Guarda il PDF - Scuola e formazione

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Apprendere
l'amore per la lettura
attraverso
un gesto d'amore:
un adulto
che legge una storia
PROGETTO NATI PER LEGGERE
Il progetto è stato svolto nel secondo quadrimestre, come solitamente avviene per la sezione 3
anni. Ogni bambino ha avuto occasione di scegliere e portare a casa un libro della biblioteca di
plesso, a settimane alterne, dal giovedì al lunedì successivo.
Il momento della restituzione del libro è un momento individuale, in cui l'insegnante chiede ad
ogni bambino se il libro gli è stato letto, se gli è piaciuto e cosa ricorda della storia
risfogliandolo.
Seguono alcuni racconti, rappresentativi dell'intera sezione e della documentazione fornita alle
famiglie.
10/02/11
Erba voglio!, edizioni la Coccinella
D: Lo hai letto? - Sì.
D: Con chi? - Con la mamma.
D: Me lo racconti? - La mucca che fa muuuu, mangiava l'erba coi denti;
le renne mangiavano l'erba secca, il bisonte mangiava l'erba secca.
Il cinghiale grosso mangiava l'erba grossa, il piccolo mangiava l'erba
piccola.
La tartaruga mangiava le foglie, poi l'elefante “spruzzicava” l'acqua; poi
l'orso (il koala) andava su dell'albero.
Poi la scimmia si arrampicava sulle foglie dell'albero. L'ippopotamo
mangiava l'erba grossa, il piccolo mangiava l'erba piccola.
Il cavallo mangiava l'erba un po' piccola, la giraffa mangiava le foglie
grosse, il rinoceronte mangiava l'erba grossa, grossa
D: Ti è piaciuto? - Si, era bello.
Simone
10/02/11
Tommaso e i cento lupi cattivi di Valeri Gorbachev, Nord-Sud edizioni
D: Lo hai letto? - Sì.
D: Con chi? - Con la nonna.
D: Me lo racconti? - Tommaso con i cento lupi cattivi, il lupo voleva
mangiare Tommaso lui ha detto che ce lo dice alla mamma poi la
mamma li fa scappare.
D: Ti è piaciuto? - Sì.
Mattia
18/02/11
Giochiamo a nascondino di Yuichi Kimura e Nicoletta Costa, edizioni
Panini Ragazzi
D: Lo hai letto? - Sì, me l'ha letto la mamma.
D: Me lo racconti? - Ci sono gli animali, vanno a nascondino.
Mi piaceva di più l'elefante.
D: Ti è piaciuto? - Mi è piaciuto.
Simone
18/02/11
12 mesi di pioggia e di sole, edizioni la Coccinella
Mi è piaciuto, l'ho letto con mamma.
Gennaio dell'anno... Carnevale... Raccogliono i fiori, fanno la pasta,
raccogliono le ciliegie, poi vanno dalla nonna e il nonno.
Stanno al fiume. Raccogliono i funghi. Vanno a scuola. La festa di
Halloween. Vanno a scuola. È Natale.
D: Ti è piaciuto? - Si, era bello.
Antonio
25/02/11
Peter e l'amico Fred di Nicoletta Costa, edizioni Fabbri
D: Lo hai letto? - Sì.
D: Con chi? - Con la mamma.
D: Me lo racconti? - Peter con la sua maglietta blu, Peter è l'amico di Fred, si
trasforma come un pupazzo di neve.
Peter era molto contento di vedere un pupazzo di neve.
Il micio ha tanto freddo. Poi c'era la luna, poi le stelle... si chiamano: Lucia,
Pina... Non hanno paura delle stelle.
Poi si mettevano al fresco della luna così il pupazzo di neve non si scioglie,
perché si è “sciogliato”.
D: Ti è piaciuto? - Era bello, mi è piaciuto.
Ciro
25/02/11
Ninnananna piccina piccina picciò di Antonella Abbatiello, edizioni la
Coccinella
Dorme (indica il bimbo)... Miao (indica il gatto)...
Splash (il gatto che si lava)... Ronf (il topo che dorme)...
Hallo (indica il bimbo che parla a telefono).
Achraf
02/03/11
Storie di Foglie e di Cielo di Nicoletta Costa, edizioni Einaudi Ragazzi
Fabio l'ha toccato!
D: Lo hai letto? - Sì.
D: Con chi? - Con Fabio.
D: Me lo racconti? - Il sole cadeva sull'albero, poi ha dormito sul letto.
Poi tutti piangevano perché il sole era malato e l'uccellino gli dava la
medicina. La luna arriva sul sole e gioca a palla e poi piove e poi leggeva
un libro, la nuvola al sole, e poi è guarito.
D: Ti è piaciuto? - Sì, è bello.
Chiara
02/03/11
Peter e l'amico Fred di Nicoletta Costa, edizioni Fabbri
D: Lo hai letto? - Sì.
D: Con chi? - Con la mamma.
D: Me lo racconti? - Fred era uno spaventapasseri, la neve gli faceva il
solletico.
Poi c'era la sua amica, poi lui sentiva caldo.
Poi stanno costruendo Peter, poi era un pupazzo vero.
Poi la luna sta facendo un po' di luce, poi è meglio che andava a casa lei.
Poi il pupazzo sta per sciogliersi e poi la luna manda le sue stelle.
E poi il pupazzo di neve lo stavano portando sulle nuvole perché senò si
scioglieva.
D: Ti è piaciuto? - Sì, era bello.
Samuele
10/03/11
Le minestre magiche di Claude Boujon, edizioni Babalibri
D: Lo hai letto? - Sì!
D: Con chi? - Con la mamma.
D: Me lo racconti? - Il gatto si nasconde nell'armadio delle camice
perché la strega prepara la pappa e ci mette dentro il gatto. La strega si
guarda allo specchio e si vede un po' bruttina.
Il rospo era sotto la sedia e stava mangiando una biscia.
La strega guardava un libro per fare le magie.
Poi la strega prima prepara il fumo, poi fa la pappa con le bisce: “Che
schifo la pappa con le bisce!”.
Poi il gatto non si nasconde più e la strega continua a preparare la
pappa.
Poi la strega ha fatto tutte le “schifosette”, ci sono le mosche con gli ossi
e il sangue, poi la strega se lo mangia in un sol boccone poi chiama i
suoi piccoli gatti.
Poi i pipistrelli assaggiano un po' di pappa e dopo il gatto assaggia un
po' di pappa e dopo sviene, poi le rane fanno le bolle. Poi la strega
comincia a guardare nell'armadio se c'è una giacca gialla perché gli
piacciono le giacche gialle.
Poi la strega va a letto e fa un sogno che un tato fa le foto.
Poi alla mattina pensa di essere bella e invece rimane brutta e ci sono
un sacco di streghe.
Poi la strega prepara la pappa con i piselli e ci piacciono tanto alle
bambine della strega... e poi basta!
D: Ti è piaciuta? - Sì, era bella.
Simone
24/03/11
Sono io il più forte! di Mario Ramos, edizioni Babalibri
D: Lo hai letto? - Sì!
D: Con chi? - Con la mamma, con il papà, con la Camilla e anche io l'ho
letto, cinquanta volte, siamo in cinque!
D: Me lo racconti? - Il lupo era più forte del coniglio.
Poi il lupo faceva una passeggiata nel bosco.
Poi c'è Cappuccetto Rosso e il lupo dice: “Sono io il più forte!”
Poi ci sono i tre porcellini e il lupo chiede: “Chi è il più forte?”
“Sei tu, lupo cattivo!”
Poi incontra i sette nani e dice: “Chi è il più forte?”
“Sei tu il più forte lupo cattivo”.
Poi il lupo continua la sua passeggiata.
Poi incontra una piccola specie di rospo: “Spero che tu sappia chi è il più
forte” - “È la mia mamma!”
Il lupo gridò e poi dice: “Cerchi rogne?”
Vedi, in questa pagina diceva cerchi rogne.
“Te l'ho già detto, è la mia mamma la più forte”.
Poi è arrivata la più grande, la mamma era più grande del piccolo drago:
“E tu chi sei?”
“Sono il piccolo lupo buono!”
E poi è finita!
D: Ti è piaciuta? - Sì, era bella.
Nicole
14/04/11
Rikki di Guido Van Genechten, Emme Edizioni
D: Lo hai letto? - Sì.
D: Con chi? - Con la mamma.
D: Me lo racconti? - Un coniglio aveva due orecchi, uno che sta su e uno
che sta giù, lui le voleva dritte come gli altri.
Aveva messo la carota dentro l'orecchio, poi si è messo la fascia dentro
l'orecchio e poi ha provato con la canna da pesca e poi ha provato con il
palloncino. Poi va dal dottore e poi gli altri conigli prendono la carota e
l'appendono tutti all'orecchio e così sono tutti uguali.
D: Ti è piaciuta? - Sì, era bella.
Simone
14/04/11
Mucca Moka, sei grande! di Agostino Traini, edizioni Einaudi Ragazzi
“Mutta Mota” trova una moneta in mezzo al prato, e va a fare un giretto
sul treno e arriva in città.
Lì trova un asilo bello dove c'è tutta la “ciottolata”.
“Anch'io voglio la ciottolata!”
E dopo la “mutta Moka” fa la “ciottolata” agli sciatori.
_._._._._._._._._._._._._
La “mutta” va alle giostre. “Vai via! Le “mutte” non possono!”
Allora va in città “Vai via! Le “mutte” non possono!”
Allora si trasforma di bambam (Batman) .
Dopo un signore dice: “Chi ha giocato al minigolf? Chi è andato in
seggiovia?”
Le ho lette con la mia mamma e col mio papà!
Martina
19/05/11
Sono io il più bello! di Mario Ramos, edizioni Babalibri
D: Lo hai letto? - Sì!
D: Con chi? - Con la mamma, il papà e il tato.
D: Me lo racconti? - Il lupo voleva cercare i porcellini e invece non li ha
trovati.
Poi incontra Cappuccetto Rosso: “Dimmi fragolina di bosco, dimmi chi è
il più bello?” - “Sei tu il più bello!”
Poi il lupo vuole mangiare le foglie per terra, che è autunno, però non ci
sono più.
Poi incontra i porcellini e dice: “Chi è il più bello?” - e dice “Sei tu il più
bello!”.
Poi il lupo fa il bosco a casa sua.
Poi incontra i sette nani e dice: “Chi è il più bello?” - “Sei tu!”
Poi il lupo... trallallà, trallallà... perché vedi che c'ha la la bocca aperta?
Poi incontra Biancaneve e dice: “Chi è il più bello? - “Sei tu!”
Poi il lupo, trallallà, trallallà, brava bella bambina, ottima idea, lo dice a
Biancaneve.
Poi si imbatte in un draghetto e dice: “Chi è il più bello?”
“Il mio papà, che mi ha insegnato a sputare il fuoco!”
“Smettila con queste bugie!” dice al draghetto.
E poi lui gli sputa il fuoco... e poi basta!
D: Ti è piaciuta? - Sì, era bella.
Simone
26/05/11
Il Gatto e il cappello matto del Dr. Seuss, edizioni Giunti Junior
D: Lo hai letto? - Sì che l'ho letto, quando ero a letto.
D: Con chi? - Con la mamma, ieri quando era notte.
D: Me lo racconti? - “Il gatto con il cappello matto”.
Che grigia giornata di pioggia e di vento, non si può andare fuori non
sappiamo cosa fare qui dentro. Sentiamo un BUUUUM!
Ecco che entra e agita l'ombrello, è proprio lui, il gatto col cappello
matto! “Conosco nuovi giochi che sono magie! Sapete che non si può
stare tutto il giorno in casa?”
Il pesce è arrabbiato perché non vuole che vanno fuori.
“Ti faccio ribaltare se non stai zitto!”
“Conosco dei nuovi giochi che sono magie!”
Poi il gatto c'ha la torta sul cappello e la tazza.
Poi tutte le cose giù perché si ribalta e anche la torta, poverino il pesce
perché il gatto è andato a finire sotto e lui vola nella tazza. Poi il pesce
non vede nient'altro di niente, di niente, di niente e non vede neanche
una tazza di the e neanche un bicchiere.
“Conosco dei nuovi giochi e non ti lascio stare!” dice questo gatto con il
cappello matto e il cappello è mattissimo.
Poi Sim e Sally non hanno visto il cassone che è grosso.
Poi ci sono due cosi: Coso Uno e Coso Due, ci vanno incontro.
Poi ci sono due aquiloni e ci giocano, sono bellissimi e hanno due
numeri. Poi il vestito della mamma, l'aquilone se lo porta via.
Poi il pesce dice: “Riordinate, sta arrivando la mamma, poi cattura quei
due e non dire niente, gatto!” - “Riordinate, riordinate!”
Poi la spazzatrice di giochi che pulisce. Poi dice la mamma: “Avete fatto
delle cose belle?” - “Sì, e ce ne stiamo tutto il giorno dentro!”
D: Ti è piaciuta? - Sì, era bella.
Christian