Le «pulci» elettroniche di Datamars

CORRIERE DEL TICINO
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06.03.2007
Le «pulci» elettroniche di Datamars
Intervista con Valentino Benicchio direttore finanziario deII'azienda di Bedano
GIi specialisti lo chiamano «sistema di identificazione
a radiofrequenza». In pratica si tratta del connubio tra
un chip microscopico che contiene i dati identificativi
(di un oggetto, di un animale 0 di altro), di un'antenna
che Ii trasmette e di un dispositivo che permette di leg.
gerli. Protagonista in questo settore in grande espansione un'azienda ticinese, la Datamars SA di Bedano,
fondata nel 1988 da Parvis Hassan-Zade, attuale presidente del Consiglio di Amministrazione. La societä
nata da uno spin-off dellazienda ticineseAudemars, pro-
PAGINA A CURA Di
MARIO TETTAMANTI
1If
'4
Com% nata Datamars SA?
duttrice (tra I'altro) di microbobine per ii settore orologiero e della DataLogic, azienda italiana specializzata nei sistemi di identificazione attraverso i codici a
barre. In poco pi'u di un decennio di attivitä, Datamars
e diventata leader a Iivello mondiale neII'ambito delI'RFID, I'Identificazione a Radio Frequenza. Datamars
e attiva in particolare in due setton: da una parte lidentificazione elettronica degli animali da compagnia e
daII'altra I'identificazione dei capi di abbigliamento
trattati dalle Iavanderie industriali. Negil ultimi anni
«Non sicuramente per caso. Da-
Datamars ha avuto uno sviluppo notevole.A Bedano lavorano oggi circa 100 persone e I'azienda, nel 2006, ha
verso appunto i codici a barre.
DaIl'incontro delle due aziende
nata Datamars ehe rimasta per
creato un' unit di produzione propria in Thailandia.
tamars deriva da due societ preesistenti: laAudemars di Cadem-
pino, fabbrica di orologi e per
questo motivo specializzata tra
l'altro in microbobine, microtrasformatori, accoppiatori a fibre
ottiche, ecc., e la DataLogic, una
societä italiana specializzata nei
sistemi di identificazione attra-
Se inTicino sono concentrate per intero le attivitä di ricerca e sviluppo, controllo della qualitä, imballaggio e
spedizione, la produzione oggi per contro suddivisa tra
Bedano e l'Estremo oriente.Attualmente Datamars produce circa 13 milloni di transponder (una sorta di «pulce elettronica))) e negli uItlml due anni ha conseguito
una crescita record del 35% del fatturato, che si aggira ca. a 26 milioni di franchi . Ma c' di piü: qualche mese fa (era ii mese di novembre dello scorso anno) la
diversi anni sotto ii cappello della Holding di Audemars. La ditta
esiste dal 1988 e ii suo creatore
l'attuale Presidente del Consiglio
di Amministrazione , Parvis Hassan-Zade ehe giä negli anni Ot-
societä ha annunciato un aumento di capitale di 11
milioni di franchi . Questi capitali freschi permetteranno alla Datamars di lanciare anche negli Stati Uniti ii
suo prodotto di punta nel settore dei sistemi per lidentificazione degli animali, dopo essersi aggiudicata una
Ieadership indiscussa in Europa. II finanziamento stato concesso da societä svizzere ed estere di venture
capital. NeII'occasione stata ribadita la volonta di
particolare l'importanza della loro applicazione nei due settori in
continuare a mantenere ii quartiere generale deII'azienda inTiclno, cantone che presentacondizioni ideall u,er
I'attivitä deII'azienda e le cui autoritä politiche hanno
sempre fornito ii sostegno necessario.
La Datamars stata selezionata tra le sei aziende finaliste del Premio aII'imprenditore della Svizzera iitaliana che verrä consegnato ii prossimo 18 aprilie a
Lugano.
tanta aveva eapito l'importanza
dei sistemi di identificazione attraverso la radiofrequenza e in
cui Datamars poi diventata in
seguito leader mondiale, yale a
dire quello degli animali e quello
dei eapi di abbigliamento per le
lavanderie industriali. In questo
caso l'innovazione eonsiste nella
ereazione di un sistema informatieo utffizzabile nell'identfficazio-
ne di oggetti tramite radiofrequenza e nell'identificazione di
Le pulci elettronicbe di Datams
animali tramite "tag" di riconoseimento ehe vengono impiantati subcutaneamente e garantiseono tramite ii ehip (eireuito in-
tegrato) un'identifieazione unica. Nel 1996 abbiamo deeiso di
staeearei da Audemars. Abbiamo
trovato un fondo venture eapital
ehe ei ha fomito i capitall per "vo-
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lare da soli' Abbiamo cosi con- nari che la lavanderia utilizza, diquistato la nostra indipendenza sturbando quindi la frequenza.
da Audemars e da DataLogic e Non a caso Datamars conosciu-
siamo passati da Cadempino a ta nel mondo per l'alta qualitä
Bedano. Da azienda concentrata delle antenne e dci lettori che
purarnente sulla vendita (perch produce e che tra l'altro permet-
i prodotti erano fabbricati dalla
Audemars), siamo diventati an-
che societä produttrice. E stata
una fortuna perch ii fatto di partire da zero ci ha permesso dirne-
glio controllare sia i processi di
produzione che quelli di distribuzione. Siamo passati da 14 persone nel 1996 a quasi 100 perso-
ne solo a Bedano dove c' la ri-
11 concetto alla base del transpon-
der perle lavanderie industriali
relativamente semplice. Ii compito quello di identificare un ve-
Bedano e la vostra sede centrale, Pol
perö avete pensato di allargare gli
orizzonti. Non vero?
stito, un grembiule, una tuta da
lavoro e altri oggetti ancora. Lo si
puö fare tramite un microchip e
con la radiofrequenza. Spesso le
lavanderie industriali noleggia-
piccole strutture di vendita in noailoroclientiicapidibiancheAmerica. Una propone sul mer: na come appunto grembiuli, tute
cato i prodotti legati alle lavandene industriall, mentre l'altra si oc-
cupa della distribuzione dei prodotti veterinari.
Nel dicembre 2006 abbiamo PU
re acquistato una partecipazione
in un' azienda statunitense che
dispone di una struttura basata
sulla ricerca e sviluppo e che con-
consentendo una gestione ottimale con un risparmio di tempo
e di manodopera».
Cosa puö dirci invece riguardo aII'ap-
tono di raggiungere una distan- plicazione sugli animali?
za di lettura eccezionale. Questa «Giä con un largo anticipo avecaratteristica risulta essere molto vamo capito che l'identificazioimportante per l'attivitä legata al- ne degli animali da compagnia
le Iavanderie industriali che an- rappresentava un obiettivo che
cora oggi costituisce piü della mevaleva la pena sondare e "attacdi del fatturato della Datamars e care' 11 nostro Presidente Parvis
nella quale l'azienda leader in- Hassan-Zade, aveva fiutato l'afdiscusso.
fare gdi circa una quindicina di
cerca e sviluppo, parte della produzione, la vendita, il marketing
e l'amrninistrazione.
«S'i, oggi a Bedano abbiamo la sedc operativa, abbiamo inoltre due
di controllare entrate e uscite della merce, fatturazione, consegna,
da lavoro, ecc. Di fatto queste lavanderie hanno capi di bianchena sparsi in tutto ii territonio eilecessitano quindi di sapere quante volte questi capi vengono lava-
ti e quando devono essere nimpiazzati. Per queste lavanderie, II
capo di abbigiiamento da con-
siderarsi un bene (un investimenta ca. 12 collaboratori. Abbiamo to). Con l'introduzione di una
punti di vendita in Giappone, in stema come ii nostro le lavandeAsia, in Australia e siamo presen- ne possono per esempio quantiti in tutti i continenti, grazie an- ficane gli investimenti necessari
che all'appoggio dci grandi grup- negli anni a venire sulla base dci
pi farmaceutici con i quali colla- i capi di abbigliamento da rimboniamo da anni per la distnibu- piazzare nel medio e nel lungo
zione dci nostri prodotti veteri- termine. In pratica, in ogni micronari. Oggi, ii 97% della cifra d'af- chip che viene applicato, c' un
fan viene fatta all'estenox..
p0' la storia dcl singolo capo di
1 due campi d'azione in cui siete attibiancheria. Con un numero col-
anni fa. Aveva visto giusto perch
dall'ottobre dcl 2004, in Europa
la necessitä di identificazione dcgli animali da compagnia non so-
lo stata accettata ma anche
stata resa obbligatoria. Dal 2007
lo anche in Svizzera. Da parte
nostra
pevam0
che eranecessario di-
versificare
le nostre
attividi e
abbiamo capito che il nostro si-,
stema permettevadi andare in
questa direzione. 11 mercato richiedeva una tecnica e un prodotto per identificare gli anim;ali
e noi ci siamo impegnati a forini-
re al mercato la nostra tecnica e
ii nostro prodotto».
In cosa consiste nel dettaglio questa
appllcazlone sugh arnmali da compa-
gnia?
«Essenzialmente si tratta di una
sorta di "pulce elettronica" im-
piantata sotto la cute dcl collo
dell'animale. Tradotto in termini
piü tecnici si tratta di una capsu-
la di vctro o plastichino della
grandezza di un chicco di riso e
contenente un microchip, un nute?
te stato lavato, chc tipo di trat- mero di identficazione a 15 cifre
«L'industria legata alle lavande- tamentihasubito, achetipodila- e una piccola antenna. Nel nune interessante perch si adat- vaggio deve essere sottoposto, se mcno che viene rcgistnato presso
ta al nostro prodotto c, in sccon- deve essere eliminato, ccc. Perle la banca dati, figura tutta la stodo luogo, pcrch un mcrcato lavandenie che tnattano dai 30 ai na dell'animale: yale a dire i prodifficile da penetnare per even- 40 mila capi al giorno, si tratta di pnictari, le vaccinazioni, le matuali concorncnti. Ci sentiarno informazioni cstncmamente im- lattic, ccc. Intcressati all'idcntifiprotetti pcrch in questo ambito pontanti c dccisivc. Oggi sono gii cazione dell'animale sono in priopeniamo da svariati anni e ci 650 lclavanderie industriali spar- ma fila 1 veteninari e le associaconsideniamo ormai degli specia- se nel mQndo che si affidano ai zioni. 11 codicc numerico contelisti. Si lavora infatti in un am- nostni prodotti. 1 vantaggi non si nuto nella capsula viene lctto da
biente difficile, contraddistinto limitano unicamerite all'automa- uno specialc lettore che provvcde
dalla presenza di molto mctallo zione intema dcl lavaggio, poich a tradurnc 1 scgnah e a rendenli
e dai rumon genenati dai macchiaccessibili tramite computer, dotranspondcn penmcttono anche
vi sono le Iavanderie industriali e gli
animali. Di cosa si tratta esattamen-
legato a un database sappiamo
dove l'oggctto si trova, quante vol-
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ve vengono confrontati con le in-
tero giobo. Attraverso un strategia
formazioni raccolte nella banca
mirata abbiamo dunque coinvolto quell! che pensavamo potessero essere i nostri potenziali distributori. In particolare, come detto, le grandi case farmaceutiche
dalla Bayer alla Novartis . Questi
gruppi quindi, ci hanno aiutato a
dati. Le informazioni possono es-
sere di vario genere come ad
esempio, la razza, dat! anagrafici dell'animale, come pure i dat!
del proprietario. La superficie
esterna della capsule ricoperta
mars Thailand Ltd, che nei prossimi mesi conterä piü 0 meno una
settantina di collaboratori. Ii fatto di essere in Thailandia con la
produzione non un caso: ii costo del lavoro in Svizzera, ma anche in Europa, per prodotti come
i nostri oggi semplicemente im-
di microsolchi che ne facilitano
l'ancoraggio ne! tessuti sottocu-
far conoscere a livello mondiale II
tanei impedendone lo spostamento. Occorre precisare che i
quello per le grandi lavanderie, cul i vostri prodotti potrebbero essenecessita invece di un approccio re utilizzati?
diverso. Abbiamo creato una no- «Si, anche perch bisogna assostra rete interna di specialisti-ac- lutamente guardare avanti. Le
quisitori (sono normalmente de- esigenze di mercato sono sempre
gli ingegneri) che visitano le gran- maggiori. Per esempio, l'utilizzo
di lavanderie, spiegano la tecnica del nostro prodotto, potrebbe esdei nostri prodotti, studiano in- sere particolarmente adatto alle
sieme al diente l'applicazione ot- applicazioni per la logistica. E'
nostro prodotto. L'altro prodotto,
transponder (le "pulci elettroniche") non emettono segnali o radiazioni perch, non essendo dotati di batteria, si attivano solo se
vengono raggiunti da onde radio
del lettore. In questo caso ii transponder si sveglia, emette un segnale, un numero di codice e poi timale per la loro lavanderia, ecc.
si rispegne».
Solo fomendo direttamente la no-
La necessitä di queste due applica-
stra conoscenza tecnica, possiamo aggiudicarci la stima dei nostri client! che ii miglior bigliet-
zioni i'avete scoperta osservando la
realtä ticinese?
«No, piuttosto la realt!s europea
to davisita per acquisire altri nuo-
e mondiale che ci ha reso attenti a
vi clienti».
queste possibilitä. L'Europa, per
esempio, era da tempo sensibile
all'identificazione attraverso microchip degli animali da compa-
«Di concorrenti ce ne sono mol-
gnia. Lo abbiamo capito con anticipo e in questa nicchia siamo stati pionieri. Va anche detto, che gin
con largo anticipo avevamo crea-
to un ISO Standard che stato ac-
cettato dalla Comunit europea.
Questa iniziativa ci ha non poco
facilitato ii compito di introdurre
Quali sono attualmente i vostri concorrenti?
ti, in entrambi i campi in cui siamo attivi. Perä, per fortuna e abi-
ii nostro mercato di riferimento
stato il Nord Europa e ovviamente gli Stati Uniti, un mercato que-
st'ultimo, ne! quale crediamo
molto e ne! quale vogliamo svilupparci ulteriormente».
Come avete organizzato la rete dl yendita perle due applicazioni?
«Per quanto riguarda l'applicazio-
ne sugli animali da compagnia abbiamo utilizzato II canale immen-
so delle grandi ditte farmaceutiche. In quanto piccola ditta, non
potevamo pensare di distribuire
con le nostre sole forze i nostri
prodotti in tutta Europa e nell'in-
di alta moda desideri identificare
i suoi prodotti per proteggerli
contro la contraffazione o per seguire tutti i dcli produttivi. Un se-
condo campo di applicazione,
potrebbe essere (anzi lo gin) la
dedicato agil animaii da compagnia. Si tratta di un prodotto
specifico per gli animali da red-
ti che sono sparsi un p0' in tutto ii
mondo, in particolare negli Stati
Uniti e in Europa. In Svizzera ci
guarda l'ap-
van der i e
industriali
aggiunto notevole. E ipotizzabile, per esempio, che una ditta
questo business e oggi possiamo
dire di avere "ulla marcia in piü"
rispetto ä molti nostri concorren-
ma spesso non sono in grado di
fornire un sistema completo come il nostro. La concorrenza comunque fa bene, perch ci sprona a trovare altre alternative».
per le la-
mercato del tessile di lusso, yale a
dire nelI'alta moda, dove ilvalore
continuazione logica del prodotto che abbiamo attualmente e che
sono produttori di transponder
plicazione
nostra intenzione entrare nei
lit!i, nol siamo stati pionier! in
sul mercato europeo II nostro pro-
dotto. Per
quanto ri-
proponibile>'.
Avete in mente aitre appiicazioni in
Oggi, buona parte deila vostra produzione ö fatta inThailandia. Siete presentl con una succursaie 0 $1 tratta
di terzisti?
«Ne! 2006 abbiamo iritegrato una
nostra struttura produttiva (che
prima era esterna) in Thailandia.
Di fatto, oggi abbiamo una nostra
fabbrica che fa l'assemblaggio dei
prodotti. Prima ci appoggiavamo
adel pariierstrategici che collaboravano con noi. Siccome la
produzione aumentava sempre
di piü e al fine di mantenere il
know how dentro le nostre pareti, abbiamo deciso di creare una
nostra societ denominata Data-
dito, come le mucche e gli ovini.
Su un progetto del genere stiamo
gin lavorando con i'Unione europea da circa 5 anni. Si tratta di un
campo importante e di avvenire,
perch sappiamo che i'utente ri-
chiede la certificazione della carne che vuoie mangiare. Abbiamo
gin trovato una formula che pen-
siamo si adatti bene a determi
nate funzioni. Per esempio, iniet-
tiamo un bolus, una specie di
contenitore (vetrino ricoperto da
una ceramica) che risulta essere
un p0' piü grosso di quello che
utilizziamo per i cani. Questo bolus, accompagnerä ii viteiio dalla
nascita fino ai momento della
macellazione. Possiamo dOS'1 con-
trollare quanto l'animale mangia
ogni giorno, se ci sono delle anomalie a iivello di cresdita ecc.
Le informazioni al riguardo sono
quindi molteplici: sappiamo dove l'animale vive (se ab stato brado oppure in fattoria chiusa), se
l'alimentazione risulta essere cor-
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retta in base ai dati di crescita ecc.
Questa applicazione permette di
sapere se l'animale stato cre-
sciuto rispettando le normative
sanitarie in vigore».
Non che un giorno ii transponder
sarä applicato anche aII'uomo?
«C', al momento, II diritto privato che lo vieta. Ma non sarebbe
necessariamente negativo. Tutto
dipende dailo scopo che ci si prefigge. Prendiamo ii caso di quan-
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l'uomo a scopi militari. E' ii caso
messo a disposizione altri capidi soldati che vanno in guerra e tal! che ci hanno permesso di inche purtroppo non tornano piü». traprendere nuovi investimenti.
Venlamo alI'aspetto finanziario. Quan- Si tratta di fondi venture capita!
do avete IasciatoAudemars avete pre- europe! e alcuni anche svizzeri.
so contatto con fondi di venture ca- Ii finanziamento stato concespital perch avevate bisogno di capi- so da Iris Capital (Francia), Intau per concretizzare le vostre idee?
vision Private Equity (Svizzera),
«Abbiamo preso contatto con Cornerstone Capital (Germania)
fondi venture capital ai quali ab- e Universal Capital Partners (Belbiamo dovuto dimostrare lava- gio) e nel 2006 si aggiunto Vinliditit dei nostri progetti; 1 gesto- ci Capital (Svizzera). Come detri dei fondi, che abbiamo avvici- to in precedenza, questi capita-
to successo in Thailandia con
lo tsunami quando, dopo due nato hanno sposato le nostre ii freschi ci permetteranno di
giorni, senza nemmeno essere idee, tanto che sono rimasti al lanciare anche negli Stati Uniti
state identificate, le vittime dove-
vano per motivi di salute pubblica essere sotterrate. La presenza
di un microchip sulla vittima
nostro fianco per ben Otto anni.
1 loro rappresentanti, come normalmente accade in questi casi,
sono entrati a far parte anche del
Consiglio di amministrazione in
ml nostro prodotto di punta ne!
settore dei sistemi per l'identificazione degli animali e di rafforzare quello industriale. Ci permetteranno quindi di aumenta-
liquidato e nella societä sono en-
mercati>,
avrebbe permesso di identificare immediatamente ii cadavere.
Come vede sotto questo aspetto
ci sarebbe stato un utilizzo estremamente valido. Vi sarebbe mol-
rappresentanza della loro quo- re ii numero dei nostri clienti
ta azionaria. Ne! 2005 il fondo ne!l'ambito delle lavanderie inventure capital originale stato dustriali e di attaccare nuovi
tre la possibiitä di im utffizzo sul-
trat! nuovi partner che hanno
II c
LA S
nziario Valentino Benicchio ritratto davanti alla particolare struttura della sede centrale di Bedano di Datamars SA.
(fotogonnella)
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