Articoli 1^ parte - Consorzio per le Autostrade Siciliane
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Articoli 1^ parte - Consorzio per le Autostrade Siciliane
Quotidiano Gazzetta del Sud Data 30-04-2016 Pagina 1 Foglio 1 Nella sede del Consorzio autostrade. La firma del verbale, presente Rosario Crocetta Partono i lavori del viadotto Ritiro • Un'opera da oltre 43 milioni che consentirà li Giostra-Annunziata, Ieri la consegna dei lala messa in sicurezza del viadotto Ritiro ma an- vori allaToto Costruzioni, alla presenza del che il completamento-dei sistema degli svinco- governatore Crocetta. > Pagg. 30 e 31 i -iiGazzetta del SudL..;i Ritaglio Autostrade Siciliane stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Quotidiano Gazzetta del Sud Data 30-04-2016 Pagina 30 Foglio 1 Filmata se* i nella sede dcD Consorzio autostrade la consegna dei lavori per Sa messa in sicurezza £5eì viadotto Ritiro Un'opera di alta ingegneria e dal valore simbolico Si completa così il sistema degli svincoli Giostra-Annunziata. La loto Costruzioni ha 850 giorni di tempo Francesco Trlolo Un anno e mezzo di pastoie burocratiche, di ricorsi e di appelli. Ieri, finalmente, la firma per la consegna dei lavori. Da oggi la Toto Costruzioni avrà 850 giorni di tempo per la "realizzazione dei lavori di adeguamento statico e miglioramento sismico del viadotto Ritiro". Tradotto, per far ritornare l'importante bretella fruibile interamente, senza nessun restringimento^ eliminando tutti i disagi che negli ultimi quattro anni hanno dovuto subire gli automobilisti che percorrevano il tratto tra Messina e Villafranca. Un atto, quello della consegna lavori, atteso da 14mesi, dopo l'aggiudicazione al colosso delle costruzioni Toto - che appena qualche mese fa ha ultima- to la variante di valico tra Firenze e Bologna -che siè aggiudicato il contratto per un importo di poco più di 43 milioni e 500 mila euro, prevedendo anche un paio di "miglioramenti" dello snodo dello svìncolo dì Giostra. La firma sul contratto, ieri, alla presenza del presidente della Regione Rosario Crocetta, dell'assessore regionale alle Infrastnitture GiovanriiPistorioedell'amministratore delegato di Toto Costruzioni Sergio Bandieri. «Un giorno epocale», lo ha definito il presidente del Consorzio autostrade siciliane, Rosario Paraci. «È un'opera d'elevata importanza per Messina e rappresenta il primo problema .che abbiamo affrontato quando ci siamo insediati perché c'era il rischio concreto di perdere i finanziamenti. Potevamo consegnare ilavorigiàa gennaio 2015, ma in Italia lo sport nazionale di chi arriva secondo è quello del ricorso...». Una frecciata alla Sicurbau srl a cui il Tar di Catania, appena un mese fa, ha rigettato il ricorso contro l'impugnazione dell'aggiudicazione. È stato il via libera alla firma. «Sono fiducioso - ha continuato Paraci - che Toto riesca anche a completare l'opera prima degli 850 giorni previsti. Intanto, però, ai messinesi chiediamo unpo' di sacrifici perché è impossibile fare un'opera così grande senza i sacrifici dei cittadini». Le parole dell'amministratore delegato di Toto Costruzioni, Sergio Bandieri, hanno voluto essere la garanzia di una impresa nata negli anni '50 e che adesso sta espandendo il suo raggio d'affari in Polonia, Emirati Arabi e Abu Dhabi. «Abbiamo sempre ultimato le nostre costruzioni, costi quel che costì. Questa è un'opera più piccola della variante dìvalicoma ha un impatto importante sulla popolazione. Faremo di tutto perfinire in tempo e magari anticipare la messa in funzione di alcune rampe, completeremo lo svincolo di Giostra con la realizzazione delle rampe in uscita che non sono mai state progettate e realizzate. Sarà un'operazione "chirurgica" a 70-80 metri di altezza e cercheremo di non interessare una zona urbanizzata come quella sotto il viadotto». Anche lui non ha risparmiato frecciate sui ricorsi «strumentali, ma che hanno obbligato la nostra società a tenere ferma la struttura per due anni e questo non è sopportabile». «Avremo -ha spiegato il direttore generale del Gas, Salvatore Pirrone - uno svincolo integrato conia mobilità cittadina e i collegamenti nello Stretto». « L'importo è di poco superiore ai 43 milioni di euro, si è perso più dì un anno causa dei ricorsi II momento della firma del contratto. I tecnici del Gas e dell'impresa Toto Costruzioni sigiano il verbale alla presenza del governatore Crocetta Ritaglio Autostrade Siciliane stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Quotidiano Gazzetta del Sud Date 30-04-2016 Pagina 30 Foglio 1 !L GOVERNATORE SICILIANO ROSARBO CROCETTA «Era un impegno d'onore e un atto di giustizia» Rivolgendosi ad Accorimi; «Noi vogliamo collaborare» Lucio D'Amico Rispettato l'impegno d'onore assunto. «Ed è un atto dì giustizia per Messina». Arriva, come sempre in anticipo... sui suoi clamorosi ritardi, e appare disteso e sorridente. A Rosario Crocetta date giornate come quella di ieri e lui è l'uomo più felice al mondo, perché s'avvale dell'assist per mettere in rete tutti i "goal", asuo dire, realizzati dal Governo siciliano negli ultimi tre anni. «Questa era una delle opere più attese dai messinesi e ora finalmente possono partire i lavori che consentiranno di completare il sistema di svincoli al servizio non solo di Messina ma anche dei collegamenti con il resto della Sicilia e con la Calabria», "Patto per la Sicilia"), per quel afferma a più riprese il presiden- che riguarda i Piani di sviluppo te della Regione. Selaride,men- rurale, e poi le altre opere infratre parla il presidente del Gas Ro- stnitturali, come il porto di Trésario Paraci, lo interrompe spes- mestieri, la nuova via Don Blaso "scherzosamente": «Ma sé», i progetti in itinere del "Patquanti soldi ho dato a Messina- to per laFalce'Mlgovernatoreha figurati come sono contente le di fronte il sindaco Accorimi e ha altre città:..». D'altra parte, Cro- parole "consolatorie" nei suoi cetta non perde occasione per confronti: «So quanto sono esaltare la sua "messinesità" di grandi le difficoltà di amminifiglio adottivo dello Stretto, resi- strare una città come Messina, dente nella grande Area metro- ma noi abbiamo rispetto delle fipolitana, al punto da divertirsi gure istituzionali e continuerecome un matto quando circola- mo sempre a collabo-rare con Acno le voci di. una sua possibile di- corimi, così come con tutte le alscesa in campo come futuro can- tre amministrazioni locali». Sull'ennesima crisi idrica che didato a sindaco della Città meha coinvolto la nostra città, Crotropolitana. Crocetta cita gli impegni fi- cetta si limita a ripetere una frase nanziari assunti dalla Regione giàsentitalo scorso mese di ottosul fronte della lotta al dissesto bre: «L'Azienda municipalizzata idrogeologico (e la nostra pro- faccio tutto ciò che è nelle sue vincia farà la parte del leone nel- competenze, provveda alla mala suddivisione dei fondi del nutenzione, non è che nelle altre città quando si rompe un tubo dell'acqua interviene l'Orni...». Affronta anche il capitolo della riforma dei porti: «Là linea del nostro Governo è chiara : noi vogliamo un'Autorità portuale dello Stretto che sia paritetica e assicureremo, d'intesa con il Governo nazionale, che sia rispettata la piena autonomia, gesrionale, finanziaria e operativa, dei porti di Milazzo e di Messina rispetto a quelli calabresi. Le risorse che vengono dai bilanci di Messina e Milazzo devono essere investite su questi territorio e non possono essere dirottate per ripianare il deficit di-altre Autorità portuali». Infine, una battuta anche sulla drammatica situazione finanziaria del Comune dì Messina: «Soche Accorinti mi ha cercato inquestì giorni, ne parleremo con calma, Messina purtroppo sconta le conseguenze di un passato che continua a tormentarla». 4 Sulla riforma dei porti: «Garantiremo la piena autonomia finanziaria di Messina e Milazzo» Rosario Crocetta. Il governatore siciliano nella sede del Gas Ritaglio Autostrade Siciliane stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Quotidiano Gazzetta del Sud Data Pagina Foglio 30-04-2016 30 1 UH INTERVENTO CHE SERVIRÀ PER LA FASE DEL CANTIERE MA CHE POI DIVENTERÀ FRUIBILE OHI MESSINESI COSTITUENDO UNA RAMPA D'USCITA DALLA TANGENZIALE Nei prossimi sei mesi sarà realizzata l'indispensabile bretella di collegamento L'impresa avvierà subito un nuovo studio sullo stato degli impalcati Per i prossimi sei mesi gli automobilisti non si accorgeranno di nulla. È il tempo necessario per la realizzazione della bretella di collegamento tra il viadotto Ritiro e il "sistema" dello svincolo di Giostra. Un'«opera di cantierizzazione»che verrà realizzataper essere «lasciata» alla città e sarà la rampa di uscita dalla tangenziale: uno degli extra offerti dalla Toto Costruzioni. La bretella, poi, potrebbe essere a traffico misto: servirà, cioè, a bypassare i lavori sul viadotto e anche - in determinate ore prevalentemente notturne - ai mezzi della ditta. Ma il condizionale è d'obbligo perché c'è un'altra ipotesi al vaglio della ditta, oweroquella di "deviare" il flusso di traffico sul viadotto non interessato inizialmente ai lavori con un doppio senso su un'unica carreggiata. La Toto Costruzioni avvierà già dalla prossima settimana un nuovo studio sullo stato disalute degli impalcati. «Attraverso due grossi macchinari che si chiamano vibroline - ha spiegato l'ad di Toto Sergio Bandìeri - conosceremo la risposta elastica e la tenuta sismica. Se sarà positiva potrebbe essere aperta al doppio senso la carreggiata che affronteremo per seconda- Ma in questo momento non sappiamo quale delle due è la meno stabile». Una ipotesi confermata anche dall'ingegnere capo del Genio Civile, Leonardo Santoro. «È necessario capire, attraverso una nuova campagna di indagini sui carichi mobili, se le strutture del viadotto Ritiro posso reggere - ha detto ieri a margine della firma-si può fare anche un confronto con le vecchie indagini e sulla scorta delle risultanze verificare se è possibile utilizzarlo in termini transitori». «Oggi-ha fatto notare ancora l'ad di Toto ~ la restrizione delle corsie è realizzata con barriere new jersey piene di cemento armato che da sole creano un carico importante quasi equivalente a una colonna di macchina. Questo, secondo noi, dimostra che può reggere due flussi di traffico. Nei prossimi giorni faremo le esplorazioni del caso e vedremo lostato dì salute dei viadotti». Altrimenti sì tornerebbe all'ipotesi originaria, ovvero quello di prevedere l'uscita a Giostra attraverso il bypass che verrà realizzato nei prossimi mesi e il rientro dallo stesso svìncolo. Un percorso più "tortuoso" ma l'unico possibile per evitare l'uscita obbligatoria a Boccetta e l'ingresso a Giostra per chi proviene da sud e deve proseguire Verso Palermo. « (f.tr.) L'area interessata e Io "svaro" dell'impalcato. Ricostruite in un video tutte le fasi delle future lavorazioni sui viadotto e allo svincolo Ritaglio Autostrade Siciliane stampa ad uso Gsclusivo del destinatario, non riproducibile. Quotidiano Gazzetta del Sud Data 30-04-2016 Pagina 31 Foglio 1/2 L'obiettivo è di limitare il più possibile i disagi Sgomberi temporanei per quindici famiglie ma dall'inizio del 2017 Si tratta delle abitazioni e di alcuni esercizi commerciali nelle zone sottostanti al viadotto Domenico Berte Una decina di abitazioni, una quindicina di famiglie e qualche esercizio commerciale. Ecco chi, nei prossimi due anni e mezzo, sarà costretto ai maggiori disagi per i lavori del Ritiro. E non sarà la prima volta, Questi stessi nuclei familiari, infatti, furono costretti allo sgombero anche in occasione della costruzione dello svincolo di Giostra. Ed è proprio per questo trascorso che c'è un minimo di preoccupazione fra di loro. In quei lunghi anni nei quali ebbero sulla testa gru e operai, un pilone, magari, ha oscurato la loro visuale e alcuni furono costretti a lasciare per diverso tempo le loro case. Questa vicendasi èconclusa con un tavolo dimediazione che, senon dovesse andare a buon fine, porterà dritti dritti ad un grave contenzioso giudiziario. Il Gas, per via della coincidenza di zona, si è inserito in questa mediazione, affiancandosi, ma solo per quel che riguarda il viadotto Ritiro, a Co- Ritaglio Autostrade Siciliane stampa ad uso mune e Anas che stanno trattando con le famiglie ancora da "ristorare". La Toto Costruzioni, ovviamente, sottolinea che i lavori saranno eseguiti perché nulla possa arrecare danno agli operai stessi e ai cittadini. Ma durante il varo e lo smontaggio del grande viadotto nessuno potrà stazionare o transitare al di sotto di queste pesanti travi. Ecco perché questa quindicina di famiglie (molto meno di quelle interessate ai lavori del "Giostra") sarà costretta a lasciare temporaneamente le abitazioni. Già i componenti sono stati contattati e per loro è previsto un tempo massimo di sgombero dì 6 settimane in più tranche, ciascuna al massimo di un mese. Con l'eccezione di pochissimi alloggi che saranno lasciati vuoti per il doppio del Le ordinanze che dovrà firmare il sindaco previste per la fine dì dicembre o per gennaio esclusivo del tempo, perché interessati dai lavori su entrambe le carreggiate: in totale 3 mesi. I primi sgomberi, che saranno ordinati dal sindaco, scatteranno attorno al sesto mese dall'inizio del cantiere. Se ne parla quindi alla fine dell'anno. Gli ultimi a tre mesi dalla fine della realizzazione dell'opera, cioè nella primavera del 2018. Per queste persone è previsto che vi possa essere la possibilità di trovare un alloggio temporaneo per quelle settimane in cui la casa sarà off limits. Abitazioni in affitto o albergo sono soluzioni che saranno valutate dal Gas nei prossimi mesi assieme ai cittadini interessati. Per gli esercizi commerciali, invece, occorrerà trovare soluzioni, anche economiche, diverse. Ma come detto, neanche !e auto potranno transitare in quel periodo in quella porzione di via Palermo. Per questo il Comune dovrà studiare una viabilità alternativa che però dovrebbe essere più duratura degli sgomberi. Fra il settimo e il ventesimo mese, infatti, le interdizioni sono continuative. *- destinatario, non riproducibile. Quotidiano Data 30-04-2016 Pagina Gazzetta del Sud 31 Foglio 2/2 ?v-& .: <•-, - -V •»•»,'• "• v/ !- ' ** La mappa degli sgomberi temporanei. Si tratta più o meno delle stesse abitazioni già coinvolte negli anni scorsi Ritaglio Autostrade Siciliane stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Quotidiano Gazzetta del Sud Dafa Pagina Foglio 30-04-2016 30 1 IN UN VIDEO L'IMPRESA HA RICOSTRUITO TUTTE LE LAVORAZIONI DA EFFETTUARE Demolizione totale e ricostruzione La Toro Costruzioni ha illustrato attraverso un video di poco più di cinque minuti la simulazione del lavoro da effettuare sul viadotto Ritiro. A partire dalla completa demolizione che consentirà di ottimizzare la geometria dell'asse mantenendo i pilastri esistenti. Proprio questi saranno oggetto di interventi di rinforzo: nella zona intorno al plinto (il blocco di calcestruzzo alla base del pilastro) verranno iniettati tubi metallici collegati da un cordolo in calcestruzzo. Poi verrà creata un'armatura integrativa al vecchio plinto e riempito con calcestruzzo. Verranno rinforzati anche nella parte superiore attraverso la sostituzione del vecchio pulvino (l'elemento che ripartisce il carico e su cui si appoggiano i conci Ritaglio Autostrade Siciliane stampa ad uso stanza di due campate, su un carrellone che la trasporterà nella zona di demolizione. L'assemblaggio delle nuove travi invece avverrà in una zona esterna, poi il carrellone porterà i conci sino al punto di prelievo del carro varo che li posizionerà sui nuovi pulvini. Verranno quindi posate le predalle metalliche e quindi verrà appoggiata la soletta, montati i cordoli e le barriere di sicurezza, impermeabilizzata la soletta e posata la pavimentazione. È previsto, inoltre, un consolidamento delle spalle del viadotto, più significativo su quella sinistra, con Sergio Bandìeri l'inserimento di tiranti, l'inamministratore ghisaggio con barre d'acdelegato ciaio e la costruzione di una dell'impresa Toto Costruzioni armatura integrativa, i (f.tr.) sotto il manto stradale) con una cassaforma metallica riempita con calcestruzzo. Qui è prevista una coppia di isolatori sismici, con strati di gomma vulcanizzata e lamiere in acciaio che possono sopportare carichi verticali elevati ed effettuare ampi spostamenti orizzontali. Il lavoro sul viadotto inizierà con la rimozione delle barriere di sicurezza e il taglio dei cordoli. Quindi sarà tagliata in quattro la soletta attraverso un disco diamantato. Il carro varo solleverà le travi e le porterà, a di- esclusivo del destinatario, non riproducibile. Sono 925 i metri di viadotto su sina ad indurre il capo del Gecui si transita su una sola cor- nio Civile dell'epoca, Gaetano sia da 4 anni. Era l'agosto del Sciacca, a ridurre la carreggia2012 quando scattò la riduzio- ta. «Alla luce dei valori delle ne a 3,50 metri della carreg- resistenze dei materiali (calgiata. L' opera nata nel 1969 cestruzzo) emersi dalle indanon era più così sicura da po- gini in sito eseguite dalla Siter garantire che le due file dercem- si legge nella relaziod'auto la percorressero e so- ne dell'Università - gli impalprattutto, in caso di incolon- cati non sono risultati adeguanamenti, vi sostassero. Fu uno ti a sopportare il carico constudio della facoltà di Inge- venzionale a piena carreggiagneria dell'Università di Mes- ta». GAZZETTA DEL SUD Il settembre 2018 dovrebbe essere la data di chiusura dei lavori che si è aggiudicata una azienda solida come la Toto Generali Costruzioni che ha sede legale a Chieti ma uffici a Roma, Dubai e ora anche in Polonia. Ha realizzato una rielevante parte della variante di Valico sugli Appennini, è impegnata nel raddoppio ferroviario della dorsale tirrenica siciliana. •• Quotidiano GIORNALE DI SICILIA Data 30-04-2016 Pagina 2I Foglio 1 /2 . Consegnati i lavori alla ditta loto. Entro 28 mesi lo svincolo di Giostra diventerà realtà, poi si passerà al viadotto Ritiro che sarà smontato e ricostruito SUbll 1 ~ Alla cerimonia di consegna e' erano il presidente della Regione Rosario Crocetta, l'assessore regionale ai Trasporti Giovanni Pistorio, l'ingegnere Sergio Bandieri, direttore della ditta aggiudicatarìa dell' appalto, la Toto Costruzioni, il presidente del Gas Rosario Paraci. Emilie Pintaldi Entro i prossimi 28 mesi lo svincolo di Giostra dovrebbe diventare realtà. Il Conni down per la messa in sicurezza del viadotto Ritiro è iniziato ufficialmente ieri mattina quando i lavori per il consolidamento dell'opera, propedeutica a qualsiasì funzionalità dello svincolo, e per ora utilizzabile solo in entrata, sono stati consegnati. Alla cerimonia di consegna, il contratto era già stalo firmato, c'erano il presidente della Regione Rosario Crocetta, l'assessore regionale ai Trasporti Giovanni Pistorio, l'ingegnere Sergio Bandieri, direttore della ditta aggiudicatarìa dell' appalto, la Toto Costruzioni, il presidente del Consorzio autostrade Rosario Farad. Crocetta ha definito l'opera, attesa dalla città da un trentennio, «un atto di giustizia». Il governatore ha annunciato poi che, attraverso il «patto perla Sicilia» daRoma e dall'Europa arriveranno importanti finanziamenti Ritaglio stampa ad perla messa in sicurezza del territorio provinciale. Una buona fetta dei 12 miliardi previsti nei patti per l'isola, almeno 6, saranno destinati alla mitigazione del rischio idrogeologico. Di questi, una buona parte, saranno spesi sul territorio provinciale il più disastrato dell'isola che ha patito due alluvioni, 40 morti e migliaia di sfollati. Un cammino travagliato quello del viadotto. Il Consorzio autostrade, presieduto da Rosario Paraci, ha deciso di non attendere l'esito del procedimento pendente davanti al consiglio di giustizia amministrativa per un ricorso presentato dalia ditta arrivata seconda nella gara d'appalto. Ieri Paraci, ha consegnato i lavori alla ditta che si è aggiudicato ì'appaltorlaToto Costruzioni. Entro poche settimane il via ai lavori. L'Anas aveva già approvato quanto di sua competenza. Si attendeva solo il via libera dal Comune che è arrivato. Il consorzio autostrade non attenderà dunque l'esito del giudizio che pende davanti al consiglio di giustizia amministrava subappalto da 43 milioni e mezzo. C'era un contenzioso avviato dalla ditta seconda classificata: la Sicurbau Ma il Consorzio si è attenuto aquanto giàstabilito dal'far e cioè l'assegnazione dell'appalto allaToto costruzioni ditta prima clas- uso esclusivo del destinatario, sificata nella gara d'appalto. I lavori dureranno 24 mesi e costeranno 43 milioni e mezzo. La svolta per la viabilità cittadina. Dopo 18 mesi, prima della fine di lavori, lo svincolo di Giostra, sarà in parte utilizzabile in quanto è prevista la cosiddetta uscita di cantiere che consentirà di uscire oltre che di entrare dallo svincolo. Lo svincolo di Giostra, sino ad oggi utilizzabile solo in entrata, avrà dunque un'uscitaoperativaetraun anno e mezzo due uscite: una per chi viene da Palermo e una per chi viene da Catania. La firma del contratto con la società che ha vinto l'appalto per la messa in sicurezza del viadotto, la «Toto costruzioni», era già avvenuta sei mesi fa. Quarantatrè milioni di euro e soprattutto lavoro per diverse centinaia di operai per almeno tre anni. Una boccata d'ossigeno per il settore edilìzio. Ma la novi tà importante è che, grazie alle due uscite di cantiere che saranno realizzate dalla stessa società lo svincolo di Giostra sarà percorribile anche in uscita. Da subito soltanto venendo da Catania e procedendo verso Palermo: cioè chi entra a Boccetta potrà uscire a Ritiro. Entro un anno e mezzo anche venendo da Palermo e procedendo verso Catania. Il viadotto infatti verrà di fatto smontato, in parte demolito. Saranno sostituiti i piloni su cui si appoggia. CEP*} non riproducibile. Quotidiano GIORNALE DI SIGILI A Data 30-04-2016 Pagina 21 Foglio 2/2 In una foto d'archivio gli svìncoli di Giostra Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Quotidiano LA SIGILIA Data 30-04-2016 Pagina 1 1 Foglio 1/ 2 Al via i lavori sul viadotto Ritiro più di 2 anni di complessi interventi Adeguamento statico e sismico sulla Me-Pa per rendere la città dello Stretto più fruibile Crocetta: «No al Ponte, meglio spendere sul dissesto idrogeologico e sulle strade provinciali» GIUSEPPE MOROSO MESSINA. Dopo quasi due anni dall'aggiudicazione, ieri mattina nella sede del Consorzio per le autostrade siciliane sono stati consegnati i lavori di adeguamento statico e miglioramento sismico del viadotto Ritiro dell'autostrada Messina-Palermo. Poco più di 57 milioni comprensivi di oltre 2 milioni e mezzo per gli oneri della sicurezza sono le somme che l'impresa loto Costruzioni Generali di Chieti avrà a disposizione per ultimare i lavori in 885 giornate lavorative. L'impresa che si è aggiudicata il rifacimento dell'importante e strategica arteria autostradale, balzata agli onori della cronaca per le denunce della situazione di pericolo in cui versavano i piloni del viadotto, ha avuto ragione su altri 15 concorrenti e, oltre a praticare il ribasso del 24,9950%, ha presentato un progetto migliorativo che completa l'asse viario che porterà agli imbarcaderi per Villa San Giovanni. Alla consegna dei lavori, oltre al presidente del Gas, Rosario Paraci, al direttore Salvatore Pirrone, al responsabile unico del procedimento Anna Sidoti, al direttore dei lavori Antonino Piccione, erano presenti il governatore Rosario Crocetta e l'assessore alle Infrastrutture, Giovanni Pistorio. Nei prossimi giorni, con la cantierizzazione dell'opera si paventava che entrare e uscire da Messina sarebbe stato molto difficoltoso anche perché il traffico sul viadotto Ritiro a partire dalie prossime settimane si intensificherà a causa del fatto che molti messinesi hanno la casa al mare fra Rometta e Villafranca Tirrena. A mettere le cose in chiaro e far tornare un po' di serenità ci ha pensato il direttore de! Consorzio delle autostrade siciliane, Salvatore Pirrone, che con l'ausilio di un video multimediale ha spiegato come avverranno tutte le fasi lavorative e come procederanno i lavori che renderanno, una volta ultimati, la città più vivibile e più fruibile verso lo Stretto di Messina. Occhi puntati sulla città di Messina, dunque, dal presidente della Regione, Rosario Crocetta, che ha voluto porre la propria attenzione sulla realizzazione di questa opera che prevede l'utilizzo di una settantina di maestranze specializzate. Crocetta, che non la pensa come l'assessore Pistorio, ha detto a chiare note che non è per niente favorevole alla realizzazione del Ponte sullo Stretto ed è opportuno che i soldi siano spesi per realizzare le opere necessarie per bloccare il dissesto idrogeologico, molto accentuato nel Messinese, e per le strade prò...... vinciali che versano in uno stato pietoso, il presidente della Regione, in particolare, si è voluto soffermare sui Comuni che sono eletti Borgo dei Borghi (Cangi, Montalbano Elicona, Sambuca di Sicilia) e che in questi anni sono stati meta di turismo ad altìssimo livello, ma che sono difficilmente raggiungibili in quanto le strade provinciali non sono sicure. Senza mezzi termini, Crocetta ha detto che migliorerà la strada che porta a Montalbano Elicona, attualmente transitata da migliaia di automobilisti che, in particolare nei weekend,prendonod'assalto questo "Borgo d'Italia". Il presiden- te della Regione avrà preso in considerazione le continue sollecitazioni del primo cittadino di Montalbano Elicona, Filippo Tarante, che nei mesi scorsi ha continuato ad avanzare continue lamentele e pressanti richieste di adeguamento delle strade provinciali che dalla fascia tirrenica ed anche della zona etnea conducono fino al Castello di Federico II d'Aragona. «Chiederò nuovamente al presidente Crocetta ed all'assessore Pistorio divenire a visitare Montalbano - ha detto il sindaco Filippo Tarante - per constatare di persona le difficoltà in cui si vengono a trovare gli automobilisti per salire fino al Borgo più Bello d'Italia». Intanto gli occhi rimangono puntati su quanto accadrà nei prossimi giorni con l'avvio del cantiere che prevede la demolizione dell'intero viadotto autostradale nella cui parte sottostante si trovano centinaia di case: secondo le lavorazioni programmate di volta in volta sarà emessa ordinanza di sgombero da parte del sindaco di Messina per le case che potrebbero essere coinvolte da caduta di massi. Dunque, i lavori che sono abbastanza delicati necessiteranno della massima professionalità e di grande attenzione sulla sicurezza: per questo il Cas ha pensato di attivare la convenzione con il Comi tato paritetico territoriale di Messina prevista dalla legge regionale 20/del 2007 messa in atto proprio dall'assessorato regionale alle Infrastrutture. Il responsabile unico del procedimento dei lavori sul viadotto Ritiro, Anna Sidoti, ha auspicato una sinergia fra enti in modo tale che tutte le lavorazioni si possano concludere anche prima della data prevista della fine di agosto del 2018. Awio del cantiere. Previsto sgombero in alcuni momenti delle case sotto l'opera Ritaglio Autostrade Siciliane stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Quotidiano LA SICILIA Data Pagina 30-04-2016 11 Foglio 2 / 2 I NUMERI 57 MILIONI sono le somme che l'impresa Toto Costruzio ni Generali di Chieti avrà a disposizione. 885 GIORNI lavorativi per ultimare i lavori. 16 IMPRES E concorrenti hanno partecipato alla gara dì appalto. IL VIADOTTO Ritiro sulla autostrada MessinaPalermo •y via.i IJVUTÌ sii! viadotto Kiiiui \im di 2 .inni ili wimplo^i ininvcnti Ritaglio Autostrade Siciliane stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data Sicilia 30-04-2016 Pagina 2 Foglio | L'INVESTIMENTO PER IL VIADOTTO DELLA TANGENZIALE DI MESSINA Ritiro da 43 milioni Crocetta promette aiuti contro il possibile default del Comune. Renzi arriva in Sicilia a firmare patti per Palermo e Catania. Oltre un miliardo in ballo »i ELISAUETTA RAFFA A ncora due anni e quattro mesi per restituire al viadotto Ritiro sulla Messina-Palermo la dignità di tangenziale autostradale, mentre il transito su una sola corsia e le file chilometrìche diventeranno un brutto ricordo. Ieri mattina (venerdì 29) la consegna dei lavori nella sede del Consorzio Autostrade Siciliane a Messina alla presenza del presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta, dell'assessore alle Infrastnitture Giovani Pistorio e del presidente del CAS Rosario Paraci. L'opera prevede un i nvestimcnto d i oltre 43 milioni di curo e ad aggiudicarsi i lavori con un ribasso del 24,99% è stata l'impresa abruzzese Toto Costruzioni Generali. Crocetta ha dichiarato che questi lavori sono «prima di tutto un atto di giustizia nei confronti della città di Messina, che da anni ha avuto disagi enormi per l'assenza di questo viadotto». Com'è suo costume, ancora una volta il presidente Crocetta ha promesso tutto il promettibile, anche se in città non c'è ancora traccia dei 40 milioni (poi diventati 31) annunciati il 31 dicembre 2012, dei 4 milioni destinati ai servizi sociali e del milione e mezzo per la sistemazione Ritaglio stampa ad dell'acqucdotto-colabrodo. Punto sul vivo supporto. Non si può lasciare che Messina proprio su quest'ultimo punto, Crocetta è sprofondi». E se in riva allo Stretto ci sì stato particolarmente polemico quando accontenta di poco più di 43 milioni., per gli è stato ricordato l'impegno disatteso Catania e Palermo, dove oggi sarà in visita e gli enormi problemi della nuova crisi il presidente del Consiglio Matteo Renzi, idrica appena subita da Messina, anche è invece in arrivo una pioggia di milioni se questa volta è stata di 48 ore e non di molto più consistente: 700 per la prima e oltre 20 giorni come a novembre scorso. oltre 300 per la seconda. Nella sua e-news «Comprendo le esigenze e i disagi, ma Renzi ha scritto «Sabato pomeriggio in non è che nelle altre città quando si rom- Sicilia: riapriamo una delle arterie a quatpe un tubo dell'acqua interviene l'Orni». tro corsie chiuse dopo i crolli degli scorsi E rivolto all'AMAM che aveva chiesto 6 mesi. Poi firmiamo il Patto per Palermo e milioni di euro per riparare la condotta, il Patto per Catania, visitando entrambe le Crocetta ha puntualizzato che «la Prote- città». A guastare la festa è il Movimento zione civile come sempre e intervenuta 5 Stelle, che stronca senza pietà l'annuna supporto e mi sembra che a Messina cio di Renzi per una cosa di cui «dovrebbe ci sia una municipalizzata per la manu- vergognarsi» e che «evidentemente, non tenzione». Per quanto riguarda il rischio conosce nemmeno a grandi linee». «Non dissesto che da anni incombe su Messi- si spiegano altrimenti», dichiara il deputana, Crocetta ha subito preso le distanze to Giancarlo Cancelleri, «le fantomatiche chiarendo: «Non sono stato coinvolto nel 4 corsie, che in Sicilia esistono solo nella baratro finanziario di Messina, credo che sua testa, insieme al Gottardo italiano. la città dello Stretto paghi il suo passato. La corsa a infinocchiare gli italiani è uno Certo vogliamo aiutare Messina», ha poi sport che il premier pratica con costanza aggiunto, «mi piacerebbe fare il punto con e abnegazione, ma non sempre è destiil sindaco e lo incontrerò perche capisco nata a regalare soddisfazioni. Quando si bene quali sono le questioni, ma sì deve corre troppo i capitomboli sono dietro cambiare, eliminare gli sprechi, tutelare l'angolo. E questo siciliano, mi sa tanto, i lavoratori ed evitare di fare nel ridimen- che sarà molto rovinoso. Oltre al danno sionamento della spesa macelleria sociale. dell'ignavia e dell'imperìzia, i siciliani Nessuno ha la bacchetta magica. Sentire- non possono tollerare la beffa della presa mo il sindaco e, se necessario, daremo un per i fondelli», (riproduzione riservata) uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data la Repubblica 29-04-2016 Pagina Foglio 1/2 LAVORO ANNUNCI ASTE Accudì PALERMO Province; PALERMO AGRIGENTO CALTANISSETTA CATANIA ENNA MESSINA RAGUSA SIRACUSA TRAPANI L'IRTEO Cronaca Messina: consegnati i lavori per il viadotto "Ritiro" sull'Aia a Palermo Scegli uno città Palermo Due anni e quattro mesi e 43 milioni di euro per la messa in sicurezza del tratto di autostrada Scegli un tipo di locale TUTTf Inserisci parole chiave (facoltativo) di MANUELA MODICA ILMIOLIBRO r" Tjt^ml . ^W, '^W ^SV L ^^B Bt V •k.v ^^^^^k."V- MESSINA - "Quando i nostri tecnici hanno visto che tipo di intervento dovevamo realizzare, hanno detto: sembra di essere in TOP ÉBOOK Teicmaibredeuei di Margherita Musumeci California", così ha esordito Sergio Bandieri, direttore generale della Toto Costruzioni, LIBRI E EBOOK l'impresa di Chieti che ha vinto L'evidenza dei fatti l'appalto di 43 milioni di euro per Sa messa in sicurezza del viadotto di Roberto ùfaccan Ritiro, sulla Messina - Palermo: "Un intervento chirurgico di vera e propria sostituzione del viadotto, molto delicato per via dell'altezza Hmiolibro.ìf e per le abitazioni sottostanti", ha continuato Bandieri. Sono stati consegnati ufficialmente oggi i lavori nella sede del Consorzio autostrade siciliane alla presenza di Giovanni Pistorio, assessore regionale alle Infrastrutture e del presidente Rosario Crocetta. Inizieranno lunedì prossimo e dureranno 28 mesi, due anni e quattro mesi, i lavori che metteranno fine alla criticità statica, già da anni ufficialmente dichiarata, del primo viadotto in direzione Palermo e consentiranno l'apertura di entrambi gli svincoli di Giostra. Si tratta di lavori eseguiti ad un'altezza media di 70 metri per i quali saranno necessari tra gli 80 e i 90 operai di cui il 60 per cento altamente specializzato e il restante 40 di manodopera locale. Verranno rinforzati alla base ben 90 piloni dell'autostrada, mentre verrà man mano rimossa ogni campata e completamente sostituita. Lavori per cui dovrà essere garantita la sicurezza delle abitazioni sottostanti: il Cas dovrà provvedere, infatti, all'evacuazione temporanea di 15 abitazioni, un mese alla volta man mano Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non. riproducibile. la Repubblica Data Pagina 29-04-2016 Foglio 2/2 che i lavori avanzeranno. "Si tratta di uno snodo fontamentale per la viabilità siciliana", ha sottolineato Pistorio. E ìi riferimento al ponte sullo Stretto non poteva mancare: "Cosa devo fare, una dichiarazione di fede? - ha ironizzato Crocetta - Non ci sono i soldi necessari perciò non capisco perché parlarne. Per completare le infrastrutture siciliane cì vogliono almeno 50 miliardi: soldi che non ha la Regione né tantomeno il governo". messina provincia messina viadotto ritiro consegna lavori toto costruzioni Fai di Repubblica Palermo la tua homepage Redazione Scriveteci Per inviare foto e video Rss/xml Servizio Clienti Pubblicità Privacy Divisione Stampa Nazionale — Gruppo Editoriale L'Espresso Spa - P.lva 00906801006 — Società soggetta all'attività di direzione e coordinamento di GIR SpA Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data CrZEf 29-04-2016 Pagina Foglio 1/3 Viadotto Ritiro, pronto in due anni e quattro mesi Crocetta: «Due miliardi per le strade e il dissesto» CRONACA - Consegnati oggi, alla presenza del governatore, gli interventi per l'adeguamento sismico dell'importante nodo viario sull'autostrada Palermo-Messina. «Rispetteremo i tempi promette la ditta - la fase più critica sarà l'evacuazione degli abitanti». Previsto anche il completamento dello svincolo di Giostra È cominciato oggi il lungo conto alla rovescia per la riapertura al traffico su entrambe le carreggiate del viadotto Ritiro lungo l'autostrada MessinaPalermo. Quantomeno questa volta non sembrano esserci dubbi. Stamattina, alla presenza del governatore Rosario Crocetta, il Consorzio autostrade Ritaglio stampa ad, uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. CT Data , i MI m» 29-04-2016 Pa9'na ;,!/ • Foglio 2/3 siciliane ha consegnato alla Toto Spa Costruzioni Generali i lavori che entro 850 giorni dovrebbero portare alla definitiva messa in sicurezza dell'importante arteria stradale e porre fine all'incubo di quanti percorrono quel tratto, soprattutto nel periodo estivo, quando si creano file interminabili. Dichiarato a rischio sismico dal Genio civile quasi quattro anni fa, il viadotto è stato sottoposto a un forzato restringimento di carreggiata in entrambe le direzioni di marcia. La ditta si è impegnata entro due anni e quattro mesi a riconsegnare il ponte dopo averne adeguata la stabilità. I tempi verranno rispettati? L'ingegnere Sergio Bandieri, direttore generale dell'impresa abruzzese che si è aggiudicata I lavori, è fiducioso. «Faremo di tutto e possibilmente proveremo anche ad anticipare la conclusione. La fase più critica è quella che riguarda l'evacuazione delle persone che abitano sotto il viadotto durante la demolizione chirurgica delle varie porzioni delle campate. Cercheremo di creare pochi problemi all'ambiente sottostante. In più completeremo anche lo svincolo di Giostra visto che, incredibile ma vero, non era stata considerata l'interrelazione col viadotto e la rampa era rimasta incompleta». Si ragiona anche sulla possibilità di oltrepassare il viadotto attraverso la costruzione di una nuova rampa: «Ci vorranno dai sei agli otto mesi per realizzarla - spiega Bandieri -. All'inizio la useremo come strada di cantiere e solo dopo potremo valutare se aprirla alla circolazione dei veicoli privati e far così bypassare del tutto il viadotto». L'appalto prevedeva come importo a base d'asta 57 milioni iSSmila euro, comprensivo di 2 milioni Slamila euro per gli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso. La Toto Spa Costruzioni Generali si è aggiudicata i lavori per 43 milioni 522mila euro (con un ribasso del 24,995 per cento). «Abbiamo già realizzato il sottopasso ferroviario di Cefalù. Abbiamo dimostrato - conclude l'ingegnere - la nostra affidabilità nel rispettare i tempi previsti da contratto». Ne è convinto anche il presidente del Gas Rosario Paraci, che sottolinea come «sia stata una corsa contro il tempo per aggiudicare la gara entro il 31 dicembre 2014 e non perdere i finanziamenti» e ironizza sul ricorso presentato dalla ditta arrivata seconda: «Purtroppo in Italia c'è uno sport nazionale, quello di fare ricorso su tutto. Ma siamo certi di aver fatto tutto nel rispetto delie regole. I cittadini dovranno affrontare sacrifici - conclude - è normale quando si realizza un'opera così grossa, ma abbiamo pianificato tutto». Il presidente della Regione coglie l'occasione per difendere il Cas, da tempo sotto osservazione da parte del ministero che, a causa di un lungo elenco di inadempienze, lia minacciato di ritirare la concessione delle autostrade siciliane. «Tra mille attacchi e polemiche - spiega Crocetta ~ l'ente è riuscito a imporre una svolta necessaria rispetto al passato, eliminando gli sprechi». Anche l'assessore regionale alle Infrastnitture Giovanni Pistorio, sottolinea i passi avanti. «Siamo in fase di avanzamento: la Agrigento-Caltanissetta sarà conclusa nel 2019; verrà fatto entro tre anni un avanzamento molto serio sulla Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. .. Data Pagina 29-04-2016 Foglio 3/3 Palermo-Agrigento; si è sbloccata la Catania-Ragusa in project finandng». Non poteva mancare il ponte sullo Stretto: «Sarebbe stata la grande opportunità per rendere l'area metropolitana di Messina il fulcro della mobilità e della trasportistica. Il terna è tornato dì moda. Stiamo lavorando a un piano dei trasporti che tenga conto anche di questa ipotesi». Infine una battuta sulla visita di domani in Sicilia del premier Matteo Renzi, che riaprirà la carreggiata del viadotto Miniera, sull'autostrada PalermoCatania, rimasta in piedi dopo la frana di un anno fa. «La consegna di oggi e l'evento di domani dimostrano che abbiamo a cuore il problema delle infrastnitture. Abbiamo firmato il patto per la Sicilia che ci darà tra i io e i 12 miliardi di euro - conclude -. Due di questi li potremo spendere nel 2016 per il dissesto, le strade, la riqualificazione urbana e potranno essere un'occasione di crescita». * LEGGILO DCPO S STAMPA f FACEBQOK » TWTTER G* GOOGLE-tS E-MAIL Mostra Commenti Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Viadotto Ritiro. Come sai-anno i lavori - MessinaOggi.it » Notizie Page 1 of 1 CRONACA VIADOTTO RITIRO. COME SARANNO I LAVORI Si lavorerà subito ad una bretcllìna necessaria per i lavori sia verso Palermo che verso Messina MESSINA | 850 giorni, ma l'auspicio è che si possa finire anche prima. Il conto alla rovescia per la consegna dei lavori del viadotto Ritiro parte da oggi, con la TOTO Spa Costruzioni Generali impegnata in quest'opera che la città attende da tempo. Un lavoro lungo, faticoso e complesso ma necessario per superare tutte quelle problematiche inerenti alla stabilità e alla messa in sicurezza del viadotto Ritiro, uno scoglio fino a questo momento insuperabile per il completamento dello svincolo di Giostra e 4- Antonio Macaucia Annunziata. '_>•! 29/O4/20I6 I l6:56 "Dot 1950 siamo nel campo delle costruzioni e dei lavori pubblici, arrivando alla terza generazione di operai - ha dichiarato il direttore generale della TOTO Spa Sergio Bandieri - Per il viadotto Ritiro, purtroppo, un ricorso strumentale ci ha obbligato a essere inoperativi per un anno e mezzo ma contiamo di recuperare il tempo perduto. E' un lavoro importante e delicato, dobbiamo fare una demolizione chirurgica, senza creare problemi all'ambiente sottostante. La parte più critica, infatti, è la gestione, di competenza del Gas, degli sgomberi provvisori delle persone che abitano sotto il viadotto. L'intero processo èfatto in modo tale da garantire la sicurezza mo ci sono periodi di circa un mese alla volta che comporteranno l'abbandono di alcune abitazioni. In più completeremo anche lo svincolo di Giostra visto che, incredibile ma vero, non era stata considerata l'interrelazione col viadotto e le rampe erano rimaste incomplete". A spiegare come saranno scandagliati i lavori ci ha pensato il direttore generale del Consorzio Salvatore Pirrone: entro i primi sei mesi dovrà essere ultimata una piccola bretella in entrata direzione Palermo, per prolungare il viadotto Giostra fino alla terra ferma, operazione necessaria per lo svaro ovvero l'eliminazione delle campate. Solo allora potranno essere eseguiti i lavori al primo viadotto verso Palermo, dopo il primo anno, e verso Messina, dopo il secondo anno. Dopo la firma di oggi il cantiere può già essere messo in piedi, ma per iniziare con le colate dì cemento si aspetta solo il via libera definitivp dpi Genio Civile. Tuttavia rimane ancora in piedi il problema inerente al passaggio dei mez?i dppo l'apertura del cantiere (cl}e avverrà lunedì 2 maggio), che creerebbe un vero e proprio caos per chi deve andare in direzione Palermo. Oggi è stato compiuto nn passo fondamentale, ma ancora qualche particolare non da poco e da perfezionare. http://www.messinaoggi.it/print.php?id=27565 30/04/2016 Paraci: "Per Messina giornata epocale" - MessinaOggi.it » Notizie Page 1 of 1 CRONACA PARACI: "PER MESSINA GIORNATA EPOCALE" 11 presidente del CAS esprime tutta la propria soddisfazione dopo la firma del contratto con la TOTO per il via ai lavori al viadotto Ritiro MESSINA ] Una firma che pesa come il piombo e che potrebbe davvero rappresentare una prima significativa svolta per l'intera città. Il countdown è partito, 850 giorni (ovvero 2 anni e 8 mesi circa) in cui si dovranno ultimare i lavori di adeguamento statico e miglioramento sismico del viadotto Ritiro, vero e proprio lascia passare per ultimare lo svincolo di Giostra e Aununziata. •v Antonio r.iacauda '«i *Q/o4/2oi61 i4-4tt ^ contratto per l'aggindicazione della gara d'appalto alla società abruzzese TOTO Spa Costruzioni Generali è stato firmato questa mattina nella sede centrale del Consorzio Autostrade Siciliane, Un passo significativo verso lo smaltimento del traffico cittadino, punto esclamativo su un'opera rimasta ferma per troppo tempo, tra i dubbi sulla sostenibilità tecnica della stessa. Un'operazione da 43 milioni e 522 mila euro, cioè l'offerta al ribasso del quasi 24,99% rispetto ai 57 milioni inizialmente stanziati. Nel presidente Rosario Paraci prevale la soddisfazione per aver definitivamente sbloccato urta situazione ingarbugliata, anche se la firma poteva essere apposta almeno diciotto mesi fa ma il ricorso della Sicurbau Sri, arrivata seconda nella graduatoria, ha fatto slittare ulteriormente i lavori: "Questo è un giorno epocale per la città di Messina - ha commentato il presidente del Gas - questo del viadotto Ritiro è stata la prima problematica che mi è stata sottoposta, era una vera propria corsa contro il tempo perché o la gara si appaltava entro il 31 dicembre 2014 oppure si rischiava seriamente di perdere i finanziamenti. C'è stato uno sforzo dq parte di tutto il consiglio direttivo, ma anche da parte del Governo regionale. Noi ci siamo ritrovati ad approvare il bilancio altrimenti non c'era la copertura finanziaria per far partir e la gara d'appalto, quest'opera è troppo importante per la città e non potevamo perdere questo treno. Purtroppo il ricorso ha rallentato l'iter, perché la gara è stata assegnata il 24 dicembre 2014 e questa cerimonia si sarebbe dovuta verifìcare il 3 gennaio del 2015". Lo stesso Paraci però rivolge un appello ai messinesi, affinchè abbiano pazieqza qel sopportare qualche disagio per avere l'opera completata entro i termini prestabiliti, se non addirittura in anticipo: "Noi non disperiamo sul fatto che i tempi possano essere abbattuti, chiedo ai messinesi di sopportare qualche sacrificio in nome di un'opera che può cambiare il grado di vivibilità della città. Noi comunque ci stiamo attrezzando affinchè questi saprificì rpn siano pesanti". Ad esempio resta ancora da capire se e come il traffico cittadino potrà usufruire del tratto che sarà adibito a cantiere, senza che questo rallenti i lavori. Una decisione che spetterà alla TOTO. http://www.messinaoggi.it/print.php7id-27562 30/04/2016 2/5/2016 Messina, consegnati i la\ort perii viadotto Ritiro. Il \ideo del progetto-AnniGONews Messina, consegnati i lavori per il viadotto Ritiro. Il video del progetto Da Roberto Fonti- 29/04/2016 19:09 MESSINA - li Presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta e l'Assessore Regionale alle Infrastrutture Giovanni Pistorio hanno presenziato alla significativa cerimonia di consegna dei lavori per la messa in sicurezza e il consolidamento del viadotto Ritiro dell'A20 all'impresa TOTO COSTRUZIONI spa tenutasi presso la Sala Consiglio del Cas, in contrada Scoppo a Messina. Ne! corso della seduta è stato mostrato i! video della progettazione e degli interventi da eseguire. "Una importante e significativa opera della città da svolgersi a regola d'arte ed in tempi certi, per rimuovere una criticità che da anni si riflette sulla viabilità - ha commentato il presidente del Cas, Rosario Paraci - . Ovviamente ragioneremo con tutte le altre istituzioni interessate per affrontare al meglio i probiemi connessi ai grandi lavori". Radio AnniGO News - s.Agata di 2/5/2016 Messina-Iniziano i lawri per il «adotto Ritiro e i! completamento dello suncolo di Giostra - TN24 Notizie TN24 NOTIZIE IATUA INFORMAZIONE 24 ORE SU 24. Messina-lniziano i lavori per il viadotto Ritiro e il completamento dello svincolo di Giostra POSTED BY: NINO CALIÒ ivi; ;3l-"r;o C:,nc;p.'1o.; CERCA .. APRILE 30, 2016 Piace a 23 persone. Iscriviti per vedere cosa pi; È stato firmato ieri mattina, alla presenza del Presidente della Regione, Rosario Crocetta, il verbale per la consegna dei lavori che darà avvio all'opera autostradale del Viadotto Ritiro e al completamento dello svincolo di Giostra. Allaconferenza presente anche il Sindaco di Messina, J._ A - ... .-;=-•_ . .._ .. = --. ---"TTi---'---- - , _ , . 2/^2016 Messina-lniziano i lavori per il «adotto Ritiro e il completamento dello svincolo di Giostra - TN24 Notizie MESSINA - E* stato firmato stamane, nel corso di una conferenza stampa tenutasi al Consorzio Autostrade Siciliane, il verbale di consegna dei lavori all'impresa TOTO COSTRUZIONI del Viadotto Ritiro che segna l'avvio dell'opera autostradale. Alla presenza del Presidente della Regione, Rosario Crocetta e dell'Assessore regionale alle infrastrutture Giovanni Pistorio, il Presidente del Gas, Rosario Paraci e l'ingegnere Sergio Bandieri, direttore generale dell'impresa che si è aggiudicata la gara d'appalto, hanno presentato il progetto dell'opera che vedrà innanzitutto la messa in sicurezza del Viadotto Ritiro e il completamento dello svincolo autostradale di Giostra. Un'opera da 43 milioni di euro che, con la firma dì oggi, che secondo il Presidente del Consorzio, "segna una svolta epocale per la città di Messina". Dovranno passare 856 giorni prima di poter vedere ultimato e concluso l'intero lavoro, ma l'impresa di costruzioni assicura la massima serietà e l'apertura dello svincolo entro il 2017: "Da oggi decorrono i nostri tempi contrattuali e faremo di tutto pur di finire per tempo l'ultimazione e la messa in servizio di alcune rampe e di alcuni collegamenti con lo svincolo autostradale afferma il direttore generale dell'impresa - che, una volta ultimato con il viadotto Ritiro, sarà completo e potrà ospitare veicoli provenienti da ogni direzione di marcia, in entrata e in uscita". La stretta collaborazione che in questi mesi ha visto protagonisti la Regione siciliana e il Consorzio autostrade ha prodotto sostanziali benefici per l'intera città. "Abbiamo chiesto al Gas un aumento sostanziale dell'attività manutentiva e la firma a questo progetto è un esempio tangibile di come le cose si stiano evolvendo nel senso sperato" commenta Pistorio. La firma del verbale di consegna lavori è stata affidata all'ingegnere Piccione, direttore dei lavori, all'ingegnere Pinna, rappresentante dell'impresa TOTO e vistato dal responsabile del procedimento, l'ingegnere Sidoti. In conclusione il Presidente 2/5/2016 Messina-lnizianoi lavori perii «adotto Ritiro e il completamento dello swncolo Crocetta si è detto soddisfatto del progetto in quanto, attraverso l'ultimazione dei lavori, verrà risolto un nodo centrale della comunicazione in Sicilia dal punto di vista dei collegamenti e dei trasporti. Ha inoltre anticipato la realizzazione di un progetto varato in queste settimane e che si concluderà nei prossimi giorni, il "Patto per la Sicilia" che vedrà la Regione impegnarsi in prima linea per i problemi di dissesto idrogeologico, ai quali Messina è ormai abituata da tempo. La città dello Stretto sarà, infatti, quella che subirà maggiori interventi. Il Patto si occuperà, inoltre, della viabilità provinciale minore al fine di assicurare i collegamenti anche verso le città di maggior afflusso turistico, come i borghi e i luo. "È chiaro - conclude Crocetta -che per creare una politica per il turismo abbiamo bisogno di collegamenti infrastrutturali seri. Pensiamo ad un progetto concreto con condizioni di riqualificazione che aumentino la vivibilità e la qualità della vita dei cittadini". Al Gas per consegna lavori viadotto Ritiro, Crocetta parla e promette:" Messina non può sprofondare" erimonia dì consegna lavori, starnarli al Gas, per l'adeguamento statico e miglioramento sismico del viadotto Ritiro dell'autostrada Messina-Palermo. Ad aggiudicarsi i lavori, la ditta loto Costruzioni, impresa abruzzese, per 43 milioni 522mila euro. Tempi previsti per la consegna: 28 mesi da oggi. Soddisfatto il presidente del Consorzio Autostrade Siciliane, Rosario Paraci, che da padrone dì casa ha accolto li presidente della Regione, Rosario Crocetta, l'assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti, Giovanni Pìstorio, e il direttore generale della Toto, ingegnere Sergio Batidieri. La presenza del presidente Crocetta è stata l'occasione, per la Stampa cittadina, per sentire alcune sue dichiarazioni. Sul viadotto Ritiro ha detto: L'opera è un atto di giustizia nei confronti della città di Messina, che per anni ha avuto disagi enormi per l'assenza di questo viadotto". || Cas "con il nuovo consiglio di amministrazione ha imbastito una lotta agli sprechi, ha un'impostazione più corretta, anche in termini di efficienza. E' un esempio il lavoro compiuto per l'avanzamento della Siracusa-Gela-Agrìgento. Il problema delle ìnfrastrutture per noi "è fondamentale: oggi questo viadotto a Messina, domani l'apertura della carreggiata del viadotto hiimera con Renzi fra Palermo e Catania. C'è tutta una serie di lavori che stiamo facendo per il Patto per Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, la Sicilia che alla fine varrà tra i 10-12 miliardi di euro, di cui 2 da spendere tra il 2016-2017, che riguarderanno soprattutto il dissesto ma anche le strade e la riqualificazione urbana, traducendosi in un'occasione di crescita". Per quanto riguarda il Patto per Messina, per Crocetta "riguarda la città metropolitana. "E' una cosa che il governo regionale ha seguito ed è chiaro che saranno le città metropolitane a realizzarlo; questi patti si firmeranno tutti. Quello regionale, entro una quindicina di giorni sarà completo e dentro mettiamo anche importanti interventi a favore delle aree metropolitane e che non riguardano solo i capoiuoghi". Inevitabile non chiedere al governatore il suo parere sul rìschio dissesto che grava sul Comune di Messina. "Non si può1 consentire che Messina sprofondi"- ha risposto- ed ha assicurato l'impegno del la Regione a favore del Comune alle prese con i conti in profondo rosso e con l'approvazione del bilancio. "Non sono stato coinvolto nella vicenda del baratro finanziario di Messina - ha detto Crocetta - credo che il Comune paghi il suo passato. Certo vogliamo aiutare Messina, mi piacerebbe fare un punto, il sindaco mi ha cercato e lo incontrerò, anche perche' capisco bene quali sono le questioni, però c'è da cambiare radicalmente. Comprendo che ci sono situazioni terribili, ma si devono eliminare gli sprechi. C'è il tema della solidarietà che dobbiamo riconoscere ai lavoratori evitando la macelleria sociale, in ogni caso siamo obbligati ad una politica di revisione della spesa e se c'è necessità daremo una mano". NORMANN0 C'j'-'in -..-io i-i i,1: ii i.- .tiiOkv.'.Ajivtii, :'; n ACCIO. CULTURA e :CC=TA REGIONI.IT (WEB) u . ... : •f . • . -. :.; Conferenza delle Regioni e delle Province autonome da//eRegioni home informazioni conferenze comunicati stampa contatti newsletter Riforme Economia UÈ-Esteri Territorio Ambiente-Energia Cultura Sanità Sociale Scuola-Lavoro Agricoltura Attività produttive Protezione civile Agenda digitale Migrazioni Turismo Infrastrutture: Crocetta, Sicilia in marcia co venerdì 29 aprile 2016 zczc AGI0278 3 POLO R01 / (AGI) - Messina, 29 apr, - "II problema delle infrastnitture per noi e' fondamentale". Parla di progetti e di lavori il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta; stamane al Consorzio autostrade siciliane, a Messina, in occasione dell'affidamento dei lavori di adeguamento del viadotto Ritiro del'autostrada Messina-Palermo. Opera che "e1 un atto di giustizia nei confronti della citta' di Messina che per anni ha avuto disagi enormi per l'assenza di questo viadotto". Il Gas "con il nuovo consiglio di amministrazione ha imbastito una lotta agli sprechi, ha un'impostazione più1 corretta, anche in termini di efficienza. E1 un esempio il lavoro compiuto per l'avanzamento della Sìracusa-Gela-Agrigento". Il problema delle ìnfrastrutture per noi "e1 fondamentale; oggi questo viadotto a Messina, domani l'apertura della carreggiata del viadotto Himera con Renzi fra Palermo e Catania... c'è1 tutta una serie di lavori che stiamo facendo per il Patto per la Sicilia che alla fine varrà1 tra i 10-12 miliardi di euro di cui 2 da spendere tra il 2016-2017 che riguarderanno soprattutto il dissesto ma anche le strade e la riqualificazione urbana, traducendosi in un'occasione di crescita". Per quanto riguarda il Patto per Messina per Crocetta "riguarda la citta' metropolitana , e' una cosa che il governo regionale ha seguito ed e' chiaro che saranno le citta' metropolitane a realizzarlo; questi patti si firmeranno tutti. Tra altro quello regionale entro una quindicina di giorni sarà1 completo e dentro mettiamo anche importanti interventi a favore delle aree metropolitane e che non riguardano solo i capoluoghi". (AGI) Me2/Mrg 291305 APR 16 NNNN Data STRETTOWEB.COM (WEB) 29-04-2016 Pagina Foglio 1/2 i ' MBI ".il Sicilia! Calabnal NoW.p dalmata I Sport I Ueiei. Messina: iniziano i lavori per il viadotto Ritiro e il completamento dello sericolo di Giostra [FOTO e VIDEO] er;r.f i i ,vhfj 4 StrfltàWe È stato firmato stamane, alla presenza del Presidente della Regione, Rosario Crocetta, il verbale per la consegna dei lavori che darà avvio all'opera autostradale del Viadotto Ritiro e al c o m p l e t a m e n t o d e l l o s v i n c o l o d i G i o s t r a . Alla conferenza presente anche il Sindaco di Messina, Renato Accorinti E' slato firmato stamane, nel corso di una conferenza stampa tenutasi al Consorzio Autostrade Siciliane, il verbale di consegna dei lavori all'impresa TOTO COSTRUZIONI del Viadotto Ritiro che segna l'avvio dell'opera autostradale. Alla presenza del Presidente della Regione, Rosario Crocetta G dell'Assessore regionale alle infrastnitture Giovanni Pistorìo, il Presidente del Cas, Rosario Paraci e i'ingegnere Sergio Bandieri, direttore generale dell'impresa che si o aggiudicata la gara d'appalto, hanno presentato il progetto dell'opera che vedrà innanzitutto la messa in sicurezza del Viadotto Ritiro e il completamento dello svincolo autostradale di Giostra. Un'opera da 43 milioni di curo che, con la firma di oggi, che secondo il Presidente del Consorzio, "sogna una svolta epocale por la città di Messina". Dovranno passare 856 giorni prima di poter vedere ultimato e concluso l'intero lavoro, ma l'impresa di costruzioni assicura la massima serietà o l'apertura dello svincolo entro il 2D17: "Da oggi occorrono i nostri tempi contrattuali e faremo di tutto pur di finire per tempo l'ultimazione e la messa in servizio di alcune rampo e di alcuni collegamenti con lo svincolo autostradale - afferma il direttore generale dell'impresa - che, una volto ultimato con il viadotto Ritiro, sarà completo e potrà ospitare veicoli provenienti da ogni direziono di mordo, in entrata e in uscito". La stretta collaborazione che in questi mesi ha visto protagonisti la Regione siciliana e il Consorzio autostrade ho prodotto sostanziali benefici per l'intera ciltà. "Abbiamo chiesto al Cas un aumento sostanziala dell'attività manutcntiva e la firma a questo progetto è un esempio tangibile di come le cose si stiano evolvendo nel senso sperato" - commenta Pistone. La firma del verbale di consegna lavori è stata affidata all'ingegnere Piccione, direttore dei lavori, all'ingegnere Pinna, rappresentante dell'impresa TOTO e vistato dal responsabile del procedimento, l'ingegnere Sidcti, In conclusione iì Presidente Crocetta si o detto soddisfatto del progetto in quanto, attraverso l'ultimazione dei lavori, verrà risolto un nodo centrale della comunicazione in Sicilia dal punto di vista dei collegamenti e dei trasporti. Ha inoltre anticipato la realizzazione di un progetto varato in queste settimane e che si concluderà nei prossimi giorni, il "Patto per la Sicilia" che vedrà la Regione impegnarsi in prima linea per i problemi di dissesto idra geologico, ai quali Messina è ormai abituata da tempo. La ciltà dello Stretto sarà, infatti, quella che subirà maggiori interventi. Il Patto si occuperà, inoltre, della viabilità provinciale minore al fine di assicurare i collegamenti anche verso le città di maggior afflusso turistico, come i borghi e i luo. "È eli/aro - conclude Crocetta -clic per creare una politica per il turismo abbiamo bisogno di collegamenti infrastnitturali seri. Pensiamo ad un progetto concreto con condizioni dì riqualificazione: che aumentino la vivibilità e la qualità della vita dei cilfaoì'nf. — L'."rtir:in,i: Ir: immagini fini pnnii'llii <\ I vi.Tdotln Rifirn in 3HJ VAI ALLA rOTCGALLERY COMPLETA Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile . Consegnati i lavori del viadotto Ritiro. Saranno finiti tra 2 anni e 4 mesi Page 1 of2 Consegnati i lavori del viadotto Ritiro. Saranno finiti tra 2 anni e 4 mesi Tra sei mesi, o poco più, sarà completata la prima delle due uscite dello svincolo di Giostra. Poi si passerà al viadotto, che sarà smontato e ricostruito. Ma c'è l'incognita del contemporaneo utilizzo dello svincolo col passaggio dei mezzi di cantiere. Subito nuovi test per valutare un doppio senso transitorio sul Ritiro, nei momenti in cui sarà interdetto il transito in direzione Palermo 850 giorni, vale a dire 2 anni e 4 mesi, a partire da oggi. Con la firma sulla consegna dei lavori di adeguamento statico e miglioramento sismico del viadotto Ritiro, iniziano a decorrere i termini dì esecuzione dei lavori. Termini che, secondo il Gas e la Toto Costruzioni, l'impresa abruzzese che si è aggiudicata i lavori, saranno rispettati. 57 milioni ISSmilaeuro l'importo a base d'asta, comprensivo di 2 milioni 514milaeuro per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, che è stato del 24,995 %, per un importo finale di 43 milioni 522mila euro. La firma sul contratto è stata materialmente apposta dal direttore dei lavori, ring. Piccione, dal rappresentante della Toto, l'ing. Pinna, e dalla responsabile unica del procedimento, l'ing. Sìdoti. Ma la cerimonia è stata diretta dal presidente del Consorzio Autostrade Siciliane, Rosario Paraci, con gli interventi dell'assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti, Giovanni Pistorio, del presidente della Regione, Rosario Crocetta, e del direttore generale della Toto, l'ing. Sergio Bandieri. http://www.tempostretto.it/print/307541 30/04/2016 Consegnati i lavori del viadotto Ritiro. Saranno finiti tra 2 anni e 4 mesi Page 2 of 2 "E' una giornata epocale e d'importanza elevata per Messina- ha affermato Paraci -. E' stato il primo problema affrontato al mio insediamento, una corsa contro il tempo per aggiudicare la gara entro il 33 dicembre 2014 e non perdere i finanziamenti. Purtroppo in Italia c'è uno sport nazionale, quello di fare ricorso su tutto. Comunque ora il dado è tratto, speriamo che i lavori possano finire anche in anticipo rispetto ai tempi contrattuali e si possa finalmente garantire il transito in sicurezza. I cittadini dovranno affrontare dei sacrifìci, è normale quando si realizza un'opera cosi grossa, ma abbiamo pianificato tutto". L'assessore Pistorio sì è soffermato sulle precarie condizioni delle autostrade siciliane. "Nel 2016 le manutenzioni devono raddoppiare - ha detto -, è un impegno che ho assunto col ministero, che ha la vigilanza e chiede che il Gas operi secondo standard adeguati. Il Consorzio ha grandi difficoltà gestionali, dovute anche alla carenza di risorse umane e tecniche, che stiamo cercando di risolvere. Sconta un passato gravoso, fatto anche dì un grosso contenzioso, ma sto apprezzando l'impegno dell'attuale amministrazione. E' necessario dimostrare di sapere mantenere le autostrade in modo efficiente, viceversa sarà complicato mantenere la concessione". Secondo il presidente Crocetta, "il Cas, tra mille attacchi e polemiche, è riuscito ad imporre una svolta necessaria rispetto al passato, eliminando gli sprechi". Il governatore regionale ha poi puntato l'attenzione su altre questioni avulse dal Cas, in particolare sulla situazione finanziaria del Comune di Messina (vedi articolo a parte). Il direttore generale della loto, l'ing. Bandieri, ha promesso che si farà di tutto pur di finire nei tempi previsti e possibilmente anticipare, nell'interesse comune. "La nostra azienda opera dal 1950 e ha sempre ultimato i lavori iniziati, l'ultimo esempio è la variante di valico, realizzata da noi per 5 lotti su 9. Per il viadotto Ritiro, purtroppo, un ricorso strumentale ci ha obbligato a essere inoperativi per un anno e mezzo ma contiamo di recuperare il tempo perduto. E' un lavoro importante e delicato, dobbiamo fare una demolizione chirurgica, senza creare problemi all'ambiente sottostante. La parte più critica, infatti, è la gestione, di competenza del Cas, degli sgomberi provvisori delle persone che abitano sotto il viadotto. L'intero processo è fatto in modo tale da garantire la sicurezza ma ci sono periodi di circa un mese alla volta che comporteranno l'abbandono di alcune abitazioni. In più completeremo anche lo svincolo di Giostra visto che, incredibile ma vero, non era stata considerata l'interrelazione col viadotto e le rampe erano rimaste incomplete". Proprio su quest'ultimo tema, è venuto fuori un nuovo aspetto. L'jng. Bandieri ha garantito che già da lunedì 2 maggio l'azienda porterà le attrezzature sul luogo e che, entro sei mesi, sarà completata l'uscita dello svincolo di Giostra per chi proviene da Messina centro e sud. Questa nuova rampa, nei piani, a partire dalla fine di quest'anno, dovrà diventare non solo l'attesissima uscita di Giostra ma anche il passaggio obbligato del traffico autostradale in direzione Palermo, visto che contemporaneamente il viadotto Ritiro sarà smontato. "Ma noi dovremo continuare a utilizzare la rampa che realizzeremo per lo svincolo di Giostra ancora per un anno - ha spiegato Bandieri -, perché da lì dobbiamo accedere al cantiere del Ritiro, trasportare materiali e montare il carro varo. Nel momento in cui passa, diventerà necessario interrompere il traffico". A questo punto, la domanda è consequenziale: se una carreggiata del viadotto Ritiro è smontata e se l'uscita di Giostra viene interdetta al transito a causa del passaggio dei mezzi dì cantiere, come si farà a indirizzare il traffico autostradale in direzione Palermo? "Inizieremo subito c(ei test sul viadotto - ha proseguito Bandieri -, metteremo in vibrazione l'impalcato per verifìcare lo stato di salute effettivo. Pensiamo non sia 'malato' al punto da impedire un doppio senso transitorio sull'altra carreggiata, anche se lo stazionamento contemporaneo dei tir su due corsie potrebbe generare problemi da valutare. Sono perplesso sull'attuale strettoia, tra l'altro sono stati messi new jersey che pesano forse quanto un automezzo. L'avevo già detto un anno e mezzo fa, ma se il Genio Civile ha ritenuto questo... Se i test daranno esito positivo, si potrà pensare ad un doppio senso su una carreggiata, che agevolerebbe il lavoro, viceversa si dovrà prevedere un senso unico alternato regolato da semafori". (Marco Ipsale) SourceURL: http://www.tempostretto.it/news/firma-cpnsegnati-lavori-viadotto-ritiro-saranno-fmiti-2-anni-4mesi.html http://www.tempostrettoàt/print/307541 30/04/2016 LE-ULTIME-NOTIZIE.EU Catania ^ Italia - Milano -;- Genova -r* Venezia -,- Verona Messina Fapoli Padova -- Bologna Trieste Roma Torino Tara ut o Broscia La Messina: consegnati i lavori per il >" sull'AiS Home Notizie Palermo ogg La Repubblica Palermo Due anni e quattro mesi e 43 milioni di euro per la messa in sicurezza del tratto di autostrada MESSINA - "Quando i nostri tecnici hanno visto che tipo di intervento dovevamo realizzare, hanno detto: sembra di essere in California", così ha esordito Sergio Bandieri, direttore generale della Toto Costruzioni, l'impresa di Chieti che ha vinto l'appalto di 43 milioni di euro per la messa in sicurezza del viadotto Ritiro, sulla Messina - Palermo: "Un intervento chirurgico di vera e propria sostituzione del viadotto, molto delicato per viala provenienza: La Repubblica Palermo @EMAIL I J3FACEBOOK I ìnUNKEDIN I Jf TWITTER I g+GOOGLE+ I ©P1NTEREST Tr< LE-ULTIME-NOTIZIE.EU !J.,;i.ì Milano Genova Napoli VKI -- Roma Torino •*• osca La Consegnati Home Notizie Messina el viadotto Ritiro. 2 anni e 4 mesi Tempo Stretto 850 giorni, vale a dire 2 anni e 4 mesi, a partire da oggi. Con la firma sulla consegna dei lavori di adeguamento statico e miglioramento sismico del viadotto Ritiro, iniziano a decorrere i termini di esecuzione dei lavori. Termini che, secondo il Gas e la Toto Costruzioni, l'impresa abruzzese che si è aggiudicata i lavori, saranno rispettati. 57 milioni iSSmila euro l'importo a base d'asta, comprensivo di 2 milioni 5l4mila euro per oneri di sicurezza non soggetti a... la provenienza: Tempo Stretto @EMAIL i fjFACEBOOK I JnLJNKEDIN I SfTWITTER I g+GOOGLE+ I ©PINTEREST Ogg LE-ULTIME-NOTIZIE.EU Genova Italia Verona Messina Napoli -^ Padova Bologna Trieste Roma Torino -»- Tannilo Viadotto Ritiro Moine Noti/ie Messina Messina Oggi Si lavorerà subito ad una bretellina necessaria per i lavori sia verso Palermo che verso Messina MESSINA | 850 giorni, ma l'auspicio è che si possa finire anche prima. Il conto alla rovescia per la consegna dei lavori del viadotto Ritiro parte da oggi, con la TOTO Spa Costruzioni Generali impegnata in quest'opera che la città attende da tempo. Un lavoro lungo, faticoso e complesso ma necessario per superare tutte quelle problematiche inerenti alla stabilità e alla messa in sicurezza del viadotto Ritiro, uno scoglio fino a questo... la provenienza: Messina Oggi @EMAIL I fjFACEBOOK I JnUNKEDIN I ^TWITTER I g+GOOGLE+ I ©PINTEREST irescia La Ogg LE-ULTIME-NOTIZIE.EU Catania -^ Italia ^ Milano -.- Venezia -»• Verona Genova Messina Napoli '; i dova Bologna Trieste Roma T Torino Taranto Paraci: "Per Messina giornata epocale Home Noti/ie Messina Messina Oasi II presidente del CAS esprime tutta la propria soddisfazione dopo la firma del contratto con la TOTO per il via ai lavori al viadotto Ritiro MESSINA | Una firma che pesa come il piombo e che potrebbe davvero rappresentare una prima significativa svolta per l'intera città. Il countdown è partito, 850 giorni (ovvero 2 anni e 8 mesi circa) in cui si dovranno ultimare i lavori di adeguamento statico e miglioramento sismico del viadotto Ritiro, vero e proprio lascia passare per ultimare lo svincolo di Giostra e Annunziata. Il contratto per l'aggiudicazione della gara d'appalto... la provenienza: Messina Oggi @EMAIL I OFACEBOOK I inuNKEDiN I ^TWITTER I g+GooGi_E+ I ©PINTEREST Br escia Geo News - Messina 2/5/2016 Messina: iniziano i lavori per il viadotto Ritiro e it completamento dello svincolo di Giostra [FOTO e VIDEO] Messina: iniziano i lavori per il viadotto Ritiro e il completamento dello svincolo di Giostra [FOTO e VIDEO] •/' (http://www.strettoweb.com) £329 aprile 2016 ©17:05 ,, Fonte immagine: StrcttoWcb -link nittp://w%vw.strettoweb.£om/aoi6/p4/mcssina4nfo'an^ tompletamento-dcllo-svincQlo-di-siostra-fQtD-e-videu/doafiQa/ì È stato firmato stamane, alla presenza del Presidente della Regione, Rosario Crocetta, il vcrbiile per la consegna dei lavori che darà avvio all'opera autostradale del Viadotto Ritiro e al completamento dello svincolo di Giostra. Alla conferenza presente anche il Sindaco di Messina, Renato Accorinti E' stato firmato stamane, nel corso di una conferenza stampa tenutasi... Leggi la notizia integrale su: StrettoWeb B1^f)>ttp;//www.slrcttowebxoin/2j)i6/O4/rnessina-inlziano-i-lavorì^i»ìi>il-viadotto-rìtìro-i':-ili etamcnto-dello-svincolo-dj^gìostra-foto-c-v ideo II post dal titolo: «Messina: iniziano i lavori per il viadoUo Ritiro e il completamento dello svincolo di Giostra [FOTO e VIDEO]» è apparso il giorno 29 aprile 201 6 alle ore 17:05 sul quotidiano on\ine Stretto Web dove ogni giorno puoi trovarti le ultime notizie dell'area geografica relativa a Messina.