Notiziario 10-16 ottobre 2013
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10 ottobre-16 ottobre 2013 N° 39/2013 10 OTTOBRE – 16 OTTOBRE 2013 N° 39/2013 NOTIZIARIO SULLA ROMANIA Notiziario sulla Romania 1 10 ottobre-16 ottobre 2013 N° 39/2013 CONTENUTI • • • Politica • • • • • • • • Economia • • • • • • Agricoltura • • • • • • Finanza • • Il Presidente Basescu contro la Legge sulla rappresentanza della Romania al Consiglio Europeo Sondaggio: il 34,8% dei romeni si fida del Governo Mihai Razvan Ungureanu: Forza Civica vorrebbe una fusione, ma non attraverso la formula dell’assorbimento Ponta: il Bilancio di Stato 2014 sarà pronto per fine ottobre Vertice tra il Ministro degli Esteri Corleatan e il suo omologo Britannico William Hague Per l’Ambasciatore Italiano a Bucarest S.E. Diego Brasioli la Romania soddisfa tutti i criteri per entrare in Shengen Il Governo Romeno elabora un piano di spesa dei fondi europei per il 2014-2020 Irinel Popescu, vicepresidente del PC, si ritira dalla politica Mihai Viteazul, il personaggio storico più amato Il deficit delle partite correnti diminuito di 26 volte nei primi otto mesi del 2013 Partenariati pubblico-privati, il Governo potrà sostituirsi ai partner inadempienti Il Fondo Romeno di Garanzia lancia nuovi strumenti per il sostegno alle imprese Agricoltura, sviluppo rurale e pesca: 10 miliardi di euro dall'Unione Europea nel 2007-2013 Fatturato delle imprese più grandi in Romania cresce del 9% nel 2012 Democracy Institute: la Romania può divenire la “tigre economica” dei Balcani Diminuzione dei prezzi del pane nel mese di settembre Prestiti preferenziali dello Stato ai romeni per l’acquisto dei terreni agricoli Gli agricoltori puntano tutto sulla produzione del grano Riduzione del consumo di carne: proposta riduzione dell’IVA Inaugurato Centro per la ricerca sui Bovini a Dancu Coltivazione di 30 ettari di alberi di nocciole a Sibiu: impresa di un italiano Scetticismo sull'efficacia del nuovo sistema di garanzia del credito per le PMI Intesa Sanpaolo Bank Romania lancia un mutuo per i romeni che lavorano in Italia per comprare casa in Romania Buone notizie per coloro che hanno mantenuto i loro crediti in lei Carpathian Asig, rimborsi per incidenti cresciuti del 58,5 % nella prima metà dell’anno Notiziario sulla Romania 2 10 ottobre-16 ottobre 2013 N° 39/2013 Industria • Banca Transilvania apre una filiale a Roma e chiude le operazioni a Cipro • • La produzione industriale è aumentata nei settori trainanti Farmec ha aperto il suo primo concept store, un investimento di 360 mila euro Alro ha investito 100 milioni di dollari in efficienza energetica Ghosn assicura che l'impianto Dacia produrrà a pieno regime Renault e MFA costruiranno camion e fuoristrada per Esercito e Ministero degli Interni Bilka Steel registra nei primi 9 mesi un giro d’affari di 75 milioni di lei • • • • • • • Energia • • • • • Costruzioni • • • Istituito il mercato infra-giornaliero dell'energia elettrica Proprietario di Unicarm investe 13 milioni di euro nel fotovoltaico ROMGAZ annuncia quotazione in borsa di azioni e certificati di deposito Lo Stato prende in prestito 18 milioni di euro per il complesso energetico di Hunedoara Approvati i permessi per la costruzione di 8 impianti fotovoltaici Diversi progetti infrastrutturali europei includono la Romania come possibile beneficiaria di fondi UE Sport e business nel nuovo complesso polifunzionale della capitale. Il governo stanzia oltre 80 milioni di euro Prevenzione rischio sismico. Una proposta di legge per il recupero di edifici pericolosi Il gruppo italiano Astaldi puntuale e rispettoso dei tempi previsti: i due ponti Mihai-Bravu pronti alla fine del 2014 Un quartiere “a misura di giovane”. I cinesi investono a Craiova per costruire residenze economiche “Eccellente”. La valutazione del BREEAM per il futuro edificio “verde” di Cluj-Napoca Notiziario sulla Romania 3 10 ottobre-16 ottobre 2013 N° 39/2013 Politica Il Presidente Basescu contro la Legge sulla rappresentazione della Romania al Consiglio Europeo Adevarul, 9 ottobre Traian Basescu ha inviato alla Corte Costituzionale della Romania una notifica di non-costituzionalità riguardante la Legge sulla cooperazione tra il Parlamento e il Governo nel settore degli affari europei. È la seconda volta che il Presidente invia una notifica alla CCR in questo senso. Il 25 giugno 2012, il Presidente ha chiesto alla Corte Costituzionale di pronunciarsi su un conflitto giuridico di natura costituzionale tra la Presidenza e il Governo, riguardante la rappresentanza della Romania al Summit Europeo del 28-29 giugno 2012. I giudici della Corte Costituzionale avevano allora concluso che esisteva un conflitto di natura costituzionale tra il Governo e il Presidente dopo la decisione del Primo Ministro di escludere il Presidente dalla delegazione di Stato che doveva partecipare al Consiglio Europeo. La CCR aveva sottolineato che, conformemente al dettato costituzionale, il Presidente della Romania partecipa agli incontri del Consiglio Europeo in qualità di capo dello Stato e può delegare appositamente il Primo Ministro. Sondaggio: Il 34,8% dei romeni si fida del Governo Adevarul, 10 ottobre Secondo un sondaggio effettuato dall’INSCOP Research, negli ultimi sei mesi la fiducia della popolazione nelle istituzioni politiche è scesa quasi costantemente, e le crescite non hanno superato il margine d’errore. La ricerca è stata effettuata nel periodo 10-17 settembre su 1050 persone di almeno 18 anni, con un margine d’errore pari a +/-3% e un grado di affidabilità del 95%. Il Governo è l’istituzione che ha perso di più nella fiducia dei romeni tra marzo e settembre 2013 (40,1%-34,8%). Seguono, tra le istituzioni politiche, il Parlamento (-4,4%) e i partiti politici (-3,7%). Solo la Corte Costituzionale della Romania ha registrato un piccolo aumento: dal 31,9% a marzo al 33,3% a settembre. Nel caso delle istituzioni esecutive, la popolazione ha maggiore fiducia nell’Esercito (65,4%), nella BNR (51,2%), nel SRI (47,7%), nel SIE (47%), nella Polizia (46%) e nella DNA (45,7%). Rispetto a marzo, le istituzioni esecutive registrano il maggiore grado di stabilità tra le istituzioni considerate. Per quanto riguarda la fiducia nelle istituzioni sociali o private, la classifica è dominata dalla Chiesa (65,2%). La fiducia nell’Unione Europea rimane ad una quota stabile ed elevata (49,3%). Mihai Razvan Ungureanu: Forza Civica vorrebbe una fusione, ma non attraverso la formula dell’assorbimento Evenimentul Zilei, 10 ottobre Il presidente di Forza Civica, Mihai Razvan Ungureanu, ha ammesso che vorrebbe una fusione con il PDL, ma non attraverso un assorbimento. Un unico partito di centro destra è necessario, ma la sua costruzione richiede tempo. Ungureanu ha sottolineato che la destra romena deve unirsi e sostenere un unico candidato per poter vincere le prossime elezioni. La stessa idea era stata sostenuta anche dall’ex primo ministro Emil Boc, che ha però annunciato di non iscriversi alla corsa interna al PDL per la scelta del candidato presidenziale. Nonostante l’annuncio della sua candidatura alle elezioni presidenziali, Ungureanu ha affermato che potrebbe ritirarsi nel caso in cui un altro candidato della destra fosse meglio posizionato nei sondaggi, candidato che avrebbe così il suo supporto. Inoltre, ha ventilato la possibilità di un tandem con il vicepresidente PDL Catalin Predoiu. Ponta: il Bilancio di Stato 2014 sarà pronto per fine ottobre Business 24, 12 ottobre Il bilancio dello Stato per il 2014 sarà pronto entro la fine di ottobre, quando saranno ultimate le discussioni con le delegazioni di Commissione Europea, Banca Mondiale e Fondo Monetario Internazionale, per essere poi adottato dal Governo e presentato al Parlamento nella prima settimana di novembre. È quello che ha affermato il Primo Ministro Victor Ponta. Il progetto di legge dovrebbe quindi essere approvato dal Governo nella prima settimana di novembre, per poi essere visionato dal Parlamento che avrà tempo per approvarlo entro il mese di dicembre. I fondi di cui il bilancio disporrà sono composti, oltre che da quelli propri dello Stato Romeno, anche dai finanziamenti dell’UE. Tra le priorità del Governo, secondo Ponta, vi sono sviluppare il sistema Notiziario sulla Romania 4 10 ottobre-16 ottobre 2013 N° 39/2013 infrastrutturale e sistema sanitario. finanziare ulteriormente il Vertice tra il Ministro degli Esteri Corleatan e il suo omologo Britannico William Hague Nine O’clock, 14 ottobre Il Ministro degli Esteri Romeno Titus Corlatean e il suo omologo britannico William Hague si sono incontrati a Londra per discutere di una partnership tra i due Paesi, con l’obiettivo di eliminare le restrizioni sul mercato del lavoro per i cittadini romeni. Il Ministro degli Esteri britannico ha elogiato il contributo che i cittadini romeni danno alla società britannica. I due hanno inoltre ribadito la necessità che nel mercato del lavoro vi sia libera circolazione delle persone, che dovrebbe rappresentare uno dei principi fondanti e di sviluppo dell'Unione Europea. Corlatean e Hague hanno inoltre discusso temi di attualità, d’interesse sia per l’Unione Europea sia per Romania e Gran Bretagna. Un comunicato congiunto è stato rilasciato, nel quale viene espressa l'intenzione di promuovere le migliori pratiche e un concetto di sviluppo energetico solido, competitivo e sostenibile. A seguire il Ministro Corleatan ha incontrato la baronessa D’Souza, Presidente della Camera dei Lord, per disctere con lei opportunità e benefici che le sinergie tra i due Paesi possono offrire. Per l’Ambasciatore Italiano a Bucarest S.E. Brasioli la Romania soddisfa tutti i criteri per entrare in Shengen HotNews, 14 ottobre L'Ambasciatore italiano in Romania, Diego Brasioli, è convinto che la Romania abbia soddisfatto tutti i requisiti per entrare in Schengen, di cui dovrebbe già essere membro. Ha poi aggiunto che, quando l'Italia assumerà la presidenza dell'Unione europea il 1 Luglio 2014, farà tutto il possibile affinchè il Paese Balcanico possa entrare in Schengen. Brasioli ha parlato della numerosa comunità romena presente in Italia, facendo presente come si sia completamente integrata nella società italiana. Le parole dell’Ambasciatore arrivano dopo le dichiarazioni del Ministro degli Esteri Francese che aveva espresso perplessità sull’ingresso della Romania nello spazio Shengen, soprattutto in virtù delle difficoltà nella gestione delle ondate migratorie della comunità rom. Il Governo Romeno elabora un piano di spesa dei fondi europei per il 2014-2020 Romania Insider, 15 ottobre Il Governo Romeno ha elaborato un piano sull'allocazione dei fondi europei (circa 43 miliardi di euro) per il periodo 2014-2020. Il documento individua le esigenze di sviluppo e i settori in cui gli investimenti andrebbero allocati. In un comunicato congiunto il Governo ha affermato che i fondi europei verranno sfruttati al meglio per promuovere la competitività, la cooperazione e la convergenza, ai fini di uno sviluppo intelligente basato sulla crescita e sull’inclusione sociale. Tra i settori che il Governo considera strategici vi sono ricerca e sviluppo, tecnologie informatiche e comunicazioni, agricoltura e sviluppo delle PMI. Irinel Popescu, vicepresidente del PC, si ritira dalla scena politica Mediafax, 15 ottobre Irinel Popescu, vicepresidente del PC, ha deciso di ritirarsi da tutte le cariche politiche per dedicarsi completamente all’attività di medico. Popescu ha affermato che dopo dieci anni di vita politica è giunto il tempo di compiere delle scelte, e la sua ricade nell’ambito professionale. Attualmente è direttore presso la clinica chirurgica Fundeni. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti (anche internazionali) per la sua attività di chirurgo, come l’ambito riconoscimento dell’Ordine Nazionale della Stella della Romania. È stato inoltre il primo ad effettuare un trapianto di fegato in Romania. Il partito ha espresso gratitudine a Popescu per quanto fatto e per la professionalità e serietà dimostrate nello svolgimento dei suoi incarichi politici. La funzione di vice presidente ad interim del partito è stata assunta da Dinu C. Giurescu. Economia Il deficit delle partite correnti diminuito di 26 volte nei primi otto mesi del 2013 Financiarul, 11 ottobre Nei primi otto mesi dell'anno il disavanzo delle partite correnti della Romania è sceso a 160 milioni di euro, in calo di 26 volte rispetto allo stesso periodo del 2012 quando ammontava a 4,2 miliardi di euro. Ad annunciarlo la Banca Notiziario sulla Romania 5 10 ottobre-16 ottobre 2013 N° 39/2013 Nazionale di Romania, che rende noti anche la riduzione di 2,6 miliardi di euro del deficit di bilancia commerciale, il livello della bilancia dei redditi pari a 409 milioni di euro e l'incremento di 1,1 milioni di euro del surplus della bilancia dei servizi. Alla data del 31 agosto 2013 il debito esterno di medio-lungo periodo era pari al 79,8% del debito totale e ammontava a 77,5 miliardi di euro, in calo dell'1,5% rispetto al 31 dicembre 2012; mentre, sempre al 31 agosto 2013, il debito esterno di breve periodo corrispondeva al 20,2% del debito totale ed equivaleva a 19,6 miliardi di euro, in calo del 5,9% rispetto al 31 dicembre 2012. Partenariati pubblico-privati, il Governo potrà sostituirsi ai partner inadempienti Mediafax, 13 ottobre Il Governo potrà subentrare, di propria iniziativa o su richiesta di altri finanziatori, ad un soggetto privato impegnato in un partenariato pubblicoprivato che non rispetti i propri impegni contrattuali o gli obblighi assunti nei confronti degli altri investitori, senza dover avviare una procedura di appalto per la selezione di un nuovo partner. È quanto previsto dal progetto di legge sui partenariati pubblico-privati, che il Governo ha recentemente inviato al Parlamento per l'approvazione. La sostituzione del partner inadempiente ad opera del Governo potrà avvenire se questa possibilità era prevista, in modo chiaro, conciso e non ambiguo, nel bando originale di gara e nel successivo contratto di partenariato. I due documenti dovranno anche specificare le cause potenziali dell'inadempienza e le condizioni disciplinanti l'impegno del soggetto pubblico. Un nuovo contratto dovrà poi essere concluso tra gli investitori privati del progetto ed il Governo. Il Fondo Romeno di Garanzia lancia nuovi strumenti per il sostegno alle imprese Adevarul, 14 ottobre Nel 2014 il Fondo Romeno di Garanzia (FRG) istituirà nuovi strumenti per il sostegno alle PMI, l'assorbimento dei fondi europei e l'investimento in turismo, agricoltura e energie rinnovabili. È quanto afferma Ioan Hidegcuti, Presidente del fondo, in un'intervista a Adevarul. Hidegcuti ha sottolineato come negli ultimi quattro anni il FRG abbia facilitato l'accesso al credito delle imprese per un valore di 3,5 miliardi di euro, con un tasso di prestiti non performanti pari al 7,8-8% (rispetto ad una media nazionale del 29-30%). Il FRG vanta un moltiplicatore del capitale di 4,5-5 volte, che può salire a 6-7 volte quando il capitale viene trasferito al meccanismo operativo del fondo. Hidegcuti ha poi annunciato il lancio, nel 2014, di due nuovi strumenti per l'accesso al credito e di altri due strumenti per l'innovazione e la competitività delle PMI; un quinto strumento riguarderà l'assorbimento dei fondi europei. Un sostegno particolare sarà assicurato ai settori delle energie rinnovabili, del turismo e dell'agricoltura. Agricoltura, sviluppo rurale e pesca: 10 miliardi di euro dall'Unione Europea nel 2007-2013 Financiarul, 14 ottobre Secondo dati del Ministero dell'Agricoltura, nel periodo 2007-2013 l'Unione Europea ha versato alla Romania 10 miliardi di euro dai fondi per l'agricoltura, lo sviluppo rurale e la pesca, rispetto ai 14,5 miliardi originariamente preventivati. Nello specifico, i rimborsi dal Fondo Agricolo Europeo per lo Sviluppo Rurale sono stati 4,4 miliardi di euro rispetto agli 8 miliardi preventivati, ossia il 62%. Dal Fondo Agricolo Europeo di Garanzia la Romania ha poi ricevuto 4,5 miliardi rispetto ad un'allocazione totale di 6,2 miliardi, ossia l'80%. Basso è invece il tasso di assorbimento dei fondi del Programma Operativo per la Pesca: solo il 25%, ossia 49,1 milioni di euro su 230,7 milioni. I pagamenti di questo programma erano del resto stati bloccati da Bruxelles da gennaio 2012 a maggio 2013, a causa di irregolarità nella selezione dei progetti ed errori nella ripartizione delle funzioni di controllo, obbligando il Governo a restituire 50 milioni di euro all'Unione Europea. Fatturato delle imprese più grandi in Romania cresce del 9% nel 2012 Agerpres, 14 ottobre Uno studio rivela che nel 2012 il fatturato delle 3000 maggiori imprese operanti in Romania (istituzioni finanziarie escluse) è aumentato, rispetto al 2011, del 9%, raggiungendo i 183 miliardi di lei. Su 300 compagnie, 1563 appartenevano, nel 2012, ad imprenditori romeni, concentrati per il 58% in Valacchia, per il 31% in Transilvania e per l'11% in Moldavia. Il profitto netto delle 1563 imprese di proprietà di romeni è aumentato, nel 2012, del 14,2% (7,2 miliardi di lei); le imprese con il maggiore Notiziario sulla Romania 6 10 ottobre-16 ottobre 2013 N° 39/2013 fatturato sono state quelle impegnate nella vendita all'ingrosso (429 compagnie per un fatturato di 55,2 miliardi di lei) e nelle costruzioni (160 compagnie per un fatturato di 15,2 miliardi di lei), mentre le imprese il cui giro d'affari è cresciuto di più sono state quelle impegnate nella vendita al dettaglio (+19,3%) e nel settore energetico (+13,8%). Rispetto al 2011, la regione con la più alta crescita del fatturato nel 2012 è stata la Transilvania (+11.3%), seguita da Muntenia (+8,8%) e Moldavia (+5%). Democracy Institute: la Romania può divenire la “tigre economica” dei Balcani Evenimentul Zilei, 15 ottobre Un rapporto del think-tank americano Democracy Institute valuta che la Romania ha il potenziale per divenire l'economia più importante dei Balcani. Il documento considera che la situazione economica della Romania offre prospettive future favorevoli, giustificate dalla solida crescita del PIL, dal basso tasso d'inflazione e da un deficit pubblico inferiore a quello di molti Stati europei. Il rapporto elogia anche gli sforzi profusi dal Premier Victor Ponta per accrescere la trasparenza e combattere con maggiore efficienza la corruzione: ciò può determinare un aumento della fiducia degli investitori stranieri nell'ambiente d'affari romeno. Secondo Democracy Institute, il Premier Ponta sostiene un modello di crescita economica basato su investimenti, riduzione delle tasse, snellimento della burocrazia, privatizzazioni e spesa pubblica equilibrata. Ad oggi, il tasso di crescita economica della Romania supera quello di paesi come Regno Unito e Stati Uniti. Agricoltura Diminuzione dei prezzi del pane nel mese di settembre Hotnews, 10 ottobre Dall’Istituto di Statistica risulta che l'inflazione è stata influenzata in gran parte dalla riduzione dei prezzi del pane. L'indice dei prezzi al consumo (CPI) nel settembre 2013 rispetto a agosto 2013 era 99,43% rispetto a settembre 2012 dell’101,88%. L'aumento globale dei prezzi medi degli ultimi 12 mesi (ottobre 2012 - settembre 2013) contro i precedenti 12 mesi (ottobre 2011 - settembre 2012) è stato del 4,8%. Nel settembre 2013 rispetto al mese precedente i prezzi alimentari sono diminuiti del 1,8%, mentre quelli degli altri beni sono rimasti relativamente stabili. I prezzi dei servizi sono aumentati dello 0,4%. Ai primi di agosto la Banca Nazionale della Romania ha corretto al ribasso (3,1%) la previsione di inflazione per quest'anno e il prossimo anno, rispetto alla precedente previsione del 3,2% o del 3,3%. Obiettivo di inflazione della Banca Centrale è non superare il 2,5%. Prestiti preferenziali dello Stato ai romeni per l’acquisto di terreni agricoli Business24, 10 ottobre Con la liberalizzazione del mercato fondiario prevista per il 2014, lo Stato romeno sta cercando delle soluzioni per evitare che le terre del Paese cadano nelle mani degli stranieri. Una soluzione proposta per far tornare i romeni all'agricoltura sono gli incentivi statali per l'acquisto di terreni agricoli. In un’intervista a Business24, il Ministro dell’Agricoltura Daniel Constantin ha affermato di aver discusso con le banche per istituire il pegno per i terreni agricoli che si vogliono acquistare. I romeni che acquisteranno terreni agricoli entro il 2014 beneficeranno di una garanzia parziale dello Stato dal Fondo di Garanzia di Credito Rurale (RCGF) e, d'altra parte, della possibilità di pagare un anticipo di solo il 10%. Il Ministero dell'Agricoltura ha inoltre proposto un disegno di legge che mira a "limitare" la vendita di terreni agli stranieri dopo la liberalizzazione del mercato fondiario. Gli agricoltori puntano tutto sulla produzione del grano Ziarul Financiar, 10 ottobre Gli agricoltori romeni stanno aumentando la produzione di frumento rispetto agli anni precedenti, poiché la produzione di grano e girasoli nella prossima stagione risulta a rischio considerate le difficoltà climatiche già avutesi in Russia e Ucraina. Una carenza di grano ucraino e russo sul mercato comporterebbe infatti prezzi più alti nella regione del Mar Nero. Dimitrie Muscă, Direttore Generale dell’Impianto Agroindustriale Curtici e proprietario di una fattoria di 7.500 ettari, con un fatturato annuo di 18,4 milioni di euro, ha affermato che coltiverà più grano possibile, fino a quando il clima glielo Notiziario sulla Romania 7 10 ottobre-16 ottobre 2013 N° 39/2013 permetterà. L'anno scorso ha prodottos 4.000 ettari di grano e quest’anno vorrebbe aumentare gli ettari impegnati, tempo permettendo. Normalmente gli agricoltori romeni coltivano ogni anno 1,9-2 milioni di ettari di grano, che al mercato delle materie prime agricole frutta circa un miliardo di euro all'anno. Riduzione del consumo di carne: proposta riduzione dell’IVA Business24, 11 ottobre Ridurre l’IVA sulla carne è una misura che il Ministero dell'Agricoltura ha proposto al Governo, misura già proposta per quanto riguarda il pane. Se la riduzione dell'IVA sul pane sarà efficace facendo aumentare le entrate pubbliche, la prossima settore ad essere riguardato sarà quello della carne. Il Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Agricoltura, Achim Irimescu, ha ricevuto le stime di guadagno dai produttori di carne, che evidenziano la perdita di 230 milioni di euro all'anno a causa dell’aumento dell'IVA nel 2010. Secondo il rapporto di Romalimenta i livelli eccessivi dell’imposta sul valore aggiunto hanno fatto aumentare l’evasione fiscale nel settore della produzione e consumo di carne come pure il lavoro nero, influendo inevitabilmente sul bilancio statale. Inaugurato Centro per la ricerca sui Bovini a Dancu Lumea Satului, 13 ottobre É stato inaugurato un Centro di Eccellenza per la Ricerca sui Bovini presso la Stazione di Ricerca e Sviluppo per l’allevamento bovino a Dancu, sviluppato con i soldi stanziati dal Fondo europeo di sviluppo regionale. Il progetto, il cui valore è di oltre 14 milioni di lei, prevede la costruzione di un nuovo spazio per la ricerca e l'acquisizione di attrezzature avanzate, al passo con gli standard europei. La ricerca sarà condotta in sei laboratori: genetica, biotecnologie di riproduzione, patologie bovine, nutrizione, tecnologie di sfruttamento e il controllo dei prodotti di origine animale. Il progetto, che darà lavoro a 15 ricercatori, prevede di sviluppare partnership con le università; servizi di consulenza verranno inoltre forniti da imprese e istituzioni pubbliche. Coltivazione di 30 ettari di alberi di nocciole a Sibiu: impresa di un italiano Sette Giorni, 14 ottobre Walter Lattanzi, che dal 1979 fa affari in Romania, ha deciso di coltivare più di 30 ettari ad alberi di nocciole nel distretto di Sibiu, con un investimento di oltre 500 mila euro. Lattanzi ha intuito le possibilità di sviluppo dell’agricoltura in Romania, iniziando a comprare terreni per un totale di 200 ettari. Lattanzi é aiutato da due romeni competenti nel settore agricolo: Stefan Bahcivangi e Dumitru Bozan. Lattanzi e Bahcivangi intendono vendere le nocciole in Romania, benché sarebbe più facile commerciarle in Italia, dove le fabbriche di cioccolato ne consumano 300 tonnellate al giorno. Tuttavia, attualmente non esiste un'offerta di nocciole sul mercato romeno, e questo può rappresentare un incentivo alla commercializzazione in loco. I due hanno già preso contatti con le maggiori catene alimentari romene (Metro e Carrefour), interessate ad acquistare nocciole. Il loro obiettivo é aumentare le piantagioni e riuscire a coprire 100 ettari di terreno. Nonostante gli inverni rigidi, l’anno scorso si é registrata un’ottima produzione. Poiché la pioggia favorisce la produzione, si sta elaborando un progetto per l’irrigazione. Finanza Scetticismo sull'efficacia del nuovo sistema di garanzia del credito per le PMI Bursa, 14 ottobre I rappresentanti delle imprese plaudono al nuovo programma di garanzia dei prestiti per le piccole e medie imprese approvato dal Governo, ma allo stesso tempo manifestano scetticismo su quanto efficace essi si rivelerà, considerando il ristretto numero di imprese che saranno in grado di soddisfare i requisiti di idoneità. Mihai Ionescu, Segretario Generale dell’Associazione Nazionale Esportatori ed Importatori in Romania ANEIR, considera la struttura del programma molto favorevole per gli istituti bancari ma non altrettanto per le aziende. Egli nota inoltre come, in passato, le banche abbiano preferito investire in titoli di Stato e in prestiti alle imprese con garanzie statali, il che avrebbe contribuito a mettere in difficoltà le PMI. Il rappresentante ANEIR ha aggiunto che l'iniezione di due miliardi Notiziario sulla Romania 8 10 ottobre-16 ottobre 2013 N° 39/2013 a favore delle piccole e medie imprese deciso dal Governo sarà un supporto aggiuntivo per l’economia, benché la garanzia accordata da questo programma sia solo del 50% del prestito; pertanto, molte imprese dovranno accollarsi il costo aggiuntivo di una garanzia ipotecaria. Intesa Sanpaolo Bank Romania lancia un mutuo per i romeni che lavorano in Italia per comprare casa in Romania Business24, 14 ottobre Intesa Sanpaolo Bank Romania ha in programma di lanciare un mutuo per i romeni che lavorano in Italia e intendono comprare una casa in Romania, ha dichiarato Dan Bota, Direttore della rete della banca. Si tratta di un prestito che può essere garantito con un altro bene di maggior valore o con un semplice credito ipotecario. “Vogliamo lanciare questo prodotto attraverso le banche in Italia, per fare in modo che il cliente che compra la casa in Romania possa fare una sola visita alle filiali in Romania”, ha dichiarato Bota. L'importo dei prestiti sarà compreso tra 20.000 e 250.000 euro. I rappresentanti della banca hanno confermato gli ultimi cambiamenti interni nella gestione della banca, con la nomina a Direttore Generale di Enzo Pellegrino, in procinto di essere autorizzata dalla Banca Nazionale della Romania. Attualmente, il team di gestione di Intesa Sanpaolo Bank Romania comprende anche John Michael Anca - Primo Vice Direttore Generale, Stefano Burani - Deputy CEO e Catello De Simone - Vice Direttore Generale. Buone notizie per coloro che hanno mantenuto i loro crediti in lei Capital, 14 ottobre Gli analisti BCR hanno stimato che l’interesse interbancario sarà ridotto ulteriormente a causa della minore inflazione, e questo andrà a favore della moneta nazionale. L'inflazione potrebbe raggiungere il valore minimo record di 1-1,5% all'inizio del 2014 e l'interesse a 3 mesi ROBOR potrebbe stabilizzarsi intorno al 3% nel 2014. Successive diminuzioni del tasso d’interesse potrebbero essere seguite da una riduzione della riserva di lei, una misura che andrebbe a liberare miliardi di lei sul mercato e avrebbe l’ effetto di rendere più convenienti i prestiti in valuta nazionale, osserva l'analista capo della BCR Eugen Sinca. Gli investitori stranieri sono arrivati a detenere un quarto dei titoli di stato e la loro uscita dal mercato, anche parziale, potrebbe causare un deprezzamento del leu nei confronti dell'euro. “Entro il 2014 potremmo vedere variazioni del leu nel range di 4,3-4,7 con shock sui mercati finanziari, più forti nel mercato dei cambi e meno forti su quello monetario”, ha spiegato Sinca. Carpathian Asig, rimborsi per incidenti cresciuti del 58,5 % nella prima metà dell’anno Hotnews, 14 ottobre Nella prima metà del 2013 il valore totale dei rimborsi per danni pagato dalla Carpathian Asig è aumentato del 58,5%, ossia da 85,9 milioni a 136,1 milioni di lei, secondo quanto annunciato dalla stessa compagnia assicurativa. La Carpathian Asig ha inoltre illustrato come nei primi sei mesi dell'anno, a Bucarest, siano stati aperti 3887 fascicoli per incidenti automobilistici, il 50% in più rispetto ai 2594 registrati nella prima metà del 2012. La compagnia ha annunciato, nella stessa occasione, che aprirà a Bucarest 5 nuovi uffici allo scopo di coprire tutti i settori della città e così permettere una più veloce valutazione dei danni da incidente autostradale. Banca Transilvania apre una filiale a Roma e chiude le operazioni a Cipro Mediafax, 16 ottobre in una nota di Banca Transilvania si legge che la banca aprirà una filiale a Roma nel mese di novembre per servire il gran numero di romeni presenti nella capitale italiana; le formalità per l'apertura della filiale in Italia sono in fase di ultimazione. I romeni a Roma sono circa 200 mila, 10 mila invece le aziende di proprietà di romeni. L'istituto di credito fornirà ai clienti in Italia prodotti e servizi quali depositi, prestiti, servizi di mobile e internet banking, carte di credito e debito, servizi SMS alert, la possibilità di pagare le fatture ai fornitori in Romania, le rimesse Western Union e pacchetti di prodotti dedicati. BT ha inoltre preso la decisione di chiudere la sua attività a Cipro dal 1° dicembre: una decisione dettata dalla strategia di ottimizzazione delle operazioni della banca ma anche dal contesto economico del paese, non favorevole nel medio termine. Notiziario sulla Romania 9 10 ottobre-16 ottobre 2013 N° 39/2013 Industria La produzione industriale è aumentata nei settori trainanti Wall-Street, 11 ottobre La Romania ha registrato negli ultimi otto mesi, rispetto allo stesso periodo nel 2012, un aumento del 6,6% per la produzione industriale lorda e del 6% per la produzione industriale aggiustata per il numero di giorni lavorativi e stagionalità, ha annunciato l'Istituto Nazionale di Statistica (INS). Le aree che hanno mostrato i maggiori progressi sono l’industria manifatturiera (aumentata dell’8,1%) e l’industria estrattiva (+3,5%). Altri settori hanno registrato una performance non altrettanto buona, come la produzione e fornitura di energia elettrica, gas, acqua e aria condizionata (diminuita del 5%). Farmec ha aperto il suo primo concept store, un investimento di 360 mila euro Gandul, 11 ottobre Farmec, produttore di cosmetici, ha aperto a Cluj-Napoca il primo centro di bellezza nel paese. Il nuovo centro ha richiesto un investimento di 360 mila euro e fornirà ai clienti sessioni gratuite di dermo-analisi e consulti di esperti per scoprire quali sono i prodotti a loro più adatti. Il nuovo centro estetico é situato vicino alla fabbrica di Cluj – Napoca e si estende su una superficie di 225 mq tra spazi espositivi e spazi dedicati agli esperti. Secondo un comunicato dell’azienda, il centro é un nuovo concept store per la società e fa parte di un progetto più ampio denominato “Centrul de Frumuseţe Farmec” che prevede l'apertura di analoghi centri estetici in altre città. La Farmec SA Cluj - Napoca é il più grande produttore rumeno di cosmetici e possiede nel suo brand portfolio marchi riconosciuti a livello internazionale come Gerovital H3 Evolution, Gerovital H3 Prof. Dr. Ana Aslan, Gerovital Plant, Aslavital. Alro ha investito 100 milioni di dollari in efficienza energetica Financiarul, 14 ottobre Negli ultimi nove anni Alro, uno dei maggiori produttori di alluminio dell'Europa centroorientale, ha investito circa 100 milioni di dollari per accrescere l'efficienza energetica della propria produzione. La società ha spiegato che gli investimenti hanno riguardato l'acquisto di macchinari più moderni, la produzione di alluminio con un più elevato valore aggiunto, la riduzione di consumi specifici e il riciclaggio dei rifiuti dell'alluminio, allo scopo di preservare la propria competitività. Ciò ha determinato, per i prodotti lavorati, una riduzione del consumo di elettricità per tonnellata di alluminio di circa il 75%, mentre il consumo del consumo di gas è diminuito di circa il 90%. Rispetto al 2003, nel 2012 il consumo di elettricità per l'intero processo di produzione dell'alluminio è stato inferiore del 10%, mentre il consumo di gas del 30%. Gli investimenti in efficienza energetica hanno così collocato Alro in cima alla lista dei produttori di alluminio col minor consumo di combustibili nell'Unione Europea. Ghosn assicura che l'impianto Dacia produrrà a pieno regime Ziarul Financiar, 14 ottobre Lo stabilimento Dacia di Mioveni quest'anno raggiungerà una produzione record di vetture, ritmo che sarà mantenuto l’anno prossimo, ha annunciato a Bucarest Carlos Ghosn, capo della Renault Nissan Alliance, in visita in Romania. Dopo l'incontro con Traian Basescu a Bucarest, Carlos Ghosn ha detto che quest'anno la Dacia produrrà 343 mila vetture, il volume più alto mai raggiunto dalla filiale di Piteşti, in crescita del 12% rispetto al 2012. In precedenza, il massimo storico è stato raggiunto nel 2010, il primo anno di produzione della Duster SUV. Renault e MFA costruiranno camion e fuoristrada per Esercito e Ministero degli Interni Economica, 15 ottobre La MFA (Mechanical Factory for Armaments) e la Renault Truck Defense collaboreranno nella realizzazione a Mizil, vicino Ploieşti, di uno stabilimento in cui saranno costruiti camion, veicoli antincendio e fuoristrada. L'investimento, che impiegherà 300 specialisti della MFA, sarà basato sulle esigenze di approvvigionamento del Ministero della Difesa e del Ministero degli Interni. Infatti, secondo il direttore generale di MFA Nicolae Şuta, nei prossimi 20 anni il fabbisogno di camion militari dell'Esercito romeno dovrebbe salire a 10 mila unità; in crescita sarà anche la domanda di veicoli civili e militari per la gestione delle emergenze e il Notiziario sulla Romania 10 10 ottobre-16 ottobre 2013 N° 39/2013 mantenimento dell'ordine pubblico. In definitiva, le dimensioni dell'investimento di MFA e Renault dipenderanno dal livello di risorse allocate dai due Ministeri per l'acquisto di nuovi veicoli. I veicoli prodotti a Mizil saranno il camion logistico KERAX 6X6, van e veicoli antincendio e un fuoristrada sul modello dell'Humvee SHERPA LIGHT 4X4. Bilka Steel registra nei primi 9 mesi un giro d’affari di 75 milioni di lei Bursa, 15 ottobre Il produttore locale di coperture metalliche in acciaio BILKA ha fatturato, negli ultimi nove mesi, circa 75 milioni di lei, con un incremento di oltre il 41% rispetto allo stesso periodo del 2012. La crescita del fatturato in questo periodo è caratterizzata da "stagionalità" che, secondo il proprietario di BILKA Horaţiu Ţepeş, sono da considerarsi abituali. In questo periodo, infatti, , da un lato vengono vengono svolti lavori di ristrutturazione degli hotel di montagna e, d'altro, sono molti i lavoratori rumeni all'estero che, soprattutto in estate, ristrutturano le loro case in vista di un futuro ritorno permanente. Quest'anno BILKA ha venduto i suoi prodotti in tutto il paese, dove possiede più di 500 concessionari. Il 95% delle coperture metalliche prodotte sono destinate al mercato locale, il rimanente è esportato in paesi dell’ex Unione Sovietica e Slovacchia. Secondo Ţepeş, la priorità attuale dell’azienda è concentrarsi sul mercato romeno. Energia Istituito il mercato infra-giornaliero dell'energia elettrica Hotnews, 10 ottobre L'Autorità Nazionale di Regolazione dell'Energia (ANRE) ha approvato il regolamento per l'organizzazione e il funzionamento del mercato infra-giornaliero dell'energia elettricità. Il regolamento è volto ad aprire il mercato del bilanciamento dell'elettricità, su cui Transelectrica mantiene l'equilibrio tra produzione e consumo di energia in tempo reale, e introdurre maggiore trasparenza nelle transazioni di blocchi orari di energia per il giorno successivo. Una piattaforma per le transazioni infra-giornaliere di elettricità, gestita dalla Borsa per l'Energia, esiste già ma si è rivelata scarsamente efficiente. Il nuovo mercato infra-giornaliero crea così, per i partecipanti al mercato all'ingrosso dell'energia elettrica, un quadro opzionale per la compravendita di energia, allo scopo di facilitare il bilanciamento del portafoglio giornaliero di transazioni di elettricità; esso dovrebbe diventare operativo nell'arco di 90 giorni. Proprietario di Unicarm investe 13 milioni di euro nel fotovoltaico Ziarul Financiar, 11 ottobre Vasile Lucuţ, principale azionista e fondatore di Unicarm, ha rivelato di aver effettuato un investimento di 13 milioni di euro nel settore dei pannelli fotovoltaici. Il progetto prevede la costruzione di due impianti fotovoltaici dalla capacità cumulata di 9,5 MW, nel distretto di Satu Mare. Si tratta del primo investimento del proprietario di Unicarm al di fuori dei settori alimentari e della vendita al dettaglio, che rappresentano le attività principali del gruppo; Unicarm registra, infatti, un fatturato annuo di 143 milioni di euro nel campo della lavorazione della carne, dei prodotti da forno e dei latticini, che lo rende un colosso del mercato alimentare. Lucuţ ha inoltre aggiunto che il nuovo investimento nel fotovoltaico sarà finanziato con risorse proprie, a causa delle difficoltà ad ottenere credito dalle banche. ROMGAZ annuncia quotazione in borsa di azioni e certificati di deposito Hotnews, 11 ottobre ROMGAZ ha annunciato l'intenzione di lanciare un'offerta pubblica delle proprie partecipazioni azionarie e dei propri certificati globali di deposito. L'offerta pubblica rientra nel piano di privatizzazione predisposto dal Governo e dovrà attendere il prospetto dell'Autorità di Supervisione Finanziaria della Romania. ROMGAZ intende vendere il 15% del proprio capitale azionario presso la Borsa di Bucarest, mentre i certificati globali di deposito saranno collocati alla Borsa di Londra; entrambe le quotazioni dovrebbero avere luogo nel mese di novembre. Nel 2012 ROMGAZ ha realizzato un profitto netto di 1,1 miliardi di lei, rispetto ad entrate pari a 3,8 miliardi; il tasso di distribuzione dei dividendi rispetto al profitto netto è stato del 95%. Nella prima metà del 2013 la compagnia ha registrato un profitto netto Notiziario sulla Romania 11 10 ottobre-16 ottobre 2013 N° 39/2013 di 0,6 miliardi di lei, rispetto a 1,9 miliardi di entrate; per l'anno in corso, la compagnia prevede di pagare dividendi per circa l'85% del profitto netto. Lo Stato prende in prestito 18 milioni di euro per il complesso energetico di Hunedoara Digi24, 12 ottobre Il Ministero delle Finanze dalle banche ha ottenuto un prestito di 18 milioni di euro, che saranno destinati al bilancio del complesso energetico di Hunedoara. Metà della somma sarà investita nell'industrializzazione della miniera di carbone di Paroşeni, per allinearla agli standard europei entro il 2015; l'altra metà servirà a continuare la riorganizzazione del complesso iniziata a giugno. La decisione del Ministero è conseguenza della mancanza di investitori privati interessati all'acquisizione della compagnia di Stato, che il Fondo Monetario Internazionale vorrebbe privatizzata. Le stime fatte per valutare l'ammontare di investimenti necessario a modernizzare le miniere del complesso parlano di un fabbisogno di 250 milioni di euro; lo Stato metterà a disposizione 65 milioni, di cui 18 milioni rappresentano la prima tranche. Il rimborso alle banche sarà responsabilità della sola compagnia, che – se tutto andrà bene – entro il 2016 dovrebbe riuscire a risolvere i problemi ambientali e abbassare i costi di produzione. Approvati i permessi per la costruzione di 8 impianti fotovoltaici Agerpres, 13 ottobre L'Autorità Nazionale per la Regolazione dell'Energia ha approvato i permessi per la costruzione di 8 nuovi impianti fotovoltaici. Questo sullo sfondo di una precedente decisione del Governo che ha rimandato, a partire dal 1 luglio 2013 fino al 2017-2018, l'emissione di nuovi certificati verdi per la realizzazione di centrali elettriche da fonti rinnovabili. In base a questo sistema, rispetto a prima i certificati/MWh per la realizzazione di impianti fotovoltaici diminuiranno da 6 a 4, per le centrali eoliche da 2 ad 1 e per gli impianti idroelettrici di piccole dimensioni da 3 a 2. Tuttavia un recente progetto del Ministero dell'Economia, tuttora in discussione, prevedrebbe per i produttori di energia rinnovabile una diversa ripartizione dei certificati verdi: per il fotovoltaico, 3 certificati/MWh; per l'eolico, 1,5 certificati/MWh entro il 2017 e 0,75 entro il 2018; per l'idroelettrico, 2,3 certificati/MWh per la costruzione di nuove strutture e 2 certificati/MWh per la ristrutturazione di quelle esistenti. Diversi progetti infrastrutturali europei includono la Romania come possibile beneficiaria di fondi UE Mediafax, 14 ottobre La Commissione Europea ha stilato un elenco di 250 progetti per la realizzazione d’infrastrutture trans-europee nel periodo 2014-2020, che potranno essere finanziati dal meccanismo “Connecting Europe” dotato di 5,85 miliardi di euro. Diversi progetti potenziali includono la partecipazione della Romania, come il gasdotto sottomarino Georgia – Romania (con una capacità annua di 16 miliardi di metri cubi), l'oleodotto Costanza – Arad – Csanadpalota (Ungheria) ed il terminal per il gas naturale liquefatto di Costanza. Tra i progetti per il gas naturale è incluso anche l'aumento, da 300 a 600 milioni di metri cubi, della capacità di stoccaggio degli impianti della compagnia Depomureş. Altri progetti prevedono invece l'espansione della capacità di trasmissione dell'energia elettrica tra Romania e Bulgaria (linee Cernavoda – Stalpu, Gutinaş – Smârdan, Gădălin -Suceava) e tra Romania e Serbia (linee Resita – Pancevo, Porţile de Fier – Resiţa, Reşiţa – Timişoara/Săcălaz e Arad – Timişoara/Săcălaz). Costruzioni Sport e business nel nuovo complesso polifunzionale della capitale. Il governo stanzia oltre 80 milioni di euro Mediafax, 10 ottobre Neculai Ontanu, sindaco del distretto 2 di Bucarest, ha firmato il certificato di pianificazione urbanistica per la costruzione del complesso "Lia Manoliu", un centro polivalente per lo sport, l’intrattenimento e il business. Secondo il progetto, l’arena polifunzionale avrà una capacità di oltre 12 mila persone e occuperà una superficie totale di circa 40mila mq. La costruzione dell’edificio (30mila mq. di acciaio, vetro e luci) si avvarrà dell'utilizzo delle più moderne tecnologie, al fine di facilitare Notiziario sulla Romania 12 10 ottobre-16 ottobre 2013 N° 39/2013 cambiamenti di utilizzo della struttura: uno stadio sportivo che può diventare un centro congressuale o un’arena da concerto. Già alla fine di novembre 2012 il governo aveva trasferito 52mila mq. di terreno del complesso "Lia Manoliu" per l’edificazione del centro, specificando un termine per l’inizio dei lavori (un anno) e una scadenza massima per il completamento (tre anni). Lo scorso aprile, in sede di Consiglio Generale a Bucarest è stato approvato lo studio di fattibilità tecnica ed economica, che stima un investimento totale di oltre 80 milioni di euro – provenienti dal bilancio comunale – e un tempo di costruzione di 24 mesi. Prevenzione rischio sismico. Una proposta di legge per il recupero di edifici pericolosi Bursa Constructilor, 11 ottobre A Bucarest sono stati identificati oltre 563 edifici a rischio sismico (circa 200 con un alto grado di rischio): non solo abitazioni private ma anche luoghi pubblici, come scuole, teatri, uffici. Una nuova normativa mirerebbe a introdurre l'immediata revoca dell'esercizio per società o enti pubblici a rischio sismico. Il divieto sarebbe valido fino al recupero e al rafforzamento della struttura. Circa 120-130 edifici a Bucarest sono stati inseriti in classi di rischio sismico alte. Tuttavia, solo pochi sono stati recuperati. Quando il ripristino fosse impossibile, la costruzione dovrebbe essere demolita e ricostruita secondo l'originale. L’Associazione dei commercianti del Centro Storico di Bucarest ha manifestato il proprio sostegno alla p.d.l, consentendo alle autorità di procedere a condizione di tempi di attuazione brevi. Finora, l'investimento in immobili nel centro storico della città è stato fatto su iniziativa di imprenditori, senza un quadro giuridico ad hoc e finanziamenti pubblici. Gli interventi pubblici si sono limitati alla modernizzazione o al restauro di alcuni palazzi, per un mero interesse culturale, e non per la salvaguardia dell’incolumità degli occupanti. Il gruppo italiano Astaldi puntuale e rispettoso dei tempi previsti: i due ponti Mihai-Bravu pronti alla fine del 2014 Văcăreşti-Mihai Bravu, sarà completato nel marzo 2014, quando si procederà per il secondo, Splaiul Unirii-Dâmboviţa, pronto a dicembre 2014. I due ponti renderanno il traffico più scorrevole, in previsione della realizzazione del sottopassaggio in Piazza del Sud. Beneficeranno direttamente del futuro passaggio circa 650 mila persone e 450 mila automobili, che confluiscono ogni giorno nel nord della capitale. I lavori hanno subito dei ritardi di 18 mesi. Erano stati affidati nel gennaio 2011 alla società Romstrade per un valore di 96,8 milioni di lei. Questa, trovandosi coinvolta in un caso di appropriazione indebita di fondi nella costruzione dell’autostrada Nădlac - Delhi, è stata sospesa dall’incarico e sostituita dalla società italiana Astaldi Spa - Astalrom SA, già attiva nel campo delle costruzioni romeno. La città di Bucarest, accelerando i tempi della gara d’appalto, ha stipulato ad agosto un contratto di 155,7 milioni di lei (35 milioni di euro) con il gruppo italiano, per il completamento dei lavori sul progetto di Romstrade, già costato 37 milioni di lei. I mesi necessari a ultimare i lavori erano stati fissati a 15, la scadenza essendo appunto dicembre 2014. Un quartiere “a misura di giovane”. I cinesi investono a Craiova per costruire residenze economiche Economica, 14 ottobre Il sindaco di Craiova, Olguta Lia Vasilescu, ha annunciato che il 9 marzo dell’anno venturo, prenderanno avvio i lavori per la costruzione di un quartiere residenziale pensato per i giovani. A finanziare il progetto sarà una società di costruzioni cinese, già operante nel settore delle infrastrutture romeno. Il sindaco di Craiova ha poi aggiunto che il quartiere sarà edificato in un tempi ridotti e il prezzo di ogni singola abitazione oscillerà tra i 22 mila e i 30 mila euro. Per i cittadini al di sotto di una certa età (non ancora resa nota) si tratta di un’occasione vantaggiosa per poter acquistare un immobile a un costo molto contenuto. Stando alle dichiarazioni del sindaco, i lavori del “quartiere giovanile” inizieranno in concomitanza di quelli per la costruzione del nuovo stadio “Ion Oblemenco” di Craiova e dell’autostrada Craiova- Pitesti. Mediafax, 11 ottobre Il sindaco di Bucarest Oprescu ha confermato i termini ultimi relativi al completamento dei due ponti del cavalcavia Mihai Bravu: il primo, Calea Notiziario sulla Romania 13 10 ottobre-16 ottobre 2013 N° 39/2013 “Eccellente”. La valutazione del BREEAM per il futuro edificio “verde” di Cluj-Napoca Bursa Constructilor, 15 ottobre Il complesso "The Office" di Cluj-Napoca ha ottenuto, già in fase di progettazione, la certificazione “Eccellente” del BREEAM (Building Research Establishment Environmental Assessment Method), che verrà poi confermata alla fine dei lavori, prevista entro il 2016. Il BREEAM è uno degli attestati maggiormente riconosciuti a livello globale per gli edifici verdi: esso certifica gli standard internazionali relativi all’ecosostenibilità del progetto, dal punto di vista di dimensioni, qualità, strutture e servizi. Finanziato dal fondo d’investimento sudafricano “New Europe Property Investments” (NEPI) dell'imprenditore Ovidiu Sandor, il complesso “The office” ha una superficie totale affittabile di 54 mila mq ed è costruito nel centro di Cluj-Napoca, in via 21 dicembre. Sono già in corso trattative con potenziali inquilini. Interessate a una postazione all’interno della struttura sono anche aziende multinazionali operanti nei settori dell'ITC, dell'ingegneria e dei servizi alle imprese. Il NEPI, fondo di investimento che ha come scopo l'acquisizione e/o lo sviluppo di edifici per uffici, centri commerciali e proprietà industriali, è attivo in Romania fin dalla sua fondazione, nel 2007. Tra le attività d’investimento e sviluppo del gruppo dello scorso anno rientrano il centro commerciale a Ploiesti sviluppato in partnership con Carrefour, il Retail Park di Pitesti, il Floreasca Business Park di Bucarest e il City Business a Timisoara. Desk “Costruzioni & Infrastrutture” Per essere sempre vicini alle aspettative dei soci, il Gruppo di lavoro “Costruzioni & Infrastrutture” fornisce i seguenti servizi di base a mezzo del nuovo Desk: • Assistenza ai soci nelle relazioni con la PA, locale e centrale. • Monitoraggio degli appalti pubblici (avvisi di pre-informazione, bandi di gara, gare assegnate). • Monitoraggio dell'attività svolta dai Ministeri legati al settore dell’edilizia, delle infrastrutture e delle grandi opere, al fine di informare in tempo sulle ultime decisioni, normative, strategie e progetti. • Redazione di una rassegna stampa mirata alle attività del settore (articoli specialistici, report, informative su eventi e fiere). Il socio KACO New Energy, a fianco di AREL (Romanian Association of Electricians), sarà presente in Romania in due importanti fiere: il TIB (International Technical Fair) e il RoEnergy, che si terranno rispettivamente al ROMEXPO di Bucarest dal 16 al 19.10 e dal 5 al 7.11 a Timisoara (Padiglione Expovest). Al TIB, il 18.10, dalle 11.40 alle 12.20, avrà luogo la presentazione della vasta gamma dei prodotti KACO, nella Sala Cupola del Romexpo. KACO è uno dei produttori leader a livello mondiale di inverter per l’immissione in rete. La gamma di prodotti copre l’intero spettro di prestazioni, dagli impianti installati in abitazioni unifamiliari fino ai parchi solari nell’ordine dei megawatt. Dal 1999, l’azienda di Neckarsulm ha prodotto inverter per una potenza cumulata di oltre sei gigawatt. KACO new energy è stata la prima azienda del settore fotovoltaico a produrre il proprio inverter Powador a zero emissioni di CO2. I tipi di inverter disponibili vanno da quelli con collegamento alla rete e a batteria a quelli destinati alle centrali termoelettriche a blocco e ai moduli di concentrazione, fino a giungere a quelli integrabili nei sistemi di accumulo di energia per gli impianti solari. Desk “Credito & Finanza” Gli Associati di CR hanno a disposizione un servizio di consulenza finanziaria completa, con prodotti dedicati ai diversi aspetti del mondo del credito all’impresa. Il servizio è in grado di offrire: 1. DESK INFORMATIVO: un servizio di supporto gratuito su tutte le problematiche legate al mondo del credito e della finanza: a) pianificazione e controllo; b) accesso al credito; c) supporto agli investimenti 2. ANALISI DIAGNOSTICA DELLA SITUAZIONE FINANZIARIA: analisi del merito di credito e delle performance finanziaria nel medio periodo (due anni). 3. CONSULENZA PER IL REPERIMENTO DI FINANZIAMENTI: intermediazione diretta con i principali istituti di credito per reperire i finanziamenti necessari a risolvere le situazioni di stress finanziario dovute ad eccessivi livelli d’indebitamento oppure a veloci crescite di fatturato. 4. CONVENZIONI BANCARIE: prodotti finanziari dedicati in tutti gli ambiti di finanza ordinaria e straordinaria (credito d’impresa.) http://www.confindustria.ro/index.php?module =info&id=102. Notiziario sulla Romania 14 10 ottobre-16 ottobre 2013 N° 39/2013 Desk Finanza Agevolata e Fondi Strutturali: servizio Confindustria Romania Progetto [email protected] di Confindustria Romania disponibile sui vari social media! Confindustria Romania informa e assiste i propri soci sugli strumenti di finanza agevolata previsti a livello comunitario, nazionale e regionale. Grazie ai suoi esperti e collaboratori, Confindustria Romania è in grado di accompagnare i soci durante tutto il ciclo di progetto svolgendo attività di pre-audit, progettazione, deposizione, management e rendicontazione. Ulteriori info sono reperibili su:confindustria.ro/index.php?module=info&id= 17&titlu=Fondi_Strutturali. In considerazione dell’attenzione che la nostra struttura ripone nei confronti dei moderni social media, siamo lieti di informarvi che da questo mese Confindustria Romania ha ufficialmente avviato il suo nuovo Progetto [email protected]. Avendo scelto di essere presenti su quelle nuove applicazioni online che permettono in ottica strategica un maggiore livello d’interazione tra il sito web di CR e i nostri utenti, la nostra struttura intende: promuovere le attività di CR tramite i Social Network di maggiore utilizzo; consolidare la “rete” (sia B2B che dei gruppi di lavoro) e le comunicazioni tra i soci, la comunità business locale e il sistema confindustriale italiano; diffondere maggiormente le informative tecniche redatte dal nostro Centro Studi e dalle singole Commissioni patronali; informare, grazie anche ai moltiplicatori del Social media, delle iniziative e dei grandi eventi di Confindustria Romania in programma; aumentare il grado di attrattività del sistema economico, politico e sociale della Romania; fornire ulteriori strumenti informativi per gli imprenditori che investono o che vorrebbero investire in Romania. Aiuti de minimis per gli investimenti delle PMI Il Bando assegna fino a 200.000 EUR per: a) acquisto/costruzione immobili aziendali; b) acquisto impianti,macchinari e attrezzature IT. Il bando è sempre aperto. Le domande possono essere inviate dal 1° luglio 2013 (confindustria.ro/index.php?module=fonduri&id =12&titlu=Newsletter_FS_nr_12.html). Desk Cina: servizio Confindustria Romania A seguito della forte espansione dei Paesi in via di sviluppo e della globalizzazione dei mercati, Confindustria Romania ha stipulato una convenzione con ABG (Asia Business Group), gruppo con sedi in Italia, Cina e Romania, per agevolare e supportare le azioni che si intendessero intraprendere sul mercato cinese. Ulteriori informazioni sono reperibili su: confindustria.ro/info/88/Desk_Cina.html. Opportunità immobiliare - Vendita edificio Benetton a Miercurea Sibiului È’ in vendita un edificio di recente costruzione, in ottimo stato, ubicato presso la zona industriale di Sibiu (Miercurea Sibiului). Nella vendita sono inclusi uffici ed appartamenti (cucina più 3 ampie camere). Il terreno di 2 pertinenza è di 3500 m . Attualmente utilizzato dal gruppo Benetton, proprietario attraverso la consociata Benrom srl, lo spazio sarà disponibile in tempi brevi. Maggiori info su: www.confindustria.ro/index.php?module=vetrin a&id_vetrina=80. Vi invitiamo, pertanto, a seguire i nostri account ufficiali sui seguenti link: Pagina Ufficiale CR su FACEBOOK: www.facebook.com/confindustriaromania. • Pagina Ufficiale di CR su LINKEDIN: http://www.linkedin.com/compan y/confindustria-romania. • Profilo Centro Studi CR su LINKEDIN: ro.linkedin.com/in/centrostudicr/ • Profilo Ufficiale Twitter di CR: www.twitter.com/confindustriaro. Notiziario sulla Romania 15