adotta l`autore 2013/2014 stefano bordiglioni bio/bibliografia 05/10
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adotta l`autore 2013/2014 stefano bordiglioni bio/bibliografia 05/10
ADOTTA L’AUTORE 2013/2014 STEFANO BORDIGLIONI BIO/BIBLIOGRAFIA 05/10 Per informazioni: www.bordiglioni.com 2013 2014 STEFANO BORDIGLIONI, nato a Roma, oggi vive e insegna in una scuola elementare di Forlì. Laureato in Pedagogia a Bologna con una tesi sperimentale sulla creatività infantile, ha una vera passione per le lingue e i linguaggi, compreso il Basic e quello della musica. Istruttore subacqueo, ha visitato per turismo molti paesi del mondo. Ha vinto il Premio Rodari nel 1998 e, nello stesso anno, il premio Hans Christian Andersen - Baia delle favole. Per la compagnia del Teatro dell'Arca di Forlì ha sceneggiato Guerra alla gran melanzana. STEFANO BORDIGLIONI, Sogni di principesse, Einaudi Ragazzi, 2013 Le protagoniste di questo libro sono giovani principesse belle e intelligenti, ma la loro vita non è fatta solo di divertimenti spensierati. Anzi, la loro curiosità le spinge a lasciarsi alle spalle le proprie comode certezze, per partire alla scoperta di un mondo che conoscono troppo poco. Le attendono galoppate attraverso paesaggi sconosciuti e incontri bizzarri. Scopriranno così modi nuovi di guardare a ciò che hanno sempre avuto sotto gli occhi... STEFANO BORDIGLIONI, Rocco e la magia della foresta nera, Emme, 2013 Rocco è un ragazzo molto gentile, e così previdente che non butta mai via nulla. Entrambe le gualità gli serviranno per attraversare la Foresta Nera che circonda il villaggio di Mut ed è popolata da maghi, fate, stregoni e animali feroci... Ma Rocco è anche un ragazzo coraggioso: affronterà ogni situazione senza perdersi d'animo con quello che ha a disposizione, e alla fine riuscirà a superare la terribile prova della Foresta Nera. STEFANO BORDIGLIONI, Piccole storie di Roma antica, Einaudi Ragazzi, 2013 Chi ha inventato la tombola? Gli antichi Romani. Chi per primo faceva andare su e giù uno yo-yo? I bambini romani. Chi giocava infuocate partite di rugby? Sempre loro, i Romani. Una quantità di giochi e di abitudini è nata in quei tempi lontani ed è ancora viva ai nostri giorni e nelle nostre città moderne. STEFANO BORDIGLIONI, La congiura dei Cappuccetti, Einaudi Ragazzi, 2013 I ragazzini di una quinta elementare incappano in una supplente esageratamente materna che li tratta da bambini piccoli ("cricetini miei, topolini miei"...). La cosa li imbarazza e li fa anche un po' arrabbiare, ed Enrico, Fabio e tutti gli altri mettono in atto una vera e propria ribellione: la congiura dei Cappuccetti. Saranno Cappuccetto Zozzo e Cappuccetto Rozzo a dover convincere la supplente che loro, ormai, sono grandi. STEFANO BORDIGLIONI, Storie per giocare, Einaudi Ragazzi, 2013 Il lunedì è un giorno speciale per la seconda della maestra Sara, perché arriva un signore con un mazzo di carte e con quelle carte fa un gioco straordinario: inventa storie. Sulle carte che i bambini girano, ci sono gli ingredienti della storia, il signor Propp li mescola come un cuoco in una ricetta nuova e sforna in pochi minuti un racconto. E un po' cuoco, un po' mago e un po' maestro. I bambini infatti lo guardano e imparano. E il giorno che lui scompare sono loro stessi a "cucinare" nuove storie grazie alle magiche carte. 2013 2014 STEFANO BORDIGLIONI, Biscotti quiz, Einaudi Ragazzi, 2013 La quinta B mal sopporta la grammatica, e il maestro cerca strade nuove per far amare la scrittura ai suoi ragazzi. Inventa buffe minifilastrocche, fa riscrivere le parole delle canzoni già note e insegna a descrivere curiosi "bambini a rovescio". Ma quello che catturerà l'attenzione dei ragazzi per mesi è il "biscotti quiz", un film del quale i ragazzi e il maestro sono registi, attori, sceneggiatori, scenografi e costumisti. È un lavoro impegnativo, a tal punto che nessuno si accorge della fine della scuola. STEFAN BORDIGLIONI, Le vacanze della principessa Carlotta, Emme, 2013 La pagella della principessa Carlotta è un disastro. Ha un solo dieci! E in ginnastica! Il re suo padre è arrabbiatissimo e decide di farla studiare durante tutte le vacanze estive. Madame Severine (il nome non promette bene) la aiuterà a migliorare in tutte le materie. Povera Carlotta, che triste destino. Soprattutto per una come lei, che adora arrampicarsi sugli alberi e stare sempre all'aperto... STEFANO BORDIGLIONI, L’uovo di Tara, Emme Edizioni, 2013 Una storia in 5 minuti per chi legge lo stampatello maiuscolo e un testo breve. STEFANO BORDIGLIONI, Dinodino. Avventure nel giurassico, Emme, 2013 13 Volumi che raccontano le avventure nel giurassico di cinque piccoli dinosauri. STEFANO BORDIGLIONI, All’ombra delle piramidi, Einaudi Ragazzi, 2013 All'ombra delle piramidi, assieme agli scribi, ai faraoni, agli schiavi e alla gente comune, c'erano anche i bambini. Erano bambini che andavano a scuola, che si scambiavano le figurine (solo che le loro erano fatte d'argilla), che giocavano a giochi stranamente simili a quelli di oggi, che sognavano di avere un cucciolo tutto per loro, e che avevano una grande voglia e insieme una grande paura di farsi tagliare la treccia per diventare grandi... STEFANO BORDIGLIONI, Nel mondo dei draghi, Einaudi Ragazzi, 2012 Erano enormi e fortissimi: avevano artigli e sputavano fuoco. Sapevano volare e dominavano i cieli. E allora, dove sono finiti i draghi? Come mai non se ne vedono più? Si sono forse estinti? Io credo di no. Credo che si siano nascosti in qualche foresta lontana e un giorno ricompariranno nei cieli del mondo. STEFANO BORDIGLIONI, Zannalunga orchetto smemorato, Einaudi, 2012 Zannalunga è un orchetto smemorato, non ricorda nulla di quello che fa. È smemorato e solo. Non ha infatti nessuno con cui giocare, perché i suoi amici, dopo un po', scompaiono tutti. Zannalunga piange e si lamenta, ma chi non sarebbe triste al posto suo? Per fortuna, a fargli ritrovare la memoria e gli amici provvede Cirp, un uccellino. Lo accompagna a scuola e lo aiuta a non distrarsi. Gioca perfino con lui, ma sempre con molta prudenza: Zannalunga ha memoria corta, ma zanne lunghe e affilate... STEFANO BORDIGLIONI, Il capitano e la sua nave, Einaudi Ragazzi, 2012 Scherzi micidiali e passeggiate in campagna; singhiozzi, curiose lezioni di storia e pallate di neve; partite in palestra e partite a scacchi; punture d'insetti, risate e litigate; ingiustizie, rospi, plancton e api. Federico racconta nel suo diario tutto ciò che vale la pena di ricordare alla fine di una memorabile quarta elementare. 2013 2014 STEFANO BORDIGLIONI, I magici giochi dei giocattoli, Einaudi Ragazzi, 2012 Di notte, quando dormiamo, non sappiamo che cosa accade attorno a noi. Magari succedono cose straordinarie e noi non lo sapremo mai. Ad esempio, mentre Asia e Lorenzo, due fratellini, dormono tranquilli nei loro letti, i loro giocattoli prendono vita e giocano da soli. Le bambole di Asia si ritrovano a bere il tè insieme, il camioncino dei pompieri di Lorenzo corre per la stanza con la sirena accesa, le sue automobiline organizzano gare e gli scacchi si sfidano in partite senza regole. È una magia, una cosa che accade solo una volta ogni mille anni, in pochissimi posti nel mondo e solo per poco tempo, ma quando accade è fantastico! STEFANO BORDIGLIONI, La penna magica, Emme Edizioni, 2012 La storia prende le mosse dal momento in cui il protagonista esce di casa e trova una piuma di pavone. Come Jack del Fagiolo Magico vuole andare al mercato a venderla, ma per la via gli vengono proposti dei baratti e si ritrova via via con una lepre, una tacchina, una pecora e una mucca. Allora decide di tornare a casa e per la via baratta la mucca con un asino, un maiale, una capra, un pollo, e infine una penna di pavone. STEFANO BORDIGLIONI, Il giornale delle favole, Einaudi Ragazzi, 2012 C'è chi fa una torre di stuzzicadenti, chi monta un gigantesco puzzle fotografico e chi costruisce fiori con plastica e cartone presi dalla spazzatura. E una gara di creatività che ha organizzato la direttrice di una scuola per gli allievi delle quinte classi. Vincerebbe sicuramente il migliore, se non ci fosse in una squadra chi ha deciso di barare... STEFANO BORDIGLIONI, Il sacco del principe Arturo, Einaudi Ragazzi, 2011 Se sei un principe e hai il mondo ai tuoi piedi hai tutto il diritto di essere felice. Ma se il Mago della Malasorte decide di colpirti, allora possono succedere cose terribili. In questo caso ritrovare il sorriso non sarà affatto facile, ma forse sarà necessario... STEFANO BORDIGLIONI, Storie prima della storia, Einaudi Ragazzi, 2011 Un fuoco acceso sotto un cielo stellato e uomini seduti intorno a riscaldarsi. Un nonno racconta e un bambino ascolta attento. Potrebbe essere un'immagine di oggi, ma gli uomini attorno al fuoco non indossano altro che pelli di animali, e le costellazioni in cielo sono quelle di un milione di anni fa. E un nonno preistorico, quello che racconta, e le storie che narra appartengono all'età della pietra. Ma il suo nipotino ascolta rapito, perché da sempre gli uomini amano i racconti appassionanti. STEFANO BORDIGLIONI, Storie sotto il letto, Einaudi, 2011 Quante volte avete controllato se c'era un mostro sotto il letto prima di andare a dormire? Se la risposta è "una o due volte", siete dei leoni. Se la risposta è "cento o duecento volte"... Niente paura, siete in buona compagnia. Perché in questo libro ci sono draghi che scoppiano in lacrime appena fa buio, frilli che hanno il terrore degli altri frilli, troll che tremano alla vista di una ranocchia. La prossima volta che guardate sotto il letto, fate attenzione: i mostri si potrebbero spaventare. STEFANO BORDIGLIONI, Il bianco e il rosso, Emme, 2011 Un angioletto se ne va in giro per il mondo a compiere buone azioni. Ma non è solo: lo segue un diavoletto che invece si diverte a fare piccoli dispetti a tutti. Due tipi simili è difficile che possano convivere tranquillamente. E infatti litigano spesso. Ma ci può essere qualche cosa che li accomuni? È possibile che ci sia qualche argomento sul quale siano d'accordo? Ebbene si: entrambi non sopportano che si faccia del male ai bambini. 2013 2014 STEFANO BORDIGLIONI, Niccolò e i folletti dispettosi, Einaudi Ragazzi, 2011 Tazze che esplodono, zaini che si disfano, penne che spruzzano inchiostro: appena Niccolò sfiora un oggetto, succede il disastro. Le sgridate fioccano, ma è una vera ingiustizia: a perseguitare il bambino, difatti, sono certi strani folletti dispettosi che solo lui riesce a vedere. Anzi, lui e un suo zio parecchio svitato, il cui aiuto si rivelerà decisivo per liberare Niccolò da quei magici persecutori... S. BORDIGLIONI, Dal diario di una bambina troppo occupata, Einaudi, 2011 La mamma dice che è importante che io impari a danzare perché cosi "acquisto in grazia". Io vorrei invece che i miei genitori mi acquistassero un pallone da pallavolo e che mi lasciassero andare a giocare con Licia: fino a pochi giorni fa lei faceva gli allenamenti nella palestra di San Martino con la squadra delle piccole ma, siccome gioca troppo bene, adesso l'hanno messa con quelle di dodici anni. STEFANO BORDIGLIONI, Un problema è un bel problema, Emme Ed, 2010 Contadini che comprano campi dalle forme strane, rubinetti che perdono e che nessuno ripara, mamme che vanno a fare la spesa coi soldi contati... La maestra dice che lui non capisce i problemi perché non ha abbastanza logica, ma Paolo sa che sono i problemi a non essere logici. E allora decide di riscriverli in modo meno assurdo e più divertente. E invita gentilmente il signor Rossi a riparare quel rubinetto che perde... Con l'aiuto dei compagni di classe Paolo crea un mondo straordinario di parole, disegni, giochi e canzoni raccolte nel CD allegato al volume, registrato da Bordiglioni con i bambini di una delle sue classi. Alla fine del libro anche la stessa maestra entrerà nel gioco e dimostrerà che si può imparare senza soffrire e che gli adulti - se lo vogliono - sanno ancora giocare. STEFANO BORDIGLIONI, Quattro giovani aztechi, Einaudi Ragazzi, 2010 La vicenda si svolge sullo sfondo della storia dell'epopea del popolo Azteco, dei due secoli che videro tribù nomadi e guerriere impadronirsi dell'America Centrale, fondare un impero e poi perdere impero e libertà per mano degli spagnoli. Le storie avvincenti di quattro ragazzini Aztechi fanno da filo conduttore al racconto di questa epopea. Viaggi, battaglie,segni premonitori;divinità: una grande avventura che si svolge nel corso di molti anni e che lega indissolubilmente i quattro ragazzi. Un ciondolo di giada verde, che reca incisa un'aquila che uccide un serpente, sarà l'elemento che accomunerà le loro storie. La narrazione è romanzata, ma fedele nei suoi capisaldi agli eventi e alle leggende riportate nei testi ufficiali. STEFANO BORDIGLIONI, Scuolaforesta, Einaudi Ragazzi, 2010 Il bimbo criceto è un roditore piccolo e tenace. Dotato perlopiù solo di grossi incisivi, trascorre l'intera ricreazione a rosicchiare una merendina confezionata, consumandola briciola dopo briciola. Purtroppo non riesce quasi mai a terminare il suo pasto in tempo. Questo anche perché, fra una briciola e l'altra, passa lunghi minuti a giocare con un'astronave di plastica, oppure aiuta i compagni a sconfiggere un pericolosissimo mostro spaziale componibile. La campanella che segnala la fine della ricreazione lo sorprende solitamente con metà della merendina ancora nel sacchetto. Si accorge solo allora di avere una fame spaventosa. STEFANO BORDIGLIONI, Storie col motore, Einaudi Ragazzi, 2010 "Molti credono che le macchine non abbiano un cuore, che siano solo rotelle e ingranaggi, rumore di motore e fumo dallo scappamento. Io credo che non sia cosi: il mondo è cosi grande che non mi stupirebbe affatto se da qualche parte ci fosse un elicottero innamorato, oppure un go-kart timido, o anche un traghetto triste. Anzi ne sono sicuro, perché una volta ho viaggiato su una nave che aveva il singhiozzo perché l'aveva fatta ridere una barzelletta..." 2013 2014 S. BORDIGLIONI, Non dirlo al coccodrillo, Emme, 2010 In ogni filastrocca è nascosta una canzone. Magari una canzone un po' rap, con un topo che balla di notte. O magari uno stornello travestito da jodel tirolese. Comunque una canzone c'è sempre. Bastano due accordi di chitarra e il gioco è fatto... S. BORDIGLIONI, La principessa Carlotta e le buone maniere, Emme, 2009 La principessa Carlotta ha dieci anni, si veste sempre con jeans e magliette, e in testa si mette un cappellino di traverso. Mastica gomma, si arrampica sugli alberi e fa mille altre cose divertenti. Delle regole che dovrebbe rispettare, quelle scritte nel Galateo delle Principesse, non sa niente. Riuscirà ad insegnargliele Genoveffa De Garbis, la maestra della S.P.P. Scuola Principesse Perfette? S. BORDIGLIONI, Il principe e la Costituzione, Emme Edizioni, 2009 Nel principato di Uhr non si sta mai tranquilli. Il principe Rodolfo il Prepotente detta leggi bizzarre su ogni cosa: il colore delle tende, i dolci per la colazione, i giorni della settimana... Un giorno però Rodolfo esagera, i sudditi si arrabbiano e lo cacciano. Rimasti senza principe, scoprono presto che non possono vivere senza regole che organizzino la vita comune su basi giuste: scoprono di aver bisogno di una Costituzione! S. BORDIGLIONI, Lontano dagli occhi, lontano dal cuore, Einaudi, 2009 A che cosa può servire un diario? Magari a depositarci dentro, goccia dopo goccia, il dolore che il "Primo Grande Amore Ferito" ti può aver provocato. E questo fa Ilaria, in montagna dai nonni, per due mesi. Sola, fa cadere una goccia del suo dolore su ogni pagina, fino a ritrovarsi del tutto libera e nuovamente serena. L'aiuteranno in questa impresa una piccola volpe, il nonno che cura le api, una sorgente d'acqua calda, il ciclo stellato, un'amica. STEFANO BORDIGLIONI, Il giro del mondo in 28 e-mail, Einaudi Ragazzi, 2009 Ti piacerebbe fare un viaggio di qualche settimana? Ti piacerebbe visitare in un colpo solo Marocco, Messico, Guatemala e Polinesia? Bene, Fabrizio ci riesce: il papà giornalista se lo porta dietro in un lungo viaggio e lui vede e sperimenta cose strane e straordinarie. Però non tiene tutto per sé: ogni volta che può spedisce email ai suoi amici Sara e Giulio, da città sempre più lontane, e intreccia con loro una fitta e scintillante corrispondenza digitale... STEFANO BORDIGLIONI, Una storia in ogni cosa, Einaudi Ragazzi, 2009 Che cosa hanno in comune una lavagna, una padella, un gelato, un paio di scarpe e una zuppa di cavoli? Niente, anzi, meno di niente. Eppure... Eppure una lavagna, una padella, un gelato, un paio di scarpe, una zuppa di cavoli sono tutte cose che nascondono una storia. E ogni cosa nasconde una storia: piccola o grande, bella o brutta, triste o divertente. E, come tutte le storie, vale la pena di ascoltarla. STEFANO BORDIGLIONI, Diario di Giulio. Top secret, Einaudi Ragazzi, 2009 "Egregio signor diario segreto, ti dico subito che come regalo fai abbastanza schifo e che il mio primo istinto è stato quello di buttarti via. Perciò mettiamo in chiaro una cosa: ti scrivo solo per un mese e solo perché l'ho promesso a mia madre, e quello che scrivo qua dentro è riservatissimo, top secret! Ti conviene stare attento, perché se mi tradisci ti svito la molla a spirale che rilega i fogli, poi con le tue pagine faccio tanti aeroplanini di carta, li tiro per aria e li abbatto a sassate." 2013 2014 STEFANO BORDIGLIONI, Altre dodici fatiche per Ercole, Einaudi Ragazzi, 2009 Tra tutti i supererei di tutti i tempi, il più grosso, scaltro, coraggioso e invincibile è ancora lui, Ercole. Non solo ha superato le dodici fatiche più faticose della storia: ne ha affrontate anche altre dodici, rimaste sepolte fino a oggi in un vecchio manoscritto. C'è da sradicare un vulcano, da mandare a gambe all'aria un centinaio di elefanti, da zittire un'intera città di chiacchieroni? Niente paura, l'incredibile Ercole sa sempre come fare. STEFANO BORDIGLIONI, L’alfabeto delle fiabe, Emme Edizioni, 2008 Ventuno piccole storie che sanno di favola. Ci sono re, fate, regine, pirati, principi, streghe e principesse. Ci sono animali che parlano, incantesimi, isole, arcobaleni e cento altre cose. C'è perfino una casetta di cioccolata. Ma, se fanno pensare ad una favola conosciuta, non è detto che il finale sia quello noto. STEFANO BORDIGLIONI, Il mistero del cioccolatino al curry, Einaudi, 2008 Un cioccolatino al curry, un diamante grezzo da tagliare a forma di elefante, due rapinatori incalliti, un fotografo, due sposini, due pappagalli parlanti... E ancora: due canguri incredibilmente ritrovati nell'ascensore di un grattacielo... Che cosa succede se il caso si diverte a mescolare le tessere di questo puzzle? L'ispettore Ferrari "Testarossa" verrà a capo del mistero grazie al suo intuito e a un pizzico di fortuna. STEFANO BORDIGLIONI, Storie per te, Einaudi Ragazzi, 2007 Vincenzo che vuole contare le stelle e tre topolini che vanno a pescare il formaggio. Caterina gelosa della sua ombra e una coppia di ippopotami equilibristi; Matteo che non sa allacciarsi le scarpe e un'elefantina che balla... Bambini e animali sono i grandi protagonisti delle trenta piccole storie di questo libro. Illustrato dai disegni di Vittoria Facchini. STEFANO BORDIGLIONI, Voglio i miei mostri!, Einaudi, 2007 I bambini di oggi non si spaventano più per gli incubi della notte, e così questi ultimi, convocato un consiglio, decidono di trasferirsi in campagna a coltivare i campi. I bambini però, presto cominciano ad annoiarsi di sogni di fatine dolci e tutte rosa... STEFANO BORDIGLIONI, La principessa dei pavoni, Emme, 2007 In un regno lontano i pavoni della montagna scelgono le principesse che diventeranno regine: ascoltano le pretendenti al trono cantare, e rispondono con un canto magico solo a quella che sarà la nuova regina. Una piccola orfana, carbonaia, canta solo per il suo piacere, ma è proprio a lei che i pavoni rispondono, eleggendola nuova regina. STEFANO BORDIGLIONI, Un attimo prima di dormire, Einaudi Ragazzi, 2007 Ventinove racconti brevi da leggere la sera ai bambini prima che si addormentino. Bruchi che diventano farfalle, balene che cantano, formiche gentili. Ma anche nasi che colano, uova di Pasqua, sardine agguerrite, topi dei denti di latte, ippopotami che non sanno nuotare, fate e re in ritardo... Cento personaggi buoni che popolano un mondo da favola, dove tutto, per fortuna, finisce bene. STEFANO BORDIGLIONI, Polvere di stelle, Einaudi Ragazzi, 2006 "Mamma, ma io dov'ero prima di nascere?" "Su una stella, piccolo mio." "E che facevo sulla stella?" "Aspettavi." "Che cosa aspettavo?" "Aspettavi che io e il papà ti venissimo a cercare. Aspettavi di nascere." Una mamma cerca le parole più giuste per spiegare al suo bambino il mistero della vita. 2013 2014 STEFANO BORDIGLIONI, La principessa Beatrice, Emme Edizioni, 2006 Il castello della principessa Beatrice ha quattro porte, ma lei ne ha usata sempre e solo una. Dietro Porta Grande c'è il suo giardino, pieno di alberi e di fiori esotici. Che cosa ci sarà invece dietro Porta Forte? Cosa nasconde Porta Ricca? E cosa si può vedere entrando da Porta Cupa? STEFANO BORDIGLIONI, I fantasmi del castello, Einaudi Ragazzi, 2005 Lorenzo eredita a sorpresa un castello in una città, Tarliera, dove il tempo sembra essersi fermato al Medioevo più cupo. Anzi, il maggiordomo che lo accoglie dichiara di avere più o meno settecento anni. Il castello è popolato da centinaia di fantasmi, più o meno strani e nevrotici, accomunati dal fatto di essere stati tutte vittime di un tradimento. Quindi Lorenzo rischia di fare una brutta fine. STEFANO BORDIGLIONI, La paperina e la palla rossa, EL, 2005 Il riccio Tantepunte attraversa il prato brontolando. Spinge con il muso una palla: è il regalo di compleanno per la sua amica, la talpa occhiofino. È una bella palla rossa, ma Tantepunte non è contento. STEFANO BORDIGLIONI, La macchina Par-Pen, Einaudi Ragazzi, 2004 Un tecnico ingenuo, un gatto invadente e un barattolo di nutella sono tutto quello che basta per costruire una macchina che legge il pensiero. Una fidanzata scorbutica, un falso magazzino di pesce all'ingrosso, un reparto dei servizi segreti e una famiglia campione: questi invece gli ingredienti della storia a lieto fine di un esperimento di successo che finisce male. S. BORDIGLIONI, Coniglio Pasquale e il semaforo scontroso, Emme, 2004 La vigilia di Pasqua, Coniglio Pasquale nasconde uova di cioccolato nei giardini delle case dove vivono dei bambini. Mentre col suo camioncino si appresta a compiere il suo lavoro, viene bloccato da uno strano semaforo che, per farlo passare, gli propone un triplo indovinello. STEFANO BORDIGLIONI, Paperina e il fiore rosa, EL, 2003 Piumegialle la paperina scopre su un cespuglio vicino allo stagno un grande fiore rosa, più grande di un girasole. Corre ad avvisare i suoi amici, una lucertola, un'ape e uno scoiattolo, per mostrare loro quella meraviglia. Un colpo di vento, però, fa volare via il fiore... STEFANO BORDIGLIONI, Pino perfettino, Emme Edizioni, 2003 Se tieni in ordine il tuo zaino e la tua cameretta, se fai sempre i compiti, se non ti comporti mai male e ubbidisce in tutto e per tutto ai genitori e ai tuoi insegnanti, allora sei proprio un bambino perfetto! Fai attenzione, perché anche tu, come Pino, potresti meritare il regalo di qualche fata di passaggio. S. BORDIGLIONI, La guerra alla grande melanzana, Einaudi Ragazzi, 2002 Il geometra Marco Rossi scopre nel suo bagno, alle tre di notte, un extraterrestre. Questo fatto lo spaventa e lo meraviglia alquanto. Quando scopre che l'extraterrestre parla la sua stessa lingua, la curiosità prevale sulla paura. L'essere viene da Melissa, un pianeta a sedici pieghe e cerca piante per sostituire quelle del suo pianeta. Queste ultime, mutate geneticamente e guidate da una melanzana gigante, sono diventate assai pericolose. Il geometra Rossi, per desiderio di avventura, si troverà a combattere la Grande Melanzana. Diventerà generale e anche di più. 2013 2014 S. BORDIGLIONI, Quattro, campione del mondo, Emme Edizioni, 2002 Quattro, lo straordinario pulcino tennista nato da una pallina da tennis, affronta Rik Canguro in una delicata finale di campionato del mondo. Uno strano arbitro trama per provocare la sconfitta di Quattro. Il ragno Nicola però decide che è arrivato il momento di fare qualcosa per smascherare l'imbroglio. S. BORDIGLIONI, Scherzi. Istruzioni per l’uso, Einaudi Ragazzi, 2002 "Fare scherzi divertenti è una cosa davvero difficile. Io ci ho messo dieci anni e un sacco di sculaccioni per imparare. Perciò, prima di diventare grande e di scordarmi tutto, ho deciso di scrivere questo manuale di istruzioni. In questo modo, i miliardi di bambini che verranno dopo di me non dovranno fare tutta la fatica che ho fatto io..." A parlare così è un bambino di dieci anni previdente e generoso, ma molto pericoloso... In sostanza: un perfetto "manuale", scritto da un simpatico rompiscatole... STEFANO BORDIGLIONI, I pirati del galeone giallo, EL, 2001 I pirati del galeone giallo non sono come tutti gli altri: il capitano è innamorato di una balena, il medico di bordo è un genio degli scacchi mentre il mozzo è un mago della meccanica. Ci sono poi un timoniere bugiardo ed una vedetta che si sente ma non si vede mai. Cosa potrà succedere quando Serena ed Enrico, due bambini, vengono rapiti ed arruolati per errore? STEFANO BORDIGLIONI, Appuntamento in primavera, Emme Edizioni ,2000 Nascere in un paese e doversene andare è una delle cose più tristi che possano capitare: ci si deve lasciare alle spalle amici, abitudini, panorami. Però esiste anche chi ha dentro un orologio biologico e non può fare a meno di partire. STEFANO BORDIGLIONI, Bianchina e Nerina, Emme Edizioni, 2000 Domanda: di che colore deve essere un compagno di giochi? Bianco e nero? Verde o rosso? Azzurro o viola? Qualunque risposta scelta è sbagliata! la risposta giusta è che un compagno di giochi, se è un tipo simpatico può essere del colore che gli pare. Anche rosa a pallini blu e la testa color pistacchio. STEFANO BORDIGLIONI, Il mostro mangiatutto, EL, 1998 E' la storia di quattro ragazzini di dodici anni che si trovano a difendere da soli un antico ponte romano dalle fauci di un mostriciattolo proveniente da un'altra dimensione. Questi è simpatico ma voracissimo: mangia di tutto, ma trova gustoso soprattutto ciò che è antico, carico d'anni e di storia.