00 dicembre2005 - Comune di Campi Bisenzio

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00 dicembre2005 - Comune di Campi Bisenzio
diSegno
l’articolo
mensile a cura dell’amministrazione comunale di Campi Bisenzio dicembre 2005
U
n altro Natale si avvicina, un
nuovo anno sta per cominciare, e questi giorni così
prossimi alle festività sollecitano tutti noi a fare dei bilanci, nel tentativo
di ripercorrere idealmente la memoria dei giorni trascorsi, a volte lieti,
a volte densi di difficoltà. Ripensare
alle nostre azioni, dunque, e nel contempo condividere la speranza per
un futuro migliore, ricco di serenità.
Per la nostra città, il 2005 è stato un
anno importante. Atti significativi,
come il nuovo Piano Regolatore sono stati approvati, grandi opere come la riqualificazione del centro storico del capoluogo sono arrivate a
compimento, altre iniziate come ad esempio la Bretellina di San Piero a
Ponti, molte progettate come il Parco fluviale del Bisenzio, l’ampliamento dell’Oasi di Focognano e nuovi edifici scolastici e impianti sportivi.
Tante le iniziative, promosse insieme al ricco e articolato mondo associativo campigiano, che hanno animato la vita pubblica della città. E’
stato però anche un anno difficile per
la situazione economica generale.
Anche in questa Piana si sono cominciati a sentire gli effetti di una
crisi che impone un impegno maggiore nell’attenzione ai problemi
quotidiani delle famiglie, con minori risorse a livello generale. Nonostante queste grosse difficoltà abbiamo garantito un livello buono di servizi, abbiamo cercato di non scendere rispetto allo standard di vivibilità. Così vogliamo continuare a governare. Insieme, per il bene della
nostra città. Impegnandoci a rispondere alle necessità locali senza perdere di vista ciò che accade nel resto
del mondo, sempre più villaggio globale.Nel mondo, nel nostro mondo,
ancora oggi, purtroppo violenza e
guerra, fame e povertà ci addolorano, ci interpellano, ci sconvolgono.
Ed allora le festività natalizie, devono richiamare tutti noi ad un rinnovato e forte impegno a praticare quotidianamente le virtù civili della tolleranza, del dialogo, dell’accoglienza, della solidarietà, quali strade
maestre per affermare la giustizia sociale e garantire una pace vera e duratura. Ed è partendo proprie da comunità piccole ma unite come la nostra, che affonda le proprie radici nella cultura della democrazia e della
solidarietà che può e deve sorgere
sempre più forte un segnale di speranza verso chi ha bisogno, chi soffre, chi subisce la guerra, la fame, la
sete, e la povertà, per chi è senza lavoro o rischia di perderlo.
Questa e solo questa, credo sia l’autentica, sempre attuale, dimensione
che dobbiamo attribuire alle festività natalizie ed al nuovo anno che
auguro a tutti voi sereno e ricco di
nuove e buone opportunità.
Fiorella Alunni
Sindaco di Campi Bisenzio
Il mondo che
vogliamo
LA COOPERAZIONE
internazionale oggi
“
La disuguaglianza tra nord e sud
del mondo, la convinzione che
questa disparità sia di fatto
un’ingiustizia, così come la consapevolezza che un mondo in
cui ci sia una più equa ripartizione delle risorse e in cui tutti abbiano le
stesse possibilità per sviluppare le proprie
potenzialità sarebbe un mondo più sicuro”
sono le riflessioni che stanno alla base della nascita e della crescita della cooperazione internazionale. La cooperazione internazionale non è solo una questione caritativa, ma sta assumendo sempre di più
la connotazione di un vero e proprio dovere giuridico e al tempo stesso rappresenta
anche un investimento in un mondo più
giusto, e quindi, più pacifico e sicuro. Il
termine cooperazione implica un’interazione tra due soggetti per il raggiungimento
di uno scopo, che in questo caso è lo sviluppo. E’ insito nel concetto di cooperazione che il processo di sviluppo non debba e non possa essere promosso e realizzato unilateralmente: i soggetti coinvolti
devono provenire sia dai Paesi più ricchi, in
virtù del principio di solidarietà che dovrebbe essere fatto proprio da tutti i paesi,
sia dai Paesi beneficiari, questo per poter
individuare al meglio gli interventi da realizzare ma anche per garantire che detti interventi siano duraturi e rispettosi della cultura locale. Oggi il concetto di sviluppo generalmente accettato è quello di sviluppo
umano, concetto che, se non esclude del
tutto quello di sviluppo economico, non si
riduce però a questo unico aspetto, infatti
l’approccio allo sviluppo umano trova il
suo fondamento nella convinzione che debbano essere ampliate le opportunità a disposizione dei singoli individui appartenenti ai Paesi più poveri, attraverso la formazione ed il potenziamento delle capacità umane. Negli ultimi quattro anni, purtroppo, si è riproposto allo scenario mondiale il tema della sicurezza, specialmente
nella parte più sviluppata del pianeta. Se
facciamo lo sforzo di guardare a questa
problematica con gli occhi del sud del mondo ci rendiamo conto che questa situazione non ha come anno zero l’11 settembre
ma trova le sue radici in altri terreni: sviluppi distorti, sfruttamento delle risorse in
modo unilaterale, il progredire di politiche
neoliberiste hanno portato ad una marginalizzazione di una vasta parte della popolazione mondiale. Questo aspetto non
può prescindere dal tema della cooperazione internazionale: la lotta al terrorismo
e a tutte le forme di sfruttamento, per pro-
durre e consolidare risultati politici e sociali sostenibili, deve essere condotta principalmente annientando le povertà e tentando di scippare, al mondo del terrore, il
consenso che questo trova nelle nicchie di
emarginazione e disperazione sociale. Ma
cosa possiamo fare per muoverci in questa
direzione? Molto, ancora molto di più di
ciò che stiamo già facendo: l’Italia ha il
pregio di essere il settimo paese al mondo
per spesa pubblica in aiuti allo sviluppo,
ma è un dato solo apparentemente incoraggiante e spiego perché: gli impegni che
il Governo italiano prese al G8 di Genova
avevano individuato nella soglia dello 0,7
per cento del Pil il livello auspicabile di risorse destinate alla cooperazione e solidarietà internazionale; a fronte di questo impegno, tra i Governi che parteciparono al
G8, siamo penultimi con il solo 0,16 per
cento del Pil impegnato, un gradino sotto di
noi solo gli Stati Uniti. Per far sì che questa battaglia contro la povertà possa portare a risultati concreti c’è bisogno di una
forte spinta riformatrice. La legge 49 del
1987 alla quale facciamo ancora riferimento non è più attuale e non lo è per la
semplice ragione che il modo di fare cooperazione è cambiato: nel 1987, ad esempio,
il ruolo degli enti locali era inesistente, non
aveva ancora trovato una specifica di intervento in questa dimensione. Oggi invece i progetti più significativi sono il frutto
di collaborazioni tra le varie comunità locali
e le corrispondenti comunità nei paesi destinatari. Da ciò dovrebbero trarre impulso
trainante per uno sforzo maggiore i governi del mondo cosiddetto “primo”, per alimentare questa vena cooperativa che senza
i fondi necessari rischia di fermarsi al semplice assistenzialismo. Non solo. E’ cambiato radicalmente anche la cultura della
cooperazione. Il ruolo cooperativo si sta
spostando sempre più dal finanziamento di
progetti materiali alla richiesta di aiuti sul
piano della formazione umana; ogni individuo, secondo questo approccio, deve essere messo nella condizione di condurre una vita sana, di acquisire competenze e di
accedere alle risorse necessarie per condurre una vita degna e per contribuire allo
sviluppo del suo Paese. Questa deve diventare la prerogativa al concetto di Cooperazione internazionale.
Luca Pini
Assessore alla Cooperazione
internazionale
NATALE TRA PACE E SOLIDARIETA’
Rocca Strozzi dal 6 dicembre 2005 al 3 gennaio 2006 ospita la
quarta edizione della Fiera della Solidarietà promossa dal Comune di Campi Bisenzio, dalla Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio,
dalla Bottega del Sole e da Equoland in collaborazione con le associazioni del territorio.
Prodotti e manufatti del mercato equo e solidale, mostre e incontri, per conoscere i tanti progetti di solidarietà sostenuti da enti ed associazioni del territorio.
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Natale tra pace e solidarietà
4° EDIZIONE DELLA FIERA
DELLA SOLIDARIETA’
Rocca Strozzi dal 6 dicembre 2005 al 3 gennaio 2006
La Fiera della solidarietà è promossa dal Comune di Campi Bisenzio, dalla Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio, dalla Bottega del
Sole e da Equoland in collaborazione con associazioni del territorio
L’iniziativa è a favore di progetti di solidarietà
Mostra-mercato equo e solidale
Quest’anno oltre ai prodotti e ai manufatti del mercato equo e solidali alla Fiera della Solidarietà si potranno acquistare i Piatti della pace, bellissimi pezzi in ceramica con disegni realizzati da Eduardo Mono Carrasco, in vendita al prezzo di euro 6,90. Una parte del ricavato dalla vendita sarà devoluto alle organizzazioni umanitarie Emergency, Sermig, Niños Mapuches e Un Ponte Per.
La mostra - mercato è aperta durante le iniziative serali e rimarrà
chiusa il 25, 26 e 31 dicembre 2005 e 1, 2 e 3 gennaio 2006.
Emergency - Raccolta fondi a sostegno dell’ospedale di Sulaimaniya (Iraq)
Pigotte e non solo
Alla Rocca Strozzi il Laboratorio donne Auser sarà presente con le
Pigotte ed altri lavori realizzati durante l’anno. Lo stand è aperto
nei seguenti orari: festivi e prefestivi 9.30/12.30 - 15/20, feriali 16/20
- chiuso il lunedì
Bottega del Sole
Orario: festivi e prefestivi 15/20, feriali 16/20 - chiuso il lunedì
Lotteria di cesti natalizi
I biglietti della lotteria, curata dall’associazione Pallacanestro Misericordia, potranno essere acquistati nei giorni 10, 17 e 18 dicembre dalle ore 10 alle 12.30 e dalle ore 15 alle 20.
LE INIZIATIVE
Sabato 10 dicembre
ore 17 Inaugurazione
Saluto del sindaco di Campi Bisenzio Fiorella Alunni
Partecipano: Nemer Hammad, delegato generale palestinese in
Italia; Suore Carmelitane di Santa Teresa di San Martino; Nadia
Conti, presidente della Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio
ore 21.15 Prévert e Neruda: poesie d’amore
lettura di poesie a cura del Circolo Culturale Larocca
Domenica 11 dicembre
Progetto Polvere di Stelle della Pubblica Assistenza
ore 16 Il mondo delle bambine e dei bambini giochi, animazione e
socializzazione con il Gruppo Teatranti dei Popoli
ore 21.15 Progetto adozioni a distanza Il Cuore si scioglie
Proiezione video a cura Sezione Soci Coop di Campi Bisenzio
Martedì 13 dicembre
ore 21.15 Proiezione film Mission di Roland Joffé
a cura Pubblica Assistenza di Campi e Bottega del Sole
Segue dibattito con il sindaco di Campi Bisenzio Fiorella Alunni, il
parroco di Santa Maria a Campi Don Andrea Pucci ed il presidente della Cooperativa Equoland Valter Forti
Mercoledì 14 dicembre
ore 21.15 Presentazione Progetti di solidarietà a cura dell’Agenzia per la Cooperazione Adelante
Giovedì 15 dicembre
ore 21.15 Appello per il Saharawi
Saranno presenti: Fiorella Alunni, sindaco di Campi Bisenzio; Don
Andrea Pucci, parroco di Santa Maria a Campi; Nadia Conti, presidente della Pubblica Assistenza; Consiglieri e Assessori comunali che hanno visitato la tendopoli del popolo Saharawi
Venerdì 16 dicembre
ore 21.15 Manifesto campigiano finanza etica e microcredito
Partecipano: Fiorella Alunni sindaco di Campi Bisenzio; Alessandro Martini assessore Provinciale ai Servizi sociali; rappresentanti della Banca Etica e delle Associazioni del territorio
Sabato 17 dicembre
ore 21.15 Presentazione del libro Armi d’Italia - Protagonisti e ombre di un made in Italy di successo di Riccardo Bagnato e Benedetta
Verrini, giornalisti di Vita
Partecipano: Riccardo Bagnato autore e giornalista di Vita; Emiliano Fossi assessore alle Politiche culturali del Comune di Campi Bisenzio; Nadia Conti presidente Pubblica Assistenza di Campi
Bisenzio
La Bottega del Sole
I volontari della Bottega del Sole di Campi Bisenzio,
anche per quest’anno desiderano contribuire al Natale con gesti concreti di solidarietà e pongono alla vostra attenzione presso la Bottega del Sole - posta in via
Roma - nel centro storico, alcuni prodotti e oggetti di
artigianato del commercio equo e solidale per i vostri
doni.
Siamo disponibili a confezionare
ceste natalizie che possono contenere prodotti alimentari e di artigianato. I prodotti di artigianato, i
maglioni, le borse, i libri e le agende del commercio alternativo possono essere regali ideali per i vostri
amici e per ognuno di essi il vostro
contributo andrà anche ai progetti
di solidarietà. Le nostre collaborazioni con il mondo della solidarietà
sono nate sia con cooperative sia
con associazioni, enti e organizzazioni non governative con l’obiettivo di valorizzare e contribuire ad ognuno dei loro progetti di solidarietà
oltre che promuovere il commercio
equo e solidale.
I prodotti che offre la Bottega del
Sole per i doni hanno il colore del
sole e della terra e l’arcobaleno della pace. Ti aspettiamo
• alla Fiera della solidarietà nei locali interni alla Rocca Strozzi, che
l’Amministrazione comunale ha
messo a disposizione per i progetti di solidarietà e cooperazione internazionale nei giorni feriali escluso il
lunedì: dalle 16 alle 20 e nei festivi e prefestivi dalle ore 9.30 alle 12.30, dalle 15 alle 20 e dalle 21 alle 23.30
• alla Bottega del Sole per la promozione del mercato equo e solidale feriali: dalle ore 16 alle 20 - chiuso
il lunedì; festivi e prefestivi dalle 15 alle 20.
E’ grazie alla sensibilità del nostro Comune e del
sindaco che ogni anno riusciamo a contribuire e aiutare comunità e missioni che operano con generosità verso gli esseri umani più deboli, malati, orfani
e aiutarli nella cooperazione, nell’autonomia e nella valorizzazione dell’economia locale con dignità,
senza alcun sfruttamento e soprattutto “senza abbandono”, che significa cercare di vivere una vita
dignitosa nel loro paese di origine, accanto alla fa-
miglia e orgoglioso della propria cultura.
Nella speranza che anche voi vogliate donare Un
Natale tra pace e solidarietà, vi salutano cordialmente.
I volontari della Bottega del Sole
Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio
Tandem di pace
Il 20 dicembre a partire dalle ore 21 alla Rocca
Strozzi, nell’ambito della Fiera della solidarietà,
ci sarà una serata dedicata al Tandem di pace.
Verrà presentato un video dal titolo Pezzi di emozioni interrotte. Si tratta di un blob di film sulla pace. I pezzi di film mettono in mostra come la
violenza rompe, distrugge, interrompe una vita,
un’emozione. Le interruzioni possono essere determinate da vari tipi di violenza, mafiosa, guerra o generati conflitti sociali, di razza, religiosi. A
seguire (al momento in cui scriviamo non è stato
ancora deciso se ci sarà anche un buffet) ci sarà soprattutto la nascita ufficiale dell’associazione Tandem di pace e la presentazione del programma
per il 2006. L’associazione nasce per dare forza al
concetto di pace non come assenza di guerra ma
come stato naturale del nostro vivere; per mettere insieme sotto il segno della solidarietà e della cultura della
pace persone e gruppi diversi; per contribuire a fare e far fare esperienze di cittadinanza e partecipazione. Tra
il dire ed il fare un nostro amico canta che preferisce il mare. Anche noi preferiamo il mare ed in questo mare
siamo perennemente a nuotare per trasformare le nostre idee in azioni concrete. Nel piccolo e grande mare della coerenza noi nuoteremo per organizzare e gestire eventi, manifestazioni, spedizioni, soggiorni residenziali,
percorsi culturali, utilizzando la bicicletta come mezzo per realizzare imprese di pace, solidarietà e cultura; per
organizzare e gestire gruppi di studio e di ricerca, convegni, corsi, dibattiti, attività editoriali e multimediali alfine di promuovere il benessere psicofisico e diffondere la cultura e lo sport; per organizzare e gestire attività
di turismo sociale al fine di valorizzare il territorio in tutte le varie peculiarità, la riscoperta del rapporto con la
natura, l’incontro con i beni culturali ed ambientali.
Il 20 mancheranno pochi giorni a Natale, concedetevi un piccolo regalo anche per voi stessi: venite a trovarci
alla Rocca Strozzi.
Giovanni Grossi Carlo Andorlini
diSegno
Mensile a cura dell’Amministrazione comunale di Campi Bisenzio registrazione Tribunale di Firenze n. 2605 del 29/9/1977 - direttore Fiorella Alunni - direttore responsabile Marcello Bucci - redazione Maria Luisa Dipalo Silvia
Niccoli Tiziana Parivir Rossella Zara. A questo numero hanno collaborato Claudio Anasarchi Carlo Andorlini Andrea Bianchini Consiglio direttivo della Pallacanestro Misericordia Mario Di Lillo Marco A. Ferrari Salvatore
Gaziano Giovanni Grossi I volontari della Bottega del Sole Paolo Lepri Iacopo Manetti Monia Monni Samanta Mus Luca Pini Remo Romolini Bruno Santini Staff Academyc Center - testata videoimpaginazione e grafica Alessandro Innocenti - foto archivio comunale - tiratura 15.000 copie - distribuzione gratuita - numero chiuso in redazione il 5/12/2005 - sede ufficio stampa e pubbliche relazioni del Comune di Campi Bisenzio piazza Matteotti, 23 (50013)
- telefono 055 8959571, 055 8959574 - sito internet http://www.comune.campi-bisenzio.fi.it - e-mail [email protected] - proprietà dei diritti Comune di Campi Bisenzio - stampa Tipografia Nuova Cesat Coop arl
via Buozzi, 21/23 Firenze - stampato su carta riciclata al 100% - distribuzione a cura di New Post srl via Stagnaccio Basso, 46 Scandicci telefono 055 7221105 fax 055 7311229
Per quanto riguarda i diritti di riproduzione, l’editore si dichiara pienamente disponibile a regolare eventuali spettanze per quelle immagini di cui non sia stato possibile reperire la fonte
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il mondo che vogliamo
Domenica 18 dicembre
Giornata internazionale del migrante
ore 16 Festa multietnica a cura di Nuove Radici
ore 17.30 Incontro-dibattito Verità e Giustizia
Partecipano: Giuliano Giuliani presidente associazione Verità e
Giustizia per Genova; Nadia Conti e Andrea Paolieri consiglieri
comunali
ore 21.15 Incontro-dibattito Ambiente: tutele e solidarietà
Partecipano: Monia Monni assessore all’Ambiente del Comune di
Campi Bisenzio; Massimo Parrini del Wwf; Simona Lenzi di Green
Peace; Paola Sighinolfi del Consorzio Quadrifoglio
a cura della Cooperativa Villaggio dei popoli e Bottega del Sole di
Campi Bisenzio
Lunedì 19 dicembre
ore 21.15 Incontro Esperanto una lingua per tutti
Partecipano: Contardo Telaritti presidente Associazione esperantista fiorentina; Emiliano Fossi assessore alle Politiche culturali
Martedì 20 dicembre
ore 21 Proiezione del video Pezzi di emozioni interrotte di Francesco Ritondale e Giovanni Grossi
ore 22 Presentazione programma Iniziative 2006 Tandem della Pace, a cura associazione Tandem di pace
Mercoledì 21 dicembre
Giornata dedicata al Giappone
ore 17 Saluto del sindaco Fiorella Alunni e della Dirigente Scolastica dell’Istituto Garibaldi-Matteucci Maria Concetta Guida
ore 17.15 Cerimonia del tè
ore 17.30 Racconti di un viaggio in Giappone di Sonia Degli Innocenti
a cura dell’Istituto Garibaldi-Matteucci
ore 21.15 Presentazione del libro Intervento umanitario e missioni
di pace: una guida non retorica di Marco Mayer
Saluti del vice sindaco del Comune di Campi Bisenzio Stefania Saccardi
Partecipano: l’autore Marco Mayer; Giuseppe Matulli vice sindaco del Comune di Firenze; Don Giovanni Momigli parroco di San
Donnino
Campagna a sostegno La Pallacanestro
della causa Saharawi Misericordia
Durante la Fiera della solidarietà sarà possibile sottoscrivere un appello che verrà inviato al Presidente del
Consiglio Italiano, al Ministro degli Esteri Italiano, al
Presidente del Parlamento Europeo, al Presidente della Commissione Europea, all’Osservatore della Santa
Sede all’ONU, al Segretario Generale delle Nazioni Unite e al Rappresentante Speciale per la questione del
Sahara Occidentale alle Nazioni Unite in cui verrà
chiesto al Governo italiano e ai preposti Enti internazionali di adoperarsi in tutte le sedi opportune affinché
- il Marocco rispetti i diritti umani nei Territori occupati, cessando la pressione militare e mediatica, ed osservi le disposizioni delle Convenzioni Internazionali relative alla protezione delle popolazioni Saharawi;
- il Consiglio di Sicurezza dell’ONU intervenga al fine di assicurare, mediante la MINURSO, la protezione della popolazione Saharawi, ferita e terrorizzata per
il solo fatto di difendere i propri diritti democratici;
- sia nominato al più presto un Rappresentante speciale per assicurare il rispetto dei diritti umani nei Territori occupati del Sahara Occidentale e venga costituita
una Commissione Internazionale incaricata di stabilire le verità sulle gravi violazioni commesse dal Marocco contro la popolazione civile Saharawi;
- siano garantite le condizioni per poter svolgere senza ulteriori ritardi il referendum per l’autodeterminazione del popolo Saharawi, unica via democratica per
porre fine ad un conflitto che, in questa regione, si protrae ormai dal 1975.
Venerdì 23 dicembre
Circolo Rinascita di Campi Bisenzio
ore 21 Aspettando il Natale con il sindaco Fiorella Alunni
e gli organizzatori della Fiera della Solidarietà
MOSTRE
Martedì 27 dicembre
ore 17 Missione in Swaziland
presentazione dei progetti per lo Swaziland, a cura della Parrocchia
di Capalle
Partecipano: Loretta Fedi e Don Nicodemo Delli parroco di Capalle
ore 21.30 Lord of war a sostegno della campagna Control Arms che
Amnesty International sta svolgendo insieme alla Rete italiana per
il disarmo
Partecipano: Fiorella Alunni sindaco del Comune di Campi Bisenzio; Nicola Tarcea rappresentante di Emergency; Alberto Barbero
rappresentante dell’Associazione IPB Italia
Mercoledì 28 dicembre
Processo bolivariano in Venezuela
ore 18 Proiezione video
ore 21 Dibattito
segue musica
a cura Cantiere Sociale K100 fuegos e Anpi
Giovedì 29 dicembre
ore 21.15 Associazione Casa latino-america
Presentazione dell’associazione e progetti di cooperazione internazionale
Venerdì 30 dicembre
ore 21.30 La Guerra come menzogna
Proiezione del video Falluja la strage nascosta con la partecipazione di Emergency e del Comitato Fermiamo la Guerra a cura dell’associazione Berlinguer ti voglio bene
Martedì 3 gennaio
62° Anniversario della battaglia di Valibona
ore 10 Deposizione corona sulla tomba di Lanciotto Ballerini
cimitero comunale via Tosca Fiesoli
ore 12 Deposizione corona al cippo dei caduti Valibona in Calvana
- dal 12 al 31 dicembre Maschere e idoli dell’Africa
a cura della Coop. Equoland
- fino al 3 gennaio Il restauro della Rocca Strozzi
a cura dell’Associazione Lo Sbisbiglio
- fino al 3 gennaio dipinti con vendita di beneficenza
a cura dell’Associazione Operarte
- fino al 3 gennaio Foto dal Saharawi
di Eugenio Mastrogiacomo
Dopo una primavera un po’ burrascosa, è arrivata l’estate che ha portato via le nuvole. Da settembre è ripartita l’attività sportiva, l’associazione ha un nuovo
Consiglio direttivo del quale fanno parte anche alcuni genitori, l’atmosfera in palestra è serena, i nuovi istruttori sono motivati, gli iscritti sono più di 100 e,
per quanto riguarda i risultati sportivi, la nostra filosofia
è la seguente: benvengano! Anzi auspicabili, ma senza troppe forzature, lo sport non è soltanto la mera graduatoria della classifica. Si sta avvicinando Natale,
così dal 1° dicembre, presso la palestra Lorenzo il Magnifico di via Ombrone, sarà effettuata una lotteria di
cesti natalizi arricchiti di accessori da basket quali:
pallone, tuta e completo gara. Il ricavato sarà devoluto al Comune che lo utilizzerà per il progetto Il mondo che vogliamo Fiera della solidarietà per i paesi più
poveri del mondo. La lotteria proseguirà presso la Fiera della solidarietà che si terrà nella Rocca Strozzi fino al 3 gennaio 2006, dove saremo presenti con uno
spazio, sabato 10, sabato 17 e domenica 18 dicembre.
Domenica 11 dicembre dalle ore 16, nella palestra Lorenzo il Magnifico, si terrà la festa natalizia per tutti gli
atleti. I genitori ci proporranno le loro specialità gastronomiche, vedremo giocare a basket, i Pulcini di
5/6 anni con i “grandi” degli Under 13. Babbo Natale
ci ha promesso di essere presente e il Provveditore
della Misericordia con tutto il Magistrato, porterà il
saluto e gli auguri ai ragazzi e loro familiari e, in tale
data sarà consegnata al rappresentante del nostro Comune, che ci vorrà onorare con la sua presenza, il ricavato della lotteria solidale, effettuata in palestra.
Buon Natale dunque alla solidarietà
Brunella Brianzi Cecchi,
Marco Guarducci,
Giovanni D’Andrea,
Giuseppe Genco, Renato De Luca
Consiglio direttivo della
Pallacanestro Misericordia
CONTRIBUTI EROGATI
Anche per il 2005 il Comune, numerose associazioni e tanti cittadini di Campi Bisenzio hanno sostenuto progetti di solidarietà.
I fondi erogati dall’Amministrazione comunale per
un totale di 38.000 euro sono stati destinati ai seguenti progetti:
- Parrocchia di Santa Maria a Campi a sostegno
del progetto per la realizzazione di orti comunitari
in Burkina-Faso euro 5.000
- Associazione Ban Slout Larbi per la realizzazione di un programma annuale di aiuto umanitario al
popolo Saharawi euro 10.000
- Organizzazione Umanitaria Emergency per la gestione del centro di riabilitazione di Sulaimaniya in
Iraq, dove vengono prodotte e applicate le protesi
agli amputati da mina antiuomo euro 10.000
- Università degli Studi di Firenze - Dipartimento
Studi Sociali a sostegno del progetto Ciclo di attività formative multidisciplinari sul tema I bambini
esposti al conflitto armato nel continente africano
all’interno del corso di laurea per operatori di pace
euro 1.000
- Associazione Umanitaria Il Cammino Onlus per
l’ospitalità bambini delle vicinanze di Chernobyl
(Bielorussia), i quali necessitano di periodi di cura, possibilmente all’estero, per poter aumentare le
proprie difese immunitarie, così come dimostrato
da importanti studi medici euro 7.000
- Suore Carmelitane di Santa Teresa (Bettine) per la
gestione della scuola di Haifa in Israele, euro 5.000.
I contributi raccolti, grazie alla generosità di cittadini e associazioni, sul conto di solidarietà n. 19023
aperto dall’Amministrazione comunale presso la Tesoreria comunale Cassa di Risparmio di Firenze agenzia di Campi Bisenzio, sono stati euro 11.590 e
hanno sostenuto i seguenti progetti:
- Associazione AUCS Onlus/Medina a sostegno
dell’azione denominata La gestione del territorio
per la prevenzione dei disastri naturali, il recupero
ambientale e l’uso sostenibile delle risorse che è parte del progetto complessivo SI-LEON/Sviluppo integrale del Dipartimento di Leon in Nicaragua euro
2.000
- Parrocchia di Capalle a sostegno della Missione
delle Suore Mantellate in Swaziland euro 1.500
- Istituto Suore Francescane dell’Immacolata di San
Piero a Ponti per gestione scuola e progetto di aiuti
per i bambini (Operazione Pererè) a Salvador-Bahia
(Brasile) euro 3.500
- Parrocchia dei Santi Lorenzo e Martino per iniziativa a favore di famiglie bisognose euro 300
- Associazione LVIA per progetto acqua per il Senegal Niente acqua, niente bambini euro 500
- Associazione Ideamondo a sostegno del progetto
Centro permanente di formazione e servizi per le
ONG del Congo euro 1.000
- Anpas Solidarietà Internazionale ONG Onlus a sostegno progetto ARALIYA (aiuti alle popolazioni
del sud-est asiatico colpite dal maremoto del
26.12.2004) euro 2.000
- Agenzia per la Cooperazione Adelante a sostegno
della Missione Cumura in Guinea-Bissau euro 790.
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dal Consiglio dal Consiglio dal Consiglio
a cura della Presidenza del Consiglio comunale
daigruppiconsiliari
DS - UNITI NELL’ULIVO
Gioielli di famiglia
Gli amministratori pubblici hanno il diritto-dovere di essere lungimiranti. Di esercitare, cioè, quella particolare attitudine che li porta ad individuare i possibili sviluppi di una situazione e di indicare le soluzioni migliori per il bene comune. Per amministratori s’intende non
solo il Sindaco e gli Assessori, ma anche
tutti i consiglieri comunali. E’ questo lo
spirito che ci deve animare nel momento
in cui siamo chiamati a prendere una decisione. Un cittadino si può permettere il
lusso di pretendere tutto e subito, di non
essere lungimirante. L’amministratore
No. Il cittadino può e deve chiedere all’amministratore le spiegazioni per cercare di capire il perché di una determinata situazione. L’amministratore deve rispondere a quelle domande e, con la consapevolezza che gli deriva dalla possibilità di avere una visione complessiva dei
problemi, ha il diritto-dovere di indicare
una soluzione affinché quel problema non
si ripresenti. In sostanza può prevenire
perché può prevedere. E’ chiaro che cittadini e amministratori devono stare dentro un processo democratico che li porta
a condividere le conoscenze e le scelte
per risolvere i problemi. Passeggiando
per il nostro centro-storico pedonalizzato in alcune ore del giorno potrà essere
sembrato poco frequentato. Ammesso e
non concesso che il nostro centro storico
non sia considerato ancora per molti campigiani un luogo da frequentare, ma soltanto da attraversare il più velocemente
possibile e che per questo pedonalizzarlo equivale a farlo morire, l’amministratore ha il diritto-dovere di indicare una
strada che stimoli il bisogno di viverlo,
perché se non ora, ma comunque tra qualche anno il rischio è la paralisi. Campi si
avvia, attraverso un percorso che dura ormai da più di un decennio, ad essere una
vera e propria città per dimensioni e per
numero di abitanti. Il rischio connaturato con la sua posizione geografica tra Firenze e Prato è quello di essere inglobata all’interno di un’unica grande metropoli
privi di una nostra identità. L’identità non
è un concetto astratto, ma è qualcosa
strettamente legato alla nostra ricchezza
culturale, sociale, industriale, commerciale, ambientale e alla valorizzazione dei
nostri gioielli di famiglia.
2) semplificazione e maggior chiarezza degli atti o dei rapporti che intercorrono tra
Comune e cittadini stessi.
Abolizione quindi dell’Ufficio Complicazione Affari Semplici.
Ciò nella convinzione che questo sia uno
dei ruoli primari che i cittadini delegano ai
propri rappresentanti nelle istituzioni. L’applicazione di questo principio per noi è qualificante ai fini della realizzazione di una
migliore qualità della vita. I Campigiani
possono ritenersi soddisfatti delle risposte
che quotidianamente ottengono dagli enti
che per nome e per conto del Comune erogano servizi? Noi siamo convinti di no. Provate a pensare ad esempio ai meccanismi
di riscossione dell’ICI e quanti disagi si devono affrontare nel caso in cui un cittadino
si veda ingiustamente notificare una “cartella pazza”. Troppo spesso i cittadini del
Comune di Campi quando devono affrontare una pratica con problematiche che riguardano direttamente i servizi erogati dal
comune, si trovano a misurarsi invece con
un “mondo virtuale”. Proviamo a pensare
ad esempio quando ci si trova di fronte ad
una bolletta “impazzita” dell’acqua o della
nettezza urbana o dell’ICI. Inizi nelle migliore delle ipotesi da un numero verde e
poi ti inserisci in un labirinto di altri numeri. E dove vai a finire? Il più delle volte
purtroppo sei costretto ad arrenderti… e paghi! Per non pensare al caso in cui una famiglia voglia tentare di fare domanda per
avere i benefici o le riduzioni previste per le
case popolari, le mense scolastiche, gli asili nido, i buoni mensa, il trasporto scolastico, le residenze sanitarie assistite e via
discorrendo: il tutto passa attraverso le forche caudine della determinazione del reddito
secondo il calcolo I.S.E.E.. Ma quanti consiglieri comunali o quanti assessori o quanti sindaci sarebbero in grado di calcolarsi
il proprio reddito I.S.E.E.? Partendo dal presupposto che chi chiede tali benefici è in una posizione sociale o economica di svantaggio, quanto deve impazzire questa persona o questa famiglia? In questo senso abbiamo avanzato e ottenuto l’individuazione
di un Assessore che quanto meno risponda
dell’operato delle società partecipate, ovvero quelle società a cui il Comune ha delegato parte delle proprie funzioni. Ma la
politica del gambero prevale nella logica
della Giunta comunale. Il Sindaco mentre da
una parte incarica un Assessore ad occuparsi dell’operato delle società partecipate, dall’altra si riappropria di un settore nevralgico quale quello delle politiche sociali. Ma di quante ore sono composte le giornate del Sindaco? Ma quali sono i veri motivi per cui Fiorella Alunni Sindaco di Campi
Bisenzio, con tutti gli impegni istituzionali
che già ha, avoca a se le politiche sociali?
Giovanni Brandino
Alessandro Tesi
LA MARGHERITA
La primavera di novembre
Giovanni Grossi
ALLEANZA NAZIONALE
Un passo avanti e
un passo indietro
I primi obiettivi che il nostro gruppo consiliare si è prefisso ad inizio legislatura
sono stati quelli di garantire:
1) maggiore informazione e trasparenza
da parte del Comune nei confronti dei cittadini;
Innanzitutto mi scuso, a nome mio e di tutto il consiglio direttivo de La Margherita di
Campi Bisenzio, con i lettori di DiSegno
Comune. Negli ultimi mesi la nostra presenza su questo organo di stampa, nello spazio dedicato ai gruppi consiliari, ha vacillato in più di un’occasione per varie ragioni. Da questo mese in poi, essendo stato io
stesso incaricato dal mio partito di curare
l’aspetto relativo alle relazioni pubbliche a
mezzo stampa, vi assicuro che certe mancanze non si ripeteranno. Diversamente, la
responsabilità sarà solamente ed esclusiva-
mente del sottoscritto. Detto questo, veniamo a noi. Lo scorso 28 ottobre il consiglio direttivo del nostro partito si è quasi
completamente rinnovato contestualmente
alle dimissioni del segretario: Mauro Lodovisi. Il nuovo segretario eletto, è Luca
Claudio Ballerini, persona molto nota a
Campi e già membro del vecchio direttivo.
Gli altri componenti del consiglio sono: Antonio Cursano (vice-segretario), Antonio
Otranto (tesoriere), Giuseppe Bellina, Marco Bonechi, Iko Calieri, Mauro Lodovisi,
Rodolfo Puccini, Claudio Rastrelli e Vincenzo Rizzo. Di diritto ne fanno parte, inoltre, i consiglieri e gli assessori eletti. Desidero in primis ringraziare Mauro Lodovisi per tutto quello che ha dato alla Margherita ed a tutti noi durante i mesi della
sua presidenza. Un grazie sincero, che vale anche per il rinnovato impegno manifestato nei confronti del partito accettando il
ruolo di consigliere. Dopo avervi salutato
ed augurato un felice Natale, vi riporto letteralmente alcune frasi del neo segretario
Ballerini, contenute nella lettera inviata a
tutti gli iscritti campigiani. “Amici, ho la
sensazione che oggi i partiti politici siano
meno rappresentativi di una volta, spesso
additati come una sorta di istituzione per la
gestione di equilibri di potere. Avverto la
necessità di un rinnovamento e di un recupero del ruolo dei partiti politici nell’intermediazione tra i cittadini e l’amministrazione. In questa fase importante, cercherò di
impostare in maniera trasparente tutta l’attività del partito, facendomi promotore di
una forza unificatrice che coinvolga i nuovi arrivati e trattenga coloro che da anni sono attivamente impegnati nella politica locale. Sostengo con forza quanto sia importante l’associazionismo per dare importanza al proprio ruolo sociale, come parte integrante nei meccanismi di scelta della cosa pubblica. Per questo e per un senso di
responsabilità che sento nei confronti del
direttivo, darò il mio sostanziale contributo al nostro partito, un partito sinonimo di
civiltà, democrazia ed umanità”. Gruppo
consiliare La Margherita Villa Rucellai, email [email protected]
Filippo Cavicchi
FORZA ITALIA
Sulla riforma costituzionale
La riforma costituzionale della Casa delle
Libertà, approvata nel mese di novembre,
introduce il federalismo o devoluzione, che
significa semplicemente che le Regioni possono fare le leggi in una serie ben precisa di
materie, per realizzare meglio gli interessi
dei cittadini legati al territorio ma sempre nel
rispetto dell’interesse nazionale, garanzia
formale e sostanziale dell’unità del Paese;
è bene subito precisare che nella Costituzione attuale, voluta dal centrosinistra a fine della scorsa legislatura con soli quattro
voti di margine, non c’è nessun riferimento all’interesse nazionale. La nuova riforma riguarda sia la forma di Stato, ovvero il
federalismo, già avviato dal centrosinistra
nella scorsa legislatura con la parziale riforma del titolo V della Costituzione, sia la
forma di Governo, con il rafforzamento dei
poteri del Primo ministro e le norme per dare stabilità ai governi, rafforza cioè il diritto dei cittadini a scegliere un primo ministro,
un programma e una coalizione di governo e riduce il numero dei parlamentari, come era indicato nel programma elettorale
2001 della Casa delle Libertà. In particolare viene abolito il principio del bicamerali-
smo perfetto in quanto il Senato federale
e la Camera esamineranno disegni di legge su materie proprie e peculiari, salvo alcune strettamente bicamerali, e comunque prevedendo meccanismi per superare
eventuali contrasti. La riforma pone fine al
bicameralismo perfetto che, duplicando
il passaggio di ogni disegno o proposta di
legge, ha sistematicamente rallentato l’azione del governo; viene distinto il ruolo
nazionale della Camera, che dà la fiducia
al governo, ed il ruolo federale del Senato, cioè la Camera si occuperà dei problemi dello Stato e il Senato delle regioni e del territorio e il tutto quindi con un risparmio di tempi e di pubblico denaro. Le
Regioni avranno competenza esclusiva
nelle materie attinenti a istruzione, sanità
e sicurezza, oltre che nelle materie non riservate alla competenza statale. Le leggi
regionali non potranno pregiudicare l’interesse nazionale, concetto per la prima
volta inserito nella Costituzione: e l’unità
del Paese è sicuramente al primo posto,
per cui l’accusa dell’opposizione secondo
la quale la riforma minerebbe l’unità del
Paese è assolutamente infondata, tanto più
che la riforma della CdL, così attaccata
dall’opposizione, prosegue invece sul solco della riforma Bassanini: la legge madre
è la n. 59/97 (Bassanini 1), modificata ed
integrata dalle leggi n. 127/97 (Bassanini - bis) e n. 191/98 (Bassanini - ter) poi attuata con vari decreti, ma che aveva fatto
emergere diverse difficoltà, in quanto i
poteri regionali non avevano il necessario riconoscimento a livello costituzionale, impedendo il passaggio a un vero federalismo. La riforma mette ordine nel
caos delle competenze tra gli organi centrali e gli organi locali, creatosi con la
riforma pasticciata approvata dal centrosinistra nel 2001, che ha provocato centinaia di ricorsi alla Corte Costituzionale,
paralizzando in molti settori l’attività delle Regioni e dello Stato centrale. Le critiche dell’opposizione alla riforma costituzionale della CdL sono perciò pretestuose, e sono motivate solo dal fatto che è il
centro-destra a realizzarle in modo organico, nel senso di una più precisa delimitazione dei poteri tra Stato e Regioni. Per
esempio non è vero che lo Stato devolve
la responsabilità dell’ordine pubblico e
della sicurezza alle Regioni,che resta di
competenza dello Stato. L’art. 117 della
Costituzione vigente che, al riguardo, recita: “Lo Stato ha legislazione esclusiva
nelle seguenti materie… ordine pubblico
e sicurezza, ad esclusione della polizia
amministrativa locale”, viene così cambiato: “Lo Stato ha legislazione esclusiva nelle seguenti materie… ordine pubblico e sicurezza, ad esclusione della polizia amministrativa regionale e locale”.
In particolare, la riforma non mette in discussione la competenza statale sulla pubblica sicurezza, ma la integra introducendo il concetto di sicurezza urbana e di sicurezza del territorio; all’agente di polizia locale, al vigile urbano, non verrà assegnato solo il compito di elevare multe,
ma potrà partecipare pienamente a garantire la sicurezza dei cittadini, dando risposte immediate soprattutto in Regioni
con alto tasso di criminalità o di criminalità organizzata. Altro punto forte dell’opposizione è l’accusa alla riforma della CdL di disintegrare il sistema sanitario: accusa infondata perché nella legge
delega 59 del 1997, ovvero la Bassanini
1, si prevedeva, nel contesto della decentralizzazione di una serie di competenze
amministrative dagli apparati centrali dello Stato alle amministrazioni locali, la
riforma dei Ministeri, ossia l’accorpa-
5
dal Consiglio dal Consiglio dal Consiglio
mento di alcuni di essi sotto un unico Dicastero e tra i Ministeri soggetti a queste
modifiche, quello della Sanità, che sarebbe stato inglobato con quello del Lavoro e delle Politiche sociali nel Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali. Lo Stato continuerà ad avere la prerogativa in materia di norme
generali sulla salute, ma le Regioni potranno legiferare in maniera esclusiva sull’organizzazione ospedaliera e sull’assistenza sanitaria; autonomia che non significa anarchia ma gestione più razionale del sistema sanitario locale e quanto alle spese sanitarie, sono passate, durante il governo di centrodestra, da 65 a 93
miliardi di euro: altro che tagli!! Questo
e sicuramente molto altro nel pieno rispetto della Costituzione italiana vigente,
che del resto prevede, in tema di revisione della Costituzione, all’articolo 138 l’istituto referendario, e cioè il ricorso diretto ai cittadini, che nessuno vuole assolutamente negare e che non è un’esclusiva prerogativa di qualche leader del
centro-sinistra…
Andrea Falsetti
Filippo Biagiotti
GRUPPO MISTO
Perché ho lasciato i
Comunisti Italiani
Ho lasciato il Partito dei Comunisti Italiani perché non condividevo più la linea
politica del partito fatta a Campi Bisenzio,
e soprattutto la mancanza di politica in
questi 18 mesi di legislatura, da parte del
partito. Io penso che quando si fa politica ognuno si deve assumere le proprie responsabilità, io l’ho fatto in questi sette
anni da Consigliere e i risultati m’hanno
dato ragione premiando questo partito alle ultime elezioni amministrative del
2004, senza per questo appuntandomi una medaglia sul petto. Penso che qualcosa di buono l’avrò fatto per questo partito. Io credo che in questo programma di
legislatura ci siano i due atti più importanti, il RUC (regolamento urbanistico)
e la questione dei rifiuti (termovalorizzatore), ho letto sulla stampa che io ero contrario a fare delle proposte sul regolamento urbanistico, forse qualcuno non sa
che la linea politica di un partito non la
indica il Consigliere. Sono stato accusato di non aver partecipato ad un’assemblea sul termovalorizzatore ma ad oggi
non mi risulta che siano state fatte assemblee a Campi Bisenzio, forse qualcuno si riferisce a una riunione di segreteria fatta a firma già avvenuta. Comunque la mia posizione sul termovalorizzatore è chiara tanto che io ed alcuni compagni abbiamo partecipato alla fiaccolata per dire NO a Case Passerini, mentre la
segretaria del partito dove era? Ho letto
sulla stampa che dopo la vicenda del
2001 ero tornato nel partito, sì ero tornato per capire se avevo fatto degli errori.
Io dico di no perché è cambiata l’orchestra ma la musica è sempre la stessa.
Arturo Iantorno
UNITI PER CAMPI - UDC
Gli amari frutti dell’invasione
Non si contano più ormai, le notti ed i
giorni di violenze, scontri, guerriglie e
incendi che hanno devastato le periferie di
Parigi. I disordini ed il caos si sono allar-
gati a macchia di leopardo anche ad altre
città francesi e non solo che, come in Italia, anzi in Europa, si è creduto di poter offrire ospitalità - potremmo dire incontrollata e - quasi “in un delirio di onnipotenza”
di poter disporre di risorse, spazi, possibilità e capacità infinite per risolvere i problemi del mondo. Non ci siamo forse chiesti con quali risorse economiche si mantiene tutto questo? Poi si accusa il Governo
perché pone limiti e tagli alle spese in finanziaria! Da tutti i pulpiti, senza eccezioni, è stata predicata e caldeggiata l’accoglienza, bel termine che riempie la bocca
ed il cuore di chi la predica e di chi l’ascolta,
ma che poi, nella pratica del quotidiano, diventa molto ma molto difficile da realizzarsi e… i fatti parlano. E’ questa una constatazione cruda, ma reale, che sta costando un prezzo altissimo a tutti e che, come un
boomerang si ritorce talvolta contro coloro che - forse anche con secondi fini l’hanno voluta - ed oggi non sanno come togliersi
di mano la patata bollente. Ora, che i grandi cervelli e gli smisurati cuori di chi ha
scelto questa multirazzialità, multicultura,
multireligiosità, non abbia previsto anche
tutti i problemi ed i rischi che queste grandi scelte avrebbero potuto produrre sembra
strano, ma è un dato di fatto. Quando la percentuale degli immigrati - troppi clandestini - aiutati dai “buoni” che, anche falsificando documenti e permessi, nel dispregio
delle leggi dello Stato - hanno invaso - perdonatemene l’uso, ma questo, che piaccia o
no è il termine adeguato - anche il nostro
paese, sono iniziati i grandi problemi. Non
scordiamo che noi cittadini italiani onerati
di tante tasse, quando usciamo di casa dobbiamo essere provvisti di documenti e risultare rispettosi di tutte le regole, mentre gli
immigrati clandestini possono di fatto, circolare impunemente o quasi. Che saremmo presto arrivati ad una guerra fra poveri,
da anni lo vado ripetendo, perché nella mia
ultraventennale modesta attività di volontariato, credo di avere in mano la situazione dell’immigrazione e del disagio anche
nostrano.Veramente pesante è l’odierna amara realtà di troppi italiani, che si sentono
emarginati, ignorati dal potere e, con mal
celato risentimento, per mancati aiuti, vivono situazioni drammatiche. E’ da queste
situazioni che attecchiscono il risentimento e la rabbia e, quello che solitamente viene definito razzismo, ma che razzismo non
è, cresce a dismisura. Non mi si dica che
chi ha responsabilità del sociale non lo sa
bene, anche se per ragioni o interessi maggiori deve far finta di non saperlo. A Campi, come altrove, si verificano frequenti abusi da parte di immigrati nei confronti degli italiani, spesso anziani, che non con arroganza e gesti significativi, terrorizzano i
più deboli e timorosi. C’è una forma di paura e di riserbo a denunciare situazioni che
talvolta hanno dell’irreale e non lasciano
tranquilli. Dovrebbero bastare i furti, lo
spaccio di droga, la malavita straniera e nostrana generalizzate e mescolate, dalle qua-
li non si salva nessuno. Non è casuale che
anche Sergio Cofferati, non certo razzista
né tanto meno di destra - perché quelli di
destra in genere sono ritenuti tali - ha ritenuto necessario riportare Bologna alla legalità, sparita non solo di lì, ma dall’intero
nostro territorio ed è stato criticato e contestato dai suoi diessini, ai quali sembra andar bene così. La cosa grave è che, a incominciare dall’alto, si dedica tanto tempo a
formulare regole che poi regolarmente saranno disattese. E non mi si dica che sono
razzista e integralista, sono semplicemente
una persona che guarda con obiettività a ciò
che accade, a come accade al perché accade, amo la giustizia e la verità, non tollero
l’ambiguo, il falso, il tornaconto che - pare
abbiano inteso trarre coloro che, magari
nell’intento di islamizzare l’Italia… l’Europa, non hanno pensato alle conseguenze.
La universale appartenenza alla famiglia
degli uomini, dei figli di Dio non mi impedisce di operare col cuore e con il cervello
nel rispetto del Vangelo e delle leggi che
regolano la civile convivenza. Quanti, dei
molti che predicano l’accoglienza sono disponibili a dedicare oltre il cinquanta per
cento del loro tempo e della loro vita al servizio degli altri, ad aprire il proprio cuore,
il proprio portafoglio, anche la propria casa a chi ha veramente bisogno di aiuto? Solo questi, se hanno la certezza di non aver emarginato i propri fratelli italiani, hanno
diritto di parlare. Email [email protected]
Brunella Bresci
VERDI
tuale collegamento con Pisa. Non è giusto dover andare a Bologna o a Pisa per
un volo intercontinentale. A proposito
“sempre tesi” al futuro sarebbe opportuno
provvedere anche a piattaforme per viaggi sulla luna per i quali molte persone si
prenoterebbero sicuramente.
- Due termovalorizzatori così evitiamo la
fastidiosa raccolta differenziata a casa e
non facciamo perdere tempo e risorse alle amministrazioni per “la riduzione a
monte”, “gli accordi con le filiere produttive”, “progetti educativi nelle scuole”,
ecc.
- Un kartodromo per soddisfare le esigenze delle persone che hanno il mito della velocità, abbiamo pensato a questo tipo
di impianto perché è accessibile a molti
cittadini che possono praticare uno sport
invece di andare in una pista come quella
del Mugello.
- Una copertura per il centro cittadino, da
piazza Dante a piazza Fra Ristoro. Cosicché in caso di pioggia il mercato settimanale non abbia una riduzione della clientela.
- Per quanto riguarda il RUC abbiamo
cambiato idea! Pensiamo che il RUC approvato sia “leggero” e noi pretendiamo
di stare al “passo con i tempi”. Aumentiamo tutte le volumetrie così tra qualche
anno arriviamo a quota 100.000 abitanti.
In quel momento potremo anche pensare
di cambiare nome al nostro paese. Coinvolgendo, come sempre prima di decidere, tutte le associazioni di volontariato e
di categorie economiche per una scelta
partecipata e democratica.
Prospero D’Agati e
Gruppo Verdi Campi Bisenzio
Uno sguardo per il futuro: una
vita comoda, ricca, divertente
Al termine di un anno politico che ci ha visti protagonisti vogliamo tirare le somme
in modo sarcastico ridendoci un po’ su, sperando di ottenere anche da chi legge questa rubrica una gioiosa ilarità che una volta all’anno ci può essere permessa.
Rompiamo gli indugi. Abbiamo riflettuto
sulle nostre idee e sulle nostre azioni. Troppe discussioni, troppi paletti, troppi no. Adesso basta, occorre un comportamento responsabile e rispettoso per poter fare buona politica e governare bene.
Le nostre nuove idee sono:
- Nuovo polo espositivo della Piana con dimensioni minime uguali a quello di Rimini, 460.000 mq di spazio espositivo, 16 padiglioni, 10600 posti auto ed eli-superficie.
- Nuovo polo del divertimento si dovrebbe
chiamare Bisenzioland (dovrebbe fare concorrenza a Gardaland) ma visto che ci siamo si potrebbe pensare ad un acquapark.
Non è giusto dover percorrere dai 200 ai
300 Km per trovare un parco divertimenti.
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Giorgo a Colonica. Così risolviamo tutte le
questioni: ampliamento di Firenze o even-
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6
LA RIQUALIFICAZIONE E RIVITALIZZAZIONE DEL CENTRO STORICO
L’ordine del giorno approvato
dal Consiglio comunale
Seduta del 21 novembre:
consiglieri presenti 25;
consiglieri votanti 25;
voti favorevoli 17 (gruppi Ds,
Margherita, Misto, Sdi), voti
contrari 8 (gruppi Forza Italia,
An, Uniti per Campi-Udc, Verdi
per Campi, Rifondazione
Comunista)
Premesso:
- che i valori fondanti per salvaguardare la
città come bene di tutti sono la tutela e la
valorizzazione culturale, il rispetto della sua
storia e della sua identità come elementi che
rafforzano la socialità, la capacità di accoglienza, la solidarietà, il senso di appartenenza ad una comunità e l’interesse al bene
comune e che tali valori rappresentano gli elementi centrali del programma di legislatura
del Sindaco, approvato con deliberazione
del Consiglio comunale numero 98 del 1
luglio 2004;
- che l’idea di città significa riconoscersi
nei simboli prodotti dalla sua storia e conservati nella memoria presente della sua architettura, dei suoi spazi pubblici, dei suoi
monumenti, dei suoi centri storici, delle sue
tradizioni e delle sue attività commerciali
ed artigianali;
- che per quanto sopra affermato, da anni, uno degli elementi fondamentali e caratterizzanti dell’azione di governo dell’Amministrazione comunale è stato l’impegno, insieme alle associazioni e ai cittadini, per elevare il tasso di socialità e vivibilità dell’ambiente urbano, anche attraverso ingenti investimenti per la riqualificazione del
centro storico del capoluogo con: l’abbattimento dell’edificio ex sede della Banca Toscana, la pavimentazione in pietra delle
piazze e delle strade del centro storico riconosciuto e in parte finanziato dall’Unione Europea come centro commerciale naturale di valenza sovracomunale, l’acquisto ed il restauro del Teatro Dante, della
Rocca Strozzi e della Villa Rucellai con il
suo parco monumentale che, collegato al
parco di piazza Aldo Moro e al giardino di
piazza della Resistenza rappresenta un grande polmone verde collocato nel cuore della nostra città;
- che insieme al recupero e alla valorizzazione del nostro centro storico, è stato profuso un forte impegno per renderlo più sicuro e farlo vivere liberandolo dal traffico
per restituirlo ai cittadini, attraverso:
a) la realizzazione nelle sue immediate vicinanze di numerosi posti auto (parcheggio
della Rocca Strozzi, via delle Corti, via Masaccio e lungo via Don Gnocchi, il parco Iqbal);
b) l’istituzione, con provvedimenti amministrativi regolamentati e concertati con i
residenti e le categorie economiche, della
zona a traffico limitato dal 16 novembre
2003 al giugno 2005 e poi di area pedonale fino al 9 gennaio 2006;
c) la nuova organizzazione del trasporto
pubblico locale con particolare riferimento alle linee Ataf;
- che anche al fine di garantire il massimo
decoro, a partire dal dicembre 2004, si è iniziata la raccolta dei rifiuti differenziata
con il sistema porta a porta che ha consentito l’eliminazione di numerosi cassonetti;
- che al fine di rivitalizzare il centro sono
state sostenute attività di promozione e di
sostegno al commercio con l’organizzazione, anche in collaborazione con le associazioni di categoria e con il Consorzio Fare
Centro Insieme ed il tessuto associativo cittadino, di numerose iniziative, tra quali
Campi Estate, La Meglio Genìa, Luglio
Bambino in centro, Campi Natale, fiere promozionali e mercati straordinari;
- che all’inizio del corrente anno è stato
commissionato alla Sincron Polis un piano
di marketing e di merchandising del centro
commerciale naturale che ha fatto seguire,
ad una prima fase ricognitiva e di analisi
(quantificazione dei flussi di visitatori, stalli di parcheggo, attività commerciali esistenti e dei vani sfitti, bacini d’utenza ecc.)
un’opera di divulgazione di tali necessarie
informazioni sia alle varie agenzie commerciali che direttamente ai responsabili
dei marchi nazionali e regionali. Tutto ciò al
fine di promuovere e favorire nuovi investimenti sul territorio e l’incontro con i vari portatori di interessi locali quali commercianti e proprietari dei fondi. A conclusione di tale fase di lavoro si è tenuto un primo workshop (8 novembre 2005) tra i responsabili dei marchi che si sono dichiarati interessati ad investire (oltre 40 su 150
contatti) e i potenziali investitori locali con
il fine di potenziare e migliorare l’offerta
commerciale del centro storico, poiché un
centro senza vetrine è un centro senza vita.
Visto:
- che a breve saranno ultimati i lavori rela-
tivi alla pavimentazione del ponte adiacente la Rocca Strozzi e riaperto il Cinema Moderno e anche il Teatro Dante per la prossima stagione;
- che per il prossimo anno sono programmati ulteriori lavori tesi a far vivere il centro storico quali:
a) la pista ciclabile che dalla Circonvallazione Sud attraverso piazza Aldo Moro e il
centro storico prosegue per Villa Montalvo
fino all’Oasi faunistica di Focognano;
b) la passerella ciclopedonale sul fiume Bisenzio per collegare Santa Maria a via delle Corti;
c) il parco fluviale del Bisenzio, per il quale è già stato dato l’incarico al Consorzio di
bonifica dell’Area fiorentina, affinché il fiume torni ad essere un luogo di incontro e di
socializzazione;
d) il recupero della fattoria della Rocca
Strozzi che ospiterà mostre, convegni ed eventi culturali;
e) la riqualificazione generale della Galleria Di Vittorio;
f) la riqualificazione di piazza Gramsci e
dell’area verde adiacente Rocca Strozzi,
collegandola con l’albereta e il parco del
Bisenzio;
g) l’elaborazione del piano del colore.
Ritenuto:
• che l’insieme delle opere realizzate e previste ha l’obiettivo di costituire un vero sistema urbano aperto alle attività economiche, al commercio, al mercato, al piacere
Cambiano le deleghe
Dopo l’attribuzione, a luglio scorso, all’assessore Luca Pini della delega alla Cooperazione internazionale e ai gemellaggi, ieri con un nuovo decreto il Sindaco ha ridistribuito alcune deleghe. L’assessore Leonardo Fabbri avrà anche la competenza per le Società partecipate, mentre per l’assessore Emiliano Fossi nuove deleghe in materia di Politiche culturali, mobilità ed edilizia sociale. Il Sindaco ha riassunto la delega alle Politiche di promozione sociale.
Ecco il nuovo assetto politico-amministrativo:
Fiorella Alunni, sindaco, competenze nei settori Polizia Municipale, Politiche di promozione sociale, Valorizzazione dei centri storici; Stefania Saccardi, vicesindaco, con delega all’Urbanistica e all’Edilizia privata; Caterina Chini, assessore con delega all’Informazione, Partecipazione, Politiche Giovanili, Promozione delle attività sportive; Leonardo Fabbri, assessore con delega alle Risorse economiche e finanziarie, al Patrimonio,
alle Società partecipate; Emiliano Fossi, assessore con delega alle Politiche culturali,
Mobilità ed Edilizia sociale; Francesco Lotti, assessore con delega alle Politiche educative e alla Protezione civile; Monia Monni, assessore con delega all’Ambiente, Lavori
Pubblici, Agenda 21; Luca Pini, assessore con delega alle Risorse umane e organizzazione,
Certificazione etica del Comune, Cooperazione internazionale e gemellaggi; Stefano Salvi, assessore con delega al Commercio, Sviluppo economico e turismo, Farmapiana spa.
dell’incontro tra le famiglie, offrendo spazi sicuri, liberi dal traffico, dove far giocare i bambini e dove trascorrere il tempo,
riconquistando socialità e vivere collettivo;
• e che a fronte di questa importantissima opera di riqualificazione occorre un
rinnovato e ancor più incisivo impegno
affinché il centro storico, patrimonio della collettività, sia davvero sempre più vivibile e vissuto e polo di attrazione al di là
dei confini comunali.
Il Consiglio comunale
di Campi Bisenzio
Impegna il sindaco e la Giunta
a) a confermare il provvedimento di pedonalizzazione del centro storico del capoluogo quale scelta strategica conseguente a tutte le azioni messe in atto in
questi anni dall’Amministrazione comunale per la valorizzazione culturale della
città, per il rispetto della sua storia e della sua identità, al fine di rafforzare, come
ribadito in premessa, la socialità, la capacità di accoglienza, la solidarietà, la sicurezza, il senso di appartenenza ad una
comunità quali valori fondanti per salvaguardare la città come bene di tutti;
b) a incentivare e sostenere, anche economicamente, i cittadini che realizzeranno interventi di riqualificazione degli immobili collocati nel centro storico (facciate di abitazioni, negozi, infissi, tettoie,
ecc.);
c) a verificare con particolare attenzione,
visto che la fase di sperimentazione del
nuovo sistema di trasporto pubblico si
concluderà il 31 dicembre, le soluzioni
che garantiscano un più efficace e veloce collegamento tra il Capoluogo e le frazioni di Santa Maria, San Lorenzo e San
Martino;
d) a presentare in Consiglio comunale
entro il marzo 2006 i risultati del piano
di marketing e merchandising del centro
commerciale naturale in fase di attuazione, per verificarne gli effetti sul tessuto
commerciale locale, con l’obiettivo di adottare gli eventuali correttivi che si rendessero necessari sia a seguito dell’entrata in vigore della nuova legge regionale sul commercio che dalla continua evoluzione dei mercati e dei consumi da parte dei cittadini;
e) ad aprire un tavolo di concertazione, in
sede di revisione del Piano comunale del
commercio su aree pubbliche, con le categorie economiche del commercio e dell’artigianato di servizio al fine di verificare le potenzialità dell’attuale collocazione del mercato settimanale del sabato
pomeriggio nel centro storico tenendo di
conto della futura pedonalizzazione dell’area, dell’arredo urbano che ivi sarà installato, del fatto che il mercato costituisce un polo attrattivo che fa convergere
nel centro commerciale naturale ogni sabato alcune migliaia di visitatori, nonché
dell’offerta commerciale esistente sia a
posto fisso che ambulante in modo da favorirne il miglioramento e la riqualificazione.
Impegna altresì il sindaco e la Giunta
a continuare e consolidare, su tali tematiche, il confronto e la discussione con l’insieme della comunità campigiana, aggiornando costantemente il Consiglio comunale, perché rendere i cittadini partecipi
dei progetti di sviluppo alimenta il senso
di appartenenza alla comunità e la coesione sociale.
7
VERTICE NAZIONALE DELLA LEGALITA’ E CONTRO LE MAFIE
Battiamo un colpo e
cambiamo il Paese
Un mondo più giusto e solidale è possibile: dall’impegno delle istituzioni
all’educazione nelle scuole
di Maria Luisa Dipalo
Era un appuntamento fisso ideato da Antonino Caponnetto nel 1999.
Il 26 novembre scorso, con l’Ottavo vertice nazionale in difesa della legalità e contro le mafie che si è svolto a Villa Montalvo, la Fondazione nata nel giugno del 2003,
presieduta da Salvatore Calleri, con lo scopo di mantenere vivi i principi morali e giuridici sui quali era stata improntata la vita
del magistrato, ha quindi rinnovato la sua
volontà. Sono trascorsi tre anni dalla morte del padre del pool antimafia di Palermo
avvenuta in una clinica fiorentina, ma l’opera del “capo” di Falcone e Borsellino
continua a rimanere viva. La voglia di “battere un colpo e cambiare il Paese” sempre
più attuale.
“Mafia - ha ricordato il giornalista Raffaele Palumbo - era ultimamente una parola
sparita dal vocabolario. Ora se ne torna
sempre più a parlare”. Non solo negli uffici giudiziari e tra gli “addetti ai lavori”. Forte il desiderio anche tra i semplici cittadini
di poter fare qualcosa.
Testimonianza di questo la gremita sala di
Villa Montalvo che ha infatti ospitato, in
occasione del Vertice, non solo rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni
impegnate a combattere l’illegalità ma moltissime persone, alcune giovanissime. Che
tanto possono fare ogni giorno. Perché come disse Antonino Capponnetto poco prima di morire - e come è stato più volte sottolineato durante il Vertice - “la vera lotta alla mafia non è solo repressione”. “Per combattere la mafia - ha affermato il sindaco
Fiorella Alunni, che ha sostenuto fin dall’inizio, con Adriano Chini, la nascita della Fondazione Antonino Caponnetto - ci
Per un disguido il contributo del consigliere Brunella Bresci non è stato pubblicato nel numero di DiSegno Comune
di novembre ce ne scusiamo con l’autore e con i lettori
La Presidenza del Consiglio
La bufala dei quattromila
contro l’inceneritore, pardon,
termovalorizzatore
È nota “la storica capacità mistificatoria” dell’Amministrazione comunale da
cinquant’anni al governo di Campi…
che, nel timore di perdere consensi elettorali, non solo smentisce se stessa e il
proprio programma elettorale, con “l’improvvisa conversione sull’inceneritore”,
ma continua - con l’arroganza di poteri
misti -… che odorano di “inciucio” - a
diffondere falsità. La protesta massiccia,
forte e compatta dei veri oltre cinquemila cittadini comuni di sostegno ai Comitati spontanei di sabato 1 ottobre - che ha
fatto scricchiolare qualche poltrona e
messo in crisi certe sicurezze, non ha
niente a che vedere con la festa paesana, carnevalesca di venerdì 14 ottobre,
voluta dall’Amministrazione comunale,
vuole prima di tutto una nuova cultura della legalità e della democrazia”. “Una cultura - ha affermato l’onorevole Beppe Lumia - che ha subito pesanti colpi con questo
Governo che ha pensato di promuovere lo
sviluppo del nostro Paese a suon di condoni e di leggi mirate a consentire il rientro di
capitali illegali dall’estero. La domanda di
legalità è invece forte nel nostro Paese, ma
questa deve uscire a farsi sentire, non ridursi alle manifestazioni del giorno dopo
in solidarietà delle vittime della mafia”. Necessario quindi prima di tutto, come ha ribadito anche l’onorevole Lorenzo Diana
“chiedere che lo Stato faccia la propria parte, che tiri fuori quell’etica di responsabilità
politica che ora non ha, mettendo concretamente la lotta alla mafia tra sue priorità”.
Fondamentale anche educare i giovani fin da
piccoli a lottare per questo fine con progetti
nelle scuole quali quelli che sta portando
avanti la Regione Toscana: scuole dove ci
sono ragazzi come quelli che hanno spinto, per esempio, il giornalista Massimo Del
Papa , come lui stesso ha raccontato “a non
mollare nei momenti di sconforto e di perdita totale della speranza di poter cambiare lo stato delle cose; a non nascondersi dietro righe mai scritte”. Correttezza della politica, efficienza della pubblica amministrazione, nuove regole di mercato ed educazione nelle scuole: queste quindi devono
essere le “armi”, elencate dal Procuratore
Nazionale Antimafia Piero Grasso “per lottare veramente contro la mafia senza ridursi alla sua importante, ma non sufficiente,
repressione”. “La mafia - ha affermato il
sindaco di Gela Rosario Crocetta - non ha
solo il volto ufficiale del killer pronto ad
uccidere. E’ anche un paese dalle finestre
chiuse quale quello che si è visto a Cinisi.
La battaglia va quindi fatta oltre che nelle
aule dei tribunali anche nella società, con
le istituzioni che devono essere in prima li-
che non ha riscontrato né lustro né significato. La scopiazzata e non riuscita
fiaccolata, anche mal organizzata, visto che una parte di corteo si è addirittura
persa per strada, è stata vantaggiosa e
ben sfruttata per le Primarie dell’Unione
della domenica successiva. Poco partecipata la marcia - anche se poi hanno
tentato di dimostrare il contrario con falsi numeri. Fruttuosa - a dir loro - la “propaganda elettorale”. La sinistra, da sempre poco capace di costruire, esperta
nel denigrare e remare contro, parla di
par condicio che nei fatti non sa che cosa sia. I politici di sinistra - ormai tutti uguali - non sbagliano mai, sono perfetti,
criticano e bocciano tutto e, pacifisti come si dichiarano fanno guerra a quanti
non dicono e non pensano come loro.
Non sarà una malcelata nostalgia di dittatura rossa? Le bugie che ogni giorno
ci propinano per verità, non hanno più
presa e lo riscontriamo ogni giorno, nei
rapporti con i cittadini. Falso il riferimento
del Sindaco, nel suo affannato discorso
al popolo… prima della fiaccolata che,
ostentava il rifiuto “all’atto di imperio”
vera “la paura di perdere consensi” considerata la rivolta della cittadinanza.
Non ha portato frutto nemmeno l’invito ri-
volto alle Associazioni del territorio che
- presenti forse solo una cinquantina - su
oltre 160 - ed ai politici “del fiore dai
molti petali” alcuni dei quali avevano altri impegni ! Ormai avvezzi alle frottole
- che ci raccontano - per non sentirsele
propinare - come infatti è stato - insieme
ad un conoscente mi sono messa in piazza Dante - in posizione elevata - per contare i partecipanti alla fiaccolata… quando una signora - che se ne è accorta mi ha chiesto se li stessi contando. Così,
numerando per eccesso, non per difetto, sono arrivata fino a 780 che loro
hanno moltiplicato all’inverosimile, fino
a raggiungere i 2000 - 3000 e 4000. Ogni commento è inutile ! E vero che i giornalisti sono bravi a dare numeri questa
volta però hanno esagerato. Mi piacerebbe sapere -in nome della par condicio
- chi ha pagato e quanto ha pagato per
avere su Metropoli del 21 ottobre scorso
“un servizio fotografico - che ha fatto
propri anche gli striscioni dei Comitati
che, pur presenti non aderivano - così
curato nei dettagli e nei significati, senza certo omettere il giovane volto di Monia Monni, con tanto di corona gonfiata
e lo scettro di un potere presunto, che
spicca fra le dodici pose. Innamorata co-
nea nel portarla avanti, a tutti i livelli”.
Alla base di tutto ci deve quindi essere la
volontà politica di muoversi in questa direzione. “Volontà che in Italia manca - ha affermato il Sostituto Procuratore di Reggio
Calabria Giuseppe Bianco -. Basta vedere
come sono distribuiti gli uffici giudiziari,
collocati nel nostro Paese in base al numero degli abitanti e non, come dovrebbe essere, a fronte di una valutazione delle singole realtà”. Continuare a credere sempre
nella possibilità di cambiare il Paese: questo l’imperativo che è stato quindi nuovamente lanciato dalla Fondazione Antonino
Caponnetto. “Reagire sempre” la parola
d’ordine; mai demordere. “Forza e avanti”:
queste le parole che ancora si ricorda Bruno Piazzese, commerciante e coordinatore
delle associazioni antiracket di Siracura,
pronunciate a lui da Elisabetta Caponnetto, “nonna Betta”, recatasi nel suo locale
incendiato per la terza volta. Forza che l’associazione Riferimenti fondata nel 1995
proprio dal giudice Antonino Caponnetto così chiamata per le storie legate ai nomi
dei suoi fondatori, ciascuno testimonianza
di sopraffazione e violenza vissuta ma anche di reazione ed impegno - ha voluto incarnare in un fiore: la gerbera gialla, distribuita a tutti i presenti a Villa Montalvo. “La
Gerbera gialla - ha spiegato, Adriana Musella, presidente di Riferimenti - è un fiore
per non dimenticare, per esprimere la forza
dell’amore sull’odio e sulla violenza; forza
che non conosce resa, supera qualsiasi barriera e vince anche la morte. E’ un fiore che
nasce dal dolore e dalle lacrime dei lutti. E’
la vita che rinasce attraverso l’impegno di
tutti e di ognuno per prendersi la propria rivincita, perché nessuno sia stato sacrificato invano e il silenzio non uccida per la seconda volta, perché la memoria sia più della polvere e della complicità. E’ un messaggio di reazione e di speranza che trasmettiamo ai giovani, perché lo recepiscano e lo facciano proprio. A loro affidiamo rinascita e riscatto, a loro il compito di costruire una nuova storia”. Ed insieme al fiore un calendario: “il calendario della Gerbera gialla”, appunto, per ricordare con immagini e note, personaggi ed eventi che
hanno segnato la storia contemporanea.
Come l’ha segnata Antonino Caponnetto
con la sua competenza professionale e con
la sua passione civile. “Due caratteristiche
- ha ricordato l’avvocato Alfredo Galasso
in chiusura del Vertice - che il giudice ha
sempre avuto. A noi spetta il compito di
raccogliere e sviluppare la sua eredità. Per
un mondo più giusto e solidale”.
me sono del giusto e del vero, ho telefonato, dopo aver letto l’articolo citato , per parlare col signor Fabrizio
Nucci che, a Metropoli ha qualche alto incarico - era in riunione - mi è stato
detto e, se pur mi conosce, gli ho lasciato il mio cellulare nella speranza
di essere richiamata e illuminata sul
buio che mi avvolge, particolarmente in
questo momento. Mi sono chiesta, e
l’ho chiesto al telefono al segretario di
Metropoli, se i giornalisti sono talvolta
a busta-paga di qualcuno, quando non
addirittura tenuti al guinzaglio. Per me,
che non ho denari né poteri vi sono pochi e strettissimi spazi. E’ proprio vero
che oggi vanno forte e sono sulla cresta dell’onda “i venditori di fumo e di immagine” mentre sono sempre meno e
più schiacciati i cercatori di giustizia e
verità che però, quando alla sera si
chiudono nella loro stanza, anche se
amareggiati e talvolta delusi… vanno
a riposare tranquilli.
[email protected]
Brunella Bresci
Uniti per Campi - Udc
8
MondoScuola
Istituto Comprensivo San Donnino viuzzo della Costituzione 50010 San Donnino Campi Bisenzio tel. 055 8999307
- fax 055 8962376 e-mail: [email protected] - Agnese Siniscalchi
Circolo didattico Campi Bisenzio via Prunaia, 5 - 50013 Campi Bisenzio
tel/fax 055 8962201 Segreteria didattica e-mail: [email protected] - Mauro Tinacci
dicembre 2005
Solidarietà nei tappi
Facendo tesoro dell’esperienza condotta nello scorso anno scolastico
dal plesso di scuola primaria Emilio Salgari di Capalle, vorremmo
proporre a tutte le scuole del territorio l’adesione ad un progetto che
richiede soltanto un po’ di buona
volontà e che in cambio offre aiuti
ad una parte di quei paesi che hanno ancora da risolvere notevoli problemi sotto il profilo dell’approvvigionamento idrico e della disponibilità di acqua potabile nonché,
per tutti noi, vantaggi sotto il profilo ambientale, più in particolare la
riduzione della quantità di rifiuti da
smaltire e la promozione dell’attività di raccolta differenziata che
troppo spesso non ci vede impegnati in maniera adeguata alle nostre possibilità. Raccogliere i tappi
di tutte le bottiglie di plastica che
quotidianamente dobbiamo buttare (da quelli dell’acqua minerale ,
a quelli delle bibite, per arrivare a
quelli del latte e dei succhi di frutta…) ci permetterà dunque di renderci utili e solidali nella maniera
più semplice e meno costosa. Il
Progetto di raccolta tappi promuove attività che hanno l’obiettivo di
facilitare l’accesso all’acqua pulita e potabile per gli abitanti di vari
villaggi situati nelle aree più marginali della Tanzania, paese dove la
mancanza d’acqua è una drammatica realtà quotidiana. Più della
metà degli abitanti, infatti, non ha
la possibilità di procurarsene a sufficienza, se non coprendo a piedi ogni giorno distanze di decine di chilometri, oppure servendosi delle
sorgenti a cielo aperto, vere e proprie pozzanghere dove si abbeverano anche gli animali, con le terribili conseguenze a livello igienico
e sanitario che si possono immaginare. Il Centro Mondialità Sviluppo
Reciproco (CMSR) che ha sede a
Livorno, ci propone dunque di contribuire ad un progetto che stanno
portando avanti da anni in Tanzania e noi abbiamo deciso di accettare con molto entusiasmo. In Italia la plastica rappresenta il 16 per
cento dei rifiuti solidi urbani.. Ma
perché proprio i tappi dal momento che le loro dimensioni e la pro-
cedura di raccolta sembra piuttosto laboriosa? In genere, gli impianti che riciclano
la plastica non separano i tappi dalle rispettive bottiglie, ma li fondono insieme.
Il materiale di cui sono fatte le bottiglie,
però, è il Pet, mentre i tappi sono di polietilene, che nel processo di riciclo ha un effetto lievemente “inquinante”. Tra l’altro,
anche il riutilizzo è diverso: con le bottiglie
si possono fare ad esempio “tessuti non tessuti”, come il pile (ottenuto combinando
plastica e lana), mentre i tappi riciclati sono adatti a produrre vasi per i fiori, cassette per la frutta ecc. Di conseguenza l’operazione si rivela positiva anche per le aziende municipalizzate che devono gestire
la raccolta di bottiglie. A testimonianza di
quanto si possa realizzare non mancano i
casi di raccolte a scopo benefico anche oltre confine: in Francia, ad esempio, dove
l’associazione Bouchons d’Amour (tappi
d’amore) si avvale di un centinaio di centri
di raccolta, sparsi per tutto il territorio, il
ricavato è servito a finanziare la costruzione di un orfanotrofio in Madagascar.
(http://www.bouchonsdamour.com/).
http://www.miosphere.ch/i/trackingstorys/pet_c.php3
http://www.gallettiservice.it/
Per il 2005/2006 viene proposto un nuovo
progetto da realizzare con la raccolta di tappi. Si tratta dell’estensione dell’acquedotto
di Bahi per servire altri cinque piccoli villaggi limitrofi. I problemi sono gli stessi di
cui soffriva il capoluogo: acqua sporca e reperibile solo a grandi distanze dalle capanne. Malattie intestinali che ne derivano e
che causano anche la morte, soprattutto nei
bambini. Sovraccarico di lavoro per le donne che sono costrette a percorrere grandi
distanze con pesi notevoli per approvvigionarsi dell’acqua necessaria per la vita di
tutti i giorni. Attualmente la loro situazione
è già migliorata dato che possono servirsi di
acqua pulita dell’acquedotto di Bahi, ma la
distanza delle fontane più vicine è sempre
ragguardevole (da 1 a 3 chilometri) e spesso la gente è tentata di attingere acqua me-
no salubre, ma più vicina. Si prevede, quindi, di prolungare la linea esistente (che era
già stata dimensionata a questo scopo) aggiungendo varie ramificazioni per un totale di circa 5 chilometri di tubi con un adeguato numero di nuove fontane. Verrà costruito anche un nuovo serbatoio per aumentare la quantità d’acqua fornita dell’impianto. Alla fine dei lavori benefice-
ranno di questo nuovo acquedotto circa
4500 persone di cui circa 1100 bambini
sotto i cinque anni. I villaggi interessati
forniranno, come loro contributo, la manodopera per lo scavo delle trincee e per
tutti i lavori di manovalanza, oltre alle pietre e alla ghiaia necessaria per le costruzioni. Per ulteriori informazioni e documentazioni, oltre ai link già indicati, potete connettervi al sito www.cmsr.org
Panaiula Gallazzi
Agnese Siniscalchi
Mauro Tinacci
TORNANO GLI ECOMOSCHETTIERI !!!
Domenica 25 settembre gli alunni delle classi VA e VB della scuola primaria Lorenzo il Magnifico, hanno partecipato per il secondo anno consecutivo, all’iniziativa Puliamo il Mondo promossa da Legambiente in collaborazione con l’Amministrazione comunale.
Alle 8.30 i bambini si sono presentati in piazza Dante dove hanno formato una squadra numerosa, anzi uno squadrone poiché si sono uniti al gruppo anche fratelli, sorelle, amici e genitori. Dopo il saluto del Sindaco e la distribuzione dei materiali, siamo partiti, assieme ai volontari della Pubblica Assistenza, per pulire un grande spazio verde ben conosciuto: il Parco urbano di Villa
Montalvo. Il percorso educativo-didattico, affrontato fin dalla prima classe, mirante a sensibilizzare gli alunni verso le tematiche relative al rispetto e alla tutela ambientale, nonché alla salute individuale e collettiva, ha permesso di far
maturare nei bambini la convinzione che ognuno debba assumersi le proprie responsabilità nel costruire “un mondo più sostenibile”. Per me è stato quindi motivo di soddisfazione vedere partecipare in modo volontario all’iniziativa un
gruppo così numeroso di alunni e genitori.
L’insegnante
Simonetta Martini
MERCATINO DI NATALE ALLA SCUOLA PRIMARIA PABLO NERUDA
Anche quest’anno la nostra scuola si prepara a festeggiare un Natale di condivisione, nell’ambito del
progetto Io e gli altri, che da alcuni anni impegna il
Circolo didattico di Campi Bisenzio. Con la nostra iniziativa sosteniamo le adozioni a distanza e la costruzione di orti comunitari e pozzi nel Burkina Faso. Allestiremo un mercatino, con oggetti prodotti dalla
scuola, che sarà aperto dal 15 al 21 dicembre. Venite
in via Villa ad aiutare il nostro progetto! Troverete si-
curamente qualcosa che vi farà piacere acquistare
e... vi sentirete scaldare il cuore! Potrete ammirare
anche la mostra Renna-parade realizzata dagli alunni del secondo ciclo.
Auguriamo a tutti un Natale di pace e di speranza!
Gli alunni e il personale
della scuola Pablo Neruda
9
MondoScuola MondoScuola
Il nostro è stato una sogno… Sabato 8 ottobre siamo partite in macchina da Firenze alle ore 6 per raggiungere Piombino;
anche se ancora buio, il tempo non prometteva niente di buono: piovigginava,
ma… con calma siamo arrivate al porto
dove, dopo i soliti rituali prima dell’imbarco, abbiamo preso il traghetto per Portoferraio. Sul traghetto abbiamo incontrato altri colleghi che come noi avevano
dato la loro disponibilità a partecipare al
convegno programmato dall’associazione Il genio del bosco per farci conoscere
l’ambiente di un’oasi naturale facente parte del Parco Nazionale dell’Arcipelago
toscano. Approdati all’Elba siamo stati
trasferiti su tre pulmini per raggiungere
Marina di Campo, eravamo circa in trenta. Intanto la pioggia proprio non ci lasciava… Da Marina di Campo abbiamo
preso un battello diretto verso un’isola incantevole, sicuramente più bella dell’Isola dei famosi… Dopo un viaggio sofferto
per il mare mosso e durato più di 40 minuti
siamo approdati all’isola di Pianosa! E’un
luogo meraviglioso dove abbiamo trascorso due giorni indimenticabili con la
collaborazione e l’assistenza di due guide
che con la loro professionalità ci hanno
fatto scoprire gli angoli più belli dell’isola. Altrettanto accoglienti sono stati i gestori dell’unico ristorante e bar: un gruppetto di detenuti che stanno scontando gli
ADDIO,
RICCARDO
DAL CUORE
D’0RO!
Caro DiSegno Comune
S
ultimi mesi di pena e che hanno reso il nostro soggiorno gradevolissimo con
piatti a base di pesce. E come non ricordare Arnoldo, una persona simpaticissima che con le sue conoscenze (sua moglie è del posto) ci ha rivelato attraverso
la visita della mostra fotografica Pianosa com’era ogni segreto del luogo, le
parentele, la storia, gli intrighi tra le famiglie che abitavano l’isola. Pianosa
fino al 1997 era sede di un carcere di massima sicurezza, ora è un’oasi naturale; è costituita da 26 km di perimetro di costa dove si alternano calette e scogliere calcaree di straordinaria bellezza. Sono presenti catacombe romane, poi
utilizzate come magazzini, depositi e durante la guerra come rifugio; c’è anche un anfiteatro romano e le terme di Agrippa. Domenica il tempo ci ha voluto bene… qualcuno ha fatto anche il bagno e la passeggiata, che ci ha permesso di visitare quasi ogni angolo dell’isola, è stata “condita” dai profumi della vegetazione caratteristica della macchia mediterranea e dal sole presente
con il suo tepore. Alla fine della giornata tutti abbiamo lasciato l’isola con
grande dispiacere, ma contenti della bella esperienza vissuta all’insegna anche
di nuove conoscenze all’interno del gruppo. Ora sta a noi far emergere tra gli
alunni la curiosità di avventurarsi nell’isola con la prospettiva di una gita scolastica in questo luogo di sogno…
Agnese Saniscalchi e Armida Pace
vanti sono stati fatti
nella conoscenza e
nella cure di queste
malattie, ma tanto ancora si può fare! Il
piccolo Riccardo ha
lottato con tutto se
stesso, ha sopportaPoter lavorare con i bambini è un
to con pazienza tutte
dono meraviglioso… e farlo con
le sofferenze della
un allievo speciale come Riccardo,
malattia e delle cure,
lo è stato ancora di più!
senza perdere mai la
Sono tanti i ricordi, le emozioni,
forza, l’allegria, la
gli insegnamenti che ci ha ladeterminazione. Insciato il “nostro piccolo angelo
fatti durante questo
dal cuore d’oro”… Riccardo eultimo anno di vita
ra, e sarà sempre, un bambiha fortemente voluno speciale! Ricordo i suoi oc- A Riccardo
to continuare i suoi
chioni vivaci i primi giorni di Ti siamo grati
studi e i rapporti
scuola in prima elementare … per aver condiviso con noi la tua tenera età.
con la scuola, ha
sapevo che solo un anno pri- Grazie per il tuo sorriso,
seguito un progetto
ma era stato colpito da una per le tue parole,
di istruzione domibruttissima forma di leucemia, per il tuo coraggio, per la tua fede,
ciliare, che io ho ail neuroplastoma, ma sembrava per le tue preghiere,
vuto l’onore di svolliberato dal male. Era intelli- per la gioia che ci ha dato la tua presenza.
gere. Alla fine di ogente, educato, curioso, intui- Riccardo caro,
gni lezione restavo
tivo, brillante e particolarmen- vorremmo, ancora una volta, raccontarti una fiaba..
sbalordita nel vete dolce e solare con i compa- ma ci accorgiamo che, la fiaba più bella sei tu..
dere quanto amore
gni e con noi insegnanti. Poi, e la tua breve ma straordinaria vita!
e voglia di conoperò, verso la fine dell’anno
scenza c’era nei
scolastico la malattia si ripre- Con grande affetto la maestra della scuola
suoi occhioni! Mi
sentò e riprese la lotta contro il dell’infanzia “Collodi”
chiedeva di lasciarmale. Riccardo ha avuto due
gli i compiti, che
genitori straordinari, che lo Caterina Antinolfi
svolgeva in modo
hanno amato, sostenuto, proeccellente, tra una cura e l’altra in ospedale… Ma aveva il forte desitetto in modo meraviglioso; hanno orderio di tornare a scuola tra i suoi amati compagni... Che gioia il 17
ganizzato in prima persona e collaottobre, giorno della festa di “bentornato”, quando è riuscito a riocborato a tante iniziative, promosse
cupare il suo banco, purtroppo per poche lezioni… La malattia ha lodall’associazione Noi per voi dell’ogorato il suo corpicino, fino al 21 novembre alle 10.30, quando il suo
spedale pediatrico Meyer di Firenze,
“cuore d’oro” ha cessato di battere! Il giorno dopo la chiesa di San
creando una rete di solidarietà imCresci, era straripante di persone immensamente addolorate, comportante,(mercatini, panettoni in ocmosse e unite da un unico dispiacere, dover dare l’addio al dolce Riccasione del Natale, uova di cioccolata
cardo… che comunque, come hanno scritto i suoi compagni, “resterà
per Pasqua, cene, lotterie, manifeper sempre nei nostri cuori”! Con infinito amore la tua maestra
stazioni) al fine di raccogliere fondi,
destinati alla ricerca per la lotta conAngela Gallina
tro i tumori infantili… tanti passi a-
ono una ragazza di tredici anni e ho
deciso di scriverti per parlarti dei problemi di noi ragazzi di 13 anni. Nella mia famiglia mi ripetono continuamente
che la mia età è meravigliosa, io invece sono convinta del contrario: tredici anni è l’età
di mezzo, la più brutta, perché comunque
non sei grande, ma neppure piccola. Lo so
che quello che sto vivendo ora è un passaggio importante che tutti hanno superato, è un momento di crisi e di incertezze,
non sei più bambino, ma neppure hai la
stabilità e l’autonomia di un adulto. Spesso infatti discuto con i miei genitori perché
secondo loro sono già grande per fare determinate cose, per esempio lavare i piatti
e apparecchiare la tavola, ma troppo piccola per uscire da sola o stare fuori di sera
in giro per i negozi del centro. Capisco i
miei genitori: con i tempi che corrono e le
notizie che si vengono a sapere, non si può
neppure andare in giro senza avere un po’
di paura; ma è anche vero che io desidero
vivamente sentirmi libera e poter decidere
dove andare e cosa fare. Non penso di fare niente di male ad uscire con alcune amiche e passare qualche momento insieme
a ridere e a scherzare, ma i miei genitori
spesso me lo negano oppure mi chiamano
più volte sul cellulare per sapere dove sono, con chi sono e cosa faccio. Anche il
mio andamento scolastico è motivo di litigio con i miei genitori, in effetti ho dei problemi in alcune materie ma loro pensano
che sia io a non impegnarmi in modo sufficiente. Secondo me invece ho difficoltà a
capire le materie e alcune non mi piacciono. In classe mi trovo bene, ho diversi amici e ci vediamo, per stare un po’ insieme
anche al di là della scuola.
La mia età ha anche dei vantaggi: se combino qualche guaio vengo giustificata dalla mia famiglia perché dico: “Ho solo tredici
anni e devo crescere e maturare”. Secondo me bisognerebbe che i genitori lasciassero fare di più i loro figli, dando loro fiducia e libertà perché penso che sia l’unico
modo per avere esperienza perché la mia
età è fatta apposta per sbagliare e capire come comportarsi.
Spero che pubblicherete la mia lettera per
sensibilizzare e far comprendere a tutti i
problemi legati alla mia età. Saluti
Sara Gucci
S
crivo questa lettera per congratularmi
dei lavori che sono stati apportati alle
strutture e ai giardini di Campi Bisenzio. Io apprezzo molto la ristrutturazione e
la chiusura del centro e del ponte, mi rendo
conto però, che ciò ha arrecato dei disagi
alla popolazione dividendo il paese in due
parti. Anche i negozi hanno subito dei cali di vendite e molti, ho visto, sono stati costretti a chiudere. Tra le altre cose, so che fra
poco sarà riaperto anche il teatro Dante
che porterà cultura e beneficio per il centro. Inoltre sono entusiasta della biblioteca,
della bella Villa Montalvo e del suo parco
in cui molte persone si ritrovano. Vorrei che
ci fossero più eventi culturali perché penso
che attirerebbero più persone a visitare
Campi Bisenzio e renderlo così ancora più
vivo. Vi ringrazio per la cortese attenzione
Roberto Romolini
Istituto Comprensivo San Donnino viuzzo della Costituzione 50010 San Donnino Campi Bisenzio
tel. 055 8999307 - fax 055 8962376 e-mail: [email protected] - Agnese Siniscalchi
A scuola di natura…
Scuola media statale Garibaldi-Matteucci via Bruno Buozzi, 65, 50013 Campi Bisenzio
telefono 055/890780 fax 055/890810 e-mail: [email protected] - Panaiula Gallazzi
dicembre 2005
10
TERZA
UN LUNGO PERCORSO DI DEMOCRAZIA E PARTECIPAZIONE
Il Circolo Rinascita
compie 50 anni
Una festa da condividere con la comunità campigiana ripercorrendo
le tappe di mezzo secolo di attività
Il Circolo Rinascita di Campi Bisenzio
compie 50 anni e festeggia per un mese intero il suo lungo percorso di democrazia e
partecipazione, iniziato in una domenica di
dicembre del 1955, quando Umberto Terracini giunse ad inaugurare la nuova “Casa
del Popolo” in piazza Matteucci, dopo lo
sfratto dalla vecchia sede di piazza Fra Ristoro che era stata assegnata al Circolo dal
Comitato di Liberazione Nazionale.
Per salutare questo importante traguardo,
il Circolo ha realizzato un calendario, un
video in cui si racconta e una ricca e sostanziosa serie di iniziative tra dicembre e
gennaio.
Il via alle celebrazioni di questo mezzo secolo di attività è stato dato domenica 3 dicembre con la cerimonia di intitolazione
delle tre sale più significative del Circolo a
Tom Benetollo, Enrico Berlinguer e Carlo
Giuliani alla quale hanno partecipato Paolo Beni presidente nazionale dell’Arci, Giuliano Giuliani presidente dell’associazione
Verità e Giustizia per Genova, Fiorella Alunni sindaco di Campi Bisenzio e Michele Ventura parlamentare.
Sabato 17 dicembre la sala consiliare Sandro Pertini ospiterà al mattino il convegno
I circoli Arci oggi con la partecipazione di
Fabrizio Nucci direttore di Microstoria e
codirettore di Metropoli e nel pomeriggio alle ore 17 la presentazione del video Circolo Rinascita - 50° di democrazia e partecipazione, in distribuzione presso il Circolo,
insieme al calendario che con innumerevoli foto ripercorre le tappe più significative
dei 50 anni di vita.
Il programma dei festeggiamenti prevede
CALENDARIO SPETTACOLI
poi un pranzo luculliano domenica 11 dicembre alle ore 13 dal titolo Dal roventino a… ed una performance di un campigiano doc, sebbene di adozione, Carlo Monni che sarà presente anche giovedì 15 dicembre alle 21 alla proiezione del film sulla vita delle Case del Popolo, Berlinguer ti
voglio bene. Ed ancora manifestazioni dedicate ai più piccoli nel pomeriggio di domenica 18 dicembre con giochi e spettacoli e caldarroste per tutti.
Martedì 20 dicembre alle ore 21 si terrà
un concerto della Scuola di Musica di Campi Bisenzio, mentre venerdì 23 dicembre
sempre alle ore 21 il Centro di Iniziative
Teatrali presenterà la commedia Scusate se
parlo d’amore di e con Manola Nifosì.
La chiusura dei festeggiamenti del 50° è affidata all’attesa e all’arrivo delle Befana il
5 e 6 gennaio con spettacoli e doni per i
bambini e con musica della Filarmonica
Michelangiolo Paoli che concluderà le celebrazioni venerdì 6 gennaio alle ore 16.
Tante iniziative, tante manifestazioni quindi, a cui spero partecipiate in tanti, per festeggiare tutti insieme un circolo che ha ospitato gran parte dell’attività sociale e politica campigiana.
Remo Romolini
Presidente del Circolo culturale
e Ricreativo Rinascita
LA RETE IN UN CLIC
Il 12 novembre scorso sono stati inaugurati i Paas, i Punti di Accesso Assistito ai Servizi internet, presso tre associazioni la Confraternita di Misericordia, il Circolo culturale Rinascita e la Pubblica Assistenza. Ciascuna ha scelto un proprio orario settimanale e complessivamente le aperture garantiscono la massima accessibilità al servizio sia per giorni che per fasce orarie.
PAAS NUMERO 21
Confraternita di Misericordia di Campi Bisenzio, viale Montalvo 8
Martedì dalle ore 17 alle 22
Giovedì dalle ore 17 alle 22
Sabato dalle ore 10 alle 12
PAAS NUMERO 22
Circolo culturale Rinascita, piazza Matteucci 11
La Rassegna di teatro per l’infanzia Teatrinsieme, organizzata dal Comune di
Campi Bisenzio in collaborazione con
l’Associazione Scarabeo, giunta alla undicesima edizione, è ormai un appuntamento atteso da tutti i bambini. Gli spettacoli previsti in rassegna, come si evince dal programma, sono numerosi e
intendono dare la possibilità, ai più piccoli, di meglio conoscere e apprezzare il
teatro di figura. L’ingresso è gratuito,
ma chi vorrà potrà contribuire ai progetti di solidarietà promossi dal Comune di Campi Bisenzio.
Lunedì dalle ore 18 alle 20
Martedì dalle ore 16 alle 18
Venerdì dalle ore 16 alle 18 e dalle ore 20
alle 22
Sabato dalle ore 16 alle 18
Domenica dalle ore 18 alle 20
PAAS NUMERO 23
Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio Onlus, via Sestini 35/a
Lunedì dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 19 alle 22
Mercoledì dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 19
alle 22
Sabato dalle ore dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 15 alle 18
Le postazioni
Presso ogni Paas sono a disposizione due
personal computer con sistema operativo
windows due stampanti di cui una con funzioni di scanner ed un collegamento ad internet con connessione ADSL.
Il servizio e le modalità di accesso
Il servizio è gratuito.
In ogni Paas sono presenti operatori, volontari dell’associazione opportunamente
formati.
Il cittadino che si rivolge al Paas ha due
scelte. Può utilizzare in modo assistito i servizi telematici, navigando cioè con l’aiuto
dell’operatore o può usare direttamente la
postazione. Per utilizzare direttamente la
postazione, come prevede la normativa vigente, l’utente deve iscriversi al servizio,
presentando un documento valido. Fatta l’iscrizione gli viene consegnata una tesserina personale dove, oltre al nome e cognome, è annotato il suo login con cui potrà
accedere direttamente al servizio in uno
qualsiasi dei tre Paas di Campi Bisenzio.
Domenica 11 dicembre - ore 17
San Donnino - Circolo Mcl Nuove
Torri - via Trento
Compagnia I Guardiani dell’Oca
Robin Hood nel castello di Nottingham
(spettacolo di attori e burattini)
Domenica 8 gennaio - ore 17
Sala Antonino Caponnetto - Villa Montalvo
Compagnia Iride
C’era una volta
(spettacolo di attore, pupazzi e burattini)
Sabato 14 gennaio - ore 17
Gorinello - Teatro Mcl Il Gorinello
di Cesare Rugi
Compagnia Burambò
Il mistero dell’isola dei gabbiani
(spettacolo di marionette, pupazzi e burattini)
Sabato 21 gennaio - ore 17
Sant’Angelo a Lecore - Circolo Sms
Sant’Angelo
Compagnia Teatrino di Carta
Insalata di riso
(spettacolo di burattini)
Sabato 28 gennaio - ore 17
Auditorium Gianni Rodari - via Garçia
Lorca
Compagnia Disturbi Teatrali
L’usignolo dell’imperatore
(spettacolo di attori e pupazzi)
Sabato 4 febbraio - ore 17
Sant’Angelo a Lecore - Circolo Sms
Sant’Angelo
Compagnia Eduardo del Mulin
E venne la notte
(spettacolo di marionette)
Sabato 11 febbraio - ore 17
Gorinello - Teatro Mcl Il Gorinello di
Cesare Rugi
Compagnia La Birignoccola
Il professor Pampurio va in Egitto
(spettacolo di burattini)
Domenica 19 febbraio - ore 17
Sala Antonino Caponnetto - Villa Montalvo
Compagnia Pupi di Stac e Buratta la Luna (co-produzione)
La principessa e il diavolo
(spettacolo di teatro d’azione e marionette senza fili)
Sabato 25 febbraio - ore 17
Auditorium Gianni Rodari - via Garçia
Lorca
Compagnia Teatrino dell’ES
Alinda il polverone
(spettacolo di teatro d’attore e pupazzi)
Martedì 28 febbraio - ore 16
Auditorium Gianni Rodari - via Garçia
Lorca
Il carnevale dei bambini
Compagnia La Garisenda
Burle e incanti magici
(animazione con Stefano e Benny).
11
PAGINA
Gli amici di Campi Bisenzio
E
’ con la simpatia di Laura Pestellini (la
‘nonnina d’Italia’, divenuta beniamina
tv dopo un’accattivante serie di spot pubblicitari in cui fa bello sfoggio del suo pronunciato accento toscano) che si è aperta
l’iniziativa Amici di Campi, una delle tante proposte che fanno ricco il programma
natalizio 2005. Nonostante l’inclemenza
del tempo l’ottantaseienne artista si è dimostrata disponibilissima ed ha effettuato un
tour pomeridiano (domenica 27 novembre)
per il Centro storico incontrando il sindaco Fiorella Alunni e fermandosi a parlare
con infreddoliti passanti e vari commercianti all’interno dei propri negozi. Foto di
rito, battuta pronta ed un immancabile ‘pensierino’ quale ricordo della sua venuta.
Sempre nel segno del buon umore l’appuntamento di domenica 4 dicembre con
un gruppo di comici (Giovanni Bondi, Stefano Bellani e la coppia Galli & Villo) del
Laboratorio Zelig attendibile fucina di futuri Bisio, Cornacchione e soci. Il terzo appuntamento in cartellone è con Cristiano
Militello proveniente direttamente da Striscia la notizia. Il suo ‘Striscia lo striscione’ uno dei punti saldi del programma di
Ricci, viene a completare il buon lavoro editoriale cominciato con Giulietta è ‘na zoccola best seller della passata stagione a cui
ha fatto seguito Giulietta è ‘na zoccola;
tempi supplementari. Adesso sotto il gazebo allestito in piazza Fra Ristoro viene a
presentare, domenica 11 dicembre, ore 17,
la novità natalizia Supergiulietta 20042005. E’ destinato invece ai più piccoli l’appuntamento di domenica 18, che hanno la
possibilità d’incontrare Simone Frasca il
papà di uno dei personaggi culto dell’editoria per l’infanzia, Bruno lo Zozzo. Per
l’occasione a tutti i bambini presenti verrà
offerto un disegno originale dell’illustratore con tanto di dedica. Il pomeriggio di note è assicurato dalla Banda Michelangiolo
Paoli. Mangiafuoco, disegnatori, diverten-
ti ‘disturbatori’...
ecco la colorata ‘armata Brancaleone’
che animerà il pomeriggio di domenica 22 dedicato
appunto agli artisti
di strada... ma, attenzione perché tra
un frizzo e un lazzo
c’è da segnalare anche il passaggio,
con tanto di cammello, dei Re Magi
come ricordato da
una delle tre divertenti vignette di
Giuliano che accompagnano le iniziative natalizie realizzate dall’Amministrazione comunale in collaborazione con alcune
associazioni locali.
Ultimo... ma non
ultimo per importanza... l’appuntamento, con uno dei
volti televisivi e
delle voci radiofoniche più amate dai
giovani: Federico.
E’ una delle colonne di MTV e per il
suo ritorno in Toscana ha scelto ben
volentieri di essere
Amico di Campi e
di incontrare tutti i campigiani che vorranno essere presenti mercoledì 28 dicembre nel Centro storico. L’ingresso al gazebo è ovviamente sempre libero ed in più,
per tutti, ci sono gadget ed autografi.
Bruno Santini
Direttore artistico
dell’iniziativa Amici di Campi
LE INIZIATIVE DEL NATALE 2005
Il Comune di Campi Bisenzio, Confcommercio, Confesercenti, Credito Cooperativo Fiorentino e Fare Centro Insieme organizzano fino al 6 gennaio 2006
manifestazioni nel centro storico e nelle
frazioni. Tutte le iniziative sono organizzate in collaborazione con le associazioni del territorio.
Centro Storico - gazebo
in piazza Fra Ristoro
Natale con gli Amici di Campi, accompagnati da Bruno Santini dell’associazione Lo Sbisbiglio
11 dicembre
dalle ore 16.30 da Striscia la Notizia
Cristiano Militello
18 dicembre
- dalle ore 16.30 banda Michelangiolo Paoli
- dalle ore 17 incontro con Simone Frasca e il suo Bruno lo Zozzo Il vignettista
regalerà disegni a tutti i presenti
- ore 17 Presepe vivente a cura dell’associazione Amici per Caso
22 dicembre
dalle ore 16.30 Artisti di strada
23 dicembre
dalle ore 16.30 Babbo Natale passa
da Campi a cura dell’associazione Scarabeo
28 dicembre
dalle ore 16.30 da MTV il DJ Federico
5 gennaio
dalle ore 16 La Befana arriva in quad accompagnata dalla banda Michelangiolo
Paoli, a cura dell’associazione Vivere Il
Rosi
Al gazebo di piazza Fra Ristoro la
Pubblica Assistenza raccoglierà fondi
per la campagna Sarà anche tua per
la costruzione della nuova sede
Villa Montalvo
Sala Antonino Caponnetto
11 dicembre
ore 17 Concerto di Natale a cura dell’associazione Campi Lirica
17 dicembre
ore 21 Concerto Jazz a cura dell’associazione Blue Note con Marco Cresti
voce, Alessandro Fabbri batteria, Massimiliano Calderai pianoforte, Lello Pareti contrabbasso, Luca Ravagni fiati
23 dicembre
ore 21 Blue Note Concert a cura dell’associazione Blue Note
29 dicembre
ore 21 il Teatro delle Donne presenta La
Gabbia con Cristina Valentini e Luisa
Cattaneo, regia di Stefano Massini
6 gennaio
ore 17.30 l’associazione Intralcio Efficiente presenta I racconti della Befana
fiabe e leggende per bambini
Centro e dintorni
11 dicembre
dalle ore 8.30 Centro storico Mercato
straordinario
18 dicembre
ore 12 Circolo Mcl Santa Maria inaugurazione del grande Presepe. Il Presepe rimarrà aperto fino all’8 gennaio
2006 tutti i giorni feriali dalle ore 15 al-
Il presepe di Santa Maria
Per chi ama le tradizioni natalizie non potrà mancare la visita al grande Presepe artigianale allestito nel teatro parrocchiale di via Spartaco
Lavagnini 26 dai Presepisti di Santa Maria, un
gruppo di una decina di amici che, incoraggiati
dal successo ottenuto, di anno in anno si sono
impegnati nel farlo crescere fino ad arricchirlo
l’anno scorso di effetti scenografici e di movimenti molto apprezzati dagli oltre 10.000 visitatori.
Come ci ha detto Andrea Arrighetti uno dei presepisti nonché presidente del Circolo Mcl Santa Maria “Quest’anno abbiamo ampliato ulteriormente il presepe, rivedendo l’intero progetto.
La novità è che il visitatore intraprenderà quasi
un viaggio immaginario. Infatti abbiamo introdotto un quadro iniziale che rappresenta l’Annunciazione dell’angelo a Maria della nascita di
Gesù in una grotta in cui il visitatore entra per
arrivare al presepe. Altro elemento importante
abbiamo lavorato sull’acqua come “simbolo di
vita” e per questo il fiume inserito nel presepe
avrà una funzione non solo scenografica. Quest’anno - prosegue Andrea Arrighetti - abbiamo
riorganizzato completamente l’allestimento. Il visitatore infatti si muoverà su un percorso guidato entrando della grotta dell’Annunciazione e
uscendo, dopo la visita, attraverso un tunnel coperto nel tendone, montato nel pattinaggio del
circolo, dove abbiamo allestito il Mercatino della solidarietà ed un punto di ristoro. Speriamo
che il nostro lavoro sia apprezzato dai tanti campigiani e non, che ci hanno seguito in questi anni e ci auguriamo che tornino a migliaia a visitare questo presepe che è uno dei più grandi e conosciuti della regione”. L’inaugurazione del Presepe è per domenica 18 dicembre alle ore 12 con
la Benedizione di don Andrea Pucci. Il Presepe
rimarrà aperto fino a domenica 8 gennaio 2006,
nei giorni feriali dalle ore 15 alle 19, nei giorni festivi dalle ore 12 alle 13 e dalle 15 alle 19. Per
informazioni e per concordare visite in orari diversi da quelli di apertura (per le scuole) telefonare al numero 349 5933910.
le 19 e nei giorni festivi anche dalle ore 12 alle 13
24 dicembre
ore 15 Parco Iqbal Arriva Babbo Natale
a cura dell’associazione Scarabeo
26 dicembre
ore 21.30 Pieve di Santo Stefano Concerto di Santo Stefano a cura della Scuola di Musica
Iniziative nelle frazioni
San Donnino
11 dicembre
ore 17 circolo Mcl Nuove Torri l’associazione culturale Scarabeo presenta
Robin Hood nel castello di Nottingham,
spettacolo di attori e burattini
17 dicembre
alle ore 17.30 PoliSpazio l’associazione Spazio Reale presenta uno spettacolo teatrale per bambini
San Piero a Ponti
17 dicembre
ore 17 Circolo Mcl Il Gorinello, l’associazione Intralcio Efficiente presenta Fiabe da mangiare e da toccare, spettacolo teatrale con animazioni
Sant’Angelo a Lecore
n trenino che collega il Centro… è il
U
nuovo mezzo di trasporto in funzione
dal 4 dicembre 2005 al 6 gennaio 2006.
17 dicembre
ore 21 Circolo Sms Sant’Angelo, esibizione di pattinaggio artistico a cura
della Polisportiva Futura con arrivo di
Babbo Natale
Capalle
24 dicembre
ore 23 Presepe vivente a cura dell’associazione Amici per Caso
6 gennaio
ore 15 Arriva la Befana a cura dell’associazione Amici per Caso
Il Rosi
6 gennaio
ore 15 Arriva la Befana a cura dell’associazione Vivere Il Rosi.
Info: Ufficio Cultura Comune di Campi
Bisenzio telefono 055 8959318 e-mail
[email protected]
Il percorso del treno, che effettua gratuitamente il servizio con orario dalle ore 8 alle 12 e dalle ore13 alle 21, parte da via Don Gnocchi proseguendo per via Rucellai, via Santo Stefano, piazza Gramsci, via Santa Maria, via Castronella, via Ugo Foscolo, via Tosca Fiesoli, ritorna in via Santo Stefano, passa da via Buozzi, via Tintori, via Masaccio e raggiunge il capolinea in via Don Gnocchi. Le fermate, nelle strade già transitate dai mezzi del trasporto pubblico, coincidono indicativamente con
quelle dell’Ataf, mentre nelle vie pedonalizzate o in quelle attualmente non fornite dal
servizio sono segnalate da opportuna cartellonistica.
NOTIZIE DALLE ASSOCIAZIONI A CURA DELLA CONSULTA
Ritorna l’Almanacco
Allegato a questo numero di DiSegno Comune anche per questo anno la Consulta
delle associazioni offre a tutti i cittadini
che intendono interessarsi di volontariato, sport e cultura uno strumento che li
potrà aiutare a meglio districarsi nelle
tante offerte che le associazioni del nostro territorio da anni propongono. Noi
pensiamo di aver fatto cosa gradita a tutti e l’interesse che tutti gli anni le associazioni ci dimostrano inviandoci con
molta dovizia di particolari e con sollecitudine l’elenco delle loro iniziative ci
rassicura su questo. Quest’anno poi ci
sembra ben fatto; bello come veste grafica e curato nei particolari. Per questo un
grazie al nostro grafico ed alla nostra mitica Carla che ha curato in tutti i particolari questo allegato e che da anni tiene i
rapporti con le associazioni. Allora non
ci rimane altro da fare: sfogliamo l’Almanacco delle associazioni. A proposito di queste, negli ultimi mesi, nuove
realtà si sono iscritte alla Consulta e dando loro il benvenuto le invito a mandarci
un articolo di presentazione delle loro attività più dettagliato che provvederemo
a pubblicare nella pagina Il Grappolo che
è la pagina di DiSegno Comune dedicata
al lavoro delle associazioni Buon lavoro
a tutti
Antonio Monticelli
vicepresidente Consulta
delle associazioni
[email protected]
Coop e dell’Auser e da gennaio saranno attivati una serie di servizi gratuiti aperti a
tutti, con orari e periodicità da stabilire, tra
cui consulenze curate da esperti e legali delle tre associazioni sui seguenti temi: problematiche legali, difesa dei consumatori,
previdenza, edilizia. Nella sede saranno inoltre disponibili materiali informativi sulle attività delle associazioni e sulle loro iniziative e saranno allestite una o più postazioni informatiche.
Per informazioni rivolgersi al signor Elio
Pattume che sarà il referente per la gestione della sede al numero telefonico 055
8951355.
L’Elefante che gioca
“Ascolta il tuo cuore.
Esso conosce tutte le cose.”
(Paulo Coelho)
L’Associazione L’Elefante che gioca è nata nell’ottobre scorso, con lo scopo di promuovere iniziative e organizzare momenti
dove ognuno di noi possa fermarsi per ascoltare se stesso, con la finalità di avvicinarsi di più al proprio benessere fisico e psicologico. Una parte importante dell’attività
dell’associazione è dedicata agli interventi di Psicomotricità Relazionale: Gruppi educativi base, un’occasione per tutti i bambini/e di sviluppare positivamente la propria personalità, la creatività e le capacità
comunicative; Gruppi educativi, quando ci
sono difficoltà specifiche di comportamento
(timidezza, iperattività, aggressività, emotività), di apprendimento, di linguaggio e
di relazione, l’attività può affiancare e integrare gli interventi socio-sanitari; Interventi individuali, quando le difficoltà di un
bambino hanno bisogno di essere ascoltate
e affrontate con attenzione.
Per gli adulti l’associazione organizza un
corso di training autogeno. L’esperienza si
svolge in piccolo gruppo ed è finalizzata
all’acquisizione e all’utilizzo della tecnica
di rilassamento. Per i più piccoli organizza
percorsi di Psicomotricità Relazionale,
un’occasione per tutti i bambini e le bambine di sviluppare positivamente la propria
personalità e di essere aiutati in momenti
di difficoltà.
Per informazioni e iscrizioni 329 8944664
Cinzia Lucarelli
Nuovo spazio sociale
X Congresso regionale
Dai primi di gennaio Capalle disporrà di
un nuovo spazio sociale gestito dallo Spi
- Cgil e dall’Auser. Infatti la Cooperativa
Nuova Habitat ha concesso in comodato
gratuito per usi sociali, alle due associazioni, un locale in piazza Togliatti, un ambiente luminoso e ampio posto in prossimità del verde pubblico e del parcheggio
di piazza Togliatti, facilmente accessibile e centrale rispetto al quartiere.
Lo Spi Cgil e l’Auser, insieme alla Sezione soci Coop, intendono gestirlo come uno spazio attrezzato a servizio dei
cittadini per varie iniziative, assemblee
di quartiere e di condominio, dibattiti,
conferenze e corsi specialistici, feste e
mostre, rispettando ovviamente i limiti
di orario e rumore dati dalla sua posizione, il pianterreno di un edificio condominiale inserito in un complesso residenziale abitato. Nella nuova sede saranno ospitate iniziative della Sezione soci
Il 19 novembre al PoliSpazio di San Donnino si è riunito il Movimento Cristiano
Lavoratori per il X Congresso regionale. Il
lavoro chiave essenziale è il tema attraverso il quale si è articolato l’incontro. Federico
Gorbi, eletto nuovo presidente regionale Mcl si è dichiarato deciso nel lavorare all’insegna di una continuità rispetto al passato,
ha posto l’unità tra province e il dialogo
nei confronti della Chiesa come due pilastri fondanti da cui partire. Inoltre ha preannunciato di puntare sulla formazione dei
giovani, futuro del movimento. Borri lasciando dopo quattro anni il suo incarico di
presidente regionale esorta nella sua relazione finale alla costruzione di un Movimento sempre più dinamico, capace di essere coscienza critica della società: “Dobbiamo stare attenti a ciò che avviene intorno presidiando il dibattito politico, con coraggio, senza cedere mai alla tentazione del
disimpegno. Il ruolo del Mcl deve essere,
anche di contrasto se necessario e non solo
di testimonianza, sempre nella consapevolezza che tale ruolo non si può soltanto rivendicare ma deve essere ricostruito con
l’azione concreta quotidiana”. Poi ha proseguito con delle considerazioni riguardanti
i servizi del Movimento: “I servizi sono
strumenti attraverso i quali ci si relaziona
con la società, e danno la possibilità di interagire con uomini, donne, anziani, giovani che sottopongono le richieste più diverse, alle quali si risponde con scienza e
coscienza trasferendo con la soluzione alle
domande il nostro patrimonio di valori. In
questo riusciamo a caratterizzarci: nel fare
dell’ascolto cristiano lo strumento di relazione con la gente. Molti sono i fattori che
hanno portato risultati positivi, ma il più
importante va individuato nella capacità di
tutta la struttura di far propri i bisogni della comunità di riferimento, trasformandoli
in risposte adeguate. Tutto ciò in una logica della creazione di sportelli tesa alla realizzazione di una serie di compiti, capace
di rispondere alla richiesta di flessibilità e
dinamismo proveniente dal mondo esterno”. Un congresso ricco di presenze sia di
autorità di spicco che di rappresentanti dei
circoli di Mcl di Campi Bisenzio: tra cui
Rolando Tozzi delegato circolo Mcl Casa
Temperani, Donato Pugi quale delegato circolo Mcl Don Renzo Paoli, Andrea Falsetti delegato del circolo Santo Stefano e Renato Tozzi.
Daniela Schipa
Bulli & Company
Bulli & Company è un progetto proposto
per le scuole elementari dalla Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio, grazie al contributo ideale di Massimo Giusti e Felicita
Festini Cromer. Nasce dall’esperienza maturata negli ultimi anni con attività teatrali
utilizzate nell’ambito di interventi educativi sui diritti umani e dei bambini. L’aver
notato evidenti cambiamenti comportamentali all’interno del gruppo classe, considerati sottoprodotto non direttamente ricercato delle attività dei volontari del Pronto Intervento Teatrale della Pubblica Assistenza, ha portato Massimo e Felicita alla
convinzione di elaborare una proposta mirata direttamente a certi aspetti della vita
scolastica. Così, grazie ai volontari e alla
loro creatività la Pubblica Assistenza di
Campi Bisenzio con il partneriato della
Asl di Campi, le scuole, i comuni e altre
associazioni del territorio, ha avuto l’opportunità di creare un progetto rivolto al
miglioramento delle dinamiche di gruppo
interne alla classe come l’esclusione e la
prepotenza. Tutto questo tramite un percorso articolato sulla conoscenza delle emozioni e dei comportamenti che adottiamo con gli altri, seguito da Massimo
Giusti ex obiettore di coscienza dell’Associazione, oggi laureto in psicologia e,
proposto all’interno di una attività di laboratorio teatrale opportunamente pensata e modificata con l’esperienza di Felicita Cromer Festini, dipendente della
Cooperativa Le Trecciaiole. Un momento di confronto che i bambini possono utilizzare per approfondire certi aspetti della propria vita relazionale ed osservare
come anche i propri compagni provano
delle emozioni come la felicità, l’invidia,
la rabbia, la vergogna, l’imbarazzo, la
paura e la gioia di stare insieme. Un’esperienza del volontariato per la città delle bambine e dei bambini, grazie al Cesvot e alle nostre istituzioni.
Nadia Conti
Gli scacchi a Campi
È nata per la prima volta a Campi Bisenzio un’associazione scacchistica denominata associazione scacchistica dilettantistica La Rocca di Campi Bisenzio,
costituita lo scorso 8 novembre, con sede
in piazza Matteucci, 11 presso il Circolo
Ricreativo Rinascita. Per contatti ed informazioni e-mail [email protected]
telefono 320 8992589. La sede rimane aperta a tutti dalle ore 21 nei giorni di lunedì e venerdì. L’associazione si propone
di divulgare, propagandare, diffondere e
praticare il gioco degli scacchi, attraverso corsi per ragazzi ed adulti e di offrire agli associati idonei ed efficienti servizi
relativi alle loro esigenze sportive, ricreative e culturali nel campo degli scacchi. Nell’anno 2006 l’associazione aderirà all’Arci ed alla Federazione Scacchistica Italiana e organizzerà corsi di avviamento agli scacchi e tornei.
Dante Mastrostefano
Un ricordo di Ilario Casamonti
L’associazionismo campigiano ha perso Ilario Casamonti. Se n’è andato improvvisamente giovedì 27 ottobre per una complicazione post operatoria. Ilario Casamonti, aveva 71 anni, era un “conservatore” della Misericordia e faceva parte del consiglio di
Casa Diletta al Palagio. A livello locale anni fa era stato fra i fondatori del patronato FnpCisl, aprendo l’ufficio di via dei Tintori, ed era Capo Lega della Fnp-Cisl, incarico che
ha ricoperto sino all’ultimo. Attivo nell’Mcl, frequentava la parrocchia del Sacro Cuore ma, soprattutto, Casamonti si è speso molto nel sociale: ci teneva a far conoscere
attraverso la stampa i servizi e le opportunità offerte dal sindacato ai lavoratori, ai
pensionati, alle famiglie (ad esempio nel periodo del 730, delle dichiarazioni Ici inviava puntualmente le sue comunicazioni). Era un uomo riservato e silenzioso ma un attento osservatore della realtà cittadina. E’ stato lo stesso don Bruno Verdiani durante il funerale a ricordare l’operosità di Casamonti: “Qui sono presenti le tre rappresentanze sindacali Cgil, Cisl, Uil; qui c’è la Misericordia di Campi Bisenzio. Quindi alcuni tra voi più di me potrebbero raccontarci tutto l’impegno di quest’uomo per il sociale, per le problematiche del lavoro, quanto servizio ha speso per tutte queste realtà.
Io però come parroco devo dirvi: tutto questo impegno nel sociale che voi conoscete di Ilario, era sorretto, era guidato, era illuminato, era spronato dalla fede, perché il
credente nel prossimo vede Dio”.
Maria Serena Quercioli
13
INFORMAZIONI E DATE DA RICORDARE
ICI Imposta comunale
sugli immobili saldo 2005
Il 20 dicembre scade il termine per il pagamento del saldo dell’Imposta Comunale sugli Immobili per l’anno 2005. Il
versamento deve essere eseguito utilizzando i normali bollettini di pagamento
sul c/c n. 42003848 intestato a Cerit spa A.T.I. Gestor-Cerit Ici Campi Bisenzio
via Baracca 134 50127 Firenze e può essere effettuato presso:
- lo sportello dell’ATI Gestor spa - Cerit
spa in via Pier Paolo Pasolini n. 28, aperto al pubblico il lunedì, martedì e mercoledì dalle ore 8.30 alle 13, il giovedì dalle ore 10.30 alle 13 e dalle 15.30 alle
18.15, il venerdì dalle ore 8.30 alle 14;
- gli uffici postali;
- tramite internet sul sito www.pagoclic.it
e www.gestorpay.it.
E’ possibile ricevere informazioni sulle
aliquote e detrazioni applicabili:
- presso il Servizio Entrate in piazza Dante n. 36, aperto al pubblico il lunedì e mercoledì dalle ore 8.30 alle 13, il giovedì
dalle ore 15.30 alle 18.15;
- lo sportello dell’ATI Gestor spa - Cerit
spa in via Pier Paolo Pasolini n. 28, aperto al pubblico come sopra indicato;
- consultando il sito internet www.comune.campi-bisenzio.fi.it sotto la voce servizi
- tasse e tributi.
Si ricorda inoltre che:
- entro 60 giorni vanno comunicate le variazioni della titolarità del diritto di proprietà o di diritti reali di godimento degli
immobili per i quali è dovuta l’imposta,
così come ogni variazione che incide sulla determinazione dell’imposta utilizzando la modulistica predisposta dal Comune di Campi Bisenzio e disponibile presso gli uffici sopra citati. In caso di dimenticanza è possibile presentare la comunicazione entro 90 giorni dalla scadenza utilizzando lo strumento del ravvedimento operoso, pagando la sanzione
ridotta di 19 euro per ogni unità immobiliare e per soggetto passivo;
- entro il 20 dicembre è possibile effettuare il ravvedimento operoso per coloro
che hanno dimenticato di pagare il saldo
dell’Ici dell’anno di imposta 2004, applicando la sanzione ridotta di 1/5 pari al 6
per cento (sanzione del 30 per cento art. 13
D.Lgs. n. 471/1997);
- entro il 19 gennaio 2006 è possibile effettuare il ravvedimento operoso per coloro che hanno dimenticato di pagare il
saldo dell’Ici dell’anno di imposta 2005,
applicando la sanzione ridotta di 1/8 pari
al 3,75 per cento (sanzione del 30 per cento art. 13 D.Lgs. n. 471/1997).
Tariffa di igiene ambientale
Si informano i cittadini che a seguito della approvazione delle tariffe anno 2005
per il servizio di smaltimento dei rifiuti
urbani, nel mese di gennaio 2006 verranno recapitate le fatture di conguaglio della tariffa di igiene ambientale emesse da
Quadrifoglio spa. Per informazioni e chiarimenti l’ufficio TIA è aperto al pubblico
nel nostro comune in piazza Matteotti
presso l’Ufficio Stampa e Pubbliche relazioni il mercoledì dalle ore 8.30 alle 13.
Si segnala inoltre che ogni utente può recarsi presso qualunque sportello TIA dei
Comuni che abbiano adottato la Tariffe e
che sono serviti da Quadrifoglio Spa e Safi Spa: attualmente sono attivi nei Comuni di Calenzano, Signa, Scandicci, Firenze, Fiesole, Greve in Chianti e San Casciano Val di Pesa. Per tutte le informazioni è attivo dal lunedì al venerdì dalle
ore 9 alle 16 il seguente numero verde 800
485822. Per tutti i cittadini che devono
comunicare variazioni, cessazioni o nuove
iscrizioni si ricorda che il termine è di 60
giorni e i moduli relativi sono disponibili
presso gli sportelli TIA sopra indicati, il sito internet della tariffa www.tariffa-tia.info
e possono essere consegnati direttamente
agli sportelli TIA o inviati al fax 055
7339205 o inviati per posta raccomandata
semplice al seguente indirizzo: Quadrifoglio Spa - Ufficio TIA - via Bibbiena 13 50142 Firenze.
disfatte per insufficienza di fondi restano
valide per i due anni successivi.
Per i cittadini che vogliono approfondire
l’argomento possono consultare la normativa di riferimento: la legge della Regione
Toscana n. 47 del 9 settembre 1991 e successive modifiche e il suo Regolamento di
attuazione approvato con Decreto del Presidente della Giunta regionale del 3 gennaio 2005 n. 11/R.
Aree edificabili
Contributi per l’abbattimento
delle barriere architettoniche
Scade il 31 dicembre il termine per presentare la richiesta di contributo per l’eliminazione delle barriere architettoniche
nelle civili abitazioni dove sono residenti
persone disabili.
Possono presentare domanda le persone disabili con menomazioni o limitazioni permanenti di carattere fisico, sensoriale o cognitivo che abbiano la residenza anagrafica negli edifici interessati dagli interventi di
eliminazione delle barriere architettoniche,
oppure che assumano la residenza anagrafica, entro tre mesi dal momento della comunicazione del Comune dell’ammissione al contributo, negli edifici interessati dagli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche.
Gli interventi possono consistere in opere
edilizie, acquisto e installazione di attrezzature e riguardare tutte le civili abitazioni
incluse le pertinenze e le parti condominiali.
La congruità degli interventi rispetto alle
finalità e alla tipologia della disabilità verrà
attestata da una commissione tecnica.
Le domande devono essere presentate, al
Comune di residenza o a quello dove si trova l’immobile, complete della documentazione prevista, entro il 31 dicembre di ciascun anno. Il Comune forma la graduatoria e la rende pubblica entro il 31 marzo di
ciascun anno.
Per informazioni rivolgersi al Settore Servizi alla Persona - Ufficio Servizi sociali e
Casa presso Villa Montalvo, via Limite n.
15. La modulistica è altresì scaricabile dal
sito web del Comune all’indirizzo www.comune.campi-bisenzio.fi.it. Le informazioni per la compilazione delle domande sono
fornite dall’Ufficio competente, previo appuntamento, che può essere prenotato anche
telefonicamente al numero 055 8959300.
L’erogazione del contributo è effettuata dal
Comune dopo l’esecuzione delle opere,
l’acquisto e l’installazione delle attrezzature, sulla base della documentazione attestante le spese sostenute mediante fatture
quietanzate e previa verifica della residenza anagrafica.
Le domande che non possono essere sod-
A partire dalla data di pubblicazione del
nuovo R.U.C. Regolamento Urbanistico
Comunale sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana, il 10 agosto scorso, decorrevano 60 giorni per presentare la Comunicazione di Variazione ICI per i terreni che
da agricoli sono divenuti edificabili. Infatti l’articolo 13bis del Regolamento comunale per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili prevede che devono essere comunicate tutte le variazioni che
danno origine ad una diversa determinazione dell’imposta.
Chi non ha provveduto alla comunicazione entro il termine previsto può comunque
presentare la Comunicazione di Variazione ICI entro 90 giorni dalla scadenza del
termine, cioè entro il 7 gennaio 2006, utilizzando lo strumento del ravvedimento operoso provvedendo al versamento della
sanzione ridotta di 1/8 pari a 19 euro per ogni unità immobiliare non dichiarata e alla
trasmissione del modulo di ravvedimento
operoso.
Si ricorda che tutta la modulistica è disponibile e può essere presentata sia presso gli
uffici del Servizio Entrate in piazza Dante
n. 36 sia presso gli uffici dell’Ati Gestor
Spa - Cerit Spa in via Pier Paolo Pasolini
(aperto al pubblico il lunedì, martedì e mercoledì dalle ore 8.30 alle ore 13, il giovedì
dalle ore 10.30 alle ore 13 e dalle ore 15.30
alle ore 18.15, il venerdì dalle ore 8.30 alle ore 14) dove è possibile effettuare anche
il pagamento del ravvedimento operoso, ed
è inoltre disponibile sul sito internet
www.comune.campi-bisenzio.fi.it
Per la determinazione del valore delle aree
occorre fare riferimento all’art. 5, comma 5
del D.Lgs. 504/1992 in base al quale “il valore è costituito da quello venale in comune commercio al 1° gennaio dell’anno di
imposizione, avendo riguardo alla zona territoriale di ubicazione, all’indice di edificabilità, alla destinazione d’uso consentita, agli oneri per eventuali lavori di adattamento del terreno necessari per la costruzione, ai prezzi medi rilevati sul mercato
della vendita di aree aventi analoghe caratteristiche”.
Prestito d’onore
La Regione Toscana, in attuazione della
deliberazione del Consiglio regionale n.
108 del 27 luglio 2004, mette a disposizione un fondo per l’erogazione di prestiti sociali d’onore a favore dei cittadini
e dei nuclei familiari che si trovino in situazione di grave e temporanea difficoltà
economica a seguito di eventi straordinari e contingenti. Tale aiuto, consiste nella
concessione di un prestito per un importo che verrà determinato in funzione delle necessità dei richiedenti e delle loro
capacità di rimborso, fino ad un importo
massimo di 5.000 euro, a tasso zero, da
restituire ratealmente entro un periodo
massimo di 60 mesi (5 anni).
Per poter ottenere il prestito d’onore, il
richiedente dovrà essere in possesso, alla
data di presentazione della domanda, di
determinati requisiti dei quali, per brevità,
riportiamo i principali:
• essere cittadino italiano o dell’Unione
Europea, cittadino extracomunitario in
possesso di carta di soggiorno o regolare
permesso di soggiorno ed esercitare attività di lavoro subordinata o autonoma;
• avere residenza anagrafica nel Comune
di Campi Bisenzio;
• avere compiuto i 18 anni di età;
• possedere un reddito ai fini ISEE, non
superiore a 17.000 euro e non inferiore a
2.500 euro calcolato in base all’ultima dichiarazione dei redditi;
• non godere di altre agevolazioni della
stessa natura erogate da soggetti pubblici
e/o privati, fatte salve le agevolazioni di
carattere fiscale;
• avere una situazione socio - economica
che consenta il rimborso del prestito e non
avere una situazione debitoria che evidenzi l’assoluta incapacità di rimborso
del prestito d’onore.
La domanda, corredata di tutta la documentazione dovrà essere compilata utilizzando l’apposito modulo di richiesta
indirizzata al Sindaco del Comune di
Campi Bisenzio. E’ possibile scaricare il
bando e la modulistica dal sito del Comune di Campi Bisenzio ( http://www.comune.campi-bisenzio.fi.it/comune/servizi/prestito_onore.htm).
Per informazioni rivolgersi al Settore
4°Servizi alla Persona via di Limite n. 15,
oppure telefonare al numero 055 8959300
(centralino di Villa Montalvo).
La presente iniziativa, promossa e coordinata dalla Regione Toscana, insieme ai
Comuni della Toscana, si avvale della collaborazione di Fidi Toscana Spa e della
Federazione delle Banche di Credito Cooperativo.
14
in biblioteca
La malattia“simulata”
di Andrea Bianchini*
Tutte le volte che mi capita di guardare la
cupola di Santa Maria del Fiore sono pervaso dallo stesso sentimento di ammirato
stupore che, lo ricordo ancora molto bene
nonostante i tantissimi anni trascorsi, si impadronì del mio animo di
bambino quando la vidi per
la prima volta. Allora, guardandola dai bastioni del forte Belvedere, mi era apparsa enorme e, tuttavia, leggera come un ricamo sullo
sfondo del cielo e delle colline di Fiesole, un qualcosa
di perfetto a cui niente di
quanto avevo avuto modo di
vedere fino ad allora, era
paragonabile. Credo che,
proprio in quel lontano giorno di primavera, sia nato in
me l’orgoglio di appartenere ad un popolo e ad una
città che era stata capace di
costruire una simile meraviglia, un sentire che non si
è spento con il passare delle stagioni e che
mi ha spinto e mi sprona tuttora all’amore
di tutto quello che ha a che fare con Firenze e, più in generale, con la Toscana.
Da grande, studiando la storia dell’arte italiana, ho appreso tante cognizioni su di essa e su Filippo Brunelleschi che la progettò
e costruì, ma tutte le conoscenze razionalmente acquisite non sono state in grado di
spegnere quel moto di incontrollato stupore che, ormai, continuerà ad accompagnarmi per il resto dei miei giorni. E che io non
sia il solo a cui la cupola fa questo effetto è
testimoniato da Curzio Malaparte che, in
Maledetti toscani, narra quanto gli avvenne al suo primo impatto con essa.
La storia che son sul punto di raccontare ha
appunto a che fare con la cupola e la sua
costruzione. Non voglio certo dilungarmi
sui particolari architettonici o sulle soluzioni tecniche adottate da Ser Filippo per
produrre il suo capolavoro. Narrerò invece
di come il Brunelleschi riuscì a liberarsi
della tutela di Lorenzo Ghiberti e a restare
il solo responsabile della costruzione.
I fiorentini quando decisero, nel 1296, di
erigere il loro Duomo, volevano che esso
fosse la cattedrale più grande esistente sulla terra. A ciò li spingeva l’orgoglio comunale e, non ultima, la rivalità con Siena e le
altre città toscane. La chiesa doveva essere
il simbolo della loro potenza economica oltre che politica e proclamare al mondo la
superiorità di una città che era in grado, oltre che di coniare, unica in tutto l’orbe cristiano, monete d’oro, di portate a termine
imprese per altri impossibili. Il progetto originario fu redatto, da Arnolfo di Cambio
che seguì la prima fase dei lavori e prevedeva una cupola all’incrocio fra la navata
e il transetto. Nel 1331 il comune affidò la
realizzazione dell’intera opera alla potentissima Arte della Lana che, dopo la morte
di Arnolfo, impose un ampliamento del progetto che fu anche completato con il campanile ancora oggi detto di Giotto dal nome
appunto di chi lo progettò.
Terminate, dopo la peste nera del 1348, le
navate ed il transetto, rimaneva irresoluto
il problema di come realizzare la cupola.
Data la tecnologia dell’epoca, non era una
questione di poco conto per una serie di aspetti. Infatti il tamburo, cioè la base su cui
si sarebbe dovuto iniziare a voltare la cupola, dal non indifferente diametro di base
di 43 metri, raggiungeva l’altezza di 60 metri e quindi le impalcature necessarie a sorreggere la struttura durante la sua costru-
zione necessitavano di
una quantità di legname
enorme; si trattava infatti di realizzare qualcosa
di molto simile a un palazzo di trenta piani e ciò
era, ovviamente, al di là
delle possibilità tecniche
dell’epoca. Non che, in
passato, non si fossero
realizzate cupole di dimensioni simili. Quella
del Pantheon che, a Roma, faceva bella mostra
di sé da quasi 1400 anni, aveva un diametro di base inferiore di
soli 90 centimetri ma, nel caso di Santa Maria del Fiore, a complicare ulteriormente le
cose c’era il fatto che l’aspetto esterno, per
problemi connessi con l’impostazione architettonica generale del duomo e per un
rapporto ottimale tra la lunghezza della navata e la larghezza del transetto cioè tra le
dimensioni massime della pianta del monumento e la sua altezza, doveva avere base ottagonale ed essere dunque costituita
da 8 vele a sesto acuto riquadrate da costoloni. Ne conseguiva che il vertice della
struttura interna doveva avere un’ogiva anch’essa acuta (cioè avere un raggio verticale maggiore rispetto a quello di base) e
dunque raggiungere un’altezza superiore
ai 100 metri e su di esso, a mo’ di concio
in chiave di volta, (ossia la struttura che
chiude tutta la costruzione) doveva essere
collocata una lanterna che bilanciasse le
spinte e le controspinte statiche di tutta la
struttura mantenendo in equilibrio perfetto forze centripete e centrifughe e consentendo alla cupola stessa di non crollare.
Dopo un paio di tentativi finiti in un insuccesso, vuoi per i problemi di costruzione
dell’impalcatura a cui accennavamo di sopra, vuoi perché la peste nera si era portata via il meglio delle maestranze, nell’anno
1418 fu indetto un concorso, simile in tutto e per tutto a quello del 1401 indetto per
la realizzazione delle porte del battistero e
vinto dal Ghiberti, per scegliere un progetto e, conseguentemente, un architetto che
fosse in grado di realizzare la volta.
Brunelleschi presentò una proposta che ne
prevedeva la costruzione senza fare uso
di centinatura e
quindi senza la necessità di innalzare
l’immane impalcatura su cui appoggiare la muratura fino alla posa della
chiave di volta. Era
una soluzione tanto
innovativa, ardita e
geniale che il progetto dovette sembrare ai Priori dell’Arte della Lana,
chiamati ad esaminarlo e che avrebbero dovuto farsi carico delle spese, poco
più di una utopia. La
costruzione di una
struttura autoportante in ogni sua fase di realizzazione era
una cosa che andava al di là di tutti gli accorgimenti tecnici utilizzati all’epoca, anzi,
sia detto per inciso, neppure oggi, nonostante cinque secoli e mezzo di studi, i nostri scienziati hanno completamente sviscerato come Ser Filippo abbia potuto venire a capo di un tale coacervo di problemi. Figuratevi dunque che effetto abbia fatto una simile proposta sulle menti di allora!
I priori ovviamente si divisero tra sostenitori e detrattori prima di giungere ad una
soluzione di compromesso sulla base della
quale il Brunelleschi si vide assegnata la
realizzazione della cupola ma dovette tollerare che gli fosse affiancato il Ghiberti a
garanzia di chi giudicava irrealizzabile il
metodo costruttivo del primo. Filippo però
PER COMUNICARE CON LA BIBLIOTECA
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non era uomo da tollerare tutele e dunque,
come narrerò tra poco, non impiegò molto
tempo nello sbarazzarsi dell’incomodo e,
aggiungiamo noi, inutile rivale.
Infatti, un bel giorno mentre la costruzione era iniziata da pochi mesi e la cupola,
partendo dalla sua base ottagonale, cominciava ad assumere la struttura emisferica,
un punto tra i più delicati dell’intera realizzazione, Brunelleschi mandò ad avvertire i committenti e le maestranze di essersi ammalato, (naturalmente si trattava di un
malanno totalmente inventato) e di non poter quindi sovrintendere ai lavori. Agli addetti al cantiere che avrebbero preferito sospenderli egli disse che la costruzione doveva proseguire e, ove sorgessero imprevisti o vi fossero problemi, essi si potevano rivolgere al Ghiberti che, aggiunse con sottile
malignità, era stato giudicato perfettamente in grado di sostituirlo nel gestire la costruzione e le difficoltà di un simile cantiere da chi aveva bandito il concorso ed assegnato l’incarico.
Non occorre essere stati presenti per immaginare quello che accadde al prolungarsi dell’assenza del nostro eroe. La non conoscenza delle tecniche innovative di costruzione fece sì che il Ghiberti si trovasse
presto a mal partito e con lui l’elevazione
della cupola che incorse anche in un rischio
di crollo. A questo punto la Signoria fece
pressione sui Priori dell’Arte della Lana
perché pregassero il Brunelleschi di riprendere il suo posto ed allontanassero definitivamente l’altro.
I lavori, durati “solo” diciotto anni, terminarono nel 1436 e la cattedrale con la sua
cupola, pur mancante della lanterna realizzata su disegno del Brunelleschi dopo la
sua morte, fu inaugurata da Papa Eugenio
IV il 25 marzo di quell’anno. Le testimonianze dell’epoca ci narrano che il Santo
Padre la chiamò “un miracolo di Ser Filippo simile per bellezza alle più eccelse opere dall’Altissimo”.
In biblioteca, oltre alla Architettura del Rinascimento di Peter Murray (Collocazione
PC 724.12 MUR) e alla Storia dell’architettura italiana – il Quattrocento (Collocazione PC 720.945 STO), si può trovare la
Storia dell’architettura del Rinascimento
di Leonardo Benevolo (Collocazione P
724.12 BEN) e due ottimi studi sul Brunelleschi il primo di Carlo Ludovico Ragghianti e l’altro di Cornelius V: Fabricy, entrambi collocati a P 720.92 BRU. Oltre a
questi volumi, che certo aiutano a capire la
genialità di Ser Filippo, consiglio ai miei
lettori di fare una passeggiata a Firenze e
buttare uno sguardo un po’ meno distratto
del solito alla cupola di Santa Maria del
Fiore che è certamente una delle cose di cui
l’umanità può andare fiera.
* Bibliotecario
BIBLIOTECA DI VILLA
MONTALVO
Biblioteca comunale Biblioteca
Gianni Rodari Archivio storico
Via di Limite 15 50013
Campi Bisenzio (FI)
Tel. 055 8959600
Fax 055 8959601
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Sito web:
http://www.comune.campi-bisenzio.fi.it/biblio/biblio.htm
Orario:
lunedì-venerdì 9-19
sabato 9-12.30
15
in biblioteca
IL TUNNEL DELLE STORIE
Lo spazio della
narrativa per ragazzi
“Ogni narrazione, con il suo inizio e la sua
fine, con la localizzazione di un tempo e di
un luogo, con una caratterizzazione e un’evoluzione dei personaggi, con sequenze di
eventi, conserva un filo, per quanto complicato, che rimane comprensibile, controllabile; ben diversa dalla vita vera, spesso più confusa e paradossale dei sogni. Incontrare storie, riempire di storie finte la
propria vita serve allora per trovare un punto di riferimento, anche un modello con cui
confrontarsi, su cui riflettere, utile anche
alla costruzione di sé. Tanto più se si pensa a bambini e ragazzi che di tale costruzione fanno il loro destino. Le storie nella
loro compiutezza diventano un aiuto non
sostituibile, veri e propri punti di riferimento, tali da imprimere, a volte, una particolare direzione alla vita intera”.
Per questo, di conseguenza al brano appena citato di Antonio Faeti, uno dei massimi esperti italiani di letteratura per l’infanzia, possiamo dire, ancora con lui, che le
storie sono “salvifiche”, salvano la vita!
Dalla seconda metà degli anni ’80 la letteratura per ragazzi ha avuto un progressivo
e inarrestabile sviluppo: si è passati in pratica da una produzione editoriale ferma ai
classici e poco altro, a tutta una nuova
schiera di scrittori e illustratori, capaci di
esprimere tematiche d’attualità e nuovi linguaggi più accattivanti e interessanti per le
nuove generazioni. Un’immagine visiva e
tangibile di questo fenomeno culturale si
può avere anche solo facendo capolino al
tunnel delle storie: un corridoio, delineato
da scaffalature in legno e metallo e sormontato da volte, in cui sono collocati i libri di narrativa della biblioteca per ragazzi
Gianni Rodari, attiva già dal 1986 nel suo
ardito proposito di acquisire, catalogare e
documentare tutte le edizioni per bambini
e ragazzi pubblicate in Italia e dal 2002 dislocata all’interno della biblioteca di Villa
Montalvo. Il corridoio circonda la sala riservata a ragazzi e adolescenti e consente
di raggiungere lo Spazio bambini senza attraversarla. È la zona più in ombra della
grande sala, ma quando si accendono le luci, appositamente dedicate, ecco che le copertine dei libri, scoppiettanti di colori e illustrazioni, ci invitano ad avanzare passo
dopo passo in un antro quasi magico dove
brani di storie, già visitate o solo immaginate, sembrano risuonare nella nostra mente con voci di ammalianti sirene. L’organizzazione di questo spazio è volta a favorire al massimo livello l’opportunità per il
giovane lettore di orientarsi e soddisfare al
meglio i suoi gusti letterari: nella parete di
sinistra del tunnel trovano posto romanzi e
racconti di scrittori di tutto il mondo ordi-
METTITI IN CIRCOLO!
I CIRCOLI DI STUDIO!
Sul territorio di Campi Bisenzio è in corso
un’iniziativa di Educazione degli Adulti finanziata dal Fondo Sociale Europeo: i circoli
di studio. Sono momenti di auto formazione proposti dai cittadini sui temi più vari.
Non sono corsi, ma gruppi di autoapprendimento. Per chi ha un tema che vuol approfondire, attraverso il confronto con altre persone e con il supporto di un esperto, il circolo di studio rappresenta una vera
e concreta opportunità. Ogni circolo è formato da 10/12 persone e la durata è di 24/30
ore. E’ prevista la presenza di un tutor di
supporto, di un esperto, per un massimo di
5 ore. La partecipazione è gratuita. La sede dove incontrarsi viene messa a disposizione dalle associazioni ed enti che aderiscono al progetto.
In particolare verranno attivati dei circoli
di studio sui seguenti temi proposti da alcuni cittadini:
Medicina olistica
Il rapporto con gli animali domestici
L’alimentazione nella prima infanzia
Linux e la programmazione
La gestione dei rifiuti: che fare?
nati secondo un criterio classificatorio
internazionale di origine americana che
mette al primo posto, guarda caso, gli
scrittori americani, poi quelli inglesi, i
tedeschi, i francesi e così via, in quella
di destra invece sono collocate le opere
di genere: giallo, horror, fantascienza e
fantasy, poesia e teatro, raccolte di racconti di più autori, umorismo, storie della natura e western. L’ordinamento all’interno di queste piccole sezioni ricalca quello più generale prima menzionato, cioè scrittori americani, inglesi…
Non resta altro, a questo punto, che invitare tutti: ragazzi, adolescenti, ma anche adulti curiosi e aperti verso questo
strabiliante universo narrativo, ad attraversare il tunnel delle storie.
Claudio Anasarchi
CENTRO
REGIONALE DI
SERVIZI
Se sei interessato a partecipare ad uno dei
seguenti circoli o vuoi proporre altri temi, o
vuoi avere informazioni puoi rivolgerti a:
Cooperativa Macramé, telefono e fax 055
8998129, [email protected] martedì e
giovedì 9.30/12.30
Punto Azzurro Pubblica Assistenza, telefono 055 891000, orario martedì 15/19 e giovedì 9/13
Ufficio Pubblica Istruzione Comune di Campi Bisenzio, telefono 055 8959300, [email protected] lunedi e
mercoledì 8.30/13 e giovedì 15.30/18.
Tra i servizi del Centro regionale di servizi per le biblioteche per ragazzi - attivo presso la biblioteca di Villa Montalvo grazie a una convenzione con la Regione Toscana - occupa uno spazio importante la documentazione di progetti significativi nel settore delle biblioteche per ragazzi, non solo di ambito toscano.
I progetti oggetto della documentazione riguardano le seguenti attività o settori di intervento delle biblioteche: promozione della lettura, formazione, documentazione, comunicazione, servizi.
Il servizio si basa sulla collaborazione
degli enti responsabili dei progetti, che
sono invitati a inviare una descrizione
dei progetti attivati e a inviare di informazioni, documenti e materiali in formato cartaceo o elettronico. Una documentazione è disponibile all’indirizzo Internet http://www.liberweb.it/biblio.htm.
LE PROPOSTE
DI LETTURA DI
DICEMBRE
Signore in giallo
Questo mese l’appuntamento per i nostri lettori è un appuntamento in giallo,
un giallo un po’ speciale perché la bibliografia è dedicata alle Signore in
giallo.
Donne, che nella letteratura si sono occupate del genere sia come autrici, sia
nelle vesti di personaggi, dando una
forte spinta allo sviluppo del genere.
Basti pensare alla scrittrice Agatha Christie, e al famoso personaggio femminile dei suoi romanzi: Miss Marple. Intrighi, suspense, delitti, paura e… buona lettura.
Opera Prima: romanzi d’esordio
di scrittori italiani
Ma come hanno cominciato? Quale romanzo ha segnato l’esordio letterario
di D’Annunzio, di Calvino, o dei più recenti Ammaniti, Camilleri e De Carlo?
Quale storia ha tinto le prime pagine
di narrativa dei nostri più noti romanzieri? La vetrina del Salotto librario, destinata al pubblico adulto della Biblioteca, espone le prime esperienze letterarie di scrittori italiani, dai classici ai
contemporanei. Chissà! Forse l’unica
opera non letta di un autore è proprio
la sua prima…
Il problema religioso nelle storie
per bambini e ragazzi
Percorsi di fede, persecuzioni religiose, ateismo, superstizione, conversione
religiosa, discriminazioni legate al credo religioso, giovani attratti dal fanatismo e dalle sette religiose, assetti sociali e momenti di vita quotidiana fortemente influenzati da differenti credi
religiosi.
Una selezione di testi narrativi che ci
permetterà di entrare in contatto con esperienze religiose e spirituali vissute,
spesso in prima persona, da bambini
e ragazzi di ogni angolo del mondo
che pensiamo possa essere lo stimolo
più adatto per indurre i giovani a riflessioni e approfondimenti, in un momento storico che ci vede tutti protagonisti di forzati scontri e/o integrazioni
culturali ed etniche a causa di forti flussi migratori provenienti da ogni latitudine; momenti in cui l’aspetto multiculturale che vanno via via assumendo le
nostre tecnologiche civiltà occidentali
finisce per coincidere con una pluralità
di fedi e ritualità religiose repentinamente messe a strettissimo contatto.
Le proposte di lettura
Le proposte di lettura della biblioteca
comprendono selezioni di pubblicazioni
presenti in biblioteca e disponibili per il
prestito e la consultazione.
Le relative bibliografie sono consultabili nel sito web della biblioteca alla
pagina:
<http://www.comune.campi-bisenzio.fi.it/biblio/biblio_biblio.php>.
Le bibliografie al volo sono direttamente
accessibili dalla home page.
Alcune proposte di lettura relative ai libri per ragazzi sono disponibili nella
sezione Temi del sito promosso dalla rivista LiBeR, alla pagina <http://www.liberweb.it/liera.htm>.
16
IL FORUM A VILLA MONTALVO
Agenda 21
Associazioni e enti pubblici hanno lavorato per individuare le prime azioni
per uno sviluppo sostenibile
Il progetto Agenda 21 dell’Area fiorentina
procede seguendo il calendario previsto.
Dopo il primo Forum plenario tenutosi mercoledì 19 ottobre, presso l’Istituto Tecnico
Industriale Leonardo da Vinci, giovedì 17
novembre si è tenuto, presso Villa Montalvo, il primo dei due forum previsti per l’Area 1 (di cui fanno parte i Comuni di Calenzano, Campi e Sesto Fiorentino). L’incontro ha visto la partecipazione di circa
50 persone, o “portatori d’interesse” nel linguaggio di Agenda 21, molte delle quali già
presenti agli incontri precedenti. Come nel
Forum plenario, anche in questa sede, i partecipanti sono stati divisi in tre gruppi: Emissioni, Mobilità e Rifiuti. All’interno di
ogni gruppo, sono state formulate quattro
proposte d’azione per due dei quattro obiettivi strategici individuati nel precedente Forum plenario per le tre aree tematiche.
E’ stata inoltre individuata una differenziazione tra azioni relative all’Area 1 e azioni
rivolte ai nove comuni dell’Area fiorentina. Le associazioni e gli enti pubblici - rappresentati in maniera importante da soggetti del territorio e dell’Amministrazione
di Campi Bisenzio - hanno costituito le categorie maggiormente presenti, buona anche
la presenza del mondo del lavoro, mentre
occorre ancora lavorare per coinvolgere di
più il mondo della scuola. Dal punto di vista dei temi trattati, il gruppo dei rifiuti, con
il 46 per cento dei partecipanti, è stato quello più numeroso, seguito dal gruppo mobilità (34 per cento dei partecipanti) ed emissioni (20 per cento dei partecipanti).
Le azioni individuate relativamente ai diversi obiettivi sono state suddivise tra azione particolarmente calate sul territorio
dell’Area 1 ed azioni che invece interessano l’intero territorio dell’Area Omogenea
e alla fine del progetto, andranno a far parte del Piano di Azione Locale, che costituisce l’obiettivo del processo di Agenda
21 in corso. Di seguito vengono riportate, in
forma sintetica, l’elenco delle azioni sud-
divise per obiettivo, distinte per area territoriale. Per chi desidera avere una visione
più completa dell’andamento del forum,
con maggiori dati, statistiche sulla partecipazione ed approfondimenti sulle azioni individuate, si ricorda che il report completo
è disponibile, in formato pdf, sul sito Web
dell’Agenda 21 dell’Area fiorentina
http://news.comune.fi.it/agenda21areafiorentina, a cui è possibile accedere anche attraverso il sito Web del Comune di Campi
Bisenzio (http://www.comune.campi-bisenzio.fi.it/comune/servizi/agenda21.htm).
Si ricorda che il prossimo appuntamento di
Agenda 21 sarà il secondo incontro tematico
d’area del Forum di Area 1 e si terrà a Villa Montalvo, il 15 dicembre 2005, alle ore
16.30. Un invito a tutti i cittadini a partecipare al progetto facendo pervenire le cartoline (che hanno trovato allegate allo scorso numero di DiSegno Comune) compilate
con le loro proposte nei punti di raccolta elencati nel numero di novembre, che sono
già attivi. Per chi preferisce inviare le cartoline “elettroniche” tramite internet è già attivo il servizio sul sito Web dell’Area fiorentina, all’indirizzo riportato sopra. C’è
tempo fino al 31 gennaio 2006!
Grazie a tutti per la collaborazione
Monia Monni
Assessore ai Lavori Pubblici,
Ambiente e Agenda 21
Promuovere ed adottare una campagna di
sensibilizzazione sul corretto utilizzo di
apparecchi elettronici domestici e telefoni cellulari e sulla problematica dell’inquinamento elettromagnetico;
Effettuare la gestione, da parte dell’ente
pubblico, della localizzazione delle fonti di
emissione con una maggiore trasparenza
sui dati;
Proporre un progetto pilota che coinvolga
i livelli di scuola inferiore sullo spegnimento del telefono cellulare durante le
ore scolastiche.
Riduzione dell’impatto
acustico sulla popolazione
derivante da fonti mobili e
fisse
Azioni per il territorio dell’Area 1
Adottare strategie per ridurre l’impatto da
rumore causato dal traffico veicolare e ferroviario nelle vie di grande comunicazione e
per tutte le altre opere pubbliche e private.
Azioni per il territorio dei 9 comuni
Effettuare controlli in area urbana per il
rispetto dei livelli acustici previsti dalla
legge sui veicoli circolanti pubblici e privati;
Incentivare l’utilizzazione e lo sviluppo di
veicoli a minor impatto acustico pubblici e
privati;
Attuare attività di informazione e sensibilizzazione finalizzate all’educazione ed
alla prevenzione.
GRUPPO MOBILTA’
GRUPPO EMISSIONI
Contenimento delle emissioni
elettromagnetiche
Azioni per il territorio dell’Area1
Interrare gli elettrodotti in prossimità dei
centri abitati ed in aree ad alta densità
abitativa;
Installare ripetitori a microcella (a bassa
potenza) in sostituzione e/o integrazione
di impianti esistenti e nuovi.
Azioni per il territorio dei 9 comuni
Rendere più efficiente
il trasporto pubblico
Azioni per il territorio dell’Area1
Potenziare della rete ferroviaria locale;
Incrementare le corsie preferenziali regolamentate e controllate.
Azioni per il territorio dei 9 comuni
Introdurre un biglietto unico intermodale
con incentivo all’uso per l’utilizzo combinato di mezzi diversi all’interno dell’area
fiorentina e pratese;
Creazione di un sistema integrato di informazione relativo a tutti i mezzi e le compagnie di trasporto pubblico dell’area fiorentina e pratese.
Migliorare l’accessibilità di
tutti alle aree urbane
Azioni per il territorio dell’Area 1
Creazione di nuove linee di trasporto trasversali per il collegamento tra aree urbane limitrofe esterne ed il centro di Firenze;
Attivare e completare indagini conoscitive approfondite sulla domanda di mobilità.
Azioni per il territorio dei 9 comuni
Eliminazione delle barriere architettoniche sui mezzi pubblici e lungo i percorsi
pedonali;
Predisposizione di navette ecologiche nei
centri storici dei comuni dell’area.
GRUPPO RIFIUTI
Incremento spinto della
raccolta differenziata
Azioni per il territorio dell’Area1
Attrezzare le aree condominiali (in particolare quelle di nuova costruzione) di
spazi appositi per il conferimento della
raccolta differenziata;
Incentivare la raccolta differenziata dell’organico agevolando l’uso della compostiera.
Azioni per il territorio dei 9 comuni
Fornire alle famiglie contenitori adeguati
per la raccolta differenziata affinché sia
possibile, il corretto conferimento nei
cassonetti isola ecologica;
Aumentare il numero di isole ecologiche
attrezzate;
Applicazione reale del passaggio da
tassa a tariffa per pagare il rifiuto effettivamente smaltito.
Riduzione dei rifiuti alla fonte
Azioni per il territorio dell’Area 1
Incentivare la distribuzione di prodotti
sfusi nei supermercati;
Realizzare punti di qualità per la distribuzione di acqua;
Ridurre i prodotti usa e getta nelle mense
scolastiche.
Azioni per il territorio dei 9 comuni
Incentivare l’utilizzazione di imballaggi
riutilizzabili / riciclabili / biodegradabili;
Realizzare accordi di programma per la
riduzione degli imballaggi nella filiera di
prodotto e consumo.
Un collaudo sul campo
Nello scorso numero di DiSegno Comune
abbiamo dedicato uno speciale alle grandi
opere realizzate sul territorio per la prevenzione del rischio idraulico. Nei giorni
scorsi, per il maltempo che ha interessato
la Piana fiorentina, si è reso necessario attivarne alcune per prevenire eventuali situazioni di pericolo. Questa operazione è
stata condotta dai tecnici del Consorzio di
bonifica dell’Area fiorentina, ai quali abbiamo chiesto un contributo sull’intervento. Il racconto spiega i meccanismi di funzionamento dei manufatti e il collegamento
tra le diverse opere che in questa situazione hanno funzionato perfettamente.
Alle ore 11 del giorno sabato 26 novembre
giungeva la segnalazione da parte della
Protezione Civile del Comune di Sesto Fiorentino circa la presenza di livelli anomali
nel colatore sinistro di acque basse in località Osmannoro in adiacenza alla zona Ingromarket. Il personale del Consorzio in reperibilità veniva quindi immediatamente attivato per verificare la situazione. Emergeva subito con chiarezza che i livelli di piena
nell’Arno avevano determinato l’innalzarsi
dei tiranti idrici anche nel basso corso del
Bisenzio determinando la chiusura delle paratoie sia dell’impianto del Fosso di Piano
(che serve tutta la zona dei colli Bassi di Signa oltre alle frazioni di San Piero a Ponti e
Gorinello in destra del Bisenzio nel Comune
di Campi Bisenzio) che dell’impianto della
Viaccia che serve circa 3000 ettari del sistema di acque basse in sinistra del Bisenzio. Il deflusso del fosso Reale era ancora
regolare. In tale situazione sono state attivate le idrovore sia dell’impianto di Piano
che dell’impianto della Viaccia che hanno
poi funzionato, pur a regime ridotto rispetto alla piena potenzialità degli impianti, fino
alle ore 10 del lunedì 28. Le paratoie si sono riaperte infatti solo il lunedì nella mattinata quando i livelli dell’Arno si sono finalmente abbassati e con essi i livelli della
parte terminale del Bisenzio. Non si sono
registrati invece problemi nella parte alta
del Bisenzio (bacino di Crucignano) in
quanto i livelli del Bisenzio sono sempre
stati relativamente contenuti e comunque
non tali da inibire lo scarico a gravità del
sistema di Crucignano che serve l’area industriale de I Gigli e zone limitrofe. Nel
complesso si stima che l’impianto della
Viaccia nelle 44 ore di funzionamento a potenzialità ridotta abbia sollevato circa
1.000.000 di metri cubi di acqua verso il Bisenzio mentre l’impianto idrovoro del Fosso di Piano ne avrebbe sollevati circa
250.000 metri cubi. I livelli dell’Arno sono
cresciuti fino alle 4 di domenica 27 mattina determinando anche la chiusura delle
nuove porte vinciane che regolano lo scarico del Fosso Reale. Nel complesso gli impianti consortili hanno dato la risposta attesa permettendo di mantenere sempre
sotto controllo i livelli della rete di acque
basse evitando anche le tipiche problematiche al sistema fognario che normalmente si verificano in tali condizioni. In loro assenza gli apporti meteorici caduti durante le 44 ore di mancato scarico naturale avrebbero superato di gran lunga la capacità di invaso dei canali.
Iacopo Manetti
Consorzio di bonifica Area fiorentina
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AGENDA
MERCATINO DI NATALE
Fino al 6 gennaio 2006 presso il circolo
Mcl Santa Maria, via Spartaco Lavagnini
26/a è aperto il Mercatino di Natale. L’iniziativa è organizzata dal gruppo C’è posto anche per te. Chi cerca un regalo originale per il prossimo Natale potrà scegliere tra lavori manuali, candele, oggetti di carta, capi all’uncinetto o a maglia
realizzati durante l’anno direttamente dal
gruppo e tra gli oggetti di artigiano del
Burkina Faso portati direttamente da don
Andrea Pucci dal suo recente viaggio in Africa: collane, dipinti, tovagliette ricamate, statuine, batik, centrini. Il mercatino è
aperto nei giorni festivi dalle ore 12 alle 13
e dalle 16 alle 19, nei giorni feriali dalle ore 16 alle 19.
LA SCATOLA MAGICA
A Villa Rucellai, fino al 22 gennaio, è allestita la personale di Marcello Bertini La
Scatola magica e il silenzio delle cose.
L’esposizione prevede la presenza di oltre
200 opere realizzate con diverse tecniche
(pastelli, disegni, tempere, affresco su cotto a calce e oli) e saranno divise in tre sezioni: il paesaggio, gli interni e la natura
in quiete. Circa 70 opere, sono dedicate
al territorio di Campi Bisenzio, ispirato
dalla Rocca Strozzi, dalle ville, dalle sue
chiese.
La mostra è organizzata dal Comune di
Campi Bisenzio con il patrocinio di: Ministero per i Beni Culturali, Regione Toscana - Presidenza del Consiglio, Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Fiorentino, Presidenza della Provincia
di Firenze Comune di Firenze - Assessorato alle Relazioni Internazionali. Orari
di apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 15.30 alle 19.30; sabato, domenica e
festivi dalle ore 10 alle 13 e dalle 15.30
alle 19.30 (domenica 25 dicembre chiuso).
ASSOCIAZIONE
INDUSTRIALI
Lunedì 12 dicembre alle ore 17.30 inaugurazione della nuova sede dell’Associazione Industriali della Provincia di Firenze a Campi Bisenzio. L’associazione si trasferisce infatti da piazza Fra Ristoro nei
nuovi locali di via del Paradiso 106/b. All’inaugurazione saranno presenti Paolo Filippo Farolfi, presidente del Comitato territoriale Area fiorentina nord, Sergio Ceccuzzi presidente Assindustria Toscana e
Confindustria Toscana, Vincenzo Bonelli
direttore Assindustria Toscana, Fiorella Alunni sindaco di Campi Bisenzio e rappresentanti delle aziende del territorio.
DANTE A CAMPI
L’Auser di Campi Bisenzio, il Circolo Sandro Pertini, il Laboratorio donne Auser, l’associazione Vivere Il Rosi, la sezione Soci
Coop di Campi Bisenzio, il Circolo Culturale La Rocca e il Circolo Rinascita di Campi Bisenzio hanno organizzato alcune serate di lettura della Divina Commedia per portare la poesia di Dante fra la gente.
Delle quattro performance promosse, due
hanno già avuto luogo nel mese di novembre e le prossime si terranno presso la saletta della sede Sezione soci Coop in viale
Buozzi - piazzale parcheggio Coop alle ore 21.15.
Martedì 13 dicembre
Superbia ed umiltà
Martedì 20 dicembre
Angeli e Demoni: Satana e Dio
Le letture saranno eseguite da Paolo Santangelo e Leonardo Fallerini.
AIDS A CHE PUNTO SIAMO
Mercoledì 28 dicembre la Parrocchia di
Santa Maria organizza, con il patrocinio
del Comune di Campi Bisenzio, alle ore
21.15 nei locali parrocchiali di via Spartaco Lavagnini 26/a un convegno su Aids
a che punto siamo. Relatori il professor
Piero Cioni, presidente medici cattolici
della Diocesi di Firenze e il professor
Francesco Leoncini, direttore del Reparto malattie infettive dell’ospedale di Careggi.
FESTA DI FINE ANNO
La Fondazione Spazio Reale propone al
PoliSpazio un capodanno all’insegna della musica con Jonathan Mensi e Emiliano
Geri di Radio Toscana Network. Grande
cena e poi baby dance, giochi e revival in
attesa del nuovo anno… e da mezzanotte
ballo con tutte le hit del momento. Per
prenotazioni Segreteria Spazio Reale, via
Trento 193 San Donnino telefono 055
899131 e-mail [email protected]
CONVEGNO
SULLA PALESTINA
Il 3 gennaio 2006 la Parrocchia di Santa
Maria promuove nei locali parrocchiali di
via Spartaco Lavagnini 26 un incontro con
Padre Ottaviano Giovannetti Commissario di Terra Santa sulla situazione in Palestina.
IMPARA L’ARTE E METTILA DA PARTE
CANTI GOSPEL
Mercoledì 21 dicembre alle ore 21 nella
Chiesa di Santa Maria a Campi concerto di
canti gospel del coro dell’associazione
Giorgio la Pira di Montemurlo.
CONCERTO DI NATALE
Lunedì 26 dicembre alle ore 17 nella sala
Antonino Caponnetto di Villa Montalvo,
Concerto di Natale, organizzato dall’associazione Chiesa cristiana del pieno evangelo. Info: 348 2828339.
MOSTRA DI TERRECOTTE
La Sala Nesti di Villa Montalvo ospita con
il patrocinio del Comune di Campi Bisenzio la Mostra di terrecotte artistiche di Alberto Bitossi scultore - artigiano di Montelupo Fiorentino. Inaugurazione della mostra venerdì 16 dicembre alle ore 16.30
mentre sabato 17 e domenica 18 dicembre
la mostra sarà visitabile dalle ore 9 alle
12.30 e dalle 15 alle 19.
CALZATURE
E ABBIGLIAMENTO UOMO DONNA E BAMBINO
C.C. I Gigli via San Quirico, 165 Campi Bisenzio
telefono/fax 055 8974445 - aperto dal lunedì al sabato
dalle ore 9 alle 22 e la prima domenica del mese
Incontri con l’Arte è il ciclo di visite guidate che l’associazione culturale Incontri organizza ogni anno. Si tratta di un percorso culturale attraverso le bellezze artistiche di
Firenze e dintorni ogni domenica mattina o sabato pomeriggio e inizierà domenica 22
gennaio e terminerà il 7 maggio.
Tra le visite previste a Firenze elenchiamo il Museo Antropologico, Palazzo Davanzati, Palazzo Pitti con la mostra Mythologica et Erotica, Museo del Bigello e Porte del
Battistero, Casa di Dante, Chiesa de’ Ricci e San Martino de’ Buonuomini, San Romolo e Museo Bandini (Fiesole) ed infine Palazzo Alberti a Prato. La visita finale sarà effettuata al Castello dei Sorci ad Anghiari e prevederà il viaggio in pullman, una breve
escursione con guida nel paese di Anghiari, il pranzo al Castello e la relativa visita. L’iniziativa oltre a costituire un momento culturale per gli utenti risulta essere un vero e
proprio strumento di aggregazione. Ogni anno le adesioni sono sempre più numerose
e tra i partecipanti vi sono persone di ogni età: gruppi di giovani accomunati dall’interesse per l’arte, persone anziane che si dilettano a ritrovare i tesori artistici nascosti
nei dintorni e perfino piccoli nuclei familiari. Quest’anno il ciclo inizierà con una lezione illustrativa sui luoghi che andremo a visitare, che si terrà il 19 gennaio alle ore 21 presso la Sala Antonino Caponnetto di Villa Montalvo. In tale occasione saranno comunicati definitivamente i gruppi che generalmente sono 4 (a, b, c, d) suddivisi in 2 gruppi
ogni domenica. Le iscrizioni sono aperte fino al 20 gennaio (esclusi il 23 e 30 dicembre
e il 6 gennaio), ogni venerdì dalle ore 21.30 alle ore 23 presso la sede dell’associazione Incontri in via Castronella, 140/A, telefono 055 892856.
Samanta Mus
Associazione Culturale Incontri
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UNA TERAPIA ANTICA PER DONARE SALUTE E BENESSERE
Dall’antico Egitto
ai giorni nostri
La pranopratica non agisce sul disturbo ma sulla persona nel suo insieme
rimettendo in funzione tutte le potenzialità dell’organismo
Il concetto di salute nella società del benessere si è sempre più identificato non solo come condizione di non malattia, ma di
complessivo benessere fisico e psichico. Aspetti da sempre centrali della medicina olistica che prende in considerazione l’organismo in quanto totalità e non solo come
un insieme di patologie o sintomi. Spesso
nell’esperienza quotidiana è più facile cercare cure e rimedi per il singolo “malanno”
che andare a ricercare ciò che ha perturbato l’equilibrio e la nostra salute generale. Il
miraggio della pillola magica che garantisce salute, efficienza e giovinezza fino a
100 anni si associa ai ritmi affannosi della
vita, agli appuntamenti che si accavallano,
al panino addentato tra un impegno e l’altro.
Ma il corpo nella sua totalità reclama attenzioni e premure. E così concetti come
terapie dolci, wellness, slow food hanno
sempre maggiore diffusione, simpatizzanti e sostenitori. La Regione Toscana, a gennaio, ha promosso una legge (la numero 2
del 3 gennaio 2005) per disciplinare tutte
le tecniche e pratiche naturali volte a favorire il raggiungimento, il miglioramento e la
conservazione del benessere globale della
persona. L’operatore in discipline del benessere e bio-naturali, sottolinea l’articolo
2, non prescrive farmaci, educa a stili di vita salubri, ad abitudini alimentari sane ed
alla maggiore consapevolezza dei propri
comportamenti. Tra le diverse metodiche
prese in esame c’è anche la pranopratica
(già pranoterapia) che è un mezzo per riportare l’organismo al suo giusto equilibrio
energetico. Per saperne di più abbiamo incontrato Cipriano Cammelli che ormai da
anni lavora nel settore a Campi Bisenzio:
“Già in alcuni documenti egizi, risalenti a
circa seimila anni fa, è già descritta questa
pratica. Si legge testualmente su un papiro
egizio: metti la tua mano su di lui per calmare il suo dolore e dì al dolore di andarsene. Anche la Bibbia riporta molti esempi
di guarigioni ottenute con l’imposizione
delle mani. Nell’antica India viene per la
prima volta concepito il prana, cioè il soffio vitale o energia cosmica che tutto pervade e sostiene. I Cinesi nel terzo millennio a.C. ipotizzarono l’esistenza di una energia vitale chiamata ch’i. Quando le due
forze yin e yang che compongono tale energia sono in equilibrio, il corpo gode di
buona salute. Da allora molta strada è stata fatta dall’uomo, ma questo metodo di riequilibrio energetico è rimasto praticamente immutato nella sua essenza. Basti pensare che fino a pochi decenni fa i pranopratici venivano chiamati quelli dalle mani
calde, un modo semplice e pratico per evidenziare una caratteristica che ha sempre
contraddistinto queste persone. Lungo tutto il corso della storia, vi sono stati scienziati
o studiosi che hanno sostenuto il concetto di
un’energia universale che pervade tutta la
natura. La prima testimonianza scritta risale ai pitagorici che, nel 500 a.C., descrissero questa energia come un corpo luminoso
capace di produrre effetti sull’organismo
umano, fra cui quello terapeutico. A tutt’oggi molti sono gli esperimenti eseguiti per
dimostrare, che dal nostro corpo, viene emanato un campo energetico. Note sono le
sperimentazioni effettuate su campioni di
acqua che dopo essere stata pranata cam-
In viaggio con
la Coop
30 dicembre/1 gennaio capodanno
in Tuscia alla scoperta degli Etruschi.
Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi alla sezione soci Coop di Campi Bisenzio (telefono 055 8964223) il lunedì ed il venerdì dalle ore 17 alle 19.
Avventura Trekking
15 gennaio Foresta dell’Aquerino
29 gennaio Valle dell’Oia
Per informazioni rivolgersi il mercoledì
e il venerdì, dalle ore 21.30 presso la
sede di piazza Matteucci 11 a Campi
Bisenzio, telefonare ai numeri 055
8960971, 339 5337379 o visitare il
sito all’indirizzo http://www.avventuratrekking.tk,
email [email protected]
Tour della Malaysia
bia composizione chimico-fisica. Altri studi sono stati fatti su sementi che, trattati da
pranopratici, hanno germogliato molto più
velocemente di campioni non trattati. Con
adeguate tecniche, si è cercato di evidenziare l’alone che descrive questo campo energetico, con altre di misurarne l’intensità
e la frequenza”. Proprio per informare su
questa tecnica la Regione Toscana ha promosso la Giornata regionale della donazione pranica che si è tenuta sabato 12 novembre in cui gli esperti hanno proposto,
nelle diverse province, delle prove gratuite.
A Campi Bisenzio l’iniziativa si è tenuta a
Villa Montalvo. “Grande è stato l’interesse
e numerose le richieste di informazioni,
prosegue Cipriano Cammelli, e sono stati
circa 15 i trattamenti effettuati. La pranopratica non agisce sul disturbo in partico-
lare, ma sulla persona nel suo insieme che,
riequilibrata dal punto di vista energetico, rimette in funzione tutte le potenzialità del
suo organismo, riuscendo così ad avere ragione dei vari disturbi che la possono affliggere. Questo approccio si riflette positivamente sulla persona che avverte tale riequilibrio come una piacevole sensazione di
tranquillità interiore, che tuttavia non è fine a se stessa, ma contribuisce in maniera
determinante a far sì che il nostro organismo sia posto nella condizione più favorevole ad affrontare le difficoltà che spesso
la vita ci pone davanti, siano esse di natura
fisica che psicologica”.
Chi fosse interessato a saperne di più può rivolgersi direttamente a Cipriano Cammelli telefono 055 8953432, e-mail [email protected]
La Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio organizza un soggiorno, dal 24
febbraio al 7 marzo 2006, in Malaysia. Oltre alla visita della capitale Kuala Lumpur sono previste numerose escursioni. Dalla modernissima cittadina di Putrajaia, alla città coloniale di
Malacca, al parco Taman Negara con
escursione guidata notturna nella jungla e inoltre la visita alle sorgenti calde
di Poring Hot Spring e al Parco Kinabalu. Quota individuale di partecipazione:1780 euro fino a 25 persone. Al
raggiungimento di 30 partecipanti la
quota diventerà 1750 euro a persona.
Supplemento singola 370 euro. I passeggeri devono essere in possesso di
passaporto individuale valido 6 mesi
dalla data di rientro. Iscrizioni aperte
dal 15 ottobre fino al 15 gennaio.
Per informazioni sul programma complessivo ed iscrizioni: contattare Andrea 340 0697781 o Giuliano 055
8952706.
BOCCIOFILA CAMPIGIANA
Il campionato 2005/06 della Bocciofila Campigiana comincia con ottimi risultati. Con la qualità dei nuovi innesti e
la crescita qualitativa dei restanti atleti,
si prevedeva un’annata sportiva ricca
di soddisfazione, ma non si potevano
immaginare risultati così importanti fin
dall’inizio del campionato. Gli atleti della Bocciofila Campigiana in poco più
di un mese hanno conquistato quattro
dei sette titoli in palio ai campionati provinciali di Firenze e quattro secondi posti, due terzi posti e un quarto posto.
Questo il tabellino dei risultati.
Specialità Coppia categoria B
1. Francesco Pitarresi, Francesco Fiume
2. Ciro Carenza, Salvatore Turco
Specialità Coppia categoria C
1. Stefano Zecchi, Leonardo Cati
2. Giorgio Sposato, Francesco Pomara
Specialità Terna categoria C
1. Francesco Pomara, Antonio Patrone,
Giorgio Sposato
2. Gionata Gaetano, Stefano Zecchi,
Leonardo Cati
Specialità Individuale categoria B
1. Francesco Pitarresi
3. Ivano Ricci
Specialità Individuale categoria C
1. Vincenzo Cuccia
4.Sergio Sommovigo
Specialità Individuale categoria D
2. Corrado Pompeo
Altri impegni molto più importanti ci attendono, come i campionati regionali e
i campionati italiani di società… ma se
il buon giorno si vede dal mattino questo è soltanto l’inizio di un’annata che si
preannuncia ricca di soddisfazione. Nel
frattempo Striscia la notizia ha già
provveduto a consegnare al nostro
presidente il Gongolo d’oro che è pur
sempre un bel premio da suddividere
con i consiglieri e tutti i soci della Bocciofila Campigiana.
Mario Di Lillo
Consigliere
PAGINA
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DELLO SPORT
Ventennale
dell’Atletica Campi
Ginnastica ritmica
a Campi Bisenzio
Grande impegno e passione premiano ancora una volta le ginnaste
della società Ariele
Bravissime! Le nostre ginnaste sono riuscite a conquistare un ottimo piazzamento
al Campionato regionale d’insieme Federazione Ginnastica d’Italia che si è tenuto
a Viareggio domenica 13 novembre ottenendo così la qualifica per la partecipazione ai Campionati Nazionali che si svolgeranno a Torino nei giorni 3 e 4 dicembre
2005. Solo le prime tre squadre classificate ottengono la qualifica per i Campionati
e le nostre ragazze sono salite sul podio con
un meritatissimo ed onorevole terzo posto.
Ecco la formazione della squadra: Alice Ariani (1991), Sara Domenicali (1992), Elisa Francone (1991), Giulia Mugelli (1992),
Isabella Purpura (1991). Un particolare ringraziamento all’allenatrice Costanza Umbri
coadiuvata da Serena Bellini e dalla coreografa Martina Francone che hanno reso possibile quest’ottimo risultato. Il loro impegno costante e professionale nel preparare
le allieve è stato determinante per consentire alle ginnaste di raggiungere la preparazione necessaria non solo per partecipare
a queste competizioni ma, come è logico
nel campo agonistico, anche e soprattutto
per cercare di raggiungere i primi posti nelle classifiche. Quest’anno abbiamo avuto
avvenimenti importanti, nell’ambito della
ginnastica ritmica; la nostra squadra nazionale ha vinto addirittura i Campionati Mondiali e già aveva ottenuto il secondo posto alle Olimpiadi del 2004 ! Un risultato veramente notevole considerando che siamo riusciti a superare la squadra russa che ha sempre sbaragliato gli avversari ottenendo i primi posti nelle classifiche mondiali degli anni passati ma quanti di noi hanno appreso
questa meravigliosa notizia e quanti di noi
hanno provato emozione e soddisfazione
nel vedere le nostre ginnaste occupare il posto più alto del podio. Non sono in grado,
per ora, di fare una statistica ma, a giudicare dallo spazio che è stato dato sul mezzo di
comunicazione più diretto e più diffuso nelle nostre case, la televisione, sono convinto che solo gli “addetti ai lavori” ovvero coloro che si trovano a diretto contatto con il
mondo della ginnastica ritmica hanno esultato e gioito per questa vittoria. Del resto
l’attenzione del mass media è rivolto mag-
giormente e prevalentemente verso sport
che più si prestano ad un coinvolgimento
di pubblico su larga scala; calcio, ovviamente al primo posto ma anche altre specialità come la pallavolo, il basket ed altri
ancora. La ginnastica ritmica, in effetti, non
è molto conosciuta, intendo dire nel vero
senso della parola; la maggior parte delle
persone che conosco la considerano come
una ginnastica leggera fatta apposta per il
gentil sesso con una componente, diciamo,
decorativa ottenuta con l’ausilio di nastri,
palle, cerchi che nel nostro immaginario
sono considerati più che altro elementi di
abbellimento anziché attrezzi veri e propri
con i quali cimentarsi. E’ comprensibile, io
stesso, fino a qualche anno fa, ero estraneo
a questo mondo ed avevo più o meno questa idea ma ora che ho avuto l’occasione di
conoscere da vicino questo sport vi garantisco che quel tipo d’idea è lontana dalla
realtà quanto è lontana la Terra dalla stella
Polare (diversi anni luce!).In realtà questa
disciplina richiede un impegno sia fisico
che mentale veramente notevole sotto molteplici aspetti. Non a caso, per cercare di
ottenere qualche risultato, è necessario iniziare la disciplina da bambini - quattro o
cinque anni - e dedicare all’allenamento tutto il tempo libero che si ha a disposizione il
che vuol dire allenarsi tutti i giorni per almeno tre ore qualche volta anche durante
il sabato o la domenica per partecipare a
gare ed incontri con altre squadre. Per riuscire ad eseguire correttamente un esercizio è necessario avere particolari doti che
vanno da una speciale preparazione fisica
alla capacità di concentrazione e coordinazione dei movimenti per eseguire complicatissime figure atletiche che non hanno
niente da invidiare agli atleti circensi che
praticano il contorsionismo come pure la
capacità di manipolare con disinvoltura da
giocoliere gli attrezzi della specialità ovvero palla, cerchio, nastro e clavette. Queste poche righe non sono certo sufficienti
per descrivere in maniera completa cosa significa praticare questo sport e quali sacrifici è necessario affrontare per ottenere buoni risultati. Spero, in ogni caso, d’avere altre occasioni per approfondire l’argomento,
per adesso posso solo raccomandare ai nostri lettori di partecipare numerosi al prossimo “saggio” che si terrà il 18 dicembre
nella palestra dell’Auditorium Gianni Rodari, una buona occasione per conoscere un
po’ più da vicino questo bellissimo sport.
Nello splendido scenario del PoliSpazio di
San Donnino, si sono tenuti sabato 26 novembre scorso, i festeggiamenti per il ventennale della fondazione della Associazione Sportiva Atletica Campi e la annuale festa sociale con le premiazioni per la stagione agonistica appena conclusasi. Alla
manifestazione hanno partecipato numerosi ospiti tra cui il presidente regionale della Fidal Marcello Bindi, l’assessore alle
Politiche educative del Comune di Campi
Bisenzio Francesco Lotti, i presidenti della Toscana Atletica Maschile e Femminile
e il dottor Sartorio, amministratore delegato di Universo Sport, sponsor ufficiale della associazione.
E’ stato il vice presidente dell’associazione,
Riccardo Bicchi, a introdurre la serata con
il saluto a tutti i partecipanti e con un bilancio degli ultimi due anni di attività che,
tra l’altro, hanno visto nel 2004, l’Atletica
Campi laurearsi Società Campione d’Italia
Uisp. Dopo un breve cenno alla storia della società, nata inizialmente nel 1985 come Podistica Sanmartinese, Bicchi si è soffermato sulla notevole importanza di avere,
grazie al Comune di Campi Bisenzio, un
proprio impianto per l’atletica, quello stadio Zatopek che ha dato recentemente un
grande impulso a questa meravigliosa disciplina. Ed infatti i risultati sono stati poi
sempre di grande prestigio, perché anche
nel 2005 l’Atletica Campi si è confermata
tra le prime 10 società della Toscana, classificandosi con un terzo posto per il settore femminile e un sesto posto per quello
maschile. Anche le premiazioni effettuate
nel corso della serata hanno dimostrato i
grandi risultati di partecipazione: sono stati infatti premiati 163 ragazzi, di cui ben
33 per titoli individuali e di società Uisp e
Fidal. E’ stato quindi sottolineato inoltre
l’impegno del presidente Borborini, del
consiglio e dei collaboratori tecnici che con
il proprio contributo consentono di svolgere al meglio l’attività sportiva e organizzativa.
Per concludere la serata infine ben 360 persone, fra atleti, personalità e genitori hanno
potuto gustare la buonissima cena servita
nel ristorante del PoliSpazio. L’Atletica
Campi ha dato quindi appuntamento ai propri sostenitori ed in genere a tutti gli sportivi allo stadio Zatopek il giorno 15 gennaio 2006, quando si svolgerà la gara podistica Trofeo Martiri di Valibona, consueto appuntamento che vede ogni anno la partecipazione di circa mille podisti da tutta la
regione.
Salvatore Gaziano
Marco A. Ferrari
L’Associazione Academyc Center SI PRESENTA
Dai primi giorni di ottobre del 2005 la Palestra Academyc Center si è trasferita nei
nuovi locali in via dei Confini 147 a Capalle.
Questo spostamento ha coinciso con una
sostanziale variazione nell’offerta di servizi al pubblico che, pur mantenendo l’alto
standard qualitativo, si sono ampliati sia come orari che come proposte. Questo ora risulta possibile in quanto la struttura che è
composta da 3 ampie sale corsi, una sala
attrezzi ulteriormente potenziata, una piscina per acquafit e corsi di nuoto per bambini con accessori adeguati (spogliatoi
ecc.) ma anche un piccolo ma efficiente bar
interno ed una estetica ci consente di proseguire nel nostro obbiettivo di offrire benessere globale e aggregazione.
Questi obiettivi vengono perseguiti anche
nella programmazione operativa; infatti in
sala attrezzi abbiamo cominciato ad offrire
programmi specifici per le varie esigenze:
dal fitness al dimagrimento, dalla tonificazione a programmi allenanti personalizzati, dal potenziamento post-riabilitativo alle
preparazioni atletiche per i vari sport, anche in personal training. Nelle sale corsi
abbiamo creato percorsi diversi per coloro che amano la “ginnastica” tradizionale,
per coloro che apprezzano il lavoro esclusivamente di tonificazione (total body e
Pump), quello aerobico ad impegno coreografico (aeroclassic e step) e quello definito “body & mind” in cui la componente di
percezione e riappropriazione del corpo è
importante come la giusta esecuzione degli
esercizi che ne determinano il risultato (Yoga, Pilates e Feldenkrais). Lo spinning da
noi inserito, per primi a Campi Bisenzio, nel
’98 come attività allenante continua ad essere uno dei nostri punti di forza e diverte
amanti della biciclette e non. Ma i veri fiori
all’occhiello della nostra attività sono stati
e continuano ad essere le attività che oltre
a dare benessere fisico forniscono aggregazione e divertimento agli adulti, ai bimbi e
a maggior ragione agli Over ’60.
Infatti i corsi di ginnastica per questi ultimi
diventano un momento di ritrovo oltre che di
cura del corpo grazie alle indicazioni di istruttori altamente qualificati. Stessa cosa
si può dire per i corsi di danza e ballo (modern jazz, caraibiche, danza egiziana, funky,
hip hop e boogie woogie) che forniscono
oltre al movimento un momento gradevole
in compagnia e la possibilità ad adulti e a
bimbi (con modalità diverse e a vari livelli)
per imparare di giocare con la musica tra
loro. Le arti marziali (karate e capoeira) vengono portare avanti nella loro accezione originaria di disciplina per la mente e per il
corpo e non nell’ottica violenta in cui vengono distorte comunemente. Infatti chi conosce ciò che può provocare ne controlla e
ne evita le conseguenze. Infine la cosa che
ci gratifica in maniera marcatissima è questo impegno a migliorare, questa cura alle
“persone” (questo sono per noi coloro che
frequentano i nostri corsi, non clienti solamente) viene recepita ed apprezzata da tutti coloro che si avvicinano a noi e che difficilmente ci abbandonano. Speriamo quindi
di poter offrire ancora e ad ancora più persone i nostri servizi e la nostra professionalità.
Lo staff Academyc Center
20
pagina utile
[email protected]
Informazione consulenza La società Farmapiana, nell’ambito del progetto la farmacia quale centro per
la salute ed il benessere, ha raggiunto un accordo con la Società della salute per realizzare insieme nell’anno 2006 campagne di prevenzione e di informazione, screening gratuiti ai cittadini e servizi innovativi e più vicini al cittadino nelle farmacie e negli studi medici. Con l’occasione del Natale saremo a disposizione per consulenze
gratuite su prodotti naturali e dermocosmesi; inoltre abbiamo allestito un settore delle farmacia con dei regali utili per la tua salute e in particolare prodotti di naturale, tisaniere, prodotti per la cura del viso corpo, prodotti e giochi per il tuo bambino.
Servizi gratuiti Si ricorda a tutti i clienti che nelle farmacie Farmapiana, tramite prenotazione, può essere effettuato il test gratuito del capello e della pelle. Nella farmacia di Settimello viene effettuato l’autotest del sangue ed urine.
Orari di apertura Si ricorda inoltre a tutti i cittadini che la Farmacia comunale centrale rimane aperta al pubblico 24 ore su 24 dal
lunedì al sabato (eccetto un sabato su 4). Tutte le domeniche di dicembre e il giorno 8 rimarrà aperta la farmacia de I Gigli.
Promozioni e sconti Per tutto il mese di dicembre le farmacie Farmapiana effettueranno sconti del 20 per cento sui giochi per bambino. Si ricorda infine che la società continua la politica di contenimento dei prezzi intrapresa nel 2005 che consente ad oggi di proporre in tutte le farmacie Farmapiana il latte per l’infanzia al prezzo più conveniente, una lista di farmaci di automedicazione scontati e si consiglia sempre il farmaco equivalente con il minor costo. Farmapiana adotta il listino dei farmaci a sconto in tutte le farmacie della società: Farmacia di San Donnino, Farmacia di Capalle, Farmacia Centrale, Farmacia de I Gigli, Farmacia di Settimello.
Paolo Lepri
Guardia farmaceutica
Opportunità per le aziende
Turno diurno pomeridiano (dalle ore
13 alle 16 dal lunedì al sabato)
E’ assicurato dalla Farmacia comunale
centrale. I sabato pomeriggio in cui la farmacia è chiusa per riposo dopo il turno
domenicale l’apertura pomeridiana del
sabato è assicurata dalla Farmacia San
Martino.
Turno notturno settimanale (con inizio
dalle ore 20 del lunedì e termine alle 9
della domenica)
E’ assicurato dalla Farmacia comunale
centrale che effettua comunque anche la
normale apertura diurna (ore 9-20) e notturna nelle eventuali festività infrasettimanali, riconosciute agli effetti civili o
religiosi.
Il turno domenicale diurno e notturno
(con inizio dalle ore 9 della domenica fino alle 9 del lunedì seguente).
E’ assicurato a rotazione dalle diverse farmacie del territorio. La farmacia di turno domenicale chiude per l’intera giornata del sabato successivo. Il sabato, oltre alla farmacia che fa il turno domenicale, è garantita l’apertura a rotazione di
una o più farmacie in appoggio.
Turni di guardia:
domenica 11 dicembre Farmacia San
Martino, via Magenta 30; sabato 17 Farmacia dr. E. Rossi, via Santo Stefano 2 e
Farmacia comunale centrale, via Botticelli 50; domenica 18 dicembre Farmacia dr. E. Rossi, via Santo Stefano 2; sabato 24 Farmacia Giglioli, via Buozzi
38, Farmacia San Martino, via Magenta
30 e Farmacia comunale centrale, via
Botticelli 50; domenica 25 Farmacia Giglioli, via Buozzi 38; lunedì 26 Farmacia comunale centrale, via Botticelli 50;
sabato 31 dicembre Farmacia comunale centrale, via Botticelli 50 e Farmacia
dr. E. Rossi, via Santo Stefano 2.
La Fondazione Spazio Reale organizza voucher formativi. I voucher sono buoni che
vengono assegnati dalla Provincia di Firenze alle persone residenti sul territorio,
che ne hanno fatto richiesta, per la frequenza
di corsi di formazione professionale.
Si tratta di corsi rivolti a lavoratori e lavoratrici, la cui azienda deve dare un piccolo
contributo, con qualsiasi contratto finanziati attraverso il sistema dei voucher. La
Fondazione propone inoltre alcuni percorsi di formazione continua rivolti alle aziende (voucher aziendali):
• Corso di cinese per il commercio (39 ore)
• Visual merchandising e vetrinistica in lingua cinese (39 ore)
• Disciplina fiscale per enti non commerciali e onlus (16 ore)
• Corso base di commercio estero (32 ore)
• Inglese commerciale (30 ore)
• Informazione e formazione ai sensi del D.
Lgs. 626/94 (16 ore)
• Marketing strategico e marketing operativo
(16 ore)
• Customer satisfaction (24 ore)
• Corso di informatica ed office base (30 ore)
• Corso di informatica ed office avanzato
(56 ore)
Info: Fondazione Spazio Reale via di Bozzale angolo via Trento 50010 San Donnino - Campi Bisenzio, telefono 055 899131,
055 8991342, e-mail [email protected]
Guardia medica pediatrica
Presso la Pubblica Assistenza è attivo
un servizio di guardia medica pediatrica
con i seguenti orari: sabato, domenica e
festivi dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 16
alle 19.
Dall’ufficio Europa
L’ufficio Europa del Comune di Campi Bisenzio ci ha segnalato il seguente provvedimento legislativo che prevede incentivi
per privati e imprese.
Bando per l’incentivazione della
produzione dell’energia elettrica
mediante conversione fotovoltaica
della fonte solare
Con D.M. del 28 luglio 2005 vengono enunciati i criteri per l’incentivazione della
produzione di energia elettrica mediante
conversione fotovoltaica della fonte solare. Gli incentivi, i cui beneficiari sono le
persone fisiche e giuridiche, i soggetti pubblici ed i condomini di edifici, sono concessi in conto energia, ovvero verrà remunerata l’energia elettrica prodotta attraver-
so la tecnologia fotovoltaica. Essi vanno da
0,45 a 0,50 euro per ogni KWh.
Gli impianti interessati sono quelli di potenza tra 1 e 1000 kW entrati in esercizio
dopo il 30 settembre 2005.
La domanda, da compilare sull’apposito
modulo allegato alla delibera n. 188 del
2005 dell’Autorità Energia Elettrica e del
Gas (AEEG),deve essere inoltrata entro il 31
dicembre 2005 alla società gestore della re-
te di trasmissione Spa al seguente indirizzo: Gestore Rete di Trasmissione Nazionale (GRTN), viale Maresciallo Pilsudski 92, 00197 Roma.
Ulteriori informazioni possono essere reperite sul sito del gestore: www.grtn.it alla voce “fotovoltaico”, dove sono disponibili lo schema di domanda di ammissione, i chiarimenti del GRTN e la normativa di riferimento (il decreto del 28
luglio e la delibera n. 188/05 dell’Autorità
Energia elettrica e del Gas).
L’Ufficio Europa ha sede a Campi Bisenzio in via Pier Paolo Pasolini,18.
Per informazioni rivolgersi a Barbara Santicioli, telefono 055 8959236 - fax 055
8959229, che riceve su appuntamento il
mercoledì mattina dalle ore 9.30 alle ore
13.30.
Web:www.comune.campi-bisenzio.fi.it
E-mail:[email protected]
Tutti in pista
La scuola Club Fascination organizza
presso la palestra Verga di piazza Costituzione a San Donnino, corsi di ballo (liscio unificato, ballo da sala, danze standard, latino americano), con i maestri G.
Franco Rumori e Adriana Secchi, tutti i
giovedì dalle ore 21 alle 23.30.
Info: 055 8954307, 368 3721360.