1 Elaborazione di immagini digitali
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1 Elaborazione di immagini digitali
1 Elaborazione di immagini digitali 1. Definizione di immagine digitale Un'immagine digitale è un insieme ordinato di pixel (PICture ELement) ottenuti, in alternativa: dalla scansione di un'immagine analogica (sorgente), utilizzando un'apparecchiatura detta scanner (digitalizzazione di un'immagine analogica); tramite l'utilizzo di fotocamere digitali che producono direttamente l'immagine digitale dalla scena ripresa. Un sistema di elaborazione dati riconosce ed elabora una immagine solo se è stata digitalizzata e codificata sotto forma di file grafico. 2. Immagine digitale – Tipi di files grafici I più noti sono: BMP: Windows bitmap; DIB: Device Indipendent Bitmap; GIF: Graphic Interchange Format; JPEG o JPG: Joint Photographic Experts Group; PNG: Portable Network Grapfics; TIFF: Tagged Image File Format. Altri tipi di formato sono riportati in appendice alla presente guida Inoltre, i programmi di elaborazione di immagini associano ai dati grafici una serie di informazioni supplementari e, pertanto, attribuiscono ai file un proprio formato o estensione. Ad esempio, il programma “open source” GIMP (GNU Image Manipulation Program) utilizza l’estensione xcf per registrare i propri file, mentre il corrispettivo programma commerciale ADOBE PHOTOSHOP adopera l’estensione psd 3. Formati di files grafici compatibili con il Web La dimensione di un file grafico, denominato anche peso ed espresso in KB (kilobyte), dipende dalla qualità dell'immagine (numero totale di pixel che la compongono) e dall'area (altezza e larghezza, espresse anch'esse in pixel) che occupa. Il trasferimento di file grafico tramite Web è tanto più veloce quanto più leggero è il peso del file medesimo. Ne consegue che, a parità di qualità dell'immagine e di grandezza areale, è necessario scegliere il tipo o formato di file più idoneo. I tipi o formati più idonei per il Web sono, in ordine crescente di peso e quindi di velocità di trasferimento via Web: 2 GIF JPEG o JPG PNG Microsoft Office Picture Manageri1 1. apri programma >>Start >> Microsoft Office >>Strumenti di Office >> Microsoft Office Picture Manager 2. aggiungi immagini a collegamenti >> …. Percorso fino a cartella “natura” >> aggiungi 3. seleziona tutto >> zoom secondo necessità 4. esporta destinazione >> sfoglia >> nuova cartella (paesaggi_800_600) nome file >> rinomina>> 1-2-etc formato jpg >> opzioni 100% (qualità massima) dimensioni >> ridimensiona >> grande (800x600) OK >> attendere esecuzione processo.. 5. modifica immagini (opzioni varie) 6. correzione automatica (selezionare tutte le immagini o solo quelle interessate) 7. salva (registra le modifiche solo alle immagini elaborate e non a quelle originali) 8. elimina il collegamento (non la cartella) “natura” 9. aggiungi collegamento alla cartella “natura_800_600” 10. riquadro attività iniziale (frame di destra) >> invia immagini a Microsoft Office >> nuova presentazione di PowerPoint >> opzioni (“grande” 800x600) >> invia >> … attendere elaborazione del file “presentazione” di PowerPoint 11. salva con nome “natura.ppt” 12. rimuovi collegamento da Microsoft Office Picture Manager 13. chiudi il programma Microsoft Office Picture Manager Microsoft PowerPoint 20072 1. apri “natura.ppt “ con il programma PowerPoint 20073 e salvare con nome “natura.pptx” 2. adegua le immagini alle dimensioni delle slides 3. menu “progettazione” >> stili di fondo >> riempimento >>scegliere la opportuna opzione) 4. eventualmente, clicca su ciascuna immagine per attribuire uno stile personalizzato 5. menu “animazione” (modalità “sequenza diapositive), per definire la transizione tra le diapositive 1 Disponibile nel pacchetto Microsoft Office 2003 e versioni superiori, consente di effettuare delle piccole elaborazioni contemporaneamente su più di una immagine (i.e.: cartella di immagini) 2 Le presenti procedure non prendono in considerazione tutte le potenzialità del programma Microsoft PowerPoint, per le quali si demanda ad un corso più complesso che comunque potrà essere strutturato ad hoc su richiesta dei frequentatori 3 In alternativa, può essere utilizzato Microsoft Office 2003 o Open Office , con opportune modifiche nelle procedure da implementare 3 transizione tra diapositive >> scegli il tipo di transizione scegli la velocità di transizione Nel presente esercizio sarà sperimentato l’inserimento di un file musicale nella presentazione PowerPoint. Il file audio compatibile con PowerPoint è di tipo wav. Su richiesta dei frequentatori, in laboratorio saranno eseguite le seguenti esercitazioni: A. masterizzazione del file di presentazione PowerPoint (in formato pptx e pps) su supporto ottico (CD-DVD), con il programma Open Source CDBurner, per il cui utilizzo sarà fornita una sintetica “scheda di presentazione” B. utilizzazione del programma “Music MP3 Get”, disponibile sulla rete in versione di prova gratuita, per scaricare files musicali di formato mp3 (scheda di presentazione a cura del docente) C. utilizzazione del programma Open Source “Audacity” – con scheda di presentazione – per elaborare files audio ed esportazione nei formati mp3 e wav D. conversione della presentazione PowerPoint in DVD, eseguibile in modalità “auto play” con lettore compatibile da PC e/o TV E. condivisione del file video ricavato dalla presentazione PowerPoint su un Social Network (i.e.: Facebook) Appendice Photoshop (*.PSD) Formato di Adobe Photoshop, unico formato che consente di salvare le immagini lasciando i vari livelli separati e sui quali si sta lavorando. Il formato è supportato da pochissimi altri software. Per esportare immagini occorre scegliere un altro dei seguenti formati. BMP (*.BMP, *.RLE) Il formato della Microsoft è stato derivato dall'MPS utilizzato da Paint nelle prime versioni di Windows. Condivide molte delle caratteristiche del formato PCX. Dato il supporto di tutti gli ambienti Windows si è notevolmente diffuso un po' come "minimo comun denominatore" di tutte le applicazioni Win. Utilizzato per salvare immagini che sono visualizzate all'interno di prodotti multimediali quali CD-ROM. Il formato supporta i metodi di colore RGB, Scala di colore, Scala di grigio e Bitmap, ma non supporta i canali alfa. Si può specificare il formato Microsoft Windows o OS/2 e una risoluzione in bit per l'immagine. CompuServe GIF (*.GIF) Il Compuserve Graphic Interchange Format File è comunemente usato per visualizzare, sul WWW e su altri servizi online (è nato dalla CompuServe), immagini in documenti HTML. E' un formato altamente compresso (usa l'algoritmo di compressione LZW) che è stato studiato per ridurre al minimo il trasferimento di file attraverso la linea telefonica. Supporta solo immagini con colori mappati con meno di 8 bit. Non supporta i canali alfa. JPEG (*.JPG, *.JPE) Il formato Joint Photograph Experts Group è quello comunemente utilizzato per visualizzare, su WWW e altri servizi online, foto e altre immagini a tono continuo in documenti HTML. Il formato supporta i metodi CMYK, RGB e Scala di grigio, ma non supporta i canali alfa. Comprime il file eliminando i dati in maniera selettiva. PNG (*.PNG) Nato nel 1995 per dare una risposta al GIF, è un formato lossless, permette di interlacciare le immagini, permette che 4 le immagini siano mostrate attraverso i borwser, e può usare una palette di 256 colori. Per ora non ha ancora preso piede ma potrebbe farlo nei prossimi anni. PDF Il Portable Document Format è stato creato dalla Adobe per il software Acrobat (software per l'editoria elettronica per Windows, Macintosh, Unix e Dos.) Il formato supporta i metodi di colore RGB, CMYK, Scala di colore, Scala di grigio e Bitmap e Lab, ma non supporta i canali alfa. TIFF (*.TIF) Creato dalla Aldus nel 1986 (la casa che ha prodotto PageMaker), il Tagged Image File Format è stato creato ed è tuttora utilizzato per lo scambio di documenti tra applicazioni diverse di piattaforme diverse. Il TIFF adotta l'algoritmo di compressione LZW, lo stesso del formato GIF. Tuttavia, a differenza del GIF, non riduce i colori dell'immagine alla scala di colori. Il formato supporta i metodi di colore CMYK, RGB, Scala di colore, Scala di grigio con i canali alfa, Lab e Bitmap senza canali alfa. Amiga IFF (*.IFF) L'Interchange file Format è utilizzato per lavorare con Video Toaster e per trasferire documenti da e a computer Commodore Amiga. Può contenere informazioni di vario genere incluse immagini. Questo formato è "supportato" da un numero di programmi di tipo "paint" su computer IBM. D d we we we E' considerato il formato migliore per esportare documenti da DeluxPaint di Electronic Arts. Il formato supporta i metodi di colore RGB, Scala di colore, Scala di grigio e Bitmap, ma non supporta i canali alfa. EPS L'Encapsulated Postscript è un formato per disegnare che è supportato dalla maggior parte dei software da illustrazione e di quelli per il layout di pagina. Serve per trasferire disegni in linguaggio PostScript tra le applicazioni. Quando aprite un file EPS con immagini vettoriali create in un'altra applicazione, Photoshop "rasterizza" il file convertendo tali immagini in pixel. Il formato supporta i metodi di colore Lab, CMYK, RGB, Scala di colore, Scala di grigio, Due tonalità e Bitmap (il formato Bitmap è stato già descritto a pag. 4), ma non supporta i canali alfa. Supporta i tracciati di ritaglio. File PICT (*.PCT, *.PIC) Formato molto utilizzato nelle applicazione grafiche dei computer Macintosh della Apple Computer come formato intermedio per trasferire documenti fra vari applicativi. E' particolarmente efficace nel comprimere immagini che contengono grandi aree dello stesso colore. Filmstrip (*.FLM) Il formato Filmstrip viene usato per l'animazione RGB o per file di filmato creati con Adobe Premiere. Se si ridimensiona, ricampionano, eliminano i canali alfa o si cambia il metodo di colore o il formato di file di un file Filmstrip in Photoshop, non è più possibile risalvarlo in formato Filmstrip. FlashPix (*.FPX) Ideato da Kodak, mira ad accelerare il trasferimento e la visualizzazione di file di dimensione e risoluzione elevate in applicazioni che supportano la tecnologia FlashPix. Sebbene Photoshop non sia un'applicazione ottimizzata per FlashPix può comunque aprire e salvare dei file FlashPix. Il formato supporta i metodi di colore RGB, Scala di colore, Scala di grigio, ma non supporta i canali alfa. Kodak ICC photo CD (*.PCD) Il formato Photo CD è stato inventato dalla Kodak come parte di un sistema per immagazzinare fotografie su CD-ROM. Il formato è utilizzato principalmente per distribuire immagini di grandi dimensioni per l'uso in presentazioni e display application. Photoshop può leggere e scrivere in questo formato. Altri software come DeBabelizer possono solo leggerlo. PCX (*.PCX) Sviluppato nei primi anni '80 per il software per PC Paintbrush, divenne famoso quando fu incluso nel pacchetto 5 Windows. Usa un algoritmo di compressione RLE e non è particolarmente efficiente. Il formato supporta i metodi di colore RGB, Scala di colore, Scala di grigio e Bitmap, ma non supporta i canali alfa. Pixar (*.PXR) Il formato Pixar è stato creato specificatamente per permettere lo scambio di file di immagini fra piattaforme Pixar. Questi computer sono stati progettati utilizzare applicazioni grafiche della fascia alta come quelle tridimensionali e per l'animazione. Il formato supporta i metodi di colore RGB, Scala di grigio e supporta un solo canale alfa. Raw (*.Raw) Formato di file flessibile per il trasferimento di file fra applicazioni e piattaforme diverse. Il formato supporta i metodi di colore CMYK, RGB, Scala di grigio con i canali alfa, nonché i file multicanale, Lab, in scala di colore, in due tonalità senza canali alfa. Scitex CT (*.SCT) Viene usato per elaborare immagini della fascia alta su computer Scitex. Producono file di grandi dimensioni. Questi sono generati da scanner Scitex. Formato disponibile per le immagini CMYK e per quelle in scala di grigio, ma non supporta i canali alfa. I computer Scitex sono utilizzati per l'elaborazione sofisticata di immagini. Photoshop può leggere e scrivere in questo formato. Targa (*.TGA, *.VDA, *.ICB, *.VST) Ideato dalla Truevision Targa-Vista e dalla Nu-Vista come formato "locale", oggi è comunemente supportato dalle applicazioni a colori MS-DOS (e Win). Tuttora è utilizzato per l'editing di immagini di grafica avanzata e lo still-video editing. Altro formato oltre al TIFF a garantire il mantenimento dei dettagli immagini grafiche. Quando si salva in questo formato è possibile scegliere la risoluzione in pixel.