IlGiornaleDiVicenza_23.04.2012

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EDIZIONE
DEL LUNEDÌ
Alte di Montecchio Magg. (VI) - tel. 0444 491777
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APRILE
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orario: 9.15-12.45 e 15.00-19.30
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Poste Italiane S.p.a. - Sped. in a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Vicenza
I
risultati del voto francese di ieri, primo turno
delle presidenziali, sono un segnale
d’allarme per Parigi e anche per l’Europa.
Nicolas Sarkozy esce con le ossa rotte e la sua
sconfitta dimostra in primo luogo che la crisi
economica spezza le gambe a tutti (o quasi) i
leaders in carica, indipendentemente dal loro
colore politico. Non era mai accaduto nella storia
della Quinta Repubblica che un presidente
uscente non avesse neppure la maggioranza
relativa al primo turno della consultazione per il
rinnovo della sua carica. Sarkozy ha avuto appena
il 25,5 per cento dei voti contro il 28,4 per cento
del suo sfidante, il socialista François Hollande.
Facendo quattro calcoli e prendendo in
considerazione lo scontato transfert dei voti della
sinistra radicale a beneficio del candidato
socialista Hollande in occasione del secondo
turno elettorale, è molto probabile che Sarkozy
perda il posto che occupa dal 2007.
Hollande ha già detto che non intende
procedere alla ratifica del trattato europeo,
firmato in marzo e fortissimamente voluto dalla
Germania. Pretende una revisione di quel
documento nel senso della crescita, oltre che
dell’austerità. In questo contesto si rischia una
crisi molto seria tra Francia e Germania. Avendo
già cominciato il suo iter di risanamento, l’Italia
potrebbe aver interesse a sostenere Berlino, ma il
suo angoscioso bisogno di crescita potrebbe
portarla ad approfittare della battaglia della
Francia di Hollande. Per ora, comunque, il
candidato socialista deve ancora ottenere la
vittoria finale e questo suo risultato verrà
condizionato dalla vera e impressionante novità
di ieri: il successo dell’estrema destra. La
candidata del Front National, Marine Le Pen, ha
ottenuto ben il 20 per cento dei voti.
Questa estrema destra ha pessimi rapporti con
Sarkozy anche se talvolta ha avuto in comune con
lui l’avversione all’immigrazione clandestina. In
realtà Marine Le Pen va molto al di là delle
posizioni politiche del presidente uscente e arriva
ad auspicare la drastica limitazione del numero
di immigrati regolari oltre alla cacciata dei ‹‹sans
papiers››. Marine Le Pen ha ottenuto il sostegno
di buona parte dei giovani, scossi dalla crisi e
disorientati dal quadro politico tradizionale del
Paese. La sua linea è quella della contestazione
delle élites e dell’opposizione durissima alla
costruzione europea. Tenendo conto delle
intenzioni di Hollande, deciso a ridiscutere il
fiscal compact e degli insulti anticomunitari
provenienti da Marine Le Pen, l’Europa ha
bisogno di tenere i nervi saldi. Per fortuna
Hollande ha dimostrato di essere un convinto
sostenitore dell’integrazione comunitaria. •
DOLCI PROTAGONISTI
“DOLCI AL CUCCHIAIO”
f PAG25
A richiesta a € 4,80
ILVOTOINFRANCIA. IlpresidenteSarkozy,sottodiduepunti,nonperdelesperanzenelballottaggio
VinceHollande,boomLePen
Ilsocialistaannuncia:«Conmesivoltapagina».L’estremadestraarrivaal20%
VALLI. Èaccaduto ieriverso le16. Fortunatamentenon passavanessuno
Franail Pasubio:cadono
massipesanti tonnellate
Sullaprovinciale 46ai confinitra Venetoe Trentino
f DALLA RIVA PAG16
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Basta Prandelli, ridateci Mourinho
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maggioranza relativa al primo
turno. La sorpresa è Marine Le
Pen, che arriva al 20%. Il ballottaggio è il 6 maggio. Hollande:
«Con me si cambia».
f PAG 4
FINANZE
IPARTITI
f PAG3
f PAG2
TraBossieMaroni
sancitalapace
Udcallasvolta
VICENZA. Alla “Granfondo”partitada Caldogno
L’Albero Bello
GRANDE OFFERTA SUI PRODOTTI ESTIVI
Il socialista Francois Hollande si
aggiudica il primo turno elettorale, distanziando di due punti
Sarkozy. È la prima volta che un
presidente uscente non ha la
OrailGoverno
taglialespese
deiministeri
FotoMaurizio Costa
di ALBERTO TOSCANO
DA DOMANI IN EDICOLA
IlcentrotecnicodiIsola
intitolatoaMorosini
f PAG22e23
Segnale d’allarme
per l’Europa
APRILE
C
ome tifoso della Fiorentina, lo
rimpiango. Eccome se lo rimpiango. Con lui alla guida della viola armata Brancaleone,
si veleggiava in acque tranquille; siamo finiti persino in Champions. Ma come tifoso della Nazionale, comincia ad
irritarmi. Sì: Cesare Prandelli mi è sceso sotto i tacchi. E non c’entrano il gioco o i risultati (peraltro; fosse capitato
al povero Roberto Donadoni di perdere in amichevole contro gli Stati Uniti,
si sarebbe scatenato l’inferno…).
Quello che non sopporto più del Cesare nazionale è il suo buonismo post vel-
troniano ad oltranza; il suo voler apparire il Garrone di turno pronto a combattere tutti i Franti del mondo; l’esagerato paternalismo, l’esibizione dei buoni sentimenti da eroe senza macchia.
Prendiamo il caso Balotelli; quello sfascia una macchina e poi domanda scusa. Commento di Prandelli: “Una ragazzata”.
Super Pericolo Pubblico Mario sfascia le gambe di un avversario e poi giura: “Non lo farò mai più”. E Cesare prontamente rassicura: “Gli ho telefonato;
sa di aver sbagliato”. Balotelli manda
platealmente a quel paese allenatore
Garaciclistica
Feritiinquattro
aMonte Berico
Quattro corridori sono rimasti feriti, ieri mattina, a Vicenza: due
di loro hanno riportato traumi
non gravi, uno è stato ricoverato
con lesioni più serie ed un quarto, infine, è nel reparto di rianimazione dopo essere stato operato d’urgenza per un ematoma al
cervello. È accaduto poco dopo le
10, durante la dodicesima edizione della Granfondo Bottecchia
“Città di Vicenza Trofeo di Caldogno”. Proprio nel comune dell’hinterland il via, alle 9, seguito
dal trasferimento a Monte Berico dove era invece in programma la partenza ufficiale. I ciclisti
avevano percorso meno di cinque chilometri quando, affrontando un tratto in discesa dopo
una curva, si è verificato l’incidente.
f PAG11
ed arbitro, poi si giustifica; “Ero nervoso, dagli spalti mi insultavano”. Puntuale il conforto di Prandelli: “Mi piace
chi ci mette la faccia”. Per non dire dell’instaurazione di un imbarazzante codice etico: fuori dalla squadra quei giocatori che si macchiano di comportamenti antisportivi.
Capita però che Buffon, sul gol fantasma di Milano, si improvvisi Marzullo;
si fa una domanda: “Cosa avrei fatto se
avessi visto la palla entrare?”; e si dà la
risposta: “All’arbitro non l’avrei detto”.
Morale della fola: abile ed arruolato.
Basta così. Ridateci Josè Mourinho. •
VICENZA
Attraversa
conlecuffiette
Investita,ègrave
f MILANIVICENZI PAG12
ASSALTOAVEGGIANO
Ricercheanche
nelVicentino
deirapinatori
f PAG12
GY03953
25
2
IL GIORNALE DI VICENZA
Lunedì 23 Aprile 2012
ITALIA&MONDO
Tremonti:colpa
dell’altafinanza
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«InItalianon c’èstato ilmiracolo
chetuttiattendevano. Mala colpa
èdellafinanzachedetermina la
vitadegli Statiechecontinueràa
comandarefinoa quando i popoli
LEMANOVRENEIPARTITI. Alfanoper untetto aiprivati:«Non vivremo suisoldidi Berlusconi»
ILCASO. Mail Pdl replica:«Nientelezioni»
Maroni«re»dellaLega
Casini,svolta nell’Udc
Bossichiudele polemiche:
«Tranoiiproblemi sonofiniti».
Masullanomina aleaderfrena
Icentristi: puntiamosuMonti
ROMA
La Lega si ricompatta con la
pace tra Bossi e Maroni e ieri
sono arrivati nuovi precisi segnali di distensione. «Tra me e
Maroni si chiudono i casini»,
ha tagliato corto in un comizio
ad Asti lo stesso fondatore della Lega che giudica necessario
sospendere la guerra dei giorni scorsi. «Adesso chiudiamo
le beghe, chi ha messo in piedi
il caos voleva la distruzione
della Lega», ha sottolineato il
Senatur che però sulla leadership da assegnare a Maroni
frena: «Questo dipende dal
Congresso». Poche indicazioni anche sul suo futuro: «io un
ruolo lo trovo sempre, anche
se devo mettermi a fare l’ultimo della Lega continuo a lavorare perchè ci credo».
Del resto ieri è stato lo stesso
Maroni a spiegare che «abbiamo chiarito un po' di cose e
Bossi ha avuto parole lusinghiere su di me, cosa che mi ha
fatto molto piacere». Il Senatur gli aveva assicurato il suo
voto perché «lui è il bene della
Lega». Anche Calderoli ha garantito che sosterrà «con convinzione» la candidatura di
Maroni che ieri ha lanciato
una nuova stoccata al segretario Pdl Angelino Alfano sui
cambiamenti in arrivo nel
Pdl: la Lega non cambierà, promette Maroni, perché «noi
non abbiamo bisogno di questi trucchetti». Però, il segretario in pectore ha l'impressione
che lo scandalo che ha travolto il Carroccio «non aiuterà
certo a prendere voti».
Sullo sfondo del duello tra Lega e Pdl, al centro dello schieramento continuano le grandi
manovre a caccia del voto moderato. Casini ha lasciato l'incarico di capogruppo alla Camera nel quadro dell'azzeramento dei vertici dell'Udc. Il
leader centrista, in una lettera
ai parlamentari del suo partito, parla di «un'impresa plurale da condividere con altri per
dare all'Italia, dopo la scadenza di questa legislatura, una
prospettiva di governo stabile
e forte». In un'intervista a La
Repubblica, Casini è ancora
più chiaro: Monti «dovrebbe
continuare a servire il Paese»
e le alleanze non possono prescindere dall' «esperienza di
questo governo». A La Stampa, anche Fini delinea la sua
idea del Partito della nazione:
RobertoMaroni e RobertoCalderoli aMontecitorio
PierferdinandoCasini
«Più che sui contenitori, dovremmo concentrarci sui contenuti» e fare le riforme. Intanto, Pisanu prosegue sulla strada di avvicinamento al Centro, «se non con tutto il Pdl, almeno con la sua maggioranza». Iniziative che lasciano indifferente Alfano: «Io non faccio il giochino del piccolo chimico che smonta e rimonta la
politica italiana». E aggiunge
che il Pdl proporrà «un tetto al
versamento di chi finanzierà i
partiti in modo che non si dica
che rinunciamo a soldi pubblici perché abbiamo Berlusconi». Dal Pd, D'Alema sintetizza: «è in crisi il modello dei leader populisti». •
«Indirettamente»
Calderoli:
cosìpagato
ilmioaffitto
Sulfuturodel Carrocciopesa
ancoralavicenda dei
finanziamentipubblici usatiper
lespese dellafamigliadiBossi.
L’exministro Roberto Calderoli
ètornatoa difendersi dalle
accusechegli sono piovute
addossoper la vicenda
dell’appartamentoromanoche
laLega gli hapresoin affitto.
«Andandoingiroper l’Italia per
ilmio incarico hosostenuto
dellespese, einpiùversavo
tremilaeuro al mesedi
contributovolontario: le spese
dell’appartamentole hopagate
indirettamente»,hasostenuto
Calderoli.
Giustificazioniche si
accompagnanoalla
riproposizionedellatesi
complottistaavanzata fin dai
primigiornidelloscandalo:
«Stiamopagando i nostri
attacchial governo,del resto
siamol’unicopartito fuoridal
coro»,hadetto l’exministro,
cheimputail «martellamento»
subitoinquestiultimi giorni
ancheallasua vecchia polemica
sulcenone diCapodannodi
MontiaPalazzo Chigi.Il
«triumviro»leghista hapoi
paragonatoquantoaccadutoin
questeultimesettimane alla
Legaaduno tsunami:«Quando
hosentitochesi parlava dioro
ediamantipensavo che
spuntassefuori JamesBond
perchèeranocose per me
inverosimili.Equando ho
saputodegli investimentiin
Tanzania, ioeMaroni abbiamo
avutouncoccolone. La notizia
l’abbiamoavutainsieme».
nonsirivolteranno. Eprimalo
faranno meglio è». Lohadetto l’ex
ministrodell’Economia Giulio
Tremontinellatrasmissione«In
mezz’ora»diLucia Annunziata.
Milaneserelatore
suiconti all’Ue
IlPd: via, è indagato
Polemicasul deputato,nei guai
giudiziariperilcasoP4 edEnav
ROMA
Una nomina che scatena una
nuova bufera politica. A far dicutere è la indicazione di Marco Milanese, ex braccio destro
di Giulio Tremonti e indagato
nell’ambito dell’inchiesta sulla P4 e sugli appalti Enav, a relatore del Documento di Economia e Finanza in commissione politiche Ue alla Camera.
Il Pd, per voce del suo responsabile economico Stefano Fassina, chiede al Pdl di revocare
l’incarico «decisamente inopportuno vista la grave vicenda
processuale in corso».
Milanese, per il quale si profila una richiesta di rinvio a giudizio dopo che i pm napoletani gli hanno notificato l’avviso
di conclusione delle indagini,
è ancora deputato perché la
Camera ha respinto nel luglio
scorso l’autorizzazione all’arresto chiesto dalla Procura.
Dalla commissione Finanze,
nella quale il consigliere politico di Tremonti si trovava dall’inizio della legislatura, Milanese si è trasferito, dopo l’avvio delle indagini, nella meno
centrale commissione politiche Ue.
Ma la sua nomina a relatore
del Def riapre le polemiche.A
protestare per primo è il Pd
Fassina: «È decisamente inop-
MarcoMilanese,deputatoPdl
portuna la nomina dell’onorevole Marco Milanese a relatore, in commissione Politiche
Ue della Camera, al parere sul
Def, un documento rilevantissimo per l’Italia e l’Unione europea».
Il responsabile economico
Pd chiede al presidente della
commissione Mario Pescante
di revocare la nomina ricordandosi «la grave vicenda processuale dell’ex consigliere politico dell’ex ministro Tremonti e revocare la nomina».
Accuse inaccettabili per il vicepresidente del gruppo Pdl
Jole Santelli: «A noi appartiene un altro stile, e quindi non
speculiamo con attacchi personali. Ma a Fassina ed al Pd ci
limitiamo a ricordare che non
sono legittimati a dar lezioni
di correttezza ad alcuno». •
PIRELLONE. Scontrotra il Governatoreeil leaderdell’Idv che chiede ledimissioni:«Pregadi giornoe pecca dinotte»
Formigoni,al Pirellonetra leaccuse
Su spese e viaggi pagati
l’ultima autodifesa:
«Essere invitato a cena
non costituisce reato»
MILANO
Lo ha ripetuto ancora una volta, stavolta su twitter: «Quando ti tirano vagonate di fango,
ti sale l’adrenalina». E da oggi
a Roberto Formigoni l’adrenalina servirà, eccome, per affrontare le polemiche e i problemi di «routine», come i fondi da trovare per Expo 2015,
ora che la Provincia ha deciso
di tagliare il suo contributo.
Già ieri è stato protagonista
di un duello verbale a distanza
con Antonio Di Pietro. Il leader dell’Idv ha chiesto le dimis-
sioni di tutta la giunta della Regione con parole di fuoco.
LOSCONTROCONDIPIETRO.Secondo l’ex pm, «non c’entra
l’attesa per l’esito processuale» ma piuttosto un «sistema
collaterale per un uso strumentale della politica, un affarismo che deve essere contrastato». Di Pietro ha tirato in
ballo anche Comunione e Libe-
razione spiegando che «se Cl è
nata con l’intento di stare dalla parte del popolo, credo sia
peccato mortale continuare
ipocritamente a pregare di
giorno e peccare di notte».
Un commento che ha scatenato la replica di Formigoni a
base di termini come «ipocrita e fariseo» perché «non dice
una parola sul suo compagno
di merende e di partito Luigi
De Magistris, sindaco di Napoli indagato e rinviato a giudizio da mesi, non una parola
sull’alleato Vendola, raggiunto da ben due avvisi di garanzia per lo scandalo sulla sanità
pugliese, non una parola sui
tanti suoi alleati di quella sinistra forcaiola». Mentre Formigoni ha duellato con Di Pietro,
la sua portavoce, Gaia Carretta, ha smentito che siano riferi-
RobertoFormigoni
bili al presidente le spese di
Pietro Daccò, coinvolto nelle
inchieste sul San Raffaele e sulla Maugeri. Anzi le notizie sono «l’ennesimo passo in avanti nella strategia del fango e
delle falsità contro il presidente, essere invitato a cena non
ha mai costituito un reato».
Per il Pdl la parola d’ordine è
«sostegno all’azione di Formigoni» e anche la Lega, formalmente, fa sapere che non c'è
preoccupazione per la bufera
che ha investito il governatore: nessuna idea di prepararsi
per andare alle elezioni. •
ROMA. Ilcompleanno della senatriceavita
Montalcini,103anni
Augurida Napolitano
ROMA
Una goccia di champagne e
una piccola fetta di torta mimosa. Il tutto accompagnato
da ricordi antichi e recenti e
progetti per il futuro. Ha festeggiato così, nella sua abitazione romana, i suoi primi 103
anni, Rita Levi Montalcini, la
scienziata nata a Torino il 22
aprile del 1909. Un traguardo
che tutto l'arco costituzionale
e le massime cariche dello Stato, a cominciare dal Presidente della Repubblica, hanno voluto celebrare rivolgendo mes-
I103anni diRita Levi Montalcini
saggi di auguri alla senatrice a
vita.
Il premier Mario Monti, ha
usato parole di profondo affetto e di grande stima: «Tutti gli
italiani, ne sono sicuro, si asso-
ciano agli auguri calorosi che
tengo ad esprimerle, affinché‚
lei possa continuare ancora a
lungo a spronare tutto il paese, le istituzioni, la politica e
gli individui, ad operarsi per
assicurare un futuro alla ricerca in Italia e le opportunità ai
giovani scienziati più meritevoli per giungere al successo
anche sul piano internazionale». Si è unito agli auguri anche il Presidente del Senato,
Renato Schifani, che ha rinnovato sentimenti di profonda
stima alla scienziata.
Anche ieri il premio Nobel
per la medicina (ottenuto nel
1986) diceva di non voler festeggiare, Ma i suoi collaboratori più vicini, quelli dell’Ebri,
non l’hanno ascoltata decidendo di brindare anche quest’anno con lei. •
Primo Piano 3
ECONOMIA. Ilgoverno: 8-10miliardidi risparmi.Paventatoil rischiodi non raggiungereilpareggiodi bilancionel 2013
Tagli, oratremanoi ministeri
Imu-bissullacasa: l’alt delPdl
Alfano sconfessalaproposta
depositatadalla collega Savino:
«L’imposta siauna-tantum»
Passera:unpiano percrescita
ROMA
Tagliare spese superflue e sprechi. Nel giorno in cui il Pdl fa
marcia indietro sulla possibilità di arrivare a una Imu-bis sulla casa, il governo stringe i tempi nella battaglia dei risparmi
da effettuare sul fronte innanzitutto dei ministeri: la famosa indagine sui conti delle singole amministrazioni, la cosiddetta «spending rewiew» affidata al ministro dei rapporti
con il Parlamento Piero Giarda potrebbe veder la luce entro la fine del mese e portare a
un giro di vite importante su
una lunga serie di voci di bilancio. I risparmi vanno garantiti
o il rischio è, si ragiona al governo, che l’Italia non raggiunga il pareggio di bilancio nel
2013, a meno di non ricorrere
a nuove tasse. La prima fase
ha interessato sei ministeri
(Interno, Istruzione, Giustizia, Difesa, Esteri, Affari Regionali mentre il Lavoro sta ultimando le analisi). L'obiettivo
è attuare risparmi per 8-10 miliardi di euro da investire sul
fronte fiscale. Ma, nel corso
del faccia a faccia con il premier Monti venerdì scorso a
Palazzo Chigi, Giarda ha chiesto un nuovo strumento per
condurre in porto l'operazione dopo quattro mesi di un
monitoraggio: formare una
task force che agisca su indicazione di Palazzo Chigi.
Sulla razionalizzazione della
spesa ha insistito anche il ministro dello Sviluppo Passera
secondo cui «una serie di idee
stanno venendo fuori, ma bisogna certamente vincere le resistenze di chi viene colpito, bisogna essere capaci di dire dei
no».
Lavori,
infrastrutture
einvestimenti:
100miliardi
nelmedioperiodo
Ilministro PieroGiarda con ilpresidentedelConsiglio Mario Monti, allaCamera deideputati
Visco,lottaallapovertà:
«Lacrescitanonbasta»
Lapercentuale degli
estremamentepoverisi è
dimezzata,consentendoil
raggiungimento,cinque anni
primadelprevisto 2015, del
primoobiettivo fissato alivello
internazionale.Mala strada per
batterelapovertàresta lunga,
soprattuttoafronte della
modestacrescita.Ein
quest’otticaieriil governatore
dellaBancad’Italia, Ignazio
Visco,haesortatoa
intensificaregli sforzi, con un
maggiorcoinvolgimento del
settoreprivato.
Intervenendo ai lavoridella
BancaMondiale, Viscoha
voluto mettereinevidenza i
considerevoli progressi
raggiuntisottolineando chele
stimepreliminari per il2010
indicanochelapercentuale di
colorochevivono con1,25
dollarialgiorno èstata piùche
dimezzata.Ma,hasottolineato
IgnazioVisco(Bankitalia)
Visco,«la crescitanonbasta da
solaei politicidovrebbero
rifletteresuquestionistrategiche
comele retidisicurezzaper
tutelareipoverieil farleva sul
settoreprivatoper rivitalizzare
l’attivitàeconomica».Unaiuto
potrà venire dall’aumentodelle
risorsecheil FondoMonetario
Internazionalepotrà destinarea i
paesiin viasisviluppo ea quelli
emergenti,doveviveil70-75 per
centodellapopolazionein
povertà.
LAVORO. Assedio deisindacati.Incertezza sullemisure, difficiliprotezionie rientroallavoro
Esodati,ipotesidiun decreto
Itimori su«200milapersone»
L’Italiapatriadelle casalinghe:
5milionile donnesenza lavoro
Antonio Pennacchioni
ROMA
In attesa che il ministro Elsa
Fornero convochi il tavolo sugli esodati parte il fuoco di
sbarramento dei sindacati
contro l'ipotesi di un rimpiego
degli esclusi dalle garanzie del
decreto Salva-Italia e del Milleproroghe. La soluzione contestata non riguarda 65mila lavoratori che, in base ad accordi stipulati entro il 4 dicembre
2011, usufruiscono di trattamenti di integrazione al reddito in vista di una pensione che
la riforma previdenziale ha
rinviato i qualche anno rispetto alle previsioni. E per i quali
esiste una copertura totale di
5 miliardi di euro in sette anni.
Ma altre 200mila persone, secondi calcoli dei tecnici, la cui
sorte resta appesa a un filo.
Nel frattempo l'Italia si scopre un Paese di casalinghe.
Dai calcoli dell'Istat emerge
un esercito di quasi 5 milioni
di donne occupato nelle faccende di casa in età lavorativa,
tra i 15 e i 64 anni. Le under 35
sono ben 800mila. Una curiosità: i casalinghi non superano le 63mila unità.
DRAMMA SOCIALE. Alla vigilia
dell'incontro tra Fornero e i lavoratori dell'Alenia, si accende la polemica. «Il ministro deve assolvere certi doveri che
non vuole assolvere. Stiamo
ancora aspettando di essere
convocati per gli esodati, un
vero dramma sociale», attacca il segretario generale della
Cisl, Raffaele Bonanni, che accusa la titolare del Welfare di
tenere «la testa sotto la sabbia» negando alle parti sociali
il confronto su un tema così
controverso. La soluzione individuata, far tornare al lavoro
chi lo ha lasciato in base ad accordi aziendali o a vertenze individuali, non convince il numero uno della Uil, Luigi Angeletti, che vede delle difficoltà oggettive confermate dal no
a procedere giunto da Poste
Italiane o dall'impossibilità a
farlo come nel caso di Termini
Roma,20 aprile:uncartello controilministro Fornero al corteoCgil
Imerese: «Bisogna conoscere
la realtà e non avere la presunzione di avere a priori delle soluzioni miracolistiche, che
non sono possibili».
L'impegno del governo a valutare l'adozione di interventi
specifici non basta neanche alla Cgil, che alza i toni. «Serve
un vero tavolo di confronto
Criticiisindacati:
sistascatenando
«unaguerratra
poveri»mettendo
ipadricontro
ifiglidisoccupati
per affrontare con serietà il tema dei lavoratori in esodo, mobilità, cassa integrazione straordinaria, licenziati in prosecuzione volontaria, ai quali
tutti va data una risposta che
restituisca certezze e serenità», rincara la segretaria confederale Vera Lamonica.
«CORSIA VERSO IL NULLA». Dal
Welfare sotto assedio non filtra alcuna anticipazione sullo
strumento in cui far confluire
le norme per regolarizzare le
situazioni a scadenza più lontana: decreto legge o altro. Entrando nel merito delle «nuove opportunità occupazionali» eventualmente legate «all’auspicata ripresa economica», evocate dal ministro Fornero nella ultima lettera ai sindacati, si pensa a diverse opzioni: il part-time, l'incasso di
una parte dell'assegno previdenziale, il ricorso ad incentivi fiscali per l'assunzione degli
over 50.
Una strada in salita per i sindacati. La Cgil parla di «propaganda e improvvisazioni» e accusa il governo di indicare soluzioni impraticabili in assenza di accordi con il sistema delle imprese e in presenza di piani di ristrutturazione già operativi. Bocciata dallo stesso
sindacato anche la proposta
di fare degli esodati una categoria protetta: «Significa innescare pericolose guerre tra poveri e far prendere a decine di
migliaia di lavoratori una corsia verso il nulla». •
GY03954
CORRADOPASSERA
MINISTROALLO SVILUPPO
Parallelamente ieri il ministro ha rilanciato sul fronte degli investimenti sollecitando il
completamento delle riforme,
a partire dal lavoro, e il drenaggio di risorse fresche per innestare un cambio di marcia. Per
Passera, che ha partecipato al
Salone del mobile a Rho, «tra
infrastrutture, lavori, investimenti a favore delle aziende
che investono, recupero dello
scaduto sono in ballo oltre 100
miliardi di interventi anche
nel breve-medio periodo»: «L'
insieme di queste cose fa ben
sperare che nel corso dell'anno si possa cambiare segno».
Il cauto ottimismo dipende
dai primi segnali positivi che
si registrano dopo mesi di stagnazione: le esportazioni tirano e il credito riprende, pur
con il contagocce, a fluire dalle banche. Per questo Passera
sostiene che l'Italia «ce la può
fare alla grande e meglio di altri». Sul pagamento dei debiti
arretrati della pubblica amministrazione alle aziende, una
questione su cui si è impegnato in prima persona con i vertici dell'Abi, arriva una conferma: «C'è la disponibilità del
governo a creare i presupposti
per il ripagamento dello scaduto». In ballo ci sono 20 miliardi, su un totale di 60-70, che potrebbero arrivare attraverso lo
sconto-fattura. Per renderlo
possibile Passera sta mettendo a punto un decreto.
Sul fronte dell’Imu intanto il
Pdl torna indietro sulla proposta di una nuova tassa di scopo
prevista da un emendamento
alla legge fiscale presentato
dalla deputata del Pdl Elvira
Savino. Ma il partito a parole
prende le distanze. Per il segretario Alfano la ricetta per uscire dalle difficoltà resta quella
di meno tasse e più crescita e
quindi non ci può essere spazio per un nuovo intervento
sull'Imu con una aliquota al 5
per mille come tassa di scopo
in mano ai sindaci: «L’Imu deve restare una tantum». Anche Gasparri annuncia battaglia: «L'assedio alla casa sta assumendo dimensioni intollerabili. Occorre uno stop». •
Intervento allaBancaMondiale
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4 Italia-Mondo
ELISEO. Decisivii voti del Front national,ma ancheil 10% dellasinistra di Melenchone l’8%delcentrista Bayrou
Francia:la svoltadi Hollande
Sarkòdietro, avanza ladestra
Alprimo turnoil socialistaèavantididue punti:
«Conme sivoltapagina».La LePen toccail20%
Ilpresidente:vinceremoper amoredella patria
PARIGI
Francois Hollande è in testa
ma Nicolas Sarkozy non è ancora finito. L’unica previsione
azzeccata dei malandati sondaggisti francesi è stata proprio quella sui due punti di distacco al primo turno delle presidenziali a favore del socialista. Per il resto, tutto sbagliato: dallo storico e imprevisto
boom dell’estrema destra, per
la prima volta al 20% con Marine Le Pen, al tanto temuto
astensionismo, che invece
non c’è stato. Ha votato l’80
per cento degli elettori: il secondo miglior risultato degli
ultimi anni. Dopo cinque anni
tutti in salita, Sarkozy ha pagato il malessere generato dalla
crisi e un atteggiamento «poco solenne» per un presidente, che egli stesso ha ammesso
di aver avuto. L’antisarkozismo ha vinto, e dal 31 per cento del 2007 il presidente è sceso al 26-27. Il suo avversario
Hollande, ha due punti in più,
il suo atteggiamento pacato e
«normale» ha convinto pur
senza dimostrarsi travolgente. Ora parte in vantaggio per
il ballottaggio del 6 maggio
che potrebbe mettere fine a 17
Ilpresidente Nicolas Sarkozy (Ump)con CarlaBruniieriai seggi
anni di destra all’Eliseo ma si
annuncia apertissimo. Alle 19,
Sarkozy ha riunito tutti i ministri all’Eliseo per decidere la
strategia, poi è arrivato sorridente davanti ai fedelissimi:
«Propongo tre dibattiti», ha
bluffato, sapendo che Hollande non avrebbe mai accettato,
come in effetti è stato. Ma ha
fatto capire che darà battaglia,
guardando soprattutto ai temi cari all’estrema destra perché lì, nei forzieri del Fronte
nazionale, c’è il «tesoretto» di
voti che potrebbe salvarlo.
Ed è Marine Le Pen, la figlia
FrancoisHollandetrai sostenitori:ilsocialista superaSarkozy
del fondatore del Fronte nazionale, a festeggiare più di tutti.
Raggiante, è andata a stappare champagne con i suoi: all’esordio ha superato il padre
dando l’impressione che, nonostante la durezza di alcuni
temi sia rimasta tale e quale
(dall’immigrazione alla xeno-
MarineLe Pen(Fn)
fobia), l’atteggiamento più
morbido abbia pagato e che in
qualche modo sia riuscita a
«sdoganare» il Fronte. L’uomo della sinistra radicale
Jean-Luc Melenchon - che
spinge i suoi a votare Hollande, contro Sarkiozy, e «senza
chiedere niente» - è finito al
10-11 per cento. Questa situazione imprevista complica i
calcoli e le trattative per il secondo turno: Sarkozy può sperare, sulla carta, su una percentuale consistente di voti del
Fronte, ma dovrà orientare a
destra la sua campagna. Al
tempo stesso, lo score deludente di Melenchon spingerà molti centristi - in attesa di consegne di voto dal delusissimo
Francois Bayrou, 8-9 per cento - a votare più tranquillamente per un Hollande che non sarà costretto a cavalcare i temi
della gauche più estrema. «Sono fiducioso, sono nella posizione migliore per vincere»,
dice Hollande. «Bisogna vincere per l’amore della patria», replica Sarkozy. «Vado al ballottaggio con fiducia». «La battaglia di Francia è soltanto cominciata», promette la quarantatreenne Le Pen. Mai il
Fronte nazionale aveva fatto
tanto. «Niente più sarà come
prima», dice. Sul fronte dei
sarkoziani, ci sono fiducia e
preoccupazione. «Chiedo a
tutti i francesi di unirsi e di raggiungermi», è l’appello lanciato dal presidente a fine serata.
Deluso, Jean-Luc Melenchon, candidato di estrema sinistra: l’exploit in cui i sondaggi avevano fatto sperare è rimasto ben lontano dalla realtà.
«Abbiamo aperto una breccia
di speranza nell’Europa intera, amici. Le premesse di una
rivoluzione dei cittadini sono
poste», aveva scritto su Twitter prima di salire sul palco
della Place de Stalingrad a Parigi, piena di militanti, nonostante il freddo.
E il centrista Bayrou? «Mi rivolgerò ai due candidati al secondo turno», dice ai fedelissimi. «Dirò loro quello che è essenziale per noi. Ascolterò le
loro risposte e assumerò le
mie responsabilità». •
Finanzae mercati
Sullacontesa
gliocchi
dellaMerkel
IlFondomonetario
internazionale(Fmi) incassa
430miliardididollari dal G20,
cheesortal’Europa adandare
avanti sulla stradadelle
riforme.Mentre l’attenzione
deglioperatoriètutta
concentratasul Vecchio
Continente,esoprattuttosulla
sfidaper le presidenziali in
Franciatra SarkozyeHollande.
Lospread, ilmisuratore della
crisidei debitisovrani,guarda
anchea Parigiper conoscere
qualepoliticadiventerà
dominanteperi prossimi
cinqueanninellaseconda
economiadell’euro.Alcune
posizionidiHollande
sembravano spaventare i
mercati,anchese inparte
verrebbero accreditatecome
giàscontatein casodivittoria
dopoilballottaggio. La politica
diSarkozyapparirebbe
secondoalcuni piùcompatibile
conil rigore chiesto daMerkel,
chesiera spesa anche
personalmentenellacampagna
pro-Sarkozy.
Merkel èmossadal timore,
noninfondato,cheuna vittoria
delcandidato socialista
avversariodel presidente
uscente,non aiuterà certo la
suastrategia europea,fattadi
rigoreetenuta dei conti.Enon
renderàcerto la vita piùfacile a
quellasua «creatura»,il Fiscal
Compact,cheHollandenon ha
maifattomistero divoler
modificarestrutturalmente,
trasformandoloinuna carta
pro-crescita.
INITALIA. L’ex ministro diBerlusconi: Francoishalemie idee.Gasparri: Nicolaspagal’errore dell’asseconlaMerkel
IlPdesulta.E Tremontigli va dietro
ROMA
La vittoria al primo turno di
Francois Hollande - che si giocherà il ballottaggio con il presidente
uscente
Nicolas
Sarkozy - fa sperare in Italia.
Non è solo il segretario del
Pd Pier Luigi Bersani a esultare per «il primo passo verso il
cambiamento in Francia e in
Europa»; il candidato sociali-
sta trova alleati inaspettati come l’ex ministro Giulio Tremonti, secondo il cui giudizio
il programma dell’avversario
socialista del marito di Carla
Bruni niente meno che la riproposizione delle sue tesi. E
certo nemmeno il Pdl sembra
avere molta voglia di stracciarsi le vesti, sostenendo che Nicolas Sarkozy «paga errori politici e personali», soprattutto
nell’adesione alle scelte di An-
gela Merkel.
La svolta per correggere l’asse franco-tedesco nelle politiche rigoriste europee sembra
da ieri sera più vicina a Pier
Luigi Bersani, che per sostenere Hollande e rafforzare un
profilo un po’ isolato in Europa si è dato da fare per mesi
per promuovere la piattaforma dei progressisti europei fino al culmine della manifestazione a Parigi.
«Con una vittoria di Holland», è convinto il segretario
Pd, «si possono aprire patti
nuovi per un’alternativa nella
risposta alla crisi, dopo le ricette disastrose della destra». Il
Pd, aggiunge Bersani, «ha dato il suo contributo e continuerà a darlo, consapevoli come
siamo che nessun Paese può
salvarsi da solo, e che va assolutamente rilanciata la comune
prospettiva europea».
BIRMANIA. Domanila visitadel ministroTerzi chevedràlapasionaria
SanSuu Kyi,nuova sfida:
postovuotoin Parlamento
RANGOON
S’inizia con un nuovo gesto di
polemica il debutto in politica
istituzionale di Aung San Suu
Kyi: la pasionaria dell’opposizione birmana oggi lascerà
vuoto il suo scranno, assieme
agli altri 43 deputati del suo
partito, nella seduta inaugurale del Parlamento nel quale è
stata trionfalmente eletta tre
settimane fa. La premio Nobel
per la pace e la sua Lega nazio-
Direttore Responsabile
ARIO GERVASUTTI
nale per la democrazia (Ndl)
hanno scelto di disertare la seduta per non essere costretti a
prestare giuramento alla Costituzione varata dalla giunta
militare che ha governato il Paese fino a un anno fa.
«Non si tratta di un boicottaggio, ma aspettiamo il momento buono per andare in
Parlamento», ha detto Suu
Kyi al termine di una riunione
del direttivo dell’Lnd, confermando quanto anticipato un
paio di giorni fa. La Costituzio-
Lapasionaria AungSan SuuKyi
Società Athesis S.p.a.
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I manoscritti non si restituiscono.
Consigliere Delegato
ALESSANDRO ZELGER
È chiaro che il Pd spera, nel
2013, di girare pagina, dopo
anni di governi di centrodestra in Europa, vincendo in Italia le elezioni politiche.
Il Partito democratico d non
è l’unico a sognare nella spinta provocata dal vento francese in caso di vittoria di Hollande al secondo turno.
La sinistra - da qualche tempo ridotta al rango di presenza politica extraparlamentare
- di Sel, Rifondazione e Comunisti italiani trae coraggio anche dall’ottimo risultato del
candidato del Front de gauche Francois Melenchon, ora
determinante per la vittoria al
secondo turno del candidato
socialista. «La sinistra d’Oltralpe», si entusiasma Nichi
Vendola, «ha alzato la bandiera dell’Europa sociale e dei diritti, contro l’Europa liberista
che ci sta strangolando. Che il
vento francese possa soffiare
forte per spazzare via l’Europa
delle destre».
In realtà, la vittoria del candidato socialista crea qualche
soddisfazione anche nel centrodestra. «Hollande», commenta l’ex ministro dell’Economia Giulio Tremonti, «vuole il controllo della finanza, limiti forte alla speculazione.
Non so se sono tesi di destra o
di sinistra, ma sono le tesi da
me sostenute nel mio libro».
E il capogruppo del Pdl Maurizio Gasparri, pur sostenendo che l’insieme della sinistra
in Francia «resta minoritaria» osserva che «Sarkozy paga errori politici e personali,
anche nelle miopi politiche europee portate avanti con la Merkel». •
IMMIGRAZIONE. Chiestespiegazionisu clandestini rimpatriati
ne, uno degli ultimi atti della
giunta militare che ha governato il Paese col pugno di ferro dal 1962 al 2011, conferisce
vasti poteri ai militari, che pure sono usciti dal proscenio
per lasciare il posto a un governo civile, e conferisce ai militari in attività un quarto dei 440
seggi.
Intanto è una nuova missione economica ma anche dai
forti connotati politici quella
che il ministro degli Esteri,
Giulio Terzi, sta per intraprendere in Indonesia, Birmania e
Brunei. Da domani al 26 aprile Terzi sarà a Naypyidaw, la
capitale birmana, dove sarà ricevuto dal presidente Thein
Sein, e a Rangoon, dove incontrerà la leader dell’opposizione, Aung San Suu Kyi. •
Abbonamenti: Numero Verde 800.013.764
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Scotchalla bocca,caso ad Algeri:
convocato l’ambasciatoreitaliano
ALGERI
Lo scotch sulla bocca diventa
un caso diplomatico. Il ministero degli Esteri algerino ha
protestato contro il trattamento «violento, avvilente e inaccettabile» di due clandestini
algerini espulsi martedì scorso dall'Italia, convocando l'ambasciatore italiano ad Algeri,
Michele Giacomelli. Il rappresentante diplomatico italiano
«è stato pregato di trasmettere immediatamente la comunicazione ufficiale alle autori-
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tà italiane competenti e di fornire le dovute spiegazioni».
L'incidente è stato stigmatizzato anche dal ministro dell'
Interno, Cancellieri, che alla
Camera venerdì ha parlato di
un uso del nastro adesivo
«che appare estemporaneo e
non corrisponde a nessuna
delle misure coercitive previste anche a livello europeo e,
comunque, viene percepito
nella coscienza collettiva come offensivo della dignità della persona». Sull'episodio avvenuto il 17 aprile il ministro
ha ricordato che l'aggressività
Responsabile del trattamento dei dati
(D. Lgs 196/03) è il Direttore Responsabile
Certificato n. 7160
del 14/12/2011
mostrata dai due algerini nella fase del rimpatrio abbia richiesto l'impiego di un'unità
specializzata: quattro uomini
del nucleo scorte. Per quanto
riguarda gli accertamenti decisi dal capo della polizia, Antonio Manganelli, dopo la denuncia dell'episodio il ministro ha aggiunto: «Una forza
di polizia che ha operato circa
20mila rimpatri nel 2011 e circa 4mila nei primi mesi del
2012, senza che si siano registrate evidenti criticità, ha tutto l'interesse allo svolgimento
di accertamenti». •
Reg. Tribunale C.P. di Vicenza n.12 del 25.05.49
Stampato presso il Centro Stampa di
Società Editrice Arena - Via Torricelli, 14
Caselle di Sommacampagna (Verona)
La tiratura di domenica 22 aprile
è stata di 58.450 copie
Italia 5
GROSSETO. Schianto nella nottetra Sorano eViterbo: due morte, una incoma e una grave.L’autistaguariràin 30 giorni
Drammain autoper quattroragazze
Causa della tragedia
la velocità ma forse anche
l’alcol: decisive le analisi
sul conducente ucraino
VITERBO
Due ragazze morte, una viva
ma con encefalogramma piatto, un’altra tra la vita e la morte dopo un’operazione d’urgenza per emorragia interna,
e un ragazzo, il conducente
dell’auto, ferito gravemente
ma guaribile in trenta giorni.
Questo il bilancio dello spaventoso incidente d’auto sabato notte nel viterbese, a Sorano, dovuto ancora una volta all’eccesso di velocità. Ma si attendono le analisi del sangue
del conducente, ricoverato
con le due ragazze ferite nell’ospedale di Belcolle (provincia di Viterbo), per stabilire il
suo tasso alcolemico che non
si è potuto rilevare con la prova del palloncino per le sue gra-
vi condizioni. I quattro erano
a bordo di una vettura, con a
bordo una quinta ragazza rimasta incolume ma in stato di
choc, con la quale si stavano dirigendo da Sorano in una discoteca in provincia di Viterbo. Le due vittime si chiamavano Valentina Floriani, 20 anni,
e Martina Saletti, 21 anni, Valentina era figlia di un carabiniere e Martina era sua cugina. Le altre due ragazze gravemente ferite sono romene, anche loro residenti a Sorano,
ASFALTO INSANGUINATO. I cinque giovani, dopo aver trascorso la serata con altri amici in
un bar di Sorano, in provincia
di Grosseto, paese nel quale risiedevano tutti, hanno deciso
di raggiungere una discoteca
in provincia di Viterbo con
due auto. L’auto dell’incidente, un’Opel Astra, è uscita di
strada sulla provinciale Commenda, poco prima del bivio
«Bergaminifuevirato»
Spuntaun’altraverità
CATANZARO
Si fa sempre meno credibile la
tesi secondo la quale Denis
Bergamini, il calciatore del Cosenza morto il 18 novembre
del 1989, si sia suicidato. Bergamini, secondo quanto stabilì l’inchiesta condotta all’epoca dei fatti dalla Procura della
Repubblica di Castrovillari, si
sarebbe ucciso facendosi investire volontariamente da un
camion lungo la statale 106 jonica, a Roseto Capo Spulico.
La tesi del suicidio sarebbe stata avvalorata dalle testimonianze della fidanzata di Bergamini, che era insieme a lui
quando morì, e del camionista
che era alla guida del mezzo
che avrebbe investito il calciatore, provocandone la morte.
NUOVA INCHIESTA. Una serie di
elementi che stanno emergendo dalla nuova inchiesta aperta sulla morte di Bergamini
dalla stessa Procura di Castrovillari fanno vacillare la tesi
del suicidio ed avvalorano
sempre più quella che in real-
Unostriscione espostonel 2009 perla riaperturadell'inchiesta
tà il calciatore sia stato ucciso.
Trovano sempre maggiore riscontro, così, i sospetti sulle
circostanze della morte di Bergamini che hanno sempre avuto i familiari del calciatore, originario di Boccaleone di Argenta (Ferrara). Il padre e la sorella di Bergamini, in particolare, non hanno mai creduto
al suicidio e hanno presentato
un esposto sulla base del qua-
Ilcorpo di Denis Bergamini
le è stata aperta la nuova inchiesta. L’ultima novità è che
Bergamini fu evirato e morì
dissanguato.
NUOVO MOVENTE. È quanto si
afferma in una perizia redatta
nel 1990 dal medico legale
Francesco Maria Avato che
venne ignorata dai magistrati
che hanno svolto la prima inchiesta sulla morte di Bergamini. Perchè la perizia non fu
presa in considerazione dagli
inquirenti rappresenta un altro dei tanti misteri che circondano questa vicenda sulla quale si sono fatte mille ipotesi.
Ora la circostanza dell’evirazione, cui sarebbe seguita la
morte per dissanguamento di
Bergamini, avvalora un tipo dimovente in passato mai emerso, e cioè che il calciatore del
Cosenza sia rimasto vittima di
una vendetta per questioni legate a fatti passionali e ad una
relazione che il calciatore Bergamini avrebbe pagato con la
morte.
Ma l’attuale procuratore della Repubblica di Castrovillari,
Franco Giacomoantonio nega
la ricostruzione: «Bergamini
ha subito una devastazione di
tutta la zona del bacino. La perizia fatta allora non ha dimostrato che le lesioni subite dal
giocatore, siano state provocate volontariamente». •
SCUOLA. Mancanoi servizi sulterritorio. SituazionepeggiorealSud
Tremila bambini inlista:
boomdiclassi primavera
Nate per i bimbi tra i 2 anni
e i 3, sono usate fino ai 5:
i genitori senza alternative
ma si paga fino a 279 euro
ROMA
Tremila bimbi sono in lista di
attesa per frequentare le «sezioni primavera», quelle nate
per accogliere ed educare bambini di età fra i 24-36 mesi. La
metà dei bambini nelle liste vive nelle regioni meridionali e
nelle isole. Ciò rappresenta
«la spia della mancanza di servizi per la prima infanzia sul
territorio». Lo afferma un rapporto del Gruppo paritetico
nazionale per le sezioni primavera, che fa capo al ministero
dell’Istruzione, su un monitoraggio svolto nelle sezioni operative nell’anno scolastico
2010-2011.
Le liste d’attesa sono presenti in oltre un terzo delle sezioni; di queste, più del 40% si trovano al sud. Situazione meno
pesante al Nord Est dove, comunque, la percentuale di sezioni con liste di attesa sfiora
un quarto del totale (23,9%).
Le sezioni censite dal rapporto sono 1.604 (con 25.442 bimbi), quelle monitorate 1.459
(23.142; oltre 10 mila al sud,
7.818 e nelle isole, 2.318). Mentre 1 su 5 (20,3%) è operativa in
scuole statali, poco più di una
su 10 (13,4%) in scuole comunali. Veneto e Campania superano l’80% di sezioni a gestione paritaria; Basilicata, Moli-
Bambiniin unascuola materna
CASERTA
ORISTANO
DonDiana,
restituita
lamanod’oro
trafugata
Senzalavoro
econi debiti:
unartigiano
sitoglie la vita
ma non sono note le loro generalità.
ILGIALLO. Vacilla latesi delsuicidio.Ilcalciatore secondouna vecchia perizia morìdissanguato
Mistero sulperchédiundocumento ignorato
Orasifastradal’ipotesidiun delittopassionale
Mailprocuratorecontesta lanuovaricostruzione
Valentina Floriani, 20 anni
di Montefiascone.
Secondo la ricostruzione dei
Carabinieri è «decollata» su
una cunetta, cadendo sul ciglio della strada e continuando la corsa fino a ribaltarsi, fermata solo da un masso decine
di metri più avanti. Gli occupanti sono stati sbalzati fuori
dall’abitacolo, e l’asfalto era
disseminato di borse, cd, telefonini, scarpe e pezzi di carrozzerie e parti meccaniche per
un centinaio di metri. Drammatico il racconto dei primi
soccorritori, dei giovani di Canino diretti alla stessa discoteca: «Abbiamo visto il conducente che perdeva i denti mentre tentava di parlare». •
MartinaSaletti,21 anni
brevi
CAPRI
L’ELISOCCORSO
NONPUÒATTERRARE
ODISSEAPERUNABIMBA
Odissea a Capri per una
bambina di 6 settimane, affetta da un laringospasmo.
L’ eliambulanza del 118 bloccata dal vento non è riuscita
ad atterrare sulla pista di
Anacapri, e dopo vari tentativi ha dovuto desistere. La
neonata, a bordo di un’ ambulanza, è dovuta rientrare
al Capilupi. Solo, dopo la
notte trascorsa in ospedale
assistita da un pediatra, la
piccola, è stata trasportata
a Napoli su un’ ambulanza
imbarcata sulla nave di linea della «Caremar» ed è
stata ricoverata al Nuovo Policlinico.
ORISTANO
Restituitalamano d’ororubata
CASERTA
ROMA
DISABILE IN CARROZZINA
TENTA UNARAPINA:
ARRESTATOERILASCIATO
Arrestato un 52enne romano, tossicodipendente e disabile che, sabato sera, in
preda ad una crisi di astinenza, è entrato con la sua
sedia a rotelle in un negozio
di ortofrutta di via Andersen, in zona Torrevecchia,
pretendendo 20 euro dal titolare, un cittadino egiziano di 30 anni. Al rifiuto ha
estratto un grosso coltello
da macellaio minacciando
anche la moglie e i figli del
negoziante. La vittima ha
avvisato i carabinieri pronti a disarmare ed arrestare
il rapinatore che è stato poi
rimesso in libertà.
La mano d’oro rubata nella
notte tra mercoledì e giovedì
dal sepolcro in cui riposa don
Peppe Diana, il sacerdote ucciso dai Casalesi il 19 marzo del
1994, è stata restituita ieri mattina; i ladri l’hanno lasciata all’esterno del cancello del cimitero di Casal di Principe in modo che il custode potesse notarla. La piccola targa, del diametro di sette centimetri, era stata donata alla famiglia del sacerdote simbolo di coraggio e
legalità da don Luigi Ciotti,
fondatore di Libera.
«L’avevo detto che si trattava
di balordi, hanno capito di
aver commesso un grosso errore», ha detto Emilio Diana, fratello di don Peppe. Fu lui a scoprire gche la mano non era più
incastonata nel sepolcro. •
La crisi miete le sue vittime anche a Bosa, comune di poco
più di ottomila abitanti sulla
costa occidentale della Sardegna che dell’antico splendore
conserva solo il titolo di Città
regia e qualche ambizione di
città turistica che però non bastano più ad assicurare un lavoro e un reddito dignitoso neanche a chi ha sempre lavorato duro. Giovanni N., 52 anni,
un lavoro ce l’aveva fino a qualche mese fa. Faceva il muratore. Finché a Bosa c’era ancora
qualche muro da tirare su.
Quando ha perso il lavoro, ha
perso anche la voglia di vivere
e la vita se l’è tolta sabato mattina con un cappio stretto intorno al collo. Su un tavolo ha
lasciato un biglietto per la moglie e i suoi tre figli, due già
grandi, il terzo ancora adolescente: «Scusatemi ma forse
non è solo colpa mia».
Fino all’anno scorso Giovanni ha fatto il muratore in società con altri due colleghi. Ma i
costi, tra previdenza,assicurazioni e burocrazia, erano sempre più alti e il lavoro sempre
meno. La società l’hanno sciolta e a Giovanni sono rimasti solo una famiglia da mantenere
e i debiti da pagare. Pare le
avesse provate tutte. Era anche andato dal sindaco per
chiedergli un lavoro. •
ROMA. Due romeni«attiravano»lemonetine
se e Marche restano al di sotto
del 30%.
IN OGNI CLASSE 15,9 BIMBI. Al
di sopra c’è l’Abruzzo (17,9) e
la Puglia (17,4); al di sotto (14)
Veneto, Basilicata, Umbria,
Friuli Venezia Giulia. Il 3,5%
dei bambini sono stranieri e lo
0,44% disabili. L’età dei bambini è nel 91,2% dei casi fedele
all’anno di riferimento, ma
l’1,6% è di 1 o 2 anni più grande. Si tratta di «utilizzo improprio del servizio giustificato
però dall’assenza di altri servizi per l’infanzia sul territorio».
La spesa media mensile per
famiglia va da un minimo di
134 a un massimo di 195 euro.
Al sud la forbice è 78 e 114, nelle isole 86 e 129, al centro 149 e
213, nel nord ovest 173 e 253,
nel nord est 184 e 279.
Nelle sezioni 3.672 docenti/
educatori. Il 74,6% ha un contratto di lavoro, il 10% di volontariato, il 16% presta attività
presso servizi esterni convenzionati. Nell’ 80% dei casi lavorano a orario pieno. •
Fontana diTrevi,
apescacon lacanna
Sorpresi sabato
dai carabinieri: avevano
raccolto decine di euro
destinati alla Caritas
ROMA
È forse la più celebre fontana
del mondo, quella in cui si lancia una monetina girandole le
spalle, per propiziarsi fortuna
e il ritorno nella Città Eterna.
Ma è anche la più presa di mira dai ladri di monetine. Così,
sabato pomeriggio, due «ladri-pescatori» sono entrati in
azione alla Fontana di Trevi:
armati di canna telescopica e
di calamite, hanno rubato
qualche decina di euro dalle
acque. I due, romeni di 39 e 40
anni senza fissa dimora, sono
stati arrestati con l’accusa di
Roma:la fontana diTrevi
furto aggravato. Una pattuglia di carabinieri della Stazione di via Vittorio Veneto li ha
notati proprio mentre stavano contando euro e monete
straniere. I due, ora in attesa
di essere sottoposti al processo per direttissima, sono gli ul-
timi di una lunga serie di ladri
di monetine nella Fontana di
Trevi.
Il più celebre è sicuramente
Roberto Cercelletta, in «arte»
D’Artagnan, che oltre a rubare
nella fontana, è stato protagonista di eclatanti azioni dimostrative, come tagliarsi la pancia con le lamette. La celebre
fontana settecentesca, sul
fronte dei furti di monetine,
era balzata agli onori delle cronache un anno fa quando un
servizio del programma satirico «Le Iene» aveva ripreso la
piazza semideserta di mattina, una coppia di vigili e, nella
vasca, un uomo intento a raccoglierle, senza che nessuno lo
fermasse (si trattava sempre
di D’Artagnan), e si era addirittura adombrata una sorta di
complicità tra i vigili e i ladri
di monetine.
Dopo quell’episodio una delibera stabilì che le monetine
che si lanciano dentro la fontana diventano di proprietà del
Campidoglio che poi le dona
alla Caritas diocesana. •
6
I NOSTRI SOLDI
SALVATORE LIGRESTI
Il patron (in uscita) di Fonsai deve difendersi dall’accusa di
aggiotaggio: avrebbe manipolato le quotazioni del titolo
A cura di Marino Smiderle
PORTAFOGLIO
PESSIMISMOCOSMICO
MAL’ITALIASIVENDE
APREZZI DA SALDO
Gliinvestitoriinternazionali
mostranocrescente disinteresse
perilBelpaesee siliberano
deititoli. Occasionid’acquisto?
Marino Smiderle
Da un paio di settimane il pessimismo è tornato a guidare le
decisioni degli investitori italiani. O meglio, degli investitori coinvolti o potenzialmente
coinvolgibili nel mercato italiano. Il punto, in questo momento, è esattamente questo:
dall’estero tutti evitano di investire in questo Paese e, anzi,
cercano di vendere quel poco
che ancora si ritrovano in portafoglio. E adesso i milioni di
piccoli risparmiatori italiani
che hanno sempre privilegiato il mercato domestico per impiegare i risparmi in vista di
una serena vecchiaia, adesso
cominciano a chiedersi se non
sia il caso di fare come i pescecani della speculazione internazionale e contribuire a fare
andare a fondo il Paese per cercare di salvare il proprio "tesoretto".
VADEMECUM.Lo scenario-disastro, tipo Grecia, per capirci, è
un’ipotesi che riteniamo improbabile ma l’andamento dei
listini italiani, tanto obbligazionari che azionari, impongono di prenderlo, sia pure solo
teoricamente, in considerazione. E di preparare così un vademecum per quei risparmiatori che sentono odore di bruciato e che vogliono portare i
soldi in salvo. Nel caso questa
ipotesi fosse presa in considerazione alla lettera, gli investitori dovrebbero convertire gli
asset italiani in strumenti fi-
nanziari alternativi. Per esempio, vendendo Btp e comprando Bund, se si accetta comunque di mantenere un rischio
euro (che l’emittente tedesco,
però, aiuta ad attenuare di
molto); oppure vendendo azioni di banche italiane per comprare titoli high-tech americani. Ripetiamo a scanso di equivoci: questa strategia andrebbe adottata solo da chi pensa
che siamo di fronte al diluvio
universale sullo Stivale tricolore. Chi invece sta a metà strada tra i pessimisti cosmici e gli
ottimisti della volontà, potrebbe comunque infilare in portafoglio qualche strumento slegato dal rischio Italia, anche
perché diversificare è meglio
che curare.
OCCASIONE. Dall’altra parte,
però, chi può escludere che
questa sia un’occasione straordinaria di comprare i gioielli
dell’Italia a prezzo di saldo?
Chi può giurare che le azioni
principali del Ftse/Mib non rivedano a breve i prezzi toccati
poco più di un mese fa? All’opposto del pessimista cosmico
citato sopra, l’ottimista assoluto sui destini della penisola dovrebbe correre a comprare Generali a poco più di 10 euro,
Enel sotto i 2,5 euro, o ancora i
Btp tornati a 400 punti di
spread rispetto ai Bund. È una
questione di sensazioni, e nessuno è in possesso della sfera
di cristallo. Nessuno sa cosa
succederà di qui a un mese, un
anno, dieci anni. In condizioni
di crisi "normali", questi sareb-
Lecifre
430
MILIARDIDI EURODEL FMI
PERUSCIREDALLACRISI
IlG-20 riunitosi a
Washington hadettosì
all’aumentodi oltre430
miliardinelle dotazioni
dellerisorsea favore del
Fondo monetario
internazionaleper
affrontareleemergenze
economichedei paesi
membri.
15,6
MILIARDINECESSARI
PERLEBANCHE SPAGNOLE
Secondoilgovernatore
dellaBancacentrale
spagnola,MiguelOrdonez,
gliistitutidicredito delsuo
paesehanno bisognodi
raccoglierequasi 16
miliardiper riportarela
capitalizzazioneinlinea
coniparametri europei.
Importodestinato asalire
sepeggioralacrisi.
396
IBASIS POINT DISPREAD
TRABTPE BUND DECENNALI
Continual’altalena dello
spreadtratitolidi stato
decennaliitalianie
tedeschi.Dopo aver
superatoquota 400,
venerdì illivellosi è
fermatoaquota 396.Lo
spreadtraBonos spagnoli
eBund tedeschi, invece, ha
chiusoa quota426.
Lastangata
Chelusso
guadagnare
236euro
Guadagnare236euro al mese
èunlusso.Almenosecondoil
fiscoitaliano,il quale considera
unfamiliare nonpiùa carico se
guadagnala strabiliante cifradi
2.840,51euro all'anno.
Pensiamoal precario che
lavorasaltuariamente ei cui
genitori,oltre amantenerlo,
nonhannopiù opportunitàdi
vederericonosciuto il disagio.
Questolimitedireddito è
rimastosemprelo stessodal
1994;daallora èstata
adeguatasolola valuta masi
sonodimenticati
dell'inflazione.
Cisono altri valori immutati
datroppotempo.Èintatta, ad
esempio,dal 1998la cifrache
consentedi detrarrei
medicinali:19% (finoal1994
erail 27%,poi il 22eorail 19
conanche unafranchigiadi129
euro,comese curarela salute
fosseunlusso). Eancora
sempredal 1998èferma la
detrazioneper le polizze di
assicurazionedai 2.500.000 di
lirea 1.291,14 euro,pura
conversione. Edallostesso
annoèferma anchela
detrazioneper spesefunebri
1.549,37euro, pariai vecchi 3
milionidilire. Forseil
legislatoretributario nonsa
chel'inflazionecolpisce anche
leimprese funebri.
Questadisnobbare
l'inflazioneèunadimenticanza
chefacomodo,visto cheil
mancatoaggiornamento
incrementail livello di
pressioneediingiustizia. • E.G.
Untraderamericano alNyse. Negli StatiUniti sonosempre menoquelliche investono inItalia. EPA/JUSTIN LANE
bero prezzi convenienti per costruire un tesoretto azionario
in grado di rivalutarsi per il futuro. L’ideale, insomma, per
scommettere su una rivalutazione che prima o poi arriverà.
Il problema è che questa non è
una crisi normale e nessuno
sa cosa potrà succedere.
DEBITO. I duemila miliardi di
debito che gravano sull’Italia
sono quelli che condizionano,
in negativo, le valutazioni degli esperti. L’economia depressa dovrebbe consigliare Monti
a portare avanti una politica
espansiva ma il macigno del
debito gli impone di bastona-
re i contribuenti con nuove tasse che impediscono all’economia di ripartire. E via con un
ragionamento che porta dritto all’avvitamento del sistema. Anche perché chi ha tanto
debito, paga interessi più alti
per rinnovarlo.
SPREAD. Per capirci, se da noi
lo spread è ancora appena sotto i 400 punti base, in Grecia è
vicino a quota 2.000, dopo
aver superato anche i 3.000
punti. Traducendo: il titolo di
stato greco a 10 anni rende il
20% in più del Bund, mentre il
Btp rende "solo" il 4% in più. A
metà strada c’è il Portogallo
con lo spread adagiato a 1.000
punti tondi.
POLITICA. In questo frangente
torna a giocare un ruolo fondamentale la politica. Le decisioni del governo Monti influenzano come non mai le scelte
degli investitori potenzialmente interessati al mercato italiano. E se nelle ultime settimane
sono fuggiti da piazza Affari
vuol dire che hanno percepito
nuove incertezze. Chissà cosa
accadrà quando capiranno
che i partiti malandati hanno
intenzione di andare a votare
a ottobre. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
L’ANGOLO DEL FISCO
L’assicurazione sullavita riduce le tasse
Ilvademecum suirisparmi fiscalilegati alpagamentodei premiperle diversepolizze
Desio Ricci
I premi pagati in relazione ai
contratti di assicurazione, se
relativi ad assicurazioni sulla
vita o sugli infortuni e in presenza di determinate condizioni che variano a seconda che il
contratto sia stato stipulato
prima o dopo il 2001, danno diritto ad una detrazione d'imposta in sede di dichiarazione
dei redditi. La detrazione fiscale spetta su una somma che
non può essere superiore a
1.291,14 euro.
NORMATIVA.
A partire dai contratti che sono stati stipulati dal 1˚ gennaio 2001 è entrato in vigore il
nuovo trattamento fiscale del-
le polizze di assicurazione sulla vita. Nella normativa in vigore fino al 31 dicembre 2000,
tra gli oneri che davano diritto
ad una detrazione d'imposta,
in sede di dichiarazione dei
redditi, pari al 19%, vi erano
quelli sostenuti dal contribuente per il pagamento di
premi per assicurazioni sulla
vita. Per tutti i contratti di assicurazione sulla vita che sono
stati stipulati fino al 31 dicembre 2000, è prevista la detrazione del 19% dei premi pagati
su un importo complessivamente non superiore a
1.291,14 euro. La detrazione fiscale è ammessa a condizione
che il contratto di assicurazione, che il contraente può stipulare a favore di se stesso o di
una persona considerata fi-
scalmente a carico, abbia una
durata non inferiore a cinque
anni, a decorrere dalla data di
stipulazione, e che in questo
periodo non avvenga, da parte
dell'assicurazione, la concessione di prestiti.
PREMIVITA
Mentre fino al 31 dicembre
2000, al fine di poter beneficiare della detrazione del 19%,
non vi era alcuna distinzione
tra contratti assicurativi veri e
propri (cioè quelli atti alla copertura di rischi) e contratti finanziari, dal 1˚ gennaio 2001,
con l'entrata in vigore del nuovo trattamento fiscale, la detrazione del 19% spetta solamente ai «premi per assicurazioni aventi per oggetto il rischio di morte o di invalidità
permanente superiore al 5 per
cento da qualsiasi causa derivante, ovvero di non autosufficienza nel compimento degli
atti della vita quotidiana, se
l'impresa di assicurazione
non ha facoltà di recesso dal
contratto, per un importo
complessivamente non superiore a 1.291,14 euro».
Quindi non è più prevista la
detraibilità per i contratti di
assicurazione di tipo finanziario. È importante precisare
che questo "giro di vite" riguarda soltanto i nuovi contratti,
sottoscritti cioè dal 1˚ gennaio
2001.
Le polizze stipulate fino al 31
dicembre 2000 continueranno a essere disciplinate dalle
vecchie norme e quindi si potrà continuare a detrarre, in se-
de di dichiarazione dei redditi, il 19% dei premi.
CONTRATTI DI ASSICURAZIONE
DIPURORISCHIO
Quindi il nuovo regime fiscale è decisamente più favorevole per le polizze di "puro rischio". In questo tipo di polizza rientrano tre tipi di coperture: le prime sono quelle "caso
morte" che garantiscono ai beneficiari (oppure agli eredi) la
liquidazione di un capitale se
l'assicurato scompare. Nel caso di contratti di tipo misto,
cioè quelli che prevedono l'erogazione sia in caso di morte
sia in caso di permanenza in
vita dell'assicurato alla scadenza del contratto stesso, in
questi casi solo la parte del premio riferibile al rischio di mor-
te può fruire della detrazione.
INVALIDITÀ.
Il secondo rischio coperto è
quello dell'invalidità permanente (la perdita definitiva della capacità di lavoro) di grado
superiore al 5 per cento provocata da malattia o infortunio.
Se la polizza malattia o infortuni è finalizzata a garantire un
risarcimento anche in caso di
invalidità inferiore al 5%, la detrazione è riconosciuta con riferimento alla sola quota parte del premio corrisposto limitatamente alla copertura del
rischio di invalidità non inferiore al 5%.
AUTOSUFFICIENZA. Il terzo rischio riguarda la perdita dell'
autosufficienza, cioè l'impossibilità di badare a se stessi nella vita di tutti i giorni in seguito a malattia o semplice invecchiamento.
RECESSO. In ogni caso, condizione essenziale per usufruire
della detrazione fiscale è che
l'impresa di assicurazione
non abbia facoltà di recesso
dal contratto. Per i contratti di
assicurazione che prevedono
la copertura di più rischi aventi un regime fiscale differenziato, nella polizza è evidenziato
l'importo del premio afferente
a ciascun rischio.
DOCUMENTAZIONE
La prova del rispetto delle
condizioni previste dalla legge
ai fini della detraibilità può essere soddisfatta, alternativamente, con una copia fotostatica della polizza o con una dichiarazione (separata o con
annotazione sulla quietanza)
fatta dalla società assicuratrice.Le assicurazioni sulla vita
hanno, ormai, un ruolo di secondo piano nella dichiarazione dei redditi. La normativa fiscale ha preferito concentrare
gli incentivi sulla previdenza
complementare, cioè sui contributi versati a fondi pensione e piani pensionistici individuali. •
7
CORRADO PASSERA
Il ministro dello Sviluppo economico ha il compito più
difficile: quello dello sviluppo, appunto, nel momento di crisi
FERDINAND PIECH
L’assemblea generale di Volkswagen lo ha confermato Alla
guida del gruppo e ha eletto sua moglie, Ursula, in consiglio
Analisi
SPICCIOLIDIMERCATO
Illivello
chiave
dell’indice
GigiCasati
I numeri dell’Economia
Barometro I migliori
Tassi, Borsa
Var. % dei prezzi
e cambi in Italia BON FERRARESI
I peggiori
Var. % dei prezzi
+85,08 RDB
-23,81
+30,54 MONDO TV
-22,59
MID INDUSTRY CAPITAL +16,65 PREMAFIN
-19,24
FNM
CARRARO
+12,05 MONTEFIBRE
-14,12
DE LONGHI
+10,05 MERIDIANA FLY
-13,61
Andamento settimanale delle azioni
Cattolica Assicurazioni
14,92
14,38
13/4
Banco Popolare
14,53 14,40 14,47
14,05
16/4
17/4
18/4
19/4
20/4
Stefanel
0,295
0,284
13/4
16/4
17/4
15.359 15.414
Nasdaq
110
100
P&G/V
90
80
16/4
17/4
1,196
1,098 1,089
18/4
19/4
18/4
1,200
0,278
0,278
1,182
1,186
19/4
20/4
13/4
16/4
17/4
1,180
17/4
1,190
18/4
19/4
20/4
15.610
18/4
15.306
19/4
S&P 500
13/4/2011
Stoxx
1,193
20/4
Andamento euro/dollaro
+0,45%
Confronto a un anno
120
1,060
0,289 0,290
15.959
16/4
13/4
1,159
Ascopiave
Indice Ftse It All Share
13/4
1,122
15.428
20/4
1,3078
13/4
1,3133 1,3127 1,3121 1,3135
16/4
17/4
18/4
19/4
1,3220
20/4
Base 13/4/2011=100
13/4//2012
L'Analisi della passata settimana si chiudeva con l'invito a tener d'occhio i 14300
punti dell'indice Ftse/Mib e
a verificarne la capacità di
arginare la tendenza al ribasso iniziata poco dopo la
metà di marzo. L'andamento settimanale e la chiusura
di venerdì scorso a quota
14.401,78 lasciano sperare
che l'area attorno a quota
14.300, per il momento, abbia assolto il proprio compito, frenando una discesa
che, in una ventina di giorni, aveva fatto precipitare
l'indice Ftse/Mib di circa il
16%. Ora che il calo delle
quotazioni si è interrotto,
cosa è lecito attendersi dal
nostro mercato azionario
nei prossimi giorni?
Negli ultimi sei mesi, la
Borsa di Milano si è confrontata altre due volte con
gli attuali valori del Ftse/
Mib. È successo a metà dicembre e nei primi giorni di
gennaio. Sebbene vada riconosciuto che, in entrambe
le occasioni, l'indice ha indugiato attorno ai 14.300
punti con un'insistenza decisamente minore rispetto
a quella mostrata nei giorni
scorsi, è comunque significativo ricordare che, tanto a
dicembre quanto a gennaio, il livello grafico attorno a
14.300 ha fatto da punto di
partenza verso altrettanti
movimenti di rivalutazione. Nel primo caso, si è trattato di una ripresa di breve
respiro che si è esaurita nell'
arco di un paio di settimane. A gennaio, invece, proprio dai 14.300 punti è partito un movimento ben più sostanzioso, protrattosi per
circa due mesi e culminato
con il massimo relativo del
19 marzo attorno ai 17.150
punti. Affinché la previsione per i prossimi giorni possa avviarsi su binari altrettanto ottimistici, innanzitutto, è necessario che, già
da oggi, venga confermato
ciò che di positivo il nostro
mercato ha mostrato venerdì scorso, quando, nonostante la momentanea discesa a ridosso di valori di
poco inferiori ai 14300 punti, la successiva reazione ha
consentito all'indice Ftse/
Mib di riprendersi piuttosto bene e di chiudere la
giornata, come detto, a quota 14.401,78, con un incremento su base settimanale
dello 0,3%.
Qualora, invece, fin dai primi scambi di stamattina, si
assistesse a un arretramento rispetto ai valori finali di
venerdì, si tratterebbe di un
segnale alquanto pessimistico, preludio, non soltanto alla rottura dell'argine a
quota 14.300, ma anche alla
discesa in prossimità dei
13.600 punti, da intendersi
come il più ravvicinato riferimento tecnico ribassista.
In entrambi i casi, però,
non modificherei la strategia di lungo periodo, mantenendo la percentuale azionaria stabile tra il 15 e il
20% della globalità del portafoglio. •
Autorecuperatedalleforze dell’ordinedopounfurto. Questotipodi reato è in aumento. ARCHIVIO
Leauto vanno aruba
Piùdi300 furti al giorno
Iconcessionari sonoincrisi
mentrei ladrivannoall’attacco
Emilio Ggaron
A causa della crisi le famiglie
italiane tagliano il carrello della spesa e la pasta, alla faccai
della dieta, torna regina della
tavola, come negli anni del dopoguerra. Presente tutti i giorni nel piatto di 10 milioni di italiani, la pasta nei primi mesi
del 2012 ha registrato un aumento nelle vendite del 4,7%
sul 2011. Emerge da un'analisi
di Coldiretti, Legacoop Agroalimentare e Coop diffusa in occasione della presentazione
dello studio "Pasta tutta italiana, dal campo allo scaffale".
AUTOARUBA. Non proprio tutto il mercato dell'auto è in crisi. Si saltano i concessionari e
si passa alla scelta sulla strada. Ogni giorno infatti in Italia
vengono rubate 315 auto: Campania, Lazio, Lombardia e Puglia sono le regioni più a rischio, le piccole di casa Fiat le
più appetite dai ladri. In termini assoluti, il fenomeno appare in diminuzione: secondo gli
ultimi dati forniti dalla Direzione centrale della polizia criminale, nel 2011 ci sono state
113.360 autovetture rubate
(quasi 10mila al mese, oltre 13
l'ora), 11mila in meno rispetto
all'anno precedente, quando i
furti erano stati 124.197. I cittadini della Campania (20.946),
del Lazio (20.873), della Lombardia (15.901) e della Puglia
(15.798) continuano ad essere
i più colpiti
STANGATA IMPRESE. L'applicazione dell'Imu potrebbe rivelarsi una stangata soprattutto
per le imprese. Lo sostiene la
Cgia di Mestre, dopo aver stilato la graduatoria del costo medio della nuova imposta per i
proprietari di immobili.
DELOCALIZZARE. Sono oltre
200 le imprese italiane, soprattutto piccole e medie, presenti
in Serbia, per un giro d'affari
di quasi 2,5 miliardi di euro,
un dato che conferma la tendenza delle aziende di spostare la produzione nei paesi exJugoslavia. Nel 2011, l'interscambio totale Italia-Serbia
ha superato i 2 miliardi di euro, in crescita del 15% rispetto
all'anno precedente. In particolare, l'Italia risulta essere seconda solo alla Germania quale acquirente delle esportazioni serbe, con oltre 850 milioni
di euro di importazioni dal Paese, e terzo fornitore dopo Federazione Russa e Germania.
La Lombardia si conferma anche nel 2011 prima regione italiana nell'interscambio con la
Serbia, seguita dal Veneto. •
LALENTE
L’incertezza premia glihedge
Iltradingdribblai ribassi
Le dimensioni globali
raggiunte da questo
settore sono significative
a quota 1,75 trilioni
Roberta Paolini
Marzo sostanzialmente piatto
per gli hedge fund, con l'indice Eurekahedge Hedge Fund
sceso dello 0,18%. Il totale degli attivi gestiti è diminuito di
13 miliardi di dollari, considerate le dimensioni del settore
degli hedge fund a 1,75 trilioni
di dollari. Da inizio anno la
performance è invece positiva
per 4,08%. La maggior parte
delle perdite sono dovute a
flussi netti negativi delle attività, per 12,6 miliardi di dollari
(il valore è il saldo tra entrate e
uscite nei fondi hedge, oltre
21,9 miliardi sono stati i disinvestimenti, su 9,3 miliardi di
flussi in entrata). Secondo Eureka Hedge, da cui derivano i
dati sul mercato, buona parte
delle uscite dagli speculativi
sono state provocate dalle prese di profitto da parte degli investitori.
A livello geografico i fondi hedge giapponesi hanno registrato i migliori rendimenti
mensili, mentre i gestori dell'
America Latina, Asia ex-Giappone ed europei hanno sovraperformato i mercati azionari
sottostanti. I gestori hanno aumentato, complessivamente
da gennaio a marzo, i loro attivi totali. Gli afflussi da parte
degli investitori nei primi tre
mesi del 2012 ammontano a
7,9 miliardi di dollari, portan-
do le attività correnti in gestione, come detto a livello 1,75 trilioni di dollari.
L’ultimo rapporto ha pure
analizzato l’andamento dei
fondi di fondi hedge. Dimostrando come, sebbene l’ultimo mese rilevato non sia stato
particolarmente brillante, dalla crisi finanziaria il settore
speculativo sia cresciuto. Per
quanto riguarda il segmento
dei fondi di fondi, infatti, il
2012 ha iniziato in positivo,
manifestando il miglior risultato su tre mesi degli ultimi
cinque anni. Infine l’andamento degli Ucits hedge fund, cioè
fondi comuni regolamentati
“alternativi” che possono quindi utilizzare strumenti derivati. Il comparto dal 2007 si è ampliato del 250% raggiungendo
i 190 miliardi di dollari. •
8
:: Speciale Ordini e Collegi
A cura della Publiadige
Concessionaria di Pubblicità
IL RUOLO DEGLI ORDINI E DEI COLLEGI E’ FONDAMENTALE PER LA TUTELA DELLE FIGURE PROFESSIONALI E PER GARANTIRE LA QUALITA’ DELLE ATTIVITA’ SVOLTE DAI PROFESSIONISTI
Ilrispetto delladeontologiaela tutela deicittadini
In base ai calcoli del Comitato
unitario permanente degli ordini
ecollegiprofessionali,alivellonazionaleafine2011ilmondodelle
professioni regolamentate in Italia registra 2,1 milioni di iscritti.
Nell'ordinamento italiano l'ordine o il collegio professionale è
l'istituzione di autogoverno di
una professione riconosciuta
dalla legge. La regolamentazione dei servizi professionali ha
uno scopo preciso: garantire e
proteggereiconsumatoriinmercati caratterizzati da asimmetrie
informative, in particolare per
quanto riguarda la capacità dei
clienti di valutare la qualità dei
servizi offerti. Nel delicato momento che stiamo attraversando, il ruolo di ordini e collegi professionalidiventafondamentale,
anzitutto per la tutela delle figure
professionali e per garantire la
qualitàdell'attivitàsvoltedai professionisti.E propriosulla qualità
delle prestazioni professionali e
sulla deontologia il sistema ordinistico gioca la propria partita.
L'eventualeapplicazionedimeccanismichepenalizzino i professionistirischierebbeinfattidiritorcersi contro i cittadini più deboli.
L'importanza degli Ordini e dei
Collegi è stata recentemente ribadita anche dalla Corte di Cassazione,chehastabilitochequalunque"attivitàtipicaedicompetenza specifica" dei soli iscritti
agli albi configura il reato di esercizio abusivo della professione.
Questasentenzadelmarzoscorsodaun'interpretazioneestensivaall'articolo 348delCodicePenaleche"concretaesercizioabu-
IPROFESSIONISTIITALIANI COSTITUISCONO LA TERZAFORZAECONOMICA
Ordini e collegi professionali,
garanzia di capacità e serietà
Le libere professioni rappresentano un punto di riferimento del
nostro sistema economico-sociale,perlecapacitàdiinnovazione, l'elevato valore aggiunto delle prestazioni e le potenzialità
produttive ed occupazionali. I
professionistiitalianicostituiscono la terza forza economica e
hanno, pertanto, pieno diritto di
esserericonosciutiatuttiglieffetti "parte sociale". Inoltre, le libere
professioni riconoscono e premiano valori fondamentali, quali
la meritocrazia, la responsabilità
personale, l'autonomia intellettuale e il rifiuto dell'assistenzialismo; valori che meritano un appropriatoriconoscimentolegislativo. Gli ordini sono enti pubblici
posti sotto la vigilanza del MinisterodellaGiustiziaa cuilo Stato
affidail compitoditenereaggiornatol'alboeilcodicedeontologico, per tutelare la professionalità
dellacategoria.Ladenominazione di ordine professionale si usa
solitamente in relazione alle professioni perle quali èrichiesto un
titolo di studio di livello non inferiore alla laurea e ovviamente il
superamentodell'esamedi abilitazione, mentre per le professioni per le quali è sufficiente un diploma di scuola secondaria su-
sivo di una professione non solo
il compimento senza titolo, anche se posto in essere occasionalmente e gratuitamente, di atti
daritenereattribuitiinviaesclusiva a una determinata professione,maancheilcompimentosenzatitolodi attichesianounivocamente individuati come di competenza specifica di una data
professione, allorché lo stesso
compimento venga realizzato
con modalità tali, per continuatività, onerosità e organizzazione,
dacreare,inassenzadichiareindicazionidiverse,leoggettiveapparenze di un'attività professionale svolta da soggetto regolarmente abilitato".
periore o una laurea triennale si
usa di solito la denominazione di
Collegio professionale. Gli ordini
professionali hanno origini antiche e risalgono addirittura alle
corporazioni medioevali. Nelle
società moderne sono presenti
inqualitàdiistituzionidituteladegli iscritti e nell'Europa continentale hanno natura pubblica. Nel
mondo anglosassone, invece, si
sono evoluti come associazioni
ditipo sindacale spontanee,non
previstedallalegge, e pertaleragionel'iscrizioneaglialbièdisolito volontaria. Le leggi dello Stato
italiano, invece, impongono
l'iscrizione all'albo professionale
per esercitare una determinata
attività.Inparticolareèobbligatoria l'appartenenza all'albo per
quegliimpieghi che sono a diretto contatto con la sicurezza e la
salute del cittadino.
OBBIETTIVO DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE DENTISTI ITALIANI E’ FAVORIRE IL RAPPORTO DI FIDUCIA TRA MEDICO E PAZIENTE ATTRAVERSO L’INOFRMAZIONE E CONTROLLI SULLA SICUREZZA
ANDI, vicini ai pazienti e attenti alla loro salute
Il presidente provinciale dell’ANDI, dott. Federico Zanetti
A.N.D.I. Associazione Nazionale
Dentisti Italiani ha un'anima duplice, una rivolta verso i propri
iscritti e l'altra verso i pazienti.
Uno degli obiettivi è la tutela dei
soci,aiquali rispondeconservizi
adeguati ai tempi e alle esigenze
professionali. Altrettanta attenzione è rivolta ai pazienti, con
strategie che riguardano la prevenzione, la sicurezza negli studi, la proposta di percorsi terapeutici personalizzati e al passo
con laricerca. Andi è anche il primosindacatodicategorianazionale per numero di iscritti e in
questa funzione è a fianco dei
suoi soci per la tutela del rischio
professionale, le assicurazioni
controifurti,ipacchettiassicurativiperigiovanilaureati,ilsupporto normativo, i corsi di formazione e aggiornamento, anche in
collaborazione con la Regione
Veneto e le Ulss locali. Il direttivo
dell'associazione è composto a
tuttiilivellidavolontari:odontoia-
trichesiadoperanoperunacategoriasemprepiùinvestitadicarichi burocratici. "In un momento
di crisi -spiega il Presidente provincialeAndi FedericoZanetti- la
nostra associazione vuole ancor
più mettere al centro il paziente,
per affrontare un cambiamento
strutturale della società senza
perdereinsaluteocedereacompromessisulla qualità dellecure.
Lapremessaècontinuareafavorire il rapporto fiduciario medico/
paziente. Nella nostra provincia
ilmodellonumericamenteprevalenteèerestalostudiomonoprofessionale singolo a associato,
che nel tempo ha fatto crescere
laconsapevolezzadell'importanzadella prevenzioneedellasaluteorale, possibile solo grazie alla
collaborazione continuativa tra
medico e paziente". Per questo
Andi da sempre cerca di tutelare
i pazienti attraverso l'invito a informarsibene prima diaccedere
a centri low-cost, servizi in fran-
chising o centri esteri. L'odontoiatria italiana è esempio di eccellenza nel mondo, di qualità e di
ricerca scientifica a tutela della
salute. Andi oggi, per agevolare
l'accesso alle cure, mette a disposizione apposite convenzioni con istituti bancari e finanziari
per ottenere prestiti a tassi particolarmente convenienti. "Sono
servizi importanti -continua Zanetti- per lefamiglie e per tutti noi
che ci troviamo ad affrontare
questo difficile momento di contrazione della possibilità di spesa. Gli stessi odontoiatri, d'altro
canto, vivono le criticità di forti
oneri per il mantenimento delle
strutture e della qualità nelle cure".Sulfrontesicurezza,AndiVeneto e Confartigianato Odontotecnicilavorano datempo assiemeper evidenziarei rischidiprotesiprodotteincondizionidisicurezza non verificabili, meno costose ma a rischio per la salute.
Gli studi dei soci Andi sono oggi
sottoposti a verifica ispettiva secondo la Legge Regionale 22
"Autorizzazione all'esercizio sanitario". Si tratta di una verifica
dei requisiti che comprende
l'ispezione delle strutture, dall'
agibilità ai protocolli di sanificazionedegliambientieallasterilizzazione dello strumentario, passando attraverso la verifica dell'
organizzazioneinterna,dellenorme sulle barriere architettoniche
e dei servizi per i disabili. Alla fine
della visita ispettiva lo studio, se
adeguato, riceve un'autorizzazione regionale che ne certifica
l'idoneitàall'erogazionedellecure odontoiatriche, mentre, sul
piano dell'esercizio della professione naturalmente i termini di
legge sono la Laurea in Medicina od in Odontoiatria e il superamento abilitativo dell'esame di
Stato. Una procedura che si traduce in una maggiore garanzia
di aderenza degli studi alle normative vigenti.
ILCONSIGLIO
ANDIDELLA
PROVINCIADI
VICENZAE’...
Presidente: Federico Zanetti; Vicepresidente: Paolo Pastorello; Segretario: Maria
Grazie Busarello; Segretario Sindacale: Michele Saggin; Segretario Culturale:
Giovanni Bettega; Tesoriere: Giampietro Cigala; Consiglieri: Giulia Bernkopf,
Carlo Fioretti, Luigi Paolo
Sandri, Alberto Toffanin; Revisori dei Conti: Paolo Andriolo, Giulio Bellon, Alberto Casarotto, Celeste Ferronato.
ANDI:PERSOCI EPAZIENTI
Andi per i soci:
sindacato di categoria;
difesa della libera professione;
aggiornamento, consulenze,
formazione,
Andi per i pazienti:
prevenzione e mantenimento
della salute orale;
rapporto fiduciario medico/paziente;
facilitazione dell'accesso alle
cure;
studi autorizzati dalla Regione
Veneto.
9
:: Speciale Ordini e Collegi
A cura della Publiadige
Concessionaria di Pubblicità
L’IMPORTANZADEL RUOLO DELL’ORDINE PROFESSIONALE,A CUISPETTALA VIGILANZASULL’OPERATODEI PROFESSIONISTI PERGARANTIRE IDIRITTI DEICITTADINI EDEI LORO ANIMALI
OrdinedeiMediciVeterinari,aserviziodell’utente
L’ADOZIONEDEVE ESSEREUNASCELTA RESPONSABILE ECONSAPEVOLE
Conoscerele regole peruna sana
convivenza uomo-animale
Il consiglio dell'Ordine 2012-14: da sinistra, i dottori Genero, Zuffellato, Pagello, Scantamburlo, Gasparinetti, Fabris e La Greca
Nell'immaginariocollettivoilveterinario viene visto come colui che
fadell'amoreperglianimalilapropriamissionenellavita.Inrealtàle
competenze del veterinario sono
decisamente più complesse e
spaziano dall'ispezione di tutto
ciò che è di provenienza animale
e che finisce sulle nostre tavole,
all'attività diagnostica e di ricerca,dallasorveglianzadegliallevamenti dal punto di vista sanitario
e di benessere animale, alla cura
degli animali da compagnia. "Un
lavoro gratificante e difficile al
tempostesso-spiegailPresidentedell'OrdinedeiMediciVeterinari della Provincia di Vicenza, dott.
Nicola Gasparinetti-. Visitare un
paziente che non parla è difficile.
Servetantapazienzaelecompe-
tenze richieste spaziano in tutti i
campidellamedicinaenecessitano di costante aggiornamento
professionale." A seconda della
specie,infatti,bisognaconoscerne la specifica fisiologia ed è indispensabile un approccio mirato.
"Mi viene spesso chiesto a cosa
serval'Ordineprofessionale.Iorispondo chiedendo cosa succederebbe se per guidare un’auto
non fosse necessario un esame
diabilitazione eil rilasciodella patente. L'Ordine professionale è
l'ente pubblico con principi giuridici stabiliti per legge a cui spetta
ilcompitodigarantirechegliiscritti abbiano i requisiti di legge per
svolgere la professione. Contrariamenteaquantopensanoalcuni, tutti gli Ordini professionali sono enti di tutela dei diritti e garan-
ILLAVORO DEL
VETERINARIOE’
GRATIFICANTEE
DIFFICILEAL
TEMPOSTESSO
VISITAREUN
PAZIENTECHE
NONPARLA
RICHIEDE
COMPETENZA
zie per il cittadino comune che si
presenta di fronte a un veterinario,aunmedico,auningegnereo
a un avvocato con la certezza di
avere di fronte a sé non un impostorema unprofessionista capace e abilitato. All'Ordine professionale spetta, oltre alla tenuta
dell'Albo, pubblico e facilmente
consultabile, anche la vigilanza
sull'operatodeicolleghicheesercitano la professione. Ciò avvienesecondo uncodice normativo
eticoedicomportamento che èil
CodiceDeontologicoedeventuali violazioni degli articoli in esso
contenuti possono dar corso all'
applicazione di sanzioni amministrative di severità proporzionale
allagravitàdellaviolazione,finoalla radiazione dall'albo stesso."
Secondo i dati statistici diffusi
nel2011,in Italia sonoin aumento i cani di proprietà: in totale 7
milioni, ovvero il 46% di tutti gli
animalidomestici presentiin Italia. Un dato che pone l'accento
sul rapporto uomo-animale,
non esente da problematiche,
che riguardano in particolare
l'aspetto igienico sanitario e
quello comportamentale. Il Medico Veterinario Libero Professionista è senza dubbio la prima
figuradiriferimento perogniproprietariodi animale:dàindicazioni sanitarie di base e informa i
proprietari sugli obblighi da rispettare. Ai Servizi veterinari del
dipartimentodi prevenzione dell'
ASL è affidata la gestione dell'
anagrafe canina, del servizio di
controllo dei cani randagi e del
canile sanitario . L'iscrizione del
cane all'anagrafe con l'applicazionedel microchip è obbligatoria a Vicenza e provincia già dal
1998 e può essere fatta direttamente dal Veterinario curante.
Tutte le variazioni anagrafiche,
dal passaggio di proprietà, allo
smarrimento, al decesso, vanno invece comunicate al Servizio Veterinario dell'ULSS di residenza(anchevia fax omail). Purtroppo ancora molti cani di proprietà non sono identificati e
iscritti all'Anagrafe Canina e non
vengono sterilizzati, per impediregravidanzeindesiderateeprevenire l'abbandono. Senza dubbio di strada in questi anni ne è
stata fatta tanta: la crescente
collaborazionetra Medici Veterinari Privati e Pubblici, insieme a
una migliore comunicazione dei
media, hanno favorito un processodiconsapevolezzadaparte dei proprietari, ma c'è ancora
moltodafare, soprattuttoriguar-
do la sfera comportamentale. Il
primo passo è capire a cosa si
vaincontroadottando unanimale. Purtroppo il più delle volte la
scarsaconoscenzadegli animaliedeilorobisognicrea condizioni che predispongono a problemi di convivenza e quindi all'abbandonooallacessionedell'animale; senza dimenticare il problema dell'aggressività, che va
gestito dal medico veterinario
con interventi correttivi mirati.
ILCOLLEGIO PROFESSIONALE GARANTISCEAUTONOMIA, COMPETENZA ERESPONSABILITA’DELL’ASSISTENZA INFERMIERISTICA,ATTIVITA’CHE RUOTAINTORNO AI BISOGNI DELPAZIENTE
Infermiere: professione autonoma e competente
La professione infermieristica è
testimonianza di un "patrimonio umano" che è oggi materia
di cui si parla poco, eppure talvolta molto dibattuta. Per fare
maggiore chiarezza è utile fornire una lettura sul ruolo e le competenze trasversali dell'infermiere, figura scrupolosamente
attenta al proprio Codice Deontologico, proclamato il 27 febbraio 2009, vincolante per gli infermieri, pena le sanzioni del
Collegio Professionale. "Il Codice -spiega il Dott. Federico Pegoraro, Presidente del Collegio
IPASVI di Vicenza- è uno degli
elementi che definiscono il
campo di attività dell'infermiere: non più solo quello di un
"operatore sanitario" dotato di
un diploma abilitante, ma un
professionista sanitario responsabile dell'assistenza infermieristica, attività che ruota intorno
alla stretta relazione con la persona assistita attraverso interventi specifici, autonomi e complementari di natura tecnico
scientifica, gestionale, relazionale, intellettuale ed educativa.
In poche parole, per definire il
rapporto tra l'infermiere e il paziente destinatario delle prestazioni sanitarie, si può tranquillamente affermare che l'infermiere è colui che si prende carico
della persona assistita. "Un
concetto, questo, basilare per
approfondire la complessità
dell'assistenza infermieristica
odierna, a stretto contatto con
la persona assistita e con i care
givers (i parenti e le figure di riferimento dell'assistito) oltre che
con altri professionisti della sa-
lute (es. i medici) e con il personale di supporto." La competenza infermieristica si esprime
verso l'assistito mediante la valutazione di più "assi" distinti. In
primo luogo sul piano della salute-malattia, nella gestione collaborativa dei percorsi diagnostico-terapeutici attivati con professionisti sanitari (ad esempio
la modalità di gestione della
somministrazione della terapia), mettendo in atto competenze tecniche, terapeutiche e
assistenziali, di sostegno alle
funzioni vitali, di soddisfazione
dei bisogni di base modificati
dalla malattia o che provocano
risposte di adattamento alterate. Inoltre, sul piano della comprensione-scelta, l'infermiere è
competente nella gestione autonoma della relazione educativa e nella definizione della tipologia dei processi di assistenza. Si tratta di competenze educative/relazionali finalizzate a
una modificazione consapevole del comportamento della persona assistita o delle sue persone di riferimento, per adottare
stili di vita che contribuiscono a
mantenere o a ristabilire la salute o a ridefinire il proprio progetto di vita in conseguenza alla
condizione patologica. Infine,
sul piano dell'autonomia-dipendenza, l'infermiere si occupa
autonomamente dei processi
assistenziali con competenze
di pianificazione, supervisione
e verifica orientate alla progettazione dell'intervento infermieristico o delle attribuzioni specifiche assegnate agli Operatori
Socio-Sanitari (OSS).
Una rappresentanza del Consiglio Direttivo 2012-2014 all'ultimo Congresso Nazionale IPASVI:
da sinistra, Barreto, Maccà, Pegoraro, Dal Degan, Maron, Storti, Franzè, Bigarella e Cappozzo.
ILDOPPIO RUOLODEL COLLEGIO
IlCollegioProvinciale IPASVIdiVicenza annovera oltre 5300 iscritti,raccogliendo iprofessionisti all'
interno di 3 Albi separati per ciascuna delle professioni tutelate
(Infermieri, Infermieri Pediatrici e
Assistenti Sanitari). Il Collegio
Professionale esprime ilsuomandato istituzionale, definito dalla
normativa nazionale, per il raggiungimento di duefinalità principali.La finalità esterna è rivolta allatutela delcittadino chehaildiritto, sancito dalla Costituzione, di
ricevere prestazioni sanitarie da
personale qualificato, in possesso di uno specifico titolo abilitan-
te e senza pendenze rilevanti con
la giustizia. La finalità interna riguarda invece gli infermieri iscritti
all'Albo, che il Collegio è tenuto a
tutelare nella loro professionalità,
esercitando il potere di disciplina, contrastando l'esercizio abusivo della professione, vigilando
sul rispetto del Codice deontologico, favorendo la crescita culturale degli iscritti, garantendo l'informazione e offrendo servizi di
supporto per un corretto esercizioprofessionale. I Collegi provinciali sono enti di diritto pubblico
non economici, sovvenzionati
dalle quote degli iscritti, stabilite
in rapporto alle spese di gestione
della sede e al programma di iniziative (corsi, informazione, consulenza legale). Èpotere delcittadino, qualora si rendesse necessario, procedere alla verifica dell'
iscrizione all'Albo di unprofessionista di cui si avvale, iscrizione
che risulta obbligatoria ai fini dell'
esercizio professionale. Tutte le
informazioni riguardanti l'attività
del Collegio Professionale consultabili sul sito www.vicenzaipasvi.it. La segreteria è sempre disponibile per contatti diretti al numero 0444 303313; email: [email protected].
10
GT16189
b&b
il piccolo
giardino
CRONACADIVICENZA
Ilproverbio
delgiorno
Il cuore della donna è fatto a
spicchi
DEGRADOAS. BIAGIO. Tossicodipendenti all’ex deposito dellebarche
Covodi disperati
accantoad Aim
«Verrà murato»
DROGAPESANTE
INCENTRO
Uninferno di aghi
nellastruttura
checade a pezzi
Itossicihannotrovatoricoveroa
pochipassidal centro storico
1
Allarmeperun rifugiodavantialpark Fogazzaro
sommersoda siringhe erifiutidiogni genere
DallaPozza:«Adesso basta.Il problemaègrave»
Nicola Negrin
Bottiglie rotte, lattine di birra,
vetri, sporcizia ma soprattutto
tante, tantissime, siringhe. Basterebbero le immagini per
raccontare le condizioni disastrose in cui versa l’ex ricovero
delle barche della Gei. Lì, in
pieno centro storico, a pochi
passi da corso Palladio, senzatetto e drogati sono diventati
nuovamente padroni dell’area. Non è la prima volta. Da
tempo la zona, che comprende le ex carceri e il complesso
monastico, è presa di mira dagli sbandati. E dopo numerosi
tentativi di arginare il fenomeno con reti e ringhiere il Comune ha deciso di metterci... un
mattone sopra. Lo stabile sarà
murato.
TRASIRINGHEEDEGRADO.E dire che tutto accade lì, a pochi
passi dal nuovo park Fogazzaro inaugurato da Aim a fine
dello scorso anno. L’ex ricovero delle barche è visibile dal
parcheggio. La struttura cade
a pezzi. Nell’estate del 2008 è
andata a fuoco. E non è stata
abbattuta. Rimane in piedi a
fatica. Per arrivarci è necessario passare per il molo di San
Biagio, già occupato da tossici.
Il Comune decise di intervenire e blindare la zona con una
ringhiera Ma il rimedio non
ha scoraggiato gli sbandati
che hanno trovato un nuovo
passaggio per accedere all’ex
ricovero della Gei.
IL TRAGITTO. Basta costeggiare
il fiume e arrivare vicino al
park Fogazzaro. Lì un bastone
tiene spostata una rete metallica, per permettere l’accesso alla zona superiore dove si trova
il covo dei tossici. Lo scenario
è agghiacciante. Decine e decine di siringhe sparse qua e là.
In mezzo all’erba, tra i vetri di
una finestra rotta, accanto ad
alcuni neon distrutti. Non
mancano confenzioni di pasticche e medicinali. Tutto al-
l’aperto. A neanche venti metri di distanza dall’area di sosta, frequentata da lavoratori
e famiglie. Poco più in là una
porta delle ex carceri è aperta.
All’interno si intravedono ancora siringhe.
La zona è frequentata. Di notte, ma anche di giorno. E la situazione, come commenta l’assessore alla sicurezza Antonio
Dalla Pozza «sta diventando
insostenibile».
ILMURO.Il Comune, proprietario dello stabile, è pronto a correre ai ripari. «Purtroppo spiega Dalla Pozza - gli sbandati hanno capito come accedere
all’area, costruendo il passaggio che costeggia il fiume. Abbiamo cercato di rimediare
con una ringhiera e anche con
una rete metallica. Ma non è
servito». Ecco dunque il nuovo intervento. «A breve mureremo lo stabile. Puliremo la zona e speriamo di risolvere il
problema». È ancora senza un
orizzonte temporale, invece,
l’ambizioso progetto urbanistico di trasformare il polo di
San Biagio in un centro culturale e archivistico, con l’inserimento di destinazioni commerciali e residenziali per far
rivivere quello spicchio di cen-
Primaopoici
scappailmorto
Lasituazionesta
diventando
insostenibile
ANTONIO DALLAPOZZA
ASSESSOREALLA SICUREZZA
tro storico lasciato marcire da
un trentennio. Il percorso urbanistico è tracciato nel Pat, il
piano di assetto territoriale, e
dovrebbe essere confermato
nel Piano degli interventi, che
dovrebbe stabilire le modalità
realizzative con il coinvolgimento di capitali privati nella
maxi operazione.
RIFUGI ABUSIVI. Intanto nel resto della città sono sempre più
frequenti gli accampamenti
abusivi allestiti da sbandati all’interno di stabili abbandonati. «È un problema serio - continua l’assessore - purtroppo a
Vicenza ci sono tante case sfitte e, poiché i proprietari non
s’interessano, i senzatetto entrano senza problemi». L’ultimo rifugio scoperto in ordine
di tempo è quello di viale Dal
Verme, dove è scoppiato un incendio all’interno di una villetta abbandonata. Sempre nella
stessa via, un’altra abitazione
- Villa Flora - era diventata la
casa di sbandati. Lo stesso è accaduto in via Maganza, con
l’ex cabina dell’Enel e con il distributore di benzina dismesso, dove alcuni immigrati avevano costruito una vera e propria capanna. Degrado anche
in centro: alcuni barboni sono
stati scoperti dormire sulle colonne della chiesa di Araceli,
mentre un’abitazione in contrà S. Pietro è stata fatta sgomberare.
L’ALLARME. «Sono preoccupato - confessa l’assessore - perché prima o poi ci può scappare il morto. I senzatetto si rifugiano in case che sono diroccate o dimenticate. Accendono
fuochi e rischiano di appiccare incendi». Il Comune ha le
mani legate. «Se le abitazioni
sono dei privati noi non possiamo fare molto: serve il consenso, nel caso gli occupanti siano
più di 9. Per questo useremo
ordinanze che danno ai privati 30 giorni di tempo per risolvere la situazione». •
Siringheelattinedi birra
2
L’ex depositodelle barche andato afuoconel 2007 cosìcomesi può vederedaparkFogazzaro. COLORFOTO
ROCCHETTA. L’ultimatumdiPecori aiprivatiche l’hannoacquistata
L’exricoverodellebarche
3
Laporta delleexcarceri
4
Ancorasiringhee unalattina
«Excaserma, l’affaresalta
senon arrivanoora isoldi»
L’assessore vuole vedere
una parte dei 2 milioni
«Novità entro 10 giorni
Altrimenti addio intesa»
Dopo gli appelli ora arriva l’ultimatum. Rischia di saltare la
vendita dell’ex caserma della
guardia di finanza. L’edificio
che sorge in contrà mure della
Rocchetta è stato venduto - sulla carta - ma il Comune ancora
non ha visto uno spicciolo. Il
piatto è allettante: 2 milioni di
euro. Ad oggi, però, dopo che il
bando di gara è stato vinto dall’immobiliare Gorizia lo scorso anno, palazzo Trissino ha ricevuto solamente i 100 mila
euro della caparra.
«Ora mi sono rotto». Massimo Pecori, assessore al patrimonio, cala sul tavolo la carta
dell’ultimatum. «O arrivano i
soldi oppure la vendita salta. E
lo stabile sarà messo nuovamente nella lista delle alienazioni». Le intenzioni di Pecori
sono serie. «Così come sono seri gli acquirenti - commenta considerato che tra i soci dell’immobiliare Gorizia ci sono
IlComune vuole venderel’ex casermadellaGuardia di finanza
anche ex calciatori del Vicenza, come Paolo Rossi e Giancarlo Salvi». Tra loro anche Romano Pigato, parente del consigliere comunale «ma non ci
sono problemi - continua l’assessore al patrimonio - perché
gli acquirenti vengono resi noti solamente una volta aperte
le buste. L’immobiliare Gorizia tra l’altro ha offerto più degli altri».
E considerato che a suo tempo anche altre società avevano
presentato domanda per l’acquisto dell’ex caserma della
guardia di finanza, Massimo
Pecori non è intenzionato a rimanere con le mani in mano.
«Se non ho novità entro dieci
giorni disdico tutto - fa sapere
l’assessore - perché non è più
possibile aspettare. È passato
troppo tempo dal giorno in
cui è stato concluso l’affare».
Senza dimenticare che con
quei 2 milioni di euro la Giunta ha aderito all’aumento di capitale dell’autostrada Serenissima a fine maggio dello scorso anno. • NI.NE.
11
Storie
diSanti
Oggiè lafestadi sanGiorgio ilguerriero
cheucciseildrago chestava perdivorare
laprincipessa,ultimavittima diuna serie
dicrudeltàriservate alle ragazze,una
dopo l’altra,di una grandecittà. Un
personaggiostorico,martirizzato nel
303 ecircondato dauna foresta di
leggenda.Lapiù famosa, giàcitata, si
basasu un errore:qualcuno attribuìa
Giorgiouno sfiziodell’imperatore
Costantinochevolleessere dipinto
avendosulcapoilsegno liberatorecioè
lacrocee sottoipiedi ildrago, nemico
delgenere umano, trafittonel ventre dai
dardi.
Dialettando
Neldialetto veneto
“poareto”designala
personatribolata chevive
GT16189
mendicandoe cheè,
periodicamente,in visita
allefamiglie“el poareto del
sabo”del (sabato).
L’INCIDENTE. Ieri mattinaa Monte Berico pochichilometri dopo ilviaufficiale delladodicesima edizionedella “GranfondoBottecchia”
Paurosacadutaingara,4ciclistiferiti
b&b
il piccolo
giardino
brevi
ELEZIONI
ILPSI “PARLA”FRANCESE
INANSIAPERHOLLANDE
Sisono toccatidurante ladiscesa
Uncorridore habattuto latesta
controun muroedègravissimo
dopol’operazioneal cervello
Claudia Milani Vicenzi
La foga delle prime pedalate,
la voglia di correre via e distanziare gli altri quando si è ancora ammassati. E poi la ruota
anteriore che tocca quella della bicicletta davanti, la perdita
dell’equilibrio e la caduta coinvolgendo altri ciclisti. Quattro
corridori sono rimasti feriti, ieri mattina, a Vicenza: due di loro hanno riportato traumi
non gravi, uno è stato ricoverato con lesioni più serie ed un
quarto, infine, è nel reparto di
rianimazione dopo essere stato operato d’urgenza per un
ematoma al cervello.
LA GARA. È accaduto poco dopo le 10, durante la dodicesima edizione della Granfondo
Bottecchia “Città di Vicenza
Trofeo di Caldogno”. Proprio
nel comune dell’hinterland il
via, alle 9, seguito dal trasferimento a Monte Berico dove
era invece in programma la
partenza ufficiale. Oltre mille
gli sportivi in gara nei due tracciati, quello corto di 106 chilometri e quello lungo di 149. La
strada era ancora asciutta, le
prime gocce di pioggia dovevano ancora cadere; i ciclisti avevano percorso meno di cinque
chilometri quando, affrontando un tratto in discesa dopo
una curva, si è verificato l’incidente. Difficile dire, esattamente, che cosa sia successo.
Quel che è certo è che non è stato provocato né da un’auto di
passaggio, né da chiodi, puntine o qualsiasi altro “corpo
estraneo” presente sull’asfalto. Sportivi e testimoni hanno
confermato tutti la stessa ver-
Glialtritre
sportivicoinvolti
nelloscontro
nonsono
fortunatamente
inpericolodivita
sione: due ciclisti si sono toccati, hanno perso l’equilibrio e
hanno coinvolto altri due corridori.
I SOCCORSI. Ad avere la peggio
è stato Filippo Antonello che,
cadendo, ha battuto la testa
contro il muro di un’abitazione che costeggia la strada. Feriti anche Federico Simeoni,
Giuseppe Cavion e Domenico
Romano. Tutti sono stati immediatamente soccorsi dalle
tre ambulanze della Croce Rossa che erano a pochi metri dal
luogo dell’incidente e trasportati in ospedale. Ovviamente,
per permettere i soccorsi, la gara è stata sospesa per qualche
minuto.
I FERITI. Le condizioni di Filippo Antonello hanno subito creato preoccupazione ai medici:
il colpo contro il muro è stato
violento e, dopo la tac l’uomo è
stato trasferito in sala operatoria per la rimozione di un ematoma al cervello. Serie anche
le condizioni di Giuseppe Cavion che, in seguito alla caduta avrebbe subìto un trauma
cranico, mentre Federico Simeoni e Romano Domenico
hanno riportato ferite e lesioni decisamente meno gravi.
Ora dopo ora i promotori della gara hanno mantenuto un
filo diretto con il San Bortolo
per essere aggiornati sulle condizioni del corridore. «Purtroppo - ha considerato il presidente dell’organizzazione
Massimo Pagnin - sempre più
spesso, nelle competizioni ciclistiche, si verificano incidenti durante i primi chilometri
di gara. C’è chi non riesce a
contenere la foga agonistica e
vuole correre più veloce, staccare subito gli altri, anche se il
tragitto è lungo, molto lungo e
non c’è alcuna fretta perché al
traguardo mancano ancora
più di cento chilometri. Il piano di sicurezza della Granfondo ha funzionato alla perfezione. Ora speriamo solo che il ciclista più grave migliori». •
Il Psi vicentino in ansia per
le sorti delle presidenziali
in Francia alle quali è legato il «futuro della politica
europea». Per il segretario
provinciale Luca Fantò,
Hollande, pur davanti al primo turno, l’avrà dura al secondo, visto che i voti “a sinistra” si sono fermati al 43%.
Ipartecipanti dellaGranfondo affrontanola salitacheporta aMonte Berico,pochi metriprimadell’incidente. COLORFOTO ARTIGIANA
ILPRECEDENTE. Nel 2005il sabotaggiopoco lontano dalsantuario
Lacurva“maledetta”
elatrappola dichiodi
Il tracciato fu disseminato
di spilli da mani rimaste
ignote: 300 forature ma
per fortuna nessun ferito
Una curva maledetta, se non
una corsa sfortunata. La Granfondo Città di Vicenza, già
qualche anno fa, da festa di
sport si era purtroppo trasformata in una triste pagina di
cronaca nera, in quel caso - fortunatamente - senza conseguenze fisiche per i corridori.
Era 5 giugno del 2005, anche
allora una domenica: sarà rimasta nella mente di molti vicentini come la giornata del
“sabotaggio”, la domenica della “trappola dei chiodi”. Centinaia o forse migliaia di piccoli
spilli neri, simili a quelli utilizzati dai tappezzieri, furono
quel giorno disseminati lungo
il tracciato all’altezza di una
curva, poco dopo il santuario
di Monte Berico, dove le curve
a “S” si impennano verso Arcugnano. Un sabotaggio che costò la bellezza di trecento fora-
Unamanciata deichiodi disseminatinel sabotaggiodel2005
ture e che mise al tappeto un
quinto dei participanti alla gara.
In quell’edizione, a differenza di quella di ieri scattata da
Caldogno e poi ufficialmente
da Monte Berico, il via alla
Granfondo era localizzato a
Campo Marzo. La carovana di
cicloamatori si era dunque
mossa da poco quando, superato il santuario e il Museo del
Risorgimento, si è trovata in
trappola: sulla corsia di destra
erano sparsi migliaia di piccoli chiodi che hanno costretto a
cambiare le ruote a centinaia
di ciclisti. Tra loro ci fu il caso
di un corridore incappato in
sette forature nell’arco di pochi minuti.
Fu un “attentato” in piena regola, messo a segno probabilmente durante la mattinata,
dopo che gli organizzatori avevano eseguito gli ultimi controlli lungo il tracciato della gara. Quell’azione di sabotaggio
è rimasta per sempre impunita: le indagini delle forze dell’ordine, che pure avevano ristretto la cerchia dei sospettati, non hanno permesso di raccogliere prove per incastare i
responsabili.
L’anno precedente, il 2004, a
“disturbare” la Granfondo Città di Vicenza, ci fu un altro episodio rimasto avvolto in contorni misteriosi: quello delle
lettere anonime, falsamente
compilate e spedite a tutti gli
sponsor dell’epoca; un episodio che costrinse gli organizzatori della gara a presentare denuncia-querela.
Se questo fatto e la trappola
del 2005 furono inquadrato
nello stesso “clima” - cioè quello in cui vi erano persone che
volvevano colpire la corsa stessa - adesso la vicenda è diversa: non ci sono sabotatori di
mezzo; stavolta, purtroppo
con tristi conseguenze per i
corridori - in particolare per
uno di loro - è una questione di
fatalità. •
ALLASTANGA
ALZHEIMER:COMESI
AFFRONTALAMALATTIA
Alle 18 nella parrocchia della Stanga, Anna Costa, psicologa, interverrà sul tema
“Aiutare ad aiutarsi”, consigli ai famigliari di malati di
Alzheimer su come affrontare al meglio quella malattia e altre simili. È incontro
promosso dai pensionati
Anap di Confrartigianato.
INSEDECNA
ALEZIONEDALL’ESPERTO
DICOMUNICAZIONE
Alle 20.30 nella sede della
Cna, in via Zampieri 19, incontro con Andrea Favretto, uno dei massimi esperti
di programmazione neuro
linguistica. Trainer di corsi
di motivazione ed esperto
di comunicazione e di vendita parlerà di “Metaprogrammi”.
ILLIBRO
“ICORVI DI ERTOECASSO”
ILDISASTRODELVAJONT
Alle 18.30 all’Nh Hotel di
vaile San Lazzaro 10, presentazione del libro “I corvi di
Erto e Casso - voci dal
Vajont” di Armando Gervasoni, a cura di Stefano Ferrio (ospite della serata). Presenta Riccardo Dal Lago,
della Uil. Col patrocinio del
sindacato e del Comune.
ILCASO. Un vicentinodi 36 anni,fermato dallapolizia stradale sabatosera,è finito neiguai
Disposti a tutto. Pur di non
perdere la patente farebbero
qualsiasi cosa, anche rischiare
di andare incontro a guai ben
più seri. Come un vicentino di
36 anni che, fermato dalla polizia stradale per un controllo,
ha pensato bene di inventare
scuse fantasiose per uscire dai
guai e così, oltre a non poter
più guidare per un bel po’, sarà
anche denunciato per falsa testimonianza. Credeva di fare il
furbetto, insomma, ma forse
perché non era proprio lucido,
ha finito per cacciarsi ancora
di più nei guai. Fermato e sottoposto all’alcoltest è risultato
avere un tasso nel sangue superiore a quanto previsto dalla
legge. Ha quindi cercato una
via di fuga: aveva a disposizione qualche minuto prima di ripetere l’accertamento una seconda volta e, con la scusa di
fare due passi per schiarirsi le
idee, si è invece avvicinato ad
un ambulante lungo la strada,
che vende panini e bevande fino a tarda ora e ha acquistato
qualcosa. Quando, per la seconda volta, il test ha dato ri-
Controllidellapolstrada
nel cuore
del Centro
Storico
di Vicenza
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GT16188
Cercadibarareall’alcoltest
maèscopertoedenunciato
sultato positivo, ha cercato di
calare quello che doveva essere il suo asso nella manica:
«Ho bevuto due birre dopo
che mi avete fermato, quindi
l’esame non vale. Ecco a voi lo
scontrino». È servito solo a
peggiorare la situazione: ai poliziotti è bastato qualche minuto per accertare il commerciante non gli aveva venduto
nessun alcolico e che il suo era
solo un tentativo di non perdere la patente. Invece non solo
gli è stata ritirata ma è stato pure denunciato per false attestazioni a pubblico ufficiale.
Durante il fine settimana in
Veneto la polizia stradale ha ritirato 19 patenti e in dieci sono
stati denunciati perché alla
guida con un tasso superiore a
0,80 grammi per litro. •
12 Cronaca
L’INCIDENTE. Èavvenutosabatosera alle 22in vialedella Pace
ILDRAMMA. Sabatopomeriggio alMenti
Ascolta lamusica
mentre attraversa
Investita: ègrave
Isoccorsi sabato pomeriggiodopoche untifososi è sentitomale
Colpitodamalore
durantelapartita
Ancorain pericolo
Sembrache laragazza fosse sulle striscepedonali
manonavrebbe sentito lamacchina arrivare
Èstatacentrata esbalzata a10metri didistanza
Claudia Milani Vicenzi
L’iPod acceso, le cuffiette nelle
orecchie, la musica forse troppo alta per sentire l’auto che
arrivava. E che non è riuscita
ad evitarla. L’ha travolta in pieno, sbalzandola a metri di distanza. Quando i soccorsi sono arrivati la ragazza non si
muoveva, era gravissima e, a
distanza di ore continua ad essere in pericolo di vita.
LO SCHIANTO. L’incidente è avvenuto sabato sera, verso le
22, in viale della Pace, all’altezza del bar Colorado. La dinamica è ancora molto confusa e
i vigili, che sono accorsi per i
Èstatatravolta
un’albanese
di27annicheora
èricoverata
nelreparto
dirianimazione
rilievi, stanno cercando di ricostruire quanto accaduto, grazie anche all’aiuto di alcuni testimoni. Proprio le persone
che hanno assistito alla scena
avrebbero detto di aver visto
la giovane attraversare la strada sulle strisce pedonali proprio nel momento in cui, dal
centro, stava arrivando una
Fiat Punto. Il conducente deve
essersi accorto della ragazza,
che da quanto si è appreso sarebbe di origine albanese e
avrebbe 27 anni, solo quando
era troppo tardi e non sarebbe
riuscito né a frenare né ad evitarla. Se fosse confermato che
la donna stava attraversando
sulle strisce questo significherebbe che, a causa dell’impatto, ha fatto un volo di 10 metri.
A distanza di due giorni, la polizia locale non ha ancora reso
note le generalità della ferita.
I SOCCORSI. Chiamati dai passanti in viale della Pace sono
arrivati l’ambulanza del Suem
e una pattuglia della polizia locale che hanno trovato la donna stesa a terra. Era immobile,
aveva perso conoscenza ed è
stato subito chiaro che era gravissima. Nelle orecchie aveva
ancora gli auricolari dell’iPod.
E proprio la musica potrebbe
averle impedito di sentire la
macchina arrivare. Non si sa,
inoltre, se l’automobilista,
non riuscendo a fermarsi, abbia provato a suonare il clacson come estremo tentativo e
lei non lo abbia sentito. Il conducente non ha riportato ferite nell’incidente ma era comprensibilmente sotto choc per
quanto accaduto. La sua versione, oltre a quella delle persone che, impotenti, hanno assistito all’incidente, sarà fondamentale per far luce su
quanto accaduto. I dubbi sono
ancora tanti: oltre al fatto che
la ragazza potrebbe essere stata tradita dalla musica, bisognerà accertare se il conducente stesse rispettando i limiti di
velocità, chiarire se fosse in
condizioni psicofisiche alterate e se, soprattutto, la ragazza
stesse effettivamente camminando sulle strisce. •
L’incidenteè avvenutosabato serain viale dellaPace. COLORFOTO
Sanzioniperchi non dàlaprecedenza
TUTELADEI PEDONI
IlComune di Vicenzaper
tutelarei pedonidapoco
piùdi unanno ha decisodi
introdurrelesanzioniper
tuttigliautomobilisti che
nonsi fermanoin
prossimitàdellestrisce
pedonali.Secondoquanto
studiatodapalazzo Trissino
chinon dàlaprecedenza
agliattraversamentirischia
unamulta di154 euro e la
decurtazionediottopunti
dallapatente diguida. Per i
recidiviscatta anche la
sospensionedella patente.
«Sonomisure pesanti- aveva
affermatoDalla Pozza -che
sonogiustificatedallatroppo
scarsaattenzionedegli
automobilistie dei
motociclistinei confrontidei
pedoni.Purtroppo lapoca
concentrazionesitrasforma in
incidentigravissimi».
È ricoverato in condizioni molto gravi, nel reparto di rianimazione, dopo il delicato intervento chirurgico al quale è stato sottoposto sabato pomeriggio. Il tifoso del Vicenza Mario
Liani è stato colto da un malore improvviso mentre, in tribuna, seguiva la partita della sua
squadra.
Durante il primo tempo il
pensionato, 77 anni, si è improvvisamente accasciato al
suolo. Le persone a lui vicine
hanno capito subito che la situazione era disperata e hanno immediatamente dato l’allarme. In pochi istanti sono
giunti in tribuna i soccorsi medici. Sanitari e personale della
Croce rossa hanno cercato di
rianimarlo. Sembra che, al loro arrivo sul paziente non fosse percepibile al polso il battito cardiaco e che, proprio grazie all’utilizzo del defibrillatore sia subito ripreso.
L’anziano è stato trasportato
d’urgenza all’ospedale San
Bortolo e subito sottoposto ad
accertamenti clinici. In base a
quanto è emerso nelle ore successive, il malore improvviso
sarebbe stato provocato da
una dissecazione dell’aorta e,
in tarda serata, il pensionato
sarebbe stato trasferito nel reparto di cardiochirurgia e operato. Le sue condizioni continuerebbero ad essere molto
gravi ma stazionarie. Per ironia della sorte il dramma è avvenuto ad una settimana esatta dalla morte del calciatore
Piermario Morosini che i giocatori e tifosi del Vicenza stavano ricordando. Una tragedia che continua a far discutere perché nel caso del giovane
sportivo non fu usato (benché
ce ne fossero non uno ma addirittura due disponibili in campo) nessun defibrillatore. Forse il suo utilizzo avrebbe potuto salvargli la vita e proprio su
questo aspetto sta ora indagando la procura che ha aperto un’inchiesta nei giorni scorsi. • C.M.V.
RAPINAA VEGGIANO. Ilcommando èentrato in azione sabatoseradavantia un supermercato
Feroceassalto alportavalori
Cacciaaibanditinel Vicentino
Unodeivigilantesgambizzato
senzapietà: èancora grave
VEGGIANO (PD)
Gli ha sparato alla testa della
tibia mandandola in frantumi, con ferocia e freddezza
inaudite. Maurizio Primucci,
56 anni di Rovolon, una delle
tre guardie giurate della Civis
rapinate sabato sera alle 21.30
all'Iperlando in via Galilei a
Veggiano da un commando armato, probabilmente potrà
camminare di nuovo solo grazie a una protesi in titanio. Le
sue condizioni restano critiche. Intanto i carabinieri danno la caccia al commando di
rapinatori, battendo in primis
il territorio vicentino.
È impressionante - e inusuale - la violenza di questo assalto al portavalori. Ed è proprio
attorno a questo particolare
che ruotano le indagini dei carabinieri del nucleo investigativo provinciale di Padova per
cercare di arrivare alla banda.
Perché il ferimento, la fuga
precipitosa, l'aver preso un
ostaggio per poi scaricarlo dopo 500 metri, il nervosismo
mostrato, il non sapere del sistema di bloccaggio del portavalori fanno pensare che si
tratti di una “batteria" non così esperta. Per questo impreve-
dibile e pericolosa.
Ieri le altre due guardie giurate Matteo Paggiaro, 24 anni di
Veggiano e Narciso Baldin, 46
anni, di Brugine sono state dimesse dall'ospedale con 10
giorni di prognosi. I carabinieri li hanno sentiti nella notte e
li risentiranno per chiarire alcuni aspetti: quante persone
componevano il commando?
Sono fuggiti con una o più auto? C'erano kalashnikov? Nessun dubbio, invece, che si tratti di criminalità italiana, forse
veneta. Nel mirino ex della Mala del Brenta e anche componenti di famiglie di "giostrai".
IL COMMANDO. La batteria potrebbe essere composta da un
minimo di quattro a un massimo di sette persone. Nelle immagini dei circuiti di videosorveglianza si vedono sempre e
soltanto tre banditi. Che ci sia
un quarto lo si intuisce perché
chi spara al vetro del furgone
blindato è dall'altra parte rispetto alla posizione della telecamera. I tre sono vestiti con
tutte mimetiche, tutti più alti
di un metro e ottanta, robusti.
In mano hanno pistole e fucili
a pompa. L'abbigliamento, tuttavia, potrebbe essere stato
scelto per ingannare gli inve-
Irilievi delleforzedell’ordine dopol’assaltoal portavalori aVeggiano
stigatori. Non sarebbe la prima volta che i rapinatori indossano più giubbotti per alterare la stazza.
LEARMI.A terra, dopo l'assalto
gli investigatori hanno trovato sette bossoli. Uno calibro
9x21 di una Beretta, probabilmente quella strappata dalle
mani di Primucci e usata per
gambizzarlo, e sei di un mitragliatore calibro 5,56 di fabbricazione sovietica. Che ci fosse
anche un Kalashnikov non è
chiaro. La banda, comunque,
disponeva di un potente arsenale il che fa pensare che sia
gente in grado di procurarsi pistole e mitra con facilità.
LE DISCREPANZE. Le testimonianze raccontano di una specie di esecuzione. Maurizio Primucci è stato ferito perché si
era ribellato. Il suo collega Baldin, tuttavia, è convinto che
gli abbiano sparato per rabbia, senza un motivo vero. Per
dare una lezione al “capo" delle guardie. Poi c'è la questione
dell'auto o delle auto usate per
la fuga e quella dell'ostaggio.
Baldin è stato fatto salire su
un'Audi e poi scaricato dopo
500 metri. L'ipotesi è che l'abbiano fatto per “coprirsi" la fuga. La caccia al commando è
cominciata: si cerca (anche)
nel Vicentino. •
Cronaca 13
SOSTEGNIDAL COMUNE. Nel bilancioinesame da oggiin Consigliosarannodestinatioltre 10milioni di euroall’assessorato guidato da Giuliari
Servizisociali,aiuti a1.900 famiglie
In città inuclei con figli minori
sono 12mila: il 15% haproblemi
Intanto diminuiscono iminori
inaffido: 80nel 2009, 45nel 2011
Chiara Roverotto
che occupano posti di lavoro
più specializzati.
In tre anni i minori in affido
sono quasi dimezzati: 80 nel
2009, 45 lo scorso anno. Un dato in controtendenza rispetto
ad altre province del Veneto.
Ma rimane alto il numero di
famiglie con figli che si rivolgono all’assessorato agli interventi sociali del Comune. Sia
nel 2010 che lo scorso anno, le
richieste di assistenza si sono
fermate a quota 1.900 e le
proiezioni dei primi mesi dell’anno lasciano intendere che
le richieste resteranno consistenti. Valutando i dati è come
se sette famiglie al giorno bussassero in contrà San Rocco
per chiedere sostegni familiari attraverso contributi economici, consulenze, segretariato
sociale e per le quali il bilancio
del sociale è stato ritoccato in
maniera consistente.
STRATEGIE. «All’interno del
nuovo Piano triennale per i minori - spiega l’assessore alla Famiglia e alla pace, Giovanni
Giuliari - abbiano scelto linee
d’intervento più radicali, soprattutto per le famiglie. Cercheremo di offrire un maggiore sostegno nei confronti della
genitorialità, dell’educazione
e della gestione dei ragazzi.
Tutto questo è possibile dove
non ci sono casi estremi, in cui
interviene la magistratura e di
conseguenza il centro Arca dell’Ulss 6 per tutti gli effetti delle
decisioni che vengono prese
dai giudici. In questi anni - aggiunge ancora Giuliari - ci siamo resi conto di quanto e come le famiglie siano in difficoltà non solo nel gestire i figli,
ma anche nel far fronte alle difficoltà quotidiane. Per cui un
maggiore impegno sul territorio ci ha permesso di far sì che
molti ragazzi non venissero allontanati. Psicologi e assistenti sociali hanno lavorato perché la famiglia non venisse
smembrata, ma seguita all’interno con percorsi ben delineati. E di questo stiamo vedendo
i frutti ora, con la diminuzione
dei bambini dati in affido. Certo, anche la crisi ha contribuito a spostare i problemi su
aree diverse, ma non abbiamo
mai perso di vista quelli che sono i soggetti più deboli all’interno di un nucleo: minori o
donne che siano».
I NUMERI. Sulla base dei dati
forniti dall’ufficio statistica,
nel Comune di sono 52.788 famiglie, di queste 12.022 hanno
figli minorenni, per cui sono
essenzialmente queste ultime
a chiedere aiuto. Quasi il 16
per cento rispetto del totale ha
problemi legati alla gestione
dei figli, come il pagamento
delle bollette. Molte reclamano la mancanza di un lavoro o
di mezzi di sussistenza. Tra loro molti sono immigrati, ma le
famiglie vicentine stanno crescendo in maniera consistente. E quest’ultimo passaggio è
dovuto ad una crisi che prima
ha colpito i segmenti più deboli della società per cui gli extracomunitari e, poi, ha iniziato a
mettere in mobilità lavoratori
LA STRADA GIUSTA. È questo il
percorso corretto da seguire?
«Le premesse ci sono tutte conclude Giovanni Giuliari -
Servepiù
attenzione
Mancanoconcetti
basepereducare
iproprifigli
GIOVANNI GIULIARI
ASSESSOREAL SOCIALE
MercoledìalForoBoario
Mototerapiaperdisabili
Ilfreestyler“Dan”Serblin
siesibiràcondiecipiloti
Mercoledìsarà alForoBoariogrande showdi freestyle
MartaBenedetti
Regalareunsorrisoai ragazzi
disabili.Come?Portandolia
fare ungiro inmotoed
esibendosidavanti aloro. Il
vicentinoDaniele Serblin,
freestylerdiprofessione,
praticala mototerapia. Gli
incidentinonl'hanno mai
fermato.
Ilfreestyle, daseianni, èil suo
panequotidiano. Mercoledì
“Dan”Serblin,cheproviene da
unafamigliaappassionatadi
motori(ilpadre eraun pilotadi
rally,il fratellocorreva in
Formula2), giocheràincasa al
ForoBoario. Assieme adaltri
noveriders, imigliori al mondo,
siesibirà per oltredueore,a
partiredalle16 (ilcostodel
bigliettoèdi15 euro,sotto i 10
annil'ingresso ègratuito).
Serblin,33anni, sarà unodegli
attesiprotagonistidel
“Freestyletour 2012”, l'evento
organizzatodall'agenzia
DuepuntidiThiene.Quel
giorno,ilrider vicentinochesi
allenaa Nanto siesibirà con un
quad(lasua specialità)
affrontandorampe esalti
spettacolari.Una settimana fa,
haregistratounapuntata del
programmadicanale 5"Lo
showdeirecord", condottoda
Teo Mammucari. Haintasca un
recordmondiale,ma deve
mantenereil silenzio.
«Vicenza-spiega ilpilota ospiterà laprima tappa diuntour
chesisvolgerà inItaliaeavrà per
protagonistii migliori riderdi
tuttoilmondo. Sialterneremo con
mezzidiversi. Io con il quad,altri
conle moto, Jason Cescocon la
motoslitta.Proporremofigure
diverse.
Saràuno spettacolo perfamiglie:
bambini,ragazzi, adulti. È
un'occasioneunicaper vivere
belleemozioni.Provomolta
soddisfazionenel vederele
personeche siemozionano
vedendo tuttoquello cheriesco a
fare elo stessovaleper i moie
colleghi». Nel suo sitointernet di
Serblinsi parlaanchedi
mototerapia.«Da un pòditempo,
ilmio amicoligure,anch'egli rider,
VanniOddera, mihacoinvoltoin
un'iniziativa a favore deiragazzi
disabili.Quandoposso,lo
raggiungoinLiguriaeinsieme
portiamoalcuni ragazzidisabili a
fare ungiro inmoto.Poi,inalcune
occasioniciesibiamo con isalti di
frontealoro. Sonole poche
occasioniincui riesconoa
sorridereo a parlare,perché
scossidagrandiscariche di
adrenalina.Mipiacerebbe che
anchea Vicenzasipotesse fare
tuttoquesto.Del resto lapassione
peril freestyle hasempre
superatola paura.Polsi,
articolazioni,clavicola, gambe
sonomoltoesposti agli
incidenti».•
Leggeregionale perle“Deco”
Loannuncia l’assessore Finozzi
Intensoafflussoaglistand deicibi
tità territoriale". Il tutto corredato da degustazioni che hanno permesso di “verificare"
quanto raccontato e da laboratori nei quali ci si è potuti mettere alla prova nella preparazione di alcuni piatti tipici.
Varia l'offerta di prodotti,
che è andata dai più noti come
il baccalà di Sandrigo, il riso di
Grumolo o i piselli di Lumignano, a specialità meno conosciute come i bucatini alla lughese (ragù di carni miste e
funghi) o la cincionela co' la rava (salsiccia con la rapa gialla)
di Chiampo.
Due i momenti istituzionali,
dai quali sono emerse proposte per valorizzare il settore.
«Durante il convegno del mat-
Èmorto
l’avvocato
Gianni
DeBortoli
L’avvocatoGianni DeBortoli
LAMANIFESTAZIONE. A villa Tacchi laprimafestadei prodottia denominazionecomunale
Prodotti comunali e pro loco,
connubio di successo nonostante il maltempo. Ieri il parco di villa Tacchi ha ospitato la
prima festa provinciale delle
pro loco e dei prodotti Deco,
promossa dall'Unpli (unione
pro loco), Tavolo coordinamento comuni Deco e Magnifica confraternita dei ristoratori Deco, con il sostegno di Comune, Provincia, Codiretti e
consorzio turistico Vicenzaè.
Trentotto i prodotti proposti,
tra i quali ha fatto da guida Pietro Collareda, che ne ha illustrato le caratteristiche e la storia, ricordando anche la figura
di Gino Veronelli, il primo a
pensare alla denominazione
comunale, come “carta d'iden-
LUTTO
Glistand dellafestadeiprodotti “De.co.” a denominazionecomunale
tino - spiega Vladimiro Riva,
consigliere delegato di Vicenzaè - l'assessore regionale Marino Finozzi ha dichiarato di
voler predisporre un progetto
di legge per normare e pro-
muovere le Deco, suggerendo
al nostro consorzio di attivarsi
per dare vita ad un coordinamento a livello non solo provinciale, ma regionale. Sul piano del lavoro, poi l'assessore
Sono1.900 lefamigliecon minoriche bussano aiservizi sociali
fermo restando che il bisogno
cresce, aumenta ogni giorno
di più e dobbiamo saper dare
risposte diversificate ad un panorama sempre in movimento. L’accordo con l’Ulss 6 è molto importante, le assistenti
che lavorano sul territorio sono fondamentali per cogliere i
primi nodi, dubbi e creare una
rete di grado di mettere in piedi sostegni che devono partire
all’interno del nucleo in difficoltà».
«Ci sono ostacoli e barriere prosegue - sia tra genitori immigrati che italiani, se i primi
sono molto più preoccupati
per il lavoro e per una certa stabilità, i secondi fanno fatica a
gestire i conflitti generazionali, educativi».
Elena Donazzan, si è impegnata a valutare un progetto di formazione volto a preparare un
responsabile di marketing territoriale per ogni comune che
adotti una Deco, dando così
possibilità d'impiego ai giovani». Nell'incontro del pomeriggio Roberto De Donno, ha illustrato le opportunità di marketing che queste specialità offrono, sottolineando come Vicenza rappresenti un modello
a livello italiano.
Intenso l'afflusso di pubblico, che ha resistito fino a quando, verso metà pomeriggio, la
pioggia e il vento hanno messo a dura prova gli stand, costringendoli ad abbandonare
le postazioni in anticipo. «Anche se un paio d'ore in più di
bel tempo non avrebbero guastato - conclude Riva - la manifestazione ha riscosso grande
successo, andando oltre le previsioni. E ha sancito un'intesa
definitiva tra pro loco e produttori, per mantenere vivi i
piatti della tradizione anche
nelle feste di paese». • M. E. B.
FINANZIAMENTI. Il sindaco
Achille Variati lo aveva già annunciato in fase di programmazione del bilancio: «Il sociale non si tocca, si tratta di un
assessorato troppo importante che riguarda le esigenze che
provengono dalla parte più debole della città che va difesa
con derminazione».
Per il 2012 (lo stanziamento
verrà discusso nel prossimo
Consiglio comunale) agli interventi sociali toccheranno quota 10 milioni e 439 mila euro,
oltre un milione e mezzo in
più rispetto a quanto era previsto per il 2001: 8 milioni 884
mila euro a fronte di una spesa effettiva di 9 milioni e 46 mila euro. •
Un anno fa gli era stata conferita la toga d’oro per il mezzo secolo di attività forense. Di
Gianni De Bortoli, originario
di Povolaro di Dueville, morto
all’ospedale San Bortoli a 78
anni da poco compiuti, restano impressi il tratto signorile,
il senso di orgogliosa appartenenza all’avvocatura vissuta
come responsabilità verso il
cliente e se stessi, la competenza per come affrontava le cause civili, soprattutto in tema di
responsabilità, dove eccelleva.
Ma agli avvocati meno giovani il nome di De Bortoli resta
legato alla sua mancata elezione a presidente dell’Ordine alla fine degli anni Novanta.
Quando pareva che il bravo
Gianni, a lungo segretario
esemplare dell’Ordine profondendo passione e zelo, dovesse essere finalmente eletto, dopo l’epoca dei Rigon e dei Barbieri, la ventata del rinnovamento degli anni Novanta lo
colse impreparato.
L’esplosione delle iscrizioni
dei giovani legali aveva cambiato faccia a uno degli Ordini
più importanti e prestigiosi, e
l’esito dell’urna cambiò radicalmente le carte in tavola. De
Bortoli incassò la delusione
con signorilità, senza una parola polemica, dimostrando
ancora una volta che la qualità
degli uomini si vede nei momenti difficili. «Confesso che
la sua mancata elezione a presidente è stato il momento di
maggior delusione», spiegò il
compianto Luigi Arena quando diventò il decano degli avvocati berici in seno al consiglio dell’Ordine. «Un uomo leale e un professionista esemplare», l’ha sempre ricordato
Gianfranco Rigon, che l’ebbe
in squadra per tanti anni. I funerali a Povolaro. • I.T.
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14 Cronaca
INPIAZZADEI SIGNORI. Due notti diblitz nonostantei controlli dellavigilanza privata.I promotoripresenteranno denunce controignoti
Raidvandalicialmercatino deifiori
Maria Elena Bonacini
Il maltempo non danneggia i
“Fiori e colori", i vandali sì. Alla fine il meteo ha graziato la
manifestazione organizzata
dall'associazione “Il Tritone",
in collaborazione con gli “Amici dei parchi" e l'assessorato al
turismo. Altrettanto, invece,
non si può dire dei vandali,
che hanno preso di mira soprattutto piazza San Lorenzo,
dove era stato allestito un labirinto. «Sia sabato che domenica mattina - spiega Anna Marsiletti, presidente del Tritone abbiamo dovuto ricostruire il
labirinto, all'interno del quale
ci siamo accorti che dei vandali avevano bivaccato durante
la notte. Questa mattina abbiamo trovato il labirinto distrutto e anche un vaso rotto». Le
piante sono comunque state ricollocate al proprio posto e fino a sera i bambini hanno potuto giocare a rincorrersi nella
serpentina. Unico segno del
passaggio dei malintenzionati
la scultura posta all'uscita,
spezzata a metà.
Il problema, però, ha riguardato anche piazza Biade e contrà Cavour. Ieri mattina infatti
si è notata l'assenza di uno degli spaventapasseri collocati
nella piazzetta dedicata all'orto, che sabato sera era stato riposto, insieme ad altri simili,
sotto al portico antistante gli
uffici comunali, da dove i vandali l'hanno sottratto. Brutta
sorpresa anche per le bancarelle di contrà Cavour più vicine all’incrocio con corso Palladio, dalle quali sono sparite
numerose collane ed alcune
borse. Continua Marsiletti: A
noi organizzatori, dopo tanto
lavoro, dispiace, perché ti senti in qualche modo responsabile. È un peccato che una manifestazione colorata, allegra,
che ha riscosso grande successo nonostante la pioggia, sia
guastata da fatti simili».
Anche il servizio di vigilanza
non è bastato. «Avevamo tre
sorveglianti in piazza dei Signori, due tra piazza Garibaldi, Palladio e contra' Cavour e
uno in piazza Castello - conclude Marsiletti - l’unica sguarnita era piazza S. Lorenzo. Non è
bastato. Il problema è che il
centro storico di notte è deserto, alla mercé degli sbandati.
Se le persone devono pagare 5
euro di parcheggio per venire
a cena scelgono di mangiare altrove e il centro si svuota.
Quest'anno abbiamo cercato
di estendere la mostra del floro-vivaismo anche nelle altre
piazze, ma ci siamo scontrati
con questi problemi che deprimono chi si dà tanto da fare.
Faremo denuncia, almeno per
poter visionare le telecamere
di sorveglianza e cercare di
identificare i vandali». •
Ilbilancio diorganizzatoried espositori
Èrecorddivisitatori
Battutaanchelapioggia
PiazzadeiSignoritrasformata in ungiardino. COLORFOTO ARTIGIANA
Ilrisultato di uno deiraidvandaliciin piazza SanLorenzo. FOTO BONACINI
Gliorganizzatori stimanocirca
50milapresenze, con persone
tornateanche tuttietrei giorni
peraggiungere qualcosaal
propriobalconeogiardino. È
statoun successononostante
ilmaltempoe ivandalila
manifestazione“Fiori,colori e...”,
chedavenerdìhacoloratole
piazzedelcentro. Cuore
pulsantepiazzadei Signori,
trasformataingiardino,
mentrepiazza Biadeè
diventataun"orto urbano".
PiazzettaPalladio,Garibaldie
Castellosono invecestate
dedicateabancarelle, saporie
arredogiardino,mentrepiazza
S.Lorenzo celava un labirinto.
Sesabatoil tempo haarriso
agliespositori, ancheierila
pioggiacadutaal mattinonon
haspaventato curiosie
appassionati.
«Nonèandatamale -spiega
CarloCamolese- soprattutto
sabato,con il sole,c'è stato il
pienone,maanche oggi poteva
andarepeggio.La genteguarda
esceglieun po' ditutto,dalle
piantedagiardino,dabalcone,
aromaticheeancheda orto.In
quest'ultimocasochiedono
soprattuttopomodori,
melanzaneepeperoni, da
coltivareanchesul balcone».
Acurarei laboratori,
soprattuttoper iragazzi, c'era
ChiaraCentofanti, chedi
mestierecoltivaortaggi"conto
POESIA
Oggialle16 allaBiblioteca
LaVigna incontrà S. Croce
letturadelle poesiedegli
“Autoridel Cenacolo”e
delle“Poesievisive”.
SCUOLADEL LUNEDÌ
Alle15.30 alcentro civico
diviaVaccari,Francesca
Farinaaffrontail tema:
“donneche raccontano
Dio”.
CONOSCEREI FUNGHI
Unodegli stand fioriti
terzi".«Siè fermatamoltagentespiega-sia personeappassionate,
siapassantiche hannochiesto
informazioni.I laboratorisono
andatimoltobene. Adesso
probabilmentele aiuole cheho
creatoandrannoinuna scuola».
Comericordo dellagiornata,
però,resterà anchel'aiuoladi
piazzalede Gasperi,sistemata
dall'associazione"Amici dei
parchi"con l'aiutodellavivaista
BeatriceConsonni,chehaofferto
lepiante ediAim ValoreCittà.
SoddisfattaAnna Marsiletti,
presidentedeIl Tritonecheha
organizzatol'evento. «Nonostante
lapioggial'affluenzaèstata
altissima,oltre50mila persone afferma-etanti mihanno chiesto
perchénonorganizziamo questa
manifestazioneduevolte l'anno.È
statobellovederechein tanti
sonotornati, anchetuttii giorni,
perchésistemandole piante
hannovisto chesi poteva
aggiungerequalcosa». • M.E.B.
Alle20.30 inviaMollino
89conil gruppoBresadola
videoproiezionediFranco
Gasparinisu“Funghi
commestibilie velenosia
confronto”.
CINEMA
Alle21a Villa Tacchi peril
cicloCinemaMartini, verrà
proiettatoilfilm "La
donnasulla luna”, di Fritz
Lang,del 1929.
SPERI
Alle20.45 nell’aula
francescanadelconvento
diSan Lorenzo, Giorgia
Cestaroparla di“viaggio
culturaletraVicenza e
PariginelXIIIsecolo”.
OrganizzalaSperi.
GW12465
ASan Lorenzoèstato rovinato
illabirintodialberi peribimbi
Spariteanchecollanee borse
vademecum
16
PROVINCIA
VALLI. Intornoalle 16 diierii sassisono caduti alconfinecolTrentino
SCHIO/1. Lupetti ecoccinelle sotto l’acqua
Franail Pasubio:
laSp 46bloccata
dagrossi massi
Lapioggianonferma
piùdiseicentoscout
dell’AltoVicentino
Ilmaterialesi èstaccato a1.800
metriedè precipitato a1.162
metriin località“LeGiare”,vicino
all’excolonia “Città diSchio”
Alberto Dalla Riva
La montagna frana a causa
delle forti piogge (e nevicate)
degli ultimi giorni e ieri pomeriggio è stata sfiorata la tragedia sulla strada provinciale 46
del Pasubio. Quattro grossi
massi si sono staccati dalla
parte del massiccio pasubiano
che domina la rotabile in località chiamata “Le giare” a quota 1162, giusto al confine con la
provincia di Trento.
Fortunatamente in quel momento, intorno alle 16, non
transitava alcun automobilista o escursionisti che frequentano soprattutto nei giorni festivi le Piccole Dolomiti. «La
giornata - spiega Maurizio Costa, che gestisce con la fami-
ASIAGO/1
INCONTRODI ASTRONOMIA
IMARTEDÌ DELLALUNA
Domani alle 21 incontro all'
osservatorio Pennar dedicato alla Luna con conferenza e
osservazione (tempo permettendo). Info e prenotazione
obbligatoria allo “IAT” - Ufficio Informazioni Turistiche
tel. 0424.462221. • G.R.
SCHIO/1.
“MANGIACHE TI PASSA”
STASERAALLO ZANELLA
Nell’ambito delle serate culturali “Alimentazione, salute
e benessere -Non ho l’età di
invecchiare”, stasera alle
20.30 nell’aula magna del liceo classico Zanella, Filippo
Ongaro presenta il libro
“Mangia che ti passa”. • A.L.
glia l’Albergo al Passo - era decisamente brutta, con vento,
acqua e sui duemila metri, neve. Può darsi che queste difficili situazioni climatiche abbiano contribuito allo smottamento”.
Il posto, infatti, proprio sulla
linea di confine regionale, appena sopra la colonia “Città di
Schio” presenta a monte un ripido versante formato da ghiaioni e da rocce piuttosto instabili.
«In effetti - dice Gaetano Dalla Riva, ex presidente degli alpini di Valli, che si trovava nella zona con la figlia, titolare
della locanda-pizzeria “Dolomiti” a qualche decina di metri dalla frana - qualcosa di insolito l’ho avvertito e sono subito salito per vedere quanto
ASIAGO/2
“PICCOLIMAESTRI”
FESTADELLA LIBERAZIONE
Domani sera alle 20.45 per la
Festa della Liberazione e del
centenario della nascita di
Toni Giuriolo, il cinema Lux
propone il film "I Piccoli Maestri" girato sull'Altopiano e
tratto dal libro di Luigi Meneghello. G.R.
SCHIO/2
CHERNOBYL26 ANNIDOPO
INCONTROA SS. TRINITÀ
Venerdì al centro parrocchiale di Ss. Trinità, Dino Povolo,
presidente dell’associazione
Tre Valli Onlus, parlerà sul tema di Chernobyl 26 anni dopo la catasstrofe, mostrando
immagini da lui raccolte sul
luogo della tragedia. • S.D.C.
Buone notizie
GV01951
GX10275
Nozze d’Oro
Ricorre
oggi il 50°
anniversario
di matrimonio
dei cari
Felicitazioni e auguri dai figli Maria ed Eugenio,
dalla nuora Antonella, dalle nipoti Giulia e Gianna
Thiene, 23 Aprile 2012
GT16186
Lorenzo Bassan e Ida Fattambrini
Unmassocaduto sullaSp 46
Unodeimassicheha bloccato laSp 46 delPasubio. Foto Maurizio Costa
era accaduto. Alcuni massi erano finiti nella parte di Vallarsa, altri in quella della Val Leogra. Certamente sono rotolati
per oltre cinquecento metri
lungo il ghiaione, partendo in
cima, a quota 1800. Grazie a
Dio in quell’attimo non c’era
sotto nessuno, altrimenti sarebbe stato un macello».
L’allarme è stato dato da alcuni automobilisti che si sono
trovati sulla strada gli enormi
sassi e oltre allo scampato peri-
colo, hanno fare dietro front alternativi sobbarcandosi lunghi e inattesi percorsi alternativi lungo le due vallate.
La strada è stata immediatamente chiusa e sono arrivati i
carabinieri e i vigili del fuoco
di Vallarsa, la polizia locale di
Schio, i tecnici di Vi.abilità
con i colleghi trentini. Informati anche i carabinieri di Valli.
Nel tardo pomeriggio un elicottero della Provincia di Tren-
MALO. Quasi1.400persone aSantomio
to, con a bordo un geologo, ha
sorvolato l’area. La provinciale 46 resta ancora interrotta in
attesa di ulteriori verifiche geologiche. Tabelle di divieto di
transito sono state poste nei
due versanti e le forze dell’ordine controllano il rispetto del
divieto. Non si sa quando la
strada sarà riaperta al traffico.
L’ultima parola spetterà ai geologhi, dopo un ulteriore sopralluogo che sarà compiuto nella
giornata odierna. •
Oltre 600 lupetti e coccinelle
si sono ritrovati per l’annuale
CacciaVolo di San Giorgio,
ospitata quest’anno dalla città
di Schio. L’evento si è aperto all’insegna della nota massima
di Sir Robert Baden-Powell
fondatore dello scoutismo:
«Non esiste buono o cattivo
tempo, ma buono o cattivo
equipaggiamento».
La pioggia infatti non è stata
clemente con i giovanissimi
scout provenienti da Alto Vicentino e Bassanese, ma Erica
Roman, incaricata della zona
“Vicenza - Tre Valli” non si è dimostrata affatto preoccupata.
«Svolgere le nostre attività in
condizioni meteo non perfette
- dice - non è un problema. Anzi: aiuta a capire che non ci si
deve arrestare di fronte alle
piccole avversità quotidiane».
Dopo il lancio, avvenuto in
mattinata in Valletta, i ragazzi
fasciati nei loro k-way colorati
sono scesi in centro storico.
Qui, divisi in squadre e sotto
l’occhio vigile dei capi scout, si
sono misurati in prove di abilità e destrezza volte a stabilire
le migliori “squadriglie” della
zona.
Ma soprattutto a divertirsi.
«La competizione spinge i ragazzi ad impegnarsi - afferma
Maria Girotto, capo del grup-
COGOLLO. Partecipataassembleaieri
Mercatinoamollo Valdastico Nord,
Maaffollatolostand ilsindaco spiega:
deicacciatori
«Apertialdialogo»
Eventi sotto la pioggia, ieri a
Malo. Il maltempo ha sfavorito sia il mercatino dell’antiquariato e del collezionismo
previsto in centro storico, sia,
ma in minor parte, la rassegna
di tradizioni, natura e cultura
che si è svolta in località Pascoletto.
Non sono bastati i teli per
proteggere i vari oggetti d’antan e gli articoli vintage, tra
cui vestiti e libri: pioggia e vento hanno obbligato i collezionisti d’antiquariato a sgomberare via Liston e piazza Marconi
e tornare a casa già a partire
dalla tarda mattinata. Molti
dei 50 aderenti all’iniziativa,
promossa dalla Pro Malo e dall’associazione culturale “Luigi
Meneghello”, hanno mollato
la presa verso le 12, mentre gli
ultimi rimasti, una quindicina, se ne sono andati nelle prime ore del pomeriggio.
È andata meglio alla manifestazione organizzata dall’assessorato alla caccia, alla settima edizione, inaugurata sotto
il tendone della Pro S.Tomio
ma riuscita fino a sera.
Gli organizzatori avrebbero
registrato 1.400 presenze.
Ad essere penalizzati soprattutto gli spettacoli che si sono
tenuti al coperto e la compagnia del sipario medievale di
Verona, approdata in zona piscine con une ventina di strumenti di vecchi arti e mestieri
che sono rimasti sotto i teloni
«Non siamo talebani,
ma ci sono alcuni punti
sui quali non abbiamo
intenzione di cedere»
Illancio dellaPoiana. C.R.
per buona parte della giornata.
Oltre i musei itineranti venatori e ittici, le esposizioni dei
concorsi di pittura e scultura
venatoria-animalier, le mostre sui funghi e sulle tecniche
di imbalsamazione i presenti
hanno potuto visitare anche
stand espositivi in materia di
armeria e prodotti agricoli.
A dare spettacolo gli sbandieratori del gruppo "Giulietta e
Romeo" di Montecchio Maggiore e la rievocazione storica
dei 40 figuranti della "Commenda Maladense".
Al volo della poiana, alla presenza del responsabile del centro rapaci di Vicenza, gli assessori comunale e regionale alla
caccia, Matteo Strullato e Daniele Stival. • C.R.
Un altro affallato dibattito sulla Valdastico Nord. Si è svolto
ieri mattina al cinema-teatro
parrocchiale di Cogollo del
Cengio. È stato il secondo appuntamento tra amministrazioni e cittadini per discutere
il progetto preliminare dell’autostrada Valdastico Nord. La
tematica che sta riempiendo i
teatri della vallata (venerdì sera era toccato a quello di Forni) è molto sentita e nessuno
nasconde la propria preoccupazione verso un’opera che, se
venisse realizzata, cambierebbe la storia e l'immagine dell’intera valle. Nello stesso tempo l’infrastruttura è avvertita
come una necessità per consentire al tessuto imprenditoriale di competere con maggiore efficienza.
Dunque, l’ottica con cui la
gente si confronta è perlopiù
quella di vedere realizzata l’autostrada, ma nel rispetto dell’impatto ambientale. Di qui le
richieste di alcune Pubbliche
amministrazioni, a cominciare da quella di Cogollo. Il sindaco Riccardo Calgaro premette, che «come amministratori ci accosteremo alle trattative con la massima serietà.
Ma non siamo talebani, siamo
Lagentein sala ierimattina. E.CU.
aperti al dialogo con tutte le
parti, a iniziare dagli industriali». Durante l’assemblea sono
stati messi a fuoco i punti del
progetto considerati più problematici. «Su questi non abbiamo intenzione di cedere precisa -. La loro soluzione è
condizione necessaria per il
nostro parere favorevole». Rimane comunque una consapevolezza. Che questa autostrada si faccia o meno, non lo decideranno i comuni valligiani, il
cui parere rimane consultivo e
non vincolante. Stasera i sindaci dei territori interessati
dal tracciato si ritroveranno
per stilare un documento con
le osservazioni al progetto, da
presentare unitariamente alla
Conferenza dei servizi che si
aprirà domani. I primi cittadini sono d'accordo: per portare
a casa il risultato è necessario
il gioco di squadra. • E.CU.
Gliscoutin Valletta. E. CU.
po di Schio I -; la valutazione
dei risultati individuali tiene
però in considerazione prima
di tutto la lealtà: il rispetto delle regole e degli avversari, che
sono innanzitutto compagni
di giochi.
Questo è lo stile scout». Non
a caso i vincitori avranno l’onore di portare per un anno la
“Fiamma”, simbolo di unità di
tutti i gruppi e dei valori dello
scautismo. • E.CU.
ASIAGO. Dasabato
Ilcalendario
dellaraccolta
rifiuti
ingombranti
Anche quest’anno ad Asiago
sarà allestito un centro temporaneo di raccolta rifiuti per le
utenze domestiche. Dal 28
aprile al 29 settembre, una volta alla settimana, sarà attivato
un punto di raccolta per i rifiuti ingombranti e speciali (come mobili ed elettrodomestici
oppure materiale elettronico)
nel parcheggio del cimitero. Il
servizio è organizzato dall’ufficio patrimonio ed Etra in maniera da evitare l’abbandono
di questi tipologie di rifiuti; abbandono che poi grava sulla
bolletta di tutti gli utenti. Al
centro di raccolta potranno
conferire i rifiuti sia i cittadini
residenti sia i non residenti però iscritti al servizio rifiuti del
Comune. È sufficiente che
l’utente si presenti munito di
tessera personale (Ecocard) o
esibisca la copia dell’ultima
bolletta ricevuta. Potranno essere convogliati in tutta sicurezza due categorie di materiali: da una parte i rifiuti ingombranti dall’altra rifiuti da apparecchiature elettriche ed
elettroniche (Raee).
Le date di svolgimento del
servizio sono le seguenti: 28
aprile, 26 maggio, 30 giugno,
28 luglio, 18 agosto, 29 settembre. Il servizio è gratuito, sia
nel caso di ingombranti che di
rifiuti elettrici ed elettronici, fino a un massimo di quattro
pezzi. Per quantità superiori è
necessario chiamare il numero verde 800 247842. • G.R.
17
BREGANZE. PadreIreneo Forgiarini inoccasione dei 30 annidella fondazionedella comunitàdi recupero“Càdelle Ore” lancial’allarme
«Adessoladroganonfapiùpaura»
«Purtropponon c’èpiù iltimore,
sembraquasi normale avere
qualchedipendenza,questo
perchélavitaè un mordiefuggi»
Marialuisa Duso
«Non ho fatto la Resistenza,
ma sento di essere un vecchio
partigiano, che non è mai venuto meno ai suoi principi».
Padre Ireneo Forgiarini non
ama fare bilanci, ma i 30 anni
di Cà delle Ore, la sua comunità di recupero per tossicodipendenti, che sorge in un’oasi
di pace francescana, sulle colline di Breganze, diventano una
tappa obbligata per analizzarli dallo speciale osservatorio
della sofferenza.
Cos’è cambiatoin questi30 anni?
Oggi è come se la nostra esistenza fosse avvolta da una fitta nebbia. Sembra quasi normale avere qualche dipendenza. Non c’è più l’allarme sociale, come nel caso della droga,
che poteva esserci anni fa.
Perché, secondo lei?
Perché il senso della vita sembra essere un mordi e fuggi, alla ricerca del piacere, una fuga
per non prendersi responsabi-
parare a camminare nella vita. In questi anni ho visto la
sofferenza amplificarsi per
l’assenza delle agenzie educative: scuola e famiglia, ma metterei anche la chiesa.
Quella che i politici definiscono“mammoni”è solounagenerazione più fragile?
lità e non avere frustrazioni.
Sì, ma con delle potenzialità
che sarebbero straordinarie.
Il problema è che davanti a loro non hanno una guida. E
questo ci fa capire che il vero
problema non sono i giovani,
ma la nostra generazione che
non sa trasmettere pensieri ed
esempi capaci di illuminare i
loro cuori.
Una fuga dal dolore?
Sì. È normale che nessuno voglia soffrire, ma la sofferenza
fa parte della condizione umana. Del resto, chi scappa dalle
fatiche e dai dolori, non può
nemmeno provare le grandi
gioie.
Come sono stati questi 30 anni?
Molto importanti. Ho visto
tanti limiti che non riconoscevo, ma ho anche scoperto delle
potenzialità nuove, che non
pensavo di avere. Soprattutto
ho apprezzato il valore della
comunità, dell’essere famiglia. Considero un privilegio
questa possibilità di vivere
ininterrottamente a contatto
con la sofferenza. Mi ha aiutato a riscoprire Dio.
In che senso?
Dio è in tutte le persone, anche se a volte le giudichiamo
dalla superficie. Troppo facilmente dimentichiamo che in
qualche posto, nel nostro cuore, c’è una gemma, magari se-
Denuncia legittima, ma cosa si
può fare?
PadreIreneo,è fondatore dellacomunitàCàdelle Ore. FOTO STELLA
polta sotto il letame, come dicono i miei ragazzi. Ma se abbiamo il coraggio di cominciare a liberarla, quando solo cominciamo ad intuirla, non c’è
droga che tenga.
Sono questi i principi del progetto Sankalpa, l’inizio di una
nuova vita?
Sì. La vita di tutti è fatta di chia-
roscuri. la guarigione comincia nel momento in cui si impara a liberare la coscienza dalle
falle che hanno ingabbiato
questo tesoro.
Quali sono oggi le cause della
dipendenza?
Nelle generazioni più giovani
la mancanza di un punto di riferimento sicuro per poter im-
BRESSANVIDO. Ieri laprimagiornata dellanatura abbinataalla tradizionale“Magnalonga”
Dauna manciatadighiande
unosplendido viale diquerce
InviaS. Benedetto èstata anche
inauguratal’antica“beverara”
Giulia Armeni
Tutti in festa ieri a Bressanvido, in una domenica dal tempo instabile allietata però da
tre eventi importanti come la
tradizionale marcia paesana
“Magnalonga”, giunta alla settima edizione; l’inaugurazione dell’antica “beverara” di via
San Benedetto e la presentazione del filare di querce lungo la strada Napoleonica, sorto grazie all’impegno del piccolo Francesco.
Una storia, quella del bimbo
con la passione per le piante
che assicura «da grande farò il
contadino, come il mio papà»,
che ha inizio due anni fa, proprio in occasione della “Magnalonga”, cui il bambino prese parte assieme a papà Mario
e alle sorelline Elisabetta e
Chiara. Il caso volle che Francesco incontrasse Giustino
Mezzalira, esperto di Veneto
Agricoltura e socio dell'associazione “Le Risorgive", il quale, colpito dal pollice verde del
bimbo, gli regalò una manciata di ghiande.
Proprio da quei frutti, piantati e coltivati amorevolmente
da Francesco, si sono generate
le 25 querce farnie che costeggiano ora la Napoleonica; un'
opera di valorizzazione della
natura realizzata con il contributo dell'amministrazione comunale, che ha finanziato la
piantumazione di alcune querce già mature, della Proloco e
di moltissimi volontari.
«Per noi è stato un onore poter esaudire il desiderio di un
bambino di otto anni, che ci
ha insegnato l'importanza del
recupero del nostro ricco patrimonio naturalistico» commenta il sindaco di Bressanvido Leopoldo Bortolan.
Vista la bontà dell'iniziativa,
i soci delle “Risorgive", in accordo con Giustino Mezzalira,
hanno deciso di dar seguito alla storia di Francesco, proponendo una “giornata della natura" parallela alla marcia, in
cui a tutti i bambini verranno
donate delle ghiande da mettere a dimora, nella speranza di
potenziare il verde e ricreare
la campagna di un tempo. Trecento ghiande sono state infatti offerte, assieme ad un rinfresco, ai bambini e alle famiglie
accorse anche per il taglio del
nastro dell'ottocentesca “beverara" sulla roggia Viera, il cui
restauro, terminato in questi
giorni, è stato reso possibile
grazie al consorzio di bonifica
Brenta, in collaborazione con
il proprietario Romano Betti-
Bambinie famiglie hannopartecipatoalla Magnalonga. STUDIO STELLA
Ilsindaco Bortolanha inaugurato ilrestauro della“beverara”. CISCATO
nardi. Un recupero, quello
dell'antico abbeveratoio in cui
si dissetavano le bestie della
transumanza e che fungeva da
lavatoio per le nonne, inserito
in un più ampio progetto di riqualificazione del territorio,
allo scopo di portare alla luce i
tesori naturalistici di Bressan-
vido, come sottolinea anche il
presidente del Consorzio Danilo Cuman: «L'obiettivo è
continuare su questa strada,
valorizzando le risorgive e promuovendo un paese ricco non
solo di acqua, ma anche di tante tradizioni». •
L’unica cosa da fare è non rassegnarsi, incoraggiare i giovani a prendere in mano la loro
vita. La nostra generazione deve fare un’autocritica onesta e,
insieme a loro, iniziare un nuovo percorso.
Oggi è più difficile rispetto a
un tempo?
Sì, perchè questo tempo è caratterizzato da un individualismo sfrenato, mentre è insieme che si vince il grande male,
attraverso l’amicizia, la scoperta della generosità, dell’altruismo. Significa mettersi in gioco e prendere in mano le redini della propria vita. In questo
THIENE/2. Domani
EccoAcropoli:
lamaxifesta
studentesca
Acropoli è la festa studentesca
più attesa di Thiene. Domani
a Villa Fabri musica e danze.
Dalle 13 fino alle 21.30 gli studenti delle scuole si uniranno
a centinaia. Dietro le piastre i
dj Anzo & Buzz seguiti dal set
di The Funk Soul Brother. Dopo di loro sarà la volta della
musica dal vivo: sul palco gli
Alibi, seguiti da John Frog, Superficie Ruvida, Speedjackers) e Tony La Muerte. In caso di maltempo la manifestazione verrà rinviata al 28 aprile. • M.B.
cammino non ci sono raccomandazioni, perchè la strada
la devi fare tu. Anche in questa
crisi leggo un grande invito, come se il mondo gridasse: prenditi in mano e andiamo verso
il mondo.
Lei ha mai vissuto dei fallimenti?
Tanti, ma ho imparato che sono una grande scuola, perchè
ti mettono al giusto posto.
Quando ho iniziato credevo di
essere il salvatore del mondo.
Provvidenzialmente, quasi subito sono arrivate le batoste.
Ricordo, nell’84, ero nel pieno
di un fallimento. Vedevo crollare tutto sotto il peso di un’ingiustizia. Padre David Maria
Turoldo, che considero un
mio grande maestro spirituale, mi disse: “tieni duro, vedrai
che le cose di Dio vanno avanti. Ho già passato questi fallimenti ed è su questi che si costruisce il futuro”. Quell’anno
uscì il suo libro “Lo scandalo
della speranza” di cui mi sono
nutrito e piano piano il tempo
mi ha dato la forza per affrontare ferite e sofferenze.
Gli orrori di oggi rischiano di
farle perdere la speranza?
La speranza è Dio. Questo me
l’ha insegnato anche il pazzo
di Assisi. Davanti al fallimento
non spengo mai la luce, perchè è legna per attizzare il fuoco della speranza. •
THIENE/1. Dalle9
ScioperoCgil:
disagiin zona
Carrefour
Dopo aver toccato Vicenza,
Montecchio e Lonigo, oggi la
protesta della Cgil vicentina
sbarca a Thiene.
A partire dalle 9, con ritrovo
al centro commerciale Carrefour di via Gombe, i lavoratori
thienesi e i loro colleghi scledensi scenderanno in strada
contro la riforma del lavoro.
La manifestazione è sostenuta anche dall’Unione sindacale di base-Usb.
Visti l’orario e la zona particolarmente sensibile dal punto
di vista del traffico, è assai probabili che da metà mattinata
ci saranno disagi per la circolazione.
«I dati sull’andamento dell’
occupazione e dell’economia
di questi giorni - dice Marina
Bergamin, segretaria generale Cgil di Vicenza - dicono che
le ricette che sta adottando il
governo Monti sono sbagliate.
Il criterio dell’equità è evaporato e non possiamo permetterci di aspettare il 2013 per vedere un po’ di luce».
«Vogliamo dire no alla truffa
sull’articolo 18 - è la posizione
di Germano Raniero dell’Usb e puntare alla sua estensione a
tutti lavoratori dipendenti e
parasubordinati. Se non si
vuole che si propaghino i suicidi, lottiamo per cambiare i
provvedimenti devastanti del
Governo». • A.Z.
THIENE
ARTISTI THIENESI
ESPONGONOATREVISO
MARANO
ILCANDIDATOMORO
PRESENTA ILPROGRAMMA
LONIGO
INCONTROLEGA NORD
SULLAMANOVRA MONTI
SAREGO
LISTA SALVAGNINI
INCONTROPUBBLICO
Anche le opere di due artisti
thienesi, Carla Villani e Giuseppe Denti, alla mostra
“Germinazioni e sinestesie”
alla Casa dei Carraresi di Treviso, visitabile fino al 10 maggio, da martedì a domenica
dalle 10 alle 19. M.P.
Stasera alle 21 nella sala convegni in piazza Garibaldi, incontro pubblico sulla manovra Monti e le problematiche
del territorio, con il senatore
Paolo Franco e il consigliere
regionale Nicola Finco.
Domani alle 20.30 al cinema
“Campana” il candidato sindaco Piera Moro della lista civica “Marano bene comune”
presenta il programma elettorale ai cittadini. Saranno
presenti anche tutti i candidati consiglieri. M.D.V.
Stasera alle 20.30 al ristorante Il Brolo di Sarego è in programma un incontro pubblico di presentazione dei candidati e del programma della
“Lista civica Daniela Salvagnini per Sarego”. M.G.
18 Provincia
CRONACHE DELLA PROVINCIA
ARZIGNANO. L’ultimo tronconedell’inchiesta Resetè passataalvaglio del giudiceper leindaginipreliminari Furlani
Corruzione,conceriamultata
Perunatangente da 20mila
euro,ammessa daifunzionari
delFisco, lasocietà ha
patteggiato50mila euro
Ivano Tolettini
È l’ultimo troncone di Reset,
l’inchiesta sulla corruzione all’Agenzia delle Entrate di Arzignano fino al 2009, che approda all’aula. Nei giorni scorsi il
gup Stefano Furlani si è dichiarato non competente a trattare il troncone di nove imputati
di corruzione, quasi tutti imprenditori, che tra il 2006 e il
2007 avrebbero consegnato
mazzette per 85 mila euro ai
funzionari del fisco, i quali
poi, per evitare di finire in carcere, confessarono la loro infedeltà e raccontarono le dazioni. L’unico provvedimento
adottato venerdì dal gup Furlani è stata l’applicazione della sanzione di 50 mila euro alla Conceria Pasubio spa di Ar-
Sononovegli
imputatidi
questofilone
d’indagine.Tradi
essiancheun
commercialista
zignano della famiglia Pretto,
in base alla legge sulla responsabilità delle persone giuridiche, per la stecca da 20 mila euro che il dirigente Roberto Soraci e l’ispettore Filiberto Segantini si erano spartiti, e che
ammisero in sede di interrogatorio davanti ai procuratori
Salvarani e Peraro.
Nel corso dell’udienza sono
state trattate anche le posizioni di Luigi Mazzocco, 54 anni,
di Arzignano (avv. Gianfranco
Magnabosco) amministratore della Futura Leathers; di
Francesco Roncari, 55 anni, di
Arzignano (avv. Lucio Zarantonello), amministratore della International Splits Company in concordato preventivo e dell’impiegato Renato
Rancan, 47 anni, di San Pietro
Mussolino (avv. Laura Piva);
di Silvio Xompero, 52 anni, di
Castelgomberto (avv. Riccardo Canilli), amministratore
della Margraf di Chiampo e
del suo commercialista Graziano Dal Lago, 56 anni, di Montorso; dei fratelli Renzo e Luigino Bari, rispettivamente di
62 e 64 anni, di Montecchio
Maggiore (avv. Daniele Accebbi e Giovanni Caruso) e Maria-
ARZIGNANO. Eletto dalconsiglio direttivo
Ildato
85
LEMIGLIAIA DIEURO IN
TANGENTIPAGATE
Inbase alle confessionidi
funzionaridelFiscoe
imprenditori,sonostate
cinquele mazzette pagate
inquesto filone
LaFinanza davanti all’Agenziadelel Entrate di Arzignano
no Peripolli, 66 anni, anch’egli
di Montecchio Maggiore, in
qualità di amministratore e soci dell’Immobiliare Pegaso
srl; infine, di Adriano Graizzaro, 51 anni, di Chiampo (avv.
Carlo Manarolla), amministratore della Immobiliare Omerso sas di Altissimo. Il giudice
Furlani, però, considerando
che si era già occupato di alcune posizioni, ha rinviato
l’udienza al 26 giugno quando
gli imputati decideranno quale strategia processuale adottare. Il gup non ha potuto approfondire le singole posizioni, perché egli si era già espresso in sede di indagini preliminari allorchè, tra le altre cose,
NOVENTA. Successodella Festadi primavera
ÈOpali ilpresidente Folla divisitatori
delladelegazione nelcentro storico
diConfcommercio diventato giardino
Ildirettivo, conLeonardo Opali,di Confcommercio Arzignano. S.C.
È Leonardo Opali il nuovo presidente della delegazione Confcommercio di Arzignano.
Eletto dal consiglio mandamentale, Opali riceve il testimone da Stefano Bruttomesso, presidente per 27 anni. I vicepresidenti eletti sono Marco Zini e Guido Pantano; il consiglio è composto da Vittorino
Biasolo, Luca Bicego, Sonia Castagna, Roberto Giordani, Carmela Povoleri, Emilia Signorato, Antonio Tadiello, Ervè Vergolani.
«Il mio primo impegno - spiega il neo presidente, titolare di
un negozio di profumeria ed
estetica in città - sarà quello di
promuovere iniziative che rafforzino l'attrattività del nostro centro. In questo senso vogliamo avviare momenti di incontro e confronto tra operatori su temi di comune interesse: dall'urbanistica commer-
ciale al marketing, dall'evoluzione normativa al credito, fino alla formazione. Il mio è un
compito arduo - prosegue - sia
perché il momento economico che stanno vivendo le imprese è difficile, sia perché raccolgo l'eredità di un presidente di grande esperienza e personalità. Posso contare su una
squadra di colleghi che hanno
competenze e idee.
«Mai come in questo momento c'è bisogno di convogliare forze e risorse per garantire la “buona salute" del terziario. Siamo aperti al dialogo,
prima di tutto con l'Amministrazione, ma il punto di partenza deve essere la condivisione di un'idea di città che fa dell'
equilibrio delle forme distributive uno dei principi basilari
per pianificare lo sviluppo del
tessuto urbano». • S.C.
aveva scritto nelle ordinanze
che «il vantaggio primario è
quello ottenuto dall’imprenditore, i cui costi appaiono così
enormemente abbattuti rispetto all’effettivo debito da
versare, da rendere evidente il
suo interesse a ottenere il favore del funzionario». Dunque,
non c’era stata alcuna concussione, avevano valutato i magistrati, e il reato idoneo a descrivere quello che era successo
ad Arzignano era quello della
corruzione. Un sistema in cui
il ruolo centrale era interpretato anche dai professionisti: «È
la loro figura che corrobora la
tesi della corruzione».
Anche se nel caso della conceria Pasubio, il cui fiscalista era
Marcello Sedda, sarebbe stato
il precedente amministratore
a trattare personalmente la
consegna della mazzetta di 20
mila euro per ammorbidire la
verifica fiscale il 7 settembre
2007. •
MONTEBELLO. Gliincarichi perilprogetto
Ilbacinoantipiene
saràingrandito
L’ok dallaRegione
Potràricevere 8 milionidimetri
cubid’acqua invecedei 6attuali
Matteo Guarda
Con la pubblicazione sul bollettino ufficiale della Regione
sono stati affidati gli incarichi
tecnici per la stesura del progetto preliminare dell'ampliamento del bacino di Montebello. È il primo atto, adottato da
Venezia, dell'iter per la realizzazione dell'opera secondo le
richieste formulate dai sindaci di Montebello, Montorso e
Zermeghedo. «Non si torna
più indietro - commenta il sindaco di Montorso, Diego Zaffari –. Con l'assegnazione di questi incarichi progettuali la Regione ha dimostrato di venire
incontro alle esigenze dei territori secondo la proposta più
volte espressa da noi sindaci e
accolta dai cittadini. Grazie alla condivisione regionale è così possibile evitare ulteriori
passaggi politici in sede di materiale realizzazione dell'opera e accelerare l'inizio dei lavori che potrebbe avvenire già
nel corso del prossimo anno».
Il progetto preliminare dovrà prevedere il potenziamento della capacità del bacino,
che sarà portato dai 6 milioni
CASTELGOMBERTO. Lacerimoniadell’Avis
Ilbeltempo premia
lafesta dei40 anni
deidonatorisangue
Sonostatitantii visitatori allafesta diprimavera. F.B.
Nonostante il tempo inizialmente imbronciato, che ha tenuto in apprensione gli organizzatori per tutta la mattinata, una gran folla ha invaso
specie nel soleggiato pomeriggio il centro noventano per la
10^ “Festa di primavera-Noventa in fiore”, confermando
la consolidata forza attrattiva
della manifestazione promossa dal Comune in collaborazione con il Comitato Fiere.
Davanti ad una Villa Barbarigo addobbata di fiori viola,
piazza IV novembre e le vie
adiacenti si sono vestite di mil-
le colori grazie ai fiori e alle
piante dei numerosi espositori del settore florovivaistico locale che hanno regalato un'atmosfera primaverile con alcune suggestive composizioni.
Le decine di bancarelle presenti anche sotto i Portici hanno proposto creazioni artigianali e prodotti gastronomici
di varie regioni, mentre i Commercianti hanno arricchito
corso Matteotti con stand
espositivi davanti ai negozi
per la curiosità dei tanti visitatori. • F.B.
SANDRIGO
Urbanistica
Precisazione
delcandidato
Clavello
sponsor. Il taglio del nastro è
stato affidato ad una allieva
dell'istituto, accompagnata
dal dirigente scolastico Paola
Montagna. «La scuola si è dimostrata sempre sensibile al
valore del sangue donato - ha
detto il presidente Vantin - e
partecipando al concorso
“Avis Scuola"». «Sono qui per
ringraziare l'associazione, che
ha riportato alla sua bellezza
originaria - ha aggiunto il sindaco Lorenzo Dal Toso - sia il
parco sia il monumento, che
ora sono a disposizione dei cittadini». In tema di donazioni
e di nuovi donatori: nel 2011
sono stati quasi 500 le donazioni sia di sangue intero che
di plasma e nei primi tre mesi
di quest'anno si sono aggiunti
al gruppo Avis Castelgomberto-Trissino 11 donatori. • A.C.
Cristina Clavello, candidato
sindaco per la lista “AttivaMente per Sandrigo, Ancignano e Lupia”, intende precisare
un passaggio del suo intervento al Forum tra i candidati, organizzato dal Giornale di Vicenza e pubblicato ieri.
«La legge “Piano Casa” - dice
Clavello in una nota - è una legge economica ed esiste già
non solo a livello regionale ma
ora è legge nazionale, quindi
non può trovare accoglimento
nel piano degli interventi, per
due motivi tecnici e non politici: perché è una legge economica e non urbanistica; anche se
fosse, l’eventuale aumento della volumetria non previsto dal
Piano di assetto del territorio
già approvato in dicembre del
2010, ne implicherebbe una
riadozione in quanto non verrebbe rispettato il dimensionamento. Sottolineo Pat e non
Piano Interventi, già adottato
e fermo alla fase di osservazione».
Secondo Clavello, la frase riportata stravolge completamente il senso del suo discorso e quindi precisa: «Il Pat
non è in fase di adozione, ma
già approvato da Regione, Provincia e Comune nel dicembre
2010. La legge sul “Piano Casa”, ripeto legge economica, è
già stata da me approvata nella passata amministrazione luglio 2011 e non ne sono assolutamente contraria». •
Ipartecipanti alla festadeldonatoredi sangue. A.C.
Anche il sole ha partecipato alla festa per i 40 anni di fondazione del gruppo dei donatori
di sangue Avis Castelgomberto-Trissino, sciogliendo i minacciosi nuvolosi carichi di
pioggia e offrendo uno scampolo di bel tempo. E così il programma dei festeggiamenti è
filato via liscio con grande soddisfazione del presidente
Giampietro Vantin, che ha accolto a palazzo Barbaran gli alfieri dei 16 gruppi giunti dalla
provincia con il presidente
Giuseppe Iseppi, mentre a solennizzare l'avvenimento è arrivato il presidente Avis regionale Alberto Argentoni.
Il momento cloù è stata la cerimonia davanti al monumento del donatore, eretto 25 anni
fa in via Papa Luciani, che
l'Avis ha restaurato con il contributo del Comune e di vari
di metri cubi attuali a 8 milioni, attraverso le scelte tecniche che saranno giudicate più
efficaci tra l'abbassamento del
fondo o l'allungamento dell'invaso, o un mix di entrambe le
modalità. Ma la chiave di volta
dell'opera, che oggi serve per i
picchi di portata del Guà, sarà
il collegamento, tramite un
nuovo sistema di chiuse, del
torrente Chiampo al bacino,
che in questo modo diventerà
un “polmone” in grado di convogliare e scaricare le eccedenze di portata permettendo di
scegliere l'uno o l'altro dei due
corsi d'acqua di volta in volta
più idoneo in relazione al rischio idraulico.
«Un altro aspetto importante dell'opera che dovrà essere
realizzata – sottolinea il sindaco Zaffari - è la possibilità che
offre di essere utilizzata fin da
subito. Ovvero, anche se non
sarà completa, a ogni nuovo
stato di avanzamento corrisponderà un ulteriore capacità di ricevere masse d'acqua,
in quanto ogni singolo metro
cubo di ampliamento è volume in più che ci troviamo a disposizione contro le piene». •
20 Bassano
NOVE. Previstoun rimborso speseproporzionato allasuperficie
Nessuno muore sulla terra
finché vive nel cuore di chi
resta.
Ilverde pubblico?
Seneoccupano
gruppie cittadini
Nel2011 sonostati curatioltre
6.700metri quadratiditerreno
Glialpinigestiranno unaparte
deiparchi edeigiardini delpaese
Le aree verdi di Nove, anche i
piccoli lembi delle aiuole stradali o quelli in zone meno frequentato, curate da una serie
di interventi con formula mista tra pubblico e privato. Prosegue così il cammino intrapreso già da anni con un risultato che soddisfa da una lato
gli amministratori comunali,
dall'altro la cittadinanza. Così
anche per il 2012 volenterosi,
come associazioni, gruppi di
borgata e quartiere o semplici
cittadini, potranno farsi carico di mantenere in buono stato aree verdi comunali o di uso
pubblico. Per questi soggetti
sarà possibile sottoscrivere un'
apposita convenzione con il
Comune che permetterà a fine
stagione di erogare ai volontari un contributo spese proporzionato alla superficie seguita: 60 euro per aree fino a 20
metri quadrati; 110 per aree
da 21 a 50; 185 per aree da 51 a
100; 220 per aree da 101 a 500;
330 per aree oltre i 501 metri
quadrati; 220 euro per il solo
sfalcio di aree superiori a 501
metri quadrati. Nel 2011 con
questo sistema sono stati curati per tutto l'anno oltre 6.700
metri quadrati di verde; il Comune ha erogato un contributo spese complessivo di 3.360
euro a favore di una quindicina tra gruppi e singoli, che si
sono fatti carico degli interventi. La superficie più estesa curata nel 2011 dai privati era di
2.700 metri quadrati. Nell'
estate del 2011 il Comune avea
attrezzato, con dei colorati castelli per gioco da bambini, le
zone verdi in via Del Donatore
(zona centro) e tra via Pierobon e via Carli (quartiere Primo Maggio), investendo circa
15 mila euro. Per la stagione
2012 sono annunciate delle novità: «È in corso di perfezionamento un accordo con il gruppo alpini che si farà carico della gestione di una parte dei nostri parchi e giardini. - spiega
l'assessore all'ambiente e vicesindaco, Riccardo Carlesso Stiamo inoltre approntando
PALMIRA BERTACCO
(BERTILLA)
ved. CRESTANI
Non è più tra noi, ma sarà
sempre con noi, nel nostro
cuore, la cara
IMELDA ZAMINATO
ved. MASO
di anni 80
di anni 75
RiccardoCarlesso
un progetto per poter impiegare persone in lavori socialmente utili. A ogni operatore sarà
assegnata una porzione di territorio dove effettuare piccole
manutenzioni al patrimonio
comunale». Al personale comunale che fa capo all'area tecnica rimarranno comunque i
compiti principali di gestione
del verde, programmati anche
durante la stagione invernale
quando sono state effettuate
potature di grandi alberi (parcheggio zona cimitero, via Giove). È stato infine rinnovato il
parco macchine e attrezzature
del Comune per la manutenzione del verde, con una spesa
di circa 4.500 euro. I nuovi
mezzi e attrezzi saranno anche destinati al personale affiancato con le formule di lavoro temporaneo. • R.B.
Ne danno il triste annuncio i
figli ITALO con PINUCCIA e
MARINA con STEFANO, la
mamma IRENE, il genero EGIDIO, i nipoti ANDREA, DANIELA, LAURA, DAVIDE, NICOLA e TOMMASO, i fratelli
MIRELLA e PIERINO, cognati e cognate, nipoti e parenti
tutti.
La liturgia funebre sarà celebrata lunedì 23 aprile alle ore
15.30, partendo dall’abitazione in via G. Poli alle ore 15.20
per la chiesa parrocchiale di
Fontanelle di Conco.
Ilparco giochinell’area verde diviaPierobon
ROSÀ
«Ivecchi
attrezzi
deinonni»
Invista dellatredicesima
edizionedellaFestadella
trebbiatura,chesi svolgerà a
luglioa nord delparco divilla
Dolfin,il comitatodi quartiere
Ca’Dolfin diRosàhaindetto un
concorsodidisegno riservato
aibambinidelle scuole
elementari,sul tema "Ivecchi
attrezzideinonni". I vincitori
sarannopremiatiinoccasione
dellafesta.Per facilitare
Festadellatrebbiatura
l'iniziativa èstata allestita una
mostrainun'aula dellascuola
mediaRoncalli, dovesono esposti
oggettiusatinella vitadi tuttii
giorni,perla coltivazione dei
campiela vita quotidiana.Si
trattadiutensili messia
disposizionedal collezionista
FrancescoBizzotto. Lamostra
resteràaperta finoal 15
maggio. • M.B.
Si ringraziano fin d’ora quanti in qualsiasi modo onoreranno la sua memoria.
Un particolare ringraziamento alla sig. Tatiana per le amorevoli cure prestate alla nostra
cara mamma.
Fontanelle di Conco,
23 aprile 2012
DALL’OLIO FABIO
dal 1972
Tel. 335.7219377
Lo annunciano con profondo
dolore i figli LARRY, RUDY e
NEVY, le nuore LOREDANA e
ORIETTA, il genero FERRUCCIO, i nipoti JOSHUAL, JASMINE, NOEMI, ASIA, DANIEL e RUBEN, i fratelli, le sorelle, i cognati, le cognate, i nipoti, i parenti e amici tutti.
I funerali avranno luogo martedì 24 aprile, alle ore 16, nella
chiesa arcipretale di Cartigliano, giungendo dall’ospedale civile di Bassano del Grappa.
Il S. Rosario sarà recitato lunedì 23 aprile, alle ore 19.30, nella chiesa arcipretale di Cartigliano.
Si ringraziano sin d’ora tutti
coloro che, in qualsiasi modo,
parteciperanno al lutto della
famiglia.
Cartigliano, 23 aprile 2012
Onoranze Funebri PESAVENTO
Nove tel. 0424 590155
Cartigliano tel. 0424 590822
ANNIVERSARIO
ANNIVERSARIO
CASSOLA. “Tra rogge ecavini”ha toccatoancheRomano eRossano
In biciclettaanche sotto lapioggia
perdireno al gassificatore
Oltre 250 persone hanno partecipato ieri alla prima biciclettata ecologica, un giro in bici “Tra rogge e cavini” per dire
no al gassificatore di Cassola.
Alle 8.30 c’è stato il ritrovo in
piazza Aldo Moro, dove campeggiava lo striscione contro il
temuto impianto di smaltimento dei rifiuti e dove erano
state allestite le bancarelle per
la vendita delle magliette. Da
qui più tardi, con la benedizione del parroco don Romeo
Zuin, è avvenuta la partenza.
Al via intere famiglie, aderenti
al comitato, semplici cittadini
che da Cassola hanno raggiunto Sacro Cuore e San Zeno. Da
qui i partecipanti si sono spostati a Rossano, concludendo
il percorso in via dell’Industria a Cassola, dove dovrebbe
sorgere il gassificatore.
La“Pedalata”sottola pioggia perlevie di Cassola
«Tutto si è svolto con ordine
e tranquillità - ha dichiarato il
presidente del comitato, Maurizio Milani - e ringraziamo
per questo le forze dell’ordine.
Dopo questa manifestazione,
stiamo già pensando ad altre
iniziative perchè vogliamo certezze dalle Amministrazioni,
nero su bianco». • D.Z.
taccuino
Farmacie di turno
Fino alle 8.45 di sabato 28 aprile:
BASSANO, Dr.ssa Maria Carpenedo, piazza Garibaldi, 13, tel.
0424 522325;
ROSÀ, Dr.ssa Silvia Maccari,
via Roma, 43, tel. 0424
580560;
POVE DEL GRAPPA, Dr. Fabio
Go’, via Tomanelle, 60, tel. 0424
80209.
Telefono amico Italia
Tutti abbiamo bisogno di un
Amico nei momenti difficili della vita. Telefono Amico è con te
se hai bisogno di qualcuno disponibile ad ascoltare il tuo disagio. È un servizio anonimo e
gratuito effettuato da volontari che rispondono al numero di
Bassano 0424 522000 oppure
al nazionale 199 284284, tutti
i giorni dalle 10 alle 24 , compresi i festivi. Il sito nazionale è
www.telefonoamico.it. Chiamaci, noi ti ascoltiamo!
SALVATORE - 55 ANNI - MARINAIO
CONOSCO OGNI ANGOLO
DEL MIO TRAGHETTO,
COSÌ VI TROVO SEMPRE
UN PARCHEGGIO SICURO.
ANNIVERSARIO
23-4-2008
23-4-2012
23-4-2010
24-4-2011
23-4-2012
24-4-2012
È già passato un anno dalla tua scomparsa ci manchi tanto
MANUELA BORDIGNON
in GUIDOLIN
CLARA SANSIGOLO
Ti ricordiamo con amore.
GIOVANNI DALL’OLIO
PIETRO, LORETTA, CLAUDIO, STEFANO e quanti Ti
hanno voluto bene.
Una Santa Messa sarà celebrata martedì 24 aprile, alle ore 9,
nella chiesa arcipretale di Lusiana.
Cassola, 23 aprile 2012
Lusiana, 23 aprile 2012
Ti ricordano il marito FRANCO, il figlio MARCO, parenti e
amici tutti.
Una S. Messa sarà celebrata sabato 28 aprile, alle ore 19, nella
chiesa parrocchiale di San Giacomo.
San Giacomo,
23 aprile 2012
21
SPORTLUNEDI'
LavergognadiGenova
èlasconfittapiùdura
IL NUOVO ADIGE
CLAMOROSOA MARASSI
PAG22
Parliamone un po’
FORMULA1
PoveroMoro,
ègià stato
dimenticato...
PAG24
GV09676
Vettellimetteinfila
Ferraritroppolente
Settegiornidilacrime,disentimentiforti,diparolechearrivavanodalprofondo.Forsecieravamo illusi che qualcosa, per
davvero, potesse cambiare.
«CiaoMoro,tiricorderemosempre» hanno detto tutti, dopo la
tragediadiLivorno.Maèbastata una sola giornata, per riconsegnareall’Italiail«suo»calcio,
quello che sembra non cambiare mai. Il calcio in mano agli ultras,chepossonodeciderepersino di sospendere una partita,
di farla poi riprendere, di tenere in ostaggio uno stadio, un
campionato. Dopo il giorno del
dolore,purtroppo,subitoilgiornodella vergogna...
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ORARIO DI APERTURA: Dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 14:00 e dalle 16:15 alle 22:00 | Sabato orario continuato dalle 10:00 alle 16:30
ORARI SEGRETERIA: Dal Lunedì al Venerdì dalle 17:00 alle 20:00 | Sabato dalle 10:00 alle 15:00
CALCIOC1
BLITZBASSANO
BATTEPRATO
EORASPERA
Il Bassano passa a
Prato (Gasparello e
Longobardi a rete)
e rivede la salvezza
PAGINA 26
BASKETDONNE
TERZASFIDA
PERILFAMILA
CONTROCOMO
Stasera (ore 20,30) al
Palacampagnola
gara3 della semifinale
playoff che è sull’1-1.
PAGINA 37
22 Sport
CALCIO Serie A
34ª GIORNATA
AVANTI PIANO. Irossoneriincappanoin una giornata stortaedevono accontentarsidel pari
IlMilanfatica e delude
Losalvailsolito Ibra
&PAROLE
1
Alnovantesimolo svedesemette
in portailpallone delpareggio
Annullatoun golper fuorigioco
E allafineilpubblico fischia
Milan
Bologna
1
1
Milan(4-3-1-2):Abbiati6;Abate5.5,Nesta 6, Bonera 5.5, Antonini 5.5 (24’ st
Emanuelson6);Nocerino5,VanBommel
4.5 (28’ st Aquilani 5.5), Muntari 5; Seedorf 5 (11’ st Cassano 6); Robinho 5.5,
Ibrahimovic6.All.:Allegri5.5.
Bologna (3-4-2-1): Agliardi 6.5; Raggi
6.5, Portanova 6, Cherubin 6.5; Garics 6,
Perez 6.5, Mudingayi 6, Morleo 6; Ramirez7(43’ stKone6),Diamanti 6.5(20’ st
Taider6);DiVaio6(29’ stAquafresca6).
All.:Pioli6.5.
Arbitro:DeMarcodiChiavari5.
Reti:nelpt 26’ Ramirez;nelst45’ Ibrahimovic.
Note: angoli 8-1 per il Milan; recupero 1’
e4’; ammonitiPerez,Nocerino,Bonerae
Taider per gioco falloso; espulsi Bonera
persommadiammonizioni.
Una giornata storta del Milan,
che inciampa in un Bologna lucido e ordinato, capace di esaltarsi contro le grandi squadre.
I rossoneri agguantano il pareggio (1-1) solo sul finale della
partita. Nel complesso, il Milan se la deve prendere con se
stesso e con l’arbitro Andrea
De Marco, che ha fischiato un
fuorigioco inesistente su
Ibrahimovic il quale ha proseguito l’azione riuscendo a segnare.
Al di là degli episodi e al netto degli errori arbitrali, il Milan del primo tempo è stato
piuttosto mediocre, leggermente supponente, poco aggressivo. Cassano entra nel secondo tempo e getta lo scompiglio nella difesa del Bologna,
confermando il feeling con
Ibrahimovic. Lo svedese lascia
vedere sprazzi di grande classe ma non è lui l’uomo- partita. Riesce a contenere i danni,
segna il gol del pareggio: e, tuttavia, ci si aspetta molto di più
in una sfida che può valere il
campionato.
Sbandamento
pericoloso
contro un squadra orgogliosa
e generosa come il Bologna,
che ha trovato il gol del vantaggio con un grande Ramirez: ottimo il collettivo, notevoli gli ’acutì, perfette le scelte tattiche
di Pioli. Alla fine, il pubblico di
San Siro fischia.
La partita lasciava presagire
tutt’altra musica, con un Milan subito in attacco: al primo
minuto tiro di Ibrahimovic
che al 16’ potrebbe segnare grazie a una limpida palla gol. Cresce invece il Bologna trascinato da Ramirez, che ci prova al
23’ con un pericolosissimo tiro-cross. Il pasticcio arriva al
26’ quando van Bommel perde palla, ne approfitta Diamanti che riesce a porgere a
Ramirez il quale batte a rete e
gela San Siro. La reazione del
Milan è scomposta: la squadra mostra il suo lato debole.
Seedorf non convince affatto,
Robinho gira a vuoto.
Qualche contestazione verso
Allegri, che corre ai ripari nel
secondo tempo quando sostituisce Seedorf (che lascia il
campo molto contrariato) con
Cassano e manda un pessimo
Van Bommel negli spogliatoi.
Al suo posto Aquilani. Mosse
forse tardive ma comunque
opportune. Infatti, il volto della partita cambia e il Milan migliora. Robinho è meno timido, prova a saltare l’uomo, si
avventura in dribbling vincenti . Al 3’ prova il tiro, al 4’ serve
Nocerino murato dalla difesa
bolognese. Il Milan pressa e al
14’ arriva il fattaccio. Ibrahimovic è lanciato in area e mette la palla in rete ma prima che
la palla varcasse la linea bianca si era alzata la bandierina e
l’azione era stata fermata per
un fuorigioco (inesistente) dello svedese. Al 42’ straordinario gesto atletico di Ibrahimovic che sfiora il gol con una rovesciata spettacolare. E, al 45’,
arriva il gol del pareggio. Errore di Mudingay, ne approfitta
Emanuelson che crossa sul secondo palo dove è appostato
Ibrahimovic che segna. •
REJA (LAZIO): «Sono amareggiato. Con un po’ di mestiere sarebbe
finitadiversamente».
2
BERETTA (CESENA): «La prestazione c’è stata, ma ancora una voltaciè mancato ilrisultato».
3
Ibrahimovicè statodi nuovo protagonista nel Milan
Lealtre partite
Cesena
Palermo
2 Lazio
2 Lecce
Cesena(4-3-1-2):Antonioli6,Comotto 5,Moras 6,Von Bergen 6, Lauro sv
(4’ptCeccarelli6.5),T.Arrigoni6,Guana6,Colucci6,Santana7(28’stParolo6),Rennella6(21’stIaquinta6),Mutu6.5.All.:Beretta6.
Palermo (3-5-2): Viviano 6, Munoz 6,
Silvestre6.5,Mantovani6,Labrin6,Vasquez6(36’stBudan6),Donati6,Della Rocca 6 (34’ st Acquah), Bertolo 6,
Hernandez 5.5 (18’ st Bacinovic 5,5),
Miccoli6.All.:Mutti6.
Arbitro:GiannoccarodiLecce6.
Reti: nel pt, 20’ Bertolo, 26’ Santana,
28’Rennella,47’Silvestre.
Note:angoli4a4;recupero2’e4’.;ammonitiLauro,Bertolo,Colucci,Mutu;
spettatori13.932.
IlBarca guarda alChelsea
Mascoppiail casoPiquet
Stamford Bridge dal Chelsea
nell’andata delle semifinali di
Champions. «Vincere la Liga
è praticamente impossibile,
sarebbe un miracolo», le parole di Xavi. «Con la sconfitta di
ieri in pratica abbiamo perso
il campionato».
«Siamo una squadra molto
competitiva», dice Xavi riferendosi al ko di ieri sera con il
Real. «Però sappiamo perdere. Ci dispiace per noi stessi e
per i nostri tifosi, dobbiamo accettare le sconfitte. Noi sappiamo perdere. Anche Guardiola
Leforzedell’ordinein campo mentreinfuriala protestadegli ultras
Follia ultras,
sospesala gara
Alcunigiocatori si tolgono
lamagliasurichiesta dei tifosi
1
1
Lazio(4-2-3-1):Marchetti6.5,Scaloni 6,Diakitè 6, Biava 6, Garrido5, Ledesma 6, Matuzalem 7 (38’ st Dias
s.v.), Gonzalez 5.5, Hernanes 5 (1’ st
Alfaro 4.5, 31’ st Cana s.v.), Candreva
6.5,Rocchi5.All.:Reja5.
Lecce (3-5-2): Benassi 6, Oddo 6,
Esposito6.5,Tomovic6,Cuadrado7,
Delvecchio6,Giacomazzi6.5,Bertolacci 6.5 (42’ st Bojinov 6.5), Brivio
5.5, Muriel 5.5 (28’ st Corvia s.v.), Di
Michele5.5.All.:Cosmi7.
Arbitro:RocchidiFirenze6.
Reti: nel st 37’ Matuzalem, 46’ Bojinov.
Note:angoli 7-4perlaLazio;recupero 1’ e 4’; ammoniti Biava, Garrido,
Bertolacci per gioco scorretto, Cuadradopercomportamentononregolamentare;spettatori:25.000.
STRAMACCIONI(INTER):«Rispetto alle prove di San Siro abbiamo
fattoun passoindietro».
4
PETRUCCI(CONI):«IfattidiGenovarappresentanoancoraunavolta
illatopeggiore delcalcio italiano».
ELCLASICO. Dopolavittoria,tutta Madridè apiedi diMourinho
Mentre il Real Madrid è ai piedi di Mourinho, il Barca si lecca le ferite dopo la batosta in
casa. «Noi sappiamo perdere»: è il commento di Xavi
Hernandez il giorno dopo la
sconfitta del suo Barcellona
con il Real Madrid, che di fatto
ha consegnato il campionato
nelle mani della formazione
di Josè Mourinho.
Non è stata una buona settimana quella appena passata
per la formazione di Guardiola, chiamata tra due giorni a ribaltare l’uno a zero subito a
PROTESTA. Lancio difumogenie tensione
PENSIERI
si è complimentato con il Real, che ieri si è giocato al meglio le sue carte». Ora la stagione blaugrana è tutta concentrata verso la Champions: «La
partita di martedì con il Chelsea è cruciale», ha aggiunto il
centrocampista. «Raggiungere la finale di Champions sarebbe un altro traguardo storico. Per questo dobbiamo vincere contro gli inglesi ed avremo
bisogno del sostegno dei nostri tifosi. La stagione è comunque positiva, siamo in corsa
per la Champions e la Coppa
di Spagna».
Intanto però in casa Barca
c’è l’ombra di un caso Piquè,
non utilizzato nelle ultime
due partite (con Chelsea e Real Madrid), coincise con due
sconfitte.
Il giocatore parlerà oggi in
conferenza stampa e non sono
escluse dichiarazioni forti. Anche perchè nel momento cruciale della stagione Guardiola
ha deciso di non far giocare il
centrale.
Secondo parte della stampa
spagnola, il difensore ed il Barcellona sono vicinissimi all’addio. Di certo Piquè non avrà
gradito le parole di Guardiola,
che in conferenza stampa ha
sottolineato di aver schierato
«la miglior squadra per l’occasione». •
Geona
Siena
1
4
Genoa (4-4-2): Frey 5, Mesto 5,5, Granqvist 6, Bovo 5, Alhassan sv (29’ pt Jorquera5,5),Kucka5,5,Biondini5,Rossi5,
Sculli5, Palacio5,Gilardino 5. All.: Malesani4,5.
Siena: (4-4-2): Brkic 6, Vitiello 6,5, Rossettini 6,5, Terzi 6,5, Del Grosso 6,5,
Grossi 7, Vergassola 6.5, Gazzi 6, Giorgi
6,5,Brienza7,5,Destro7.All.Sannino7.
Arbitro:TagliaventodiTerni7.
Reti:pt,17’Brienza,19’Destro,37’Brienza;st,4’Giorgi,33’DelGrosso(a).
Note: recupero 2’ e 0’; angoli 7 a 0 per il
Genoa; ammoniti Gilardino per simulazione,Mesto,RossieDelGrossopergioco scorretto.; partita interrotta per 40’
all’8’delsecondotempoinseguitoallanciodifumogeni.
Le lacrime di Giandomenico
Mesto, scoppiato a piangere
in mezzo al campo sotto gli insulti folli degli ultras, e inutilmente consolato dai compagni e dai dirigenti del Genoa,
hanno fotografato il senso della partita andata in scena al
Ferraris tra Genoa e Siena.
L’emblema di una squadra, il
Genoa, non solo in aria di retrocessione, ma anche sull’orlo di una crisi di nervi.
Marco Rossi prima, Beppe
Sculli poi, cercavano di calmare gli ultras della Gradinata
Nord, asserragliati sulle reti di
recinzione a metà campo, sopra l’ingresso degli spogliatoi:
l’attaccante si è avvicinato un
po’ titubante agli ultras e ha
mostrato loro la maglia, come
segno della sua fedeltà, di quella di tutti i compagni. Anche
Frey ha fatto lo stesso. Per tutta risposta gli ultras hanno urlato ai giocatori che «dovevano togliersela» quella maglia.
È cominciata una vera e propria trattativa.
Sculli da un lato parlamentava con gli ultras; Frey, inzialmente comprensivo, si è invece ribellato: «No, questa maglia è mia, mia!. Non vostra»,
ha detto rifiutandosi di sfilarsela. Ma molti altri suoi compagni se la sono invece sfilata
e l’hanno tristemente deposta
al centro del campo. Una sull’altra, un mucchietto rossoblù di cotone e acrilico. Sudato. Quasi l’emblematica fine di
un simbolo, quello del Grifone.
Ai tifosi aveva cercato di parlare anche il capitano Marco
Rossi. Due minuti di parole,
lui sull’erba, loro sui cancelli.
Tutto inutile. Volevano vendicarsi, gli ultras, così hanno lanciato fumogeni in campo con
una furia tale da far sospendere la partita. Correva il 9’ del
secondo tempo, e il Genoa era
sotto di 4-0. I «tifosi» hanno
minacciato una invasione di
campo, tenuti a stento da un
grappolo di stewards. Erano
arrabbiati in particolare con
Malesani, considerato il colpevole di questa stagione disastrosa. Anche il presidente Enrico Preziosi ha cercato una
mediazione scendendo in
campo in mezzo ai giocatori. •
TRIS
di Francesco Barbieri
Varese le Bettole - GaloPPo
Corsa Tris - Quarté - Quinté • Premio Bardonecchia
Lunedì 23 aprile • Ore 18.30 • Handicap ad invito
Euro 14.800 • Metri 2.100 della pista in sabbia
XaviHernandez
PARTENTI
FANTINO
01. bLAck RAjA
02. PURPLE chERRy
03. EdO NESTO
04. NIgRILIcUS
05. MRS NERVI
06. ZUNdAPP
07. PUNTA d’AURONA
08. gAITONdE
09. PAN yULIANg
10. dO RIghT
11. kIcIN kARL
12. bELLA dA MORIRE
13. AqUA LEMON
14. LORd OF bUdySIN
15. STEAdy STEP
16. VALE dI PIù
P. Lepore
v. varchetta
antonio Fresu
i. rossi
L. Maniezzi
W. gambarota
s. urru
F. Bossa
P. Convertino
g. arena
J. Marcialis
M. rossini
a. deias
s. Fenu
F. dettori
g. Congiu
PESO VALUTAZIONE
65,5
65
64,5
62,5
62
60,5
60
57
56
55,5
55
51,5
50
50
50
50
Peso difficile e forma da ritrovare. Bah.
sulla pista e contro questi conta. Ok.
scende un filo e conta ma la forma?
Bene nello schema e sulla pista ma sale. no.
Monta, attitudine e qualità. serve altro?
non sta brillando però ha qualità. Occhio.
se ripete le ultime due non resta fuori.
Lotterà anche per la vittoria ma resta dura.
sale di classe ed ha peso complesso. Bah.
Ha un ottimo rapporto qualità-peso. sorpresa.
difficile pensarlo fuori dai cinque. Ok.
in leggera ripresa. solo sorpresona.
rientra in categoria molto difficile. Fuori.
in forma però a questi livelli conta poco.
alza il tiro senza forma e pare chiuso. no.
invitare questi cavalli è una vergogna.
IFaVorItI: kiCin karL (11) • PunTa (7) • PurPLE (2) • zundaPP (6)
dO rigHT (10) • EdO (3) • Mrs nErvi (5) • gaiTOndE (8)
Sport 23
CALCIO Serie A
34ª GIORNATA
GOLEADA. Ibianconeri sonoa71 punti,3 in piùdelMilan fermatodal Bolognaconancora 5partite da giocare
LaJuventustravolge laRoma
espicca ilvolo solitario invetta
Il punto
Ilcalcioin mano agliultras
Cosìnonsipuòcontinuare
Dopo8minuti i giallorossi sono
sottodiduegol diVidal, vanno
in tiltene prendono altridue
daun sontuosoPirlo eMarchisio
Juventus
Roma
4
0
Juventus (3-5-2): Buffon sv, Barzagli 7,
Bonucci 7, Chiellini 7, Lichtsteiner 6, Vidal7,5(22’stGiaccherini6),Pirlo7,5,
Marchisio 7, De Ceglie 6,5, Vucinic 6,5
(11’ st Borriello 6), Quagliarella 6 (19’ st
DelPiero6).(30Storari,4Caceres,7
Pepe,32Matri).All.Conte8.
Roma (4-3-1-2): Stekelenburg 5,5, Rosi
5, Kjaer 5, De Rossi5, Josè Angel 4, Perrotta 5, Gago 5, Marquinho 5, Pjanic 5
(18’stLamela5),Osvaldo4(11’stBojan
5), Borini 6 (26’ Curci 6,5). (5 Heinze, 23
Greco,11Taddei,10Totti).All.Luis
Enrique4.
Arbitro:Bergonzi7.
Reti:pt,3’e8’Vidal,27’Pirlo;st’, 7’Marchisio
TORINO
Non è ancora scudetto, ma ormai il sogno, per dirla alla Conte, è davvero ad un passo. La
Juve sfrutta l’assist del Bologna (che a San Siro ferma sull’1-1 il Milan) e travolge con un
netto 4-0 la Roma.
I bianconeri volano a quota
71 punti, 3 in più dei rossoneri
con ancora 5 partite da giocare. Un buon margine, considerando che in caso di arrivo a
pari punti gli scontri diretti
premiano i piemontesi. Tutto
facile per la Vecchia Signora
che travolge i giallorossi con la
doppietta di Vidal e le reti di
Pirlo e Marchisio, ma è da incubo la Roma schierata da Luis Enrique che già dopo 8 minuti è sotto di 2 gol.
Conte recupera Quagliarella
che va ad affiancare l’ex Vucinic nel 3-5-2 del tecnico bianconero. Come previsto in panchina Del Piero, le vere sorprese sono nella Roma. Luis Enrique ancora una volta rivoluziona la sua formazione ripescando Rosi e Perrotta, ma soprattutto escludendo capitan Totti
ed Heinze. Al centro della difesa, al fianco di Kjaer, c’è De
Ilcapitano delGenoa, Marco Rossi,porta lemaglie ai tifosi
Filippo Grassia
AntonioConte
Rossi. Scelte che faranno discutere e che non pagano perchè dopo 8 minuti la Roma è
già sotto di due gol. Vidal ne fa
due, il primo di sinistro, al 4’,
su assist di De Ceglie, il secondo di destro, all’8’, su appoggio
di Vucinic. Due grandi conclusioni, ma che trovano la difesa
giallorossa impreparata.
La Juve ha vita facile, la Roma non pressa e Vucinic, all’11’, impegna Stekelenburg.
Quando sembra che gli ospiti
stiano per abbozzare una reazione, arriva l’episodio che
chiude la partita. Siamo al 26’,
Vucinic lancia Marchisio che
viene atterrato da Stekelenburg: rigore e rosso per l’olandese.
Esce Borini ed entra Curci
che fa il miracolo su Pirlo, ma
che sulla respinta si arrende al
centrocampista bianconero.
Sul 3-0 e in superiorità numerica, partita finita, la Juve gioca in scioltezza e con De Ceglie, Quagliarella e Pirlo cerca
il 4-0.
Nella ripresa la Juve gestisce
e, al 7’, Marchisio confeziona il
poker piazzando un bel piatto
destro. Entra, chiamato a gran
voce dal pubblico, anche Del
Piero, ma gli ultimi minuti
non regalano nulla, la Juve
non affonda i colpi, la Roma si
è arresa da tempo.
Juventus Stadium in festa, lo
scudetto non è mai stato così
vicino, mentre la Roma si allontana dal terzo posto ora distante 5 punti. •
Serie A
Juventus
Milan
Lazio
Udinese
Napoli
Roma
Inter
Catania
Chievo
Siena
Palermo
Parma
Bologna
Atalanta
Cagliari
Fiorentina
Genoa
Lecce
Novara
Cesena
Nerazzurriopachi
JulioCesarparaunrigore
L’IntersisalvaaFirenze
Fiorentina
Inter
0
0
Fiorentina (3-5-2): Boruc 6, Camporese6.5,Natali6.5,Nastasic6.5,Cassani6,Kharja6.5, Behrami6.5 (22’st
Salifu6),Lazzari6.5,Pasqual6,Cerci
6.5, Ljajic 5 (26’ st Acosty). All. Rossi
6.5.
Inter(4-2-3-1):JulioCesar7,Maicon
6,Lucio6,Chivu5.5(37’stRanocchia
sv), J.Zanetti 5.5 (1’ st Nagatomo
5.5), Poli 6, Cambiasso 5.5, Alvarez
5.5,Forlan5(9’ stSneijder 5),Zarate
6,Milito5.5.All.Stramaccioni5.
Arbitro:ValeridiRoma5.
Note:angoli 5-4 per l’Inter; ammoniti
Chivu, Julio Cesar, Acosty, Pasqual,
Luciopergiocofalloso,NastasiceMilitoperreciprochescorrettezze,Cerci per simulazione; recupero 1’ e 3’;
spettatori23.567.
L’Interhafallitol’occasione di
avvicinarsial miraggio-terzo
posto,laFiorentina hasprecato
quelladiallontanarsi dalla
zona-rischio:èstata ilfestival dei
rimpiantilasfida diFirenze
terminata0-0.
Mase c’èunasquadra che
avrebbemeritato dipiùquestaè
quellaviolachenonostante
l’emergenza(assenti Jovetic,
Amauri,Vargas, dolorante
Behramicostrettoa uscirea metà
ripresa,inpanchina perproblemi
fisiciesceltatecnicaMontolivo e
Gamberini)e l’abbondante
presenzadi giovanissimi
(Nastasic,Camporese, Ljajicenel
finaleSalifueAcosty) ha
mostratocuoreespirito giusto,ha
lottato,costruitoalmeno tre
palle-golcon Kharja inapertura,
CercieNastasic,soprattuttoha
RISULTATI 34ª giornata
G
V
N
P
F
S
Catania-Atalanta
2-0
Squadre
71
68
55
52
51
50
49
46
43
42
41
41
41
40
38
38
36
35
25
22
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
33
19
20
16
14
13
15
14
11
11
11
11
10
10
11
9
9
9
8
5
4
14
8
7
10
12
5
7
13
10
9
8
11
11
13
11
11
9
11
10
10
0
5
10
9
8
13
12
9
12
13
14
12
12
9
13
13
15
14
18
19
57
63
49
44
58
52
47
44
30
41
46
44
34
37
33
32
44
38
27
21
18
27
41
32
41
46
45
43
40
35
51
50
39
36
42
38
62
49
56
50
Chievo-Udinese
0-0
Cesena-Palermo
2-2
Fiorentina-Inter
0-0
Genoa-Siena
1-4
Lazio-Lecce
1-1
Napoli-Novara
2-0
Milan-Bologna
1-1
Parma-Cagliari
3-0
Juventus-Roma
4-0
Torino
Verona H.
Pescara
Sassuolo
Padova
Varese
Sampdoria
Brescia
Juve Stabia
Reggina
Bari
Modena
Crotone
Grosseto
Cittadella
Ascoli
Livorno
Empoli
Vicenza
Nocerina
Gubbio
Albinoleffe
PROSSIMO TURNO - ( 2 5 / 0 4 / 2 0 1 2 )
Atalanta-Chievo
24/4 ore 18.30
Cagliari-Catania
24/4 ore 18.30
Novara-Lazio
ore 12.30
Lecce-Napoli
ore 15
Palermo-Parma
ore 15
Roma-Fiorentina
ore 15
Siena-Bologna
ore 15
Udinese-Inter
ore 15
Cesena-Juventus
ore 18
Milan-Genoa
ore 18
Penalizzazioni: -6 Atalanta
MARCATORI
24 RETI: Ibrahimovic (9 rigori-Milan)
20 RETI: Di Natale (4-Udinese); Milito (5-Inter); Cavani (2-Napoli)
17 RETI: Palacio (3-Genoa)
15 RETI: Denis (3-Atalanta)
13 RETI: Jovetic (4-Fiorentina); Klose (Lazio)
RISULTATI 36ª giornata
CLASSIFICA
P
sbagliatouncalciodarigore al 24’
delsecondotempoconquistato
daLazzarimesso giùdaJulio
Cesar(per DelioRossiil portiere
brasilianoandavaespulso) efallito
daLjajicchese lo èfattoparare.È
statol’episodio-chiavediuna gara
cheallafine s’èrivelatal’emblema
delladeludentestagione
nerazzurra.
Seil patrondellaFiorentina
AndreaDellaValleeil sindaco di
FirenzeMatteo Renzi,in
maglioncinoviola, nonhanno
mancatodiimprecare nelcorso
dellagaraversocertedecisioni
arbitrali(speciesualcuni
fuorigiocodel mobilissimoCerci)
el’atteggiamentodicerti giocatori
interisti,a partireda Lucioquando
ilbrasilianonel finaleditempo s’è
lasciatocadere neipressi
dell’area,èfacile immaginareche
MassimoMoratti, cheallafine ha
sceltodinonvenire al Franchi,
avràfattoaltrettanto: l’Inter che
Stramaccionihaschierato con un
4-2-3-1,inavantiMilito sostenuto
daAlvarez, Forlan eZarate,in
difesail rientrante Maicon, nonè
riuscitamai atrovareil bandoloea
impegnareseriamente Boruc.
Le schedine
Serie B
CLASSIFICA
Squadre
Quagliarella,Vidal eDe Ceglie:Juve in festae tricolore piùvicino ANSA/ ALESSANDRO DI MARCO
P
G
V
N
P
F
S
67
66
65
64
56
56
55
53
52
51
45
45
43
43
41
38
38
34
34
31
31
25
34
36
35
35
36
35
36
36
36
35
36
36
36
35
35
36
34
35
36
36
36
35
19
20
20
17
16
15
13
14
15
13
13
10
10
10
11
12
9
9
7
7
7
5
10
6
5
13
8
11
16
11
11
12
12
15
15
13
8
9
11
7
13
10
10
10
5
10
10
5
12
9
7
11
10
10
11
11
11
12
16
15
14
19
16
19
19
20
48
53
72
44
49
44
42
40
50
57
41
43
47
38
42
39
41
38
34
45
35
36
23
39
50
27
49
32
26
37
41
44
40
50
48
48
52
43
42
53
51
65
57
61
Ascoli-Brescia
Livorno-Cittadella
Varese-Grosseto
Sassuolo-Gubbio
Albinoleffe-Juve Stabia
Empoli-Modena
Padova-Pescara
Nocerina-Reggina
Vicenza-Sampdoria
Bari-Torino
Crotone-Verona H.
TOTOCALCIO
3-1
martedì ore 18.00
lunedì ore 20.45
0-2
1-2
1-3
0-6
0-4
1-1
0-0
3-1
PROSSIMO TURNO (28/04/2012 )
Reggina-Albinoleffe
Sampdoria-Bari
Torino-Crotone
Verona H.-Empoli
Modena-Juve Stabia
Ascoli-Livorno
Vicenza-Nocerina
Grosseto-Padova
Gubbio-Pescara
Brescia-Sassuolo
Cittadella-Varese
Penalizzazioni: Juve Stabia -4; Bari -6; Crotone -2; Ascoli -7
MARCATORI
25 RETI: Ciro Immobile (Pescara)
21 RETI: Marco Sau (Juve Stabia)
18 RETI: Gianluca Sansone (Sassuolo);
15 RETI: Jonathas (Brescia); Ferdinando Sforzini (Grosseto)
Sab 15:00
Sab 15:00
Sab 15:00
Ven 21:00
Sab 15:00
Sab 15:00
Sab 15:00
Sab 15:00
Sab 15:00
Ven 19:00
Sab 15:00
01 Catania-Atalanta
1
02 Cesena-Palermo
X
03 Genoa-Siena
2
04 Lazio-Lecce
X
05 Milan-Bologna
X
06 Parma-Cagliari
1
07 Pisa-Carpi
1
08 Andria Bat-Siracusa
1
09 V.Lanciano-Pergocrema
X
10 Como-Monza
2
11 Pro Vercelli-Ternana
X
12 Cremonese-Barletta
X
13 Spezia-Sudtirol
1
14 Juventus-Roma
1
Quanto sarebbe bello parlare solo di calcio giocato, del
Milan che ha perso un’altra
fetta di scudetto, del Lecce
che non si dà per vinto, di Julio Cesar che ha salvato l’Inter. Ma non è così. Il nostro
sport più popolare si deve interrogare sempre su qualcosa: una settimana fa sulla gestione dei soccorsi in campo,
ieri sul sequestro d’una partita (Genoa-Siena) e di uno stadio (Marassi) da parte di
qualche centinaia di ultras.
Accade solo nel nostro paese,
dove la regole ci sono, ma
non vengono fatte rispettare.
Qualche anno fa i curvaioli
dell’Olimpico avevano fatto
sospendere il derby facendo
leva su una notizia non vera
(l’investimento di un ragazzino da parte di un’auto della
polizia), adesso ci ritroviamo
punto e daccapo con atti di
puro vassallaggio dei giocatori nei confronti di una frangia della tifoseria. «Siete indegni di indossare quella maglia», l’urlo dalla gradinata
invasa dai rivoltosi. E loro
pronti a liberarsene, tutti meno Sculli. Cosa dire poi dei
colloqui confidenziali con i
capi popolo che proprio sconosciuti non debbono essere. È la riprova di come i club
siano ancora ostaggio dei cosiddetti ultras. In Inghilterra
i tifosi del Wolverhampton
hanno applaudito a lungo i
loro beniamini nonostante
la sconfitta interna con il
Manchester City che pure ha
significato la retrocessione.
Da noi la cultura della sconfitta non è ammessa, non esiste, è un optional. A ogni livello.
L’insurrezione ha preso corpo dopo il quarto gol del Siena, giunto in apertura di ripresa, e la successiva sostituzione di Sculli (un attaccante) con Kaladze (un difensore): lanci di petardi e di fumogeni, assedio al tunnel dello
spogliatoio. Inevitabile lo
stop. La situazione s’è successivamente normalizzata, eufemismo. E l’arbitro Tagliavento ha potuto riprendere
la gara e condurla in porto,
altro eufemismo. Ma c’era anche qualcosa di premeditato.
Altrimenti nelle fotografie
non si vedrebbero tanti incappucciati vicino a genitori
in fuga con i loro bambini. Il
presidente della Lega Pro,
Macalli, ha detto bene giovedì scorso nel corso d’un con-
vegno svoltosi a Milano sul fair-play: «Gli ultras rappresentano la rovina del calcio.
Per un ultras che riusciamo a
respingere,
guadagniamo
tre famiglie». Le Forze dell’Ordine hanno controllato
la situazione per evitare guai
peggiori, ma in Germania e
in Inghilterra si sarebbero
comportate in altra maniera.
La legge non può essere piegata alle esigenze di giornata.
Sul piano sportivo il degrado del calcio è parso netto, indiscutibile, a tutti gli osservatori, anche perché verificatosi pochi giorni dopo la scomparsa di Morosini. Un morto
inutile, sotto questo aspetto.
E invece non deve esserlo né
sul piano medico né su quello politico. «Non mi aspettavo di vedere una cosa simile,
specialmente all’indomani
della tragedia di Pescara. Sono triste e incredulo», il pensiero di Sannino, l’allenatore
del Siena che s’è guadagnato
virtualmente la salvezza. Durissimi Abete e Petrucci, rispettivamente presidente di
Figc e Coni.
«I facinorosi vanno allontanati dagli stadi. Mi aspetto
sanzioni durissime da parte
della giustizia ordinaria e di
quella sportiva», ha detto il
primo. Il numero uno dello
sport italiano ha posto l’accento sul valore della maglia
e sul rispetto delle regole:
«La maglia è il simbolo intangibile di una squadra e non
può essere né offesa né vilipesa o, tanto meno, oggetto di
trattative. Aver chiesto e acconsentito di far togliere le
maglie ai giocatori del Genoa
rappresenta un sacrilegio
sportivo. Non è più tollerabile che il calcio possa essere infangato, colpito e avvelenato
dagli incivili comportamenti
di certi pseudo-tifosi che spadroneggiano negli stadi».
Amaro il commento di Preziosi, presidente del Genoa:
«Questa gente deve andare
in galera, basta permissivismo. Dobbiamo aspettare un
morto prima di metterli in galera tutti? Io non li temo. Spero che ci diano una squalifica
del campo, così andiamo a
giocare fuori e troviamo un
po' di serenità». Quando mai
un dirigente s’era augurato
la squalifica del proprio campo?
All’estero intanto sorridono di noi. Chissà cosa diranno dopo la conclusione dei
processi sulla partite taroccate e le commesse pilotate.
24 Sport
FORMULA 1 G.P. del Bahrain
QUARTA PROVA
LAZAMPATA. Sebastian ritornasulgradino piùaltodopo quattro Gp
Vettel domina
Rabbia...Rossa
limitai danni
Ilpilota tedescobalza conforza in testaal mondiale
Alonsoameno 10.Bene laLotus,male laMcLaren
Piazza d’onoreper Raikkonen,il terzoèGrosjean
È il campione del mondo della
Red Bull Sebastian Vettel il re
del discusso Gran Premio del
Bahrain, regolarmente al via
nonostante la morte sabato di
un manifestante dei «Tre giorni della rabbia». Il tedesco ritorna sul gradino più alto del
podio al quarto appuntamento della stagione 2012, che nelle prime quattro gare ha visto
vincere sempre piloti diversi
tanto da rendere il Mondiale
quanto mai incerto e combattuto.
Un’altalena di emozioni che
potrebbe rivelarsi decisiva per
la Ferrari che ha bisogno di
tempo per ridare fiato e muscoli alla F2012 che nell’Emirato arabo, sconvolto da incidenti e rivolte, ha tagliato il traguardo con Fernando Alonso,
settimo, e un ritrovato Felipe
Massa, nono.
Sorprendono le Lotus che volano sul podio con l’ex Iceman
di Maranello, Kimi Raikkonen, seguito dal compagno, lo
svizzero con passaporto francese Romain Grisjean. Deludono sia la Mercedes di Nico Rosberg, solo quinto dopo il
trionfo di Shanghai, che le
McLaren con Jenson Button
costretto al ritiro nel finale ed
un opaco Lewis Hamilton frenato dai soliti problemi ai box.
Pronti via con subito in testa
la Red Bull di Vettel, che partiva dalla «pole». Ma a stupire
al semaforo verde sono entrambe le Ferrari, con Alonso
capace di catapultarsi dalla nona piazza in griglia fino alla
quinta e Felipe Massa, in grado di guadagnare ben sei posizioni, dalla quattordicesima
alla ottava. Mentre Vettel comincia a distaccarsi da tutti
gli altri, comincia la prima serie di pit-stop con la McLaren
di Hamilton ancora in difficoltà ai box per la sostituzione di
un pneumatico: preziosi se-
Vettel alzain altola coppadopoaver vintoil GranPremio
condi persi per l’inglese, che
insieme alla Mercedes di Rosberg sarà messo sotto indagine a fine gara per il duello ingaggiato col tedesco. Con la
sorpresa di vedere le due Lotus in gran forma, la situazione, dopo 16 giri e una sosta effettuata, vede ancora davanti
Vettel seguito da Grosjean,
Raikkonen, Webber, Button,
Hamilton, Alonso, Rosberg e
Massa. Al giro 24 Raikkonen
passa il compagno Grosjean
prendendosi il secondo posto,
mentre la Ferrari di Alonso si
riferma ritrovandosi dopo la
sosta in lotta con Rosberg cui
cede la posizione ritrovandosi
nono.
Si arriva a metà gara con tutte le vetture ai box già due volte: al comando è sempre la
Red Bull di Vettel tallonata però da vicino da una super Lotus guidata da Raikkonen. Dietro ad Iceman il compagno
Grosjean, mentre la prima del-
le due Ferrari è quella di Fernando Alonso, ottava davanti
al compagno Massa. Intanto,
da segnalare la rimonta della
Mercedes di Schumacher che
dal fondo della griglia è arrivato ai margini della zona punti.
Si ferma per la terza volta Alonso che subito dopo viene messo sotto indagine per la sua ripartenza dai box mentre sopraggiungeva la Sauber di Sergio Perez: al ritorno in pista lo
spagnolo della Rossa è undicesimo.
In testa alla gara si fa più tiepida la rincorsa di Raikkonen
a Vettel che va a vincere senza
problemi la sua prima gara
della stagione ricandidandosi
per il tris iridato in una stagione sempre più avvincente. Alle spalle del tedesco, in testa al
Mondiale piloti con 53 punti,
le Lotus si prendono un bel podio, mentre le Ferrari conquistano buoni punti in attesa della F2012 che verrà. •
Classifiche
Ordined’arrivodelGranPremiodel
Bahrain,quartagaradellastagionedel
Mondiale2012diFormula1:
1.SEBASTIANVETTEL
(Ger/RedBull-Renault),308kmin1ora
35’10«990allamediadi194,302km/h)
2.KIMIRAIKKONEN
(Fin/Lotus-Renault)a3»333
3.ROMAINGROSJEAN
(Fra/Lotus-Renault)10«194
4.MARKWEBBER
(Aus/RedBull-Renault)38»788
5.NICOROSBERG
(Ger/Mercedes-AMG)55«460
6.PAULDIRESTA
(Gbr/ForceIndia-Mercedes)57»543
7.FERNANDOALONSO
(Spa/Ferrari)57«803
8.LEWISHAMILTON
(Gbr/McLaren-Mercedes)58»984
9.FELIPEMASSA
(Bra/Ferrari)1’04«999
10.MICHAELSCHUMACHER
(Ger/Mercedes-AMG)1’11»490
11.SERGIOP‚REZ
(Mes/Sauber-Ferrari)1’12«702
12.NICOHULKENBERG
(Ger/ForceIndia-Mercedes)1’16»539
13.KAMUIKOBAYASHI
(Gia/Sauber-Ferrari)1’30«334
14.JEAN-ERICVERGNE
(Fra/ToroRosso-Ferrari)1’33»723
15.DANIELRICCIARDO
(Aus/ToroRosso-Ferrari)1giro
16.VITALYPETROV
(Rus/Caterham-Renault)1giro
17.HEIKKIKOVALAINEN
(Fin/Caterham-Renault)1giro
18.JENSONBUTTON
(Gbr/McLaren-Mercedes)2giri
19.TIMOGLOCK
(Ger/Marussia-Cosworth)2giri
20.PEDRODELAROSA
(Spa/HRT-Cosworth)2giri
21.NARAINKARTHIKEYAN
(Ind/HRT-Cosworth)2giri
22.BRUNOSENNA
(Bra/Williams-Renault)3giri
CLASSIFICA
MONDIALEPILOTI:
1.SebastianVettel(Ger) ......... punti53
2.LewisHamilton(Gbr) .......................49
3.MarkWebber(Aus) .........................48
4.JensonButton(Gbr) .........................43
5.FernandoAlonso(Spa) ...................43
6.NicoRosberg(Ger) ..........................35
7.KimiR„ikk”nen(Fin) ........................34
8.RomainGrosjean(Fra) ....................23
9.SergioP‚rez(Mes) .............................22
10.PauldiResta(Sco) .........................15
11.BrunoSenna(Bra)1..........................4
12.KamuiKobayashi(Gia) ...................9
13.Jean-EricVergne(Fra) ....................4
14.PastorMaldonado(Ven) ................4
15.DanielRicciardo(Aus) ....................2
16.NicoH•lkenberg(Ger) ..................... 2
17.FelipeMassa(Bra) ............................ 2
18.MichaelSchumacher(Ger) .............2
CLASSIFICA
MONDIALECOSTRUTTORI:
1.RedBullRacing .....................punti101
2.McLarenMercedes ...........................92
3.Lotus ....................................................57
4.ScuderiaFerrari ...............................45
5.MercedesAMG ..................................37
6.Sauber ................................................. 31
7.Williams ..............................................18
8.ForceIndia ......................................... 17
9.ScuderiaToroRosso ........................... 6
LaRed Bull di Vettelguida lagara davanti alla Lotus diRaikkonen: sarannoloroilprimo e ilsecondo
Tennis
Larabbia di FrancescaSchiavone, sconfitta dallacecaPetra Kvitova
FedCup,azzurreKo
Repubblicacecainfinale
LaRepubblica Cecaèinfinale
diFed Cupper ilsecondoanno
consecutivo.Le campionesse
incaricahanno sconfittoper
4-1l’Italianellasemifinale alla
CezArena diOstrava,suveloce
indoor. Ilpunto decisivo,quello
del3-0,lo haconquistatoPetra
Kvitovabattendoper 6-47-6
(1)Francesca Schiavonenel
primomatchdellagiornata.
SaraErranihapoi sconfitto per
2-66-26-2Andrea
Hlavackova, all’esordioinFed
Cup.Infine lastessaErrani, in
coppiacon la Pennetta, sièritirata
sul6-5per Hlavackova-Hrdecka
perun infortunioal polsodestro
dellaPennetta.
Nettalasupremazia della
RepubblicaCeca,chehamesso
allecorde lasquadra azzurre,
anchese,nonostante la sconfitta,
segnalipositivi sono arrivatida
FrancescaSchiavone: dopoun
periodoopaco si èrivistaincampo
lagiocatrice capacedi
conquistarenel2010uno storico
titoloal Roland Garrosedibissare
nel2011la finalesempre a Parigi.
Nelmatch con laKvitova l’azzurra
èsemprestata inpartita contro la
campionessadiWimbledonedel
Masters2012, perdipiù suuna
superficievelocissima chepiùsi
adattaallecaratteristiche edalla
potenzadellaceca.
«Lasuperficie favorivala
Kvitova»,spiegala tennista
milanese,«sabatoprima del
matchabbiamo fattoungrande
lavoroperchésapevocheera
difficilesuuncampo cosìveloce
usarele miaarmi. Soperò diavere
lacapacitàdimodificare il mio
tennis,i miei schemiedi poter
giocaresututtele superfici. Lei è
statabrava quandohoavuto le
miachance, ioun unpòmeno ed a
questilivelli se nonsfrutti le
occasionidiventa tuttopiù
difficile».Sièrivistauna
Schiavonecompetitiva eciòfan
bensperareper il futuroorache
comincialastagione sulla terra
rossa,con i dueappuntamenticlou
diRomaeParigi, mal’azzurraè
moltocriticacon se stessa:«Sono
lanumero unodellasquadra ela
numerouno haildoverediportare
almenoun punto, ionon ce l’ho
fatta», le parole dellatennista
milanese,«ma questasquadra è
moltocompattaed unita.Questa
squadrapuò ancoravincere, anche
quia Ostrava siamostatemolto
piùvicineadottenere il risultatidi
quantodicalo scorefinale».
CICLISMO. AllaLiegi-Bastogne-Liegi l’italiano alungo in testanella classica,ma poicede
BeffatoNibali,vinceIglinskiy
Ultimo chilometro fatale
per l’azzurro che arriva
secondo, sul podio
va anche Gasparotto
Due italiani sul podio della Liegi-Bastogne-Liegi sono un ottimo risultato, ma il coraggio di
Vincenzo Nibali e la caparbietà di Emilio Gasparotto non sono bastati a conquistare la vittoria nella Doyenne, la decana
della classiche del Nord. A scrivere il proprio nome sull’albo
d’oro è Maxim Iglinskiy, corridore kazako ben meno noto
del connazionale Aleksandr
Vinokurov che vanta due suc-
cessi sul traguardo di Liegi. A
gioire è anche la sua squadra,
l’Astana, per i cui colori corre
anche il friulano che una settimana fa si era imposto nella
Amstel Gold Race.
Nibali ha fatto di tutto per
portare a casa la prestigiosa
vittoria e tornare a gustare il
sapore del successo dopo l’ultima Tirreno-Adriatico, ma la
sua azione scattata sulla salita
del Roche aux Faucons è stata
bloccata da Iglinskiy a un chilometro dal traguardo. Il kazako ha proseguito di slancio,
mentre il corridore della Liquigas non ha trovato la forza di
reagire, arrivando staccato di
21 secondi per un secondo posto che comunque gli fa onore
e che lo conferma tra gli atleti
più in forma della stagione. A
15 secondi dal siciliano è giunto un gruppetto con Gasparotto, che è riuscito ad avere la
meglio su Voeckler, Martin e
Mollema.
La corsa è stata dura, gli oltre
257 chilometri del percorso sono stati quasi sempre battuti
dalla pioggia e i numerosi saliscendi hanno presto fiaccato
le gambe dei partecipanti. In
quella situazione Nibali ha
scelto di andare all’offensiva,
guadagnando in breve tempo
decine di secondi anche per-
chè nessuno dei protagonisti
più attesi ha fatti nulla per inseguirlo. L’unica a reagire con
decisione è stata l’Astana, che
ha mandato in avanti Iglinskiy e ha conquistato l’intera
posta.
«È davvero un peccato»,
commenta alla fine Nibali,
«ho condotto un buon attacco
e credo di non aver commesso
errori, solo ho perso un po’ le
gambe nel finale. Quando è arrivato Iglinskiy ho provato a
stargli a ruota, ma non ce l’ho
fatta».
«Certo», conclude con un
po’ di amarezza, «il kazako è
un ottimo corridore ma avrei
Iglinskiytagliavittorioso il traguardo dellaLiegi-Bastogne-Liegi
preferito che a battermi fisse
stato Gilbert!». Gasparotto,
che torna dalle classiche del
Nord con un carniere bello pieno, si è detto soddisfatto soprattutto del gioco di squadra
dell’Astana, risultato vincente, mentre Iglinskiy ha affermato di essere felice personalmente per la «più bella vittoria in carriera» e di aver fatto
anche una buona pubblicità alla squadra e al proprio Paese.
Infine, un ringraziamento a Vinokourov: «Mi ha chiamato
per dirmi che se qualcuno
avesse attaccato non dovevo
spaventarmi, ma reagire al
momento giusto», concldue
Iglinskiy, «così ho fatto e lo ringrazio. Ora cercherò di sdebitarmi facendogli vincere una
tappa al Tour». •
Sport 25
CALCIO SERIE B
LADECISIONE.Ilclub biancorossohagià ritiratolamaglia numero25
ILCAMPIONATO
IlVicenza intitola
aMorosini
ilcentrodi Isola
Pinsogliova
conl’Under 21
IlVarese sfida
ilGrosseto
«Lamia proposta- dice Cunico- accettata dal Cda
Vedremosescegliere unatargaoppure unbusto»
Alberta Mantovani
Un’ idea davvero bella che legherà per sempre e ancora di
più Morosini ai colori biancorossi.
«Adesso che si è deciso dobbiamo pensare bene cosa e come fare, ad esempio se sia meglio far mettere una targa o un
Cipiacerebbe
invitarealla
cerimoniaanchei
nostritifosie
Anna,lafidanzata
diPiermario
Ilcentrotecnico di IsolaVicentinadoveda annisi allena ilVicenzasaràintitolato aPiermario Morosini
busto in bronzo con le sembianze di Piermario, poi ci piacerebbe farne partecipi anche
i tifosi e dunque invitarli alla
cerimonia che ci sarà, così come pensiamo di invitare la fidanzata Anna che ha avuto
belle parole per Vicenza e i nostri colori: d’altra parte lei sapeva quanto Piermario si fosse trovato bene e quanto sperava di tornare».
GV08954
Ha lasciato un segno profondo la morte di Piermario Morosini, anzi il trascorrere dei giorni ha reso questa tragedia ancora più grande, ancora più
difficile da accettare. Vicenza
ha avuto la fortuna di conoscere questo ragazzo d’oro dai valori profondi e dunque la sua
scomparsa ha provocato ancor più dolore.
Per capire quanto sia stato
profondo il legame basta rivedere le immagini del funerale,
fermare lo sguardo sui volti
dei tanti vicentini andati a Bergamo per l’ultimo saluto. La
società, oltre a tutte le iniziative decise a livello nazionale,
ha pure ritirato la maglia numero 25: nessun giocatore
biancorosso la indosserà mai
più, resterà per sempre quella
di Morosini. Ma non è finita
qui, da giorni gira una voce
che parlava di altre idee, di altre iniziative allo studio, una
su tutte: l’intitolazione a Piermario del centro tecnico di Isola Vicentina.
Per saperne di più abbiamo
interpellato il consigliere di
amministrazione Tiziano Cunico che ci ha detto: «Confermo che il centro di Isola verrà
intestato a Piermario Morosini, nei giorni scorsi mi sono
sentito con tutti i colleghi del
Cda che hanno subito accolto
la mia proposta con entusiasmo, dunque si farà».
IncurvaSud alMenti sabatotantistriscioni in memoriadi Morosini
Vai alla
fotogallery
sul sito internet:
www.ilgiornaledivicenza.it
Morosini ha avuto i giusti riconoscimenti...
«Senza dubbio, ora che è passata l’emozione dei primi giorni il vuoto che ha lasciato in
chi lo conosceva è ancora più
grande, il calcio, e non solo, ha
perso un figlio carissimo che
deve essere di esempio ai giovani d’oggi».
Sipossonogiàprevedereitempiperrealizzarequestacerimonia?
«Credo un mese, un mese e
mezzo, vogliamo fare le cose
per bene... sarebbe bello poter
festeggiare anche la fine positiva del campionato».
Senta,l’argomento non c’entra,
ma visto che lei ha una delega
specificasullaquestionenonsi
puònonchiederlequalcosasulle trattative di cessione della
società.
«Non ci sono novità concrete, ma stiamo lavorando e proseguono gli incontri, però gradirei che nelle prossime settimane l’attenzione fosse dedicata solo al calcio giocato, troppo importante il mantenimento della categoria. Questo non
significa che ci si ferma, ma è
giusto che ora niente disturbi
o crei confusione nei giocatori, se ci saranno novità sarò il
primo a dirle».
L’INIZIATIVA. Mercoledì l’appuntamentoascopobeneficonell’impianto di viaSchio:attesoanche l’arrivodi Gonzalez
Baggioinvitato perla speranza
Dopo il pareggio colto contro
la Sampdoria al termine di
una partita che per numero di
occasioni da gol create avrebbe meritato di vincere il Vicenza riprenderà la preparazione
in vista della prossima gara
che sarà ancora al Menti, sabato 28 aprile (inizio alle 15) contro la Nocerina. Appuntamento assolutamente da non fallire visto che si tratterà di uno
scontro diretto in zona retrocessione e per agganciare almeno i playout non sono ammessi passi falsi in particolare
contro le dirette rivali.
Il tandem Beghetto-Zanini
spera di poter recuperare anche Bastrini e Paro, i due biancorossi non convocati per la
sfida contro la squadra dell’ex
Iachini perché ancora impegnati a recuperare dai rispettivi infortuni. Alla ripresa degli
allenamenti non ci sarà il portiere Pinsoglio, convocato con
la nazionale under 21 per la gara amichevole in calendario
mercoledì 25 aprile in Scozia.
Intanto questa sera la partita
Varese-Grosseto completerà
la 36a giornata. La formazione
lombarda guidata dall’ex Maran occupa la quinta posizione e gioca per consolidare il posto che garantisce i playoff, cercando anche di sfruttare il risultato del Menti che ha rallentato la rincorsa della Sampdoria verso la zona nobile.
LAPRIMAVERA
Ultimacurva
consorpasso
Ilfanalino
Ilcampionedi Caldognopotrebbeessere presente alla"Partita"beneficadel 25 alMenti èdel Verona
Alla "Partita della speranza"
potrebbe esserci anche Roberto Baggio, oggi presidente del
settore tecnico della Federcalcio, Pallone d’oro quando deliziava sul campo con il suo talento, campione vicentino che
la promotrice dell’iniziativa,
Stefania Villanova, ha invitato
al Menti il 25 aprile.
Oltre a Julio Gonzalez, l’attaccante paraguaiano rimasto legato al Vicenza dopo aver visto la sua promettente carriera troncata da un incidente
stradale, alla partita in programma tra Nazionale cantanti, Vicenza Cuorebiancorosso
e Nazionale farmacisti sul
campo di via Schio potrebbe
dunque arrivare anche il Di-
vin codino, com’era soprannominato Baggio nell’ultimo periodo della sua carriera, sbocciata proprio in maglia biancorossa al Menti.
L’appuntamento è fissato
per le 15,3o di mercoledì quando andrà in scena la partita organizzata per sostenere la fondazione "Città della speranza", alla quale sarà appunto devoluto l’incasso (prezzi dei biglietti: tribuna 15 euro, Distinti 10, curva 5; prevendita nelle
filiali della Banca Popolare di
Vicenza, nelle edicole FenagiConfesercenti e nelle farmacie
di Vicenza e provincia).
L’organizzazione della manifestazione fa sapere che «Roberto Baggio condivide l’im-
RobertoBaggio
StefaniaVillanova
portante obiettivo della manifestazione e che è consapevole
di quanto Vicenza tenga a sostenere l’attività di "Città della
speranza" nella ricerca sulle
malattie pediatriche».
Se gli sarà possibile, compatibilmente con gli impegni del
Settore tecnico federale che
presiede e con la frequenza
del corso master a Coverciano
per conseguire l’abilitazione
ad allenatore di prima categoria, Roberto Baggio potrebbe
quindi essere al Menti il 25
aprile per dare il calcio d’avvio
alla partita organizzata a scopo benefico.
In questi giorni cresce il numero delle adesioni di tante associazioni sportive del Veneto.
Grazie alla vittoria colta sul
campo del Brescia per 5-3 nei
90’ conclusivi di campionato
la Primavera biancorossa ha
evitato l’ultimo posto in classifica, lasciandolo al Verona.
I risultati del turno finale:
Cittadella-Milan 0-5; VareseAlbinoleffe 2-1; Atalanta-Bologna 2-2; Cesena-Chievo 3-1; Verona-Padova 1-3; Brescia-Vicenza 3-5; Inter-Udinese 1-1.
La classifica: Inter e Milan 53;
Varese 50; Chievo e Albinoleffe 47; Bologna 39; Padova 33;
Cittadella, Udinese 30; Atalanta 29; Brescia 26; Cesena 24;
Vicenza 23, Verona 21. Inter e
Milan direttamente alla fase finale; Varese, Chievo e Albinoleffe qualificate per i playoff.
26 Sport
PRIMA DIVISIONE
L’EXPLOIT. L’ingresso diGasparello sbloccauna partita condottadall’inizio, poiLongobardi trova ilgol della sicurezzacheriapre ilcampionato inchiaveplayout
IlBassano rinasceinun Pratodi speranze
Igiallorossisenza paura si avvicinanoalPiacenza che saràalMercantesubito dopoilFrosinone: duegareda nonfallire
Prato
Bassano
0
2
PRATO:Layeni,Manucci,DeAgostini,Fogaroli,
Dametto,Lamma,Sacenti,Gazo(1’stCostantini),Pesenti,Pisanu(38’st Alberti),Varutti(1’st
Benedetti). A disp.: D’Oria, Visibelli, Scrugli,
Piantoni.All.:Esposito.
BASSANO: Grillo, Basso, Ghosheh, Scaglia,
Correa (39’ st Mateos), Drudi, Ferretti (44’ st
Porchia), Caciagli, Longobardi, Guariniello
(13’stGasparello),Proietti.Adisp.:Poli,Morosini,Bonetto,Galabinov.All.:Brucato.
Reti:S.t.:21’Gasparello,27’Longobardi.
Arbitro:FedericoFantondiLodi
Note:Espulsi:Al44’stBonettodelBassanodallapanchinaperproteste;al48’delsecondotempoBenedettiperdoppiaammonizione.Ammoniti: Scaglia, Ferretti e Proietti (B); Benedetti e
Costantini(P)Angoli2-5.Recupero:0’pt;5’st.
Vezio Trifoni
Il Bassano espugna il Lungobisenzio e ora spera davvero nella salvezza.
La squadra di Brucato gioca
la partita perfetta prima difendendosi con ordine e poi sfruttando le ripartenze di Gasparello.
Il quale segna con un tiro dal
limite che si insacca all’incrocio per il colpo che sblocca la
gara. Il due a zero? Un colpo di
testa di Longobardi che chiude la gara a metà ripresa.
Il Bassano deve fare a meno
di Tabacco e De Gasperi ma inizia subito a spron battuto con
un’azione da rete per Caciagli,
che sulla destra trova un varco
e tira a colpo sicuro ma è bravo
Manucci a deviare il tiro del
centrocampista.
Ancora il Bassano a spingere
con Ferretti, che dal limite prova la conclusione ma la sfera è
respinta dalla difesa laniera.
Gliavversari
colpisconounpalo
masolonelfinale
arisultatoormai
ampiamente
inmanovirtussina
Piano piano anche il Prato entra in partita con Fogaroli, che
al 7’ si sistema la palla e libera
la conclusione: qui è bravo
Grillo a deviare in angolo. Ancora i biancazzurri a spingere
con Pisanu che su calcio di punizione impegna l’estremo difensore del Bassano al 9’.
Il Bassano soffre molto la corsia di sinistra del Prato, qui De
Agostini e Verruti lavorano
con profitto creando spesso la
superiorità numerica.
Al 12’ punizione del Bassano
dai 25 metri: Correa prova la
battuta ma Layeni interviene
senza problemi. E’ sempre il
Bassano a cercare di fare gioco
con l’ottimo Ferretti che gioca
dietro le due punte, ovvero
Longobardi e l’ex Guariniello.
Il match è molto combattuto,
soprattutto a centrocampo,
ma ogni tanto ci sono dei lampi.
Come al 26’: lancio di Gazo
per Pesenti, l’attaccante del
Prato cerca un pallonetto sull’uscita di Grillo ma il suo lob
sfiora il palo. Al 29’ è ancora
Pesenti a incunearsi nella difesa del Bassano, l’attaccante
Le pagelle
1a gir. B
RISULTATI
AndriaBat.-Siracusa
Carrarese-FeralpiSalo
Cremonese-Barletta
Frosinone-Portogruaro
Piacenza-Latina
Prato-BassanoV.
Spezia-AltoAdige
Trapani-Triestina
V.Lanciano-Pergocrema
GRILLO
1-0
0-0
2-2
2-1
1-1
0-2
2-1
3-2
0-0
È sempre sicuro ed è bravo ad
uscire diverse volte senza paura. Dimostra di essere portiere
di buon livello soprattutto sui
tiri da fuori con due interventi
decisivi.
CLASSIFICA
SQUADRA
G
V
N
P
F
S
Trapani
58 31
Spezia
53 31
V.Lanciano
51 31
Siracusa*
49 31
Cremonese** 44 31
Barletta***
44 31
AltoAdige
43 31
Frosinone
42 31
Carrarese
41 31
Portogruaro
41 31
Pergocrema* 39 31
Triestina
35 31
AndriaBat.
34 31
FeralpiSalo
34 31
Latina
31 31
Prato
31 31
Piacenza**** 29 31
BassanoV.
27 31
*5puntidipenalità
**6puntidipenalità
***1puntidipenalità
****9puntidipenalità
P
17
14
14
15
14
11
11
12
10
10
12
9
8
8
7
7
9
6
7
11
9
9
8
12
10
6
11
11
8
8
10
10
10
10
11
9
7
6
8
7
9
8
10
13
10
10
11
14
13
13
14
14
11
16
53
42
36
41
42
39
36
37
38
37
31
41
32
23
33
29
34
22
35
28
30
31
27
35
31
37
35
35
39
45
38
34
41
39
44
42
BASSO
pratese viene steso al limite e
sulla successiva punizione di
Pisanu interviene Ferretti in
barriera.
È sempre il Prato a spingere
sulla fascia sinistra, soprattuto con De Agostini ma al 42’ il
Bassano ha una buona opportunità ancora con Correa da
calcio piazzato: la sua conclusione dal limite si infrange sulla barriera.
Nel secondo tempo doppio
cambio per il Prato. Entrano
Costantini per Gazo e Benedetti (capocannoniere a Dubai
nell’Italia di Lega Pro) per Varutti. La gara gravita a centrocampo senza sussulti se non
per qualche svarione dei difensori.
Al 13’ entra Gasparello al posto dell’ex Guariniello. Brucato non cambia niente a livello
tattico. Si allungano le squadre, ne guadagna lo spettacolo. Il Prato con il duo PesentiPisanu prova a sfruttare un
contropiede centrale ma è bravo Drudi a chiudere sul primo.
Sono ancora i padroni di casa
a provare il tiro dal limite con
Sacenti ma la sua botta viene
deviata dalla difesa ospite. Si
arriva così al gol del Bassano:
minuto 21, Gasparello riceve
una verticalizzazione di Correa e trova un tiro da fuori che
si insacca all’incrocio dei pali
alla sinistra di Layeni.
La squadra di Brucato, caricata dal vantaggio, preme sull’acceleratore e trova anche il
raddoppio al 27’. Calcio d’angolo, la palla si impenna e Layeni
fallisce l’uscita favorendo Longobardi che di testa, indisturbato, insacca.
Il Prato cerca di scuotersi
con Costantini al 32’: nulla da
fare. E dopo due minuti Pisanu coglie la traversa da calcio
piazzato.
È l’ultima occasione del match che termina con la vittoria
del Bassano. La squadra di
Brucato che ora ha due gare interne a disposizione per agganciare un insperato treno che
porta ai play-out. •
6
Il capitano è uomo di esperienza. Nella fase decisiva della gara è bravo a chiudere sulla sua
fascia destra su De Agostini.
GHOSHEH
6
È bravo a coprire la fascia sinistra dove spinge Sacenti. Chiude gli spazi con grande senso
di posizione.
SCAGLIA
6
Gioca una partita discreta.
Dalle sue parti non passano
né Pesenti né Benedetti.
PROSSIMOTURNO
Barletta-Spezia,BassanoV.-Frosinone,
FeralpiSalo-AndriaBat.,Latina-Trapani,
Pergocrema-Cremonese,Portogruaro-V.
Lanciano,Siracusa-Prato,Alto
Adige-Carrarese,Triestina-Piacenza
7
DRUDI
Gasparelloe Proietti esultano, il centravantiha trovato unaretepesantissima cheha aperto un matchchesembrava stregato
ICOMMENTI. Brucatoèraggiante. Longobardi: «Dedico ilgol alpreparatore Dal Monte»
«Lacrescitaèormaievidente
sperolarottasiacambiata»
«Ci abbiamo creduto fino alla
fine - spiega Brucato, allenatore del Bassano - l’obiettivo resta sempre lo stesso: quello di
abbandonare quanto prima
l’ultimo posto in classifica. È
stata una partita con molta carica emotiva e che ha visto contro due squadre che si giocavano molto. L’avevo detto ai ragazzi che questa settimana poteva cambiare il nostro campionato. Siamo stati otto mesi
sempre in difficoltà con risultati altalenanti e in sette giorni può cambiare la stagione.
Ora affrontiamo il Frosinone
e il match con il Piacenza in casa. Dobbiamo continuare a
crederci. Io sono fiducioso».
Un Bassano che ha giocato
con senso tattico e non ha com-
a
1 gir. A
Andria - Siracusa
1-0
Carrarese-Feralpisalò
0-0
Cremonese-Barletta
2-2
Frosinone-Portogruaro
2-1
Piacenza-Latina
1-1
Spezia-Alto Adige
2-1
Trapani-Triestina
3-2
38' st Del Core
12’ pt Guerri (B), 21’ pt Le Noci (C), 3’ st Dettori (C), 36’ st Di
Gennaro (B)
18’ pt Lunati (P), 29’ pt Carrus (F) rig., 36’ st Santoruvo (F)
27’ st Pani (P), 37’ st Agodirin (L)
18’ pt Murolo (A), 41’ pt Schenetti (S), 42’ st Madonna (S)
10' pt De Vena (Tri), 44' pt Madonia (Tra), 3' st Gambino
(Tra), 8' st Abate (Tra), 27' st D'Ambrosio (Tri)
VirtusLanciano-Pergocrema
0-0
a
2 gir. A
RISULTATI
Avellino-Pavia
Benevento-Spal
Como-Monza
Foggia-Lumezzane
Foligno-Taranto
Pisa-Carpi
ProVercelli-Ternana
Reggiana-Viareggio
Tritium-Sorrento
GLI ALTRI RISULTATI - Girone A
CLASSIFICA
BorgoBuggiano-Savona
Cuneo-Treviso
Giacomense-Bellaria
Lecco-Mantova
Montichiari-Rimini
ProPatria-Casale
Sambonifacese-Alessandria
Santarcangelo-SanMarino
V.Entella-Renate
Valenzana-Poggibonsi
Ternana 60;Carpi 56;ProVercelli 55;Taranto
* 54;Benevento** 52;Sorrento** 51;
Pisa 42;Avellino 40;Lumezzane 39;Reggiana
** 38;Foggia*** 37;Tritium 36;Como***
* 34;Monza 30;Spal***** 27;Viareggio 27;
Pavia 26;Foligno*** 21;*7puntidipenalità
**2puntidipenalità
****3puntidipenalità
*****8puntidipenalità
CLASSIFICA
PROSSIMOTURNO
PROSSIMOTURNO
Monza-Foligno,Carpi-Benevento,
Lumezzane-Avellino,Pavia-Como,
Sorrento-Foggia,Spal-ProVercelli,
Taranto-Tritium,Ternana-Reggiana,
Viareggio-Pisa
a
2 gir. B
RISULTATI
1-1
2-0
0-1
1-0
1-2
2-1
0-0
1-1
0-0
messo errori «È evidente la
crescita della squadra. Era
quello che speravo, in pratica
sta avvenendo in questo rush
finale – continua Brucato – comunque ora basta poco per
cambiare i risultati delle partite. Spero che sia cambiata la
rotta, me lo auguro davvero».
Molto contento anche Longobardi: «Voglio dedicare il gol
ad Alessandro Dal Monte, il
nostro preparatore atletico
che mi è stato sempre vicino,
noi abbiamo fatto una partita
di grande coraggio. Fondamentale è stata la proprietà
Rosso, che durante la settimana ci ha runiti e motivati alla
grande. Sul gol ho visto il difensore del Prato titubante, sono
andato deciso e ho segnato». •
RISULTATI
0-1
0-0
2-0
3-2
3-3
1-0
3-3
1-1
3-0
0-1
SanMarino 60;Cuneo 59;Treviso* 58;
Casale 58;Rimini 57;V.Entella 55;ProPatria
** 53;Santarcangelo 53;Poggibonsi 52;
BorgoBuggiano 47;Alessandria*** 45;
Renate 44;Giacomense 43;Savona**** 43;
Mantova 40;Bellaria 40;Montichiari****
* 33;Lecco 30;Sambonifacese 26;
Valenzana 23;*2puntidipenalità
**11puntidipenalità,***3puntidipenalità,
****7puntidipenalità,*****5puntidipenalità
Bellaria-Lecco,Casale-V.Entella,MantovaMontichiari,Poggibonsi-BorgoBuggiano,
Renate-Giacomense,Rimini-Cuneo,San
Marino-ProPatria,Savona-Santarcangelo,
Treviso-Sambonifacese,
Valenzana-Alessandria
Aprilia-NeapolisM.
AversaNormanna-Gavorrano
Campobasso-IsolaLiri
Catanzaro-VigorLamezia
Ebolitana-Celano
FanoA.J.-Arzanese
Melfi-Paganese
Milazzo-Fondi
Perugia-L'Aquila
Vibonese-Chieti
Riposa:Giulianova
2-0
0-1
2-1
1-0
3-1
2-1
1-1
1-1
2-1
1-1
È decisivo al centro anche se
non spinge più di tanto. Di testa la prende sempre lui.
CORREA
6,5
Ha fisicità e corsa. Cerca di incunearsi nella difesa laniera
con qualche tiro da fuori ma
non ha fortuna. È suo il passaggio del gol di Gasparello.
(39’ st Mateos: sv)
CACIAGLI
6
È decisivo più di una volta sulla fascia destra e dimostra di
essere importante per il centrocampo soprattutto quando
deve mettere in difficoltà la difesa laniera.
FERRETTI
7
Corre e lotta a centrocampo e
alla fine anche lui prova il tiro
da fuori, ma con scarsa senza
fortuna
(44’ st: Porchia sv)
GUARINIELLO
6
Si muove continuamente senza dare punti di riferimenti e
crea sempre problemi alla difesa toscana.
GASPARELLO
6,5
(dal 13’ st) E’ l’uomo della svolta, al primo tiro segna il gol della speranza giallo nera grazie
a una conclusione che si va a
insaccare all’incrocio dei pali.
LONGOBARDI
6,5
E’ veloce, davvero un giocatore di qualità. Senz’altro un uomo d’area di rigore. Ha esperienza ed è bravo a liberarsi.
Un gol da opportunista.
PROIETTI
CLASSIFICA
Perugia 81;Catanzaro 78;VigorLamezia 76;
Chieti 62;L'Aquila 60;Paganese 59;
Aprilia 58;Gavorrano 58;Arzanese 52;Fano
A.J.* 50;Fondi 43;AversaNormanna** 43;
Campobasso** 40;Milazzo 40;Melfi*** 39;
Giulianova**** 39;NeapolisM.**** 36;
Vibonese** 34;IsolaLiri**** 32;Ebolitana*
** 29;Celano 25;*5puntidipenalità,**1
puntidipenalità,***3puntidipenalità,****2
puntidipenalità
6
Si muove tanto e non da mai
punti di riferimento. A sinistra cerca di incunearsi ma
non trova gli spazi giusti
ALL. BRUCATO
PROSSIMOTURNO
Aprilia-IsolaLiri,AversaNormanna-Paganese,
Campobasso-Vibonese,Catanzaro-Arzanese,
Ebolitana-Chieti,FanoA.J.-Perugia,
Giulianova-Fondi,L'Aquila-Gavorrano,
Melfi-VigorLamezia,Milazzo-Celano,
Riposa:NeapolisM.
6
Iltecnico delBassano, Brucato
6,5
La squadra gioca una buona
gara sotto l’aspetto tattico. La
scelta di far entrare Gasparello in attacco è azzeccata. •
Sport 27
CALCIO SERIE D
ILBLITZ. I gialloneriinfilanotre voltelaportadel Tamaicentrando uninatteso colpacciocon ladoppiettadiVianello e ilgol di Braggio.Ora lasalvezza tornaalla portata
Sarego,trecolpi di coda persperare ancora
Quintavittoria stagionalein trasferta ei risultatidagli altricampi aiutanoi tigrotti,che si avvicinanoalle dirette concorrenti
Tamai
Sarego
D gir. C
0
3
RISULTATI
Montebelluna-Gradisca
Legnago-Mezzocorona
MontecchioM.-Sanvitese
Pordenone-PortoTolle
SandonaJesolo-Belluno
St.Georgen-Giorgione
Tamai-MMSarego
Quinto-Sacilese
Venezia-Concordia
TAMAI (4-3-1-2) Peressini;Cofini, Politti, Giacomini,Zuliani;Cima(1’stNonis),Grujic(38’st
Rebecca),Spetic;Grandin;Lella,Alba(19’stBidogia).All.:Birtig.
SAREGO (5-3-1-1) Berto; Marchetti, Greghi,
Pivotto, Chiecchi, Mietto; Baggio (35’ st Pangrazio), Sandonà (4’ st Magari), Carraro; Braggio(15’stPasin);Vianello.All.:Beggio.
Arbitro:ValiantediNoceraInferiore.
Reti:P.t.:45’Vianello;s.t.:9’Braggio,25’Vianello.
Note:ammonitiZuliani,Marchetti,Spetic, Nonis.Angoli5-4perilTamai.Recupero:pt1’; st4’..
3-2
0-0
0-1
2-0
2-2
1-0
0-3
1-0
2-0
CLASSIFICA
SQUADRA
Venezia
PortoTolle
Legnago
Montebelluna
Belluno
Mezzocorona
Pordenone
Sacilese
SandonaJesolo
Quinto
Tamai
Giorgione
St.Georgen
MontecchioM.
Concordia
MMSarego
Sanvitese
Gradisca
Alberto Bertolotto
BRUGNERA
La domenica della svolta. Il Sarego vince a Tamai e, complici
le sconfitte di Montecchio e
Concordia, accorcia ancora
sui play-out, ora distanti una
lunghezza. Le speranze di salvezza si riaccendono: due
squadre in quattro punti (Sarego, appunto, Sanvitese, il
“Monte” e Concordia) e da
mercoledì comincia un nuovo
campionato. Da spacciati in
piena corsa, gli uomini di Beggio: come cambiano le prospettive. Tutto merito di 5 risultati utili di fila e di una gara
- quella di Tamai - in cui i vicentini sono sembrati trasformati. Quattro occasioni e tre gol,
a fronte di una montagna di occasioni sciupate dai mobilieri.
Mai, in questo girone di ritorno, si era visto un Sarego così.
I gialloneri, intanto, festeggiano per la quinta vittoria in trasferta, la più larga di tutto il
campionato: solo un’altra vol-
Beggio
P
G
V
N
P
F
S
64
61
59
52
45
45
44
43
42
42
40
40
38
30
29
28
28
18
31
31
31
31
31
31
31
31
31
31
31
31
31
31
31
31
31
31
18
18
15
14
11
11
11
11
10
12
10
10
9
7
6
7
6
4
10
7
14
10
12
12
11
10
12
6
10
10
11
9
11
7
10
6
3
6
2
7
8
8
9
10
9
13
11
11
11
15
14
17
15
21
65
61
41
39
39
38
43
35
45
37
47
34
34
28
39
33
27
29
35
29
18
30
37
32
34
32
33
46
51
33
49
38
53
57
46
61
PROSSIMOTURNO
Belluno-Montebelluna,PortoTolle-Legnago,
Concordia-SandonaJesolo,Giorgione-Tamai,
Gradisca-MontecchioM.,MM
Sarego-Pordenone,Mezzocorona-Venezia,
Sacilese-St.Georgen,Sanvitese-Quinto
Braggioha messoa segnolaseconda reteper ilSarego sul campodelTamai,chiudendo cosìla partita
ta avevano vinto con tre gol di
scarto (all’andata a Belluno).
La prima mezzora scorre senza sussulti.
Al 30’ la prima emozione.
Baggio salta Peressini, appoggia a porta vuota, ma Politti
salva sulla linea. Gol sfiorato.
Non è giornata per il Tamai.
L’episodio emblema a metà
frazione. Grandin scende sulla fascia sinistra, vede l’inseri-
mento per vie centrali di Lella,
lo serve: l’attaccante arriva a
tu per tu con Berto, ma si fa ipnotizzare, divorandosi l’1-0.
Qui cambia la gara. Perché l’errore dà coraggio al Sarego.
Al 40’ Baggio ruba palla sulla
trequarti, serve Vianello al centro: tiro a botta sicura, ma Peressini dice “no” con i pugni e
devia la conclusione. E’ il preludio al gol, che arriva infatti
5’ più tardi. Cross di Pivotto
dalla destra, la palla arriva sul
secondo palo, dove Vianello incorna e supera l’estremo di casa: 0-1. L’attaccante si fa perdonare per l’errore precedente e
porta in vantaggio i suoi.
Nella ripresa Birtig cambia.
Toglie Cima, non in giornata, e
punta su Nonis: meno vivacità
ed estro, ma più esperienza e
intelligenza. Tuttavia il cam-
bio non produce gli effetti sperati. Così al 9’ arriva il raddoppio della squadra ospite. Punizione dalla sinistra, Braggio si
tuffa e tocca quanto basta il
pallone: Peressini guarda la
palla entrare. È il raddoppio
dei gialloneri. La gara è in discesa. Il Tamai si sveglia, offende, produce. Ma non riesce
proprio a segnare. Prima (14’)
Grandin manda alto con un
«Eraunbivio
Orasiamo
inpienacorsa
periplayout»
EsultaPaolo Beggio: questo
successoriaccende le
speranzesalvezza.
«Eravamo difrontea unbivio
-ammettel’allenatoredel
Sarego-.Dovevamo soltanto
vincereece l’abbiamofatta.
Sonomoltosoddisfatto, ma
questoèsoltantoil primo
passo.Oradobbiamo
continuare:abbiamodue gare
sutreincasa(conPordenonee
Giorgione,ndr), unvantaggio
chedovremo sfruttare. Ma
intantosiamotornati incorsa e
nonèpoco,vista la nostra
situazionediun mese fa».
Beggiovasui 90’ diTamaiesi
godela vittoria:«Meritatae
giusta- definisce cosìil tecnico
lavittoria ottenuta- Nella
primamezz’oraabbiamo
bel colpo di testa in tuffo, poi
Lella conferma la sua brutta
giornata: si fa respingere un tiro da buona posizione (23’),
poi manda a lato una bella rovesciata (24’). Gli errori si pagano, nel calcio. Così, al 25’, il
Sarego cala il tris. Vianello vola in contropiede e, di destro,
supera Peressini. Doppietta
personale per il bomber e dodicesimo centro stagionale. Tito-
Iltecnico PaoloBeggio
sofferto,poi siamostati bravia
trovareil gol.Nella ripresa,
abbiamogestitoeincrementato.
LagaradiVianello? Bravo,ma le
suequalitàle conosciamo.
Preferiscoelogiarei giovani, tutti
autoridiunagrandegara».
Dall’altraparte,Gianluca Birtigè
rammaricato:«La differenza?
Lorohanno sfruttatole poche
pallegol,noi le abbiamo fallite–
commental’allenatoredelTamai-.
Bravo ilSarego, checi hacreduto
dipiùenonharubato nulla, anzi.
Purtroppofacciamo faticaa
segnare,questoèil nostro grande
limite.Per il resto hopocoda
rimproverare aimiei». •
li di coda. Perché negli ultimi
20’ la squadra di Birtig prova a
limitare il passivo, ma Berto
deve fare poco o nulla per mantenere la porta inviolata.
Finisce così: per il Sarego un
successo vitale in chiave salvezza, per il Tamai una battuta
d’arresto meritata, che fa dire
definitivamente addio ai playoff. •
LADISFATTA. Ibiancorossiresuscitano laSanviteseche fa poco onientepervincere ma chetrova laretediZambon ininferiorità numericae poicolpisce duepali
IlMontecchiodomina,ma perdecon l’uomo inpiù
Montecchio
Sanvitese
0
1
GLI ALTRI RISULTATI - Girone C
Montebelluna-Ism Gradisca
MONTECCHIO (4-4-2): Zamberlan; Munaretto,Pimazzoni,Laguda,Canacci;Sarzi,Colognese (s.t. 27’ Benvegnù), De Cao (s.t. 36’ Dorio),
Peotta;Onyejiaka,Rizzi.All.:Monfardini.
SANVITESE(4-4-2):Peresson;Cucchiaro,Colombera, Battiston, Bassetto; Granieri, Ursella,DePin,Marini;Garlatti(s.t.9’Diaw),Zambon
(s.t.36’Benvenuto).All.:Tortolo.
Arbitro:FourneaudiRoma.
Reti:s.t.20’Zambon.
Note: spettatori circa 250; calci d’angolo 9-0
per il Montecchio; ammoniti Canacci, De Cao,
Colombera,Marini;espulsoMarini;recuperi:1’
nelp.t.,3’nels.t.
Pt: 1’ Corbanese (M), 6’ Nobile (M), 26’ Stheinhaus (G), 36’
Furlan (M) su rigore, 44’ Zanoletti (G).
Pordenone-Delta Porto Tolle
2-0
Pt: 19’ Tocchetto. St: 7’ Sessolo
SandonàJesolo-Belluno
2-2
Pt: 15 Marijanovic (B), St: 13’ Babuin (S), 22’ Masoch (B), 30’
Gattoni (S)
St. Georgen-Giorgione
1-0
st 28’ Mair H.
Marta Benedetti
MONTECCHIO MAGGIORE
Dominare e perdere. E in questo modo resuscitare la Sanvitese, che prima di vincere ieri
era retrocessa. Il Montecchio
ha presidiato l’area avversaria
per circa un’ora e un quarto in
tutto l’arco della partita. Al primo affondo, i friulani sono passati con Zanon. Prima e dopo
il vantaggio, solo Montecchio,
con un numero incalcolabile
di traversoni calciati da Canacci e Sarzi, a turno. Ma tiri pochi, e pure imprecisi. Parentesi, la Sanvitese dal 9’ della ripresa era rimasta in dieci uomini per la sciocca espulsione
3-2
Union Quinto-Sacilese
1-0
Pt. 6’ Morbioli
Venezia-Concordia
2-0
Pt: 3’ Grifoni. St: 38’ Oliveira
Iltecnico delMontecchio Monfardinisconsolatoper lasconfitta
di Marini. Nemmeno in superiorità numerica, Rizzi e compagni sono stati capaci di
strappare i tre punti.
Il Montecchio ci mette un po’
a decollare e solo al 16’ mette
paura a Peresson con un colpo
di testa di Rizzi che sceglie be-
ne il tempo ma non trova la
porta.
Intorno al 20’ Pimazzoni si
coordina in area per la rovesciata ma la sfera sorvola la traversa. Al 23’ un episodio discutibile. Onyejiaka si fa trovare
al posto giusto per insaccare
Legnago-Mezzocorona
di testa, servito da un cross di
Munaretto (dalla destra); su
segnalazione dell’assistente,
l’arbitro fischia il fuorigioco.
Minuto 28: De Cao con un bel
taglio innesca Peotta, che ritarda la conclusione e incespica
sul pallone; ma l’azione non è
0-0
finita, la palla arriva sul sinistro di Rizzi, che dal limite
non inquadra la porta. Al 34’
De Cao ci prova su punizione
ma la mira non è precisa. Allo
scadere del primo tempo il
Montecchio per poco non si fa
infilare: Garlatti serve bene
De Pin all’altezza del dischetto
e quest’ultimo manda a lato.
Un aiutino per i padroni di
casa arriva al 9’ della ripresa.
Marini, già ammonito, compie un gesto di stizza per una
rimessa laterale non concessa, e finisce anzitempo negli
spogliatoi. Al 14’ De Cao si fa
ribattere la conclusione, dopo
che Onyejiaka era stato bravo
a soffiare la palla a Peresson.
L’arma in più della Sanvitese
si chiama Diaw. Al 20’ è il nuovo entrato ad aspettare l’inserimento di Zambon, che entra
in area e calcia col sinistro sotto le gambe di Zamberlan. L’assedio del Montecchio a questo
punto si fa ancora più costante. Al 26’ Munaretto fa partire
un gran destro dalla distanza
che non inquadra la porta. Al
28’ Diaw, scatenato, si beve tre
avversari e scarica dal limite
un destro che sbatte sulla traversa. Il Montecchio è generoso, ma non trova il guizzo. De
Cao non ha il piede caldo, il
suo sinistro dai 20 metri termina molto alto. Al 37’ la Sanvitese sfiora il raddoppio. Con
chi? Naturalmente Diaw. Ma
stavolta, dopo una bella azione solitaria sul lato corto sinistro dell’area, è il palo a negargli la gioia del gol. Solo gli angoli sono 9-0 per i castellani. •
Monfardini
«Cimanca
concretezza
inavanti»
Tiraunabruttaaria fuoridagli
spogliatoi.La classificasi è
mossa,ma soloper le
inseguitricidelMontecchio
tuttopuòessereancora. Il
tecnicoMassimo Monfardini
nonhamoltavogliadiparlare:
«C’èungrande sensodi
impotenzagenerale. Non so
quanticross abbiamofatto.
Unapartita dominata,eppure
siamostati ingradodiperderla.
Nonsiamo capacidi
concretizzare».
Ehsì,lasciare i trepuntialla
Sanviteseera propriol’ultima
cosadafare.Nulla èperduto,
maci sonosolo trepartitee
valgono un’interastagione. «La
lottacontinua, fino allafine»
spiegaMonfardini, primadi
cercareun po’dipace
allontanandosi.Il Montecchio
mercoledìfarà visita alla
maglianera ItalaS. Marco.Poi
UnionQuintoeSacilese
determinerannoil destino dei
castellani. M. B.
28 Sport
CALCIO ECCELLENZA
GIRONEA. Lasquadradi Cunicoespugnail Menti conun gran primo tempoed un gol diSimonato al42’, conquistandocosìil secondopostoin classifica coni biancorossi
Marano,aggancioriuscitoal Real distratto
Real Vicenza
Marano
0
1
REAL VICENZA: Piccolo, Meneghetti, Costa,
Ferronato(42’stDeSouza),Faloppa,Vecchiato, Pastrello, Pozza, Gambino, Da Ros (17’ st
Monti),Beccaro(31’stDiBari).All.Andreucci
ALTO VICENTINO: Rossi Chauvenet, Fuser,
Trentin,Armenise,Pomposo,DePretto,Volpara(19’stBedin),SimonatoJ.,Ferretti,SimonatoM.(44’stCarlotto),DeFreitas(28’stLopez).
All.Cunico.
Arbitro:MinafradiRoma
Reti:pt:42’SimonatoJ.(M).
Matteo Finello
Il derby è bianconero. Il Marano Alto Vicentino ha battuto
per 1-0 il Real al Menti ed ha
agganciato al secondo posto i
biancorossi. Pronti via e sono i
bianconeri più vivaci in campo nella manovra e all’8’ si rendono pericolosi con Jacopo Simonato. Squadre mai rinunciatarie nei primi 15’ con continui ribaltamenti di fronte.
Gambino al 18’ di testa fa strozzare in gola l’urlo del gol: palla
alta. Poi 1’ dopo Pastrello ci
prova da fuori, tiro debole. E’
Beccaro poi a cercare la via del
gol in acrobazia, senza fortuna.
E’ bella la coordinazione di
De Freitas al 31’, palla fuori bersaglio. Pozza 4’ dopo si inserisce come un falco in area con
tiro debole. Beccaro (il migliore dei primi 45’) esalta le doti
plastiche di Rossi Chauvenet
al 37’. Mirco Simonato calcia
una stupenda punizione, Piccolo si rifugia in angolo. Dal
corner del 10 bianconero batti
e ribatti in area con zampata
vincente di J. Simonato al 42’.
Nel secondo tempo Real in
avanti ma manca la concretezza dalla cintola in su. Minuto
8’ si eleva Gambino, buona l’intenzione. Anche la bomba da
dentro l’area di Beccaro (12’)
termina la corsa sui gradoni
della Nord. Marano non resta
però a guardare con Ferretti
che sfiora di testa da buona posizione 5’ più tardi. Al 28’ Monti in area si destreggia “alla
Marcelo Otero” e di testa cerca
l’angolo lontano, il portiere si
distende. A 4’ dal termine
gran pallonetto di Ferretti fuori di pochi centimetri. •
Ildopogara
«Nonguardo
aipuntima
cibatteremo
finoallafine»
Èfelicea fine garaEnrico
Cunico,tecnicodel Marano
AltoVicentino: «Sono contento
dellagrandeprestazionedei
ragazzi–hadetto –e penso
chelavittoria sia meritata:
siamopartitibene eabbiamo
poianche sfioratoil raddoppio.
VincerealMenti èsempreuna
grandesoddisfazione».
Adesso,dopo l’aggancioalReal
sonosei i puntididistanza dal
Trissinocapolista chehaperso
contoil Somma.«La classifica
laguardo poco –hacontinuato
Cunico– orasiamoli inaltoece
lagiocheremo finoalla fine».
AntonioAndreuccidopola
sconfittainvecenonè
demoralizzatoma molto
determinato:«Nonusciamo
JacopoSimonato, suoilgolal 42’delprimo tempo cheha messo ko ilReal Vicenza
EnricoCunico,tecnico delMarano
ridimensionatidaquestapartita
anchese èunasconfitta chehail
suopeso– hadetto iltecnico
biancorosso-.La partita èstata
moltocombattutaegiocatacon
ardoredapartedientrambe le
squadre.Sono contentodella
prestazionedeiragazzi. Abbiamo
creatodelle situazionidagol ma
nonabbiamo saputosfruttarleal
meglio».Per ilfuturo Andreucciha
leidee chiare:«Siamoancorain
corsaenon molleremofino alla
fine,sappiamo chenondobbiamo
piùsbagliare». M.F.
GIRONIA/B. La formazionepiùforte cade in casadellapenultima anchea causadelcampo digioco piccolo.Gliuomini diFacchinellisi aggiudicanoil matchsalvezza
TrissinoipnotizzatodalSomma, Romanoora spera
Somma
Trissino
2
1
SOMMA:Bah,Raffaelli,Lampugnani,Girlanda,
Gottoli, Cottini, Gardoni (23’st Dolci), Verzè,
Santelli,Zorzi,Caridi.All.DeOliveira.
TRISSINO: Vivian, Vallarsa, Rossi, Asiamah,
Borriero(23’st Giarolo), Vanzo, Chinellato, Roverato,Trinchieri,Cenzato,Marchetti(41’stColombo).All.Renica.
Arbitro:MarottadiSapri.
Reti: pt 14’ Lampugnani (S), 46’ Vallarsa (T), st
27’Gottoli(S).
Note:espulsi:30’ptAsiamah(T),27’Rossi(T)e
l’allenatoredelTrissinoRenicaperproteste.
SOMMACAMPAGNA
Stop inatteso del Trissino in
quel di Verona. La formazione
vicentina, irretita dalle minu-
scole dimensioni del campo veronese, non ha trovato gli spazi adatti alla sua manovra a
ventaglio. Buon gioco per il
Somma, che non ha perso l’occasione per sconfiggere la prima della classe, anche se non
va sottaciuto il fuorigioco, non
rilevato dalla terna arbitrale,
che ha viziato il raddoppio del
Somma.
La cronaca. La formazione
trissinese fin dai primi minuti
di gioco appare impacciata e i
suoi avanti non riescono a districarsi negli spazi stretti, che
li costringe il minirettangolo
di gioco locale.
A loro agio si trovano, invece,
i locali tanto che al 14’ passano
in vantaggio. Sugli sviluppi di
un calcio d’angolo svetta su
tutti la testa di Lampugnani,
che devia in rete la sfera. Al 20’
la punizione di Roverato, deviata da un difensore, è miracolosamente parata dal portiere locale. Le cose si complicano al 30’ per l’inspiegabile
espulsione di Asiamah per un
fallo, che nessuno ha visto. Al
46’ il Trissino pareggia con Vallarsa con un gran tiro al volo.
Alla ripresa Trinchieri va un
paio di volte vicino al gol, come al 17’, che schiaccia il pallone fra le braccia del portiere locale. Invece, 10’ dopo arriva il
raddoppio per il Somma: tiro
da fuori area , Vivian respinge
e tap-in di Gottoli in fuori gioco. Proteste ed espulsioni di
Renica e di Rossi. • A.C.
Romano
Miranese
5
1
ROMANO D’EZZELINO: Bortignon, Lorenzato
(24’st Covolo), Contro, Bertacco, Dalla Bona,
Perizzolo,Soldo(11’stCumanL.),Antoniol,Gallina, Vettoretto (36’st Bassani), Dalla Gasperina.All.Facchinelli.
MIRANESE:Buonocchio,Peruzzo,Cacco,Rossi, Salviato, Artusi, Buondonno, Artuso (1’st El
Amber),Briglia,Pasinato(12’stSowHassane),
DelMela(24’stDisarò).All.Gasparini.
Arbitro:LanciadiFoligno.
Reti: 21’pt Vettoretto (RO), 9’st Buondonno
(MI), 19’st Perizzolo (RO), 21’st Vettoretto
(RO),30’stVettoretto(RO),41’stDallaGasperina(RO).
Espulsi: 32’st Dalla Bona (RO) per doppia ammonizione.
Alex Iuliano
Facchinelliorapuò sperare
BESSICA DI LORIA
L’imperativo per entrambe le
squadre era uno solo: vincere
per continuare a sperare in
una salvezza difficile ma non
impossibile. E la speranza resta viva per il Romano che,
con un perentorio 5-1, si lascia
alle spalle quattro mesi senza
vittorie e risale al terzultimo
posto in classifica. Al 21’ gli
sforzi del Romano vengono
premiati: punizione dal limite
di Vettoretto che inventa una
traiettoria imparabile per
l’estremo difensore bianconero e realizza l’1-0. Gli uomini
di Facchinelli premono sull’acceleratore e sfiorano il raddoppio con le conclusioni dalla distanza di Dalla Gasperina e
Antoniol.
Ad inizio ripresa Del Mela
trova il corridoio giusto per liberare al tiro Buondonno che
ci mette forza e precisione ristabilendo la parità. L’1-1 non
scompone il Romano che si riporta in vantaggio al 19’ con
un colpo di testa di Perizzolo
su corner di Dalla Gasperina.
A mettere il risultato in cassaforte ci pensa ancora Vettoretto che supera tutti e deposita
in rete a porta vuota. Poi prima di lasciare il campo al rientrante Bassani, l’attaccante
biancoceleste confeziona al
30’ una personalissima tripletta con un tiro preciso da dentro l’area. Alla festa del gol
non vuole mancare Dalla Gasperina che su punizione al 41’
fissa il risultato sul 5-1. •
PROMOZIONEGIRONEA. Vicentini protagonisticontroil piùforte Oppeanofino alrigore-beffa al43’. Bellavittoriafuoricasa dellasquadradi Antonello conil Casaleone
Finaleamaroperil San Vito,Schio sigiocail poker
Oppeano
San Vito
1
0
OPPEANO:Lanza,Ansa,SoaveE.,Olibon,Soave A., Venturi, Andriani (20’ st Faggion), Munir,
Borghi, Corrent, Perinon (26’ st Carturan). All.
Marchi.
S.VITO LEGUZZANO: Nicoli, Stefani, Sella M.,
Dalla Valle (25’ st Meneguzzo), Bonato, Frusti,
Bevilacqua (28’ st Corato), Segato, Pasquetti
(38’stSellaF.),Calderara,Bellotto.All.Brazzale.
Arbitro:SerratodiCastelfranco.
Reti:43’stVenturisucalciodirigore.
OPPEANO
Con l’unico tiro pericoloso nello specchio della porta l’Oppeano supera di misura un buon
S. Vito con la squadra ospite
che ha nettamente sovrastato
quella locale per azioni di gioco e che deve piuttosto rammaricarsi per le numerose ghiotte occasioni sprecate sottoporta.
La gara è stata decisa da un
fallo di mano di un difensore
ospite che l’arbitro coadiuvato
da scarsi collaboratori ha ritenuto avvenuto dentro l’area di
rigore e la conseguente massima punizione è stata trasformata da Venturi.
Partono forte gli ospiti e al 3’
Pasquetti da favorevole posizione calcia addosso a Lanza.
Al 25’ prima occasione locale
con Munir che da buona posizione vede il suo tiro deviato
in angolo.
Ancora Pasquetti sul finire
del tempo cerca di sorprendere Lanza con un pallonetto ma
sfera termina a lato. La prima
frazione si chiude con gli ospiti ben disposti in campo che
cercano con azioni di contropiede di superare la incerta difesa locale.
Nella ripresa punizione al limite di Olibon con palla che attraversa tutta l’area senza che
a nessuno riesca la deviazione
finale. Al 18’ forte tiro al limite
al volo di Pasquetti parato da
Lanza. Al 20’ veloce contropiede ospite con palla da Pasquetti a Bevilacqua ma quest’ultimo calcia da buona posizione
sopra la traversa. La gara sembra così incanalarsi verso un risultato di parità ma ecco che
prima del fischio finale arriva
la beffa dal dischetto per il S.Vito. •
Casaleone
Schio
2
4
CASALEONE:Pozzani,Sandrini,Ligabò,DeMori,Spadini(15’st.Bonomi),Bussoni(15’st.Negrini), Berardo, Beltrame, Favalli, Bissoli, Passotto.All.Piuzzi.
SCHIO:Pozzan,Sigismondi,DallaBona,Zanini,
Defilippi,MarcheseF.,Camerra(32’st.MarcheseA.),Tadiotto(23’st.Mc.Bride),Sarapochiello (38’ pt. Fedele), Farinello, Maiola. All. Antonello.
Arbitro:MuneratidiRovigo.
Reti: pt: 3’ Zanini (S), 30’ Sarapochiello (S), 34’
Passottosurig.(C),42’Maiola(S);St:5’Favalli
surig.(C),26’Maiola(S).
CASALEONE
Schio,l’esultanzadeigiocatori
Importante vittoria in chiave
salvezza dello Schio. Pronti
via e al 3’ i giallorossi si porta-
no in vantaggio con Zanini il
quale è il più lesto di tutti a raccogliere una battuta di Pozzani su tiro di Sarapochiello. Lo
Schio non toglie il piede sull’acceleratore e al minuto 27
Camerra dal limite dell’area
mette fuori di poco. Alla mezzora è 2-0: il portiere di casa
respinge corto un cross di Camerra e Sarapochiello di rapina insacca. A questo punto il
Casaleone prova a reagire e al
32’ si fa vivo con Favalli che però viene chiuso ottimamente
da Marchese in angolo. 120 secondi più tardi la gara si riapre: l’arbitro concede un penalty ai gialloblu per fallo di
Marchese (espulso per doppia
ammonizione) e dal dischetto
Passotto non sbaglia.
Al 42’ su un innocuo lancio
lungo grave errore di Pozzani
e bravo Maiola a crederci a depositare in fondo al sacco la
palla del 3-1. si va così al riposo. La ripresa vede lo Schio partire in avanti e al 2’ Camerra
entra in area ma si fa ipnotizzare da Pozzani. La gara è viva e
sessanta secondi più tardi il tiro di Favalli finisce di poco alto sulla traversa. Al 5’ il direttore di gara concede il secondo
rigore ai padroni di casa e Favalli accorcia le distanze. Al 19’
il Casaleone sfiora il pari con
Passotto ma sulla linea bianca
salva Farinello. Così al minuto
26 Maiola decide di spegnere
le residue speranze locali siglando il definitivo 4-2. Infine
al 43’ rosso a Fedele e lo Schio
rimane in nove. •
Sport 29
CALCIO PROMOZIONE
GIRONEA. Bastauna retediRinfieri aipadroni dicasaper liquidarei cugini lasciandolia 12punti didistanza.IlCornedo conquistal’interapostaconla cenerentolaIllasi
Valdagno fuoriquota,ArziChiampo s’inchina
Nuova Valdagno
1
ArzignanoChiampo 0
NUOVA VALDAGNO: Zanconato, Zamperetti,
Benedetti, Rinfieri, Bittante, Rutzittu, Spanevello(38’stArancetti),DeToni,DallaRiva,Franzini(25’stRoscini),Primucci(25’stCamara).All.
Remonato
ARZIGNANOCHIAMPO: Scalabrin, Ivanov, Nicoletti,Festival(12’stLovato),Carraro,Congiu
(25’Dal Lago),Braz,Scandola, Fochesato(8’st
Fracasso),Faedo,Alexic.All.Rezzadore
Arbitro:CampagnolodiCastelfrancoVeneto
Reti:pt20’Rinfieri(NV)
Giannino Danieli
VALDAGNO
La Nuova Valdagno schianta
l’Arzignanochiampo, scava un
solco di dodici punti e quando
mancano quattro turni alla fine mette una serissima ipoteca sul primato e la promozione nella categoria superiore.
Era la squadra ospite a dover
fare la partita per ridurre il
gap, l’ha fatta invece la Nuova
Valdagno con una condotta
tattica da manuale dal principio alla fine che ha tolto fiato e
lucidità all’Arzichiampo.
LaNuova parte subito aggressiva. Il primo brivido arriva all’11’: di forza Spanevello salta
Ivanov e sul vertice dell’area fa
partire una palombella che supera Scalabrin ma finisce sul
fondo. La Nuova al 18’ sfiora il
raddoppio: punizione di Rutzittu, in area incorna spalle alla porta Primucci, Scalabrin
manda in corner. Tanta pressione si sostanzia al 20’: spiovente in area, l’”arcangelo”
Rinfieri vola, la sfera incoccia
nell’asta e sulla ribattuta piomba come un falco e insacca. Gli
ospiti accusano il colpo e al 22’
rischiano di capitolare nuovamente con De Toni che colpisce il palo esterno.
Ripresa. Il pallino è sempre
in mano alla Nuova e al 51’ su
Dalla Riva solo in area entra alla disperata Carraro e manda
in angolo. La Nuova più prudente ora gioca soprattutto di
rimessa. Come al 66’ quando
Primucci si libera e spara con
la sfera appena sopra l’asta.
L’Arzichiampo è minaccioso
solo al 67’ quando un provvidenziale intervento di Zamperetti stoppa Fracasso pronto
alla stoccata. •
Illasi
Cornedo
0
1
ILLASI:Ferro,Zampieri,Benini,Calvanese,Pauciullo, Danzi, Spolari (11’st Perlati), Bertelli,
Okonji(45’stCastagnini),Rossetti,Gentilin.All.
Lanzardo.
CORNEDO: Rossi, Povolo, Nardi, Cunegato,
Cornale (25’pt Riva), Orseti, Visonà, Pellizzari,
Clementi (10’st Guiotto), Cortiana, Alba (19’st
Lorenzi).All.Martini.
Arbitro:LionellodiEste.
Rete:pt18’Visonà(C).
ILLASI
Il Cornedo in riva all’Adige coglie una vittoria importante
sul temibile campo dell’Illasi,
che non merita l’ultimo posto
che occupa in classifica. La formazione di Martini ha condotto la gara con grande accortezza e senza sbavature nel reparto difensivo.
Il vantaggio del Cornedo arriva al 18’ del primo tempo. Si assiste ad un’azione corale in
area locale e sul rinvio di un difensore veronese è pronto Vi-
Rinfieri(NV),autore delgol che ha dato lavittoriaalla suasquadra control’ArzignanoChiampo
sonà ad intercettare il pallone
e inviarlo dentro la gabbia del
portiere Ferro.
La reazione dell’Illasi non
crea grossi affanni alla difesa
del Cornedo ben orchestrata
da Nardi e si arriva all’intervallo con l’estremo difensore Rossi, che non ha mai dovuto pronunciarsi in interventi diversi
dall’ordinaria amministrazione.
Al 15’ della ripresa la formazione vicentina va in doppio
vantaggio con Alba, ma l’arbitro annulla il gol per fuori gioco. I veronesi appaiono più intraprendenti, tengono maggiormente il possesso della
palla e spesso si affacciano nell’area vicentina con azioni corali portate da Rossetti e da
Gentilin, che vengono sistematicamente intercettati dalla difesa cornedese. Anzi, vanno segnalate un paio di occasioni favorevoli a Visonà, autore del
gol del vantaggio ospite, che
non sortiscono l’effetto sperato.
Anche un tiro di Riva, scoccato dal limite, non ha migliore
fortuna e la sfera esce sul fondo. • A.C.
GIRONEB. Unrigore di Panticèsufficiente alRettorgole per chiudereilmatchche mettenei guaigli avversari.Condue gol il Novefasua latrasfertadi Longare
Caldognoinguaiail PrixLeTorri,doppietta Thiene
Caldogno
Prix Le Torri
1
0
CALDOGNO RETTORGOLE: Nardon, Zocca
(40’st Ugliano), Bernardinello, Guido, Casale,
Gresele, Marcante, Pantic, Bernardi (35’st Panozzo), Rosario (45’st Boscato), Gobbato. All.
DalBello.
PRIX LE TORRI: Mioni, Van Wieren, Pavan, Tabarin (34’pt Bizzotto), Merlo, Feltre, Tugnoli
(35’st Ziggiotto), Gobbi, Maddalena, Guerra,
Popoiu.All.Zoppelletto.
Arbitro:CastellindiEste.
Reti:26’ptrig.Pantic.
Giulia Guglielmi
CALDOGNO
Basta poco, che ce vo’. E al Caldogno basta un rigore di Pantic, guerriero di tante battaglie, per cacciare sempre più
giù il Prix Le Torri e ottenere
così il massimo risultato con il
minimo sforzo, visto che le
azioni più pericolose sono state firmate dagli orange.
Che non sarà una pratica facile da sbrigare il Caldogno lo intuisce già dal 7’ quando, su errore in disimpegno di Casale,
Guido si ritrova a salvare in extremis su Popoiu. Raddoppiano i minuti e Rosario, dopo
che Marcante ha fatto fuori
Mioni con una finta, si fa chiudere a porta vuota da Tabarin.
Al 26’ Gobbato s’invola verso
la porta e viene sgambettato
in area da Van Wieren: sul dischetto del rigore si presenta
Pantic che con un tocco leggero spiazza Mioni. Al 37’ angolo
per il Prix che pennella con
Guerra un pallone delizioso
sul quale Popoiu incorna costringendo Nardon a salvarsi
in angolo con l’aiuto del palo.
L’intervallo sembra aver confuso le idee ai padroni di casa
che, a causa di uno svarione difensivo, salvano alla disperata
su Guerra. Al 5’ tiro di Gobbato bloccato da Mioni. Al 17’ inizia l’assedio Prix che… non fa
sconti e fa fare gli straordinari
a Nardon: prima facendolo volare sulla traversa a salvare
una precisa punizione di Gobbi, e al 24’ neutralizzando coi
pugni il siluro scagliato dal limite da Bizzotto. Gli interminabili 7’ di recupero fanno sudare tutte e undici le maglie
del Caldogno, che però porta a
casa i tre punti. •
Longare
Nove Thiene
0
2
LONGARECASTEGNERO:Maboni (1’ st Maddalena N.) Roveggian, Barbiero, Andreoni, Loda,Cucco,Porcellato(1’stNegrello),Maddalena T., Rossetti (30’ st Infelise), Beggiato, Scalco.All.Comunello.
NOVE THIENE: Ton, Miotto, Orsato, Bortoli
(43’ st Cestonaro), Baccarin, Zampieri, Moro,
Foletto,Sandri(31’Nicoli), Signori ((39’st Cornale),Tretto.All.Lazzaron.
Arbitro:GuerradiPadova..
Reti:pt7’Signorist23’Moro(NT).
Albano Mazzaretto
CASTEGNERO
Pantic,gol partita
Nemmeno il campo amico di
Castegnero ha portato fortuna al Longare battuto per 2 a 0
dal Nove Thiene. Cinque minu-
ti di sostanziale equilibrio poi
al 7’ la squadra ospite è già in
vantaggio. Affondo sulla fascia sinistra di Orsato, taglio
diagonale in area deviato da
un difensore, prende la palla
Signori che con un forte tiro a
mezza altezza mette dentro.
Longare in avanti. Al 15’ Scalco che tira d’istinto in porta, il
pallone toccato da un difensore sfiora la traversa. Gli ospiti
hanno una buona occasione
con Bortoli che da pochi metri
sbaglia. Al 23’ Porcellato si produce in una delle rare fughe,
dall’altezza della bandierina
crossa in area, Ton in uscita anticipa tutti.
Il primo tempo si chiude con
un incidente subito dal portiere Maboni, il quale con un pro-
ditorio tuffo riesce a togliere il
pallone di Moro che lo aveva
abilmente aggirato, ma si
prende un calcio sulla mano
con sospetta frattura di un dito. La prima parte della ripresa è tutta di marca Longare.
Gli ospiti danno l’impressione
di aver mollato un po’ mentre
la squadra di casa attacca a pieno organico e con Rossetti,
Scalco e Maddalena ha alcune
buone occasioni.
Il Longare tiene in mano il
gioco e sembra ormai prossimo al pareggio quando al 23’
arriva la doccia fredda del secondo gol del Nove. Dal fondo
cross in area di Bortoli, stop e
tiro a seguire di Moro che infila il portiere Maddalena. •
ILSORPASSO. Laformazione diStivanello sorpassai direttiavversaridel Campigo,male invece per ilCerealdocks cheoramai vedevicinal’ombra della retrocessione
Sarcedosenza problemi,Camisanosempre più giù
Sarcedo
Campigo
3
1
SARCEDO: Fontana, Bonato, Samà, Rende,
Stefani, Stupiggia, Abriani (1’ st Gheller), Gelli
(18’ st Dalle Nogare), Fabris (37’ st Dal Fior),
Baù,Vassarotto.All.Stivanello.
CAMPIGO: Dario, Gazzola (39’ st Marchionni),
Caon, Franchetto (32’ st Boaro), Bolzonello,
Bortolotto, De Lazzari (Libralato), Prior, Pinton,Volpato,Bacchin.All.Favero.
Arbitro:PaggioladiLegnago
Reti:Pt:32’Pinton(C),46’Baù(S).St:11’Fabris
(S),37’Gheller(S).
Alessia Zorzan
SARCEDO
Il primo a prendere le misure
alla porta, dopo pochi minuti
dal fischio iniziale, è Baù. Il tiro è convinto, ma Dario di più
e para. Al 12’ Pinton cerca di
farsi avanti, ma viene atterrato da Rende. L’arbitro vede e
assegna una punizione dal limite della lunetta. Si incarica
il capitano Volpato, che spara
a fil di traversa. La coppia Pinton-Volpato cerca di recuperare subito dopo, ma il capitano
scivola nell’area piccola e spreca l’occasione. Alla mezz’ora ci
riprova Baù, il pallone però finisce tra le braccia di Dario.
Pochi minuti e Pinton, beffato
il 10 locale, parte in solitaria
verso Fontana e lo trafigge con
un rasoterra. Al 33’ gli ospiti si
avvicinano al raddoppio, Bonato è bravo ad anticipare Bacchin e ad allontanare il pericolo. Il pareggio arriva al 47’. Fabris firma un buon calcio piazzato, Baù di testa perfeziona il
tiro e insacca.
Alla rirpesa i padroni di casa
sprecano un’occasione al 4’.
Gheller, ben servito da Fabris,
temporeggia troppo e tira senza convinzione, facilitando il
compito a Dario. Baù ci va più
vicino al 9’, quando colpisce il
palo esterno. Il solito Baù ci
mette lo zampino anche all’11’,
con un tiro da centrocampo,
Fabris colpisce al volo e segna.
Gli ospiti si rivedono al 18’.
Pinton, lasciato indisturbato
da Bonato, raggiunge l’area e
tira, ma Fontana in tuffo allontana. I locali riprendono in mano la situazione e al 37’ Gheller, ben servito da un Vassarotto in gran forma, dall’area regala il raddoppio alla squadra.
Al 42’ dribbling in area di Baù,
che riesce a tirare, ma il portiere devia all’ultimo. •
Camisano
Loreggia
1
2
CAMISANO: Pozzer, Lunardi, Bergamo (21' st
Lucarda), Cecchinato, Zebele, Camparmò, Pegoraro(31'stPellizzari),Sperotto,Belloni,Camara(1'st Marinello),DallaLibera. All.Zennaro.
LOREGGIA: Frascati, Milan, Barichello, Sottovia,Stangherlin,Stefanello,Marchesan(38'st
Mucignato), Giacomazzo, Pierobon, Stocco
(36' pt Genesin), Faggian (20' st Bianchi). All.
Liviero.
Arbitro:PinnadiRovigo.
Reti. Pt: Pierobon (L) 2'; st: Marchesan (L) 24',
Belloni(C)34'surig.
Espulsi:Zebele(C)al45'pteStangherlin(L)al
34'stperdoppiaammonizione.
Iltecnico Stivanello(Sarcedo)
Il Camisano perde la sfida interna contro i padovani del Loreggia e ormai solo la matematica gli permette di coltivare
qualche minima speranza di
salvezza, anche se l'ombra della retrocessione si fa sempre
più incombente.
Due giri d'orologio e gli ospiti passano: rinvio lungo dalla
difesa, Pierobon vince un rimpallo, s'invola in porta e batte
Pozzer. Al quarto d'ora ancora
ospiti pericolosi: fuga di Pierobon sulla destra, appoggio all'
indietro per Milan che crossa
in area, bordata al volo di Faggian e respinta di Pozzer.
Dopo un avvio promettente
però, il match si spegne e si rianima soltanto sul finire della
prima frazione: su calcio d'angolo, colpo di mano galeotto
di Zebele in area. Calcio di rigore ed espulsione per doppia
ammonizione del difensore di
casa, ma dal dischetto Fag-
gian calcia debole e a lato.
In avvio di ripresa, il Loreggia spinge alla ricerca del raddoppio: diagonale di Pierobon su cui Pozzer deve impegnarsi in tuffo. Al 18', Marchesan spara a lato davanti al portiere. Tre minuti dopo il raddoppio: Marchesan passa a
Pierobon che di tacco serve
l’attaccante e infila la porta. Il
Camisano non c'è più, e alla
mezzora solo la traversa impedisce a Sottovia il tris. Qualche
minuto più tardi Stangherlin
colpisce di mano in area, decretando il secondo rigore della partita e l’espulsione sempre per doppia ammonizione.
Dal dischetto Belloni trasforma, ma i padroni di casa hanno già ammainato bandiera
bianca. • E.F.
30 Sport
CALCIO PROMOZIONE-PRIMA CATEGORIA
PROMOZIONEGIRONEB. Marosticense alla secondasconfittastagionale. Scialbopari tra MussolenteeSandrigo, mentreilRossano si fabeffare dallaPiombinese
L’Elleessedà uno schiaffoallaneopromossa
Elleesse La Loggia
Marosticense
1
0
Mussolente
Azzurra Sandrigo
ELLEESSELALOGGIA:Vicentini,LagoAn.,Moro, Corà, Carlassara, Campagnaro, Costa, Panozzo, Chemello, Bertolin, Lago Alberto (40’st
Venturin).All.Bernardi.
MAROSTICENSE: Crestan, Toniolo, Tagliapietra, Costenaro, Zerbaro, Loss, Golzato (29’st
Granciun), Bizzotto (15’st Loro), Miotti, Pellizzato,Dissegna(15’stLazzaro).All.Belardinelli.
Arbitro:CeolindiTreviso.
Reti.St:20’LagoAlberto.
0
0
MUSSOLENTE:Rossetto,Jasarovsky,Appiah,
Guidolin, Zanella, Busnardo, Pavan, Tellatin,
Morandelli, Scotton, Cosma (11’ st. Oriella).
All.:Fantinato.
AZZURRA SANDRIGO: Brunello, Vitacchio
(30’ st. Rossetto), Graziani, Contro, Spegiorin,
Fortunato, Bigarella, Toniolo, Cogo (25’ st. Savio),Pizzato,Carraro.All.:Scavanin.
Arbitro:MelladiRovigo.
Bruno Toniolo
SCHIAVON
Unafase dellapartitapersa dallaMarosticensecontrol’Elleesse
stan respinge di pugno, Panozzo batte a rete dal limite ma la
sfera finisce alta.
Nella ripresa sembra subito
un’altra partita. Al 2’ Panozzo
scarica a fil di palo un bolide
dai 20 metri ma Crestan si supera e manda in angolo. Al 4’
replica della Marosticense:
Pellizzato si presenta tutto solo davanti a Vicentini che gli
chiude lo specchio respingendo con il corpo la palla del possibile vantaggio.
Al 6’ Miotti salta tutta la difesa, portiere compreso, ed appoggia verso la porta sguarni-
ta ma Campagnaro si fionda
sul tiro troppo debole e salva
la porta.
Al 20’ il vantaggio dei locali:
Alberto Lago entra in area e
con un perfetto diagonale supera Crestan. Sulle ali dell’entusiasmo poco dopo lo stesso
giocatore si presenta ancora
davanti al portiere ospite e calcia a botta sicura ma la sfera
incoccia il palo e torna in campo. La Marosticense ha la palla buona al 37’: Pellizzato da
sotto misura manda sul fondo
di testa la sfera. •
1
0
NUOVA PIOMBINESE: Favaro, Valentini, Lago,
Conean, Soffiato, Fellegara, Pellizzari (28’ st
Schiavo), Bogana (38’ st Senatore), Bortignon
(37’stBuson),Cazzaro,Masiero.All.D’Alberto.
ROSSANO: Barci, Stefani, Memedoski, Manera (40’ st Martino), Griggio, Malaguti, Stocco,
Bradko (20’ st Menegazzo), Di Felice (35’ st
Sandro),Caciotti,Orso.All.Martino.
Arbitro:PalmieridiConegliano.
Reti:15’stBogana.
Enrico Saretta
DanieleContro (Azzurra)
Una partita anomala, con le
due squadre che si sono studiate per buona parte del tempo
senza mai azzardare qualcosa.
Il Mussolente ha proposto il
suo gioco classico e lungamente collaudato, fatto di fraseggi
e qualche individualismo occasionale, mentre l’Azzurra ha
optato per una tattica attendista, ma pronta a sfruttare le ripartenze.
Prima conclusione per l’Azzurra, con una conclusione da
fuori di Carraro che sfiora l’incrocio. Risposta del Mussolente al 10’, con un tiro di Pavan da
distanza ravvicinata che viene
intercettato miracolosamente
dal difensore Contro. Il Mussolente si ripete al 18’, con un bel
tiro a giro di Cosma dal limite
ribattuto da Brunello. Ancora
Cosma al 45’, al volo, ma Brunello, oggi insuperabile, si oppone con una respinta da manuale. Nella ripresa le squadre
non si allungano, ma rimangono ambedue compatte a centrocampo, estenuandosi nel
palleggio.
A dare qualche lampo di originalità ci prova Pavan che, all’11’, da vero dribblomane scarta tutti in area e cerca la conclusione ad effetto, ma il suo
tiro è fuori misura. L’impressione, per tutta la partita, è stata quella di un Mussolente
ben messo in campo, ma troppo bloccato nei suoi estetismi.
L’Azzurra, invece, squadra
ben più pragmatica, ha rischiato il colpo grosso all’ultimo minuto, quando Fortunato, lanciato al bacio dal compagno
sul filo del fuorigioco, ha calciato a colpo sicuro, ma Rossetto si è superato con un miracolo che ha chiuso la partita con
un mesto 0 a 0.
A questo punto della stagione ogni punto è prezioso ma
alle due squadre non conviene
distrarsi troppo. •
MUSSOLENTE
Seconda sconfitta stagionale
per la Marosticense ad opera
di un Elleesse che ha sfoderato un gran Alberto Lago, autore del gol vittoria e di una sontuosa ripresa.
Inizio subito veloce con gli
ospiti che cercano di fare la
partita dall’alto della loro tranquillità, avendo già in cascina
l’Eccellenza. Al 7’ Golzato, appena fuori area, batte a rete al
volo ma il tiro sorvola la traversa. Al 12’ Costa vince un contrasto a centrocampo e si invola
sulla fascia destra; giunto al limite batte a rete ma il suo diagonale si perde sul fondo. Replica Bizzotto, centrale.
Al 22’ ancora scaligeri all’attacco sulla fascia sinistra, la difesa respinge poi Loss dai trenta metri spara fuori di un soffio. Al 29’ calcio piazzato, Cre-
Nuova Piombinese
Rossano
Un’azionedigiocodelRossano
PIOMBINO DESE
Sorride la Piombinese: il Rossano esce sconfitto dalla sfida
con i ragazzi di D’Alberto. Dopo i primi 10’ di studio il Rossano comincia a premere senza
però tanta convinzione. Stocco in area al 10’ serve Bradko
che, defilato, calcia a lato.
All’11’ bella azione personale
di Di Felice che si libera dai difensori avversari e da destra
crossa al centro dove Orso non
riesce ad arrivare.
Al quarto d’ora locali in avanti con Bogana che da 20 metri
fa partire un tiro che finisce a
lato del portiere. Al minuto 23’
azione corale del Rossano con
palla a Orso che dal limite calcia all’incrocio dei pali ma Favaro respinge con grande
prontezza di riflessi.
Alla mezz’ora ancora Rossano in avanti, Di Felice dal limi-
te calcia debolmente in porta.
Sul finire del tempo azione di
Bortignon che però non riesce
a rendersi pericoloso.
Nella seconda frazione i bassanesi non sono concreti e subiscono il gol della sconfitta al
quarto d’ora. Palla persa a metà campo, ne approfitta Fellegara che riesce a servire Bogana al limite del fuorigioco che
una volta entrato in area non
perdona.
Cinque minuti più tardi errore di Griggio che dà palla a Bogana ma il giocatore dal limite
dell’area non riesce ad essere
concreto.
Al 25’ Rossano che si fa vivo
in avanti, palla a Menegazzo
che tira al volo ma senza fortuna. Nel finale il Rossano si butta in avanti alla disperata ricerca del pareggio ma senza la
giusta lucidità. •
PRIMACATEGORIAGIRONEB. Ilpari con ilpericolanteS. Giovanni Ilarione rallentalacorsaplayoff.Beffatiallo scaderegli uominidiSammarco, sorridelaneopromossa
Colpodel Rivereel,pareggiano LonigoeNovaGens
Nova Gens
1
S. Giovanni Ilarione 1
Minerbe
Lonigo
NOVA GENS: Lampugnani, Basso, Fiorasi(2'st
Zambotto), Bari(31'st Osama), Boscardin
D.,Canevarolo, Maistrello, Mazzucco, Bertelli,
Ruzanovic,Dovigo(1'stVettorello).All.Schivo.
S.GIOVANNI ILARIONE: Beltrame, Signorin,
MarcazzanL.,Soprana,Baldinazzo,Sivero,Beschin,Boseggia,Fracasso(18'stMarcazzanF.),
Pandian(45'st Fabbrini), Bottaro(40'st Dusi).All.Lovato.
Arbitro:CarrarettodiTreviso
Reti:st14'Bari(NG),24'Beschin(SG)
2
2
MINERBE:Albert,Dosso(10’stFrontera),Marconcini, Violaro, Corso, Zanini, Camon, Ayob,
Arzenton,Tenzon,Buson.All.Cherobin
LONIGO:Scala,Zausa,Portinari,Viola,Benetti,
Mantovan, Fracasso, Steccanella, Fattori
(26’st Cervellin), Menini, Urban (20’st Chioetto).All.Sammarco
Arbitro:GuadagninidiCastelfranco
Reti.Pt:35’Menini(L),40’Violaro(M);st:5’Urban(L),45’Tenzon(M)
MINERBE
NOVENTA
La sosta del campionato si conferma ancora una volta deleteria per la Nova Gens che scivolando in una prestazione decisamente involuta non va oltre
il pareggio contro il pericolante S. Giovanni Ilarione perdendo così una buona occasione
per consolidare la propria posizione nella zona playoff.
Tempo di rimpianti, dunque,
per la formazione guidata da
Schivo. Dopo un illusorio tentativo in apertura di Bertelli
che sfiorava il palo, i rossoblù
hanno rischiato su alcune repliche degli intraprendenti avversari con protagonista Pandian che all'8' liberissimo in
area sprecava sul fondo con
un tiro al volo riprovandoci sei
minuti più tardi con una conclusione che si perdeva di poco sopra la traversa.
La Nova Gens (priva nella
partita di ieri di Matteo Bo-
Real Monteforte
Sitland Rivereel
Un’azionedell’incontrotra NovaGens eS.GiovanniIlarione
scardin, Pegoraro e Giotti) nonostante i generosi tentativi
stentava invece a mettere in
apprensione l'attenta difesa
avversaria che non lasciava
spazio agli aventi vicentini. E
così è proseguito tutto il primo tempo chiusosi a reti bianche.
La ripresa non si discostava
molto dalla noiosa prima frazione di gioco, finchè al 14' Bari era protagonista di un improvviso spunto in area infilando Beltrame con un preciso diagonale nell'angolo destro. Il vantaggio noventano
durava però una decina di minuti col S.Giovanni Ilarione
che rispondendo immediatamente al colpo subito raggiungeva al 24' la parità grazie alla
complicità dell'incerta uscita
di Lampugnani che veniva beffato dal ravvicinato colpo di testa di Beschin.
Nonostante i diversi cambi
la gara non regalava altri sussulti fino ai minuti finali con
due tentativi aerei veronesi
prima di Boseggia che impegnava il portiere nella deviazione in corner e poi di Beschinche mandava il pallone
alto di poco sopra la traversa
della porta difesa dall’estremo
difensore berico. • FE.BU.
La famigerata zona Cesarini
salva il Minerbe dalla sconfitta casalinga, beffando così un
Lonigo ormai convinto dei tre
punti. L’avvio della partita
non è particolarmente emozionante, anzi. Per trovare la prima occasione bisogna correre
e arrivare fino al 30’ quando la
pregevole triangolazione Fattori-Urban-Fattori vede nell’uscita di Albert un salvataggio decisivo. Al 35’ arriva la rete del vantaggio ospite: Fattori pennella un perfetto traversone per l’incursione in area
di Menini che dribbla tre difensori avversari e deposita la
sfera alle spalle di Albert. Passano 5 minuti e il Minerbe pareggia subito i conti con Violaro che, su una punizione dalla
tr quarti campo, sbuca dalle retrovie e di testa fa 1-1.
Il secondo tempo vede un Lonigo molto più caparbio che
già dopo 5’ torna nuovamente
in vantaggio grazie al suo bom-
0
1
REALMONTEFORTE:Scarsetto,Zambon,Floriani, Marostica, Prina, Boron, Di Micieli (27'st
Bolla), Aiello, Pangrazio, Brunazzi,Fiorentini.
All.Correzzola.
SITLAND RIVEREEL: Fontana, Broggian, TargonM.,Campana,Sossella,Pirocca(10'stFattori), Baron(45'st Targon F.) Sogaro(32'st Capuzzo),Niasse,Gobbo,Castellan.All.Scaggion.
Arbitro:ZanelladiSchio
Rete:st.2'Sogaro(S)
Sammarco(all. Lonigo)
ber Urban che appostato sul
secondo palo incorna la palla
calciata su una perfetta punizione da Menini. Al 6’ Albert
liscia in uscita sulla punizione
di Benetti, Urban però non ne
approfitta fallendo incredibilmente la più facile delle occasioni. Al 10’ è ancora il Lonigo
a sfiorare il gol con Fracasso,
anticipato in area da Marconcini. Dal 15’ al 25’ è un forcing
particolarmente intenso del
Minerbe, che crea due occasioni con Arzenton e Scala, entrambi fermati però da Scala.
Tutto deciso? Assolutamente
no. Al 45’ la beffa finale per il
Lonigo: punizione dalla trequarti di Tenzon, il pallone
passa attraverso le gambe di
tutti i giocatori senza che Scala possa intuirne la traiettoria.
E si conclude con un pareggio
che, senza ombra di dubbio, lascia spazio a qualche rimpianto. •
Pirocca(Rivereel)
MONTEFORTE D'ALPONE
Esordio vincente del nuovo allenatore Cesare Scaggion (subentrato al dimissionario De
Grandi) sulla panchina di un
Sitland Rivereel che con una
prestazione alquanto determinata e tatticamente attenta ritrova il successo in casa del Real Monteforte interrompendo
una preoccupante serie negativa e riavvicinandosi ad un solo
punto alla zona salvezza.
Dopo una buona partenza
dei padroni di casa minacciosi
con Pangrazio e Brunazzi la
squadra berica (priva nell’occasione di di Trivellin e Rezzadore) si fa vedere al 32' con un'
incursione in area di Baron e
al 42' con un tiro di Castellan
bloccato da Scarsetto.
In avvio di ripresa il gol-vittoria del Sitland con un gran tiro
dal limite di Sogaro che s'infila nell'angolino. Ma la partita
non è certo finita, anzi.La
pronta reazione veronese produce all'8' la gran discesa di Di
Miceli con tiro bloccato da
Fontana. E le emozioni non sono certo finite. Poi, infatti, è
Scarsetto ad evitare un passivo più pesante al Real Monteforte dicendo no due volte a
Castellan presentatosi indisturbato in area di rigore
Alla fine ci si trova quindi di
fronte a un successo che «con
più attenzione potevamo mettere al sicuro viste le occasioni
capitate a Castellan, ma che testimonia comunque la reazione di carattere della squadra
rilanciata sul psicologico che
torna a credere pienamente
nelle sue possibilità», dice al
termine del match l’allenatore
Scaggion.
Mercoledì, nel turno infrasettimanale il Sitland Rivereel riceverà a Barbarano la capolista Provese. Un test difficile,
ma in casa della mstricola l’ottimismo non manca. • FE.BU.
Sport 31
CALCIO PRIMA CATEGORIA
GIRONEC. Si fa avvicente lalottaperil primatoconi nerostellati chebattono di misura ilGambugliano nelloscontrodiretto.Vincono ancheTezze eSchio Torre Valli
Continuailvolo delMalo.La Summania restainscia
Gambugliano
Petra Malo
1
2
GAMBUGLIANO: Bettega, De Stasio, Storti,
Shkembi, Peruffo (41’st Trevisan), Sperman,
Pesavento, Perin, Bizzotto (24’st Brun), Bisognin,Bicego.All.Albanello
PETRA MALO: Assirelli A., Assirelli M. (31’st
Corà), Bonato, Zordan, Dal Santo, Zancan, Del
Giudice,Lorenzi(1’stCerisara),Gavasso(20’st
Zattere),Broccardo,Borriero.All.Disha
Arbitro:TrevisandiVenezia
Reti. Pt, 26’ Bizzotto (G), 43’ Borriero (PM); st,
38’Broccardo(PM).
CASTELGOMBERTO
Il sogno del Gambugliano di
conquistare la vetta si infrange prima sui pali delle porte di
Castelgomberto poi sulla puni-
Schio Torre Valli
Canove 1988
1
0
SCHIOTORREVALLI:Romagna,Braggion,Ferretto, Nicoletti, Saccardo, Sartore, Ceci, Miotello(39'St.Collicelli),Raizer(33'St.DalleMolle),Cimenti,LissaDalPra'(20'PtPerin).AllenatoreFranco
ACCANOVE1988:Zanfardin,Pace(45'St.Perini),DalSanto(37'St.Vescovi),Pace,Bau',Pilati,Rigoni F.,Alberti (27' St. Bau'M), Fioretto,
Sterchele,RigoniM.AllenatoreRebeschini
Arbitro:BassodiConegliano
Reti:39'PtCeci
zione velenosa di Cristian
Broccardo. Così il Malo vola.
La gara si accende al 26’ quando Bizzotto gira di testa la punizione tesa di Massimo Assirelli. La squadra di casa ha il
merito di non abbassarsi e dopo aver rischiato il minimo sindacale su una incursione di
Broccardo, al 39’ si divora il
raddoppio ancora Bizzotto.
Amnesia totale della difesa nerostellata, ma il centravanti, a
due passi dalla porta e tutto solo, riesce nell’impresa di colpire il palo. La legge del contrappasso calcistico si materializza al 43’ quando Broccardo finalizza una veloce ripartenza
dei suoi servendo al bacio in
area Borriero, che da bomber
di razza controlla e batte un
diagonale vincente di sinistro.
La ripresa si apre con il secondo clamoroso "legno" dei locali: Bisognin, da due passi e con
tutta la porta davanti, strozza
sul primo palo lo splendido
cross dall’ala. Così al 13’ la coppia Broccardo-Borriero per poco non confeziona il sorpasso,
ma Bettega è reattivo. Ancora
un tiro di Broccardo parato
dall’estremo di casa, poi al 36’
altra occasionissima sciupata
dal Gambu con Brun che dal
fondo, al limite dell’area di
porta, anziché appoggiare a Bisognin esplode un missile che
neppure Spiderman avrebbe
raccolto. Due minuti dopo la
beffa: punizione decentrata di
Broccardo che va ad insaccarsi all’incrocio. •
Renato Augelli
da Romagna. Al 37' Cimenti
compie un'azione solitaria:
scarta un nugolo di avversari,
mentre attraversa tutto il campo sino a venire atterrato dalla
difesa del Canove davanti alla
porta. Azione questa, che fa
guadagnare il rigore ai padroni di casa che firmano il vantaggio con Ceci al 39'. Il gioco
si fa flemmatico nella ripresa
al 9' con il Torre che azzarda,
ma il Canove sfiora il pareggio
al 15' grazie alla difesa avversaria che lascia il vuoto. Da segnalare un forte tiro centrale
al 23' del St. di Miotello parato
coi pugni da Zanfardin. Il Torre gioca in modo appannato e
impreciso per quasi meta' della ripresa e piu' volte rischia di
perdere il vantaggio. •
TORREBELVICINO
L'incontro prende subito brio
con un tiro centrale al 7' di Ceci facilmente parato da Zanfardin, seguito all’11' da un' occasione interessante del Torre.
Segue un gioco brioso e costante dei padroni di casa con Ceci
che si mette in luce al 14' e poi
di nuovo al 16'. Quindi una bella azione al 18' sulla fascia sinistra con un tiro in porta facilmente parato da Zanfardin.
Raizer, oggi fuori forma, al 23 '
sfiora la rete con la sfera che
va oltre di un soffio la traversa
di Zanfardin. Al 29' la prima
bella azione degli ospiti innalza emozione tra gli spalti con
un bel tiro verso la rete difesa
Rino Toniolo
Summania
1
2
RINOTONIOLO:DalSanto,Pesavento,Marcato, Osei, Marta (33' st Giordani R.), Sperotto,
GiordaniS.,Tessarin(36'stGalvan),Libris,DallaFina,Valmorbida;All.Sbalchiero
SUMMANIA: Marchioro, Bonaguro, Ferretto,
DalBianco,Amankwaah,Stella,DallaCosta,Simonato, Tamiozzo (38' st Sanson), Pierantoni
(10'stZambon),Cogo;All.Rigoni
Arbitro:ZorzidiCastelfrancoVeneto
Reti: 18' st Osei autorete (S), 28' st Tamiozzo
(S),40'Galvan(T)
Espulsi:Ferretto(S)
Anna Greta Maniero
Corà (Malo)
In avvio di partita una conclusione di Giordani S. alta sopra
la traversa, seguita da un col-
S. Giorgio di Perlena 1
Tezze Arzignano
2
SAN GIORGIO DI PERLENA: Bertolin, Michelon,DalSanto,Secco,PertileFe.,Poletto,PertileFr.(15'st Anapoli),Bertacco,Benetti(43'pt
Policastro),Campese(1'stZaccaria),Marcante.All.Ronzani.
TEZZEARZIGNANO:Rosario,Sekulie, Masiero(12'stGroppo),Pettener,DalBen,Rossetto,
Pizzolato (25' st Trevisan), Strobe, Bertoldi,
Carli (35' st Castaman), Dal Maso. All. Castaman.
Arbitro:SepantodiBelluno
Reti: primo tempo: 15' Bertoldi (T); secondo
tempo:10'DalMaso(T),20'Bertacco(SG).
Marco Lavarda
SAN GIORGIO DI PERLENA
Bertoldi(Tezze)
Un gol per tempo è sufficiente
al Tezze per aggiudicarsi l'in-
po di testa di Cogo respinto da
Dal Santo. Squadre aperte che
si rendono a turno pericolose.
Al 12' una conclusione del solito Giordani S., al 20' l'ammonizione di Ferretto, al 30' ancora
Giordani S. di testa, che non inquadra la porta. Cala il ritmo e
le squadre si fanno più' guardinghe, gioco più nervoso costellato da numerosi falli a centrocampo. In chiusura di tempo prolungata azione di Valmorbida con conclusione finale di Dalla Fina deviata in angolo. A inizio ripresa Giordani
S. si allunga troppo la palla favorendo l'uscita di Marchioro.
Al 12' espulsione di Ferretto
per doppia ammonizione, al
15' tempestiva uscita di Dal
Santo, preludio al vantaggio
del Summania frutto di uno
sfortunato rimpallo su Osei,
che infila incolpevole nella
propria rete. Nonostante la superiorità numerica, il Toniolo
fatica a costruire gioco e sono
gli ospiti a mancare il raddoppio dopo un pregevole assolo
di Dalla Costa, raddoppio che
arriva al 28', su rigore concesso per un fallo di Sperotto su
Zambon e trasformato da Tamiozzo. Al 35' Zambon manca
la porta con un pallonetto a
botta sicura e al 40' la rete di
Galvan, appena entrato, accorcia le distanze per il Toniolo.
La partita si chiude sul 2-1 per
gli ospiti, risultato che non
smuove la classifica del Toniolo e che conferma la buona stagione del Summania. •
contro. I padroni di casa sfiorano il vantaggio poco dopo il fischio iniziale: il portiere non
trattiene un retro passaggio
della difesa, Marcante nel posto giusto, fa suo il pallone ma
la conclusione termina di poco sul fondo. Il vantaggio degli
ospiti arriva al quarto d'ora:
Dal Maso aggancia un pallone
al limite, fa scudo con il corpo
e serve Bertoldi all'ingresso in
area, la conclusione termine
in rete.
L’attacco del Tezze va che è
una meraviglia e al 42' Bertoldi dà il via una nuova iniziativa sul fronte offensivo: scambia in area con Sekulie che
mette di poco al lato. Nella ripresa si macina molto gioco a
centrocampo, i padroni di ca-
sa provano a rispondere agli
attacchi degli ospiti, stanno
corti in mezzo al campo, ma
non riescono però a trovare
l'acuto decisivo. E così Al 10' arriva il raddoppio del Tezze su
punizione. A incaricarsi dell'
esecuzione è Dal Maso, in ottima forma. Il suo tiro teso fa
scendere la palla proprio sotto
all'incrocio dei pali con Bertolin che non può nulla.
Il San Giorgio trova il guizzo
vincente al 20': cross in area di
Policastro e incornata vincente di Bertacco. Gli ospiti ci provano ancora al 28': Dal Maso
dribbla due giocatori al limite
dell'area, si sistema il pallone
e fa partire la conclusione, il
portiere respinge prontamente. •
LEALTRE. Latrecentesimaincornata del“toro” Guarinoabbatteil Carmenta. LaLeodari passeggia aSovizzo eil Duevillecala il poker aQuinto. Sorride ilDue Monti
L’Arso-Chiampo vinceesperaancora neiplayout
Sovizzo
Leodari
0
3
SOVIZZO:Priante, Lamore,Frigo,Peruzzi,FrighettoL.,Meneguzzo(18’st.Massignan),Zanderigo (25’ st. Griffante), Zoccante, Purgato,
Tomassini(36’st.Simonato),Pellizzari.All.Crivellaro.
LEODARI: Marin, Cantele, Salerno, Perin (15’
st.Veloce),DalFerro,Cogno,Leodari,DelGaudio,DalLago(15’st.Maran),Menegon,Pegoraro(32’st.Gottardo).All.Nicolè.
Arbitro:AdrianSavadiConegliano.
Reti: Pt: 22’ Dal Lago (L); St: 30’ Dal Ferro (L),
34’Pegoraro(L).
SOVIZZO
Il Leodari sbanca Sovizzo con
un rotondo 3-0 e si consolida
nelle zone nobili della gradua-
Quinto
Prix Dueville
1
4
QUINTO: Massignani, Vezzaro ( 18' st Cherubin), Giaretta (25' st Basso), Panetto, Contati,
Lavarda,Savegnago,Montanari,Pegoraro,Rasotto,Gianolli(16'ptPiva).All.DalLago
DUEVILLE:Menini,Beqiri,Calcara,Pianezzola,
Boveri,Balasso,Negretto(Hasani40'st),Mongelli( 37' st Barbieri),Lucatello, Pennisi,Ceola
(34'stFormenton).All.Fabris
Reti: 12' Mongelli, 10' st Ceola, 29' st Ceola,
33'stMongelli,40'Rasotto.
Arbitro:PasediConegliano.
Pietro Omerini Zanella
QUINTO VICENTINO
Scorpacciata esterna del Dueville che travolge un Quinto
troppo spento per essere vero.
A guardare la classifica, con le
due compagini fino ad oggi a
toria. In avvio di gara sono gli
ospiti a tenere in mano il pallino del gioco e al 9’ Menegon ci
prova dal limite dell’area ma
Priante para con sicurezza. Al
minuto 22 il Leodari passa in
vantaggio con Dal Lago il quale davanti a Priante non sbaglia. Forti dell’1-0 Dal Ferro e
soci continuano a macinare
gioco e al 33’ il tiro di Menegon finisce fuori di poco. A
questo punto si sveglia il Sovizzo che alza il baricentro del
proprio gioco e al 41’ Purgato
difende palla e serve l’accorrente Pellizzari il quale però
non riesce a superare Marin.
Nella ripresa entra in campo
un Sovizzo molto più intraprendente e la pressione locale costringe gli ospiti a rimane-
re sulla difensiva. I neroverdi
provano a riequilibrare le sorti del match ma non riescono
a trovare il pertugio giusto per
aprire la difesa amaranto. Al
15’ Purgato fa partire un bel tiro che, deviato da un difensore, si stampa però sul palo. I locali continuano a premere ma
nel loro miglior momento subiscono il 2-0 firmato da Dal
Ferro bravo a capitalizzare un
assist al bacio di Del Gaudio
(tra i migliori in campo). Il Leodari dilaga e al 34’ trova addirittura il tris con Pegoraro. A
questo punto la gara è praticamente conclusa anche se il Sovizzo si fa pericoloso con un tiro di Tomassini (36’) che però
non riesce a inquadrare il bersaglio. •
soli tre punti di distanza, era
lecito aspettarsi qualcosa di
più dagli uomini di Dal lago,
ma così non è stato. La partita
, infatti, resta in equilibrio solo
nei momenti iniziali. Al 6',
Giannoli scodella dalla destra
per Rasotto che si coordina bene e colpisce di prima intenzione trovando, però, la pronta
opposizione di Menin. Fuochi
fatui, lo scampato pericolo accende il Dueville che passa al
10'. Sulla fascia sinistra Negretto, non si accorge o ignora l'infortunio di Gianolli, e prende
in contro tempo la difesa di casa. Palla dentro per il “treno”
Mongelli, che da due passi
non sbaglia. E così il primo
tempo si chiude sull'1 a 0. Con
le squadre di nuovo in campo,
il copione non cambia. Al 7', in-
fatti, passa ancora e con facilità il Dueville. Pianezzola, sempre più allenatore in campo,
pesca Ceola appostato sul secondo palo: tiro al volo e palla
in rete. Non pago, l'attaccante
concede il bis al 29' segnando
praticamente a porta vuota dopo la serie di finte di Mongelli
che avevano spiazzato la difesa. Potrebbe bastare così, ma
al 33' ecco servito il poker. Giaretta trattiene fallosamente
Agno dentro l'area costringendo l'arbitro a decretare il rigore. Dal dischetto lo specialista
Mongelli non sbagli. Il gol della bandiera di Rasotto al 40', è
propiziato da Alberto Piva. Il
merito del gol, infatti, è tutto
suo. Dribbling e palla dentro
per il facile tap-in del compagno. •
Arso-Chiampo
Poleo Aste
2
1
ARSO-CHIAMPO:Pellizzari, Repele,Dal Maso
(1' st Lovato), Dalla Barba, Tibaldo, Vignato,
Xompero (32' st. Roverso), Cabrini, Cosaro,
Vaccaretti,ElGhadfa.All.Cazzola.
POLEO ASTE: Plechero, Zattera, Lista, Soliman, Agostini,Smiderle,Loda (33' st.Adriani),
Vasic, Toldo (21' st. Ristic), Andreetto, Danieli
(18'stMarangon).All.Nestor.
Arbitro:CullocadiMestre.
Reti: 45' pt. El Ghadfa (C), 21' st. Zattera (P),
29'st.Cosaro(C)
Espulsi:47'st.Lovato(C).
Matteo Molon
CHIAMPO
Un’azionedelLeodari
L'Arso Chiampo si ripresenta
in campo per la sfida contro il
Due Monti
Carmenta
1
0
DUEMONTI:Turetta,DalMaso,Urlich,Vendramin, Pavan, El Karafli, Minchio (33'st Michielon),Prina,Arcaro(13'stEsposito),Marangoni
(36'st Raffaello), Guarino. All. Piccoli (Carraro
indisponibile)
CARMENTA: Cattani, Vanzetto (39'st Comin),
Cenzon, Cerchiaro, Perrone, Ghirardelli (20'st
Bressan), Trolese, Lotto, Vezzaro, Matos, Peruzzi(27'stLeonardi).All.Zordan
Arbitro:SelvaticidiRovigo
Rete:49'stGuarino
Stefano Gobetti
MONTEGALDA
Guarino(DueMonti)
Quando ormai sembrava concludersi l'ennesima gara da
"mai dire gol", il Toro ci ha
messo la zampata. A poco più
Poleo Aste e lo fa con il piglio
giusto di chi sa che le ultime
giornate saranno decisive per
giocarsi la posizione di entrata ai play-out: già al 9' Xompero va vicino al gol. Al 14' è ancora l'Arso Chiampo a farsi pericoloso con una punizione velenosa di Cosaro. Alla mezz'ora
l'occasione più limpida è però
per il Poleo Aste con Lada e Andreetto. La partita scorre frizzante: al 34' Cabrini servito da
Xompero batte da fuori area e
il suo tiro finisce sul palo. Sul
successivo calcio d'angolo Cosaro svetta al centro dell'area e
colpisce la traversa. Allo scadere del primo tempo il dominio
dell'Arso Chiampo trova concretizzazione nel gol di El Ghadfa rapido a trafiggere Pleche-
ro. Nel secondo tempo però,
gli scledensi pareggiano inaspettatamente con Zattera.
Per i padroni di casa è una doccia fredda e impegnano qualche minuto a metabolizzare:
esattamente otto: al 29' El
Ghadfa ben lanciato da Vaccaretti è incontenibile sulla fascia destra, si libera del marcatore e mette un traversone al
centro che Cosaro scarica in rete per il 2-1. Al 46' gli ospiti sono di nuovo vicini al pareggio:
Andreetto crossa per Marangon che colpisce di testa, con
Pellizzari che blocca a terra. È
l'ultimo brivido dell'incontro,
che si chiude tra l’altro con
l'espulsione di Lovato per rosso diretto per un fallo su Soliman. •
di un minuto alla fine del recupero infatti, Pavan pesca benissimo Guarino in area e il bomber con una gran botta sotto
l'angolino alto firma il suo gol
numero 300 in carriera, permettendo al Due Monti di ritornare alla vittoria dopo 5 turni. Prima frazione di marca locale: al 14' Prina e poi Marangoni si vedono ribattuta la conclusione in piena area. Passano 3' e Guarino serve di tacco
Arcaro che in sospetto fuorigioco viene chiuso da Cattani
in uscita. Al 21' il rasoterra di
El Karafli va poco lontano dal
palo e al 32' Prina si trova ancora la palla buona in area ma
un difensore salva in angolo.
La punizione di Trolese al 34',
di poco fuori, è l'unico spunto
concreto del Carmenta in
avanti. Chiude il tempo la palombella del solito Prina che
va di una spanna sopra l'asta
(42'). Nella ripresa i rossoblù
del Brenta si fanno più pericolosi e al 23' Bressan serve Vezzaro che ad un passo dalla porta alza incredibilmente. Al 29'
Marangoni smista ad Esposito che in area sbaglia la conclusione. Pavan ci prova dai 35
metri e la sfera sorvola di poco
la traversa (34'), poi botta e risposta in un minuto. Esposito
centra per Prina ma il suo tiro
è fiacco (43') mentre dall'altra
parte Trolese si fa una gran discesa ma in area sparacchia alto (44'). Sembra finita ma Guarino non vuole rinviare la sua
festa e con la sua prodezza zittisce i numerosi tifosi padovani al seguito. •
32 Sport
CALCIO PRIMA CATEGORIA
GIRONEF. Ilteam diDal Biancoresta primo mala Luparenseèa duepunti. Colpodel Cartigliano chefrena l’Ambrosiana. Azzurra stoppatanella corsaversol’argento
VirtusCassola-Eurocalcio: bottaerisposta
Virtus Cassola
Eurocalcio
1
1
VIRTUS CASSOLA: Chemello, Tosetto, Marchesan, Biacoli, Lorenzin, Sartori, Mabiglia
(12'st Dalle Nogare), Rech (31'st Zen), Bellon
(28'st Rizzitelli), Bortolon, Baggio. All. Lazzarotto
EUROCALCIO2007:Frison,Freda,Fioro,Calabresi(9'stBaggio),Battistello,Savio,Crestani,
Campagnolo, Dissegna Ma., Dissegna Mo.
(18'stBortolazzo),Pontarollo.All.DalBianco
Arbitro:SpezzatidiPadova
Reti:44'ptBaggio,30'stDissegnaMarco
Sofia Battaglini
CASSOLA
La sfida tra la migliore difesa e
il migliore attacco del campionato si conclude con un pareggio.
Nelle prime battute sono i
singoli che fanno la differenza. Dissegna Ma. si incunea bene in area ma al momento del
tiro incespica sul pallone e, al
minuto dopo, arriva in ritardo
su una bella iniziativa di Pontarollo. Sul fronte opposto in
diverse occasioni Bellon mette in difficoltà la difesa ospite
ma non è ben assistito dai compagni. Sul finire del primo
tempo arriva il gol spacca partita: su un lancio dalle retrovie
Baggio scatta sul filo del fuorigioco e batte il portiere avversario con un bel collo destro.
Nella ripresa aumenta il pressing offensivo dell'Eurocalcio,
mentre la Virtus si affida alle
ripartenze. L'Eurocalcio collezione una serie di calci d'angolo ma la Virtus conferma la
sua difesa impenetrabile. Pontarollo tenta la sorpresa da calcio di punizione ma Chemello
non si fa beffare.
Su contropiede, Bellon ha
una buona occasione sprecata
però da un tiro che fa gridare
alla meta. Quando ormai la
Virtus sembra avere la situazione in pugno arriva il gol che
spegne gli entusiasmi. Uno
scatenato Pontarollo si libera
bene dagli avversari e dal fondo mette una palla arretrata,
deliziosa che Dissegna Ma.,
con un colpo da biliardo, infila
in rete sul palo più lontano. La
Virtus prova il forcing finale
ma ormai il dado era tratto. •
Azzurra S. Anna
Sile Ospedaletto
1
1
AZZURRA S. ANNA: Forner, Zanon, Caron,
Diop(15’stFabris),Nuvoli, Gianesin,Stragliotto,Loughlam,Boscardin,Cacciotti,Fiorese.All.
Tessarollo
SILE OSPEDALETTO: Lorenzetto, Dotto, Pastro,Fuser,Picozzi,Favaro,Chaibi,Salerno,Zago, Massolin (21’pt Zanatta), Dal Zilio (21’st
Rizzato).All.Miglioranza
Arbitro:MartinellidiPadova
Reti:2’ptFiorese(AZ),29’ptZanatta(OS)
Pontarolloin azione
Un’azionedelderbydi ieri
Alex Iuliano
CUSINATI
L’Ospedaletto si scopre abbonato all’1-1 (è il terzo di fila)
ma il sontuoso primo tempo
dell’Azzurra lascia più di un
rimpianto ai biancazzurri.
Pronti via ed è subito palo: Caron si invola sulla fascia e fa
partire un tiro rasoterra che
sbatte contro il legno. E’ appena il 2’ ma la difesa ospite va
già in affanno, tanto da regalare un corner all’Azzurra che si
rivelerà fatale. Sul corner Nuvoli libera al tiro Fiorese che insacca da distanza ravvicinata
realizzando il suo terzo gol sta-
gionale. I padroni di casa insistono e sfiorano il raddoppio
al 25’ quando Pastro liscia un
retropassaggio e spalanca a
Stragliotto la strada per il 2-0
ma il centrocampista rosatese
calibra male l’appoggio per
l’accorrente Fiorese. Poco dopo l’Ospedaletto punisce l’imprecisione dei biancazzurri
con un tiro dal limite di Zanatta che ristabilisce la parità.
L’Azzurra non si scompone
ma al 45’ fallisce un’altra colossale palla gol con Boscardin
che, solo in area, si fa intercettare il tiro da Lorenzetto. La ripresa vede partire meglio i
giallorossi che si rendono pericolosi al 25’ con un colpo di testa di Zanatta che sfiora la traversa. Nel finale Rizzato fa partire un cross teso dalla sinistra
ancora per Zanatta che incrocia al volo senza centrare la
porta. La zona paly-off resta a
portata di mano per l’Azzurra
che però dovrà superare le insidie di un calendario che, a partire da mercoledi contro la Godigese, prevede quattro scontri diretti. •
Ambrosiana
Cartigliano
1
2
AMBROSIANA:Trombetta,Bortoluzzi,Gobbo,
Beltrame, Fenso, Barbon, Basso (1'st Casagrande), Cantale, Nardone, Lazzaretti (30'st
Schiavon),Cerbarano(15'stPavanetto).All.Cagnin
CARTIGLIANO: Andrighetto, Parise A., Faresin, Moore, Tonnellotto, Borso (20'st Parise
M.), Rigoni (85'st Murer), Moresco, Crestani,
Cortese,Borsato(30'stPobbe).All.DalMolin
Arbitro:CuccodiLegnago
Reti: 20'st Rigoni(C), 33'st Cantale (A), 89'st
Crestani(C).
Motori scarburati per tutto il
primo tempo nell'interessante match fra Ambrosiana e
Cartigliano. 45 minuti che le
due formazioni, dai differenti
obbiettivi in chiave fine campionato, hanno interpretato
con molto fumo in testa e con
la quinta marcia inceppata.
C'è stato così bisogno di una revisione negli spogliatoi da parte dei rispettivi allenatori per
ritornare nel rettangolo di gioco con la dovuta accelerazione.
E la differenza si è notata. Al
terzo minuto parte Borsato,
con una conclusione insidiosa
respinta da Trombetta. L'Ambrosiana rispende allora con
un’azione corale diretta da
Nardone al 12', ma Andrighetto rispedisce l'insidia al mittente.
L'aria si è fatta frizzante, e il
gol per il Cartigliano arriva
con Rigoni, invitato da Crestani, a siglare il vantaggio con
un gran diagonale. Lo 0-1 per
gli ospiti potrebbe arrotondarsi ulteriormente se Borsato,
Pobbe e lo stesso Rigoni avessero maggiore sangue freddo
davanti al portiere. E così, chi
sbaglia paga. Al 78' l'Ambrosiana sfrutta un calcio di rigore
assegnato per un contrasto in
area e si porta sul pari con Cantale.
Un pareggio che potrebbe accontentare entrambe, ma che
proprio sul fil di cotone si trasforma in una vittoria per il
Cartigliano grazie all'ennesima prodezza stagionale del
tanker Crestani: la sua fucilata sul primo palo da posizione
è imparabile e vale tre punti
d'oro. • M. C.
NELMEZZO. IlNove,semprepiù ultimovienetrafittodalle marcature diVendramin, Balis eTorresan.Fataleaicanarini laretediPrimodopo pochi minuti dipartita
LaVirtusRomano calail tris,cade invece ilRosà
Zero Branco
Rosà
1
0
ZERO BRANCO: Angelico, Michielan, Bettiol,
Trevisan, Durighetto, Lorenzon, Milanese (36’
st. Miho), Codato, Marini,Primo (43’ st. Ferro),
Zanetti(24’st.Prete).All.Sartor.
ROSÀ: Benetti, Campagnolo (18’ st. Borsato),
Gorza, Chilese, De Rossi, Bavero, Trevisan (5’
st. Penelie), Peruzzo, Maroso, Peruzzi (40’ st.
Pesavento),Simonato.All.Costenaro.
Arbitro:MarchesindiRovigo.
Reti:9’Primo(ZB)
ZERO BRANCO
Il Rosà paga a caro prezzo una
dormita difensiva e torna a
mani vuote dalla trasferta in
terra trevigiana anche se, per
quanto fatto vedere in campo,
la formazione rosatese avreb-
be meritato quantomeno un
pareggio. Partono forte gli
ospiti che al 7’ sfiorano il gol
con Maroso il quale, su passaggio di Trevisan, da dentro area
tira e la palla esce per questione di centimetri. Gol sbagliato
gol subito e così al minuto 9 lo
Zero Branco, approfittando di
uno svarione della retroguardia del Rosà, si porta in vantaggio con Primo il quale trafigge
l’incolpevole Benetti. I ragazzi
di Costenaro provano a reagire e alla mezzora Trevisan, ben
imbeccato da Maroso, calcia
da distanza ravvicinata addosso ad Angelico che così salva
nuovamente i suoi. I locali lasciano sfogare la foga rosatese
e si affidano a veloci contropiedi come al 35’ quando Benetti
deve fare gli straordinari per
negare il gol a Marini. La ripresa vede il Rosà ancora proteso
in avanti alla ricerca di quello
che sarebbe un equo pareggio
e al 10’ ci prova Chilese da posizione favorevole ma la sua conclusione non supera nemmeno stavolta Angelico. I “canarini” continuano e al 18’ sono pure sfortunati visto che la punizione di Borsata s’infrange
contro la traversa. Come nella
prima frazione di gioco i locali
si fanno pericolosi con delle veloce ripartente e al 32’ Marini
colpisce la traversa pareggiando il numero dei legni. Con il
Rosà sbilanciato lo Zero Branco al 37 sfiora il 2-0 con Prete
ma anche in questo caso Benetti ci mette una pezza e salva. •
Nove
Virtus Romano
0
3
NOVE: Fietta (17' st Zanotto), Cavion, Tolio
(21'stBellò),Berlato,Scalco,Battistello,Sperotto, Stefani, Stevan (20' st Tasca), Fontana,
Montagner.AllenatoreFarronato.
VIRTUS ROMANO: Carraro, Zanadrea, Cecchin,Zen,Bizzotto,LaGloria,Vendramin(22'st
Bellon), Farina, Torresan, Nichele (25' st Bertoncello),Balis.AllenatoreArtuso.
Arbitro:CuccodiLegnago.
Reti: Vendramin (V) 12' pt - Balis (V) 19' pt Torresan(V)1'st.
Riccardo Bonato
NOVE
Iltecnico Artuso(V.Romano)
Volenterosa apertura dei padroni di casa, ma dura lo spazio di un respiro. Gli ospiti badano al sodo e subito intuiscono i punti deboli della compa-
gine novese. La partita decolla
con Balis, dalla tre quarti il giocatore ospite mira all'incrocio
dei pali, incappa nella traversa, ma il potente rimbalzo è angolato ed entra nel sacco. Il Nove replica con Montagner che
avanza da solo, ostacolato dai
difensori della Virtus che deviano in calcio d'angolo (36'). La
miglior azione concertata è di
firma novese che riesce a difendere a perfezione sulla punizione di Torresan e il recupero
di La Gloria, l'affiatamento in
fase difensiva è brillante, ma
non si sviluppa in controffensiva (42'). Fine primo tempo con
lo spettacolare contropiede di
Balis che in avanzata risolve
una timida azione di attacco
dei novesi, su di lui però chiude bene Battistello che sventa
il pericolo. Secondo tempo e
terzo gol della Virtus Romano
grazie all'intraprendenza di
Torresan che sfrutta un errato
piazzamento dei padroni di casa, dalla destra il diagonale entra nella porta dei novesi. È fermato da Carraro il tiro, seppur
debole, di Montagner che trova sui propri piedi l'assist di
Battistello (12'). Pochi gli
sprazzi di bel gioco visti in
quel che resta della gara, buono lo sforzo di Tasca che entra
nell'area di Carraro e La Gloria è costretto a intervenire
per evitare il peggio (37'). Inutile anche il suggerimento ancora di Tasca: la difesa ospite devia in corner (41'), quando ormai i giochi sono già scritti e
conclusi. •
INCODA. IlSanFortunato strappaun puntoalTrebaseleghe malagiornata non èfavorevole: vieneraggiuntodallo ZeroBrancoestaccato dal Salvatronda
Matchsenza storia,i“lupi” azzannano il Belvedere
San Fortunato
Trebaseleghe
0
0
SAN FORTUNATO: Bertolin, Fiorin, Cortese,
Zampierin,Signoretti,Zilio,Priolo,Zanato(17'
st Scalcon), Mezzalira, Torresan, Vigo (43' st
Miotti).All.Marcolin
TREBASELEGHE: Feltrin, Rossetto, Bellemo,
Dario,Gasparini,Bordin,Fabbian,Grotto,Cappella,Gasparini,Bergamin.All.Nardi
Arbitro:TascadiTreviso
Filippo Michielin
SAN FORTUNATO
Termina a reti inviolate la partita tra San Fortunato e Trebaseleghe.
Il match si svolge su ritmi sostenuti ma non regala ai tifosi
la gioia del gol. Durante il primo tempo le squadre giocano
un buon calcio affrontandosi
a viso aperto. Già al 2' gli ospiti
si fanno sotto con Bordin che
serve chirurgicamente Bergamin: l'attaccante supera due
difensori ma conclude a lato.
Le occasioni non mancano
anche per il San Fortunato e la
punizione di Zilio al 12' buca
letteralmente la barriera ma
non trova la porta. Con il passare dei minuti il Trebaseleghe dà prova di maggiore organizzazione creando diverse occasioni pericolose. Alla mezzora gli ospiti vanno infatti vicinissimi al gol con il solito Bergamin che calcia in scivolata
un rimpallo allontanato da rete sicura dalla gamba di un difensore. Subito dopo, sugli sviluppi di un corner, arriva il gol
fantasma di Grotto annullato
perché viziato da un fallo di
mano. Allo scadere anche il
San Fortunato mette pressione agli avversari con la bella
azione Mezzalira che spalle alla porta scarica per Zampierin: il tiro di piatto è fuori di
poco.
Nella ripresa i giochi non
cambiano e le squadre, sebbene aggressive nell'impostazione di gioco, non trovano la porta avversaria. Il cronometro
scorre e alla mezzora il Trebaseleghe sfuma la possibilità
del vantaggio con Cappella
che da facile posizione non
concretizza. Il risultato pare
ormai scritto e allo scadere
Fabbian non raccoglie per un
soffio l'assist di Cappella che
rotola lentamente fuori dall'
area. •
Luparense
Belvedere
3
0
RADIO BIRIKINA LUPARENSE: Furlan, Vecchio, Pierobon, Protto, Gobbi, Ceccon, Parolin,
Marangon(17’st.Tonietto),Sartore(10’st.Floriani),Tartaro(40’st.Brotto),Antonello.All.Sartori.
BELVEDERE:Andreazza,Bizzotto,Sgarbossa,
Cerantola (35’ st. Bresolin), Telattin, Sartori,
Rottanigo(25’ st. Bertoncello), Tessarolo, Tarraran (30’ st. Bodo), Lucietto, Nonni. All. Marcon.
Arbitro:ZampaolodiChioggia.
Reti.S.t.:25’Tartaro(L),40’Parolin(L),46’Protto(L).
SAN MARTINO DI LUPARI
Mezzalira(S.Fortunato)
Il Belvedere cade contro la Luparense. In avvio di gara le
due formazioni si studiano e il
ritmo è basso. La prima occasione degna di nota giunge al
10’ quando Antonello calcia
ma Andreazza si fa trovare
pronto e para. Sessanta secondi più tardi il duello si rinnova
ma l’esito non cambia. Alla
mezzora Tartaro prova a portare in vantaggio i suoi con una
punizione dal limite ma il numero uno ospite abbassa ancora la serranda.
Il Belvedere si fa pericoloso
al minuto 35 quando Nonni ruba palla s’invola verso la porta
avversaria ma calcia a lato. Si
va così al riposo con il risultato
inchiodato sullo 0-0. In avvio
di ripresa i ragazzi di Marcon
partono forte costringendo i
padroni di casa a rimanere sulla difensiva.
Al minuto 10 la punizione di
Tarraran sbatte contro il palo.
180 secondi più tardi ancora il
numero 10 ospite va vicino al
gol ma venutosi a trovare a tu
per tu con Furlan calcia alto.
Cinque giri di lancette e ancora Tarraran si fa ipnotizzare
dall’estremo difensore di casa.
Al 20’ locali in 10 per l’espulsione diretta comminata a Floriani. Nel miglior momento ospite (25’) i locali sbloccano il match grazie ad un colpo di testa
di Tartaro.
A questo punto il Belvedere
si sbilancia e la Luparense al
33’ potrebbe chiudere la gara
ma Antonello fallisce un rigore. Il 2-0 comunque arriva al
40’ e porta la firma di Parolin.
Al 1’ di recupero cala il tris con
Protto. •
Sport 33
CALCIO SECONDA CATEGORIA
GIRONIC/D/E/F/G/M/Q. Giornata riccadi risultatiasorpresa: ilSan Paolo passa aSossano,il Costabissarasiimpone nella tanadel BP93. Cinquinadel SantaCroce
SanPietro,vettaraggiunta con ottobalzi
Goleadadei castellani,che approfittanodell’incredibile battuta d’arresto internadellaFimarc (6-2conil Castelgomberto)
GIRONE C
Elettrosonor G.
Valtram. Cazzano
GIRONED
2
3
ELETTROSONOR GAMBELLARA: Gorinelli,
Steccanella(25’stCurtiM.),Danieli,Camponogara, Zambon M. (30’ st Zanderigo), Danese,
Magnaguagno M., Dal Cero, Magnaguagno A.,
Brandiele(45’ptCengia),CurtiC..All.:Cerato.
VALTRAMIGNACAZZANO:Marchi,Corbellari,
Ruzzene, Piccolo, Erbice, Leviti, Corsi, Piccoli,
Salaorni,Turozzi,Venturi.All.:Zenari.
Arbitro:DallaPellegrinadiLegnano.
Reti:Pt:1’ MagnaguagnoM. (G)30’Corsi (VC),
42’DalCero(G).St:10’Turozzi(VC),15’Turozzi
(VC).
Note:Espulsoal30’stRuzzene(VC).
Sossano
S.Paolo
Altavilla
AlteCeccato
1
1
ALTAVILLA:Zamberlan,Ounida,Zen,Agyei,Sinico, Biolo, Bedin, Risky (47’ st Castegnaro),
Lentini,Catagini,Koulou(29’stLovato).All.Fracasso.
ALTECECCATO:Vignaga,DallaBenetta,Chiari
D., Chiari I., Bonetto, Massignan (10’ st Padoan), Zanetti, Barban, Manolea, Bovolini (37’ st
Agosti),D’Ovidio.All.Meneghini.
Arbitro:LongobardidiSchio.
Reti:st:4’Catagini(ALTAV),34’Padoan(AL).
Fimarc
2
CastelgombertoLux 6
RivieraBerica
LaContea
FIMARC: Brunello, De Grandi, Crippa, Maran,
Ravazzolo,Trevellin,Zanotto,Meggiorin,Dalla
Benetta (20’ st Fina), Gisaldi (1’ st Dal Lago),
Scaletta(40’stTrevisan).All.VicariR.
CASTELGOMBERTO LUX: Zaupa, Gasparella
(40’ st Faccin), Buldo, Cazzola, Dal Lago, Formentini,Sfishta(42’stFornaro),Giuriato,Dalla
Pellegrina, Picco (40’ st Castagna), De Rossi.
All.Lucatello.
Arbitro:ZanottodiSchio.
Reti:pt:15’Gisaldi(F),18’e40’Sfishta(C);st:1’
Ravazzolo(F),5’Sfishta(C),20’Giuriato(C),40’
Picco(C),44’Giuriato(C)
RIVIERA BERICA: Verdi, Spedicato, Ciscato,
Moubarak, Vicari, Sasso A., Bedin (43’ st Ferrante), Nikolic (32’ st Sasso N.), Pastore, Rigo,
Manuri(16’stGeremia).All.SpedicatoA.
LACONTEA:Giarolo, Rama,Trevisan,Nicoletti, Fracasso, Barolo (13’ st Ousmane), Ciman,
Avalos(35’stMarkovic),Xhelili,Signorin,Pellizzaro.All.Zaupa.
Arbitro:BevilacquadiSchio.
Reti:pt:12’Pastore(R),20’Signorin(LC);st:10’
Bedin(R).
Grancona
S.Vitale1995
SOSSANO: Colombara, Montorio (21’ st Vezzù), Arduini, Mozzato, Gagnolato,Cappelletto,
Lovato, Mazzucco, Sartori (18’ st Bertesina),
Zen(34’stCagnin).All.Badin.
S.PAOLO: Sposi, Bocconcello, Giacomin, Castaldo(16’ st Vanzo), Mazzilli, Carraro,Severini,Scavullo(33’stCappellari),Rizzato,Scuderi,
Matteazzi(6’stGaye).All.Toniolo.
Arbitro:DallaVecchiadiSchio.
Reti: pt: 8’ e 40’ Perdon (S), 22’ Severini (SP);
st:1’ Severini (SP), 4’ Rizzato (SP), 30’ Gaye
(SP).
1
1
GRANCONA:Castiglion,Zecchetto,Scalabrin,
Gaspari (15’ st Zaari), Bertoldo, Gemo, Celsan
(26’st Nanfioli), Ambrosi,Mungo (34’st Panarotto),ErRajy,DallaRosa.All.Rabarin.
S. VITALE 1995: Cisco, Bruttomesso, Biasin,
Saccozza, Mettifogo, Masiero, Beggio R. (30’
pt Dolfo), Massignan, Balzarin, Zarantoniello
(40’stLovato),BeggioF.(28’stAllegramente).
All.Magnabosco.
Arbitro:PriantediVicenza.
Reti: st: 24’ Balzarin (SV), 33’ rigore Er Rajy
(NC).
Montebello
OlmoCreazzo
1
0
MONTEBELLO:Danu,Guarda,Maraschin,Poli,
Lovatti,Pellizzaro(15’stVeglia),Lazzaro(1’st
Tartini), Folco, Boateng (15’ st Laveder), Baldiotti,Biasin.All.Perlotto.
UNION OLMO CREAZZO: Lucchini, Veronese
(15’stVicari),Signorato,Jotic,Reffo,Servedio,
Bassanese,Gottardi,Riva(36’stBernardi),Ravelli(26’stBalestro),D’Angelo.All.Rizzotto.
Arbitro:CostalungadiVicenza.
Reti:pt:12’Boateng(M).
MattiaPerdon(Sossano)
VALDASTICO:Fochesato,Bertoldi,Busato,FrigoC.,FrigoR.,DeRigo,Vigna,Pietribiasi,Carpene,Filippi,Rossi(15'stStrazza).All.Felici.
COSTA BARAUSSE FARA: Pozza, Sabadin,
Scandian, Saccardo (25' st Barausse), Carollo
M.,Brazzale,Guerra,Schermidori(20'stMenegozzo),Fabris,Canesso,Moro.All.Bizzotto.
Arbitro:DaminatodiBassanodelGrappa.
Reti:pt:15'Saccardo(CBF),35'e44'Carpene
(V);st:47'Fabris(CBF).
BertonBolzano
Fides
0
2
BERTON BOLZANO: Tessaro, Benetti, Bidese,
Bigarella, Vettorazzo, Ferramosca, Pedron,
StrazzaboscoMich.(38’stMauri),Carraro(24’
st Zen), Esposito, Strazzabosco Mat. All.: Gonella.
FIDES: Mariga, Meneghetti, Canton (40’ st Pilotto),Lorenzetto,PilottoO.,Donà,Carollo,Pedretti,Lievore(36’st Mozzo),Barco,Cusinato.
All.:Torresan.
Arbitro:MastroenidiPadova.
Reti:Pt:4’Cusinato.St:40’Mozzo.
Note:al46’stespulsoPilotto(F).
GIRONEG
Merlara
SpesPojana
Transvector
Longa
2
0
TRANSVECTOR: Dissegna, Toniolo, Trento,
Carniel, Donanzan, Lijubisic, Marcon, Pavan,
Bittante,Bertoncello,Bizzotto.All.Beghetto.
LONGA: Sartor, Carta, Gili, Zonta, Boscato,
Uderzo, Sartori, Schiesaro, Meneghetti, Di
Massimo,Stefani.All.Pellizer.
Arbitro:FiumaradiBassanodelGrappa.
Reti:st:1'Bertoncello(T),30'Marcon(T).
TrevisanS.Maria
MaddaleneThiVi
2
1
TREVISAN S. MARIA: Tognon, Barutti, Fanchin, Piovan, Cappello, Guzzo, Cicolin, D’Incalci
(20’ st Tombolan), Scanferla, Pauro G. (34’ st
Bertin),Rodighiero.All.:Marchioro.
MADDALENETHIVI:Colombara,Bruni,Dabija
(37’stZecchetto),Gumiero,Bedin,Peruzzi,Bigarella,Contin(25’stCrocco),Arcaro,Martinello,Carolo(1’stBeni).All.:Montini.
Arbitro:DolzandiCastelfrancoVeneto.
Reti: Pt: 45’ Bedin (MTV). St: 17’ Scanferla
(TSM),33’Cappello(TSM).
GIRONEM
1
2
MERLARA:Pavan,Carpi(15’stMontagna),Antonioli,Flangini,Raimondo,Rosina,Piovan,Sattin (30’ st Gioli), Marchioro, Ferretto, Vivaldi.
All.:Perotto.
SPES POJANA: Zanchetta, Pierantoni, Todesco, Faedo F., Tadiotto (40’ pt Faggion), Perini,
Tognetto, Guarato,Miolato (30’ st Shyti), Fontana(40’stBaratella),Ferretto.All.:Tamagnini.
Arbitro:BanzaninidiVerona
Reti:st:5’e10’Miolato(SP),15’Marchioro(M)
RealS.Zeno
Monteviale
4
3
REALS.ZENO:Pellizzari,Lieraci(40’stSantagiuliana), Dal Lago, Santolini, Agosti, Barcarolo,Fanton(20’stRaminaA.),Agresti,Bergozza,
RaminaS.(45’stCenzato),Centomo.All.Vinoli.
MONTEVIALE: Luppazzi, Zanini, Oteri (45’ st
Zaggia), Pozzan, Marini, Povolo, Zanella , Bauce,Perin(38’stOliviero),Cailotto,Boateng.All.
n.p.
Arbitro:ManzardodiSchio
Reti:pt:20’Perin(M),30’Centomo(R),43’Ramina S. (R); st: 10’ Centomo (R), 20’ Cailotto
(M),35’RaminaS.(R),42’Oliviero(M).
MontecchioS.P.
PontedeiNori
8
1
MONTECCHIO S.P.: Dalla Pozza (1’ st Castagna),Schiavo,Marchetti,Cailotto,Calearo,Kuset,Cavallon,MeggiolaroA.,MeggiolaroL.(25’
st Trevisan) , Pieropan, Frigo (1’ st Chiarello).
All.MeggiolaroM.
PONTEDEINORI:Pianegonda(1’stCovati),Nodari,Margiotta,Storti,Vencato,Refosco,Albanelli, Maule, De Franceschi (1’ st Seibel), Zini,
Cairo.All.Bauce.
Arbitro:DallaCostadiSchio.
Reti:pt:15’, 30’, 32’Pieropan (M),36’ Frigo (M);
st: 15’ Margiotta (P), 30’ Pieropan (M), 35’ Cavallon(M),37’Trevisan(M),40’Pieropan(M).
Gisaldi(Fimarc)
2
4
Valdastico
2
CostaBarausseFara 2
2
1
Comitense
MottinelloNuovo
AltoAsticoPosina
Molina
3
4
ALTO ASTICO POSINA: Cornolo', Piccinini (43'
st Dal Pozzo), Grotto (10' st Brunello), Bonato
(25'stCalgaro),Gasparini,Stella,Marini,Martini,Pretto,DalSanto,Paolin.All.Rizzi.
MOLINA: Zambon, Buzzolan, Sy, Valente, Castellan, Pasqualotto (13' st Maistro), Cerato
(1' st Comparin), Pegoraro, Radivojevic, Totti,
Doria(1'stMazzucco).All.SantacatTerina.
Arbitro:CandeagodiBassanodelGrappa.
Reti:pt:20'Martini(A),29'Doria (M),37'Paolin (A); st: 7' Comparin (M), 29' Martini (A), 40'
Mazzucco(M),41'Castellan(M).
IsolaCastelnovo
S.P.F.
4
0
ISOLA CASTELNOVO: Cantele, Ceola, Zanini,
Zanella, Marchezzolo, Comparin M., Taurino
(25’ st Franzan A.), Pilotto, Franzan M. (28’ st
De Rossi), Rovrena, Comparin A. (35’ pt Dalla
Via).All.:Maggi.
S.P.F.: Ajazi, Cattani, Vencato, Bigarella (40’ pt
Bortolomei),Tosato,Bressan, Pozzato, Fiorot,
Attorni (33’ st Marini S.), Marini A., Gramola
(15’stBolesani).All.:Zecchin.
Arbitro:BellòdiCastelfrancoVeneto.
Reti:Pt:8’autoreteCattani,22’Taurino.St:31’
Rovrena,39’FranzanA..
AngaranoAzzurra
Orsiana
3
0
ANGARANO AZZURRA: Fabi, Stevanin, Toniazzo,Vialetto,Agostini,Bao,CrestaniO.(20'
stAndolfatto),Gabrieli,Ferronato(30'stGrezzani), Crestani L., Negoescu (25' st Galvanetto).All.Morelli.
ORSIANA:Fochesato,Donkor,Turcato,DeRizzo, Inderle, Mogentale(1'st Pettina'), Calgaro,
DalleRive,Cristofori,Penzo(15'stPozzan),ElmiMaxwell.All.Marchioro.
Arbitro:DallaZannadiCastelfrancoVeneto.
Reti: pt: 30' Vialetto (A); st: 10' Ferronato (A),
20'Negoescu(A).
BassanTeamMotta
Gazzo
1
3
BASSAN TEAM MOTTA: Cecchetto, Douche,
Zanotto,Amatori,DoriS.,Rossato,Rigon(1’st
Tomassini),Sartori(25’stVolpato),DoriD.,DallaPozzaD.,Zanella(1’stSattin).All.:DallaPozzaM..
GAZZO:Zenere,Battistella,Campagnolo,Fior,
Pigatto,Fontana,Mattiello,Valente(35’stFiloso),Ciscato(30’stPertegato),Benetti,Toniolo
(25’stMichelon).All.:Fontana.
Arbitro:CecchindiCastelfrancoVeneto.
Reti: Pt: 22’ Benetti (G), 38’ Toniolo (G). St: 40’
DallaPozzaD.(M),45’Mattiello(G).
Note: Espulsi al 31’ st Dori D. (M), al 33’ st Zanotto(M)edal46’stDoriS.(M).
GIRONEQ
1
3
COMITENSE:Brugnolaro,Pastorello(1’stParise),Bevilacqua,Reato,Facco,Peschetola,Battistella,Salvadori,Scapin(15’st Betto),Schiavo(20’stTombolan),Horciu.All.:Fabris.
MOTTINELLO NUOVO: Battocchio, Alberton,
Sgarbossa,Milan,Calderaro,BaggioC.Floriani
(30’ Didonè), Pivato, Piovesan N. (15’ st Turcato), Marcon (25’ st Piovesan A.), Baggio A.. All.
Favrin.
Arbitro:CavagnerodiTreviso.
Reti: Pt: 30’ Baggio C. su rigore (M), 46’ Sgarbossa(M).St:20’Turcato(M),30’Horciu(C).
S.Croce
CassolaSanMarco
Vallonara
Breganze
2
2
VALLONARA:Zennari,Pegoraro,Bau;J.,Trevisan, Pasinato, Dal Moro, Bau' L., Nicoli (16' st
Melis), Bonato, Pettina', Mattesco (35' st Primon).All.Rossi.
BREGANZE:Pavan,Bedin,Crestani,Sasso,Rosa,Salin,Simoni,DalSasso,Bottene(30'stBinotto), Greselin (44' st Della Valle), Cappozzo
(35'stMabilia).All.DalleCarbonare.
Arbitro:BrunidiVicenza.
Reti: pt: 27' Bonato (V), 31' Mattesco (V), 47'
Cappozzo(B);st:7'Bottene(B).
Cogollo
TreCi
2
0
COGOLLO: Ceresara, Toldo, Zorzi A., Rader
(37'stGirardi),Critelli,Panozzo,Guglielmi,Dal
Castello (24' st Protto), Borinato (39' st Dal
Zotto),Valente,Berti.All.Ferraresso.
TRE CI: Bonifaci, Dal Bianco, Manfoud, Gnata,
Toldo,DeMunari(37'stBarcarolo),Cappellari,
Bicego,Zanocco,Rizzato,Coppone.All.Gasparin.
Arbitro:DodadiCastelfranco
Reti:pt:43'Guglielmi(C),st:46'Guglielmi(C).
Note:Espulsioni:st:36'Toldo(TC).
Marola
Cresole’80
1
1
RECOARO:Massignani,Balestro,Zini,Totti,Vagiottini,Zaupa,Piccoli,Appiah,Traore',DalLago,Gaspari.All.Masiero.
CA' TRENTA: Penazzato, Dellai, Fanchin, Dalla
Riva, Fochesato, Frusti, Cocco, Carlotto, Lucchin,LuccardaF.,LuccardaM.All.DallaPozza.
Arbitro:RossidiVicenza.
Reti:pt:5'Gaspari(R),15'DallaRiva(C).
GIRONEF
S.L.Serenissima
CampodoroLimena
0
0
SAN LAZZARO SERENISSIMA: Di Guida, Menon, Borghetto, Canilli, Badocco, Santagiuliana, Marsala, Marroun, Albanese (40’ st Balestra),Serbinov(1’stPilastro),Ruffin(30’stDallaVecchia).All.:Corato.
CAMPODORO LIMENA: Vicario, Scarabello,
Mattiello,Tonello(15’stStokic),Corradin,Rigato, Contarin, Rigoni (40’ st Romio), Marcato
(35’stIsaku),Cecchetto,Agostini.All.:Pontalti.
Arbitro:GiuntadiBassanodelGrappa.
3
0
LugoCalvene
ColceresaMpm
2
1
LUGO CALVENE: Anzolin, Genero, Bigolin, Pegoraro,Luari(1'stManzardo),Caretta,Carollo
A.,CarolloMar.,Brazzale(37'stFerronato),CarolloMat.,Scrocco(11'stBarbieri).All.Maino.
COLCERESAMPM:Ziliotto,Perdoncin,Bernardi (44' st Meneghin), Cristofari, Rigon, Cervellin, Girardi (32' st Garziera), Donazzan, Moretto,Derbali,Covolo(26'stGuerra).All.Marcato.
Arbitro:PaggiarodiCastelfrancoVeneto.
Reti: st: 4' Brazzale (LC), 7' Derbali (C), 40' CarolloMat.(LC).
B.P.‘93
Costabissara
2
3
B.P.‘93:Cogo,Menara(3’stDiPrincipe),Marostica, Moresco, Paccani, Novello, Conte, Orso,
Grotto (38’ st Chiappetta), Meneghini, Rigoni
(15’stRachidy).All.:Zaetta.
COSTABISSARA: Moro, Pretto, Sartori, Perin,
Ermilli,Bartolomei,Fracasso,DallaRiva(16’st
DalleVedove),Binotto(47’stAmbrosini),Boso
M.(44’stScorzato),BosoN.All.:Motterle.
Arbitro:PasqualettidiPadova.
Reti: Pt: 26’ Binotto (C), 29’ Binotto su rigore
(C).St:20’Meneghini(BP),38’Rachidy(BP),40’
Pretto(C).
Grantorto
JuventinaLaghi
1
1
GRANTORTO: Vendramin, Zanon, Ait Hamou,
Scomazzon,Bonaldo(17’stGriggio),Fior,Ferro, Meneghini, Leonardi (25’ st Marenduzzo),
Gallinaro(41’stFacci),Volpato.All.:DellaValentina.
JUVENTINALAGHI: Bragagnolo, Campagnaro
A., Polo, Cattin, Anziliero, Vallotto (31’ st Ferro), Meneghetti (36’ st Bosco S.), Tessarollo,
Frattin, Trento, Borsato (26’ st Cecchin). All.:
Carniello.
Arbitro:BotterdiCastelfrancoVeneto.
Reti:St:10’Gallinarosurigore(G),44’Anziliero
surigore(JL).
Braceschi,capitano delMarola
2
3
S. VITTORE: Zatta, Fontana, Zen, Curto, Dall’Asen,Comel(16’stMadalozzo),Rizzo,DalZotto, De Carli, Colmanet (36’pt Sacchet), Forno.
All.:Fin.
MARCHESANE: Boin, Campagnolo S., Rossi,
Pozza,DePretto(5’stCampagnoloN.),Bavaresco,Cannella(40’stCazzolaro),Derton,Kasibovic(36’stBellanda),Brian,SeneAziz.All.:Faenza.
Arbitro:SquizzatodiCastelfrancoVeneto.
Reti:Pt:5’Brian(M),10’Derton(M),17’Kasibovic(M),36’Colmanet(SV).St:31’Rizzo(SV).
Citton,allenatoredelS.Croce
Recoaro
Ca'Trenta
MAROLA: Bordignon, Braceschi, Ghirardello,
Spiller, Visentin, Giacomoni C., Uscieri (12’ st
Maule),Pivato,Ambrosi(40’stCunico),GiacomoniS.(29’stGuengane),DeAntoni.All.:Marcolongo.
CRESOLE’80: Savio, Scalco, Paoli, Scapinello,
DeBernardin,DaRoit(38’stBaggioMan.),Lazzaro,Mantese,Papa,Zanella(24’stFabris),Reniero(12’stBaggioMat.).All.:Mariga.
Arbitro:CagnindiPadova.
Reti:St:17’Visentin,34’Spiller,45’Guengane.
S.Vittore
Marchesane
5
0
S.CROCE:Gastaldello,Kambo,AlbertonP.,Lancerin,Lazzaro(15’ptMeneghetti),Petreski,Zito R. (15’st Zango), Settin, Mosele, Zito D.
(27’stMaculan),Campagnaro.All.:Citton.
CASSOLASANMARCO:Bertoncello,Cuccinato,Scotton,Andretta,Lovato,Cremasco,Alberio (20’st Sow Bow Bow), Moro (40’st Pavan),
Bacchin (40’st Fietta) , Carboni, Dissegna. All.:
Andretta
Arbitro:DazidiBelluno.
Reti: Pt: 35’Zito R. (SC). St: 16’Campagnaro
(SC), 30’su rigore Mosele (SC), 40’Alberton P.
(SC),45’surigoreMosele(SC).
GIRONEE
A.S.Giuseppe
Pove
3
0
A.S.GIUSEPPE:Pavan,Tonon,Bottiani,Signori, Mazzocchin, Zonta, Vico (46’pt Bizzotto),
Brun,Gasparotto(27’stBaggio),Colla(35’ptJonoch),Zanella.All.:DeSandoli.
POVE: Beltramello, Dalli Prai (23’st Moresco),
Lazzarotto,Scapin,Zen,Ferraro,Piotto,Merlo
(11’st Merlo), Meneghello, El Hamil, Bonato
(1’stNegrello).All.:Baccigaluppi.
Arbitro:FavrettodiPortogruaro.
Reti:Pt:13’autogolLazzarotto(A.S.G.),27’Gasparotto(A.S.G.),36’Brun(A.S.G.).
Note:30’stLazzarotto(P).
Valbrenta
RieseVallà
3
2
VALBRENTA:Marchiori,Boesso,Rela,Campana, Bertoncello, Serradura, Maschio, Cavalli
(8’st Diane), Gabrielli (45’st Rizzon), Gabardo,
Shykka(35’stCosta).All.:Baggio.
RIESE VALLÀ: Cecchinato, Zalla (29’st Bild),
Facchin, Salvalaggio, Polloni, Pavan, Pandolfo
(25’stBasso),Meneghin(33’stBattiston),Campagnolo,Danielutti,Bergamin.All.:Andreazza.
Arbitro:MorettodiBelluno.
Reti: Pt: 37’Shykka (FV), 40’Campagnolo (RV).
St: 4’Campagnolo (RV), 28’su rigore Gabrielli
(FV),41’Maschio(FV).
34 Sport
LE CLASSIFICHE
Eccellenza gir. A
RISULTATI
Abano-Pozzonovo
Monselice-Ceregnano
Castelnuovosandrà-S.Lucia
RealVicenza-MaranoAltoV.
Rivoli-Ambrosiana
Somma-Trissino
Vigasio-Piovese
Vigontina-Caldiero
Eccellenza gir. B
CLASSIFICA
2-1
2-1
0-2
0-1
0-3
2-1
2-0
1-0
PROSSIMOTURNO
Abano-Rivoli,Ambrosiana-Trissino,
Caldiero-Piovese,
Castelnuovosandrà-Vigontina,MaranoAlto
V.-Ceregnano,Pozzonovo-Somma,Real
Vicenza-Monselice,S.Lucia-Vigasio
SQUADRA
RISULTATI
P
G
V
N
P
F
S
Trissino
56
MaranoAltoV. 50
RealVicenza
50
S.Lucia
46
Abano
44
Vigasio
41
Castelnuovos. 41
Monselice*
30
Ambrosiana
30
Ceregnano
29
Vigontina
28
Piovese
26
Somma
26
Pozzonovo
25
Caldiero
24
Rivoli
15
*2puntidipenalità
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
17
15
15
12
12
11
11
7
7
8
8
7
6
5
6
0
5
5
5
10
8
8
8
11
9
5
4
5
8
10
6
15
4
6
6
4
6
7
7
8
10
13
14
14
12
11
14
11
50
49
44
31
44
36
34
28
25
28
28
29
26
30
27
15
32
21
20
20
35
30
31
30
34
33
40
41
37
39
45
36
Promozione gir. B
RISULTATI
CalcioSarcedo-Campigo
CaldognoRett.-PrixLeTorri
CerealdocksC.-Loreggia
CornudaCr.-Vedelago2008
EllesseLaLoggia-Marosticense
LongareCast.-NoveThiene
Mussolente-A.Sandrigo
Piombinese-Rossano2004
PROSSIMOTURNO
NoveThiene-Loreggia,CaldognoRett.-Longare
Cast.,Campigo-Marosticense,Cornuda
Cr.-CalcioSarcedo,Piombinese-Mussolente,
PrixLeTorri-CerealdocksC.,Rossano2004-A.
Sandrigo,Vedelago2008-EllesseLaLoggia
SQUADRA
Chiampoarso-PoleoAste
DueMonti-Carmenta
Gambugliano-PetraMalo
QuintoVic.-PrixDueville
S.GiorgiodiP.-Tezze
SchioTorreValli-Canove1988
Sovizzo-LeodariVI
RinoToniolo-Summania
G
V
N
P
F
S
Marosticense 60
Vedelago2008 50
LaLoggia
48
Rossano2004 41
CaldognoRett. 39
Campigo
38
NoveThiene
37
CalcioSarcedo 35
Mussolente*
35
LongareCast. 33
CornudaCr.
32
A.Sandrigo
31
Loreggia
28
Piombinese
25
PrixLeTorri
19
CerealdocksC.
7
*2puntidipenalità
26
27
27
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
18
14
12
10
10
10
10
9
9
9
6
8
6
6
4
1
6
8
12
11
9
8
7
8
10
6
14
7
10
7
7
4
2
5
3
5
7
8
9
9
7
11
6
11
10
13
15
21
38
41
36
29
28
35
30
33
27
25
27
22
29
19
28
16
10
20
18
22
25
31
22
31
21
30
28
25
37
42
48
53
PROSSIMOTURNO
Canove1988-RinoToniolo,Chiampoarso-S.
GiorgiodiP.,Gambugliano-DueMonti,Leodari
VI-Carmenta,PetraMalo-Tezze,Poleo
Aste-SchioTorreValli,Sovizzo-QuintoVic.,
Summania-PrixDueville
PROSSIMOTURNO
Istrana-Ardita,Clodiense-Romanod'Ez.,Dolo
1909-Opitergina,Favaro1948-Gruaro,
Liapiave-Campodarsego,Miranese-EdoMestre,
Ripa-Ponzano,VittorioFalmec-Feltreseprealpi
SQUADRA
Clodiense
Ripa
Opitergina
Liapiave
Istrana
VittorioFalmec
Ardita
Favaro1948
EdoMestre
Campodarsego
Feltreseprealpi
Gruaro
Dolo1909
Romanod'Ez.
Ponzano
Miranese
RISULTATI
P
G
V
N
P
F
S
59
50
41
40
38
37
36
36
34
30
30
30
29
25
22
19
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
18
15
11
11
9
9
9
8
9
7
7
7
7
6
3
4
5
5
8
7
11
10
9
12
7
9
9
9
8
7
13
7
3
6
7
8
6
7
8
6
10
10
10
10
11
13
10
15
46
40
39
37
36
33
29
24
33
36
27
26
33
25
25
21
19
27
30
25
29
33
30
22
39
35
29
33
45
35
36
43
ColognolaAiColli-Provese
IsolaRizza-Bevilacqua
Minerbe-Lonigo
NovaGens-S.G.Ilarione
RealMonteforte-SitlandRivereel
Zimella-HellasMonteforte
Tregnago-Belfiorese
Vigo-ColognaVeneta
V
N
P
F
S
SQUADRA
PetraMalo
Summania
SchioTorreValli
LeodariVI
Gambugliano
Tezze
PrixDueville
Sovizzo
DueMonti
PoleoAste
S.GiorgiodiP.
Carmenta
QuintoVic.
Chiampoarso
RinoToniolo
Canove1988
PROSSIMOTURNO
Belfiorese-NovaGens,Bevilacqua-Lonigo,
ColognaVeneta-ColognolaAiColli,Hellas
Monteforte-S.G.Ilarione,IsolaRizza-Minerbe,
SitlandRivereel-Provese,Tregnago-Zimella,
Vigo-RealMonteforte
SQUADRA
Provese
H.Monteforte
Belfiorese
NovaGens
Lonigo
IsolaRizza
Tregnago
Bevilacqua
R.Monteforte
Zimella
ColognaVeneta
SitlandRivereel
Vigo
Minerbe
S.G.Ilarione
Col.AiColli
P
G
51
47
44
41
39
39
37
36
33
33
32
31
27
26
26
22
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
15 6 5 38 20
14 5 7 43 27
12 8 6 53 35
10 11 5 35 28
10 9 7 35 24
10 9 7 21 18
10 7 9 36 40
10 6 10 24 28
10 3 13 37 34
8 9 9 35 35
9 5 12 34 42
8 7 11 35 42
7 6 13 31 38
5 11 10 32 46
6 8 12 32 49
4 10 12 12 27
Altavilla-AlteCeccato
Fimarc-Castelg.Lux
Montebello-U.O.Creazzo
MontecchioS.P.-PontedeiNori
Grancona-S.Vitale1995
RealS.Zeno-Monteviale
RivieraBerica-LaContea
Sossano-S.Paolo
P
G
V
N
P
F
S
48
47
45
44
42
41
36
36
36
35
33
31
30
28
28
17
26
26
26
27
26
25
26
26
26
26
25
27
26
26
26
26
14
13
13
13
13
13
10
10
10
9
8
8
8
8
7
4
6
8
6
5
3
2
6
6
6
8
9
7
6
4
7
5
6
5
7
9
10
10
10
10
10
9
8
12
12
14
12
17
37
40
43
42
34
41
35
32
27
29
39
34
22
35
25
20
27
22
31
31
31
31
40
34
23
28
35
48
33
40
36
45
RISULTATI
Nove-VirtusRomano
Ambrosiana-Cartigliano
AzzurraS.Anna-Ospedaletto
Luparense-Belvedere
Salvatronda-Godigese
S.FortunatoB.-Trebaseleghe
VirtusCassola-Eurocalcio'07
ZeroBranco-CalcioRosà
PROSSIMOTURNO
AlteCeccato-Castelg.Lux,Monteviale-La
Contea,Grancona-Altavilla,RealS.Zeno-Riviera
Berica,S.Paolo-MontecchioS.P.,S.Vitale
1995-Fimarc,Sossano-Montebello,U.O.
Creazzo-PontedeiNori
SQUADRA
MontecchioS.P.
Fimarc
Sossano
Monteviale
RealS.Zeno
Castelg.Lux
LaContea
S.Paolo
S.Vitale1995
Altavilla
RivieraBerica
Montebello
AlteCeccato
Grancona
U.O.Creazzo
PontedeiNori
PROSSIMOTURNO
Alba-ArzignanoCh.,Nogara-Lugagnano,S.Vito
Leg.-BenacoBard.,Schio1905-Illasi,Casaleone
'56-Virtus,Oppeano-Zevio,Raldon-Nuova
Valdagno,S.MartinoS.-Cornedo
SQUADRA
N.Valdagno
ArzignanoCh.
Raldon
Oppeano
S.MartinoS.
Virtus
BenacoBard.
Zevio
Cornedo
Lugagnano
Nogara
Alba
S.VitoLeg.
Schio1905
Casaleone'56
Illasi
P
G
61
49
47
41
39
37
37
36
32
32
32
27
27
26
24
19
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
V
N
P
F
S
19 4 3 44 17
14 7 5 54 26
13 8 5 43 31
10 11 5 37 25
12 3 11 39 35
10 7 9 35 37
9 10 7 26 25
10 6 10 35 35
8 8 10 40 48
9 5 12 39 50
8 8 10 19 23
5 12 9 32 37
7 6 13 23 38
6 8 12 39 49
5 9 12 31 40
5 4 17 30 50
PROSSIMOTURNO
CalcioRosà-Luparense,
Trebaseleghe-Belvedere,Eurocalcio
'07-Cartigliano,Godigese-AzzurraS.Anna,
Salvatronda-Nove,VirtusCassola-Ambrosiana,
VirtusRomano-Ospedaletto,ZeroBranco-S.
FortunatoB.
LaMarosticense, giàpromossa, ha persoincasa dell’Elleesse
RISULTATI
CLASSIFICA
0-3
1-2
1-1
3-0
3-1
0-0
1-1
1-0
SQUADRA
Eurocalcio'07
Luparense
VirtusCassola
AzzurraS.Anna
Ambrosiana
Godigese
Trebaseleghe
Ospedaletto
Cartigliano
VirtusRomano
CalcioRosà
Salvatronda
ZeroBranco
S.FortunatoB.
Belvedere
Nove
P
G
V
N
P
F
S
49
47
46
45
45
43
43
41
39
34
32
29
26
26
10
2
26
27
26
26
26
26
26
26
26
26
27
26
26
26
26
26
12
13
12
11
12
10
11
10
12
8
8
6
7
6
1
0
13
8
10
12
9
13
10
11
3
10
8
11
5
8
7
2
1
6
4
3
5
3
5
5
11
8
11
9
14
12
18
24
51
45
28
43
37
45
31
42
48
18
27
28
29
28
17
8
19
26
17
31
23
26
22
32
33
22
31
34
38
36
58
77
A.Cavalponica-CrozZai
Soave-Valdalpone
ElettrosonorG.-Cazzano
Golosine-Locara
Intrepida-Albaronco
Napoleonica-Borgoprimom.
Roncà-ColligianaC.
S.L.Lobia-Pozzo
CLASSIFICA
3-3
0-0
2-3
1-2
1-3
0-4
3-3
0-0
PROSSIMOTURNO
Albaronco-Pozzo,Borgoprimom.-S.L.Lobia,
ColligianaC.-Valdalpone,CrozZai-Locara,
ElettrosonorG.-A.Cavalponica,
Napoleonica-Intrepida,Roncà-Soave,
Cazzano-Golosine
SQUADRA
A.Cavalponica
ElettrosonorG.
Valdalpone
Locara
CrozZai
Borgoprimom.
Pozzo
Soave
S.L.Lobia
Albaronco
Roncà
Intrepida
Valtramigna
Golosine
ColligianaC.
Napoleonica
P
G
V
N
P
F
S
54
48
48
47
44
41
41
41
38
33
33
30
29
25
20
10
26
26
26
27
27
26
26
27
26
26
27
26
26
26
26
26
16
14
14
14
13
12
12
11
10
9
9
7
8
6
4
3
6
6
6
5
5
5
5
8
8
6
6
9
5
7
8
1
4
6
6
8
9
9
9
8
8
11
12
10
13
13
14
22
53
48
44
41
47
58
38
31
42
37
47
29
42
28
26
9
26
34
26
34
37
41
39
21
35
43
53
35
40
44
45
67
Seconda cat. gir. E
CLASSIFICA
1-1
2-6
1-0
8-1
1-1
4-3
2-1
2-4
2-0
2-4
0-1
2-1
1-0
1-0
4-1
1-1
Seconda cat. gir. C
Seconda cat. gir. D
RISULTATI
Nogara-Raldon
Casaleone'56-Schio1905
Illasi-Cornedo
Lugagnano-Alba
NuovaValdagno-ArzignanoCh.
Oppeano-S.VitoLeg.
Virtus-S.MartinoS.
Zevio-BenacoBard.
GIOVANILI. Allievi
CLASSIFICA
CLASSIFICA
0-3
2-1
2-2
1-1
0-1
0-2
1-6
3-0
Prima cat. gir. F
CLASSIFICA
2-1
1-0
1-2
1-4
1-2
1-0
0-3
1-2
2-0
0-1
2-0
0-0
1-0
1-2
0-1
5-1
RISULTATI
P
Prima cat. gir. C
RISULTATI
CLASSIFICA
Prima cat. gir. B
CLASSIFICA
3-1
1-0
1-2
0-2
1-0
0-2
0-0
1-0
Ardita-Liapiave
Istrana-Ripa
Clodiense-VittorioFalmec
Favaro1948-Dolo1909
Feltreseprealpi-EdoMestre
Gruaro-Opitergina
Ponzano-Campodarsego
Romanod'Ez.-Miranese
Promozione gir. A
RISULTATI
P
G
59
59
50
41
40
38
37
37
37
35
32
29
27
24
18
8
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
V
N
P
F
A.A.ePosina-Molina
Angarano-Orsiana
Cogollo-TreCI
LugoCalvene-Colceresa
Recoaro-Ca'Trenta
Transvector-Longa90
Valdastico-CostaBarausse
Vallonara-Breganze
S
19 2 5 75 32
18 5 3 49 24
15 5 6 52 27
11 8 7 45 32
11 7 8 47 35
11 5 10 38 32
11 4 11 43 48
10 7 9 40 42
9 10 7 32 30
9 8 9 33 36
9 5 12 30 38
6 11 9 30 37
6 9 11 34 45
5 9 12 25 44
4 6 16 20 45
1 5 20 25 71
CLASSIFICA
3-4
3-0
2-0
2-1
1-1
2-0
2-2
2-2
PROSSIMOTURNO
Angarano-LugoCalvene,Breganze-Recoaro,
Colceresa-TreCI,CostaBarausse-Ca'Trenta,
Longa90-Molina,Orsiana-Cogollo,
Transvector-A.A.ePosina,Vallonara-Valdastico
SQUADRA
Angarano
Transvector
Ca'Trenta
Colceresa
LugoCalvene
Orsiana
A.A.ePosina
Vallonara
CostaBarausse
TreCI
Cogollo
Recoaro
Molina
Longa90
Breganze
Valdastico
P
G
V
N
P
F
S
58
46
43
42
41
40
40
40
32
31
28
28
26
26
24
18
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
18
14
10
12
12
10
10
11
7
7
7
7
7
6
6
3
4
4
13
6
5
10
10
7
11
10
7
7
5
8
6
9
4
8
3
8
9
6
6
8
8
9
12
12
14
12
14
14
50
43
34
51
42
43
39
39
38
34
29
24
32
30
33
29
17
34
18
39
30
29
26
34
35
41
42
36
47
52
48
62
V
N
P
F
S
Igiocatoriprima delbigmatch traVirtusCassola edEurocalcio
Seconda cat. gir. F
RISULTATI
B.P.93-Costabissara
BertonB.V.-FidesS.P.inGu
BassanMotta-Gazzo
Grantorto-JuventinaLaghi
IsolaCast.-S.P.F.
Marola-Cresole80
S.LazzaroS.-Camp.Limena
TrevisanS.M.-MaddaleneThi-Vi
Seconda cat. gir. G
CLASSIFICA
2-3
0-2
1-3
1-1
4-0
3-0
0-0
2-1
PROSSIMOTURNO
BertonB.V.-B.P.93,Cresole80-FidesS.P.inGu,
BassanMotta-Camp.Limena,
Gazzo-Costabissara,IsolaCast.-Grantorto,
MaddaleneThi-Vi-JuventinaLaghi,Marola-S.
LazzaroS.,S.P.F.-TrevisanS.M.
SQUADRA
RISULTATI
P
G
B.P.93
58
Marola*
54
IsolaCast.
52
Grantorto
47
FidesS.P.inGu* 46
Cresole80
46
Costabissara
45
JuventinaLaghi 44
Maddalene
32
Gazzo
28
S.LazzaroS.
27
BertonB.V.
25
TrevisanS.M.
25
Camp.Limena 23
BassanMotta 13
S.P.F.
6
*1puntidipenalità
26
26
26
26
26
26
27
26
26
27
26
26
26
26
26
26
V
N
P
F
S
18 4 4 64 27
16 7 3 60 27
16 4 6 46 21
13 8 5 41 27
13 8 5 46 38
13 7 6 43 34
13 6 8 44 36
12 8 6 29 23
8 8 10 36 35
7 7 13 30 36
5 12 9 31 35
7 4 15 26 43
6 7 13 26 46
4 11 11 29 42
3 4 19 27 56
1 3 22 16 68
Seconda cat. gir. Q
RISULTATI
Arsiè-GiovanileEzz.
A.S.Giuseppe-Pove
CalcioSpineda-Pedemontana
Valbrenta-RieseValla
Lentiai-Valdosport
PiaveTegorzo-Bessica
S.Croce-CassolaS.Marco
S.Vittore-Marchesane
PROSSIMOTURNO
Arsiè-PiaveTegorzo,Pedemontana-Pove,
GiovanileEzz.-Bessica,Lentiai-Valbrenta,
Marchesane-A.S.Giuseppe,RieseValla-Cassola
S.Marco,S.Vittore-CalcioSpineda,
Valdosport-S.Croce
SQUADRA
CLASSIFICA
1-4
2-3
4-3
1-2
1-2
3-2
1-2
1-2
PROSSIMOTURNO
AriesCastag.-Sanguinetto,Asp.
Cerea-Castelbaldo,Ca'degliOppi-Angiari,
Porto-Montagnana,Scaligera2003-AtleticoS.
Vito,Sorgà-Merlara,SpesPoiana-Bonavigo,
Venera-Bovolone
SQUADRA
Scaligera2003
Asp.Cerea
Castelbaldo
Venera
Bovolone
AriesCastag.
Sorgà
AtleticoS.Vito
Bonavigo
SpesPoiana
Montagnana
Sanguinetto
Porto
Merlara
Ca'degliOppi
Angiari
RISULTATI
P
G
61
56
54
52
49
39
38
35
34
30
29
26
24
23
17
9
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
V
N
P
G
V
N
P
F
S
Valbrenta
53
Marchesane
52
S.Croce
46
Valdosport
42
Bessica
40
Cassola
39
Lentiai
38
RieseValla
36
CalcioSpineda 36
A.S.Giuseppe 33
S.Vittore
32
GiovanileEzz.
31
Pedemontana 30
PiaveTegorzo 27
Arsiè
23
Pove*
5
*3puntidipenalità
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
17
15
14
12
11
10
10
10
8
7
9
7
8
6
4
2
2
7
4
6
7
9
8
6
12
12
5
10
6
9
11
2
7
4
8
8
8
7
8
10
6
7
12
9
12
11
11
22
47
42
46
51
41
35
36
38
36
32
38
32
28
36
28
16
30
20
41
35
35
29
30
29
31
33
35
29
34
46
44
81
Boccata
d’ossigeno
perilVicenza
colS.Carlo
Importantissimosuccessoper il
Vicenza;la squadra biancorossa
hasuperatoper 2-0intrasferta il
SanCarlo Pontevi,una diretta
concorrentenellalotta per la
P
F
S
19 4 3 51 19
16 8 2 52 27
17 3 6 54 26
16 4 6 51 38
15 4 7 53 39
11 6 9 46 38
11 5 10 35 36
8 11 7 40 36
9 7 10 35 40
8 6 12 34 53
7 8 11 34 40
6 8 12 40 40
6 6 14 29 40
6 5 15 21 38
3 8 15 31 53
2 3 21 33 76
Calciofemminile
CLASSIFICA
1-1
3-0
2-0
3-2
1-2
1-4
5-0
2-3
Angiari-Castelbaldo
AtleticoS.Vito-Bonavigo
Bovolone-Sanguinetto
Ca'degliOppi-Asp.Cerea
Merlara-SpesPoiana
Montagnana-AriesCastag.
Porto-Venera
Sorgà-Scaligera2003
Seconda cat. gir. M
Ungol perSofia Carli
Cogitana-Fontanivese
Comitense-MottinelloN.
Curtarolese97-S.Gaetano
Fratte-S.Domenico
FulgorTr.-Justinense
Galliera-Salvarosa
Olympia-Fossalunga
Plateolese-Torreselle
CLASSIFICA
2-3
1-3
2-4
1-2
0-2
1-1
0-1
2-1
PROSSIMOTURNO
Comitense-Cogitana,Fossalunga-S.Gaetano,
Fontanivese-Justinense,Fratte-Galliera,
MottinelloN.-FulgorTr.,Plateolese-Olympia,S.
Domenico-Salvarosa,Torreselle-Curtarolese97
SQUADRA
S.Gaetano
Fossalunga
FulgorTr.
Curtarolese97
Torreselle
Olympia
Plateolese
Salvarosa
MottinelloN.
Justinense
Galliera
Fontanivese
Fratte
S.Domenico
Cogitana
Comitense
P
G
54
47
46
45
45
42
41
41
35
35
33
27
26
20
16
16
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
27
27
14 12 0 39 16
13 8 5 47 30
12 10 4 40 23
13 6 7 40 33
12 9 5 37 22
11 9 6 38 29
11 8 7 50 34
10 11 5 39 26
10 5 11 39 45
10 5 11 26 30
9 6 11 24 31
8 3 15 21 35
6 8 12 29 35
4 8 14 22 38
4 4 19 29 66
4 4 19 25 52
salvezza.Le retidel successo
bericoportanola firma diMelania
Meggiolaro,al 19’pt, eSofia Carli
al4’ st.Dasegnalare inoltre
quattrolimpideoccasionidagol
(compresounpenalty)fallite
clamorosamente.
S.Zaccaria Ravenna 43,Vittorio
Veneto31,UnionVillanova 29,
Mestre27,Valpo Pedemonte24,
ZenskyPadova 22,Castelvecchio
20,BressanoneeVicenza 19,San
CarloPontevi(-1) 12,Net.Uno
VeneziaLido 11.
SERIEA2.Altri risultati.
Pordenone-Mestre2-0; Alto
Adige-S.Zaccaria3-0; Venezia
Lido-Bressanone1-1;
Castelvecchio-UnionVillanova
3-1;VittorioVeneto-Valpo
Pedemonte2-3;Gordige ZenskyPadova 2-2. Classifica.
GraphistudioPordenone 54,Alto
Adige53,Gordige Cavarzere46,
SERIEC.Girone A. H.
Monteforte-Agna4-1,
Fimarc-DueMonti 3-13,
Libertas-Schio0-4, Prix Le
Torri-Real Bardolino0-1, La
Torre-Salara 1-3,Boara
Pisani-S.Martino0-10.
Classifica.Bardolino*46,Salara*
42,PrixLe Torri*41,
S.Martino*40,Monteforte*39,
Al“Ferroli”
ilVicenza
sfidailReal
diButragueño
Il Vicenza sfida Butragueño.
Ci sarà anche l’ex campione
spagnolo nello staff del Real
Madrid, che dopo un anno di
assenza parteciperà alla 23a internazionale “Ferroli” organizzato come da tradizione dalla
Sambonifacese e riservato alla
categoria Allievi. L’evento si
aprirà sabato per concludersi
martedì 1 maggio con la finalissima e vedrà affrontarsi 12
squadre suddivise in tre gironi.
Nel “C” il Vicenza dovrà vedersela con il Real, il Milan e
con la rivale storica, l’Hellas
Verona. Nel girone “A” invece
militerà l’altra formazione
straniera: lo Zenit S. Pietroburgo, per la prima volta al “Ferroli”, che sfiderà Juventus, Chievo e la stessa Sambonifacese.
Nel “B” infine si confronteranno Inter, Atalanta, Padova e
Sampdoria, chiamata a sostuituire il Vasco de Gama che ha
rinunciato per lutto.
Ad aprire le danze, sabato alle 18.30 allo stadio di S, Bonifacio, sarà proprio il derby tra Verona e Vicenza, seguito da Inter-Sampdoria e la sfida da
Champions Milan-Real Madrid.Sempre alle 18.30 a S. Gregorio di Veronella si giocherà
Atalanta-Padova, a Minerbe il
derby veronese Chievo-Sambonifacese e a Caldiero l’altra gara internazionale Juventus-Zenit.
Domenica alle 10.30 a Caldiero toccherà invece ai biancorossi sfidare i “blancos”. Contemporaneamente sugli altri
campi si giocheranno Juventus-Sambonifacese, VeronaMilan, Chievo-Zenit, Atalanta-Sampdoria e Inter-Padova.
Pomeriggio di domenica quasi tutto concentrato a S. Bonifacio, con dalle 17.15 AtalantaInter, Sambonifacese-Zenit,
Vicenza-Milan (in campo alle
19.45) e Verona-Real. A S. Gregorio di Veronella alle 18.30 si
affronteranno invece Padova
e Sampdoria e alle 20 a Montecchia di Crosara Juventus e
Chievo. Lunedì 30 dalle 19 si
disputeranno le semifinali,
che consisteranno in due
triangolari con le migliori prime e seconde, dai quali usciranno le finaliste che si affronteranno il 1 maggio alle 16.30
nella finalissima. Il Real tornerà a reclamare il titolo conquistato nel 2010, Con le “merengues” questa volta dovrebbe esserci anche Butragueño. «Ci
hanno assicurato che verrà continua Paolini - ma può succedere di tutto, quindi decideremo all’arrivo della squadra
se organizzare qualcosa in particolare con questo campione» • M. E. B.
DueMonti* 34, LaTorre 33,
Schio*14,Agna13,Libertas
Castagnaro*11,BoaraPisani* 7,
Fimarc*0(*unagara inmeno).
GironeB.Domegge-Alpes Cesio
rinviata;Pasiano-Altivolese
rinviata;Belluno-Bearzi1-3;
Bassano-DoriaZoppola 0-0;
TeneloClubRivignano- Dynamo
Vellai 2-2;Real Sporting-Laghi
5-2.Classifica.Bearzi* 47,D.
Vellay42,Keralpen Belluno*36,
RealSporting* 31,Pasiano*29,
Rivignano*28,Domegge*22,
DoriaZoppola 22,Laghi 17,
Bassano*15,Altivolese**13,
Cesio*1. (*unagarainmeno; **
duegare inmeno). I.B.
Sport 35
CALCIO TERZA CATEGORIA
GIRONIVICENZA-BASSANO-VERONA-TREVISO-BELLUNO. Cinquine diAltair eValli. IlRealCampese tieneadistanzail San PietroRosà. Novoledo Villaverlasalvoal90’
Carolloda urlo:quattro golinnove minuti
Ilsuo exploit permettealMontecchio Precalcinodi travolgere l’AzzurraAgno. IlCismon sale sulsecondogradino del podio
Girone A
Bertesina
Crespadoro
2
1
CASAFOSSERBERTESINA:Simoni,Giampietro(88'Ambrosini),Gennaro(57'Angius),VezzaroR., Vezzaro P., GABRELE 19' r., Simionato
(70'Cerin),SANNA54',Pitroipa(55'Koffi),Togola (76' Spadiliero), Priante. 12 Saccozza 18
Pedrazzoli(All.VersolatoGiancarlo)
CRESPADORO: Armelli, Consolaro, Nardi A.,
Rampo, Nardi S (75' Tibaldo), XOMPERO 30',
Pelizzari,Santagiuliana,DallaBarbaG(55'Piana),Lovato(85'SteccoN), NardiD..12 Stecco
N(All.FerrariGiancarlo).
Arbitro:Nori,Vicenza
Grumolo
Altair
0
5
GRUMOLO: Dainese M., Gastaldon, Spagnolo,
Casarotto (65' Dainese), Antoniazzo, Sesso,
OuroAgouda (75'Breda),Boscarello,Huayanca (65' Zoppello), De Vita (55' Spaccaferri S.),
BertinM..13DallaVia(All.PettenonGianni)
ALTAIR:Marin,Todescato,Riva(75'Guglielmi),
Munari(85'Alberti),Caregnato,MazzonD.,PINATO 80', Basso (30' MADDALENA 65'), TOSETTO17',40',55'(72'Bolcato),Pavan,Ronga
(80'Baron).12Gatto(All.Macca’Nicola).
Arbitro:Zampieron,Vicenza
Ospedaletto
Stanga
1
2
OSPEDALETTO: Trevisan, Peruzzi, Pinton,
BOLCATO 75', Fattori, Cappellin (64' Ghiraldini),Stivanello (64'Cavazzin), Cocco(67'Orso),
Smaniotto,Canevari, Scola(79' Fasolato)(90'
Caraus).12Guarato15Viola(All.ZanellatoGerardo)
STANGA:Sanson,Giacomuzzo,ZosoA.,Bellin,
DeZorzi,Megiorin,Rocco(46'Flagiello),Dahir,
FAVERO60'(80'BARBAGALLODAVIDE89VicariAlessandro(55'DalPozzo),Bance.12Del
Prete Antonio 13 Dalla Libera 16 Gandrabur
17Zongo(All.VarrialeGiovanni).
Arbitro:Meta,Vicenza
PrixBertesinella
7MuliniFimon
4
2
PRIX BERTESINELLA: Benetti, Nichele, Burlina,Bartolomei,Silvestri,FabrisS.,Pellanda,Gisaldi, ANDRIANO 60', 80', Pavan Ma., Piaserico.12PavanMi.13Gostic14LUCCON40'15
MilanoA.16MilanoG.17PICCOLO65'18Bosaglia(All.CampiGiuliano)
7MULINI FIMON:Tommasino,Casarotto,Lievore(70'DiBartolomeo),Gaspari(75'Maran),
Sinigaglia, Maruzzo, Di Meo (45' Bressan), Ierardi (85' Bortolon C.), BORTOLON F. 42' (75'
Germano’),ZANOTTO46',Trevisan.14Andrella(All.CasarottoAllessandro).
Arbitro:Cingerle,Vicenza
S.FrancescoAriston 1
Brendola
1
SAN FRANCESCO ARISTON: Capparotto, Innao(62'Galvanin),Cisco(70'Ossato),BassoS.,
Cozzupoli, Bazzan M., Pelliccione (80' Grella),
D’Antonio, Randon (60' Dal Molin), Meda, MILANFILIPPO18'. 12 Marchi 15 Forlani 17 De
Gobbi(All.DiNataleAlessandro)
BRENDOLA: Carlotto, Guarda, Bedin M (60'
Neri), Balsemin, Ferrante, Trevisan, Brusaferro, Visona’, Federico (80' Cenzato), MANCIN
40',Tirsina(45'Corato).12Bertocco13Compaore(All.MartiriggianoRuggero).
Arbitro:Kokoli,Vicenza
Terza cat. Vicenza gir. A
RISULTATI
S.F.Ariston-Brendola
CasaFosser-Crespadoro
Grumolo-Altair
Ospedaletto-Stanga
Postumia2000-Bellaguardia
PrixBertesinel-7MuliniFimon
SimpaDueR.-Brogliano
CLASSIFICA
1-1
2-1
0-5
1-2
0-0
4-2
3-4
PROSSIMOTURNO
7MuliniFimon-Bellaguardia,Altair-Postumia
2000,CasaFosser-Ospedaletto,
Brendola-SimpaDueR.,Brogliano-Prix
Bertesinel,Crespadoro-S.F.Ariston,
Stanga-Grumolo
3
4
SIMPADUE RIVEREEL: Dal Soglio, Sambugaro (65' Dalla Rosa D.), VISENTIN 85, TALMA
73',Bonato,Pagiaro(65'Vencato),Segalin,Tonello (60' Sturaro), BARCARO M. 29', Barcaro
A.,Milan.12Mainente14Giacomuzzi17Kosanovic18Biasin(All.PadovanLuca)
BROGLIANO:Pieropan,RandonS(58'Sambugaro), Torrisi, Zini D., Balestro, Zordan, Zini A
(67'Orlando),RANDONM.8'e14'(71'Battilana),Bozzetti(86'Rigon),JABEZ58',LUNARDI
48'(77'Morari).12 Biral17 Costa(All.Corato
Daniele).
Arbitro:Panozzo,Vicenza
NewteamSS.Trinita
Valli
ViPostumia
Bellaguardia
0
0
VIPOSTUMIA:Zancan,Bedin,Telatin(28'Curtarello), Valentini, Dellai, Ciancia, Giaretta (46'
Cabion),Casillo, BallardinL., Crestani,Rossetto (84' Zilio). 12 Ballardin F. 13 Rodighiero 14
Corona18DalPezzo(All.NeriGianni)
BELLAGUARDIA:Palma,Creazzo(65'Tamiozzo),Mirra,Negro,Vicariotto,DeCao(80'Nicoletti), Malenza, Bignotti, Concato R., Ruaro F
(67'Mecenero),Tomasi.14Mistorigo17Zamberlan18Schiavo(All.BancaroAlessandro).
Arbitro:Scialla,Vicenza
0
5
NEWTEAMSSTRINITA’:FilippiM.,Roscini,Berlato (50' Dalla Costa), Dalla Riva, Del Giudice,
Ferracin(52'Stella),Marinkovic (65'Zampieri
L.), Filippi Farman, Dal Lago (65' Zampieri D.),
De Rizzo, Gresele (33' Casara). 12 Carraro 18
FilippiL(All.DeRizzoAndrea)
VALLI:Mogentale,Covallero,Bernardi(75'Sella), Pianegonda, Sbalchiero, Casarotto M., Inderle (60' Abalotti), Dalle Molle, CASAROTTO
A.58',60',DRAGO80',85',BUSELLATON.65'.
12Cumerlato13Pagliosa14FantonR.15DallaPozza(All.CarrettaIvan).
Arbitro:Bordin,Bassano
GironeB
Arsiero
JuniorMonticello
GIOCATAIL14/4
ARSIERO:Valente,Saggiorato,Pettina’O.,Castegnero,Lanaro(70'Fondase),DeRizzo,Sartori, Menara (65' Grotto), Lucca, Burtirocco
(60'Pettina’V.),Pettina’D.(46'Trombetta).14
Stella17Agostini(All.RigoniLuciano)
JUNIORMONTICELLO:MeneghelloA.,Migliorini,Canale,LaManna,Bevilacqua(65'Magro),
Costa,Pretto(75'MATTIOLI75'),Trevisan(80'
Sandini), Lignitto, PADOAN MAR. 23', MeneghelloR..12Traforetti15PadoanMau(All.CavedonDaniele).
SanQuirico
Concordia
DoppiettaperCasarotto (Valli)
0
2
3
1
SANQUIRICO:Panico,Peserico M.,Cristofori,
Sbabo, Peserico N., Bassanese (76' Bernardi),
BEVILACQUA 74' (83' Pretto), Masiero (46'
LUNA 47'), BANCA 14' (65' Tomasi), Cailotto
(84' Michelato), Gaigher S.. 12 Lanaro 13 Gaigher A (All. Sperman Samuele) (All. Bicego
Gianluca)(All.ZarantonelloMassimo)
CONCORDIA: Scandelibeni, Canaglia, Rancan
(65' Boateng), Rigon (38' Sella Matteo), Sella
Manuel,Figulani,Pistore(75'Viotto),SARTI8'
(55' Boniver), Tieso, Marku, Manea (70' Bobadilla).12Persico16Scauzillo(All.TerraginAndrea).
Arbitro:Caneva,Bassano
MonteDiMalo
NovoledoVill.
2
2
MONTEDIMALO:DalLago,Bergozza(88'ClementiG.),ClementiN.,Gasparin,Sella,PizzolatoSa.,Meneguzzo,CARLOTTON.23',Pizzolato Si (80' Scocco), CARLOTTO G. 33' (75' Prosdocimi), Spillare (63' Zerbato). 12 Stringari
14Segalla17Sanson(All.BrazzaleDiego)
NOVOLEDOVILLAVERLA:Faccin,Righi,Stecca,Locritani (75'Alfonsini),Zenere (65'Baron
Toaldo),Comparin,Maistrello,Panozzo(80'Rodighiero), SOPPELSA 15', 90', Boffo (80' Barbieri), Lappo. 13 Marcolin 15 Campagnolo 17
Borgo(All.BideseDiego).
Arbitro:Zonta,Bassano
Santomio
RoburThiene
2
3
SANTOMIO: Luccarda, Trentin P (80' FOCHESATO 82'), Pelizzaro (35' Bertoldo Daniele),
Bortolotto, Maule, Todescato, MARCHIORO
D. 70', Sbalchiero M (60' Oselle), Ferracin, Peruzzo(65'Prosdocimi),DeSoghe.12Bertoldo
S.13Tasoniero(All.ChiementiMichele)
ROBUR THIENE: Bordignon, Franzon, Maino
(68' Manzardo), COSTALUNGA 57', Faccin,
Vezzaro, Frizzo (84' Cappozzo), NOUHOU 5'.
15', Zuliani (65' Saugo), Parisotto (70' Pavan),
Rossi (80' Dal Pra’). 12 Panozzo 13 Costa (All.
ParisottoAlberto).
Arbitro:Garreffa,Bassano
MontecchioPre.
AzzurraAgno
4
1
MONTECCHIO PRECALCINO: Magnago, Cantele,Trento(65'DallaValle),Zolin,Boscato,Zarantonello,Martini(60'BinottoLuca),DallaLibera(76'Sabin),CAROLLO35',38',41',44,Savegnago(70'Vignaga),Chemello(75'Valente).
12Sanson13Marchioretto(All.AnapoliLuciano)
AZZURRA AGNO: Onorato, Baldiotti, Crocco
G., Veller, Bicego, Finetto,CROCCO A. 27',Popovic, Campanaro, Bajramaj (77' Sbalchiero),
Peserico(75'Prebianca).12Prospero13Cecchetto(All.BoscatoGiovanni).
Arbitro:Manzi,Bassano
Silva1950
Giavenale
2
0
SILVA 1950: Cavedon, Franzan, Piva, Fontana,
Penzo, DAL SANTO 40' (85' Miotto), Brazzale
(70' Pretto), Vanzo, Danieli (46' Andretta), Lovato (65' BIANCHINI 75'), Pietribiasi. 12 GasparinA(All.PrettoIvo)
GIAVENALE:Erle,Dani,DalCortivo,Randi,CervatoLuca(80'DagliOrti),RonchiA(46'Zoppello),Berue (46'Giaraffa),Scortegna,Elati,Kaabouri(46'Amounane),Ndiaye(80'Cazzola).12
Mwanafunzi15Maculan(All.Tomasi).
Arbitro:Carraro,Bassano
Arsiero-Jr.Monticello
MontediMalo-NovoledoVillav.
MontecchioP.-AzzurraAgno
SanTomio-RoburThiene
SanQuirico-Concordia
Silva1950-Giavenale
Ss.Trinità-Valli
Asiago
Campolongo
3
1
ASIAGO: Lunardi, BERNARDI 66', Xausa,
GHELLER 36', Carli (75' Giacomin), GLODER
44',Valente(80'Cortese), Mosele (69'Costa),
Rigoni R (71' Lupato), Dal Sasso, Rigoni A.. 12
MariniF(All.LorenziLorenzo)
CAMPOLONGO:Bernardi, Bello (80' Borsato),
Piccolotto(50'Citton),VIALETTOP.70',Bonato,Piatto,VialettoS.,Dissegna(70'Rossi),Poli
(50'Sarr),Zonta,Perisiutti.12Pietrosante17
TodescoEnrico(All.TolfoGiovanni).
Arbitro:DallaCostaF,Schio
TezzeBrenta
Vill.SanLazzaro
1
1
TEZZE SUL BRENTA: Cecchin Alb., Bizzotto,
Battocchio, Basso, Zoia, Tessarollo G., TessarolloN(75'BevilacquaG.),Andolfatto(55'Vangelista),Baggio,Guzzi,PULIZZI70'.12Scopel
13 Toso 14 Marconato 15 Costa 16 Simeoni
(All.CampagnoloAndrea)
VILLAGGIO S.LAZZARO: Cerantola, Paolini,
Toniazzo, Mazzocchin (75' Baron), Grendene,
Groppa, SONGINI 25', Baggio (50' Carcangiu),
Daldin,Carollo,Tosin(85'Zarpellon)(88'Maroso). 12 Remonato 13 Fiorese 18 Rroshi (All.
BordignonGianni).
Arbitro:Parise,Vicenza
P
G
V
N
P
F
S
48
47
46
46
37
35
35
33
32
22
19
12
11
6
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
15
15
13
14
11
10
10
9
8
5
5
3
2
1
3
2
7
4
4
5
5
6
8
7
4
3
5
3
4
5
2
4
7
7
7
7
6
10
13
16
15
18
44
34
48
40
30
40
25
32
24
17
23
24
14
20
17
20
21
22
25
32
23
30
21
24
42
44
39
55
CLASSIFICA
0-2
2-2
4-1
2-3
3-1
2-0
0-5
PROSSIMOTURNO
AzzurraAgno-Arsiero,NovoledoVillav.-Ss.
Trinità,Concordia-MontecchioP.,
Giavenale-MontediMalo,Jr.Monticello-Valli,
RoburThiene-SanQuirico,SanTomio-Silva
1950
Facca
RealCampese
0
1
FACCA:Antonello,Baggio,Favarin,Securo,Rizzato,Cavicchiolo,SimioniF.,Salvadori,Campagnolo (65' Zonta) (85' Guidolin L.), Gennaro
(67'SimioniG.).12BellottoEdoardo14Milani
16Scapin(All.SalvadoriGianni)
REALCAMPESE:Fedele,Vidale,Gnesotto,Rebellato, Scapin, Grego, Fiorese (70' Cuccarolo
F.),CUCCAROLLOM.67',Bicego,Jurkovic,Fabris(75'Stevan).12Gaddo13Miranda14Cunzo 16 Zaborra 17 Lunardon (All. Battistella
Stefano).
Arbitro:Brazzale,Schio
Rozzampia
RealStroppari
4
2
ROZZAMPIA:Marchiori,Rossi,DalSanto,Pozzato (50' Franzan), Grendene, Bartolomei (70'
Melotto),Bassan(60'Schiavon),FARESIN40',
Tonello, MANGAR 75', ASTRI MICHELLE 60'
(70'MUNARETTO85').12Masero15Chemello16Tosin(All.BassanStefano)
REALSTROPPARI:Campanaro,Antoniolo,Arsie, Cerantola (85' Delogu A.), Scapin, Zuglian,
Carli (65'Picco), Delogu M., Lorenzin(54' Zilio
Alberto),LAGO27',37',Ojini(70'Visentin).12
Varotto13Rigon17Zanchetta(All.Bonamico
Augustino).
Arbitro:Zanocco,Schio
SanPietroRosa
Zanè
3
0
SAN PIETRO ROSA’: Bizzotto Alb., Pasinato,
Ferraro, Boin (75' Brotto), Bizzotto P (79' Cerantola), CUCCAROLLO 32', Lorenzato (70'
BizzottoAle.),DallaVia,FRISON57'(60'Lorenzoni),Geremia,PiottoR.(63'Ganassin).12Cattin18Musah(All.SpesGeremia)
ZANE’: Marrocoli, Marzaro, Fontana, Perin,
Bernardelle, Rizzato, Farina (55' Scattolano),
Guerra (60' Garzotto), Gyasi (75' Sperotto),
Fioravanzo, Pascale (65' Solda’ N.). 12 Zorzo
17Testolin(All.ZavagninMassimo).
Arbitro:Gaspari,Vicenza
NBlaterzaretedelSanPietroRosa'èun'autorete
S.VitoBassano
SanEusebio
3
2
S.VITO BASSANO: Sartori, Zanandrea, Bonato, Ferraro, Ferronato, Fracca (60' Daponte),
Meneghetti (60' Gnesotto), MUNARI 2', 39'
(90' Diatta Alfonse), Campagnolo, Gargiulo
(46'ZANIN75').12Vettorazzo16DiBiase(All.
FontanaMatteo)
SANEUSEBIO:Brotto,Bara,FioreseF(90'Basso),Manfre’, Grapiglia,Montefusco,Tonellotto
M., Fiorese D (46' Crestani), BAGGIO 42', 63'
(85'PontarolloJ.),TonellottoS (65'CostaRiccardo),Farina.12Boscadin13CaberlonMichele17Manfron(All.FioreseLuca).
Arbitro:Amatori,Schio
RISULTATI
AsiagoC.Altop-Campolongo
Facca-RealCampese
Rozzampia-RealStroppari
S.V.Bassano-S.Eusebio
S.PietroRosà-Zanè1931
TezzesulB.-VillaggioS.L.
U.Pedemont.-ArsenalCusinati
UNIONPEDEMONTANA:DalPonte,Lazzaretti, Manzardo, Campo (71' Tagliapietra), Stella
(85'Stimoli),Fondasi,Zannoni(65'PAULETTO
68'), Dal Sasso, Battaglin (65' FRACARO 84'),
CURIELE86',CAPOZZO27'(60'Maculan).12
Marangonzin17Zanin(All.MeneghiniAngelo)
ARSENAL CUSINATI: Campagnolo M., Pierobon, Tessarollo, Battocchio D (70' Rossetti),
Pinton, Andreazza, Battilana (70' Battocchio
C.), Ahlali Aziz, Cucarollo (45' Battocchio M.),
TONIOLO33',Marchiorello(45'TosoLuca).13
Rison(All.ZampieriAndrea).
Arbitro:Burtini,Schio
GIR.VERONA
Vestenanova
Almisano
GIR.TREVISO
PROSSIMOTURNO
ArsenalCusinati-S.Eusebio,Campolongo-Real
Campese,S.PietroRosà-AsiagoC.Altop,Tezze
sulB.-S.V.Bassano,U.Pedemont.-Facca,
VillaggioS.L.-Rozzampia,Zanè1931-Real
Stroppari
2
0
VESTENANOVA:Tomba,Zaffaina,Cengia,Confente D (55' Righetto L.), Sartori (55' Gambaretto),Boschetto,Colognato,ZoccanteV.,VESENTINI20',Pernigotto(60'Gecchele),Baldo
(65' MACCADANZA 70'). 12 Zoccante D. 13
MarcazzanA.17Zandonà(All.FlorioMirko)
ALMISANO: Destrini, Rezzadore (80' Belosi),
Piccotin, Incontro (46' Micheletti), Muzzolon,
Bari,Vanzan,Sandri(80'ConfenteGi.),Stenco,
ConfenteGa.,Peruch(46'Pancera).12DalMoro14Allocca17BressanDamiano(All.Allocca
Giuseppe).
Arbitro:Vassanelli,Verona
Fellette
Badoere
1
3
FELLETTE: Bonato, Carlesso, Stragliotto T.,
Dissegna, Miotti, Baston, Favero (80' Nicoli),
BARICHELLO‘, FerronatoA(80'FerronatoL.),
Alberti, Crestani. 12 Niselli 14 Gasparotto 16
Fontana17BizzottoA(All.AlbertonRiccardo)
BADOERE:Mariella, GNATELLO 61', Basso,
Fantin, Badin, Salvadori, Zago, Francescato
(20'Acacia),CARRARO62',75',Mannini, Rigo
(60'Tosatto)(50'BernardiGuglielmo).13BernardiLorenzo14Coloschi17Favero:(All.CarraroMassimo).
Arbitro:Rigon,Treviso
Cismon
Sospirolese
1
0
CISMON: Cappellin, Martinato, Zancanaro A.,
Vanin(80'FioreseE.),Roda’, ORSINI89',Ziliati,
Malvezzi E., Ceccon F., Schirato, Sejko (80'
Brandalise).12Strappazzon14Moro17Fante18Marani18Trionfi(All.FioreseEmanuele)
SOSPIROLESE:DeMio,Meneghesso,Galletti,
Argenta (70' Cian), Andolfatto, De Donà O.,
Fratta, Cassol M., Polli, Menegolla, Cassol C..
12 De Vettor 13 De Min 14 Casanova 16 Madia 17 Vedana 18 Vidori (All. Radamondo Michele).
Arbitro:Sbardella,Belluno
P
G
V
N
P
F
S
53
38
38
37
37
36
35
33
30
28
20
17
17
5
22
21
23
22
22
22
22
21
22
22
23
22
22
22
16
11
10
10
11
10
9
8
9
8
5
4
4
1
5
5
8
7
4
6
8
9
3
4
5
5
5
2
1
5
5
5
7
6
5
4
10
10
13
13
13
19
51
39
36
44
39
43
36
37
41
27
16
30
24
16
17
24
30
35
26
37
24
25
32
36
28
52
47
66
SQUADRA
V
N
P
F
S
17 3
14 6
12 7
10 7
10 3
8 7
7 9
8 6
7 6
7 5
4 6
5 3
3 7
1 11
3
2
3
5
9
7
6
8
9
10
13
15
13
10
51
43
31
39
33
36
31
31
32
28
24
20
19
20
16
13
21
28
30
25
22
33
39
28
53
45
43
42
P
G
RealCampese 54
S.PietroRosà 48
S.V.Bassano* 40
Facca
37
AsiagoC.Altop 33
S.Eusebio
31
A.Cusinati
30
TezzesulB.
30
Rozzampia
27
U.Pedemont.
26
Campolongo
18
RealStroppari 18
Zanè1931
16
VillaggioS.L.
14
*3puntidipenalità
23
22
22
22
22
22
22
22
22
22
23
23
23
22
Terza cat. Belluno
RISULTATI
Cismon-Sospirolese
FioriBarpSospirolo-RinascenteCornei
Foen-JuventinaEd.
MixEsseElle-Agordina
M.Tomatico-AlpesCesio
Sois-Sovramonte
CLASSIFICA
1-0
2-3
4-2
3-0
1-1
3-1
Agordina-AlpesCesio,JuventinaEd.-FioriBarp
Sospirolo,RinascenteCornei-MixEsseElle,
Sois-M.Tomatico,Sospirolese-Foen,
Sovramonte-Cismon
SQUADRA
MixEsseElle
Cismon
AlpesCesio
Rinascente
JuventinaEd.
Sospirolese
Foen
Agordina
Sospirolo
Sovramonte
Sois
M.Tomatico
P
G
V
N
P
F
S
33
27
27
26
26
23
22
21
20
20
19
10
17
17
17
17
17
17
17
17
17
17
17
17
9
7
7
7
7
6
5
5
5
5
5
2
6 2
6 4
6 4
5 5
5 5
5 6
7 5
6 6
5 7
5 7
4 8
4 11
28
30
24
37
24
24
21
23
19
18
20
18
12
25
20
28
21
25
19
25
31
20
25
35
Terza cat. Treviso
RISULTATI
CittàdiAsolo-Vedelaghese
CondorSATreviso-CalcioPederobba
Treville-Castion
Fellette-CalcioBadoere
Gialloblu2011-ZairoCalcio
Padernello-Fanzolocalcio
ResanaCSM2010-SanFloriano1970
CLASSIFICA
4-2
4-0
2-4
1-3
1-1
0-2
1-4
CalcioBadoere-ZairoCalcio,Fellette-Condor
SATreviso,Padernello-Treville,ResanaCSM
2010-CittàdiAsolo,SanFloriano1970-Castion,
Fanzolocalcio-CalcioPederobba,
Vedelaghese-Gialloblu2011
GIR.BELLUNO
Jr.Monticello
SanQuirico
Silva1950
Valli
RoburThiene
MontediMalo
NovoledoVillav.
MontecchioP.
Concordia
Ss.Trinità
Arsiero
SanTomio
AzzurraAgno
Giavenale
CLASSIFICA
3-1
0-1
4-2
3-2
3-0
1-1
4-1
PROSSIMOTURNO
UnionPedemontana 4
ArsenalCusinati
1
SQUADRA
Terza cat. Bassano
PROSSIMOTURNO
Gir.Bassano
Altair
CasaFosser
Brogliano
PrixBertesinel
Postumia2000
S.F.Ariston
Stanga
Bellaguardia
Ospedaletto
Brendola
Grumolo
SimpaDueR.
7MuliniFimon
Crespadoro
Terza cat. Vicenza gir. B
RISULTATI
SimpaDueRivereel
Brogliano
SQUADRA
SQUADRA
SanFloriano
Badoere
CittàdiAsolo
Castion
Resana
Fanzolocalcio
Zairo
Fellette
CondorTV
Pederobba
Padernello
Vedelaghese
Treville
Gialloblu2011
P
G
V
N
P
F
S
62
58
42
37
33
31
30
29
26
22
22
21
15
6
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
20
19
12
11
9
10
8
8
7
6
6
6
3
1
2
1
6
4
6
1
6
5
5
4
4
3
6
3
0
2
4
7
7
11
8
9
10
12
12
13
13
18
65
53
37
36
28
37
25
35
27
31
28
23
19
9
9
16
23
29
27
34
25
32
30
45
32
32
52
67
Terza cat. Verona
RISULTATI
CLASSIFICA
AresCalcioVerona-QuintoVerona
1-1
Juv.Valpantena-2VVillanovaeVillabella 4-1
NuovaCometaS.Maria-BorgoS.Pancrazio 1-2
S.M.inStelle-GiovaneGazzolo
0-0
BadiaCalavena-AtlasVR83
1-1
Valpantena-RealBCM
2-1
Vestenanova-Almisano
2-0
SQUADRA
PROSSIMOTURNO
2VVillanovaeVillabella-GiovaneGazzolo,
Almisano-S.M.inStelle,AtlasVR83-Juventina
Valpantena,BorgoS.Pancrazio-Valpantena,
NuovaCometaS.Maria-AresCalcioVerona,
QuintoVerona-Vestenanova,RealBCM-Badia
Calavena
Juv.Valpantena
QuintoVR
AtlasVR83
Almisano
S.M.inStelle
AresVR
Gazzolo
Vestenanova
BadiaCalavena
NuovaCometa
RealBCM
2V
Valpantena
S.Pancrazio
P
G
V
N
P
F
S
54
48
45
44
43
36
36
31
31
26
19
15
14
14
23
23
23
23
23
23
23
23
23
23
23
23
23
23
17
13
13
14
13
10
11
9
9
7
6
4
4
4
3
9
6
2
4
6
3
4
4
5
1
3
2
2
3
1
4
7
6
7
9
10
10
11
16
16
17
17
55
30
49
45
42
35
28
30
28
25
22
16
22
21
22
11
25
30
23
26
21
39
33
37
44
45
51
41
36 Sport
CALCIO A 5
SERIEB. Biancazzurri battuti nella partitad’andata, decidonogli ex Quinellato,Siviera e DeJesus.Domani il ritorno
SERIEC1. Penultima giornata dicampionato
CarrèChiuppano,che stangata
L’Arzignanovince
Oralapromozione
èdavvero aunpasso
Dopoilpesante kointerno conilGorizia l’avventura neiplayoffèsostanzialmente finita
Carrè Chiuppano
New Team Gorizia
3
9
CARRÈ CHIUPPANO: Azzolin, Tieppo, Ribeiro,
Pereira,Vacca.Zaro,Martin,Temporin,Marenda,Foscarini,Giammartini,Josic.All.Mungo.
NEWTEAMGORIZIA:Caceffo,Todeschini,Siviero,Halimi,Quinellato.DeJesus,Mancini,Soranzio, Oscar Spatafora, Samuele Spatafora,
Toson,Ferrin.All.Asquini.
Arbitri:MantovanieTanzarelladiGallarate.
Reti:Pt. 7’09’’ Quinellato (NT),10’35’’ De Jesus
(NT),13’20’’ Siviero(NT)e15’40’’ Vacca(CC);st:
5’26’’ Siviero(NT),8’40’’ Quinellato(NT),11’59’’
Halimi(NT),12’39’’ Martin(CC),14’38’’ e17’31’’
Todeschini(NT),16’08’’ Ribeiro(CC),18’27’’ Quinellato(NT).
Note; Spettatori 250 circa; ammoniti Pereira,
VaccaeZaro(CC);fallipt5-5est0-7;t.l.1/2e
0/0.
Omar Dal Maso
CARRÈ
La “ciliegina” sulla torta è assai acida per il Carrè Chiuppano. Anche perchè a servirla è
un terzetto di “ex”. Dopo l’ottima stagione – la torta, appunto – playoff subito amari per i
Mungo boys, cornuti e mazziati dalla banda di oriundi emigrati a Gorizia protagonisti
qui della promozione in B tre
anni or sono e oggi primedonne di garauno: Quinellato (tripletta), Siviero (doppietta) e
De Jesus segnano un gol a testa nelle prime battute e si capisce subito che contro la New
Team sarà “storia vecchia”: un
Carrè Chiuppano che nel giorno più importante “stecca” e
viene travolto, dimenticando
che la matassa si poteva dipanare in andata e ritorno. Di fatto giochi già chiusi, però, con
trasferta di domani buona solo per i saluti alla prossima serie B, comunque onorata con
un quarto posto di prestigio:
un piazzamento di rilievo per
una squadra che ha sicuramente onorato la regular season.
A1 maschile
Luparense 69;Marca 61;Lazio 46;Cittàdi
Montesilvano 45;Pescara 43;Asti 42;
AcquaeSapone 41;SportFive 41;
Bisceglie 30;RealRieti 27;Venezia 24;
FinplanetFiiumicino 21;Kaos 21;Augusta 6;
VERDETTI
Aiplayofflemiglioriotto.Quartidi
finaleLuparense-Putignano.Ponzio
Pescara-Montesilvano,Marca-Acqua&
Sapone,Lazio-Asti.Aiplayout
Venezia-Fiumicino.RetrocedonoinA2
KaosBolognaeAugusta.
C2 gir. C
PenthaAltovic.-RealCornedo
AtleticoArzignano-DiavoliRossi
Cavarzano-Arzignano
DibiesseMiane-MirMontecchio
Fenice-RealCadoneghe
IlColle-Bissuola
Possagno-MarinaSoccer
Riposa:Altamarca
Ai“titoli di coda”
GiuseppeMungo, il
tecnicodicasa chemirava
almenoad unlieto fine.
«Volevamo renderedurala
qualificazioneadteam
riccodi qualità –
commenta–,abbiamo
fatto ilcontrario. Stavolta
nonc’è nessunodasalvare
deinostri, allenatore
compreso.Abbiamo
messoinvetrinatuttii
nostrilimiti,regalando
inoltre4-5gol.Nelle
partitedecisive nonci
siamoproprio».Domani
solouna gita? «Mi auguro
unospiritodiverso, ormai
ilrisultato èandato ma
abbiamoqualcosa da
riscattare». O.D.M.
Ribeiroha messo asegnol’ultimodeitre gol delCarrè Chiuppano
SerieC2
FestaAVM
LaC1arriva
conunturno
d’anticipo
L'AVMElettronica, con una
giornata dianticipo,conquista
lapromozione. Nella penultima
dicampionato,nel gironeA, la
formazionedel tecnicoMichele
DiGiambattistahacentrato la
vittoriache mancava per la
matematicasicurezza. Unlargo
successo(10-4), incasaal
CentroPalladiodiVicenza, ai
dannideldisperato Atletico
Malo,adun passodalla
retrocessione.Ilsalto di
L’AVM Elettronica hafesteggiato dopo averbattuto l’Atletico Malo
categoriaèarrivatoal terminedi
unstagione esemplare,condotta
all'andatainvantaggio ai danni
dellaBlueTeam Trissinoenel
ritornoneiconfronti diun lanciato
Isola.Ilpresidente Massimiliano
Giolo,perarrivarealla serieC1,
aveva portato diversigiocatori
motivatieincercadirivincita
comel'attaccanteDobrosavljevic
capocannonieredel campionato
conpiù di50gol, il difensore
Knezevicel'eterno"nonnetto"
WalterDalSanto, 42anni,
protagonistaexGrifo ai tempi
dellapromozioneinserieB nel
'97/'98. M.T.
CLASSIFICA
Arzignano 68;A.Arzignano 65;Possagno 57;
RealCornedo 49;MirMontecchio 44;Marina
Soccer 41;DibiesseMiane 40;Fenice 39;
PenthaAltovic. 34;Altamarca 31;Diavoli
Rossi 30;IlColle 28;RealCadoneghe 24;
Cavarzano 15;Bissuola 10;
PROSSIMOTURNO
Altamarca-Possagno,Arzignano-Dibiesse
Miane,Bissuola-Cavarzano,Diavoli
Rossi-Fenice,MarinaSoccer-PenthaAltovic.,
RealCadoneghe-IlColle,RealCornedo-Atl.
Arzignano.Riposa:MirMontecchio
RISULTATI
0-3
2-3
5-5
8-3
4-7
5-4
15-2
8-3
CLASSIFICA
Limana 61;RamSolagna 57;Pederobba 57;
Resanese 55;SanveMille 53;SxPiave 51;
Susegana 50;Conegliano 49;Sp.Rossano 45;
SanPolo 35;LongobardaPonzano 35;Eagles
Rosà 33;BulldogsRiese 29;Masdi
Sedico 19;AnniaSerenis 18;C.Nove 15;
BulldogsRiese-Conegliano,CosmosNoveSusegana,Pederobba-Limana,Longobarda
Ponzano-Resanese,SanPolo-AnniaSerenis,
SanveMille-RamSolagna,Sp.Rossano-Masdi
Sedico,SinistraPiave-EaglesRosà
Quinto-Valdagno
Monteviale-S.Bonifacio
Rowdies-Scaligera
Goonies-Pressana
NewBollicine-Montebello
Sambo-IntesaVI
Spagnago-Monticello
Riposa:Cornedo
I risultati della 29a giornata,
penultima di campionato,
non hanno modificato le posizioni ai vertici della classifica:
l’Arzignano ha battuto il Cavarzano (6-1) e resta primo.
Ma’Atletico, che ha superato i
Diavoli Rossi (7-3), incalza a
tre lunghezze. Il verdetto definitivo arriverà venerdì prossimo. Così come dovrà aspettare i risultati dell’ultima tappa
anche il Mir Montecchio, che
nella sua ultima gara di campionato (venerdì prossimo riposa), ha sciaguratamente perso con il Dibiesse Miane (6-8)
ed ha compromesso la sicurezza matematica di disputare i
playoff. Traguardo raggiunto
già da tre settimane dal Cornedo, che ha pareggiato con l’Altovicentino (3-3), che a sua volta s’è garantito la salvezza.
PENTHAALTOVICENTINO
3
REALCORNEDO
3
Il pareggio è arrivato al termine di una gara combattuta.
Chiuso il primo tempo in vantaggio (reti di Raffaele Bianco
e Martinelli, sull’altro fronte il
gol di Buggiano), gli scledensi
subiscono il pareggio nella ripresa (a segno Tonello e Righetto per il Cornedo, Raffaele Bianco per il Pentha).
DIBIESSEMIANE
8
MIRMONTECCHIO
6
I castellani non perdono il vizietto di abbassare la guardia
nella ripresa (fra pareggi e
sconfitte lungo la stagione sono stati persi non meno di 12
punti). E contro i trevigiani subiscono una sconfitta, che rischia di compromettere il posto nei playoff . Non avendo
più chance, perché osservano
il turno di riposo, i vicentini
dovranno sperare che i cugini
del Pentha pareggino o vincano con il Marina. Reti di Venca-
C2 gir. A
UNDER21. CinquinadelGiuriato
TorneoRosa
Trasferta brianzola conbrio
peri baby del Giuriato
Vicenza,che ipotecanoil
passaggioaiquarti difinale
scudetto.
Vittoriaesterna per5-2in
Lombardiacontroil S. Biagio,
squadrarivelatasi più ostica
delprevisto.
Tenutiabada dalleparate di
Morassigliavanti dicasa, poi
regolatidauna cinquina da
confermarenelmatchdi
ritornoa Zanè.
Autoridei gol biancorossi
Quartaedizionedel
“TorneoRosa”a Zanè,
kermessetutta al
femminile.Iscrizioni
aperte,palla alcentro nel
weekend del 27e 28
maggio.Per il quartoanno
consecutivopalla alcentro
sulcamposintetico
esternodellaParrocchia
Immacolatadi Zanè,
nell’ambitodellaFesta
delleRose. Info eiscrizioni
alnumero 328.0509726
(Luca).O.D.M.
D gir. C Vicenza
RISULTATI
2-2
n.d.
3-8
n.d.
8-5
3-6
10-4
AsiagoAltopian-LunaThiene
Case-Velo
Cogollo-Victoria
Compagnia-Costabissara
IsolaCastelnovo-VirtusThiene
Sarcedo-MontediMalo
Thienese-FutsalAsiago
Riposa:Marano
Vieira(poiespulso),
Mazzocco,Abrefah,Carretta
eMoro, conilquintetto di
Ranierioralanciato versoil
lottodelle miglioriotto
formazioniUnder21italiane.
Igiovaniberici, dopo aver
eliminatolaFenice, in
settimanaavevano raggiunto
gliOttavidi finale dopo aver
estromessodalla corsai
coetaneitrevigianidel
Villorba:7-7nel ritornodopo
il12-5 a favoredel Giuriato
nelmatchdi andata.O.D.M.
D gir. G Padova
RISULTATI
4-7
10-4
4-5
6-6
7-3
6-4
2-6
Montegrotto-FutsalPD
DiviSport-Gregonese
Nativitas-Villafranchese
Grisignano-ColliEuganei
R.E.A.L.PD-IlQuadrifoglio
Rivereel-Fossanina
Torreglia-Marola
Riposa:Vertigo
RISULTATI
n.d.
4-3
7-8
8-9
8-5
11-2
4-4
CLASSIFICA
CLASSIFICA
Goonies 70;Valdagno 63;Rowdies 50;
Spagnago 45;IntesaVI 44;Monteviale 40;
Montebello 40;Scaligera 36;Quinto 35;New
Bollicine 34;S.Bonifacio 31;Sambo 31;
Pressana 29;Monticello 25;Cornedo 6;
Case 68;FutsalAsiago 61;Marano 60;
Costabissara 54;LunaThiene 46;
Sarcedo 44;MontediMalo 43;
Compagnia 42;Velo 38;Cogollo 36;Asiago
Altopian 34;IsolaCastelnovo 24;Victoria 17;
Thienese 8;VirtusThiene 6;
Villafranchese 63;Rivereel 58;Nativitas 55;
Gregonese 48;FutsalPD 46;Vertigo 45;
Torreglia 41;Grisignano 41;Marola 35;
R.E.A.L.PD 33;Montegrotto 31;Colli
Euganei 28;DiviSport 26;Fossanina 23;Il
Quadrifoglio 10;
PROSSIMOTURNO
PROSSIMOTURNO
PROSSIMOTURNO
CLASSIFICA
Montebello-Goonies,Scaligera-Cornedo,
IntesaVI-Spagnago,Monticello-Quinto,
Pressana-Sambo,S.Bonifacio-Rowdies,
Valdagno-Monteviale.Riposa:NewBollicine
Costabissara-IsolaCastelnovo,Futsal
Asiago-AsiagoAltopian,LunaThiene-Case,
Marano-Cogollo,Velo-Compagnia,
Victoria-Thienese,VirtusThiene-Sarcedo
Riposa:MontediMalo
D gir. D Bassano
Montegrotto-Nativitas,ColliEuganei-R.E.A.L.
PD,Fossanina-DiviSport,Futsal
PD-Grisignano,Gregonese-Torreglia,Il
Quadrifoglio-Rivereel,Marola-Vertigo,
Riposa:Villafranchese
Bassano-S.Anna
Brentanella-FutsalRosà
OnèdiFonte-Cassola
Eurosport-Eagles
Flame-Castelfranco
Vedelago-VirtusC.
ItaliaSport-Biancoceleste
Tibi-Possagno
SanBonifacio-Giavenale
CangrandeVR-Valpolicella
AVMElettronica-AtleticoMalo
Boomerang-Trissino
RealBonavigo-Alpo04
SportingChiampo-Isola5
ThieneSantomio-Castello
Zevio-Dossobuono
CLASSIFICA
FutsalRosà 66;Tibi 62;Biancoceleste 60;
Eurosport 56;Castelfranco 53;Flame 48;
Vedelago 47;Cassola 46;Bassano 39;Virtus
C. 38;Brentanella 36;Possagno 35;
S.Anna 27;Eagles 18;ItaliaSport 13;Onèdi
Fonte 12;
PROSSIMOTURNO
Biancoceleste-Vedelago,Castelfranco-Tibi,
Possagno-OnèdiFonte,Eagles-Flame,Futsal
Rosà-Eurosport,S.Anna-ItaliaSport,
Cassola-Bassano,VirtusC.-Brentanella
Primocapitolo rosadella
corsaal titolofemminile.
Tre “amiche” delle
vicentineSporteamI.G.VI.
eBreganzepassanoin
garaunodeiquarti,
confermandouna
supremaziadel girone
CentroNord rispettoa
quellomeridionale.Le
campionesseincaricasi
delMontesilvano passano
per3-0a Ciampinosulla
VirtusRoma, mentreil
Precisbanca4-3ilcampo
dellaPro Reggina.
SuccessoperilKickOff
Milano,chelaspunta 2-1
sulLazio. In posticipo
l’ultimoquartotraPortos
eReal Statte. O.D.M.
to (2), Kokorovic, Bertinato
(2), Miljus, Dall’Osto.
ATLETICO ARZIGNANO
7
DIAVOLI ROSSI
3
I Diavoli Rossi, invischiati
nei playout, e l’Atletico, obbligato a vincere per restare alle
calcagna dell’Arzignano, hanno dato vita ad una gara spettacolare e vivace. I vicentini hanno prevalso sui padovani con
le doppiette di Toni, Buonanno e Salomao e la rete di Voga.
CAVARZANO
1
ARZIGNANO
6
I locali si illudono al 5’ quando passano in vantaggio, poi i
vicentini prendono in mano il
gioco e vanno a rete ripetutamente. Amoroso segna la tripletta che gli garantisce il primato fra i marcatori (72 reti),
gli altri gol sono di Dal Grande
(doppietta) e Concato. • A.C.
RISULTATI
3-7
0-5
10-4
1-7
0-6
5-8
3-4
n.d.
Bosco-PiovediSacco
Malcontenta-Spinea
Vigodarzere-Noventa
Granzette-Camposampiero
Moniego-Chioggiasottomarina
Cadoneghe-DragoCappelletta
PeraroloVigontina-PortoViro
Sportlissaro88-Meggel
5-4
4-6
7-2
2-7
3-4
6-7
7-3
0-0
CLASSIFICA
CLASSIFICA
AVMElettronica 77;Isola5 73;Trissino 65;
Castello 57;SportingChiampo 49;Zevio 44;
CangrandeVR 44;Dossobuono 42;Thiene
Santomio 38;Alpo04 36;Giavenale 32;
Boomerang 30;Valpolicella 27;Atletico
Malo 26;SanBonifacio 18;RealBonavigo 3;
P.diSacco 65;Vigodarzere 56;Meggel 56;
DragoCappelletta 56;PeraroloVigontina 52;
Cadoneghe 46;Sportlissaro88 45;Spinea 39;
Bosco 37;Noventa 37;Granzette 36;
Malcontenta 32;Camposampiero 29;
Chioggiasottom. 28;Moniego 28;P.Viro 20;
PROSSIMOTURNO
PROSSIMOTURNO
Alpo04-SanBonifacio,DossobuonoBoomerang,AtleticoMalo-RealBonavigo,
Trissino-AVMElettronica,Castello-Cangrande
VR,Giavenale-SportingChiampo,Isola
5-ThieneSantomio,Valpolicella-Zevio
D femm. gir. A
RISULTATI
4-4
3-7
n.d.
5-2
4-4
9-4
5-9
5-4
Femminile
C2 gir. B
RISULTATI
3-3
6-2
1-6
8-6
6-4
6-5
10-1
D gir. B Vicenza
RISULTATI
PROSSIMOTURNO
Mungodeluso
RISULTATI
7-3
2-1
3-4
3-4
6-3
7-7
0-3
CLASSIFICA
AnniaSerenis-SinistraPiave
Conegliano-Pederobba
EaglesRosà-SanveMille
Resanese-CosmosNove
MasdiSedico-LongobardaPonzano
RamSolagna-SportingRossano
Limana-SanPolo
Susegana-BulldogsRiese
C1
RISULTATI
AcquaeSapone-Augusta
Asti-CittàdiMontesilvano
FinplanetFiiumicino-Luparense
Kaos-Venezia
Marca-Lazio
Pescara-Bisceglie
RealRieti-SportFive
Partita che in avvio mostra la
giornata cupa dei biancazzurri, rosicchiati dall’aggressività
dei bulldog ospiti. Gorizia subito a premere, Azzolin sventa
due palle, bacia il palo che lo
salva da Quinellato (4’) ma è
distratto sul rimpallo fra lo
stesso “Carlinho” e Zaro che
vale lo 0-1 al 7’. Di tacco Zaro
becca il palo servito dal mosquito Pereira al 10’, ma anche
De Jesus, smarrito in area, partecipa alla vendetta dell’ex deviando in rete da mezzo passo.
Altrettanto facile il tris di Siviero, solo dopo un anticipo
fuori tempo al 14’. Qui l’unico
barlume di luce per i locali,
che accorciano con Vacca in
scivolata (assist di Tieppo) e
tuonano per un braccio in
area di De Jesus non ho visto e
per un fallo palese ignorato da
una coppia arbitrale imbarazzante che non concede il tiro
libero.
In avvio di ripresa al 2’ Pereira in lob centra il palo a Caceffo battuto, ma il subentrato Josic ha il suo da fare a respingere pallonate a raffiche. Nulla
può sul diagonale di Siviero deviato da una coscia di casa,
con il numero 7 che poi salta
mezzo “CC” e serve al gemello
del gol la cinquina. Vacca ci
prova ma è spuntato, Halimi
fa sestina al 12’ di fino prima
dello stop e girata di Martin
che sigla il 2-6. Sbilanciati i vicentini, che mostrano i soliti
difetti in retrovia: Todeschini
si sbafa due gol da pivelli intervallati solo dai tiri liberi di Vacca (palo) e Ribeiro (gol). A
chiudere a forza nove tocca ancora a Quinellato, autore di
due triplette in due partite a
Carrè, per lui aria di casa.
Giocatori di casa applauditi
dal pubblico al saluto di fine
partita, più per l’annata che
per la… giornata. •
Arzignano-Rambla
Montegrotto-Breganze
SanPolo-AVM
Sarcedo-Bassano
VisEste-Pressana
PortoViro-Vigodarzere,Camposampiero
-Malcontenta,DragoCappelletta-Bosco,
Chioggiasottomarina-Cadoneghe,MeggelMoniego,Noventa-Sportlissaro88,SpineaPeraroloVigontina,P.diSacco-Granzette
D femm. gir. B
RISULTATI
0-6
3-2
2-0
4-1
4-1
Alpo04-Claudiana
Bassano-Thiene
Compagnia-LaGiovanile
Granzette-Noventa
Riposa:MarcoPolo
n.d.
3-8
4-3
3-2
CLASSIFICA
CLASSIFICA
SanPolo 35;Rambla 30;Sarcedo 29;
Bassano 23;Montegrotto 20;VisEste 20;
AVM 20;Breganze 16;Pressana 6;
Arzignano 0;
Thiene 32;Granzette 27;Alpo04 22;
Claudiana 19;Bassano 19;LaGiovanile 13;
Compagnia 8;Noventa 7;MarcoPolo 4;
PROSSIMOTURNO
AVM-Arzignano,Bassano-SanPolo,
Breganze-VisEste,Pressana-Sarcedo,
Rambla-Montegrotto
PROSSIMOTURNO
Claudiana-MarcoPolo,La
Giovanile-Granzette,Noventa-Alpo04,
Thiene-Compagnia
Riposa:Bassano
Sport 37
BASKET
A1DONNE. Staseraalle 20.30alPalacampagnola gara trecon ilComo
Cohene Jalcova
Latorcida Famila
fasorridereLasi
A3DONNE
Versol’A2
Montecchio
apreiltrittico
colReggio
LinoVandin
MONTECCHIOMAGGIORE
Restainforselaformazione chescenderà in campo
dopol’infortuniodiErkic. Il tecnicoringrazia i tifosi
Paolo Terragin
LEAVVERSARIE
SCHIO
Si riparte dall' 1 a 1, e si ritorna
in campo già da stasera. Gara
tre con Como si disputerà alle
20.30 al Palacampagnola, e sicuramente sarà ancora una
grande battaglia nel rettangolo di gioco e sotto i canestri.
In palio c'è l'avvicinamento
alla finale scudetto e dopo due
gare ancora è tutto incerto.
Perché la serie è in parità, perché Como ha nuovamente dimostrato di essere una squadra in grado di mettere in difficoltà il Famila, o perlomeno in
grado di giocare punto a punto contro le campionesse in carica. È pur vero che le arancioni devono fare i conti con gli
infortuni, oltre a quelli noti di
Pastore (che ha ripreso la preparazione atletica) e di Consolini (operata al ginocchio) all'
ultimo minuti s’è aggiunto anche quello di Maja Erkic fermata da una punta di un coltello che si è conficcata nel palmo della mano.
Sabato sera la slovena non ha
giocato, al suo posto Ivana Jalcova ha dato il suo apporto
consentendo a Liron Cohen,
rientrata anche da un turno di
riposo per un malanno ad una
costola, di avere minuti di riposo. Detto questo, l'analisi di
Maurizio Lasi su gara due è
estremamente lucida: «Devo
fare i complimenti ad Jalcova
perché sabato sera ha giocato
Larianeok
C’èladiretta
suRaiSport2
Ariadistesain casacomasca
dopolasconfitta cheha
riportatolaserie inparità:dice
l'allenatoredellelariane Loris
Barbiero:«Noi nonabbiamo
nulladaperdere,vogliamo
dimostrarechedurante la
stagioneabbiamo lavorato
beneesiamocresciuti, ce la
stiamogiocando, stiamo
facendo ilmassimo, megliodi
cosìnonpoteva andare,lo
abbiamodimostratoanche
sabatosera. Bisogna arrivare a
tre(vittorie) chi arriva per
primohavinto, omeglio ha
conquistala finale;orasiamo
unoa uno, chivince va sul duea
uno,piano piano,un passoalla
volta. Noi il nostropiccolo
scudettolo abbiamogià vinto
disputandounbell'anno, siamo
cresciutiestiamo bene
assieme;magariun altro regalo
celo possiamoconcedere.
Lagaradistasera sarà
trasmessadaRaiSport2a
partiredalle20.30; giovedì26
(garatredisemifinale) saràla
volta diLucca- Taranto, l'altra
semifinale. P.T.
un'ottima partita e a Liron
Cohen perché non era facile
giocare con l'infortunio che
aveva - premette il tecnico questi sono i play off e noi vogliamo arrivare alla finale anche con questi infortuni anche con queste situazioni in
campo. Devo dire un grazie anche al pubblico che ci ha sostenuto, questo le ragazze lo hanno avvertito anche se qualcuna non è al cento per cento o
non sta rendendo quello che ci
aspettiamo, soprattutto nei
play off».
Serie in parità, quello che ci
si aspettava dopo lo scivolone
di Como, cosa cambia a livello
mentale per la gara di stasera?
«La vittoria di sabato dice
che siamo in parità, e senza
tanti discorsi diciamo che stasera vogliamo portarci in vantaggio».
Quando è uscito Como nella
serie delle semifinali forse si
ipotizzava che sarebbe stata
una serie lunga, insomma come hanno dimostrato le prime due gare le sfide sono nervose, equilibrate. «Sì, sono
molte nervose, ci sono molti
contatti fisici e sembra veramente che il metro di valutazione arbitrale sia cambiato in
questa fase del campionato, e
non si capisce perché». Per la
gara di stasera ancora incerta
la formazione, ieri la mano di
Erkic era ancora dolorante,
ma Jalcova ha dimostrato di
interpretare bene i playoff. •
LironCohenimpegnata in gara2col Como.Oggi ilterzoatto. CISCATO
Perle 24 squadrediserieBgià
promosseinA3ècominciatala
corsafinale ai 6postidiA2. Le
ragazzedelMontecchioed
hannogià visionatoil palasport
diCorsoEuropa diPessano
(vicinoadAgrate), dove
affronterannole trepartitedel
proprioconcentramento.
Secondoprogramma,alle
16.30dioggi ci sarà il matchtra
laUmana ReyerVeneziaeil
CollegeItalia, mentre alle
18.30toccheràal Montecchio
Maggiorecontro l'Indian
ReggioEmilia. Levincenti dei
dueconfronti si troveranno di
frontedomanialle 16.30; le
perdentialle18.30. Stesso
orariomercoledìper gli ultimi
duematch, con precedenzaper
quellotra lasquadra ancoraa
zeropuntiel'avversaria non
incontrata.
Leprime due arrivate saranno
poiattese daunospareggio
consquadredi altri
concentramentiperil
passaggioinA2.
Sulleprossimeavversarie
AndreaCallegaro, Montecchio
AndreaCallegaro haparoledi
grandestima:«La Reyer sembrala
squadrapiù forte- commentail
tecnico-Rispettoallo scorso anno
infattis'èrinforzatacon la
guardia-alaMeneghel,con Giauro
(centrodi2,04 metri)econ
MancabellieNicolodi,provenienti
dalRiva.Il College Italiaèla
nazionaleUnder19, chearriva
anchedaesperienze
internazionaliepureil Reggio
Emiliaappare rinforzatoda
giocatricid'esperienza per ilsalto
dicategoria».
«Quantoa noi - prosegue
l'allenatoredelMontecchiosiamoconsapevolidi affrontare
un'esperienzastimolante,sia
comesquadra chea livello
personale.Anche senon abbiamo
nientedaperdere,sarà unasfida
checiascunodinoi farà contro i
proprilimiti.Insieme, vedremo se
saremocapaci dialzareancordi
piùl'asticella». •
ASchioPausich,lasignora deicanestri
Èandatoinscena ungradito
fuoriprogramma durante
garaduetra Familae Como: la
presentazionedel libro “La
signoradei canestri. Vitae
carrieradi NidiaPausich”
scrittodaSilvano Focarelli:
unsimbolo di vitavotata allo
sport,gloria dellapalla a
spicchial femminile.
Insignitanel 2008del premio
ItaliaBasketHallof Famee
delpremio della Fip come
CDONNE. Le duesquadrevicentine dinuovobattute rispettivamente da Mirano eMestrina
miglioregiocatricedegli anni
'60;Pausichvantauna
carrieracostellatada grandi
successi:gli scudetticonla
magliadel Portorico e
RecoaroVicenza, ma anche la
primapartecipazione alla
coppaRonchetti conl'Ufo
Schiocome allenatrice.Una
biografiaarricchitadalla
testimonianzadella
campionessachecolora le
vicendedella suavita. P.T.
Lasignora deicanestri NidiaPausichassieme aMarcello Cestaro
BDONNE. In gara2 Vicenzabatte ancorauna voltal’UnicalLugagnano
SanMarco eCarrèeliminate Velco,salvezzaa unpasso
SM Bassano
Pall. Mirano
48
62
SANMARCOBASSANO:Moro,CoràV.19,Maculan,Sabbadin,Gamman11,DePretto6,Ruaro5,Giunta,Rigoni1,Busnardo6.All.:CoràM.
MIRANO:Ametrano2,Cera25,NieroA.,Niero
V. 10, Pedenzini 4, Rampin 4, Rigato 4, Rocchi
3,Rosa10,Scattolin.All.:Toniolo.
Arbitri:GerbodiVicenzaeLavardadiThiene
Parziali:0-9;16-24;29-39;48-62.
GiòBasket Carrè
Pall. Mestrina
34
56
GIO.BASKET CARRÈ: Tessari, Busato, Facchinetti4,Barbieri,Crosato12,Milan,Marangoni
11,Bassotto,Gregori6,Turcato1.All.Barbiero
PALL. MESTRINA: Trentinaglia S. 4, Mainardi
11,Drefs10,Faoro8,Nordio8,Ceccato,Kapidani3,Puiatti,DalleMonache2,Foffano,TrentinagliaA.5.All.Cazzin
Arbitri:TebaldieMeneghinidiVicenza
Parziali:18-18,25-28,31-42,34-56
Il San Marco non riesce a ribaltare il ko dell'andata e lascia
via libera al Mirano che disputerà le semifinali dei play-off.
Le giallorosse di Marta Corà si
sono complicate subito la vita,
con il primo round che si chiude su un eloquente 0-9; parziale che ha condizionato la partita. Negli altri 30’ infatti la squadra di casa, pur non alzando
mai bandiera bianca, non riesce a recuperare. Il San Marco
più volte arriva al -4 (l'ultima
volta a tre minuti dal gong),
per venire comunque sempre
respinto dalla più esperta e
smaliziata squadra veneziana
che si aggiudica la gara. • A.F.
Stagione conclusa per il Gio.
Basket Carrè che, come da pronostico, si ferma al primo turno dei play off, ancora battuto
dalla Pallacanestro Mestrina.
Le biancorosse, seppur con volontà e agonismo, riescono a
tenere il passo delle avversarie
solamente per la prima parte
del match. Però al rientro in
campo le mestrine dominano
la partita e le ragazze di Barbiero perdono in sicurezza: le
ospiti accumulano un vantaggio crescente fino al + 22 finale che sancisce la definitiva
conclusione della stagione
agonistica del Gio.Basket. • N.V.
Cfemminile
A2femminile
SERIECDONNEPLAYOFFGARA2
RISULTATI
CARRE’-MESTRINA ......................34-56
BCBBolzano-PiemonteCollegno
Valtarese2000-Sernavimar
Biassono-FilaSanMartino
Muggia-SangaMilano
LibertasBologna-Cervia
Vigarano2008-DelserUdine
SanPaoloBKAlghero-VirtusCagliari
CASTELB.–SERENISSIMA..........47-51
VENEZIA–ECHOSLINE................50-44
S.MARCO–MIRANO ....................48-62
Unical Lugagnano 51
Velco Vicenza
65
82-75
56-68
45-62
48-50
55-45
57-49
64-56
CLASSIFICA
SQUADRA
Vigarano2008
LibertasBO
FilaS.Martino
Milano
Muggia
Sernavimar
Udine
Cagliari
Cervia
BCBBolzano
Alghero
Collegno
Biassono
Valtarese2000
P
G
44
42
40
34
30
28
28
20
20
18
18
16
16
10
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
V
P
F
S
22 4 1792 1389
21 5 1558 1431
20 6 1471 1305
17 9 1532 1349
15 11 1613 1559
14 12 1639 1531
14 12 1557 1482
10 16 1389 1550
10 16 1300 1466
9 17 1452 1602
9 17 1401 1551
8 18 1514 1650
8 18 1435 1569
5 21 1437 1656
VERDETTI
Le prime otto squadre classificate disputanoiplayoffpromozione.
Le squadre classificate dal 10˚ al 13˚
postodisputanoiplayout.
L’ultimasquadraclassificataretrocede.
UNICALLUGAGNANO:Sguazzardo2,Palmino
5,Bonometti13,Bricchi16,Ciech,Defendini1,
Soso8,Armani6.All.:Calza.
VELCO VICENZA: Pavin 4, Gianello, Colombo
7,Grazian,Zucca10,Conte7,Caldaro1,Bortoli10,Costa19,Ferrel7.All.:Gorlin.
Arbitri: Davide Danieli e Francesco Fiorini di
Verona
Note:Tiriliberi:Unical14/20;Velco9/18.Usciteperfalli:Armani eColombo. Parziali:14-25,
35-35e41-50.
La salvezza è ad un passo, lungo solo 40’, giusto il tempo di
bissare in gara due la larga vittoria del match inaugurale dei
play out. A Lugagnano, in casa
Unical, la Velco spazza via per
la quarta volta, su altrettanti
confronti, la resistenza del team veronese. Domenica prossima, al PalaLaghetto, Costa e
compagne non dovranno commettere sciocchezze per sfruttare il match point.
La cronaca. L’Unical schiera
solo otto elementi; Velco a ranghi completi. Avvio favorevole
alle giocatrici biancorosse, capaci di concretizzare una superiorità derivata dall’adozione
MartaZucca(Velco Vicenza)
di ritmi molto veloci. Lugagnano non regge; si barcamena
con Bricchi e Bonometti. La
Velco spumeggiante dei primi
10’ si traduce in un 25-14 tutto
meritato. Sembra fatta; ma la
gioventù può giocare brutti
scherzi. Le veronesi riescono a
rallentare la manovra e ad incanalare il match nei binari loro più consoni. La Velco, dal
canto suo, frena, viene indotta
a commettere qualche errore
ed ecco che le parti si ribaltano. L’Unical corona l’inseguimento a metà gara, quando
riesce ad impattare sul 35-35.
Gorlin catechizza per bene le
sue atlete nell’intervallo lungo; rammenta loro di premere
nuovamente sulla tavoletta
dell’acceleratore.
Al ritorno in campo, la Velco
spinge e spinge ancora, tanto
da fiaccare, stavolta definitivamente, la capacità di reazione
delle avversarie. Il quarto finisce con la Velco in testa per
50-41. Padrone di casa in ginocchio. Coach Calza prova a
giocarsi qualche carta, ma la
stanchezza non consente al team di stare al passo con le vicentine. Scampata la paura
dei secondi 10’, la Velco procede secondo i piani. Costa torna ad essere la cecchina che
tutti conoscono e al 40’ il tabellone esprime la differenza dei
valori in campo: vittoria Velco
per 65-51.
Si tornerà sul legno del PalaLaghetto domenica 29 alle 18.
In caso di vittoria, sarà l’ultimo appuntamento di una stagione tribolata per tre quarti,
ma che si può concludere con
il traguardo originariamente
prefissato: la salvezza. • D.F.
38 Sport
BASKET
B1MASCHILE. IlMarosticaaRiva delGarda scatta nel finale econquistail risultatoche vale lastagione.IlBassanocontinua a stupireemette kolacapolistaFerrara
Zepafirmala salvezza,ilFiorese superstar
Fiorese Bassano
Mobyt Ferrara
73
64
FIORESE BASSANO: N. Camazzola 5, D'Incà
12, Pietrobon 10, M. Camazzola, Carlesso 12,
Stopiglia 11, Antrops 16, Tosetto, Sinicco 4.
Ne:Bordignon.All.Corà.
MOBYT FERRARA: Sorrentino 3, Agusto 7,
Cortesi12,CampielloA.2,Ferri15,Maggiotto
7, Seravalli, Benfatto 12, Gori, Mirone 6. All.
Furlani.
Arbitri:TraspedinieVantinidiVerona
Parziali:10-24,34-32,55-49.
Note:Nessuniuscitoper5falli
Vincenzo Pittureri
BASSANO
Due mesi celestiali completano la redenzione di Bassano,
virtualmente retrocesso a febbraio e clamorosamente salvo
ad aprile dopo un poderoso
colpo di reni di 8 vinte nelle ultime 9, un ruolino che terremota la classifica. Fiorese certifica la sua riemersione squassando la capolista solitaria
Ferrara che spara un raggelante 2-19 sulla palla a due che è
un'istigazione a scovare un
piano alternativo per la serata
AndreaStopiglia,Fiorese
e, per quelli di casa in campo,
ad anticipare la doccia. Invece
i fanti giallorossi imbarcano
gli estensi sommersi da una
pioggia di triple (12/17 e il 71%
dall'arco) e da una difesa tentacolare: i pesi massimi rivali
smarriscono misura dinnanzi
all'energia e alla vitalità di Bassano che cancella le spaziature del campo per Ferrara, più
grande e grossa per giocarsela
nel pitturato e - di contro - costretta a girare al largo esalando un miserrimo 30% dalla distanza. Con un match capolavoro il Fiorese redime quasi
trequarti di annata da incubo,
annullando persino il gelido
inverno in cui Corà, sconfortato era sul punto di mollare.
«Dissi al giemme Da Campo
che ero pronto a dimettermi confessa il coach - non vedevo
la luce. Carlo mi ha spinto a
proseguire e alla lunga il grande lavoro della squadra ha pagato». Il resto è una notte da
favola con Bassano che ribalta
l'allucinante break di partenza con un drive di 32-13 esploso dall'atletismo di D'Incà e
dai missili di Antrops, il lettone che la imbuca da fuori e si
fa largo sotto i vetri. Nel terzo
round Fiorese fugge 52-40 con
capitan Stopiglia che mette
due siluri suggellando il pandemonio dell'arena. •
Cartiere Garda
Zepa Marostica
76
84
DTS CARTIERE DEL GARDA RIVA: Pastori 7,
Bertolini18,Torboli24,Novati12,Chiappelli6,
Pettarin7,Meneghel2,DePaolieCugolaeTobaldine.All.:Bindi.
ZEPAMAROSTICA:Tisato19,Soave4,Crosato6,Montanari15,Mabilia6,Benassi16,Campiello 13, Infanti 5, Peruzzo e Filippini ne. All.:
Guadagnini.
Arbitri:RadaellidiRho(Mi)eDeSimonediBesozzo(Va)
Note: Tiri liberi: 15/19 per Riva del Garda;
12/16 per Marostica. Cinque falli: Pettarin e
Mabilia. Antisportivo a Tisato. Parziali: 27-17;
42-34;57-51;67-67;76-84
Attilio Fraccaro
Missione compiuta per la Zepa che a Riva del Garda supera
allo sprint, e dopo un supplementare, quel Garda Cartiere
che contro gli scaligeri si giocava una bella fetta di speranze
per quanto riguarda la rincorsa ai playoff. Play-off che oramai invece sono cosa fatta per
gli scaligeri che, superando i
gardesani e ribaltando il -2 su-
IgiocatoridellaZepa in azione duranteun recenteincontro. ARCHIVIO
bito all'andata, firmano la matematica salvezza.
Vittoria sudatissima quella
del Marostica che al PalaGarda sfodera una più che discreta prestazione di squadra con
Tisato che nei momenti decisi-
Dueville corsaroa Bussolengo, ilGarcia vola
87
76
Pizeta Summano
Piave Spresiano
GARCIAMORENO:Ponza,Houenou5,Benetti
14, Vencato 12, Puliero 17, Bellato 7, Ciman,
Faggiana n.e, Ferro 3, Zampinetti 8, Rossetto
n.e.,Faye21.All.Venezia.
SAVE SPINEA: Pastore, Parisatti 4, Caraffa 8,
Laganà3,Pranzo16,Braidotti9,Livio3,Munaretto17,Serena11, Prete,Rossaton.e.,Franceschet5.All.Toffanin.
Parziali:24-18;21-20;26-15;16-23.
Arbitri:RadonieSandudaTreviso
Note: Munaretto e Braidotti (Spin) e Benetti
(Gm)fuoriper5falli
ARZIGNANO
Primo quarto positivo per il
Garcia Moreno che contro lo
Spinea non molla e gestisce bene il vantaggio chiudendo la
frazione sul 24-18. Nel secondo quarto i griffons proseguono nell'ottima prestazione, arrivando anche a +10 a due minuti dalla fine e chiudendo
45-38.
Serie A1
87-78
76-66
84-66
66-73
90-67
89-81
77-90
83-69
P
G
42
38
36
36
34
34
32
28
26
26
24
24
24
22
22
20
12
28
29
28
28
28
28
28
28
29
29
28
28
29
28
28
28
28
V
P
F
S
Imola-Jesi
Ostuni-S.Antimo
Bologna-ReggioEmilia
Forlì-Verona
Piacenza-Brescia
Veroli-Barcellona
Scafati-Pistoia
Riposa:Brindisi
21 7 2280 2007
19 10 2163 2032
18 10 2177 2064
18 10 2114 2086
17 11 2216 2162
17 11 2170 2105
16 12 2117 2103
14 14 2120 2108
13 16 2296 2353
13 16 2252 2356
12 16 2118 2193
12 16 2116 2144
12 17 2116 2247
11 17 2173 2210
11 17 2158 2217
10 18 2049 2152
6 22 2041 2137
PROSSIMOTURNO
Teramo-Montegranaro,Sassari-Biella,
Treviso-Varese,CasaleMonferrato-Bologna,
Caserta-Venezia,Pesaro-Siena,CremonaAvellino,Roma-Milano.Riposa:Cantù
SQUADRA
PIZETA EXPRESS SUMMANO: Reginato 5,
Gnata4,Zecchinati,Frigo11,Gasparin8,Rampon, Meneguzzo 5, Strazzabosco, Stella 13,
Donà9,AlfanoeFerretton.e..All.:Santacatterina.
PIAVE SPRESIANO: Fornasier, Guerra, Calesso 12, Granzotto 2, Casarin 2, Lazzaro 7, Bon
17,Toffoli11,Barbon1,Colladon8.All.:Coassin.
Arbitri:BertindiConselveeBagarolodiCadoneghe.
Note: Parziali: 15-19; 29-33 (14-14); 46-47
(17-14); 55-60 (11-13). Antisportivo a Meneguzzo(Pizeta)al7'41".Nessunouscitoperfalli.TiriliberiPizeta7/13;Spresiano15/21.
Il Pizeta si complica la vita e
viene raggiunto in classifica
dallo Spresiano penultimo a
quota 14. Parte bene il Pizeta
(5-0) poi lo Spresiano mette la
freccia (14-5) ma un Pizeta
pimpante nel finale del quarto
recupera fino al 15-19 del 10'.
C'è equilibrio nel secondo
quarto (14-14) e le squadre van-
93-80
75-69
81-93
91-81
64-62
71-82
88-87
Spilimbergo-Senigallia
CornodiR.-Fossombrone
RivadelGarda-Pall.Marostica
FioreseBassano-Ferrara2011
Ravenna-Montegranaro
Udinese-C.Marche
Villafranca-Roncade
Riposa:Rovereto,Rimini
80-89
86-77
76-84
73-64
76-61
52-84
76-66
CLASSIFICA
P
G
ReggioEmilia
38
Scafati
34
Brindisi
34
Barcellona
32
Pistoia*
32
Jesi
26
Piacenza
26
Brescia*
26
Verona
24
Veroli
22
Ostuni
22
Imola
20
Bologna
18
Forlì
16
S.Antimo*
16
*2puntidipenalità
26
26
26
27
27
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
V
P
F
S
19 7 2074 1965
17 9 2145 2018
17 9 2011 1929
16 11 2187 2043
17 10 2178 2139
13 13 2084 2124
13 13 2009 1999
14 12 1982 2012
12 14 2009 2017
11 15 2036 2041
11 15 1939 2027
10 16 1936 1974
9 17 2054 2128
8 18 2092 2197
9 17 1864 1987
PROSSIMOTURNO
S.Antimo-Piacenza,Brescia-Scafati,
Brindisi-Bologna,Jesi-Ostuni,Pistoia-Forlì,
Verona-Veroli,ReggioEmilia-Imola
Riposa:Barcellona
SQUADRA
Ferrara2011
CornodiR.
Rimini
Senigallia
Marostica
Ravenna
Montegran.
Fossombrone
RivadelGarda
Villafranca
F.Bassano
Rovereto
C.Marche
Roncade
Udinese
Spilimbergo
P
G
48
44
36
34
32
30
30
30
28
28
24
20
18
18
16
16
28
28
28
28
29
28
28
29
28
28
28
29
28
29
28
28
V
P
AndreaSantacatterina
no al riposo lungo sul 46-47
esterno. Il Pizeta impatta sul
35-35 e si porta in vantaggio
(44-40) con la tripla di Frigo.
Nell'ultimo quarto, la bomba
di Lazzaro a 1'54" dal termine
fa volare lo Spresiano sul
58-53. Il Pizeta difende solo la
differenza canestri (+ 8 all'andata) che alla lunga potrebbe
valere i playout. • E.C.
D N C gir. C
RISULTATI
CLASSIFICA
CLASSIFICA
Bussolengo
Dueville
D N B gir. B
RISULTATI
Biella-CasaleMonferrato
Cantù-Varese
Bologna-Caserta
Montegranaro-Cremona
Siena-Treviso
Pesaro-Sassari
Avellino-Milano
Venezia-Roma
Riposa:Teramo
Siena
Cantù
Milano
Pesaro
Sassari
Venezia
Bologna
Varese
Roma
Avellino
Treviso
Biella
Cremona
Montegranaro
Caserta
Teramo
CasaleMonf.
Il terzo quarto si rivela facile
per i griffons, che segnano e
giocano molto bene in area lasciando lo Spinea indietro:
71-53 il risultato parziale.
Anche nell'ultimo il Garcia
non si arresta e continua a segnare, arrivando a +18 (78-60)
ma poi lo Spinea si avvicina pericolosamente: la partita si
chiude 87-76. • E.D.
Serie A2
RISULTATI
SQUADRA
FedericoBenetti
55
60
F
S
24 4 2068 1732
22 6 2138 2060
18 10 1906 1854
17 11 2041 1925
16 13 2075 1981
15 13 2049 1974
15 13 1988 1938
15 14 2015 2087
14 14 2180 2136
14 14 1938 1955
12 16 1882 1934
10 19 1965 2074
9 19 1910 2006
9 20 1929 2065
8 20 1997 2196
8 20 1837 2001
PROSSIMOTURNO
Roncade-Udinese,Senigallia-CornodiR.,
Rimini-FioreseBassano,Villafranca-Ravenna,
Rovereto-Spilimbergo,Ferrara2011-Rivadel
Garda,C.Marche-Montegranaro,
Riposa:Fossombrone,Pall.Marostica
Hesperia Treviso 64
Anthea Sovizzo 63
64
72
BUSSOLENGO: Pacione 1, Andreatta 7, Scramoncin 6, Molisani 6, Benadduce 5, Wright 4,
Dall'Ora 6, Scolaro 6, Mamich 12, Brunelli 11.
All.:Zappalà
SPORTSCHOOL DUEVILLE: Trevisan 5, De
Pretto 4, De Marco 14, Scherbyna 5, Ronzani
18,Frigo1,Fontana10,Santin2,Borgo6,Cervo6.All.:Zucchi
Arbitri:NalessieMontecchidiPadova
Note. Tiri liberi: 16/26per Bussolengo;32/42
perDueville.Cinquefalli:Pacione,Scramoncin,
Molisani e Mamich. tecnico, per proteste, a
Scramoncin, Molisani e a Zappalà. Parziali:
12-23;30-34;46-51;64-77
Lo Sportschool espugna il parquet del Bussolengo. Duevillesi subito protagonisti, il Bussolengo solo a metà della terza
frazione recupera e a passare
in vantaggio. ma il 40-39 è solo un episodio. Nell'ultima frazione, il quintetto di Zucchi
torna assoluto protagonista.
Lo Sportschool mercoledì sera ospiterà il Peschiera. • A.F.
D N C gir. D
HESPERIA TREVISO: Barzan 11, Morandini
5, Cagnoni 7., Cais 2, Premier 1, Cesero 4,
Martinelli 10, Marchesini 10, Franzin 2, Palmieri5,Galletti.All.:Torre
ANTHEASOVIZZO:Cattin2,Strukul10,Balbo2, Fracaro4,Iotti 15,Tomasi11,Greco1,
Matteazzi 2, Kristic 8, Ferronato 10. All.: Girardi
Arbitri:BeatieDion
Note:Tiriliberi:11/19perTreviso;11/23per
Sovizzo.Cinquefalli:MatteazzieKristic.Tecnico a Kristic. Parziali: 10-15; 30-37; 47-45;
64-63
Sconfitta con mille rimpianti
per l'Anthea Sovizzo con il
quintetto di Girardi che deve
fare anche i conti anche con
l'infortunio patito, ad un ginocchio, al secondo minuto
di gioco da Balbo.
Parte bene comunque la
squadra vicentina che in pratica rimane avanti, vantando
anche un discreto margine, sino alle ultime battute della
terza frazione.
C Regionale
RISULTATI
RISULTATI
RISULTATI
BasketCittadella-Montebelluna
91-88
BasketOderzo-AlbaCormons
70-73
GiantsBasketMarghera-Latisana
63-53
ITELLimena-VigHesperiaConegliano 71-89
PallCodroipese-S.MargheritaCaorle 54-61
PallPoolVenezia-ServolanaTrieste 85-74
Ruckersanves-JadranTrieste
57-71
Riposa:PienneBKPordenone
BKSavemylife-BasketRoveleto
69-85
BaroneMontalto-SalusPallBologna 69-76
Basket2000RE-VirtusSpesImola 73-65
BasketPadova1931-NewflyingBalls 86-59
BenedettoXIV-FerroliSanBonifacio 74-76
OrvaLugo-Cast&Murri
69-49
VirtusPadova-RieseEnergyNovellara64-63
Riposa:ScuolaBasketCavriago
CLASSIFICA
CLASSIFICA
Albignasego-Trevigiana
Peschiera-A.S.3PCrmPD
Riese-Istrana
Bussolengo-Sportschool
Ormelle-PetrarcaPD
PianiBolzano-MalvestioNoventa
PizetaSummano-PiaveSpresiano
Pol.Marcon-VirtusRiva
GarciaMoreno-Spinea
SQUADRA
G.Marghera
JadranTS
Pordenone
ServolanaTS
S.Margherita
PoolVenezia
Cormons
Cittadella
Ruckersanves
Oderzo
ITELLimena
Montebelluna
H.Conegliano
Latisana
Codroipese
P
G
44
42
40
34
34
30
30
26
20
20
20
18
18
16
14
27
27
27
27
27
27
27
27
27
27
28
27
27
27
27
V
P
F
S
22 5 1853 1601
21 6 1888 1700
20 7 1974 1719
17 10 2073 1912
17 10 2005 1937
15 12 1855 1753
15 12 1813 1854
13 14 1835 1956
10 17 1953 2001
10 17 1803 1825
10 18 1918 2149
9 18 1786 1876
9 18 1644 1765
8 19 1704 1885
7 20 1728 1899
SQUADRA
BenedettoXIV
Imola
BKSavemylife
Roveleto
Ferroli
Cavriago
OrvaLugo
Bologna
RieseEnergy
Basket2000
Cast&Murri
VirtusPadova
Padova1931
B.Montalto
Ozzano
P
G
44
38
34
34
34
34
34
30
28
22
22
20
14
12
6
27
27
27
27
27
27
27
27
27
27
27
27
28
27
27
V
P
F
D Maschile
CMASCHILE. Ilteam diArzignano controllaagevolmentelo Spinea.IlPizetasi fasorprendere da un volitivoSpresiano
Garcia Moreno
Spinea
vi ha vestito da par suo i panni
di cecchino. L'avvio è di marca
trentina con la squadra di Bindi che guadagna subito un discreto margine; uno scarto
che solo nella seconda frazione la Zepa inizia a recuperare.
Sul 28-30 un antisportivo fischiato a Tisato provoca il contro-break del riva che piazza
un 7-0 che ribalta nuovamente l'inerzia della serata con il
primo tempo che si chiude sul
42-34.
Al rientro in campo stringe i
tempi il Marostica ma comunque è sempre il Riva a far corsa
di testa con la Zepa che piazza
un 2-15 che porta i vicentini ad
iniziare lo sprint finale sul
59-64. A un minuto dal gong la
Zepa è ancora sul +4 (63-67),
uno scarto che i trentini riescono a colmare con il Marostica
che nelle ultimissime battute
falliscono con i due liberi della
vittoria.
Tutto rinviato quindi all'overtime con il supplementare che
inizia con una tripla trentina.
Ma il tentativo di volata del riva viene bloccato da due missili di Tisato anche se poi a firmare il canestro decisivo è capitan Benassi che, ad un minuto dal gong, firma quel +4 che
costringe i trentini all'affanno. •
S
22 5 2053 1856
19 8 1988 1870
17 10 2213 2161
17 10 2043 1933
17 10 2036 1905
17 10 2000 1883
17 10 1946 1842
15 12 1904 1875
14 13 1958 1866
11 16 1887 2017
11 16 1793 1857
10 17 1837 1901
7 21 1786 1943
6 21 1916 2161
3 24 1835 2125
PROSSIMOTURNO
PROSSIMOTURNO
AlbaCormons-PallCodroipese,Jadran
Trieste-PallPoolVenezia,NuovaPall
Montebelluna-PienneBKPordenone,Pall
Tagliam.Latisana-BasketCittadella,
S.MargheritaCaorle-GiantsBasketMarghera,
ServolanaTrieste-BasketOderzo,Vig
HesperiaConegliano-Ruckersanves
Riposa:ITELLimena
BasketRoveleto-Basket2000RE,Cast&
Murri-BKSavemylife,FerroliSan
Bonifacio-ScuolaBasketCavriago,Newflying
BallsOzzano-OrvaLugo,RieseEnergy
Novellara-BaroneMontalto,SalusPall
Bologna-VirtusBasketPadova,VirtusSpes
Imola-BenedettoXIV
Riposa:BasketPadova1931
PODISMOFIASP
63-73
84-72
75-56
64-77
77-87
65-64
55-60
60-73
87-76
CLASSIFICA
SQUADRA
G.Moreno
Ormelle
Trevigiana
PianiBolzano
Bussolengo
Spinea
PetrarcaPD
Albignasego
3PCrmPD
Riese
M.Noventa
Peschiera
Sportschool
VirtusRiva
Istrana
PZSummano
Spresiano
Pol.Marcon
P
48
46
44
42
38
34
34
34
32
28
26
24
24
22
22
16
16
10
G
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
PROSSIMOTURNO
V
P
Estremamente equilibrato
l'ultimo round della partita
con i padroni di casa quasi
sempre avanti e il Sovizzo comunque in scia. E ancora il
Sovizzo a quaranta secondi
dal gong trova con Tomasi il
2+1 che vale il sorpasso:
61-63. Ma sul rovesciamento
di fronte anche i padroni di
casa, con Marchesin, infilano
un'azione da tre punti riportandosi avanti: 64-63.
Al Sovizzo rimane dunque il
tempo per un ultimo assalto
ma, praticamente sulla sirena, il tiro vicentino non entra
e così a festeggiare in qusto
primo round sono i padroni
di casa.
Comunque al di là del ko, alimentato anche da una pessina serata nei tiri liberi, il Sovizzo ha giocato una discreta
partita.
Sovizzo che mercoledì sera,
davanti al pubblico amico,
cercherà la vittoria che vale la
bella sperando anche di recuperare Balbo. A.F.
F
S
24 6 2312 2051
23 7 2197 1901
22 8 2042 1870
21 9 2113 2043
19 11 2249 2146
17 13 2240 2107
17 13 1899 1832
17 13 1875 1788
16 14 2015 1987
14 16 2025 2036
13 17 1944 1989
12 18 1891 2010
12 18 1879 1940
11 19 2010 2196
11 19 1908 2004
8 22 1903 2085
8 22 1845 2116
5 25 1979 2225
A.S.3PCrmPD-Riese,Spresiano-G.Moreno,
Istrana-PZSummano,Sportschool-Peschiera,
VirtusRiva-Bussolengo,M.Noventa-Ormelle,
PetrarcaPD-Albignasego,Spinea-PianiBZ,
Trevigiana-Pol.Marcon
Il25aprile
aPozzoleone
eGrancona
Mercoledì 25, festa della Liberazione, a Grancona è in programma la 25a “Marcia del donatore”, promossa dalla sezione locale dell’Aido. La non
competitiva si snoda su terreno collinare, lungo percorsi da
5, 12 e 23 km. La partenza è fissata tra le 8 e le 9, dagli impianti sportivi, in via Pederiva.
A Pozzoleone, i podisti sono
attesi per la prima edizione
della marcia “La Brentana”, organizzata dalla Biblioteca comunale. La manifestazione si
svolge su terreno pianeggiante, sulle distanze di 6, 15 e 21
chilometri. Partenza tra le
7.30 e le 9, dal plesso scolastico “Giovanni Paolo II”. M.P.B.
Sport 39
VOLLEY
B1MASCHILE. Dopoessere andato sul2-0 il Bassanosubisce larimonta.Nel finale peròi giallorossimettono atacere gli avversaripreservandoil secondoposto
GoldenGame rischia, poisi rialzae punisce
Tormento ed estasi, Bassano
bifronte convive con le sue tante anime e come sette giorni fa
rovescia le due facce della stessa medaglia. A Mestrino il film
giallorosso accende la sala in
partenza con due set di effetti
speciali e fuochi d'artifico, gli
stessi ammirati contro Jesi la
domenica precedente. Poi, sullo 0-2 esterno il Golden decide
autonomamente che lo spettacolo può anche chiudersi lì e
se la gente defluisce ordinatamente in pizzeria o a cena a casa propria è anche meglio, che
così si sbaracca più in fretta.
Tutto molto bello, se non fosse
che il Bonollo tra i suoi aficionados non ne vuol sapere di tirare i remi in barca anzitempo. E giustamente, come all'andata, comincia a randellare di
brutto, rimette in sesto la partita, mentre quelli di Poletto,
orfani di capitan Guarise squalificato, scelgono di dormire i
sonni del giusto e di scendere
mentalmente negli spogliatoi.
Morale: i padovani riagganciano a mo' di rullo, impattano
2-2 e tutta questa irruenza deve provocare un brusco risveglio ai pupi del Golden Game,
che si scuote e vive il tiebreak
con la medesima intensità dei
primi due parziali, cioè asfaltanto chi osa soltanto contrastare o tentare di mettersi di
traverso davanti al monologo
di Meneguzzo e dei suoi fratelli di maglia.
A proposito, il Menego ne
stampa 27 per terra e quando
IL TABELLINO
B2MASCHILE
Mestrino
Golden Game Bassano
Smokeout
chiudemale
Iplayoff
siallontanano
2
3
BONOLLOMESTRINO:Tassan5,Ursic12,Pizzolotto8,Bellini18,
Zanon15,Bosetti2,Frison,Mario3,Zorzi6,Vettore4,Rebeschini11,Bernuzzi(L).All.Zanon.
GOLDENGAMEBASSANO:Comacchio7,Meneguzzo27,Roman
3,Pontarollo 2,Osellame 1,Murer, Bertoncello, Pianese 8,Volpato14,Gottardo12,Lollato(L).All.Poletto.
Parziali: 20-25 (24'), 25-27 (33'), 25-16 (22'), 25-16 (24'), 9-15
(18').
Note: Battute errate: Mestrino 10, Bassano 13, Ace: Mestrino 2,
Bassano 1, Muri: Mestrino 11, Bassano 15. Totale punti: Mestrino-Bassano:104-99.Durataincontro:dueoreeunminutoeffettivo. Spettatori, cinquecento circa, con una rappresentanza giallorossa.
il Demolition Man di Bassano
respira una di queste serate
qui, gli altri possono solo augurarsi che abbia sete, fame o un
cerchio alla testa, altrimenti il
rischio di esporsi a figure barbine è molto più che concreto.
Il 2-3 preserva soprattutto il
tesoro della seconda piazza,
perchè d'accordo che Jesi ha liquidato 3-0 Cascina e ha artigliato i giallorossi a quota 51,
ma la classifica avulsa premia
ancora i giovanotti del presidente Maurizio Signor e con
due vittorie larghe nelle ultime due, Bassano è matematicamente viceregina, che in ottica playoff si traduce nel pas-
saggio istantaneo alle semifinali per la A.
Quanto al duello, il Golden
schizza a palla: 5-8di Meneguzzo,11-16 con la fuga firmata da
Gottardo e 20-25 inchiodato
ancora da Meneguzzo. Quindi
7-8 di Gottardo nel secondo
parziale, 15-16 in bilico del solito Menego e sempre l'opposto
a sigillare il 25-27 ai vantaggi e
in volata dello 0-2. Nel terzo e
quarto passaggio Bassano fa
solo della gran flanella, sparisce di scena con un doppio
25-16 e ritorna d'imperio al
quinto: 3-8 e 9-15 con la griffe
di Meneguzzo, uno a caso. Scusate l'interruzione. • V.P.
Sol Smoke Out M. 2
Costa Volpino
3
SOL SMOKE OUT MONTECCHIO: Lourençao,PranoviMatteo,Franchetti,Pranovi Michele, Signorin, Greggio, Manea (L),
Rossetto, Dal Maso, Faggiana, Corato ne.
All.Cecchinato
CBL COSTA VOLPINO BG: Dall’Orto, Nava,
Pessina, Bartoli, Draghi, Savoldelli, Rinaldi
(L), Bani, Gargano, Migliorati, Bertoni, Foglia.All.Vitali
Arbitri:VitellieCoppaloni
Parziali:28-26,23-25,25-21,23-25,8-15
Questapropriononci voleva.Il
SolSmokeOut cedeil passo al
quintosetcon il Costa Volpino
evede allontanarsi,anchese
nondefinitivamente,il sogno
play-offa lungoaccarezzato. Il
Castellanaè orasestoa 5punti
dalCisano,con quattro
formazioniincorsa per unsolo
posto.GutoeMatteo Pranovi
sonodellarosa pur acciaccati.
Montecchiopartebene etiene
dietroper tuttoil seti
bergamaschi(11-7,19-15), ma
ilpareggio èdietrol’angolo ed
IlGolden GameBassano vincenella trasferta di Mestrino
CMASCHILE. LaFulgor koin casaconlacapolista Casalserugo. L’Olimpiadimezzata ciprovama capitola conilCastion
Derby al Bassano,colpo del Povolaro
GSD Castion
Olimpia Zanè
3
0
GSDCASTION:Lorenzato4, Mantoan6, Sabino4,Cusinato7,Bittante9,Baggio5,Basso3,
Parolin 0, Martini 1, Toniolo 0, Ciccarelli (L) 0,
Luison(L)N.E,BoessoN.E.All.:Martini
OLIMPIA ZANÉ: Roman 6, Migliorin 14, Casalin6,Poletto7,Brazzale4,Carollo3,Baggio3,
Simonato0,Antelmo0, DallaCostaN.E.Manfron(L)0.All.Soliman,All.:Pettinà
Arbitri:TaorminaeBortolamidiPadova
Parziali:25-23,30-28,25-17
L'OlimpiaZanèarrivaaCastionconlasquadra
dimezzata. I zanediensi inseguono per tutto il
primoset.MeglioilsecondomasulfinaleilCastion ritorna a galla e chiude allo sprint. L'ultimosetèdeipadronidicasa.
A1
VOLLEYA1MASCHILE
FINALESCUDETTO
ITASDIATECTRENTINO-LUBEBANCAMARCHEMACERATA2-3(25-19/25-12/22-25/
18-25/20-22)
La Lube Banca Marche Macerata è campione
d'Italia2011/12
IlV-Daytornaadessereamaropericoloritrentini.Adueannididistanzadallasconfittapatita
a Bologna contro Cuneo, la finale scudetto in
gara unica del campionato italiano riprende a
diredinoall’ItasDiatecTrentino,piegatainquestocasoper2-3dallaLubeBancaMarcheMacerata.Inuovicampionid’Italiahannoscucitoil
tricoloredallemagliebianchedegliiridatialterminediunapartitaemozionanteeconunfinale
thrilling,decisasoloaivantaggidiunincredibile
tie break. In maniera diametralmente opposta
allafinalediDelMonteCoppaItalia2012,èstatastavoltalaformazionemarchigianaarisalire
lachinadopol’iniziale2-0deigialloblùcoronando la rimonta con lo scudetto, conquistato alla
quintapallamatch.
Euromeccanica
Bassano Volley
MattiaMigliorin, OlimpiaZanè
A2
VOLLEYA2MASCHILE
PLAYOFF-QUARTIDIFINALE
EnergyResourcesCariloLoreto-BCC-NEPCastellanaGrotte0-3(14-25/20-25/21-25)
Laserieèsullo0-2
Crazy Diamond Segrate - Globo Banca Pop.
Frusinate Sora 3-1 (25-23 / 25-21 / 25-27 /
25-18)
Laserieèsull'1-1
CheBanca! Milano - Gherardi SVI Città Di Castello1-3(21-25/25-18/18-25/22-25)
Laserieèsullo0-2
CarigeGenova-PallavoloMolfetta3-0
(25-18/25-23/25-21)
Laserieèsull'1-1
Mercoledì25aprile,ore18.00-GARA3
BCC-NEP Castellana Grotte - Energy Resources Carilo Loreto, Globo Banca Pop. del Frusinate Sora - Crazy Diamond Segrate, Pallavolo
Molfetta-CarigeGenova,GherardiSVICittàdi
Castello-CheBanca!Milano
0
3
EUROMECCANICAROSA’:Finco,Carlesso,Comin, Rizzi, Passarini, Lago, Alberton, Andriolo
(L),Serafin(L).All.Canaglia
BASSANOVOLLEY:Gazzola5,Benetti10,Frighetto17,Ruaro1,Sgarbossa7,Stevanne,Minervini 7, Rampin 4, Marcolin (L), Battaglia 1,
Tasinazzo (L), Pontarollo 4. All. Furmenti, 2All.
Sgarbossa
Arbitro:ScolaridiVerona
Parziali:20-25,18-25,10-25
Missione compiuta per il Bassano Volley che
vincendo ilsentito derby col Rosà si porta dopounlungoinseguimentoinzonasalvezzagraziealsorpassoeffettuatoaidannidell'Intrepidasconfitto3-1aChioggia.
Pittarello Legnaro
Acs Povolaro
1
3
PITTARELLO PGS LEGNARO: Cocchi, Dante,
Ferretto(K),Girlanda,Maniero,Marcato,Rossi, Schiavon, Tognazzo, Zanella, Ventrella, Zanella,Baretta(L)All.Tessari
ACSPOVOLARO:Baghin,Bartolomei,Berlato,
Bernardi, Civiero, Pavan (K), Poncato, Ramon,
Spiller,ZaffonatoS.(L),All.Forte2All.Munari
Arbitri:PellitterieGiaroladiVerona
Parziali:25-16,23-25,14-25,20-25
BellaeimportantevittoriadelPovolaroincasa
dellaquartaforzadelcampionato.Vistalapartita contro il Legnari rimane il rammarico per
queipuntipersimalamenteduranteilcampionato: la posizione in classifica sarebbe potuta
essereun’altra.
B1
B2
RISULTATI
RISULTATI
BonolloMestrino-GoldenGameBassano2-3
(20-25;25-27;25-16;25-16;9-15)
Cortona-ProfessionalShow
3-0
(25-20;25-20;25-14)
GoldenPlast-PieraMartellozzo
3-1
(25-18;25-18;21-25;25-21)
MottaTV-Invicta
3-0
(25-23;25-16;28-26)
TMBMonselice-ForisIndex
3-2
(25-17;25-23;23-25;20-25;16-14)
VTBibioneMare-DonaticMC
0-3
(16-25;18-25;23-25)
VecciJesiAN-L'ArcaPallCascina
3-0
(25-20;25-14;25-19)
ASDViadana-Sassuolo
0-3
(25-27;22-25;14-25)
CisanoBG-TicommArgentia
3-0
(25-18;25-12;25-18)
LaMuratoriVignola-FantonModenaEst 1-3
(23-25;18-25;25-23;20-25)
OpemAudaxParma-BediGiovanni
1-3
(25-22;22-25;22-25;16-25)
PastificioAvesani-CopraPC
3-0
(25-12;25-16;25-22)
ReimaCrema-CastelnuovoVR
3-0
(25-10;25-20;25-23)
SolSmokeOut-CblCostaVolpino
2-3
(28-26;23-25;25-21;23-25;8-15)
CLASSIFICA
CLASSIFICA
SQUADRA
GOLDENPLAST
GOLDENGAME
VECCIJESI
CORTONA
MESTRINO
MONSELICE
FORISINDEX
MOTTATV
VTBIBIONEMARE
DONATICMC
PIERAMARTELL.
L'ARCA
PROFESSIONAL
INVICTA
P
G
V
59
52
52
45
38
38
38
33
32
30
29
24
21
13
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
21
18
17
15
13
12
13
10
11
9
10
8
7
4
P DS
3
6
7
9
11
12
11
14
13
15
14
16
17
20
41
27
27
15
5
5
1
-4
-6
-13
-11
-23
-25
-39
SQUADRA
REIMACREMA
SASSUOLO
CISANOBG
FANTONMD
AVESANIVR
SOLSMOKEOUT
VIADANAMN
COSTAVOLPINO
AUDAXPARMA
BEDIGIOVANNI
ARGENTIA
CASTELNUOVOVR
LAMURATORI
COPRAPC
Fulgor Thiene
Casalserugo
0
3
FULGORTHIENE:Sola,Danieli,Righele,Ingrassi,Veronese,Pellin,DeZen,Ceccon,Grendene
(K),Bernardi,Visona(L).All.Chemello,All.Seresin
CASALSERUGO PALLAVOLO: Barison, Battistini,Cesaro,DePaoli,Levorato,Marchiori(K),
M.Meoni,R.Meoni,Panizzolo,Voltolina,Francescon(L),Vezzani(L).All.Pirinato,2All.Toffanin
Arbitro:TedescodiTreviso
Parziali:20-25,20-25,19-25
La Fulgor non riesce a tenere testa alla prima
dellaclasse.IragazzidiChemelloprovanoaimpensierireipadovanimaneifinalidisetperdonolucidità.IlFulgorhalottatomailguizzofinaleèsemprestatopadovano.
Cgir. A
arriva a 23.Il Costa sbagliala palla
seteviene castigato daRossetto
conil meritato28-26. Montecchio
soffreinricezione inavviodi
secondo(3-8).Sonogli ospiti oraa
tenereil gioco complicigli errori
castellanieilset dichiude 23-25.
Meglioil terzocon ilCastellana
cheriescea trovarepiù
concentrazioneeattenzione nel
gioco(16-9). Il serviziospezza la
ricezioneeil setcorre via
chiudendosi25-21. Nelquarto
quandopare tuttogià scrittoe
dopoaver condottola primaparte
(13-8),Montecchiosubisceil
ritornoavversario chepareggia a
20echiude 23-25.Il punto
classificapersodemotiva il
gruppochepartemale nel
tiebreak(2-8). Montecchio
accennauna rimonta (7-10)ma
servea poco:la bandierabianca
arriva sull’8-15 finale. AND.MAR.
Cgir. B
RISULTATI
RISULTATI
AlpifindBL-Agricola2000
AsdPallLegnago-LaPol.Casale
Eurom.Rosà-Mussolente
GSDCastion-OlimpiaZanè
NautiliusChioggia-N.C.C.Fresko
PallMassanzago-PallMeduna
UsJuvenilia-Kuadrifoglio
2-3
3-1
0-3
3-0
3-1
3-0
3-1
CLASSIFICA
SQUADRA
AGRICOLA2000
USJUVENILIA
PALLLEGNAGO
MASSANZAGO
ALPIFINDBL
GSDCASTION
OLIMPIAZANÈ
CHIOGGIA
KUADRIFOGLIO
MUSSOLENTE
N.C.C.FRESKO
PALLMEDUNA
EUROM.ROSÀ
LAPOL.CASALE
MatteoPranovi
P
G
V
53
50
49
48
46
46
42
39
35
30
28
20
9
9
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
18
16
17
16
15
15
15
12
14
10
9
6
2
3
P DS
6
8
7
8
9
9
9
12
10
14
15
18
22
21
33
24
22
20
18
16
10
7
-2
-10
-13
-31
-47
-47
PROSSIMOTURNO
Eurom. Rosà - Alpifind BL, Kuadrifoglio - Asd
Pall Legnago, La Pol. Casale - Us Juvenilia,
N.C.C. Fresko - GSD Castion, Olimpia Zanè PallMassanzago,PallMeduna-Agricola2000,
Mussolente-NautiliusChioggia
FulgorThiene-Casalserugo
LaPiave-C.U.S.VE
Montorio-SisleyTV
MarmiLanzaVR-DolomiaBL
Miane-Sportstudio
Legnaro-ACSPovolaro
Riposa:BVS
0-3
2-3
2-3
0-3
3-2
1-3
CLASSIFICA
SQUADRA
CASALSERUGO
SISLEYTV
DOLOMIABL
LEGNARO
MONTORIO
ACSPOVOLARO
C.U.S.VE
BVS
MARMILANZAVR
LAPIAVE
FULGORTHIENE
SPORTSTUDIO
MIANE
P
G
V
57
51
45
41
39
38
38
30
29
23
16
15
10
22
22
22
22
23
22
22
22
22
23
22
22
22
19
17
15
14
13
13
12
10
10
8
5
5
3
P DS
3
5
7
8
10
9
10
12
12
15
17
17
19
39
31
23
16
8
11
6
-7
-5
-22
-32
-29
-39
PROSSIMOTURNO
ACS Povolaro - Montorio, BVS - Miane, Casalserugo - Marmi Lanza VR, Dolomia BL - C.U.S.
VE, Sisley TV - Legnaro, Sport studio - Fulgor
Thiene
Riposa:LaPiave
SERIED. Il Cornedo vinceaQuintoe approda allamassimaserie
P
G
V
53
50
48
45
44
43
38
37
36
36
33
22
16
3
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
19
17
17
15
14
13
14
12
12
12
11
7
5
0
P DS
5
7
7
9
10
11
10
12
12
12
13
17
19
24
29
25
22
15
14
10
2
1
4
0
-2
-25
-33
-62
Sventola altalabandiera a
scacchi:sono terminatii
campionatidiserie De i
verdetti, pur ufficiosi,sono
prestofatti.Partendo dal
gironeAmaschile,Pol.
Cornedovincendo3-1conil
Quintodi Trevisochiude la
propriastagionecon il
meritatoprimato chevale il
saltonellamassimaserie.
Successofinale conlostesso
punteggioa Trebaseleghe,
ancheperil Santa Croceche
conil6˚ postomette in
archiviouna stagione di altie
bassi.Sitingedei colori
vicentinianche ilgironeB con
ilTognettoCostruzioni
Campigliacheconun bel 3-1a
Ponso, festeggiail ritornoin
serieC. Termina conun
meritatosuccesso edil 7˚
postofinale l’Altair,che
stende3-0 ilCaselle e pensa
conrinnovata fiducia alfuturo
semprenelsegnodei giovani.
Entrandonei campionatirosa,
Vicenzafesteggia,come nel
maschile,due promozioni.Il
LaserjetOrgiano,vittorioso
3-2a Belfiore,concludele
propriefatiche al secondo
postoe salecosìinsieme al
Montorioinserie C. IlSorelle
Ramondaarriva altraguardo
alterzo posto(sconfitta 3-2
adAbano),mentre l’Ipag
Noventa cheperlungotempo
haprovatoad agganciareil
trenopromozione, perde3-2 a
Frattee deveaccontentarsi
del7˚ posto. Salutainfine la
serieregionaleil Victory
Vicenzachecede3-1 a
Peschiera.NelgironeC il
Sottoriva strappaal quinto
setilsuccesso alSalzano esi
assestaal 7˚posto finale.
Sconfittaeretrocessione già
arrivata datempoperil Pgs
Novale(3-2 conil Rio) eper il
LongareCastegneroa Padova
(3-0).Festa grandeanche in
casaBrunopremi.com.La
vittoriaper3-0 conilPool
Patavium,valeperleragazze
diMalinov-Faveroil
coronamentodi unagrande
stagioneche sichiude conla
vittoriadel girone.Il
TecnoacciaiAngaranoferma
infine3-0il Valsugana
terminaconilsorriso il
campionatoal 5˚
posto. AND.MAR.
40 Sport
VOLLEY
B1DONNE. Lasquadradi Baraldobatte levaresine ma ilsuccessodel Flero sull’Amat Padovalascia tuttoimmutato. Nell’ultimagiornata levicentinetiferannoCerea
L’Ob.Risarcimento metteko l’Orago espera
Ob. Risarcimento
Volley Orago
3
0
OBIETTIVORISARCIMENTO:Ventura9,Reniero(L),Marchioronne,Scapuzzi2,Milocco7,Ensabella,DelCurto7,Pisani9,Tosin6,Ghisellini,
Fronza13.All.Baraldo
PROGETTO VOLLEY ORAGO: Filippin 4, PeoniaD.4,Gamba4,Napodano11,Ruben,Garbarini3,Redaelli,Ardo(L),Bottino9,PeoniaS.3,
Varone.All.Moscato
Arbitri:CurtodiTriesteeParavanodiUdine
Parziali:25-16,25-18,25-15
Note: Errori battuta: O. Risarcimento 3 Orago
11.Ace:O.Risarcimento7,Orago5.Muri:O.Risarcimento6,Orago6.Attacco:O.Risarcimento40%,Orago27%.Ricezione:O.Risarcimento56%,Orago44%.Puntifatti:O.Risarcimento53,Orago39.Durataincontro70min.
Canovaccio rispettato a pieno.
L’Obiettivo Risarcimento non
sbaglia il colpo e ferma tra le
mura di casa con un bel 3-0 il
piccolo Orago. A 150 chilometri di distanza il Flero risponde mettendo al tappeto con lo
stesso punteggio l’Amat Padova e così in vetta tutto rimane
invariato: Flero e Breganze sono appaiate a 47 punti ma le
bresciane precedono la compagine vicentina per un miglior quoziente set: 4.0 contro
3.125. A due giornata dal termine è inutile fare conti, è necessario vincere e sperare in un fa-
tale passo falso del Sanitars,
che magari potrebbe avvenire
nell’ultima giornata quando
sabato 5 maggio in contemporanea su tutti i campi, Flero sarà a Cerea. E chissà che non sia
proprio Cerea che dopo aver
tolto regali quel sogno che oggi pare svanito.
L’Obiettivo Risarcimento dopo una stagione graziata dagli
infortuni paga ora la brusca inversione di tendenza. Dopo
l’infortunio di Coppa di Marchioron utilizzata con il contagocce (in panca ieri), in settimana Silvia Fondriest si è fratturata il mignolo della mano
destra, infortunio che la terrà
lontano dai campi per una ventina di giorni. E così mister Baraldo è stato costretto a cambiare ancora le carte, giocando nel ruolo di opposto la giovane rosatese Giulia Tosin che
ha festeggiato il suo esordio in
B1. Invariato il resto della rosa
con Alessandra Ventura e Isi
Milocco schiacciatrici di banda, Pisani e Fronza al centro e
Meggy Reniero nel ruolo di libero. L’avvio di confronto è nel
segno della formazione varesina che trovando tre punti in
battuta, prende in contropiede la ricezione di casa. Milocco mette però le cose a posto e
alla prima sospensione arriva
il vantaggio (8-7) che viene incrementato
al
secondo
(16-10). Il gioco si fa fluido, il
muro fa la sua parte (+4) e Baraldo dà spazio anche ad Ensabella, Scapuzzi in regia al posto di Ghisellini e Del Curto. Il
set si chiude senza patemi per
25-16. Alice Scapuzzi rimane
in campo nel secondo e guida
le compagne al vantaggio al
primo break (8-5). Del Curto
entra e spinge in attacco
(16-13) ma Breganze non riesce a prendere il largo con Orago sempre pronto a sfruttare
ogni indecisione delle padroni di casa (6 gli errori punto
nel set). Ma la differenza tecnica c’è e spegne ogni possibile
reazione con il set che si chiude sul 25-18.
Baraldo dà fiducia nel terzo a
Del Curto per Milocco e gli
equilibri non cambiano nel
primo (8-5) come nel secondo
break (16-10). C’è spazio ancora per Ensabella, entrano un
ace, due muri e la palla a terra
finale è di Tosin; l’Orago si arrende lasciando con il 25-15 finale l’intera posta in palio alla
formazione di casa, che vince
e fiduciosa spera nel coup de
thèâtre finale. AND.MAR.
ElenaFronza (Obiettivo Risarcimento) all’attacco
B2DONNE. IlSan Vitale cedeanche alBrescia.Stop pureperil Sorelle Ramondachecontro il Desiodimenticai playoff
Protecmapiange,èretrocessione
S.R. Montecchio
Easy Desio
1
3
SORELLE RAMONDA MONTECCHIO: Mosele
8, Manià, Bortoli 4, Tsankova 10, Trevisan 6,
DallaFina1,Ramina(L),DeStefani18,Peretti
2,Bazzoli2.Ne:Franceschetto.All.:Todesco.
EASY VOLLEY DESIO MB: Corbetta, Erbetta,
Balestreri, Maniaci, Orucevic, Panzeri, Raso,
Fossati, Pagani, Visinini, Acquistapace (L). All.:
Villa.
Arbitri:PaternollieGiglio
Parziali:20-25,25-22,17-25,16-25
Sfuma l’obiettivo play off per il
S.lle Ramonda Montecchio.
Le castellane non sono riuscite ad approfittare del passo falso commesso Colleoni, reduce
da una sconfitta in casa dell’Ata Trento, per rimanere agganciate al treno di testa. Sono bastati quattro set per mettere a tacere la compagine di
coach Todesco. «L’Easy Desio
A2
B1gir.B
RISULTATI
2-3
3-2
3-0
3-0
0-3
3-2
3-2
0-3
CLASSIFICA
P
G
V
P DS
GIAVENO
67 28 22 6
LORETO
66 28 23 5
CASALMAGGIORE 66 28 22 6
CREMA
62 28 21 7
SANTACROCE
57 28 19 9
BUSNAGO*
54 28 19 9
SOVERATO
42 28 14 14
VERONA
41 28 13 15
FONTANELLATO
36 28 12 16
FROSINONE
32 28 11 17
S.CONSILINA**
31 28 10 18
SANSEVERINO
28 28 10 18
S.VITO
27 28 8 20
PONTECAGNANO** 26 28 9 19
FORLÌ***
16 28 7 21
MATERA
12 28 4 24
*4puntidipenalità,**1puntidipenalità,
45
44
43
38
30
27
-1
-6
-11
-12
-20
-22
-25
-30
-45
-55
3-0
3-0
3-0
1-3
3-1
3-0
3-0
CLASSIFICA
SANITARSBS
OBIETT.VI
CROVEGLIRE
ISUZUVR
AMATPD
EUROLOGPD
DOMOVIPPN
GREENLINERN
NORDABG
CAMPAGNOLABO
AICSFORLÌ
ATOMATUD
SANDONÀVE
ISEOBS
MILLENIUMBRESCIA:Korcz,Baldi,Casali,Ferrara,Pozzi,Treccani,Feroldi,Cancarini,Saltalamacchia,Trentini,Camanini,Pionelli.All.:Castillo.
PROTECMA SAN VITALE: Rigodanzo 6, Carmucci3,Nichele1,Bolletta,Ghiotto4,Meggiolaro 8, Dinello 5, Cunico 4, Tessari 3, Muraro,
Zanni.All.:Bianchin.
Arbitri:LombardieCavanni
Parziali:25-15,25-11,25-22
Vanessa Bortoli (Ramonda)
MartinaMeggiolaro(Protecma)
3-1
1-3
0-3
2-3
0-3
1-3
3-0
G
V
62
62
58
40
38
36
35
34
33
32
29
28
16
1
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
21
21
20
14
12
12
12
10
10
12
9
9
6
0
P DS
3
3
4
10
12
12
12
14
14
12
15
15
18
24
49
45
37
5
2
5
-2
-5
-4
-3
-13
-18
-34
-64
SQUADRA
EASYMB
VOLTAMN
ROVERETOTN
PALL.DONBG
RAMONDAVI
V.MILLEN.BS
ESTRALBS
NERUDABZ
ATATN
PRIMEDILMB
CUSMI
BREMBATEBG
PROTECMAVI
GSFO.CO.MI
P
G
V
61
49
48
45
42
41
37
37
36
32
29
26
21
0
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
20
16
17
15
15
14
14
12
11
10
10
8
6
0
P DS
4
8
7
9
9
10
10
12
13
14
14
16
18
24
42
22
22
16
7
11
3
6
-1
-10
-11
-14
-27
-66
3-0
1-3
3-0
1-3
0-3
3-0
1-3
CLASSIFICA
P
G
V
66
63
50
44
38
38
34
32
32
31
31
26
18
1
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
23
22
17
15
13
11
11
11
11
9
10
9
6
0
P DS
1
2
7
9
11
13
13
13
13
15
14
15
18
24
56
50
23
13
4
2
-6
-6
-8
-7
-8
-18
-33
-62
Le ragazze di Malinov si sono imposte nel derby contro
l’Arzignanocon un tris.
INGLESINA ALTAVILLA
3
CODOGNÈ
0
INGLESINA ALTAVILLA: Benetti 3 Bravi 2 (K) Bruni 7 Busato
Korfeind Petrin 11 Ruffato 4
Stocco 9 Vezzaro 12 Tognetto
Bertollo (L) Mantoan M. (L)
All. Golfrè 2All. Moro
CODOGNÈ: Baldessin Cappellotto Cella Dal Mas De Lorenzi De Pizzol Lorenzon (K) Poles Saccon Tomasetti Trentin
Zaia (L ) Ruoso (L). All. Baccichet
Arbitro: Poiana di Verona
Parziali: 25-12, 25-13, 25-19
REGAS U.S. TORRI
0
IMARC ROSSANO
3
US.TORRI: Barbieri 4, Scaldaferro 3, Tomasi 7, Giacomuni1, Monfardini , Mezzalira
8, Sparelli I 5, Mansellato
N.E.,Dal Lago4, Zliotto (L1),
Sparelli T.1,Mapelli (L2), Dall'
Igna 1. All. Tagliabue
IMARC: Gasparini, De Marci, Biaduzzi (L), Gamba, Lafisca, Degan, Bertoncello, Baldin L, Rulli, Stella, Paternoster, Tessarolo. All. Zen 2All.
Baldin
Arbitro: Quaia di Treviso
Parziali: 24-26, 21-25, 13-25
GPS SAN VITO
3
VOLLEY DOLO
1
GPS SAN VITO: Ruaro 24,
ALBATROS VOLLEY
3
VOLLEY SANDRIGO
0
ALBATROS VOLLEY: Casulli,
Ceccon, Colzera, De Pieri,
Moino, Pavin (K), Pellegrini,
Petronio, Sartori, Torresan,
Vazzoler, Angeli (L1), Perra
(L2), All. Maggiotto
VOLLEY SANDRIGO: Ziliotto, Bartolomei, Negri, Baron,
Dalla Negra (K), Vagliano, Visone, Bedin, De Toffoli, Cortese, Spegiorin,Contro (L1) De
Toni (L2), All. Boeche
Arbitro: Modesto di Venezia
Parziali: 25-20, 25-23, 25-16
Pesano le assenze nella compagine del Sandrigo che, con
questa sconfitta contro Albatros Volley, si pregiudica la
salvezza.
ALBALUNA FELTRE
2
CARTIGLIANO
3
ALBALUNA FELTRE: D’inca
12, Da Gior 8, Dalla Rosa 4,
De Paoli 10, Fletrin 3, Garlet
16, Giacomin 7, Lazzaretti 13,
Poparic 9, Bettin 17, Soligon
2. All. Ortolan.
CARTIGLIANO: Alia 14, Andreatta 12, Baù 9, Beraldin 2,
Baù 9, Beraldin 2, Bertolin K
16, De Zottis L 7, Fiorese 1, Labee 8, Milani 4, Sech 5. All.
Bianchi
Parziali: 25-20, 25-21, 13-25,
22-25, 9-15
Arbitro: Catterin di Treviso
Feltre partito bene con il
Cartigliano che soccombeva
senza reagire fino al terzo
set, quando finalmente con
grinta e concentrazione ha
piegato le avversarie vincendo senza storia l’incontro.
TorneoPrimavera
3-1
3-2
3-2
2-3
1-3
0-3
3-1
Albatros-Sandrigo
Elpis-FcVolley
Mestrino-Maxaest
NovaFunghi-Brema
Feltre-Cartigliano
PoolS.E.I.-Carinatese
UnionVolley-Galante
3-0
0-3
0-3
3-0
2-3
0-3
3-0
CLASSIFICA
SQUADRA
SALGAREDA
ITALPROJECT
POOLPATAVIUM
VOLLEY434
GPSSANVITO
VOLLEYDOLO
REGAS
CADONEGHE
IMARC
J.SELVAZZAN
EXTEND
LEGNARO
EDILMAR
V.POLESELLA
BRUNOPREMI.COM
3
ARZIGNANO
0
BRUNOPREMI.COM BASSANO: Arsenov 12, Guerra 12,
Dal Maso 1, O. Malinov 11, G.
Zanon 9, Compostella 4, C.
Zanon (libero), Comunello 1,
Farina 8, Brioli, Costa 1, V. Zanon. All. Malinov.
ARZIGNANO: Armellli, Benetti, Biolo, Chiomento, Fracasso, Furlan, Opali, Peloso,
Peretti, Zerbato, Garbin (libero). All.: Tarperi.
Arbitro: Fin di Venezia
Parziali: 25-15, 25-14, 25-18
Trentin 0, Peron 0, De Marchi 13, Deriu 3, Zanotelli 11,
Zamperlin 11, De Mas E. 3,
De Mas G. 3, Panozzo 2, Borgo n.e., Dell'Osto (L). All. Sesso 2All. Pianezzola.
VOLLEY DOLO: Busetti 6,
Campagnaro 0, Donolato 5,
Giupponi 0, Grigolo 18,
Groja 11, Libralato 7, Marchetto 0, Martignon 0, Nuzzetti 9, Stocco (L). All: Favaro
2All. Boaretto.
Arbitro: Piva di Padova
Parziali: 25-14, 27-29, 25-19,
25-21
Il Gps scende in campo, vince e scavalca in classifica le
avversarie.
RISULTATI
GpsSanVito-VolleyDolo
V.Polesella-Edilmar
Extend-Legnaro
Italproject-Cadoneghe
PoolPatavium-Volley434
Regas-Imarc
Salgareda-JanusSelvazzan
CLASSIFICA
SQUADRA
Nelderby
domina
ilBassano
Cgir. C
RISULTATI
Bruno.Bassano-Arzignano
GodigeseAsolo-AmatPD
Altavilla-SpaccioVision
MechanicPaese-Volley88
Monselice-ClapZamboni
Fise-SaiVE
Thermal-PrimaSpot
BRUNO.BASSANO
CLAPZAMBONI
ALTAVILLA
VOLLEY88
AMATPD
PRIMASPOT
THERMAL
FISE
SPACCIOVISION
GODIGESEASOLO
MONSELICE
SAIVE
MECHANICPAESE
ARZIGNANO
presidente della Protecma,
Ghiotto -. Ma voci di corridoio
dicono che nella prossima stagione circa il 30% delle squadre della serie B1 e B2 non si
iscriveranno. Il nostro obiettivo, quindi, resta quello di piazzarci nel miglior modo possibile per sperare in un ripescaggio. Peccato: avevamo iniziato
con il giusto entusiasmo poi,
anche a causa dell’infortunio
di Giulia Ghiotto, abbiamo
perso l’equilibrio». La cronaca. La gara contro le bresciane
è a senso unico: 8-5 e 16-10 in
apertura del primo set. Nella
seconda frazione le sanvitesi
si trovano di nuovo ad inseguire per 8-4 e 16-7. Dopo un inizio set disastroso per (8-2 e
16-9) le avversarie si "siedono"
e le ospiti ne approfittano
(21-14), ma non basta il colpo
di coda finale: 25-22. • S.M.
Cgir. B
RISULTATI
AtaTN-Pall.donBG
(25-18;25-17;21-25;25-17)
CusMI-NerudaBZ
(25-22;19-25;17-25;16-25)
GSFO.CO.MI-RoveretoTN
(16-25;12-25;20-25)
BrembateBG-EstralBS
(25-21;23-25;25-18;24-26;12-15)
PrimedilMB-VoltaMN
(13-25;24-26;20-25)
RamondaVI-EasyMB
(20-25;25-22;17-25;16-25)
V.Millen.BS-ProtecmaVI
(25-15;25-11;25-22)
CLASSIFICA
P
Con questa sconfitta arriva la
matematica retrocessione in
serie C per il San Vitale. La
compagine di coach Bianchin
cede in tre set alle favorite avversarie del Millenium; con
questa sconfitta le sanvitesi si
ritrovano penultime nella classifica generale. «È vero, i numeri ci condannano - spiega il
Cgir. A
RISULTATI
AicsForlì-SanDonàVE
(25-23;25-13;25-11)
CampagnolaBO-AtomatUD
(25-23;25-10;25-20)
DomovipPN-IsuzuVR
(25-22;25-18;25-22)
EurologPD-CrovegliRE
(14-25;17-25;25-23;13-25)
GreenlineRN-NordaBG
(25-10;25-8;25-27;25-23)
Obiett.VI-IseoBS
(25-16;25-18;25-15)
SanitarsBS-AmatPD
(25-21;25-20;25-23)
SQUADRA
Millennium Brescia 3
Protecma San Vitale 0
B2gir.C
RISULTATI
Giaveno-Busnago
S.Vito-SantaConsilina
Loreto-Verona
Crema-Fontanellato
Pontecagnano-SantaCroce
Matera-Soverato
SanSeverino-Frosinone
Forlì-Casalmaggiore
SQUADRA
è arrivata a Montecchio con la
tranquillità di chi ha già conquistato la promozione - spiega il secondo allenatore Andrea Copiello -. Stava a noi cogliere l’occasione. Abbiamo
commesso troppi errori al servizio e in ricezione che hanno
compromesso anche l’attacco.
Certo, si poteva fare di più, ma
in settimana si è infortunata
alla caviglia Vanessa Bortoli,
quindi Tsankova ha giocato come centrale, e nel primo tempo della gara contro Desio è
toccato a Chiara Peretti uscire
dal campo per una infiammazione al ginocchio». Il penultimo impegno stagionale vede il
derby tra le due compagini castellane. Il Montecchio è atteso, sabato alle 20.30, in casa
della Protecma San Vitale, già
retrocessa. • S.M.
C donne
P
G
V
58
54
51
49
46
44
42
33
33
33
26
21
9
2
23
24
24
23
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
21
17
18
17
14
15
14
11
11
11
8
6
3
1
P DS
2
7
6
6
10
9
10
13
13
13
16
18
21
23
41
28
27
26
16
16
10
-3
-4
-6
-15
-26
-47
-63
SQUADRA
MAXAEST
FCVOLLEY
CARINATESE
MESTRINO
FELTRE
GALANTE
CARTIGLIANO
POOLS.E.I.
UNIONVOLLEY
NOVAFUNGHI
ALBATROS
SANDRIGO
ELPIS
BREMA
P
G
V
70
54
54
48
43
36
35
35
33
31
27
18
14
6
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
18
17
17
14
12
13
10
11
10
9
6
5
2
P DS
0
6
7
7
10
12
11
14
13
14
15
18
19
22
66
35
33
22
6
-5
0
-4
-4
-9
-15
-32
-40
-53
PROSSIMOTURNO
PROSSIMOTURNO
PROSSIMOTURNO
Clap Zamboni - Mechanic Paese, Arzignano Altavilla,PrimaSpot-Monselice,SaiVE-Thermal,SpaccioVision-Bruno.Bassano,Fise-GodigeseAsolo,Volley88-AmatPD
Edilmar - Cadoneghe, Janus Selvazzan - Extend,Salgareda-Italproject,VolleyDolo-V.Polesella, Legnaro - Gps San Vito , Imarc - Pool
Patavium,Volley434-Regas
Carinatese-Albatros,FcVolley-Brema,Galante-Elpis,Maxaest-UnionVolley,Feltre-Nova
Funghi,Cartigliano-Mestrino,Sandrigo-Pool
S.E.I.
Messoinbacheca
l’argentounder14
maschilealTrofeodelle
Province dicategoria,la
pallavolovicentinaè al
lavoro perprepararela
duegiornidel Trofeodelle
ProvincieVeneteunder 14
femminilee under15
maschilediscena a Trento.
Ledueselezioni
biancorosse,persettareal
meglioimeccanismi,
sarannoil25 aprilea
Godegadi Sant’Urbano
allaterzaedizionedel
Torneodi Primavera.
Vicenzanellaformuladei
3 setobbligatorial25˚,
conunpuntoclassifica per
ognisetvinto, affronterà
Padova e Treviso.And.Mar.
Sport 41
RUGBY
BMASCHILE. Risultatoda record peri biancorossi,un veroe propriorullo compressore:lacompagine padovana rimanea secco.Dieci lemetedi cuicinquerealizzate
IrrefrenabiliRangers, Valsuganaindiscesa
Valsugana Padova 0
Rangers Vicenza 60
VALSUGANA PADOVA: Zandegù, Betto, Pol,
Vettore, Baldo, Viel, Gambetta, Wium, Alessi,
Zoppini, Giulian, Polazzi, Bettetto, Costanza,
Frezza.All.:Prosdocimi.
RANGERSVICENZA:Pogni,Barbato,Furegon,
Gnata, Fracca, Cenghialta, Torregiani,Oliveira,
Bano,Doglioli,DeToni,TonelloF.,Gastaldo,Iotti,Pouajde.All.:Cipriani-Rampazzo.
Adisposizione:Oliva,Bonuomo,Marchiori,Stanica,Traverso,Bertuzzo,Carollo.
Arbitro:MeconidiRoma
Marcatori:1metaIotti,2Oliveira,2Barbato,1
Furegon,1Torregiani,2Doglioli,1Marchiori.
Alessandro Benigno
Un Vicenza inarrestabile quello che è andato di scena sul
campo di Altichiero di Padova
contro la compagine locale
del Valsugana. Nel ventesimo
turno, a due gare dal termine
della regular season, i biancorossi si sono imposti con un roboante 60-0 sui padovani.
Un risultato che parla da sé,
ottenuto in una gara a senso
unico fin dall'inizio, attraverso il quale i Rangers lanciano
un messaggio chiaro a tutti,
non solo alle dirette concorrenti: non c'è la ben che mini-
ma voglia di accontentarsi.
L'obiettivo dei play off si staglia sempre più all'orizzonte.
Il bottino pieno portato a casa dal Vicenza ha visto la realizzazione di dieci mete, di cui
cinque trasformate. Due nel
primo tempo, ben otto nella seconda frazione, che portano la
firma di Iotti, Furegon, Torregiani, Marchiori, Oliveira, Barbato e Doglioli, con gli ultimi
tre che hanno schiacciato
l'ovale oltre la linea di meta
per due volte ciascuno.
Per la squadra guidata da Cipriani e Rampazzo sono giunte buone notizie anche da altri
due campi. Il Tarvisium, perdendo di misura in casa contro il Mirano per 18-17, getta
praticamente la spugna nella
volata per i play off. Il Casale,
nonostante la vittoria esterna
sul terreno dello Jesolo per
17-11, non ottiene il punto bonus, ottenuto invece dai biancorossi che guadagnano un
punto sui trevigiani appaiati
in terza posizione. Da segnalare, inoltre, che il Cus Padova,
forte della vittoria di Mantova
per 32-0 con bonus, consolida
il proprio primato e si appresta a chiudere il campionato
in testa. •
Ilpresidente
SERIEC
«Iplayoff
siavvicinano
semprepiù»
Partitaasenso unico peri Rangerscontroi padovanidelValsugana
LASITUAZIONE
GLIALTRIRISULTATI
Villadose-CusFerrara 7-7
Belluno-Villorba3-11
Tarvisium-Mirano17-18
Jesolo-Casale11-17
Mantova -CusPadova0-32
LACLASSIFICA
CusPadova 84; Vicenza78;
Casale75; Tarvisium72;
Villorba49; Mirano44;
Villadose39; Valsugana 38;
CusFerrara 32;Jesolo 30;
Bellunoe Mantova 15.
Alterminedellapartita euforia
allostato puro neglispogliatoi
biancorossiper averottenuto
unrisultatoroboante chehail
saporediunabellainiezione di
serenitàedifiducia neipropri
mezzidaqui allafine della
stagione.Il direttoregenerale
PiergiorgioMenapace, esprime
lapropriasoddisfazione
mantenendoperò ilsuo solito
aplomb:«Ilrisultato parladasé.
Abbiamogiocatoun'ottima
garaesprimendo ungrande
rugby.I primiventi minuti sono
statiun po' altalenantimapoi
siamouscitimoltobene.
Sicuramenteciò cheabbiamo
espressoci fa ben sperare,
cominciamoa vedereil
traguardoche siavvicina,ma
daquiallafine dobbiamo
mantenerei piedi benancorati
aterra facendoci valerenelle
dueprossimepartite». AL.BE.
Valchiampo
cadeincasa
conilforte
Rubano
Nell’ultimapartita di
campionatoilValchiampo
perdeincasaper 53-25 contro
ilRoccia Rubano.
Dopo5’ ilValchiampocolpisce
conuna bellaazione dei
trequarti,chelancia inmeta
l’alaMarchetto. Il Rubanonel
girodiunquarto d’ora realizza
duemete chegli concedonoil
vantaggio per 12-5. I ragazzidi
Foralosso sifanno sottocon un
belpiazzatodell’apertura Dalla
Barba,masubito dopoi
padovani,sfruttando la
superioritàdellamischia, fanno
altreduemete con due
magistralirollingmaul. Nei
minutifinali l’arbitro estraeil
gialloper il capitanoPanarotto
acausa difalliripetuti inruck,e
gliospiti insuperiorità
numericamarcano unameta
all’ultimominuto delprimotempo
edun’altra adiniziodel secondo.
Sottodi37-8, enuovamentecon
l’uomoinmeno perun gialloa
Rossetto,ilValchiamponon si
arrende.Laripresa èmoltovivace,
conuna punizione diDallaBarbaa
cuisegue unabellameta dei
trequartiospiti.Prontareazione
deibiancazzurrichevannoa segno
conun’ottima incursione delterza
lineaPertegato.Sul 44-18il
Rubanoribatteancoracon un’altra
metaa cui rispondesubitoil
Valchiampograzie adunastuto
intercettodiDi Natalechevola in
metainmezzo aipali. Facilepoi la
trasformazionediDallaBarba.
Con10’ ancoradagiocare la
formazionedicasa prova a
segnarela quartameta male
lancettescorronoveloci ela
parolafine viene messadai
padovani chealloscadere calciano
l’ovale inmezzoai pali su
punizione. AL.BE.
VALCHIAMPO:Marcazzan F.,
Marchetto(Sangalli),Fongaro,
Lovato, Panarotto F.(Pertegato),
DallaBarbaF.,Rettore,Di Natale,
PanarottoC., DallaBarba S.
(Rigodanzo),Gottardi,Marcuzzo
(Frigo),Cisotto,Galliotto
(Rossetto),Castagnini (DalCero).
All.:Foralosso.
VOLLEY
D mas. gir. A
D mas. gir. B
RISULTATI
RISULTATI
Cornedo-G.S.Olympo
A.S.D.Silvolley-A.S.S.Croce
Fossò-Astra
GBLight-A.V.Asolo
Motta-SisleyTV
Riposa:VolleyMansuè
3-1
1-3
2-3
2-3
3-0
SQUADRA
P
G
V
54
51
37
36
34
29
27
23
18
16
5
20
20
20
20
20
20
20
20
20
20
20
18
18
12
10
13
9
9
8
6
5
2
P DS
2
2
8
10
7
11
11
12
14
15
18
41
36
9
12
7
0
-4
-12
-19
-23
-47
1a div. masc. A
RISULTATI
3-0
0-3
0-3
3-2
3-0
1-3
CLASSIFICA
G
V
SCHIO
65
ZAITEXPOV.
56
CASTELLANA
43
PSFVOLLEYASD
39
ASSANTACROCE
33
ARDENS
32
THIENE
28
PARR.S.CROCE
27
SOTTORIVA
25
BELVEDERE
23
BASSANO
16
AVOLLEYTORRE*
6
*3PUNTIDIPENALITA’
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
19
14
13
12
10
9
9
10
7
5
2
P DS
0
3
8
9
10
12
13
13
12
15
17
20
61
40
16
10
-2
0
-11
-13
-11
-16
-32
-42
2a div. mas. O
G
V
53
49
49
40
35
33
32
30
24
22
18
11
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
18
17
17
13
14
10
9
10
8
7
5
4
P DS
4
5
5
9
8
12
13
12
14
15
17
18
35
28
32
13
5
-2
-1
-4
-16
-22
-29
-39
1a div. fem. A
CASSOLA
CREAZZO
FULGORTHIENE
CARMIGNANO
ALTOVICENTINO
COSTOARZ.
ROMANO
INGLESINA
U.S.D.ALTAIR
CEREALAURORA
VICENZAEST
VALDAGNO
3-2
3-0
3-0
3-1
3-2
0-3
1-3
3-1
CLASSIFICA
SQUADRA
P
G
V
P DS
U.S.D.ALTAIR
CORNEDO
G.S.D.POZZO
POVOLARO
CARTIGLIANO
9
6
5
3
1
4
3
3
3
3
3
2
2
1
0
1 7
1 2
1 1
2 -4
3 -6
P
G
V
58
55
48
40
38
34
29
27
22
21
17
7
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
21
19
16
12
13
12
10
10
6
6
6
1
P DS
1
3
6
10
9
10
12
12
16
16
16
21
44
36
29
7
7
1
-4
-8
-17
-19
-28
-48
64
49
47
46
45
33
26
24
22
21
16
3
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
18
15
14
15
12
8
7
7
8
5
1
P DS
0
4
7
8
7
10
14
15
15
14
17
21
49
30
24
25
24
0
-12
-12
-20
-20
-33
-55
ROLLMAC
ARZIGNANO
CARROZZ.RIVA
THEMASTUDIO
ASDGRUMOLO
SANVITO
VOLLEYTOWERS
ABITAILLEGNO
ASDSCHIO
PACKING90
VOLLEYLONIGO
SPORTINGASTICO
0-3
1-3
3-2
0-3
0-3
0-3
3-2
n.d.
3-0
0-3
44
38
34
23
19
15
13
9
9
G
V
P DS
P
G
V
57
57
55
47
40
36
28
24
24
9
9
7
22
22
22
22
21
22
22
22
22
22
22
21
19
19
18
17
12
13
10
7
8
3
3
2
P DS
3
3
4
5
9
9
12
15
14
19
19
19
15 15 0 42
15 13 2 27
15 11 4 16
15 8 7 1
16 7 9 -9
15 5 10 -14
15 3 12 -17
15 2 13 -21
15 4 11 -25
LACONTEA
NOVALE
BRENDOLA
ANTARES
GRUMOLO2000
MELEDO
LONIGO
INGLESINA
MALO
MAGLIO
V
57
54
41
40
34
33
33
32
28
24
20
0
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
20
19
14
13
11
10
11
11
9
7
7
0
P DS
2
3
8
9
11
12
11
11
13
15
15
22
40
40
15
15
3
3
-1
-2
-9
-18
-23
-63
45
43
39
25
17
7
-8
-17
-18
-43
-45
-45
CASTELLANA
CLIMACONFORT
CREAZZO
SOTTORIVA
ORGIANO
COGOLLO
VILLAVERLA
CESUNA
CASSOLA
U.S.D.ALTAIR
ROLLMAC
CASTEGNERO
SQUADRA
LIBERTAS
ORGIANO
S.RAMONDA
CASAL
THERMAL
IPAGNOVENTA
BELLADELLI
PESCHIERA
AEBIPERFAMILA
NEWVOLLEYVI
VERONAANTARES
FORREC
G
V
47
43
40
39
37
32
32
30
30
25
22
19
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
16
15
14
12
12
10
11
10
10
8
7
7
P DS
6
7
8
10
10
12
11
12
12
14
15
15
26
17
11
9
8
-1
-5
-5
-4
-14
-18
-24
2a div. fem. B
3-1
3-1
3-1
3-0
3-2
3-1
G
V
62
56
44
43
41
40
31
22
19
17
12
9
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
21
19
14
15
13
14
10
7
7
5
4
3
P DS
1
3
8
7
9
8
12
15
15
17
18
19
50
39
20
18
18
13
-4
-21
-24
-32
-35
-42
3a div. fem. C
SICURINTGROUP
ASSANTACROCE
THIENE
CASTELNUOVO
AUXILIUMSCHIO
ESTEL
BRUELBASSANO
CARTIGLIANO
ROSSANOGIALLA
POL.S.CROCE
ZANÈVI
BASSANO
SQUADRA
ORALCOOP
ALUTECNOS
FONTANARA
TREGAROFANIPD
VIRTUSASD
RIO
SOTTORIVA
VILLAFRANCA
PGSNOVALE
SALZANO
MESTRE
LONGARECAST.
3-0
2-3
3-0
0-3
0-3
2-3
G
V
60
47
46
45
37
35
33
25
20
20
17
11
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
21
16
15
15
13
12
11
8
6
7
5
3
P DS
1
6
7
7
9
10
11
14
16
15
17
19
49
27
23
20
5
4
2
-16
-22
-23
-28
-41
G
V
58
49
47
42
41
38
31
29
24
19
17
1
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
20
17
16
14
14
13
10
9
8
6
5
0
P DS
2
5
6
8
8
9
12
13
14
16
17
22
48
29
26
14
12
9
-2
-6
-15
-26
-27
-62
CORNEDO
GSDPOZZO
CART.PERLI
INGLESINAALTAV
USCASTELLO
BASSOVICENTINO
ROSSANOBLU
MONTECCHIOM.
SANDRIGO
NEWV.VIEST
PASUBIO
CASTELGOMB.
SQUADRA
BRUNOPREMI.
STARS.DONÀ
LAMA
APCEGGIA
TECNOACCIAI
MELSPED
VIDOR
FAVARO
COSTA
POOLPATAVIUM
VALSUGANA
SPES
P
G
V
55
53
48
45
36
36
29
28
23
17
16
10
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
19
18
16
15
13
12
8
9
7
6
5
4
P DS
3
4
6
7
9
10
14
13
15
16
17
18
40
32
28
16
8
5
-6
-8
-17
-27
-31
-40
RISULTATI
MontecchioMagg.-USCastello
CartoleriaPerli-BassoVicentino
NewVolleyVIEst-GSDPozzo
Cornedo-Pasubio
RossanoBlu-InglesinaAltavilla
Castelgomberto-Sandrigo
SQUADRA
3-0
2-3
3-0
3-0
3-0
3-0
2a div. mas. P
1-3
3-0
0-3
3-0
0-3
0-3
CLASSIFICA
P
Brunopremi.com-PoolPatavium
Costa-StarS.Donà
Lama-Vidor
Melsped-ApCeggia
Spes-Favaro
Tecnoacciai-Valsugana
CLASSIFICA
P
RISULTATI
SicurintGroup-OlimpiaZanèVI
Cartigliano-BruelBassano
RossanoGialla-ASSantaCroce
EstelSanPaolo-AuxiliumSchio
Bassano-RoburThiene
Pol.S.Croce-SanVitaleCastelnuovo
SQUADRA
3-0
2-3
3-0
2-3
3-0
3-2
2a div. fem. C
CLASSIFICA
P
RISULTATI
Fontanara-Villafranca
Mestre-VirtusAsd
Oralcoop-Alutecnos
PGSNovale-Rio
TregarofaniPD-LongareCast.
Sottoriva-Salzano
CLASSIFICA
P
RISULTATI
ClimaConfort-Villaverla
LongareCastegnero-RollmacTrissino
Cassola-Cesuna
Sottoriva-U.S.D.Altair
Creazzo-Orgiano
Castellana-Cogollo
SQUADRA
2-3
3-2
3-1
3-2
2-3
0-3
D femm. gir. D
P
G
V
62
53
50
41
41
34
31
27
26
22
7
2
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
22
17
16
15
13
12
11
9
7
7
2
1
P DS
0
5
6
7
9
10
11
13
15
15
20
21
55
35
31
16
16
1
-6
-8
-13
-20
-49
-58
U.S.Castello-USSummano
OlimpiaZanèVI-Cesuna
LaFavorita93-Rosà
Riposa:BassoV.no
2-3
3-0
3-0
CLASSIFICA
SQUADRA
P
G
V
P DS
LAFAVORITA93
OLIMPIAZANÈVI
BASSOV.NO
USSUMMANO
U.S.CASTELLO
CESUNA
ROSÀ
9
7
6
5
4
3
2
4
3
3
3
4
4
3
3
2
2
2
1
1
1
1 5
1 4
1 2
1 1
3 -3
3 -5
2 -4
PROSSIMOTURNO
Rosà-U.S.Castello
USSummano-OlimpiaZanèVI
Cesuna-BassoV.no
Riposa:LaFavorita93
IVERDETTI.La Prima divisioneal capolinea
RISULTATI
ASDMalo-InglesinaAltavilla
Grumolo2000-Antares
LaContea-Lonigo
PGSMaglio-Meledo
PGSNovale-ASDBrendola
SQUADRA
ELLEPI
V.COLOMBO
RESCHIGLIAN
PETRA1
ARVAS
AURORARO
SCPLIMANA
SUSEGANA
BLUVOLLEYPD
BVSASD
MARENO
GSGISTRANA
G
D femm. gir. C
RISULTATI
AEBIperfamila-LaserjetOrgiano
ForRec-IPAGNoventa
Peschiera-NewVolleyVI
Thermal-SorelleRamonda
VeronaAntares-Casal
Belladelli-Libertas
CLASSIFICA
P
CLASSIFICA
1-3
1-3
3-0
3-2
3-0
CLASSIFICA
P
SQUADRA
RISULTATI
AbitaIlLegno-RollmacTrissino
Packing90-Arzignano
SanVito-CarrozzeriaRiva
SportingAstico-AsdGrumolo
ThemaStudio-AsdSchio
VolleyLonigo-VolleyTowers
SQUADRA
0-3
3-2
2-3
2-3
3-1
3-0
2a div. fem. A
3a div. fem. B
CLASSIFICA
BELVEDERE
FIDESPALLAVOLO
GSGAZZO
GRUMOLO
POVOLARO
AURORA76
CALDOGNO
POIANA-GRIS.
AVISPOYBREX
V
RISULTATI
Caldogno-Belvedere
Aurora76-ASDGrumolo
AvisPoybrex-ACSPovolaro
USPoiana-Grisignano-GSGazzo
Riposa:FidesPallavolo
SQUADRA
THERMPAESE
CESSALTO
NERVESA
ALPINFINDBL
CORNUDA
S.GIUSTINA
SOSPIROLO
GIORGIONE
APBVITTORIOV.
AGORÀVE
VENEZIAV.
TEAMSDJ
G
D femm. gir. B
RISULTATI
Arvas-Ellepi
BVSAsd-AuroraRO
BluvolleyPD-Mareno
Susegana-VolleyColombo
Reschiglian-Petra1
SCPLimana-GSGIstrana
CLASSIFICA
P
CLASSIFICA
RISULTATI
U.S.D.Altair-G.S.D.Pozzo
Cornedo-Cartigliano
Riposa:Povolaro
SQUADRA
RISULTATI
CerealAurora-InglesinaAltavilla
FulgorThiene-Pol.Carmignano
Cassola-U.S.D.Altair
Romano-CostoArzignano
AltoVicentino-VicenzaEst
Valdagno-Creazzo
SQUADRA
3-2
3-0
2-3
3-1
3-1
0-3
1a div. fem. B
3a div. fem. A
RISULTATI
PROSSIMOTURNO
TOGNETTO
VETTORATO
PALLAVOLOPD
GALANTEINTER.
VPVPORTOVIRO
CASELLE
U.S.D.ALTAIR
DUAL
UNIV.ALDEB
BOVOLONE
OCCHIOBELLO
POL.S.GIORGIO
RISULTATI
AgoràVE-Nervesa
AlpinfindBL-VeneziaV.
Giorgione-ThermPaese
S.Giustina-Cornuda
Cessalto-APBVittorioV.
TeamSDJ-Sospirolo
CLASSIFICA
P
CLASSIFICA
P
G.S.D.Pozzo-Cornedo
Cartigliano-Povolaro
Riposa:U.S.D.Altair
1-3
2-3
3-0
3-2
0-3
3-0
RISULTATI
ZaitexPovolaro-Belvedere
AVolleyTorre-LomacSchio
Bassano-Castellana
PSFVolleyASD-FulgorThiene
ParrochialeSantaCroce-Ardens
Sottoriva-ASSantaCroce
SQUADRA
SQUADRA
D femm. gir. A
RISULTATI
GalanteInter.-Tognetto
Occhiobello-PallavoloPD
Bovolone-UniversalAldeb
Pol.S.Giorgio-VPVPortoViro
Caselle-U.S.D.Altair
Vettorato-Dual
CLASSIFICA
CLASSIFICA
CORNEDO
ASTRA
FOSSÒ
G.S.OLYMPO
MOTTA
A.S.S.CROCE
GBLIGHT
A.V.ASOLO
A.S.D.SILVOLLEY
VOLLEYMANSUÈ
SISLEYTV
D mas. gir. C
P
G
V
49
38
36
33
21
20
19
19
13
7
17
17
17
17
17
17
17
17
17
17
17
12
11
11
8
7
7
6
5
1
P DS
0
5
6
6
9
10
10
11
12
16
45
22
15
13
-4
-12
-9
-14
-23
-33
USAngaranoAzzurra-Pol.Perlena
TecnoforniNove-Poybrex
AsiagoAltopiano-AuxiliumSchio
ASS.Croce-Pol.Povese
Riposa:ASDSchio
3-0
n.d.
3-0
0-3
CLASSIFICA
SQUADRA
ANGARANOAZZ.
TECNOFORNI
POL.POVESE
POYBREX
ASIAGOALTOP.
S.CROCE
AUXILIUMSCHIO
PERLENA
ASDSCHIO
P
37
31
31
26
23
22
14
13
4
G
V
P DS
16 13 3 21
14 10 4 17
15 11 4 14
14 9 5 12
15 8 7 5
15 6 9 -3
15 4 11 -16
15 4 11 -15
15 2 13 -35
Sisonochiusiicampionati
provincialidi Prima Divisione.
Nelmaschile,le bottiglieper
lapromozionesonostate
stappateda tempoa Schio
cheha chiusolastagione con
22vittorie sualtrettante gare
edundistacco di 9puntisul
Zaitex Povolarochespera ora
nelripescaggioinserie D. Al
fotofinishlacorsa alla
salvezza. LaPol. Santa Croce
vincendo3-0conl’Ardens
condannail Sottoriva
(sconfitto3-1conil Santa
Croce)allaretrocessione in
Secondainsieme aBelvedere
edaigiovanidi Bassano e
AvolleyTorre. Neigironi
femminili,laPallavoloCassola
(3-0all’Altair) fasuoil girone
Aetorna cosìneicampionati
regionali.Il Creazzosecondo
domenica6maggio dovrà
giocarsiun’altra chancenello
spareggioconl’Arzignano, 2˚
dell’altrogirone. Scendonoin
SecondaAltair, Aurora’76,
VicenzaEst eValdagno.Il
RollmacTrissino vincendo3-0
conAbitaIlLegno chiudeil
gironeB alprimoposto perla
differenzasetsul Arzignano.
Trissino festeggia la
promozioneinserie Dedil 6
maggiosela vedrà conil
Cassolanello scontroche vale
ilprimato assoluto.Scendono
dicategoria laPolSanta
Croce,ilPacking’90, ilLonigo
el’Astico. AND.MAR.
42 Sport
CICLISMO
GRANFONDO
Primoeterzo
Stessoquartiere
ebiciclettauguale
RobertoCunicoe DavideGraziani,primoeterzonellaGranfondo
di ieri, sono entrambi di Borgo
Lamperticoecorronoconlastessa bicicletta. A dividerli, oltre alla squadra di appartenenza, sono stati ieri i quattro minuti di
cui ha approfittato il trevigiano
Giuseppe Sorrenti Mazzocchi
perincunearsitraidueeconquistarelaseconda piazza.
Lagrinta di DorinaVaccaroni(Alpilatte): suala prova nelcorto
Lereginedel lungo:MonicaBerlato (a destra)e BarbaraZambotti
Ilpodio delcampionato italiano 50&PiùConfcommercio. COLORFOTO
LAGARA. Ilmeteo hagraziato lagara. Diluvio durantelepremiazioni
Trionfovicentino
CunicoeBerlato
iredelBottecchia
LAGARA
BeffaZurlo
inIstria
chiudeterzo
LapartenzadellaBottecchia
Tre corridori di casabrillano nellagara di106 km
Rovinosacaduta conquattro feritia MonteBerico
Paolo Mutterle
CALDOGNO
Sono vicini di casa, si allenano
assieme e hanno pure la stessa
bici. Roberto Cunico e Davide
Graziani da Borgo Lampertico si sono ritrovati sul podio
della dodicesima Granfondo
Bottecchia. Si fa prima a dire
cosa li divide: corrono per
squadre diverse e quattro minuti in classifica, sufficienti però per permettere al trevigiano Giuseppe Sorrenti Mazzocchi (vincitore della Dolomites
nel 2011) di inserirsi sul secondo gradino. La “Città di Vicenza - Trofeo Comune di Caldogno” ha parlato molto vicentino: tra le donne il successo nel
percorso lungo è andato a un'
incredula Monica Berlato
(«Ma davvero ho vinto? Non
ci credo» ha esclamato all'arrivo), mentre la mediofondo ha
visto sul podio tre locali: il romanese Thomas Pernechele,
Cristiano Pegoraro e Marco
Fochesato. A precederli allo
sprint, ma fuori classifica, il
professionista Enrico Franzoi
(Selle Italia Guerciotti), in realtà vicentino d'adozione perché accasato a Isola Vicentina.
Rimane in casa anche il primo
campionato nazionale Fena-
Donne
Mediofondo
Siimpone
laVaccaroni
Lamediofondo femminile è
l’unicotrofeo chesfuggeai
vicentini.Chissàse Dorina
Vaccaroni loaggiungerà
all'incredibilebacheca,dove
brillanotremedaglieolimpiche
enovemondiali nellascherma.
Dietroalla veneziana, ègiunta
lacompagna disquadra
SabrinaZogli(AlpilatteBr
PneumaticiZanè). «Ormai sono
abbonataal secondoposto,ma
va bene così. Soffro il freddo,
quindiandrannomeglio le
prossime».Per il thienesedella
CicliBeraldoRoberto Cunico la
vittoriahauna dedicaspeciale:
allasorella Maurizia,
maratonetadibuon livello, e
allafidanzataLuisa Tamanini,
ciclistaprofessionista del
TeamFaren-Honda. «Ho
soffertoper icrampidopo
Ignago,poi mi sono ripreso emi
sonogiocatotuttonell'ultima
discesa». P.MUT.
com “50&Più”. Insomma: un
trionfo nostrano.
Eppure al via dalla cittadella
dello sport calidonense erano
in tanti, anche da fuori regione. Un migliaio in totale, un
buon 20 per cento in più che
nella precedente edizione.
Qualche problema sulla prima discesa dopo Monte Berico, dove quattro ciclisti sono
volati sull'asfalto finendo al
San Bortolo con codici di medio-alta gravità (altri servizi in
cronaca). Poi tutto è filato liscio, anche grazie al meteo che
ha graziato organizzatori e
partecipanti, prima che si scatenasse il diluvio durante le
premiazioni.
Il medio ha visto una lunga
fuga a sette, regolata dal ciclocrossista Franzoi davanti a tre
amatori berici. Nella granfondo la selezione l'hanno fatta
Cunico e Sorrenti sulla terza
salita, quella di Monteviale.
Sull'ascesa dello Zovo i due sono sfidati a suon di scatti, poi il
thienese è scappato via in picchiata verso Schio e in pianura
ha gestito i due minuti di vantaggio. Per il 32enne consulente del lavoro si tratta della seconda vittoria in sette giorni,
dopo quella centrata a Valdagno alla “Liotto”. •
ESORDIENTI. In200 altraguardodel 2˚Gran PremioLMF Industrie
GiacomelloeBeghini ok involata
Flaviano Busato
SAREGO
Sarego fa pedalare i giovani.
Al 2˚ Gran Premio LMF Industrie Ferraro si sono presentati ai nastri di partenza circa
200 ciclisti della categoria
esordienti, suddivisi per anno
di nascita in classe '98 e '99. La
gara, organizzata dal Gs Cage
Maglierie “Capes” Veloce club
Silvana, ha visto partire per
primi i più giovani e, dopo cinque giri di circuito, la volata
ha disegnato vincitore il veronese Andrea Beghini della US
Ausonia Pescantina. Sugli 85
ragazzi presentatisi alla partenza, 54 si sono ritirati prima
ANNO1998
ANNO1999
1.SimonGIACOMELLO
(Lupi)in55’56;
2.MorenoMarchetti
(Bicisport);3. Nikolas
Huber(Aurora); 4.Edoardo
FrancescoFaresin
(Bassano);5.MarcoPolo
(Bicisport);6. Benjamin
Biasia(Bicisport);
7.MicheleMerlin
(Isolano);8. Alberto
Zanoni(Cage-Capes);
9.JakobDorigoni(Laives);
10.Luca Mozzato
(Cage-Capes).
1.AndreaBEGHINI
(AusoniaPescantina)in
53’18,2.MatteoFacci
(Azzanese),3.Davide
Bauce(Hawaiki -Roncà),
4.DavideVenturi
(Azzanese),5.Filippo Zana
(ScPiovene), 6. Thomas
Bizzotto(Bicisport), 7.
MatteoPaiola (ScVò),8.
PatrickIob(Aurora PVB),
9.ThomasPaolazzi
(Montecorona),
10.MarcoFontana
(MainettiPamaFlock).
FedericoZurlo: terzoinIstria
RobertoCunico( Cicli Beraldo Lugo)vincitoredelpercorso lungo
Pasqualine Marino Basso
ORDINID’ARRIVO
MEDIOFONDO(106km)
MASCHILE.1. PERNECHELE
Thomas(Ca' 30Schio)
2:58:40,2. PegoraroCristiano
(Scavezzon) 2:58:40, 3.
Fochesato Marco(VcPiana)
2:58:40,4. BruschiMatteo
(TeamFondriest)2:58:40,
5.Cigana Massimo
(Barbariga)2:58:40.
FEMMINILE.1. VACCARONI
Dorina(Alpilatte Br
Pneumatici Zanè)3:20:37, 2.
ZogliSabrina(Alpilatte Br
Pneumatici Zanè)3:21:38, 3.
di tagliare il traguardo.
Per gli esordienti della classe
'98, al primo giro è scattato Zanoni che però, dopo una caduta, è stato raggiunto da altri otto avversari. Nella volata a nove, ha quindi avuto la meglio il
patavino Giacomello dell'
Unione Ciclistica Lupi, che ha
trionfato per la quarta volta in
questo inizio di stagione.
Giovanissimia Villaverla.
A Villaverla ci si mette il maltempo che costringe a rinviare
la gara valida per la conquista
del 1˚ Trofeo Cov per la categoria dei giovanissimi. Dopo
aver infatti valutato le difficoltà che la pioggia avrebbe potuto creare, il presidente Gian
Emilio Coltro, assieme alla giuria di gara, ha deciso per il rinvio a domenica 26 agosto, rimandando a casa i 180 ciclisti.
BergozzaMichela (Hot
WheelsTeam)3:30:21, 4.
ChecchiElisabetta
(LaPedivella) 3:36:31,
5.CostalongaChiara
(Mascotto)3:49:46.
GRANFONDO(149km)
MASCHILE.1. CUNICO
Roberto(LugoCicli Beraldo)
4:17:01,2. SorrentiGiuseppe
(TeamX-Bionic)4:19:40, 3.
GrazianiDavide (Bevarino
Thiene)4:21:10, 4.Ciot Fabio
(TeamProfessional Bike)
4:31:47,5. JelicBorja
(Barbariga)4:37:17.
FEMMINILE.1. BERLATO
Monica( Granciclismo)
5:36:10,2. ZambottiBarbara
(Emporiodel Ciclo) 5:39:17.
CampionatoNazionale
50&PiùConfcommercio
Under50:1. FrancoMingardi
(Vicenza).Over 50:1. Giovanni
Aruffo(Vicenza).Over60:
1.GiampietroZolla (Vicenza).
Over 65:1. Remo
Seganfreddo(Vicenza).Over
70:1.Erminio Cappellesso
(Venezia).Donne over 50:
1.GabriellaAmbrosini
(Vicenza).
Dopounfine settimana da
leonièarrivatauna domenica di
rimpiantiperi colori del
Postumia73Dino Liviero eper
l'interoclan azzurro. Federico
Zurlo,infatti,èstato costretto
allaresaal Girod'Istria proprio
nelcorso dell'ultimadelletre
frazioniin programma.
Sultraguardo diPola il gruppo
delleaderdella classifica
generaleègiuntoa36" dalla
coppiadanese composta da
PederseneAndersenche ha
cosìmonopolizzatoancheil
podiofinale,mentrea Federico
Zurlononèrimastoche
metterealcollola medaglia di
bronzo.19"fataliper il ragazzo
bassanesee perla Nazionale
chelascianol'amaroinbocca.
Lotestimonianole parole del
dsCristianoCitton. «Purtroppo
èandatacosì. Inutilecercare
scuseo chissà quali
motivazioni.I danesisono
riuscitia soprendere il gruppoe
ancheFedericononhapotuto
fare dipiù.Oradobbiamo
voltare pagina, guardare avanti,
al25 aprile:ciaspetta ilGp
LiberazionediMassa». E.M.
Bmx
Furlanfuori
daitimetrial
inNorvegia
Qualifiche ancora una volta
amare per il giovane rider
Mattia Furlan che nella seconda prova del mondiale supercross corso a Randaberg,
in Norvegia, non riesce a superare i time trial. Così come
a Chula Vista termina in anticipo il suo fine settimana, colpa di un paio di errori che lo
hanno costretto a rallentare
perdendo così secondi preziosi in ottica qualifica per chiudere in 107ª posizione, distan-
te dai primi 64 che accedevano alla gara. Ora il creatino
salterà la terza tappa, in programma il 12 e 13 maggio per
prepararsi al meglio al mondiale che lo vedrà sicuro protagonista a fine maggio sulla
pista inglese di Birmingham.
Creazzo comunque protagonista domenica sul tracciato
veronese di Pescantina per la
seconda tappa del circuito triveneto che ha confermato
due creatini nelle prime posizioni della categoria open e allievi. Tra i più grandi Michael
Uberti indossa ancora una
volta la maglia di leader nonostante il quinto posto nella gara vinta dal veronese Giustacchini davanti al giovane
Okoh balzato in seconda posizione nella generale a 11 lunghezze dal vicentino.
Tra gli allievi comanda invece Marco Zaniolo che spodesta l'assente Pietrobon e allunga su Ferrari messo dietro
nella classifica di tappa vinta
da Moretti proprio davanti a
Zaniolo. Tra gli esordienti un
buon sesto posto per Francesco Boccardi confermato poi
nella generale, con la sorella
Martina recente vincitrici della prova europea che chiude
la classifica della finale di consolazione. Bene anche i giovanissimi con piazzamenti importanti che mantengono il
team in seconda posizione
nella classifica a squadre. S.T.
Sport 43
ATLETICA
PROVE MULTIPLE. IltrionfodiBarruecos ele ottimeprestazionidegli altriatleticonsegnano alla societàlavittorianella competizione modenesein vista disettembre
LaVicentina stacca ilbiglietto perla finale
Giancarlo Marchetto
Primo esame importante della stagione a Modena per gli atleti polivalenti. In palio la qualificazione societaria ai tricolori della specialità plurima nelle categorie maschili e femminili. Per l'AV Frattin Auto
l’obiettivo di entrare nel novero delle 8 formazioni maschili
e femminili che al campo Perraro di Vicenza, in settembre,
si disputeranno il titolo italiano societario under 18.
In campo maschile AV Frattin Auto si è schierata con Harold Barruecos, Giacomo Cogo, Davide Sinigaglia e Abul
Ahmed Mohammad ed al femminile con Federica Gaspari,
Martina Ortolani ed Evelyn
Ifarajimi. Brutta tegola sulla
testa dell'AV la rinuncia forzata di Ottavia Cestonaro, vittima di una distorsione.
In lizza anche l'Atletica NEVI con Alessandro Cecchin ed
Alberto Baggio negli allievi e
Mattia Gatti tra gli juniores.
Tra le senior in gara l'azzurra
rossanese Elisa Trevisan (FF.
AA.) e tra le junior la bassanese Emma Agugiaro (GAB).
Nella prima giornata Barruecos ha preso il largo nell'octathlon allievi vincendo i 100 piani in 11"33. Nella seconda giornata Barruecos ha continuato
nel suo tour trionfale che l'ha
portato a vincere con 5.557
punti grazie ai 43 metri di giavellotto, 15"60 negli ostacoli,
m 1,87 nell'alto e 2'57" nei 1000
metri finali. Un miglioramento di oltre 200 punti sul vecchio personale per Harold ed
il rimpianto per un risultato
condizionato dal vento nel lungo quando con 7 metri il vicentino di Cuba avrebbe battuto il
record italiano.
Belle prove anche degli altri
tre poliedrici dell'AV: Sinigaglia che ha vinto i 1000 metri
in 2'41" si è riscritto con 4.775
punti, Mohammad ne ha raccolti 4.333 e Cogo 4.085. AV ha
vinto la gara con 14.665 punti,
conquistando il pass per la finale tricolore di settembre.
Stupefacente la prova delle 3
ragazze dell'AV che non hanno fatto rimpiangere l'assenza
della capitana Cestonaro. La
Ortolani con 4.230 punti con
la Gaspari con 4.203, entrambe con record personali strabattuti, e la Ifarajimi, eptathleta dell'ultimo minuto con
3.200 punti hanno vinto la
classifica femminile con
11.657, con la quasi certezza
del pass per la finale tricolore.
Netta la vittoria nella prova
assoluta femminile della Trevisan con 5.391 punti con m 5,93
nel lungo, m 39,19 nel giavellotto e 2'34" negli 800 metri
nell'ultima giornata. Sesto posto con punti 3.891 per Emma
Agugiaro (GAB) che ha vinto
la sfida delle juniores. Sesto
posto per Cecchin (Nevi) negli
allievi con 4.566 punti e 15^ di
Baggio (Nevi) con 4.205. •
CAMPIONATO PROVINCIALECSI
ADuevillein400inpista
FelicitàGabrielnei100
LaPolisportiva Duevilleha
apertole danzenelcampionato
supista,organizzandola prima
prova sulla pistadicasa. Folta
partecipazionecon oltre400
atletiingara. Spiccailrientro
dopolungaassenza per
problemifisicidiLuca Gabriel
(ColliBerici),primo annodi
categoriaallievi, il qualeha
vintoi 100piani in11"49su
Kevin Yoao Doria(Atl. Trissino),
argentoin11"67.Alfemminile
l'allieva Carole Zangobbo(Salf
AltaPadovana) hafatto
fermarei cronometrisuun
significativo cronodi12"71
quindièstata la solaa superare
i10 metri con unmiglior
tentativoa m 10,04 neltriplo.
Altriduerisultati dispessore
Lagrinta di ElenaBellò
portanolafirma diFranAndux
Gonzales(SalfAltapadovana),
allievo capace dim 1,94nell'altoe
m12,65 neltriploediLuca Cocco
(Valdagno),categoria ragazzi, che
hascagliatoil pesoa m 14,41.
Nellavelocitàcadettinotevoleil
cronodi10"39 sugli80metri di
ElenaBellò,atletadi casa,
specialistadimezzofondoed al
maschilediAntony Maistrelloe
AndreadiIorio, entrambi
dell'UnionCreazzo,accreditati
rispettivamente di9"48 e9"52.
Sui1000metri under14 Michele
Accorsi(CSITezzesul Brenta) ha
precedutoLuca Cocco(Valdagno)
cosìcomenellastagione delcross
enelrispetto delpronostico al
femminilesi èimpostaSofia
Crestani(Dueville).
NellagaradigiavellottoEric
Vanzo (SalfAltapadovana)con m
38,86haavutola meglio su
ManjinderSingh (Montecchio
Maggiore),secondocon m 37,17.
Nelmezzofondo allievisuccesso
diFilippoMoro (MontecchioP.no)
in4'34"1suAlberto Pertile
(Leonicena)staccato di2" edal
femminilenetta lavittoria di
RebeccaLonedo(Union Creazzo)
in5'38"8. G.M.
TRIATHLON.Alessandro Fabian sfiorailpodio agliEuropei
Terzoestorico piazzamento in
questaedizionedegliEuropei
2012.Per l'Italia del triathlon
guidatadalcitì Sergio Contin.
Dopole duemedaglie negli
juniorconMatthias
Steinwandter(oro)e Delian
Stateff(argento),Alessandro
Fabianha segnatoun
importantepiazzamento:
quintoa 6''dal podio. «Ilmio
obbiettivo era ilpodiocommentaAlessandro Fabian
-l'homancato perpoco,mi
ritengocomunque
soddisfatto percomeho
gestitolagara e pericampioni
chec'erano».
Iprossimi puntiperle
Olimpiadisaranno inpalio a
HuatulcoinMessico (Coppa
delMondo) e a SanDiego in
California(tappadi
campionatodel Mondo). A.MA.
MASTER INDOOR
Rappod’oro
nei3000m
Seiargenti
perivicentini
Itricolori master diAncona
hannoassegnatoanche ititoli
nazionaliindividualiedel
pentathlonincui i vicentini
hannomessoassieme unoro
conil presidente, Dario Rappo,
vincitorediun 3000metri
MM60tattico,in10'37"94,
grazieadunavolatalunga 300
m.che, perla primavoltanella
giornata,hainfiammato gli
spalti.Rappohavoluto
dedicarela vittoria allazia
Wally, grandetifosa delnipote
master. Lamattina successiva
Rappohacoltol’argento nei
1500asoli 5centesimidi
secondodall’oro,inunagara
caratterizzatadaunacondotta
scorrettadaparte delvincitore
Finielli,purtropponon
sanzionatadalla giuria.Altri5
argentisono maturatinel
pentathlonMM45grazie a
LuigiVanzo (punti 2.792),
EnricoPento nei1500MM45,
corsiin4'18"48, Francesco
Palma,pure luiostacolatonel
concitatofinale digaradegli
800m. cat. MM50,tempo:
2'15"77,Roberto Dugattocon
m.2,40nelsalto conl'asta MM60
eNatalePrampolininelsaltoin
altoMM60con m.1,42.
Duele medagliedi bronzocon
SergioCapozzi nelsaltoinlungo
MM50atterrato am 5,39 eper
meritodellastaffetta4x200
MM45composta da:
Vanzo-Belotti-Fabris-Tegorelli.
Tante invecele “medaglie di
legno”, ben 6,adiniziare dal 4˚
postodiEnrico Pento 2'08"09
negli800 MM45,LuigiVanzo
56"96nei 400MM45,Sergio
Capozzineltriplocon m.11,00,
RolandoLievore nei3000MM65,
tempo12'03"92, RezioGianoli,
pesoMM65con m.9,71,Natale
Prampolininei60ostacoli con
11"28,la staffetta4x200MM60
(Prampolini,Capozzi,Lievoree
Rappo)in2'04'32".
Va sottolineatochegrazie alle
“medagliedilegno” Masteratletica
hapotutofesteggiareil bronzo
nellaclassificafinale deiCDS
Indoor2012.
Glialtri risultati per
MasterAtletica:6˚ Pierantonio
Rizzatonei 1500MM60in
5'18"70enegli 800m. con
2'43"89e8˚ nei3000m. in
11'19"57,settima la staffetta
4x200MM50 conCosta, Pento,
PalmaeRizzato in1'50"17,8˚
FaustoTegorellinei60 piani
MM45in7"73 e12˚ nei200 in
25"77,11˚ NatalePrampolininel
saltoinlungocon 3,87,15˚ Luigi
Vanzo nei200 MM45in26"04,
20˚Mauro Costa nei 200m.
MM40con 26"06 e35˚ nei60m.
fatti in8"18. G.M.
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44 Sport
PALLAMANO
A1MASCHILE. Congedodelgiocatore, festeggiato dai tifosiedalla dirigenza.Ilmatchnon hastoria e premiailCassano Magnagoa cacciadellapromozione in Elite
L’Emmetisaluta capitanFollie poiaffonda
Emmeti
25
Cassano Magnago 33
EMMETI: Danieli, Scanferla, Bigon , Casarotto
3, Dalla Libera 2, Dalla Vecchia 3, Folli 3, Norberti 6, Gapeni 1, Lucarini 2, Murino, De Michiel,Traversin3,Tonini2.All.CesoeCenzi.
CASSANO MAGNAGO: Ambrosetti, Corazzin,
Scisci,Venturi8,Saporiti3,Zorz1,DiVincenzo
2,Radovcic4,Muraru7,Risetti,Montesano4,
Brancaforte1,Bortoli,Popovic3.All.Havlicek
Arbitri:MontagnereSpina.
Note:Pt,12-16
«Sono felice di essere stato all’Emmeti, ho trovato un ambiente splendido di amici ed
una società organizzata e appassionata. Credo sia giusta la
scelta di insistere sui giovani
cui spero di esser riuscito a trasmettere qualcosa in questi
due bellissimi anni». PalaVillanova, è qui la festa. Innanzitutto per Fabrizio Folli, perché il "mito" saluta e torna a
casa. Capitano nell’occasione,
premiato prima dagli applausi del pubblico e poi con una
targa ricordo consegnatagli
dal presidente Gapeni, lascia
in gialloverde il ricordo di un
giocatore generoso e di un uomo vero, serio, coraggioso. I
suoi compagni lo sostengono
con una prestazione da incorniciare contro un avversario
che cerca qui il pass per l’Elite.
Ne viene fuori una gara tiratissima, con Lucarini che si batte
come un leone e Casarotto e
Traversin che confermano
quanto di buono hanno fatto
vedere quest’anno. L’Emmeti
è una gioiosa macchina da pallamano, al 22’ è ancora 10-11,
poi i lombardi piazzano il break decisivo con Muraru ed il
“velenoso” Montesano in contropiede. All’intervallo applausi per l’Under 16, fresca di conquista del titolo regionale, poi
la ripresa, uno spettacolo anche sugli spalti da togliere il
fiato e che termina con la festa
del Cassano, promosso nell’Olimpo dell’Elite. • R.L.
BMASCHILE
RIVIERA'98 FIDAS
21
CAMISANO
30
Riviera'98 Fidas:Manfio
6,Donà, Music,Giuriato,
Loreggian, Pierotti3,
Pedrolli2,Municella,
Genovese 3,Di Fiore,Cera
1,Bonato3,Bisarello 3.
All.Rajkovic
Camisano:Feltrin3,La
Montagna4, Fabris7, Dal
Monte2,Lollo 1,Franzina,
Bonaldo4,Pedron 3,
Cappellari1, Bazzan3,
Popoiu 1,Casarotto,
Palmieri,Trevisan 1.All.
Calore
Arbitri:Pasqualin e
Rossetti
Note.Pt,10-15
Ciaveva preso gusto il
Riviera’98,reduce da 3
successiconsecutivi,ma
controil Camisanoi
ragazzidi Rajkovicsi sono
trovatiad inseguireper
tuttalagara.R.L.
POVEGLIANO
30
S.VITO
40
Povegliano: Fattori1,
Gelmini,Zivelonghi,
Miglioranzi1,Squarzoni 4,
DeCosmi 5,Biasi 3,
Marchini4,Olivieri 1,
Candioli,Deidoné 4,
Benfari2, Florio5,Grassi.
All.Pongiluppi
SanVito: Slaviero2,
Locallo9, Bassan2, Zuin,
DalMaistro,Fabris,
Balasso2,Penzo 2,Festa
6,Peserico 16,Valente,
Piccoli1, Novakovic. All.
Radovcic
Arbitri:Truppinie Scavone
Note.Pt,15-14
Squadraperfetta sulla
carta,i gialloblu di
Radovcichanno il brutto
vezzo dirilassarsi contro
lesquadredi bassa
classifica. R.L.
LOTTAGRECOROMANA
Zenereèinternazionale
BronzoalCisadiFaenza
ProntariscossadiTommy
Zenere(Umberto I 1875)nel
prestigiosotrofeo
internazionaleCisadiFaenza. Il
diciannovenne lottatoredi
Nanto,delusodall'argento
coltoneitricolori juniores di
Rovereto, hadato
dimostrazioneingara chela
sconfittaroveretanaèstato
soltantoun'incertezza
passeggera,lottandoalla
grandenellecategorie assolute
inuncontestointernazionale di
primissimolivello.
C’erano22 atletiingaranella
categoriadelvicentino,la più
qualificata,quelladegli 84kg,e
perl’atleta,reduceda una
bruttainfluenzadistagione
dellasettimanascorsa, sono
arrivatiben 5incontriin
sequenza.
Lamanifestazioneèstata
organizzatadalla societàCisa
diFaenzadelpluricampione
olimpicoVincenzoMaenza,
TommyZenere:havinto il bronzo
tecnicodiTommy Zenere.
Nettoilsuccesso all'esordiodi
Zenere,opposto alpiemontese
Cutropia,sconfitto indueriprese
estessasorte ètoccato
all'emilianoZambonini.
Decisamentepiùimpegnativo il
confrontocon Guglielmo Cecca,
esportolottatore,già tricolore
conle Fiamme OroPadova,
piegatodal vicentino intreriprese
moltotirate.
Ilpiù bell'incontrodellariunione
faentina havisto opposto Tommy
Zenereal trentennemoldavo
Popov. Affattointimoritolo junior
vicentinohamessoindifficoltà il
campionemoldavo vincendola
primaripresa per 4a3 poi ha
commessol'erroredi
sottovalutarel'avversarionel
secondoroundchehaceduto
senzaopposizione per5 a0 alfine
diconservarele energia per la
terzaedecisiva ripresa incui per
unasolaspinta fuoridalla
materassina,perun misero punto,
Zenerehaperso l'incontro ela
finale.
Tuttofacile nellafinalinaper il
terzopostoincui il vicentinoha
battutoper "schienata"
l'altoatesinoRubenBurato. In
finaleil moldavosi èinfortunato
mentrestava dominandol'azzurro
Pariseedhadovuto alzare
bandierabianca.
PerZenere unterzoposto che
lasciabensperareinvista dei
tricoloriassoluti inprogrammail
13maggio prossimo.Soddisfatto
iltecnico Mirko De Polli
dell'UmbertoI 1875 ancheper
l'esperienzaaccumulataingara
daglialtriportacolori dellasocietà
bericaEugenio Calsamiglia,
EmanueleLavardaeEugeniu
Darie,uscitieliminati nellefasi di
qualificazionema ingarahanno
datoil massimo. G.M.
#37
èfinitosecondo nellaDonald
Malsonreplica a quota77 e
nellaprestigiosaMariette,
d’unsoffiodietro aLucchelli:
97/100perentrambi congli
stessispari, ma una rosatadi
5mmpiù ristretta peril
vincitore.Il portacoloridel
gruppodi Bassano hainvece
messoilsigillosulla Donald
Malsonreplica (79/100) e
coltol’argentonella
Remingtonreplica (170)e
nellaColt(91).Successi
pesantiperil suocompagnodi
squadraGiancarlo Pizzinato,
miglioreditutti nella
Kuchenreuteroriginalecon
94/100,e perleformazioni
bassanesidiKucken e
Mariette.Traifucilieri,nota di
meritoperl’arzignanese
dell’A.V. Manuele Castegnaro,
autoredi una tripletta:
Hizadai,Tanegashima e
Pennsylvania. Abersaglio
ancheBeniamino Lavaronenel
Lamarmoraoriginalee Luca
LaurentinelGettysburg. La
garanumero 10 èin
programmaa fineaprilea
Vergato. S.C.
SERIEA2
IlPetra
siarrende
Sfuggel’A1
Petra Malo
Solarplus Mori
LoSchio
sconfitto
atestaalta
34
35
STPETRAMALO:BerenganM.1,Zanotto
3, De Vicari 5, Pamato8, Lanaro, Franzan,
Santangelo1,Pellizzaro,Szilagyi11,Ceola1,BerenganS.4,Gaglio,BerenganN.All.
Bernardi
SOLARPLUS MORI: Busolli 1, Cappuccini
F.5, Boev 8, Bellamio, Mattei 3, Pozzati,
Cappuccini A.7, Manica N.8, Boninsegna,
Festi3,Bianchi,Lissandrini.All.Cotelessa.
Arbitri:FaggineGalante
Note:Pt,16-12
Siinfrangeai tiri dirigore il
sognodiA1 dell’St PetraMalo.
Iragazzi diBernardigiocano
unagarastraordinaria neiprimi
25’(16-10) dando
l’impressionedipotercela fare
poinellaripresa i solitierrori e
ladeterminazione delMori
capovolgono la situazione.Ai6
metrisono i trentinia
festeggiare. R.L.
TIROASEGNO AVANCARICA. Ileoniceni abersaglioin Romagna
SiavvicinanoleFinali tricolori
digiugno, cheassegneranno a
Luccai titolinelle varie
specialitàdell’Avancarica.La
nonaprova diqualificazione
delcampionato,disputataa
Santarcangelodi Romagna,ha
confermatogliottimivalori
deitiratori vicentini. Trai
pistolerihanno primeggiato
RobertoBarie Giuseppe
Vescovi.Illeoniceno
dell’Avancarica Venetaha
vintolaKuchenreuter replica
con96/100e laRemington
replicacon 174 punti, mentre
SERIEA2
Merano
Europa Schio
33
25
MERANO: Wenter, Frey, Nischler 1, Christanell, Mairginter, Weithaler, Pichler, Flarer, Plaschke, Pertoll, Carli, Unterhauser,
Parth.All.Blaas
EUROPA SCHIO: Europa Schio: Radek,
Scolaro, Fontana, Oripoli, Nicolini, Cavedon, Marchioro, Mattiazzi, Pierobon, Zaupa, Pesenti Campagnoni, Grotto, Dalla Fina.All.Casa
Arbitri:MosanereZancanella
L’EuropaSchio esce atesta
dallatana delMerano, chedeve
impegnarsifino infondo per
evitaresorprese. Conferma il
tecnicoscledenseDaniele
Casa:«Abbiamo tenuto bene
perun tempo.Purtroppoil
Meranoèmicidialenelle
ripartenze.Il rammarico per
aver chiuso azero puntiè
grande,ma abbiamo pagato
inesperienzaesfortuna». R.L.
CANOA. L’atletavince aTacen in Slovenia
MolmentivolaaLondra
Il campo gara di Tacen, in Slovenia, ha emesso i suoi verdetti: Daniele Molmenti vola a
Londra 2012 dopo aver vinto
la selezione di ieri, quella di sabato e in virtù del vantaggio acquisito in occasione della qualifica del posto barca ai mondiali di Bratislava dello scorso
anno. Al femminile la sfida tra
Clara Giai Pron e Angela Prendin si chiude invece in parità .
La Giai Pron aveva vinto una
settimana fa e si è ripetuta ieri
a Tacen; la Prendin aveva invece vinto sabato e poteva vantare il fatto di aver conquistato il
posto barca, come Molmenti,
ai mondiali 2011. 2-2 dunque
al termine delle selezioni e decisione ancora in bilico. «Se
per Molmenti c’è la certezza
che sarà lui l’azzurro a rappresentare l’Italia nel K1 ai Giochi
di Londra - sottolinea il dt azzurro Mauro Baron - al femminile invece ci prendiamo del
tempo per decidere». •
Venerdì 27
OGNI MESE SU CATs:
Nascere
IN CASA
mayfashionnews
Isa&Friends
Shopping e anteprime “cool”
Grandi Chef
In primo piano un volto e una ricetta
SOCIAL DRINK
Un momento indimenticabile da vivere in intimità
e libertà. Un desiderio possibile e realizzabile,
Grazie al lavoro di ostetriche come Elisa Guiotto
che assistono il parto in casa
con serenità e sicurezza
Le foto dei lettori nei locali trendy
IN REGALO CON
richiedi l’allegato al tuo edicolante
Nascere
IN CASA
UN MOMENTO INDIMENTICABILE DA VIVERE IN
INTIMITÀ E LIBERTÀ. UN DESIDERIO POSSIBILE
E REALIZZABILE, GRAZIE AL LAVORO DI
OSTETRICHE COME ELISA GUIOTTO
CHE ASSISTONO IL PARTO IN CASA
CON SERENITÀ E SICUREZZA
di Eugenio Marzotto
La cover story di maggio
Elisa Guiotto (33 anni)
ostetrica di Montecchio Maggiore
che rinnova nel vicentino la magia
del parto in casa
Foto di Nicola Zanettin
EVENTI
PERSONAGGI
BENTORNATA MILLEMIGLIA
Farà tappa a Vicenza dopo 24 anni
l’elettrizzante sfida per auto d’epoca
IN VETTA CON MR. PARKINSON
Una storia di alpinisti speciali
l’Aconcagua di Stefano Cucco
di Andrea Mason
di Roberto Luciani
GV09663
VIDEORUNNER
Su CATs di Maggio
Poste Italiane S.p.a. - Sped. in a.p. - D.L. 353/2003 (con
(conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Vicenza. Supplemento al numero odierno de “Il Giornale di Vicenza” - Direttore Responsabile: Ario Gervasutti
di Eugenio Marzotto
ph. Nicola Zanettin
Sport 45
TENNIS
SERIEA2. Buondebutto diSchio nel girone4contro il Palermo.Match dialtolivello quello disputatotra Oswalde Burzi. Si impongononei singolianche Bosa eGiustino
Lika,l’esordioin Siciliaprofumadivittoria
Antonio Simeone
Dal clima autunnale della Padania, alla primavera inoltrata siciliana. La Lika Schio fa il
suo esordio nel girone 4 del
campionato maschile di serie
A2 sui campi del Ct Palermo
Due. Ventiquattro gradi e un
sole splendente accolgono la
squadra vicentina in uno dei
circoli più suggestivi del capoluogo siciliano.
L’unica incognita, almeno
sulla carta, è data dalle condizioni di gioco. A Schio la Lika
non ha praticamente mai potuto allenarsi all’aperto, mentre in Sicilia si gioca fuori tutto
l’anno. Per il resto il pronostico vede la squadra capitanata
da Gemiliano Leinardi decisamente favorita. Il fattore campo non riesce a incidere più di
tanto sulla differenza di valori
sul piano tecnico.
L’unico match davvero combattuto, peraltro di livello molto alto, è quello che vede di
fronte l’austriaco della Lika,
Philipp Oswald, reduce dalla
finale del torneo Future di Padova persa con il tedesco Knittel, e il 2.1 Enrico Burzi, un giocatore molto solido annunciato in grande condizione dopo
la recente vittoria al Challenge di Barletta sullo spagnolo
Pere Riba, numero 102 del
mondo.
E, infatti, la partita non delude le attese. Oswald deve impegnarsi a fondo contro un avversario che gli rimanda tutto sbagliando davvero poco. Dopo
aver vinto il primo set, l’austriaco sembra poter avere vita più facile nel secondo dove
prende il largo portandosi sul
5-2. Ma Burzi non molla un
punto e continua a lottare vincendo cinque giochi consecutivi che lo portano addirittura a
servire sul 6-5. Solo la classe
del numero uno della Lika riesce a domare il 2.1 del Palermo. Oswald strappa il servizio
LAPARTITA
CTPALERMO 2
LIKASCHIO 4
SINGOLARI:
Oswald (1.15-L) b.Burzi
(2.1-P)6-47-6(5)
Bosa(2.2-L) b.Campo
(2.4-P)6-26-0
Giustino(2.3-L)b.Mancia
(3.1-P)6-26-1
Palpacelli(3.2-P)b.Medda
(3.1-L)6-06-2
DOPPI:
Oswald/Bosa (L)b.
Burzi/Palpacelli(P) 6-4
4-66-2
Campo/Mancia(P)B.
Giustino/Medda(L)6-4
6-3
mettendo a segno un paio di
dritti straordinari e domina il
tie break.
Il resto, vale a dire gli altri singolari, è ordinaria amministrazione con Massimo Bosa e Lorenzo Giustino padroni del
campo contro il 2.4 Campo e il
3.1 Mancia. L’unico punto lo cede Mirko Medda contro l’ex B
Palpacelli.
Ma non è finita, nonostante
il 3-1 dei singolari. Nei doppi,
infatti, Oswald e Bosa pescano
la coppia siciliana più forta,
quella formata da Burzi e Palpacelli, talentuoso maestro
del circolo. I due strappano il
secondo set agli scledensi che
solo nel terzo riescono ad imporre la propria superiorità e
a conquistare il punto che regala alla Lika la prima vittoria
in questo girone di A2 che si
annuncia davvero insidioso. Il
primo ostacolo è superato. •
Torneorodeo
SQUASH
Eschillonu
ePeretti
brillano
aMontecchio
FratelliPerin
finalisti
altorneoB
VinceMattia
Sonoil 4.1delCtArzignano,
PatricPerettiela 4.2dicasa,
RachealEschillonui vincitori
deltorneorodeo delTennis
Montecchio.Il primoha
dominatoil singolaremaschile
senzamai perdere unset e
pochissimigiochi.In finale,
Perettihasconfittoil giovane
4.3dicasaLudovicoZambello.
Nelsingolare femminile,
moltopiùequilibrataè statala
finalefemminile doveRacheal
Eschillonu,testa diserie
numerodue,ha sconfittola
numerouno deltabellone,
Ginevra Randon.
Finaletargata Perinnel torneo
nazionaleB maschiledisputato
suicampi delPegaso Cornedo.
MattiaeChristian si ritrovano
difronteinfinale delsingolare
maschile.Una sfidainfamiglia
chesembradestinataa
ripetersiper chissà quante
volte ancora.
Questavoltaa spuntarlaèil
ventenne Mattia sul fratellino
quindicenne.Trai dueè subito
lottafin dai primi scambi.Il
primogame selo aggiudica
Mattiaper 12-10.Christian
accusail colpoecede piuttosto
nettamenteil secondoprimadi
reagirenelterzoritrovandoun
pòicolpi. Mai puntiimportanti
ligioca meglioMattia che
anchenelquartosi imponeai
vantaggi: 12/10 11/65/11
13/11èloscorediuna finale
giocatacomunquea buoni
livelli daentrambii forti
giocatori.
Asaliresul terzogradino del
podiodeltorneoBdiCornedo,
infine,èun altrojunior del
vivaiodel Pegaso,Michele
Massenz,il quale siimponesu
MarcelloFantonper 3/1 (11/7
11/76/11 11/4).
Nelderbyjunior targato
SummanoPiovenevalevole per
ilquintoposto, l’esordiente
MarcoZordansi imponeper
3/1suGianniToniolo.
Acompletare ildominio
vicentinoal torneoBdel
Pegasoèla vittoria nel
singolarefemminiledell’atleta
dicasaMichelaZanotellisulla
scozzeseresidente a Milano
LornaPaisleyper 3/0(11/6
PatricPerettieRacheal Eschillonu:vincitori delrodeodi Montecchio
Singolaremaschile. Quarti:
Peretti(4.1-n.1)b. Toniolo (4.2)
4-14-2,Buratto (4.2) b. Tita(4.2)
4-04-2,Zambello (4.3)b. Farinon
(4.3)5-34-1, Piskorz (4.1-n.2)b.
DeMaio(4.2) 4-14-0. Semifinali:
Peretti(4.1-n.1)b. Buratto (4.2)
4-04-0,Zambello (4.3)b. Piskorz
(4.1-n.2)4-04-2. Finale:Peretti
(4.1-n.1)b. Zambello(4.3) 4-14-2.
Singolarefemminile. Quarti:
Randon(4.2-n.2)b. Pisani (4.5) 4-0
4-1,Marcheluzzo(4.4-n.4) b. Corrà
(4.5)4-21-4(7-3), Crosara
(4.3-n.3)b. Meggiolaro (4.5)4-1
2-0rit.,Eschillonu(4.2-n.2) b.
Ivanovic(4.4) 4-14-1.Semifinali:
Randon(4.2-n.1)b. Marcheluzzo
(4.4-n.4)5-34-0, Eschillonu
(4.2-n.2)b. Crosara(4.3-n.3)4-0
4-0.Finale:Eschillonu (4.2-n.2)b.
Randon(4.2-n.1)0-44-2(7-2).
Giudicearbitro:LuiginoDal
Cortivo. AN.SI.
TORNEO FUTURE. Al CittàdiVicenza Galovics’è arresoa Ottolini
ZenfataleperSakamoro
Le sorprese arrivano subito
sui campi del tennis Palladio,
al torneo Future Città di Vicenza (Banca Popolare di Vicenza). Uno dei maggiori candidati a un posto nel tabellone principale, il croato con passaporto italiano, Viktor Galovic, è
uscito di scena al secondo turno delle qualificazioni. Testa
di serie numero due di questo
tabellone, e numero 793 del
mondo, il 2.2 del Tennis Montecchio ha finito per cedere al
2.4 emiliano Federico Ottolini, un ventiduenne che fa della regolarità la sua unica arma. Ad eliminare Galovic è stata più la stanchezza, fisica e so-
prattutto mentale, dopo tre
set disputati in singolare la
mattina con il Montecchio in
serie B, e il successivo doppio.
Contro Ottolini, il giocatore allenato dal vicentino Stefano
Orso ha dominato il primo set.
Sembrava non dovessero esserci problemi per lui nemmeno nel secondo, ma Galovic ha
pensato bene di sbagliare uno
smash comodissimo che lo
avrebbe portato sul 5-3, ritrovandosi preso invischiato nelle sabbie mobili di un terzo set
dalle quali non è riuscito ad
uscire vivo. Un’altra bella sorpresa è stata l’eliminazione
della testa di serie numero 3
delle qualificazioni, il brasiliano di origini giapponesi, Pedro Sakamoro, numero 808
del mondo ad opera del trentaduenne vicentino Enrico Zen.
Un grande expolit quello dell’ex 2.2 di casa che davanti al
suo pubblico ha trovato risorse ed energie inaspettate per
piazzare un bell’acuto. Oggi si
disputa il turno finale delle
qualificazioni con Zen in campo nel secondo match della
mattinata. Nel pomeriggio
prende il via il torneo di doppio con tutti i big, a cominciare da Phlipp Oswald e Boris
Pashanski. Il grande tennis è
di casa al Palladio. AN.SI.
SERIEB. IlMontecchiosiaggiudica laprima dicampionatocontro ilCtMonza. Vicenzaha lamegliosulPinoTorinese
Digimax eItersan, partenza colbotto
MONTECCHIO MAGGIORE
Tutto facile per la Digimax
Montecchio nella giornata
d’esordio del campionato nazionale di serie B maschile. La
squadra vicentina ha dominato il Ct Monza grazie alla superiorità dei suoi due uomini di
punta, Viktor Galovic e Gorca
Fraile.
L’unico passaggio a vuoto stata la sconfitta di Mirko Balestro con il 2.8 Ottavi, mentre
da numero quattro, Marco Di
Maro si è ripresentato nel migliore dei modi a Montecchio,
il circolo dov’era nato e cresciuto, vincendo senza problemi il suo match contro il 2.8
Bartolini.
Con il parziale di 3-1 al termine dei singolari, la vittoria è arrivata scontata nei doppio dove la Digimax capitanata da
Massimo Dambruoso ha schierato Galvic e Fraile da una parte, Balestro e Di Maro dall’altra.
La Digimax Midac Montecchio è nel girone 7 della serie B
maschile. La squadra castella-
GorcaFraile
na, che pure ha perso Giuseppe Molon e Marco Tamiozzo,
passati al Ct Vicenza, si è ulteriormente rinforzata dopo
aver raggiunto nel 2011 i play
off al suo primo anno in serie
B.
L’acquisto più importante è
stato quello del croato di passaporto italiano Viktor Galovic, un 2.2 in crescita che assieme al confermato spagnolo
Gorca Fraile (2.3) e a Mirko Balestro (2.4) costituisce un trio
davvero formidabile per la categoria. Come quarto giocatore, al posto di Tamiozzo, è tornato Marco Di Maro (giocato-
re del vivaio) che da numero
quattro ha confermato subito
all’esordio di poter garantire
un rendimento importante.
Con una rosa del genere, la Digimax è la grande favorita del
girone e anche nella corsa promozione, anche se non mancano nel girone avversarie temibili. Su tutte il St Georgen di
Spizzica e Schlessing (2.4 falsi..) e la Canottieri Nino Bixio
di Bosio (2.1) e Bianchini (2.3).
Le altre squadre del girone 7
sono lo Stampa Sporting Torino, il Ca Faenza dell’ex B1 Casadei, e lo Sporting Club Montecatini. • AN.SI.
DIGIMAXMONTECCHIO 5
CTMONZA1
Singolari:Galovic (2.2-D) b. Zacchia (2.3-M) 6-4 3-6 6-3, Fraile
(2.3-D) b. Cotto (2.3-M) 6-1 6-1,
Ottavi (2.6-M) b. Balestro
(2.4-D) 6-4 4-6 7-5, M. Di Maro
(2.5-D) b. Bartolini (2.8-M) 6-1
6-2.
Doppi: Fraile/Galovic (D) b.
Zacchia/Cotto (M) 6-3 6-0, Balestro/Di Maro (D) b. Ottavi/
Bartolini (M) 6-0 6-1.
Il punteggio finale è piuttosto
rotondo (5-1), ma per piegare
nella prima giornata di campionato, nel girone 3 della serie B maschile, il Tc Pino Torinese, ci sono volute quasi nove
ore. A complicare le cose ci si è
messa anche la pioggia che all’inizio del secondo set dell’ultimo singolare, quello di Giuseppe Molon, è caduta in quantità sufficiente da rendere inagibili i campi di via S.Antonino. Questo match e i successivi doppi si sono così giocati sui
campi in terra coperti dei Comunali.
Questo esordio casalingo verrà ricordato sicuramente per
la maratona di quattro ore e
quarantacinque minuti di
Mauro Marzarotto. Il 2.8 vicentino ha avuto due match
point sul 5-3 del secondo set
contro il pari classifica Camoletto, prima di perdere una
partita incredibile al limite
delle cinque ore di gioco. Lo
stesso Marzarotto ha poi giocato e vinto il doppio in coppia
con Federico Fort, che con Andrea Fava e Giuseppe Molon
aveva, invece, vinto il proprio
singolare portando il Ctv sul
3-1.
Il Ct Vicenza si è ritrovato in
serie B, retrocesso d’ufficio dalla commissione campionati
per non aver iscritto un numero sufficiente di squadre giovanili. Ma la squadra ricostruita
quasi completamente attorno
all’unico giocatore rimasto,
Andrea Fava, ha tutta l’intenzione di riprovare subito la risalita. Con Federico Fort il 2.4
Giuseppe Molon, proveniente
dal Tennis Montecchio, il giovane 2.5 di Sovizzo Lorenzo Di
Maro e il maratoneta Mauro
Marzarotto. • AN.SI.
CTVICENZA ITERSAN
5
TC PINO TORINESE
1
Singolari: Fort (2.6-I) b. El Laban (2.7-PT) 6-0 6-2, Camoletto (2.8-PT) b. Marzarotto
(2.8-PT) 6-7(5) 7-6(4) 7-5, Fava
(2.3-I) b. Vittone (2.4-PT) 1-6
6-4 6-2, Molon (2.4-I) b. Vercellino (2.6-PT) 6-1 7-5.
Doppi: Fort/Marzarotto (I) b.
Camoletto/El Laban (PT) 6-2
6-3, Fava/Molon (I) b. Vercellino/Vittone (PT) 6-1 4-6 6-2
MattiaPerin
C.Perin, M.PerineMassenz
Paisley,Zanotelli eBrunello
13/1111/6). Buonala prova della
valdagnese chepiegal'ottima
resistenzadell'atleta delMilano
1989.
Terzoposto perChiaraBrunello
suMartinaEvatore con un
periodico11/6.Quinta, infine,
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TERRITORIO INTERCOMUNALE (P.A.T.I.) AI SENSI DELL’ART. 18 DELLA L.R. 23 APRILE 2004, N. 11
E S.M.I. IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA Vista la deliberazione di Consiglio Comunale n. 3 del
16/04/2012 con la quale è stato adottato il primo Piano degli Interventi; Richiamato l’art. 18 della Legge
Regionale 23 aprile 2004, n. 11 e s.m.i., relativo alla procedura di formazione, efficacia e varianti del
piano degli Interventi; RENDE NOTO che gli elaborati del primo Piano degli Interventi sono depositati,
in libera visione a disposizione del pubblico per 30 giorni, a partire da lunedì 23 aprile 2012 e fino a
martedì 22 maggio 2012, presso: - la segreteria del Comune di Pianezze (orari di apertura al pubblico
da lunedì a venerdì dalle 10 alle 13 e giovedì dalle 16 alle 18); - l’Ufficio Tecnico del Comune di Pianezze
(orari di apertura al pubblico il lunedì dalle 10 alle 13 e il giovedì dalle 16 alle 18); la documentazione
è consultabile sul sito internet del Comune di Pianezze all’indirizzo www.comune.pianezze.vi.it. Nei
successivi 30 giorni, a partire da mercoledì 23 maggio 2012 e fino a giovedì 21 giugno 2012 chiunque
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L’INTERVISTA. Stasera alliceoZanelladi Schioil medicolombardo-venetoche èscrittore epioniere dellamedicina funzionale edell’anti-aging
«Nelpiatto c’è lavostrasalute»
Ildott.Ongaro:«Uneccesso di
informazionisul cibo, uneccesso
diconsumo.Invecelavoriamo
perunmondopiù sostenibile»
Silvia Ferrari
Il cibo alleato, amico e complice nel mantenersi in forma e
in salute. Il cibo che torna ad
essere bisogno primario equilibrato e interlocutore del nostro corpo, fonte di salute e di
longevità. Filippo Ongaro, medico e pioniere europeo della
medicina funzionale e antiaging, ricostruisce e suggerisce un nuovo utilizzo del cibo
nei suoi libri, editi da Piemme,
“Mangia che ti passa” e “Mangia che dimagrisci”. Partendo
dall’idea che «il cibo ci parla e
ci manda messaggi di salute o
malattia», Ongaro dedica due
libri al consiglio di Ippocrate:
«Fa’ che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il
tuo cibo». Filippo Ongaro presenterà i suoi libri stasera alle
20.30 al liceo Zanella di Schio.
L’incontro è organizzato dal liceo, in collaborazione con il
Comune e la libreria Ubik.
Dott. Ongaro, “Mangia che ti
passa” e “Mangia che dimagrisci”. Due titoli che fanno del cibo una soluzione invece che un
problema.
È così semplice nella misura
in cui è la natura che prevede
questo. Poi chiaramente nell’attuazione pratica richiede
certamente delle conoscenze
e uno sforzo. Non è automatico riuscirci, ma la colpa di questa difficoltà è l’ambiente, non
è la nostra predisposizione.
Noi siamo fatti per utilizzare il
cibo bene, per non ingrassare,
per avere un metabolismo
buono. Purtroppo i cambiamenti che ci sono stati nell’ambiente provocano un effetto
profondamente diverso.
Quantocontailcibonellaqualità di vita di un individuo?
Le stime fatte da vari enti tra
cui l’Organizzazione mondiale della Sanità ci dicono che il
50% della nostra salute dipende dai comportamenti, il 20%
circa dall’ambiente in cui viviamo , un altro 20% dalla genetica e un 10% dalle cure mediche. Il sistema attuale investe quasi il 100% delle risorse sul 10% di ciò che ci
mantiene sani. Il cibo ha
una funzione trasversale
su quel 90% perché il cibo
è parte dei nostri comportamenti, ma è
parte anche dell’ambienteed è parte anche della genetica in quanto, sulla base
dell’epigenetica e della nutrigenomica, il
cibo interagisce con i nostri
geni e quindi
ne espande le
proprietà positive o negative.
Ha un’influenza gigantesca. È
noto, per esempio, che il 30%
circa dei tumori ha a che fare
con l’alimentazione. Credo
che la base scientifica per dire
queste cose sia ampiamente
condivisibile. Il cibo è fondamentale e credo sia arrivato il
momento di cambiare marcia
nella discussione sul cibo e cominciare a parlarne in termini
qualitativi e anche in termini concreti di cambiamento per le persone.
zione che tutti parlino di cibo.
Eppure, forse proprio per l’ eccesso di informazione, sfuggono i punti centrali del problema. È un’informazione sempre un po’ polarizzata.
Spesso l’importanza del
cibo nella vita delle personeè sottovalutata. È
una questione di
disinformazione?
Ilcibodanecessitàprimarianegli ultimi decenni si è trasformato in una fonte di malattie,
psicologiche e fisiche. Perché?
È una di quelle
situazioni in
cui gli argomenti sembrano superati
ancora prima
di aver penetrato veramente
la testa delle persone. C’è la sensa-
FilippoOngaro,41 anni,nato a Milano.Il padreAlberto è veneziano
Se ne parla, ma se ne parla nel
modo sbagliato?
Sì. Dovrebbero esserci delle indicazioni più semplici, più
chiare supportate da evidenze
scientifiche e in grado di chiarire e non da creare ulteriore
confusione.
Perché abbiamo perso il rapporto giusto con il cibo.
In
parte
perché
–caratteristica dell’uomo moderno e della civilizzazioneutilizziamo il cibo per colmare
degli altri vuoti e in parte anche perché è cambiata la natura stessa del cibo. Il cibo oggi è
troppo abbondante, onnipresente, non si sa da dove viene
né come è prodotto. Si è interrotta quella relazione di controllo che l’uomo ha avuto per
migliaia di anni. C’è un legame stretto tra comportamenti
biologici e segnali che vengono dall’ambiente. Quando altero l’ambiente finisco anche
per alterare i miei comportamenti.
Carlo Petrini, fondatore di
Slow Food, identifica qualità e
sostenibilità. Cibo e dieta come si collegano alla biodiversità?
Sebbene Slow Food non sia un
movimento orientato al salutismo, credo che abbia centrato
molte delle problematiche del
mondo del cibo.
La sostenibilità del mondo
passa attraverso la sostenibilità della società e la sostenibilità degli individui. Quando abbiamo un atteggiamento di
consumatori senza fondo e ingrassiamo perché il cibo viene
distribuito dove ci sono i soldi
per comprarlo e non dove c’è
la fame, in qualche modo siamo anche responsabili di questo. La mia generazione deve
trovare armonia tra lo sviluppo tecnologico-scientifico, la
salute e l’ambiente. •
DESIGN. Domanialla casad’aste Pierre Bergévengono battute centinaiadellesue creazioni
“L’universodi CletoMunari”
ABruxelles collezionisti ingara
Nicoletta Martelletto
Raramente si battono all’asta
collezioni di contemporanei.
Alla casa Pierre Bergé una sola
volta: è accaduto - è stato anche per finanziare la ricerca
anti Aids - con gli oggetti di
Yves Saint Laurent, che di Bergé è stato compagno di vita
per 50 anni. Ora tocca al vicentino Cleto Munari, di cui la
maison con sede centrale a Parigi e doppia sede in Belgio - a
Bruxelles e a Liegi - ha messo
in vetrina 251 “voci” (per un totale di 700 pezzi) firmate dal
designer che come stile di vita
predilige le avventure collettive. Nel senso che ama aggrega-
re attorno ad un tratto di matita inedito alcune grandi firme
e ne ricava dialoghi di altisismo livello. Nascono così le collezioni di vasi in vetro che hanno visto protagonisti Sandro
Chia, Matteo Thun, Aldo Cibic, Vico Magistretti, Richard
Meier, Massimiliano Fuksas,
Paolo Portoghesi e lo stesso
Munari con un’anfora nera e
lucciferina. Ed ancora i gioielli
in argento dorato affidati a
Mimmo Paladino, Ettore Sottsass, Angelo Mangiarotti. All’architetto giapponese Arata
Isozaki è riuscito perfino a far
disegnare un orologio. E non
pago a cinque premi Nobel
per la letteratura - da Saramago a Saul Bellow- ha dedicato
Unvaso in vetrofirmatoMunari
Unanellocol suoprofilo
altrettante stilografiche siglate Mendini, Tusquets, Siza,
Toyo Ito e Munari stesso. Nel
perseguire l’idea che lo spirito
artistico si annida dovunque
c’è una mente creativa, ha proposto a Mark Strand, Lawrence Ferlinghetti e a Dario Fo di
disegnare tavoli; all’architetto
ticinese Mario Botta di diver-
CletoMunaripresentauncandeliere ispiratoall’uomovitruviano
MONTECCHIOP.
Lunedìdella
memoria
TinaMerlin
eil Vajont
Stasera, alle 20,30, al Centro
socioculturale di Preara di
Montecchio Precalcino, per “I
lunedì della memoria”, serata
dedicata a Tina Merlin, staffetta partigiana dal luglio 1944,
giornalista e scrittrice. È ricordata per avere aiutato mettere
in luce la verità sulla costruzione della diga del Vajont, dando voce alle denunce degli abitanti di Erto e Casso. Inascoltata dalle istituzioni, la giornalista fu denunciata, processata
e assolta dal tribunale di Milano. In seguito alla strage del
Vajont, il 9 ottobre 1963, la
Merlin tentò di pubblicare il libro “Sulla pelle viva. Come si
costruisce una catastrofe”, edito solo nel 1983. Alla serata
partecipa Adriana Lotto, presidente dell’associazione culturale “Tina Merlin” di Belluno,
docente e ricercatrice di Storia contemporanea all’Università Ca’ Foscari di Venezia, autrice del libro “Quella del
Vajont. Tina Merlin, una donna contro” Cierre edizioni. L’incontro è condotto dalla storica Sonia Residori. • M.P.B.
tirsi con i tappeti. Inesauribile
e inossidabile, Munari è al centro di un’asta in place du Gran
Sablon a Bruxelles domani alle 18, preceduto dalla stampa
di mille cataloghi finiti nei
principali musei di arte contemporanea del mondo, dove
per altro il deisgner vicentino
è già presente, a partire dal
Moma di New York. Grande interesse, anche da parte di privati, per le collezioni di argenti da tavola firmate dall’architetto Carlo Scarpa nel 1977, un
anno prima di morire, prodotte da Munari e così per le sculture di Sottsass risalenti ai primi anni Ottanta. In città, in anteprima, Munari ha presentato le sue ultime “Cose di Cleto”,
ovvero linee di acciai da tavola, borse e arredi che vengono
anche a patti con il tempo di
crisi.
In dirittura c’è una collezione di abiti da uomo: semplici,
eleganti, senza rigidità. «Esattamente come sono io» commenta l’interessato. •
ILSALONE DELLIBRO. Dal 10 al14 maggioconil debutto diEmmaDantee tantibest sellers
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bassi di Biancaneve” (La Tartaruga), una rilettura visionaria
e crudele della celebre favola
dei fratelli Grimm, in uscita a
maggio, sarà tra i protagonisti
del giorno d’apertura del Salone Internazionale del Libro di
Torino 2012, che si svolgerà
dal 10 al 14 maggio. Fra gli
eventi in concomitanza c’è la
nuova trasmissione di Fabio
Fazio e Roberto Saviano che
dovrebbe andare in onda dal
13 al 16 maggio su La7 dalle Officine Grandi Riparazioni. La
25˚ edizione del Salone sarà dedicata alla “Primavera Digitale” e avrà come paesi ospiti Romania e Spagna. Tanti i big in
arrivo l’autore di bestseller
Christopher Paolini, che ha firmato la fortunata saga fantasy
per teenager il “Ciclo dell’Eredità” sulle avventure di Eragon e della dragonessa Saphira, che in Italia, pubblicata da
Fabbri e Rizzoli, è venuto soltanto una volta. Attesissimo
anche Luciano Ligabue, il rocker cineasta e scrittore, con il
suo ultimo libro “Il rumore dei
baci a vuoto” (Einaudi); non
mancherà Serena Dandini
con “Grazie per quella volta.
Confessioni di una donna difettosa” (Rizzoli). Con il nuovo
romanzo “Ricordi di un angelo sporco” (Marsilio) sarà a Torino il 10 maggio, Henning
Mankell, l’autore della serie
del commissario Wallander,
30 milioni di copie. Nell’anno
che vede paese ospite la Spagna, Longanesi porta a Torino
Ildefonso Falcones, l’autore
de “La cattedrale del mare”
che sarà protagonista di un in-
contro con Clara Sanchez, di
cui Garzanti ha da poco pubblicato “La voce invisibile del
vento”, in testa alle classifiche
dei libri più venduti. Per Mondadori sarà al Salone Andres
Barba, nato a Madrid nel 1975
e segnalato da Granta come
uno dei migliori scrittori spagnoli con “Agosto, Ottobre”, in
uscita nelle Libellule. L’autrice del libro evento alla Fiera di
Francoforte 2011, Charlotte Velandrey (nome d’arte di AnneCharlotte Pascal) porta al Salone “Il mio cuore sconosciuto”
(Longanesi). Tra gli italiani saranno presenti con le loro novità Gianrico Carofiglio, Alessandro Piperno, Davide Enia,
Massimo Gramellini, Melania
Mazzucco, Massimo Carlotto,
Niccolò Ammaniti. •
Spettacoli 49
CINEMA. Prime informazionisul filmwesternche usciràaNatale inAmerica. Nel castDi Caprio eSachaBaron Cohen
TornaDjango?RidateciCorbucci
QuentinTarantinoè distante
millemigliadal soggetto originale
Oral’eroeèuno schiavo nero
assoldatodal cacciatoreditaglie
Quel western sempre evocato
da Quentin Tarantino in quasi
tutti i suoi lavori, ma mai affrontato davvero, diventa protagonista assoluto in uno dei
film più attesi dell’anno, Django Unchained. A parte il titolo
e una mitragliatrice sbuffante, il film sembra essere distante mille miglia dall’originale
di Sergio Corbucci, uscito del
1966.
Del film, atteso a Natale nelle sale in America e il 4 gennaio da noi, ecco arrivare il teaser poster, il trailer e la sinossi
ufficiale fornita dalla Weinstein Company che lo ha prodotto. Il cast è all star: Jamie
Foxx, Leonardo DiCaprio, Samuel L. Jackson, Christoph
Waltz, Kurt Russell, Don Johnson e Sacha Baron Cohen.
Che mai si vede nel trailer?
Non molto. Ma si coglie l’atmosfera dello spirito cinematografico tarantiniano animato da schizzi di sangue, ironia
e dialoghi inutili sul superfluo. Il trailer parte sulle note
del gruppo heavy metal dei
Danzig, con il brano Black
Hell, tratto dalla colonna sonora di Un giorno da leoni 2. Seguono immagini del ragazzino di colore che diventerà
Django (da adulto interpretato dal premio Oscar Jamie Foxx) e, infine, alcune sequenze
della guerra civile americana
brevi
JENNIFERANISTON
ROMPELASCULTURA
DIJASON BATEMAN
MENTREPARCHEGGIA
Jennifer Aniston ha distrutto una scultura. L’attrice
era andata a trovare Jason
Bateman, col quale ha stretto amicizia sul set dI Come
ammazzare il capo e vivere
felici, ma cercando di parcheggiare la sua Range Rover ha spaccato la testa di
una grossa statua che era
stata creata ad hoc per Jason e la moglie Amanda.
ROBINGIBBS
L’EXBEEGEES
SISVEGLIA
DALCOMA
Lalocandina di Django
Ilregista Quentin Tarantino
e combattimenti dal sapore
marziale.
Il trailer continua con Django su un cavallo, armato con
due mitragliatrici (uguali a
quella utilizzata da Franco Nero nel film di Corbucci) e poi
con la presentazione dei principali protagonisti, con tanto
di etichetta esplicativa, ovvero il Buono (Django), il Cattivo (Leonardo DiCaprio) e il
Brutto (Christoph Waltz).
Tutto questo sulle note della
canzone Django, utilizzata
nel 2007 nel film Sukiyaki Western Django di Takashi Miike
in cui lo stesso Tarantino ebbe
un ruolo da spietato pistolero
(Piringo).
Per quanto riguarda la trama di Django Unchained, ci
troviamo nel Sud degli Stati
Uniti due anni prima della
guerra civile. Django è uno
schiavo dal crudele passato
che si troverà ad affrontare lo
spietato e astuto cacciatore di
taglie di origine tedesca, King
Schultz (il Premio Oscar Waltz). Il tedesco assolderà lo
schiavo, promettendogli la libertà, per catturare i fratelli
Brittl, feroci assassini.
Schultz così va alla ricerca
dei criminali più braccati del
Sud con Django al suo fianco.
Ma per Django in realtà c’è un
solo vero obiettivo: ritrovare
Broomhilda (Kerry Washington), la moglie scomparsa anni prima durante il commercio degli schiavi. Questa ricerca farà sì che Django e Schultz
si imbattano in Calvin Candie
(Di Caprio), cattivissimo proprietario
di
Candyland,
un’ignobile piantagione in cui
gli schiavi allenati da Ace Woody (Kurt Russell) sono costretti a combattere gli uni contro
gli altri per divertimento dei
padroni. Django e Schultz riescono a infiltrarsi nella piantagione, ma verranno scoperti
da Stephen (Samuel L. Jackson), fidato kapò di Candie.
Scritto e diretto da Quentin
Tarantino, Django Enchained
è prodotto da Stacey Sher, Pilar Savone e Reginald Hudlin.
Produttori esecutivi, Harvey
e Bob Weinstein, Michael
Shamberg, Shannon McIntosh, e James Skotchdopole,
mentre la distribuzione internazionale sarà curata da Sony
Pictures. •
Il cantante dei Bee Gees Robin Gibbs si è svegliato dal
coma. Il musicista, che soffre di cancro al colon e al fegato, aveva perso conoscenza una settimana fa in seguito a una polmonite. La moglie di Gibbs Dwina ha detto che stava suonando
Crying di Roy Orbison nella stanza quando il marito
ha cominciato a piangere.
MUSICA. Annullato
Milano,salta
ilconcerto
diSinead
O’Connor
Sinead O'Connor, dopo quello
in programma l’altra sera a
Monaco, ha annullato anche il
concerto previsto domani al
Teatro Smeraldo di Milano. Il
management dell'artista ha infatti annunciato l'annullamento di tutte le restanti date europee del tour per «motivi di salute». «Sinead», si legge nella
nota diffusa dalla società organizzatrice sul suo sito internet, «si scusa con i suoi fans
per il dispiacere di non potersi
esibire. Seguiranno nuove e
più dettagliate informazioni
nei prossimi giorni».
Lo show a Monaco doveva essere la settima data del suo
tour europeo, dopo i concerti
tenuti a Bruxelles, Città del
Lussemburgo, Parigi, Amsterdam, Colonia e Berlino. Ieri sera sera, invece, l'artista irlandese si sarebbe dovuta esibire
sul palco a Zurigo; la tappa milanese era l'ultima prevista in
Europa, prima della ripresa
del tour in Nord America il 12
maggio a Milwaukee.
Sinead O'Connor, nata nel
1966 a Dublino nel sobborgo
operaio di Glenageary, è una
delle grandi protagoniste del
rock al femminile tra la fine degli anni '80 e il decennio successivo. La sua è una vita esagerata e controversa, con i suoi
tumulti e le sue provocazioni:
a partire dal debutto sulle scene completamente calva a
quando strappò in diretta tv
una foto del Papa, fino alle recente decisione di farsi suora e
alle rivelazioni sulla sua bisessualità. •
PERSONAGGIO. Nata aBrooklyn il 24aprile 1942,iniziòa cantarenei cabaretgiovanissimae a20 anni eraa Broadway
BarbraStreisand, unneo insettant’anni
Gliamori
Attriceda Oscar, cantante danoveGrammy.Macome regista nonha mai avuto successo
Angela Bosetto
Attrice premio Oscar, stella di
Broadway, cantante i cui album hanno venduto 71 milioni di copie nei soli Stati Uniti o
una semplice ragazza ebrea
animata da una volontà di ferro?
Barbra Streisand, che domani compirà settant'anni, è riuscita a incarnare tutto questo,
sfruttando una voce inconfondibile e dei lineamenti che, come ha scritto Stefano Bianchi,
«hanno un che di picassiano:
naso e bocca extralarge, occhi
ravvicinati e un po' strabici.
Eppure, quand'è davanti alla
macchina da presa, il suo viso
perfettamente imperfetto si
riempie di dolcezza e sensualità».
Nata a Brooklyn, il 24 aprile
1942, Barbara Joan Streisand
inizia a cantare nei cabaret giovanissima e a vent'anni è già a
Broadway. Ribattezzatasi Barbra («meno banale e più distintivo»), conquista critica e
pubblico divenendo una star
del palcoscenico. La tv crea
due show apposta per lei e nel
1968 entra nel mondo del cinema. Grazie a Funny Lady, tratto dall'omonimo spettacolo, la
Streisand vince Oscar e Golden Globe, divenendo l'interprete più richiesta per musical (da Hello, Dolly!, 1969, a È
nata una stella, 1976) e commedie (come Il gufo e la gattina, 1970, o Ma papà ti manda
sola?, 1972). Incide dischi su dischi (arriverà a pubblicarne
più di sessanta, vincendo ben
nove Grammy, gli Oscar della
musica), ma il successo non le
basta: vuole essere considerata un'attrice completa. Realizza il suo obiettivo grazie al
dramma romantico Come eravamo (1973), dove affianca
l'astro nascente Robert Redford, e, da quel momento limita le apparizioni cinematografiche alle sole pellicole che
la interessano o che le offrono
nuove sfide recitative, come
Pazza (1987), nel quale interpreta una squillo di lusso che,
dopo aver ucciso un ricco cliente per autodifesa, lotta contro
chi vorrebbe farla dichiarare
incapace di intendere e di vole-
re per evitarle il carcere.
Un solo ruolo della sua multiforme carriera non le ha dato
le soddisfazioni che lei si auspicava, quello da regista. Sono
tre i film che ha diretto e di tutti (per contrastare il maschilismo di Hollywood, dice lei,
per eccesso di autostima, affermano i suoi detrattori) è stata
anche protagonista, produttrice e, ovviamente, autrice della
colonna sonora. Il debutto dietro la macchina da presa nel
1983 con Yentl, tratto dall'omonimo racconto di Isaac Bashevis Singer. La storia di una ragazza ebrea che nella Polonia
di inizio Novecento si finge uomo per poter studiare i testi sacri riceve un'accoglienza contrastante: c'è chi la definisce
un capolavoro (come Steven
Spielberg) chi una gran furbata. Anche le candidature ai premi dell'anno sono antitetiche:
cinque nomination all'Oscar
(vince solo la colonna sonora)
e tre ai Razzie, le temute «pernacchie d'oro». In qualità di
regista, la Streisand riceve il
Golden Globe, mentre agli
Oscar non viene neppure considerata. Esclusione che si ripete anche con il film successivo, Il principe delle maree
(1991): sette nomination, tra
cui miglior film, ma niente da
fare per la cinquina della regia. Per il proprio ultimo lavoro come film-maker, Barbra
decide di rinunciare alle ambizioni di gloria e di limitarsi a
confezionare una garbata
Correva il gennaio 2009
quando le prime foto mano
nella mano di Corona e Belen,
all’ombra della Torre Eiffel, ufficializzano l’inizio della storia d’amore. L’argentina veniva dall’’Isola dei Famosi, Corona da inchieste giudiziarie, risse, ritiri di patente e il divorzio
da Nina Moric. In quel 2009
Belen debutta come conduttrice a Scherzi a Parte e Sarabanda. I due innamorati dopo pochi mesi litigano per le rispettive gelosie nei confronti degli
ex (Nina Moric e Marco Borriello). Corona viene condan-
nato a 3 anni e 8 mesi di reclusione dalla quinta sezione penale dei Tribunale di Milano
per estorsione (condanna poi
ridotta in appello a 1 anno e 5
mesi). Belen non fa una piega,
anzi, lo accompagna in tribunale. In questo clima spunta il
video a luci rosse: 22 minuti di
sesso tra l’argentina, filmata,
allora minorenne, dall’allora
fidanzato Tobias Blanco. Fabrizio e Belen decidono di farsi una vacanza a Formentera
dove la leggenda dice che si trovasse anche Borriello. Eccetera, eccetera. •
BarbraStreisand
commedia romantica dedicata unicamente al suo pubblico: L'amore ha due facce
(1996). Pur non essendo mai
riuscita a vincerne una, la
Streisand è stata colei che ha
consegnato la statuetta a Kathryn Bigelow, la prima donna della storia a essere proclamata miglior regista. Un premio che Barbra ha annunciato
con un sorriso e una frase divenuta celebre: «The time has
come! Il tempo è giunto!».
COSTUME. Lasoubrette annunciaal Tg5di aver chiusoconil fotografo
Belen-Corona,l’amore tuttotv
muoredavanti alletelecamere
Belen e Corona, che articoli:
tre anni di amore, scandali, liti, riappacificazioni, sempre e
comunque sotto i flash dei fotografi. Ora è finita e non poteva che avvenire davanti a una
telecamera. La bella showgirl
ai microfoni del Tg5 ha ammesso quanto da giorni anticipavano i rotocalchi: «La mia
storia d’amore con Fabrizio è
finita», ha detto, aggiungendo
di essere «veramente felice.
Era da tanto che non ero così
serena, veramente». La fonte
di tanta felicità sembra essere
il ballerino Stefano de Martino, 23 anni, solo fino a qualche giorno fa fidanzato di Emma Marrone, che gli aveva fi-
nora perdonato i tradimenti,
tanto da parlare di matrimonio. La cantante, interpellata
sempre dal Tg5, ha confermato la fine della sua storia con
De Martino: «È già felicemente fidanzato, lo sanno tutti, anch’io l’ho appreso dai giornali.
Sono molto contenta per loro
e spero che duri tutta la vita».
FabrizioCoronaeBelen Rodriguez
OMARSHARIF. Nel1963
Barbrasposa ilcollega
ElliottGould,Hannoun
figlio(Jason), ma nel1971
divorziano.Nellaseconda
metàdegli anniSettanta,
laStreisandsi legaal
produttoreJon Peters.
Seguonoil musicista
RichardBaskin,l'attore
DonJohnson, iltennista
AndreAgassie il
giornalistaPeter Jennings.
Nel1998, dopodue annidi
fidanzamento,Barbra
convolaa nozzecol suo
attualemarito,l'attore
JamesBrolin.Laliasonpiù
celebreè peròquella con
OmarSharif,nata sul set
diFunnyGirl. Fede
scalpore:erano entrambi
sposati,ebreaortodossa
leie mussulmano
osservantelui.
50 Spettacoli
DAL VIVO. Grandeenergia nel concertosabato seraall’Astradi Schio, inun tour checelebra tra l’altro il40˚della primadei Genesisin Italia
Hackett,unnuovoalbumnella rinascita
Ilchitarristariscoprei vecchi
branieliincrocia alle sue
composizioni:standingovations
el’annunciodiun “RevisitedII”
Stefano Rossi
SCHIO
pre Roger King alle tastiere,
Gary O'Toole alla batteria, percussioni e voce, Rob Townsend al sax e flauto, Lee Pomeroy al basso e Amanda Lehmann alla chitarra e voce.
Ma protagonista assoluto
della serata è stato il “nuovo”
Steve Hackett,
quello dell'
ultimo album
“Beyon
d the
Shrouded
Hori-
Nuova energia nella musica e
nei concerti di Steve Hackett,
salito sabato sera sul palco del
Teatro Astra di Schio nell'ambito del Breaking Waves Italy
Tour, che celebra tra l'altro il
40˚ anniversario della prima
apparizione, quella volta con i
Genesis, nel nostro Paese. Organizzato con la consueta precisione da SchioLife, il concerto ha messo in luce che Steve
Hackett ha ritrovato se stesso,
la propria pace e tranquillità,
tornando protagonista (non
solo musicale) sul palco. Una
rilassatezza testimoniata anche dal fatto che, al termine
della serata, il chitarrista si è
intrattenuto a lungo nel foyer
del teatro, firmando autografi
e chiacchierando con i fan rimasti.
D'altra parte, anche un artista navigato come lui non
poteva restare distaccato
dopo le numerose standing ovations che il pubblico gli ha tributato, a testimonianza della passione che è ancora in grado
di trasmettere. Tutto ciò
per la soddisfazione dei
convenuti al teatro, praticamente esaurito.
Con lui, sul palco, c'erano il compagno di sem- Steve Hackettsaluta il pubblico
zon” che ha segnato una nuova svolta nella decennale carriera del musicista, che ha riscoperto generi musicali diversi e la voglia di cantare le proprie composizioni. E anche all'
Astra ne ha data testimonianza.
Apertura dedicata a questo
album, con “Loch Lomond /
The Phoenix Flown” e “Prairie
Angel / A place called freedom”, per saltare poi al 1999
con “The golden age of steam”,
da “Darktown”. Non è serata
buona per l'elettronica, che inizia a dare qualche problema a
Roger King, bloccandogli le tastiere.
Nessun problema, “Spero vi
piaccia la chitarra acustica”
sorride Hackett e, imbracciatala, dopo un breve riscaldamento regala ai presenti l'immortale “Horizons”, seguita da
“Walking
Away
From
Rainbows” improvvisata con
Rob Townsend, a metà
della quale arriva,
quasi
sorniona,
una delle tastiere di
King a sottolineare uno dei
passaggi più struggenti del
pezzo. Tutto sistemato,
dunque, e si può
andare avanti. Un
passo indietro con
“Fire on the moon”
dal penultimo “Out of
the tunnel mouth” (che
già aveva segnato una
prima svolta...), poi
uno dei momenti clou
della serata: “Every
day”,
pezzo
da
nuovamente nel passato con
una nuova, forte emozione per
“Shadow of the Hierophant”,
dal primo album solista “Voyage of the Acolyte”. Amanda
Lehman ben interpreta la parte vocale che fu di Sally Oldfield nel disco. La sua voce con
quella di Hackett stesso ricama dolcemente la successiva
“Til These Eyes”, che assieme a
“Enter the night” introduce all'
ultima fase del lungo concerto
(oltre due ore). Ancora Genesis: “Blood on the rooftops”
(questa ben interpretata da
Gary O'Toole alla voce), poi addirittura “Fly on the windshield” da “The Lamb lies
down on Broadway”; una specie di pausa con “Sleepers” (da
“Out of the tunnel mouth”)
quindi “Los Endos” a chiudere.
Apre i bis la novità dagli ultimi tour, “Watcher of the skies”
e poi gran finale di serata, naturalmente, con “Spectral
TRIBUTO/1
DOMANISERAA MARANO
LAMUSICA DEI KISS
Serata unplugged al bar
Casa del Giovane, dove si
esibirà il duo Two Timer,
composto da Giacomo
“Giga” Gigantelli (voce, nella
foto) e Gionata “Jonny”
Bellei (chitarra). I due
proporranno il meglio della
band Usa in acustico.
Dalle 22.
Alcentrodelpalco Hackett, adestra labionda AmandaLehmann,chitarra e voce. FOTO STELLA
“Spectral mornings” (1979) in
una delle esecuzioni migliori
degli ultimi tempi, con un'
energia e una passione travolgenti. Esordio alla voce solista
nella serata per Amanda Lehman in “Waking to life”, complesso brano dalle mille sfumature.
È il momento dei ricordi:
“The carpet crawlers” e
“Firth of Fifth” sono due
facce diverse. Entrambe impeccabili ed emozionanti dal punto di
vista strumentale, ma con la
parte vocale della prima decisamente non adatta a Gary
O'Toole, che se l'è invece cavata meglio nella seconda. King,
Townsend e Hackett stesso in
grande spolvero nella parte
strumentale.
Si torna ai pezzi propri con
“Serpentine song” (“To watch
the storms”, 2003), per saltare
Flash
mornings”, che fece probabilmente conoscere Hackett al
grande pubblico nel 1979. Come si diceva, uno Steve Hackett ritrovato, rinvigorito rispetto ai tour precedenti.
Un ritorno che già si leggeva
ascoltando il nuovo album,
ma che dal vivo è ancora più
evidente. Con novità in arrivo:
poco prima del concerto, ci ha
confermato che sta lavorando
a “Genesis Revisited II”, che
conterrà sicuramente una riedizione di “Blood on the rooftops” (e già si sapeva...), ma
quasi sicuramente anche una
revisione, addirittura, di “Supper's Ready”, la suite che copriva il secondo lato di “Foxtrot”.
Non ci resta che attendere, anche perché all'album (in arrivo il prossimo autunno) farà
seguito un tour che toccherà
anche l'Italia.
([email protected]) •
TRIBUTO/2
SABATO ACOSTABISSARA
LECANZONI DEI DOORS
Protagonisti del concerto al
Mamaloca saranno i Lizard
King, formazione
vicentina che propone il
proprio omaggio alla band di
Jim Morrison dal 1991.
Inizio della serata di musica
dal vivo alle 21.
RASSEGNA
ULTIME ELIMINATORIE A
VICENZAROCKCONTEST
Domani sera alla Birreria
Timonchio di Villaverla
suoneranno Mastang, Fate
Unburied, Easy Trigger,
Degheio, Kaylet, What's
Going On, Dinamike
Dominanti e Ivy Garden Of
The Desert. Inizio alle 21.
DANZA. Al Comunale sièchiuso iltrittico sulcontemporaneo conun omaggioalla Pavlova
TEATRO. GaspareeZuzzurrooggie domania Bassano:testodi Veber
Euncollage ipnotico sulpresente
costruisceleverità dellamente
La tavola del mercoledì,
trasposta anche al
cinema, scatena perfidie
e ribalta il gioco dei ruoli
Battitod’alidavanti adun mito Unduo dicomicicollaudati
peruna “cenatra cretini”
nellaricerca di CristinaRizzo
Clelia Stefani
VICENZA
Si conclude al Comunale la collaterale di innovazione dedicata al contemporaneo italiano,
trittico dedicato ai nuovi linguaggi in un percorso che dalla densità di “Duetto” di Virgilio Sieni attraverso l'aspra
complessità de “Le fumatrici
di pecore” di Abbondanza-Bertoni approda all'inquieta intensità di Cristina Rizzo. Tre lavori diversi accomunati dallo
sforzo di trovare nel movimento una nuova verità, un registro espressivo che rispecchi
la volontà di comunicare oltre
la predominanza dell'intrattenimento, oltre la spettacolarità prevalentemente estetica,
per “dire”infine ciò che si è e si
avverte della magmatica essenza dell'essere umano. Cristina Rizzo imbriglia la platea
proprio in questa intricata matassa, di un umano che è caleidoscopio di suoni, immagini,
collage di emozioni, parole, ricordi, astrazioni che fanno saltare i limiti di tempo e spazio a
favore della creazione di un
momento di sospensione che
guarda all'arte. Punto di partenza della performance è la ripresa video de “La Morte del
Cigno” di un mito della danza,
Anna Pavlova, la cui esibizione viene proiettata sullo sfondo del palcoscenico a mò di
contraltare rispetto al movimento della coreografa e interprete. Lei è di spalle alla platea. L'intarsio gestuale che intreccia, con la sua fisicità forte
e asciutta, riprende le figure
del cigno per subito declinarne uno scarto, una battuta
d'arresto, un controtempo, singulto dell'umano che segna la
distanza dal mito, l'affermazione dell'individualità che rielabora il passato per rilanciarlo al futuro. La prima parte è
un assolo, accompagnato dal
video della Pavlova e dal rumore della pellicola che gira, qualsiasi commento musicale
avrebbe interferito con la tensione scenica, movimento e
immagine rincorrono il flusso
di emozioni.
Danzando, come in piani sovrapposti, l'interprete pronuncia brandelli di frasi tratte dalle canzoni dei Led Zeppelin,
Kurt Cobain, Godard, le parole evocano una partitura musicale come in uno specchio deformante. La Rizzo ci porta
nel suo mondo, negli spazi sensoriali dove si mescola tutto, e
il movimento è rumore, parola, brandello di spartito strappato da un vento improvviso.
BASSANO
CristinaRizzo, allesue spalleleimmagini di AnnaPavlova. COLORFOTO
L'immagine della Pavlova, così dominate in scena, lascia il
posto al collage di video che occupano la seconda parte di
quella che è una performance
scenica che ipnotizza prima
ancora di farsi comprendere.
Sembra un viaggio all'indietro, o un sogno dove si sovrappongono sequenze che sono rimaste impresse nella mente, il
primo uomo sulla luna, cannibali di altri mondi, scene da
improbabili concerti, insegne
luminose e spezzoni di film,
un attimo prima della morte
si accende lo scompenso dei
sensi. La Rizzo cattura in un
universo alla rovescia, cangiante e sbilenco, dove la verità è nella mente e non nelle cose che si toccano.
Invita il pubblico a condividere un momento di ricerca dentro e fuori di sé, un “work in
progress” vicinissimo ai nostri
tempi. •
Oggi e domani alle 21 al teatro
Remondini di Bassano Zuzzurro e Gaspare portano in scena
“La cena dei cretini”, una delle
commedie più riprodotte sia a
teatro che al cinema. La serata
è inserita nella Stagione Teatrale Città di Bassano. “La cena dei cretini” è un’esilarante
commedia che coinvolge il
pubblico in un turbinio di risate, di fronte alle paradossali situazioni che i protagonisti sono costretti a vivere, loro malgrado. Scritta dal francese
Francis Veber negli anni Novanta, è una delle commedie
più famose al mondo, diventata un cult dopo essere approdata al grande schermo nel
1998 per la regia dello stesso
Veber.
Il testo parla della differenza
fra cretini e intelligenti (o meglio, del metro di misura adottato da chi si crede intelligente per stabilire chi è cretino),
ponendo la questione anche
sul piano sociale (il ricco che
sfrutta il povero, almeno d’ingegno). Lo stupido, col sorriso
sulle labbra, come se compisse la cosa più naturale del
mondo, comparirà improvvisamente a sconvolgere i piani,
GaspareeZuzzurroin unascena de “Lacena deicretini”
distruggere la pace, complicare la vita e il lavoro, far perdere
denaro, tempo, buonumore,
appetito, produttività e tutto
questo senza malizia, senza rimorso e senza ragione.
La trama è semplice ma di
grande impatto comico, come
si addice alle migliori commedie. Ogni mercoledì sera un
gruppo di amici, ricchi e annoiati, organizza per tradizione
la cosiddetta “cena dei cretini”, alla quale i partecipanti devono portare un personaggio
creduto stupido e riderne sadicamente per tutta la serata.
Ma non sempre le cose vanno
come ci si aspetta. Una sera il
“cretino” di turno riesce, infatti, a ribaltare la situazione passando, per così dire, da vittima a carnefice. Creando una
serie di problemi al suo potenziale anfitrione arriva quasi a
mettergli in crisi il matrimonio, in un crescendo di errori,
gags e malintesi veramente di-
vertenti.
La forza di questa commedia
sta proprio nella semplicità e
genuinità della risata che provoca, nella mancanza assoluta
di volgarità e in quella punta
di moralismo che non guasta.
Si ride e si riflette senza accorgersene.
Parafrasando un maestro
dell’ironia come Woody Allen
si potrebbe affermare: «Conviene essere intelligenti, perchè una persona intelligente
puo’ fingere di essere un cretino, ma il cretino non puo’ fingere di essere intelligente».
Prevendita all’Ufficio Iat di
Bassano in Largo Corona d'Italia, tel. 0424/524351 e in vendita al Remondini la sera degli
spettacoli. Ultimo appuntamento della stagione - fuori abbonamento - “Viva l’Italia” di e
con Aldo Cazzullo di cui i biglietti sono già disponibili allo
Iat, posto unico 8 euro. •
52 Spettacoli
CINEMA&TEATRI
Vicenza
ARCOBALENO
Via Barbieri. Dietro cinema Europa 0444-500651
Provincia
MALO
To Rome with Love
Dolby Digital
Paradiso amaro
17.00 - continuato.
ODEON
ROSA'
TORRI DI QUARTESOLO
Diaz - Non pulire questo sangue
TEATRO MONTEGRAPPA
THE SPACE CINEMA "LE
PIRAMIDI" - 892111
Corso Palladio, 176 - 0444- 543492
di Daniele Vicari con Elio Germano,
Claudio Santamaria
16.00 - 18.30 - 21.00 - Ingresso euro 6,
ridotto euro 4.50.
Provincia
ASIAGO
LUX
Viale Giacomo Matteotti
www.cinemaluxasiago.it
To Rome with Love
di Woody Allen con Ellen Page, Penelope Cruz, Enrico Benigni
21.00 - spettacolo unico.
LONIGO
CINECIAK
Via Cesare Battisti, 116 - 0444831063
www.cinemalonigo.it
Cercate il coupon nei volantini ed entrate al a 5 e 4 euro il venerdì, sabato e
domenica.
Biancaneve
di Tarsem Singh con Lily Collins, Julia
Roberts
21.30 - spettacolo unico. Ingresso
euro 4.
ELISEO
Viale Trieste, 12 - 0444-831063
www.cinemalonigo.it
Cercate il coupon nei volantini ed entrate al a 5 e 4 euro il venerdì, sabato e
domenica.
Act of Valor
di Mike McCoy, Scott Waugh con
Alexander Asefa, Jeffrey Barnachea
21.30 - spettacolo unico. Ingresso
euro 4.
di Declan Donnellan, Nick Ormerod con
Robert Pattinson, Christina Ricci
16.45 - 20.15 - 22.30
www.teatromontegrappa.it
Quasi amici - Intouchables
di Olivier Nakache, Éric Toledano con
François Cluzet, Omar Sy
21.00 - spettacolo unico. Ingresso euro
4, ridotto euo 3.
L'orario indicato corrisponde all'inizio
dello spettacolo. A partire da questo
orari è consentito l'ingresso in sala. Il
film inizierà circa 20 minuti dopo. Ingresso dal lunedì al venerdì euro 6 fino alle 17.55, dopo le 18 euro 8, festivi e prefestivi euro 8.20, ridotto ragazzi euro 6, ridotto anziani over 60 euro
5. Mercoledì ingresso a prezzo ridotto
euro 6. Martedì ridotto "4 ladies" euro
5, (non valido per le proiezioni in 3D).
Proiezioni in 3D euro 11, ridotto euro 9,
entro le 17.55 euro 9, festivi e prefestivi euro 11.
Multisala
VICENZA
MULTISALA ROMA
Stradella Filippini, 1 - 0444-525350
www.multisalaroma.it
Titanic
di James Cameron con Leonardo Di
Caprio, Kate Winslet
17.20 - 21.15 - Proiezione in 3D.
Prenotazioni 899280273, sms 3472440932, diritto di prevendita euro
0,50. Abbonamento 10 ingressi euro
65. Lunedì e martedì euro 7.50, ridotto euro 5.50; proiezione 3D euro 10, ridotto euro 7.50. Mercoledì euro 5.50;
proiezione 3D euro 7.50. Giovedì euro
7.50, ridotto euro 5.50; proiezione 3D
euro 10, ridotto euro 7.50; possessori matrice ticket week end precedente
euro 4, proiezione 3D euro 7.50. Venerdì euro 7.50, ridotto euro 5.50; proiezione 3D euro 10, ridotto euro 7.50.
Sabato, domenica, festivi e prefestivi
euro 7.50, ridotto 5.50 solo per militari
e bambini sotto i 12 anni; proiezione 3D
euro 10. Lunedì e martedì ingresso con
il tagliando del Giornale di Vicenza euro
3.50, proiezione 3D euro 7.50.
Pirati! Briganti da strapazzo
di Peter Lord, Jeff Newitt, animazione
La furia dei titani
19.40 - 22.05
Act of Valor
di Mike McCoy, Scott Waugh con
Alexander Asefa, Jeffrey Barnachea
17.15 - 19.45 - 22.15
Street Dance 2
di Max Giwa, Dania Pasquini con Tom
Conti, George Sampson
17.10 - 19.20 - 21.30 - Proiezione in
3D.
Titanic
16.45 - 20.15 - Proiezione in 3D.
To Rome with Love
Una spia non basta
16.45 - 19.15 - 21.45
Battleship
Roberts
17.00 - 19.25 - 21.50
di McG con Reese Witherspoon, Chris
Pine
16.45 - 20.15 - 22.30
Biancaneve
Bel Ami
di Peter Berg con Liam Neeson,
Alexander Skarsgard
16.45 - 20.15 - 22.30
17.00 - 19.20 - 21.40
17.05 - 22.25
Diaz - Non pulire questo sangue
di Daniele Vicari con Elio Germano,
Claudio Santamaria
Ogni lunedì solo per i lettori
del Giornale di Vicenza
andare al cinema alla Multisala Roma
Battleship
Alexander Skarsgard
16.40 - 19.30 - 22.20
ARZIGNANO
7,50 euro
Teatro San Marco
Domani. Gruppo Teatrale La Trappola “El garofolo rosso” di Antonio
Fogazzaro. Regia di Alberto Bozzo.
Ore 21.00.
Teatro Spazio Bixio
Sabato. Compagnia L'archibugio
“Zanzanù” Ore 21.00.
www.thespacecinema.it
3,50 euro!
VICENZA
Bel Ami
di Alexander Payne con George Clooney, Amara Miller
Film a luci rosse. V.M. 18 anni.
TEATRI
16.45 - 17.30 - 20.15 - 21.00 - 22.30 In due sale.
AURORA
Valido lunedì
23 aprile
CHARLIE CHAPLIN
Via Campo Marzio, 14 - 0444-670183
Street Dance 2
per i film 3D
Battleship
Alexander Skarsgard
To Rome with Love
Per ottenere lo sconto presentare questo
tagliando alla cassa della Multisala Roma
GY14682
BASSANO
MULTISALA METROPOLIS
Via Cristoforo Colombo, 84 - 0424566631
www.metropoliscinemas.it - info@
metropoliscinemas.it
MARANO VICENTINO
Cinema Teatro Campana
Ingresso euro 7.50, ridotto euro 5.
Martedì ingresso euro 5. Giovedì ingresso euro 4 escluse prime visioni e
anteprime.
Venerdì. VII Rassegna di Teatro
Compagnia Schio Teatro Ottanta
“Amleto in salsa piccante” Regia di
Paolo Balzani. Ore 21.00.
To Rome with Love
20.05 - 22.20
VILLAVERLA
Battleship
Sabato. Famiglie a Teatro - Seconda
Edizione Compagnia Teatrale I Due
Villani di Dueville “Dona Madona Patrona” di Sara Vettorello
Grillo. Regia di Bruno Salgarollo.
Ore 21.00.
Teatro Parrocchiale Card.
Dalla Costa
Alexander Skarsgard
20.00 - 22.30
Titanic
20.15 - spettacolo unico. Proiezione
in 3D.
Bel Ami
20.20 - 22.25
Biancaneve
Roberts
Il mio miglior incubo
di Anne Fontaine con Isabelle Huppert,
Benoît Poelvoorde
20.15 - 22.30
LEGNAGO
MULTISALA CINECENTRUM
Via Mantova, 13 - 0442-602452
www.cinecentrum.it - [email protected]
5 sale digitalizzate e 1 sala in 3D. Ingresso feriale entro le 18 euro 5.50,
dopo le 18 euro 7.50, mercoledì eur
5,50 (escluso festivi e prefestivi), sabato, domenica, festive e prefestivi euro
7.70. Proiezioni in 3D con occhiali euro
10, senza euro 9, ridotto con occhiali
euro 9, senza euro 8, mercoledi con occhiali euro 9, senza euro 8 (esclusi festivi e prefestivi). Abbonameni: da lunedì a
giovedì, 5 ingressi euro 25, 10 ingressi
euro 50 escluse proiezioni in 3D.
Street Dance 2
20.00 - 22.10
Titanic
in 3D.
Una scena del film
di Peter Lord, Jeff Newitt, animazione
in 3D.
Battleship
Alexander Skarsgard
20.00 - 22.30
Street Dance 2
20.30 - 22.25
Una spia non basta
di McG con Reese Witherspoon, Chris
Pine
20.25 - 22.25
SAN BONIFACIO
To Rome with Love
(Usa, 2012 – Commedia, 105’)
di Woody Allen.
Bel Ami-Storia di un seduttore
(GB/Fr./It., 102’) di Declan Donnellan, Nick Ormerod.
Paradiso amaro
(USA, 2011 - Commedia, 110')
di Alexander Payne.
Biancaneve
(Usa, 2012 – Favola fantasy, 105’)
di Tarsem Singh.
Street Dance 2
(GB, 2012 – Musical, 90’) di Max
Giwa, Dania Pasquini.
Battleship (Usa, 2012 – Fantasy
bellico, 131’) di Peter Berg.
Diaz
(Italia, 2012 – Drammatico, 127’)
di Daniele Vicari.
Quasi amici-Intouchables
(Francia, 2011 – Commedia, 112’)
di Eric Toledano e Olivier Nakache.
(GB-Usa, 2012 – Animazione, 88’) di
Peter Lord.
Quattro storie sotto il cielo capitolino:
Woody Allen a Roma per conoscere il
fidanzato della figlia; Roberto Benigni
investito da improvvisa notorietà,
l’architetto Alec Baldwin spettatore
di errori giovanili analoghi ai suoi; la
prostituta Penélope Cruz presentata
come mogliettina di un volenteroso del
nord.
Gli spietati alieni Regents sono decisi a
sterminare gli umani per rubare l’energia
terrestre. In una battaglia navale di
grandi effetti speciali si oppongono
l’ufficiale Alexander Skarsgard, suo
fratello Taylor Kitsch compagno di
college di Rihanna esperta armaiola..
Tutti comandati dall’ammiraglio Liam
Neeson.
Parigi fine ‘800. Il giovane Robert
Pattinson-Bel Ami si procura fama e
denaro nel giornalismo aiutato dalle
donne che seduce (Uma Thurman,
Kristin Scott Thomas, Christina Ricci)
con opportunismo applicato anche nella
professione e in politica. Dal romanzo
omonimo di Guy de Maupassant.
Il giornalista Elio Germano e molti altri,
il 20 luglio 2001 convergono alla Diaz,
scuola-dormitorio durante i giorni
turbolenti del G8. Irrompe la polizia: dei
93 presenti 61 finiscono all’ospedale;
in caserma altre violenze e umiliazioni.
In democrazia chi è “in custodia” è
intoccabile?
George Clooney (nomination all'Oscar),
avvocato con proprietà alle Hawaii,
dopo che la moglie finisce in coma
irreversibile scopre la sua relazione con
un altro. Riscopre anche i legami con la
famiglia "dimenticata": la figlia 17enne
Shailene Woodley, in rotta col mondo, e
la tenera Amara Miller.
François Cluzet, nobile miliardario,
è rimasto vedovo prematuramente
ed un incidente in parapendio lo ha
messo in carrozzella. Come badante
sceglie il nero ex galeotto Omar Sy. Per
educazione e gusti siamo agli opposti. La
frequentazione strappa però a ciascuno
il meglio di sé. Ispirato a fatti reali.
La regina cattiva Julia Roberts
vuol governare con la magia nera
e ordina di sopprimere la figliastra
Biancaneve-Lily Collins erede al trono
legittima e democratica.
Aiutano la 18enne il bel principe
ragazzone Armie Hammer e sette nani
furfantelli.
Un bonario Capitano dei pirati vuol
battere i rivali Black Bellamy e Cutlass
Liz nel concorso Pirata dell’anno.
Si sgomita e si arremba dalla Blood
Island a Londra. Con un giovane
studioso (tale Charles Darwin) utile
per affrontare la Regina Vittoria, poco
tenera coi corsari.
CONCERTI
VICENZA
Teatro Olimpico
sabato. 102ma Stagione concertistica - Società del Quartetto di
Vicenza 1910 Omaggio a Palladio
XV edizione “Cappella Andrea
Barca” Erich Hobarth, Kjell Arne
Jorgesen (violini), Alexander Besa,
Anita Mitterer (viole), Xenia Jankovic (violoncello), Andràs Schiff
(direttore e solista). Ore 20.30
Domenica. 102ma Stagione
concertistica - Società del
Quartetto di Vicenza 1910
Omaggio a Palladio XV edizione
“Cappella Andrea Barca” Yuuko
Schiokawa, Ulrike-Anima Mathè
(violini), Hariolf Schlichtig (viola),
Christoph Richter (violoncello),
Andràs Schiff (direttore e solista).
Ore 20.30
Basilica di San Felice
Battleship
Alexander Skarsgard
20.00 - 22.00
Venerdì. 102ma Stagione concertistica - Società del Quartetto di
Vicenza 1910 Omaggio a Palladio
XV edizione “Cappella Andrea
Barca” Coro Schola San Rocco,
Francesco Erle (maestro del
coro), Andràs Schiff (direttore
e solista). Musiche di Haydn e
Beethoven . Ore 20.30
To Rome with Love
Kitchen Teatro Indipendente
CRISTALLO
Corso Italia, 9 - 045-7610171
www.multisalacristallo.it
20.00 - 22.15
My Diary
14.00 - 18.15
Biancaneve
Roberts
di Enzo Pancera
Una spia non basta
(Usa, 2012 – Azione, comm., 97’)
di McG.
Fall Hentschel, stufo d’essere battuto
dagli americani Invincible, imbarca
nel suo gruppo di ballerini stradaioli i
migliori che trova nelle capitali europee.
Ma l’incontro fatale, per disputare a
Parigi il Final Clash, è con la sensuale
danza latina della bellissima Sofia
Boutella.
Oggi e domani. Zuzzurro&Gaspare
“La cena dei cretini” di Francis
Veber. Regia di Andrea Brambilla.
Ore 21.00.
Mercoledì. Teatro Stabile di Verona
“Viva l'Italia” di e con Aldo Cazzullo.
Ore 21.00.
BASSANO
LE TRAME
Chris Pine e Tom Hardy sono una
brillante coppia di spioni Cia e se ne
vantano con le incredule ragazze. Ma
di Reese Witherspoon, iscritta da
un’amica a un’agenzia matrimoniale on
line, s’innamorano entrambi. Chi meglio
potrà applicare il detto: all’amore come
in guerra?
Teatro Remondini
Una scena del film To Rome with Love
La furia dei titani
(Usa, 2012 – Fantasy, 100’, 3D)
di Jonathan Liebesman.
Crono, con i suoi titani, vuole
vendicarsi del figlio Zeus-Liam
Neeson, che l’ha detronizzato
incatenandolo al centro della Terra.
Il semidio Perseo-Sam Worthington
da pacifico pescatore deve tornare
guerriero per salvare il padre Zeus e la
pace tra gli uomini. Sequel di Scontro
tra Titani.
Il mio migliore incubo!
(Francia, 2011 – Commedia romantica, 103’) di Anne Fontaine.
La ricca e colta borghese parigina
Isabelle Huppert si trova in casa
il factotum Benoit Poelvoorde ex
galeotto, beone, un po’ erotomane. I
rispettivi figli sono amiconi ma loro
si detestano. Finché, dopo la “lotta di
classe”, le barriere s’incrinano.
Domani. Jazz “The minus One”
Michael Blake/Tommaso Cappellato/Stefano Senni. Ore 21.00
Domenica. Jazz “Flowers of
Change” Danilo Gallo/Massimiliano Sorrentini/Enrico Terragnoli.
Ore 21.00
Panic Jazz Club
Domenica. “Colapesce” Ore
22.00.
MOSTRE
VICENZA
Biblioteca La Vigna Contrà Porta Santa Croce, 3 Io e la Città collettiva dei
soci del circolo di pittura La Soffitta.
Orario: martedì, mercoledì, venerdì
e sabato 16-19, sabato e domenica
10.30-12.30/16-19, chiuso lunedì.
Fino al 29 aprile.
Lovato Arte Moderna e Antiquariato
Corso Fogazzaro, 200 Pittori Vicentini
del '900 Gueri Da Santomio, Otello
De Maria, Francesco Noro. Orario: da
lunedì a venerdì 16.30-19.30, sabato
10.30-12.30/16.30-19.30. Fino al 5
maggio.
BOLZANO VICENTINO
Saletta Casa delle Associazioni Via
Roma, 66 Giakomo di Giacomo Tosato
Orario: da mercoledì a sabato 15-19,
domenica 10-12/15-19. Ingresso
libero. Fino al 6 maggio.
CREAZZO
Gruppo Culturale di Iniziativa Viale
Italia, 130 Personale di Bruno Fabris
Orario: tutti giorni 10-12/16-18.30.
Fino al 30 aprile.
Spettacoli 53
54
LetterealDirettore
A VICENZA
«Illegittimo
farmiuscire
dalnegozio
perilcane»
Non posso nascondere l'avvilimento, la mortificazione e il disappunto per quanto accaduto nei giorni scorsi al punto
vendita Dainese D-Garage di
Vicenza, ma questa lettera oltre alla denuncia di un comportamento arrogante e incivile, vuole essere la testimonianza di una violazione palese della legge.
Questi i fatti. Dovendo acquistare dell'abbigliamento da
moto, mi recavo presso il D-Garage con mio marito e con il nostro cane Labrador, una femmina regolarmente tenuta a
guinzaglio e comunque mite
di carattere - mite non tanto
per il fatto di essere femmina,
quanto per essere ben educata! Pur in assenza di cartelli di
divieto di accesso ai cani, mi
fermavo comunque in prossimità del bancone posizionato
all'ingresso, mentre mio marito raggiungeva un commesso
e chiedeva se potevamo visitare il negozio con il cane. Il ragazzo interpellato lo invitava
a fare riferimento alla responsabile del punto vendita e indicava una signora bionda, intenta a seguire alcuni clienti.
Prima ancora che mio marito potesse raggiungerla, questa signora, avendo intercettato il quadrupede con fulminea
rapidità, senza neppure darmi il tempo di formulare la richiesta, con tono maleducato
e aggressivo mi intimava di
uscire dal negozio, lasciandomi letteralmente senza parole: ero ferma nell'entrata, con
un cane seduto e senza atteggiamenti pericolosi…
Sono stata, di fatto, cacciata
senza motivazione alcuna e
senza la benché minima considerazione quale cliente e questo, oltre ad essere inaccettabile dal punto di vista personale
è, dal punto di vista aziendale,
contra legem.
L'ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani, ha più
volte ribadito che "Vietare l'ingresso ai cani nei locali pubblici e quindi negli esercizi commerciali è illegale", basandosi
sulla Legge Quadro su animali
di affezione e prevenzione del
randagismo (281/1991) e sul
Regolamento Nazionale di polizia
Veterinaria
(D.P.R.
320/54), che in particolare ammette l'accesso ai cani nei locali pubblici e mezzi di trasporto
purché al guinzaglio. Nessun
commerciante può, quindi,
vietare l'ingresso ai cani nel
proprio negozio, ad esclusione degli alimentari, cinema e
teatri, ospedali, con la conseguenza che, se un cittadino si
trovasse nella condizione di essere invitato ad uscire da un locale perché in compagnia del
proprio animale, dovrebbe segnalarlo ai vigili urbani per
mancato rispetto delle disposizioni di legge.
Se si pensa che, a meno di
espresso divieto, i cani possono entrare anche nei bar e nei
ristoranti, la ratio della norma appare ben chiara. Oltretutto, un gestore di un'attività
commerciale che non desideri
animali all'interno del proprio negozio deve provvedere
con la pubblica e visibile affissione del relativo cartello, citando anche il riferimento della legge, e tale facoltà deve essere preceduta da una comunicazione all'Ufficio competente
del Comune, pena la nullità
Prendiamola confilosofia
Lavinia Furlani consulentefilosofico
Laveratrasgressione
«Scuola,lasettimanacortanonpuòessereimposta» èamarelapropriavita
LETTERA DEL GIORNO
La settimana corta a scuola, che
tanto fa discutere, non può
essere imposta dagli enti locali.
Per ottenere un risparmio sui
trasporti, si rischia infatti di
provocare una catena di
problemi conseguenti.
In primo luogo, va tenuto
presente che l’autonomia
didattica e organizzativa delle
singole istituzioni scolastiche è
fatta “salva” nella Costituzione.
Significa che la Regione, ente
competente per il calendario
scolastico, è tenuta a rispettare
le “norme generali”, che non si
possono derogare né aggirare.
La scelta di articolare l’attività
didattica su cinque o sei giorni
spetta pertanto alle scuole,
sentite le esigenze espresse
dalla propria utenza, nell’ottica
di un miglioramento del servizio
e dell’apprendimento degli
studenti. I problemi economici
non possono essere
condizionanti, specie se
riguardano un altro servizio
pubblico considerato essenziale
come i trasporti. Forse può
essere interessante sapere
come sono andate le cose sulla
stessa questione nella Provincia
di Bolzano, molto più “autonoma”
del Veneto. A gennaio la Giunta
altoatesina ha deliberato il
calendario scolastico 2012/13
con la settimana corta di 5 giorni
per tutte le scuole e quattro
finestre per le vacanze. Forte di
un sondaggio che dava l'80%
delle famiglie favorevole al
sabato libero per i propri figli, il
presidente Dürnwalder ha
giustificato la scelta della
settimana corta come il sistema
che “meglio si adatta alle
moderne esigenze delle
famiglie”, con un occhio
all’Europa, come si usa di questi
tempi. Inoltre, ha detto, si
abbattono del 12% i costi di
trasporto degli alunni e del 20%
i costi di gestione degli edifici.
Come è andata a finire? Intanto
il Governo ha impugnato la
disposizione sul calendario in
quanto lesivo dell’autonomia
scolastica, norma generale dello
Stato che le Regioni devono
rispettare. Sulla stessa linea i
genitori, toccati pure nel
portafoglio per i costi delle
mense, che si aggiungono a
quanto già spendono in misura
crescente per contributi
scolastici, trasporti, libri di testo
e materiali didattici. A Merano in
120 hanno sottoscritto un
ricorso al Tar. Quanto ai docenti,
prima hanno provato ad
applicare la novità, poi di fronte
alle enormi difficoltà hanno
cominciato ad inviare una
valanga di e-mail di protesta
contro il “diktat” della giunta.
Perché buttare nelle
immondizie, dicono, ottimi e
sperimentati modelli di orari
scolastici? Tutto questo
succederà anche da noi se non si
valutano prudentemente tutti gli
aspetti.
Anna Maria Bellesia
della nota.
Insomma, avrei tranquillamente potuto chiamare i vigili
e farmi valere ma, di fronte all'
incivile attacco della "gentile"
bionda signora, mi sono sentita umiliata e sono rimasta in
silenzio, non perché priva di
materia grigia ma perché educata e desiderosa solo di andarmene da quel posto dignitosamente.
Cristina Turolla
Padova
DUE MISURE
Catullo o un Dante. Si facevano edizioni “castigate” e si preferiva insegnare buone maniere accompagnate da buoni studi. Qualche licenza si concedeva ai teatranti, ai comici, purché non eccedessero. Totò, Macario, ammiccavano: si poteva
comprendere con una certa
malizia ciò che volevano utilizzare, ma la forma retorica della “reticenza”(non utilizzare i
termini sconvenienti, ma farli
comprendere) era usatissima.
Oggi invece c’è chi con le parolacce fa carriera e più ne utilizza meglio è. Sovrana in questo
genere di lubriche parole e ammiccamenti è la Littizzetto
che nessun pio moralista ha
mai contestato, anzi probabilmente si diverte, ma la Littizzetto è notoriamente politically correct e quindi… mentre
Sgarbi è dall’altra parte e quindi va attaccato. Ahimè quanta
ipocrisia; avrei preferito un discorso contro tutti coloro che
usano la porcofonia, il turpiloquio, le piene frasi di descrizione alla De Sade o alla Giorgio
Baffo, ma invece si fa polemichetta a sfondo politico. Ma
basta! La scuola insegni ciò
che è meritevole di essere insegnato e sia quello che Leon
Battista Alberti chiamava “lodati studi e buone assuetudini”. Soprattutto cessino gli
adulti di dare cattivo esempio
ai giovani, ma so che questo
non è di moda. Meglio lo stile
alla Littizzetto e alla Sgarbi.
Italo Francesco Baldo
SS. TRINITÀ DI SCHIO
ANTIPOLITICA
«Lavergogna
l’hannocreata
ipolitici»
Ottorino Gurgo (mi riferisco
all’editoriale uscito il 16 aprile
sul Giornale di Vicenza, intitolato “Cresce l’onda dell’antipolitca") può stare sereno. A farci
vergognare di fronte al mondo ci hanno già pensato abbondantemente le ciccioline, i berlusconi, le minetti, i tremonti,
gli scilipoti, i cappi , le mortadelle e le risse in parlamento...
Il Movimento 5 Stelle è probabilmente più conosciuto all'
estero, dove ancora esiste il
giornalismo, che non in Italia.
Un grande filosofo diceva: “il
dubbio è l'origine della saggezza”, ma a quanto pare Gurgo
ha solo granitiche certezze...
Emiliano Negrin
«Anchela
Litizzettousa
leparolacce»
Moralisti vicentini solo per
una volta Una ventata di moralismo si è diffusa nella città di
Vicenza, dopo la sortita del critico d’arte Vittorio Sgarbi. Chi
è a favore e chi è contro. Forse
questa situazione offre invece
la possibilità di iniziare a dire
che un certo modo di intervenire in pubblico deve essere
abolito. Pochi forse ricordano
che fu Cesare Zavattini a sdoganare il turpiloquio alla radio. Da quella data vi è stato
un aumento generalizzato e
diffuso dell’uso di termini che
un tempo non solo non convenivano alle signorine e alle signore, ma nemmeno ai Signori e soprattutto erano banditi
dalla buona educazione. I termini salaci e qualche “rasìa”
erano certamente utilizzati,
ma servivano in genere a scaricare qualche tensione. Era indice di bassa educazione, e i genitori, i maestri, i sacerdoti,
quando vestivano la talare, i vicini di casa stigmatizzavano
sempre e comunque l’uso delle parolacce, che poi magari
utilizzavano, ma sempre sapendo che era una trasgressione al buon costume. Nei testi i
termini “licenziosi erano aboliti”, anche se li avesse scritti un
FOTO DEL GIORNO
Cinquantaanni doposi sonoincontratii colleghidelcensimento del1961aVicenza. In piedi:Orlando De
Ambrosi,Ugo Zorzi,AlbertoMarchetto, Orlando Barbieri, GiancarloRigobello,Adolfo Trevisan; seduti:
GiorgioTorresan, IsidoroCasonato, Roberto Ranzolin, MartinoMarchesini,Francesco Franceschini e
ArmandoGabbiani
«Nonsono
d’accordo
conilCentro
civico»
Mi riferisco all’articolo pubblicato il 5 aprile sulla cronaca di
Schio nel quale si evince che
l’Amministrazione comunale
ha confermato la realizzazione del nuovo centro civico nel
quartiere di Ss. Trinità. Opera
che prevede un costo pari ad 1
milione e 400 mila euro. Non
so bene a cosa possa servire
spendere tutti quei soldi, nostri, considerato che l’amministrazione stessa potrebbe mettere a disposizione altri spazi,
sicuramente più adeguati alle
necessità di chi li utilizza. Al
sindaco chiedo, al riguardo,
semplicemente di dimostrare
un po’ di rispetto per il portafoglio dei suoi concittadini. E
non si venga a parlare di leasing in costruendo, perché alla fine siamo sempre noi cittadini a pagarlo. È mio pensiero,
inoltre, che primo dovere di
un amministratore sia gestire
nel modo più oculato possibile il denaro pubblico. Un buon
amministratore ha il dovere
sacrosanto di disporre delle risorse economiche valutando,
in primis, i bisogni reali della
collettività. Costruire case per
chi non ne ha. Ridurre i costi
che le famiglie sono costrette a
sostenere per le rette degli asili. Supportare in modo più significativo le attività delle organizzazioni di vero volontariato. Solo per fare qualche
esempio. Questi sono soldi
spesi bene per una comunità.
Non, a mio parere, quelli destinati al nuovo centro civico.
È mai possibile, egregio sindaco, che non abbia posto
mente all’ipotesi che le attività dei vari Consigli di Quartiere e di coloro che utilizzano gli
attuali centri civici potrebbero essere convogliate in un unico sito, senza bisogno di tenerne in piedi uno per ogni circoscrizione? Schio non è una metropoli e le distanze che separano i vari quartieri, per esempio dal Ridotto del Teatro Civico, non sono immense. Tutt’altro. Un unico spazio significa
minori spese e, soprattutto, risparmiare, se non tutta, una
grandissima parte di quel milione e quattrocentomila euri
previsti per soddisfare i bisogni di un unico quartiere (il
suo, tra le altre cose). Mi rimane una sola speranza: ovvero
che la realizzazione di tale opera rimanga solo un’ipotesi.
Lucio Randi
Sono una ragazza di 19 anni e
ho un fidanzato che ha qualche anno più di me. Durante il
week end spesso andiamo in
discoteca con tutta la compagnia. Io mi diverto a ballare,
mentre il mio fidanzato spesso si ubriaca e comunque gli
piace sballare per poter dire di
essersi divertito. Questo a me
non va più bene: solo che lui
non vede alcun problema. Cosa posso fare per fargli capire
che per me il problema esiste e
che io non voglio un fidanzato
che esagera? Io credo che sia
un modo per apparire più sicuro di sé e per attirare l’attenzione. Sbaglio?
Martina
Vicenza
_____
Gli eccessi sono sgradevoli per
natura. Anche dal punto di vista morale tutto ciò che è troppo, come ci ricorda Seneca, è
dannoso, per noi stessi e per
gli altri. A volte andiamo in cerca dello sballo per il desiderio
di trasgredire e di infrangere i
divieti.
Crediamo che essere moderni, giovani, anticonformisti e
quindi “in” voglia dire trasgredire, andare oltre ogni limite.
E ci accorgiamo invece che
una trasgressione che vuole distruggere tutto è stupida e cieca: il vero anticonformismo
sta proprio nell’amare fino in
fondo la propria vita e nel riuscire a goderne il più possibile.
A volte sono proprio i divieti
eccessivi a generare non
l’astensione, ma la pratica sotto forma di trasgressione, nella speranza o forse nell’illusione che ciò che è proibito sia
sempre ciò che c'è di meglio,
come dice Clarice Lispector.
A volte andiamo in cerca dello sballo perché pensiamo che
questo ci renda più sicuri. Ma
siamo sicuri che ci si senta più
sicuri? O piuttosto il rischio è
proprio diventare incapaci di
capire che cosa ci succede intorno? È forse più sicuro lo
struzzo che, secondo la credenza popolare, mette la testa sotto la sabbia, così da non vedere il pericolo?
Nello sballo non abbiamo
nulla da guadagnare e tutto
da perdere.
Provi a parlare al suo fidanzato in un momento in cui siete
tranquilli e provi a partire da
se stessa: gli dica come si sente
quando eccede, gli faccia capire che il suo comportamento
può compromettere il vostro
rapporto.
Gli chieda poi quali ragioni
lo portino ad andare in cerca
dell’eccesso, rimettendoci sia
nella salute che nell’immagine nei confronti di lei. Che cosa pensa di guadagnarci?
Magari lo rassicuri poi che
lei lo accetta e lo ha scelto per
quello che è... quando non
sballa.
“Madre dell’eccesso non è la
gioia, ma la mancanza di gioia.” (Friedrich Nietzsche) •
VIABILITÀ
mi dissacratori, perché l’ultima opera che ha iniziato credo veramente che sia perfetta.
Questa è la rotonda del crocevia di via Quadri che porta a
Bertesina: un’opera che è indispensabile per snellire la viabilità di quella zona. Sarà anche
l’uovo di Colombo, ma con maestria ha tondeggiato il lato destro del crocevia che porta a Vicenza est: entrando in questo
hai una visione totale di tutto
il traffico in movimento e perciò lo scorrimento è veloce e sicuro. Centrodestra, Centrosinistra, Lega, evviva Cicero vero tecnico che lavora per il bene della popolazione, e di questo ne beneficiano anche gli accaniti contestatori, che ora credo e spero non abbiano niente
da ridire.
Sergio Sofia
Vicenza
«Cicero
hafatto
meraviglie»
Io, lavoratore autonomo, artigiano dalla nascita, che non
ho mai posseduto il libretto
del lavoro, non ho mai apprezzato il lavoro degli “assistenti
contrari“, che pur essendo delle brave persone, ricercano i
cavilli più nascosti, insignificanti, per contestare il lavoro
altrui diminuendo il suo valore, lavoro che loro non saprebbero da dove iniziare per farlo.
Tutti abbiamo avuto “assistenti contrari“, capi, capetti,
capoccia che hanno fatto le
“pulci“. Nel Vicentino chi ha
battuto il recordo assoluto, indubbiamente è stato l’assessore comunale ai lavori pubblici
signor Cicero, che in tutti i lavori di viabilità che ha fatto negli ultimi anni, sia con la giunta di Destra che con quella di
Sinistra, ha sempre avuto critiche feroci. Su tutti ricordo i lavori fatti nel crocevia di Borgo
Scroffa, con l’abbattimento di
tre pioppi giganti intaccati da
“tumori maligni“ che indubbiamente nel tempo non
avrebbero fatto del bene. In
questa occasione, detti assistenti contrari si sono raggruppati in ronde anche notturne,
con a capo una gentile signora, per evitare detti lavori di abbattimento. Una notte le ronde hanno preso sonno, e Cicero che dorme sempre con un
occhio aperto, ne ha approfittato e li ha abbattuti. Ora il crocevia di Borgo Scroffa è veramente “ok“. Il tecnico Cicero è
grande, usa la politica sia di destra che di sinistra per poter fare, credo che con il suo agire
abbia convinto anche gli ulti-
[email protected]
POLEMICHE
«NildeIotti
coinvolta
inAffittopoli»
Rispondoalsig. AldoBianchini
che,sulGdVhadifesoNildeIotti dagli strali della Santachè.
Scrive Bianchini: “... Nilde Iotti,
una signora che, al solo nominarlabisognaalzarsiinpiedi...“.
Sig.Aldo,siricordadiAffittopoli?LaIottierafraquellichevivevano in appartamenti di notevoli metrature pagando “nà pipà de tabaco“ d’affitto. “Non
me ne andrò da qui, disse, ci sonotuttii libriele cartedi Palmiro!“. Non occorre studiare la
storia per sapere se una persona è degna che ci si alzi in piedi
al solo nominarla. Basta la cronaca di tutti i giorni. Nilde Iotti
non era una di queste persone.
Dario Reghelin
Necrologie 55
LetterealDirettore
«Professor
Monti,crei
piùposti fissi
perigiovani»
Prendo spunto dalla lettera
pubblicata sul giornale giovedì 12 a firma di Ampelio Carollo per esternare alcune mie
considerazioni sui politici, o
tecnici dir si voglia, oggi alla
guida del nostro Paese. Capisco che dall’alto dei loro stipendi, come d’altra parte tutta la nostra attuale classe politica, sia difficile per loro comprendere veramente le difficoltà che oggi le persone incontrano nell’affrontare i problemi giornalieri derivati da
una incertezza economica e
di lavoro, ma potrebbero almeno provarci versando meno lacrime televisive e non
pronunciando delle frasi che
alle volte sembrano provenire
da extra terrestri più che da
persone che vivono il mondo
di oggi.
Riallacciandomi alla lettera
del sig. Carollo, con il quale sono d’accordo, vorrei ricordare
che è vero che prima di annoiarsi un giovane dovrebbe almeno trovare un posto fisso e
successivamente, eventualmente, poter dire “che noia”,
altrimenti vivrà sempre con il
dubbio: ma sarebbe stata veramente noia o mi hanno imbrogliato anche in questo?
Basterebbe rivolgere la domanda a tutti quei lavoratori
non giovani, ma quarantenni
o cinquantenni che il posto di
lavoro l’hanno avuto fisso per
20-25 anni, e alle volte di più,
e che lo hanno perso per motivazioni derivate dalla crisi e
che alla loro età sono costretti
ad accettare contratti di lavoro a tempo determinato, rinnovato più volte, per poter garantire, almeno per il momento, il pane alla propria famiglia.
Penso che la risposta che costoro darebbero al professor
Monti sarebbe che rimpiangono il vecchio e caro lavoro fis-
«Glievasori
nonsono
gliunici
italiani
indegni»
Credo sarebbe stato più opportuno che il nostro bravo presidente della repubblica Napolitano, visto che è "il presidente
di tutti gli italiani", avesse tolto la cittadinanza a tutti i disonesti, così avrebbe compreso
nella sua infervorata denuncia oltre che gli evasori fiscali,
che lo sono per antonomasia,
anche tanti altri soggetti attivi
quali: i falsi invalidi, i fruitori
di pensioni o stipendi sproporzionati a qualsiasi logica, i medici mestieranti, i politici corrotti, i mafiosi organizzati in
strutture di potere, i datori di
lavoro e i lavoratori in nero, i
preti imprenditori milionari, i
beneficiari di finanziamenti a
fiumi tanto da perderne il controllo, gli amministratori "imbustellati", gli spacciatori di
morte, i riciclatori di danaro
sporco, gli strozzini e in generale tutti quelli che sono disonesti oltrechè oggettivamente, anche moralmente ed eticamente verso i cittadini e l'Italia!
Si salverebbe, forse, soltanto
lui.
Enzo Magnabosco
Si è riunito all’amatissima
CARLA
LUCIANA
DONATELLA GARBIN
in PRIANTE
di anni 55
Lo annunciano con dolore il
marito GIUSEPPE, la figlia
ANNALISA con MASSIMO, la
nipotina AURORA, la sorella e
parenti tutti.
La cerimonia avrà luogo nella
chiesa parrocchiale di S. Andrea.
Il giorno e l’ora delle esequie
saranno resi noti con un successivo annuncio.
Vicenza, 23 aprile 2012
IMPRESA PADOVAN
Vicenza e provincia
Tel. 0444 928444
Addolorati della prematura
scomparsa di
PAOLA MILANI LEVORIN
partecipiamo al grande dolore di LUCIANO.
Famiglie: SERRA, SEDDA,
BRESSAN, CASCELLA, TODESCHINI, MASIERO, CASARI,
VICARI, CAPPELLARI.
Profondamente
addolorati
per la perdita della cara amica
GIUSEPPE ZAMBON
di anni 56
Danno il triste annuncio i fratelli ROSA ANNA con DEMETRIO, MARILENA, FRANCO
con GABRIELLA, ANTONIO
con LUISA, i cari nipoti, la zia
e parenti tutti.
La liturgia funebre sarà celebrata nella chiesa del Santissimo Redentore ad Altavilla
martedì 24 aprile, alle ore 10.
Il caro GIUSEPPE giungerà
dall’ospedale di Vicenza, dopo
il rito della cremazione riposerà nel cimitero di Altavilla.
Il Santo Rosario sarà recitato
in chiesa questa sera, alle ore
18,30.
I suoi cari ringraziano sentitamente quanti si uniranno nel
ricordo e nelle preghiere.
Un grazie di cuore a tutti gli
amici che con affetto sono stati vicini a GIUSEPPE.
Altavilla, 23 aprile 2012
ci ha lasciato affidandoci
l’esempio di una vita onesta
spesa con forza e determinazione e con fattiva attenzione
per molti di quelli che l’hanno
conosciuta.
Per la professionale ed amorevole assistenza nell’ultimo
tratto del suo cammino, i famigliari ringraziano il medico curante dottoressa Elena Martinello, la dottoressa Chiara Facchin ed il personale tutto dell’ADIMED di Vicenza, la signora Agostina, infermiera presso il centro cure palliative di
Vicenza e l’amica Cristina.
Per l’assistenza spirituale un
particolare ringraziamento a
don Gaetano.
La liturgia funebre avrà luogo
domani, martedì 24 aprile, alle ore 15.30 nella chiesa parrocchiale di Cresole, partendo dall’abitazione in via Crosara.
Si dispensa dalle visite, ringraziando anticipatamente
per la partecipazione alla cerimonia.
ANGELI - Tel. 0444 521835
Altavilla - Creazzo
Sovizzo - Vicenza
Lo annunciano con profonda
tristezza: il fratello MARIANO, le sorelle GINA, EGIDIA,
PAOLA, i cognati TIZIANO,
IVA ed ENZO con i rispettivi
coniugi, i nipoti ed i pronipoti.
I funerali saranno celebrati
nella chiesa parrocchiale San
Sebastiano di Povolaro.
Il giorno e l’ora saranno resi
noti con successivo annuncio.
Il S. Rosario sarà recitato martedì 24 e mercoledì 25 aprile,
alle ore 20, presso l’abitazione
del defunto di via Cavour n. 18.
H
Cristianamente è mancato all’affetto dei suoi cari
Serenamente ci ha lasciato
I famigliari ringraziano di cuore il dott. Mariano Berdin, il
personale medico e paramedico del reparto Rianimazione
dell’ospedale di Vicenza, in
particolare il primario Pasquale Piccinni per le cure prestate
al caro GIANNI.
Povolaro, 23 aprile 2012
_____
Partecipano al lutto le signore
NIVES e MARIA ROSA.
I.O.F. CECCHINI CLAUDIA
Dueville - Tel. 0444 360260
L’UFFICIO IMMOBILIARE
ZANGUIO con i suoi collaboratori profondamente addolorati partecipano al lutto del signor LUCIANO per la perdita
dell’amata moglie
PAOLA
ANNIVERSARIO
Nel primo anniversario dalla
scomparsa della cara
BRUNA TERRIBILE
PAOLA
La sorella LICIA, la cognata
IVANA, i nipoti e pronipoti La
ricordano sempre con immutato affetto e rimpianto.
Una S. Messa sarà celebrata
nella chiesa parrocchiale di
Araceli (Borgo Scroffa) domani, 24 aprile, alle ore 19.
GIOVANNA, ETTORE, CLAUDIA, PIERDORI, SILVIA,
GIORDANO, MARIAROSA,
MARIANO ed ALESSANDRA.
I condomini delle RESIDENZE RIVA SANTA CROCE profondamente addolorati sono
vicini all’amico LUCIANO per
la prematura scomparsa della
moglie
nell’impossibilità di farlo singolarmente ringraziano quanti hanno partecipato al loro dolore.
La Santa Messa di settimo sarà celebrata domani, martedì
24 aprile, nella chiesa parrocchiale del Cuore Immacolato
di Maria (S. Bortolo) alle ore
19.
I.F.G. GUGLIELMI
Costabissara - Caldogno
Tel. 0444 971044
Un forte abbraccio a LUCIANO e famiglia.
GIANNI DE BORTOLI
dott.
ANTONIO MENNA
Cresole di Caldogno,
23 aprile 2012
PAOLA
Si ringraziano sin d’ora tutti
coloro che in qualsiasi modo
parteciperanno al lutto della
famiglia.
Allafesta delverde inpiazza deiSignoriierimattina l’obiettivodel
fotografoha colto il giornalistae fito-appassionatoAndrea Libondi
conunroseto altoquasi due metri,che adessoandràaimpreziosire il
suogiardino.
I famigliari del caro
NAPOLITANO
avvocato
FOTO DEL GIORNO
RINGRAZIAMENTO
Le persone più care si conservano nel cuore.
Io sono già nel vostro.
BENEDETTO CIMAN
(BERTO)
ESTERINA FRIGO
DUZZI
di anni 87
di anni 95
Con infinito dolore lo annunciano i nipoti ANNAMARIA
con GIUSEPPE e PIERANTONIO con GIOVANNA, le cognate OTTORINA, IDA e IVONNE, i nipoti ANDREA, MARISA, WALTER, FRANCO e VALERIA, i pronipoti e i parenti
tutti.
I funerali avranno luogo nella
chiesa parrocchiale del Cuore
Immacolato di Maria (S. Bortolo).
Il giorno e l’ora verranno comunicati con un successivo annuncio.
IMPRESA CERA
Tel. 0444 321102
Filiale di Vicenza: via E. Fermi, 205
Tel. 0444 396200 - Fax 0444 396201
Le tariffe delle necrologie sono:
Cenni/Ricorrenze: € 2,10 a parola. Foto: € 80,00.
Partecipazioni/Adesioni: € 3,60 a parola.
Le Tariffe s’intendono al netto di eventuali commissioni o sconti
d’agenzia e IVA.
Con profondo dolore lo annunciano i figli GIANNI con MIRIAM ed ELISA, MERY con
SERGIO WALTER ELENA e
MARZIA, FRANCA con ODDONE DENIS ALICE ed ANNA, ANTONELLA con PAOLO
MICHELE e SILVIA, i fratelli
AMELIA, ANGELO, LIVIA e
MARIO e i parenti tutti.
I funerali si svolgeranno nell’Abbazia di S. Agostino.
Il giorno e l’ora saranno resi
noti con successivo annuncio.
Il S. Rosario sarà recitato questa sera, alle ore 19 nell’abitazione in via Matteotti, n. 147
ad Altavilla Vicentina.
Si ringraziano anticipatamente quanti interverranno
alla cerimonia.
GX18624
LAVORO
so per mezzo del quale i nostri
genitori e noi stessi abbiamo
contribuito a rendere l’Italia
la settima potenza economica
al mondo, assieme alle capacità dei nostri imprenditori e
che tutto questo è successo nonostante una classe politica,
almeno negli ultimi quaranta
anni, tra le peggiori e meno
preparate al mondo.
Naturalmente oggi è semplice: si tira una riga a fine colonna, si fa una somma, e la differenza che manca per far quadrare i conti la si fa pagare
agli italiani: famiglie e imprenditori in genere.
Vorrei rivolgermi al presidente del Consiglio: caro professor Monti cerchi di creare
più posti fissi possibili perché
solo così si rilancia l’economia interna ricreando consumi e sicurezze.
Chi non ha lavoro fisso oggi
non può accedere al credito e
senza questo, visto che i risparmi della maggior parte
degli italiani si sono volatilizzati e siamo arrivati ai livelli
di risparmio del 1995, le persone difficilmente possono ricominciare ad acquistare e rilanciare quindi i consumi.
Non abbia paura di scontrarsi con i partiti, in questo momento non hanno alternativa
a Lei, tagli la spesa pubblica e
i privilegi di una classe politica inutile. Ho sentito un economista dire, durante un programma televisivo, che è possibile tagliare il 10% della spesa pubblica, circa 75 miliardi
di euro l’anno. Quando i politici intervengono in qualche
trasmissione televisiva e vengono loro poste delle obiezioni sui loro privilegi la frase
più intelligente che ho sentito
dire è questa: stiamo lavorando per questo.
Io però, che non sono più giovane, non ci credo più perchè
sono troppi anni che dicono
queste parole alle quali non
fanno seguire i fatti. Lo faccia
Lei, faccia veramente gli interesse degli italiani che, nonostante tutto, pagano ancora le
tasse e mantengono questo
apparato burocratico per la
maggior parte delle volte inutile.
Mario Biancoviso
Improvvisamente è mancata
all’affetto dei suoi cari
I famigliari rivolgono un grazie particolare a Marinella Porumb per le attenzioni rivolte
al caro BENEDETTO.
Altavilla Vicentina,
23 aprile 2012
IMPRESA FUNEBRE VARIATI ALBERTO
Vicenza - Tel. 0444 928398
ANNIVERSARIO
Nel sesto anniversario dalla
scomparsa della cara
FLORA RAMPAZZO
MARCHETTO
La ricordano con immutato affetto il marito VALERIANO, la
figlia ANTONELLA con STEFANO, gli adorati nipoti GLORIA e FRANCESCO, la suocera STELLA, le sorelle, i fratelli,
i cognati, le cognate e quanti
Le vollero bene, con una S.
Messa che sarà celebrata nella
chiesa di Grumolo delle Abbadesse oggi, lunedì 23 aprile, alle ore 19.
Grumolo delle Abbadesse,
23 aprile 2012
56
g/km. Il risparmio sull’assicurazione nasce dal confronto con una motorizzazione 1.6L e si basa sul fatto che la maggior parte
compagnia assicurativa. La vettura rappresentata può contenere accessori a pagamento.
002, grazie al contributo dei Ford Partner. IPT esclusa. Focus: consumi da 4.2 a 6.0 litri/100 km (ciclo misto); emissioni CO2 da 109 a 139
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IlGiornaleDiVicenza_23.04.2012

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