Script di connessione a Internet

Script di connessione
a Internet
Creazione di script per l'accesso
a Internet
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Agosto 2000
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Comprende uno o più brevetti USA: N. 4701745, 5016009, 5126739,
5146221 e 5414425. Altri brevetti in corso di registrazione.
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5126739, 5146221 e 5414425. Altri brevetti in corso di registrazione.
Il linguaggio di script
Informazioni generali sulla creazione di script di connessione
Il programma eSetup di Revo consente di effettuare tutte le impostazioni Internet e e-mail, comprese quelle relative agli
"script di connessione" a Internet. Lo script di connessione permette di automatizzare l'accesso a Internet se il proprio
provider richiede una connessione basata su testo. È possibile utilizzare il linguaggio di script per creare uno script che
consente di inviare automaticamente al provider dettagli quali il nome utente e la password al momento della
connessione.
Quando utilizzare gli script
Alcuni provider di Internet richiedono la connessione tramite un prompt di terminale. La connessione basata su testo
implica solitamente l'immissione manuale su richiesta di dettagli quali nome utente e password. Se il provider richiede
una connessione di questo tipo, è necessario utilizzare uno script.
Utilizzo degli script
Per utilizzare uno script per la connessione:
1. Aprire il programma eSetup dalla barra Altro.
2. Creare un nuovo servizio Internet o modificarne uno esistente.
3. Nella pagina Script di accesso, sfiorare Sì per confermare la richiesta di uno script di connessione, quindi sfiorare
Avanti.
4. Inserire lo script di connessione nell'editor di script.
Nell'editor di script viene fornito uno script “generico”. Si consiglia di adattare tale script alle richieste del provider
piuttosto di crearne uno completamente nuovo. Per ulteriori informazioni sulla creazione e la modifica di script,
consultare le sezioni seguenti.
5. Dopo aver creato lo script, sfiorare Avanti. Una volta completata la procedura eSetup, i programmi E-mail e Web (se
quest’ultimo è installato) potranno utilizzare lo script per la connessione a Internet.
Creazione di uno script per il provider di Internet
Per aprire l'editor di script, avviare eSetup e accedere alla pagina Script di login del servizio Internet.
I principi fondamentali per la composizione dello script sono i seguenti:
• Attendere i prompt specifici, ad esempio 'login:', inviati dal sistema del provider di Internet. Questa operazione si
realizza mediante il comando WAIT.
• Inviare le risposte adeguate, ad esempio il nome utente seguito da Invio. Questa operazione si realizza mediante i
comandi SEND e READ.
• Uscire al completamento del processo di connessione o uscire con una segnalazione di un errore relativo in caso di
problemi.
Inoltre, si consiglia di suddividere le varie parti dello script in procedure (una procedura è una sezione di script che inizia
con un nome che può essere utilizzato in seguito per passare ai comandi in esso contenuti da qualsiasi altro punto dello
script).
• Ogni procedura deve iniziare con un nome seguito da due punti e dalle istruzioni sulla riga successiva. Ad esempio in
start:
WAIT 15
“start” è il nome della procedura. È possibile far passare lo script alla procedura start da qualsiasi altro punto
utilizzando il comando:
GOTO start
La lunghezza massima dei nomi delle procedure (o "etichette") è di 20 caratteri.
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Attesa dei prompt
Per utilizzare uno script che istruisca all'attesa di un prompt:
Si consiglia di utilizzare un comando WAIT per ogni prompt ricevuto dal provider di Internet durante il processo di
connessione.
1. Aprire l'editor di script.
2. Creare una nuova procedura per il prompt per cui si desidera far attendere lo script digitando il nome della procedura
seguito da due punti. Ad esempio:
waitforlogin:
3.
Su una nuova riga, digitare WAIT seguito dal numero dei secondi dopo i quali si desidera ricevere il prompt, quindi
andare a capo e digitare il carattere '{':
waitforlogin:
WAIT 15
{
4.
Nella composizione degli script è spesso utile far rientrare ogni nuova riga utilizzando il tasto Tab. In questo modo
risulta più semplice identificare i nomi delle procedure all'interno dello script.
Nuovamente a capo, immettere tra i segni “” il prompt che il sistema deve attendere, quindi digitare il nome della
procedura a cui lo script deve passare appena viene ricevuto il prompt. (Si tratta della procedura contenente il
comando per l'invio della risposta adeguata.) Iniziare una riga nuova e aggiungere il carattere ‘}’:
waitforlogin:
WAIT 15
{
“ogin:” sendlogin
}
5.
Poiché lo strumento di composizione degli script distingue tra maiuscole e minuscole e il provider di Internet
potrebbe inviare sia il prompt ‘login:’ che ‘Login:’, si consiglia di tralasciare la prima o le prime due lettere
quando si immette il prompt nel comando WAIT.
Se viene digitato il nome della procedura (sendlogin per l'esempio precedente) in un punto diverso dall'inizio della
procedura, non è necessario aggiungere i due punti alla fine.
In una nuova riga, digitare il comando che si desidera eseguire se non si riceve il prompt specificato. Ad esempio:
waitforlogin:
WAIT 15
{
“ogin:” sendlogin
}
GOTO failure
porta lo script alla procedura chiamata failure se entro 15 secondi non si ricevono i caratteri ogin:.
Si consiglia di utilizzare un comando WAIT per ogni prompt ricevuto dal provider di Internet durante il processo di
connessione. Ognuno di essi deve essere combinato con un comando SEND che invia la risposta adeguata.
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Invio delle risposte
È possibile utilizzare i comandi SEND e READ per inviare una risposta al provider, ad esempio quando il processo di
connessione richiede la password o il nome utente. Utilizzare il comando SEND per inviare un testo o una variabile
oppure utilizzare il comando READ se è necessario che l'utente digiti una risposta.
Utilizzo del comando SEND per l'invio di un testo:
1. In una nuova riga digitare il nome della procedura seguito da due punti.
2. Nella riga sottostante, digitare SEND seguito da:
• il testo da inviare tra i segni “” oppure
• i caratteri login_name$ per inviare tutto quanto è stato immesso nella riga Nome utente della pagina Account del
servizio Internet
• i caratteri <0x0d> nei punti in cui si preme Invio durante la connessione manuale
• qualsiasi combinazione dei punti precedenti, uniti dal carattere +. Ad esempio:
SEND login_name$+<0x0d>
3. Si consiglia di far seguire il comando SEND dal comando WAIT più adatto. Ad esempio, dopo aver inviato il nome
utente si consiglia di impostare lo Psion in maniera tale che attenda il prompt 'password:':
sendlogin:
SEND login_name$+<0x0d>
WAIT 15
{
“word:” sendpass
}
GOTO failure
Si consiglia di ripetere i passaggi sopraindicati per la creazione delle istruzioni WAIT e SEND per ogni prompt inviato dal
server cui si deve rispondere.
Per inviare le informazioni immesse nella riga Password della pagina Account per il servizio Internet:
• utilizzare SEND login_pass$ e aggiungere +<0x0d> se generalmente si preme Invio dopo aver digitato la password.
Per inviare le informazioni immesse nella riga Indirizzo IP della pagina Indirizzi per il servizio Internet:
• utilizzare SEND login_pass$ e aggiungere +<0x0d> se generalmente si preme Invio dopo aver digitato l'indirizzo
IP.
Utilizzo del comando READ per l'invio di testo:
Utilizzare il comando READ al posto del comando SEND quando è necessario immettere i dettagli a ogni connessione.
Ad esempio, si consiglia di utilizzare il comando READ per connettersi con un sistema di 'risposta in attesa' che visualizza
un codice e che attende una password corrispondente al codice. Se nello script si utilizza il comando READ, viene
visualizzata la finestra di dialogo di terminale post connessione (PCT). Digitando il testo nella finestra di dialogo PCT e
premendo Invio, il testo (compreso il carattere di ritorno a capo) viene inviato al server. Nella seguente sezione di script
viene utilizzato il comando SEND per inviare il nome di connessione, seguito dal comando READ per consentire
l'immissione della password:
sendlogin:
SEND login_name$+<0x0d>
WAIT 15
{
“word:” sendpass
}
sendpass:
READ
Dopo avere inviato il nome di connessione, lo script passa alla procedura sendpass. In quest'ultima, il comando READ
consente di immettere la password nella finestra di dialogo PCT. Dopo aver immesso la password e aver premuto Invio, il
testo viene inviato al server e lo script continua dal punto successivo al comando READ.
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Interruzione dello script
Dopo aver fornito le istruzioni di attesa di tutti i prompt previsti e di invio delle risposte corrispondenti, è necessario
interrompere l'esecuzione dello script. Per effettuare automaticamente tale operazione, utilizzare il comando EXIT come
nell'esempio seguente:
sendpass:
SEND login_pass$+<0x0d>
WAIT 15
{
“ello” success
}
success:
EXIT
Nell’esempio precedente viene inviata la password e il sistema attende il messaggio ello (il provider in genere risponde
con un messaggio come “hello” o “OK” quando la connessione è riuscita). Se viene ricevuto il messaggio, il sistema
passa alla procedura success, che interrompe lo script.
Rapporto sugli errori tramite lo script
È possibile dare istruzioni affinché tramite lo script sia fornito un rapporto sugli eventuali errori verificatisi durante la
connessione.
Esistono due modi per eseguire questa operazione:
1. Nel punto dello script dove è possibile che si verifichi un problema, utilizzare il comando EXIT insieme a una delle
stringhe predefinite, ad esempio:
sendlogin:
SEND “fred15”
WAIT 15
{
“word:” sendpass
}
GOTO loginfail
loginfail:
EXIT KErrLoginFail$
2.
In questo esempio viene inviato il nome utente fred15, quindi si attende di ricevere word:. Se non si riceve tale
informazione entro 15 secondi, si passa alla procedura loginfail che chiude lo script segnalando un errore di
connessione.
L'elenco completo degli errori da utilizzare con il comando EXIT è disponibile nella sezione EXIT del glossario di
script riportato più avanti.
Utilizzare il comando WAIT per attendere più di una risposta, comprese le risposte alternative che possono indicare la
segnalazione di un errore da parte del server. Ad esempio:
sendlogin:
SEND “fred15”
WAIT 15
{
“word:” sendpass
“nvalid” badlogin
“ncorrect” badlogin
“rror” failure
}
EXIT KerrTimeOut$
badlogin:
EXIT KErrLoginFail$
failure:
EXIT KErrGeneral$
Nella sezione di script precedente, dal sistema viene inviato il nome utente fred15 e viene attesa la ricezione di
word:. Se tale informazione è ricevuta entro 15 secondi, lo script consente di passare alla procedura sendpass (non
indicata nell'esempio). Al contrario, se si ricevono i prompt nvalid, ncorrect o rror, lo script passa alla procedura
badlogin o failure, a seconda del tipo di errore segnalato. Se nessuno dei messaggi precedenti viene ricevuto entro il
tempo prestabilito, lo script viene interrotto con un messaggio di tempo scaduto.
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Comandi del linguaggio di script
Questa sezione contiene l'elenco di tutti i comandi del linguaggio di script. Ogni voce dell'elenco si presenta nel modo
seguente:
La sintassi da utilizzarsi
con il comando in
questione, in un esempio
d’uso
Il comando di script
Spiegazione del
comando
Le voci racchiuse tra parentesi quadre [ ] sono facoltative.
!
! [comment]
"Esclude" il testo: viene ignorato il testo compreso tra il punto esclamativo e il termine della riga. Ad esempio:
! send my username now
SEND “fred15”
EXIT
EXIT [expression$]
Interrompe lo script. Se viene fornita una stringa (rappresentata da expression$), ad esempio “Nessuna portante” o
“Connessione completata”, essa viene visualizzata come messaggio di informazione al termine dello script.
È possibile visualizzare un errore predefinito durante l'interruzione sostituendo expression$ con una delle voci seguenti:
KErrNoModem$
KErrNoCarrier$
KErrNoDialTone$
KErrBusy$
KErrNoAnswer$
KErrLoginFail$
KErrGeneral$
KErrModemError$
KErrModemInitError$
KErrModemResetError$
KErrTimeOut$
Indica che non è stato rilevato alcun modem.
Indica che non è stata rilevata alcuna linea telefonica.
Indica che non è stato rilevato un segnale di libero sulla linea telefonica.
Indica che dopo la connessione è stato rilevato un segnale di linea occupata.
Indica che il telefono chiamato non ha risposto.
Indica che si è verificato un problema durante la connessione.
Indica che si è verificato un errore generale.
Indica che si è verificato un errore sul modem.
Indica che si è verificato un errore durante l'inizializzazione del modem.
Indica che si è verificato un problema durante il ripristino del modem.
Indica che il tempo disponibile per l'attesa della risposta è scaduto.
GOTO
GOTO etichetta
Consente allo script di passare all'etichetta specificata. Utilizzando un'etichetta nel comando GOTO, non è necessario
aggiungere i due punti.
LOOP
LOOP m
{
…
}
Ripete i comandi indicati tra parentesi per il numero m di volte. Dopo che i comandi sono stati ripetuti per il numero di volte
indicato, si passa al comando successivo.
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READ
READ
Fornisce istruzioni al software per la visualizzazione della finestra di dialogo di terminale post connessione (PCT),
consentendo di immettere del testo, quale, ad esempio, una password. Se l'utente digita il testo nella finestra di dialogo PCT
e preme Invio, il testo (compreso il carattere di ritorno a capo) viene inviato al server.
SEND
SEND expression$
Invia il testo rappresentato da expression$ al server remoto. Il testo utilizzato come expression$ va immesso tra i segni
“”. In alternativa è possibile inviare una variabile precedentemente definita utilizzando il comando SET. Per ulteriori
informazioni, consultare la voce seguente, relativa al comando SET.
SET
SET VariableName$=expression$
Definisce la variabile VarName$ come l'espressione expr$. È possibile utilizzare le variabili per rappresentare il testo. Ad
esempio:
set login$=“fred15”
La riga precedente all’inizio dello script significa che in qualsiasi punto successivo dello script è possibile utilizzare
SEND login$
che consente di inviare i caratteri 'fred15'.
Le variabili devono avere la forma di stringhe di testo e non possono contenere numeri. Quindi, tutti i nomi delle
variabili devono terminare con il segno ‘$’.
La lunghezza massima del nome di una variabile è di 20 caratteri, compreso il segno ‘$’. Se viene utilizzato un nome
più lungo, si verifica un errore durante la connessione.
WAIT
WAIT n {
expr1$ etichetta1
expr2$ etichetta2
expr3$ etichetta3
…
}
Il comando WAIT mette in attesa lo script per n secondi o fino al ricevimento delle stringhe specificate. Se non riceve alcuna
espressione tra parentesi entro n secondi, lo script passa al comando successivo. Se nel periodo di n secondi viene ricevuta
una stringa, lo script passa all'etichetta specificata nella stringa.
Ad esempio:
WAIT 15
{
“Protocol:” sendprot
“elcome” stopscript
}
EXIT
Se in uno script si utilizza la riga:
WAIT n {}
il sistema fa una pausa di n secondi, quindi passa al comando successivo dello script, indipendentemente dal fatto che
sia stato ricevuto o meno del testo durante la pausa.
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