realismo - parliamodarte

Transcript

realismo - parliamodarte
REALISMO
Vol III, pp. 585-588
metà XIX sec.
Realismo
1848 anno di sanguinose rivolte popolari in tutta Europa
Anche gli artisti attraversano un crisi di identità
– Non possono più ispirarsi alla mitologia o allo storicismo romantico
– “Il faut étre de son temps” Honorè Daumier
Il Realismo nasce
– Come risposta alla domanda della gente di vero e quotidiano
– Per documentare la contrastata realtà contemporanea
– Per analizzare la realtà con distacco e riproporla in modo imparziale
Il Realismo si caratterizza per
–
–
–
Presentazione analitica della realtà
Assenza di trasporto emotivo
Assenza di giudizio
Con il realismo l’artista entra a contatto con la contemporaneità, la analizza e la
ripropone
REALISMO
2
Gustave Courbet 1819-1877
Iniziatore del movimento artistico
Si forma con la copia dal vero di opere al Louvre
In seguito rifiuta ogni influenza per sostenere che “la pittura può
consistere soltanto nella rappresentazione di oggetti visibili e tangibili” è
l’esatto opposto del Romanticismo
Sostine un impegno sociale dell’artista
Apre una sua scuola di pittura in polemica con le accademie
Il termine Realismo lo prende dalle recensioni dei critici
Gustave Courbet, Lo spaccapietre, 1849
REALISMO
3
Gustave Courbet 1819-1877
Sepoltura a Ornans, 1849
–
–
–
REALISMO
La scena è ambientata nella cittadina agricola omonima
Rappresenta un funerale
Venne accusato di banalizzare l’evento rappresentandolo troppo realisticamente
4
Gustave Courbet 1819-1877
L’atelier del pittore, 1855
– è una tela di grandi dimensioni
– è la summa dei suoi ideali artistici oltre che umani
– Al centro della tela è lo stesso Courbet che dipinge un paesaggio con cielo realistico
– Nella penombra dell’atelier si trovano una trentina di personaggi
A sin. gli emarginati, tristi e pensosi, con il capo reclinato
A destra sono i sogni e le allegorie (l’amore, la filosofia e la letteratura)
– Accanto a lui è la Verità, nuda e di fronte un bambino
Ci vuole dire che la verità è nuda e innocente
REALISMO
5
Gustave Courbet 1819-1877
Le signorine sulla riva della Senna, 1857
– Dipinto apparentemente frivolo ma che scosse la critica coeva
– Si rappresentano due fanciulle sdraiate sulle rive della Senna
Vestite alla moda del tempo (nessun riferimento a personaggi mitologici)
Situazione di quotidianità: due amiche dopo una passeggiate si riposano, sono
quasi goffe, vengono colte di sorpresa
– Dipinto quindi “realista” ma non improvvisato, la scena è pensata e costruita
(schizzi preparatori)
– Dai suoi colleghi dell’accademia veniva definito il “maledetto realista”
Aprì la strada al Realismo francese sul quale si innesto poi l’Impressionismo
REALISMO
6
Jean-François Millet 1814-1875
Tra i temi dibattuti tra gli artisti realisti vi è quello della questione sociale
–
–
–
–
–
I soggetti sono il lavoro e la classe operaia
Si sottolinea la valenza etica del lavoro manuale
Il proletariato in lotta per migliori condizioni di vita diviene eroe
Si denunciano le misere condizioni di vita delle classi lavoratrici
Jean-François Millet (1814-1875) dipinge soprattutto la vita contadina
Millet,
Millet, Spigolatrici, 1857
Millet, Contadini con fascine, 1858
REALISMO
7
James Abbot McNeil Whistler 1834-1903
Americano, soggiornò qualche anno a Parigi
Non è propriamente realista ma vicino al movimento
Ritratto della madre dell’artista, 1871
REALISMO
8
Preraffaelliti in Inghilterra
È una confraternita fondata in Inghilterra da John Millais nel 1848
Rifiutano l’arte accademica
Trattano spessi temi storici e religiosi
Le loro opere sono estremamente naturalistiche
John Everett Millais (1829-96), Ofelia, 1852
REALISMO
9
FINE
REALISMO
10
Gustave Courbet, L’atelier del pittore, 1855
REALISMO
11