Djokovic è troppo forte, la Pennetta è cotta
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Djokovic è troppo forte, la Pennetta è cotta
LUNEDÌ 3 NOVEMBRE 2014 LA GAZZETTA DELLO SPORT 47 TUTTENOTIZIE & RISULTATI italia: 51565055545555 TENNIS L’EPILOGO SUL VELOCE INDOOR DI PARIGI E SOFIA Djokovic è troppo forte, la Pennetta è cotta Novak domina Raonic, bissa Bercy 2013 e consolida il n.1. Flavia cede alla distanza con la Petkovic nel Masters B l’allievo di Piatti e Ljubicic che comunque festeggia il primato di più giovane fra i «top ten». «Proprio in finale, quando ne avevo più bisogno, ho giocato il miglior match della settimana, trovando tante volte la risposta. Ora vedo meglio la battaglia per il numero 1, prima dell’ultimo torneo dell’anno, al Masters. Di sicuro questo è uno dei momenti più felici della mia vita», commenta il serbo, neo marito e papà, oltre che campione che, senza cedere un set nella settimana, conferma il titolo di 12 mesi fa a Parigi, firma il Masters 1000 numero 20 e diventa il 23° della storia a firmare 600 partite Atp. VINCENZO MARTUCCI VinceMartucci Vincono, ancora, le donne. Fatte le debite proporzioni di blasone fra l’ultimo Masters 1000 della stagione a ParigiBercy (coi più forti del mondo) e il Masters B di Sofia (con le seconde 8 meglio classificate, che hanno vinto un torneo International), regalano più spettacolo e pathos Andrea Petkovic e Flavia Pennetta nella loro finale, rispetto a quella di Novak Djokovic e Milos Raonic. A dispetto degli ingredienti, tutti giusti e stuzzicanti di entrambe le sfide. Perché il più giovane dei protagonisti, il 23enne bombardiere di bandiera canadese manca all’appello, dopo i colpacci contro Federer e Berdych. Mentre la picchiatrice bosniaca naturalizzata tedesca e la brindisina — che comunque chiuderà oggi l’anno come prima italiana nella classifica mondiale, scavalcando Sara Errani al numero 13 —, si esprimono per due ore e 10 minuti secondo le proprie caratteristiche. La differenza la fanno la superficie veloce indoor e i 27 anni contro 32, delle protagoniste, tut- Novak Djokovic, 27 anni, saluta casa con dedica al neonato Stefan, Flavia Pennetta, 32, affranta dopo la sfortunata lotta con Petkovic AP t’e due reduci quest’anno da infortunio (spalla e schiena per la tedesca, polso operato per l’italiana, promossa a Sofia da una wild card). Perché, dopo tanta corsa e tanta attenzione per attenuare la potenza dell’avversaria, Flavia cede proprio di gambe. Come dice il calo dal 2-0 al 2-2 del terzo set, e quindi la volée di rovescio che sbaglia a rete sul 3-3. Come il doppio fallo decisivo, quasi liberatorio sotto gli IPPICA occhi dei genitori: «Adesso vacanza, volo via, non dico dove». Mentre la Petkovic sabato e domenica gioca la finale di Fed Cup a Praga contro le ceche. Forma A Parigi, Raonic vince fino al via dell’ultimo match, qualificando il primo canadese di sempre al Masters coi primi 8 del mondo da domenica al 16 novembre alla O2Arena di Londra. Poi però, PALLANUOTO UN CAMPIONE VERO EURO CUP Roma: il Priore si scatena e vola 2 km a oltre 60 orari! LUIGI MIGLIACCIO Se quello dei 2000 metri del Premio Roma doveva essere l’esame di laurea per Priore Philip, non c’è alcun dubbio che sia stato superato a pieni voti, anzi, a piena velocità. Il portacolori della scuderia Ste.Ma. ha infatti completato i 2000 metri di Capannelle in 1’58”47, a 60,77 km/h, (FOTO GRASSO) conquistando l’11ª vittoria in 13 uscite al nuovo record della corsa (che apparteneva al tedesco Feuerblitz) e a pochi decimi da quello assoluto di Falbrav (Presidente Repubblica 2002). «C’era attesa e incertezza per la distanza - ha commento il suo fantino Dario Vargiu - ma a starci sopra l’impressione è stata che potesse fare ancora di più. Quando corre sul miglio gradisce un’andatura sostenuta e questo si è rivelato il suo schema ideale anche su una distanza maggiore. Non c’è stato gioco di squadra con Cleo Fan. Ognuno doveva giocarsi le proprie chanche e così quando in dirittura ho mosso le mani, Priore Philip, si è andato a cercare da solo lo spazio per sprintare ed è stato un crescendo esaltante». Lo «score» recita 6 lunghezze sul secondo, Cleo Fan, ma l’impressione visiva è stata forse maggiore. Solo terzo lo spauracchio straniero Dartagnan D’Azur. Ora, accantonate probabilmente le sirene asiatiche per un ingaggio a Hong Kong, Priore Philip, allevato dallo scomparso Loreto Luciani, che assieme al figlio Stefano gli ha dato il nome del protagonista di un libro di Ken Follett, si godrà qualche mese di riposo per poi preparare un 2015 in cui sarà probabilmente chiamato a confrontarsi in ambito europeo. Pr. Ribot - (gr. 2) - m 1600: 1 Porsenna (D. Vargiu); 2 Kramulkie; 3 Dancing Sands; 4 Kaspersky; Tot.: 13,16; 2,91, 2,19, 1,62 (138,20) Tris: 236,39. Pr. Roma - (gr. 1) - m 2000: 1 Priore Philip (D. Vargiu); 2 Cleo Fan; 3 Dartagnan d’Azur; 4 Refuse to Bobbin; Tot.: 2,55; 1,27, 1,44, 1,37 (10,72) Tris: 18,73. OGGI QUINTÉ A TARANTO Scegliamo Pulcinella Jet (16), Monsieur Gar (8), N aval Vessel (14), Prima del Sile (5), Platino Jet (12) e Puma di Girifalco (15). SI CORRE ANCHE Trotto: Palermo (14.40) e Albenga (16.05). BREEDERS Nel Classic successo di Bayern (M. Garcia), nel Mile del francese Karakontie (S. Pasquier) DRIVER E ALLENATORE NELLE PROVE DEL GP ANACT Bellei-Ehlert: doppietta napoletana (l.migl.) Doppiette di Enrico Bellei guidatore e di Holger Ehlert da trainer nelle due sessioni del GP Anact disputatesi a Napoli. Il top driver toscano ha prima condotto al successo Talish As (da Daguet Rapide) nella prova riservata alle femmine con un tattico percorso di testa e poi ha concesso il bis con Tommy Dei Ronchi al termine di una corsa molto manovrata nella quale il figlio di Exploit Caf, partito molto piano, ha via via risalito la china per resistere poi nel finale a Tedo Fks. In mattinata assegnati i numeri del G.P. Delle Nazioni che si correrà sempre ad Agnano domenica prossima. Il Varennino Napoleon Bar ha pescato un 4 che lo pone di diritto nel ruolo di favorito. in finale, sbatte da subito contro la risposta di Djokovic, scivola 0-3, e non trova più scampo dal dritto del serbo. «Novak ha giocato un gran tennis, neutralizzando bene il mio servizio, anche se sono riuscito ad aprimi un po’ il campo sulla parte sinistra, si è mosso sempre molto bene, mi ha sempre giocato profondo e non mi ha dato tanto spazio, rendendomi sempre la vita difficile», ammette frustrato ARRAMPICATA TRICOLORI BOULDER (m.l.) A Modena il campionato italiano boulder è stato vinto da Stefan Scarperi e Asja Gollo, entrambi al primo titolo tricolore assoluto in questa specialità. Nella combinata (Lead, Speed e Boulder) successi per Stefano Ghisolfi e la stessa Gollo. ATLETICA Acquachiara Savona e Posillipo vanno ai quarti Tutte le italiane passano ai quarti di Euro Cup come seconde classificate dei rispettivi gironi: un en plein beneaugurante in attesa dell’ormai prossima qualificazione della Pro Recco ai gruppi preliminari di Champions League (con la Mladost parte da +4, gara di ritorno in Croazia il 12 novembre). Nel girone più duro, ad Atene, la Carpisa Yamamay Acquachiara del cannoniere Antonio Petkovic (nella foto) batte l’Utrecht (Ola) 17-8 e sopravanza il Vouliagmeni grazie allo scontro diretto favorevole. Class.: Sintez Kazan (Rus)* 12; Acquachiara*, Vouliagmeni (Gre) 10; Jadran Herceg Novi (Mng) 8; Utrecht 3, Esslingen (Ger) 0. A Savona, la Carisa supera il Ligamus Tbilisi (Geo) 14-10. Class.: Hannover (Ger)*, Savona* 10; Vojvodina (Ser), Dinamo Astrakhan (Rus) 4; Ligamus 0. A Nizza, il Dooa Posillipo chiude travolgendo il Dauphins Sete 17-9. Class.: Nizza (Fra)*, Posillipo 10; Kirishi (Rus) 6; Dauphins Sete, White Shark Hannover (Ger) 1. (*qualificate assieme ai croati del Mornar e ai romeni della Steaua) SETTEROSA Fino a mercoledì, 22 azzurre in collegiale ad Avezzano. Il c.t. Conti ha convocato Dario, Teani, Barzon, Queirolo, Millo, Repetto, Tabani, Giachi, Galardi, Aiello, Radicchi, Garibotti, Sparano, Palmieri, Cotti, Avegno, Picozzi, Bianconi, Emmolo, Gorlero, Motta e Frassinetti. SENZA GENOVA (si.g.) Il comitato veneto ha diramato il calendario indoor 2015, negli impianti di Padova e Schio (solo peso). Gare clou i tricolori di prove multiple (2425/1) e gli Assoluti (21-22/2) a Padova. Niente indoor invece al Palasport di Genova, dove mancano i fondi per la stagione invernale. BASEBALL AZZURRINI (m.c.) Fatta la nazionale per i Mondiali Under 21 di Taiwan (7-16 novembre). Il manager Guglielmo Trinci ha convocato: Quattrini, Rivera, Fabiani, Bocchi, Crepaldi, Varin, Anselmi, Pizziconi, Andreozzi, Taschini, Simone lanciatori; Mario Trinci, Mineo, Deotto ricevitori; Caradonna, Benetti, Pulzetti , Colagrossi, Mercuri, Noguera, Garbella interni; Poma, Celli, Grimaudo esterni. L’Italia debutta il 7 novembre contro la Nuova Zelanda. BEACH VOLLEY WORLD TOUR (c.f.) Dopo i Grande Slam di Klagenfurt (Aut), Stare Jablonki (Pol) e San Paolo (Bra), le brasiliane Larissa-Talita hanno trionfato anche nell’Open di Parana (Arg), raggiungendo quota 28 incontri vinti di fila. In finale sconfitte 2-0 Maria ClaraCarol. Finale maschile inedita tra GrimaltGrimalt (Cile) e Binstock-Schachter (Can). BOXE DE CAROLIS VINCE L’INTERCONTINENTALE IBF (g.l.g.) Vince De Carolis con verdetto unanime un combattimento intenso e senza un attimo di pausa e conquista il secondo Intercontinentale (versione Ibf) in carriera. L’italiano trova subito il vantaggio con un gancio sinistro alla prima ripresa che manda al tappeto l’avversario contato. Poi procede controllando con fiammate improvvise e tenendo comunque a bada un rivale pericoloso e mai domo. Supermedi, Intercontinentale Ibf: De Carolis (22-5) b. Ajetovic (Ser, 25-10-1) p. 12. Giudici: De Ruvo 115-112, Jabucanin (Ser) 114-113, Molenda (Pol) 115-111. Welter: Lezzi (5-4-1) b. Leonardi (4-2) p. 6. Superwelter: Moncelli (10-3) b. Jakjic (Ser) kot 4. Medi: Buccheri (17-1-1) b. Grafka (Pol) p. 6. MONDIALE (r.g.) A Chicago (Usa) Tomoki Kameda (Giap, 30) mantiene la cintura Wbo gallo, battendo per split decision Alejandro Hernandez (Mes, 28-10-2) dopo 12 round molto combattuti. EUROJUNIORES (i.m.) Una vittoria e due sconfitte per l’Italia nel debutto agli Europei junior (u16) di Anapa (Rus). Risultati 50 Cordella b. Carajia (Mol) 2-1, 54 Petrosyan Al serbo basterà vincere 2 partite del round robin a Londra per chiudere l’anno in testa Calcoli Nella corsa al n. 1, a Djokovic basterà a questo punto vincere due partite del round robin di Londra (200 punti a match) per rendere inutile qualsiasi miracolo di Federer. Che giocando anche la finale di Davis, potrebbe aggiungere altri 225 punti al suo bottino. © RIPRODUZIONE RISERVATA Finali, a Parigi (Fra, 2.884.675e, sintetico indoor): Djokovic (Ser) b. Raonic (Can) 6-2 6-3; a Sofia (Bul, 594.000e, sint. indoor): Petkovic (Ger) b. PENNETTA 1-6 6-4 6-3. (Geo) b.Zuppardo 3-0, 66 Nevin (Irl) b. Azzaro 3-0. Oggi: 46 De Leonardis c.McEntee (Irl), 80 Scala c. Jokulys (Lit). CANOA MOLMENTI OUT (a.fr.) A Lee Valley, a Londra, l’olimpionico di K1, Daniele Molmenti, in 1’34”56 è 14° ed esce nella semifinale del British Open di canoa slalom per una penalità non commessa: «Ho protestato ma non utilizzano la prova video. Mi giocavo il podio, sono soddisfatto». Out anche Raiba, 21° in 1’37”92, e Ivaldi, 22° in 1’38”14. Vince Eigel in 1’29”64. Nel C1 uomini 1° Westley in 1’36”69, Cipressi 9° in 1’46”14. Babuin 11° e out in semifinale. C2: 1° Westley-Franklin in 1’44”16, 10° Camporesi-Ferrari a 57”71 GHIACCIO SKATE CANADA A Kelowna (British Columbia) concluso Skate Canada, 2°a tappa del Grand Prix di figura. Donne. Finale: 1. (1.1.) Pogorilaya (Rus) 191.81; 2. (2.2.) Wagner (Usa) 186.00; 3. (4.3.) Miyahara (Giap) 181.75. Danza. Finale: 1. (1.1.) Weaver-Poje (Can) 171.10; 2. (4.2.) Gilles-Poirier (Can) 152.60; 3. (3.3.) Hubbell-Donohue (Usa) 148.23. HOCKEY GHIACCIO BOLZANO K.O. (m.l.) Il Bolzano, nel 16° turno di Ebel, crolla a Graz. Graz-Bolzano 6-1 (2-0, 3-1, 1-0). Reti: s.t. 3’08” Pance (2-1). Classifica: Vienna** 28; Salisburgo 25; Graz 22; Fehervar 20; Linz* 19; Znojmo 18; Bolzano, Villach** 15; Klagenfurt* 14; Innsbruck** 13; Dornbirner** 9; Lubiana 6 (*: una in meno, **: una in più). JUDO VITTORIE AZZURRE (e.d.d.) Primo posto a Malaga per Giuliano Loporchio nei 90 kg e Vincenzo D’Arco nei 100 kg nell’European Cup Senior. Tre vittorie per il primo posto di Loporchio, che in finale ha superato David Alarza (Spa), altrettante per D’Arco, che in finale ha sconfitto Joergensen (Dan). Settimo posto per Assunta Galeone nel Grand Slam ad Abu Dhabi. Superata Ramirez (Por), l’azzurra è stata poi sconfitta nei 78 kg da Malzahn (Ger) e Harrison (Usa). NUOTO HOSSZU E LE CLOS PADRONI DI COPPA DEL MONDO (al.f.) Katinka Hosszu chiude la trionfale coppa del Mondo con altre due vittorie: nella seconda e conclusiva giornata di gare a Singapore, l’inarrestabile ungherese si impone in 100 dorso e misti e chiude il circuito con 994 punti e 389mila dollari di premi (2. Dekker 372, 3. Atkinson 324). Chad Le Clos, vincitore di tutte le gare disputate in coppa, fa sua la classifica maschile con 474 punti (290.500 dollari di premi) davanti a Daniel Gyurta (344) e Shields (225). Uomini: 50 sl Bovell (Tri) 21”37; 200 sl Brown (Saf) 1’43”39; 1500 sl G. Gyurta (Ung) 14’28”35; 50 do Godsoe (Usa) 23”21; 200 do Kaneko (Gia) 1’50”24; 100 ra D. Gyurta (Ung) 56”87; 100 fa Le Clos (Saf) 48”74; 200 mx Seto (Gia) 1’54”14. Donne: 100 sl McKeon (Aus) 52”45; 400 sl, 200 fa, 400 mx Belmonte (Spa) 3’59”88, 2’04”57 4’22”68; 100 do, 100 mx Hosszu (Ung) 56”94, 58”40; 50-200 ra Atkinson (Giam) 29”00, 2’17”84; 50 fa Dekker (Ola) 25”13. FRIIS AMERICANA (al.f.) Lotte Friis ha deciso di trasferirsi definitivamente negli Usa: «Baltimora è il posto in cui voglio nuotare fino al termine della mia carriera, voglio continuare a lavorare con Bowman». Tornerà in Danimarca soltanto a fine novembre per i campionati nazionali (solo staffette) e in primavera per i Trials mondiali. PALLAMANO SERIE A (an.gal.) Nel recupero della 4a del girone C di A maschile, Gaeta-Fasano 2333. Classifica: Ancona, Fasano 15; Fondi 12, Benevento, Gaeta, Siracusa 9; Alcamo 3; Conversano, Lazio 0. RUGBY METE AZZURRE (ro.pa.) In Pro12, CardiffMunster 24-28 con meta di Vosawai (80’). Coppa Anglogallese: Sale Sharks-Wasps 32-29 con meta di Alberto De Marchi, pilone sinistro fino al 55’, e McLean estremo (80’); London Irish-Leicester 16-17 con meta di Barbieri (80’); Pasquali titolare pilone destro (fino al 70’) e Brugnara a sinistra dal 65’. Top 14: Stade Francais-Bordeaux 39-22 (Parisse 80’), La RochelleMontpellier 21-15 (Cedaro 62’). Pro D2: Biarritz-Perpignan 23-18 (Benvenuti 80’, Allan dal 25’). ECCELLENZA Per il 3° turno di Eccellenza, Viadana–San Donà 28–6. Classifica: Calvisano 15; Viadana 13; Mogliano 12; Rovigo 10; Fiamme Oro 9; San Donà 6; Lazio 5; Padova 2; Prato, L’Aquila 0. SCACCHI TASHKENT, CARUANA È QUARTO E COMANDA NEL GRAND PRIX La vittoria nell’ultima partita, contro Jakovenko (Rus), ha permesso a Fabiano Caruana quarto il torneo di Tashkent, in Uzbekistan, con due vittorie, otto pareggi e una sconfitta. Il torneo è andato ad Andreikin (Rus). Nella classifica del Grand Prix, dopo i primi due eventi, Caruana è primo con 230 punti, seguito dallo statunitense Nakamura con 207. Il 22enne azzurro salterà la tappa di Teheran a febbraio, mentre giocherà a Mosca a maggio. Se alla fine dei quattro tornei sarà primo o secondo, avrà accesso diretto al torneo dei Candidati, che designerà lo sfidante al titolo mondiale del 2016. SCI ALPINO MARSAGLIA K.O. Matteo Marsaglia ha riportato in allenamento una lesione di primo grado al polpaccio destro che gli impone tre settimane di stop. Partirà con gli azzurri a metà mese per Copper Mountain (Colorado), ma riprenderà gli allenamenti solo dopo ulteriori accertamenti.