Agenzia investigativa - Comune di Somma Lombardo

I prossimi appuntamenti
27 aprile 2012 - ore 21.00
Filumena Marturano
di Eduardo de Filippo
Compagnia Filodrammatica Gallaratese
4 maggio 2012 - ore 21.00
Uomini sull’orlo di una crisi di nervi
di A. Capone e R. Galli
Teatro della Voce
11 maggio 2012 - ore 21.00
Quei Facili quattrini
di Ray Cooney
Associazione culturale “Fuori Orario”
18 maggio 2012 - ore 21.00
Premiazione Concorso “Cipresso d’Argento”
Fuori concorso
Signori, il delitto è servito
di Jonathan Lynn
Nuova Compagnia Teatrale “Anni Verdi”
Gruppo Teatrale “I figli di Anna”
Agenzia investigativa
È il gennaio del 2010, 1uando un gruppo di aspirante artisti, con la passione per il
teatro, decidono di unirsi per iniziare insieme un percorso creativo.
Giosuè Andreozzi, figlio di Anna Laiso, scomparsa di recente, donna straordinaria e
dedita al grande teatro di Eduardo, decide di dedicarle questa nuova avventura
teatrale, costituendo il Gruppo Teatrale “I figli di Anna”.
Circa una trentina di persone aderiscono al progetto: personaggi noti del
teatro amatoriale, professionisti dello spettacolo e volti nuovi, che desiderano cimentarsi nell’arte della recitazione.
Nel maggio 2010 il gruppo prepara il primo lavoro teatrale, “Viva
l’Ammerica”, con la regia di Antonio Conticello: una commedia brillante,
che esula dagli schemi tradizionali e mira a qualcosa di più complesso e
laborioso, tale da esprimere le molteplici potenzialità creative della compagnia.
Il debutto, avvenuto il 2 ottobre 2010, presso il teatro dell’oratorio di Arnate,
riceve il consenso unanime del pubblico.
La commedia, con i suoi intrecci ed equivoci, ha inizio e sviluppo in una bizzarra agenzia investigativa nei primi anni ‘70. tutto ruota attorno alla figura di Mariano, avvocato e investigatore, capo della stessa agenzia. Egli è affiancato
da un segretario, Strossner, che gliene combina di tutti i colori e da un imbranato collaboratore, Sisto. Quest’ultimo ha la convinzione di avere sempre la
soluzione giusta per ogni caso da risolvere. Essendo l’inviato dell’agenzia, con il
pretesto di effettuare i vari pedinamenti, viaggia per l’Italia a spese di Mariano,
trovandosi sempre nel luogo sbagliato e, quindi, senza concludere nulla di
buono. Il povero investigatore non è solo vittima delle stranezze dei suoi collaboratori, ma anche dei folli clienti che si rivolgono all’agenzia. Tra questi c’è
Norma, la quale, fingendo di essere una cliente, cambierà la vita di Mariano
con una sconvolgente rivelazione. Fra colpi di scena ed esilaranti gag
l’intreccio si scioglie con l’avvento di altri personaggi. Solo alla fine si riesce a far
luce e rimettere insieme l’inquietante mosaico
Samy Fayad
Autore teatrale e radiofonico, oltre che giornalista, nasce a Parigi nel 1925,
da genitori libanesi e muore a Napoli nel 1999. Dopo aver vissuto undici
anni nel Venezuela, all’età di tredici anni si trasferisce a Napoli, trovando
nella napoletanità il terreno fertile per i personaggi, i costumi e l’ambiente
delle sue commedie. Comincia con lo scrivere copioni radiofonici. Nel
1954 vince con “Don Giovanni innamorato” il Primo Premio del concorso
nazionale indetto dalla RAI. Il suo teatro è stato portato in scena, con grande successo, da Peppino De Filippo, Nino Taranto, Carlo Taranto.
Personaggi e interpreti
Ernestino Javarone
Otto Strossner
Caterina
Mariano Caracciolo
Signora Cimmino
Ofelia
Aristide Tremelloni
Norma
Signora Javarone
Carlo Maria (trapiantato)
Sisto
Don Gaspare
Annibale Tremelloni
Clemente Falanga
Mimmo Senesi
Lia Carusio
Salvio Annunziata
Enrica de Bernardi Martignoni
Paola Toniolo
Giosuè Andreozzi
Anna de Filippo
Annapaola Chetoni
Alessandro Morrone
Loris Chioatto
Rocco Andrisani
Emanuele Morrone
Regia
Salvio Annunziata
Assistenti di scena Tecnici audio e luci
Rita Giuliano
Maria Grazia Iamicella
Antonio Tancredi
Paolo Priori
Scenografie
Antonio D’Amelio