Le monete commemorative ufficiali di Torino 2006

Transcript

Le monete commemorative ufficiali di Torino 2006
COMUNICATO STAMPA
Le monete commemorative ufficiali di Torino 2006
Le prime monete Olimpiche italiane della storia saranno realizzate
dalla Zecca dello Stato e distribuite dal Gruppo Sanpaolo IMI
(ROMA, 16 MARZO 2005) – A partire da Helsinki 1952, i programmi di
monete commemorative dei Giochi Olimpici hanno sempre ottenuto un
notevole successo tra i collezionisti di tutto il mondo: anche per la
collezione numismatica dedicata ai Giochi di Torino 2006 ci si attende un
grande successo di prenotazioni, grazie all’elevato contenuto artistico dei
prodotti realizzati dalla Zecca dello Stato e alla volontà del pubblico
internazionale di contribuire al sostegno dello sport Olimpico.
Il programma numismatico di Torino 2006 prevede l’emissione di 11
monete commemorative a corso legale (6 in argento e 5 in oro) in quattro
momenti successivi a partire da marzo 2005, per un valore nominale
variabile fra i 5 Euro e i 50 Euro.
«A undici mesi dai XX Giochi Olimpici Invernali — ha detto l’onorevole
Mario Pescante, Sottosegretario ai Beni Culturali con delega allo Sport e
Supervisore di Torino 2006 — le monete commemorative, realizzate con
grande perizia dall’istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, rappresentano
un momento molto importante di promozione dei Giochi, degli sport
invernali e del territorio. Fin dall’inizio della storia Olimpica moderna le
emissioni di monete commemorative hanno ricoperto un ruolo
fondamentale, unendo il mondo dello sport, dell’arte, della cultura e del
collezionismo, e fungendo da preziosi ambasciatori del Movimento
Olimpico. Le monete di Torino 2006 sono anche un’ulteriore
rappresentazione del design tipico di Torino 2006, che il CIO stesso ha già
avuto modo di apprezzare».
“Per il Poligrafico e Zecca dello Stato – ha affermato il Presidente
dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A Silvano Boroli - si tratta
di un impegno di grande valenza artistica e culturale: un compito
prestigioso, il dar vita a questo importante programma numismatico, quali
ambasciatori dell’Arte e dello Sport italiano nel mondo, attraverso una
collezione che rende onore nella sua preziosità anche all’impegno dei
nostri atleti.
E l’occasione offertaci dalle Olimpiadi 2006 è stata da noi accettata di buon
grado e accolta come una vera sfida sportiva: i nostri Maestri della Zecca
- tre artisti di rinomata fama - hanno saputo trasfondere nella loro opera il
vero spirito che anima le Olimpiadi.”
Ufficio Stampa TOROC
T 011 1124911
F 011 1126929
[email protected]
www.torino2006.org
Sulle monete in argento 925 saranno riprodotti i pittogrammi ufficiali che
rappresentano le discipline Olimpiche invernali, mentre su quelle in oro
COMUNICATO STAMPA
900 saranno raffigurati alcuni dei monumenti più rappresentativi di Torino
e del suo territorio, con l’eccezione dell’ultima emissione aurea del valore
di 50 Euro, prevista per gennaio 2006, che dovrebbe recare l’effige del
Viaggio della Fiamma.
Tutte le monete saranno prodotte dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello
Stato S.p.A., in seguito all’accordo sottoscritto con il Comitato
Organizzatore delle Olimpiadi di Torino 2006. Le monete saranno
distribuite in Italia dal Gruppo Sanpaolo IMI, Sponsor Principale di Torino
2006, attraverso le sue filiali delle banche appartenenti al gruppo (Banco
di Napoli, Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Friulcassa, Banca
Popolare dell’Adriatico, Carisbo, Cassa di Risparmio di Venezia) e
dall’Istituto Poligrafico attraverso i suoi canali abituali (Punti vendita della
Zecca dello Stato, Libreria dello Stato e sito internet www.ipzs.it).
Il programma delle emissioni prevede per marzo 2005 la coniazione delle
monete del valore nominale di 5 Euro in argento raffiguranti il
pittogramma del pattinaggio di figura, da 10 Euro in argento con lo sci
alpino e da 20 Euro in oro con l’effige delle Porte Palatine.
Nel giugno 2005 verranno distribuite le monete da 5 e 10 Euro in argento
raffiguranti rispettivamente lo sci di fondo e l’hockey su ghiaccio, e le
monete da 20 Euro in oro riproducenti Palazzo Madama.
A novembre 2005 sarà la volta delle monete da 5 Euro in argento con il
salto, da 10 Euro in argento con il pattinaggio di velocità, da 20 Euro in
oro con la Palazzina di Caccia di Stupinigi e da 50 Euro in oro raffigurante
la Statua Equestre di Emanuele Filiberto.
L’ ultima emissione, ancora in fase di sviluppo, è prevista per gennaio
2006 con la distribuzione delle monete d’oro del valore nominale di 50
Euro che dovrebbero raffigurare l’effige del Viaggio della Fiamma.
Le versioni delle monete in argento saranno commercializzate in coppia
come dittico, mentre quelle d’oro saranno distribuite singolarmente.
Le misure delle monete, tutte di qualità “proof” (fondo specchio), a
seconda del valore nominale, sono: 32 millimetri e 18 grammi per i 5 Euro
d’argento, 34 millimetri e 22 grammi per i 10 Euro d’argento, 21 millimetri
e 6,451 grammi per i 20 Euro d’oro e 28 millimetri e 16,129 grammi per i
50 Euro d’oro.
Ufficio Stampa TOROC
T 011 1124911
F 011 1126929
[email protected]
www.torino2006.org
Le monete di Torino 2006 avranno un contingente massimo di 40.000
pezzi nel caso del dittico d’argento della prima emissione e di 35.000 per
le successive; il contingente massimo sarà di 10.000 per le monete d’oro
da 20 euro e di 6.000 per quelle d’oro da 50 euro: tale limitata
disponibilità contribuisce ad accrescere ulteriormente il valore e l’interesse
nel Programma Numismatico dei XX Giochi Olimpici Invernali.
COMUNICATO STAMPA
Ufficio Stampa TOROC
T 011 1124911
F 011 1126929
[email protected]
www.torino2006.org
Queste monete rappresentano inoltre le prime emissioni numismatiche
ufficiali commemorative di un’edizione dei Giochi Olimpici svolta in Italia:
non furono emesse monete commemorative né in occasione dei Giochi
Olimpici Invernali di Cortina 1956 né in occasione dei Giochi Estivi di Roma
1960.