INFORMA - comune di ranica

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INFORMA - comune di ranica
RANICA
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APRILE 2008
NUMERO 2
NOTIZIARIO
DEL COMUNE DI RANICA
RANICA INFORMA
Registro Tribunale di Bergamo - Decreto n. 33 del 2 Settembre 1997
Direttore responsabile: - RAG. GIUSEPPE SEMINATI
[email protected] - www.comune.ranica.bg.it
Stampa: Maggioni Lino srl
Alla «Patta» una casa per tutti
Sabato 23 febbraio 2008
Inauguriamo oggi 10 appartamenti a
canone sociale; li abbiamo assegnati a
famiglie residenti in Ranica da cinque
anni,tramite bando pubblico in base al
regolamento regionale 2004 e nel rispetto di una graduatoria.
Siamo particolarmente orgogliosi come
amministratori di questa realizzazione sia
perché il percorso ha messo in gioco la
collaborazione attiva delle istituzioni: il
Comune (terreno e 360.000 euro), la
Regione Lombardia (580.000 euro a
fondo perduto) e l’associazione Casa
Amica, sia perché una comunità, la
comunità di Ranica, ha fatto proprio il
tema della casa con la convinzione che
costruire case accoglienti significa mettere al centro la persona, significa essere
sensibili alla fatica degli altri e dare
senso ad un’attesa in un momento della
vita in cui il cammino è più accidentato.
La nuova architettura sociale del nostro
essere oggi chiede con urgenza il saper
coniugare i principi della sussidiarietà
con i principi complementari della solidarietà, prevedendo interconnessioni e
scambi reciproci, capaci di generare
una sinergia tra le risorse finanziarie pubbliche, volontarie e private.
La casa come bisogno primario, come
legittimo desiderio una volta soddisfatto
dà slancio ed energia al cammino nella
quotidianità; la casa diventa accogliente
se anche le persone che la abitano
hanno a loro volta occhi per vedere gli
altri senza pregiudizi, senza rivendicazioni su pseudo diritti.
Ma la responsabilità di una comunità
accogliente non si esaurisce nella
costruzione di alloggi, la responsabilità si
alimenta di conoscenza, di condivisione,
cioè di cultura.
Il tema della casa oggi più che mai
richiede una riflessione ed il coinvolgimento di tutti; non ci sono, o sono
poche, le case in affitto a Ranica, i canoni sono spesso troppo alti e in crisi è il
mercato del lavoro.
Tutto ciò determina una fuga dal contesto sociale in cui si vive, soprattutto per
le giovani copie e per le famiglie a monoreddito. La politica per la famiglia, pone
in primo piano la politica della casa
come luogo di relazioni e di prospettive
per un futuro sostenibile.
Un’attenzione particolare merita il progetto di questi alloggi ad opera degli architetti Luca Berta e Marco Bovati di Ponteranica, perché affronta la questione della
sostenibilità ecologica ed energetica
assumendo come obiettivo prioritario il
rispetto dei parametri di risparmio energetico fissati dal sistema di certificazione
“Casa Clima” della Provincia di Bolzano.
Colgo l’occasione per ringraziare tutti
coloro che si sono attivati per il raggiungimento di questo obiettivo: dall’impresa
edile “Villa Giuseppe e figli” di Bonate
Sotto al personale degli uffici comunali,
ai volontari. Tutti si sono prodigati con la
professionalità e la convinzione di chi
vuole nel lavoro “ mettere insieme gli
sforzi per….”
Un grazie a tutti; alle famiglie l’augurio di
un sereno cammino.
Paola Magni
Assessore alle Politiche Sociali
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Bilancio di previsione 2008
Si è svolta in data 26 marzo l’Assemblea
Pubblica ed in data 28 marzo il Consiglio
Comunale dove è stato presentato ed
approvato il Bilancio di Previsione per l’anno 2008. La documentazione, che è stata
consegnata, ai Consiglieri, relativa al Bilancio di Previsione per l’anno 2008 ed al
Bilancio Pluriennale per gli anni 2008/2010,
illustra, per quanto riguarda il 2008, un
Bilancio che pareggia ad €.5.431.648, in
valore assoluto pari a quello del 2007. Nell’elaborazione del Bilancio di Previsione, si
è dovuto tener conto, come per il passato,
dei limiti e delle restrizioni previste dalla
nuova Legge Finanziaria 2008.(minori risorse, norme con difficoltà interpretative, prevedendo in caso di errore la nullità degli
atti, e vincoli sul personale. I problemi per i
piccoli Comuni sono sempre piu’ grandi e
pesano sul Bilancio, in quanto, questi nuovi
limiti posti, diventano ogni anno sempre
piu’ condizionanti, e pertanto, rendono piu’
difficoltoso far quadrare gli aspetti economico-finanziari, con le esigenze proprie del
nostro Comune. Ci sono state le proteste
degli Enti come il nostro, ma ad oggi non
sono previste correzioni migliorative. Anche
quest’anno, abbiamo aspettato l’approva-
SPESE CORRENTI DI GESTIONE-STANZIAMENTI PER SETTORE
€ 1.132.921
€
288.300
€
115.644
€
113.565
€
440.447
€
201.563
€
95.176
€
219.005
SPESE IN CONTO CAPITALE PER UN IMPORTO DI
Lavori di adeguamento alla Via G.B.Camozzi
Manutenzione straordinaria edifici scolastici
Complet.spazi per l’infanzia nel Nuovo Centro
Manut.straord.edificio comunale di Via Roma
Manutenzione straordinaria strade.
Realizzazione parcheggio nuova tranvia.
Altre manutenzioni straordinarie al patrim.com.
Acquisto libri per biblioteca
Altri investimenti(automezzi,video sorveglianza,attrezz.varie)
€ 1.923.670
€
595.000
€
350.000
€
260.000
€
200.000
€
105.000
€
95.000
€
90.000
€
16.000
€
212.670
TEB
AMMINISTRAZIONE GENERALE
Istruzione Pubblica
Cultura
Sport
Sociale
Viabilita’ e Trasporti
Gestione del Territorio e dell’Ambiente
Polizia Locale
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Primo tram nel deposito di Ranica
zione della nuova Legge finanziaria per
redigere il nuovo Bilancio di Previsione, cercando di contemperare le esigenze relative
ai fabbisogni della nostra popolazione con
le nuove, direttive della legge. Alla fine di
un lavoro, da parte di tutti gli uffici e servizi
preposti, lungo e complesso si è riusciti a
far quadrare, riteniamo con soddisfazione,
le esigenze con i limiti imposti. Come certo
avrete potuto leggere, in questi mesi, le difficoltà incontrate da molti Enti Locali, nel
redigere un Bilancio di Previsione che non
andasse a gravare ulteriormente sui cittadini con aumenti di imposizioni o con nuove
tasse:per molti comuni non è stato possibile. Pertanto è con soddisfazione, da parte
di tutta l’Amministrazione e da parte di tutti i
Responsabili dei nostri Servizi, che possiamo comunicare ai Cittadini, che il Bilancio
di Previsione 2008 non prevede nessun
aumento di imposizione ne nuove tasse per
i cittadini di Ranica, anzi, come previsto
dalla legge, si è diminuita l’ICI, sulla prima
casa. Siamo riusciti a dare ad ogni settore(sociale, culturale, sportivo, ambiente e
territorio), quanto richiesto in relazione ai
diversi fabbisogni. Anche per quanto
riguarda gli investimenti, possiamo essere
soddisfatti per l’entità stanziata senza dover
ricorrere a nuovi mutui. Precisiamo, inoltre,
che l’obiettivo programmatico non verrà
raggiunto, e pertanto non si riuscirà a mantenere il Patto di stabilità, con le conseguenze che ne derivano, questo a causa di
pagamenti superiori al margine di manovra,
a fronte del completamento di opere pubbliche iniziate e finanziate negli anni precedenti. La Corte dei Conti, sezione Regionale di Controllo per la Lombardia, nella relazione sulla attività di controllo, esprime perplessità in ordine al sistema di calcolo del
Patto di Stabilità, basato sulla competenza
mista, come previsto dalla nuova Legge
Finanziaria. Nella documentazione consegnata ai Consiglieri, particolare importanza
assume la Relazione Programmatica, sia
per l’ampiezza dei dati in essa contenuti,
sia per il dettaglio delle analisi, in quanto
riassume tutta l’attività svolta, nell’anno passato, ed elenca quanto verrà fatto nel corrente anno.(gli Assessori hanno illustrato,
poi in dettaglio, quanto fatto e quello che
verrà realizzato. I FATTI PIU’ SALIENTI DI
QUESTO BILANCIO DI PREVISIONE
SONO: Nessun aumento dei tributi
locali(ICI-IRPEF-TASSA RIFIUTI) Nessuna
assunzione di nuovi mutui Utilizzo, di parte,
dell’Avanzo di Amministrazione, disponibile. Riduzione dei proventi dei permessi a
costruire. Spese in Conto Capitale per un
importo pari ad €.1.923.670 Cessione di
alcuni beni immobili di proprietà comunale.
Precisiamo che la scelta di alienazione di
alcuni beni è stata una scelta obbligata in
quanto l’accensione di nuovi mutui avrebbe
costretto l’Amministrazione a ritoccare le
tasse comunali. Non mantenimento del
Patto di Stabiltà.
Giacomo Saccomandi
Assessore al Bilancio
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Quali interventi
nel campo sociale?
La legge quadro n. 327 (7 novembre
2000) chiama gli Enti Locali, il privato
sociale e il volontariato a costruire insieme
una nuova cittadinanza sociale e mette in
evidenza due principi:
* L’universalità dei servizi essenziali e dei
soggetti beneficiari.
* Il concetto di sussidiarietà.
Il Comune, titolare della funzione amministrativa, concorre alla programmazione
Regionale e diventa promotore di processi
sociali. Da solo o in forma associata d’intesa con l’ASL e con i soggetti sociali ed
associativi, definisce il Piano di Zona e
garantisce l’offerta di servizi da parte di
ONLUS, dei soggetti dell’associazionismo
e del Terzo Settore, in ambito distrettuale;
La Provincia: concorre alla programmazione e supporta i piccoli comuni;
La Regione: programma (Piano Regionale), coordina e verifica;
Lo Stato: indirizza e coordina mediante il
Piano Nazionale degli interventi e dei Servizi Sociali;
Il Terzo Settore: partecipa alla programmazione locale e ottiene l’accreditamento per
la gestione di prestazioni e servizi;
Fondamentale nell’attività dell’Assessorato
la figura dell’Assistente Sociale, in servizio
a tempo pieno nel Comune di Ranica dal
giugno 2005, perché ha come funzione
prioritaria quella di guardare al territorio in
modo non uniforme rappresentando i bisogni quotidiani come bisogni importanti,
con la prospettiva di valorizzare e mettere
in connessione le innovazioni costruite
negli spazi della quotidianità: Un “welfare”
quindi che esige una comunità locale
capace nel suo insieme (società civile e
istituzioni)
di
riappropriarsi
del
disagio/bisogno che la attraversa.
Programmazione interventi
* Il Comune di Ranica mantiene l’adesione
al fondo sociale (€ 21,00 pro capite nell’anno 2008), cui partecipano tutti i Comuni
dell’Ambito, per finanziare i servizi e gli
interventi dati in gestione alla Società Servizi Sociosanitari Val Seriana S.r.l., che
riguardano l’area della disabilità, dei minori
e della famiglia, degli anziani.
* Prevede per € 260.000 la realizzazione di
spazi per il centro infanzia (spazio gioco –
prima infanzia – eventuale sezione Primavera) con l’obiettivo di fornire opportunità
diverse alle diverse esigenze della famiglia.
* Programma la manutenzione straordinaria dei minialloggi in via Roma, per realizzare uno spazio abitativo più funzionale
alla qualità della vita in una persona anziana.
* Utilizza l’importo di € 10.933,00 relativo
alla scelta dei contribuenti (anno 2006)
della quota del 5 per mille (dell’Irpef destinato ad attività sociali svolte dal comune di
residenza) per concorrere al pagamento
delle rette di ricovero in case di riposo di
anziani soli con difficoltà economiche.
* Rende funzionali con relativi contratti a
canone sociale (10 alloggi in via Patta ed 1
in via Roma) assegnati con bando pubblico secondo il regolamento Regionale del
10/02/2004
* Soddisfa i bisogni primari delle famiglie e
delle persone con difficoltà economiche
con contributi finanziari ( € 30.000 per
riscaldamento ad integrazione reddito)
* Supporta le associazioni operanti in
campo sociale consolidando le collaborazioni già in atto
* Previene situazioni di marginalità
* Offre servizi domiciliari e/o diurni agli
anziani in condizioni di bisogno
* Valorizza il progetto “Crocicchio Thinking”, lavoro che vede attorno al tavolo le
varie agenzie del territorio (Parrocchia,
Società Sportive, Scuola…) per approfondire il tema “Comunità e Giovani “ con
l’obiettivo di costruire una Comunità Educante. All’interno della medesima cornice
si inserisce il “Crocicchio” della Parrocchia.
* Prevede lo stanziamento di € 6.000 per
l’incarico di psico - pedagogista nel progetto “Spazio Gioco”
Magni Paola
Assessore alle Politiche Sociali
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Una continuità nelle scelte
Le risorse previste in bilancio sono tali da
dare continuità alle scelte degli scorsi anni.
La scuola potrà ripresentare un Piano diritto allo studio della stessa entità di quello
presentato per l’anno in corso ed è previsto
anche per il prossimo anno il progetto di
attività corporea denominato “Piano per il
diritto allo sport” che ha per obiettivo far
apprezzare l’attività fisica ai bambini della
scuola dell’infanzia e del biennio della
scuola primaria. Questo progetto non ha
avuto la possibilità di essere pienamente
attuato nel corso dell’attuale anno scolastico; qualora tale evento si ripresenti nel
prossimo anno scolastico i fondi previsti
per tale progetto verranno utilizzati per realizzarlo, per quanto è possibile, in orario
extrascolastico.
Le risorse destinate alla cultura sono destinate per buona parte alla biblioteca per
garantirne il funzionamento, mentre relativamente alle iniziative culturali si interverrà
direttamente o sostenendo le iniziative proposte da agenzie del territorio o da agenzie
che da anni collaborano con l’assessorato;
in particolare anche quest’anno si realizzerà con il CUT dell’Università di Bergamo in
Villa Camozzi la rassegna del Teatro universitario.
Lo sport verrà sostenuto sia mantenendo
tariffe agevolate per l’utilizzo delle palestre,
sia con contributi ai gruppi sportivi che
fanno attività promozionale; in particolare
saranno erogati contributi finalizzati a ridurre le tariffe per la partecipazione di minori
ad attività sportive.
OPEN DAY CENTRO CIVICO
Sabato 3 maggio, dalle 8:30 alle 12:30, la popolazione avrà la possibilità di effettuare visite guidate al Centro Civico in costruzione. I
gruppi, di non più di 20 persone, si formeranno presso il bar del centro diurno e saranno condotti lungo un percorso prestabilito in modo
da poter vedere tutto l’edificio, minimizzando i rischi connessi al cantiere stesso (che verrà peraltro messo in sicurezza). Sarà predisposto
materiale illustrativo che permetterà di associare a quanto si vedrà
quanto verrà realizzato. La giornata si concluderà presso la sala Consiliare con una serata dal titolo “OAK HILL”: letture, accompagnate da
suggestioni visive e musicali, di brani tratti dall’Antologia di Spoon
River di Edgar Lee Masters.
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Piano opere pubbliche 2008
Con l’approvazione del Piano delle Opere
Pubbliche 2008/2010, per un importo complessivo di € 3.612.010 di cui € 1.923.670
relativi all’anno 2008, l’amministrazione
Comunale prosegue nel suo obiettivo,
come più volte dichiarato, di perseguire
prioritariamente la qualità delle strutture
pubbliche e degli spazi di relazione, nella
convinzione che la resa altamente qualificata dei progetti pubblici, possa contribuire
al miglioramento della qualità della vita.
Spesso o necessariamente, gli spazi pubblici divengono campo di libertà di manifestazione, di appropriazione, di identificazione. Lo spazio pubblico è fortemente
segnato dai “modi di vita” e dalle attività dei
suoi abitanti. Questo segno è multiforme: la
strada, il centro civico, gli
spazi per le attività collettive (scuole, parchi, etc.)
preservano più o meno il
ruolo sociale e nel contempo l’identità di ciascuno di noi.
Prima di parlare del
nuovo programma dei
lavori credo importante
dar conto dello stato di
attuazione dei lavori per la
realizzazione del nuovo
Centro Culturale di Ranica. Come è ben visibile
direttamente, essi proseguono e, nel rispetto dei
tempi di realizzazione,
dovrebbero concludersi
entro la fine del corrente
anno. Quest’opera pubblica costituisce un impegno straordinario per tutta
la comunità di Ranica sia sotto il profilo
economico che sotto il profilo urbano poiché, come abbiamo già avuto occasione di
ricordare, grazie alla sua collocazione
urbana il Centro Culturale potrà costituirsi
quale significativa cerniera nel sistema territoriale circostante. E con le molte funzioni
ivi previste (biblioteca, spazio prima infanzia, auditorium, sedi di associazioni, archivio) garantire il soddisfacimento di molte
necessità attualmente dislocate in spazi
non del tutto idonei. Orbene, ai lavori in
corso e già finanziati, si aggiunge ora la
previsione relativa alla realizzazione dello
spazio prima infanzia (peraltro già prevista
dal progetto originario) a piano terra. Il progetto edilizio e il progetto educativo si svolgeranno contestualmente, proprio perché
nella prima infanzia il bisogno di gioco e di
movimento si connette strettamente al bisogno di conoscenza di sé e del mondo che
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il bambino esprime. Non c’è conoscenza
senza gioco, non c’è gioco che non determini conoscenza. Un bambino deve avere
a disposizione oggetti, giochi e giocattoli,
spazi interni ed esterni stimolanti e soprattutto sicuri che gli permettano di muoversi
liberamente e senza timori. Ma l’ambiente
materiale va progettato e pensato, organizzato e strutturato in base dei precisi canoni
pedagogici fondati sull’attenzione dei bisogni reali dei bambini stessi. Nella prima
infanzia, la conoscenza, quindi, si presenta
come un processo complesso che implica
una stretta connessione tra attività intellettiva, emotiva e motoria.
Un altro intervento (€ 595.000,00) previsto e
particolarmente sentito dai ranichesi,
riguarda la sistemazione e messa in sicurezza della Via G.B. Camozzi nel tratto
compreso tra la Via Sarca e la Via Lombardia. Il tutto per una lunghezza di circa 260
metri, oltre al primo tratto della strada di
accesso alla Villa Camozzi, per una lunghezza di circa 50 metri. Come è noto il
tratto stradale in oggetto, a doppio senso di
marcia, fiancheggia il parco pubblico, la via
è priva di marciapiede ed il calibro stradale
è variabile ed è compreso tra m 5,05 e m
7,00. Il muro di sostegno del parco che
delimita la via presenta diversi punti di
distacco ed evidenti fessurazioni, tali da
obbligarne il rifacimento. I lavori prevedono
la conferma dell’assetto viabilistico esistente a doppio senso di marcia mediante la
formazione del marciapiede sul lato destro
della via nel tratto compreso tra la Via
Sarca e la Via Lombardia e l’allargamento
della sede stradale mediante la demolizio-
ne ed il rifacimento del muro di sostegno
anzidetto. Per la realizzazione dell’intervento si rende necessario abbattere alcune
piante del parco. Dato l’alto valore ambientale e monumentale del parco, è prevista
una progettazione di un intervento organico
volto al ridisegno della vegetazione di
bordo dello spazio verde onde garantire la
preservazione dei caratteri di riconoscibilità
esistenti.
Rimanendo in tema di opere stradale
anche per il 2008 viene previsto un pacchetto di interventi di manutenzione di un
numero significativo di strade pubbliche. I
lavori (€ 105.000,00) interessano una
superficie di viabilità comunale di circa
10.600 mq. e prevedono il rifacimento del
manto stradale deteriorato con il medesimo
materiale. Sono pertanto previste opere di
fresatura del manto stradale esistente,
l’adeguamento dei chiusini e delle caditoie
esistenti, l’eventuale rimodellamento delle
quote stradali e la successiva stesura del
manto stradale.
I previsti lavori di manutenzione straordinaria(€ 350.000,00) degli edifici scolastici –
scuola secondaria di primo
grado (scuola media) - sono
orientati, al miglioramento
funzionale del plesso scolastico di Ranica, considerato
unitariamente alle altre realtà
presenti, quale area urbana
destinata alla cultura, formazione, sport e tempo libero.
L’intervento avrà come obiettivo l’adeguamento impiantistico dell’edificio, la sostituzione dei serramenti, l’esecuzione di alcune opere edilizie
(formazione cappotto esterno, tinteggiature). Gli interventi assumono come obiettivo prioritario il perseguimento
di adeguati standard di sicurezza oltre il rispetto dei parametri di risparmio energetico,
anche alla luce dei recenti
studi relativi all’audit energetico svolto dalla “Swiss Engineering Consulting” nell’ambito del bando di finanziamento promosso dalla Fondazione Cariplo.
Da ultimo, non certo per minore importanza, viene previsto, nello strumento di programmazione, un intervento di manutenzione straordinaria (€ 200.000,00) degli immobili di proprietà comunale siti in Via Roma n.
2 e n. 4, denominati “casa anziani” e destinati a residenza. L’intervento avrà come
obiettivo l’adeguamento impiantistico dell’edificio, con la messa a norma degli
impianti elettrico ed idraulico oltre all’esecuzione di alcune opere edilizie di primaria
necessità (formazione cappotto esterno,
rifacimento del manto di copertura), verranno inoltre eseguite alcune opere murarie
interne, volte all’adeguamento dimensionale di alcuni appartamenti.
Architetto Marco Cassin
Assessore Opere Pubbliche
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Il sindaco dei ragazzi
si riconferma femminile
La Giunta Comunale dei Ragazzi è composta da:
RIZZO GIULIA
Sindaco dei Ragazzi
BONALDI CHIARA
Consigliere Anziano
LA FATA ARIANNA
Assessore all’assistenza, ai giovani e agli
anziani, tempo libero.
Giochi e rapporti con le associazioni
PAROLIN GIULIA
Assessore alla politica ambientale
DE MARTINO FRANCESCA
Assessore alla cultura, spettacolo, istruzione
CASO MARCO
Assessore allo sport
Il Consiglio comunale dei ragazzi ha approvato con delibera n. 1 del 27.02.2008 il programma per il biennio 2007/2009 che è
focalizzato su alcune aree di intervento,
ritenute prioritarie:
* Vivibilità nella Scuola
* Problematiche della sicurezza
* Iniziative sociali divertenti e costruttive.
Per quanto riguarda il primo punto, l’obiettivo è quello di collaborare con la Scuola per
integrare l’insegnamento delle lingue straniere nella Scuola Secondaria di primo
grado attraverso gemellaggi con alcune
Scuole di pari grado all’estero.
Il secondo punto è finalizzato all’ampliamento del “Piedibus” per i bambini della
Scuola Primaria e all’organizzazione, con il
supporto dell’Istituto Comprensivo, di
incontri sul tema della “Educazione strada-
le”, coinvolgendo il Comune al quale verrà
richiesto di garantire la presenza di un Vigile a questi incontri.
I Ragazzi chiedono al Comune, al fine di
esserne parte attiva, di essere coinvolti
nelle scelte per rendere meno rischiosi l’attraversamento di incroci e strade trafficate.
Infine, non per ordine di importanza, gradirebbero essere coinvolti e coinvolgere
l’Amministrazione Comunale sulla necessità di intensificare i controlli nei parchi pubblici, soprattutto quelli non recintati, perché
vi sia un maggior rispetto delle regole nei
comportamenti di quanti accedono a detti
parchi e di attivare controlli periodici di tutti i
giochi ivi installati.
Il terzo punto vede i ragazzi impegnati in
una ricerca, nell’ambito della popolazione
scolastica, finalizzata a verificare quali sono
le iniziative di aggregazione e socializzazione, che si potrebbero attivare, che riscuotono il maggior indice di gradimento.
***
La Giunta dei Ragazzi, in data 5.3.2008 ha
deliberato di:
* approvare l’attivazione di un Bando di
Concorso, aperto a tutti gli alunni della
Scuola Primaria di Ranica, per l’individuazione del logo per il Piedibus;
* chiedere all’Istituto Comprensivo di Ranica la collaborazione da parte dei docenti
della Scuola Primaria al fine di coinvolgere
gli alunni nella concreta attuazione del concorso;
* chiedere all’Amministrazione Comunale di
Ranica di mettere a disposizione una
somma quale premio da assegnare ai primi
tre classificati, sotto forma di buoni spesa;
* stabilire che, successivamente all’acquisizione delle conferme da parte dell’Istituto
Comprensivo e del Comune di Ranica, si
procederà all’approvazione dello schema
di bando di concorso e alla nomina della
Commissione Giudicatrice dei lavori che
saranno realizzati.
***
La Giunta Comunale con delibera nr. 40 del
13/03/2008 ha accolto la richiesta dei
ragazzi di destinare la somma di Euro
500,00 quale premio da assegnare ai primi
tre classificati nel bando di concorso per
l’individuazione del logo per il Piedibus
della Scuola Primaria di Ranica.
Il Bando è aperto a tutti gli alunni del suddetto ordine di scuola e la somma verrà
erogata sotto forma di buoni spesa per
acquisto di materiale didattico, rispettivamente per € 300,00 al primo classificato e
per € 100,00 al 2° e 3° classificato.
I protagonisti del Piedibus
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Prevenire e controllare
la zanzara tigre
IL SINDACO
Considerato che è stata riscontrata la presenza sul territorio bergamasco della zanzara Aedes albopictus, comunemente nota
come “zanzara tigre”, specie culicina proveniente dal sud est asiatico ed introdotta in
Italia a partire dal 1990 e successivamente
diffusasi anche nelle realtà territoriali contigue con la provincia di Bergamo;
Considerati, all’atto delle attuali conoscenze, i rischi sanitari connessi alla presenza di
Aedes albopictus, in particolare relative alle
recenti segnalazioni di infezioni da virus
chikungunya, nelle province di Ravenna,
Cesena-Forlì e Rimini, veicolate dalla zanzara tigre;
Considerate le specifiche caratteristiche
biologiche dell’insetto e considerata la sua
aggressività nei confronti dell’uomo e degli
animali, con attività di puntura spiccata
nelle ore diurne e nei luoghi all’aperto
anche in spazi urbanizzati, in grado di creare molestia, anche di rilevante entità, nei
riguardi della popolazione;
Visto che il Ministero della Salute, attraverso l’Istituto Superiore di Sanità, e la stessa
Regione Lombardia con nota del 3/10/2007
invitano ad attivare tutte le misure atte a
monitorare e a contenere la proliferazione
di questi insetti;
Considerato che l’Amministrazione Comunale intende adottare tutte le misure necessarie a controllare e contenere il fenomeno
infestante;
Vista la proposta dell’A.S.L. della Provincia
di Bergamo pervenuta il 7/11/007, prot. n.
14239, che invita ad assumere idonei provvedimenti;
Ritenendo indispensabile la piena collaborazione dei cittadini per garantire il contenimento dell’infestazione entro termini accettabili;
Visto l’art. 344 del T.U. Leggi Sanitarie –
R.D. 27.7.1934 n. 1265;
Visto l’art. 107 del D. Lgs. 18.8.2000;
Viste le Circolari del Ministero della Sanità
n. 13/1991 e 42/1993;
Visto il Regolamento Locale d’Igiene;
Vista la nota della Regione Lombardia del
3/10/2007 prot. H1.2007.0042679;
Vista la Legge 24.11.1981 n. 689
ORDINA
NEI MESI INVERNALI a tutti i cittadini e
agli Amministratori condominiali, agli asili
nido, alle scuole pubbliche e private di:
Eseguire accurate pulizie di tutti i contenitori e/o recipienti esterni di qualsiasi uso e
dimensione allo scopo di eliminare le even-
tuali uova svernanti dell’insetto.
Eseguire due interventi adulticidi, a distanza di 20 giorni l’uno dall’altro, utilizzando le
comuni bombolette insetticide spray (che
sono comunemente a base di piperonil
butossido, inibitore enzimatico delle reazioni biochimiche degli insetti, che peraltro
allunga l’effetto dei piretroidi) nei seguenti
luoghi:
• cantine
• locale caldaia
• locali pompe di sollevamento
• solaio
• vasche settiche
• camere di ispezione rete fognaria
NEI MESI PRIMAVERILI ED ESTIVI
• non abbandonare oggetti e/o contenitori
che possano raccogliere acque piovane;
• procedere a regolare svuotamento di
oggetti e contenitori situati nelle proprie
aree private (giardini, cortili, terrazzi ecc.);
• coprire i contenitori inamovibili con reti
zanzariere;
• mettere nei vasi portafiori dei cimiteri ed
in generale in tutti i sottovasi situati all’aperto dei fili di rame che risultano tossici per le
larve di zanzara;
• tenere sgombri i cortili e le aree aperte da
erbacce, sterpi e rifiuti di ogni genere, ed
eventualmente recintarli in modo da impedire lo scarico di immondizie e di altri rifiuti,
provvedendo al regolare sfalcio dell’erba e
sistemandoli inoltre in modo da evitare il
ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza, ai sensi del Regolamento Locale d’Igiene per la tutela della
salute e dell’ambiente.
• PULIRE E TRATTARE CON PRODOTTI
LARVICIDI* (dal 1° maggio al 30 ottobre
con cadenza ogni 10-20 giorni) i tombini di
raccolta dell’acqua piovana presenti nelle
proprie aree private (giardini, cortili ecc).
* il principio attivo da utilizzare è il “bacillus
turigensis” disponibile presso le farmacie.
ORDINA ALTRESÌ
ai gestori di depositi, anche temporanei, di
copertoni per attività di riparazione, rigenerazione e vendita e ai detentori di copertoni
in generale, di:
• stoccare i copertoni, dopo averli svuotati
di eventuali raccolte d’acqua al loro interno,
al coperto o in containers dotati di coperchio o, se all’aperto, proteggerli con teli
impermeabili in modo tale da evitare raccolte d’acqua sui teli stessi; a tal fine i copertoni possono essere disposti a piramide e
coperti con teli impermeabili ben fissati;
• ridurre al minimo i tempi di stoccaggio dei
copertoni fuori uso, per evitare accumuli difficilmente gestibili sotto l’aspetto igienico
sanitario, concordando con le imprese di
smaltimento tempi brevi di prelievo;
• provvedere, in caso di documentata
impossibilità a coprire i copertoni stoccati
all’aperto, ad eseguire nel periodo dal 1°
maggio al 30 ottobre dei periodici trattamenti larvicidi e/o adulticidi (ogni 10-20
giorni), comunicando con 48 ore di anticipo
al Dipartimento di Prevenzione dell’A.S.L.
la data e l’ora dell’intervento.
Alle ditte che effettuano attività di rottamazione - demolizione auto:
• provvedere ad eseguire dal 1° maggio al
30 ottobre dei periodici trattamenti adulticidi (ogni 10-20 giorni), comunicando con 48
ore di anticipo al Dipartimento di Prevenzione dell’A.S.L. la data e l’ora dell’intervento.
AVVERTE
• le disposizioni della presente ordinanza
sono impartite in applicazione del Regolamento Locale d’Igiene per la tutela della
salute e dell’ambiente;
• la responsabilità delle inadempienze alla
presente ordinanza è attribuita a coloro
che risultano avere titolo per disporre legittimamente del sito in cui le inadempienze
saranno riscontrate;
• i trasgressori della presente ordinanza
sono passibili della sanzione amministrativa pecuniaria sino ad euro 103,00 prevista
dell’art. 344 del R.D. 27.7.1934 n. 1265.
DISPONE
• sono incaricati della vigilanza, per l’ottemperanza alla presente ordinanza e per
comminare le previste sanzioni ai trasgressori, il Corpo di Polizia Locale;
• la vigilanza si esercita tramite sopralluoghi e riscontro dei documenti di acquisto
dei prodotti per la disinfestazione da parte
dei soggetti pubblici e privati interessati
dalla presente ordinanza o degli attestati di
avvenuta bonifica rilasciati da imprese specializzate;
• il presente provvedimento è reso noto
alla cittadinanza tramite pubblici avvisi, nonché comunicazioni alle associazioni di categoria direttamente interessate e affissione
all’Albo Pretorio per tutto il tempo di validità
del provvedimento.
Avverso il presente provvedimento è data
facoltà d’impugnazione avanti il tribunale
Amministrativo regionale della Lombardia –
sez. staccata di Brescia – ai sensi della legge
n. 1034/1971, entro un termine di 60 gg.
ILIARI
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GRUPP
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Capannoni e “prodi” balzelli crescono
Avanti con i capannoni per i
ranichesi! Sta prendendo
sempre più corpo il nuovo
centro civico, un blocco di
cemento armato squadrato,
composto da due nuclei che
stanno crescendo a ridosso
di via degli Alpini, che si va
ad aggiungere alla nuova
palestra formato deposito
accanto al campo sportivo.
Un’opera del valore di circa
4,5 milioni di euro, realizzata
in larga parte con la vendita
del patrimonio comunale
(Parco di via Conciliazione,…), con standard di
risparmio energetico di classe C, cioè il minimo prescritto dalla legge e che non avrà
nessuno di quei tanto decantati pregi di sostenibilità
ambientale e risparmio delle
fonti energetiche d’attualità
in questi tempi. Un investimento, che pur essendo utile
per le necessità e i servizi
pubblici del paese, è stato
realizzato da Proposta per
Ranica, reperendo in buona
parte le risorse tramite la
vendita degli immobili di proprietà comunale. Purtroppo,
quest’opera costerà doppiamente cara ai ranichesi. Il
sindaco ha già confermato di
chiudere il 2008 senza
rispettare il Patto di Stabilità
economico-finanziario
del
Comune, facendo sì che in
automatico scatterà il raddoppio
dell’addizionale
comunale IRPEF nel 2009
per i residenti. Un “bel regalo” del Governo Prodi,
approvato con la legge
Finanziaria 2007 e che verrà
a ricadere sugli stipendi dei
cittadini, già indeboliti dal
governo di centro-sinistra
nella passata legislatura.
Una sanzione automatica (a
meno che il nuovo governo
non apporti dei cambiamenti) e dovuta anche alle scelte
d’investimento
effettuate
dalla giunta comunale.
Ma dopo che la torta l’ha
messa il governo, ora la
ciliegina la mette Proposta
per Ranica. “Perché mai
dovremmo ristrutturare la
cascina di proprietà comunale accanto al S.Antonio?
Vendiamola!” E’ questo il
ragionamento fatto dai consiglieri di maggioranza nel
corso dell’ultimo Consiglio
Comunale, quando hanno
palesemente
escluso
di
rispettare il vincolo di destinazione a fini sociali e pubblici della cascina, sottoscritto dal sindaco di Ranica
e l’Ente Morale nel 1989,
quando l’immobile è passato
di proprietà comunale. Nessun appartamento di edilizia
sociale, nessun vincolo di
destinazione sociale e pubblica per chi acquisterà l’immobile, solo vendere per fare
una mera operazione immobiliare. Ma quel che è più
grave, è il fatto che la comunità perde un bene d’importanza storica e di carattere
simbolico particolare: quello
di essere stato costruito con
la generosità delle precedenti generazioni del paese.
Purtroppo nessun consigliere
di Proposta per Ranica ha
ritenuto di dover difendere
l’accordo per destinare l’immobile ai bisogni sociali e
pubblici dei ranichesi, non
sostenendo la nostra questione pregiudiziale che
rivendicava il rispetto di
quanto sottoscritto nel 1989.
Anzi, sono stati tutti zitti e
hanno rispettato la loro regola di condotta: “il silenzio è
d’oro”. Non hanno fiatato
contro le decisioni dei loro
assessori che dismettono i
beni comunali. Preferiscono
costruire
appartamenti
sociali alla Patta, senza
neanche un negozio o un
servizio pubblico nelle vicinanze e mantenere la tradizione degli ultimi quattro
anni. Infatti, anche nel bilancio per il 2008 del Comune,
Proposta per Ranica iscrive
alienazioni di immobili pubblici, per poi fare investimenti milionari inutili o inefficienti
(vedi vie del centro del
paese e centro civico).
Finalmente, però, dopo anni
e anni di lamentele, si sono
convinti di allargare via
Camozzi, migliorando le condizioni di sicurezza della viabilità tra il quartiere di San
Rocco e il centro del paese
(chi sa perchè proprio al termine del loro mandato…??) .
Un’opera consistente che
verrà realizzata togliendo
spazio al parco di Villa
Camozzi e creando un marciapiede sul lato delle abitazioni. Lavori necessari e utili,
ma che potevano essere realizzati prima, prioritariamente
rispetto al centro del paese.
Purtroppo sappiamo che le
nostre priorità non sono le
loro e i disservizi si vedono.
Li vedranno le associazioni
ospitate nelle ex scuole di
piazza Europa, quando forse
l’anno prossimo saranno
interessate dai lavori di
ristrutturazione dello stabile.
La giunta ha già destinato
per gli Zanni e la Scarpetta
d’Oro due locali del nuovo
centro civico, ma le altre
associazioni (Alpini, Avis,
Banda e Coro Femminile)
dove andranno? Per il
momento il sindaco non ci ha
ancora pensato. Forse per
qualcuno di questi gruppi,
converrebbe procurasi una
bella tenda da campeggio:
non si sa mai, può tornare
sempre utile…magari nel
parco della Villa Camozzi o
di via Conciliazione. Forse,
un vero centro civico sarebbe stato quello che avrebbe
ospitato tutte le associazioni
del paese, e non solo alcune
privilegiate. Ma le nostre
valutazioni, come detto, non
sono priorità e valutazioni
condivise da chi alla fine
decide.
Cambiare questa mentalità e
valori, che sono da quasi 15
anni al governo di Ranica, è
possibile! Contattateci, scriveteci e fate sentire la vostra
voce e opinione, le prossime
elezioni comunali del 2009
possono essere una grande
svolta per tutti i ranichesi.
Marco Cortinovis
Gruppo Consiliare
La Forza
di Cambiare Ranica
www.cambiareranica.it
[email protected]
7
ILIARI
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GRUPP
POSTA
PRO
ICA
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A
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PER
Bilancio di previsione 2008
e patto di stabilità
Entro il 31 marzo i comuni hanno dovuto approvare il bilancio di previsione
2008.
Questo strumento rispecchia le scelte e
le priorità di un’amministrazione ed è
indispensabile per progettare e rispondere ai bisogni della comunità.
Da alcuni anni a questa parte, purtroppo, la predisposizione del bilancio è
impresa assai ardua per la mancanza
di regole stabili. Ogni anno, sino all’approvazione della finanziaria, non è dato
sapere su quante risorse si possa contare e quali regole si debbano seguire
per la redazione di un bilancio all’insegna del rispetto del patto di stabilità.
Questo rende difficile la possibilità di
progettazione e programmazione pluriennale di qualsiasi amministrazione. Il
fatto poi che i dati di riferimento continuino ad essere quelli del triennio
2003/2005 è estremamente limitante. I
comuni che hanno realizzato molti investimenti in passato, anche indebitandosi, possono continuare a farlo, gli altri
no. Se nel calcolo della media entrate/uscite, fosse stato considerato anche
l’anno 2006 e se fossero state confermate le regole della finanziaria 2007,
per il nostro comune non ci sarebbero
stati problemi in termini di patto di stabilità. Pur essendo un comune virtuoso,
purtroppo non riusciamo a rispettarlo.
Due erano infatti le scelte: la predisposizione di uno strumento nel rispetto
del patto, ma all’insegna dell’immobilismo, oppure la predisposizione di un
bilancio che, oltre all’ordinaria amministrazione, permettesse la continuazione
di attività consolidate da anni e la realizzazione di quelle programmate nel
piano triennale delle opere pubbliche.
Mettendo sul piatto della bilancia i pro
ed i contro si è optato per la seconda
ipotesi, consapevoli che il mancato
rispetto del patto determina ad oggi le
seguenti criticità:
- aumento dello 0,30 dell’addizionale
IRPEF. L’attuale trattenuta mensile che
per i lavoratori ed i pensionati residenti
a Ranica è per quest’anno dello 0,30 il
prossimo anno potrebbe diventare dello
0,60 e passare dagli attuali 5 – 9 euro
mensili ai 10- 18 euro. Rientra comunque nell’autonomia dei singoli comuni
trovare forme di compensazione con la
possibile riduzione di altri tributi di sua
competenza;
- non avere diritto alla redistribuzione
dei proventi derivanti dalla compatercipazione IRPEF. Risulta che comuni
8
simili al nostro, rispettosi del patto di
stabilità nel 2006, abbiano ricevuto dai
5.000 agli 8.000 euro. Vista la cifra,
questo aspetto ci sembra poco significativo;
- incertezza sulla possibilità di stabilizzazione del personale. Il nostro comune
potrebbe e sarebbe intenzionato ad
assumere con contratto a tempo indeterminato due dipendenti che già da
tempo lavorano a tempo determinato.
Ad oggi, purtroppo, l’unica cosa certa è
la possibilità di rinnovare i contratti in
essere e ci sono interpretazioni contrastanti sulla possibilità di stabilizzazione.
A questo proposito è stato posto un
quesito agli organi competenti e si è in
attesa di una risposta precisa. Garantire
la stabilità e la certezza del posto di
lavoro deve tornare ad essere obiettivo
prioritario per qualsiasi amministrazione. Stabilità non significa solo maggiore
sicurezza dal punto di vista economico
ed emotivo e possibilità di pianificazione della propria vita per il lavoratore,
ma significa anche per i cittadini,
garanzia di continuità di servizi ed attività, significa continuità delle relazioni e
possibilità di progettazione di nuovi
Contributo comunale
per l’abbonamento
ai mezzi pubblici
Sono stati fissati i criteri per l'accesso al contributo comunale per l'abbonamento ai mezzi di trasporto
pubblico degli studenti delle Scuole
Superiori, per l'a.s. 2007/2008. Per
informazioni rivolgersi all'Ufficio
Scuola Comunale 035/479022 chiedendo di Dina.
percorsi che presuppongono la conoscenza del territorio e del tessuto sociale, senza le inutili perdite di tempo inevitabilmente determinate dall’alternanza
delle persone.
Vista la mobilitazione delle varie associazioni e le perplessità espresse dalla
Corte dei Conti in merito alle regole del
patto di stabilità, è auspicabile che chi
ci governerà nei prossimi anni metta
mano seriamente ad un progetto di
legge che garantisca un federalismo
fiscale coerente con il dettato costituzionale e compatibile con gli equilibri
della finanza pubblica. La legge costituzionale 3/2001 è stato il primo provvedimento nella direzione del federalismo
in quanto ha ampliato i compiti delle
Regioni e degli altri EE.LL, oltre a prevedere ambiti esclusivi delle Regioni (
scuola, sanità polizia locale) ridisegna
l’impostazione delle istituzioni statali. In
questi anni alcuni passi avanti sono
stati fatti, ma la finanza locale è ancora
nel guado. Al federalismo amministrativo non ha fatto seguito il federalismo
fiscale, da intendersi non solo in termini
quantitativi, relativi all’adeguamento
delle risorse finanziarie ed ai nuovi
compiti e responsabilità delle istituzioni,
ma anche in funzione dello sblocco
delle innovazioni qualitative previste
dalla riforma: responsabilità finanziaria
degli enti locali, autonomia e sufficienza
nel reperimento delle risorse, perequazione e solidarietà.
Le disposizioni declinate nell’art.119
della costituzione impongono di garantire a tutti gli enti territoriali una provvista di risorse autonome sufficienti al
finanziamento integrale delle funzioni
attribuite, indipendentemente dalla
capacità fiscale dei loro abitanti e dei
territori, un’effettiva autonomia di spesa,
escludendo i vincoli di destinazione
sulle risorse ordinarie e , per gli enti
dotati di una maggiore capacità fiscale,
una provvista autonoma, formata al
100% di tributi propri. Si impone inoltre
di provvedere al perseguimento di
obiettivi generali di sviluppo e al finanziamento di interventi straordinari degli
enti territoriali, mediante risorse statali
aggiuntive.
I principi sopra esposti valorizzano da
un lato l’autonomia, l’autogoverno, la
responsabilità e la trasparenza delle
scelte propri di qualsiasi sistema federale, dall’altro la coesione sociale,
l’uguaglianza tra i cittadini nell’esercizio
dei diritti costituzionali e nell’accesso ai
servizi essenziali, in coerenza con il
modello di federalismo cooperativo e
sociale che ispira la riforma del titolo v della
Costituzione. Federalismo deve significare maggiori opportunità per tutti.
RANICA
I
TADIN
T
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C
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O
E I SU
ICI - Le novità
previste dalla finanziaria
La Legge Finanziaria 2008 prevede novità
importanti sia per i contribuenti che per i
comuni.
Stabilisce infatti che l’ I.C.I. , dovuta per
l’abitazione principale, debba essere diminuita di un importo pari all’ 1,33 per mille
dalla base imponibile. Questa ulteriore
detrazione non può essere superiore ai 200
euro e non è applicabile alle categorie
catastali A1, A8, A9, rispettivamente abitazioni di tipo signorile, ville, castelli e palazzi
di pregio artistico e storico.
In termini pratici per un immobile adibito ad
abitazione principale con una rendita catastale di 500 € si risparmiano 69,83€.
Esempio calcolo ICI abitazione principale
Immobile di proprietà al 100% adibito ad
abitazione principale per tutto il 2008 a
Ranica:
Rendita dell’immobile 500€
In breve
Dal Consiglio Comunale
06.03.2008 n. 6: Diffida ad
adempiere ai sensi dell’art.1454 del Codice Civile nei
confronti delle Società Immobiliare Borgosale Srl e Leggeri
Srl
Dalla Giunta Comunale
31.01.2008 nr. 10: Aggiornamento in Euro 348,70 al metro
quadro del costo unitario di
costruzione degli edifici residenziali ai sensi dell’art.48
della Legge Regionale
11/3/2005 n. 12
21.02.2008 nr. 19: Contributo
alla Parrocchia per la realizzazione del CRE (Centro
Ricreativo Estivo ) Adolescenti, anno 2007, Euro 3.000,00
21.02.2008 nr. 20: Contributo
alla Parrocchia per la realizzazione del CRE (Centro
Ricreativo Estivo ) Ragazzi ,
anno 2007, Euro 4.000,00
28.02.2008 nr. 24: Approvato
studio fattibilità relativo ai
lavori allargamento stradale e
formazione marciapiede in Via
G.B. Camozzi
28.02.2008 nr. 25: Approvato
schema di protocollo d’intesa
tra il Comune di Ranica e l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri per la
realizzazione dell’allargamento
sede stradale Via G.B.
Camozzi.
28.02.2008 nr. 26: Approvate
le tariffe per il Servizio Gestione Rifiuti anno 2008
28.02.2008 nr. 29: Approvato
lo studio di fattibilità relativo
all’intervento di manutenzione
straordinaria edifici scolastici
scuola elementare di 1° grado.
Euro 350.000,00 per adeguamento impianti, sostituzione
serramenti, cappotto esterno,
tinteggiature,
28.02.2008 nr. 30: Approvato
Aliquota comunale pari al 6,00 per mille
Detrazione per abitazione principale 103,29 €
Calcolo ulteriore detrazione del 1,33 per mille
Base imponibile x 1,33%o: 52.500 X 1,33%o = 69,83 €
Il cittadino di Ranica deve versare l’imposta
dovuta di 315 € meno la detrazione per
abitazione principale, meno la detrazione
dell’1,33%o, quindi ( 315 - 103,29 - 69,83 )
= 141,88
Grazie a questa disposizione è stato calcolato che circa il 40% dei cittadini non
pagherà l’ICI per l’abitazione principale.
Per il comune di Ranica le entrate ICI costituiscono il 50% delle entrate per spese correnti ed equivalgono ad € 1.130.000. Il
minor gettito derivante dall’applicazione di
questa nuova norma è stimato in 125.000€
e verrà rimborsato dallo stato in due rate: la
prima entro il 16 giugno e la seconda entro
il 16 dicembre.
lo studio di fattibilità relativo
all’intervento di manutenzione
straordinaria edificio residenziale Via Roma n. 2 e n. 4;
Euro 200.000,00 per adeguamento impiantistica dell’edificio, messa a norma impianto
elettrico ed idraulico, formazione cappotto esterno,
esecuzione opere murarie
interne per adeguamentomdimensionale di alcuni appartamenti.
28.02.2008 nr. 31: Approvato
lo studio di fattibilità manutenzione straordinaria strade
anno 2008; Euro 105.000,00,
interessano una superficie di
viabilità comunale di mr.
10.600 e prevedono il rifacimento del manto stradale
deteriorato;
28.02.2008 nr. 32: Approvato
il progetto preliminare per la
formazione di nuovo parcheggio presso la fermata della
tramvia delle valli in via
S.Dionisio; Euro 93.500,00.
Nell’anno 2007 i visitatori del
nostro sito sono stati N.48465
contro i N. 27925 dell’anno
2006.
Popolazione
Ranichese
Popolazione al 31/12/2007
M
F Tot.
Abitanti ..............2926 3108 6034
Famiglie
al 01/01/2007 ....2401
al 31/12/2007 ....2452
Sito web
Visitate il sito internet del
Comune
www.comune.ranica.bg.it
Matrimoni Civili
nell’anno 2007 n.12
89
108
174
210
Multe
Entrate accertate per sanzioni del codice della strada nel nostro
Comune
Importo
2007
2006
2005
2004
2003
139.287,26
123.171,87
117.741,72
103.147,90
84.935,47
“Complimenti e auguri vivissimi a nome di
tutta la popolazione e miei personali per il
grande traguardo dei suoi 104 anni”
Il Sindaco
e l’amministrazione comunale
Felicitazioni anche dal fratello (anni 91) e
dalla sorella suora (anni 95) che si trova
all’estero e dai nipoti e parenti tutti.
Sandro
va in pensione
Popolazione al 01/01/2007
M
F Tot.
Abitanti ..............2895 3078 5973
Nati........................26
26
52
Morti ......................28
16
44
Immigrati..............121 134 255
Emigrati ................ 88 114 202
Stranieri residenti
al 01/01/2007 ...... 85
al 31/12/2007 ......102
Anno
Buon compleanno
a Goisis Luigia
Abitanti
Multe
Nr. Vigili
6.034
5.973
23,01
20,62
4
4
Previsione entrate anno 2008 : Euro 110.000,00
Importo/vigili
34.822
30.792
«Per raggiunti limiti di età dal 1° aprile il fruttivendolo se ne va “in pensione”. Grazie a tutti».
È il testo dell’avviso esposto in vetrina da Marchesi Alessandro che ora
può godere la pensione, con un po’
di rammarico, nessuno dei suoi nipoti è disposto a continuare l’attività
del negozio che si affaccia su Piazza
Italia.
Per chi ha trascorso una vita nel
nostro paese non può dimenticare
“la Carlone” il negozio che ha fatto
storia come punto di riferimento per
la grande varietà degli articoli offerti.
Li si trovava sempre quello che
mancava in casa; per i ragazzi in
bella vista c’erano caramelle e fette
di anguria.
Se ne va una parte di ciascuno di
noi. Un grazie sincero a Sandro e a
tutta la generazione della famiglia
Marchesi.
9
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ALLOG
TA»
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«LA
Abitare sostenibile a Ranica
CHI HA PRESENTATO DOMANDA DI
ASSEGNAZIONE DEGLI ALLOGGI ?
Domande presentate: N. 27
Domande escluse perché i richiedenti non erano
residenti in Regione Lombardia da almeno cinque
anni nel periodo immediatamente precedente alla
data di presentazione: n. 4
Domande presenti anche nella graduatoria precedente ma non aggiornate per volontà dell’utente
quindi non valide ai fini dell’assegnazione: n. 2
Totale persone presenti in graduatoria: n. 25
I commenti
“E’ la prima volta che nella mia vita succede qualcosa di così bello “
“Che felicità... finalmente abbiamo realizzato il nostro sogno... abbiamo una casa
sicura che ci possiamo permettere “
A CHI SONO STATI ASSEGNATI
GLI ALLOGGI DISPONIBILI?
(n. 10 alla Patta e n. 1 in via Roma)
L’intervento promosso dal Comune di
Ranica (Bg) con i finanziamenti della
Regione Lombardia, ha portato alla realizzazione di dieci appartamenti di edilizia
sociale costruiti secondo criteri di architettura sostenibile.
Le scelte progettuali sono state orientate
alla ricerca di una elevata qualità abitativa
tesa a favorire il comfort dei futuri abitanti.
Per fare ciò è stata posta particolare attenzione alla progettazione degli alloggi
secondo criteri di architettura sostenibile
ed alla valorizzazione delle qualità dello
spazio attraverso la massimizzazione
degli apporti di luce naturale negli ambienti. Particolare impegno è stato infine dedicato allo studio di unità abitative, allo
scopo di rimuovere ogni ostacolo alla vivibilità degli spazi anche per persone afflitte
da problemi fisici.
Gli alloggi sono organizzati secondo una
gamma di tipologie che prevede tagli
diversi, in grado di soddisfare esigenze
differenziate. Alcuni di questi prevedono
spazi a doppia altezza e lucernari in
copertura, che consentono un notevole
apporto di luce naturale, a vantaggio degli
ambienti di soggiorno.
Il progetto ha affrontato la questione della
sostenibilità ecologica ed energetica dell’intervento, assumendo come obiettivo primario il rispetto dei parametri di risparmio
energetico fissati dal sistema di certificazione “Casaclima” della Provincia di Bolzano. Tale risultato è stato raggiunto attraverso lo studio della forma e della configurazione degli edifici, favorendo la correttezza
dell’orientamento in riferimento alla posizione del sole ed attraverso il corretto collocamento delle superfici finestrate¸è stato
10
infatti privilegiato l’affaccio verso sud in
modo da garantire un maggiore apporto
termico ed un conseguente risparmio
energetico. Il comportamento energetico
“passivo” dell’edificio è stato progettato e
controllato attraverso sezioni che simulano
il funzionamento dell’involucro durante il
giorno e durante la notte sia d’estate che
d’inverno. Sono stati inoltre rispettati alcuni
dei parametri fissati dal sistema di certificazione “Casaclima” che prescrivono tra
l’altro, la limitazione dell’utilizzo di isolanti
termici sintetici o contenenti fibre nocive,
orientando secondo questi principi la scelta dei materiali per la coibentazione degli
edifici
Complessivamente la residenza è costituita da n. 10 appartamenti (n.2 quadrilocali,
n.3 trilocali e n.5 bilocali) con dimensione
calpestabile variabile da 50 a 90 mq. Ci
sono poi 10 locali adibiti a cantina, oltre a
locali accessori e autorimesse per complessivi mq. 400.
Esternamente l’area a giardino ad uso dei
residenti interessa una superficie di circa
mq. 1200.
Il progetto e la Direzione dei Lavori è stata
affidata allo studio associato “BIO2 architettura ambiente e paesaggio” arch. Luca
Berta e arch.Marco Bovati di Ponteranica.
I lavori che hanno avuto inizio il 24/10/2005
sono stati ultimati in data 23/03/2007, sono
stati eseguiti dall’Impresa edile “Villa Giuseppe & Figli Srl” di Bonate Sotto (Bg).
I costi sostenuti per la realizzazione dell’opera sono quantificati in € 940.000,00 di
cui € 580,000,00 finanziati dalla Regione
Lombardia a fondo perduto ed €
360.000,00 sostenuti dal Comune di Ranica.
Come previsto per legge, prima dell’assegnazione il Comune ha verificato la permanenza dei requisiti ed ha aggiornato i
dati riferiti ai redditi ed all’aspetto patrimoniale (ISEEerp 2007).
Dalle risultanze dell’ISEE erp aggiornato
la graduatoria ha subito dei cambiamenti
della posizione di ciascun richiedente
all’interno della graduatoria stessa; questo
soprattutto legato al fatto che alcuni nuclei
familiari non avevano o non hanno un reddito fisso derivante da lavoro a tempo
indeterminato o da pensione.
Composizione nuclei familiari:
* Nuclei composti da una persona sole: 4
* Nuclei composti da 2 persone: 3
* Nuclei composti da 3 persone: 1
* Nuclei composti da quattro o più persone: 3
* n. nuclei con almeno un componente anziano:4
* n. persone con invalidità: 2
* n. donne sole con figli minorenni: 2
* n. minori presenti nei nuclei familiari assegnatari: 8
Cittadinanza:
n. richiedenti con cittadinanza italiana: 8
n. stranieri con carta di soggiorno o permesso: 3
RA
IO
R
CULTU
O
T
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R
E TER
Ranica il mio paese
Son trascorsi ottantatrè anni da quando
vidi la luce a Ranica, eppure mi sembra
che tanto tempo sia volato via in un soffio. “E’ arrivato un nuovo Rogér” mormorò qualcuno in quel 2 settembre
1924.
E…poi i Ranichesi mi vennero incontro:
quel momento fu indubbiamente uno
dei più importanti e più belli della mia
vita, poiché il grande calore umano di
quella gente così genuina e schietta
non si manifestò in un solo giorno di
festa, ma mi fece compagnia
e…..coraggio per diventare uno dei
loro.
Da allora a tuttora io sono semplicemente “ol Bele Rogèr, parte integrante
di una comunità che mi piace definire
“paese”, dove amicizia e solidarietà
sono di casa, dove gioia e dolore sono
condivisi da tutti e le molte famiglie
diventano una sola.
Un paese che ho imparato a conoscere
profondamente e ad amare per quello
che mi ha dato e per ciò che io ho potuto dare attraverso la mia passione culturale.
Un paese infine che ha saputo e voluto
comprendermi, cosa estremamente
importante, quando i più pensano che
sia il sottoscritto che “debba” capire gli
altri… a senso unico; a Ranica questo
problema non è mai esistito, forse perché qui si parla il linguaggio dell’onestà
nelle proprie idee, guardandosi in faccia, affermandole o confermandole con
una stretta di mano.
Osservando, penso a gente che non
c’è più, altri che sono “ nel fiore” degli
anni, altri ancora adolescenti spensierati e quelli dei “vecchi” le cui rughe sono
i segni di una saggezza antica, e luoghi
famigliari, percorsi mille volte con l’affanno, la speranza, la tristezza, la gioia.
Ranica un paese che ha ancora tutte le
sue stagioni: negli abitanti, nelle case,
nelle cose.
Ranica: un “paese” che è diventato il
mio paese!
Autoritratto di un popolo, potrebbe definirsi ciò che ho detto, un invito a cono-
Morotti Giovanni
Classe 1920, Alpino
Il 9 marzo ci ha lasciati
Artigliere Alpino, nella campagna di Russia Luglio
1942 – Marzo 1943 ha militato nei ranghi della
Divisione Alpina “Tridentina”;insignito della Croce
al Merito di Guerra per internamento in Germania;
autorizzato a fregiarsi del distintivo d’onore per i
patrioti Volontari della Libertà essendo stato
deportato nei lager e avendo rifiutato la liberazione per non servire l’invasore tedesco e la repubblica sociale durante la resistenza; dal 1996 Presidente dell’Associazione Combattenti e Reduci di
Ranica. Lo ricordiamo negli ultimi anni curvo con
l’aiuto del suo bastone seguire sempre ogni commemorazione civile del 25 aprile e 4 novembre.
“quando muore un vecchio, brucia una biblioteca “
“Quando muore un reduce, brucia, tra i tanti, un
importantissimo e assolutamente unico libro di
storia.”
scere la gente presente con esperienze
ricche di umanità nel nostro territorio,
contributo alla conoscenza di una realtà
che va amata perché non scompaia.
Ranica, adagiata in un ristretto spazio
tra il fiume e i monti sorse anch’essa
grazie alla caparbietà e alla costanza di
individui, strappando alla foresta radure
per i pascoli, lavorando sodo insomma
per diventare “comunità” ben decisa a
vivere “lì”; vero è che ancora oggi vi
sono volenterosi che in molte occasioni
prestano gratuitamente la loro opera
per il paese.
Siamo ormai giunti ai tempi nostri e….,
ne siamo un po’ dispiaciuti; dispiaciuti
perché dovremo andarcene con il rimpianto di chi lascia alle spalle non
un’abitudine, ma un affetto; ma ripeto,
questo modo di essere antico non è del
tutto scomparso! Lo si può leggere sui
volti, negli atteggiamenti della gente,
gente che ho cercato di fermare in una
dimensione che trova riscontro nel passato e vivrà nel “domani” per tutti,
anche per quelli che, per un motivo o
per l’altro, non hanno potuto essere
“attori” nel proprio paese:
Ma si sa, un paese non è un posto
come tanti, ma una sintesi di tante cose
con la loro individualità, e dove le persone, a seconda dei casi, fortunatamente o sfortunatamente “contano”,
ove chiunque può vivere le gioie in
compagnia e le tristezze in solitudine;
ma anche cercare e certamente trovare
qualcuno che lo capisca: perché lo
conosce, perché è del paese, perché è
più prossimo del “prossimo tuo”!
Questa piccola storia è anche un luogo
in cui ognuno sa che altri sanno che
egli esiste.
Ma soprattutto, un paese è quel grande, inesprimibile sentimento che “si
sveglia” nei sogni della recluta o dell’emigrante lontano da Ranica.
Abele Ruggeri
11
I
RIFIUT
GIA
O
L
O
C
E E
35% raccolta differenziata
Era l’obiettivo da raggiungere nell’anno
2003, prorogato all’anno 2006. Entro la
fine del 2009 si deve raggiungere il
50%
48% Veneto
Quota di Raccolta differenziata.
In Sicilia, Basilicata e Molise la raccolta
è intorno al 5%
2,4 Milioni di tonnellate di umido
Raccolta differenziata di frazione organica.
70kg/abitante al Nord, 30 al Centro e 10
al Sud
40% Imballaggi
È la percentuale di raccolta di imballaggi sulla raccolta differenziata complessiva (stime Conai).
Buone
abitudini
(fonte Il Sole 24 ore)
RAPPORTO APAT
(l’Agenzia per la protezione dell’Ambiente)
relativo all’anno 2006
704 KG. La peggiore
Le regioni centrali sono quelle dove
viene prodotta la maggiore quantità di
rifiuti urbani pro-capite. In testa alla
classifica c’è la Toscana dove nell’anno
2006 ogni abitante ha prodotto in media
704 chilogrammi di rifiuti, seguita dall’Emilia Romagna con 677 chilogrammi
e dall’Umbria con 661).
Borse per la spesa
Vanno utilizzate più volte, soprattutto se di
plastica. Meglio sporte o carrellini.
I NUMERI NAZIONALI
Articoli usa e getta
Meno stoviglie, posate, bicchieri e tovaglioli
da buttare.
Kg. 540 Pro capite
È la produzione di rifiuti urbani per abitante (dati Istat-Apat riferiti al 2005). Si
va dai 496 Kg. Pro capite del Sud ai
533 del Nord fino ai 633 degli abitanti
dell’Italia Centrale
Catania Kg. 806
E’ la città metropolitana con la maggiore
produzione di rifiuti urbani pro capite; Messina è quella con il maggior numero di
discariche.
31,7 milioni di tonnellate
Produzione totale di rifiuti urbani riferita al
2005
7,7 milioni di tonnellate
Rifiuti che nel 2005 hanno preso la strada
della raccolta differenziata
26-27%
Quota stimata di rifiuti raccolta in modo differenziato nell’anno 2007
Spazio alle ricariche
Meglio cambiare la testina dello spazzolino
o le lamette dei rasoi, anziché tutto l’articolo
Detergenti concentrati
Comprare detergenti concentrati riduce
quantità e volumi dei contenitori
Vuoto a rendere
Restituire le bottiglie di vetro ne permette la
riutilizzazione
Alimenti di stagione
I freschi di stagione fanno risparmiare energia per produzione, conservazione e trasporto
Usare i dispenser
Alcuni supermercati permettono di comprare prodotti, come il detersivo, “alla
spina”
Vasetti
Marmellate,miele o creme in vasetti di vetro
permettono il riutilizzo dei contenitori
Sottovuoto evitabile
Salumi o formaggi affettati al momento evitano le confezioni sottovuoto
12
(Fonte il Sole 24 ore)
401 Kg. La più virtuosa
Nel Sud si registra la minore produzione
pro capite di rifiuti, in media pari a 509
chilogrammi.
La regione più virtuosa è la Basilicata
che ne produce 401 chilogrammi,
seguita da Molise con 405 chilogrammi
e Calabria con 476 (Ranica Kg. 369).
I NUMERI
DEL NOSTRO COMUNE
Complimenti ai nostri cittadini cui va un
grazie sincero.
C’è sempre spazio per un costante
miglioramento; rimane il rammarico per
l’inciviltà di alcuni che insistono nel gettare sacchetti di rifiuti nelle rogge oppure lasciarli ai bordi delle strade (non
possiamo consolarci del fatto che capita anche negli altri paesi!).
I numeri del nostro comune
Anno
Kg rifiuti raccolti
%le raccolta
Differenziata
Nr/abitanti
Kg/ x abitante
2007
2006
2005
2004
2003
2.153.060
2.207.005
2.062.230
2.193.302
2.097.905
68,58%
64,36%
63,87%
64,82%
62,97%
6.034
5.973
5.968
5.974
5.935
357
369
346
367
353
NUOVE MODALITÀ DI RACCOLTA
CARTA E CARTONE PORTA A PORTA
PROTOCOLLO D’INTESA TRA COMUNE
E BANCA POPOLARE DI BERGAMO
A partire dal prossimo mese di maggio
non saranno più in distribuzione i sacchi
azzurri per la raccolta differenziata di
carta e cartone. In sostituzione dell’attuale sacco azzurro, la carta ed il cartone
dovranno essere inseriti in contenitori di
carta o scatole di cartone a perdere. In
alternativa il conferimento potrà avvenire
utilizzando dei contenitori rigidi reperiti
direttamente dal cittadino. Chi avesse in
casa una scorta di sacchi azzurri potrà
utilizzarla fino ad ultimazione.
In data 7/11/2007 è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra il Comune e la Banca Popolare
di Bergamo che sancisce l’adesione del nostro
Comune al “Progetto Citta Mia: Investire nell’ambiente conviene” atto a formulare alla cittadinanza una proposta articolata di azioni per conseguire migliore efficienza energetica nel nostro
territorio, ed una correlata proposta di strumenti
di finanziamento agevolati nelle condizioni economiche.
Le azioni che Comune di Ranica e Banca Popolare di Bergamo ritengono di proporre in via prioritaria sono le seguenti:
Comune di Ranica
Dati ufficiali rifiuti
servizio nettezza urbana
anno 2007
Riciclaggio 68,58%
Promozione delle fonti
energetiche rinnovabili
Progetto solare termico: Installazione di pannelli
solari per la produzione di acqua calda sanitaria
e riscaldamento domestico
Progetto conto energia: Realizzazione di impianti solari fotovoltaici per la produzione in priorio di
energia elettrica e vendita al gestore elettrico
nazionale.
FORSU
PLASTICA
RSU
CARTA
VETRO
LATTINE
SPAZZAMENTO STRADE
VEGETALI
INGOMBRANTI
CARTA
VETRO
PNEUMATICI
MEDICINALI
PILE E BATTERIE
LEGNAME
INERTI
INERTI
OLIO VEGETALE
OLI MINERALI
FIRGORIFERI
FERRO PESANTE
FERRO BARATTOLAME
metallo/ferro
alluminio
cavo rame gommato
acciaio inox
CELLOPHAN
CASSETTE PLASTICA
ottone
rame
ACCUMULATORI AL PB
LAMPADA NEON
BATTERIE
RIFIUTI OSPEDAL.
ZINCO
CONCES.
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Ditta Bergamelli
Roby srl
ECO FLY SRL
ECO FLY SRL
C.E.R.
200.108
150.102
200.301
200.101
150.107
150.104
200.303
200.201
200.307
200.101
200.102
160.103
200.132
200.134
200.138
170.701
170.904
200.125
130.208
200.123
200.140
150.104
200.140
200.140
200.140
200.140
150.102
150.102
200.140
200.140
160.601
200.121
200.133
180.103
170.409
GEN
47.640
8.480
27.640
35.490
18.870
980
9.780
5.760
5.120
FEB
34.640
7.280
29.960
28.550
15.340
810
14.180
14.480
7.960
MAR
34.440
7.280
37.340
27.920
23.270
1.230
16.300
14.240
7.120
18.280
APR
33.660
7.560
33.340
25.100
15.730
830
11.960
14.040
5.650
MAG
41.920
10.980
41.670
39.220
16.270
850
11.660
18.940
12.610
GIU
36.760
7.580
33.280
27.740
15.170
760
17.800
15.640
7.960
1.800
340
4.230
7.060
7.230
4.770
12.770
11.780
Miglioramento dell’efficienza
energetica degli impianti
Progetto Caldaie: Trasformazione a gas naturale
degli impianti termici a gasolio, con installazione
di caldaie ad alta efficienza e predisposizione
degli impianti termici all’utilizzo di teleriscaldamento
Miglioramento dell’efficienza
energetica degli edifici
Progetto Cappotto: Opere di ristrutturazione
degli edifici, quali adozione di isolamento a cappotto, rifacimento tetti con applicazione di materiali termoisolanti, sostituzione infissi.
Contenimento impatto
ambientale dei veicoli
Progetto Gas: Conversione a GPL o metano dell’impianto di carburazione di automobili, furgoni,
camion a benzina. Installazione filtri antiparticolato su automezzi a gasolio.
Possono accedere ai finanziamenti i privati,
le amministrazioni condominiali e le imprese.
LUG
41.260
7.640
31.410
25.860
15.050
790
11.940
20.820
7.840
13.900
9.330
2.130
AGO
28.270
8.780
34.490
26.650
22.120
1.170
11.360
10.560
9.690
3.000
5.090
SET
30.290
7.720
31.100
30.330
16.540
870
10.440
24.440
7.690
OTT
40.120
9.140
35.350
38.060
17.210
900
16.100
16.540
6.970
NOV
33.740
7.020
39.820
30.760
14.730
770
18.200
8.240
12.260
2.000
7.500
3.680
9.700
10.680
850
400
400
2.360
980
810
10.080
2.080
830
850
760
790
13.060
650
1.170
870
900
2.880
4.930
970
340
930
800
7.720
1.350
1.260
1.250
85 colli
A VISTA
179.110
154.010
207.440
155.930
201.880
176.220
216.150
159.750
176.360
185.370
DIC
somma
35.640 438.380
5.860 95.320
31.920 407.320
22.870 358.550
17.580 207.880
930 10.890
15.900 165.620
13.620 169.080
5.740 92.590
44.440
9.330
5.930
340
0
65.030
0
22.460
850
800
2.560
4.920
10.080
930 13.850
17.990
1.620
340
0
930
8.520
0
0
0
0
3.860
0
0
187.290
SI
438.380
95.320
NO
407.320
358.550
207.880
165.620
169.080
92.590
44.440
9.330
5.930
340
0
65.030
0
22.460
850
800
4.920
10.080
13.850
17.990
1.620
340
0
930
8.520
0
0
0
0
153.550 2.153.060
13
22.460
IO
R
O
T
I
R
TER
PLIS Parco Locale di Interesse
sovracomunale “Naturalserio”
b) la conservazione attiva del patrimonio
paesaggistico e ambientale con particolare riferimento alle componenti storicoarchitettoniche, botanico-naturalistiche e
faunistiche;
c) la fruizione dell’area del Parco da
parte dei cittadini, attraverso lo svolgimento di attività partecipate e la diffusione di studi e ricerche riguardanti il territorio del Parco e l’educ azione ambientale.
I Comuni di Alzano Lombardo, Nembro,
Ranica, Pradalunga e la Comunità Montana Valle Seriana z.o.12 hanno stipulato e firmato una convenzione ai sensi dell’art.30
del D.Lgs 18.08.2000 n. 267, con la quale
hanno deciso di assumere in modo coordinato, associato e continuativo la gestione
tecnico-amministrativa e la vigilanza del
Parco Locale di interesse Sovracomunale
“Bassa Valle Seriana” per il quale è stata
avanzata richiesta di riconoscimento ai
sensi dell’art.34 della L:R: 30 novembre 83
n.86, dell’art.3 della D.G.R. 5 gennaio 2000
n. 6/43150.
14
Essi si propongono di tutelare e valorizzare
il territorio mediante un’azione sinergica e
solidale che consenta:
a) la promozione di un nuovo equilibrio
territoriale tra ambiti urbanizzati e
ambiente fluviale attraverso la realizzazione di un ampio e integrato sistema di
spazi aperti di valore naturalistico, connessi da un’organica rete di percorsi a
carattere ludico-creativo e qualificati dalla
presenza di attrezzature di rilevante interesse pubblico, dal recupero di aree
degradate e dalla ricostruzione di fasce
di continuità biologica;
Durata della Convenzione: 6 anni
Assemblea del Parco: è costituita dai Sindaci e dal Presidente degli Enti convenzionati, o loro delegati
Comitato Tecnico: è formato dai funzionari
tecnici degli Enti sottoscrittori e da tecnici
consulenti esterni incaricati della redazione
ed aggiornamento del Programma Pluriennale degli interventi.
La Convenzione potrà essere estesa ad
altri Comuni, previa sottoscrizione di un
protocollo d’intesa con i Comuni già aderenti.
Come vengono ripartiti i costi?
50% della spesa a carico della Comunità
Montana
L’altro 50% diviso tra i comuni di Alzano
Lombardo (17,10%), Nembro (17,65%),
Pradalunga (5,64%) e Ranica (9,61%) in
ragione del
1) 75% della popolazione residente rispetto
alla popolazione complessiva dei Comuni
convenzionati al 31 dicembre 2005
2) 25% della superficie assoggettata al
Parco rispetto alla superficie complessiva
del P.L.I.S.
Ranica n. abit. 5.968 superficie PLIS ettari
62,28
Alzano L. n. abit. 12.924 superficie PLIS
ettari 61,00
Nembro n. abit. 11.215 superficie PLIS ettari 108,88
Pradalunga n. abit. 4.444 superficie PLIS
ettari 16,29
IO
R
O
T
I
R
TER
INCENDI NEL
PARCO DEI COLLI
Parco dei Colli Informa
1. PIANO DEL TEMPO LIBERO E FRUIBILITÀ DEL PARCO DEI COLLI: Collegamento festivo tra la città di Bergamo ed il Colle
della Maresana mediante servizio di trasporto pubblico per l’anno 2008.
A seguito della positiva sperimentazione
degli scorsi anni del servizio di collegamento festivo al Colle della Maresana
attraverso un minibus, il Parco dei Colli
informa che anche per l’anno 2008 sarà
in funzione il servizio di trasporto pubblico
attraverso l’autolinea 9F A.T.B. in partenza
da Valtesse (Via Biava) fino a raggiungere
il Colle della Maresana (località Pighet)
percorrendo Via Ponte Secco, Via Rosicano, Via Maresana e Via croce dei Morti.
Le tariffe applicate al servizio di trasposto
sulla linea 9F si uniformano al sistema
tariffario in vigore per il servizio di trasporto pubblico nell’area urbana gestito dalla
Società A.T.B. Per i bambini di età inferiore a 12 anni il servizio è gratuito. Il calendario del servizio è il seguente: Lunedì 24
marzo, nei giorni festivi dal 25 aprile al 29
giugno, venerdì 15 agosto e nei giorni
festivi dal 7 settembre al 19 ottobre 2008
dalle ore 12:00 alle ore 18:00. Il blocco
del transito veicolare a motore posto nelle
zone di accesso al colle della Maresana
rappresenta un utile strumento per la tutela dell’ambiente e per la fruizione del territorio del Parco in piena armonia con la
natura e pertanto consigliamo vivamente
di usufruire del servizio di trasporto dell’autolinea 9F per le vostre passeggiate
nel Parco.
2. PARCO DEI COLLI: Nominato il Presidente ed il Consiglio di Amministrazione.
L’Assemblea Consortile del Parco dei
Colli riunitosi in data 12/02/2008 ha nominato all’unanimità il nuovo Presidente del
Consorzio, arch. Gianluigi Cortinovis, ed il
Consiglio di Amministrazione: Sig. Roberto Lanza (Vice Presidente) – Sig. Falgari
Angelo – Sig. Panza Gianfranco – Sig.
Roberto Bertoli.
3. INIZIATIVE ALL’INTERNO DELLA
MANIFESTAZIONE “DI PARCO IN
PARCO” PROMOSSA DALLA REGIONE
LOMBARDIA
La Direzione Generale Qualità
dell’Ambiente intende promuovere anche
quest’anno la manifestazione “di Parco in
Parco” nel periodo dal 24 maggio (Giornata europea dei parchi) al 5 giugno
(Giornata mondiale dell’ambiente), attraverso una forte campagna di comunicazione degli eventi più significativi programmati da ciascun parco.
All’interno di tale manifestazione il Parco
dei Colli ha deciso di organizzare la giornata “Cà Matta in Festa” che si terrà
domenica 25 maggio 2008 presso il Centro Parco Maresana Ca' della Matta.
Programma della giornata:
Ore 10.00 - Liberazione rapaci con le
Guardie Parco
Ore 14.00 - Caccia al tesoro naturalistica
con la collaborazione delle Guardie Ecologiche Volontarie
INFO: Tel. 035 / 45 30 415 – 035 / 45 30
403
Fax 035 / 45 30 434
[email protected]
www.parcocollibergamo.it
Intorno alle ore 2:30 della scorsa notte
(lunedì 31/03/2008) nel territorio del Parco
dei Colli di Bergamo si è verificato un
incendio che si pensa sia di origine dolosa. L’incendio, ha avuto inizio da 4 focolai
differenti nel Comune di Torre Boldone,
nei pressi della località Fenile, e si è propagato per circa 1 ettaro di bosco.
Il tempestivo intervento delle squadre
antincendio di Torre Boldone, Ranica e
Sorisole coordinate dal personale addetto
del Consorzio, ha consentito di domare le
fiamme e provvedere al definitivo spegnimento dei diversi roghi intorno alle ore
5:00. Intorno alle ore 11:00, nella stessa
zona ha avuto origine un nuovo incendio
di più vaste proporzioni (circa 2 ettari) in
cui è stato necessario l’intervento di 2 elicotteri del Servizio Antincendio Boschivo
– Protezione Civile della Regione Lombardia. Il coordinamento effettuato da parte
del Corpo Forestale dello Stato – Comando Stazione di Curno - ha visto attive
anche le squadre Antincendio Boschivo
di Torre Boldone e Villa d’Alme oltre ai
Vigili del Fuoco e al personale del Parco.
Gli elicotteri Regionali che si sono approvvigionati presso il bacino di riserva d’acqua dell’eliporto Pighet di Ranica hanno
effettuato circa 50 lanci sulle fiamme ed
alle ore 15:00 l’incendio è stato completamente domato.
Si ricorda che permane il grave pericolo
di incendi boschivi a causa dell’andamento stagionale, pertanto si invitano i cittadini alla massima attenzione, segnalando al Corpo Forestale dello Stato -Sala
Operativa di Curno (1515) eventuali focolai o comportamenti scorretti.
15
NI
ELEZIO
HE
C
I
T
I
L
PO
I risultati a Ranica
Senato della Repubblica
0,9145
Forza Italia..............................................1098
L'ulivo .....................................................1069
Lega Nord ...............................................772
Alleanza Nazionale .................................399
U.D.C. .......................................................289
Partito ella Rifond. Comunista ..................236
Italia Dei Valori............................................93
Socialisti Radicali .......................................77
Federazione Dei Verdi ................................77
Partito Pensionati .......................................65
Lega Per L'Aut. Alleanza Lombarda ...........62
Partito Dei Comunisti Italiani ......................39
Alternativa Sociale......................................17
Movim.Sociale Fiamma Tricolore................14
D.C. -Partito Socialista..................................9
No Euro ........................................................7
Udeur............................................................5
S.O.S. Italia...................................................4
25,35%
24,68%
17,82%
9,21%
6,67%
5,45%
2,15%
1,78%
1,78%
1,50%
1,43%
0,90%
0,39%
0,32%
0,21%
0,16%
0,12%
0,09%
Coalizione Romano Prodi....................1723
Coalizione Silvio Berlusconi ...............2609
39,77%
60,23%
Totale Votanti
% Votanti
89,59%
41,78%
32,92%
9,37%
3,65%
3,49%
3,12%
2,01%
1,38%
1,30%
0,69%
0,16%
0,08%
0,05%
Totale Votanti
% Votanti
91,52%
ELEZIONI POLITICHE 2006
4038
Forza Italia..............................................1054
Lega Nord.................................................659
Democrazia è Libertà-La Margherita .......518
Alleanza Nazionale...................................340
Democratici Di Sinistra .............................322
U.D.C. .......................................................270
Partito Della Rifondazione Comunista......211
Insieme Con L'Unione ..............................159
Italia Dei Valori..........................................111
Lega Per Autonomia- Alleanza Lomb.........96
Socialisti Radicali .......................................71
Partito Pensionati .......................................57
Pensionati Uniti...........................................20
Movimento Sociale-Fiamma Tricolore ........14
Democrazia Cristiana e Partito Socialista..13
Alternativa Sociale......................................11
No Euro ........................................................8
Verdi Verdi ....................................................6
Udeur............................................................5
Pensioni e Lavoro.........................................5
P.S.D.I. ..........................................................4
Movimento Repubblicani Europei.................4
P.L.I...............................................................2
Per Il Sud......................................................2
26,60%
16,63%
13,07%
8,58%
8,13%
6,81%
5,33%
4,01%
2,80%
2,42%
1,79%
1,44%
0,50%
0,35%
0,33%
0,28%
0,20%
0,15%
0,13%
0,13%
0,10%
0,10%
0,05%
0,05%
Coalizione Romano Prodi....................1558
Coalizione Silvio Berlusconi ...............2397
39,32%
60,50%
Totale Votanti
% Votanti
89,58%
ELEZIONI POLITICHE 2008
4313
29,03%
28,82%
26,34%
4,76%
4,45%
2,66%
1,06%
0,96%
0,49%
0,34%
0,34%
0,18%
0,18%
0,16%
0,16%
0,05%
0,05%
31,80%
57,12%
Coalizione Walter Veltroni ....................1203
Coalizione Silvio Berlusconi ...............2238
31,09%
57,84%
4,78%
2,42%
1,30%
Coalizione Berlusconi
Coalizione Walter Veltroni ....................1343
Coalizione Silvio Berlusconi ...............2412
0,54%
0,40%
0,36%
0,33%
0,28%
0,24%
0,21%
0,12%
0,09%
Lega Nord...............................................1123
Il Popolo Della Libertà ............................1115
Partito Democratico................................1019
Di Pietro Italia Dei Valori...........................184
Casini Presidente Unione Di Centro ........172
La Sinistra Arcobaleno .............................103
La Destra Santanchè..................................41
Lega Per L'Autonomia Alleanza Lombarda....37
Grilli Parlanti ...............................................19
Partito Socialista Boselli.............................13
Forza Nuova ...............................................13
Sinistra Critica ..............................................7
P.L.I...............................................................7
Per il Bene Comune .....................................6
Partito Comunista Dei Lavoratori .................6
Fronte Indipendentista Lombardia................2
Unione Democratica per i Consumatori .......2
Coalizione Veltroni
29,34%
27,78%
26,55%
5,26%
3939
Coalizione Berlusconi
Lega Nord...............................................1239
Il Popolo Della Libertà ............................1173
Partito Democratico................................1121
Italia Dei Valori - Lista Di Pietro................222
Unioni Dei Democratici Cristiani
e Democratici Di Centro ...........................202
La Sinistra L'Arcobaleno ..........................102
La Destra Fiamma Tricolore .......................55
Lega Per L'Autonomia
Alleanza Lombarda Lega Pensionati..........23
Partito Socialista.........................................17
Associazione per la Difesa Della Vita.........15
Forza Nuova ...............................................14
Sinistra Critica ............................................12
Partito Comunista Dei Lavoratori ...............10
Per il Bene Comune .....................................9
Unione Democratica per i Consumatori .......5
Partito Liberale Italiano.................................4
16
La Casa Delle Libertà ............................1579
L'ulivo Per Rutelli....................................1244
Lega Per L'Autonomia ..............................354
Lista Di Pietro...........................................138
Democrazia Europea................................132
Rifondazione Comunista ..........................118
Lista Pannella - Bonino ..............................76
Partito Pensionati .......................................52
Va' Pensiero - Padania Lomb. ....................49
Fiamma Tricolore ........................................26
Partito Liberal Popolare................................6
Italia Unita - Liberdemocrat ..........................3
Forza Nuova .................................................2
Coalizione Berlusconi
4416
90,13%
Coalizione Veltroni
Totale Votanti
% Votanti
26,49%
20,16%
19,39%
7,62%
5,61%
4,31%
3,67%
2,71%
2,30%
2,23%
2,11%
1,63%
1,01%
0,38%
0,19%
0,14%
0,05%
3919
Coalizione Prodi
Forza Italia..............................................1105
Lega Nord.................................................841
La Margherita ...........................................809
Alleanza Nazionale...................................318
Democratici Di Sinistra .............................234
Lista Di Pietro...........................................180
Rifondazione Comunista ..........................153
Lista Pannella - Bonino ............................113
Il Girasole ...................................................96
Ccd - Cdu ...................................................93
Democrazia Europea..................................88
Partito Pensionati .......................................68
Partito Comunisti Italiani.............................42
Fiamma Tricolore .......................................16
Partito Socialista Italiano..............................8
Italia Unita Liberl Democrat..........................6
Per L'abolizione Scorporo ............................2
Totale Votanti
% Votanti
Coalizione Berlusconi
90,12%
Coalizione Prodi
4325
Numero di voti
Totale Votanti
% Votanti
Numero di voti
Camera dei deputati