alleluia 4 dicembre

SUSSIDIO Liturgico - pastorale * PARROCCHIA S. OTTAVIO
“Piscina Preti” - Via Magna Grecia 19 - Modugno - tel.080.5328800
e-ma il: [email protected] - www. parrocchiasantottavio.it -
DOMENICA 4 dicembre - Seconda domenica di Avvento
LUNEDI’ 5 dicembre
La chiesa di Bari- Bitonto accoglie il Patriarca di
Costantinopoli S.S. Bartolomeo
MARTEDI’ 6 dicembre
ore 18 Celebrazione Eucaristica nella basilica di S.
Nicola presieduta dal nostro Arcivescovo alla quale
assisterà sua santità Bartolomeo
MERCOLEDI’ 7 dicembre
ore 9 - Adorazione
in S. Ottavio
per gli Aggregati
GIOVEDI’ 8 dicembre - Festa dell’Immacolata Concezione di Maria
Le S. Messe come nei giorni festivi
VENERDI’ 9 dicembre
ore 17,30 - Confessioni per i ragazzi di 4a elementare
DOMENICA 11 dicembre
Nella mattinata ritiro spirituale per 2a, 3a, 4a elementare
Come da tradizione ogni anno nella III domenica di Avvento si celebra l’Avvento
di Fraternità: quest’anno, quanto sarà raccolto in tutte le Celebrazioni Eucaristiche
nelle chiese della nostra Diocesi, sarà devoluto, su indicazione dell’Arcivescovo,
per le varie necessità della Caritas Diocesana (Dormitorio, Centro d’Ascolto, OSA,
ecc. )
Un prezioso aiuto per illuminare ogni nuovo
giorno con una preghiera, una riflessione,
un pensiero sull’Eucaristia.
Lo puoi trovare presso la nostra
segreteria parrocchiale.
Notiziario n.1438 – 4 dicembre 2016
Quel grido della conversione
Giovanni Battista si presenta come un asceta del deserto, con indosso ruvide vesti e una cintura di pelle attorno ai fianchi. Ma non
invita gli uomini a divenire asceti come lui. Preparare la strada al
Signore è altra cosa. Ecco come il Battista la esprime:
«Convertitevi, perché il Regno di Dio è vicino... Non credete di
poter dire fra voi: abbiamo Abramo per padre.».
Dunque, due sono soprattutto le cose che Giovanni ritiene urgenti: convertirsi e non cullarsi in una ill usoria sicurezza. Convertirsi è una parola che dice il cambiamento della mente
e del comportamento. Non soltanto un cambiamento morale, nei comportamenti, ma un
modo nuovo di pensare Dio. Le caratteristiche, che accompagnano sempre la conversione
evangelica, sono almeno tre.
La prima è la radicalità. La conversione non è un cambiamento esteriore o parziale, ma un
riorientamento di tutto l'essere dell'uomo. Per Gesù si tratta di un vero e proprio passaggio
dall'egoismo all'amore, dalla difesa di sé al dono di sé; un passaggio talmente rinnovatore
da essere incompatibile con le vecchie strutture (mentali, religiose e sociali), come il vino
nuovo non si può porre nelle vecchie botti.
Una seconda nota della conversione evangelica è la religiosità: non è confrontandosi con
se stesso che l'uomo scopre la misura e la direzione del proprio mutamento, bensì riferendosi al progetto di Dio. E il primo movimento non è quello dell'uomo verso Dio, bensì quello di Dio verso l'uomo: è un movimento di grazia che rende possibile il cambiamento
dell'uomo e ne offre il modello.
La terza caratteristica, è la profonda umanità della conversione evangelica: convertirsi
significa tornare a casa, un ricupero di umanità, un ritrovare la propria identità. Convertendosi l'uomo non si perde, ma si ritrova, liberandosi dalle alienazioni che lo distruggono.
Ma c'è un secondo avvertimento nelle parole del Battista: il fatto di appartenere al popolo
di Abramo non è una ragione per ritenersi al sicuro dal giudizio imminente (la scure è già
posta alla radice degli alberi). Non è la razza che conta, né la semplice appartenenza istituzionale a questo o a quello, ma la fede. Non bisogna cullarsi in una facile e scontata
sicurezza. La salvezza non è un fatto scontato per nessuno. Anche il giusto deve convertirsi e uscire dalla propria visione particolaristica. I figli di Dio sono di qua e di là. Dio può
suscitare figli di Abramo anche dalle pietre, cioè dovunque.
Vangelo diffuso nelle case, ma in
pochi lo aprono.
Da una ricerca del Censis Il 70% cento degli italiani
possiede un Vangelo in casa, ma il 50% non lo ha mai
aperto e il 20% lo ha fatto raramente. Tra i cattolici praticanti sono molti quelli che si
limitano ad ascoltare il Vangelo durante la Messa e poi non lo aprono più; questo
nonostante i tanti richiami che vengono fatti dai sacerdoti e dal Papa stesso …. Il
Papa fa benissimo a dire: “Portatelo in tasca”;
Percorso di formazione per operatori delle Caritas parrocchiali
Per venire incontro alle esigenze di quanti si sono affiancati
nelle Caritas parrocchiali e non hanno potuto partecipare ai primi anni di corso, sarà
realizzato un percorso di formazione “ad hoc” che prevederà alcuni incontri sera
Calendario degli incontri:
Sabato 21 gennaio: Discernere insieme. Come?
Sabato 18 febbraio: Prendere l'iniziativa, coinvolgersi, accompagnare, fruttificare, festeggiare (EG n° 24)
Sabato 11 marzo: Nella crisi dell'impegno comunitario. Le sfide (EG n° 50)
Sabato 29 aprile: L'inclusione sociale dei poveri (EG n° 186)
Sabato 27 maggio: Il bene comune e la pace (EG n° 217)
Un bel presepe
è entrato in 160 famiglie della nostra parrocchia , non sono bastati per tutti i ragazzi presenti alla messa delle ore 10 perché per l’occasione erano circa 200.
I nostri auguri al Papa.
Una classe di quarta elementare ( anno della Messa di Prima
Comunione) ha inviato gli auguri a Papa Francesco per il
suo 80° compleanno.
Caro Papa Francesco siamo una classe di quarta elementare che frequenta il catechismo nella Parrocchia
di S. Ottavio a Modugno (BA) Fra pochi mesi celebremo la Messa di la Prima Comunione e per questo desideriamo ricevere la sua benedizione.
Caro Papa ti auguro Buon Compleanno. vorrei che non ci siano più terremoti e guerre. Prega per i miei genitori e per mia sorella affinchè stia
bene’ ( Kiswendsi)
Caro Papa quest’anno farò la mia Prima Comunione spero che farai una
preghiera per me. Tantissimi auguri di buon Compleanno e di Buon Natale
(Anna Giulia)
Caro Papa vorrei che tu pregassi per far finire le guerre nel mondo
(Giuseppe)
Buon Natale Papa Francesco, benedici la mia famiglia e prega per me.
Ti voglio bene. (Angelica)
Auguri Papa Francesco ( Rebecca )
Papa Francesco fa che i poveri stiano meglio e ti chiedo di pregare per la
mia famiglia. (Domenico)
Caro Papa Buon Compleanno, sei il migliore Papa di tutti i tempi, prega
per me che farò la Prima Comunione. ( Gabriel )
Caro Papa Francesco sono Francesco e vengo sempre a Roma all’Ospedale
Bambin Gesù dal dottore Fortunato a fare le punture nell’occhio. Prega Gesù per farmi guarire dalla malattia. Auguri di Buon Compleanno e Buon Natale. (Francesco)
Caro Papa ti faccio tanti auguri, vorrei che tutti imparassero ad amare il
mondo e a non inquinare. (Alessia).
Santo Padre anche noi catechiste insieme a P. Giancarlo vorremmo augurarle un Buon Compleanno e un Santo Natale e le chiediamo di pregare il
Signore affinchè ci aiuti a compiere la missione , che Egli ci ha affidato, con
zelo e perseveranza. (Le catechiste Ketty, Daniela,, Mary, e p. Giancarlo.)
Ogni domenica di avvento al termine della Messa delle ore dieci,
25 famiglie portano nelle loro case per una settimana una piccola statua di Gesù Bambino.
Una occasione per pregare in famiglia e invitare anche parenti o
vicini di casa.