Inglese - IC Scialoia
Transcript
Inglese - IC Scialoia
La Scuola dell’Infanzia accoglie, promuove e arricchisce l’esperienza vissuta dai bambini in una prospettiva evolutiva. Le attività proposte offrono un’importante occasione di crescita. All’interno Il progetto di lingua inglese per la Scuola dell’Infanzia è rivolto ai bambini di cinque anni. Questo percorso nasce dalla consapevolezza che è di fondamentale importanza la continuità tra la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria, infatti durante il progetto verranno affrontati, in forma ludica temi e argomenti che poi saranno ripresi e approfonditi alla Scuola Primaria: salutare (Hello/hi…Goodbye/Bye bye), presentare se stessi (My name is…/I am…), riconoscere e denominare i colori dell’arcobaleno, riconoscere e saper pronunciare il nome dei principali animali della fattoria, saper cantare semplici canzoncine in lingua inglese naturalmente collegate ai temi affrontati in sezione (I can sing a rainbow, per i colori; Old Mc Donnald had a farm per memorizzare i nomi degli animali della fattoria), riconoscere il nome delle principali figure geometriche sul piano (quadrato, rettangolo, cerchio, triangolo). E’ infatti utile che ci sia coesione fra i due ordini di scuola, in quanto lo sviluppo del bambino procede in maniera continuativa, per cui se si percepisce continuità anche nell’impostazione degli interventi effettuati dagli insegnanti, sicuramente vi saranno minori ansie nel passaggio da un ordine di scuola all’atro. Inoltre l’apprendimento di una lingua straniera, e quindi di una cultura diversa, abitua ad aprirsi a realtà anche lontane rispetto alla propria; educa al rispetto degli altri e di ciò che è “diverso”, ciò è fondamentale in una società che si prepara ad essere sempre più multietnica. Questo sarà l’inizio di un “cammino” che darà le basi alla formazione dell’uomo e cittadino di domani, in una visione più ampia di educazione alla convivenza democratica. Naturalmente, lavorando con bambini di cinque anni, si cercherà di approcciare la nuova lingua in modo interattivo e divertente. Proprio per questa ragione verrà seguito, soprattutto durante la fase iniziale del percorso formativo, il Total Physical Reponse, un metodo che promuove l’aspetto ludico dell’apprendimento e prevede il totale coinvolgimento della classe durante le attività didattiche, a livello visivo, uditivo e cinestetico. L’obiettivo dei giochi e delle attività sarà proprio quello di permettere ai giovani alunni di familiarizzare con suoni diversi, di memorizzare alcune parole e semplici strutture, di comprendere frasi più o meno complesse pronunciate dall’insegnante, per poi giungere alla riproduzione corretta di alcune espressioni e strutture che costituiranno la base per gli apprendimenti futuri. Un altro metodo molto valido che sarà utilizzato è lo storytelling, basato sull’aspetto motivante della lettura e del racconto che inducono un coinvolgimento creativo dei bambini e stimolano le abilità linguistiche in integrazione con altri codici comunicativi. Questo per valorizzare le esperienze pregresse dei bimbi, favorendo un clima di rispetto e valorizzazione dei sentimenti e dell’immaginario di ciascuno, anche attraverso il valore “sociale” dell’angolo della lettura. OBIETTIVI GENERALI - Attivare e sviluppare le capacità di base: attenzione, concentrazione, ascolto, percezione, memorizzazione, osservazione. - Conoscere, scoprire, manifestare le proprie attitudini. - Imparare ad ascoltare e ascoltarsi. - Partecipare a lavori “collettivi” e “individuali”. - Stimolare l’interazione e la socializzazione. - Aprirsi all’”altro”. - Educare al rispetto di ciò che può apparire “diverso”. - Rendere piacevole il primo approccio con la lingua inglese. - Permettere una continuità educativa tra la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Favorire la socializzazione e la collaborazione fra gli alunni coinvolti. Apprendere tramite il confronto e il dialogo. Imparare in modo ludico, attraverso il “fare”. Interagire in ambienti e contesti diversi da quelli abituali. Rapportarsi ad insegnanti “nuovi”. Rafforzare la fiducia in se stessi e l’autostima. Sperimentare e sviluppare capacità percettive, visive e manipolative attraverso diversi tipi di linguaggi. Suscitare negli alunni l’interesse verso codici linguistici diversi . Abituare al rispetto dell’altro e al dialogo. La lingua inglese, inserita nel quadro generale dell’educazione linguistica, è uno strumento che favorisce una maggiore elasticità mentale dei bambini. Essa accrescere le relazioni interpersonali, consente l’arricchimento globale della personalità di ciascuno, potenzia le capacità espressivo-creative, la socializzazione e favorisce lo sviluppo delle capacità metalinguistiche. Questo in costante relazione con il “tema” affrontato dalle insegnanti di sezione durante il corso dell’anno, quest’anno ispirato al tempo inteso come: tempo cronologico, ciclico, atmosferico-meteorologico, storico, ritmico, personale. Alla luce di ciò sarà offerta agli alunni la possibilità di vivere il primo incontro con la lingua inglese mediante modalità volte a promuovere la creatività in situazioni ludiche, attraverso un approccio graduale e progressivo. L‘introduzione della lingua inglese alla scuola dell’infanzia, pertanto, non si configura come un insegnamento precoce, ma come una sensibilizzazione del bambino verso un codice linguistico diverso dal proprio, che in seguito lo porterà ad un apprendimento attivo della lingua. FINALITÀ: Sollecitare e consolidare le competenze relative alla comunicazione. Favorire l’acquisizione della lingua e della cultura inglese. Educare alla sensibilità verso culture diverse dalla propria e persone diverse da se stessi. Educare al rispetto dell’altro. Preparare il bambino ad avere una sensibilità multiculturale. Sollecitare il bambino ed educarlo al rispetto della natura. OBIETTIVI FORMATIVI Sviluppare la capacità di socializzazione. Suscitare negli alunni l’interesse verso un codice linguistico diverso. Favorire la collaborazione e il lavoro in gruppo al fine di utilizzare al massimo le conoscenze e le abilità di ciascuno. Potenziare le capacità di ascolto, di attenzione, di comprensione e di memorizzazione. Sviluppare la comprensione e affinare l’uso dei linguaggi non verbali. Favorire lo sviluppo cognitivo dell’alunno stimolando i diversi stili di apprendimento. Aiutare il bambino nel suo processo di maturazione socio-affettiva. Riconoscere e riprodurre suoni e ritmi della lingua inglese. Usare la lingua in contesti comunicativi significativi diversi. OBIETTIVI SPECIFICI Comprendere e rispondere ad un saluto: Hello! – Hi! / Goodbye! – Bye bye! Presentarsi e chiedere il nome dell’interlocutore: My name is… What’s your name? Identificare e abbinare le parole di colori ai blocchi logici: yellow, green, black, white, pink, purple, red, orange, blue. Conoscere il nome delle principali figure geometriche sul piano (square, rectangle, circle, triangle). Ripetere facili canzoncine in lingua inglese: “This is the way we go to school” sulle azioni che si fanno prima di andare a scuola e che accomunano tutti i bambini; “I can sing a raimbow” abbinata ai colori; “Old Mac Donald had a farm” relativo al nome ed al verso degli animali della fattoria. Riconoscere il nome dei principali animali della fattoria (cow, horse, sheep, bird, cat, dog…). Capire ed eseguire istruzioni impartite in lingua inglese. Saper riprodurre semplici ritmi di colori e di suoni. METODOLOGIA - Storytelling. Attività ludiche: mimo, disegni, giochi con la palla. Problem solving. Total Physical Response. Lavori in forma laboratoriale. MODALITA’ DI VERIFICA Giochi. TPR. Istruzioni impartite a voce. Disegni e attività a tema. Modalità simili a quelle normalmente usate durante le attività curricolari. TEMPI E ORGANIZZAZIONE I bambini verranno suddivisi in tre gruppi: un gruppo di bambini provenienti dalla Scuola di via P. Rossi e due gruppi di alunni provenienti dalla Scuola di via Scialoia. Per la Scuola di via P. Rossi gli incontri partire dal mese di marzo, tutti i lunedì dalle ore 9.15 alle ore 10.15, mentre per la Scuola di via Scialoia si terranno, sempre a partire dal mese di marzo, tutti i mercoledì dalle ore 13.30 alle ore 15.30 e termineranno nel mese di giugno, per un totale di dodici incontri per ciascun gruppo. Al termine del progetto i bambini saranno preparati ad esporre, in occasione della festa di fine anno, il proprio “First English book”, una raccolta di lavori svolti durante il progetto, e di cantare una delle canzoncine apprese durante i lavori in sezione. Milano, 24/10/2013 Teacher Ins. Mariateresa Peluso