Scarica il press kit VideoArt - Museo Nazionale della Scienza e della

Transcript

Scarica il press kit VideoArt - Museo Nazionale della Scienza e della
The Man into the map
con il contributo di
media partner
sponsor
sponsor tecnici
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com
PROGRAMMA
6 LUGLIO 2015
h 19.30 – 00.30 Festival exhibition
GUESTED ARTISTIS
Davide Angheleddu
Francesco Brigante
Beppe Giacobbe
Luca Grillo
Aaron Koblin
Daito Manabe
Micron
Otolab
Ced Pakusevskij
Giorgia Petri
Daniel Rossa
Francois Vogel
Zeitguised
h 20.00 Concert - Satan is my brother
h 20.45 Utilizzo dei Lumanoise: dimostrazione condotta da Otolab
h 21.30 Video mapping on Transatlantico Conte Biancamano – Artist: Beppe Giacobbe with live
classic music performance
h 21.45 Video mapping on Transatlantico Conte Biancamano – Artist: Francesco Brigante
22.00 Le immagini dell'archivio prelinger - Glitching time: dimostrazione condotta da Luca Grillo
h 22.30 Performance live Otolab - Dystopia
h 23.30 Video mapping on Transatlantico Conte Biancamano – Artist: Beppe Giacobbe
h 23.45 Video mapping on Transatlantico Conte Biancamano – Artist: Francesco Brigante
7 LUGLIO 2015
h 19.30- 00.30 Festival exhibition
21.00 Video Mapping
21.30 Interactive live performance– Punti, linee, superfici by Micron
23.30 Video mapping
8 LUGLIO 2015
h 19.30- 00.30 Festival exhibition
h 21.00 Video Mapping
h 21.30 Interactive live performance - Punti, linee, superfici by Micron
h 22.30 Concert - Arirang
h 23.15 Concert – Giobia
h 24.00 Video mapping
9 LUGLIO 2015
h 19.30- 00.30 Festival exhibition
h 21.30 Video mapping
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com
h 22.30 Concert - Drink to me
h 23.30 Video mapping
10 LUGLIO 2015
h 19.30 - 00.30 Festival exhibition
h 21.30 Video mapping
h 22.00 Shestaya: Cine-concerto su film di Dziga Vertov - violoncello ed elettronica con Matteo
Bennici
h 23.00 Concert - Greg Haines
h 00.00 Video mapping
11 LUGLIO 2015
h 19.30 - 00.30 Festival exhibition
h 21.30 Video mapping
h 22.00 Concert - Daedal
h 23.00 Concert – Vaghe stelle
h 24.00 Video mapping
12 LUGLIO 2015
h 19.30 - 00.30 Festival exhibition
h 21.30 Video mapping
h 22.30 Concert - Joushua Radin
h 24.00 Video mapping
IL PERCORSO TECNOLOGICO
In occasione del quinto anno di attività Video Sound Art presenta le nuove produzioni dei migliori
artisti ospiti nel corso delle edizioni precedenti. L'installazione è un percorso dedicato all’impatto
delle nuove tecnologie nell’ambito della produzione creativa. La divisione in categorie permetterà
ai fruitori di riconoscere gli strumenti digitali utilizzati nella creazione dell’opera.
CATEGORIE – ARTISTI SELEZIONATI
DATA VISUALIZATION
Visualizzazione grafica di dati numerici complessi con lo scopo di renderli di facile e immediata
lettura. Una data visualization efficace. Oltre ad essere esteticamente piacevole, mostra i dati
senza alterarli, permette di fare comparazioni e interpretazioni immediate, sintetizza un gran
numero di informazioni in una rappresentazione coerente, rivela le strutture nascoste nei dati.
AARON KOBLIN
Light Echoes - 2013
INTERACTIVE DESIGN
L’interactive design è la disciplina che mira alla creazione di performance, interfacce, opere
audiovisive e installazioni interattive in cui il rapporto uomo-macchina gioca un ruolo
fondamentale. Essenziale è il processo di acquisizione dei dati attraverso sensori e software che
traducono elementi reali quali: movimenti, calore, prossimità e suoni in dati numerici che
diventano il motore delle opere progettate.
DAITO MANABE
Elevenplay x Rhizomatiks - 2015
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com
VIDEOMAPPING
Il video mapping è una tecnica di proiezione che prevede l’utilizzo di facciate di architetture, spazi
interni, oggetti più o meno grandi e perfino corpi umani al posto del tradizionale schermo piatto.
utilizzando particolari software si crea una mappatura, ovvero una corrispondenza perfetta tra gli
elementi digitali dell’immagine e la struttura fisica che fa da schermo. Così facendo si possono
creare illusioni ottiche, effetti scenografici e ambienti immersivi. Le opera di videomapping
risultano sempre uniche perché specificamente legate alle superfici da cui scaturiscono.
DANIEL ROSSA
Lighting the Sails - 2012
EDITING ED EFFETTI SPECIALI
La post produzione è l’insieme delle operazioni che si svolgono al di fuori dalle riprese dal vivo e
che portano alla creazione di un prodotto audiovisivo. Queste possono includere: il processo di
montaggio (editing), la creazione di titoli e grafiche, la correzione del colore, l’aggiunta di effetti
sonori e musiche, l’integrazione degli effetti visivi. Gli effetti visivi, analogici o digitali, sono dei
processi di alterazione dell’immagine e possono includere, creazione di ambienti e personaggi,
ampliamento di un set, rimozione o aggiunta di elementi, unione di diverse riprese in un’unica
scena.
FRANÇOIS VOGEL
Marchant Grenu - 2013
MOTION GRAPHIC
La Motion graphics (grafiche in movimento) è l’attività finalizzata alla
creazione di manufatti audiovisivi attraverso l’utilizzo combinato di varie tecniche di animazione
(tradizionale, 3D, stop motion), effetti visivi e sonori, riprese trattate digitalmente, elementi
interattivi. Sebbene esistano esempi di motion graphics analogica di solito il termine oggi è legato
alla produzione di opere digitali.
ZEITGUISED
Ectopic - 2014
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com
PERCORSO TECNOLOGICO / DATA VISUALIZATION
Aaron Koblin
(U.S.A.)
Light Echoes
2013
Created by Aaron Koblin and Ben Tricklebank
Music
Photography
Technical Director
Production company
Shigeto – Detroit part 1 from the album " No better time than now"
Ben Tricklebank
Gustavo Huber
Tool of North America
Un laser a bordo di un treno in movimento trasmette su paesaggi tracce di luce. In Light Echoes
spazio e tempo si dissolvono in immagini che traducono impulsi di dati sottoforma di luce
facendo riflettere terra e materia. Light Echoes è il primo capitolo di una serie attualmente in
corso d'opera.
Aaron Koblin è un artista e designer specializzato nell’uso di tecnologie digitali e di raccolta dati.
Nelle sue opere, Aaron utilizza dati reali, generati all’interno di diverse comunità, per riflettere
sullo sviluppo di trend culturali e sul mutevole rapporto dell’uomo con la creazione di sistemi. Le
sue opere sono parte della collezione permanente al MoMA (Museum of Modern Art) di New
York, al V&A (Victoria & Albert Museum) di Londra, e al Centre Pompidou di Parigi. I suoi progetti
sono stati esposti all’interno di festival internazionali tra i quali TED, Ars Electronica, SIGGRAPH,
OFFF, e presso il Japan Media Arts Festival. Aaron ha vinto il primo premio assegnato dalla
National Science Foundation per la miglior rappresentazione visiva a carattere scientifico, e due
dei video musicali ai quali ha collaborato sono stati nominati per un Grammy. Ha ottenuto un
Master in Design e Arti Mediatiche all’UCLA e, nel 2010, una residenza artistica, parte della borsa
Abramowitz, al MIT (Massachussets Institute of Technology). Aaron dirige il Data Arts Team del
Creative Lab di Google
www.aaronkoblin.com
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com
PERCORSO TECNOLOGICO / INTERACTIVE DESIGN
Daito Manabe
(Giappone)
Right Brain
Elevenplay x rhizomatiks
2015
Artistic direction + technical direction
visual programming + motion graphic design
computer vision programming
artistic direction + choreography
camera
music
Daito Manabe (Rhizomatiks)
Satoru Higa
Yuya Hanai (Rhizomatiks)
Mikiko (elevenplay)
Muryo Homma (Rhizomatiks)
Ametsub
Elevenplay è una compagnia di danza giapponese nota per l'utilizzo di nuove tecnologie nello
sviluppo delle performance. Dalla collaborazione con Daito Manabe nasce "Right brain". Le
danzatrici sono posizionate in un mondo virtuale all'interno del quale creano disegni di luce.I
visual sono prodotti dal movimento del corpo e dalla manipolazione di oggetti luminosi. Manabe
ha utilizzato un sistema di camere e sensori per proiettare delle animazioni su differenti piani e
griglie nello spazio.
Daito Manabe è nato nel 1976. Si è laureato presso la Tokyo University of Science, nel
Dipartimento di Matematica, parte della Facoltà di Scienze e Tecnologia, e ha seguito un corso in
Dynamic Sensory Programming presso l’IAMAS (International Academy of Media Arts and
Sciences). Sfruttando le sue capacità di programmatore, ha preso parte a progetti di vario genere e
in campi diversi. La sua “face-performance” intitolata Face visualizer, instrument and copy è stata
esposta in circa 30 festival di musica, arte e cinema, tra i quali il Sonar Festival a Barcellona e il
Transmediale a Berlino. Daito si è dedicato anche ad attività didattiche, e ha diretto workshop in
diversi paesi, tra cui uno al Media Lab del MIT e uno al Fabrica. Ha partecipato come presentatore
al Developer Meeting dell’openFrameworks, e all’Expo del Cycling ’74; nel 2009 ha fatto parte
della giuria per la categoria Digital Music del Prix Ars Electronica, dal quale ha ricevuto nel 2011 il
Premio di Eccellenza per la categoria Interactive Art. La giuria del Japan Media Arts Festival gli ha
conferito il suo Premio di Eccellenza in due occasioni, e lo ha raccomandato per questo titolo sette
volte.
www.daito.ws
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com
PERCORSO TECNOLOGICO / VIDEOMAPPING
Daniel Rossa
(Germania)
Sydney Opera House
“Partition of the Sphere“
2012
Art Director
Daniel Rossa (danielrossa.com), Max Goergen, Thorsten Bauer, Till
Botterweck
3D Designer
Peter Pflug
Sound Designer
Jonas Wiese (jonas-wiese.de)
Production Manager
Manuel Engels
Filmed Footage Director
Till Botterweck, Daniel Rossa
Performer
Mimi Jeong, Heiko Büter
Replica Construction
Cantufan Klosé, Moritz Horn
Costume Design
Anne Gorke (annegorke.com)
Documentation Director
Jonas Wiese
Camera
Jonas Wiese, Max Goergen, Till Botterweck
Edit
Jonas Wiese
An URBANSCREEN.com production
L'installazione audiovisiva proiettata sulla facciata dell'Opera House di Sidney è un omaggio
all'architetto Jørn Utzon
Daniel Rossa è un art director che vive fra Berlino e Brema. La creazione di connessioni fra il
mondo digitale e la realtà preesistente è una tematica molto presente nelle sue installazioni che si
sviluppano facendo coesistere realtà virtuale e realtà effettiva in una fusione di sensi e fisica.
Rossa passa dalle diverse tecniche analogiche, graphic design e immagini mobili a proiezioni e
lighting design di sculture che si muovono nello spazio.
Considera le sue installazioni come realtà temporanee all’interno di un’area urbana. Oltre ai suoi
progetti personali, dal 2007 Rossa collabora con URBANSCREEN, creando proiezioni
architettoniche specifiche in ambito commerciale e culturale.
Il lavoro di Rossa è stato premiato dal Cannes Design Lions, Art Directors Club Germany, Art
Directors Club Europe e dal premio German Lighting Design. Inoltre le sue installazioni sono state
mostrate presso Hamburger Kunsthalle, Bauhaus Dessau, Thessaloniki International Filmfestival,
Goethe Theater Bremen and International Dance Days Münster.
www.rossarossa.de
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com
PERCORSO TECNOLOGICO / EDITING ED EFFETTI SPECIALI
François Vogel
(Francia)
Marchant Grenu
2013
Directed by François Vogel
Music
Production
Arthur S.
Drosofilms
Vogel interpreta nel suo cortometraggio la poesia di Henri Michaux " Marchant grenu" mentre
sale le scale di Montmartre.
François Vogel è un regista parigino, autore di numerose opere video. Le sue invenzioni
audiovisive sono il risultato di esperimenti realizzati con la macchina da presa. Costruttore di
apparecchi fotografici e videocamere da vent’anni lavora dividendosi tra pubblicità e progetti
video personali.
Vogel manipola immagini e concetti con frammentazioni e movimenti rotatori. La sua ricerca
nell’ambito delle arti digitali si concentra sulla percezione del reale. Lo spettatore è immerso in
spazi visivi distorti in cui la realtà prende la forma del dispositivo fotografico da lui costruito.
www.francoisvogel.com
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com
PERCORSO TECNOLOGICO / MOTION GRAPHIC
Zeitguised
(Germania)
Ectopic
2014
Art Direction Zeitguised
Music
Esther Perdbandt and Band
With Chris Hoffman and Katha Niedermeijer
Abiti che si trasformano in colonie di batteri meccanici popolano la pelle nuda dell'uomo.
Zeitguised ha dedicato questo lavoro alla casa di moda Berlinese Esther Perdabandt.
Zeitguised è uno studio di animazione 3D con sede a Londra fondato nel 2001 dall'americano
Jamie Raap e dal tedesco Henrik Mauler. Il lavoro di Zeitguised è stato presentato in gallerie
d’arte, mostre, attraverso pubblicazioni e proiezioni in tutto il mondo.
Tra i premi ricevuti: Best Music Video all' Oberhausen SFF nel 2005, Best Design al Resfest nel 2005
e recentemente Best Experimental all’ Ottawa IAF, 2009.
www.zeitguised.de
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com
NUOVE PRODUZIONI
INSTALLAZIONI
VIDEO SOUND ART
Bodymap - 2015
VIDEO SOUND ART
I met you, I remember you - 2015
GIORGIA PETRI
Were Robots - 2015
OTOLAB
Acrossing Luma - 2015
DAVIDE ANGHELEDDU
La mappa del Bleriot – 2015
LUCA GRILLO
Opere glitch - 2015
VIDEOMAPPING
BEPPE GIACOBBE
Mare Senza - 2015
FRANCESCO BRIGANTI
Sonar - 2015
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com
NUOVE PRODUZIONI - INSTALLAZIONI
Video Sound Art
(Italia)
Bodymap
2015
Una produzione di Video Sound Art
Un'idea di Laura Lamonea e Ivan Casagrande Conti
Un progetto realizzato da
Direttore di produzione
Performer
Ivan Casagrande Conti, Laura Lamonea, Lino Palena
Daniela Amandolese
Giorgio Codibue
Bodymap è una video installazione complessa composta da 15 schermi ciascuno contente la
ripresa video di una sezione del corpo di un uomo. La mappa visiva creata dagli schermi è una
raccolta emotiva di 250 riti selezionati dalla rete. Senza alcuna valenza scientifica i video sono stati
catalogati in quattro categorie: Stato, Religione, Arte, Corpo e Comunità. Le parti del corpo nel
corso dei quattro minuti (durata complessiva dell’installazione) eseguono 4 movimenti che
scandiscono il passaggio da una categoria all’altra. I riti videomappati su ciascuna sezione del
corpo hanno una durata variabile. La mappa è caratterizzata da una ripetitiva coincidenza dei
gesti, compiuti tra loro in un tempo ed uno spazio lontano.
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com
NUOVE PRODUZIONI - INSTALLAZIONI
Video Sound Art
(Italia)
I met you, I remember you
2015
Fonti
Sviluppo tecnologico olfattivo tattile
Archivio Prelinger
Monica Bordegoni, Mario Covarrubias, Giandomenico
Caruso,
Giorgia Petri
Barbata del Curto
Stefano Bader
Laura Lamonea
Carmen Bruno
Interazione Video
Selezione materiali
Produzione odori
Art direction
Progettazione strutture
Realizzato da Laura Lamonea e Giorgia Petri
Una produzione di Video Sound Art in collaborazione con il Politecnico di Milano
“I meet you I remember you” è una videoinstallazione interattiva nata in collaborazione con il
Politecnico di Milano, nella persona di Monica Bordegoni, docente e responsabile del laboratorio
di prototipazione virtuale del dipartimento di ingegneria meccanica. I display olfattivi sono
strumenti programmati per l’emissione di odori. Il laboratorio dell’Università del Politecnico, è
impegnato attualmente nello sviluppo un'applicazione, creata a partire dal software Unity 3D,
controlla la visualizzazione di un ambiente virtuale che attiva i cannoni d’aria per l’emissione di
odori. “I meet you I remember you” recita la voice over in Hiroshima mon amour - film del ’59
diretto da Alain Resnais - mentre una carrellata in avanti attraversa Hiroshima. Nel fruire
l’installazione gli stimoli sensoriali e la posizione del corpo, come per la protagonista del film di
Resnais in viaggio attraverso la città, invitano lo spettatore a seguire il flusso discontinuo e
fluttuante della memoria in movimento tra passato e presente. I video proiettati sono il risultato
di un montaggio fatto a partire da film selezionati dall’Archivio Prelinger. La raccolta, ad opera di
Rick Prelinger, è una collezione di filmati sulla vita culturale e sociale del Nord America e
comprende film di propaganda, film didattici, film amatoriali e Home Movies. I video selezionati
appartengono alla categoria home movies e sono stati filmati tra gli anni ’30 e gli anni ’50.
L'installazione è stata realizzata in collaborazione con Oikos Fragrances, società specializzata nella
progettazione di profumazioni d'ambiente e tecnologie per la loro diffusione. La tecnologia
brevettata SFR (Solid Fragrance Release) permette di utilizzare fragranze, profumi e note odorose
allo stato solido che vengono diffusi naturalmente, per semplice ventilazione.
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com
NUOVE PRODUZIONI - INSTALLAZIONI
Giorgia Petri
(Italia)
Were Robot
2015
Di Calembour
Sviluppo tecnologico
Production
Giorgia Petri
Video Sound Art
L’installazione interattiva WERE ROBOT nasce in relazione all’installazione I meet you I remember
you. Giorgia Petri ha cercato di mettere in luce il passato e il presente attraverso l’espediente della
tecnologia. Nei video Robot at the mit lab, selezionati dall’archivio Prelinger, si vedono robot quasi
rudimentale eseguire azioni prensili: era il sogno tecnologico, quello dell’animazione della
macchina che si pensava potesse un giorno diventare umana nel comportamento; erano gli anni
del boom, delle speranze e dei futurismi cyber; era il “futuro”, quel passato.
Al video si sovrappone, quando l’interazione “I meet you, I rember you” entra in funzione, la
sagoma delle mani degli interagenti: il “presente”.
Un presente, quello dell’interazione
tecnologica, che vuole invece nascondere il legame robotico in favore di una maggiore presenza
corporale. Il video del passato ha un ritmo serrato e monotono, che viene rotto dal movimento
fluido e armonioso delle mani, a sottolineare maggiormente i due momenti temporali e il
contrasto d’intenti.
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com
NUOVE PRODUZIONI - INSTALLAZIONI
Otolab
(Italia)
Acrossing Luma
2015
L’installazione ambientale audiovisiva sarà il risultato del laboratorio creativo che il collettivo
Otolab condurrà nel mese di Giugno presso il Museo della Scienza e della Tecnologia.
“Attraversamento, Mutazione e Cambiamento” sarà il tema generale che guiderà i giovani creativi
nella realizzazione di un progetto personale che sarà parte dell’opera collettiva esposta.
L’ambiente installativo si profila come un tunnel sospeso, che si inserisce tra due corpi affiancati di
navi di grandi dimensioni. L’attraversamento di questo spazio genera cambiamenti nella
percezione visiva e acustica della realtà. Appena entrati, la sola presenza umana innesca suoni che
producono proiezioni che a loro volta influenzano l’andamento sonoro in un feedback
imprevedibile e infinito. Il visitatore crea da sè una propria colonna sonora carica di visioni
irripetibili.
Otolab è un collettivo di artisti multimediali fondato nel 2001 a Milano che si occupa di
sperimentazione nell’ambito dell’arte digitale e della musica elettronica. Al centro della ricerca del
collettivo vi è un’indagine sulla percezione, in particolare sui temi della sinestesia e sul rapporto
simbiotico tra immagini e suono. Le opere del collettivo esplorano l’inganno percettivo provocato
da illusioni ottiche e la costruzione di realtà virtuali immersive. Secondo i principi del manifesto
Otolab, assimilabili a quelli dell’etica hacker e DIY, i progetti si sviluppano attraverso il lavoro di
laboratorio e workshop sulla base del mutuo confronto, sostegno, libera circolazione dei saperi e
sperimentazione. Il collettivo produce performance audiovisive, sonorizzazioni, audiovisivi,
videoinstallazioni, strumenti autocostruiti e prototipi hardware. Dal 2005 Otolab svolge attività
didattica in istituti universitari e accademie d’arte tra cui NABA, Politecnico di Milano, Istituto
Europeo di Design, C.F.P. Bauer, Accademia di Brera e in workshop autoprodotti.
www.otolab.net
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com
NUOVE PRODUZIONI - INSTALLAZIONI
Davide Angheleddu
(Italia)
La mappa del Bleriot
2015
Art Direction
Production
Davide Angheleddu
Video Sound Art
Davide Angheleddu presenta un'opera ispirata dalla sua ricerca dottorale, relativa allo sviluppo di
tecniche per l’ottimizzazione dei modelli tridimensionali ai fini di una fruizione su larga scala. In
particolare i modelli derivati da acquisizione tramite laser scanner e fotogrammetria digitale,
comunemente utilizzati nel campo dei beni culturali, generano modelli assai complessi
difficilmente fruibili dalle normali applicazioni presenti nei dispositivi più diffusi nel vasto pubblico
(tablet, smartphone, PC di fascia bassa). Angheleddu applica un processo di semplificazione della
geometria che sfrutta la possibilità di trasferire l'informazione geometrica dal modello 3D a
opportune mappe bidimensionali.
Attraverso un processo detto “baking” la complessità geometrica viene ricodificata in in un
sistema composto da un modello semplificato e da una mappa che registra i dettagli. In
particolare, l'opera proposta sfrutta immagini panoramiche per la costruzione di un contesto
virtuale immersivo, che permette di avere una visione totale dell'ambiente che circonda
l'osservatore. Angheleddu sceglie come tema il famoso aereo Bleriot, primo apparecchio a
sorvolare con successo la manica nel 1909. Il tour virtuale permette ai visitatori di esplorare
l'aereo da più punti di vista collegati ai relativi punti sensibili (hotspot). L'utente potrà esplorare la
scena sia in orizzontale che in verticale con capacità di esplorare i dettagli. Esso potrà così trovarsi
al posto di guida dell'aereo Bleriot o avere una diversa prospettiva che mette in luce suggestivi
particolari costruttivi.
Solitamente per creare un'immagine di questo tipo si uniscono attraverso particolari software
fotografie scattate durante una rotazione singola o multipla di 360°. Ma nel caso specifico il
processo è differente perché il punto di partenza non è un ambiente reale, bensì un modello
tridimensionale. L'immagine sferica viene quindi prodotta “sinteticamente” proiettando il modello
3D dal punto di vista dell'osservatore fino alla superficie sferica che registra i dettagli della scena
virtuale.
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com
Davide Angheleddu si laurea in Architettura al Politecnico di Milano nel 2000. Già a partire dalla
sua prima esperienza lavorativa sviluppa il concetto di rappresentazione digitale come strumento
dinamico di sviluppo del processo ideativo. L'idea di partire da un seme iniziale alla ricerca di una
forma ideale è il filo conduttore di molte sue opere originate da modelli digitali ed esposte in
contesti internazionali fra cui Milano (2010), Londra (2011), New York (2012), Santiago de
Compostela (2013) e Seoul (2014).
Attualmente affianca la ricerca artistica a quella scientifica sviluppando una innovativa tecnica di
codifica dei modelli tridimensionali su cui sta conseguendo un Dottorato di Ricerca presso il
Politecnico di Milano.
www.davideangheleddu.com
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com
NUOVE PRODUZIONI - INSTALLAZIONI
Luca Grillo
(Italia)
2015
Luca Grillo ha sviluppato un’applicazione per Android concepita per trasformare le foto e i video
catturati tramite smartphone in vere e proprie opere glitch.
Per Video Sound Art Festival ha realizzato un'installazione immersiva sui video dell’archivio
Prelinger.
Proprio come le porte della percezione, i glitch sono ovunque intorno a noi, anche se non è
possibile coglierli: lag nel segnale di un decoder digitale, schermi televisivi in metropolitana, lettori
DVD rotti, un mp3 scaricato male o vecchie schede SD danneggiati. Grazie alla sottocultura
cyberpunk, l'errore e la distorsione di segnali analogici hanno preso sempre più piede nell’utilizzo
di tecniche di elaborazione nell'arte visiva e digitale moderna.
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com
NUOVE PRODUZIONI – VIDEOMAPPING
Beppe Giacobbe
(Italia)
Mare Senza
2015
Illustrazioni
Musica
Videomapping
Production
Beppe Giacobbe
Francesco Di Loreto
Nobu Lab
Video Sound Art
Video mapping sulla facciata del Transatlantico.
Le figure umane, si muovono in tutte le direzioni e quando diventano piccole scompaiono
sfumando all’orizzonte.
Beppe Giacobbe è uno dei più grandi e stimati illustratori contemporanei. Nasce a Milano nel
1953. Ha ricevuto molti premi e riconoscimenti sia in Italia che negli Stati Uniti, tra cui nel 2005 la
medaglia d’oro per il miglior libro illustrato per bambini della rivista americana “3×3, The
Magazine of Contemporary Illustration” e nel 2009 la medaglia d’oro per la sezione libri di
Communications Arts. Ha lavorato per anni con United Airlines illustrando alcune celebri
campagne pubblicitarie, e con il “New York Times”, il “New Yorker” e altre testate. Collabora
stabilmente con il “Corriere della Sera” e con il “Courrier
International”.
www.beppegiacobbe.com
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com
NUOVE PRODUZIONI – VIDEOMAPPING
Francesco Briganti
(Italia)
Sonar
2015
Di Francesco Briganti
Production Video Sound Art
Video mapping sulla facciata del Transatlantico.
Il sonar - strumento utilizzato per la scansione del fondale e dell’orizzonte di rotta nella mappa
sottomarina - determinerà le trasformazioni della nave attraverso tre fasi distinte di ispirazione
geografica, scientifica e storica.
Francesco Briganti, nato a Figline Valdarno (FI) e laureato in Graphic Design & Art Direction alla
NABA di Milano, lavora prediligendo Illustrazione e Motion Graphic. Fin da subito appassionato al
campo delle video installazioni sviluppa la sua ricerca nei mondi del Video Mapping e del VJing
lavorando e realizzando varie installazioni per club ed eventi del contesto milanese.
www.behance.net/briga
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com
PRODUZIONI OSPITI
INSTALLAZIONI
CED PAKUSEVSKIJ
Range - 2015
FRANÇOIS VOGEL
Élongations
Allungamenti - 2015
OTOLAB
Strumenti autoprodotti (Do It Yourself) - 2015
PERFORMANCE INTERATTIVA
MICRON
Punti Linee Superfici - 2015
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com
PRODUZIONI OSPITI - INSTALLAZIONE
Ced Pakusevskij
(Italia)
Range
2015
Art direction Ced Pakusevskiy
Production Video Sound Art
Videoinstallazione riflessa in un piccolo lago artificiale sensibile al suono. L'opera è stata realizzata
per Video Sound Art Festival 2015
“La nostra percezione disegna confini tra sistemi differenti. La mappatura di questi sistemi non è
semplice, e va dalla collisione di due aree che si sovrappongono a quella di due aree che si
completano e riescono a coesistere in tutti e due i mondi contemporaneamente.Oggi più che mai
abbiamo bisogno di usare la nostra percezione analogica in modo di poter vedere l’intero range di
possibilità (endless possibilities) invece che una centinaia di “YES” or “NO” imposti
dall’ottimizzazione del sistema. Come in un quadro impressionista, questi punti “YES” or “NO”,
raggruppati in un flusso, danno vita ad un’immagine più sensata nella percezione
umana.L’accelerazione dei tempi del ragionamento porta a ridurre l'entità di possibilità. In un
sistema in cui l'efficienza è l’unico vero ideale, ci stiamo dimenticando dell'ergonomia e l'uomo si
trova stretto tra un “LIKE” o il nulla. Essere eclettici non è più una scelta, ma il dovere, proprio
come l’infinita apertura alle nuove idee. In questo must di dover comprendere, l'unico modo di
non perdersi è informarsi il più possibile, ma continuare ad agire d’istinto perchè il tempo di
comprendere tutto non potrà mai esistere in questo nostro mondo/sistema.”
Ced Pakusevskiy
Ced Pakusevskij nasce a Novi Sad, Vojvodina, dove studia visual communication e graphic design.
Agli inizi del 2000 si sposta in Italia dove lavora per Sky cinema, per poi diventare il primo art
director di MTV International. Ha vinto più di venti Promax BDA gold awards a New York, Los
Angeles e Londra. Oggi vive a Milano e lavora nello studio Fullscream in qualità di Art Director &
Director
www.fullscream.com
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com
PRODUZIONI OSPITI - INSTALLAZIONE
François Vogel
(Francia)
Élongations
Allungamenti
2015
Directed by François Vogel
Production
DoMove
Installazione video multischermo. Sviluppo del programma quick-slit
François Vogel è un regista parigino, autore di numerose opere video. Le sue invenzioni
audiovisive sono il risultato di esperimenti realizzati con la macchina da presa. Costruttore di
apparecchi fotografici e videocamere da vent’anni lavora dividendosi tra pubblicità e progetti
video personali.
Vogel manipola immagini e concetti con frammentazioni e movimenti rotatori. La sua ricerca
nell’ambito delle arti digitali si concentra sulla percezione del reale. Lo spettatore è immerso in
spazi visivi distorti in cui la realtà prende la forma del dispositivo fotografico da lui costruito.
www.francoisvogel.com
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com
PRODUZIONI OSPITI - INSTALLAZIONE
Otolab
(Italia)
PRODOTTI ESPOSTI
Lumanoise, Leploop, Videomoog, Psicoscopio
10 luglio ore 21
Dimostrazione condotto da Otolab.
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com
PRODUZIONI OSPITI – PERFORMANCE INTERATTIVA
Micron
(Italia)
Punti Linee Superfici
2015
Coreografia e danza
Visual
Oggetti scenici
Musiche originali
Costume
Organizzazione
Serena Zanconato
Rajan Craveri
Miriam Del Seppia
Ozmotic
Osvaldo Montalbano
Izabela Smela
Una lunga sperimentazione coreografica ispirata al pittore Vasilij Kandinskij incontra una ricerca
nell’ambito della generazione visiva in tempo reale, sonorità elettroniche evolventi dialogano con
la scultura modulare che caratterizza lo spazio scenico.
Micron nasce alla scuola Civica D’Arte Drammatica Paolo Grassi all’inizio del 2005. Viene fondata
dalla coreografa-danzatrice Serena Zanconato e dall’attore, new media artist Rajan Craveri. Si
costituisce come Associazione culturale nel 2006 a Torino, dopo un periodo di studio e
sperimentazione a New York dei fondatori. Micron crea performance ricercando tematiche e
linguaggi capaci di raggiungere persone di diverse nazionalità e provenienze, con un particolare
interesse verso l’utilizzo delle nuove tecnologie in relazione alla danza contemporanea e più in
generale al movimento, per ricercare un’interazione amichevole tra esseri umani, tecnologia e
natura.
www.spaziomicron.it
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com
PRODUZIONI OSPITI – VINCITORE OPEN CALL
Video Sound Art
(Italia)
Open Call Video e Sound
2015
A partire dall’inizio di febbraio 2015, VSA ha lanciato due nuovi bandi di chiamata – Open Call
Video e Open Call Sound - con l’obiettivo di premiare le creazioni di nuovi talenti, proponendosi
come un’alternativa ai circuiti distributivi tradizionali.
Il tema della chiamata THE MAN INTO THE MAP, inaugurato nel 2014, guida anche quest’anno le
selezioni e le nuove produzioni del festival durante il quale verrà dato ampio spazio alle visioni dei
giovani artisti attraverso l’esposizione dei lavori meritevoli.
Tra le cagorie della sezione video: data visualization, editing ed effetti speciali, interactive design,
motion graphic, videomapping, animazione, performance live e interattive, installazioni. I progetti
premiati dalla giuria internazionale saranno esposti attraverso due installazioni dedicate, una
video e una sonora. Le installazioni saranno proiettata su una parete all’interno degli spazi
espositivi.
1° premio:
Lucio Lapietra
…ma l’amor mio non muore
2° premio:
Daniel Wechsler
Remains
3° premio:
Marta
Boreal Network - Northern Prairie Habitat
Ufficio stampa Video Sound Art
Cinzia Santomauro: cell. +39 340 8415163 – [email protected][email protected]
www.videosoundart.com