IMU Che imposta è l`IMU? L`IMU è un`imposta patrimoniale sugli
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IMU Che imposta è l`IMU? L`IMU è un`imposta patrimoniale sugli
IMU Che imposta è l'IMU? L'IMU è un'imposta patrimoniale sugli immobili introdotta dai decreti sul federalismo fiscale e che il decreto “Salva Italia” (D.L. n.201/2011) ne ha anticipato l'entrata in vigore al 1° gennaio 2012. Gli immobili assoggettati all'IMU sono esonerati dal pagamento dell'IRPEF e delle addizionali comunali e regionali, l'esonero non si applica agli immobili locati: sui canoni di locazione è dovuta l'IRPEF o, in caso di opzione, la cedolare secca. L'IMU sostituisce l'ICI che, dal primo gennaio 2012, non è più dovuta. Rispetto al precedente regime ICI i cambiamenti principali riguardano: l'abitazione principale (prima casa): perde l'esonero dalla tassazione, inoltre, ai fini IMU è prima casa solo quella nella quale il possessore vi dimora abitualmente e vi risiede anagraficamente; gli immobili a disposizione (così dette seconde case) e quelli dati in uso gratuito a familiari (contratto di comodato): per entrambi non saranno più dovute l'IRPEF e le relative addizionali, ma gli immobili dati gratuitamente ai familiari, prima esonerati dall'ICI, sono ora soggetti all'IMU. Quali sono gli immobili soggetti all'IMU? L'IMU si applica a tutte le unità immobiliari iscritte o che devono essere iscritte al catasto edilizio urbano, comprese le unità abitative destinate a prima casa e le loro pertinenze; alle aree fabbricabili e ai terreni agricoli. Chi deve pagare l'IMU? Sono obbligati al pagamento dell'IMU i proprietari degli immobili e i titolari di diritti reali di: usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi e superficie. Come si determina l'imposta dovuta? La base imponibile Per i fabbricati iscritti in catasto l'imponibile si determina moltiplicando la rendita catastale in vigore all'inizio dell'anno rivalutata del 5% per i nuovi moltiplicatori fissati dalla legge; ad esempio, per i fabbricati abitativi e le relative pertinenze, il moltiplicatore è pari a 160. Per i terreni agricoli la base imponibile è costituita dal reddito dominicale risultante in catasto al 1° gennaio, rivalutato del 25% e moltiplicato per i seguenti coefficienti: 110 per i terreni detenuti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali iscritti alla previdenza agricola; 130 in tutti gli altri casi. Le aliquote Le aliquote saranno fissate con apposita delibera da ciascun comune. La legge stabilisce l'aliquota base nello 0,76% , i comuni possono aumentarla o diminuirla fino a un massimo dello 0,3%. Per la prima casa l'aliquota base è dello 0,4%, con possibilità dei comuni di aumentarla o diminuirla fino a un massimo del 0,2%. L'aliquota prevista per l'abitazione principale si applica anche alle relative pertinenze, ma con il limite di una sola pertinenza per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6, C/7. Le detrazioni Per la prima casa spetta una detrazione pari a 200 euro l'anno, da rapportare al periodo annuo in cui permane la destinazione ad abitazione principale e da utilizzare fino a concorrenza dell'imposta dovuta. Se l'abitazione è posseduta da più comproprietari che la destinano a propria abitazione principale, la detrazione si ripartisce tra essi a prescindere dalla quota di possesso di ciascuno. (Esempio: 2 fratelli sono comproprietari del medesimo immobile adibito ad abitazione principale di entrambi, il primo ne detiene una quota del 70% e il secondo del 30%, la detrazione spetta ad entrambi nella stessa misura di 100 euro. ) Alla detrazione principale si aggiunge una detrazione di 50 euro per ogni figlio di età non superiore a 26 anni che sia residente e dimori abitualmente nella stessa unità abitativa; l'ammontare di questa detrazione non può superare i 400 euro. Quando si paga? L'IMU si verserà in due (al 50%) o tre rate (al 33%), per la prima casa: il primo acconto entro il 18 giugno, il secondo acconto entro il 17 settembre 2012 con l'aliquota provvisoria (solo per la prima casa), e il saldo entro il 17 dicembre con l'aliquota deliberata dal Comune; per gli altri immobili, rimangono due rate, l'acconto entro il 18 giugno e il saldo entro il 17 dicembre 2012. Il pagamento si effettua con il modello F24. Cosa fa il CAF Interregionale? Il CAF offre il servizio di: compilazione della dichiarazione, quando dovuta; conteggio del tributo e compilazione dei bollettini o dei modelli necessari per i versamenti periodici o per la compensazione dell'eventuale credito IRPEF con quanto dovuto ai fini IMU. I servizi sono offerti ai seguenti costi: • euro 24,00 (+IVA) per la dichiarazione ad ogni singolo comune; • euro 16,50 (+IVA) per il calcolo dell'imposta e la compilazione dei modelli di pagamento per ogni singolo comune.