in vigore le nuove regole
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in vigore le nuove regole
W W W. N T 2 4 . I T GUIDE IN PDF 1 φ cos : IN VIGORE Le NUOVE REGOLE 2016 PUBBLICATA LA DELIBERA AEEG 654/2015/R/EEL La Delibera 654/2015/R/eel ha dell’economicità dei servizi infra- - il Testo integrato delle disposi- attuato quanto già previsto a dalla strutturali viene proposta dall’Au- zioni per l’erogazione dei servizi delibera 180/2013/R/eel, modifi- thority per la prima volta nel 2011, di trasmissione e distribuzione cando le regole e le penalità sul con il documento per la consulta- dell’energia elettrica - disposizioni rifasamento per tutti gli utenti MT zione AEEG DCO 13/11 “Regola- per il periodo 2016-2019 (TIT); e gli utenti BT (non domestici) con zione tariffaria dei prelievi e delle - il Testo integrato delle disposi- potenza disponibile maggiore di immissioni di potenza ed energia zioni per l’erogazione dei servizi 16,5 kW. reattiva nei punti di prelievo e nei di trasmissione e distribuzione Il documento, volto a migliorare punti di interconnessione tra reti“. dell’energia elettrica - disposizioni per il periodo 2016-2019 (TIME); il sistema di trasmissione dell’energia, contribuisce all’efficienta- Nel 2012 il successivo docu- - il Testo integrato delle condizioni mento energetico prescritto dal mento di consultazione AEEG economiche per l’erogazione del Decreto Legislativo 4 luglio 2014, 76/2012/R/EEL, dallo stesso titolo servizio di connessione - dispo- n. 102, il quale, recependo la del precedente, conteneva gli sizioni per il periodo 2016-2019 direttiva 2012/27/UE sull’efficienza orientamenti finali. (TIC). di misure per la promozione e il I contenuti della Delibera AEEG In particolare, il titolo 5 dell’Alle- miglioramento dell’efficienza ener- 180/2013/R/EEL vengono attuati gato A (articoli da 23 a 28) alla getica che concorrono al conse- dalla Delibera 23 dicembre 2015 Delibera regola i corrispettivi per i guimento dell’obiettivo nazionale 654/2015/R/eel “Regolazione ta- prelievi di energia reattiva. di risparmio energetico. riffaria dei servizi di trasmissione, energetica, stabilisce un quadro distribuzione e misura dell’energia I DOCUMENTI AEEG elettrica, per il periodo di regolazione 2016-2023”. Il provvedimen- La revisione dei meccanismi to approva la regolazione tarif- relativi ai prelievi di energia faria dei servizi di trasmissione, reattiva, finalizzata al sostegno e distribuzione e misura dell’energia alla promozione dell’efficienza e elettrica, in particolare: 2 W W W. N T 2 4 . I T LA DELIBERA AEEG 654/2015 23.4 Nei casi in cui non siano tabella 4 si applicano all’energia rispettate le disposizioni di cui ai reattiva mensile prelevata La Delibera 23 dicembre 2015 precedenti commi 23.1, in ciascuna fascia oraria. 654/2015/R/eel regola le tariffe 23.2 e 23.3, il gestore di rete dei servizi di trasmissione, di- competente può chiedere l’ade- Articolo 25 stribuzione e misura dell’energia guamento degli impianti, Aggiornamento dei corrispettivi elettrica. Per quanto riguarda la pena la sospensione del servizio. per prelievi di energia reattiva nei tariffazione dell’energia reattiva la punti di prelievo nella titolarità Delibera approva il Testo integrato Articolo 24 di clienti finali in bassa e media delle disposizioni per l’erogazione Corrispettivi per prelievi di energia tensione. dei servizi di trasmissione e distri- reattiva nei punti di prelievo nella 25.1 I corrispettivi per prelievi di buzione dell’energia elettrica (TIT) titolarità di clienti finali in bassa e energia reattiva sono aggiornati per il 2016-2019. Il TIT è integrato media tensione. annualmente dall’Autorità, in cor- alla Delibera come allegato “A”, 24.1 Ciascuna impresa distribu- rispondenza con l’aggiornamento e si occupa di energia reattiva al trice nel caso di punti di prelievo delle tariffe per i servizi di trasmis- titolo 5: nella disponibilità di clienti finali sione e distribuzione dell’energia non domestici connessi in bassa elettrica. “Corrispettivi per i prelievi di tensione con potenza disponibile 25.2 La quota parte dei corrispet- energia reattiva” superiore a 16,5 kW e nel caso tivi relativa alla copertura dei costi dei punti di prelievo nella disponi- di rete è aggiornata applicando il Articolo 23 bilità di clienti finali non domestici tasso di variazione medio annuo Disposizioni generali in materia di connessi in media tensione appli- del deflatore degli investimenti prelievi di energia reattiva nei punti ca i corrispettivi di cui alla tabella fissi lordi rilevato dall’Istat, riferito di prelievo nella titolarità di clienti 4 (tabella 1 qui sotto N.d.R.). agli ultimi quattro trimestri dispo- finali bassa e media tensione. 24.2 I corrispettivi di cui alla nibili sulla base del calendario di 23.1 Nei punti di prelievo nella anno 2016 titolarità di clienti finali il livello minimo del fattore di potenza istantaneo in corrispondenza del Fasce orarie massimo carico per prelievi nelle fasce orarie F1 ed F2 è pari a 0,9. Energia reattiva Energia reattiva compresa tra il eccedente 33% ed il 75% il 75% dell’energia dell’energia attiva attiva centesimi di euro/ centesimi di euro/ kVArh kVArh 23.2 Nei punti di prelievo nella Punti di prelievo F1 0,247 0,319 titolarità di clienti finali il livello di clienti finali in F2 0,247 0,319 minimo del fattore di potenza medio mensile è 0,7. 23.3 Non è consentita l’immissio- media tensione F3 0,000 0,000 Punti di prelievo F1 0,727 0,937 di clienti finali in F2 0,727 0,937 bassa tensione F3 0,000 0,000 ne in rete di energia reattiva nei punti di prelievo nella titolarità di clienti finali. Tabella 1 (ovvero tabella 4 dell’allegato A del TIT): Corrispettivi per prelievi di energia reattiva di clienti finali non domestici, connessi in bassa tensione con potenza disponibile superiore a 16,5 kW ed in media tensione. W W W. N T 2 4 . I T GUIDE IN PDF 3 pubblicazione dell’Istat. tiva applicati dalle imprese distri- applicati dalle imprese distributrici 25.3 La quota parte dei corrispet- butrici nei punti di prelievo nella nei punti di prelievo nella titolarità tivi relativa alla copertura dei costi titolarità di clienti finali in bassa di clienti finali in alta e altissima connessi alle perdite è aggiornata e media tensione concorre alla tensione applicando il tasso di variazione determinazione dei ricavi effettivi 27.1 Ciascuna impresa distribu- medio annuo del prezzo all’ingros- rilevanti ai fini della verifica del trice, nel caso di punti di prelievo so dell’energia elettrica, riferito vincolo ai ricavi per il servizio di in alta e altissima tensione, per al periodo compreso tra il quarto distribuzione, di cui all’Articolo 33. prelievi con insufficiente fattore di trimestre dell’anno t-2 ed il terzo 26.2 Una quota pari al 20% del ri- potenza applica le componenti trimestre dell’anno t-1. cavo conseguito dall’applicazione fissate nella tabella 5 (Tabella 2 in dei corrispettivi per energia reat- questa pagina N.d.R.). Articolo 26 tiva applicati dalle imprese distri- Ricavi relativi ai corrispettivi per butrici nei punti di prelievo nella Articolo 28 energia reattiva applicati dalle titolarità di clienti finali in bassa e Corrispettivi per prelievi di energia imprese distributrici nei punti di media tensione spetta all’impresa reattiva nei punti di interconnes- prelievo nella titolarità di clienti distributrice per la copertura dei sione finali in bassa e media tensione costi relativi alle perdite di rete. 28.1 Il gestore del sistema di trasmissione e le imprese distribu- 26.1 Una quota pari all’80% del ricavo conseguito dall’applicazione Articolo 27 trici nei punti di interconnessione dei corrispettivi per energia reat- Corrispettivi per energia reattiva tra reti di distribuzione e RTN, per prelievi con insufficiente fattore di potenza, applicano i corrispettivi anno 2016 Fasce orarie Energia reattiva Energia reattiva compresa tra il eccedente 33% ed il 75% il 75% dell’energia dell’energia attiva attiva 28.2 Ciascuna impresa distributri- centesimi di euro/ centesimi di euro/ ce applica ai punti di interconnes- kVArh kVArh sione tra reti di distribuzione, per previsti alla tabella 5 per il corrispondente livello di tensione. Punti di prelievo di F1 0,860 1,100 clienti finali in alta e F2 0,860 1,100 altissima tensione F3 0,000 0,000 potenza, i corrispettivi previsti alla tabella 5, per il corrispondente prelievi con insufficiente fattore di Punti di interconnes- F1 0,860 1,100 sione tra reti in alta e F2 0,860 1,100 altissima tensione F3 0,000 0,000 Punti di intercon- F1 1,510 1,890 nessione tra reti in F2 1,510 1,890 trasmissione destina le partite media tensione F3 0,000 0,000 Punti di intercon- F1 3,230 4,210 economiche derivanti dall’appli- nessione tra reti in F2 3,230 4,210 bassa tensione F3 0,000 0,000 livello di tensione. 28.3 Il gestore del sistema di cazione dei corrispettivi di cui al comma 28.1 alla determinazione del corrispettivo di cui all’articolo Tabella 2 (ovvero Tabella 5 allegato A): Corrispettivi per prelievi di energia reattiva di clienti finali connessi in alta e altissima tensione e per transiti di energia reattiva in corrispondenza di punti di interconnessione tra reti. 44 della deliberazione n. 111/06. 28.4 Nel caso di punti di intercon- 4 W W W. N T 2 4 . I T nessione tra reti di distribuzione 28.6 Le imprese distributrici sotte- ed F2 al gestore del sistema di in alta tensione e RTN, purché se comunicano i valori di energia trasmissione ovvero alle imprese tra di essi esista un collegamento attiva generata ed immessa nelle distributrici sottendenti. circuitale in alta tensione facente reti di distribuzione in media e parte della rete di distribuzione, i bassa tensione nelle fasce F1 corrispettivi per prelievi con insuf- fino a tutto il 2015 ficiente fattore di potenza previsti alla tabella 5 si applicano all’ag- secondo scaglione gregato dei medesimi punti. dal 2016 secondo scaglione 28.5 Nei punti di interconnessiocos φ = 0,8 ne tra RTN e reti di distribuzione, 75% fini dell’applicazione della tabella primo scaglione 5 per prelievi con insufficiente cos φ = 0,9 nergia attiva aumentata di quella 50% generata ed immessa sulle reti 33% di distribuzione in media e bassa tensione sottese ai predetti 50% Franchigia fattore di potenza si considera l’e- energia attiva (in F1 e F2) punti aumentata di un fattore percentuale per tener conto delle perdite di energia elettrica sulle reti di distribuzione individuato 75% primo scaglione cos φ = 0,95 Franchigia ovvero tra reti di distribuzione, ai cos φ = 0,8 75% 33% energia reattiva Figura 1 - La nuova franchigia. Come cambia la tariffazione dell’energia reattiva alla luce delle Delibere 180/2013/R/EEL e 654/2015/R/eel dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas. dalla normativa vigente. Principali norme in materia di rifasamento degli impianti elettrici CT33 CEI CEI EN 60931-1 CEI EN 60831-1 Condensatori statici di rifasa- Condensatori statici di rifasa- mento di tipo non autorigene- mento di tipo autorigenerabile rabile per impianti di energia per impianti di energia a cor- a corrente alternata con rente alternata con tensione tensione nominale inferiore o nominale inferiore o uguale uguale a 1000V a 1000 V CEI EN 61642 CEI EN 61921 Reti industriali in corrente alternata affette da armoniche: Condensatori di potenza: applicazione di filtri Batterie di rifasamento e di condensatori statici a bassa tensione di rifasamento Tabella 3 - Riassunto delle principali norme in materia di rifasamento degli impianti elettrici.