ALBANIA e MONTENEGRO

ALBANIA e MONTENEGRO
24 aprile - 1° maggio 2016
Albania del Nord: la parte più selvaggia e pittoresca del Paese delle Aquile, con fulcro nell’antichissima Scutari. E il Montenegro:
incastonato sulla costa del basso Adriatico, alterna deliziose cittadine costiere dal sapore veneziano ad una natura mozzafiato fatta
di fiordi, canyon e montagne a picco sul mare. Due Paesi, fisicamente separati ma fortemente intrecciati, la cui scoperta non
mancherà di sorprendere e appassionare anche il viaggiatore più incallito.
PROGRAMMA
1° Giorno: TRIESTE - VENEZIA - BERAT
Ritrovo dei partecipanti a Trieste in Piazza Oberdan, sistemazione in pullman riservato e trasferimento all’aeroporto Marco Polo di
Venezia in tempo per il volo diretto per Tirana. Arrivo, incontro con la guida/accompagnatore, pranzo e trasferimento in pullman a
Berat. Prima visita orientativa della cittadina. Cena e pernottamento in hotel.
2° Giorno: BERAT (UNESCO) - DURAZZO - TIRANA
Prima colazione. Visita di Berat (UNESCO), con la fortezza, il Museo delle Icone e alcune delle sue chiese e moschee meglio
conservate. Conosciuta come la "Città delle mille finestre", Città Museale dal 1964, si erge nell’ombra della montagna di Tomorr
(2.415 m) ed è un insediamento illirico risalente al IV-V sec. a.C.. E’ composta da tre zone, proclamate Patrimonio dell’UNESCO nel
2005: Gorica, sul lato opposto del fiume Osum che corre in mezzo alla città; Mangalem, di fronte a Gorica sui pendii della collina, e il
quartiere residenziale di Kala (Castello), all'interno della fortezza Kalaja. Pranzo e proseguimento per Durazzo, una delle città più
vecchie dell’Albania, il porto più grande e il secondo maggior centro industriale dopo Tirana. Fondata dai coloni Corciresi nel 627
a.C. col nome di Epidamnos, venne ribattezzata dai Romani Dyrrachium. Nel I-III sec. era una città mercantile molto importante: da
qui iniziava la famosa Via Ignazia che collegava le due capitali dell’Impero, Roma e Costantinopoli (Istanbul). Le antiche mura
romane racchiudono ancora oggi il quartiere storico medievale con l’anfiteatro del II sec. che contiene una piccola cappella
paleocristiana con un raro mosaico parietale. Dopo le visite continuazione per Tirana, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
3° giorno: TIRANA
Prima colazione. Giornata dedicata a Tirana. Descritta dalla Lonely Planet come “un incrocio fra Napoli e Istanbul, con un tocco di
Minsk”, il fascino e l’unicità della capitale dell’Albania è in effetti inequivocabile, e deriva dall’accomunanza di tanti elementi
contrastanti: "Gli albanesi" (il mosaico sulla facciata del Museo Storico Nazionale), la statua dell’eroe Skanderbeg nella piazza che
porta lo stesso nome, la moschea di Et'hem Bey, la Torre dell'Orologio, gli edifici governativi, la Cattedrale cattolica di San Paolo
(completata nel 2001, la più grande chiesa del Paese), la Chiesa Ortodossa di San Procopio del 1780, il ponte dei Tabake (lavoratori
del cuoio), il Palazzo della Cultura (Pallati I Kulturës), che ospita all’interno il Teatro dell'Opera e del Balletto, lo stand della Biblioteca
Nazionale (inaugurato nel 1963 sull’area del vecchio Bazar, con il primo mattone messo in opera dal presidente sovietico Nikita
Krusciov nel 1959), il Centro Internazionale della Cultura, costruito nel 1988 per essere il museo personale del dittatore Enver
Hoxha, chiamato “la Piramide” per la sua forma particolare… Pranzo in corso di visite. Cena e pernottamento in hotel a Tirana.
4° Giorno: TIRANA - SCUTARI
Prima colazione. Partenza per Scutari (Skodra), antichissimo centro di origine illirica che oggi rappresenta la culla della cultura nord
albanese. Scutari ha mille volti: greco, romano, veneziano, bizantino e ottomano, con bellissime chiese e splendide moschee. Nella
cattedrale cattolica di Santo Stefano, un edificio del 1898 in stile italiano, si trova la sede dell'arcivescovo. La chiesa francescana, che
i credenti chiamano "chiesa dei frati", è una delle più frequentate della città: ricostruita quasi completamente dopo il 1990, ha
conservato l'architettura originaria del XIX secolo. La Casa Museo di Oso Kuka è un edificio tradizionale di più di 200 anni, dove al
primo piano si trova il padiglione di archeologia, mentre nel secondo quello di etnografia; espone oggetti tipici della vita di Gesuiti e
Francescani nel periodo 1850 - 1890. La Fototeca Marubi conserva una delle più ricche raccolte di fotografie d’epoca d’Europa: il suo
fondatore fu Pietro Marubi (1831 - 1904), rivoluzionario garibaldino di Piacenza che si stabilì a Scutari nei primi anni '50 del secolo
XIX e divenne naturalizzato albanese. Nel Castello di Rozafa, il nucleo più antico della città, situato in splendida posizione nel punto
in cui il fiume Buna si unisce al fiume Drini, ci sono tracce di un insediamento del IX sec. a.C., mentre le mura della fortezza
medievale poggiano su pareti illiriche del IV sec. a.C.. Pranzo in corso di visite. Cena e pernottamento in hotel a Scutari.
5° Giorno: SCUTARI - PODGORICA - MONASTERO DI OSTROG - BUDVA
Prima colazione. Partenza verso nord e ingresso in Montenegro. Breve visita panoramica della capitale Podgorica, già Titograd, nella
quale poco rimane dell’antica Stari Varos, cuore della città ottomana, se non la Torre dell’Orologio. Continuazione per lo strabiliante
Monastero di Ostrog (XVII sec.), costruito su una parete di roccia a 900 m di altezza da Vasilije Ostroski, in seguito proclamato santo
(San Basilio da Ostrog), ancor oggi punto d'incontro di tre confessioni religiose (ortodossa, cattolica e islamica) e da secoli la più nota
località di pellegrinaggio di tutta l'area balcanica. Pranzo in ristorante in corso di visite. Arrivo nel pomeriggio a Budva, una
Dubrovnik in miniatura che costituisce la località di maggior richiamo turistico della costa montenegrina anche per la deliziosa Stari
Grad (Città Vecchia), cinta da mura veneziane che si ergono sulle acque cristalline. Visita. Cena e pernottamento a Budva.
6° Giorno: BUDVA - CETINJE - BOCCHE DI CATTARO (UNESCO) - BUDVA
Prima colazione. Al mattino visita di Cettigne (Cetinje), insolita via di mezzo tra un’antica capitale e un villaggio cresciuto in modo
disordinato. Si visiterà il Palazzo di Re Nicola I, ultimo sovrano del Montenegro, che conserva ancora molti mobili lussuosi e ritratti
austeri della nobiltà dell’epoca, intrecciata con quella italiana. Continuazione attraverso l’affascinante villaggio di Njegusj, famoso
per aver dato i natali a Pietro II e per la produzione del miglior “prsut” (prosciutto affumicato) del Montenegro. Percorrendo quindi
la spettacolare strada a serpentine, che regala panorami mozzafiato sulle Bocche di Cattaro, il golfo più bello d'Europa (UNESCO),
arrivo nell’antichissima cittadina nota oggi come Kotor, dalla quale le bocche prendono il nome. Circondate da villaggi e borghi
marinari che custodiscono profonde impronte della civiltà veneziana, le Bocche di Cattaro sono considerate uno dei migliori porti
del mondo, in grado di contenere un'immensa flotta, un fiordo di insuperabile bellezza costituito da tre bacini uniti fra loro e stretti
fra montagne in cui la rigogliosa vegetazione mediterranea fa da splendido contrasto con la lunare nudità delle pareti più arretrate.
Visita dell'antichissima Cattaro (Kotor), le cui possenti mura del IX sec. si inarcano salendo sul ripido pendio. Con una indimenticabile
gita in barca si raggiungerà l'Isola della Madonna dello Scoglio (Gospa od Skrpjela), su cui sorge una magnifica chiesa del 1630,
rinomato luogo di pellegrinaggio. Pranzo in ristorante in corso di visite. Cena e pernottamento a Budva.
7° Giorno: BUDVA - SV STEFAN - STARI BAR - KRUJA
Prima colazione. Partenza verso sud, lungo la bellissima strada costiera. Sosta fotografica alla pittoresca Santo Stefano (Sveti Stefan),
minuscola isola collegata alla terraferma da uno stretto istmo, oggi complesso alberghiero di lusso. Sosta a Stari Bar, che costituisce
la città vecchia di Antivari (localmente nota come Bar); abitata dal VII secolo a.C., distrutta dai romani nel III secolo, ricostruita dai
bizantini sette secoli dopo, tra il 1443 e il 1571 venne governata da Venezia che le lasciò un'ampia autonomia e le concesse di
continuare a battere moneta e amministrare la giustizia. Questo fu un periodo di prosperità e intensi rapporti commerciali con
l'Italia, specialmente con la Puglia. Continuazione verso sud e ingresso in Albania. Arrivo a Kruja, visita della fortezza, con il borgo
medievale fortificato, e del Museo dedicato all’eroe nazionale Giorgio Castriota Skanderbeg. Qui si trova anche una casa ottomana
appartenuta all’ultimo Pascià di Kruja, che dopo il restauro è stata trasformata in museo etnografico, considerato il migliore
dell'Albania. Dopo la visita tempo libero nel piccolo ma ricco bazar medievale, ideale per acquistare gli ultimi souvenir. Pranzo in
ristorante in corso di visite. Cena e pernottamento a Kruja.
8° Giorno: TIRANA - VENEZIA - TRIESTE
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto in tempo per il volo diretto per Venezia. All’arrivo continuazione in pullman per Trieste.
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE (min. 25 partecipanti): € 990,00
Il raggiungimento del numero minimo determinerà l’effettuazione del viaggio; qualora tale minimo non fosse raggiunto in tempo utile,
l’Agenzia potrà annullare il viaggio o comunicare l’eventuale variazione di quota che sarà facoltà di ciascun Partecipante accettare.
Supplemento camera singola (salvo disponibilità e soggetto a riconferma): € 190,00
Tasse aeroportuali - variabili fino all’emissione dei biglietti - al 10.12.2015 pari ad € 95,00
Assicurazione annullamento viaggio (facoltativa): € 40,00
Quota d’iscrizione (non viene applicata a soci Panta rhei e convenzionati): € 30,00
LA QUOTA COMPRENDE:
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trasferimento in pullman privato Trieste/aeroporto di Venezia/Trieste
volo diretto Venezia/Tirana/Venezia in classe turistica
pullman locale riservato per itinerario come da programma
n. 7 pernottamenti in hotel 4* (o migliori disponibili) con sistemazione in camera doppia
trattamento di pensione completa dalla cena del 1° giorno alla 1^ colazione dell’ultimo con menu tipici di carne o di pesce
1/2 l acqua minerale ai pasti
guida/accompagnatore professionale in italiano
ingressi a musei e monumenti come da programma
assicurazione medico-bagaglio
accompagnatore da Trieste
LA QUOTA NON COMPRENDE: tasse aeroportuali - assicurazione annullamento viaggio (facoltativa) - pasti non in programma - bevande oltre il
previsto - mance - extra di carattere personale - tutto quanto non espressamente menzionato alla voce "la quota comprende"
DOCUMENTI: passaporto individuale o carta di identità valida per l’espatrio priva del timbro di rinnovo. Nessun rimborso spetta a chi si
presentasse alla partenza privo della documentazione richiesta.
PRENOTAZIONI: formalizzate con versamento di € 100,00
SECONDO ANTICIPO: € 250,00 alla conferma del viaggio
SALDO: entro il 5 aprile 2016 (in tale data saranno calcolate anche le tasse aeroportuali - variabili fino all’effettiva emissione dei biglietti)
Via Trenta Ottobre, 7 - 34122 Trieste - tel. +39 040 367130 - fax +39 040 638728 - cell. +39 335 6654597
web site: www.pansepol.it - e.mail: [email protected] - Programma valido fino a maggio 2016
Autorizzazione regione Friuli Venezia Giulia n. 463 TUR del 3. 6. 2003
LA DIREZIONE SI RISERVA DI APPORTARE AL PRESENTE PROGRAMMA EVENTUALI MODIFICHE
QUALORA SI RENDESSERO NECESSARIE PER IL MIGLIORE SVOLGIMENTO DEL VIAGGIO
Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’art. 16 della legge n. 269 del 3 agosto 1998: “La legge italiana punisce con la pena
della reclusione i reati inerenti alla prostituzione e alla pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi all’estero”
Per quanto non specificato si rimanda alle Condizioni Generali del Contratto di Vendita approvato
dalla Direz. Regionale del Turismo Reg. F.-V.G. (art. 9 legge Reg. 90 dd. 24.12.1982)
PER ULTERIORI INFORMAZIONI: 040 367130 - 335 6654597