Laos e Cambogia Regni d`Acqua

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Laos e Cambogia Regni d`Acqua
Laos e Cambogia
Regni d’Acqua
Un viaggio per chi vuole approfondire la conoscenza di questi
regni nati a seguito della seconda guerra mondiale quando si
tentò di definire gli assetti dell’intera regione indocinese.
L’itinerario inizia in Laos, interamente montuoso con ricche
valli alluvionali dove si trovano piccoli villaggi di montagna in
cui vivono gruppi etnici che hanno potuto conservare le
antiche tradizioni, protetti da una natura vigorosa e templi
buddisti dalle linee purissime tra i più belli di tutta l’Indocina.
Si prosegue poi in Cambogia per giungere agli straordinari
templi di Angkor, il centro principale del regno e dell’arte
Khmer. Nelle località minori alloggeremo nelle migliori
strutture esistenti, anche se i loro standard è in continuo
cambiamento, risulteranno molto accoglienti, ma occorre
prevedere un adeguato spirito di adattamento totalmente
ripagato dalla bellezza dei luoghi meno battuti dal turismo di
massa.
1° giorno, domenica 20 novembre
ROMA / VIENTIANE
Partenza con il volo internazionale per il Laos, con scalo a
Bangkok. In coincidenza proseguimento per Vientiane.
2° giorno, lunedì 21 novembre VIENTIANE
Arrivo all’aeroporto di Vientiane, trasferimento in hotel e
tempo per il riposo. Seconda colazione libera e nel
pomeriggio visita orientativa di Vientiane, la capitale del
Laos partendo da Vat Sisaket, il monastero più antico del
paese, e continuando con Ho Phrakeo, un antico tempio
reale oggi utilizzato come museo dell’arte buddista. Non
meno affascinante è il profilo dello stupa dorato di That
Luang. Vientiane é una piccola città d’altri tempi dove il
“tempo” sembra fluire in modo inverso e dove l’atmosfera
è incredibilmente tranquilla, nonostante la vicinanza con
la congestionata Tailandia che si trova appena aldilà del
ponte dell’Amicizia costruito sul Mekong nel 1994. Cena
libera e pernottamento.
3° giorno, martedì 22 novembre
VIENTIANE/LUANG PRABANG
Prima colazione, trasferimento in aeroporto e volo per
Luang Prabang, la città che un tempo fu capitale del
potente regno di Lan Xang (milioni di elefanti, 1353-1694)
e inserita dall’Unesco nell’elenco dei siti considerati
“patrimonio dell’umanità”. Seconda colazione in ristorante
locale.
News Il grande regno, fra i più vasti del sud-est asiatico
estese il suo potere su gran parte dell’altopiano di Khorat
nell’attuale Tailandia. Il sovrano Sulinya Vongsa, ultimo re
di Lan Xang, morì senza lasciare eredi nel 1694. A
quest’epoca risale il disfacimento dell’impero che nessuno
seppe gestire non promuovendo il confronto con le tribù
locali. Seguirono anni di lotte intestine e con i vicini
Tailandesi e Vietnamiti. Iniziò un esodo delle popolazioni,
soprattutto in Tailandia ed il Laos divenne povero,
spopolato, ignorato anche dalla colonizzazione francese
che lo considerò poco più di uno stato-cuscinetto. Oggi il
Laos è una repubblica democratica popolare che tenta di
evolversi economicamente pur sempre restando
nell’ambito di un territorio inospitale e fortemente
dipendente dall’andamento climatico.
Tuttavia vanno concretizzandosi importanti progetti per lo
sfruttamento del Mekong con impianti idroelettrici e dighe
che lo renderebbero navigabile durante tutto l’anno.
Ancora una volta sarà il fiume a portare benessere al
piccolo Laos. Gli abitanti di Luang Prabang conducono
una vita modesta, senza i comfort cui è ormai abituata la
civiltà occidentale. Sebbene il paese non sia facilmente
percorribile molti viaggiatori vi giungono, attratti dai
templi storici che sono il retaggio di un passato glorioso,
dal paesaggio, dall’atmosfera semplice e rurale, ma
soprattutto dai Lao, gli abitanti di questa terra che non ha
mai voluto essere considerata una appendice della
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Tailandia o del Vietnam. ©
Nel pomeriggio visita di Vat Mai e di Vat Xieng Thong
costruito secondo il più puro stile classico laotiano.
Ricordiamo infine il superbo Vat Visoun, fra i più antichi
templi in uso con lo stupa dalla caratteristica forma
emisferica
4° giorno, mercoledì 23 novembre LUANG
PRABANG
Visita del Museo del Palazzo Reale e passeggiata sino al
porticciolo dove ci si imbarca per la visita alle sacre grotte
di Pak Ou, note per le innumerevoli statue votive di
Buddha. Sosta al pittoresco villaggio di Thin Hong. Visita
alle grotte di Tham Ting e Tham Phum,
Seconda colazione in ristorante locale in corso di visita a
Pak Ou. Pomeriggio libero per un primo personale
approccio e salita alla collina di Phou Si per la vista
della città al tramonto e piacevole passeggiata al
mercato notturno. Cena e pernottamento.
5° giorno, giovedì 24 novembre
LUANG PRABANG
Prima colazione e visita al parco naturale delle cascate
di Kuang Si, e sosta lungo il tragito per conoscere le
tradizioni Hmong, irriducibili guerrieri e coltivatori del
papavero da oppio che hanno ora abbandonato le
antiche consuetudini ma conservano intatto il fiero
portamento, visita al villaggio di Ban Na Ouane.
Passeggiatra attraverso la vegetazione e fino alle
cascate, con possibilità di bagno ristoratore. Seconda
colazione al sacco. Nei pressi si trova il villaggio Khmu
di Ban Thapene, conosciuti per la loro abilità nel
intrecciare ceste. Rientro a Luang Prabang per la cena
e il pernottamento.
6° giorno, venerdì 25 novembre
LUANG PRABANG/PAKSE
Prima colazione, trasferimento in aeroporto e volo per
Pakse, nel sud del Paese, alla confluenza dei fiumi
Mekong e Don. Pakse fu fondata dai Francesi nel 1906
ed è un centro di grandi commerci per via della
vicinanza della frontiera con la Tailandia. Le zone
limitrofe offrono bellissimi paesaggi e Pakse è un
ottimo punto di partenza per numerose escursioni.
Escursione sull'altopiano del Bolaven e visita di una
piantagione di the e caffè con possibilità di
degustazione sul posto. Seconda colazione in ristorante
locale. Quindi proseguimento con la visita di alcuni
villaggi. Rientro a Pakse e visita del mercato locale e
tempo a disposizione. Cena e pernottamento.
7° giorno, sabato 26 novembre
PAKSE/CHAMPASAK/DON KHONG
Prima colazione e partenza per Champasak, sulla
sponda occidentale del Mekong, per visitare il Vat Phou
di origine Khmer del regno Cenla eretto in onore del
dio Shiva (circa un’ora di viaggio).
News Gli imperatori di Angkor considerarono questo
luogo il loro “tempio dinastico”. Fu Jayavarman IV che
nella prima metá del X secolo diede inizio ai grandiosi
lavori di cui oggi restano imponenti vestigia. Una “via
sacra” lunga 800 metri ascende dal bacino artificiale,
passando tra due grandi santuari a base rettangolare,
fino al culmine dove di erge il tempio. La visita del sito
é una continua scoperta di statue o grandiosi
bassorilievi scolpiti nella viva roccia e contornati da una
natura ancora non addomesticata. La magia
dell’ambiente si estende fino alle rive del fiume dove il
corso del Mekong si allarga per accogliere l’isola di
Daeng dove gli abitanti traggono la vita dalla pesca e
dalle colture tropicali. ©
Seconda colazione in ristorante locale in corso di visita.
Si prosegue poi verso sud fino a raggiungere Don
Khong, la grande isola del delta interno del Mekong
(regione di Si Phan Don) dove il tempo pare essersi
arrestato. Cena e pernottamento in hotel.
8° giorno, domenica 27 novembre
DON KHONG/KRATIE
Prima colazione e visita della regione alla scoperta dei
suoi aspetti più suggestivi e spettacolari, come le
imponenti cateratte del Mekong che qui offre uno dei
suoi scenari più belli. Navigazione alla ricerca degli
ultimi esemplari di delfini del fiume e visita delle rapide
di Liphi. Seconda colazione in ristorante locale. Si
prosegue navigando il fiume verso il confine
cambogiano, attesa per le procedure doganali e
proseguimento fino a Stung Treng, il primo capoluogo
di provincia cambogiano. Arrivo nella cittadina coloniale
di Kratie e sistemazione in hotel.
Seconda colazione e cena in ristoranti locali.
Pernottamento.
9° giorno, lunedì 28 novembre
KRATIE/KOMPONG THOM
Prima colazione e partenza per Kompong Thom. Lungo
il percorso sosta per la visita del tempio Vat Nokor,
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importante luogo di culto buddista e centro monastico
angkoriano. Proseguimento con la vista del tempio Kuk
Nokor, santuario angkoriano in ottimo stato di
conservazione. Nel tardo pomeriggio arrivo a Kompong
Thom. Seconda colazione e cena in ristoranti locali.
Pernottamento.
10° giorno, martedì 29 novembre
KOMPONG THOM/SAMBOR PREI KUK/SIEM
REAP
Prima colazione e partenza per Siem Reap. Visita del
complesso di Sambor Prei Kuk o Isanapura dove si
trova a soli 35 Km da Kompong Thom, nascosto nella
foresta, un gruppo di 179 templi divisi in tre gruppi
principali: i templi meridionali Neak Poan che ne
includono 22; i templi centrali Prasat Tor che ne
includono 19; i templi settentrionali Sambo Prei Kuk
che ne includono 20. A questi va a sommarsi un nuovo
gruppo di templi molto speciale situato a nord-ovest
chiamato Krol Romeas visitabile da poco. Anche questi
sono templi pre-angkoriani costruiti in mattoni e
antecedenti il IX secolo durante le dinastie dei Chenla
che danno poi origine alla grande civiltà Khmer. La città
di Isanapura, costruita in legno è scomparsa ma
restano i templi dedicati al Brahamanesimo fondato sul
culto di Shiva. Seconda colazione in ristorante locale.
Arrivo nel tardo pomeriggio. Cena e pernottamento.
11°/12° giorno, mercoledì /giovedì
30 novembre / 1 dicembre
SIEM REAP
Pensione completa. Interi giorni dedicati alla visita dei
templi iniziando da Angkor Tom, ultima capitale
fortificata del regno Khmer. I resti si estendono su 10
Kmq con il Bayon, un enorme tempio buddista
adornato da una profusione di bassorilievi. Ed ancora
visita dell’Angkor Vat, il tempio più bello e più celebre
con la sua superficie di 1.950.000 mq ed il muro
interno di 1025 metri per 800: certamente il tempio più
grande del mondo.
News Davanti ai nostri occhi tutta la plasticità,
l’eleganza, la spiritualità estrema dell’arte Khmer nel
suo momento più eccelso. L’infaticabile attività
costruttiva del re Yayavarman VII diede origine al Ta
Prohm, eretto nel 1186. Chiuso da una cinta esterna
lunga un chilometro e larga 600 metri con porte
d’accesso dominate da torri con i volti del Buddha, più
che un tempio è un insieme di gallerie, di sale, di
cappelle a costituire un immenso monastero buddista.
Alcuni documenti attestano che nel tempio
soggiornavano 79.000 persone che traevano
sostentamento dal possesso di 3.100 villaggi che il
sovrano aveva dedicato al tempio stesso. ©
Il Ta Prohm è l’unico tempio della zona visitabile che è
stato lasciato così come apparve ai primi esploratori
francesi del 19° secolo, con i monumenti imponenti
coperti dalle radici gigantesche di alberi secolari. Ed
ancora il Ta Keo raffigurante un colossale mandala
tridimensionale e molti altri templi induisti e buddisti,
pagode, vasche, piazze e terrazze i cui nomi
assumeranno importanza solo dopo averli visitati.
13° giorno, venerdì 2 dicembre
SIEM REAP/PHNOM PENH
Prima colazione, trasferimento in aeroporto e volo per
Phnom Penh. Arrivo e visita della capitale cambogiana.
Ricordiamo il Palazzo Reale, la S21 prigione simbolo del
genocidio del periodo di Pol Pot ed il mercato russo.
Seconda colazione in corso di visita. Cena e
pernottamento.
14°/15° giorno,
sabato / domenica 3 e 4 dicembre
PHNOM PENH/ROMA
Prima colazione. Rilascio delle camere. Seconda
colazione in ristorante locale. In tempo utile
trasferimento in aeroporto per la partenza. Arrivo in
Italia il giorno successivo.
Gli hotels previsti, o di stessa categoria
Vientiane: Lao Plaza (4 stelle sup)
Luang Prabang: Villa Santi Resort (3 stelle sup)
Pakse: Champassack Grand Hotel (hotel locale)
Khong: Souksan Hotel, Pon’s Arena Hotel (hotels locali)
Kratie: Udom Sambath Hotel (hotel locale)
Kompong Thom: Arunras Hotel (hotel locale)
Siem Reap: Apsara Holiday (4 stelle)
Phnom Penh: Sunway/Cambodiana (4 stelle)
Operativo voli considerato:
20 novembre TG 945 FCO/BKK
21 novembre TG 570 BKK/VTE
13 dicembre TG 585 PNH/BKK
14 dicembre TG 944 BKK/FCO
1330
1145
2040
0001
0605 +1gg 21nov
1255
2145
0555
Pag: 3
Condizioni individuali di partecipazione
Quota base in doppia,
minimo 10 partecipanti € 2.790,00/persona
Quota base in doppia,
minimo 16 partecipanti € 2.580,00/persona
Tasse aeroportuali da € 330,00 (da verificare al
momento della emissione biglietti)
Supplemento per camera singola € 370,00
Supplemento da altre città italiane € 180,00
Iscrizione € 50,00
Cambi applicati: 1 USD = 0,70 €
Adeguamento valutario, se necessario, entro 20 giorni
dalla data di partenza.
La quota base comprende
Voli internazionali, i voli interni, hotels menzionati,
trasferimenti e sistemazioni come da programma,
trattamento da programma, guide locali parlanti
inglese/francese in Laos ed italiano in Cambogia,
accompagnatore archeologo dall’Italia, tasse di
uscita dai due paesi, assicurazione annullamento
viaggio e inter-assistance, documentazione e set da
viaggio.
La quota base non comprende
pasti non menzionati, bevande, mance, tasse
aeroportuali, spese personali e quanto altro non
indicato nella quota comprende.
Documenti
Per effettuare questo viaggio occorre il passaporto
valido per almeno sei mesi dalla data di inizio del
viaggio. Inoltre occorrono 4 foto formato tessera e due
moduli compilati. I visti vengono rilasciati all’arrivo in
aeroporto (Laos 35 Usd / Cambogia 20 Usd).
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