INFORMA - comune di ranica
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INFORMA - comune di ranica
RANICA A M R O F IN APRILE 2008 NUMERO 2 NOTIZIARIO DEL COMUNE DI RANICA RANICA INFORMA Registro Tribunale di Bergamo - Decreto n. 33 del 2 Settembre 1997 Direttore responsabile: - RAG. GIUSEPPE SEMINATI [email protected] - www.comune.ranica.bg.it Stampa: Maggioni Lino srl Alla «Patta» una casa per tutti Sabato 23 febbraio 2008 Inauguriamo oggi 10 appartamenti a canone sociale; li abbiamo assegnati a famiglie residenti in Ranica da cinque anni,tramite bando pubblico in base al regolamento regionale 2004 e nel rispetto di una graduatoria. Siamo particolarmente orgogliosi come amministratori di questa realizzazione sia perché il percorso ha messo in gioco la collaborazione attiva delle istituzioni: il Comune (terreno e 360.000 euro), la Regione Lombardia (580.000 euro a fondo perduto) e l’associazione Casa Amica, sia perché una comunità, la comunità di Ranica, ha fatto proprio il tema della casa con la convinzione che costruire case accoglienti significa mettere al centro la persona, significa essere sensibili alla fatica degli altri e dare senso ad un’attesa in un momento della vita in cui il cammino è più accidentato. La nuova architettura sociale del nostro essere oggi chiede con urgenza il saper coniugare i principi della sussidiarietà con i principi complementari della solidarietà, prevedendo interconnessioni e scambi reciproci, capaci di generare una sinergia tra le risorse finanziarie pubbliche, volontarie e private. La casa come bisogno primario, come legittimo desiderio una volta soddisfatto dà slancio ed energia al cammino nella quotidianità; la casa diventa accogliente se anche le persone che la abitano hanno a loro volta occhi per vedere gli altri senza pregiudizi, senza rivendicazioni su pseudo diritti. Ma la responsabilità di una comunità accogliente non si esaurisce nella costruzione di alloggi, la responsabilità si alimenta di conoscenza, di condivisione, cioè di cultura. Il tema della casa oggi più che mai richiede una riflessione ed il coinvolgimento di tutti; non ci sono, o sono poche, le case in affitto a Ranica, i canoni sono spesso troppo alti e in crisi è il mercato del lavoro. Tutto ciò determina una fuga dal contesto sociale in cui si vive, soprattutto per le giovani copie e per le famiglie a monoreddito. La politica per la famiglia, pone in primo piano la politica della casa come luogo di relazioni e di prospettive per un futuro sostenibile. Un’attenzione particolare merita il progetto di questi alloggi ad opera degli architetti Luca Berta e Marco Bovati di Ponteranica, perché affronta la questione della sostenibilità ecologica ed energetica assumendo come obiettivo prioritario il rispetto dei parametri di risparmio energetico fissati dal sistema di certificazione “Casa Clima” della Provincia di Bolzano. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che si sono attivati per il raggiungimento di questo obiettivo: dall’impresa edile “Villa Giuseppe e figli” di Bonate Sotto al personale degli uffici comunali, ai volontari. Tutti si sono prodigati con la professionalità e la convinzione di chi vuole nel lavoro “ mettere insieme gli sforzi per….” Un grazie a tutti; alle famiglie l’augurio di un sereno cammino. Paola Magni Assessore alle Politiche Sociali TO A R O S CIO N ASSES A L I AL B Bilancio di previsione 2008 Si è svolta in data 26 marzo l’Assemblea Pubblica ed in data 28 marzo il Consiglio Comunale dove è stato presentato ed approvato il Bilancio di Previsione per l’anno 2008. La documentazione, che è stata consegnata, ai Consiglieri, relativa al Bilancio di Previsione per l’anno 2008 ed al Bilancio Pluriennale per gli anni 2008/2010, illustra, per quanto riguarda il 2008, un Bilancio che pareggia ad €.5.431.648, in valore assoluto pari a quello del 2007. Nell’elaborazione del Bilancio di Previsione, si è dovuto tener conto, come per il passato, dei limiti e delle restrizioni previste dalla nuova Legge Finanziaria 2008.(minori risorse, norme con difficoltà interpretative, prevedendo in caso di errore la nullità degli atti, e vincoli sul personale. I problemi per i piccoli Comuni sono sempre piu’ grandi e pesano sul Bilancio, in quanto, questi nuovi limiti posti, diventano ogni anno sempre piu’ condizionanti, e pertanto, rendono piu’ difficoltoso far quadrare gli aspetti economico-finanziari, con le esigenze proprie del nostro Comune. Ci sono state le proteste degli Enti come il nostro, ma ad oggi non sono previste correzioni migliorative. Anche quest’anno, abbiamo aspettato l’approva- SPESE CORRENTI DI GESTIONE-STANZIAMENTI PER SETTORE € 1.132.921 € 288.300 € 115.644 € 113.565 € 440.447 € 201.563 € 95.176 € 219.005 SPESE IN CONTO CAPITALE PER UN IMPORTO DI Lavori di adeguamento alla Via G.B.Camozzi Manutenzione straordinaria edifici scolastici Complet.spazi per l’infanzia nel Nuovo Centro Manut.straord.edificio comunale di Via Roma Manutenzione straordinaria strade. Realizzazione parcheggio nuova tranvia. Altre manutenzioni straordinarie al patrim.com. Acquisto libri per biblioteca Altri investimenti(automezzi,video sorveglianza,attrezz.varie) € 1.923.670 € 595.000 € 350.000 € 260.000 € 200.000 € 105.000 € 95.000 € 90.000 € 16.000 € 212.670 TEB AMMINISTRAZIONE GENERALE Istruzione Pubblica Cultura Sport Sociale Viabilita’ e Trasporti Gestione del Territorio e dell’Ambiente Polizia Locale 2 Primo tram nel deposito di Ranica zione della nuova Legge finanziaria per redigere il nuovo Bilancio di Previsione, cercando di contemperare le esigenze relative ai fabbisogni della nostra popolazione con le nuove, direttive della legge. Alla fine di un lavoro, da parte di tutti gli uffici e servizi preposti, lungo e complesso si è riusciti a far quadrare, riteniamo con soddisfazione, le esigenze con i limiti imposti. Come certo avrete potuto leggere, in questi mesi, le difficoltà incontrate da molti Enti Locali, nel redigere un Bilancio di Previsione che non andasse a gravare ulteriormente sui cittadini con aumenti di imposizioni o con nuove tasse:per molti comuni non è stato possibile. Pertanto è con soddisfazione, da parte di tutta l’Amministrazione e da parte di tutti i Responsabili dei nostri Servizi, che possiamo comunicare ai Cittadini, che il Bilancio di Previsione 2008 non prevede nessun aumento di imposizione ne nuove tasse per i cittadini di Ranica, anzi, come previsto dalla legge, si è diminuita l’ICI, sulla prima casa. Siamo riusciti a dare ad ogni settore(sociale, culturale, sportivo, ambiente e territorio), quanto richiesto in relazione ai diversi fabbisogni. Anche per quanto riguarda gli investimenti, possiamo essere soddisfatti per l’entità stanziata senza dover ricorrere a nuovi mutui. Precisiamo, inoltre, che l’obiettivo programmatico non verrà raggiunto, e pertanto non si riuscirà a mantenere il Patto di stabilità, con le conseguenze che ne derivano, questo a causa di pagamenti superiori al margine di manovra, a fronte del completamento di opere pubbliche iniziate e finanziate negli anni precedenti. La Corte dei Conti, sezione Regionale di Controllo per la Lombardia, nella relazione sulla attività di controllo, esprime perplessità in ordine al sistema di calcolo del Patto di Stabilità, basato sulla competenza mista, come previsto dalla nuova Legge Finanziaria. Nella documentazione consegnata ai Consiglieri, particolare importanza assume la Relazione Programmatica, sia per l’ampiezza dei dati in essa contenuti, sia per il dettaglio delle analisi, in quanto riassume tutta l’attività svolta, nell’anno passato, ed elenca quanto verrà fatto nel corrente anno.(gli Assessori hanno illustrato, poi in dettaglio, quanto fatto e quello che verrà realizzato. I FATTI PIU’ SALIENTI DI QUESTO BILANCIO DI PREVISIONE SONO: Nessun aumento dei tributi locali(ICI-IRPEF-TASSA RIFIUTI) Nessuna assunzione di nuovi mutui Utilizzo, di parte, dell’Avanzo di Amministrazione, disponibile. Riduzione dei proventi dei permessi a costruire. Spese in Conto Capitale per un importo pari ad €.1.923.670 Cessione di alcuni beni immobili di proprietà comunale. Precisiamo che la scelta di alienazione di alcuni beni è stata una scelta obbligata in quanto l’accensione di nuovi mutui avrebbe costretto l’Amministrazione a ritoccare le tasse comunali. Non mantenimento del Patto di Stabiltà. Giacomo Saccomandi Assessore al Bilancio ATO R O S S ALI I C ASSE O S HE C I T I L PO ALLE Quali interventi nel campo sociale? La legge quadro n. 327 (7 novembre 2000) chiama gli Enti Locali, il privato sociale e il volontariato a costruire insieme una nuova cittadinanza sociale e mette in evidenza due principi: * L’universalità dei servizi essenziali e dei soggetti beneficiari. * Il concetto di sussidiarietà. Il Comune, titolare della funzione amministrativa, concorre alla programmazione Regionale e diventa promotore di processi sociali. Da solo o in forma associata d’intesa con l’ASL e con i soggetti sociali ed associativi, definisce il Piano di Zona e garantisce l’offerta di servizi da parte di ONLUS, dei soggetti dell’associazionismo e del Terzo Settore, in ambito distrettuale; La Provincia: concorre alla programmazione e supporta i piccoli comuni; La Regione: programma (Piano Regionale), coordina e verifica; Lo Stato: indirizza e coordina mediante il Piano Nazionale degli interventi e dei Servizi Sociali; Il Terzo Settore: partecipa alla programmazione locale e ottiene l’accreditamento per la gestione di prestazioni e servizi; Fondamentale nell’attività dell’Assessorato la figura dell’Assistente Sociale, in servizio a tempo pieno nel Comune di Ranica dal giugno 2005, perché ha come funzione prioritaria quella di guardare al territorio in modo non uniforme rappresentando i bisogni quotidiani come bisogni importanti, con la prospettiva di valorizzare e mettere in connessione le innovazioni costruite negli spazi della quotidianità: Un “welfare” quindi che esige una comunità locale capace nel suo insieme (società civile e istituzioni) di riappropriarsi del disagio/bisogno che la attraversa. Programmazione interventi * Il Comune di Ranica mantiene l’adesione al fondo sociale (€ 21,00 pro capite nell’anno 2008), cui partecipano tutti i Comuni dell’Ambito, per finanziare i servizi e gli interventi dati in gestione alla Società Servizi Sociosanitari Val Seriana S.r.l., che riguardano l’area della disabilità, dei minori e della famiglia, degli anziani. * Prevede per € 260.000 la realizzazione di spazi per il centro infanzia (spazio gioco – prima infanzia – eventuale sezione Primavera) con l’obiettivo di fornire opportunità diverse alle diverse esigenze della famiglia. * Programma la manutenzione straordinaria dei minialloggi in via Roma, per realizzare uno spazio abitativo più funzionale alla qualità della vita in una persona anziana. * Utilizza l’importo di € 10.933,00 relativo alla scelta dei contribuenti (anno 2006) della quota del 5 per mille (dell’Irpef destinato ad attività sociali svolte dal comune di residenza) per concorrere al pagamento delle rette di ricovero in case di riposo di anziani soli con difficoltà economiche. * Rende funzionali con relativi contratti a canone sociale (10 alloggi in via Patta ed 1 in via Roma) assegnati con bando pubblico secondo il regolamento Regionale del 10/02/2004 * Soddisfa i bisogni primari delle famiglie e delle persone con difficoltà economiche con contributi finanziari ( € 30.000 per riscaldamento ad integrazione reddito) * Supporta le associazioni operanti in campo sociale consolidando le collaborazioni già in atto * Previene situazioni di marginalità * Offre servizi domiciliari e/o diurni agli anziani in condizioni di bisogno * Valorizza il progetto “Crocicchio Thinking”, lavoro che vede attorno al tavolo le varie agenzie del territorio (Parrocchia, Società Sportive, Scuola…) per approfondire il tema “Comunità e Giovani “ con l’obiettivo di costruire una Comunità Educante. All’interno della medesima cornice si inserisce il “Crocicchio” della Parrocchia. * Prevede lo stanziamento di € 6.000 per l’incarico di psico - pedagogista nel progetto “Spazio Gioco” Magni Paola Assessore alle Politiche Sociali ATO R URA O T S L S U E C S AS LA L A E RT O P S O ALL Una continuità nelle scelte Le risorse previste in bilancio sono tali da dare continuità alle scelte degli scorsi anni. La scuola potrà ripresentare un Piano diritto allo studio della stessa entità di quello presentato per l’anno in corso ed è previsto anche per il prossimo anno il progetto di attività corporea denominato “Piano per il diritto allo sport” che ha per obiettivo far apprezzare l’attività fisica ai bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria. Questo progetto non ha avuto la possibilità di essere pienamente attuato nel corso dell’attuale anno scolastico; qualora tale evento si ripresenti nel prossimo anno scolastico i fondi previsti per tale progetto verranno utilizzati per realizzarlo, per quanto è possibile, in orario extrascolastico. Le risorse destinate alla cultura sono destinate per buona parte alla biblioteca per garantirne il funzionamento, mentre relativamente alle iniziative culturali si interverrà direttamente o sostenendo le iniziative proposte da agenzie del territorio o da agenzie che da anni collaborano con l’assessorato; in particolare anche quest’anno si realizzerà con il CUT dell’Università di Bergamo in Villa Camozzi la rassegna del Teatro universitario. Lo sport verrà sostenuto sia mantenendo tariffe agevolate per l’utilizzo delle palestre, sia con contributi ai gruppi sportivi che fanno attività promozionale; in particolare saranno erogati contributi finalizzati a ridurre le tariffe per la partecipazione di minori ad attività sportive. OPEN DAY CENTRO CIVICO Sabato 3 maggio, dalle 8:30 alle 12:30, la popolazione avrà la possibilità di effettuare visite guidate al Centro Civico in costruzione. I gruppi, di non più di 20 persone, si formeranno presso il bar del centro diurno e saranno condotti lungo un percorso prestabilito in modo da poter vedere tutto l’edificio, minimizzando i rischi connessi al cantiere stesso (che verrà peraltro messo in sicurezza). Sarà predisposto materiale illustrativo che permetterà di associare a quanto si vedrà quanto verrà realizzato. La giornata si concluderà presso la sala Consiliare con una serata dal titolo “OAK HILL”: letture, accompagnate da suggestioni visive e musicali, di brani tratti dall’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters. 3 ATO R O S HE S C I L B B ASSE PU E R E P O Piano opere pubbliche 2008 Con l’approvazione del Piano delle Opere Pubbliche 2008/2010, per un importo complessivo di € 3.612.010 di cui € 1.923.670 relativi all’anno 2008, l’amministrazione Comunale prosegue nel suo obiettivo, come più volte dichiarato, di perseguire prioritariamente la qualità delle strutture pubbliche e degli spazi di relazione, nella convinzione che la resa altamente qualificata dei progetti pubblici, possa contribuire al miglioramento della qualità della vita. Spesso o necessariamente, gli spazi pubblici divengono campo di libertà di manifestazione, di appropriazione, di identificazione. Lo spazio pubblico è fortemente segnato dai “modi di vita” e dalle attività dei suoi abitanti. Questo segno è multiforme: la strada, il centro civico, gli spazi per le attività collettive (scuole, parchi, etc.) preservano più o meno il ruolo sociale e nel contempo l’identità di ciascuno di noi. Prima di parlare del nuovo programma dei lavori credo importante dar conto dello stato di attuazione dei lavori per la realizzazione del nuovo Centro Culturale di Ranica. Come è ben visibile direttamente, essi proseguono e, nel rispetto dei tempi di realizzazione, dovrebbero concludersi entro la fine del corrente anno. Quest’opera pubblica costituisce un impegno straordinario per tutta la comunità di Ranica sia sotto il profilo economico che sotto il profilo urbano poiché, come abbiamo già avuto occasione di ricordare, grazie alla sua collocazione urbana il Centro Culturale potrà costituirsi quale significativa cerniera nel sistema territoriale circostante. E con le molte funzioni ivi previste (biblioteca, spazio prima infanzia, auditorium, sedi di associazioni, archivio) garantire il soddisfacimento di molte necessità attualmente dislocate in spazi non del tutto idonei. Orbene, ai lavori in corso e già finanziati, si aggiunge ora la previsione relativa alla realizzazione dello spazio prima infanzia (peraltro già prevista dal progetto originario) a piano terra. Il progetto edilizio e il progetto educativo si svolgeranno contestualmente, proprio perché nella prima infanzia il bisogno di gioco e di movimento si connette strettamente al bisogno di conoscenza di sé e del mondo che 4 il bambino esprime. Non c’è conoscenza senza gioco, non c’è gioco che non determini conoscenza. Un bambino deve avere a disposizione oggetti, giochi e giocattoli, spazi interni ed esterni stimolanti e soprattutto sicuri che gli permettano di muoversi liberamente e senza timori. Ma l’ambiente materiale va progettato e pensato, organizzato e strutturato in base dei precisi canoni pedagogici fondati sull’attenzione dei bisogni reali dei bambini stessi. Nella prima infanzia, la conoscenza, quindi, si presenta come un processo complesso che implica una stretta connessione tra attività intellettiva, emotiva e motoria. Un altro intervento (€ 595.000,00) previsto e particolarmente sentito dai ranichesi, riguarda la sistemazione e messa in sicurezza della Via G.B. Camozzi nel tratto compreso tra la Via Sarca e la Via Lombardia. Il tutto per una lunghezza di circa 260 metri, oltre al primo tratto della strada di accesso alla Villa Camozzi, per una lunghezza di circa 50 metri. Come è noto il tratto stradale in oggetto, a doppio senso di marcia, fiancheggia il parco pubblico, la via è priva di marciapiede ed il calibro stradale è variabile ed è compreso tra m 5,05 e m 7,00. Il muro di sostegno del parco che delimita la via presenta diversi punti di distacco ed evidenti fessurazioni, tali da obbligarne il rifacimento. I lavori prevedono la conferma dell’assetto viabilistico esistente a doppio senso di marcia mediante la formazione del marciapiede sul lato destro della via nel tratto compreso tra la Via Sarca e la Via Lombardia e l’allargamento della sede stradale mediante la demolizio- ne ed il rifacimento del muro di sostegno anzidetto. Per la realizzazione dell’intervento si rende necessario abbattere alcune piante del parco. Dato l’alto valore ambientale e monumentale del parco, è prevista una progettazione di un intervento organico volto al ridisegno della vegetazione di bordo dello spazio verde onde garantire la preservazione dei caratteri di riconoscibilità esistenti. Rimanendo in tema di opere stradale anche per il 2008 viene previsto un pacchetto di interventi di manutenzione di un numero significativo di strade pubbliche. I lavori (€ 105.000,00) interessano una superficie di viabilità comunale di circa 10.600 mq. e prevedono il rifacimento del manto stradale deteriorato con il medesimo materiale. Sono pertanto previste opere di fresatura del manto stradale esistente, l’adeguamento dei chiusini e delle caditoie esistenti, l’eventuale rimodellamento delle quote stradali e la successiva stesura del manto stradale. I previsti lavori di manutenzione straordinaria(€ 350.000,00) degli edifici scolastici – scuola secondaria di primo grado (scuola media) - sono orientati, al miglioramento funzionale del plesso scolastico di Ranica, considerato unitariamente alle altre realtà presenti, quale area urbana destinata alla cultura, formazione, sport e tempo libero. L’intervento avrà come obiettivo l’adeguamento impiantistico dell’edificio, la sostituzione dei serramenti, l’esecuzione di alcune opere edilizie (formazione cappotto esterno, tinteggiature). Gli interventi assumono come obiettivo prioritario il perseguimento di adeguati standard di sicurezza oltre il rispetto dei parametri di risparmio energetico, anche alla luce dei recenti studi relativi all’audit energetico svolto dalla “Swiss Engineering Consulting” nell’ambito del bando di finanziamento promosso dalla Fondazione Cariplo. Da ultimo, non certo per minore importanza, viene previsto, nello strumento di programmazione, un intervento di manutenzione straordinaria (€ 200.000,00) degli immobili di proprietà comunale siti in Via Roma n. 2 e n. 4, denominati “casa anziani” e destinati a residenza. L’intervento avrà come obiettivo l’adeguamento impiantistico dell’edificio, con la messa a norma degli impianti elettrico ed idraulico oltre all’esecuzione di alcune opere edilizie di primaria necessità (formazione cappotto esterno, rifacimento del manto di copertura), verranno inoltre eseguite alcune opere murarie interne, volte all’adeguamento dimensionale di alcuni appartamenti. Architetto Marco Cassin Assessore Opere Pubbliche ACO D N I S IL ZZI A G A R DEI Il sindaco dei ragazzi si riconferma femminile La Giunta Comunale dei Ragazzi è composta da: RIZZO GIULIA Sindaco dei Ragazzi BONALDI CHIARA Consigliere Anziano LA FATA ARIANNA Assessore all’assistenza, ai giovani e agli anziani, tempo libero. Giochi e rapporti con le associazioni PAROLIN GIULIA Assessore alla politica ambientale DE MARTINO FRANCESCA Assessore alla cultura, spettacolo, istruzione CASO MARCO Assessore allo sport Il Consiglio comunale dei ragazzi ha approvato con delibera n. 1 del 27.02.2008 il programma per il biennio 2007/2009 che è focalizzato su alcune aree di intervento, ritenute prioritarie: * Vivibilità nella Scuola * Problematiche della sicurezza * Iniziative sociali divertenti e costruttive. Per quanto riguarda il primo punto, l’obiettivo è quello di collaborare con la Scuola per integrare l’insegnamento delle lingue straniere nella Scuola Secondaria di primo grado attraverso gemellaggi con alcune Scuole di pari grado all’estero. Il secondo punto è finalizzato all’ampliamento del “Piedibus” per i bambini della Scuola Primaria e all’organizzazione, con il supporto dell’Istituto Comprensivo, di incontri sul tema della “Educazione strada- le”, coinvolgendo il Comune al quale verrà richiesto di garantire la presenza di un Vigile a questi incontri. I Ragazzi chiedono al Comune, al fine di esserne parte attiva, di essere coinvolti nelle scelte per rendere meno rischiosi l’attraversamento di incroci e strade trafficate. Infine, non per ordine di importanza, gradirebbero essere coinvolti e coinvolgere l’Amministrazione Comunale sulla necessità di intensificare i controlli nei parchi pubblici, soprattutto quelli non recintati, perché vi sia un maggior rispetto delle regole nei comportamenti di quanti accedono a detti parchi e di attivare controlli periodici di tutti i giochi ivi installati. Il terzo punto vede i ragazzi impegnati in una ricerca, nell’ambito della popolazione scolastica, finalizzata a verificare quali sono le iniziative di aggregazione e socializzazione, che si potrebbero attivare, che riscuotono il maggior indice di gradimento. *** La Giunta dei Ragazzi, in data 5.3.2008 ha deliberato di: * approvare l’attivazione di un Bando di Concorso, aperto a tutti gli alunni della Scuola Primaria di Ranica, per l’individuazione del logo per il Piedibus; * chiedere all’Istituto Comprensivo di Ranica la collaborazione da parte dei docenti della Scuola Primaria al fine di coinvolgere gli alunni nella concreta attuazione del concorso; * chiedere all’Amministrazione Comunale di Ranica di mettere a disposizione una somma quale premio da assegnare ai primi tre classificati, sotto forma di buoni spesa; * stabilire che, successivamente all’acquisizione delle conferme da parte dell’Istituto Comprensivo e del Comune di Ranica, si procederà all’approvazione dello schema di bando di concorso e alla nomina della Commissione Giudicatrice dei lavori che saranno realizzati. *** La Giunta Comunale con delibera nr. 40 del 13/03/2008 ha accolto la richiesta dei ragazzi di destinare la somma di Euro 500,00 quale premio da assegnare ai primi tre classificati nel bando di concorso per l’individuazione del logo per il Piedibus della Scuola Primaria di Ranica. Il Bando è aperto a tutti gli alunni del suddetto ordine di scuola e la somma verrà erogata sotto forma di buoni spesa per acquisto di materiale didattico, rispettivamente per € 300,00 al primo classificato e per € 100,00 al 2° e 3° classificato. I protagonisti del Piedibus 5 NE O I T S E G RIO O T I R R TE Prevenire e controllare la zanzara tigre IL SINDACO Considerato che è stata riscontrata la presenza sul territorio bergamasco della zanzara Aedes albopictus, comunemente nota come “zanzara tigre”, specie culicina proveniente dal sud est asiatico ed introdotta in Italia a partire dal 1990 e successivamente diffusasi anche nelle realtà territoriali contigue con la provincia di Bergamo; Considerati, all’atto delle attuali conoscenze, i rischi sanitari connessi alla presenza di Aedes albopictus, in particolare relative alle recenti segnalazioni di infezioni da virus chikungunya, nelle province di Ravenna, Cesena-Forlì e Rimini, veicolate dalla zanzara tigre; Considerate le specifiche caratteristiche biologiche dell’insetto e considerata la sua aggressività nei confronti dell’uomo e degli animali, con attività di puntura spiccata nelle ore diurne e nei luoghi all’aperto anche in spazi urbanizzati, in grado di creare molestia, anche di rilevante entità, nei riguardi della popolazione; Visto che il Ministero della Salute, attraverso l’Istituto Superiore di Sanità, e la stessa Regione Lombardia con nota del 3/10/2007 invitano ad attivare tutte le misure atte a monitorare e a contenere la proliferazione di questi insetti; Considerato che l’Amministrazione Comunale intende adottare tutte le misure necessarie a controllare e contenere il fenomeno infestante; Vista la proposta dell’A.S.L. della Provincia di Bergamo pervenuta il 7/11/007, prot. n. 14239, che invita ad assumere idonei provvedimenti; Ritenendo indispensabile la piena collaborazione dei cittadini per garantire il contenimento dell’infestazione entro termini accettabili; Visto l’art. 344 del T.U. Leggi Sanitarie – R.D. 27.7.1934 n. 1265; Visto l’art. 107 del D. Lgs. 18.8.2000; Viste le Circolari del Ministero della Sanità n. 13/1991 e 42/1993; Visto il Regolamento Locale d’Igiene; Vista la nota della Regione Lombardia del 3/10/2007 prot. H1.2007.0042679; Vista la Legge 24.11.1981 n. 689 ORDINA NEI MESI INVERNALI a tutti i cittadini e agli Amministratori condominiali, agli asili nido, alle scuole pubbliche e private di: Eseguire accurate pulizie di tutti i contenitori e/o recipienti esterni di qualsiasi uso e dimensione allo scopo di eliminare le even- tuali uova svernanti dell’insetto. Eseguire due interventi adulticidi, a distanza di 20 giorni l’uno dall’altro, utilizzando le comuni bombolette insetticide spray (che sono comunemente a base di piperonil butossido, inibitore enzimatico delle reazioni biochimiche degli insetti, che peraltro allunga l’effetto dei piretroidi) nei seguenti luoghi: • cantine • locale caldaia • locali pompe di sollevamento • solaio • vasche settiche • camere di ispezione rete fognaria NEI MESI PRIMAVERILI ED ESTIVI • non abbandonare oggetti e/o contenitori che possano raccogliere acque piovane; • procedere a regolare svuotamento di oggetti e contenitori situati nelle proprie aree private (giardini, cortili, terrazzi ecc.); • coprire i contenitori inamovibili con reti zanzariere; • mettere nei vasi portafiori dei cimiteri ed in generale in tutti i sottovasi situati all’aperto dei fili di rame che risultano tossici per le larve di zanzara; • tenere sgombri i cortili e le aree aperte da erbacce, sterpi e rifiuti di ogni genere, ed eventualmente recintarli in modo da impedire lo scarico di immondizie e di altri rifiuti, provvedendo al regolare sfalcio dell’erba e sistemandoli inoltre in modo da evitare il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza, ai sensi del Regolamento Locale d’Igiene per la tutela della salute e dell’ambiente. • PULIRE E TRATTARE CON PRODOTTI LARVICIDI* (dal 1° maggio al 30 ottobre con cadenza ogni 10-20 giorni) i tombini di raccolta dell’acqua piovana presenti nelle proprie aree private (giardini, cortili ecc). * il principio attivo da utilizzare è il “bacillus turigensis” disponibile presso le farmacie. ORDINA ALTRESÌ ai gestori di depositi, anche temporanei, di copertoni per attività di riparazione, rigenerazione e vendita e ai detentori di copertoni in generale, di: • stoccare i copertoni, dopo averli svuotati di eventuali raccolte d’acqua al loro interno, al coperto o in containers dotati di coperchio o, se all’aperto, proteggerli con teli impermeabili in modo tale da evitare raccolte d’acqua sui teli stessi; a tal fine i copertoni possono essere disposti a piramide e coperti con teli impermeabili ben fissati; • ridurre al minimo i tempi di stoccaggio dei copertoni fuori uso, per evitare accumuli difficilmente gestibili sotto l’aspetto igienico sanitario, concordando con le imprese di smaltimento tempi brevi di prelievo; • provvedere, in caso di documentata impossibilità a coprire i copertoni stoccati all’aperto, ad eseguire nel periodo dal 1° maggio al 30 ottobre dei periodici trattamenti larvicidi e/o adulticidi (ogni 10-20 giorni), comunicando con 48 ore di anticipo al Dipartimento di Prevenzione dell’A.S.L. la data e l’ora dell’intervento. Alle ditte che effettuano attività di rottamazione - demolizione auto: • provvedere ad eseguire dal 1° maggio al 30 ottobre dei periodici trattamenti adulticidi (ogni 10-20 giorni), comunicando con 48 ore di anticipo al Dipartimento di Prevenzione dell’A.S.L. la data e l’ora dell’intervento. AVVERTE • le disposizioni della presente ordinanza sono impartite in applicazione del Regolamento Locale d’Igiene per la tutela della salute e dell’ambiente; • la responsabilità delle inadempienze alla presente ordinanza è attribuita a coloro che risultano avere titolo per disporre legittimamente del sito in cui le inadempienze saranno riscontrate; • i trasgressori della presente ordinanza sono passibili della sanzione amministrativa pecuniaria sino ad euro 103,00 prevista dell’art. 344 del R.D. 27.7.1934 n. 1265. DISPONE • sono incaricati della vigilanza, per l’ottemperanza alla presente ordinanza e per comminare le previste sanzioni ai trasgressori, il Corpo di Polizia Locale; • la vigilanza si esercita tramite sopralluoghi e riscontro dei documenti di acquisto dei prodotti per la disinfestazione da parte dei soggetti pubblici e privati interessati dalla presente ordinanza o degli attestati di avvenuta bonifica rilasciati da imprese specializzate; • il presente provvedimento è reso noto alla cittadinanza tramite pubblici avvisi, nonché comunicazioni alle associazioni di categoria direttamente interessate e affissione all’Albo Pretorio per tutto il tempo di validità del provvedimento. Avverso il presente provvedimento è data facoltà d’impugnazione avanti il tribunale Amministrativo regionale della Lombardia – sez. staccata di Brescia – ai sensi della legge n. 1034/1971, entro un termine di 60 gg. ILIARI S N O C I GRUPP DI ZA R O F LA ARE I B M A C A RANIC Capannoni e “prodi” balzelli crescono Avanti con i capannoni per i ranichesi! Sta prendendo sempre più corpo il nuovo centro civico, un blocco di cemento armato squadrato, composto da due nuclei che stanno crescendo a ridosso di via degli Alpini, che si va ad aggiungere alla nuova palestra formato deposito accanto al campo sportivo. Un’opera del valore di circa 4,5 milioni di euro, realizzata in larga parte con la vendita del patrimonio comunale (Parco di via Conciliazione,…), con standard di risparmio energetico di classe C, cioè il minimo prescritto dalla legge e che non avrà nessuno di quei tanto decantati pregi di sostenibilità ambientale e risparmio delle fonti energetiche d’attualità in questi tempi. Un investimento, che pur essendo utile per le necessità e i servizi pubblici del paese, è stato realizzato da Proposta per Ranica, reperendo in buona parte le risorse tramite la vendita degli immobili di proprietà comunale. Purtroppo, quest’opera costerà doppiamente cara ai ranichesi. Il sindaco ha già confermato di chiudere il 2008 senza rispettare il Patto di Stabilità economico-finanziario del Comune, facendo sì che in automatico scatterà il raddoppio dell’addizionale comunale IRPEF nel 2009 per i residenti. Un “bel regalo” del Governo Prodi, approvato con la legge Finanziaria 2007 e che verrà a ricadere sugli stipendi dei cittadini, già indeboliti dal governo di centro-sinistra nella passata legislatura. Una sanzione automatica (a meno che il nuovo governo non apporti dei cambiamenti) e dovuta anche alle scelte d’investimento effettuate dalla giunta comunale. Ma dopo che la torta l’ha messa il governo, ora la ciliegina la mette Proposta per Ranica. “Perché mai dovremmo ristrutturare la cascina di proprietà comunale accanto al S.Antonio? Vendiamola!” E’ questo il ragionamento fatto dai consiglieri di maggioranza nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale, quando hanno palesemente escluso di rispettare il vincolo di destinazione a fini sociali e pubblici della cascina, sottoscritto dal sindaco di Ranica e l’Ente Morale nel 1989, quando l’immobile è passato di proprietà comunale. Nessun appartamento di edilizia sociale, nessun vincolo di destinazione sociale e pubblica per chi acquisterà l’immobile, solo vendere per fare una mera operazione immobiliare. Ma quel che è più grave, è il fatto che la comunità perde un bene d’importanza storica e di carattere simbolico particolare: quello di essere stato costruito con la generosità delle precedenti generazioni del paese. Purtroppo nessun consigliere di Proposta per Ranica ha ritenuto di dover difendere l’accordo per destinare l’immobile ai bisogni sociali e pubblici dei ranichesi, non sostenendo la nostra questione pregiudiziale che rivendicava il rispetto di quanto sottoscritto nel 1989. Anzi, sono stati tutti zitti e hanno rispettato la loro regola di condotta: “il silenzio è d’oro”. Non hanno fiatato contro le decisioni dei loro assessori che dismettono i beni comunali. Preferiscono costruire appartamenti sociali alla Patta, senza neanche un negozio o un servizio pubblico nelle vicinanze e mantenere la tradizione degli ultimi quattro anni. Infatti, anche nel bilancio per il 2008 del Comune, Proposta per Ranica iscrive alienazioni di immobili pubblici, per poi fare investimenti milionari inutili o inefficienti (vedi vie del centro del paese e centro civico). Finalmente, però, dopo anni e anni di lamentele, si sono convinti di allargare via Camozzi, migliorando le condizioni di sicurezza della viabilità tra il quartiere di San Rocco e il centro del paese (chi sa perchè proprio al termine del loro mandato…??) . Un’opera consistente che verrà realizzata togliendo spazio al parco di Villa Camozzi e creando un marciapiede sul lato delle abitazioni. Lavori necessari e utili, ma che potevano essere realizzati prima, prioritariamente rispetto al centro del paese. Purtroppo sappiamo che le nostre priorità non sono le loro e i disservizi si vedono. Li vedranno le associazioni ospitate nelle ex scuole di piazza Europa, quando forse l’anno prossimo saranno interessate dai lavori di ristrutturazione dello stabile. La giunta ha già destinato per gli Zanni e la Scarpetta d’Oro due locali del nuovo centro civico, ma le altre associazioni (Alpini, Avis, Banda e Coro Femminile) dove andranno? Per il momento il sindaco non ci ha ancora pensato. Forse per qualcuno di questi gruppi, converrebbe procurasi una bella tenda da campeggio: non si sa mai, può tornare sempre utile…magari nel parco della Villa Camozzi o di via Conciliazione. Forse, un vero centro civico sarebbe stato quello che avrebbe ospitato tutte le associazioni del paese, e non solo alcune privilegiate. Ma le nostre valutazioni, come detto, non sono priorità e valutazioni condivise da chi alla fine decide. Cambiare questa mentalità e valori, che sono da quasi 15 anni al governo di Ranica, è possibile! Contattateci, scriveteci e fate sentire la vostra voce e opinione, le prossime elezioni comunali del 2009 possono essere una grande svolta per tutti i ranichesi. Marco Cortinovis Gruppo Consiliare La Forza di Cambiare Ranica www.cambiareranica.it [email protected] 7 ILIARI S N O C I GRUPP POSTA PRO ICA N A R PER Bilancio di previsione 2008 e patto di stabilità Entro il 31 marzo i comuni hanno dovuto approvare il bilancio di previsione 2008. Questo strumento rispecchia le scelte e le priorità di un’amministrazione ed è indispensabile per progettare e rispondere ai bisogni della comunità. Da alcuni anni a questa parte, purtroppo, la predisposizione del bilancio è impresa assai ardua per la mancanza di regole stabili. Ogni anno, sino all’approvazione della finanziaria, non è dato sapere su quante risorse si possa contare e quali regole si debbano seguire per la redazione di un bilancio all’insegna del rispetto del patto di stabilità. Questo rende difficile la possibilità di progettazione e programmazione pluriennale di qualsiasi amministrazione. Il fatto poi che i dati di riferimento continuino ad essere quelli del triennio 2003/2005 è estremamente limitante. I comuni che hanno realizzato molti investimenti in passato, anche indebitandosi, possono continuare a farlo, gli altri no. Se nel calcolo della media entrate/uscite, fosse stato considerato anche l’anno 2006 e se fossero state confermate le regole della finanziaria 2007, per il nostro comune non ci sarebbero stati problemi in termini di patto di stabilità. Pur essendo un comune virtuoso, purtroppo non riusciamo a rispettarlo. Due erano infatti le scelte: la predisposizione di uno strumento nel rispetto del patto, ma all’insegna dell’immobilismo, oppure la predisposizione di un bilancio che, oltre all’ordinaria amministrazione, permettesse la continuazione di attività consolidate da anni e la realizzazione di quelle programmate nel piano triennale delle opere pubbliche. Mettendo sul piatto della bilancia i pro ed i contro si è optato per la seconda ipotesi, consapevoli che il mancato rispetto del patto determina ad oggi le seguenti criticità: - aumento dello 0,30 dell’addizionale IRPEF. L’attuale trattenuta mensile che per i lavoratori ed i pensionati residenti a Ranica è per quest’anno dello 0,30 il prossimo anno potrebbe diventare dello 0,60 e passare dagli attuali 5 – 9 euro mensili ai 10- 18 euro. Rientra comunque nell’autonomia dei singoli comuni trovare forme di compensazione con la possibile riduzione di altri tributi di sua competenza; - non avere diritto alla redistribuzione dei proventi derivanti dalla compatercipazione IRPEF. Risulta che comuni 8 simili al nostro, rispettosi del patto di stabilità nel 2006, abbiano ricevuto dai 5.000 agli 8.000 euro. Vista la cifra, questo aspetto ci sembra poco significativo; - incertezza sulla possibilità di stabilizzazione del personale. Il nostro comune potrebbe e sarebbe intenzionato ad assumere con contratto a tempo indeterminato due dipendenti che già da tempo lavorano a tempo determinato. Ad oggi, purtroppo, l’unica cosa certa è la possibilità di rinnovare i contratti in essere e ci sono interpretazioni contrastanti sulla possibilità di stabilizzazione. A questo proposito è stato posto un quesito agli organi competenti e si è in attesa di una risposta precisa. Garantire la stabilità e la certezza del posto di lavoro deve tornare ad essere obiettivo prioritario per qualsiasi amministrazione. Stabilità non significa solo maggiore sicurezza dal punto di vista economico ed emotivo e possibilità di pianificazione della propria vita per il lavoratore, ma significa anche per i cittadini, garanzia di continuità di servizi ed attività, significa continuità delle relazioni e possibilità di progettazione di nuovi Contributo comunale per l’abbonamento ai mezzi pubblici Sono stati fissati i criteri per l'accesso al contributo comunale per l'abbonamento ai mezzi di trasporto pubblico degli studenti delle Scuole Superiori, per l'a.s. 2007/2008. Per informazioni rivolgersi all'Ufficio Scuola Comunale 035/479022 chiedendo di Dina. percorsi che presuppongono la conoscenza del territorio e del tessuto sociale, senza le inutili perdite di tempo inevitabilmente determinate dall’alternanza delle persone. Vista la mobilitazione delle varie associazioni e le perplessità espresse dalla Corte dei Conti in merito alle regole del patto di stabilità, è auspicabile che chi ci governerà nei prossimi anni metta mano seriamente ad un progetto di legge che garantisca un federalismo fiscale coerente con il dettato costituzionale e compatibile con gli equilibri della finanza pubblica. La legge costituzionale 3/2001 è stato il primo provvedimento nella direzione del federalismo in quanto ha ampliato i compiti delle Regioni e degli altri EE.LL, oltre a prevedere ambiti esclusivi delle Regioni ( scuola, sanità polizia locale) ridisegna l’impostazione delle istituzioni statali. In questi anni alcuni passi avanti sono stati fatti, ma la finanza locale è ancora nel guado. Al federalismo amministrativo non ha fatto seguito il federalismo fiscale, da intendersi non solo in termini quantitativi, relativi all’adeguamento delle risorse finanziarie ed ai nuovi compiti e responsabilità delle istituzioni, ma anche in funzione dello sblocco delle innovazioni qualitative previste dalla riforma: responsabilità finanziaria degli enti locali, autonomia e sufficienza nel reperimento delle risorse, perequazione e solidarietà. Le disposizioni declinate nell’art.119 della costituzione impongono di garantire a tutti gli enti territoriali una provvista di risorse autonome sufficienti al finanziamento integrale delle funzioni attribuite, indipendentemente dalla capacità fiscale dei loro abitanti e dei territori, un’effettiva autonomia di spesa, escludendo i vincoli di destinazione sulle risorse ordinarie e , per gli enti dotati di una maggiore capacità fiscale, una provvista autonoma, formata al 100% di tributi propri. Si impone inoltre di provvedere al perseguimento di obiettivi generali di sviluppo e al finanziamento di interventi straordinari degli enti territoriali, mediante risorse statali aggiuntive. I principi sopra esposti valorizzano da un lato l’autonomia, l’autogoverno, la responsabilità e la trasparenza delle scelte propri di qualsiasi sistema federale, dall’altro la coesione sociale, l’uguaglianza tra i cittadini nell’esercizio dei diritti costituzionali e nell’accesso ai servizi essenziali, in coerenza con il modello di federalismo cooperativo e sociale che ispira la riforma del titolo v della Costituzione. Federalismo deve significare maggiori opportunità per tutti. RANICA I TADIN T I C I O E I SU ICI - Le novità previste dalla finanziaria La Legge Finanziaria 2008 prevede novità importanti sia per i contribuenti che per i comuni. Stabilisce infatti che l’ I.C.I. , dovuta per l’abitazione principale, debba essere diminuita di un importo pari all’ 1,33 per mille dalla base imponibile. Questa ulteriore detrazione non può essere superiore ai 200 euro e non è applicabile alle categorie catastali A1, A8, A9, rispettivamente abitazioni di tipo signorile, ville, castelli e palazzi di pregio artistico e storico. In termini pratici per un immobile adibito ad abitazione principale con una rendita catastale di 500 € si risparmiano 69,83€. Esempio calcolo ICI abitazione principale Immobile di proprietà al 100% adibito ad abitazione principale per tutto il 2008 a Ranica: Rendita dell’immobile 500€ In breve Dal Consiglio Comunale 06.03.2008 n. 6: Diffida ad adempiere ai sensi dell’art.1454 del Codice Civile nei confronti delle Società Immobiliare Borgosale Srl e Leggeri Srl Dalla Giunta Comunale 31.01.2008 nr. 10: Aggiornamento in Euro 348,70 al metro quadro del costo unitario di costruzione degli edifici residenziali ai sensi dell’art.48 della Legge Regionale 11/3/2005 n. 12 21.02.2008 nr. 19: Contributo alla Parrocchia per la realizzazione del CRE (Centro Ricreativo Estivo ) Adolescenti, anno 2007, Euro 3.000,00 21.02.2008 nr. 20: Contributo alla Parrocchia per la realizzazione del CRE (Centro Ricreativo Estivo ) Ragazzi , anno 2007, Euro 4.000,00 28.02.2008 nr. 24: Approvato studio fattibilità relativo ai lavori allargamento stradale e formazione marciapiede in Via G.B. Camozzi 28.02.2008 nr. 25: Approvato schema di protocollo d’intesa tra il Comune di Ranica e l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri per la realizzazione dell’allargamento sede stradale Via G.B. Camozzi. 28.02.2008 nr. 26: Approvate le tariffe per il Servizio Gestione Rifiuti anno 2008 28.02.2008 nr. 29: Approvato lo studio di fattibilità relativo all’intervento di manutenzione straordinaria edifici scolastici scuola elementare di 1° grado. Euro 350.000,00 per adeguamento impianti, sostituzione serramenti, cappotto esterno, tinteggiature, 28.02.2008 nr. 30: Approvato Aliquota comunale pari al 6,00 per mille Detrazione per abitazione principale 103,29 € Calcolo ulteriore detrazione del 1,33 per mille Base imponibile x 1,33%o: 52.500 X 1,33%o = 69,83 € Il cittadino di Ranica deve versare l’imposta dovuta di 315 € meno la detrazione per abitazione principale, meno la detrazione dell’1,33%o, quindi ( 315 - 103,29 - 69,83 ) = 141,88 Grazie a questa disposizione è stato calcolato che circa il 40% dei cittadini non pagherà l’ICI per l’abitazione principale. Per il comune di Ranica le entrate ICI costituiscono il 50% delle entrate per spese correnti ed equivalgono ad € 1.130.000. Il minor gettito derivante dall’applicazione di questa nuova norma è stimato in 125.000€ e verrà rimborsato dallo stato in due rate: la prima entro il 16 giugno e la seconda entro il 16 dicembre. lo studio di fattibilità relativo all’intervento di manutenzione straordinaria edificio residenziale Via Roma n. 2 e n. 4; Euro 200.000,00 per adeguamento impiantistica dell’edificio, messa a norma impianto elettrico ed idraulico, formazione cappotto esterno, esecuzione opere murarie interne per adeguamentomdimensionale di alcuni appartamenti. 28.02.2008 nr. 31: Approvato lo studio di fattibilità manutenzione straordinaria strade anno 2008; Euro 105.000,00, interessano una superficie di viabilità comunale di mr. 10.600 e prevedono il rifacimento del manto stradale deteriorato; 28.02.2008 nr. 32: Approvato il progetto preliminare per la formazione di nuovo parcheggio presso la fermata della tramvia delle valli in via S.Dionisio; Euro 93.500,00. Nell’anno 2007 i visitatori del nostro sito sono stati N.48465 contro i N. 27925 dell’anno 2006. Popolazione Ranichese Popolazione al 31/12/2007 M F Tot. Abitanti ..............2926 3108 6034 Famiglie al 01/01/2007 ....2401 al 31/12/2007 ....2452 Sito web Visitate il sito internet del Comune www.comune.ranica.bg.it Matrimoni Civili nell’anno 2007 n.12 89 108 174 210 Multe Entrate accertate per sanzioni del codice della strada nel nostro Comune Importo 2007 2006 2005 2004 2003 139.287,26 123.171,87 117.741,72 103.147,90 84.935,47 “Complimenti e auguri vivissimi a nome di tutta la popolazione e miei personali per il grande traguardo dei suoi 104 anni” Il Sindaco e l’amministrazione comunale Felicitazioni anche dal fratello (anni 91) e dalla sorella suora (anni 95) che si trova all’estero e dai nipoti e parenti tutti. Sandro va in pensione Popolazione al 01/01/2007 M F Tot. Abitanti ..............2895 3078 5973 Nati........................26 26 52 Morti ......................28 16 44 Immigrati..............121 134 255 Emigrati ................ 88 114 202 Stranieri residenti al 01/01/2007 ...... 85 al 31/12/2007 ......102 Anno Buon compleanno a Goisis Luigia Abitanti Multe Nr. Vigili 6.034 5.973 23,01 20,62 4 4 Previsione entrate anno 2008 : Euro 110.000,00 Importo/vigili 34.822 30.792 «Per raggiunti limiti di età dal 1° aprile il fruttivendolo se ne va “in pensione”. Grazie a tutti». È il testo dell’avviso esposto in vetrina da Marchesi Alessandro che ora può godere la pensione, con un po’ di rammarico, nessuno dei suoi nipoti è disposto a continuare l’attività del negozio che si affaccia su Piazza Italia. Per chi ha trascorso una vita nel nostro paese non può dimenticare “la Carlone” il negozio che ha fatto storia come punto di riferimento per la grande varietà degli articoli offerti. Li si trovava sempre quello che mancava in casa; per i ragazzi in bella vista c’erano caramelle e fette di anguria. Se ne va una parte di ciascuno di noi. Un grazie sincero a Sandro e a tutta la generazione della famiglia Marchesi. 9 GI ALLOG TA» T A P «LA Abitare sostenibile a Ranica CHI HA PRESENTATO DOMANDA DI ASSEGNAZIONE DEGLI ALLOGGI ? Domande presentate: N. 27 Domande escluse perché i richiedenti non erano residenti in Regione Lombardia da almeno cinque anni nel periodo immediatamente precedente alla data di presentazione: n. 4 Domande presenti anche nella graduatoria precedente ma non aggiornate per volontà dell’utente quindi non valide ai fini dell’assegnazione: n. 2 Totale persone presenti in graduatoria: n. 25 I commenti “E’ la prima volta che nella mia vita succede qualcosa di così bello “ “Che felicità... finalmente abbiamo realizzato il nostro sogno... abbiamo una casa sicura che ci possiamo permettere “ A CHI SONO STATI ASSEGNATI GLI ALLOGGI DISPONIBILI? (n. 10 alla Patta e n. 1 in via Roma) L’intervento promosso dal Comune di Ranica (Bg) con i finanziamenti della Regione Lombardia, ha portato alla realizzazione di dieci appartamenti di edilizia sociale costruiti secondo criteri di architettura sostenibile. Le scelte progettuali sono state orientate alla ricerca di una elevata qualità abitativa tesa a favorire il comfort dei futuri abitanti. Per fare ciò è stata posta particolare attenzione alla progettazione degli alloggi secondo criteri di architettura sostenibile ed alla valorizzazione delle qualità dello spazio attraverso la massimizzazione degli apporti di luce naturale negli ambienti. Particolare impegno è stato infine dedicato allo studio di unità abitative, allo scopo di rimuovere ogni ostacolo alla vivibilità degli spazi anche per persone afflitte da problemi fisici. Gli alloggi sono organizzati secondo una gamma di tipologie che prevede tagli diversi, in grado di soddisfare esigenze differenziate. Alcuni di questi prevedono spazi a doppia altezza e lucernari in copertura, che consentono un notevole apporto di luce naturale, a vantaggio degli ambienti di soggiorno. Il progetto ha affrontato la questione della sostenibilità ecologica ed energetica dell’intervento, assumendo come obiettivo primario il rispetto dei parametri di risparmio energetico fissati dal sistema di certificazione “Casaclima” della Provincia di Bolzano. Tale risultato è stato raggiunto attraverso lo studio della forma e della configurazione degli edifici, favorendo la correttezza dell’orientamento in riferimento alla posizione del sole ed attraverso il corretto collocamento delle superfici finestrate¸è stato 10 infatti privilegiato l’affaccio verso sud in modo da garantire un maggiore apporto termico ed un conseguente risparmio energetico. Il comportamento energetico “passivo” dell’edificio è stato progettato e controllato attraverso sezioni che simulano il funzionamento dell’involucro durante il giorno e durante la notte sia d’estate che d’inverno. Sono stati inoltre rispettati alcuni dei parametri fissati dal sistema di certificazione “Casaclima” che prescrivono tra l’altro, la limitazione dell’utilizzo di isolanti termici sintetici o contenenti fibre nocive, orientando secondo questi principi la scelta dei materiali per la coibentazione degli edifici Complessivamente la residenza è costituita da n. 10 appartamenti (n.2 quadrilocali, n.3 trilocali e n.5 bilocali) con dimensione calpestabile variabile da 50 a 90 mq. Ci sono poi 10 locali adibiti a cantina, oltre a locali accessori e autorimesse per complessivi mq. 400. Esternamente l’area a giardino ad uso dei residenti interessa una superficie di circa mq. 1200. Il progetto e la Direzione dei Lavori è stata affidata allo studio associato “BIO2 architettura ambiente e paesaggio” arch. Luca Berta e arch.Marco Bovati di Ponteranica. I lavori che hanno avuto inizio il 24/10/2005 sono stati ultimati in data 23/03/2007, sono stati eseguiti dall’Impresa edile “Villa Giuseppe & Figli Srl” di Bonate Sotto (Bg). I costi sostenuti per la realizzazione dell’opera sono quantificati in € 940.000,00 di cui € 580,000,00 finanziati dalla Regione Lombardia a fondo perduto ed € 360.000,00 sostenuti dal Comune di Ranica. Come previsto per legge, prima dell’assegnazione il Comune ha verificato la permanenza dei requisiti ed ha aggiornato i dati riferiti ai redditi ed all’aspetto patrimoniale (ISEEerp 2007). Dalle risultanze dell’ISEE erp aggiornato la graduatoria ha subito dei cambiamenti della posizione di ciascun richiedente all’interno della graduatoria stessa; questo soprattutto legato al fatto che alcuni nuclei familiari non avevano o non hanno un reddito fisso derivante da lavoro a tempo indeterminato o da pensione. Composizione nuclei familiari: * Nuclei composti da una persona sole: 4 * Nuclei composti da 2 persone: 3 * Nuclei composti da 3 persone: 1 * Nuclei composti da quattro o più persone: 3 * n. nuclei con almeno un componente anziano:4 * n. persone con invalidità: 2 * n. donne sole con figli minorenni: 2 * n. minori presenti nei nuclei familiari assegnatari: 8 Cittadinanza: n. richiedenti con cittadinanza italiana: 8 n. stranieri con carta di soggiorno o permesso: 3 RA IO R CULTU O T I R E TER Ranica il mio paese Son trascorsi ottantatrè anni da quando vidi la luce a Ranica, eppure mi sembra che tanto tempo sia volato via in un soffio. “E’ arrivato un nuovo Rogér” mormorò qualcuno in quel 2 settembre 1924. E…poi i Ranichesi mi vennero incontro: quel momento fu indubbiamente uno dei più importanti e più belli della mia vita, poiché il grande calore umano di quella gente così genuina e schietta non si manifestò in un solo giorno di festa, ma mi fece compagnia e…..coraggio per diventare uno dei loro. Da allora a tuttora io sono semplicemente “ol Bele Rogèr, parte integrante di una comunità che mi piace definire “paese”, dove amicizia e solidarietà sono di casa, dove gioia e dolore sono condivisi da tutti e le molte famiglie diventano una sola. Un paese che ho imparato a conoscere profondamente e ad amare per quello che mi ha dato e per ciò che io ho potuto dare attraverso la mia passione culturale. Un paese infine che ha saputo e voluto comprendermi, cosa estremamente importante, quando i più pensano che sia il sottoscritto che “debba” capire gli altri… a senso unico; a Ranica questo problema non è mai esistito, forse perché qui si parla il linguaggio dell’onestà nelle proprie idee, guardandosi in faccia, affermandole o confermandole con una stretta di mano. Osservando, penso a gente che non c’è più, altri che sono “ nel fiore” degli anni, altri ancora adolescenti spensierati e quelli dei “vecchi” le cui rughe sono i segni di una saggezza antica, e luoghi famigliari, percorsi mille volte con l’affanno, la speranza, la tristezza, la gioia. Ranica un paese che ha ancora tutte le sue stagioni: negli abitanti, nelle case, nelle cose. Ranica: un “paese” che è diventato il mio paese! Autoritratto di un popolo, potrebbe definirsi ciò che ho detto, un invito a cono- Morotti Giovanni Classe 1920, Alpino Il 9 marzo ci ha lasciati Artigliere Alpino, nella campagna di Russia Luglio 1942 – Marzo 1943 ha militato nei ranghi della Divisione Alpina “Tridentina”;insignito della Croce al Merito di Guerra per internamento in Germania; autorizzato a fregiarsi del distintivo d’onore per i patrioti Volontari della Libertà essendo stato deportato nei lager e avendo rifiutato la liberazione per non servire l’invasore tedesco e la repubblica sociale durante la resistenza; dal 1996 Presidente dell’Associazione Combattenti e Reduci di Ranica. Lo ricordiamo negli ultimi anni curvo con l’aiuto del suo bastone seguire sempre ogni commemorazione civile del 25 aprile e 4 novembre. “quando muore un vecchio, brucia una biblioteca “ “Quando muore un reduce, brucia, tra i tanti, un importantissimo e assolutamente unico libro di storia.” scere la gente presente con esperienze ricche di umanità nel nostro territorio, contributo alla conoscenza di una realtà che va amata perché non scompaia. Ranica, adagiata in un ristretto spazio tra il fiume e i monti sorse anch’essa grazie alla caparbietà e alla costanza di individui, strappando alla foresta radure per i pascoli, lavorando sodo insomma per diventare “comunità” ben decisa a vivere “lì”; vero è che ancora oggi vi sono volenterosi che in molte occasioni prestano gratuitamente la loro opera per il paese. Siamo ormai giunti ai tempi nostri e…., ne siamo un po’ dispiaciuti; dispiaciuti perché dovremo andarcene con il rimpianto di chi lascia alle spalle non un’abitudine, ma un affetto; ma ripeto, questo modo di essere antico non è del tutto scomparso! Lo si può leggere sui volti, negli atteggiamenti della gente, gente che ho cercato di fermare in una dimensione che trova riscontro nel passato e vivrà nel “domani” per tutti, anche per quelli che, per un motivo o per l’altro, non hanno potuto essere “attori” nel proprio paese: Ma si sa, un paese non è un posto come tanti, ma una sintesi di tante cose con la loro individualità, e dove le persone, a seconda dei casi, fortunatamente o sfortunatamente “contano”, ove chiunque può vivere le gioie in compagnia e le tristezze in solitudine; ma anche cercare e certamente trovare qualcuno che lo capisca: perché lo conosce, perché è del paese, perché è più prossimo del “prossimo tuo”! Questa piccola storia è anche un luogo in cui ognuno sa che altri sanno che egli esiste. Ma soprattutto, un paese è quel grande, inesprimibile sentimento che “si sveglia” nei sogni della recluta o dell’emigrante lontano da Ranica. Abele Ruggeri 11 I RIFIUT GIA O L O C E E 35% raccolta differenziata Era l’obiettivo da raggiungere nell’anno 2003, prorogato all’anno 2006. Entro la fine del 2009 si deve raggiungere il 50% 48% Veneto Quota di Raccolta differenziata. In Sicilia, Basilicata e Molise la raccolta è intorno al 5% 2,4 Milioni di tonnellate di umido Raccolta differenziata di frazione organica. 70kg/abitante al Nord, 30 al Centro e 10 al Sud 40% Imballaggi È la percentuale di raccolta di imballaggi sulla raccolta differenziata complessiva (stime Conai). Buone abitudini (fonte Il Sole 24 ore) RAPPORTO APAT (l’Agenzia per la protezione dell’Ambiente) relativo all’anno 2006 704 KG. La peggiore Le regioni centrali sono quelle dove viene prodotta la maggiore quantità di rifiuti urbani pro-capite. In testa alla classifica c’è la Toscana dove nell’anno 2006 ogni abitante ha prodotto in media 704 chilogrammi di rifiuti, seguita dall’Emilia Romagna con 677 chilogrammi e dall’Umbria con 661). Borse per la spesa Vanno utilizzate più volte, soprattutto se di plastica. Meglio sporte o carrellini. I NUMERI NAZIONALI Articoli usa e getta Meno stoviglie, posate, bicchieri e tovaglioli da buttare. Kg. 540 Pro capite È la produzione di rifiuti urbani per abitante (dati Istat-Apat riferiti al 2005). Si va dai 496 Kg. Pro capite del Sud ai 533 del Nord fino ai 633 degli abitanti dell’Italia Centrale Catania Kg. 806 E’ la città metropolitana con la maggiore produzione di rifiuti urbani pro capite; Messina è quella con il maggior numero di discariche. 31,7 milioni di tonnellate Produzione totale di rifiuti urbani riferita al 2005 7,7 milioni di tonnellate Rifiuti che nel 2005 hanno preso la strada della raccolta differenziata 26-27% Quota stimata di rifiuti raccolta in modo differenziato nell’anno 2007 Spazio alle ricariche Meglio cambiare la testina dello spazzolino o le lamette dei rasoi, anziché tutto l’articolo Detergenti concentrati Comprare detergenti concentrati riduce quantità e volumi dei contenitori Vuoto a rendere Restituire le bottiglie di vetro ne permette la riutilizzazione Alimenti di stagione I freschi di stagione fanno risparmiare energia per produzione, conservazione e trasporto Usare i dispenser Alcuni supermercati permettono di comprare prodotti, come il detersivo, “alla spina” Vasetti Marmellate,miele o creme in vasetti di vetro permettono il riutilizzo dei contenitori Sottovuoto evitabile Salumi o formaggi affettati al momento evitano le confezioni sottovuoto 12 (Fonte il Sole 24 ore) 401 Kg. La più virtuosa Nel Sud si registra la minore produzione pro capite di rifiuti, in media pari a 509 chilogrammi. La regione più virtuosa è la Basilicata che ne produce 401 chilogrammi, seguita da Molise con 405 chilogrammi e Calabria con 476 (Ranica Kg. 369). I NUMERI DEL NOSTRO COMUNE Complimenti ai nostri cittadini cui va un grazie sincero. C’è sempre spazio per un costante miglioramento; rimane il rammarico per l’inciviltà di alcuni che insistono nel gettare sacchetti di rifiuti nelle rogge oppure lasciarli ai bordi delle strade (non possiamo consolarci del fatto che capita anche negli altri paesi!). I numeri del nostro comune Anno Kg rifiuti raccolti %le raccolta Differenziata Nr/abitanti Kg/ x abitante 2007 2006 2005 2004 2003 2.153.060 2.207.005 2.062.230 2.193.302 2.097.905 68,58% 64,36% 63,87% 64,82% 62,97% 6.034 5.973 5.968 5.974 5.935 357 369 346 367 353 NUOVE MODALITÀ DI RACCOLTA CARTA E CARTONE PORTA A PORTA PROTOCOLLO D’INTESA TRA COMUNE E BANCA POPOLARE DI BERGAMO A partire dal prossimo mese di maggio non saranno più in distribuzione i sacchi azzurri per la raccolta differenziata di carta e cartone. In sostituzione dell’attuale sacco azzurro, la carta ed il cartone dovranno essere inseriti in contenitori di carta o scatole di cartone a perdere. In alternativa il conferimento potrà avvenire utilizzando dei contenitori rigidi reperiti direttamente dal cittadino. Chi avesse in casa una scorta di sacchi azzurri potrà utilizzarla fino ad ultimazione. In data 7/11/2007 è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra il Comune e la Banca Popolare di Bergamo che sancisce l’adesione del nostro Comune al “Progetto Citta Mia: Investire nell’ambiente conviene” atto a formulare alla cittadinanza una proposta articolata di azioni per conseguire migliore efficienza energetica nel nostro territorio, ed una correlata proposta di strumenti di finanziamento agevolati nelle condizioni economiche. Le azioni che Comune di Ranica e Banca Popolare di Bergamo ritengono di proporre in via prioritaria sono le seguenti: Comune di Ranica Dati ufficiali rifiuti servizio nettezza urbana anno 2007 Riciclaggio 68,58% Promozione delle fonti energetiche rinnovabili Progetto solare termico: Installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria e riscaldamento domestico Progetto conto energia: Realizzazione di impianti solari fotovoltaici per la produzione in priorio di energia elettrica e vendita al gestore elettrico nazionale. FORSU PLASTICA RSU CARTA VETRO LATTINE SPAZZAMENTO STRADE VEGETALI INGOMBRANTI CARTA VETRO PNEUMATICI MEDICINALI PILE E BATTERIE LEGNAME INERTI INERTI OLIO VEGETALE OLI MINERALI FIRGORIFERI FERRO PESANTE FERRO BARATTOLAME metallo/ferro alluminio cavo rame gommato acciaio inox CELLOPHAN CASSETTE PLASTICA ottone rame ACCUMULATORI AL PB LAMPADA NEON BATTERIE RIFIUTI OSPEDAL. ZINCO CONCES. Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Ditta Bergamelli Roby srl ECO FLY SRL ECO FLY SRL C.E.R. 200.108 150.102 200.301 200.101 150.107 150.104 200.303 200.201 200.307 200.101 200.102 160.103 200.132 200.134 200.138 170.701 170.904 200.125 130.208 200.123 200.140 150.104 200.140 200.140 200.140 200.140 150.102 150.102 200.140 200.140 160.601 200.121 200.133 180.103 170.409 GEN 47.640 8.480 27.640 35.490 18.870 980 9.780 5.760 5.120 FEB 34.640 7.280 29.960 28.550 15.340 810 14.180 14.480 7.960 MAR 34.440 7.280 37.340 27.920 23.270 1.230 16.300 14.240 7.120 18.280 APR 33.660 7.560 33.340 25.100 15.730 830 11.960 14.040 5.650 MAG 41.920 10.980 41.670 39.220 16.270 850 11.660 18.940 12.610 GIU 36.760 7.580 33.280 27.740 15.170 760 17.800 15.640 7.960 1.800 340 4.230 7.060 7.230 4.770 12.770 11.780 Miglioramento dell’efficienza energetica degli impianti Progetto Caldaie: Trasformazione a gas naturale degli impianti termici a gasolio, con installazione di caldaie ad alta efficienza e predisposizione degli impianti termici all’utilizzo di teleriscaldamento Miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici Progetto Cappotto: Opere di ristrutturazione degli edifici, quali adozione di isolamento a cappotto, rifacimento tetti con applicazione di materiali termoisolanti, sostituzione infissi. Contenimento impatto ambientale dei veicoli Progetto Gas: Conversione a GPL o metano dell’impianto di carburazione di automobili, furgoni, camion a benzina. Installazione filtri antiparticolato su automezzi a gasolio. Possono accedere ai finanziamenti i privati, le amministrazioni condominiali e le imprese. LUG 41.260 7.640 31.410 25.860 15.050 790 11.940 20.820 7.840 13.900 9.330 2.130 AGO 28.270 8.780 34.490 26.650 22.120 1.170 11.360 10.560 9.690 3.000 5.090 SET 30.290 7.720 31.100 30.330 16.540 870 10.440 24.440 7.690 OTT 40.120 9.140 35.350 38.060 17.210 900 16.100 16.540 6.970 NOV 33.740 7.020 39.820 30.760 14.730 770 18.200 8.240 12.260 2.000 7.500 3.680 9.700 10.680 850 400 400 2.360 980 810 10.080 2.080 830 850 760 790 13.060 650 1.170 870 900 2.880 4.930 970 340 930 800 7.720 1.350 1.260 1.250 85 colli A VISTA 179.110 154.010 207.440 155.930 201.880 176.220 216.150 159.750 176.360 185.370 DIC somma 35.640 438.380 5.860 95.320 31.920 407.320 22.870 358.550 17.580 207.880 930 10.890 15.900 165.620 13.620 169.080 5.740 92.590 44.440 9.330 5.930 340 0 65.030 0 22.460 850 800 2.560 4.920 10.080 930 13.850 17.990 1.620 340 0 930 8.520 0 0 0 0 3.860 0 0 187.290 SI 438.380 95.320 NO 407.320 358.550 207.880 165.620 169.080 92.590 44.440 9.330 5.930 340 0 65.030 0 22.460 850 800 4.920 10.080 13.850 17.990 1.620 340 0 930 8.520 0 0 0 0 153.550 2.153.060 13 22.460 IO R O T I R TER PLIS Parco Locale di Interesse sovracomunale “Naturalserio” b) la conservazione attiva del patrimonio paesaggistico e ambientale con particolare riferimento alle componenti storicoarchitettoniche, botanico-naturalistiche e faunistiche; c) la fruizione dell’area del Parco da parte dei cittadini, attraverso lo svolgimento di attività partecipate e la diffusione di studi e ricerche riguardanti il territorio del Parco e l’educ azione ambientale. I Comuni di Alzano Lombardo, Nembro, Ranica, Pradalunga e la Comunità Montana Valle Seriana z.o.12 hanno stipulato e firmato una convenzione ai sensi dell’art.30 del D.Lgs 18.08.2000 n. 267, con la quale hanno deciso di assumere in modo coordinato, associato e continuativo la gestione tecnico-amministrativa e la vigilanza del Parco Locale di interesse Sovracomunale “Bassa Valle Seriana” per il quale è stata avanzata richiesta di riconoscimento ai sensi dell’art.34 della L:R: 30 novembre 83 n.86, dell’art.3 della D.G.R. 5 gennaio 2000 n. 6/43150. 14 Essi si propongono di tutelare e valorizzare il territorio mediante un’azione sinergica e solidale che consenta: a) la promozione di un nuovo equilibrio territoriale tra ambiti urbanizzati e ambiente fluviale attraverso la realizzazione di un ampio e integrato sistema di spazi aperti di valore naturalistico, connessi da un’organica rete di percorsi a carattere ludico-creativo e qualificati dalla presenza di attrezzature di rilevante interesse pubblico, dal recupero di aree degradate e dalla ricostruzione di fasce di continuità biologica; Durata della Convenzione: 6 anni Assemblea del Parco: è costituita dai Sindaci e dal Presidente degli Enti convenzionati, o loro delegati Comitato Tecnico: è formato dai funzionari tecnici degli Enti sottoscrittori e da tecnici consulenti esterni incaricati della redazione ed aggiornamento del Programma Pluriennale degli interventi. La Convenzione potrà essere estesa ad altri Comuni, previa sottoscrizione di un protocollo d’intesa con i Comuni già aderenti. Come vengono ripartiti i costi? 50% della spesa a carico della Comunità Montana L’altro 50% diviso tra i comuni di Alzano Lombardo (17,10%), Nembro (17,65%), Pradalunga (5,64%) e Ranica (9,61%) in ragione del 1) 75% della popolazione residente rispetto alla popolazione complessiva dei Comuni convenzionati al 31 dicembre 2005 2) 25% della superficie assoggettata al Parco rispetto alla superficie complessiva del P.L.I.S. Ranica n. abit. 5.968 superficie PLIS ettari 62,28 Alzano L. n. abit. 12.924 superficie PLIS ettari 61,00 Nembro n. abit. 11.215 superficie PLIS ettari 108,88 Pradalunga n. abit. 4.444 superficie PLIS ettari 16,29 IO R O T I R TER INCENDI NEL PARCO DEI COLLI Parco dei Colli Informa 1. PIANO DEL TEMPO LIBERO E FRUIBILITÀ DEL PARCO DEI COLLI: Collegamento festivo tra la città di Bergamo ed il Colle della Maresana mediante servizio di trasporto pubblico per l’anno 2008. A seguito della positiva sperimentazione degli scorsi anni del servizio di collegamento festivo al Colle della Maresana attraverso un minibus, il Parco dei Colli informa che anche per l’anno 2008 sarà in funzione il servizio di trasporto pubblico attraverso l’autolinea 9F A.T.B. in partenza da Valtesse (Via Biava) fino a raggiungere il Colle della Maresana (località Pighet) percorrendo Via Ponte Secco, Via Rosicano, Via Maresana e Via croce dei Morti. Le tariffe applicate al servizio di trasposto sulla linea 9F si uniformano al sistema tariffario in vigore per il servizio di trasporto pubblico nell’area urbana gestito dalla Società A.T.B. Per i bambini di età inferiore a 12 anni il servizio è gratuito. Il calendario del servizio è il seguente: Lunedì 24 marzo, nei giorni festivi dal 25 aprile al 29 giugno, venerdì 15 agosto e nei giorni festivi dal 7 settembre al 19 ottobre 2008 dalle ore 12:00 alle ore 18:00. Il blocco del transito veicolare a motore posto nelle zone di accesso al colle della Maresana rappresenta un utile strumento per la tutela dell’ambiente e per la fruizione del territorio del Parco in piena armonia con la natura e pertanto consigliamo vivamente di usufruire del servizio di trasporto dell’autolinea 9F per le vostre passeggiate nel Parco. 2. PARCO DEI COLLI: Nominato il Presidente ed il Consiglio di Amministrazione. L’Assemblea Consortile del Parco dei Colli riunitosi in data 12/02/2008 ha nominato all’unanimità il nuovo Presidente del Consorzio, arch. Gianluigi Cortinovis, ed il Consiglio di Amministrazione: Sig. Roberto Lanza (Vice Presidente) – Sig. Falgari Angelo – Sig. Panza Gianfranco – Sig. Roberto Bertoli. 3. INIZIATIVE ALL’INTERNO DELLA MANIFESTAZIONE “DI PARCO IN PARCO” PROMOSSA DALLA REGIONE LOMBARDIA La Direzione Generale Qualità dell’Ambiente intende promuovere anche quest’anno la manifestazione “di Parco in Parco” nel periodo dal 24 maggio (Giornata europea dei parchi) al 5 giugno (Giornata mondiale dell’ambiente), attraverso una forte campagna di comunicazione degli eventi più significativi programmati da ciascun parco. All’interno di tale manifestazione il Parco dei Colli ha deciso di organizzare la giornata “Cà Matta in Festa” che si terrà domenica 25 maggio 2008 presso il Centro Parco Maresana Ca' della Matta. Programma della giornata: Ore 10.00 - Liberazione rapaci con le Guardie Parco Ore 14.00 - Caccia al tesoro naturalistica con la collaborazione delle Guardie Ecologiche Volontarie INFO: Tel. 035 / 45 30 415 – 035 / 45 30 403 Fax 035 / 45 30 434 [email protected] www.parcocollibergamo.it Intorno alle ore 2:30 della scorsa notte (lunedì 31/03/2008) nel territorio del Parco dei Colli di Bergamo si è verificato un incendio che si pensa sia di origine dolosa. L’incendio, ha avuto inizio da 4 focolai differenti nel Comune di Torre Boldone, nei pressi della località Fenile, e si è propagato per circa 1 ettaro di bosco. Il tempestivo intervento delle squadre antincendio di Torre Boldone, Ranica e Sorisole coordinate dal personale addetto del Consorzio, ha consentito di domare le fiamme e provvedere al definitivo spegnimento dei diversi roghi intorno alle ore 5:00. Intorno alle ore 11:00, nella stessa zona ha avuto origine un nuovo incendio di più vaste proporzioni (circa 2 ettari) in cui è stato necessario l’intervento di 2 elicotteri del Servizio Antincendio Boschivo – Protezione Civile della Regione Lombardia. Il coordinamento effettuato da parte del Corpo Forestale dello Stato – Comando Stazione di Curno - ha visto attive anche le squadre Antincendio Boschivo di Torre Boldone e Villa d’Alme oltre ai Vigili del Fuoco e al personale del Parco. Gli elicotteri Regionali che si sono approvvigionati presso il bacino di riserva d’acqua dell’eliporto Pighet di Ranica hanno effettuato circa 50 lanci sulle fiamme ed alle ore 15:00 l’incendio è stato completamente domato. Si ricorda che permane il grave pericolo di incendi boschivi a causa dell’andamento stagionale, pertanto si invitano i cittadini alla massima attenzione, segnalando al Corpo Forestale dello Stato -Sala Operativa di Curno (1515) eventuali focolai o comportamenti scorretti. 15 NI ELEZIO HE C I T I L PO I risultati a Ranica Senato della Repubblica 0,9145 Forza Italia..............................................1098 L'ulivo .....................................................1069 Lega Nord ...............................................772 Alleanza Nazionale .................................399 U.D.C. .......................................................289 Partito ella Rifond. Comunista ..................236 Italia Dei Valori............................................93 Socialisti Radicali .......................................77 Federazione Dei Verdi ................................77 Partito Pensionati .......................................65 Lega Per L'Aut. Alleanza Lombarda ...........62 Partito Dei Comunisti Italiani ......................39 Alternativa Sociale......................................17 Movim.Sociale Fiamma Tricolore................14 D.C. -Partito Socialista..................................9 No Euro ........................................................7 Udeur............................................................5 S.O.S. Italia...................................................4 25,35% 24,68% 17,82% 9,21% 6,67% 5,45% 2,15% 1,78% 1,78% 1,50% 1,43% 0,90% 0,39% 0,32% 0,21% 0,16% 0,12% 0,09% Coalizione Romano Prodi....................1723 Coalizione Silvio Berlusconi ...............2609 39,77% 60,23% Totale Votanti % Votanti 89,59% 41,78% 32,92% 9,37% 3,65% 3,49% 3,12% 2,01% 1,38% 1,30% 0,69% 0,16% 0,08% 0,05% Totale Votanti % Votanti 91,52% ELEZIONI POLITICHE 2006 4038 Forza Italia..............................................1054 Lega Nord.................................................659 Democrazia è Libertà-La Margherita .......518 Alleanza Nazionale...................................340 Democratici Di Sinistra .............................322 U.D.C. .......................................................270 Partito Della Rifondazione Comunista......211 Insieme Con L'Unione ..............................159 Italia Dei Valori..........................................111 Lega Per Autonomia- Alleanza Lomb.........96 Socialisti Radicali .......................................71 Partito Pensionati .......................................57 Pensionati Uniti...........................................20 Movimento Sociale-Fiamma Tricolore ........14 Democrazia Cristiana e Partito Socialista..13 Alternativa Sociale......................................11 No Euro ........................................................8 Verdi Verdi ....................................................6 Udeur............................................................5 Pensioni e Lavoro.........................................5 P.S.D.I. ..........................................................4 Movimento Repubblicani Europei.................4 P.L.I...............................................................2 Per Il Sud......................................................2 26,60% 16,63% 13,07% 8,58% 8,13% 6,81% 5,33% 4,01% 2,80% 2,42% 1,79% 1,44% 0,50% 0,35% 0,33% 0,28% 0,20% 0,15% 0,13% 0,13% 0,10% 0,10% 0,05% 0,05% Coalizione Romano Prodi....................1558 Coalizione Silvio Berlusconi ...............2397 39,32% 60,50% Totale Votanti % Votanti 89,58% ELEZIONI POLITICHE 2008 4313 29,03% 28,82% 26,34% 4,76% 4,45% 2,66% 1,06% 0,96% 0,49% 0,34% 0,34% 0,18% 0,18% 0,16% 0,16% 0,05% 0,05% 31,80% 57,12% Coalizione Walter Veltroni ....................1203 Coalizione Silvio Berlusconi ...............2238 31,09% 57,84% 4,78% 2,42% 1,30% Coalizione Berlusconi Coalizione Walter Veltroni ....................1343 Coalizione Silvio Berlusconi ...............2412 0,54% 0,40% 0,36% 0,33% 0,28% 0,24% 0,21% 0,12% 0,09% Lega Nord...............................................1123 Il Popolo Della Libertà ............................1115 Partito Democratico................................1019 Di Pietro Italia Dei Valori...........................184 Casini Presidente Unione Di Centro ........172 La Sinistra Arcobaleno .............................103 La Destra Santanchè..................................41 Lega Per L'Autonomia Alleanza Lombarda....37 Grilli Parlanti ...............................................19 Partito Socialista Boselli.............................13 Forza Nuova ...............................................13 Sinistra Critica ..............................................7 P.L.I...............................................................7 Per il Bene Comune .....................................6 Partito Comunista Dei Lavoratori .................6 Fronte Indipendentista Lombardia................2 Unione Democratica per i Consumatori .......2 Coalizione Veltroni 29,34% 27,78% 26,55% 5,26% 3939 Coalizione Berlusconi Lega Nord...............................................1239 Il Popolo Della Libertà ............................1173 Partito Democratico................................1121 Italia Dei Valori - Lista Di Pietro................222 Unioni Dei Democratici Cristiani e Democratici Di Centro ...........................202 La Sinistra L'Arcobaleno ..........................102 La Destra Fiamma Tricolore .......................55 Lega Per L'Autonomia Alleanza Lombarda Lega Pensionati..........23 Partito Socialista.........................................17 Associazione per la Difesa Della Vita.........15 Forza Nuova ...............................................14 Sinistra Critica ............................................12 Partito Comunista Dei Lavoratori ...............10 Per il Bene Comune .....................................9 Unione Democratica per i Consumatori .......5 Partito Liberale Italiano.................................4 16 La Casa Delle Libertà ............................1579 L'ulivo Per Rutelli....................................1244 Lega Per L'Autonomia ..............................354 Lista Di Pietro...........................................138 Democrazia Europea................................132 Rifondazione Comunista ..........................118 Lista Pannella - Bonino ..............................76 Partito Pensionati .......................................52 Va' Pensiero - Padania Lomb. ....................49 Fiamma Tricolore ........................................26 Partito Liberal Popolare................................6 Italia Unita - Liberdemocrat ..........................3 Forza Nuova .................................................2 Coalizione Berlusconi 4416 90,13% Coalizione Veltroni Totale Votanti % Votanti 26,49% 20,16% 19,39% 7,62% 5,61% 4,31% 3,67% 2,71% 2,30% 2,23% 2,11% 1,63% 1,01% 0,38% 0,19% 0,14% 0,05% 3919 Coalizione Prodi Forza Italia..............................................1105 Lega Nord.................................................841 La Margherita ...........................................809 Alleanza Nazionale...................................318 Democratici Di Sinistra .............................234 Lista Di Pietro...........................................180 Rifondazione Comunista ..........................153 Lista Pannella - Bonino ............................113 Il Girasole ...................................................96 Ccd - Cdu ...................................................93 Democrazia Europea..................................88 Partito Pensionati .......................................68 Partito Comunisti Italiani.............................42 Fiamma Tricolore .......................................16 Partito Socialista Italiano..............................8 Italia Unita Liberl Democrat..........................6 Per L'abolizione Scorporo ............................2 Totale Votanti % Votanti Coalizione Berlusconi 90,12% Coalizione Prodi 4325 Numero di voti Totale Votanti % Votanti Numero di voti Camera dei deputati