commissione catechesi adulti, cultura e socio politica
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commissione catechesi adulti, cultura e socio politica
COMUNITÀ PASTORALE “MARIA MADRE DELLA CHIESA” BASILICA COLLEGIATA S. GIUSEPPE PARROCCHIA S.VALERIA PARROCCHIA S. G. BOSCO COMMISSIONE CATECHESI ADULTI CULTURA E SOCIOPOLITICA Per arrivare ad una bozza del Progetto Pastorale (relativamente a questa area) della Comunità Pastorale “Maria Madre della Chiesa”, si è distribuito un questionario con la finalità di ’’raccogliere” informazioni sull’esistente, nelle comunità parrocchiali di San Giuseppe, Santa Valeria e Ceredo. Coesistono due versanti nel ‘’lavoro’’ parrocchiale .quello rivolto all’interno (settore A) e quello verso l’esterno (settore B). Hanno risposto al questionario (in un elenco non esaustivo): • Settore A: gruppo per Catechesi Cittadina (mancano Gruppi Ascolto, Commissioni formazione genitori per battesimo ed iniziazione cristiana e commissione preparazione matrimonio) • Settore B: Acli , Mov. III° Età San Giuseppe, Circolo Culturale San Giuseppe, Volontari Teatro San Rocco e S.ta Valeria, Compagnia Teatrale Ceredo, Corali Basilica e Ceredo, FISP e Redazione Amico della famiglia .(mancano Azione cattolica adulti, Mov III Eta’ Ceredo e Santa Valeria, Gruppi spiritualità familiare Corale Santa Valeria. Le risposte hanno evidenziato come molte realtà siano –a loro giudizio-- in “efficace attività” e già possiedono ambito di C.P .(cioè tese alla missione). Risulta tuttavia prioritario individuare modalità nuove per coinvolgere un maggior numero di appartenenti alla C.P. sia in termini di aderenti al gruppo/servizio interno sia propositivi verso l’esterno che dovrebbe comprendere sia i semplici fedeli frequentatori della Chiesa , sia quelli poco o per nulla frequentanti Alla luce dei principi ispiratori della C.P.,esposti in premessa, e partendo dalle tre A Accogliere, Ascoltare, Andare, direttive per individuare che cosa fare, occorre tenere presente, soprattutto in ambito formativo, i due versanti sopracitati Accogliere (superare le difficoltà oggettive degli impegni personali e di famiglia, per fare spazio ed accettare le proposte che presentano La Parola: es. catechesi per adulti, Gruppi Ascolto, Azione Cattolica Adulti, commissioni per formazione genitori della iniziazione cristiana, battesimo e matrimonio.) evitando/tenendo conto dei vari soggetti e rischio di sovrapposizioni e doppioni Ascoltare ( far giungere alla mente e poi al cuore ciò che si ascolta, evitando preconcetti o condizionamenti ideologici per capire i problemi reali affinché la proposta pastorale sia adeguata al mondo ) Andare (Andare a vivere la vita di tutti i giorni permettendo alla “serenità” che deriva dall’ascolto della Parola, di trasparire come testimonianza efficace e disinteressata, consapevoli che la Fede non è un oggetto che si possa ostentare ma piuttosto è un mistero che si traduce in uno stile di vita). Andare senza aspettare IN Chiesa avendo l’illusorio appagamento delle chiese piene. I gruppi presenti ed operanti verso il mondo e cioè Acli, Movimenti Terza Età, Circolo Culturale San Giuseppe, Teatro San Rocco e Santa Valeria, Compagnia Teatrale Ceredo, Corali Parrocchiali, Fisp , Redazione Amico della Famiglia hanno modalità d’intervento sul sociale e finalità differenti ma a volte la loro azione appare settoriale, slegata dalla vita della comunità., priva di riferimenti alla vita della Diocesi. Capita di provare la sensazione (senza che appaia un giudizio) che molti frequentino le funzioni religiose senza nessun coinvolgimento personale, come un ticket dovuto. . Gli obbiettivi : Comunione: accrescere la consapevolezza (con iniziative comuni e non) di essere una Comunità Pastorale. Occorre individuare modalità per aumentare, nei fedeli, la coscienza che tutti siamo corresponsabili della C.P., ognuno secondo il dono dello Spirito. Formazione: un’adeguata formazione spirituale, ecclesiale e pastorale. deve essere alla base di un reale e intelligente rinnovamento. La fede non si trasmette più coi canali tradizionali o almeno tali canali sembrano poco efficaci nella realtà di oggi. Missione è lo scopo ultimo della C.P. che non è isolata ma inserita in un contesto storico, culturale e sociale attuale ed in un preciso territorio. Non può non vedere quello che succede nel mondo e nella vita quotidiana delle persone. L’apertura al mondo deve avvenire con attenzione particolare alle proposte diocesane dei Gruppi di Animazione Sociale e, nell’ambito della comunicazione sempre più invasiva ed importante, con la figura dell’operatore della cultura . Percorsi già sperimentati e sostenuti in Diocesi. Proposta iniziative: NOTA: valutare la possibilità di inserire due iniziative (una per il “settore A” ed una per il “settore B”) da proporre alla C.P. all’inizio dell’anno Pastorale 2011-2012)