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Mod.A-11
Applicare
marca da bollo
da € 16,00
[Fac-simile domanda di esonero parziale]
[Carta intestata del datore di lavoro]
Al Responsabile
dell’Ufficio Collocamento Obbligatorio
della Provincia di Treviso
Politiche per l'Occupazione
Via Cal di Breda, 116
31100 - Treviso
Oggetto: richiesta di autorizzazione/rinnovo di esonero parziale ex art.5, co.3, L. 68/99
Il/la sottoscritto/a
nato/a il
rappresentante legale della ditta
Codice fiscale e/o partita IVA
Numero matricola INPS
Codice INAIL
Codice ATECO
con sede legale in
Via/
n.
sede provinciale in
Via/
n.
tel.
fax
e-mail P.E.C.
appartenente alla seguente categoria di cui all’art. 3.1 della L. 68/99:
da 15 a 35 dipendenti
da 36 a 50 dipendenti
più di 50 dipendenti
Quota di riserva complessiva alla data della richiesta di autorizzazione

dato nazionale n.
disabili computabili alla riserva in organico n.

dato riferito alla provincia di Treviso n.
disabili computabili alla riserva in organico n.
CCNL applicato nell’unità situata nella provincia di Treviso
5 giorni lavorativi
6 giorni lavorativi.
Visto l’art. 5.3 della Legge 68/99 e il Decreto MLPS del 21.12.2007, secondo cui «i datori di lavoro
privati e gli Enti Pubblici economici i quali, per le speciali condizioni della loro attività, non possono
occupare l’intera percentuale dei disabili, possono, a domanda, essere parzialmente esonerati dall’obbligo
dell’assunzione (per un periodo determinato) alla condizione che versino al Fondo regionale per
l’occupazione dei disabili, di cui all’art. 14, un contributo esonerativo per ciascuna unità non assunta,
nella misura di €. 30,64 per ogni giorno lavorativo per ciascun lavoratore disabile non occupato»;
Visto l’art. 4 del D.M. 7 luglio 2000 n. 357, secondo cui nella domanda di autorizzazione
all’esonero parziale, da presentarsi al servizio per il collocamento dei disabili del territorio in cui ha sede
l’impresa, ovvero nel caso di esoneri riferiti a più unità produttive, dislocate in diverse province, al
servizio del territorio in cui il datore di lavoro ha la sede legale, «devono essere indicati, accanto agli
elementi identificativi del datore di lavoro, il numero dei dipendenti per ciascuna unità produttiva per la
quale si chiede l’esonero e le caratteristiche dell’attività svolta, descrivendo le lavorazioni che hanno
natura tale da rendere difficoltoso l’inserimento di personale disabile, secondo quanto previsto
dall’art. 3.1»;
Vista la delibera della Giunta regionale del Veneto n° 1002 del 21.3.2000, per la quale le aziende
autorizzate all’esonero parziale sono tenute a corrispondere, mediante bonifico bancario al Fondo
regionale per l’occupazione dei disabili, il contributo esonerativo con due versamenti semestrali con
scadenza 16 luglio e 16 gennaio, pena la decadenza dell’autorizzazione (salvo ritardi dovuti alla ricezione
dell’ autorizzazione);

tale contributo dovrà versarsi alla UNICREDIT BANCA SPA Tesoreria Regionale Regione Veneto
( COD. IBAN IT41V0200802017000100537110 ).
La causale del versamento dovrà essere la seguente: Fondo Regionale per l’Occupazione dei disabili
(artt.5 e 14 legge n. 68/99 – DGR n.1002/2000) Capitolo n.7949 Entrate Provincia di Treviso;
trasmettere entro il 31 gennaio, come previsto dalla delibera della giunta Regionale del Veneto n°1002
del 21.03.2000, un prospetto riepilogativo annuale dal quale risultino: il numero delle unità non occupate
per le quali si è chiesto l’esonero, i giorni lavorativi soggetti a contributo e copia della ricevuta di ciascun
versamento effettuato.
Preso atto che l’autorizzazione all’esonero parziale, ai sensi dell’art. 2.2 del D.M. 357/2000, è concessa a
tempo determinato;
CHIEDE
di essere parzialmente esonerata dagli obblighi occupazionali di cui all’art. 3 della legge 1 2 marzo 1999,
n. 68, per il periodo dal
al
ovvero dalla data di ricevimento
da parte del Servizio della richiesta di autorizzazione e per un periodo di
NUMERO ESONERI RICHIESTI
/
anno/i (Max 2 anni).
PROVINCE INTERESSATE
INDICATORI DESCRITTIVI DELLE UNITA’
N. DIPENDENTI
QUOTA DI
N. DISABILI
N. DI UNITA’
PRODUTTIVE PER LE QUALI VIENE RICHIESTO
COMPUTABILI AI
RISERVA
EVENTUALMENTE
PER CUI SI
RICHIESTA
L’ESONERO PARZIALE.
FINI D. QUOTA
OCCUPATI
CHIEDE
(60% /80%)
L’ESONERO
DI RISERVA
PROVINCE INTERESSATE
PERCENTUALE
TOTALE
Consapevole che, stante l’art. 76 del DPR 445/2000, chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti
falsi o ne fa uso è punito ai sensi del Codice Penale e delle norme speciali in materia nonché del fatto che
la Provincia, nel rispetto delle disposizioni dell’art. 71 del medesimo DPR, provvederà ad eseguire i
prescritti controlli e a segnalare eventuali falsità alla Procura della Repubblica,
DICHIARA, ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000, quanto segue:
1. nella/e unità produttiva/a sopra descritta/e si svolgono lavorazioni tali da rendere difficoltoso
l’inserimento di personale disabile, in quanto sussistono le caratteristiche di cui all’art. 3.1
del D.M. 357/2000 e, precisamente:
condizioni ex art. 3.1 D.M. 357/2000
2. non esistono, in seno alle unità produttive interessate alla presente richiesta di esonero, mansioni
compatibili con le condizioni di disabilità e con le capacità lavorative degli aventi diritto;
3.
che l’organizzazione aziendale prevede la seguente articolazione:
INDICATORI DI CONSISTENZA
aspetti informativi
ex art. 4.2 D.M. 357/2000
Lavoro esterno
Articolazione in turni
%
SULL’INTERA PRODUZIONE
4. che le unità produttive interessate alla presente richiesta di esonero presentano un carattere di
scarsa stabilità sul territorio (cfr. art. 4.2 del D.M. 357/2000) in cui operano e, precisamente (descrivere
brevemente, indicando, per es., la data di insediamento, eventuali ristrutturazioni/razionalizzazioni effettuate o previste nel breve periodo, organizzazione di
cantieri stagionali, ecc.) :
5.
di essere a conoscenza del fatto che, ai fini del rilascio dell’autorizzazione all’esonero parziale, il
datore di lavoro è tenuto, a decorrere dal momento della presente, al versamento di un contributo
al Fondo regionale per l’occupazione dei disabili nella misura e nei termini disciplinati dall’art. 2 del
D.M. 357/2000 e dal Decreto MLPS del 21.12.2007;
di provvedere al versamento di €. 30,64 (pari a 59.327delle vecchie lire), per ogni giorno lavorativo
riferito a ciascun lavoratore disabile non assunto in relazione alla quota di esonero, nel rispetto
delle scadenze stabilite dal citato decreto della Regione Veneto e, precisamente, in due rate
semestrali posticipate: entro il 16 luglio, per il semestre gennaio-giugno; entro il 16 gennaio, per
il semestre luglio-dicembre;
7. di impegnarsi, in caso di richiesta del certificato di ottemperanza, di cui all’art. 17 della L. 68/99, a
presentare, contestualmente alla domanda di rilascio di tale certificato, copia della ricevuta
dell’avvenuto versamento relativo al semestre in corso;
8. di essere in regola con la presentazione del prospetto informativo di cui all’art. 9.6 della L. 68/99;
9. di essere a conoscenza che la verifica della sussistenza delle speciali condizioni dell’attività potrà
essere effettuata mediante il competente servizio della Direzione Provinciale del Lavoro e/o dalle
strutture del Servizio Sanitario Nazionale;
10. di aver ottemperato all’obbligo di assunzione delle unità corrispondenti alla quota di riserva
eccedente quella per cui chiede, in questa sede, l’esonero, cui si è provveduto con le modalità
esplicitate nel prospetto informativo e, precisamente, mediante:
6.
richiesta di convenzionamento ex art. 11 L. 68/99 presentata in data
stipula di convenzione ex art. 11/12 L. 68/99 stipulata in data
per n.
disabili; programma occupazionale della durata di n.
richiesta nominativa per n.
anni e n.
mesi
disabili
compensazione territoriale con assunzione di n.
eventuale altro esonero parziale nella misura di n.
disabili nella Provincia di
disabili pari al
% della quota di
riserva complessiva, ottenuto per l’unità produttiva con sede a
(dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ex art. 47 del DPR 445/2000, attestante la sussistenza
delle speciali condizioni di cui all’art. 3.1 del D.M. 357/2000, nonché l’assenza di mansioni compatibili
con le condizioni di disabilità e con le capacità lavorative degli aventi diritto, di cui all’art. 3.2 del
medesimo decreto).
Speciali condizioni dell’attività lavorativa della ditta per le quali viene richiesto l’esonero:
(barrare la casella o le caselle che interessano e compilare il/i quadro/i sottostanti)
faticosità
della prestazione lavorativa richiesta (fattori descrittivi possono essere: deambulazione,
stazione eretta, movimentazione manuale di carichi, elevata manualità, ecc.)
DESCRIZIONE CARATTERISTICHE DELLE LAVORAZIONI
pericolosità connaturata al tipo di attività, anche derivante da condizioni ambientali nelle quali si
svolge l’attività stessa (fattori descrittivi possono essere: processo produttivo, impianti tecnologici,
macchine e attrezzature, sostanze e materie prime a rischio, condizioni di esecuzione,
movimentazione meccanica, fattori ambientali di insalubrità, agenti chimici e/o f isici, ecc.);
DESCRIZIONE CARATTERISTICHE DELLE LAVORAZIONI
particolare modalità di svolgimento dell’attività lavorativa (fattori descrittivi possono essere:
elevata qualificazione o specializzazione professionale, conoscenze e abilità molto specifiche,
organizzazione, ecc.)
DESCRIZIONE CARATTERISTICHE DELLE LAVORAZIONI
A tale scopo, in attesa di riscontro, allega quanto segue:

una marca da bollo da €. 16,00 necessaria per il rilascio del provvedimento.
Il referente aziendale da contattare per ulteriori informazioni è il/la Sig./ra
reperibile al seguente recapito telefonico
e-mail /P.E.C.
Distinti saluti
1)
TIMBRO E FIRMA DEL LEGALE
RAPPRESENTANTE
Data
(1) La firma in calce alla dichiarazione deve essere
apposta in presenza del dipendente addetto. In
alternativa, qualora la presente dichiarazione non
fosse firmata alla presenza del dipendente dovrà
pervenire all’ufficio competente unitamente a
copia di un documento di identità del sottoscrittore.
------------------------------------------------- spazio riservato all’ufficio ----------------------------------------------La firma in calce alla dichiarazione è stata apposta in mia presenza, previa verifica dell’identità personale
del dichiarante
(firma dell’addetto)
INFORMATIVA EX ART. 13 DEL D.LGS. N. 196/2003
Ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003, La informiamo che:
1. i dati personali da Lei forniti saranno trattati dalla Provincia di Treviso, per le finalità
strettamente connesse alle funzioni istituzionali dell'Ente, per consentire un'efficace gestione
dei procedimenti relativi all'espletamento delle suddette funzioni e nel rispetto dei limiti
stabiliti dalle Leggi e dai Regolamenti;
2. i dati personali vengono trattati in modo tale da contemperare le esigenze di tutela degli
stessi con le esigenze di efficiente organizzazione degli uffici e di trasparenza dell'azione
amministrativa;
3. i dati vengono trattati su strumento cartaceo e/o su supporto magnetico, elettronico o
telematico e con modalità idonee a garantire la sicurezza;
4. il conferimento dei dati è obbligatorio nei casi espressamente previsti dalla Legge, dai
Regolamenti o dalla normativa comunitaria. Pertanto, l'eventuale rifiuto a fornire i dati
personali il cui conferimento abbia natura obbligatoria o al successivo trattamento degli stessi,
potrà determinare l'impossibilità dei dipendenti preposti al trattamento dei dati personali ad
ottemperare agli adempimenti previsti dalla Legge, dai Regolamenti o dalla normativa
comunitaria oppure una non corretta esecuzione degli stessi;
5. il conferimento di dati avente natura facoltativa risulta comunque indispensabile per
un'efficace gestione dei procedimenti connessi alle funzioni attribuite ed in particolare,
all'espletamento delle procedure di competenza dell'Unità Operativa preposta. Pertanto, il
mancato conferimento di dati che non sia riconducibile ad obblighi previsti dalla Legge, dai
Regolamenti o dalla normativa comunitaria, verrà valutato di volta in volta e potrà determinare
le conseguenti decisioni rapportate all'importanza dei dati richiesti rispetto all'espletamento
delle procedure di competenza dell'Unità Operativa preposta al trattamento dei medesimi;
6. i dati di che trattasi potranno essere comunicati e diffusi in Italia o all'estero a soggetti
pubblici o privati, nel rispetto dei limiti ed in ottemperanza alle disposizioni previste dall'art. 19
del D.Lgs. n. 196/2003;
7. relativamente ai dati medesimi, la S.V. potrà esercitare in ogni momento i diritti di accesso,
rettifica, aggiornamento, integrazione e cancellazione dei dati, come previsti dall'art. 7
del D.Lgs. n. 196/2003;
8. il titolare del trattamento dei dati personali da Lei forniti è la Provincia di Treviso, avente
sede in Via Cal di Breda 116 31100 Treviso;
9. il responsabile del trattamento è il dott. Carlo Rapicavoli, Dirigente del Settore Segreteria
Generale c/o Provincia di Treviso, Via Cal di Breda 116, 31100 Treviso.
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