CARTA DA PARATI il rivestimento da pareti “esclusivo”

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CARTA DA PARATI il rivestimento da pareti “esclusivo”
CARTA DA PARATI
il rivestimento da pareti “esclusivo”
Quante sono le case che possono vantare d’essere “vestite” da stilisti?
In America, come in altri paesi d’Europa dove il concetto “casa” è sviluppato in tutte
le sue forme di creatività, spiccano i nomi degli stilisti delle pareti, tra cui la più
famosa forse è Laura Ashley, qui la carta da parati è alla portata di tutti, in Francia,
ad esempio, la Signora esce di casa e va nel negozio specializzato per scegliere e
comperare la carta da parati, esattamente come se comperasse un vestito, ed
esattamente di questo si tratta, del “vestito” che desidera mettere alla sua casa.
Per noi italiani invece la carta da parati è sempre stata considerata un prodotto
d”elite” vissuto, per cultura e storia, come un rivestimento esclusivo per case signorili.
Se è vero che abbellire le superfici degli ambienti è sempre stata, sino dalla
preistoria, una esigenza dell’uomo: a partire dai graffiti, fino ai più maestosi affreschi,
per noi, che discendiamo da civiltà per le quali più un ambiente era importante, più
era ricercata ed importante la decorazione, il rivestire le pareti è sempre stata una
prerogativa dei “nobili” per cui ancora oggi ammiriamo quello che è rimasto di
affreschi, arazzi, boiserie, trompe l’oeil, magnifici tessuti che abbellivano le pareti con
disegni e colori secondo i gusti, le esperienze e la cultura del momento. L’arte nei
luoghi del vivere quotidiano si sono espresse attraverso i secoli, anche trionfalmente,
in bellezza e creatività e l’evoluzione di questo concetto è rimasto essenzialmente
invariato per secoli fino ad oggi.
IL NOSTRO MONDO LIBERO
Oggi più che mai, la casa rappresenta il nostro "guscio" di libertà, l'
isola dove poterci
rigenerare. Nelle nostre case, vogliamo poter esprimere, la nostra personalità, il
nostro estro particolare e lasciare che quello che ci circonda ci rappresenti e ci
gratifichi. Calda, confortevole, comoda o allegra e bizzarra, ma soprattutto
funzionale, deve fare parte di noi e parlare di noi.
La carta da parati è’un rivestimento murale sicuramente d’effetto, ma soprattutto è
molto, molto funzionale e pratica. Ecco il motivo principale del perché la carta da
parati oggi sta avendo tanto successo soprattutto nelle giovani coppie, che la
scelgono per tutta la casa spesso ponendo particolare attenzione per la camera dei
bambini, non soltanto per renderle più colorate e allegre, ma soprattutto perché se
vinilica e di buona qualità è resistente e lavabile.
CARTA DA PARATI
5 buone ragioni
1) Igiene e allergie: L'esperienza diretta, di chi vive in ambienti con
carta da parati, è che ha meno polvere in sospensione nell'
aria,
questo è un vantaggio notevole per chi soffre di problemi respiratori
legali spesso ad acari e polvere d’ambiente.
2) Praticità: Le pareti rimangono belle a lungo. Se di buona qualità e
montata bene, la maggior parte delle volte, il rivestimento viene
cambiato dopo molti anni più per la voglia di mettere qualcosa di
nuovo che per reale necessità. Le pareti rivestite di carta da parati,
non hanno bisogno di manutenzione per lungo tempo.
3) Bambini e scarabocchi: Chi ha bambini che allegramente
scorrazzano per casa, almeno una volta ha sentito rizzarsi i capelli in
testa vedendoli esprimere la loro creatività sulle pareti, appoggiare
involontariamente la manina sporca di cioccolata sul muro ed altre
cosette che obbligano a tenere i muri sporchi o a mettere di nuovo
mano alla tinteggiatura. Per fortuna esiste la carta vinilica, che si
smacchia anche con l'
alcool e quella "strong" con una resistenza
particolarmente elevata
4) Personalità: Una casa tappezzata in modo adeguato sarà sempre
più ricca e prestigiosa. La giusta tappezzeria è in grado di valorizzare
il mobilio ed addirittura potrà abbellirne uno scarso, aumentando
l'
impatto estetico ed arredativo dell'
insieme
5) Comfort: Non solo l'
ambiente, rivestito in carta, appare più
personale e le pareti rimangono pulite più a lungo, ma, con alcuni tipi
di tappezzerie, l'
ambiente è anche meno rumoroso, in quanto il
rivestimento tende ad assorbire leggermente i rumori. Un risparmio
energetico di alcuni gradi è stato registrato negli ambienti tappezzati;
quindi più fresca d'
estate e più calda d'
inverno, a parità di consumo
energetico
CARTA DA PARATI
La scelta giusta
1) Dove la vogliamo mettere? Non ha senso pensare alla carta da
parati solo come un semplice rivestimento, deve essere scelta in base
all'
uso che se ne vuole fare. I vari locali non hanno lo stesso impiego e
quindi la carta da parati deve essere scelta anche in base alle sue
qualità tecniche oltre che quelle estetiche, come in tutte le cose ci
sono delle differenze. Chi si sognerebbe mai di andare a comperare
un’auto nuova qualsiasi? Vogliamo controllare se ha i requisiti che
cerchiamo.
2) Bella o buona? Entrambe. Qualità e tecnologia sono avanzate
anche in questo campo, così non abbiamo soltanto bei disegni e
strutture innovative, abbiamo carte da parati fono-assorbenti,
coibentanti, ignifughe, lavabili con alcool puro, antigraffio ed
antipolvere, sdoppiabili.... anche questi aspetti sono da tenere presenti
nella scelta
3) Professionalità: Le qualità tecniche, i diversi tipi, le innumerevoli
varianti, le soluzioni estetiche che permettono, potrebbero rendere
difficile orientarsi: il consiglio di un serio e preparato professionista
faciliterà la scelta giusta
4) Creativa: Se volete sbizzarrirvi le più attuali tendenze sono orientate
verso il movimento, che caratterizza tutto il nostro vivere odierno. Non
più pareti statiche e monotone, ma libera interpretazione del gusto.
Bordi alti, bassi, sempre coordinabili. Tinte unite coordinate, disegni di
tutti i tipi. Strutture goffrate, spatolate, stropicciate... Abbassamenti stile
inglese, giochi di colore e di luce. Si può spaziare dal classico allo stile
vintage. Via libera alla fantasia, con farfalle, geometrici, conchiglie e
medaglioni maya, punti, righe, cerchi, un arcobaleno di colori ....
Volete sapere le ultime tendenze? Etnico e naturale… ma non c’è
limite.