Il Carnevale Medievale scalda i motori

Il Carnevale Medievale
scalda i motori
Intervista all'assessore Roberto Ciappi: «Tante le novità
di quest'anno, musica e stornelli, uno spettacolo nello spettacolo»
MARCO NUCCI
ci siamo. Domenica 7 aprile partirà la
IV edizione delCarnevale Mediavale di San
Casciano, una delle manifestazioni storiche più importanti d'Italia: «Le contrade stanno mettendo a
punto gli ultimi preparativi - ci spiega l'assessore alla tradzioni popolari Roberto Ciappi - mi ricordo
quando siamo partiti qualche anno fa. Eravamo 250
persone. Oggi siamo ottocento e solo questa cifra
serve a dare un'idea della
crescita della nostra festa».
La giornata comincerà
alle 11 nel Piazzone, con il
Campo Medievale, curato
dalla Compagnia del Lupo
Rosso.
«Quest'anno è tutto più
grande- prosegue Ciappi Allestiremo una Taberna/
Giochi Medievali invia Machiavelli e in via Roma, che
verrà gestita dalla Compagnia Amaltea.
Contemporaneamente
ci saràilMercato Medievale inviaLucardesi. Le Compagnie che abbiamo coin-
volto organizzeranno uno
"spettacolo nello spettacolo", coinvolgendo il pubblico in giochi e d e sibizio ni l egate al Medioevo. Tutto
conuno spirito giocoso, come deve essere un Carnevale».
Le Contrade sfileranno
alle 14. Dodici minuti ciascuna di fronte alla giuria,
esibendosi in scene epiche, danze e sfilata di carri.
A seguire i giochi: «Corsa
della sposa, Gioco del Buco, Corsa delle carriole, Tiro alla fune - prosegue
Ciappi - finchè al tramonto, la giuria, composta da
vari esperti dirà a chi dovrà
andare le chiavi del Borgo,
custodite da Castruccio
Castracani ». Ospite d'eccezione quest'anno «messer Machiavelli ». Ma Niccolò Machiavelli non visse
a cavallo tra Quattrocento
e Cinquecento?: «Sì - spiega Ciappi - ma noi vogliamo omaggiare il grande
pensatore perchè quest'anno ricorre il Cinquecentenario del Principe e
perchè l'illustre fiorentino
scrisse diCastruccio, osservatore e garante del Carne -
vale». Voce narrante delle
vicende rappresentate dai
figuranti il bravo Ugo Giulio, che non mancherà di
esibirsi negli stornelli, sua
specialitàda sempre: «Questa sarà un'edizione molto
"musicale" - conclude Ciap pi - per le strade di San Casciano risuoneranno le no te dei musicisti esperti in
musica medievale. E poi la
gente potrà divertirsi con
gli armigeri, i giocolieri, i
personaggi sui trampoli.
Niente di improvvisato.
Confidiamo infatti nella
grande esperienza della
Compagnia Laboratorio
Amaltea, che si occuperà
Al tramondo
la giuria dirà
a chi vanno le chiavi
del Borgo, custodite
da Castruccio
Castracani
della realizzazione artistica, delle performaces e dell'organizzazione».
Insomma una giornata
veramente piena di eventi,
a cui gli organizzatori hanno potuto far fronte con il
ricavato degli eventi organizzatinegli ultimi 12 me si,
come la festa di Primavera
di qualche settimana fa.
Fondamentale in questo senso il contributo di
Chianti Banca. Il Carnevale Medievale non può concludersi che con la cena
Medievale. Tutti atavola al
Parco Dante Tacci con soli
15 euro.
UNA GRANDE
FESTA
Che ogni
anno
richiama
migliaia
di persone
a San
Casciano