didattica con dispositivi personali (smartphone e tablet)

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didattica con dispositivi personali (smartphone e tablet)
P.N.S.D. - Corso per Team A.D. - Dispositivi personali
DIDATTICA CON DISPOSITIVI
PERSONALI
(SMARTPHONE E TABLET)
1
F. Sciarrone
1
Mi presento
2
Filippo Sciarrone
e-mail: [email protected]
filippo382
Filippo Sciarrone
• Docente di Sistemi e Reti ITIS G. Vallauri
Velletri
• Formatore INDIRE, USR Lazio, TFA, PAS e
PNSD
• Professore a contratto Università Roma Tre e
La Tuscia (informatica)
• Ricerca e pubblicazioni nel settore dell’IA
applicata alla didattica ed ai sistemi adattivi su
web
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Calendario-Contenuti
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Data
Docente
Gio 7/4
Mar 12/4
Gio 14/4
Mar 19/4
Sciarrone
Sciarrone
Sciarrone
Sciarrone
Contenuti
Descrizione obiettivi e programma del corso. Lo smartphone: ed il
tablet: introduzione
Lo smartphone/tablet: app didattiche, contesto di classe e tecnologia
Format didattici 2.0
Case studies su format didattici 2.0 con lo smartphone ed il tablet
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Certificazione
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Il corso rilascia un attestato di partecipazione
con il numero delle ore effettive di presenza al
corso
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Obiettivi generali del corso
5

Didattica con dispositivi
personali di fruizione
(tablet/smartphone):



Utilizzati
dai
singoli
partecipanti nel processo
di apprendimento
Il nuovo paradigma Bring
Your Own Device come
strumento
per
l’apprendimento
Condivisione su cloud
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Struttura del corso
6
1.
2.
3.
4.
5.
6.
LIVELLO DEL CORSO: base
DURATA: 10 ORE
INCONTRI: 4
MODULI: 4
DURATA modulo: 2 ore e 30 minuti
CICLO SCOLASTICO: entrambi
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Competenze in entrata
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Utilizzo normale di un dispositivo collegato ad internet
1.



Desktop
Tablet
Smartphone
Gestione di un account
2.



E-mail
Form di registrazione
(Cloud)
Gestione di applicazioni di base
3.


Saper scaricare App per smartphone e tablet
Software multimediale di base
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Test d’ingresso
8
https://docs.google.com/forms/d/1_G5jr9axKdsAfY
0zYRBtMQ61FcGPp-8Zu19p-1p08Jc/viewform
Come fare per non copiare questa difficile url ma
lanciarla con un click del mouse?
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Passaggio di info: alcune approcci
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
Creazione di un gruppo Wup
del corso
pnsd@vallauri
 Numero: 3357484843


Trasmissione e-mail


Compilazione del file dei
discenti
Utilizzo di ambiente cloud
Dropbox
 Google drive
 …..

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Modulo I
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
Individuazione del contesto didattico BYOD
 Il
web 2.0
 L’era dei nativi digitali

Gli strumenti
 Una
chiave di lettura
 Lo smartphone

Lo smartphone
 Interfacce
di comunicazione
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Il BYOD
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«La scuola digitale, in collaborazione con le
famiglie e gli enti locali, deve aprirsi al
cosiddetto BYOD (Bring Your Own Device),
ossia a politiche per cui l’utilizzo di dispositivi
elettronici
personali
durante
le
attività
didattiche sia possibile ed efficientemente
integrato» (azione #6 del P.N.S.D.)
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Smartphone: i numeri
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Ogni
adolescente
invia una media di 60
messaggi di testo al
giorno, mentre il 78 per
cento degli adolescenti
intervistati negli Stati
Uniti per lo studio
aveva la possibilità di
collegarsi a Internet
con
il
proprio
smartphone.
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I nostri studenti….
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• L’ 88% degli
adolescenti
possiede un
telefono
cellulare;
• Il 71% uno
smartphone;
• Il 42% un
tablet;
Con la massiccia diffusione degli smartphone anche tra i più piccoli È
CAMBIATO totalmente l’uso del mezzo stesso, utilizzato ormai come strumento per
comunicare a tutti e in ogni momento la propria posizione, cosa si sta facendo e
cosa si farà attraverso immagini, video, foto e messaggi vocali.
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…non ne possono proprio fare a meno
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• Comunicazione
• Ascolto musica
• Scaricare file
• Filmati
• Ricerche
in poche parole non si può più
vivere senza uno smartphone.
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Riflessioni di partenza…
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Questo corso ci vuole mettere in grado di
utilizzare i dispositivi personali nella didattica
quotidiana perché…
Seymour Papert
"L'obiettivo è di insegnare in modo tale da offrire il
maggior apprendimento col minimo insegnamento.
[…] L'altro fondamentale cambiamento necessario
rispecchia un proverbio africano:
se un uomo ha fame gli puoi dare un pesce, ma
meglio ancora è dargli una lenza e insegnargli
a pescare"
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Riflessione di partenza
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Gli smartphone quindi sono
una realtà e proibirne l'uso
ai ragazzi diventa sempre
più difficile.
Perché non incoraggiarne
l'utilizzo
in
aula
come
modello
di
apprendimento (BYOD)?
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Volenti o nolenti….
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


Gli studenti diplomati hanno
passato in media più di 10.000
ore a giocare con videogames
ed hanno già trasmesso in
media più di 200.000 tra e-mail
ed sms;
I bambini e gli adolescenti
usano il computer in media
almeno 3 ore e 15 minuti a
settimana;
Il 75% delle persone tra I 6 ed I
17 anni usano gli strumenti del
Web 2.0.
Ma allora….
Il contesto scolastico
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

L'adozione dello smartphone e il suo utilizzo nelle aule
scolastiche è un processo in atto in molte nazioni e anche
nel contesto scolastico italiano
Le iniziative convergono nell'identificare finalità e obiettivi
simili:
la trasformazione dell'ambiente di apprendimento;
 la [individualizzazione e] personalizzazione delle strategie
Didattiche;
 il miglioramento degli apprendimenti disciplinari e delle
competenze trasversali;
critico delle Tecnologie informatiche e della
 l’utilizzo
Comunicazione (TIC) per lo sviluppo di competenze digitali.

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Mark Prensky
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È conosciuto come l'inventore e
divulgatore dei termini nativo
digitale e immigrante digitale,
che ha descritto in un articolo
del 2001 su "On the Horizon" .
«Attraverso la tecnologia si è in grado
di coinvolgere maggiormente i bambini
ed aiutarli ad amare l’apprendimento»
•Brain Gain: Technology and the Quest for Digital Wisdom (versione italiana: La Mente Aumentata – Dai nativi
digitali alla saggezza digitale, Erickson, 2013.)
•Don't Bother Me Mom, I'm Learning (versione italiana: Mamma non rompere, sto imparando!, Multiplayer Edizioni,
2008.)
•Digital Game-Based Learning.
•Teaching Digital Natives—Partnering for Real Learning. From Digital Natives to Digital Wisdom: Hopeful Essays
for 21st Century Learning.
http://www.marcprensky.com/
L’era dei nativi digitali…
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http://www.oxydiane.net/publications-segnalazioni/article/nativi-digitali-einternet
•1985: nascita dei primissimi nativi
digitali con la diffusione di massa
dei PC a interfaccia grafica
•1993: sistemi operativi a finestre
Una persona che è cresciuta con
le tecnologie digitali come i computer,
Internet, telefoni cellulari e MP3 e in
genere si usa l'espressione per
indicare le persone nate ( negli USA )
dal 1985.
http://it.wikipedia.org/wiki/Nativo_digitale
“Il nativo digitale cresce in una società multischermo, e considera le tecnologie
come un elemento naturale non provando nessun disagio nel manipolarle e
interagire con esse.”
(Ferri Paolo, Nativi digitali, Bruno Mondatori, Milano 2011)
… degli immigranti digitali
21
una
persona
che
è
cresciuta
prima
delle
tecnologie digitali e le ha
adottate in un secondo
tempo
http://3.bp.blogspot.com
Una delle differenziazioni tra nativi e immigranti è il diverso approccio mentale che
hanno verso le nuove tecnologie: ad esempio un nativo digitale parlerà della sua
nuova macchina fotografica (senza definirne la tipologia tecnologica) mentre un
immigrato digitale parlerà della sua nuova macchina fotografica digitale, in
contrapposizione alla macchina fotografica con pellicola chimica utilizzata in
precedenza.
http://it.wikipedia.org/wiki/Nativo_digitale
… e dei tardivi digitali
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una persona cresciuta senza
tecnologia e che la guarda
con diffidenza.
http://www.paolacinti.com/i-tardivi-digitali-chi-sono-754.html
Pericolosi….rallentano il processo globale…
Lo smartphone
Lo smartphone
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Lo smartphone
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





Una chiave di lettura
Il mercato
L’utilizzo
Le
caratteristiche
tecniche
La scelta
Lo smartphone e gli
studenti
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Una chiave di lettura universale
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Lo schermo touchscreen
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Smartphone
Tabphone
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Tablet
La Fotocamera (integrata)
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
Obiettivo

Raccoglie e riproduce l’immagine


Converte l’immagine in segnale
elettrico




di
Sensore ottico


Qualità della lente (Indice
rifrazione, curvatura,…)
Risoluzione (Megapixel)
Dimensione del pixel
Apertura del diaframma
Stabilizzatore ottico
Display del dispositivo e
app di post-elaborazione
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L’interfaccia USB
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
Micro USB



Caricare la batteria
Collegamento con un PC
Cavo OTG (Android)

Sfrutta la funzione USB Host






Mouse
Tastiera
Stampante
Pen drive
USB host Galaxy
Apple


Cavo lightining
Adattatori a micro USB/USB
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L’interfaccia audio
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
Collegamento
cuffia


Musica MP3
Radio
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con
Cosa abbiamo imparato
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
Il paradigma BYOD nell’azione del PNSD



I nativi digitali
Lo smartphone
Studio dello strumento



Modello di Von Neumann
Lo smartphone
Le interfacce
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