Notiziario 10
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Notiziario 10
IY4FGM ARI BOLOGNA NEWS NOTIZIARIO ON – LINE di vita associativa e di tecniche radioamatoriali Numero 10 Aprile 2011 Il Notiziario si fa interprete degli Auguri di Buona Pasqua!! Amici OM, il ritorno dell’ora legale ci proietta decisamente verso la primavera e la Pasqua, nonché verso i progetti estivi. C’è chi rispolvera le attrezzature per i contest in portatile, e chi può finalmente programmare quel sospirato intervento sulle antenne, per il quale è indispensabile che il tetto sia asciutto e il freddo non ci intorpidisca le dita….! Anche il Notiziario cerca di svegliarsi dal quasi-letargo invernale. Esce dunque il numero 10, presentando due articoli, solo due, ma densi e corposi. Il primo articolo, offerto dal nostro Sergio IK4AUY, proviene addirittura da un autore d’oltralpe, l’OM tedesco Rolf DL2CM , che insieme all’amico Jürgen DL8HCI ha effettuato un viaggio in Italia nello scorso Ottobre. A parte i complimenti per la bellezza dell’Italia e per la cordialissima accoglienza che i due OM tedeschi hanno ricevuto dalla sezione ARI di Bologna, con annessa visita operativa alla FGM, ci sono tre aspetti che vorrei sottolineare: - l’OM Jürgen Gerpott, DL8HCI, si sta impegnando da tempo affinché la frequenza dei 500 kHz, insieme con la telegrafia Morse (CW), vengano registrate dall’UNESCO nella lista delle eredità culturali immateriali del mondo. Forse ricorderanno gli amici OM (soprattutto i “diversamente giovani”) che nell’ambito del Servizio Radio Mobile Marittimo la frequenza di 500 KHz era utilizzata, in radiotelegrafia, per il soccorso, l’urgenza e la sicurezza nel traffico marittimo. L’ascolto continuo e costante su tale frequenza era necessario perché doveva essere assicurata la sicurezza della vita umana in mare, infatti il compito principale della 500 kHz era quello di avere, in caso di necessità, numerosi ascoltatori sempre vigili. Ma nel 1999 tali servizi furono dichiarati obsoleti, sostituiti definitivamente da sistemi digitali satellitari che hanno sancito la fine di tutti i servizi commerciali in CW. Ecco dunque il valore culturale di un’attività, mantenuta in vita per 90 anni, che ha seguito lo sviluppo delle radiocomunicazioni avendo il merito di aver salvato innumerevoli vite umane sui mari. Possiamo dunque affermare con certezza che l’iniziativa di Jürgen è lodevole e va sostenuta. - In secondo luogo, il nostro Rolf DL2CM fa parte dell’INORC, Il Club dei Radioamatori Radiotelegrafisti ed ex Marconisti di bordo, uno dei più prestigiosi Club di Radiotelegrafisti al mondo. Dunque, anche per noi OM bolognesi che leggiamo questo articolo, si propone la conoscenza di una bella realtà che probabilmente ignoravamo: quella dell’INORC, appunto. - L’ultimo aspetto lo prendo pari pari, senza commento, dall’ultima riga della relazione di Rolf: “Ci siamo sentiti davvero accolti calorosamente dagli OM della IY4FGM, venuti come stranieri ci siamo lasciati da amici.” Fantastico, no? Il secondo articolo ci arriva da una “colonna” dell’ARI Bologna, l’amico Franco I4LCK, che ci si presenta oggi nei panni di “storico” della nostra Sezione; e a buon diritto, avendo vissuto intensamente quei primi 40 anni di attività associativa. Vi invito, amici OM, a leggere con attenzione questo bell’articolo: un poderoso lavoro di memoria storica, ricco e interessante, perché ripercorre non solo “anni” ma anche “eventi” prestigiosi, direi quasi i “fastigi” della nostra Sezione. Ci fosse ancora oggi l’entusiasmo e la competenza di quei tempi, che anch’io ho vissuto nei miei anni giovanili, e che ora ripercorro con nostalgia …. Faccio mio l’invito di Franco, sottolineando l’opportunità di celebrare quest’anno 2011, i 65 anni vita della nostra Sezione, riempiendo la “storia mancante”, ovvero gli anni dal 1986 ad oggi. Chi sa, parli (!!), soprattutto se avesse conservato vecchi Notiziari di Sezione….! E intanto, Buona Pasqua a tutti voi e al vostro QRA familiare!! Alberto IZ4EFR Un viaggio in Italia Un rapporto di R. Marschner INORC # 575 Chi conosce i siti web che su internet parlano di radiotelegrafia, sa che l’OM Jürgen Gerpott, DL8HCI, si sta impegnando da tempo affinché la frequenza dei 500 kHz insieme con la telegrafia Morse (CW) vengano registrate dall’UNESCO nella lista dell'eredità culturali immateriali del mondo. Questo impegno è molto gravoso. Le burocrazie delle istituzioni purtroppo lavorano lentamente gli „attivisti“ delle suddette proposte non appartengono ad alcuna lobby. Ci si può strappare i capelli quando si legge, che „il tango argentino“ appartiene all'eredità culturale immateriale, mentre a nessuno viene l'idea di far si che anche la telegrafia Morse, che dal 1830 veniva usata per lo scambio di comunicazioni, venga riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio immateriale dell’Umanità. La Germania purtroppo non ha ancora firmato la convenzione per le eredità culturali con l’UNESCO e per questo non ha il diritto di effettuare proposte. Quindi, per mettere la cosa in moto Jürgen è venuto ad allacciare contatti in Italia, avendo l'Italia firmato la risoluzione dell'UNESCO. Durante il mio tempo trascorso in mare con Ufficiale Radiotelegrafista, l'Italia era la mia seconda Patria, da nessuna parte sono stato così spesso, durante i viaggi per l'India, Pakistan, Sri Lanka, Mauritius e Madagascar o durante i viaggi nel Golfo Persico l’ Italia era una sosta obbligata. Negli anni successivi sono stato impiegato nel servizio coi Container tra i porti del Mediterraneo e la costa est degli USA. Quando Jürgen mi telefonò e mi chiese di partecipare al suo viaggio in Italia per allacciare contatti con l’UNESCO diedi subito il mio consenso con gioia. Italia, Bologna, sole, questi erano i miei pensieri. Purtroppo venimmo delusi, i primi due giorni a Bologna sono stati guastati dalla pioggia e faceva, spiacevolmente, freddo. Il viaggio è durato dal 25 al 27 Ottobre. Jürgen aveva prenotato su „Germanwings“ un volo diretto da Colonia/Bonn a Bologna. Il volo era ottimo, ma purtroppo aveva due ore di ritardo. All'aeroporto di Bologna siamo stati accolti dall’ OM Nicola, IZ4FTB. Lui ci ha portato direttamente a Sasso Marconi, dove aveva prenotato per noi un „Bed & Breakfast“. Questa città si trova a circa 17 km a sud di Bologna. Vi dico in anticipo che la colazione in Italia, non è da confrontare con quella inglese. immagine 1 Il nostro alloggio, un appartamento immagine 2 La vista dal nostro appartamento in questa casa Prima di partire avevamo pianificato la nostra partecipazione dalla stazione di “Villa Griffone” all'AGCW-Net e per fortuna siamo arrivati in tempo per operare la stazione IY4FGM (FGM = Foundation Guglielmo Marconi), che è la „Guglielmo Marconi Memorial Station“, essa appartiene ed è gestita dall’ ARI, Sezione di Bologna. Verso le 18:00, eravamo pronti per la trasmissione del QTC, sfortunatamente la frequenza di 3573.0 era molto disturbata. Il nostro collegamento è durato qualche minuto prima di accorgerci che la stazione AGCW DL0CWW lavorava alcuni Hz piu basso. OM Heinz Müller sedeva al tasto. Il QTC purtroppo non poteva essere ricevuto a causa di interferenze molti forti. Di tanto in tanto si infiltravano segnali FAX e durante il QRM non si poteva ricevere niente. La stazione radio IY4FGM è molto agevole, abbiamo lavorato con un „Yaesu FT 2000“, un amplificatore lineare di quasi 1 kW. La stazione è ubicata in una piccola casa nel parco di Villa Griffone. Il parco antenne consiste in un mast con tre „beams“ più alcune antenne di filari. Io mi consolavo con il pensiero, che anche un „DX scalzo“ fatto con soli 100 Watt dà molta gioia. Tre trasmettitori possono essere gestiti simultaneamente con le antenne esistenti, nella stazione sono organizzati tre diversi posti operatore. Nicola ci ha aiutato a mettere in funzione la stazione. Dopo lo sked con l’AGCW-Net siamo andati a Sasso Marconi per la cena. Martedì Jürgen aveva un appuntamento per una discussione con la direttrice della Fondazione Dottoressa Barbara Valotti e il capo tecnico Maurizio Bigazzi. Tutti e due si sono presi cura di noi fino al pomeriggio. Le discussioni erano promettenti e verranno mandate avanti come si spera. Per prima cosa Barbara Valotti riferirà i discorsi di Jürgen al Presidente del „Foundation Guglielmo Marconi“. Lui è molto ottimista, che la cosa possa realizzarsi. immagine 3 immagine 4 Io lavoro nella banda di 40 metri Jürgen al tasto Gianni/I4QHD scrive il diario radio Durante una pausa della discussione, Maurizio Bigazzi ci ha mostrato il museo. Ci i ha descritto tutti gli strumenti. Belle macchine ad induzione con onde smorzate. Egli in anni di lavoro ha riprodotto queste repliche sulla base di scritti e immagini. Come originale esiste solo un ricevitore sintonizzato permanente degli anni 1899 - 1901, che attiva rispettivamente una striscia e un campanello. Tutti gli apparati sono pronti per l'uso. Perfino i tavoli di lavoro di G. Marconi sono messi così come riportato nelle vecchie immagini. Molto interessante é stato il ricevitore magnetico, Jürgen e io sappiamo adesso esattamente come funziona. immagine 5 imagine 6 Jürgen e io al trasmettitore con scintille elettriche , si possono vedere i „sparks“ Villa Griffone si trova su un terreno molto esteso e molto lontano da altri edifici. Si può tornare mentalmente indietro fino a un secolo fa ed immaginare, come G. Marconi abbia vissuto qui con i suoi genitori e suo fratello Alfonso e come abbia fatto i suoi primi esperimenti. Sono contento, di aver potuto vedere tutto ciò. Dopo le discussioni ci siamo seduti di nuovo al tasto, questa volta assistiti da Gianni, I4QHD. Fino alle 18:00 potevamo fare molti QSO's. L’ OM Alfredo, IK6IJF, aveva fatto sapere del nostro soggiorno. Leggete il paragrafo seguente! dear sparks, today from 1430 until 1800 hours l/t our friends and colleagues radio officers rolf marschner and jürgen gerpott will activate IY4FGM the radio station of villa griffone, the house of guglielmo marconi. So please stay on watch, they will be on air on 40 and 20 m. rolf and jürgen are in the villa griffone also to agree with UNESCO the future of 500 kc/s. best regards to everyone from my side , rolf and jürgen who are enjoying Bologna city. 73’s Alfredo, IK6IJF Dopo la lunga giornata trascorsa a Villa Griffone, Gianni ci ha riportati a Bologna, dove siamo andati a casa di Nicola il quale ci ha offerto una bellissima cena. Dopo cena abbiamo avuto un incontro con gli amici radioamatori della sezione locale. Qui Jürgen ha tenuto una conferenza con il titolo: „The early radio pioneers“. Questa affascinante conferenza e'stata molto apprezzata. Più tardi siamo tornati al nostro alloggio, era quasi mezzanotte. immagine 7 Villa Griffone, veduta di fronte immagine 8 Mausoleo vista dalla Via Porrettana Il giorno successivo c'era il ritorno, per prima cosa, direttamente dopo la „ricca“ colazione siamo andati di nuovo a Villa Griffone. Jürgen aveva dimenticato là il suo ombrello e io dovevo ancora firmare il libro degli ospiti. Il sole splendeva e diventava piacevolmente caldo. Proprio davanti a Villa Griffone c'è una fermata dell'autobus. Da qui siamo andati fino alla stazione e da là direttamente all'aeroporto. Il volo di ritorno è stato tranquillo, Jürgen mi aveva lasciato il posto accanto al finestrino. Avevamo una vista fantastica e abbiamo potuto vedere l'Adriatico e Venezia e un pò piu tardi le Alpi. Un ora e venti minuti piu tardi l' Airbus A 319 è atterato all'aeroporto di Colonia/Bonn. Verso 19:00 sono arrivato a casa, Jürgen invece non prima di un ora e mezzo dopo la mezzanotte. immagine 9 immagine 10 sopra le Alpi Lo guardo a lungo, lo vedo salire fino alle nuvole finché le luci lentamente spariscono nel grigio della pioggia. I miei occhi hanno gia'perso di vista quel piccolo punto. Suona solo da lontano il monotono ronzio dei motori sopra le nuvole, la libertà è senza limiti ..... (Reinhard Mey) Ci siamo sentiti accolti veramente calorosamente dagli OM della „Guglielmo Marconi Memorial Station“/IY4FGM, venuti come stranieri ci siamo lasciati da amici. LA SEZIONE “ ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI “ di BOLOGNA FESTEGGIA 65 ANNI DI ATTIVITA’ Di : Franco Armenghi I1LCK / I4LCK PARTE PRIMA dal 1946 al 1986 Il Presidente I4MDK Dante, mi ha inviato una mail con allegato un articoletto scritto dal sottoscritto quando non ancora “diversamente giovane…” aveva l’incarico di motivare e stimolare le attività della Sezione ! . Si tratta di un vetusto NOTIZIARIO di Sezione datato 2 – 1976 che raccontava alcuni sintetici dati storici degli eventi più importanti della nostra Sezione in occasione dei TRENTA ANNI di attività. Il SESSANTESIMO anniversario della fondazione della Sezione di Bologna nell’anno 2006 è stato assolutamente ignorato dal precedente Consiglio Direttivo; mi auguro che la nostra, che è una delle Sezioni nazionali più “anziane” (per data di fondazione….sia chiaro….HI!) riesca nel 65 ° anniversario esprimere ancora interessi, obiettivi e risultati che ci uniscano negli interessi del “SERVIZIO D’AMATORE” . Sono certo che si potrebbe ulteriormente arricchire queste sintetiche ed un po’ aride esposizioni con altri dati citando spunti dalle tante attività sociali, a volte espresse ai più alti livelli, sia spulciando Radio Rivista o i vecchi Notiziari di Sezione o per chi è Socio da qualche anno spolverare la personale memoria storica. Ringrazio chi vorrà completare dati di questa ricerca inviando ogni tipo di informazione a: [email protected] o attraverso la Segreteria o il Presidente. Sarà un vero piacere poter arricchire questa nostra “storia” associativa anche con foto dei tempi passati e completare una più recente SECONDA PARTE dagli anni 1987 sino ai giorni nostri. Da qualche tempo nelle mie, purtroppo rare, presenze alle riunioni del venerdì sera ho occasione di incontrare, oltre ai vecchi amici, molti nuovi simpatizzanti OM o SWL. Parlando con alcuni di questi aspiranti al radiantismo ho avuto modo di constatare quanto siano disinformati della storia ed attività della nostra Sezione. In particolare persistendo un certo stato di crisi che - non nascondo - si ripete ciclicamente, ho l’impressione che alcuni Soci suppongono che debba essere il Consiglio Direttivo a dover organizzare tutto, fare tutto ed insegnare tutto….. E’ basilare invece che la “vita sociale” sia svolta con programmi, idee, realizzazioni, voglia di apprendere e tanta attività in radio, dalla base dei Soci che, sia dunque scritto, debbono anche sacrificarsi per ottenere validi risultati. Sono certo che il CD sarà pronto ad accogliere queste istanze ed aiutare quanti dimostrandosi volonterosi chiederanno collaborazione. Non siamo in pochi e per il CD è impresa non semplice seguire ed accontentare i colleghi che nelle varie attività radiantistiche oggi spaziano in svariati, differenti e molteplici interessi tecnico-operativi. Mi sono quindi offerto di riassumere alcuni importanti dati della vita di Sezione ricordando coloro che, in tempi assai più difficili dell’attività amatoriale e numericamente assai inferiori ad oggi, con il loro entusiasmo ed il loro contributo hanno creato un’entità associativa viva ed attiva che mi auguro si possa mantenere e consolidare . A seguire …..ecco questa storia che ci vede, ancora oggi, tutti partecipi. ASSOCIAZIONE RADIOTECNICA ITALIANA – SEZIONE DI BOLOGNA 1946 : fondata il 24 APRILE 1946 da I1SN Marino Miceli ( ** a quella data tutte le Licenze assegnavano provvisoriamente ai radioamatori italiani un unico prefisso I1……, solo nel 1965 fu rilasciato, in via eccezionale, il nominativo I0FGM alla Fondazione Guglielmo Marconi, mentre dal 1971 contestualmente al varo delle zone CAP nazionali, i prefissi diventarono automaticamente numerici seguendone gli indirizzi o specifici per isole, stazioni Marconiane, attività contest, stazioni club ecc.). La Sezione riuniva pochissimi soci (una quindicina compresi i pre-war !) che si riunivano in via del Cestello in una veranda utilizzata dallo stesso SN per alloggiarvi il proprio TX in HF rigorosamente in CW…o AM…uniche modalità operative di quei tempi ! Da allora le riunioni settimanali e le elezioni per le cariche sociali sono state alla base di tutta l’attività associativa. 1948: nel mese di settembre è pubblicato il primo numero di RADIO RIVISTA, organo ufficiale della ASSOCIAZIONE RADIOTECNICA ITALIANA . A quel tempo era l’intestazione ufficiale della nostra Associazione. Gli operatori della Sezione vincono il II° field-day nazionale ARI . Soci registrati : 17. 1949: I Soci sono 56, Presidente I1SN il quale è relatore di un ciclo di conferenze, organizzato da ARI - Sez. di Bologna sull’attività dei radioamatori al Circolo Relazioni Internazionali. 1950: nelle celebrazioni del cinquantenario della scomparsa di Augusto Righi la Sezione organizza il Congresso nazionale ed Assemblea dei Soci A.R.I. che allora erano circa 2000. L’Associazione Radiotecnica Italiana è eletta ENTE MORALE con Decreto 21/03/1950 . 1951: I1SN,candidato di Sezione è eletto nel Consiglio Direttivo nazionale per il triennio 1951/1953. Alluvione del Polesine: gli OM bolognesi I1BBE (G.Sinigaglia) e I1CDL (S.Sanseverinati) collaborano per vari giorni alla rete di emergenza veneta guidata da I1QP. 1952: Inizia la grande rivoluzione dei collegamenti in fonia con le prime documentazioni tecniche e sperimentazioni del sistema “mau-mau” come viene identificato il nuovo sistema operativo in USB LSB . 1953: la sede è trasferita in Via Don Minzoni, Presidente I1UV (Palomby), Segretario I1BBE, Soci 54. Relazione di I1SN al Circolo commercianti sul tema “la TV a Bologna” I1ALU G. Franceschi, primeggia in vari contest telegrafia, WWDX e ARRL. 1954: la Sez. presenta quale candidato al CD nazionale I1BBE (G. Sinigaglia) che è eletto per il triennio1954/1956. In previsione degli esami teorici e prova in telegrafia richiesti dal nuovo regolamento per richiedere la Licenza definitiva (sino allora rilasciate unicamente Licenze provvisorie), si organizzano i primi corsi teorici e di CW. Con il D.P.R. 598/1954 è pubblicata la prima Legge che riconosce ufficialmente i radioamatori e ne codifica l’attività . La Sezione organizza la riunione degli OM universitari con pranzo sociale. 1955: il primo D.L. attività radioamatori del 14/01/1954 n° 598 fu applicato a partire dal 1955: le classi di Patente erano TRE ottenibili sostenendo l’esame teorico e telegrafico alla velocità di 40/80/120 caratteri/minuto. Le Licenze rispettavano le classi di patente permettendo di operare con potenza di 75 o 150 o 300 Watt secondo la Classe con un corrispettivo di £. 3000, £. 4000, £. 6000 di tassa di concessione governativa. 1956: 1957: Anno Geofisico Internazionale: Presidente I1TID (Fabbri), e I1CJW (Dante Manzini) effettuano ascolti del primo satellite Sputnik. I1BBE coordina su Radio Rivista l’attività di ricerca dell’A.G. I. . I1ALU e I1VN (G. Venturi) si classificano 3° EU nel WWDX-CW. 1958: Consiglio di Sez. : Presidente I1AOT (Zaccarini) , Segretario I1LP (L. Prandstraller), Consiglieri: I1BBE , I1ALU, I1CJW . Dal QTH di I1VH (G. Vecchietti) all’Osservanza . Iniziano le prime esperienze di gruppo in banda VHF; operando con apparati surplus controllati a quarzo ascoltando poi tutta la gamma da 144 a 146 MHz in AM ! Il ritrovo e sede sono presso il Bar Jlly in via Roma (ora via Marconi). 1959: Pres. I1TID , Sgr. I1LP , Cons I1BBE , I1AOT , I1ALU. Grazie all’interessamento di I1BBE e I1BER (G. Tomassetti), perfetti anfitrioni, si organizza il primo gastroradioraduno di OM bolognesi con visita guidata ai nuovissimi impianti del Radiotelescopio di Medicina. Presenti una quarantina di OM e SWL con le YL e XYL … 1960: Il CD di Sezione composto da : Pres. I1BBE , Segr. I1VH , Vice I110-286 F. Armenghi ; I1BBE e I1SN, candidati della Sez. risultano eletti al C D nazionale per il triennio 1960/62. E’ allestita la nuova sede (nei locali di I1VH all’Osservanza) dotata di laboratorio, biblioteca e strumenti di misura a disposizione dei Soci. Presente alla cerimonia augurale il Direttore del Circolo PT Ing. B. Trevisan I1TAB e rappresentanti delle Sezioni Romagnole. Drink e festeggiamenti per i Soci intervenuti. Si battezza la creazione della “VHF BO GANG” che si prefigge di stimolare attività, esperimenti e spedizioni per le gare in banda 144 MHz. 1961: allestimento di uno stand (in effetti una tenda da campo …..HI! ) con stazioni operative in bande HF e VHF con relative antenne alla Fiera campionaria di Bologna in Montagnola, in parte sponsorizzata da G. Brazioli, direttore della rivista amatoriale Costruire Diverte. Attività radio con il nominativo I1ARI operata a turno da vari OM in modo AM e CW; la manifestazione riscuote interesse ed alle riunioni settimanali si vedono nuovi arrivi. Il 12 dicembre 1961 è lanciato dalla California il primo satellite radioamatoriale: nome in codice OSCAR ( Orbital Satellite Carryng Amateur Radio ) banda 144 MHz che irradia il famoso messaggio di saluto “ HI HI HI” nella sua orbita polare, ascoltato anche a Bologna ! 1962: la Sez. conta 52 Soci e si ravvisa l’opportunità di una pubblicazione locale di collegamento, informazione e comunicazioni; nasce quindi il “notiziARIo” curato e stampato da I1-10969 (Padre Bonadio), I1LCF (F. Fanti) e I1LCK (F. Armenghi). 1963: la Sede è presso il Segr. I1LCK con Pres. I1ALU; riunioni sabato sera al Bar della sala Borsa. Movimento annuo QSL: in partenza 3745, ricevute 2296. Si organizza in occasione del contest WWDX una spedizione nella Repubblica di San Marino, sotto la guida dell’esperto boss I1AIJ (A. Courir), operano I1BER, I1ZSQ , I1LCK utilizzando il nominativo speciale 9A1AIJ . Nonostante l’inesperienza nel traffico e contest nella nuova modalità operativa in SSB dei “novice”…, i ragazzini ZSQ e LCK ed il WX pessimo ,si realizzano 800 QSO classificandosi al 4° posto mondiale e 2° in Europa . 1964: Pres. I1AIJ , Vice I1BRP (Berni) , Segr. I1LCK. A marzo allestita nuova spedizione del team bolognese a San Marino sempre con il call 9A1AIJ in occasione del contest ARRL DX in una unica tornata ci si classifica al 3° posto in Europa (allora ARRL test era in due tornate di 48H a Febbraio e Marzo.) . Nel QTH di I1VH si organizzano alcune riunioni fra Soci, preparatorie all’organizzazione del Congresso Nazionale. La Sezione ed il direttivo sono impegnati al massimo nella organizzazione e preparazione dell’importante manifestazione. Settembre: nei giorni 26 e 27 si svolge il XVI° Congresso Nazionale Associazione Radiotecnica Italiana presso l’Aula Magna dell’Istituto di Fisica. Sono presenti oltre a tutti i membri del Direttivo nazionale alcune delegazioni straniere e circa 300 partecipanti. Nel pomeriggio della domenica visita al Laboratorio Nazionale di Radioastronomia guidati e documentati da I1BBE e I1BER. Precedentemente in data 20 luglio partecipazione ufficiale nel Mausoleo Marconiano in Villa Griffone per la commemorazione della morte di Guglielmo Marconi ed inaugurazione dei lavori del ricostituito Comitato Marconiano. 1965: Pres. I1BBE, Vice Pres. I1VH , Segr. I1LCK. In ottobre nell’ambito delle manifestazioni per celebrare il 70° anniversario della PRIMA TRASMISSIONE RADIOTELEGRA-FICA di G. MARCONI si attiva, non senza sforzi, dalla Villa Griffone (allora semidistrutta ed in fase di restauro) a Pontecchio, la stazione I0FGM (primo nominativo con prefisso numerico speciale concesso dal Ministero PPTT ed assegnato,grazie all’interessamento di I1TAB Ing. Trevisan alla Fondazione G. Marconi, in occasione del WWDX SSB contest cat. Multioperatore, singolo TX . Exploit eccezionale degli operatori I1BER , I1CMF, I1ZSQ e I1LCK che ebbero la grande e meritata soddisfazione di classificarsi II° mondiali e l’onore della copertina della prestigiosa rivista CQ Magazine. Collegamenti all band: 1788 ; lavorate 79 zone CQ e 220 country. La stazione fu nuovamente allestita ed attivata, ma con minor successo causa pessima propagazione, per il WWDX CW ed operata da I1ALU ed I1VN che effettuarono 1200 collegamenti su tutte le bande in CW. La VHF BO GANG guidata da I1LCK con I1BEF (G. Benedetti) e I1PRD (F. Pradelli), attivò i Trofei A.R.I. VHF, a Settembre operò dalla vetta del M.te Cimone classificandosi 1° fra le stazioni portatili con un PA di I1PKL (L. Paglia), riuscendo per la prima volta in Italia a vincere il contest internazionale europeo IARU REG 1 in 144 MHz , stazioni portatili. 1966: Pres. I1AIJ, Vice Pres. I1CMF, Segr. I1LCK. I mesi di febbraio e marzo vedono nuovamente impegnati gli operatori della I0FGM: I1ZSQ, I1LCK, I1GAD (E. Gardini) nell’installazione della stazione e nelle operazioni delle due faticose tornate del contest ARRL fonia. Si conquista un pregiato terzo posto europeo con a log ben 3500 stazioni fra USA e VE. In occasione del contest Romagna di Febbraio I1BER e I4LCK attivano la I0FGM operando in 2xSSB novità in VHF; ed ancora, nella giornata Marconiana attività in RTTY con la stazione costruita ed operata di I1LCF (F. Fanti). Il team VHF di Sez. è ancor più agguerrito, con il nominativo di I1BEF ottimo 1° posto nei Trofei ARI 144 portatili. Anche altri gruppi con I1VH, I1CZF (P. Fortuzzi), e I1BXN (G. Salvioni),con I1SGB (S. Sgallari), I1BLL (M. Balletti), I4BSG (F. Ballandi),si organizzano per attività in totale autonomia con stazioni portatili salendo le più alte vette dell’Appennino ! Novembre: durante lo svolgimento del contest nazionale VHF si apprendono via radio in tempo reale…i tragici avvenimenti dell’alluvione di Firenze. Si decide di sospendere la gara ed avviare immediatamente un servizio d’emergenza. Rapidissimi gli interventi: I1BLL/p operativo dal M.te Falterona traslava le prime drammatiche informazioni e richieste d’aiuto ricevute direttamente dalla maglia OM operativa al centro della città sinistrata a I1BEF/p operante dal QTH di I1TAE (R.Tantini) a Dozza e questi in diretto contatto con I1GAD a Bologna in costante collegamento con la rete nazionale attivata in banda 40-80 mt. e I1TAB Direttore del Circolo TLC. Dopo due giorni d’intensa attività il traffico si interrompeva per soddisfare l’urgente richiesta del Direttore del Circolo PT di collaborare e dare assistenza al CER nella regione Veneta anch’essa colpita da gravi calamità. Nel breve volgere di un giorno si organizza una rete completa di collegamenti HF e VHF con stazione operativa dal Circolo PT in P.zza Otto Agosto ed il QTH di I1ZSQ collegato alla maglia nazionale 40-80 Veneto. Il supporto VHF era affidato a I1PKL e I1BKY (G. Bertocchi). L’attività di stazioni e operatori a turno è continuata sino alla fine della prima emergenza dopo una settimana. Con il D.P.R. 1214 del 5 agosto 1966 nr 1214 si definiscono le bande assegnate “al servizio d’amatore “; non assegnate tutte le bande da 144 MHz a 22 GHz.( poi riottenute !) 1967: Pres. I1CMF , Vice Pres I1AUM , Segr. I1LCK . Nasce l’idea ( I1AUM – I1LCK ) di organizzare il CONTEST ITALIA 40-80 metri . L’organizzazione, curata dalla Sezione, è affidata a I1AUM, I1LCK, I1VN. Il NotiziARIo è vestito di nuovo ed assume una nuova veste tipografica. (chissà se ancora si riesce a recuperare qualche copia…..???? ) . Si crea un nuovo team HF nel QTH di I1TAE ove si allestisce una stazione competitiva ! Si partecipa al WPX-SSB contest con il nuovo prefisso I4LCK appena ricevuto in osservanza alla nuova normativa e regolamento del 18/01/67 che prevede l’aggiornamento dei prefissi italiani I1 alle zone del nuovo Codice Avviamento Postale. Il team operato oltre dal titolare I4LCK, da I4GAD, I4AUM, I4BER , I4TAE ottiene il secondo posto mondiale. Ancora presente e tecnicamente migliorato il team composto da I4LCK, I4GAD, I4BXN e I4TAE ospite, partecipa al WWDX –PHONE contest d’ottobre e realizza il favoloso exploit di vincere, primi italiani, la coppa mondiale battendo ogni record di punteggio. Nominativo I4GAD: QSO 2572 con 114 zone e 276 paesi lavorati. Risultato finale 2.764.820 punti, nuovo record mondiale ! In VHF ancora una volta i Trofei ARI stazioni portatili sono conquistati da un gruppo bolognese: I4BXN operato da I4BLL, I4SGB, I4BSG mentre I4TAE conquista il 2 ° posto Trofei stazioni fisse. Al Simposyum VHF di Modena I4LCK e I4BER sono eletti assistenti del VHF Mngr I1XD (G. Mikelli) per collaborare nella gestione, organizzazione gare e regolamenti, contatti con i club esteri ed attività varie. 1968: Pres. I4CMF , Vice I4AUM , Segr. I4LCK . La Sez. si fa promotrice dell’iniziativa di regalare all’amico Gianni I4EU, OM non vedente, un nuovo trasmettitore in SSB adeguato alle sue condizioni fisiche, e nuove antenne. Gianni è costretto dagli esiti di una grave malattia alla cecità e ad una quasi totale immobilità, ma dal suo letto opera in radio con passione ed entusiasmo, sentendosi a tutti gli effetti alla pari con i tanti amici che incontra in aria. Non solo, ma può anche partecipare a numerosi contest sui 144 MHz grazie alla fraterna amicizia di I4KRZ (A. Manni) che realizza con lui trasferimenti in altura da cui può operare in portatile. La massiccia presenza di stazioni VHF attive nel Contest Romagna permette la conquista della Coppa assegnata alla Sezione più numerosa di presenze nel corso della gara. A Dozza è convocata l’Assemblea straordinaria dei Soci per l’approvazione del nuovo Regolamento di Sezione. Gli elettori eleggono al CD nazionale ben tre candidati bolognesi: I4NE , I4LCK e I4BBE che viene nominato Presidente ARI per il triennio. Frenetica attività locale per la conquista dei Trofei ARI VHF portatili: partecipano gli equipaggi dei team di I4PDS/p (S. Pedretti) , I4MRF/p (F. Marangoni), I4VOS/p (S.Volta), e I4MGI/p (G. Martelli) che risulterà il vincitore nazionale, seguito dal team I4VOS/p I4BER/p è cl. 2° nella categoria stazioni transistor-portatili. Nelle HF il team I4LCK partecipa con I4GAD e I4AUM, sempre dal QTH di I4TAE al WWDX fonia conquistando il 2 ° posto mondiale a soli 250 punti dal vincitore ed è in Europa. Ed ancora nel WPX-SSB presenti I4BER (2° EU 7 MHz), I4ZSQ (all band), I4LCK ( 2° EU in 14 MHz) . 1969: Pres. I4CMF , vice I4AUM , Segr. I4LCK . Si inaugura la nuova sede ospiti dei locali ricreativi della Provincia in P.za Rossini che permette nuove opportunità di contatti fra i Soci organizzando corsi, conferenze, dibattiti ecc. ecc. Riunioni tutti i sabati sera. Si supera il traguardo dei 150 Soci iscritti alla Sezione. Si ripropongono nuove iniziative come i corsi di preparazione agli esami, le prove CER, le riunioni del CD aperte ai Soci ed agli incaricati di varie attività specifiche. La Sez. conquista nuovamente la coppa per l’attività nel contest Romagna VHF ed i Trofei ARI sono raggiunti al top da I4SGB/p dopo una gara con I4SEP/p (G. Serra). I4DCD (D. Dal Cero) vince la Maratona nazionale VHF e I4MRF/p il field-day 144 MHz. 1970: Pres. I4CMF , Vice I4ACO (M. Accorsi), Segr. I4LCK . Nonostante le divergenze con la dirigenza ARI la redazione di RADIO RIVISTA passa ad un gruppo bolognese: Direttore I4NE, redattori per le rispettive rubriche : “SOTTO I DIECI METRI” I4LCK, I4BER ; “COME E’ il DX “ I4ZSQ (S. Contavalli) ;“HRD SWL” di I4-20000 (E. Pazzaglia). I4NE è rieletto al Consiglio Direttivo Nazionale. Prima esperienza di organizzazione ed assistenza radio all’Autoraduno delle Margherite con l’installazione di una rete operativa in duplex VHF/HF allestita sulla cima di Monte Venere, che vede la partecipazione di una cinquantina di Soci. I4CMF è eletto alla Presidenza del Comitato Regionale Emilia-Romagna. Ancora un exploit bolognese in HF nelle due tornate del contest ARRL SSB: con il call I4TAE si alternano al micro: I4LCK, I4GAD, I4BER, che conquista il 2 ° piazzamento in EU e 4° mondiale. Anche l’attività nella banda VHF 144 MHz premia i vincitori Trofei:1° classificato I4BTU/p seguito da I4PDS/p e I4MRF/p, ben tre stazioni bolognesi al top delle classifiche. Al Symposium VHF di Modena sono eletti MANAGER VHF & UP I4LCK e I4BER technical manager per le bande “sotto i dieci metri”. Il manageriato VHF organizza il primo incontro a Udine con i mngr Yugoslavia YU3BH e OE8MI dall’ Austria per organizzare il contest ALPE ADRIA VHF e UHF ed UP. La Sez. partecipa ufficialmente alle commemorazioni della giornata Marconiana,attivando la stazione commemorativa. 1971: Pres. I4LCK, Vice I4BER, Segr.I4CMF . Avvio delle celebrazioni Marconiane che impegneranno la Sez. per quattro anni e partecipazione ufficiale nell’ambito della Fondazione Marconi con l’installazione di varie stazioni (RTTY – SSTV ecc.) nella giornata Marconiana di Ottobre. Iniziano i contatti con la citata Fondazione e vari enti per allestire in Villa Griffone una stazione commemorativa in locali adatti attrezzati con impianti di antenne . E’ rilasciato dal Ministero ed accettato, pur con riserva, il nominativo II4FGM nell’ambito della nuova definitiva suddivisione ed allocazione nazionale dei call-area che assegnano il “prefisso 4” alla nostra Regione. Sempre presenti numerosi equipaggi vincenti nei vari contest VHF: I4BEF/p vince nuovamente i Trofei A R I VHF portatile , I4POO/p conquista il contest Romagna. 1972: Pres. I4LCK , Vice I4BER , Segr. I4CMF . 10 giugno 1972, sono autorizzate le stazioni IW con Licenza speciale (identificata tipo B) che permette attività solo nelle bande da 144 MHz a salire con potenza massima di 10 W, e richiedibile senza sostenere l’esame di telegrafia ma solo quello di teoria. La Sez. partecipa commossa al grave lutto per la scomparsa di Gigi I4ALU,uno dei più cari amici di tutti gli OT e nuovi OM ! (Il call I4ALU sarà poi riottenuto da Carlo Amorati ) . Si procede nell’organizzazione delle celebrazioni Marconiane nel cui ambito è istituito il DIPLOMA G: MARCONI (ideato ed elaborato da I4LCK con le ricerche di I4NE ) . I4MFL quale incaricato del CD organizza i primi contatti con le autorità . I4NE e I4SN sono riconfermati al Direttivo nazionale, I4CMF è invece eletto alla carica di Sindaco nazionale. I4ADS/p C. Adani ( ora IK4CZF….) e I4SEP,dopo aver inventato un nuovo “gatto delle nevi per arrampicata contest” devono essere recuperati affondati nel ghiaccio del m.te Falterona e perdono la gara vinta da I4PDS/4 !.Dopo 8 anni di vittorie nessuna stazione bolognese nei top Trofei ARIVHF. In HF il team di I4AUM,con I4LCK,I4BER,I4GAD,I4DLS C: Della Casa e I4TAE, conquista il 3° piazzamento mondiale e 1° europeo nel contest WPX HF FONIA . 1973: Pres. I4MFL , Vice I4ZGI G. Zanelli , Segr. I4CMF . La Sez. è costretta a cambiare nuovamente Sede dopo la rottura degli accordi con i gestori del CRAL Amministrazione Provinciale:dopo un’infelice e provvisoria parentesi all ‘A N A si trova ospitalità negli angusti locali della Corale Euridice nel cassero di Porta S. Stefano… Il Comitato Marconiano in sintonia con la Sez. allestisce la stazione II4FGM (che in seguito richiederà il call IY4FGM ) nei nuovi e decorosi locali concessi : la restaurata ex cappella/ripostiglio in disuso di Villa Griffone. S’installano antenne ed apparati e si inizia un’attiva presenza in radio. Parallelamente si procede partecipando a numerose manifestazioni ed iniziative concordate con la Fondazione per commemorare le ricerche e realizzazioni del nostro illustre concittadino, premio Nobel . In VHF da segnalare le spedizioni di I4BME (L. Bentivogli) e I4ADS /IS0 in Sardegna. Altro importante esperimento è attivato da I4BER che stabilisce il primo contatto fra Italia e Ucraina con UT5DL utilizzando la nuova tecnica dei collegamenti METEOR SCATTER 1974: Pres: I4NE , Vice I4RNL (R. Cattoli), Segr. I4ZGI . L’avvenimento dell’anno è il CONGRESSO MARCONIANO, celebrante i 100 anni dalla nascita di G. Marconi nel 1874, che vede assai impegnati sia il Consiglio di Sez. che il Comitato Marconiano ed altri volonterosi. Inaugurazione ufficiale della stazione Marconiana IY4FGM; numerose ed importanti le manifestazioni collaterali seguite in particolare da I4NE , I4MFL e I4CMF con la collaborazione dei Soci. L’impegno della Sez. è stato notevole, purtroppo, nonostante la volontà degli organizzatori in occasione dell’importante evento, si nota un certo assenteismo da parte di numerosi Soci locali. Il Congresso Nazionale e l’Assemblea dei Soci ARI ha luogo in città il 22 e 23 giugno con la presenza di molti componenti del CD nazionale e circa 150 convenuti. Come consuetudine, calorosa l’accoglienza agli ospiti e perfetta organizzazione. Fra le novità la “pesca” e la “radiocaccia” organizzate da I4BTU. Nelle sempre presenti attività VHF I4LCK organizza il CONTEST MARCONI CW in 144 MHz,e dopo la conferma dell’interessamento e l’attività on air da parte di centinaia di partecipanti, la IARU accetta la proposta della Sez. che ha supportato l’organizzazione e del mngr di includere il MMC CW VHF contest nel calendario ufficiale IARU. 1975: Pres. I4BTU , Vice I4GGP (P. Gramigna), Segr. I4NPC (C. Napoli). I Soci iscritti sono 254 ordinari e 22 junior, le riunioni continuano il giovedì sera nei locali dell’Antoniano. La Sez.vive un anno di crisi e polemiche fra Soci locali che, ancora una volta, la mettono in contrasto con gli organi direttivi nazionali. Si convoca un’assemblea generale straordinaria cui presenzia il Presidente ARI I8KRV (R. Vollaro). Nonostante le controversie le attività di alcuni gruppi proseguono con l’organizzazione del I° Convegno di studio sui problemi tecnico-associativi (Radio Rivista) all’Hotel Jolly. I4BER, I4AOR (R. Ambrosini) e I4CHY (C. Carini), “inventano” il Gigafono, primo RTX a 10 GHz, ed iniziano esperimenti (primi a livello mondiale) sulle possibilità di traffico amatoriale in banda 3 cm. I4BER realizza inoltre l’exploit del PRIMO QSO E.M.E. (Luna Terra Luna) in banda 432 MHz con SK6AB utilizzando un braccio del radiotelescopio Croce del Nord. Nella varie prove si sono alternati alla preparazione ed operazioni della stazione oltre al Goliardo : I4CHY (C. Carini), I4AOR (R. Ambrosiani), I4FKD (A. Califfi) ,I4VEQ (C. Veroli), I4SFM (M. Scardovi), I4BXN (S. Giancarlo); ospiti i Faentini I4EAT ,I4MZY . Prime attività del gruppo VHF di I4ADS , I4FKD, I4VEQ, I4YRW (ex IW4……) (P.Alessandrini), IW4ADT (A. Pancaldi) dalla piccola costruzione sita sul M.te Capra. 1976: Pres. I4BTU , Vice I4CJW (D. Manzini), Segr. I4DLS (C. Dalla Casa). Alcuni OM bolognesi partecipano alle operazioni ed attività del Corpo Emergenza Radioamatori (allora si chiamava così) in ausilio alle operazioni di soccorso ai terremotati del Friuli. 1977: Pres. I4NE, Vice I4BTU, Segr. I4ALU. Riunioni al venerdì sera all’Istituto Salesiano . Il Ministero PP TT approva in data 24/11 il nuovo Statuto e l’Associazione Radiotecnica Italiana acquisisce l’intestazione di ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI , ente morale . I Consiglieri nazionali passano da 15 a 9. Lo Statuto prevede l’istituzione dei Comitati Ragionali e rinnovo cariche sociali delle Sezioni indicendo elezioni ogni tre anni. I Soci devono essere obbligatoriamente in possesso della Licenza di trasmissione. Sono rilasciate le prime autorizzazioni provvisorie con limite di un anno per utilizzare il prefisso IK…..che sarà definitivamente assegnato con le nuove Licenze dal 1981. La stazione IY4FGM partecipa al contest WPX-SSB conquistando un 2° posto mondiale; operatori: I4VEQ , I4ZSQ , I4RYC (C. Relli) , I4USC (C. Spada). 1978: Pres. I4BTU . Vice I4POO (O. Pedretti) , Segr. I4TVV (R. Vottero). I4BER e I4BTU elaborano e presentano alla Conferenza IARU Reg 1 VHF un nuovo metodo per ricavare con maggiore precisione il QTH locatore , indispensabile nello scambio dati in bande VHF & UP per calcolare l’esatta locazione e distanza QRB fra le stazioni. I4NE è nominato Direttore tecnico di Radio Rivista ed il comitato di redazione è composto da I4BBE, I4BER, I4SN; I4LCK VHF manager, I4ZSQ DX manager, I4-20000 HRD – SWL manager. Prima edizione del CONGRESSINO MICROONDE con banco misure attivato nei laboratori della Croce del Nord da I4BER, I4CHY ed il gruppo della X band, presenti alla due giorni una quarantina di microondisti entusiasti. 1979: Pres.I4BTU, Vice I4TVV, Segr. I4POO. Prime autorizzazioni rilasciate con il famoso “cartellino rosso” che permette il libero trasferimento (ma non l’utilizzo in mobile !) degli apparati operativi della banda 144-146 MHz con potenza non superiore ai 10W. I4LCK e I4BXN rappresentano la Sez. attivando bande VHF, UHF e GHz nella spedizione DX in Tunisia con il call 3V8ONU . Impegnative installazioni anche sul M.te Capra: coordinate dal responsabile IW4ADT si attrezzano stazioni ed impianti antenne in bande VHF-UHF-SHF e successivamente HF. 1980: Pres. I4TVV , Vice IW4ANG (S. Serpieri) , Segr . I4NAS (C. Nasci). Il gruppo CER di Sez. si mobilita (con scarso successo…) in occasione del terribile terremoto che ha devastato l’Irpinia. Dalla stazione di M.te Capra si seguono ed indirizzano i convogli secondo istruzioni ricevute dalla rete nazionale in 40/80 mt. I4LCK , IW4…?? (L.Bollina) e I4GGP che mette a disposizione un camper fuoristrada ex militare Saviem decidono, in collaborazione con I4CMF, di aggregarsi ad una colonna di aiuti della GD e giunti in area vengono dirottati per attivare un centro radio operativo presso la tenda del Comune di Sant’Angelo dei Lombardi. La postazione rimane attiva per oltre una settimana mantenendo contatti sia con Bologna che fra il Comune e tutta la maglia della Prefettura di Avellino, nonché autorizzata dalle PT anche per traffico di telegrammi dei locali con estero! Altro grande successo del gruppo DX Bolognese composto da: I4ZSQ, I4LCK, I4ADS, I4BFY (R.Borhy) , I4IND (F. Chiodini), I4LEC (C. Capelli), I4RYC, I4USC, I4VEQ (C. Veroli) , I4VOS (S. Volta) e I6PLN (E. Pellegrini), per l’organizzazione e vittoria nel WW-WPX-SSB contest dalla Repubblica San Marino, raramente attiva in radio…,con lo speciale call 9A1ONU, ottenuto grazie all’interessamento di I0MXM (M. Monaco). Record nella categoria multi-single, con ben 6.805 QSO e 13.362.486 punti rimasto imbattuto per oltre venti anni! Anche dalla stazione operativa dal M.te Capra con il nominativo I4RYC operata da I4RYC, I4ZSQ, I4IND, I4EAT, I4LCK, I4VEQ, I4VOS, I4USC, I4ADS si ottengono eccellenti risultati che ancora una volta dimostrano l’elevata qualità tecnico-operativa delle tante diverse espressioni del radiantismo locale. Per la seconda volta un team bolognese vince, primo mondiale, la più impegnativa ed importante gara dell’anno il WWDX PHONE , conquistando anche il nuovo record di punteggio. Parimenti anche l’attività in 70 e 23 cm. sostenuta ed attivata da IW4ADT, I4FKD (A. Caleffi) e I4JED (A. Marchesini); si ottimizzano gli impianti in cima al M.te Capra ottenendo validi risultati anche in queste tecnologicamente nuove e non semplici bande operative. 1981: Pres. I4KIP (G. Calabri). Vice I4DVT (I. De Vietro), Segr. I4WZA (A. Zanin). Vengono definitivamente assegnati i nominativi con il prefisso IK…. 1982: Pres. I4VEQ , Vice I4DVT , Segr. I4ACO (M. Accorsi). I4CMF inizia le prove del nuovo sistema d’informazione DX Packet cluster installato presso il QTH lavorativo con il call I4CMF-6. Si attivano inoltre anche un paio di BBS (Bulletin Board System ) sempre in banda 144 MHz. 1983: Pres. I4LCK/4 vince i Trofei ARI in 432 MHz . 1984 : Pres. in data 22 Febbraio viene assegnata ufficialmente la banda 1830-1850 MHz ed il limite di potenza dei settori 1267-1270 e 1296-1298 MHz viene elevato a 50 W erp. Il Ministero autorizza con decorrenza 31 Marzo l’uso su mezzo mobile e nautico della stazione VHF max 10W. Il Socio I4LEX (L. Persico) pubblica e commenta il testo della sentenza della Corte di Cassazione che sancisce il “diritto all’installazione antenna” nel nr 5 di Radio Rivista. Il 25 Aprile (giorno della nascita di G. Marconi) commemorazione al Mausoleo Marconiano di Villa Griffone; presentazione ed attivazione della rinnovata stazione IY4FGM inaugurata dal Ministro Poste e Telecomunicazioni On. Gava I8XNG alla presenza del Direttore Centrale Ministero Dott. U. Monaco I0UMI, del Dott Petronelli direttore Circolo Costruzioni Emilia-Romagna e del CD di Sezione che accompagnano alla cerimonia la Marchesa Cristina Marconi, moglie di Guglielmo, accompagnata dalla figlia Elettra e nipote, che onora la commemorazione collegando via radio la nuova stazione IO1TTM operativa da Torre Tigullio Marconi . 1985 : Pres. Il 29 settembre in occasione del primo CONVEGNO HF-DX G. MARCONI organizzato da I4ZSQ e dal gruppo operatori della FGM si commemora il 90 ° anno della trasmissione del primo segnale radio a Pontecchio Marconi. Notevole l’interesse per le relazioni presentate e partecipazione di oltre 150 dei più noti DX’er italiani. Nell’occasione viene presentato il primo esemplare di IY4M BEACON ROBOT : stazione beacon con risposta automatica di informazioni dettagliate su specifiche domande. Opera a 28.195 in CW con possibilità di variare a richiesta velocità di trasmissione !. Il beacon è stato ascoltato in tutto il mondo e numerosi sono stati i rapporti ricevuti. Il progetto, finanziato dalla Sezione e da sponsor,è nato da un’idea di I4BER , I4DVT e IK4EWK (M. De Vietro) con il supporto di :IK4BWC (F. Tosi), I4IJY (P.Montanari), I4TNM (M.Tinarelli). Come stabilito dalla IARU dal 1 gennaio ’85 entra in vigore il nuovo QTH locatore . 1986 : Pres. I4DVT Il CD di Sezione ARI Bologna organizza incontro e cena presso il ristorante Nonno Rossi per commemorare e festeggiare il 40° anno di attività sociale. Presenti il fondatore I1SN ed i soci più rappresentativi. Il Presidente I4DVT riassume agli oltre cento Soci intervenuti, OT e giovani OM, big DX’er o little pistol…,in un discorso di benvenuto gli eventi e le attività più salienti di questi 40 anni che hanno certamente contribuito a far diventare importante il radiantismo bolognese che primeggia nel panorama nazionale. In occasione della Assemblea Generale Soci a Padova nel 1985 viene approvata la proposta della creazione di una Società SRL cui è stata affidata composizione, stampa e distribuzione della Radio Rivista e pubblicazioni varie, ragione sociale Ediradio srl. Per la PARTE SECONDA siamo in attesa di contributi dagli OM bolognesi…!