curva nord: prato - U ltra s C remona

Transcript

curva nord: prato - U ltra s C remona
CURVA NORD: PRATO
Il movimento ultras pratese come per tante altre realtà ultras toscane deve fare i conti con
realtà ingombranti quali Firenze, Pisa e Livorno,capaci di attrarre nel loro bacino d'utenza
ampie fette provinciali toscane.
Come se non bastasse i supporters pratesi da anni e anni fanno i conti con una realtà ancora più
ingombrante: il presidente Toccafondi, sostanzialmente una vera bestemmia nella città
pratese. Toccafondi rappresenta il vero
pomo della discordia per la tifoseria
pratese da anni concentrata molto più a
contestare il presidente che appoggiare
una squadra che nel più recente passato
ha visto la promozione in C1 per poi
vedere una società sull'orlo del fallimento
dopo un vergognoso ripescaggio da parte
della Lega Calcio (del quale ovviamente
non rispondono gli ultras).
Agli ultras pratesi a loro parziale discolpa
può essere riconosciuto il fatto di non aver in pratica mai visto la serie B, visto che la cadetteria
fu toccata l'ultima volta nel lontanissimo 1963/64.
La pazienza sembra aver travalicato il limite a Prato, dove Wild Kaos e Ultras Prato sono
ormai ridotti all'osso: ingiudicabili nella gara d'andata in toscana dove in pochissime decine
rinunciarono a cantare e a tifare per una squadra che rimpolpata di ragazzini cedette il passo a
Strada e compagni. Si limitarono a mostrare qualche sciarpa mantovana e a far partire cori
isolati utili soprattutto per farci capire a che livello di esasperazione siano arrivati i lanieri.
Mentre lo striscione Toccafondi Vattene troneggia sempre in casa da campionati su campionati,i
vessilli dei gruppi si sono avvicendati in misura esponenziale.
L'esistente realtà in curva ferrovia si riduce agli Ultras Prato (del 1974) ai susseguenti Wild
Kaos (1985) e alla nuova entrata dei Bandits.
I gruppi tanto velocemente comparsi quanto velocemente scomparsi portano nomi ormai
abitudinari in quasi tutti gli stadi a partire dai Rangers alle Brigate per finire agli Indians.
Woollen Army,Skins,Bad Boys,Viking,Commando Ultrà,Gioventù Laniera,Gnorres Alcool,Legione
Biancoazzurra sono altri dei gruppi che hanno calcato la scena laniera negli anni.
In parterre tuttora trovano spazio i componenti del Gruppo Fontanelle (del 2002) che può essere
sintomatico del disastroso momento per i toscani.
Gemellaggi: Mantovani
Amicizie: Cesenati,Saronnesi
Rivalità: Pistoiesi,Spezzini e (soprattutto nel passato) Senesi,Vicentini,Reggiani
Cosa ne pensiamo di loro:
I biancoazzurri sono gemellati da anni con i mantovani (nella foto Pratesi e Mantovani a Reggio
Emilia) e in base a determinate regole non scritte questo basta anche a un "neofita" per capire
che tra le due tifoserie non corre per nulla simpatia.
In Curva Nord con estrema probabilità li troveremo con presenza mantovana;nonostante tutto
questo bisogna essere coscienti dell' abisso tra i valori delle due tifoserie.
IN QUALUNQUE CASO SE TENETE ALLA CURVA E SE RISPETTATE CHI SI IMPEGNA PER FARLA
VIVERE VI SI RICHIEDE DI SEGUIRE CIO' CHE LA BALCONATA DECIDERA'.......perché far parte
della curva non significa solo cantare e indossare una maglietta di gruppi della curva ma
significa anche saper rinunciare e saper ascoltare. (Maffo)
IL POTERE DEV'ESSER GRIGIOROSSO
2
(continua da pag. 1)
60 secondi ,quante volte siamo – sono tornato verso casa incavolato
…ADESSO no, ADESSO vedo e sento il silenzio della curva ,dello
stadio e questo mi gonfia il cuore .
Grazie a tutti quindi ,dalla tribuna ,passando attraverso i distinti per
giungere a noi della Sud che con il nostro silenzio PARLIAMO CON
L’ANIMA!!!
Voglio dedicare questa mia riflessione a tutti o ai tanti personaggi
,ULTRAS ..ESSERI UMANI che non sono più tra di noi materialmente
,ma che mi accompagnano nella vita ognuno con i suoi ricordi
,ognuno con le sue – mie storie vissute o solamente raccontate ma
che faranno per sempre parte di me,della curva ,della Cremo e di
Cremona…
PULCE, IVANO, TOTONNO, SERPO, RINGO, MATAUSEN, NANO,
CACIO, LOREDANO, PASTASCIUTTA, LUPO, BRUN, CARTINA,
NEDO BETTOLI, LUCA BUONOCORE, ATTILIO LUZZARA, JABBA,
BANANA, BIUGGI, ASCHIO, VINCENZI, FONGHESSI ,FORNAROLI …..QUEI 60
SECONDI ERANO ANCHE PER VOI !!!
(Massimo 1963)
Ciao Denny!
10 PARTITE
Dopo tanti anni abbiamo la possibilità più che concreta di tornare in serie B,categoria che manca
alla curva ed alla società da ben 6 campionati. Se pensiamo dove siamo stati in questi anni la
serie B potrebbe iniziare a prendere le sembianze di un paradiso tropicale ..ma per arrivare alla
metà serve più cattiveria da parte dei giocatori e più gente convinta sugli spalti , più tifosi
“cattivi” e giocatori consapevoli di quello che si sta facendo ,di dove siamo arrivati e di cosa
manca per superare gli ultimi ostacoli ……
Noi ci crediamo e pretendiamo che ogni singolo TIFOSO che viene alla CREMO si porti addosso la
rabbia di questi ultimi anni e la cattiveria vocale che serva da aiuto per noi e per la squadra ,non
ci servono allenatori o tecnici da FANTA CALCIO e nemmeno giocatori fichette che oltre non dare
il tutto sul campo SEMPRE e specialmente in questi MOMENTI ,si dimenticano il SALUTO ALLA
FINE DELLA PARTITA .I ragazzi presenti in Sardegna andavano salutati da tutti e non dai soliti
5-6 più Roselli e non si forgia di certo il RAPPORTO infilandosi subito negli spogliatoi ..
QUESTE COSE DEVONO FINIRE UNA VOLTA PER TUTTE ALTRIMENTI LE COSE POSSONO ANCHE
CAMBIARE E NON CI SARA’ PROMOZIONE TANTO GRANDE CHE CI FARA’ CAMBIARE IDEA!!!!
Ma per ora torniamo ai discorsi più immediati e partiamo (immediati avevo detto..)dai tempi
delle contestazioni ,prima dal signor DOMENICO LUZZARA ,passando per PAVIA sponda MARIO
MONTORFANO (la società era gia’ stata acquistata dal signor TRIBOLDI) giocando poi con i
PANETTONI di CREMONESE – biellese e svariati lanci di torce o fumogeni un po’ ovunque per un
annetto e mezzo ,compresi certi striscioni tipo quello di GEPPETTO ECC EC
Sembra persino lontano l’anno di Job ,Rutzittu ,la prima versione di Iorio ,De Mattei, Lasagni e il
triste MASELLI ..meglio conosciuto da noi come “CASA MASELLI ..TATARARA..”.
Facendo un altro sforzo di memoria ripasso volentieri all’anno con GALDERISI ,Zalla (quello di
prima che si mettesse a spar cazzate ..) FOSCHI, Ossari e del povero MERLONI .
(continua a pag. 4)
3
(continua da pag. 3)
Allacciandomi (pensavate che la grappa avesse avuto il sopravvento ??)con un filo logico e
finalmente a tutti questi discorsi dico che, non so alla fine di queste 10 partite ..10 ,se ci si potrà
buttare nella fontana di viale Po’ o se dovremo accontentarci dei play off ? PER0’ SO CHE VI
DEVO CHIEDERE DI NON MANCARE IN QUESTE ULTIME 10 BATTAGLIE ,DI CREDERE NELLA
CURVA E NELLA SQUADRA E DI FAR SENTIRE A CHI VA IN CAMPO CON ADDOSSO I NOSTRI
COLORI (STORICI!!!) CHE NOI SIAMO LI ,CHE CI CREDIAMO ANCORA PIU’ DI PRIMA ,CHE
CREDIAMO IN UNA SQUADRA PARTITA SECONDO TUTTI I MASS MEDIA NAZIONALI E PAESANI
SOLO PER SALVARSI E A FATICA .
INVECE SIAMO ANCORA QUI E LOTTEREMO CON TUTTE LE NOSTRE FORZE PER RAGGIUNGERE
QUESTO TRAGUARDO CHE SAREBBE QUALCOSA DI MERAVIGLIOSO PER UNA TIFOSERIA COME
LA NOSTRA, COSTRETTA PER ANNI A CONFRONTI INPROPONIBILI CON GRUPPI DEI QUALI
NEMMENO SI SAPEVA L’ESISTENZA ,GRUPPI CHE NOI ABBIAMO SEMPRE E COMUNQUE
RISPETTATO ,A DIFFERENZA DI ALCUNI DI QUESTI GRUPPI CHE HANNO PROVATO PERSINO HA
PRENDERCI IN GIRO ,GIOCANDO SULLE NOSTRE DISGRAZIE SOCIATARIE (VEDI
ALLESSANDRIA) OPPURE CERCANDOSI UNA RIVALITA’ (VEDI LEGNANO) E ANCORA COME
QUELLI DEL LECCO IRRITARCI CON RICORDI DI SERIE A RITENENDOLA ORAMAI PER NOI
IRRAGGIUNGIBILE (COME DIMENTICARE QUEL GIORNO A LECCO ???). NOI SEMPRE
MANTENUTO (…E LO FAREMO ANCORA PERCHE’ NON E’ SCRITTO DA NESSUNA PARTE CHE
SIAMO GIA’ IN SERIE B…..LOTTANDO PERO’SI SA MAI !!)LA GIUSTA INDIFFERENZA ,IL GIUSTO
METODO, IL CLASSICO PESO E MISURA PER OGNI AVVERSARIO VISTO IN QUIESTI ANNI ,CHE
RIPETO DA SEMPRE BAGAGLIO DI ESPERIENZA INNIMAGINABILE PER CHI NON LI HA VISSUTI
COME NOI.
RIPETO CHE SI DOVRA’ LOTTARE COME PAZZI ,CI SI DOVRA’ INCAZZARE COME NON MAI ,MA
SE VOGLIAMO TORNARE DA DOVE SIAMO VENUTI ,O CI SI CREDE O SI PUO’ BENISSIMO STARE
A CASA!!!!!!
LA PROVINCIA DI CREMONA LINFA VITALE DELLA NOSTRA TIFOSERIA ,CREMONA,LA SQUADRA
E L’ALLENATORE ,LA CURVA TUTTA E LA SOCIETA’ ,ANCHE E SOPRATTUTTO PER AVER
AMMESSO CERTI SBAGLI E CON CAMBI DI COMPORTAMENTI O SCELTE ,INSOMMA TUTTI NOI
CI MERITIAMO QUESTA SODDISFAZIONE ,CHE POTREBBE (SE LE COSE ANDRANNO COME
SEMBRA ..)RITORTARCI AD AFFRONTARE CERTE TIFOSERIE CHE DA TEMPO MANCANO NELLE
NOSTRE DOMENICHE …E NON DICO ALTRO!!
SABATO ARRIVA IL COMO DERBY DAL SAPORE ANTICO ,MA DERBY DA NON SOTTOVALUTARE E
SAREBBE STUPENDO SE LA NOSTRA CURVA FOSSE PIENA COME UNA PARTITA DEL GENERE SI
MERITA.
MA IL BELLO SARA’ DA MERCOLEDI’ SERA VENIRE ALLA PERGOLA AD ISCRIVERSI ,PRIMA PER
BUSTO E POI PER FROSINONE , 2 TRASFERTE DOVE ED ALLE QUALI NON SI PUO’ MANCARE
PER NESSUNA RAGIONE ..O NO?
DOPO TUTTO QUESTO COSA ASPETTATE ..FUORI LA VOCE CURVA SUD!!
RITROVO PER SABATO DI CREMO –COMO ALLE ORE 12 E 30 FUORI DALLA CURVA (NON SI SA
MAI…CHE ), PER BUSTO E FROSINONE DA MERCOLEDI 23 MARZO 2005 SOLO ALLA SERA CI SI
PUO ANDARE AD ISCRIVERE ALLA PERGOLA IN VIA TONANI OPPURE AL BAR CACTUS DI
CASTELLEONE .
NOI SIAMO I CREMONESI ..
(Massimo 1963)
4
VORTEX RECENSIONI
Eja Eja ad oltranza;oggi sforo da calcio e affini per passare al giallo anzi ad un giallo con i
fiocchi, uno di quelli che tengono viva l’attenzione del lettore dalla prima all’ultima riga
SCHEDA
OGGETTO DELLA RECENSIONE : LIBRO
TITOLO : “AL MIO GIUDICE”
AUTORE : Alessandro Perissinotto
CASA EDITRICE : Rizzoli
N. PAGINE E PREZZO : 237 pagine - € 15,00
Questo avvincente giallo ruota tutto attraverso un fitto e coinvolgente scambio di e-mail da
parte di Luca Barberis, personaggio principale del libro, verso la Dottoressa Giulia Ambrosiani;un
giudice anzi il giudice che si occupa del caso e di cercare Luca per arrestarlo;si’ perché Luca è
responsabile di un brutale omicidio,un omicidio che da ruolo di vittima l’ha trasformato in
carnefice. Luca e’ un abilissimo informatico con un socio ed una ditta, ritenuta la numero uno,
che si occupa di “difesa” informatica. Luca e’ anche un ex Hacker, un mezzo donnaiolo che non
riesce ad avere una relazione fissa e pulita, ma le donne degli altri. Ancora Luca e’ un abilissimo
informatico che dal niente e’ diventato velocemente ricchissimo ed aveva a disposizione soldi
da buttare come fossero noccioline… ed altrettanto velocemente e’ fallito con debiti milionari alle
spalle. Luca e’ fallito vittima di un raggiro colossale di un suo committente occulto che
attraverso una società di servizi,la vera ingannatrice, voleva farlo fuori per arrivare da essere la
numero uno sulla piazza. Il nostro protagonista nel giro di tre/quattro anni passa dal suo loft in
centro a Milano ad uno scalcinato bilocale in estrema periferia;la vita del nostro protagonista
cambierà così rapidamente come lui che da persona relativamente tranquilla diventerà
istintivamente un assassino.. o forse dovremo dire un giustiziere? Vi dicevo del brutale
omicidio, sì questo e’ capitato in una tranquilla sera che aveva come scenario il compleanno di
uno dei migliori amici di Luca.
All’interno del ristorante scelto per l’evento entrò Giuliano Lajanca, socio della ditta che aveva
raggirato e fatto fallire Luca. Lajanca era con la sua ragazza, Stella, e la sua compagnia (di
stronzi n.d.r.) e come era nella sua indole, chiamiamola bastarda dentro, alla vista di Luca
l’aveva pubblicamente sfottuto per lo stato di “povertà” in cui si era ridotto in seguito al
fallimento della sua azienda. Luca quindi oltre al danno derivante dall’infamia di questa persona
era costretto a subirne anche la beffa, o almeno era quello che pensava Lajanca..; non sapeva
che quelli, in seguito al suo sfottò, sarebbero stati i suoi ultimi minuti di vita.
Il nostro personaggio principale infatti, visto Lajanca uscire dal locale per poter rispondere in
tranquillità al cellulare che suonava insistentemente, lo seguì ed istintivamente prese la sua
auto, un macilento R. 4 comprato di seconda mano, lo puntò e lo investì fracassandogli le
gambe e lasciandolo rantolante sull’asfalto. Non appagato Luca ingrana la retro e si rilancia
verso la sua preda mirando alla testa e schiacciandogliela senza nessuna pietà. (segue a pag. 6)
5
(continua da pag. 5)
L’omicidio Lajanca farà scappare Luca in Francia convinto di essere introvabile ed invulnerabile
ed allo stesso tempo di non avere finito la sua vendetta che lo
porterà ad investigare a lungo per trovare chi l’aveva ridotto
così.
Parallelamente alle sue indagini ci sono quelle del pubblico
ministero che dialoga costantemente via e-mail con il nostro
ricercato. Queste indagini porteranno a scoprire una serie di
torbidi inganni, congiure, persone “fittizie” e quanto di peggio.
A margine di tutto cio’ due nuovi efferati omicidi: quello di
Guido Marchi, il miglior informatico della ditta di Giuliano
Lajanca e quello del padre di quest’ultimo nonché titolare della
ditta. Mentre per il giudice il colpevole, al di fuori di ogni
dubbio e’ lo steso Luca per ovvie ragioni che emergono
durante le indagini, lo steso Luca porta il magistrato sulla via
della ragione dandogli prova di essere completamente
estraneo a tutto cio’. Allo stesso tempo Luca, fra un’avventura
amorosa ed una fuga rocambolesca che lo porterà ad
Amsterdam e mille altre vicissitudini, inizierà un percorso
degradante che lo porterà fino all’umiliazione di se stesso. Ma
forse non tocca a me giudicarlo.
Beh “gentili signori” della nostra amata gradinata Sud, io
l’infarinatura ve l’ho data.. se poi qualcuno vorrà buttare il naso oltre alla mia recensione non
faccia altro che andare in libreria.
In alto i cuori e alla prossima
Sempre vostro
(Vortex)
Per comunicare con noi
www.usc1903.it / Forum
[email protected]
6
EL MATERIAAL
• SCIARPA NUOVA vecchio stile
• SCIARPA “MAI DOMI”
• SCIARPA Rosa Bande grigiorosse
. Felpa Diabolik
• MAGLIETTA NUOVA ULTRAS
• MAGLIETTA NERA 1903
• TOPPE VARI MODELLI
• VIDEO FILM “ FINCHE’ VIVRO’ ”
• CALENDARIO 12 mesi
• Sciarpa quattro colori
• Cappellino stoffa grigiorossa
€ 13,00
€ 10,00
€ 10,00
€ 30,00
€ 15,00
€ 12,00
€ 3,00
€ 10,00
€ 5,00
€ 15,00
€ 10,00
Bande grigio rosse 2 ricami Lana
Lana
Lana
Nera + scritta Cremona
bicolore + scritta scionfa
maniche corte
tre tipi
autoprodotto
le piu’ belle immagini della storia
NOVITA’
NOVITA’ (con ricamo UCR1999)
• Berretta invernale ultimo modello
€ 5,00
SCONTO !!!!
NOVITA’ ( 2 tipi :
grigia o nera con differenti ricami e colori; vai al banchetto del materiale e scegli la
tua!! )
EL MERCATEEN
•
•
•
Vendo FAX Olivetti “faxlab” 250 con segreteria, vivavoce, fotocopiatrice, messaggio registrabile a €
100,00 (pagato € 250,00).
Vendo TELEVISIONE 22 pollici nuova (per motivi di spazio) a € 100,00. No perditempo. Interessati email al sito!
Vendo MAGLIONE FRED PERRY con collo a “V”, color azzurro con alloro blu , usato pochissimo
causa taglia errata. Taglia L . Euro 30,00 (comprato a Londra) . Cell 339-5938484
Per partecipare alla rubrica ricordiamo la mail : [email protected] .Scrivete!! Per avere info e
contatto con chi vende riportare il riferimento all’articolo che vi interessa spedendo la mail coi vostri dati.
“la funzione della stampa sia una funzione di combattimento”
7
TOUR : SASSARI
E finalmente venne il momento di Sassari! Aspettavamo tutti, con impazienza questa trasferta,
la più lunga in termini di tempo di tutto il campionato, quella che ci avrebbe permesso di stare
più tempo possibile in reciproca compagnia! Ci ritroviamo sabato alle 14 e 30 a Cremona, dietro
i distinti, dove un torpedone già ci attende per portarci a Genova: 55 posti già esauriti da
diverso tempo, nonostante le diverse defezioni e sostituzioni dell'ultimo minuto! Grazie ai soliti,
cronici, ritardatari, verso le 15 e 30 Ultras, Nep, Alcooligans e gli altri ragazzi presenti sul
pulman muovono alla volta del capoluogo ligure, non prima di aver caricato striscioni, bandiere
ed un impressionante numero di vettovaglie (soprattutto eroiche). Alle 18 e 30 ci imbarchiamo
sulla nave Splendid, dove occupiamo un salone con poltrone interamente destinato a noi. Sul
ponte della nave, al nono piano, l'ultimo, si consumano birrette e si scambiano chiacchere, in
attesa di partire! Cosa che avviene alle ore 20! Il clima è così euforico e rilassato che nemmeno
ci curiamo delle parole del comandante: 'a causa delle avverse condizioni meteo arriveremo a
Porto Torres alle ore 10 anziché alle previste 6e30'! Mentre si salpa, sull'altra banchina vediamo
giungere di corsa i ragazzi della Baraonda e del Vecchio Joker, che nel frattempo avevano
raggiunto Genova in treno, e che si sarebbero imbarcati sulla nave di mezz'ora più tardi! Fin
qui, tutto bene, ma mentre si esce dal porto, la sorpresa! Le onde sono davvero alte, i ponti dei
piani più bassi vengono chiusi a causa dei flutti, e la nave incomincia ad ondeggiare lungo tutti i
suoi assi! Credetemi se vi dico che alcune persone hanno letteralmente cambiato colore nel giro
di pochi minuti! E la sagra delle vomitate aveva così inizio, risparmiando pochi dei presenti!!!
Chi ha presente il clima di Olbia 2004, se lo scordi! Se in quell'occasione il mare sembrava
un'autostrada, oggi sembrava di essere sulle montagne russe! In pochi ancora in grado di
mangiare o bere qualunque cosa! Personalmente, armato di bottiglia di acqua e travelgum mi
sono seduto immobile davanti alla tv a guardare la corrida, assieme a diversi dei presenti! Pochi
in piedi, e tanti diretti ai bagni!! Questo almeno fino alle 24 quando l'avvicinarsi della costa corsa
tranquillizzò un po' la situazione! Rapido giro di perlustrazione, a recuperare i 'reduci' dispersi
lungo i diversi 'punti di evaquazione', e via al piano bar, quasi interamente occupato da quei
fortunati che non avevano sofferto le ire di Nettuno! E qui, spettacolo, un karaoke misto
'cantautori italiani - cori di curva', offerto dal duo composto dall'autoctono Franco e dal nostro
'Paolo Bitta'! Tra le canzoni mi permetto di citare: 'cerco un centro di gravità cremonese' o 'sale
sapore di mare, ma senza il Po io non riesco a restare...'! Delirio! Purtroppo il sottoscritto,
rincoglionito dal travelgum e intimorito dalla minaccia 'vedrete alle bocche di Bonifacio che
onde!!' pronunciata dalla cassiera del piano bar, aveva rinunciato a mangiare e bere qualsiasi
cosa, ed era riluttante a farsi trasportare dal clima
euforico dei reduci! Voglio spendere ancora una parola
sulla cassiera del bar: oltre ad aver fatto follemente
innamorare di sé il buon 'Paolo Bitta', era certamente
l'unico gommone presente a bordo della Splendid! W
labbra tonanti! E venne il mattino, dopo una lunga notte
quasi insonne più per la paura che per le reali condizioni
marine. Infatti, nel frattempo, il mare si era un po'
8
placato. Alle 10, felici di toccare terra, sbarchiamo sulla costa sarda, dove i ragazzi della
Baraonda e del VJ ci aspettano. Non chiedetemi perché, se la nostra nave, del gruppo' grandi
navi veloci', era partita mezz'ora prima di loro era poi arrivata un'ora dopo! L'operazione di
scarico della nave e carico dei pulman avviene senza problemi! Veniamo portati su una
spiaggia tranquilla non lontano dal porto, dove, finalmente, consumiamo il nostro primo pasto,
chi al sacco e chi al ristorante! Nella paura del viaggio di ritorno, e i più digiuni dal pranzo
precedente, fagocitiamo e beviamo fino alla sazietà! Il pensiero ricorrente è 'se mangio ora,
prima di salir sulla nave di nuovo ho già digerito tutto...'! Alle 13 finalmente si parte alla volta
dello stadio, dove ci ricongiungiamo anche con chi era giunto in aereo o in auto, raggiungendo
l'apprezzabile numero di un centinaio di presenti. Mancano 20 minuti all'inizio della partita
quando iniziamo a far risuonare all'interno dello stadio Sanna i nostri cori, non prima di aver
appeso i nostri striscioni Il settore a noi destinato ricorda molto quello di Andria: una metà
curva molto bassa ed angusta, collocata tra la tribuna e una restante parte di curva occupata da
tifosi sardi di club. La loro curva presente in evidenza due striscioni, 'UTS' e 'Nuova Guardia', e
loro stessi si presentano divisi dietro i loro striscioni. Inizia la partita, da parte nostra bandiere e
bandierine (abbiamo riproposto le bandiere da pirata) e tanti due aste a rappresentanza di tutti
i gruppi, mentre dall'altra parte gli NG sfoggiano una coreografia con cartoncini in occasione
del loro 15 anno di attività! La cronaca della partita, la sapete, e non sono di certo io la persona
che può aggiungere qualche commento significativo! Noi, in curva, la nostra parte l'abbiamo
fatta, fino e oltre la fine, cantando e sventolando, fieri, i nostri colori, incuranti del risultato sul
campo! Da parte Sassarese nessun coro ostile o offensivo, a parte i gestacci ricevuti dagli
occupanti della mezza curva a noi confinate, e noi abbiamo replicato con pari moneta. A fine
partita non tutti i giocatori vengono verso il nostro settore, mentre noi urliamo 'Cremona siamo
noi.. Cremona siamo noi...'. Mi piacerebbe fossero sinceri in questo loro gesto, non
opportunisti! Sulla via del ritorno, in pulman, qualcuno faceva notare: 'Sapete cosa mi
piacerebbe adesso? Avere un presidente cremonese e sanguigno, uno che segue sempre la
squadra e che dopo questa sconfitta costringesse i giocatori a tornare in nave...'! Il buon calcio
di una volta... Ma la trasferta non è finita! Attendiamo l'imbarco al porto, dove chiacchieriamo
sereni, consci che noi, fino in fondo, abbiamo sostenuto la squadra! Non è di certo la sconfitta a
turbare i nostri animi. Salpiamo, timorosi di una nuova Itaca... ma fortunatamente le acque
sembrano calme. Finalmente ci si può scatenare, su una nave pressoché deserta e occupata
quasi esclusivamente da noi! Continua il 'karaoke' al piano bar, continuano i brindisi (a noi, e
solo a noi!), anche perché non avrebbe avuto senso riportarsi in continente tutta quelle casse! E
la stanchezza si fa sentire, qualcuno non chiude occhio da 48 ore... Impossibile dormire nella
stanza a noi destinata... evidentemente qualcuno deve essersi nascosto una puzzola in
decomposizione nelle scarpe! Ci sparpagliamo, dormendo in ogni dove! Puntuali alle 7
sbarchiamo a Genova, dove troviamo già il pulman ad attenderci! E via verso casa, fermandoci
unicamente per una colazione rigenerante all'autogrill! Alle 10e30 siamo di ritorno a Cremona,
dove scarichiamo i pulman nella totale indifferenza della città. Ci salutiamo, tutti abbiamo un
unico grande desiderio... riposare! Ma per noi la trasferta non è finita, dobbiamo andare in
stazione e tornare in treno al paese! Mestamente, tra gli sguardi schifati o indifferenti della
'gente' raggiungiamo la stazione e attendiamo, facendo un ulteriore aperitivo, il nostro treno.
Chi non prova la fierezza di portare i colori della propria città e l'amore per essa in giro per
l'Italia, non potrà mai capire la vitalità che ti trabocca dal cuore in quei momenti! E rimarrà per
sempre uno spettatore, anche nella vita di tutti i giorni... Avanti USC, avanti i convinti che non
molleranno mai!
(Diego A.C. 88)
Posta : [email protected]
Forum : www.usc1903.it
9
QUALCHE FOTO
MAGLIE US CREMONESE
Solo per ricordare agli sbadati che abbiamo le MAGLIE ORIGINALI DELLA U.S.
CREMONESE E LE POTETE TROVARE AL BANCO DEL MATERIALE DAL MATE
,GLENDA E DAIANA .OPPURE PRESSO IL BAR LA PERGOLA (di via Tonani) SOLO
ALLA SERA . IL COSTO E’ DI EURO 46. Taglie S-M-L
10
LA PRIMA VOLTA
Mi pare che fosse ottobre, sicuramente era il 1983. Una vita, un altro mondo ,lontano
anni luce dalla società attuale. E i miei ricordi sbiaditi, ingialliti dal tempo come un
vecchio giornale in cantina mi portano alla mia prima trasferta , quel Milan – Cremonese
giocato davanti a 60.000 spettatori. Avevo 9 anni , mai stato a Milano, mai stato a San
Siro, mai vista tanta gente nello stesso posto, mai visti i bar con 5 biliardi, mai visti tanti
palazzi tutti uguali, automobili, strade gigantesche e cemento in una volta sola. Di quella
domenica ricordo poco, ma il boato incredibile sul gol della Cremo, una cosa
impensabile.. migliaia di cremonesi che si permettevano di ululare nella scala del calcio!
Anni in cui, stando ai racconti dei libri, poche tifoserie si avventuravano in quello stadio
senza divisioni sul secondo anello. Il mio racconto non vi parlerà pero’ di ultras, scontri,
tifo .. non sapevo nemmeno cosa fossero e forse non lo so nemmeno adesso. Quello di
cui vi parlo e’ della gente di Cremona, quella che e’ scomparsa oggi. Oggi se vado in
trasferta mi guardano come un marziano.. eppure in quel Milan – Cremonese la mia
famiglia presenziò con 4 auto cariche di parenti , amici , figli , mamme e le vostre
famiglie erano li di fianco con altrettanti zii , nipoti, cugini, gli stessi che vennero a
Varese , agli spareggi di Roma e che a Cremonese – Sanbenedettese affollavano lo Zini
in 12-13 mila in pieno inverno. L’evento della settimana era la Cremonese, lo Zini era
farcito di striscioni di Club e la Curva Nord per riuscire ad entrarci ci dovevi andare
almeno un’ora prima. Quando andavi a piedi allo stadio trovavi cortei di ultras che a me
ragazzino di periferia facevano venire i brividi, gente qualsiasi, cappelloni, 50enni,
ragazzini con bandiere e sciarpe legate in testa a mo di bandana , i jeans rattoppati ,
scarpe impolverate dal campo dell’oratorio. Ai balconi non c’erano la bandiera della Pace
o della Ferrari o di Calvin Klein ma della Cremonese. Veramente: una citta’ che
esponeva il grigiorosso ai balconi.. Nel mio palazzo in zona Po piu’ della metà della
gente veniva allo stadio, oggi su 40 famiglie ci andiamo in 2. E anche a casa vostra era
così. Ma dove sono finiti tutti? Non essendo un sociologo non saprei che risposta dare,
ma parlandone al bar con gente della mia età quasi tutti hanno trovato un comune
denominatore: e’ stato bellissimo vivere quelle sensazioni che fanno parte di noi, e’
stato bellissimo seguire correndo dietro quei cappelloni con fascia grigiorossa in testa
che in 2 sulla vespa arrivavano in via Persico, e’ stato bellissimo mangiare alle 11 del
mattino gli agnolotti in brodo per poi volare allo stadio col boccone in bocca, vivere in
una citta’ che pulsava grazie al calcio e con il calcio. Guardo Cremona ed e’ ancora li. Da
2.000 anni, il Torrazzo, Porta Venezia, i gradoni dello Zini, Sanbe che rintocca le
campane come vent’anni fa. Dove sono finiti tutti?
(Uno qualsiasi)
11
TRASFERTE
Ecco alcune indicazioni (in linea di massima) per le prossime trasferte. Per costi ,
conferme o modifiche tenere d’occhio la Fanzine, il quotidiano locale, il Forum alla
voce comunicati, le riunioni settimanali.
3 APRILE 2005 BUSTO ARSIZIO :
iscrizioni da Mercoledì 23 Marzo presso “La Pergola” di via Tonani a
Cremona e il bar “Cactus” di Castelleone. Ritrovo alle 11.30 davanti
al piazzale della Sud.
10 APRILE 2005 FROSINONE :
iscrizioni da Mercoledì 23 Marzo presso “La Pergola” di via Tonani a
Cremona e il bar “Cactus” di Castelleone. Ritrovo alle 04.30 del
mattino e partenza dei pulman prevista per le 05.00.
12
13