No alla giornata lavorativa di 24 ore

Transcript

No alla giornata lavorativa di 24 ore
alla giornata
lavorativa di
24 ore!
NO
di lavoro, a più stress e a ritmi
sempre più frenetici.
o
Firma subit m !
u
d
il referen
NO a peggiori condizioni
a più lavoro notturno
e domenicale.
NO
No alla giornata lavorativa di 24 ore
NO
alla giornata
lavorativa di
24 ore!
Per favore firmare subito e inviare al
più presto o entro il 15 marzo 2013.
Attenzione: su ogni foglio aventi diritto di voto di un solo comune. Urgente !
Sono contrario a sempre più lavoro notturno e domenicale
Per favore mi invii ……… esemplari della scheda per le firme.
Per favore mi invii ……… argomentari.
Per favore mi invii altro materiale della campagna.
Per favore mi informi regolarmente sull’andamento della raccolta delle firme e sulla campagna di votazione.
Donazioni per la campagna referendaria contro il peggioramento della Legge sul
lavoro possono essere inviate al seguente indirizzo: conto postale 30-631038-3, Unia, «No alla giornata lavorativa di 24 ore», Weltpoststrasse 20, 3000 Berna 15.
Nome
Indirizzo
Tel.
Cognome
NPA/Località
Unia
Weltpoststrasse 20
Casella postale 272
3000 Berna 15
E-Mail
Impressum Beilage zu work, area, Événement syndical | Herausgeber: Verlagsgesellschaft work AG, Bern, Chefredaktion:
Marie-José Kuhn; Événement syndical SA, Lausanne, Chefredaktion: Sylviane Herranz; Edizioni Sociali SA, Lugano,
Chefredaktion: Claudio Carrer | Druck: Tipo-Offset Aurora S.A., Canobbio | Bild: Christian Breitler | Adresse: Unia,
Weltpoststrasse 20, Postfach 272, 3000 Bern 15.
Attenzione: attacco alle condizioni di lavoro!
No alla giornata lavorativa di 24 ore
I dipendenti non vogliono giornate di lavoro più lunghe
Il personale della vendita è contro il prolungamento degli orari d’apertura dei negozi. Già adesso
le commesse e i commessi devono fare i conti con un orario di lavoro spezzettato e lavorano già di
sabato e su chiamata. E questo per un salario molto basso. Un nuovo peggioramento delle condizioni di lavoro è inaccettabile.
La popolazione è contro orari d’apertura dei negozi più lunghi
Le grandi catene del commercio al dettaglio e l’Unione Petrolifera vogliono, senza dare nell’occhio,
la giornata lavorativa di 24 ore: prima nei negozi delle stazioni di servizio e dopo in tutto il commercio al dettaglio. In realtà gli orari attuali d’apertura dei negozi bastano e avanzano. Non a caso
quando si vota su nuovi prolungamenti dalle urne esce sempre un secco no!
Lavorare di più di notte e di domenica: tutti ci perdono
Essere sempre disponibile per il lavoro non fa bene alla famiglia, aumenta lo stress e compromette
la salute. Da una società dove si lavora 24 ore su 24 tutti ci perdono. Di notte e la domenica si
deve godere del tempo libero e potersi riposare.
No a un peggioramento della legge sul lavoro a scapito
del personale e dei suoi familiari.
Referendum contro la modifica della Legge sul lavoro: no a più lavoro notturno e domenicale
No alla giornata lavorativa di 24 ore
Cantone NAP
Comune politico
Cognome
Nome Data precisa
di nascita
(di proprio pugno e possibilmente in stampatello) Indirizzo (Via e numero) controllo
(lasciare in bianco)
Referendum contro la modifica del 14 dicembre 2012 della Legge federale sul lavoro nell’industria, nell’artigianato e nel commercio (Legge sul lavoro, LL)
Le cittadine e i cittadini svizzeri sottoscritti aventi diritto di voto, fondandosi sull’art. 141 della Costituzione federale e conformemente alla legge federale del 17 dicembre 1976 sui
diritti politici (art. 59 segg.), chiedono che la modifica del 14 dicembre 2012 della legge federale sul lavoro nell’industria, nell’artigianato e nel commercio (Legge sul lavoro, LL) sia sottoposta a votazione popolare. Sole le elettrici e gli elettori aventi diritto di voto in materia federale nel Comune indicato in cima alla lista possono apporvi la loro firma. Le cittadine e i
cittadini che appoggiano la domanda devono firmare di proprio pugno. Chiunque nell’ambito di una raccolta delle firme si rende colpevole di corruzione attiva o passiva oppure altera il risultato della raccolta delle firme è punibile secondo l’articolo 281 e rispettivamente 282 del Codice penale.
Firma autografa
giorno mese anno
1
2
3
4
5
Scadenza del termine referendario: 7 aprile 2013
Si attesta che i summenzionati ..…......... firmatari hanno diritto di voto in materia federale ed esercitano i diritti politici nel Comune summenzionato. Il funzionario attestatore Bollo ufficiale: (firma autografa e qualità ufficiale):
Luogo:
Data:
Per favore ritornare questo foglio, completo o firmato solo in parte, al più presto e comunque entro il 15 marzo 2013 all’indirizzo
indicato nel retro per poter provvedere ad ottenere l’attestazione del diritto di voto. Altri formulari possono essere richiesti allo
stesso indirizzo oppure al seguente numero di telefono 031 350 21 11 ed elettronicamente a [email protected].