SEMEIOTICA TROPICALE

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SEMEIOTICA TROPICALE
SEMEIOTICA TROPICALE
Matteo Morandi, Giordani Stefano
Framework delle discipline
SALUTE GLOBALE
Determinanti sociali, diritti umani
(accesso all’acqua potabile, accesso alle cure….)
riscaldamento globale, diversità culturale, patologie croniche....
Medicina delle
Migrazioni
Medicina tropicale e
salute internazionale
Disagiati e poveri
Rifugiati
Medicina
dei Viaggi
Turisti
Visite a parenti
ed amici (VFRs)
PAESI
INDUSTRIALIZZATI
Control of Neglected Tropical Diseases
Hotez et al., NEJM 2007
Approccio sindromico
• SINTOMO PRINCIPALE
+
• SINTOMI SATELLITI
+
• FATTORI DI RISCHIO
(provenienza, contesto, ecc…)
+
• PREVALENZA ATTESA
L’importanza dei fattori di
rischio e del contesto
migratorio:
il paradigma della tubercolosi
Il rischio di TB e la migrazione
Rischio TB nel
Paese d’Origine
Effetto migrante
sano
Giovani sani
Rifugiati politici,
richiedenti asilo
Condizioni di
estrema precarietà
Ricongiungimenti
famigliari
Adozioni
internazionali
Rischio TB
durante
la migrazione
Condizioni di stress
positivo
Speranza in una vita
migliore
Responsabilità del
nucleo di appartenenza
Rischio TB
In Italia
Integrazione
ACCESSIBILITA’,
COMPETENZA
E FRUIBILITA’
DEI SERVIZI SANITARI
Condizioni di disagio
Speranze disilluse
Condizioni di disagio
Malnutrizione, scarse
condizioni igieniche,
sovraffollamento,
comorbidità, violenze,
stress post-traumatico.
Malnutrizione, scarse
condizioni abitative ed
igieniche,sfruttamento,
comorbidità, violenze,
stress post-traumatico,
tossicosipendenza,
alcolismo....
Il rischio di TB e la migrazione
Rischio TB nel
Paese d’Origine
Incidenza Paese
d’origine
Variabilità interna ed
individuale
Effetto migrante sano
Può essere molto
inferiore
Rischio TB
durante
la migrazione
Può aumentare
a causa delle
difficili
condizioni della
migrazione
Rischio TB
In Italia
Può aumentare
ulteriormente a
causa dei fattori
di disagio in Italia
O
diminuire con
l’integrazione e se
i servizi sanitari
sono accessibili,
competenti e
fruibili da parte
della popolazione
immigrata
Ripartizione geografica delle principali malattie
tropicali
Malattie
Afr. N
Afr. CS
MO
As
Am. C
Am. S
Oc
Malaria
Amebiasi
Leishmaniosi
Tripanosomiasi
africana
Tripanosomiasi
americana
Schistosomiasi
intestinale
Schistosomiasi
urinaria
Loiasi
Filariosi di
Bancrofti
Oncocercosi
Filariosi di
Medina
Vermi
intestinali
Echinococcosi
Colera
Tracoma
Dengue
Febbre gialla
++
+
+
+
+
++
+
+
+
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+
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+
+
++
-
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+-
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+-
+-
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+-
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+++-
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+
+
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+
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+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
-
Sintomi all’arrivo o al rientro
A. Febbre
B. Diarrea
C. Rash o lesioni cutanee
D. Splenomegalia
E. Ipereosinofilia
F. Anemia
A) Febbre
• E’ fondamentale l’anamnesi per
comprendere il contesto:
• eventuale chemioprofilassi, vaccini, stile di
vite, alimentazione, tempo dal rientro,
paese visitato o di provenienza
Caratteristiche della febbre:
– febbre continua (es. ascesso amebico)
– per accessi bruschi (es. febbre uro o bilio-settica,
trypanosomiasi, malaria)
– febbre periodica (es. malaria)
– febbricola serotina (es. tubercolosi)
– ondulante (es. brucellosi)
– ricorrente (es. borreliosi)
– a due poussée (es. dengue)
– dissociata con FC (es. febbre tifoide, febbre gialla)
– disarticolata (es. leishmaniosi)
– attenzione alle febbri atipiche per automedicazione
… ed un accurato esame obiettivo
• ricerca di sintomi d’accompagnamento
– diarrea,
– tosse e sintomi respiratori,
– eruzioni cutanee e ittero,
– disturbi neurologici,
– adenopatia,
– splenomegalia,
– ipereosinofilia e/o anemia
Incubazione
Malattie
Shigellosi
Salmonellosi
Trichinellosi
Malaria
Dengue,
febbre gialla
Febbre di Lassa
Febbre da Ebola
Borreliosi
Leptospirosi
Rickettsiosi
Elmintiasi
Leishmaniosi
Morbo di Chagas
Amebiasi epatica
Epatite virale
Incubazione
15 gg-2 mesi 2-24 mesi
< 5gg
+
5-15gg
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
> 2 anni
+
+
+
+
+
+
+
Provenienza geografica
Malattie
Afr N
Aree tropicali
Afr CS
Am CS
As
Oc
Febbre gialla
+
+
Dengue
+
+
+
+
Febbri
emorragiche
Malaria
Amebiasi
Leishmaniosi
+
+-
+
+
+
+-
+
+
+
+
+
+
+
+
+
Tripanosomiasi
+
+
Filariosi
+
+
Idatidosi
+
Schistosomiasi
+
+
+
+
+
+
+
+
Sintomi associati alla febbre 1
Segni e sintomi
d’accompagnamento
FEBBRE ISOLATA
FEBBRE + SUPPURAZIONE
FEBBRE + DIARREA
FEBBRE + SPLENOMEGALIA
Eziologia
Diagnostica
Malaria
Striscio sangue
Amebiasi
RX, ECO, immunologia
Shigellosi
Salmonellosi
Epatite virale
Trichinellosi
Coprocoltura
Coprocoltura + sierologia
Transaminasi + sierologia
Sierologia + biopsia muscolare
Malaria (prima invasione)
Malaria
Borreliosi
Bartonellosi
Leishmaniosi
Striscio sangue
Striscio sangue
Striscio sangue
Striscio sangue
>IgG, >VES, pancitopenia,
mielogramma
Salmonellosi
Ascesso amebico
Emocoltura
Sierologia, ECO
Mantoux, Rx polmonare,
agoaspirato della milza
Sierologia, agoaspirato della
milza
Formula leucocitaria, sierologia
Sierologia, emocoltura
Emocoltura
Tubercolosi
Istoplasmosi
Mononucleosi
Tifoide
Setticemia
Sintomi associati alla febbre 2
Segni e sintomi
d’accompagnamento
FEBBRE + ADENOPATIE
FEBBRE + ERUZIONE
CUTANEA
FEBBRE + ITTERO
Eziologia
Diagnostica
Tripanosomiasi
africana
Tripanosomiasi
americana
Filariosi linfatica
Peste
Toxoplasmosi
Sifilide
Meningococcemia
Tifo
Sifilide secondaria
Dengue
Rickettsiosi
Lebbra
Tripanosomiasi
africana
Febbre gialla
Epatite virale
LCR + agoaspirato
linfonodale
Goccia spessa,
xenodiagnostica
Goccia spessa
Agoaspirato linfonodale
Sierologia
Sierologia
LCR +emocoltura
Emocoltura
Sierologia
Contesto epidemiologico
Sierologia
Striscio secreto nasale
LCR + agoaspirato
linfonodale
Contesto clinico
Transaminasi + sierologia
Sintomi associati alla febbre 3
Segni e sintomi
d’accompagnamento
FEBBRE + SINTOMI
NEUROLOGICI
FEBBRE + IPEREOSINOFILIA
FEBBRE + SINDROME
POLMONARE
Eziologia
Diagnostica
Meningite da eosinofili
LCR
Tripanosomiasi
LCR
Meningite
cerebrospinale
Malaria cerebrale
LCR
Goccia spessa
Schistosomiasi
Sierologia
Distomatosi
Sierologia
Larva migrans
Sierologia
Trichinellosi
Biopsia muscolare
Idatidosi
Filariosi
Rx, sierologia, ECO,
TC
Goccia spessa
Febbre Q
Sierologia
Legionellosi
Sierologia
B) Diarrea senza febbre
Sintomi
DIARREA ACUTA
SENZA FEBBRE
DIARREA CRONICA
SENZA FEBBRE
Eziologia
Diagnostica
“Del viaggiatore”
Dissenteria amebica
Colera
Tossinfezione
alimentare
Botulismo
Amebiasi
Coccidiosi
Giardiasi
Balantidiosi
Ascaridiasi
Strongiloidiasi
Anchilostomiasi
Teniasi
Tricocefalosi
Distomatosi
Schistosomiasi
Candidosi
Sprue tropicale
Contesto
Esame delle feci, rettoscopia
Coprocoltura
Coprocoltura
Ricerca delle tossine
Esame delle feci
Esame delle feci
Esame delle feci
Esame delle feci
Esame delle feci
Esame delle feci
Esame delle feci
Esame delle feci
Esame delle feci
Esame delle feci
Esame delle feci
Micologia delle feci
Bilancio elettrolitico
La diarrea “del Viaggiatore”
• Colpisce il 40% dei viaggiatori (il 20% devono modificare il
loro programma, il 18% sono poco disturbati, il 2%
rimangono allettati per almeno un giorno).
• Compare nella prima settimana, senza sintomi anticipatori.
• I sintomi vanno dalla semplice diarrea a una sindrome
coleriforme, con dolori addominali e crampi muscolari.
• E’ considerato importante il ruolo dell’Escherichia coli
enterotossigena.
• Il trattamento è per lo più sintomatico.
Eziologia diarree croniche autoctone
Sintomi
DUODENITE
COLITE
DOLORI ADDOMINALI
SOGGETTI HIV+
MUGHETTO BUCCALE
Eziologia
Diagnostica
Anisakiasi
Endoscopia
Giardiasi
Endoscopia
Trichinellosi
Endoscopia
Ascaridiosi
Esame delle feci
Ossiurosi
Esame delle feci
Tricocefalosi
Esame delle feci
Teniasi
Esame delle feci
Giardiasi
Esame delle feci
Distomatosi
Esame delle feci
Criptosporidiosi
Striscio delle feci,
biopsia duodenale
Microsporidiosi
Striscio delle feci,
biopsia duodenale
Candidosi
Micologia delle feci
C) Rash e lesioni cutanee
Rash
maculopapulare
diffuso
Morbillo*, rosolia*, dengue*, chikungunya*, sifilide secondaria*,
scabbia, pidocchi del corpo
Rash
maculopapulare
rado
Gonococcemia*, macule rosa (febbre tifoide)*, morsi di insetti,
lichen planus
Ipopigmentazione
Post-infiammatoria, tinea versicolor, pityriasis alba, vitiligo,
yaws, pinta, lebbra*, leishmaniosi dermica post-kala azar*
Noduli
Oncocercosi, lebbra*, eritema nodosum (tubercolosi, ecc…),
leishmaniosi cutanea, micosi, sarcoma di Kaposi, gotta
Placche/croste
Micosi, leishmaniosi cutanea, lebbra, impetigine, sifilide
primaria, pinta, sarcoma di Kaposi, tache noire (rickettsia),
chancre (tripanosoma)
Orticaria
Farmaci, strongiloidosi, loiasi, schistosomiasi*, gnastostomiasi
Petecchie
Meningococcemia*, tifo esantematico*, febbre emorragica
virale*, cause di CID
Vescicole
Varicella*, herpes zoster, herpes simplex, orf*, orticaria
papulare,vasculite*
Pustole
*con febbre
Infezioni batteriche*, follicoliti irritanti, psoriasi
D) Splenomegalia senza febbre
• La milza in condizioni di normalità non è palpabile al di
sotto dell’arcata costale sinistra (STADIO 0)
• In caso di ingrandimento si definiscono i seguenti STADI:
–
–
–
–
–
STADIO 1: palpabile solamente durante un’inspirazione profonda
STADIO 2: milza appena debordante dall’arcata costale
STADIO 3: milza che raggiunge quasi l’ombelico
STADIO 4: milza che oltrepassa l’ombelico
STADIO 5: milza che raggiunge la sinfisi pubica
Eziologia della splenomegalia
tropicale senza febbre
Sintomi associati
SPLENOMEGALIA
+
IPERTENSIONE
PORTALE
SPLENOMEGALIA
+
ADENOPATIA
SPLENOMEGALIA
ISOLATA
Eziologia
Diagnostica
Schistosomiasi
Esame delle feci, biopsia rettale
Cirrosi
Funzionalità epatica
Tumori
Eco, TC
Leucemie
Striscio sangue,
biopsia midollare
Morbo di Hodgkin
Biopsia linfonodale
Sarcomi
Biopsia linfonodale
Cisti idatica
Sierologia, Eco, TC
Emoglobinopatia
ELF dell’Hb, emoscopia
Collagenosi
idiopatica
Biopsia, >IgM, sierologia della
malaria
In caso di riscontro
occasionale di….
- IPEREOSINOFILIA
- ANEMIA
E) Ipereosinofilia
Si parla di ipereosinofilia con una conta
eosinofili > 500 cel/µL ed è provocata da:
- fenomeni reattivi ad agenti esterni (allergia),
- intossicazione,
- collagenosi
- parassiti (elminti), avendo un ciclo complesso
all’interno dell’organismo
I protozoi non provocano ipereosinofilia
Cause non parassitarie di ipereosinofilia
Anamnesi
Eziologia
Contesto
Professione
Allergie
Intossicazione da piombo o
benzene
Gastrectomia,
splenectomia, scarlattina
Antibiotici, estratti epatici,
sali d’oro, derivati arsenico,
vitamina B12 L-triptofano
Precedenti
Trattamenti in corso
Cause generiche
Collagenosi, tumori,
emopatie
Andamento dell’ipereosinofilia
• L’ ipereosinofilia è variabile nel tempo:
– aumenta all’inizio dell’infestazione, può discendere
gradualmente (ascaridiosi) o rimanere relativamente
elevata (filariasi)
– può avere evoluzione oscillante (strongiloidiasi)
– il picco massimo e il tasso medio di eosinofilia
corrisponde raramente all’emissione delle uova
(ossiuri, schistosomi, distomatosi).
Caratteristiche ipereosinofilia per parassitosi
Parassita
Picco massimo
Trichinella
15g
20g,
deboli oscillazioni
25g
20g
40g,
oscillazioni
40g
60g
60g
80g
90g
Ossiuro
Tricocefalo
Ascaride
Strongiloide
Botriocefalo
Taenia
Schistosoma
Anchilostoma
Distomatosi
Tasso Emissione
medio % di uova
50
30g cisti
15
20g
15
25
60g
60g
da 30
40g larve
30
20
30
30
80
35g
90g
60g
40g
90g
Distribuzione geografica delle
parassitosi che danno ipereosinofilia
Parassiti
Nematodi intestinali
Ascaride
Ossiuro
Anchilostoma
Tricocefalo
Strongiloide
Trichinella
Larva migrans
Eu
Afr. N
Afr. CS
Am. CS
As
Pac
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
+
Altri nematodi
Filariasi linfatiche
Altre filariasi
Angiostrongylus
Cestodi
Tenie
Echinococchi
Cisticercosi
+
+
+
Trematodi
Distomatosi
+
Schistosoma
intestinale
Schistosoma urinario
Ectoparassiti
Myiasi
+
+
Ipereosinofilia: provenienza dall’Europa
Contesto
Esami
Diagnostica
Scarsa igiene
alimentare
Carne di cavallo o di
suino poco cotta +
mialgie febbrili
Carne di bovino poco
cotta
Carne di suino poco
cotta
Pesce
Prurito anale
Crescione selvatico
Esame delle feci
Ascaride
Sierologia
(+ biopsia muscolare)
Trichinella
Esame delle feci
Taenia saginata
Sierologia + radiografia
Cisticercosi
Esame delle feci
Scotch test anale
Duodenoscopia,
esame delle feci
Prossimità con animali
Sierologia
Massa epatica o
Ecografia + sierologia,
polmonare
TC
Ascesso sottocutaneo
Esame micromacroscopico
Botriocefalo
Ossiuri
Distomatosi
Larva migrans
Idatidosi
Myiasi
Ipereosinofilia: provenienza dall’Asia
Contesto
Esami
Diagnostica
Scarsa igiene
alimentare
Carne poco cotta
Esame delle feci
Nematodi intestinali
Esame delle feci
Taenia
Bagni in acqua dolce
Esame delle feci,
biopsia rettale
Schistosoma intestinale
Sindrome digestiva
(dopo ingestione di
pesce)
Sindrome polmonare
Esame delle feci
Distomatosi epatica o
intestinale
Esame dello sputo
Distomatosi polmonare
Sindrome linfatica
Emoscopia
Filariosi linfatica
Carne poco cotta +
mialgie febbrili
Biopsia muscolare +
sierologia
Trichinellosi
Ipereosinofilia: provenienza dal Pacifico
Contesto
Esami
Diagnostica
Scarsa igiene
alimentare
Esame delle feci
Nematodi intestinali
Carne poco cotta
Esame delle feci
Taenia
Sindrome linfatica
Emoscopia
Filariosi linfatica
Sindrome meningea
LCR
Angiostrongyloides
Massa epatica o
polmonare
Ecografia + sierologia,
TC
Idatidosi
Ipereosinofilia: provenienza dall’ America del Sud
Contesto
Esami
Diagnostica
Scarsa igiene
alimentare
Carne poco cotta
Bagni in acqua dolce
Esame delle feci
Nematodi intestinali
Carne poco cotta +
mialgie febbrili
Massa epatica o
polmonare
Nodulo sottocutaneo
Sindrome linfatica
Ascesso sottocutaneo
Esame delle feci
Taenia
Esame delle feci,
Schistosoma intestinale
biopsia rettale
Biopsia muscolare +
Trichinellosi
sierologia
Ecografia + sierologia,
Idatidosi
TC
Biopsia cutanea
Oncocercosi
Emoscopia alle ore 24
Filariasi di Bancrofti
ore
Esame microMyiasi
macroscopico
Ipereosinofilia: provenienza dall’ Africa del Nord
Contesto
Esami
Diagnostica
Massa epatica o
polmonare
Ecografia +
sierologia, TC
Idatidosi
Scarsa igiene
alimentare
Esame delle feci
Nematodi intestinali
Bagni in acqua dolce
Esame delle urine
Schistosoma
urinario
Ipereosinofilia: provenienza dall’ Africa Centro-Sud
Contesto
Esami
Diagnostica
Scarsa igiene alimentare
Esame delle feci
Nematodi
Intestinali
Bagni in acqua dolce +
sindrome intestinale
Esame delle feci,
biopsia rettale
Schistosoma
intestinale
Bagni in acqua dolce +
sindrome urinaria
Esame delle urine
Schistosoma
urinario
Noduli sottocutanei
Biopsia cutanea
Oncocercosi
Edema fugace
Emoscopia
alle ore 12
Emoscopia
alle ore 24
Loiasi
Sindrome linfatica
Ascesso
“serosité” +
uscita del verme
Carne poco cotta + mialgie Biopsia muscolare +
febbrili
sierologia
Filariosi di
Bancrofti
Filariosi di
Medina
Trichinellosi
F) Anemia
• Presso le persone di colore l’anemia è
apprezzabile attraverso l’esame delle
congiuntive e delle mucose ed è
confermata dal dosaggio dell’emoglobina
(Hb).
Anemie parassitarie
Anemia
Orientamento
diagnostico
Eziologia
Esami
Esame delle feci
Ferro sierico
basso
Anchilostomiasi
Affezioni
digestive
Gravidanza
Talassemia
ELF dell’Hb
Malaria
Emoglobinopatia
Emoscopia
ELF dell’Hb
Dosaggio del
G-6-PD
Mielogramma
Ipocromica
Ferro sierico
elevato
Emolisi
Deficit di G-6-PD
Normocromica
Senza emolisi
Macrocitica
Emopatie
Insufficienza
renale
Anemia di
Biermier
Botriocefalo
Sprue
Radiografia
Test biologico
Albuminuria
Ricerca del
fattore intrinseco
Esame delle feci
Dosaggio
dell’acido folico
Elenco quesiti da considerare in anamnesi
1. Ha bevuto acqua o bevande non imbottigliate? (amebiasi, epatite A, febbre tifoide,
giardiasi, schistosomiasi, tripanosomiasi americana, ecc…)
2. Ha bevuto latte non pastorizzato? (brucellosi, tubercolosi, ecc…)
3. Ha mangiato
a. carne poco cotta di:
i. suino (tenia solium, cisticercosi, trichinellosi, toxoplasmosi)
ii. bovino (tenia saginata)
iii. cavallo (trichinellosi)
iv. montone o coniglio (cenurosi)
b. insalate o ortaggi freschi (distomatosi)
c. pesce o moluschi poco cotti (epatite A, febbre tidoide, botriocefalo, anisakis,
clonorchis, opistorchis)
4. Ha fatto bagni in acque stagnanti? (schistosomiasi)
5. Ha camminato a piedi nudi? (ancilostomiasi, Necator, strongiloidiasi)
6. Ha alloggiato e dormito in ambiente rurale, sovraffollato e/o in condizioni igieniche
precarie? (malaria, tubercolosi, febbre tifoide, colera, tifo, nematodi e protozoi
intestinali, ecc…)
7. Ha alloggiato e dormito in prossimità di animali? (leishmaniosi, tripanosomiasi,
rickettsiosi, toxoplasmosi, ecc…)
8. E’ stato punto da insetti? Li saprebbe riconoscere? (patologie vettoriali)
9. Ha avuto rapporti a rischio? (HIV, sifilide, altre IST, pediculosi, scabbia)
10. Ha fatto le vaccinazioni raccomandate e/o assunto la profilassi per la malaria?
Incubazione fino ad 1 anno ed oltre
AIDS
da 9 mesi a 5 anni o più
AMEBIASI
variabile (da 1 settimana a 1 anno)
DRACUNCULOSI
12 mesi
FILARIASI LINFATICA
1-15 mesi
IDATIDOSI
anni
LEBBRA
6 mesi – 18 anni
LEISHMANOSI CUTANEA
1 – 12 mesi
LEISHMANOSI VISCERALE
da 1 mese ad anni
LOASI
da 3 mesi a qualche anno
ONCOCERCOSI
1 anno circa
MALARIA
da 2 settimane ad anni
TENIASI
da settimane ad anni
TRIPANOSOMIASI AMERICANA
da 5 -20 giorni a più anni
TUBERCOLOSI
da 3 mesi ad anni