Mi piacerebbe avere un cane ma i miei genitori sono

Mi piacerebbe avere un cane ma i miei genitori sono contrari; cosa posso fare? P.S. abbiamo già dei
conigli! Vicky
Cara Vicky, capiamo l’esitazione dei tuoi genitori. I cani hanno bisogno di uscire spesso e di molta
attenzione. Andresti ogni giorno, sia d’estate che d’inverno e ogni mattina e ogni sera, a passeggiare
con il tuo cane? Dove starebbe il cane quando sei a scuola? Chi avrebbe tempo di uscire con lui? E
avresti ancora tempo per prenderti cura dei conigli? In alternativa, durante le vacanze, potresti tenere
il cane di un tuo parente (sempre con l’aiuto dei genitori) o di un tuo vicino. Chiedi al proprietario se
puoi accompagnarlo quando esce con lui o aiutarlo quando gli dà da mangiare. Forse ti porterebbe
con sé anche alla scuola cinofila. Oppure potresti chiedere a una pensione per animali nelle tue
vicinanze se puoi aiutarli a occuparti dei cani nel tuo tempo libero.
Quando voglio prendere in mano i miei porcellini d’India, si mettono a correre in tutte le
direzioni. Cosa posso fare? Come posso addomesticarli? Kadija
Fa parte del comportamento naturale dei porcellini d’India correre e cercare di scappare quando si
prova a prenderli. Essendo animali da preda (in Sudamerica, nel loro habitat naturale, ci sono più di
30 specie di predatori che vanno a caccia dei porcellini selvatici!), devono fuggire per salvarsi quando
sentono che si avvicina qualcuno. Questo comportamento è profondamente radicato nei nostri
porcellini d’India domestici. Quindi, ci vuole molta pazienza per insegnare loro che non devono avere
paura di noi esseri umani.
Dei ricercatori americani hanno scoperto che quando si tiene in mano un porcellino d’India per 5
minuti, accarezzandolo, il livello degli ormoni dello stress si quintuplica. Ha bisogno di più di un’ora per
riprendersi. Quindi, quando vengono presi in mano, i porcellini d’india hanno paura e sono sottoposti a
un grande stress. Questo è il motivo perché gli esperti dicono che i porcellini d’India non sono dei
peluche, ma animali da tenere in una gabbia sufficientemente grande e da osservare.
Come puoi far sì che i tuoi animali acquistino fiducia nei tuoi confronti? Ecco alcune regole da
seguire:
• Rispetta il fatto che generalmente non vogliono essere accarezzati – lasciali nella loro gabbia
e osservali; sarà molto interessante!
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Avvicinati lentamente alla gabbia, parlando con loro. Se vuoi cercare di addomesticarli metti la
tua mano nella gabbia dando loro un po‘ di prezzemolo (lo adorano!), parla a bassa voce, e
lascia la tua mano finché non si avvicinano di loro spontanea volontà per mangiare la
ricompensa. Se lo fai ogni giorno, dopo un paio di settimane si fideranno di te.
Se devi prenderli per pulire la gabbia, utilizza una casetta rovesciata oppure un tubo di
sughero; lì si sentiranno al riparo.
Offri loro sufficiente spazio per muoversi (almeno 2-3 metri quadrati se li tieni in casa) e
soprattutto tante possibilità di rifugio, casette e nascondigli.
Ho intenzione di prendere dei gerbilli. Ho un’intera stanza a loro disposizione. Dove è meglio
posizionare la gabbia? Vicino alla finestra, all’ombra etc. Sascha (12 anni)
Hai molto spazio a disposizione, quindi potresti acquistare un terrario veramente grande, ad es. 1 m x
2 m e alto 1 m (provvisto di coperchio). In seguito, puoi riempire il terrario con uno strato di lettiera di
almeno 70 cm (trucioli, fieno, paglia, ramoscelli, rotoli di cartone). Ai gerbilli piace ogni tanto stare al
sole, ma non deve fare troppo caldo, quindi posiziona il terrario in modo che sia illuminato dalla luce
del sole soltanto da un lato.
Così facendo, possono scegliere loro se rimanere all'ombra o se mettersi al sole. Ricorda che non
dovresti esporre al sole l’intero terrario, altrimenti si surriscalda.
Se vuoi far uscire i gerbilli dalla gabbia, poggia il terrario sul pavimento e costruisci una rampa in
modo che possano uscire da soli. Prima devi però assicurarti che non ci siano cavi da rosicchiare e
passaggi stretti (ad es. dietro a una libreria) nella stanza.
Vuoi che diventino docili? Siediti accanto a loro e metti ogni tanto la mano nella gabbia; attirali con dei
semi di girasole e piano piano vedrai che oseranno avvicinarsi alla tua mano.
Ho tre coniglie. Tutte e tre hanno 1 anno e mezzo e litigano sempre quando le faccio uscire
insieme. Si mordono e si strappano i peli. Non sono sterilizzate. A questo punto sono costretta
a farle uscire separatamente, ma sarebbe più bello farglielo fare insieme. Potete aiutarmi? Lea
(10)
I conigli possono essere molto aggressivi tra di loro. Probabilmente le tue conigliette diventate adulte
devono stabilire chi comanda nel gruppo. Fin quando non arrivano a sanguinare, si può lasciarle
litigare. La gabbia deve essere abbastanza grande e contenere diversi nascondigli e possibilità di
evitarsi. Passaggi senza sbocco non sono adatti. Se questo è il tuo caso, dovresti provare a tenerle
insieme. Spesso è anche utile integrare un maschio castrato nel gruppo. Ma si deve trattare di un
coniglio che ha già vissuto in un gruppo relativamente grande.
Puoi rifletterci su se vuoi prenderne uno da una pensione per animali. La detenzione in gruppo dei
conigli non è mai semplice, a volte funziona, altre volte no.
Perché certi cani sbavano invece di inghiottire la bava? Caroline (9 anni)
Le ghiandole salivari del cane si trovano nella parte anteriore della bocca, sotto la lingua. Per alcuni
cani sbavare è normale; lo fanno ad esempio poco prima di mangiare – a questo punto hanno proprio
l’acquolina in bocca – o quando sono contenti. Per quanto riguarda alcune razze, invece, dipende
anche dalla loro anatomia: i boxer o gli alani, ad esempio, non riescono a chiudere bene le labbra e
perciò perdono facilmente la bava.
Una forte salivazione, però, può essere sintomo di malessere, dolori, aumento della temperatura o di
avvelenamento. Se un cane produce più saliva del solito, è importante rivolgersi al veterinario.
Un mio amico mi ha raccontato che ai cani non piace affatto il caldo. È vero? E perché è così?
Sandra, 10 anni.
Il tuo amico ha ragione. Alcuni animali, come ad esempio le mucche e i cani, non sopportano il caldo.
Mentre noi non vediamo l’ora che arrivi l’estate per andare in piscina o a grigliare, i cani ne soffrono,
soprattutto quando il loro padrone non si occupa abbastanza di loro. Purtroppo accade spesso che,
quando fa molto caldo, un cane debba rimanere a lungo in auto rischiando anche di morire!
I cani non hanno le ghiandole sudoripare e invece di sudare respirano con la lingua di fuori. Se hanno
troppo caldo cominciano a vomitare, barcollare e ad avere crampi. In estate è quindi meglio che
durante il giorno rimangano a casa in un luogo fresco. È meglio portarli a passeggio la mattina presto
o verso sera. Ovviamente hanno anche sete ed è importante dare loro acqua a sufficienza.
Anche per quanto riguarda gli altri animali – porcellini d’India, conigli o criceti – occorre fare attenzione
a non esporli troppo al sole ed è importante che abbiano sempre un posticino fresco e acqua a
disposizione. La cosa migliore è chiedere a uno specialista cosa bisogna fare contro il caldo per il
proprio animale.
I porcellini d'India non possono essere tenuti da soli. Vale anche per i criceti? Lars, 9 anni.
Il criceto dorato è uno dei pochi animali domestici a cui piace starsene solo soletto. È un animale
solitario che difende il suo territorio dagli altri criceti. Vuole starsene da solo, al contrario dei porcellini
d’India e dei conigli, che hanno assolutamente bisogno della compagnia degli altri.
Ho una domanda che riguarda il Natale. Si dice sempre che non bisogna regalare animali per
Natale? Perché? Emma, 11 anni.
Un animale non dovrebbe essere un regalo di Natale. E giusto. Purtroppo accade ogni anno: poco
dopo Natale molti animali finiscono nelle pensioni per animali, perché chi ha ricevuto questo regalo si
accorge che tenere un animale in casa dà un bel da fare e spesso si non ha il tempo necessario.
Immaginati come deve essere per il povero animale: non fa in tempo ad ambientarsi nella nuova casa
che già deve andarsene via.
Un animale domestico è come un buon amico. È meglio cercarlo tranquillamente e con cura. Può
anche darsi che il cane regalato sia quello giusto per te, però, appunto, può anche essere il contrario.