filippa lagerbäck - Aeroporti di Roma

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filippa lagerbäck - Aeroporti di Roma
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IL MAGAZINE
DA PRENDERE
AL VOLO
ANNO 2 n.17
Luglio 2010
SATURNIA
Alla scoperta della spa
più premiata d’Europa
GRECIA
Viaggio a Milos
e Santorini
MALESIA
Natura, mare e avventura
per una eco-vacanza
HI TECH
10 cose da sapere
sull’iPad
SATURNIA
Exploring Saturnia, the most
appreciated spa in Europe
GREECE
Travelling to Milos
and Santorini
MALAYSIA
Nature, sea and adventure
for an ecological holiday
VACANZE ROMANE
Poste Italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento postale 70% LO/MI
Intervista al Sindaco
Gianni Alemanno
FILIPPA LAGERBÄCK
Classe, garbo e fascino: tutto in una sola donna
1 InFly
PSICHE
MAPPAmondo
LUGLIO 2010
Un solo pensiero in testa: i capelli
 by Laura Rivolta
D
a sempre una folta capigliatura è simbolo di forza, di vitalità e anche di fascino .
Pensiamo alla criniera del leone, o a Sansone che per aver perso la ricca
chioma “ahimè” divenne privo di tutto il
suo potere!
I capelli incorniciano il volto, proteggono il
capo dal freddo, dal sole, ma soprattutto, caratterizzano la persona, la rendono unica.
A differenza del volto, i capelli possono
cambiare sostanzialmente l’aspetto dell’individuo: il taglio, il colore, la pettinatura e
quindi lo stile possono rifarsi a modelli sociali e culturali molto diversi.
I capelli sono importanti per l’estetica, ma
anche per le tante implicazioni psicologiche, emotive e relazionali .
La recente ricerca che ho condotto con il
tricologo Prof. Vincenzo Gambino di Milano, su un campione di pazienti da lui
sottoposti ad un trapianto di capelli, ha
evidenziato come l’intervento agisce non
solo sulla immagine estetica, ma anche su
quella mentale della persona operata.
Le preoccupazioni estetiche si combinano
con aspetti psicologici, condizionano la
propria immagine, ma anche il rapporto
con gli altri: l’idea di perdere i capelli spesso è associata ad una percezione di decadimento o di invecchiamento anzitempo,
diventa il simbolo di una “perdita” che, oltre a coinvolgere i capelli, si estende ad un
vissuto di perdita di giovinezza, di vitalità
e di fascino.
Abbiamo rilevato che la percezione del proprio sé corporeo compromessa da questa
perdita si traduce in difficoltà e insicurezze
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nella vita di relazione sia sociale che affettiva. In questa tipologia di pazienti si coglie
una sorta di ferita alla propria integrità,
che non corrisponde ad una reale invalidità fisica: nessuna funzione viene compromessa eppure si sviluppa un forte vissuto
simbolico di inadeguatezza.
In ogni caso il punto di partenza è sempre
un disagio psicologico e non fisico, una difficoltà più o meno profonda di accettare la
propria fisicità vissuta come inadeguata.
Per alcuni il punto di arrivo è l’intervento
definitivo di trapianto, oggi la tecnica che
assicura migliori risultati è l’autotrapianto:
capelli veri, appartenenti al paziente stesso, vengono trapiantati prelevandoli dalle
parti immuni alla caduta, ossia le parti posteriore e laterale del capo, per impiantarli
nelle zone interessate al rinfoltimento.
Una problematica riguarda le aspettative
del paziente: il miglioramento, pur certo, è
limitato dal numero complessivo di capelli
che è possibile trapiantare in rapporto alla
disponibilità della zona donatrice.
È proprio su questo tema che la professionalità e la bravura del medico tricologo si
devono esprimere (se necessario in collaborazione con lo psicologo). È fondamentale che ogni trattamento sia valutato e
modulato su misura per quel paziente, mettendo a confronto le sue aspettative con i
risultati realmente possibili.
I pazienti dopo l’intervento esprimono un
cambiamento della immagine del sé corporeo, un accrescimento della propria autostima che si riflette nella sfera relazionale e
sociale: ritrovano fiducia nelle loro capacità
seduttive e nella loro sicurezza personale.
DOTT. VINCENZO GAMBINO
Professore a contratto in Scienze Tricologiche Mediche e Chirurgiche presso la
facoltà di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Firenze
Presidente Si.TRI (Società Italiana di
Tricologia)
Past President I.S.H.R. (Società Italiana
di Cura e Chirurgia della Calvizie)
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ATTUALITÀ
ADR potenzia l’automazione dei bagagli in transito
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ARRIVI&PARTENZE
Liceali a Pechino, voli diretti per Los Angeles, Team di Rugby
SERVIZI
Malaysia Airlines, un’esperienza a 5 stelle
COSTUME
Ben-essere, in aeroporto lo puoi vivere
SHOPPING
Moda mare, la vacanza inizia nella shopping gallery
EVENTI
Il Golden Gala e Roma: un amore lungo trent’anni
Rugby Roma Seven 2010: Aeroporti di Roma partner del torneo
LAURA RIVOLTA
Psicologa e psicoterapeuta specializzata
in sessuologia, esercita come libera
professionista a Milano e a Rho.
Dal 1992 è collaboratrice di note riviste
con articoli e consulenze su temi sessuologici.
Da diversi anni organizza corsi di
sessuologia rivolti agli adolescenti e ai
genitori, promuovendo anche formazione per insegnanti. È socio SIA
(Società Italiana Andrologia).
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ATTUALITÀ
ADR POTENZIA L’AUTOMAZIONE
DEI BAGAGLI IN TRANSITO
D
alla metà del mese di luglio
entrerà in funzione al “Leonardo da Vinci” di Fiumicino,
il nuovo sistema automatico
di smistamento bagagli, il più moderno
e avanzato d’Europa. Studiato e realizzato per migliorare la gestione delle valigie,
sarà a disposizione dei sei handler che
operano nello scalo, ovvero delle società
che si occupano dei servizi di terra, facilitandone il compito, soprattutto in estate,
periodo di maggior flusso passeggeri.
Secondo i dati divulgati dalla Iata (International Air Transport Association),
associazione che rappresenta circa 230
compagnie aeree, sono stati oltre 25 milioni i bagagli disguidati nel mondo lo
scorso anno con una flessione del 23,8
per cento rispetto al 2008. Il dato sembrerebbe enorme a una prima valutazione
ma, considerando che i bagagli circolati,
nel 2009 negli aeroporti mondiali sono
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stati 3,4 miliardi a fronte di 2,21 miliardi
di passeggeri, in realtà stiamo parlando
soltanto dello 0,73 per cento del totale. In
sostanza, il calo dei disguidi ha consentito alle compagnie un risparmio di 460
milioni di dollari, a fronte dei 9,4 miliardi
di dollari di perdite registrati, complessivamente, nel settore del trasporto aereo.
L’analisi dei dati evidenzia come la maggioranza dei 25 milioni dei bagagli “disguidati” siano stati riconsegnati al proprietario
entro le successive 48 ore e solamente il
3,4 per cento (850mila unità) sia andato
definitivamente perso. Il disguido è dovuto a diverse cause come: il mancato carico
dei bagagli nella stiva, 15 per cento; errori
nel biglietto o scambio del bagaglio, 9 per
cento; problemi legati all’aeroporto, dogana, meteo o restrizioni di volume e peso,
5 per cento; errore nel carico e scarico, 4
per cento; errata gestione all’aeroporto di
arrivo da parte dei servizi di terra, 3 per
cento; errore di
etichettatura, 3 per cento. Ma il dilemma
principale nella gestione dei bagagli avviene, quando devono essere trasferiti da
un aereo all’altro (61 per cento).
Quest’ultimo problema è il più consistente, per questo motivo bisognerà rendere
operative nuove tecnologie attraverso
investimenti nelle infrastrutture, accompagnati da un giusto aggiornamento del
sistema tariffario, per realizzare una maggior qualità del servizio erogato. E’ questa
la strada seguita da Aeroporti di Roma, in
particolare, adottando delle “smart tag”
(targhette intelligenti) che, grazie all’uso
di tecnologia RFID (Radio Frequency
Identification) - già sperimentata nell’aeroporto romano di Fiumicino nel Terminal 5 e ora prossimo all’entrata in esercizio di un nuovo sistema di smistamento
- permettono la registrazione, gestione e
localizzazione dei bagagli via radio, con
incrementi esponenziali in sicurezza,
qualità del servizio, efficienza dell’han-
dling e rispetto dei diritti degli utenti.
Considerando che “in Italia - ha sottolineato Vito Riggio, presidente dell’Enac (Ente
Nazionale Aviazione Civile) - l’indice è di
12 bagagli persi ogni 1.000. Questa cifra
con l’ausilio delle nuove tecnologie tenderà ancora di più a ridimensionarsi. I bagagli disguidati oltre a creare disagi per i
passeggeri, pesano significativamente anche sui bilanci delle compagnie aeree che
hanno in carico l’onere di riconsegnarli al
domicilio di ciascun passeggero”.
RFID
il “grande fratello”
anti-smarrimento
Il passeggero ha il diritto di ricevere, nei
tempi previsti dalla “Carta dei Servizi”, il
bagaglio e, nei casi di disguido, deve poter localizzare dove si trovano le proprie
valigie e sapere quando ne rientrerà in
possesso. Esigenze oggi soddisfabili, grazie al tracking con tecnologia Rfid (Radio
Frequency Identification) con cui il bagaglio può essere rintracciato non solo dagli
operatori aeroportuali, ma anche dal passeggero avvisato attraverso un Sms.
Il sistema Rfid in pratica sostituisce il
codice a barre, stampato sulle etichette adesive dei bagagli al check-in, con il
nuovo sistema che pone un “tag Rfid” su
ogni bagaglio. Ciò consente al personale
dell’aeroporto e della compagnia aerea di
poter tracciare le valigie nei vari percorsi
aeroportuali. L’informazione è caricata informaticamente sul tag, al momento del
check-in, dagli addetti di scalo. Dispositivi senza cavo, in dotazione al personale,
portatili o fissati in punti lungo il percorso del bagaglio, da e fino all’aeromobile,
sono usati per leggere le informazioni
contenute nel tag e associate con la posizione e l’orario nel data-base (aereopasseggero-bagaglio).
Questa tecnologia a radiofrequenza è stata, inizialmente, frenata dall’alto costo
economico dei chip elettronici, che ora è
sceso grazie ai massicci ordini provenienti dalla grande distribuzione. Con questo
sistema l’efficienza nella lettura dei dati,
inseriti nelle etichette, aumenta passando dall’attuale 98 per cento del codice a
barre al 99,5 per cento (e oltre) della nuova tecnologia. I chip più raffinati, inoltre,
possono anche inviare messaggi sms per
segnalare la posizione del bagaglio.
Il sistema a radiofrequenza ha dimostrato
un margine di errore di bagagli “non letti”
pari a 8 su 10 mila, rispetto agli 800 su
10 mila del sistema tradizionale a codice
a barre.
Naturalmente, è inutile inserire il microchip nella valigia al “Leonardo da Vinci” se
poi, arrivando in un altro aeroporto mondiale, non c’è un sistema che permetta di
rintracciarlo. Per questo è necessario un
sistema omogeneo, che sia attivo, almeno, nei principali aeroporti internazionali.
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SERVIZI
passeggeri che viaggiano per lavoro. La
connessione ad internet per l’invio di email e la possibilità di invio di sms, sono
consentiti ai passeggeri di tutte e tre le
classi. Oltre al Video “on demand”, con il
quale si può scegliere tra più di 40 film
anche in lingua Italiana, c’è la possibilità
di selezionare 200 CD e più di cento videogiochi.
Da Roma gli aeromobili correntemente
impiegati per l’operativo sono i nuovi
Boeing 777-200, completamente rinnovati per assicurare il massimo comfort
ai passeggeri nelle due classi di servizio
(Business ed Economica). La capacità degli aeromobili è di 33 posti in classe Business e 245 in classe Economica e sono
tutti equipaggiati con tecnologie di nuova generazione.
darsi alla serietà di Malaysia Airlines per i
propri spostamenti. L’ufficio commerciale della compagnia troverà infatti la migliore soluzione tagliata su misura per le
esigenze dell’azienda.
Malaysia Airlines è parte dell’elite delle
6 linee aeree più esclusive al mondo, insignita da Skytrax del titolo di “Compagnia aerea a 5 stelle”, riconfermato nel
2009/2010 per il quinto anno e destinato
unicamente ai vettori che forniscono i
più alti standard qualitativi in termini
sia di prodotto che di servizio offerto ai
passeggeri. Lo status di “vettore a 5 stelle”
comporta un riconoscimento per quanto
riguarda il massimo dell’innovazione del
prodotto offerto, capace di andare ben oltre le aspettative dei passeggeri. This is
MH, this is Malaysian Hospitality.
Il moderno ed efficiente aeroporto di Kuala Lumpur sarà
poi in grado di soddisfare ogni
esigenza: transiti veloci e facili,
massima gentilezza di tutto il
personale, Lounge Malaysia Airlines dotate di ogni comfort,
da poltrone relax con massaggio a veri e propri uffici per i
clienti che viaggiano per affari.
Un comodo treno collega inoltre l’aeroporto al centro di Kuala Lumpur in soli 28 minuti.
MALAYSIA AIRLINES,
un’esperienza a 5 stelle
Notevoli ed interessanti gli
sconti riservati alle aziende
italiane che decidono di affi-
M
alaysia Airlines, esclusiva e pluripremiata “Compagnia aerea a 5 stelle” è
lieta di darvi il benvenuto
a bordo per offrirvi comodi collegamenti
verso il Sudest asiatico (Malesia, Indonesia, Vietnam, Filippine, Cambogia, Myanmar, Thailandia), Australia, Nuova Zelanda ed Estremo Oriente.
Malaysia Airlines opera attualmente da
Roma a Kuala Lumpur con voli diretti
tre volte a settimana nei giorni di mar-
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tedì, venerdì e domenica. La partenza è
prevista alle ore 13:45 con arrivo a Kuala
Lumpur alle ore 07:45 (giorno successivo
a quello di partenza).
La gentile ospitalità malese vi farà vivere un’esperienza di viaggio a 5 stelle con
Malaysia Airlines, sia in aeroporto che a
bordo della sua moderna flotta.
La migliore Economy Class al mondo
(Skytrax 2010) consente ai passeggeri
maggior comfort sia per quanto riguarda
i sedili e l’intrattenimento a bordo, sia per
l’eccellenza del catering a 10.000 metri di
quota.
La First e la Business Class hanno a disposizione poltrone più spaziose, isolate
le une dalle altre, dotate di supporto lombare e massaggio “inseat” per consentire
il massimo del relax, reclinabili fino a diventare dei veri e propri letti. Le poltrone sono inserite in un guscio avvolgente
dotato di un tavolino laterale, monitor e
accessori atti a soddisfare le esigenze dei
Malaysia Airlines
contatti
Prenotazioni e Biglietteria:
Uff. Gruppi, Ad Hoc, Incentive:
Ufficio Commerciale:
[email protected]
tel: 06/421541.
[email protected]
tel: 06/421541.
[email protected]
06/421541
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COSTUME
Ben-essere,
in aeroporto lo puoi vivere
N
ell’aeroporto di Fiumicino,
intitolato a Leonardo da
Vinci, si cerca di considerare tutti i passeggeri come
“ospiti di riguardo” e come tali si dedica
loro un’offerta commerciale e di servizi
tale da riuscire a soddisfare tutte le aspettative.
Un settore che sembra non conoscere
crisi è quello del “vivere il benessere”, un
concetto molto articolato che, in buona
sostanza, significa essere in armonia con
le diverse fasi della vita, curare il proprio
aspetto fisico e la propria mente.
propongono massaggi “istant” effettuati
seduti su di una poltrona per godere di
una veloce pausa rigenerante. Il massaggio è stato probabilmente il gesto con il
quale i primi uomini provavano ad alleviare il dolore e tensione.
Più in generale prendersi cura di sé, curando il proprio aspetto o la propria salute, ha un effetto senz’altro fisico ma anche
psicologico, poiché migliora la percezione
del corpo, l’ascolto,l’ autostima: favorisce
l’appagamento in quanto coinvolge tutti
gli aspetti dell’essere umano.
Per “tastare il polso” di questo settore abbiamo parlato con Paolo Farappi, responsabile del Bunny’s Sun , un centro estetico in grado di offrire il meglio del mondo
dell’estetica e del benessere.
“Quando abbiamo cominciato la nostra
attività, circa due anni fa, avevamo immaginato come target quasi esclusivo i dipendenti aeroportuali; ad oggi possiamo
dire, invece, che un abbondante 40% dei
nostri clienti sono i cosiddetti pendolari
dell’aereo”. Infatti – prosegue Farappi –
“essendo il nostro centro collocato nella
zona arrivi nazionali serviamo una grande quantità di passeggeri che arrivano a
Roma rapidamente e rimandano la possibilità di rivedere il proprio look, prima di
un appuntamento, proprio alle possibilità
che offriamo: parrucchiere, centro estetico, solarium”.
profonda ripercussione del benessere fisico sugli stati d’animo: l’attenzione che
poniamo, anche a questo aspetto, nel Leonardo da Vinci di Fiumicino rappresenta
il nostro modo di intendere il concetto di
“servizio”.
Riflettendo su queste ed altre analoghe
esperienze può risultare cosa scontata sostenere che il corpo è lo sfondo di tutti
gli eventi psichici, unità che implica una
Il ben-essere è uno stato emotivo, mentale, fisico e sociale che ha portato allo
sviluppo di un settore commerciale-turistico che mira a far raggiungere ai propri
clienti uno stato di rilassamento con diversi trattamenti, da quelli tradizionali a
quelli legati alle pratiche della cosidetta
medicina alternativa.
Raggiungere un apprezzabile grado di benessere oggi sembra essere più semplice
che in passato grazie alla variegata offerta
di servizi che i centri benessere mettono
a disposizione. Ovviamente questa offerta è una risposta alla domanda crescente
di quanti cercano di disporre nel quotidiano di tutte le energie per affrontare al
meglio i ritmi stressanti della vita.
Agli arrivi nazionali un Beauty center offre solarium, manicure, massaggi estetici
e un parrucchiere unisex; alle partenze
del T3 un fornitissimo negozio di prodotti naturali ne offre una vasta gamma
che spazia dalla cosmesi all’erboristeria;
dulcis in fundo, due postazioni nelle prossimità dei gate di imbarco internazionali
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SHOPPING
“LADY MILLION”
MODA MARE,
La nuova collezione di YAMAMAY, disponibile a
Fiumicino, nel punto vendita dell’area di imbarco
D1-D10 del terminal 3, si ispira alle terre americane e riassume in sei linee moda, le ispirazioni del
viaggio dalla California al Messico. American beauty è la linea del glamour, perle e fermagli decorano
chiffon e bikini, i toni del marrone, del blu e dell’argento si fondono nelle stampe. I colori della sabbia, impreziositi da nuance oro, connotano la linea
Sand. Raggiungendo il versante Messicano le linee
diventano sgargianti e fantasiose come Sunset in
the desert e Mexican angel. Per la donna che ama
la natura ma non rinuncia alla propria eleganza è
pensata, infine, la linea Agua de Cortez, costumi
eleganti, ricchi di dettagli, pietre e paillettes. La linea Point Breack, con pois e stampe brasiliane, veste, infine, l’estate dei surfisti e delle surfiste.
www.yamamay.com
www.adr.it
sbarca nei duty free
Dopo il grande successo
di “One Million” , fragranza maschile di Paco
Rabanne, a metà luglio
sarà lanciata sul mercato
la versione femminile “
Lady Million” : brillante,
audace e fatale, destinata
alla donna elegante e alla
moda, dalla forte personalità. I Goodbuy Rome
degli aeroporti della Capitale non mancheranno l’appuntamento, la nuova
essenza sarà disponibile a luglio nei punti vendita
di Fiumcino e Ciampino.
la vacanza inizia nella Shopping gallery
È
il primo capo che si acquista
quando la primavera lascia spazio all’estate. C’è chi lo sceglie
colorato e impreziosito da pietre
e paillettes, chi invece lo preferisce comodo e sportivo, o chi ama lo stile classico
raffinato per sentirsi elegante anche sulla spiaggia. Al “Leonardo da Vinci” sono
due i brand specializzati nel beach-wear,
Calzedonia e Yamamay che soddisfano
tutti i gusti dei passeggeri in partenza
dallo scalo della Capitale, grazie alla varietà delle proposte. L’estate del 2010 ha
in programma anche un nuovo sofisticato arrivo, Vilbrequin, con le sue fantasie
d’eccezione, colorerà la Shopping Gallery
di Fiumicino.
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CALZEDONIA è presente nella Rome Airports Shopping Gallery dal 2001,
quasi dieci anni di feconda attività, ammontano, infatti, a 55.000 le transazioni
del punto vendita nel 2009. Attenzione per il dettaglio e grintose tonalità cromatiche per un’estate all’insegna dello stile raffinato e femminile, questi gli
ingredienti della nuova collezione mare Calzedonia, declinata in otto diverse
tendenze. Le prime quattro dedicate alle fantasie quadri e fiori nelle tonalità
dell’ocra e del viola fino ai colori più accesi. Dalla tendenza più giovane e fresca di “Cutty Frutty” al tono grintoso del fluo, ideale per donne dinamiche e
sportive. La linea Viola Passion, invece, esalta il colore in ogni sua sfumatura
attraverso effetti optical, righe o maltinto decorati con applicazioni e inserti
sofisticati. Per la donna che ama lo sport e l’avventura, senza rinunciare alla
femminilità, le due linee Blue Jeans Adventure e Safari Bon ton. La tendenza Camouflage, infine, gioca sui contrasti: classici colori militari abbinati a
leggeri tocchi rosa. Ma non va dimenticato il beach-wear per “lui”:un’ampia
gamma di boxer in tela, pantaloncini e slip in lycra nelle tonalità del rosso,
bianco, nero e blu per chi ama il gusto classico. Per l’uomo più trendy, invece,
le proposte prugna e verde militare.
www.calzedonia.it.
www.adr.it
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EVENTI
IL GOLDEN GALA E ROMA:
un amore lungo trent’anni
C
ompie trent’anni il Golden
Gala, meeting atletico che si
svolge nella città eterna.
Roma e il Golden Gala, un
connubio inaugurato nel 1980 allo Stadio
Olimpico, simbolo dello sport tricolore,
sede dei Giochi Olimpici del 1960 e da
allora teatro per eccellenza delle imprese
dei più grandi campioni dell’atletica.
Il 10 giugno, nella notte del suo trentesimo anniversario, il Golden Gala vede
riscrivere dalle sue stelle 7 migliori prestazioni mondiali stagionali, 4 nuovi record del meeting (e 2 eguagliati), più due
primati nazionali.
Per la categoria maschile le migliori prestazioni mondiali 2010 sono state quelle
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di Asafa Powell (JAM) nei 100 metri che
ha battuto di un centesimo il suo stesso
record corso ad Ostrava; Jeremy Wariner
(USA) nei 400 metri e Dwight Phillips
(USA) nel salto in lungo.
Per la categoria femminile i migliori risultati li hanno ottenuti Lashinda Demus
(USA) che nei 400 ostacoli ha realizzato
anche il nuovo record mondiale (52.82);
stesso risultato anche per Barbara Spotakova che in un colpo solo si porta a casa
la miglior prestazione e il nuovo record
mondiale nel lancio del giavellotto.
Sempre per la categoria femminile il podio va a Milcah Cheiywa (KEN) nei 3000
siepi e Halima Hachlaf (MAR) negli 800
metri.
Gli altri record dell’evento sportivo sono
andati a Christian Cantwell (USA) per il
lancio del peso, Walter Dix (USA) nei 200
metri, Piotr Malachowski (POL) nel lancio
del disco, Blanka Vlasic (CRO) e HowardLowe (USA), nel salto in alto.
Immancabile la mascotte dell’evento:
Romeo, il simpatico gattone rosso a cui
è stato affidato il compito di accogliere
pubblico ed atleti allo Stadio Olimpico.
Proprio lui ha guidato la Fans Parade, la
sfilata delle migliaia di tifosi che si sono
conquistati il diritto di un inedito giro di
pista sull’anello rosso che da lì a poco sarebbe diventato l’arena delle grandi sfide
dei big dell’atletica mondiale.
RUGBY ROMA SEVEN 2010
Aeroporti di Roma partner del torneo
I
l rugby a 7 è tornato a dare spettacolo a Roma: dal 3 al 5 giugno
lo Stadio dei Marmi ha ospitato il
torneo della 9° Roma Seven Cup.
E’ l’Australia la regina del Green Network
Roma Seven 2010: i “canguri” australiani hanno dominato in finale contro i
neo-zelandesi dei Modula Roma Seven
vincendo 47 a 17 e aggiudicandosi la
Roma Seven Cup.
Nel femminile “Felpharma Roma Seven
Ladies” invece vittoria contro la Francia
per 19 a 5 delle New Zealand Aotearoa
Red & Blu, che durante la premiazione
si sono esibite nella loro danza propiziatrice, una sorta di haka al femminile.
Il “GreenNetwork Roma Seven International Rugby Sevens” prevede la partecipazione delle migliori squadre del panorama mondiale: 16 squadre suddivise
in 4 gironi.
Il torneo della Roma Seven Cup è considerato uno dei più importanti tornei
rugbistici: primo in Italia, terzo in Europa e nono al mondo.
degli All Blacks Seven e IRB Best Seven
Player nel 2008, Ollie Phillips, IRB Best
Seven Player nel 2009 e vincitore della
7° Roma Seven Cup con la squadra dei
Kooga Wailers.
Testimonial dell’evento quest’anno è
stato Waisale Serevi, considerato come
il “Maradona” di questa disciplina sportiva.
Nelle edizioni precedenti la manifestazione, patrocinata dalla Regione Lazio,
dalla Provincia e dal Comune di Roma,
ha ospitato i più grandi campioni del
rugby seven mondiale: Ben Gollings
capitano della Nazionale d’Inghilterra e
World Top Scorer, D. J. Forbes capitano
Il rugby a 7, che diventerà Sport Olimpico a partire dall’edizione di Rio de
Janeiro 2016, nasce a Melrose in Scozia
nel 1883; da allora l’interesse collettivo
nei confronti di questo sport è cresciuto
sempre più fino a raggiungere una fama
pari a quella del rugby a 15.
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