le regole del dojo - Sporting Club Oleggio
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le regole del dojo - Sporting Club Oleggio
LE REGOLE DEL DOJO Vorrei innanzitutto ricordare che quando si parla di Dojo non ci si riferisce ad un luogo dove si pratica semplicemente dello sport , sia pure il karate . Il dojo è il luogo dove si pratica una arte marziale ricca di storia nelle sue tradizioni ,e quindi impregnata di etica comportamentale e di riti che ad un profano potrebbero risultare come dire , antichi . In realtà , chi frequenta da un po' di tempo una palestra dove si praticano arti marziali ,( non sport da ring ) ,comprende appieno il senso di appartenenza ad un modo di essere che a poco a poco entra in noi stessi e che probabilmente non ci lascerà più . Il maestro Gichin Funakoshi ci ha lasciato alcune regole da adottare nel Dojo e nella vita . A sentirle pronunciare ci si rende conto che in sostanza potrebbero essere i consigli che ogni padre dovrebbe dare ai propri figli , perchè dettati da un grande buonsenso e da un grande rispetto per se e per gli altri . Queste cinque regole sono : ricerca la perfezione nel tuo carattere , percorri la via della sincerità , coltiva uno spirito di forza e perseveranza , agisci sempre con buone maniere , astieniti sempre dalla violenza e mantieni l'autocontrollo .Niente di particolarmente astruso o eccessivamente cerimoniale . Semplicemente delle buone regole da adottare nella vita di tutti i giorni considerando il rispetto verso gli altri e che ci insegnano che nella vita bisogna perseverare con l'impegno per raggiungere gli obiettivi che ci poniamo di raggiungere ,sempre nel rispetto delle regole . Ma il Maestro Gichin Funakoshi non ci ha lasciato solo queste regole . Quando il Giappone era già in guerra con la Cina (1937) scrive questi venti precetti : KARATE DO WA REI NI HAJIMARI,REI NI OVARU KOTO WO WASURUNA. (il karate comincia e finisce con il saluto ) KARATE NI SENTE NASHI (nel karate non si attacca mai per primi) KARATE WA GI TASUKE (il karate è rettitudine , riconoscenza ) MAZU JIKO WO SHIRE ,SHIKOSHITE TAO WO SHIRE (conosci prima te stesso , poi conosci gli altri ) GIJUTSU YORI SHINJUTSU (nel karate , lo spirito viene prima della tecnica ) KOKORO WA HANATAN KOTO WO YOSU (il karate è lealtà e spontaneità ) WAZAWAI WA GETAI NI SHOZU (il karate insegna che le avversità ci colpiscono di più quando c'è rinuncia ) DOJO NOMINO KARATE OMOU NA (non pensare che il karate si pratichi solo nel dojo ) KARATE NO SHUGYO WA ISSHO DE ARU (il karate si pratica per tutta la vita ) ARAI-YURU MONO WO KARATE-KA SEYO ,SOKO NI MYOMI ARI (lo spirito del karate deve ispirare tutte le tue azioni ) KARATE WA YU NO GOTO SHI TAEZU NATSUDO WU ATAEZAREBA MOTO NO MIZU KI KAERU ( il karate viene tenuto vivo col fuoco dell'anima ) KAKTSU KANGAE WA MOTSU NA MAKENU KANGAE WA HITSUYO (il karate non è vincere , ma l'idea di non perdere ) TEKKI NI YOTTE TENCA SEYO (cambia secondo il tuo avversario ) TATTAKAI WA KYO-JUTSU NOSOJU IKAN NI ARRI (concentrazione e rilassamento devono trovare posto al momento giusto ) HITO NO TE ASHI WO KEN TO OMOE (mani e piedi come spade) DANSHI MON WO IZUREBA HYAKUMAN NON TEKKI ARI (quando varchi la porta di una casa , si può trovare di fronte a un milione di nemici ) KAMAE WA SHOSHINSHA NI ATO WA SHIZENTAI (mettiti in guardia come un principiante ,in seguito potrai stare in modo naturale) KATA WA TADASHIKU JISSEN WA BETSU MONO (il kata è perfezione dello stile ,la sua applicazione è un'altra cosa ) CHIKARA NO KYOJAKU , KARADA NO SHINSHUZU , WAZA NO KANKYU WO WASARUNA (non dimenticare la variazione della forza ,la scioltezza del corpo e il ritmo nelle tecniche ) TSUNE NI SHINEN KUFU SEYO (lo spirito deve tendere sempre al livello più alto ). Il saluto quando si entra e si esce dal dojo è segno di rispetto per un luogo dove quello che viene insegnato ha un fine nobile . Il Rei è un concetto fondamentale per tutte le arti marziali di origine Giapponese in quanto espressione della cortesia , del rispetto e della sincerità . Nel Karate ci sono due tipi di saluto : il ritsu rei , chiamato anche tachi rei , e il za rei saluto seduti in ginocchio . Il saluto nel karate deve essere non una forma di sottomissione , ma una forma di rispetto reciproco. In concomitanza del saluto viene anche recitato il Dojokun . Ci sono anche delle regole non scritte che però è bene osservare nel dojo : entrando e uscendo dal dojo,inchinarsi in direzione del kamiza. Quando si arriva a lezione già iniziata, aspettare che l'insegnan te vi dica di entrare ,quindi unirsi alla classe posizionandosi in fondo al gruppo . Non praticate mai il combattimento senza che il Maestro sia presente . Ricordarsi sempre che la cintura di grado più elevato ha la responsabilità di essere da giusto esempio alla cintura di livello inferiore. Siate sempre consapevoli e disponibili ,rispettate i compagni di grado più elevato ed accettatene i consigli senza obiezioni ,aiu tate chi è meno esperto con umiltà e cordialità . Durante la lezione ,non parlate ,non state appoggiati al muro o rimanete inattivi durante la lezione. Un vero Budoka è sempre attento e concentrato su quello che deve fare . La puntualità è categorica , quindi bisogna arrivare in tempo per presentarsi alla lezione già vestiti . Non indossare braccialetti , orecchini , anelli o altro durante la lezione ,lavarsi i piedi prima di iniziare . Nel dojo sono ammesse soltanto persone che vogliono praticare nel rispetto di se stessi e degli altri ; chi avesse altre finalità deve essere invitato a rifletterci prima . Osu Burresi Franco c.n. 2° dan aspirante istruttore