Unioni gay, insulti per D`Aniello Gianni Iaccarino: «Fuoco amico»
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Unioni gay, insulti per D`Aniello Gianni Iaccarino: «Fuoco amico»
PENISOLA/CAPRI 30 MARTEDÌ 2 agosto 2016 #Cronaca metropolisweb.it whatsApp 342 55 33 138 Piano di Sorrento, la maggioranza isola il consigliere Pd dopo la provocazione L’ex assessore e alleato dell’Udc lo difende: «È vittima di attacchi di cattivo gusto» Unioni gay, insulti per D’Aniello Gianni Iaccarino: «Fuoco amico» SALVATORE DARE Piano di Sorrento STAZIONE DA RIFARE, SUMMIT TRA SINDACO ED EAV Una sinergia tra Eav e Comune per effettuare un restyling della stazione ferroviaria magari affidando anche i writer della Streat art rendendola più sicura. Come? Con biglietterie automatiche e maggiori controlli. Magari anche con un defibrillatore. E’ questo il senso dell’incontro di ieri tra il presidente Eav Umberto De Gregorio e il sindaco di Piano di Sorrento Vincenzo Iaccarino. Un faccia a faccia avvenuto negli uffici dell’azienda di trasporto e che si inserisce nel solco del programma elettorale dello stesso Iaccarino che intende rilanciare proprio il trasporto su ferro. «L’incontro con De Gregorio e il suo staff ci consente di avviare quella parte del programma che riguarda specificamente quest’area di Piano. Ora prepareremo una bozza di progetto in attesa di verificarne la fattibilità insieme all’Eav con l’auspicio di riuscire a portarlo a compimento nel più breve tempo possibile». La maggioranza isola Antonio D’Aniello per le dichiarazioni sulle unioni civili («Sono pronto a celebrarle nella cattolicissima Piano di Sorrento») e in soccorso del consigliere comunale del Pd arriva Gianni Iaccarino, l’ex assessore che per mesi è stato in procinto di candidarsi a sindaco salvo poi ritirarsi. «Trovo disdicevoli, sbagliati e di cattivo gusto tutti i commenti fatti sulle dichiarazioni del consigliere in merito alla disponibilità dello stesso a celebrare matrimoni civili» scrive l’ex esponente dell’Udc di suo pugno su Facebook. Non è un mistero: a Piano di Sorrento c’è imbarazzo. D’Aniello - dopo il caso di Bologna con le due insegnanti di Castellammare di Stabia che hanno deciso di sposarsi per poi fare dietrofront a causa del clamore mediatico suscitato dal loro sì - più che dissertare sulle unioni civili intendeva raccogliere un segnale chiaro dalla sua coalizione e per tutta risposta l’ha ricevuto. Ma in negativo. Il silenzio. «Il classico lancio nello stagno e vedere l’effetto che fa» era stata la provocazione dell’esponente dem. Ma nessuno si è azzardato a supportare la sua causa, che è comunque già al centro di una legge. Perché vige il silenzio sul caso D’Aniello? Il motivo è squisitamente interno e politico. A cominciare dal sindaco Vincenzo Iaccarino passando anche a qualche altro big della mag- L’EVENTO Ciak, si parte Il cinema 2.0 nella Certosa GIANNI IACCARINO Ex assessore dell’Udc LA KERMESSE La Certosa di Capri ANTONIO D’ANIELLO Consigliere del Pd gioranza (comprendendo il presidente del consiglio comunale Mario Russo e il vicesindaco Pasquale D’Aniello) nessuno ha capito la tempistica dell’uscita del consigliere democrat né è stato gradito il modo con cui si è usciti allo scoperto. Soprattutto alla luce del fatto che in questo momento l’attenzione della giunta è improntata sulla boniica di valloni, mare e fogne. Senza dimenticare un aspetto chiave: c’è già una legge da rispettare. Quindi, intenzione o meno, le unioni civili sono realtà. Ed è un elemento che lo stesso Gianni Iaccarino richiama nel suo post: «Le unioni civili sono legge, quindi rassegniamoci». A scatenare il dibattito qualche post sgradevole e fuori luogo. «Piano di Sorrento ha problemi seri e gravi che conosciamo tutti e che non sto qui ad elencare - dice chiaro e tondo Gianni Iaccarino -. Ironizzare su una presa di posizione di un consigliere comunale che raccoglie sensibilità diverse e parla alla pancia di una parte della nostra società, che cerca di rappresentare, in un contesto amministrativo dove c’è tutto ed il contrario di tutto, lo trovo un errore, soprattutto se viene dal “fuoco amico”, sic!». A scatenare il malumore della maggioranza su D’Aniello viene a galla anche la terminologia utilizzata dal consigliere democrat: il riferimento alla Curia. «Che bisogno c’era di bacchettare la Chiesa?» il ritornello nei corridoi del municipio di piazza Cota gelido anche per il possibile addio della segretaria comunale Deborah De Risio. IL CASO Controlli dei carabinieri per 4 ore alle unità ormeggiate a Marina Grande Yacht di lusso nel mirino degli 007 Blitz a bordo nella Capri del lusso Operazione “sbarco sicuro” a Capri. I carabinieri hanno controllato le imbarcazioni ormeggiate alle banchine del porto turistico. Uno scalo frequentato dal gotha di vacanzieri italiani e stranieri che sulla rotta della crociera nel Mediterraneo includono sempre una tappa a Capri. L’intervento è scattato alle 9 in punto ed è durato oltre 4 ore. Passate al setaccio circa 70 imbarcazioni di lunghezza superiore ai 20 e sino a circa 70 metri che avevano gettato l’ancora nella zona di Marina Grande. La task force messa in piedi dagli uomini della Benemerita ha avuto come scopo la veriica della regolarità delle documentazioni delle imbarcazioni, dei documenti personali dell’equipaggio e anche degli occupanti, sia se proprietari che persone che avevano noleggiato lo yacht nella modalità charter. I controlli hanno coinvolto anche i proprietari dei motoscai di lunghezza di una ventina di metri, in gran Nel mirino la regolarità di personale e documenti Accertamenti per i titolari di barche oltre i 20 metri parte proprietà di italiani, nell’ambito di un intervento generale mirato alla sicurezza del territorio con lo scopo di poter veriicare le identità di armatori ed equipaggi che sbarcano nei periodi estivi sull’isola azzurra. I mesi di luglio ed agosto sono i momenti di massimo lusso in entrata a Capri e rappresentano i giorni di punta della stagione isolana che vede attraccare alla banchina della darsena turistica isolana il meglio dei gioielli che escono dalla cantieristica navale e che rappresentano una vera e propria vetrina luccicante del mare isolano. Una sorta di cartolina che molto spesso turisti e vacanzieri che approdano a Capri immortalano in una fotograia o in un pi‘ moderno selie come souvenir e ricordo indelebile di un soggiorno sulla mondana, lussuosa e scintillante MILITARI IN AZIONE I carabinieri di Capri a Marina Grande isola azzurra. Marco Milano A Capri “Cinema in Certosa” con “Perfetti sconosciuti” e un omaggio al cinema italiano. La Certosa di San Giacomo si trasforma da domani sera in una sala cinematograica en plein air. Da domani la terza edizione di “Cinema in Certosa”, la rassegna, diretta da Remigio Truocchio e promossa da Federalberghi Isola di Capri, Comune di Capri e Polo Museale Regionale della Campania, che anche quest’anno vedrà un vero e proprio calendario di proiezioni di grandi ilm italiani e stranieri. Si parte domani sera con “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese, vincitore del David di Donatello come “Miglior Film” e “Miglior Sceneggiatura” e trionfatore al “Tribeca Film Festival” di New York con il premio per la “Miglior Sceneggiatura” straniera e che verrà proposto con i sottotitoli in inglese. A seguire spazio ai grandi classici con una breve retrospettiva dedicata a Marilyn Monroe. Giovedì 4 ci sarà l’anteprima, in prima serata,del nuovo capitolo della saga “L’Era Glaciale”, mentre a seguire ci sarà un’altra anteprima, quella della storia di Pablo Escobar interpretata da Benicio Del Toro. Venerdì una doppia proiezione, si inizia con “Io prima di te”, con Emilia Clarke e Sam Clain e in seconda serata “The Witch”, horror ambientato nel New England del 1630. Dopo la pausa del weekend, si ritornerà lunedì con “New York Academy” e si chiuderà martedì con “Il Clan”. «Il Cinema in Certosa è uno degli appuntamenti issi della nostra stagione – dice il delegato al turismo Antonino Esposito – e anche quest’anno intende rivolgersi al pubblico nazionale». MM