Candidatura al comitato per lo Staffordshire bull terrier Andrea Bonato

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Candidatura al comitato per lo Staffordshire bull terrier Andrea Bonato
Candidatura al comitato per lo Staffordshire bull terrier
Andrea Bonato – Vicenza
Il primo amore con i terrier di tipo bull nasce nel 2000, con la prima American Staffordshire Terrier che entra in casa.
Cagna dal carattere eccezionale che permette a mia moglie e a me, di avvicinarci e conoscere questa razza
straordinaria e l’universo dei Terrier di Tipo Bull.
Alla scomparsa prematura di questa prima compagna dopo una lunga malattia, segue un’altra femmina di Amstaff
grazie alla quale ci inseriamo nel mondo delle esposizioni cinofile, partecipandovi assiduamente ed ottenendo buone
soddisfazioni già dalla classe giovani in special modo all’estero, avendo modo così di confrontarci con altre realtà
oltre a quelle locali e conoscere altri allevatori ed appassionati.
Frequentando le esposizioni abbiamo modo di toccare con mano lo Staffordshire Bull Terrier di cui finora avevamo
solamente letto, l’amore scatta subito ed entra a far parte della famiglia una femmina di Staffy.
Entriamo a far parte della S.I.T. fino da subito in quanto crediamo nell’associazionismo e nel mettersi in gioco in
prima persona per le cose in cui su crede. Offriamo regolarmente il nostro aiuto durante le manifestazioni
organizzate dal club, aiuto che viene sempre ben accettato ed incoraggiato, al punto da farmi avvicinare prima come
collaboratore esterno del neonato Comitato Amstaff e successivamente come membro effettivo ed operativo dello
stesso comitato.
Durante questo periodo organizziamo delle esposizioni e degli incontri con giudici specialisti ed allevatori stranieri
per confrontarci ed approfondire le nostra conoscenze sulla razza, il progetto purtroppo implode a causa
dell’improvvisa fuga di alcuni allevatori che hanno tentato di crearsi un club su misura; scelgo di rimanere in S.I.T. ed
insieme a pochi altri rimasti teniamo vivo l’Amstaff all’interno del club.
Nel frattempo, con mia moglie, continuiamo a partecipare alle esposizioni con la nostra Staffy con ottimi risultati
riuscendo ad ottenere il titolo di campione in tre paesi differenti tra cui l’Italia (il più difficile, come tutti sappiamo) e
vincere il titolo di campionessa Sociale nel 2010.
Ci avviciniamo al mondo dell’Agility con ottime prospettive, che però vengono fermate a causa di un infortunio.
Nel 2011 mi candido alla carica di consigliere S.I.T. e con l’appoggio del consiglio direttivo stesso, vengo eletto per
tale carica che tutt’ora ricopro.
La scelta di non intraprendere la strada dell’allevamento è dovuta dalla consapevolezza che l’essere Allevatori non è
dato dal numero di cani posseduti o cuccioli prodotti (quello è semplice), ma dall’impegno e dalle conoscenze
necessarie ed obbligatorie per definirsi tali.
La creazione di questo comitato è l’inizio di un lavoro di aggregazione per gli amanti dello Staffy che deve portare ad
una maggiore conoscenza della razza nei suoi vari aspetti, dalla storia alla genetica, dalla morfologia alla salute senza
dimenticare il carattere che è il vero tesoro di questi cani. Le modalità sono svariate ed ognuno di noi ha delle idee e
proposte chiuse nel cassetto, questa è l’opportunità per tirarle fuori e provare ad attuarle con le nostre forze ed il
sostegno del club di razza.
L’intenzione è quella di costruire un gruppo che superi gli interessi personali e punti a ciò che è importante, i nostri
cani.
Cordiali Saluti
Andrea Bonato