Sintesi progetto Numero Verde STELLA
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Sintesi progetto Numero Verde STELLA
"STELLA", il numero verde per le famiglie contro le distrofie muscolari 800.58.97.38 Il Numero Verde nazionale STELLA (800.58.97.38) è dedicato alle famiglie e alle persone affette da una malattia neuromuscolare. Stella offre un servizio di accoglienza, di accompagnamento, gestione della rete di servizi, counseling psicologico e mediazione fra il sistema familiare e il servizio pubblico. Il numero è totalmente gratuito per l’utenza. Stella si occupa anche di fare ricerca psicosociale sul tema della disabilità per accrescere la cultura e la conoscenza scientifica sul tema delle distrofie. Leggi l’articolo: http://www.uildm.org/progetti/numero-verde-solidale-stella/ L’iniziativa è coordinata da 3 associazioni di familiari: UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare – www.uildm.it), ASAMSI (Associazione per lo Studio delle Atrofie Muscolari Spinali Infantili – www.asamsi.irg), Famiglie SMA (Genitori per la ricerca dell’Atrofia Muscolare Spinale www.famigliesma.org) ed ha ricevuto un finanziamento da parte di Vivisol Group. «VIVISOL contribuisce a finanziare i progetti in cui crede, quelli d’eccellenza, che permettono un reale miglioramento della qualità della vita delle famiglie e delle persone affette da una malattia neuromuscolare», spiega Lora Moretto, direttore marketing del Gruppo. Il finanziamento, che coprirà parte delle spese sostenute da Stella nel 2010, pone le basi per la prosecuzione dei lavori nei prossimi mesi. Stella si rivolge a tutte le famiglie italiane aventi un membro affetto da una distrofia muscolare ma svolge anche un ruolo di supporto per i professionisti e gli operatori rispondendo a domande o problematiche connesse alle patologie neuromuscolari (ed es. pediatri, assistenti alla persona, insegnanti etc). Le attività svolte a favore delle famiglie Il numero verde Stella offre una consulenza immediata e gratuita alle famiglie migliorando lo standard di vita quotidiano e creando una “rete” fra familiari e professionisti. Nello specifico Stella si occupa di: Sostenere la famiglia nelle prime settimane/mesi dopo la diagnosi Favorire la comprensione e l’elaborazione della diagnosi e della prognosi Informare la famiglia su centri clinici, servizi, operatori di riferimento per la specifica patologia neuromuscolare Fornire informazioni sulle normative e sui diritti Favorire la nuova organizzazione familiare e la progettualità futura Favorire la connessione della coppia con la famiglia allargata Connettere la coppia ai servizi sociali e alle associazioni di genitori Connettere le famiglie interessate ad una rete sociale e informatica arricchente. Contribuire all’ottimizzazione dei network che lavorano e interagiscono con la famiglia e il disabile, ponendosi come un soggetto di mediazione e contatto, disponibile e attento alle dinamiche sociali in evoluzione e alle domande dei professionisti (sociali o sanitari) incaricati alla cura del bambino / della famiglia Mediare fra l’attività specifica di professionisti di altre associazioni e i bisogni immediati delle famiglie Supportare l’utente diversamente abile, risolvendo le problematiche comunicate e connettendolo in rete con altri associati / professionisti Offrire una consulenza psicologica telefonica “Dar voce” alle storie delle famiglie, nella logica della “medicina narrativa” anche tramite ricerche e interventi a carattere psicosociale Il personale impiegato Il coordinatore del numero verde Stella è Jacopo Casiraghi, psicologo clinico che si occupa inoltre di ricerca. Questo suo duplice profilo permette di fornire una consulenza psicologica gratuita agli utenti telefonanti (qualora richiesta) e di organizzare ricerche a carattere psicosociale utili per indagare le problematiche e i punti di forza delle famiglie con un membro affetto da malattia neuromuscolare (cfr. ad es. partecipazione con un poster al convegno sulla medicina narrativa e le malattie rare indetto dall’ISS - http://www.iss.it/publ/cong/cont.php?id=2491&lang=1&tipo=6). Gli operatori telefonici di Stella sono affetti da una malattia neuromuscolare. Lavorano da casa e hanno una strumentazione informatica touchscreen adeguata al lavoro svolto. L’essere a loro volta affetti da malattia neuromuscolare è importantissimo per creare la giusta alleanza con le famiglie, per comprendere le problematiche denunciate e per svolgere un ruolo di mediazione con i servizi così come suggerisce la modalità operativa del peer counseling (consulenza fra pari). Le risorse dedicate all’iniziativa permettono di gestire le richieste degli utenti senza tempi di attesa dal lunedì al venerdì e il sabato mattina. Lunedì-sabato: dalle 9.00 alle 13.00 Lunedì-venerdì: dalle 14.30 alle 18.30 La mission innovativa di Stella Lo spirito del numero Stella è sempre stata quella di supportare la famiglia dal momento della diagnosi di malattia neuromuscolare in avanti, nel difficile percorso di accettazione della patologia, di riconoscimento dei diritti e di gestione della vita quotidiana. Le famiglie, grazie alla mediazione di Stella, non ricevono soltanto risposta ai loro quesiti ma vengono messe “in rete”, in contatto con altre famiglie o con professionisti che trattano le patologie neuromuscolari (anche quelle più rare) da molti anni. Stella lavora in modo qualitativo. Le chiamate ricevute aprono “casi” spesso molto complessi, in cui l’operatore deve chiamare i servizi e mediare fra famiglia e Asl, servizio scolastico, Comuni etc. Stella offre un accompagnamento multi-livello / multi-task con una presa in carico globale della difficoltà sollevata dall’utente, una attivazione della rete di intervento e una risoluzione step by step dei punti critici (anche tramite il coinvolgimento diretto delle associazioni promotrici del numero verde). Il numero Stella supporta inoltre i laureandi di qualsiasi facoltà che desiderano scrivere una tesi di ricerca dedicata alle famiglie e al mondo della disabilità motoria. L’obiettivo è contribuire con delle pubblicazioni specifiche ad accrescere la cultura della disabilità e ad abbattere il pregiudizio.