Incentivi a favore dell`offerta turistica

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Incentivi a favore dell`offerta turistica
Scheda di sintesi
Legge Regionale 8/7/99, n.18
Incentivi a favore dell’offerta turistica
FINALITA’
Il Programma 2004 intende sostenere:
1. L’aumento della dotazione di posti letto nella regione e in particolare nell’area
olimpica.
2. La qualificazione e il miglioramento del patrimonio ricettivo esistente.
3. Il recupero e il riuso del patrimonio edilizio di pregio a fini ricettivi.
4. L’inserimento del patrimonio turistico-residenziale nei circuiti della ricettività a
rotazione.
5. Lo sviluppo e la diversificazione dei servizi turistici.
6. Lo sviluppo della ristorazione tipica e di qualità.
BENEFICIARI
PMI (anche in corso di costituzione); organismi/enti “no profit” (limitatamente ad
iniziative di carattere non imprenditoriale e per le tipologie previste dal presente
Programma in applicazione delle norme regionali vigenti in materia turistica); soggetti
privati (limitatamente alle iniziative di “alloggi vacanza” - e di “rifugi alpini” secondo
quanto stabilito dalla L.R.31/85 e s.m.i. Titolo III).
ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
•
Contributo in conto capitale, a favore di piccole e medie imprese, fino alla
misura massima del 15% (piccole imprese) e del 7,5% (medie imprese) della
spesa ritenuta ammissibile
•
Contributo in conto capitale nel rispetto del principio “de minimis”, a favore di
piccole e medie imprese ovvero fino alla misura massima del 50% della spesa
A cura degli Sportelli Creazione d’Impresa Misura D3 della Provincia di Cuneo
P.O.R. Ob. 3 2000 – 2006
Linea 1 – 2 - 3
Programmazione 2005 - 2006
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ammissibile e comunque non superiore a 100.000 Euro, secondo le modalità
stabilite in materia di “de minimis” che comportino un investimento minimo
ammissibile di 50.000,00 Euro.
AZIONI
•
Realizzazione di nuova ricettività alberghiera e di Case e appartamenti per
Vacanza mediante nuova costruzione, recupero e ristrutturazione del patrimonio
immobiliare esistente già utilizzato a fini ricettivi ma in disuso o destinato ad
altri usi.
•
Realizzazione, potenziamento (in termini di piazzole e posti letto, impianti e
strutture complementari e ricreative), miglioramento di campeggi e villaggi
turistici all’aperto, come normati dalla L.R. 54/79.
•
Potenziamento delle strutture ricettive alberghiere e di Case e appartamenti per
Vacanza (CAV – Residence), esistenti, sia in termini di nuovi posti letto, sia in
termini di nuovi impianti e nuove strutture complementari di pertinenza.
•
Miglioramento anche mediante ristrutturazione della ricettività alberghiera e di
Case Appartamenti per Vacanza (CAV – Residence), compreso l’adeguamento a
norme e disposizioni vigenti (ad esempio, l’abbattimento delle barriere
architettoniche).
•
Realizzazione di parcheggi pertinenziali alle strutture ricettive alberghiere e alle
Case e appartamenti per Vacanza compresi quelli realizzati mediante il recupero
di immobili esistenti.
•
Realizzazione di “alloggi vacanze” così come definiti e secondo le modalità di
intervento previste dalla Legge Regionale n. 22 del 30/9/2002 “Potenziamento
della capacità turistica extralberghiera. Modifiche ed integrazioni alle leggi
regionali 15/4/85, n.31, 14/7/88, n.34 e 8/7/99, n.18” nonché nel rispetto dei
provvedimenti regionali attuativi in materia.
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•
Realizzazione e potenziamento di servizi turistici funzionali alla pratica di attività
turistico-ricreative e turistico-sportive.
•
Realizzazione di nuovi ristoranti - anche integrati o collegati funzionalmente con
nuova ospitalità ricettiva - aventi caratteristiche di tipicità e di coerenza con le
tradizioni della cucina piemontese e locale nonché con gli elementi tipologicoedilizi tipici dell'area. Le tipologie ricettive integrate o collegate funzionalmente
alla ristorazione ammissibili al finanziamento sono gli alberghi con un massimo
di 12 camere, le Case e Appartamenti per Vacanza con un massimo di 6 unità
abitative, gli esercizi di affittacamere (massimo 12 posti letto)
•
Realizzazione, potenziamento (in termini di posti letto) e miglioramento di rifugi
alpini ed escursionistici come normati dalla legislazione regionale vigente, L.R.
31/85 e s.m.i, Titolo III.
SPESE AMMISSIBILI
Lavori e opere edili compresi gli impianti tecnici; acquisto immobili, connesso con la
realizzazione degli interventi ammessi al finanziamento dal presente Programma
annuale 2004, computato nella misura del 100% della spesa ammessa riferita a tale
voce di costo (salvo acquisto di terreni)connesso con la realizzazione degli interventi
ammessi al finanziamento dal presente Programma annuale 2004, computato nella
misura del 50% dell’investimento complessivo; forniture di arredi e attrezzature anche
informatiche, solo se comprese e connesse con lavori e opere di natura edile; spese
tecniche di progettazione. Le spese sostenute, saranno ritenute ammissibili solo se
l’inizio dei lavori, risulterà successivo alla presentazione della domanda di
contributo.
Spese non ammissibili
Tutte quelle non comprese tra quelle ammissibili. In particolare:
•
l’I.V.A. che può essere recuperata, rimborsata o compensata in qualche modo
dal beneficiario;
•
le spese inerenti l’acquisto di attrezzature di “corredo” all’attività turistica e di
beni di consumo quali: stoviglie, oggettistica, utensili e altri oggetti similari,
biancheria e tovagliati, scorte varie, ecc.
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•
l’acquisto di immobili già destinati e in uso secondo l’attività prevista dal
progetto presentato ai fini del contributo;
opere non strettamente pertinenti, in via esclusiva, alla struttura o impianto oggetto
della richiesta di contributo.
MODALITA’ OPERATIVE
Il Dossier di candidatura relativo a ciascun intervento proposto dovrà essere
presentato utilizzando esclusivamente la modulistica predisposta a tal scopo e
comprenderà obbligatoriamente:
•
Domanda di finanziamento in bollo
•
Relazione generale sull’intervento.
•
Progetto definitivo dell’intervento.
Si tratta di un bando annuale.
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