SPEAK OUT A Londra

Transcript

SPEAK OUT A Londra
luccioleonline
SPEAK OUT A Londra - 31 marzo 2009
Manifestazione all’Eros Fountain di Piccadilly Circus dei lavoratori e delle lavoratrici del sesso che chiedono che
vengano riconosciuti i diritti di tutti quelli che lavorano nell’industria del sesso. I/le sex workers hanno bloccato il
traffico con un striscione che riportava “I/le sex workers fermano il traffico”. I/le sex workers si oppongono
alla proposta di legge che criminalizza le persone coinvolte nell’industria del sesso sia che lavorino per scelta,
circostanza o coercizione. Questa legge criminalizza i clienti, aumenta le sanzioni contro il reato di adescamento e
impone delle misure per la riabilitazione forzata delle vittime. La proposta di legge è stata scritta senza prendere in
considerazione le opinioni dei/delle sex workers né delle organizzazioni che ci lavorano. Secondo Ava Caradonna di
x:talk, la proposta di legge renderà meno sicuro il lavoro per tutti quelli che esercitano nell’industria del sesso siano
essi/e escort, accompagnatrici, spogliarelliste o modelle. E’ importante che le sex workers denuncino
l’attuale clima di paura, raid, deportazione e arresti che si vive nel loro lavoro. Il governo britannico insieme agli
abolizionisti hanno strumentalizzato il tema del traffico nell’industria del sesso per giustificare
l’inasprimento della legge che criminalizza il lavoro sessuale. L’attuale legge che criminalizza i lavoratori
del sesso non concede una piena protezione e nel caso la proposta di legge venisse approvata, renderebbe critica la
situazione. Le persone trafficate subiscono una forte violazione dei loro diritti indipendentemente dal settore in cui
lavorano. Le donne che si prostituiscono non devono essere giudicate per il solo fatto di lavorare in questo settore. In
conclusione, Ava Caradonna ironicamente fa notare l’ipocrisia del ministro dell’interno, Jacqui Smith, che
da una parte è in prima fila nell’attacco del governo contro l’industria del sesso mentre dall’altra ha
inserito nel rimborso spese di servizio l'acquisto di una serie di film sulla pay tv, tra cui figurano anche due titoli porno. La
manifestazione è stata organizzata da x:talk in collaborazione con the SexWorker Open University.
http://www.lucciole.org
Realizzata con Joomla!
Generata: 15 March, 2017, 05:57