Piano dell`Offerta F Piano dell`Offerta Formativa (POF) 2014

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Piano dell`Offerta F Piano dell`Offerta Formativa (POF) 2014
Istituto Istruzione Secondaria Superiore
De Pinedo - Colonna
Roma
Piano dell’Offerta Formativa
(POF)
2014-2015
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INDICE
1. L'ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “De Pinedo – Colonna”
1.1 De Pinedo
1.2 Colonna
1.3 Le finalità prioritarie
1.4 Sistema ISO9001 e bilancio sociale
2. PERSONE, ORGANI E UFFICI DELLA SCUOLA
2.1 Gruppo di dirigenza
2.2 Funzioni strumentali
2.3 Composizione degli organi collegiali
2.3.1 Consiglio d’Istituto
2.3.2 Giunta esecutiva
2.3.3 Consigli di classe e il loro coordinamento
2.4 Coordinamenti
2.4.1 Commissioni/Comitati Funzionali
2.4.2 Docenti per il coordinamento delle classi
2.4.3 Docenti per il coordinamento dei Dipartimenti d’indirizzo
2.4.4 Responsabili dei Laboratori
2.5 Assistenza medica
2.6 Supporto psicologico
3. I TEMPI e gli SPAZI della SCUOLA
3.1 Indirizzo Nautico, sede di via Pincherle
3.2 Indirizzo Aeronautico, sede di via Morandini
3.3 Orario delle Lezioni
4. IDENTITA’ dei CORSI DI STUDI ATTIVATI
4.1 Quadro orario
4.2 Profilo professionale dei diplomati/e articolazione Conduzione del Mezzo Aereo
4.3 Profilo professionale dei diplomati/e articolazione Conduzione Apparati e Impianti Marittimi
4.4 Profilo professionale dei diplomati/e articolazione Conduzione del Mezzo Navale
4.5 Profilo professionale dei diplomati/e articolazione Costruzione del Mezzo Aereo
4.6 Profilo professionale dei diplomati/e articolazione Costruzione del Mezzo Navale
4.7 Profilo professionale dei diplomati/e articolazione Logistica
5. SUSSIDI DIDATTICI E CULTURALI
5.1 Orientamento in entrata
5.2 Orientamento formativo e informativo in uscita
5.3 Stages
5.4 Viaggi e visite d'istruzione
5.5 Cinema, teatro e visite culturali
5.6 Conferenze presso il nostro istituto
5.7 Biblioteca di Istituto
6. VALUTAZIONE
6.1 Verifica e Valutazione Didattica
6.2 Valutazione del Comportamento
6.3 Criteri di attribuzione del credito formativo
6.4 Crediti scolastici (secondo il D.M. 16/12/2009 n. 99)
7. ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO
7.1 Finalità del recupero e sostegno
7.2 Modalità di recupero delle insufficienze del primo periodo D.M.80/07 e O.M. 92/07
7.3 Modalità di recupero delle insufficienze del secondo periodo
7.4 Attività di sostegno all’integrazione
8. COMUNICAZIONI SCUOLA FAMIGLIA
9. PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DI ALUNNI/E STRANIERI/E
10. PROGETTI PER L'ANNO SCOLASTICO 2014/15
11.1 I Progetti per l’anno scolastico 2014/15
11.2 Ulteriori attività previste nel corso del corrente anno scolastico
11. SEDE, CONTATTI, ORARI
12. MODALITÀ DI ISCRIZIONE E MODULISTICA
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1. L'ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “De Pinedo – Colonna”
L’istituto “De Pinedo – Colonna” nasce nel 2014 dalla fusione di due prestigiosi istituti
tecnici della capitale: L’istituto aeronautico “Francesco De Pinedo” e l’istituto nautico
“Marcantonio Colonna”.
1.1 De Pinedo
I corsi dell'Istituto Tecnico Aeronautico di Stato "Francesco De Pinedo" cominciarono il 1°
ottobre 1968 per iniziativa di un gruppo di docenti e non docenti, tra cui ricordiamo il Prof. Dott.
Giovanni Micci, il cui ruolo è stato fondamentale, sia nel definire la configurazione del nuovo tipo
di istituto tecnico, sia nel dirigere il De Pinedo come preside fino all'anno scolastico 1995-1996.
Inizialmente il percorso formativo era articolato in due indirizzi:
• aspirante al comando di aeromobili (pilota);
• aspirante all'assistenza e al controllo della navigazione aerea.
Nell'anno 1977 emerse la necessità di rivedere i percorsi curricolari degli istituti tecnici
aeronautici, allo scopo di renderli più rispondenti alle aspettative di alunne/i e degli operatori del
settore aeronautico. Dunque nel 1982 si arrivò all’unificazione dei due indirizzi e alla definizione di
un progetto, comune agli Istituti di Catania, Forlì e Roma, denominato Progetto Alfa. La
sperimentazione era finalizzata a creare la figura del "Perito Tecnico del Trasporto Aereo", secondo
due principi:
• ottenere il massimo ampliamento della cultura generale;
• valorizzare la cultura aeronautica e la formazione tecnica specifica.
Si caratterizzava per l’autonomia assegnata alla disciplina Meteorologia e per l’attività di
volo protratta fino al conseguimento del brevetto di pilota privato, che, sulla base dei finanziamenti
disponibili, era riservata agli/lle allievi/e più meritevoli idonei/e alle visite mediche.
Nel corso degli anni la scuola ha costantemente adeguato l’offerta formativa alle richieste
del mondo del lavoro, fornendo agli/lle alunni/e un ampio bagaglio culturale spendibile sia
nell’ambito del settore del trasporto aereo sia per il prosieguo degli studi universitari.
1.2 Colonna
L’istituto tecnico nautico “M. Colonna” nasce nel 1937 per volere del governo dell’epoca, che volle
così affermare la vocazione marinara dell’Italia creando un istituto nautico a Roma.
La scuola viene dedicata all’ammiraglio della flotta pontificia Marcantonio Colonna, uscito
vittorioso dalla battaglia di Lepanto del 1571.
Le lezioni iniziarono nel 1939. L’edificio che doveva ospitare l’istituto, previsto a Ostia, non fu mai
completato a causa della guerra, e la scuola cambiò quindi diverse sedi fino ad approdare all’attuale
sede di Via Pincherle, vicino a Viale Marconi.
Dal 1966 al 1975 la scuola venne anche dotata di una nave-scuola di 400 tonnellate di stazza.
Nel tempo l’istituto adeguò il suo insegnamento per attualizzarlo in relazione alle nuove richieste
del mercato del lavoro e alle necessità culturali delle nuove generazioni. Successivamente, il
curricolo della scuola si è definito per la formazione di figure:
• perito per la conduzione del mezzo, indirizzo coperta;
• perito per la conduzione del mezzo, indirizzo macchine;
• perito per la costruzione del mezzo.
Attualmente, con la recente riforma del sistema scolastico, gli indirizzi sono stati resi più
uniformi e ad essi si è aggiunto l’indirizzo generale di logistica.
Tutti gli allievi in uscita dall’Istituto vengono preparati per l’ingresso nel mondo del lavoro
nell’ambito dei trasporti navali o agli studi universitari. In particolare gli studenti in uscita dagli
indirizzi di conduzione del mezzo acquisiscono le competenze previste dalla certificazione
internazionale STCW, necessaria per l’imbarco. La scuola è anche dotata di un moderno simulatore
di navigazione e di una barca a vela Oceanis 430 per le esercitazioni.
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1.3 Le finalità prioritarie
Le finalità che caratterizzano l’Istituto come agenzia di formazione, sia in senso generale,
che nelle sue peculiarità legate ai settori aeronautico e nautico possono essere cosi sintetizzate:
1. Fornire conoscenze specifiche.
2. Garantire l'acquisizione di competenze relative ai settori aeronautico, nautico o logistico,
dando molto risalto alle attività laboratoriali specifiche.
3. Sviluppare le capacità logiche degli allievi/allieve.
4. Mettere allieve/i in grado di operare autonomamente .
5. Incentivare l'apprendimento di metodi di studio validi.
6. Favorire l'integrazione culturale.
7. Promuovere il benessere psicofisico e realizzazione degli allievi/allieve.
8. Potenziare la preparazione di base degli allievi/allieve.
9. Educare alla legalità.
Tali finalità vengono esplicitate attraverso strategie generali che possono essere enunciate
come segue.
• Far acquisire una solida preparazione sui contenuti delle singole discipline, per il successivo
inserimento nel mondo del lavoro o per ulteriore approfondimento in ambito universitario.
• Favorire l'acquisizione delle conoscenze specifiche del settore, sia attraverso
l’apprendimento teorico, sia attraverso esperienze sviluppate durante le attività di
laboratorio, che sono incentrate sull'operatività degli allievi/ve e sul loro saper fare.
• Aiutare gli allievi/e nella fase dello sviluppo della personalità, nell'acquisizione di capacità
logiche e di autonomia operativa, in stretta collaborazione con le famiglie di appartenenza e
delle altre agenzie formative.
• Far apprendere e praticare le regole del vivere civile nel rispetto delle libertà, dei diritti altrui
e dei valori diversi dai propri, anche attraverso l’intervento esterno di esperti.
• Far apprendere metodi di studio che rendano gli studenti autonomi e capaci di tenersi
sempre culturalmente e tecnicamente aggiornati, in un mondo in continuo cambiamento con
particolare riferimento alla prospettiva europea.
• Far utilizzare la scuola anche nel tempo libero affinché venga percepita come luogo di
aggregazione e di crescita.
1.4 Sistema ISO9001 e bilancio sociale
Dal 2004 l’indirizzo aeronautico e dal 2013 quello nautico hanno conseguito la
certificazione del proprio sistema gestione qualità nel rispetto della norma Uni-En Iso
9001/2008.
L’obiettivo perseguito dall’Istituto è quello di monitorare costantemente i propri processi
gestionali al fine di adeguarli sempre più alle esigenze operative e di migliorarli sulla base delle
richieste dei propri “portatori di interesse”.
Il sistema è costituito da:
• Documento Politica della Qualità (revisionato annualmente dal DS)
• Manuale della Qualità
• Procedure e Istruzioni Operative
• Modulistica.
Tutti i documenti sono pubblicati sul sito della scuola.
La scuola, inoltre, pubblica annualmente un bilancio sociale in cui descrive le performance
conseguite e gli investimenti attuati in funzione delle risorse economiche rese annualmente
disponibili dal Ministero e dalle famiglie.
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2. PERSONE, ORGANI E UFFICI DELLA SCUOLA
2.1 Il gruppo di dirigenza
DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Carlo Rinzivillo
Collaboratore Principale
Prof.ssa Luisa Tartaglia (sede Via Morandini)
sede Via Morandini:
Prof. Arturo Dell'Erario, Prof.ssa Maria Rita
Tarquini, Prof. Paolo Nicolosi
Collaboratori
sede Via Pincherle:
Prof. Basilio Lombardi, Prof. Michele Milelli,
Prof. Paolo Glave
Direttore dei Servizi Generali
Amministrativi
Dott.ssa Angela Maria Nera
Staff di supporto alla Presidenza
Responsabile Legge antifumo
sede Via Morandini: Proietti, Pfusch
sede Via Pincherle: Glave
Responsabile Sicurezza
Pasquini (Via Morandini)
Responsabile Trinity
Colli (Via Morandini)
Responsabile Applicazione del
Regolamento Disciplina e di
Istituto
Tartaglia (Via Morandini),
Glave (Via Pincherle)
Responsabile Privacy
Nera
Responsabile Sito internet
Caprabianca
Responsabile Sistema Qualità
Balzano (Via Pincherle),
Nicolosi (Via Morandini)
Responsabile Imbarcazione
Emir’s
Fiorini (sede Via Pincherle)
Responsabile Ufficio Tecnico
Efrati
Organismo di gestione
Organo di garanzia
sede Via Morandini: Ciampa Tartaglia,
sede Via Pincherle: Glave , Fiorini
ATA, GENITORI, STUDENTI
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2.2 Funzioni strumentali
I/Le responsabili delle Funzioni Strumentali vengono eletti dal Collegio Docenti secondo le
procedure indicate dal contratto collettivo nazionale.
Ogni responsabile coordina un gruppo di lavoro per un numero di ore indicato dal Collegio e
organizza le attività assegnate alla funzione.
Nella tabella di seguito riportata sono indicati i/le docenti responsabili delle funzioni strumentali e le
attività caratteristiche. Allieve/i e le loro famiglie possono interagire con i/le docenti responsabili via
email o di persona previo appuntamento.
1 DIDATTICA e POF
Docenti responsabili
sede Via Morandini:
Amodeo, Colella, De Paolis, Fortunato,
Tomao.
sede Via Pincherle:
Angeloni, Balzano, Calzini, De
Angelis, Lombardi E., Milelli.
2 ORIENTAMENTO in ENTRATA
Docenti responsabili
sede Via Morandini: Tomao
sede Via Pincherle: Milelli
3 ORIENTAMENTO in USCITA
Docenti Responsabili
sede Via Morandini: De Paolis
sede Via Pincherle: De Angelis
a. Realizza un efficace collegamento tra la scuola e
il mondo del lavoro costituendo una banca dati
dei diplomati i cui dati saranno offerti, nel
rispetto della privacy, alle aziende del settore
aeronautico, nautico e logistico
b. Coordina ed elabora la valutazione dei progetti
presentati e svolti.
c. Realizza una analisi di customer satisfaction.
d. Propone soluzioni per elevare il grado di
soddisfazione dell'utenza.
a. Promuove l'offerta formativa dell'Istituto presso
le scuole medie inferiori del nostro distretto e di
quelle dei distretti vicini mediante miniconferenze, visite guidate, sportelli di
consulenza.
b. Organizza l'Open day
a. Informa e attiva una riflessione sul significato
della scelta post diploma.
b. Pone in essere iniziative di collaborazione con
università, enti (ENAV, ENAC,
CONFITARMA, ACCADEMIA MARINA
MERCANTILE, MARINA MILITARE,
CAPITANERIE DI PORTO, Provincia,
Regione...) e aziende rivolte alla realizzazione di
attività di formazione extracurriculare, anche in
alternanza scuola lavoro.
c. Avvicina gli studenti al mondo del lavoro
attraverso esperienze di stage e incontri con
professionisti che operano nei settori
aeronautico, nautico e logistico.
d. Informa e orienta gli alunni verso il mondo della
formazione tecnica superiore, professionale e
universitaria, sfruttando le iniziative di
orientamento messe in campo dalle università,
dagli enti locali dai centri di formazione, utilizzando anche le esperienze dirette di ex studenti
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a. Coordina i rapporti con il servizio psicologico e
con il presidio medico
b. Individua i problemi comportamentali e
psicologici all'interno della classe
c. Elabora strategie di intervento relative ai dati
emersi dall'area della dispersione scolastica.
d. Si occupa di alunni/e con DSA e, su indicazione
dei consigli di classe, di alunni/e con BES. In
questa veste è suo compito:
o Promuovere formazione–aggiornamento e
comunicare le novità nella ricerca
o Supportare su richiesta la stesura del PDP
fornendo o suggerendo modelli, criteri di
verifica e di valutazione personalizzati e
strumenti dispensativi e compensativi utili
per le discipline
o Vagliare i PDP prima che questi vengano
inviati al D.S. per la ratifica.
o Incontrare le famiglie e gli alunni al
momento della consegna del PDP.
o Informare della prassi in caso di Esami di
Stato
o Incontrare, all'inizio dell'anno scolastico, le
famiglie di alunni/e con disturbo
dell’apprendimento raccogliendo
informazioni utili sulla loro storia pregressa.
4 CIC e BENESSERE PSICOFISICO degli ALUNNI
Docenti responsabili
sede Via Morandini: Tarquini, Fazio
sede Via Pincherle: Marciaro
2.3 Composizione degli organi collegiali
2.3.1 Consiglio d’Istituto
Nominativi
Membro di diritto (numero)
Dirigente Scolastico Carlo Rinzivillo
Battisti (Presidente)
Componenti Genitori (4)
Vitiello (Vice Presidente)
Di Stefano
Gentilucci
De Angelis
Dell’Erario
Componenti Docenti (8)
Fazio
Lombardi B.
Milelli
Mula
7
Nicolosi
Pfusch
Componenti Personale ATA (1)
Niutta
Pagliuca
Componenti Alunni (4)
Pantone
Rando
Zaccaria
Il Consiglio di Istituto ha competenze amministrative e competenze organizzative.
Tra le competenze che sono di più diretto interesse per allievi/e e le loro famiglie si elencano le
seguenti, in via esemplificativa e non esaustiva.
Competenze Amministrative:
•
•
•
Approva il bilancio finanziario dell'istituto;
Approva le spese per l'acquisto di materiale per i laboratori e per l'istituto in generale;
Approva le spese per i progetti formativi extracurricolari;
Competenze organizzative:
•
•
Approva i criteri per la definizione dell'orario settimanale
Approva il regolamento di istituto.
Le comunicazioni con il Consiglio di Istituto
Le discussioni e le decisioni del Consiglio di Istituto sono riportate nei verbali delle riunioni. Questi
sono approvati durante la seduta successiva a quella che descrivono e quindi sono pubblicati nella
bacheca dell'Albo dell'Istituto.
Per comunicare con il Consiglio, le famiglie possono far riferimento ai loro rappresentanti o
indirizzare al Presidente del Consiglio di Istituto una comunicazione specifica.
Allievi/e possono comunicare con il consiglio per il tramite dei loro rappresentanti.
2.3.2 Giunta esecutiva
La giunta esecutiva predispone il bilancio preventivo e il conto consuntivo; prepara i lavori del
consiglio d’istituto, fermo restando il diritto di iniziativa del consiglio stesso, e cura l'esecuzione
delle relative delibere.
È composta da:
•
•
•
•
•
•
Dirigente Scolastico: Rinzivillo Carlo
Direttore dei Servizi Generali Amministrativi: Nera
un rappresentante della componente del personale docente: Fazio
un rappresentante della componente studentesca: Zaccaria
un rappresentante della componente genitori: Vitiello
un rappresentante della componente personale non-docente: Niutta
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2.3.3 Consigli di classe e il loro coordinamento
I Consigli di classe possono essere ordinari o straordinari.
Essi sono composti da docenti, rappresentanti delle famiglie e rappresentanti degli/lle alunni/e.
Si svolgono, nel corso dell'anno scolastico, con cadenza trimestrale.
Alle riunioni di novembre, marzo e maggio, se lo desiderano, possono partecipare come uditori/trici
alunne/i della classe e loro familiari.
Componenti
•
•
•
•
Docenti di tutte le materie
Assistenti alle esercitazioni di laboratorio
Due rappresentanti delle famiglie
Due rappresentanti di allieve/i
Compiti
•
•
•
•
Realizzare il coordinamento didattico (solo docenti).
Procedere alla valutazione periodica e finale di alunni/e. Le proposte di voto per tutte le
materie devono essere ratificate dal consiglio (solo docenti).
Formulare proposte al collegio docenti riguardo all'azione educativa e didattica e a iniziative
di sperimentazione.
Proporre attività integrative e di sostegno.
Il coordinamento dei consigli di classe è affidato con nomina del Preside a un/una docente dello
stesso consiglio per svolgere le seguenti funzioni:
•
•
controlla le assenze e i ritardi di allievi/e; controlla che le assenze e i ritardi siano giustificati
in tempo utile, come previsto dal regolamento d'Istituto, e siano corredati da certificato
medico nei casi previsti dalla normativa vigente;
consegna la pagella quadrimestrale ad allievi/e (se non consegnata dal Dirigente Scolastico) e,
nei casi previsti, direttamente alle famiglie (ad esempio, per problemi di tipo disciplinare);
convoca le famiglie qualora emergano, nel corso del consiglio di classe o in qualsiasi altro momento,
problemi di carattere didattico in generale, disciplinare o comportamentale;
•
•
•
•
interagisce con il servizio psicologico della scuola;
prepara il documento del consiglio di classe per gli esami di Stato;
comunica al Dirigente Scolastico o al gruppo di supporto ogni fatto al di fuori della normale
routine in modo tempestivo;
cerca di creare un dialogo costruttivo e di stabilire un rapporto di fiducia con la famiglia, al
fine di collaborare fattivamente alla crescita dell’allievo/a.
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2.4 Coordinamenti
2.4.1 Commissioni/Comitati Funzionali
Regolamento Istituto
Ocello, Impenna, Mula, Glave, Tomasso
Comitato Valutazione
Amadei, Dell’Erario, Tarquini, Lombardi E., D’Attili, Tomao
Elettorale
Di Bono, Maurino, Mammoliti
GLI
Fazio, Tarquini, Vizzone, Marciaro, Teodori
2.4.2 Docenti per il coordinamento delle classi
1A
2A
3A
4A
5A
1B
2B
3B
4B
5B
1C
2C
3C
4C
Pfusch
Fazio
Nicolosi
Curti
Amodeo
Maurino
Vulpiani
Fortunato
Bucciarelli
Amadei
Cossu
Proietti
D’Attili
Colella
5C
1D
2D
3D
4D
5D
1E
2E
3E
1F
3F
4F
1G
SEDE VIA MORANDINI
Greco E. 2G Salvatore
Ricciuti
3G Cafarella
Manna
4G Impenna
Dell’Erar 5G Mocerino
Tartaglia 1H Matacchion
Greco B. 2H Belardinelli
Scarpati
1I Petrivelli
Tomao
2I Franchi
Veschini 1L Petrone
Forgia
2L Pivatello
Mula
1M Ciafardoni
Crestini
2M Pascarella
Gravina
1N Menis
1A
2A
3A
4A
5A
1B
2B
3B
4B
5B
1C
2C
1D
SEDE VIA PINCHERLE
Mammoliti
2D Dalla Tor
Fersini
1E Ballabene
Caravelli
1F Ballabene
Rossi
3K Lombardi
De Angelis
4K Delfanti
Dolci
5K Milelli
Calzini
3L Balzano
Boschi
5L Balzano
Glave
3M Cicchini
Lusinga
4M Angeloni
Lomoro
5M Donarelli
Lombardi
Pieroni
2.4.3 Docenti per il coordinamento dei Dipartimenti d’indirizzo
Dipartimento
Conduzione del Mezzo
Aereo
Conduzione del Mezzo
Navale
Conduzione di Apparati
e Impianti Marittimi
Costruzione del Mezzo
Aereo
Docente/i
Dipartimento
Docente/i
Amodeo
Costruzione del Mezzo
Navale
Milelli
De Angelis
Logistica
Colella, Balzano
Angeloni
Umanistico
Tomao, Lombardi E.
Fortunato
Scientifico
De Paolis, Calzini
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2.4.4 Responsabili dei Laboratori
SEDE VIA MORANDINI
Silvestri
Pfusch
Bevilacqua M.
Bevilacqua M.
Ciampa
Batocchi
Colella
Lijoi
Cellini
Proietti
Mula
Santucci
Petrivelli
Crestini
PALESTRA
MULTIMEDIALE
LINK TRAINER
AULA BRIEFING “CHIMERA”
FISICA
AEROTECNICA
LOGISTICA
ELETTROTECNICA
PLANETARIO
CHIMICA
LINGUISTICO
RADAR
TECNOLOGIA E DISEGNO
AULA BRIEFING “FENICE”
SEDE VIA PINCHERLE
Angeloni
De Angelis
Della Luna
Mammoliti
Milelli
Saraceni
Cananzi
Glave
Lombardi B.
Balzano
Fiorini
MACCHINE/TECNOLOGIA
NAVIGAZIONE
PALESTRA
CHIMICA
CARPENTERIA
FISICA
ELETTROTECNICA
INFORMATICA
LINGUISTICO
METEOROLOGIA
MARINARESCHE/STA
2.5 Assistenza medica
In entrambi le sedi dell’istituto è presente il medico scolastico. Oltre ad offrire consulenza specifica a
allieve/i e a tutto il personale, interviene nei casi di infortunio approntando un'adeguata assistenza di
primo soccorso. Inoltre, nell'orario di servizio, il medico scolastico può svolgere seminari di carattere
informativo e preventivo sui seguenti temi:
•
•
•
•
nutrizione
abusi
primo soccorso
educazione sessuale.
2.6 Supporto psicologico
La scuola mette a disposizione di alunni/e, loro familiari, docenti e personale ATA un servizio
psicologico per interventi individuali e di gruppo, volto a fornire sostegno e guida. Questa iniziativa
prevede anche la promozione di incontri e collaborazione con figure professionali specifiche,
associazioni e servizi pubblici socio-sanitari ecc.
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3. I TEMPI e gli SPAZI della SCUOLA
3.1 - Indirizzo Nautico, sede di via Pincherle:
LABORATORI e
STRUTTURE
DESCRIZIONE E ATTREZZATURE
Laboratorio
linguistico
13 computer AMD AM2 X2 5000/250/2 con monitor, 2 tastiere e 2 cuffie per
far lavorare 26 alunni, 1 computer INTEL CORE 2 DUO 2,66/500/2 con 2
monitor e 1 cuffia per far lavorare il docente, 1 computer server INTEL
CORE 2 DUO 2,4/500/2 con monitor, 1 LIM, 1 stampante multifunzione HP
PHOTOSMART C6280, 1 unità master audio-video-dati, 1 convertitore
PAL-VGA professionale, 1 piastra hi-fi RC400, 1 dvd recorder REC+VCR
DVIX DUAL LAYER,
Laboratorio di
Informatica 1
11 banchi di lavoro, 16 PC per i ragazzi collegati in rete con il PC del
docente, 1 scanner, 1 stampante (A4-laser-b/n), 1 stampante (A3-A4-grafica a
getto d’inchiostro-colore), 1 LIM, 1 TV 32”, 1 lettore VHS, software:
Windows 7-XP Professional, Office 2007, Autocad 2006-2011, NetSupport
School ver 8.02, Smart Notebook 10, Derive 6, Cabri Geometre II plus,
Ghost 9, Adobe reader, Photoshop Cs5 portable
Laboratorio di
Fisica
21 tavoli, 30 sgabelli, 4 lavagne (di cui 1 con gesso e 1 luminosa), 1
computer, 1 stampante, materiale di elettrologia (raddrizzatori, strisce di Cu,
di Zn, di Ni, calamite ad U e lineari, rocchetti di filo, lampadine, pinzette a
coccodrillo, trasformatori completi di nucleo, voltometri e amperometri), di
termologia (termometri, dilatometri con indice mobile, tubi di Cu, di Fe), di
meccanica (molle a spire, pesi, carrucole, cilindri rotanti, bilance di
precisione complete di masse), di ottica (schermi bianchi di plastica, tavolette
di sughero, specchi piani, plexiglas, filtri colorati, fessure, spilli, lampade
ottiche complete di 7 lenti), 1 rotaia a cuscinetto d’aria completa di 1 soffiera,
di 1 contenitore P, di 3 barriere luminose a forchetta, di 2 cavi di
collegamento multicolore, di adattatore per magnete con sgancio, 1
apparecchio per campi elettrici, 1 generatore di Van De Graf completo di
accessori per fenomeni elettrostatici, 1 calorimetro di Grame, 1 calorimetro di
Joule, 1 termometro digitale, 1 frequenzimetro, 7 tester digitali di diversa
grandezza, 4 tester analogici, 10 calibri a corsoio di metallo, 8 dinamometri di
diversa portata, 1 cronometro analogico, 3 metri flessibili
Laboratorio di
Chimica
2 stanze: 1a stanza contiene 20 postazioni per l’attività di laboratorio, una
cappa aspirante con protezione, una lavagna; 2a stanza contiene 2 armadi con
cappa aspirante per acidi, basi e sostanze volatili e vari armadi in legno per la
vetreria; la strumentazione in dotazione del laboratorio è composta da bilance
di precisione, piastre riscaldanti, voltametro di Hoffmann, pHmetro, kit per
analisi acqua, 1 cassetta di pronto soccorso
Laboratorio di
Macchine marine e
Tecnologia
meccanica
4 ambienti: 1° ambiente contiene 1 modello in legno di motore a vapore a
triplice espansione, 1 kit di apparecchiature oleodinamiche, 1 macchina a
pompa di calore per refrigerazione e riscaldamento, 1 modello in metallo di
macchina a vapore a triplice espansione, 1 modello in legno di motore a
12
combustione interna, 1 modello in legno di motore diesel, 1 modello in legno
di cuscinetto reggispinta, 1 modello in legno di azionamento timoneria, 1
modello di generatore di vapore tipo D, apparecchiature per prove di
fluidodinamica, 1 modello di elica a passo variabile, 1 pannelli didattici, 1
apparecchio simulatore di mare, 1 apparecchio ripetitore di comando in
plancia per simulatore di propulsione; 2° ambiente contiene 1 gruppo
simulatore di propulsione navale (costituito da motore diesel marinizzato,
alternatore, scambiatore di calore, quadro controllo aria e combustibile,
quadro controllo elettrico, dispositivo analizzatore di fumi, pannello sinottico
di controllo generale), 1 apparecchio caricabatteria Telwin Dynamic 620, 1
pannello con palette di turbine; 3° ambiente contiene 1 gruppo pompe per
acqua e olio, 1 modello di generatore di vapore tipo a tubi di fumo tipo
marina, 1 modello di generatore di vapore tipo a tubi di acqua tipo Yarrow, 1
simulatore di generatore di vapore a tubi di acqua, 1 simulatore per
esercitazioni di idrodinamica, 1 modello di motore a combustione interna a
benzina a 4 cilindri (dimostrativo), 1 modello in legno di compressore
volumetrico, 1 motore diesel per autocarro sezionato (dimostrativo); 4°
ambiente è un’aula per la didattica; 1 cassetta di pronto soccorso
Laboratorio di
Elettrotecnica,
Elettronica ed
Automazione
3 locali: 1 ingresso contenente 2 pannelli per le prove sulle macchine
elettriche; 1a stanza contenente 2 lavagne, 6 tavoli, 5 banchi, più di 15
multimetri digitali, più di 10 alimentatori compositi, più di 10 generatori di
funzione, più di 10 oscilloscopi analogici, componentistica elettronica e
circuiti integrati, 5 pannelli per elettronica didattica con schede e
componentistica elettronica, strumenti di misura analogici (voltmetri,
amperometri, wattmetri), cassette a decadi di carichi resistivi e capacitivi, 2
pannelli per la costruzione di impianti per il comando dei motori, 1 PLC; 2a
stanza contenente 8 banchi da lavoro da 3 posti con torrette di alimentazione,
1 grande quadro di comando per le varie alimentazioni dei banchi, 5
trasformatori monofase a tensione d’uscita variabile, 1 pannello per le prove
sulle macchine elettriche, 3 piccoli MAT trasportabili per esercitazioni
ordinarie sui motori, 5 grandi motori montati su basamenti di ferro-cemento
per prove speciali sulle macchine elettriche, 2 variatori di tensione trifase e 2
monofase, 4 radar, 1 postazione multimediale con collegamento ad internet,
software che simula il funzionamento di un circuito con un’interfaccia molto
reale, 1 cassetta di pronto soccorso
Laboratorio di
Meteorologia
2 stanze, 11 tavoli, 22 sgabelli, 2 lavagne con gesso, 1 lavagna luminosa, 1
proiettore, 2 computer, 1 ricevitore navtex, 1 ricevitore ssb meteofax, 1
ricevitore facsimile,1 anemometro a mano, 1 stazione meteorologica
analogica, 1 stazione meteorologica digitale, strumenti storici, collegamento
ad internet, pubblicazioni di meteorologia
Laboratorio di
Navigazione
3 stanze: 1a stanza contiene il simulatore di manovra della ditta SINDEL
(composto da radar, consolle di manovra e visione esterna per mezzo di 1
schermo), 1 scandaglio, 1 radiogoniometro, strumenti storici; 2a stanza
contiene 1 modello di sistema solare e 10 tavoli di carteggio; 3a stanza
contiene 1 girobussola BRAUN dotata di registratore di rotta e ripetitrice, 2
modelli didattici di geosfera
Carpenteria
5 locali: 1o locale è uno spogliatoio con 10 armadietti e 1 compressore; 2o
locale contiene 4 banchi da lavoro per falegnameria e 4 macchine per taglio a
13
“filo caldo”; 3o locale contiene 1 macchina piallatrice combinata “filispessore” e 1 trapano a colonna; 4o locale è un deposito materiali ed
attrezzature (vernici, trapani, sparachiodi, seghe a mano, lime, morsetti, 1
levigatrice orbitale, 1 levigatrice roto-orbitale, 1 seghetto alternativo, 1
saldatrice elettronica portatile); 5o locale contiene 1 sega circolare, 1 sega a
nastro, 1 levigatrice a nastro; 1 troncatrice legno, 1 troncatrice ferro; tutti i
locali sono muniti di sistema di aspirazione forzata e in aggiunta è presente
un sistema di aspirazione carrellato; nella carpenteria è presente 1 cassetta di
pronto soccorso
Officina
meccanica
8 ambienti: 1° ambiente contiene 1 rettificatrice-affilatrice utensili, 1
troncatrice alternativa, 1 motore diesel Isotta Fraschini, 1 fresatrice
universale, 1 tornio parallelo, 1 banco prova pompe iniezione motori, 1
apparecchio per taratura iniettori, 1 trapano a bandiera, 1 motore diesel di
autovettura (dimostrativo), 1 motore sezionato a benzina (dimostrativo), 1
trapano sensitivo a colonna, 1 compressore d’aria, 1 motore diesel Arona; 2°
ambiente contiene 1 telemetro militare, 1 macchina per prove di trazione, 1
attrezzo da banco per tracciare i provini per macchina di trazione, 1 macchina
per prove di resilienza, durometri Brinell e Rockwell, 1 pompa a viti, forni
per trattamenti termici; 3° ambiente contiene 1 rettificatrice, 1 piegatrice, 1
filettatrice, 1 calandra, 1 troncatrice a ghigliottina, 1 motore a benzina
(dimostrativo), 1 cambio e relativo azionamento automatico per autovettura
(dimostrativo), 1 compressore alternativo per alte pressioni (dimostrativo), 1
trapano sensitivo da banco; 3° ambiente contiene 1 paranco a catena e
struttura metallica di supporto, postazioni per saldatura elettrica Saldidactic, 1
postazione per saldatura ossiacetilenica Saldidactic, saldatrici elettriche, 1
forgia con cappa aspirante, 1 troncatrice a disco, 1 puntatrice, 1 saldatrice a
filo con bombola, 1 molatrice e relativo piedistallo, motori fuoribordo V6 e
Johnson 25; 4° e 5° ambiente chiusi per deposito attrezzature e utensili e 6°
ambiente aperto per materiali di consumo; 1 corridoio di accesso contiene
torni (dimostrativi), 1 troncatrice alternativa (dimostrativa), 1 trapano a
colonna (dimostrativa), 1 tornio Asso (dimostrativo), 1 trapano sensitivo da
banco (dimostrativo), 1 data logger con oscilloscopio (dimostrativo), 1
limatrice (dimostrativo), 1 rastrelliera con profilati semilavorati ferrosi; 8°
ambiente è un’aula per la didattica; 1 cassetta di pronto soccorso
Aula di Disegno
tecnico
28 tavoli e sgabelli, due lavagne (una di plastica ed una di ardesia)
Aula di
Progettazione
navale
20 tavoli adatti al disegno di costruzioni navali e sgabelli, 1 LIM, 2 computer,
1 plotter, 10 postazioni con computer per gli alunni, 2 postazioni con
computer per gli insegnanti, sistema operativo: Windows XP, software per il
disegno tecnico: AUTOCAD 2011 su tutti i computer, plotter.
Aula di Carteggio
con ambiente per custodia materiali didattici e strumenti, 24 tavoli da
carteggio e sedie, 1 LIM con pc - portatile, 1 computer con stampante, 1
bussola magnetica,
1 peloro, 5 sestanti, 1 staziografo, pubblicazioni nautiche, collegamento ad
internet.
Aula di Scienze e
Tecnologie
2 stanze: 1a stanza destinata alla didattica e contiene 13 banchi e sedie, 1
lavagna, 1 computer, 1 proiettore, collegamento ad internet; 2a stanza
14
Applicate
destinata ad attività pratiche e contiene 3 panche, 2 tavoli, cime, catene,
paranchi, modellini di imbarcazioni e navi, strumenti nautici
Aula del C I C
1 scrivania, 3 sedie, 1 computer
Aula Audiovisiva
/Multimediale
(aula di fisica)
12 banchi modulari da 4 posti ciascuno per un totale di 48 posti, 1 televisore
con CTR e videoregistratore, 1 lavagna, 1 LIM, 1 computer, collegamento ad
internet
Aula Audiovisiva
/Multimediale
(aula di scienze)
10 banchi modulari da 3 posti ciascuno per un totale di 30 posti, 1 televisore
con CTR e lettore dvd, 1 lavagna, 1 lavagna luminosa, 1 LIM, 1 computer, 1
stampante, collegamento ad internet, 4 microscopi ottici, 3 stereo microscopi,
1 scheletro umano (uomo adulto), cassette video varie, plastici di organi
umani, plastici di cellule vegetali e animali, minerali vari, busto uomo con
organi
Museo di Fisica
2 stanze, 1 deposito, 15 posti a sedere, 1 tavolo da lavoro, 1 lavagna, 1
computer, 1 stampante, 300 strumenti di enorme interesse storico-didattico:
una metà funzionanti e usati per esperienze didattiche, l'altra metà in attesa di
essere sistemati dagli allievi nell'ambito della didattica laboratoriale,
collegamento
internet,
sito
internet dedicato
al
museo: https://sites.google.com/site/museodifisicanautico/
Biblioteca
Testi di narrativa, saggistica e didattica
Sala della Musica
1 chitarra, 1 basso, 1 batteria, 2 amplificatori per chitarra, 1 amplificatore per
basso, 2 casse, 2 microfoni, 1 mixer, 1 tastiera, 1 pedale per chitarra
Campo sportivo
outdoor
Campo per calcio a cinque
Palestra
Polifunzionale, 1 cassetta di pronto soccorso
Infermeria
1 cassetta di pronto soccorso, acqua ossigenata, ovatta, cerotti, garze, forbici,
mascherina con visiera paraschizzi, guanti medicali monouso, ghiaccio spray,
ghiaccio sintetico, 1 lettino, 1 sfigmomanometro elettrico, 1 termometro, 1
coperta termica
Aula Magna
208 posti a sedere, 1 tavolo, 1 leggio, 1 microfono con filo, 1 microfono
senza filo, 1 proiettore, 1 computer portatile, 1 pianoforte.
15
3.2 - Indirizzo aeronautico, sede di via Morandini:
LABORATORI O
STRUTTURE
DESCRIZIONE E ATTREZZATURE
Laboratorio di
Meccanica e
Macchine
Galleria a fumo; galleria aerodinamica subsonica; spaccato di motore a
turbina a gas; banco prova compressori, spaccato motore a scoppio, banco
prova Pitot e Venturi, 1 PC collegato in rete con i vari laboratori e con
Internet.
Aula di Disegno
Tecnico
28 postazioni pc per utilizzo di CAD.
Laboratorio di
Fisica
Apparecchiature per: esercitazioni eseguite dagli alunni/e; esercitazioni
discussioni dalla cattedra (esempi: motore ad aria calda, rotaia senza attrito,
pompa a vuoto,…); videoproiezione (con TV e computer); piccola biblioteca.
Laboratorio
Linguistico
14 postazioni con cuffie, lavagna LIM, sistema audio
Scienze della
Navigazione : Aula
Briefing
“Chimera”
Ambiente in cui si espone il lavoro preparatorio all’esercitazione, si esegue e
si corregge utilizzando carte geografiche, testi e pubblicazioni aeronautiche,
strumentazione aerea. Sono presenti: 1 video proiettore, 1 computer in rete,
10 banchi da carteggio di cui 2 su pedana e 1 lavagna.
Ambiente in cui si espone il lavoro preparatorio all’esercitazione, si esegue e
Scienze della
Navigazione : Aula si corregge utilizzando carte geografiche, testi e pubblicazioni aeronautiche,
Briefing “Fenice” strumentazione aerea. Sono presenti: 1 video proiettore, Banchi da carteggio
con piano inclinato.
Link Trainer
Ambiente destinato all’esecuzione delle pianificazioni svolte nelle Briefing
Room e all’apprendimento del corretto uso della strumentazione di bordo
utilizzando: 1 Lavagna luminosa, 1 Lavagna a scorrimento, 1 proiettore, 16
postazioni di cui 12 per Pilot Training, 2 postazioni destinate alla gestione del
traffico e 2 postazioni per i Docenti. Possibilità di connettere le macchine in
rete per simulazioni più complesse.
Scienze della
Navigazione :
Simulatore Radar
Ambiente di lavoro mirato alla gestione e al controllo del traffico aereo
utilizzando : 1 PC con 1 stampante, 1 videoproiettore,1 simulatore radar a sua
volta composto da: 1 postazione master, 3 postazioni ATC, 8 postazioni di
pseudo-pilot.
Laboratorio di
Informatica
16 postazioni multimediali per i ragazzi, 4 postazioni per docenti e 2
postazioni che fungono da server, 1 scanner e 2 stampanti di cui una a colori.
Tutte le postazioni sono collegate ad Internet.
Laboratorio di
Logistica
Dotato di 15 banchi biposto, 2 computer, un videoproiettore. L’accesso
diretto alla rete internet è in via di “costruzione” essendo logistica una nuova
disciplina introdotta dalla recente riforma dei tecnici. E’ prevista la
realizzazione di una rete informatica e l’acquisto di computer e software per
la simulazione della gestione di sistemi logistici.
16
Laboratorio di
Elettrotecnica,
Elettronica ed
Automazione
8 banchi di lavoro, strumentazione base: alimentatori, tester, generatori bassa
frequenza, oscilloscopi. 3 postazioni con PC, lavagna luminosa,
videoregistratore, video data display.
Laboratorio
scientifico
Vetreria da laboratorio e sostanze chimiche per semplici reazioni da far
svolgere agli alunni, apparecchio per distillare, bilance tecniche.
Planetario
Planetario 3 di ZEISS JENA con cupola di 6 metri di diametro, 40 posti a
sedere ed in grado di proiettare stelle fino alla sesta magnitudine.
Aula del C I C
1 postazione pc, materiale didattico.
Biblioteca
1 postazione pc con stampante e collegamento a internet, testi di narrativa
saggistica e didattica.
Campi sportivi
outdoor
3 campi polifunzionali per calcio a cinque, basket, pallavolo, tennis, tiro con
l’arco.
Palestre
2 palestre coperte regolamentari (una “vecchia” una “nuova”), un campo di
calcetto all’aperto interno, una zona di tiro con l’arco da 10 m, un campo
regolamentare per UniHockey. Pertanto sono praticate le seguenti attività
sportive in orari currolari ed extracurricolari: Atletica Leggera, Badminton,
Pallavolo, Pallacanestro, Pallamano, Calcio a 5, Tiro con l’Arco, Mountain
Bike, Tennis Tavolo, UniHockey.
Punto ristoro
Bar, gastronomia.
3.3 Orario delle Lezioni
I ora
II ora
Intervallo
III ora
IV ora
Intervallo
V ora
VI ora
VII ora *
SEDE VIA
MORANDINI
SEDE VIA
PINCHERLE
08.00 – 09.00
09.00 – 09.55
09.55 – 10.10
10.10 – 11.05
11.05 – 12.00
12.00 – 12.15
12.15 – 13.10
13.10 – 14.00
14.00 – 14.50
08.15 – 09.15
09.15 – 10.05
10.05 – 10.20
10.20 – 11.15
11.15 – 12.05
12.05 – 12.15
12.15 – 13.15
13.15 – 14.15
14.15– 1505
*lunedì e venerdì per tutte le classi ed il mercoledì solo per le seconde classi
17
4. IDENTITA’ dei CORSI di STUDIO ATTIVATI
L’identità degli istituti tecnici è connotata, in linea con le indicazioni dell’Unione Europea, da
una solida base culturale a carattere scientifico e tecnologico, acquisita attraverso saperi e
competenze sia dell’area di istruzione generale sia dell’area di indirizzo.
L’area di istruzione generale comune a tutti i percorsi ha l’obiettivo di fornire ai giovani - a
partire dal rafforzamento degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo d’istruzione - una
preparazione adeguata su cui innestare conoscenze teoriche e applicative nonché abilità cognitive
proprie dell’area di indirizzo. L’area di istruzione generale e l’area di indirizzo non sono nettamente
separabili, pur avendo una loro specificità, per le seguenti motivazioni:
- la cultura generale, necessaria alla formazione delle persone e dei cittadini, include una
forte attenzione ai temi del lavoro e delle tecnologie;
- una moderna concezione della professionalità richiede, oltre al possesso delle competenze
tecniche, competenze comunicative e relazionali e di saper collegare la cultura tecnica alle altre
culture, saper riflettere sulla natura del proprio lavoro, saper valutare il valore e le conseguenze
dell’uso delle tecnologie nella società.
Il peso dell’area di istruzione generale è maggiore nel primo biennio ove, in raccordo con
l’area di indirizzo, esplica una funzione orientativa in vista delle scelte future, mentre decresce nel
secondo biennio e nel quinto anno, dove svolge una funzione formativa, più legata a contesti
specialistici, per consentire, nell’ultimo anno una scelta responsabile per l’inserimento nel mondo
del lavoro o il prosieguo degli studi.
Nel primo biennio, i risultati di apprendimento dell’area di istruzione generale sono in linea di
continuità con gli assi culturali (dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico e storico-sociale)
dell’obbligo di istruzione e si caratterizzano per il collegamento con le discipline di indirizzo. La
presenza di saperi scientifici e tecnologici, tra loro interagenti, permette, infatti, un più solido
rapporto, nel metodo e nei contenuti, tra scienza, tecnologia e cultura umanistica.
In particolare l’indirizzo “Trasporti e Logistica” integra competenze tecniche specifiche e
metodi di lavoro funzionali allo svolgimento delle attività inerenti la progettazione, la realizzazione
e la manutenzione dei mezzi con competenze specifiche dell’area logistica in relazione alle
modalità di gestione del traffico, all’assistenza e alle procedure di spostamento e trasporto.
L’istituto De Pinedo–Colonna offre la possibilità di scegliere tra le tre articolazioni:
“Conduzione del mezzo”, per l’approfondire le problematiche relative alla conduzione e
all’esercizio del mezzo di trasporto;
“Costruzione del mezzo”, per approfondire gli aspetti relativi alla costruzione e
manutenzione del mezzo e all’acquisizione delle professionalità nel campo delle certificazioni
d’idoneità all’impiego dei mezzi medesimi;
“Logistica”, per approfondire le problematiche relative alla gestione, al controllo degli aspetti
organizzativi del trasporto e all’interrelazione fra le diverse componenti dello stesso.
Per l’ articolazione Conduzione, è possibile scegliere tra:
• mezzo aereo,
• mezzo navale,
• apparati ed impianti marittimi.
Per l’articolazione Costruzione, è possibile scegliere tra:
• mezzo aereo,
• mezzo navale.
18
4.1 Quadro orario
Tutte le attività formative presenti nel curricolo di studi tradizionali concorrono in primo
luogo, insieme all'azione della famiglia e delle altre agenzie formative, ad aiutare alunni e alunne
nella costruzione della propria personalità. In secondo luogo, sono mirate a fornire una solida
preparazione generale e un'ampia preparazione nel settore aeronautico.
Il numero di ore dedicate all'insegnamento/apprendimento di ogni singola materia è indicato
nella tabelle che segue.
Quadro orario comune alle tre articolazioni
Discipline
1°Biennio
2°Biennio Ultimo
1°
2°
3°
4°
5°
Religione/Alternativa
1
1
1
1
1
Scienze motorie
2
2
2
2
2
Lingua e Letteratura italiana
4
4
4
4
4
Storia
2
2
2
2
2
Geografia
-
1
-
-
-
Lingua inglese
3
3
3
3
3
Matematica
4
4
3
3
3
Diritto ed economia
2
2
2
2
2
Scienze Integrate (Biologia e Sc. della Terra)
2
2
-
-
-
Scienze Integrate:Fisica
3 (1) 3 (1)
Scienze Integrate: Chimica
3 (1) 3 (1)
Tecnol. e tecniche di rappresen. grafica
3(1) 3(1)
Tecnologie informatiche
3(1)
Scienze e tecnologie applicate
-
3
-
-
-
Elettrotecnica, elettronica e automazione
-
-
3
3
3
Complementi di matematica
-
-
1
1
-
Per l’articolazione “Conduzione del mezzo aereo e navale” il quadro orario viene
integrato con le seguenti discipline:
CONDUZIONE DEL MEZZO AEREO e NAVALE
Discipline
1°Biennio
2°Biennio Ultimo
1°
2°
3°
4°
5°
Scienze della navigazione, struttura e costruzione
del mezzo
-
-
5
5
8
Meccanica e macchine
-
-
3
3
4
Logistica
-
-
3
3
19
Per l’articolazione “Conduzione di apparati ed impianti marittimi” il quadro
orario viene integrato con le seguenti discipline
CONDUZIONE di APPARATI ed IMPIANTI MARITTIMI
1°Biennio
Discipline
2°Biennio Ultimo
1°
2°
3°
4°
5°
Scienze della navigazione, struttura e costruzione
del mezzo
-
-
3
3
4
Meccanica e macchine
-
-
5
5
8
Logistica
-
-
3
3
-
Per l’articolazione “Costruzione del mezzo aereo e navale” il quadro orario viene integrato con le
seguenti discipline:
COSTRUZIONE DEL MEZZO AEREO e NAVALE
1°Biennio
Discipline
2°Biennio Ultimo
1°
2°
3°
4°
5°
Struttura, costruzione, sistemi e impianti del
mezzo
-
-
5
5
8
Meccanica e macchine
-
-
3
3
4
Logistica
-
-
3
3
-
Per l’articolazione “Logistica” il quadro orario viene integrato con le seguenti discipline:
LOGISTICA
Discipline
1°Biennio
1°
2°
2°Biennio Ultimo
3°
4°
5°
Logistica
5
5
6
Meccanica e macchine
3
3
3
Scienze della navigazione e struttura dei mezzi di
trasporto
3
3
3
20
4.2 Profilo professionale dei diplomati/e articolazione Conduzione del Mezzo Aereo
Il titolo di studio conseguito consente ai diplomati di inserirsi in posizioni lavorative
inerenti alle professionalità conseguite nel settore dei trasporti e della logistica e di accedere alle
facoltà universitarie ed in particolare a quelle scientifiche e tecnologiche.
Visto l’attuale assetto dell’indirizzo di trasporti e logistica, considerando l’articolazione e
l’opzione conduzione del mezzo aereo attive nell’istituto, il profilo d’uscita dei/lle nostri/e
diplomati/e è definito per formare, preparare e agevolare il loro inserimento nelle professioni legate
alla pianificazione del volo, conduzione del velivolo e gestione dei servizi associati. Si fa
riferimento, ad esempio, alle figure professionali: Piloti, Flight dispatcher, Gestori degli equipaggi,
Operatori di monitoraggio del volo, Addetti ai servizi aeroportuali.
Per le evidenti connessioni con tali attività, l’offerta formativa è stata ampliata considerando
anche le figure professionali legate al controllo del traffico aereo e ai servizi meteorologici. A tal
riguardo, si fa riferimento alle professionalità legate alla progettazione di procedure di traffico aereo
in ambito nazionale ed internazionale, Operatore meteorologico d’aeroporto e alla gestione del
traffico aereo (Controllori di Volo). Tra queste ultime figure, il nostro Istituto ha chiesto ed ottenuto
la certificazione da parte dell’ENAC sulla figura professionale di : “operatore del servizio
informazioni volo” (FISO).
I/Le diplomati/e dell’istituto “De Pinedo-Colonna” sono in grado di:
a) identificare, descrivere e comparare tipologie e funzioni dei vari mezzi aerei all’interno del
sistema di trasporto aereo, in base a:
• l’impiego operativo,
• le caratteristiche strutturali e aerodinamiche,
• il sistema propulsivo,
• le prestazioni del velivolo,
• la strumentazione di bordo per la conduzione, il controllo e la comunicazione,
• l’insieme dei sistemi di bordo e l’ambiente interno;
b) mettere in relazione le logiche operative e le diverse necessità tecniche d’impiego del mezzo
aereo descritte nel punto (a) con:
• le strutture aeroportuali,
• l’ambiente geofisico,
• il sistema degli spazi aerei,
• la normativa per l’impiego del personale che opera all’interno e all’esterno del mezzo aereo,
• la gestione del carico pagante anche in considerazione delle esigenze del trasporto
intermodale,
• le piattaforme logistiche per il trasporto aereo;
c) organizzare un trasporto aereo efficace ed efficiente tenendo in considerazione i parametri
descritti nei punti (a) e (b), la loro interazione riconoscendo e valorizzando gli aspetti legati
alla persona e al suo benessere psico-fisico complessivo;
d) pianificare un volo in sicurezza, regolarità ed economia tenendo conto delle condizioni
ambientali e operative e predisponendo:
• un piano di volo operativo per la conduzione del mezzo aereo,
• un piano di volo per l’assistenza e il controllo del traffico aereo;
e) operare con i sistemi di assistenza, sorveglianza e monitoraggio del traffico aereo utilizzando
correttamente:
• le comunicazioni terra-bordo-terra in lingua inglese utilizzando la fraseologia standard,
21
la lettura di codici aeronautici specifici come, ad esempio, quelli presenti nei bollettini
meteorologici,
• la lettura e l’interpretazione degli strumenti di navigazione,
• la messaggistica da e verso il sistema di assistenza al volo nazionale e sovranazionale;
•
f) controllare il funzionamento dei diversi componenti di aeromobili dell’aviazione generale e del
volo da diporto sportivo e intervenire in fase di programmazione della manutenzione degli
stessi velivoli in base alla documentazione
• del costruttore,
• degli enti certificatori
• almeno secondo le modalità descritte nel successivo punto (g);
g) valutare la conformità a criteri stabiliti dagli organi competenti delle procedure svolte nella
preparazione del volo:
• vagliare i piani di volo;
• verificare lo stato di efficienza del velivolo,
• vagliare la documentazione che attesta lo stato del velivolo e degli apparati di bordo,
• verificare che il carico e il centraggio siano stati effettuati correttamente e certificati,
• verificare che il rifornimento di carburante e di altri fluidi necessari sia stato svolto
correttamente.
h) aggiornarsi in riferimento alla normativa nazionale, sovranazionale (in primo luogo europea)
e globale su:
• norme generali di sicurezza,
• norme generali sulla qualità,
• procedure di pilotaggio, di navigazione, di uso delle strutture per il movimento
a terra e in volo,
• caratteristiche tecniche e prestazioni dei velivoli,
• caratteristiche tecniche delle apparecchiature di bordo,
• condizioni contrattuali di lavoro,
• condizioni contrattuali di trasporto.
Prospettive occupazionali al termine del corso
• I/Le diplomati/e possono inserirsi:
• Nell'ambito di società di navigazione aerea nazionali e internazionali nel settore della
pianificazione del volo
• Nel settore dell'aviazione, utilizzando la preparazione di base, per condurre in seguito un
velivolo come pilota professionista
• Presso l'Ente Nazionale di Assistenza al Volo (ENAV) nel controllo del traffico, nel settore
meteo e nelle telecomunicazioni
• Nelle società in cui si progettano procedure del traffico aereo, nazionali ed internazionali
• Nelle società di gestione degli impianti aeroportuali
• Nelle società di lavoro in ambito aeronautico
• Nell'industria aeronautica, sia nel settore avionica che in quello della gestione, assistenza e
manutenzione degli impianti di bordo
• Nel settore commerciale di gestione e pianificazione delle società di navigazione aerea
• Nei servizi meteorologici civili e militari, nazionali e regionali e nelle società che operano
per la tutela ambientale e del territorio
• Nelle aziende di distribuzione, società di servizi e ottimizzazione dei servizi finalizzati alla
gestione del carico pagante, nell’organizzazione della spedizione e ricezione di merci.
22
4.3 Profilo professionale dei diplomati/e articolazione Conduzione di Apparati e Impianti
Marittimi
L’opzione “Apparati e Impianti Marittimi” si caratterizza per una formazione a impronta tecnico scientifica e applicativa.
PROFILI PROFESSIONALI
Il diplomato, per i contenuti culturali della sua formazione, possiede conoscenze e metodi di lavoro
funzionali alla gestione e alla conduzione di impianti termici, elettrici, meccanici e fluidodinamici
utilizzati nella trasformazione e nel controllo dell’energia, con particolare riferimento alla
propulsione ed agli impianti navali; possiede anche conoscenze tecnico-scientifiche sulla teoria e
tecnica dei controlli delle macchine e degli impianti ed è in grado di occuparsi produttivamente
degli impianti di tutela e disinquinamento dell’ambiente.
Egli pertanto deve conoscere:
• la struttura della nave, la propulsione e la gestione servizi di bordo;
• la tecnica dei controlli e dell’automazione degli impianti e degli apparati termici, meccanici,
elettrici e fluidodinamica sia di tipo navale che industriale;
• le norme e le tecniche per la salvaguardia ed il recupero dell’ambiente.
Lo studio di discipline sia di indirizzo che di carattere generale, scientifiche, portano gli studenti a
sviluppare competenze sia specifiche nell’ambito del:
• controllo e gestione del funzionamento dei diversi componenti di uno specifico mezzo di
trasporto navale con capacità di intervento in fase di programmazione della manutenzione;
• gestione dell’attività di trasporto tenendo conto delle interazioni con l’ambiente esterno;
• gestione in modo appropriato degli spazi a bordo e organizzazione dei servizi tecnici;
• sistema qualità nel rispetto delle normative sulla sicurezza;
• applicazione di metodi e tecniche per la gestione di progetti.
Lo studio delle discipline consente quindi agli studenti di poter conseguire una solida preparazione
particolarmente adatta per chi intende lavorare sia in attività connesse con il mondo marittimo, sia
in attività, non necessariamente legate all'imbarco, quali l'impiantistica industriale e civile, la
protezione ambientale, l'uso razionale dell'energia, con mansioni tecniche, commerciali e gestionali.
Prospettive occupazionali al termine del corso
I principali sbocchi professionali legati alla specificità dell’ opzione, sono nei seguenti ambiti:
• Estrazione, trasporto, raffinazione e distribuzione dei prodotti petroliferi; Impianti off-shore;
• Impianti civili e industriali per la produzione e trasformazione e distribuzione di energia
meccanica, termodinamica ed elettrica;
• Impianti termotecnici e idraulici;
• Impianti di depurazione e disinquinamento;
• Nautica da diporto;
• Formazione di base per diventare Ufficiale di macchina di navi mercantili (3°, 2°, 1° Ufficiale,
Direttore di macchina).
Gli allievi che lo desiderano, una volta superato l’esame di Stato, possono frequentare corsi postdiploma presso Istituti tecnici superiori, corrispondenti alla durata di un anno di navigazione, che
23
permettono di conseguire direttamente il titolo professionale di 3° Ufficiale sulle navi della Marina
Mercantile, con valore internazionale.
Il diploma consente inoltre l'accesso a tutte le facoltà universitarie, alle Accademie militari e a
tutti gli impieghi di concetto nel settore pubblico e privato.
Lo sforzo realizzato per rendere più attuali e più ampie le conoscenze, le competenze, le capacità
dei nostri allievi, insieme ad un favorevole andamento del settore e l’esiguo numero dei diplomati di
questa tipologia di studi, consente di guardare con ottimismo al futuro dei nostri diplomati.
4.4 Profilo professionale dei diplomati/e articolazione Conduzione del Mezzo Navale
E’ un professionista in grado di operare principalmente in tutte le attività produttive che nascono
intorno al mare. Potrà occuparsi del settore della pesca, della nautica da diporto, del turismo
nautico, del trasporto costiero, del collegamento con le isole, delle attività portuali, delle agenzie
marittime e potrà imbarcarsi sulle navi della marina mercantile, iniziando una carriera che porta a
diventare comandante di navi.
Il percorso formativo riservato agli allievi è studiato per consentire il raggiungimento dei
seguenti obiettivi:
•
•
•
•
Acquisire conoscenze generali ed approfondite dell'intera area del trasporto e dei settori
ad esso connessi (porti, interporti, agenzie marittime, terminal containers);
Acquisire le basi per l'avvio alla carriera d’Ufficiale di Coperta della Marina Mercantile
mediante il successivo iter formativo (I.T.S. o percorso realizzato individualmente);
Acquisire le basi per l’avvio alla carriera di Ufficiale del Diporto;
Acquisire le competenze necessarie per la gestione dei servizi meteorologici e di
prevenzione e salvaguardia dell'ambiente in generale e marino in particolare.
Prospettive occupazionali al termine del corso:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Direzione strutture di trasporto portuali, aeroportuali ed intermodali
Responsabile organizzazione e gestione delle aziende ed agenzie di trasporto e
Spedizioni
Coordinatore per la gestione dei sistemi informatici e telematici delle strutture di
trasporto
Tecnico per il controllo del traffico marittimo e terrestre, portuale e intermodale
Ufficiale della Marina Mercantile e avanzamento di carriera fino al grado di
Comandante
Libera professione come perito nel settore del trasporto marittimo e assicurativo
Esperto per il monitoraggio ambientale marittimo e costiero
Carriera nella Marina Militare
Nautica da diporto
4.5 Profilo professionale di diplomate/i in Trasporti e Logistica, Costruzione del mezzo aereo
Il titolo di studio conseguito consente ai diplomati di inserirsi in posizioni lavorative
inerenti alle professioni dei trasporti e della logistica e di accedere alle facoltà universitarie ed in
particolare a quelle scientifiche.
24
Visto l’attuale assetto dell’indirizzo, considerando l’articolazione costruzione del mezzo
attive nell’istituto, il profilo d’uscita dei/lle nostri/e diplomati/e è definito per facilitare il loro
inserimento nelle professioni legate alla progettazione e manutenzione del mezzo. Si fa
riferimento, ad esempio, alle figure professionali: progettisti, operatori di monitoraggio del volo,
addetti ai servizi di manutenzione.
Nel profilo di uscita sono, inoltre, previste competenze specifiche in ambito logistico per
l’ottimizzazione dei servizi e l’impiego dei mezzi finalizzati alla gestione del carico pagante.
I/Le diplomati/e sono in grado di:
a) identificare, descrivere e comparare tipologie e funzioni dei vari mezzi aerei all’interno del
sistema di trasporto aereo, in base a:
• l’impiego operativo,
• le caratteristiche strutturali e aerodinamiche,
• il sistema propulsivo,
• le prestazioni del velivolo,
• la strumentazione di bordo per il controllo e la manutenzione
• l’insieme dei sistemi di bordo e l’ambiente interno;
b) gestire il funzionamento di uno specifico mezzo di trasporto ed intervenire nelle fasi di
progettazione, costruzione e manutenzione dei suoi diversi componenti:
• del costruttore,
• degli enti certificatori
c) mantenere in efficienza il mezzo di trasporto e gli impianti relativi;
• del costruttore,
• degli enti certificatori
d) gestire e mantenere in efficienza i sistemi, gli strumenti e le attrezzature per il carico e lo
scarico dei passeggeri e delle merci, anche in situazioni di emergenza:
• del costruttore,
• degli enti certificatori
e) gestire la riparazione dei diversi apparati del mezzo pianificandone il controllo e la regolazione
in base alla documentazione:
• del costruttore,
• degli enti certificatori
f) valutare l’impatto ambientale per un corretto uso delle risorse e delle tecnologie;
• del costruttore,
• degli enti certificatori
g) gestire le attività seguendo le procedure del sistema qualità, nel rispetto delle normative di
sicurezza:
• verificare lo stato di efficienza del velivolo,
• vagliare la documentazione che attesta lo stato del velivolo e degli apparati di bordo,
• verificare che il carico e il centraggio siano stati effettuati correttamente e certificati,
• verificare che il rifornimento di carburante e di altri fluidi necessari sia stato svolto
correttamente.
25
h) aggiornarsi in riferimento alla normativa nazionale, sovranazionale (in primo luogo europea)
e globale su:
• norme generali di sicurezza,
• norme generali sulla qualità,
• caratteristiche tecniche e prestazioni dei velivoli,
• caratteristiche tecniche delle apparecchiature di bordo,
• condizioni contrattuali di lavoro,
• condizioni contrattuali di trasporto.
Prospettive occupazionali al termine del corso
I/Le diplomati/e possono inserirsi:
• Nell'ambito di società di navigazione aerea nazionali e internazionali nel settore della
manutenzione del mezzo
• Nelle società di gestione degli impianti aeroportuali
• Nelle società di lavoro in ambito aeronautico
• Nell'industria aeronautica, nel settore progettazione, avionica ed in quello della gestione,
assistenza e manutenzione degli impianti di bordo
• Nelle forze armate.
4.6 Profilo professionale di diplomate/i in Trasporti e Logistica, Costruzione del mezzo navale
e prospettive occupazionali al termine del corso
Il diplomato con questo tipo di formazione arriva ad acquisire le caratteristiche di tecnico
polivalente in grado di soddisfare le esigenze fondamentali dei cantieri navali per quanto riguarda
progettazione, la costruzione, la riparazione e la trasformazione di navi e galleggianti. Inoltre,
sviluppa le competenze nel campo dell'organizzazione aziendale e del controllo della produzione e
riesce così ad inserirsi nel campo della carpenteria industriale. Può anche esercitare la libera
professione nei limiti dettati dalla legislazione.
4.7 Profilo professionale di diplomate/i in Trasporti e Logistica, articolazione Logistica.
COMPETENZE :
• Identificare, descrivere e comparare tipologie e funzioni dei vari mezzi e sistemi di trasporto
• Gestire il funzionamento dei vari insiemi di uno specifico mezzo di trasporto
• Interagire con i Sistemi di assistenza e monitoraggio e gestire le comunicazioni nei vari tipi di
Trasporto
• Gestire in modo appropriato gli spazi a bordo ed organizzare i servizi di carico e scarico, di
sistemazione delle merci e dei passeggeri
• Gestire l'attività di trasporto tenendo conto delle interazioni con l'ambiente in cui essa si espleta
• Organizzare il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio ed alla sicurezza degli
spostamenti
• Cooperare nelle attività di Piattaforma per la gestione delle merci, dei servizi tecnici e dei flussi
passeggeri in partenza ed in arrivo
• Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative di sicurezza
• Utilizzare i principali concetti relativi alla economia e all'organizzazione dei processi produttivi e
dei servizi
26
•
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali
Prospettive occupazionali al termine del corso
L’Addetto alla logistica è un esperto specializzato nell’organizzazione della movimentazione merci
relativa alla gestione di magazzino, al trasporto prodotti/impianti e alla creazione di nuove
infrastrutture. Tra le sue principali attività rientrano:
la gestione degli ordini e il controllo dei relativi documenti di trasporto (come per esempio: bolle di
accompagnamento, fatture, nota di accredito);
•
•
•
•
•
•
la registrazione della quantità e del valore delle merci in ingresso ed in uscita;
l’emissione di bolle di accompagnamento della merce in uscita;
la preparazione delle liste di carico (merce pronta a partire);
la gestione di reclami, resi e di tutti i movimenti della merce non accompagnati da procedure
standard;
la gestione del rapporto giornaliero con i partner logistici (es. richiesta di quotazioni);
l’inventario e il monitoraggio costante delle giacenze di magazzino.
L’Addetto alla logistica lavora generalmente all’interno di imprese che operano nel settore della
grande distribuzione o dell’industria. Con l’odierno sviluppo dell’e-commerce si stanno aprendo
nuove possibilità di inserimento all’interno di società che svolgono attività commerciali di tipo
elettronico su web.
27
5. SUSSIDI DIDATTICI E CULTURALI
5.1 Orientamento in entrata
Durante l’anno scolastico e in particolare da ottobre a febbraio, la scuola è impegnata a far
conoscere i propri obiettivi formativi alle scuole del territorio mediante incontri di orientamento
che si svolgono in parte presso le scuole medie e in parte presso il nostro Istituto. In particolare,
ogni anno vengono pianificate:
•
Aperture di mezza giornata ( Open Day , due per la sezione aeronautica, cinque per la
sezione nautico ) durante le quali genitori e studenti delle Scuole Medie possono visitare i
laboratori e ricevere informazioni sulle attività svolte; durante tali eventi l’illustrazione delle
attività nei laboratori sono presentate da docenti e allievi.
•
Incontri pomeridiani di circa due ore per presentare l’offerta formativa dell’Istituto.
5.2 Orientamento formativo e informativo in uscita
Durante il corso dell’anno, inoltre, vengono organizzati degli incontri con professioniste/i
del settore aeronautico (nell’ambito del controllo del volo, della manutenzione, del pilotaggio,
ecc…). Sono spesso ex-allieve/i inserite/i in posti di responsabilità che illustrano le mansioni svolte
e le prospettive occupazionali attuali e future.
Alle classi quinte viene offerta un’attività di consulenza e di informazione per favorire la
partecipazione ai diversi concorsi banditi dalle FF.AA. In questo contesto, vengono abitualmente
organizzati incontri con l’Aeronautica Militare, la Marina Militare e l’Esercito Italiano a cui
partecipano anche le classi del quarto anno.
Per l’orientamento universitario l’Istituto partecipa da tempo ai Progetti d’Ateneo che le
Università di Tor Vergata, La Sapienza e Roma Tre promuovono per allieve/i delle classi terminali
della secondaria per un loro proficuo inserimento nel mondo universitario. In tale ambito, allievi/e
partecipano alle attività organizzate dai suddetti atenei che consistono in incontri di orientamento (a
volte ospitati direttamente in istituto), giornate di vita universitaria, lezioni tipo, prove di
simulazione dei test d’ingresso.
Per gli alunni delle classi quinte è stato attivato uno sportello dedicato alle attività di
orientamento e intermediazione FIXO con il supporto di Italia Lavoro.
5.3 Stages
In base alle risorse finanziarie disponibili il Consiglio di Istituto, su proposta del Collegio
Docenti, ha stabilito di organizzare degli stage, presso aziende aeronautiche operanti sul territorio
quali compagnie aeree e con l’ENAV attraverso la sottoscrizione di convenzioni e progetti
formativi. In media 35 alunne/i delle classi quarte e 35 delle quinte proporzionalmente ripartite/i tra
le diverse sezioni saranno selezionate/i in base a graduatorie di merito calcolate sulle votazioni
scolastiche. La durata degli stage varia da una a quattro settimane.
Con l’intento di aumentare i benefici di questa attività, che negli anni si è dimostrata
altamente formativa, l’Istituto sta costruendo ulteriori accordi per aumentare le possibilità di
tirocinio ed estenderle a un maggior numero di alunni/e anche in periodi dell’anno scolastico in cui
si prevede un carico ridotto della normale didattica. Il progetto è denominato “stage invernali”.
La convinzione dei/lle docenti coinvolti/e nella programmazione degli stage è che essi
possano aiutare alunni/e ad aumentare la propria motivazione allo studio e a definire il proprio
progetto di vita professionale.
28
5.4 Viaggi e visite d'istruzione
Il nostro Istituto programma annualmente viaggi e visite d'istruzione rivolte alle classi del
biennio e del triennio. Le iniziative rappresentano occasione di apprendimento, di socializzazione e
responsabilizzazione individuale e di gruppo fuori del contesto scolastico, nonché strategia di
integrazione e ampliamento delle conoscenze apprese attraverso gli insegnamenti curricolari. In
particolare, la scuola organizza visite guidate di uno o più giorni a impianti e strutture aeronautiche
ed a cantieri nautici.
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Visite guidate agli aeroporti e torri di controllo
Visite guidate al Centro Italiano Ricerche Aerospaziali
Visite guidate centri di meteorologia
Visite guidate all’Accademia Aeronautica di Pozzuoli
Visite guidate alle strutture dell’ENAV
Visita C/le Operativa Guardia Costiera
Visita navi della M.M.
Uscita in mare sulla motovedetta dei Carabinieri
Visita impianti logistici M.M.
Visita al Comando Navale CINCNAV
Visita didattica presso la centrale Enel di Civitavecchia
Visita alla centrale termoelettrica Acea del Torrino
Partecipazione al Campus Orienta per l’orientamento in uscita
Per quanto riguarda le visite di istruzione di più giorni vengono proposte per gli studenti
dell’indirizzo nautico le seguenti attività:
•
•
•
•
•
•
classi prime: 5 gg in un circolo velico con attività di vela base, culturali e ambientali
classi seconde: 5 gg di corso di vela presso la base della Marina Militare di Sabaudia o di
Anzio o presso altro circolo velico.
Classi terze: minicrociera in barca a vela (4/5 gg con imbarcazioni della Marina Militare
della base di Napoli o Livorno o di altro circolo velico)
Classi quarte: viaggio su navi traghetto con destinazione Barcellona.
Classi quinte: crociera su navi passeggeri.
Crociera estiva su nave scuola G. Cini della Guardia di Finanza.
Tali attività sono organizzate e coordinate, d'intesa con i consigli di classe, dall'area di
supporto alla Presidenza.
5.5 Cinema, teatro e visite culturali
La scuola propone spettacoli, eventi e visite culturali con lo scopo di:
Contribuire alla crescita umana e culturale di alunni/e
Educare al linguaggio cinematografico e teatrale, sviluppare la loro capacità di lettura e di
analisi critica.
A tale scopo, come nello scorso anno, saranno proposte matinée ed uscite per partecipare a mostre,
eventi e visite culturali.
•
•
29
5.6 Conferenze presso il nostro istituto
La scuola propone annualmente una serie di incontri con esperte/i esterne/i presso l’Aula
Magna di entrambe le sedi dell’Istituto. Durante queste Conferenze vengono affrontate diverse
tematiche, sia di approfondimento delle materie di indirizzo, che di educazione alla legalità. In
particolare, nell’anno scolastico 2014/2015, sono previsti i seguenti incontri organizzati:
•
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•
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•
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•
•
Presentazione dell’Associazione Allievi ed ex allievi nautici “Marcantonio Colonna”
Conferenza sull’Euro
Conferenza del colonnello Francesco Laurenzi sulla meteorologia
Incontro sui campi gravitazionali “Luna 1969” a cura della prof.ssa Grazia Lomoro
Conferenza dell’astronauta italiano Umberto Guidoni (per il biennio)
Conferenze con comandanti della M.M. o Mercantile
Conferenza sul ruolo della M.M. nel mondo
Conferenza sulla Aviazione Navale M.M.
Conferenza: vita a bordo delle navi mercantili
Conferenza: vita a bordo dei sommergibili
Conferenza: I Carabinieri e la Marina
Conferenza: salvaguardia della vita umana in mare
Conferenza: l’etica di comando di una nave
Per le materie di indirizzo vengono invitati esperte/i di logistica aeroportuale
Conferenza con un Dirigente psicologo della ASL per dare agli alunni delle classi quinte che
terminano gli studi e che affronteranno concorsi pubblici e colloqui di lavoro informazioni,
indicazioni, suggerimenti, per esprimere con maggiore efficacia le potenzialità della
propria personalità, motivazione ed attitudine.
•
Nell’Istituto vengono inoltre organizzati degli incontri di sensibilizzazione con l’AVIS e con
l’associazione alcolisti anonimi, nonchè incontri di prevenzione sull’AIDS.
Nell’ambito della educazione alla legalità la scuola organizza una molteplicità di attività.
In particolare:
•
•
•
•
•
•
per le classi del biennio - incontri con la Polizia di Stato e/o Carabinieri per approfondire
tematiche relative ai rischi e responsabilità di natura penale e civile connessi all’uso e spaccio
di sostanze stupefacenti, al bullismo, anche a mezzo di Internet, al rispetto dei beni comuni.
per alcune classi prime – incontro con l’Associazione Gioventù per i Diritti Umani – per
illustrare ai più giovani l’importanza del rispetto di diritti internazionalmente riconosciuti.
per alcune classi prime – visita a Spazio Europa – per conoscere, attraverso uno spazio
appositamente creato per gli studenti, le Istituzioni europee e le relative normative.
per alcune classi seconde – visita alla Camera dei deputati, per approfondire le modalità
attraverso le quali vengono approvate le leggi.
per alcune classi terze – incontro sulle regole con Gherardo Colombo, in videoconferenza e in
collegamento con altri Istituti del territorio nazionale, per discutere insieme dei temi relativi
alla Libertà e Giustizia.
per alcune classi terze – incontri con la Guardia di Finanza sul tema della legalità finanziaria.
30
•
•
•
•
per alcune classi terze – incontri con i Magistrati del Tribunale Amministrativo Regionale di
Roma, per apprendere, attraverso “simulate” di udienze di processi amministrativi, come si
ottiene la tutela in caso di lesione di interessi legittimi.
per alcune classi quarte –conferenza in Aula Magna con la ricercatrice dell’Università La
Sapienza di Roma, Dott.ssa Eugenia Porro, per presentare i risultati relativi ad una ricerca
comparata effettuata in diversi Stati europei sui temi della discriminazione, in particolare su
quella di genere.
per le classi quinte, incontro con i funzionari dell’Agenzia delle Entrate, nell’ambito del
progetto Fisco a scuola, per sensibilizzare gli alunni sui temi della evasione fiscale e lotta alla
illegalità.
per gli studenti che hanno accettato di partecipare, sondaggio anonimo finalizzato ad una
ricerca sugli adolescenti organizzato dall’Osservatorio DoxaKids & Telefono Azzurro in
occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia.
5.7 Biblioteca di Istituto
L'Istituto è dotato di due biblioteche fornite di numerosi libri che possono essere consultati
e/o presi in prestito da docenti e alunni/e.
Le biblioteche contribuiscono alla didattica ed alla comprensione del testo scientificodivulgativo. A tale scopo la biblioteca di via Morandini mette a disposizione dei docenti del biennio
una schedatura (completa di sintesi e caratteristiche) di articoli tratti dalle riviste “Focus” e
“Quark”.
31
6. VERIFICA E VALUTAZIONE
6.1 Verifica e Valutazione Didattica
Ai fini di una valutazione oggettiva dello studente e riferibile ai criteri di valutazione
indicati nel POF d’Istituto, il concetto di verifica è declinato come momento di controllo del
processo di insegnamento/apprendimento e come momento di misurazione delle molteplici
prestazioni dello studente.
In particolare la verifica formativa o di processo, riveste carattere prevalentemente diagnostico ed
orientante sia per il discente che per l’insegnante.
Per lo studente costituisce un momento di osservazione del percorso formativo, lo orienta
nell’attività di studio consentendogli il controllo e l’autovalutazione del suo processo di
apprendimento.
Per il docente costituisce un momento di monitoraggio della sua proposta didattica, della reale
validità dei metodi e degli strumenti adottati, consentendogli di mettere in atto interventi di
riprogettazione del percorso e/o di recupero e/o approfondimento personalizzati.
Al termine di ogni Unità di Apprendimento, si effettueranno una o più verifiche sommative che
saranno misurate con i criteri sotto indicati
Le prove sommative scritte saranno prevalentemente a punteggio e il punteggio totale dello studente
sarà ricondotto ad una percentuale che consenta di assegnare un voto da 2 a 10
Lo stesso intervallo di voti da 2 a 10 sarà utilizzato per la valutazione delle prove orali
La valutazione dello studente, fondata sul dialogo aperto, sulla chiarezza e sulla trasparenza, è un
processo ampio che tiene necessariamente conto di una vasta gamma di elementi quali:
•
•
•
•
•
•
La partecipazione: attenzione, puntualità nel mantenere gli impegni, richieste di chiarimento e
contributi personali alla lezione, disponibilità a collaborare, curiosità, motivazione, capacità di
iniziativa personale, interesse; (la mancanza di partecipazione non sarà solamente registrata, ma
sarà considerata sempre un segnale importante e uno stimolo per le/gli insegnanti e per il
Consiglio di classe per ricercare interventi didattici e/o educativi che tendano al recupero, o alla
scoperta di motivazioni e a un coinvolgimento più attivo della classe, di un gruppo o di
singoli/e alluni/e)
L'impegno: applicazione intensa e rigorosa, frequenza, qualità e quantità dello studio a casa,
disponibilità all'approfondimento personale, rispetto delle scadenze verso insegnanti e
compagni/e;
Il metodo di studio: capacità di organizzare autonomamente il proprio lavoro e di utilizzare
correttamente i libri di testo e i materiali delle varie discipline;
Il livello di effettivo apprendimento: conoscenze acquisite nelle singole discipline,
comprensione, capacità di analisi, di sintesi e rielaborazione personale, capacità valutativa
(individuazione delle priorità, autonomia di giudizio, ecc.);
Il progresso che l’alunno/a ha compiuto rispetto ai livelli di partenza e che suggerisce anche le
possibilità di ulteriore miglioramento;
Le situazioni personali: problemi personali, difficoltà individuali, difficoltà di inserimento nel
gruppo, situazioni familiari particolari che possono incidere sulla qualità e quantità dello studio.
32
Ai fini di una valutazione il più possibile oggettiva le/i docenti si attengono ai seguenti criteri:
Criteri di valutazione didattica
Conoscenze
Competenze
Abilità
Comportamenti
Voto
in
decimi
Complete,
organiche e
articolate, con
approfondimenti
autonomi
Affronta
autonomamente
anche compiti
complessi,
applicando le
conoscenze in modo
corretto e in contesti
diversi
Comunica utilizzando il linguaggio
specifico in modo corretto ed
appropriato; è autonomo/a e
organizzato/a; collega conoscenze attinte
da ambiti pluridisciplinari; analizza in
modo critico, con un certo rigore;
documenta il proprio lavoro; cerca
soluzioni adeguate per situazioni nuove
Partecipazione:
9 - 10
costruttiva
Impegno: notevole
Metodo: elaborativo
Sostanzialmente
complete, con
qualche
approfondimento
autonomo
Esegue
correttamente ed in
autonomia compiti
semplici; affronta
compiti più
complessi in modo
generalmente
corretto
Comunica in maniera chiara e
appropriata; ha una propria autonomia di
lavoro; analizza in modo
complessivamente corretto e compie
alcuni collegamenti arrivando a
rielaborare in modo abbastanza
autonomo
Partecipazione:
attiva
Impegno: notevole
Metodo: organizzato
8
Conosce gli
elementi
essenziali,
fondamentali
Esegue
correttamente
semplici compiti;
affronta compiti più
complessi pur con
alcune imprecisioni
Comunica in modo adeguato e
abbastanza efficace; è diligente ed
affidabile pur non avendo piena
autonomia; coglie gli aspetti
fondamentali, ma ha qualche incertezza
nei collegamenti
Partecipazione:
recettiva
Impegno:
soddisfacente
Metodo: organizzato
7
Complessivamen
te accettabili; ha
ancora lacune,
ma non estese e/o
profonde
(obiettivi
minimi)
Esegue semplici
Comunica in modo semplice, ma non
compiti senza errori sempre adeguato; coglie gli aspetti
sostanziali; affronta fondamentali in contesti semplici
compiti più
complessi solo se
opportunamente
guidato
Partecipazione: da
sollecitare
Impegno: accettabile
Metodo: abbastanza
organizzato
6
Incerte,
superficiali o
incomplete
Applica le
conoscenze minime,
senza commettere
gravi errori, ma con
imprecisione
Comunica in modo non sempre coerente
e proprio; ha difficoltà a cogliere i nessi
logici e quindi ha difficoltà ad analizzare
temi, questioni e problemi
Partecipazione:
dispersiva
Impegno:
discontinuo
Metodo: mnemonico
5
Frammentarie e
gravemente
lacunose
Commette gravi
errori anche
nell'eseguire
semplici esercizi
Comunica in modo decisamente stentato
e improprio; ha difficoltà a cogliere i
concetti e le relazioni essenziali che
legano tra loro fatti anche elementari
Partecipazione:
sporadica
Impegno: quasi
inesistente
Metodo:
disorganizzato
Non rilevabili
Non rilevabili
Non rilevabili
Partecipazione: nulla 1 - 2
o di disturbo
Impegno: del tutto
nullo
Metodo: totalmente
disorganizzato
3-4
33
6.2 Valutazione del Comportamento
La valutazione del comportamento di alunni/e viene effettuata nel rispetto della vigente
normativa e in particolare della Legge n. 169 del 30 ottobre 2008, del Decreto Presidente della
Repubblica n. 249 del 1998 e s.m.i, del Decreto Ministeriale n. 5 del 16 gennaio 2009, Statuto delle
studentesse e degli studenti art .4, comma 9 e del Decreto Presidente della Repubblica n. 122 del
2009 che ha stabilito norme per la valutazione di alunni/e diversamente abili o con disturbi specifici
dell’apprendimento. Inoltre quanto qui stabilito si conforma al Regolamento d'Istituto interno e al
Regolamento Disciplinare vigenti.
Il Collegio docenti, vista la necessità, anche sul piano educativo, di rendere trasparenti alle
famiglie e a alunni/e i criteri valutativi della scuola, ha deliberato i criteri sotto riportati per
l'attribuzione del voto di condotta da parte dell'intero Consiglio di Classe in sede di scrutinio.
Il voto di condotta, proposto di norma dal/lla docente con il maggior numero di ore di
insegnamento nella classe e/o dal/lla docente di coordinamento, tiene conto dei criteri sopracitati,
ma non include alcun automatismo.
L'assegnazione definitiva avviene in seno al Consiglio di Classe che vaglia con attenzione le
situazioni di ogni alunno/a e procede all'attribuzione considerando la prevalenza degli indicatori
relativi al singolo voto.
Dall’a.s. 2009/10 il voto di condotta contribuisce alla valutazione finale dello studente, il voto di
condotta scaturisce dalla valutazione dei seguenti indicatori: partecipazione, rispetto delle regole,
rispetto degli altri.
voto
Motivazione
10
Rispetta le disposizioni che disciplinano la vita scolastica, ha consapevolezza dei propri
diritti e doveri e delle libertà degli altri. Frequenta assiduamente e partecipa al dialogo
educativo.
9
Ha un comportamento corretto, rispettoso dell’ambiente, dei docenti e dei compagni di
classe. Partecipa attivamente alle attività scolastiche.
8
Non ha riportato note disciplinari. Ha un comportamento generalmente corretto e conforme
al regolamento scolastico.
7
Ha riportato almeno una nota disciplinare, non frequenta assiduamente, effettua ritardi
abituali o non porta il materiale e non giustifica entro i termini previsti
6
Ha riportato almeno una nota disciplinare grave, cioè ha mancato di rispetto nei confronti di
un docente o un compagno di classe o ha avuto un comportamento reiterato contrario alle
regole ed agli adempimenti scolastici.
5
Ha ricevuto una sanzione disciplinare che prevede l’allontanamento dall’istituzione
scolastica per un periodo di almeno 15 giorni e successivamente non ha mostrato
apprezzabili cambiamenti nel comporta-mento (D.M. n.5 del 16.1.2009; Statuto delle
studentesse e degli studenti art. 3 commi 1-2-5; art.4 comma 9 e 9bis).
34
6.3 Criteri di attribuzione del credito formativo
Le attività extrascolastiche possono dare origine al credito formativo.
Il riconoscimento del credito formativo consente di attribuire il punteggio più alto previsto
per il credito scolastico all’interno della fascia spettante in relazione alla media dei voti conseguita.
Dunque si tratta di un solo punto di oscillazione.
È riconosciuta ogni qualificata esperienza, debitamente documentata dalla quale derivino
competenze coerenti con l’indirizzo di studi frequentato. La documentazione deve essere fornita
dagli enti, associazioni, istituzioni presso cui allieve/i hanno studiato o prestato la loro opera e deve
contenere una breve descrizione dell’esperienza fatta e il periodo.
Il credito formativo è altresì riconosciuto quando le esperienze e attività sono svolte in
ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile
e culturale, ossia quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla
formazione professionale, al lavoro, all'ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione,
allo sport. La coerenza è accertata dai consigli di classe e dalle commissioni d’esame.
L’esperienza deve essersi svolta nell’anno scolastico di riferimento, cioè in quello per il
quale si chiede la valutazione del credito formativo. Nel caso in cui un’attività frequentata si
concluda con una prova d’esame successiva allo svolgimento dei consigli finali, ne è ammessa la
valutazione per l’anno scolastico successivo.
La documentazione relativa al riconoscimento del credito formativo dovrà essere presentata
(in fotocopia) in Segreteria Didattica entro il 14 maggio di ogni anno scolastico, per poter essere
valutata negli scrutini finali da parte dei Consigli di classe. Il/La docente di Coordinamento della
classe raccoglierà la documentazione presentata alla Segreteria didattica per la valutazione della
stessa, nello scrutinio finale, da parte del Consiglio di classe.
Le esperienze che danno luogo all'acquisizione dei crediti formativi possono essere acquisite
sia al di fuori della scuola di appartenenza, sia all’interno di essa.
Come esemplificazione si indicano le attività che possono dar luogo alla acquisizione di
crediti formativi:
• Partecipazione attiva con la presentazione di lavori, progetti e altro tipo di documentazione
creati ad hoc da allievi/e per il conseguimento di Borse di studio (ove gli stessi siano stati
almeno selezionati in quanto meritevoli per la valutazione, anche se non vincitori).
• Partecipazione a Cicli di conferenze (il/la docente referente ne definirà il numero di presenze
necessario al fine della maturazione del diritto alla assegnazione del credito).
• Frequenza a Corsi per conseguimento di licenze aeronautiche.
• Partecipazione a concorsi e/o progetti culturali nazionali, regionali, provinciali , comunali con
conseguimento di risultati apprezzabili.
• Partecipazione a progetti in accordo con le Università o di formazione all’Impresa mirati ad
accrescere le competenze dei partecipanti.
• Partecipazione costruttiva a progetti presentati da Enti accreditati dal Ministero dell’istruzione
diretti a promuovere il rispetto dei diritti e della legalità e la cittadinanza attiva.
• Attività sportiva a livello agonistico e/o di tesserato, certificata dalle Federazioni competenti
con partecipazione a gare sportive di livello almeno provinciale e/o conseguimento del
patentino di arbitraggio presso gli organi federali.
• Partecipazione a corsi di formazione al volontariato o attività di volontariato, a carattere
assistenziale e/o ambientalistico, attestate da Associazioni laiche e religiose riconosciute.
• Partecipazione a corsi di informatica a livello medio-alto gestiti da Scuole, Enti, Associazioni
riconosciute dalla Regione o Ministero, con esami finali o con competenze certificate nel corso
della frequenza.
35
•
•
•
•
Partecipazione attiva all’ora di Religione.
Conseguimento dei diplomi di certificazione per lingue estere (Trinity, ecc.).
Potenziamento lingua straniera con soggiorni estivi.
Alternanza scuola-lavoro (Stage).
La partecipazione alle attività integrative della scuola (ad es. progetti), concorre alla
formazione del credito formativo qualora le stesse prevedano un impegno attivo, individuale o
collettivo, che vada oltre l’orario di lezione. Sarà cura del/la Docente referente dell’attività stessa
segnalare al Consiglio di classe, in occasione degli scrutini finali, i nominativi degli/lle alunni/e che
hanno partecipato alle suddette attività.
6.4 Crediti scolastici (secondo il D. M. 16/12/2009 n. 99)
Con il Decreto Ministeriale 16 dicembre 2009, n.99, “Criteri per l’attribuzione della lode nei
corsi di studio di istruzione secondaria superiore e tabelle di attribuzione del credito scolastico”,
sono stati ridefiniti dal MIUR, all’art. 1, i criteri per l’attribuzione del credito scolastico, secondo la
sotto riportata tabella:
TABELLA A
(sostituisce la tabella prevista dall'articolo 11, comma 2 del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323, così come modificata dal D.M. n. 42/2007)
Media
6
6<M ≤ 7
7<M≤8
8<M≤9
9<M≤10
CREDITO SCOLASTICO (CANDIDATI INTERNI)
Media dei voti Credito scolastico (Punti)
III anno
IV anno
3-4
3-4
4-5
4-5
5-6
5-6
6-7
6-7
7-8
7- 8
V anno
4-5
5-6
6-7
7-8
8-9
Per quanto riguarda i criteri per l’attribuzione del credito scolastico:
1) per le classi terze, quarte e quinte, il Collegio Docenti delibera di assegnare il punteggio più
alto della banda per media dei voti con cifra decimale maggiore o uguale a 5 (es. media dei
voti 6,5 punteggio assegnato per la classe terza 5; per la classe quarta 5, per la classe quinta 6.
• per le classi terze, quarte e quinte, per un punteggio con cifra decimale minore di 5, si procede
con l’assegnazione del punteggio più basso della banda (es. media dei voti 8,2 punteggio
assegnato per la classe terza 6, per la classe quarta 6, per la classe quinta 7.
2) In presenza di credito formativo riconosciuto dal Consiglio di classe, si procede con
l’attribuzione diretta del punteggio più alto della fascia di appartenenza.
3) Per l’attribuzione del punteggio del credito scolastico all’interno della banda per media dei
voti, oltre alla media dei voti e agli eventuali crediti formativi, si terrà conto altresì:
• dell'assiduità della frequenza scolastica
• dell'interesse e impegno al dialogo educativo
• della partecipazione alle attività complementari e integrative
• dell’assenza di note disciplinari.
• delle attività formative e culturali debitamente documentate (corsi di inglese, di volontariato,
esperienze di lavoro coerenti con il corso di studi, patente europea del computer, etc.).
36
Per l’attribuzione della lode agli Esami di Stato, si rimanda al Decreto Ministeriale n. 99 “Criteri
per l’attribuzione della lode nei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e tabelle di
attribuzione del credito scolastico” del 16.12.2009.
7. ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO
7.1 Finalità del recupero e sostegno
Gli interventi didattici, educativi ed integrativi saranno volti a un miglioramento dell'offerta
formativa e saranno indirizzati sia a coloro che mostreranno maggiori difficoltà nell’organizzare la
propria attività di studio, pertanto saranno interventi più metodologici che contenutistici, sia agli
alunni che mostrano particolare interesse per alcuni ambiti disciplinari curricolari o extracurricolari
come incoraggiamento e supporto.
L’alunno/a deve raggiungere gli obiettivi formativi definiti dai Dipartimenti, propri delle
discipline previste dal curricolo di studi. Ove siano presenti carenze in una disciplina o più
discipline queste vanno colmate attraverso interventi strutturati definiti in sede di Consiglio di
classe, entro e non oltre la data prevista per gli esami di recupero dei debiti scolastici stabilita dal
Collegio docenti per ogni anno scolastico.
Le modalità con le quali verranno realizzati gli interventi didattici saranno decise dagli
organi collegiali preposti in funzione delle necessità rilevate e sono differenti a seconda che si tratti
di recupero delle insufficienze del primo periodo o di quelle rilevate alla fine dell’anno scolastico.
7.2 Modalità di recupero delle insufficienze del primo periodo D.M.80/07 e O.M. 92/07
Per gli alunni/e che hanno riportato alla fine del primo periodo del corrente anno scolastico
valutazioni non sufficienti saranno attivate le seguenti forme di recupero. Il tipo di intervento è
determinato dal Consiglio di Classe su suggerimento del/lla docente delle discipline con valutazione
insufficiente.
a. Sportelli Didattici: lo sportello ha una durata massima di 30 minuti e viene somministrato a
richiesta dell’alunno/a, ha lo scopo di chiarire argomenti non compresi o su cui si sono
incontrate difficoltà di studio.
b. Recupero in itinere: viene fatto in classe dal/la docente mediante ripassi delle parti di
programma su cui alunni/e hanno riscontrato maggiori difficoltà di studio.
c. Studio guidato: verrà data possibilità agli alunni di fermarsi per alcuni pomeriggi a settimana
a scuola, per studiare in gruppo con i propri compagni e con l’assistenza di un docente
tutor; questi potrà sostenerli negli esercizi e spiegare parti del programma non perfettamente
comprese dal gruppo.
d. Per alcune discipline con alcuni/e docenti è anche previsto un tutoraggio su piattaforma elearning: tale attività consiste nello svolgimento dell'attività di tutoraggio nei confronti
degli/lle alunni/e che il Consiglio di Classe ha ritenuto essere in grado, se seguiti e
coadiuvati nello studio, di recuperare le insufficienze lavorando a distanza. Il/La tutor
fornirà a alunni/e del materiale di studio (testi, sintesi, test, esercizi, schede, ecc...) sia in
formato cartaceo sia rendendo lo stesso disponibile sulla piattaforma e-learning dell'istituto.
A discrezione del/la docente, potranno essere organizzati anche incontri faccia a faccia in
orario extrascolastico.
e. Corsi di recupero: in caso di necessità il collegio docenti si riserva di organizzare brevi corsi
di recupero ad inizio del secondo quadrimestre in alcune discipline mirate.
37
Verifica
A prescindere dalle modalità scelta, l’avvenuto recupero dovrà essere accertato entro i tempi
programmati dagli organi collegiali (generalmente metà marzo) e nei modi indicati dal/la docente.
7.3 Modalità di recupero delle insufficienze del secondo periodo
Le possibili forme di recupero previste per le insufficienze registrate alla fine dell’anno
scolastico saranno le seguenti:
• Corsi di recupero di 12 ore per disciplina: saranno attivati solo se vi aderiranno almeno 8
alunni/e per corso;
• Sportelli didattici: per un massimo di 2/3 ore totali per ogni alunno/a in ciascuna materia (ove
previsto) divisi in unità di trenta minuti ciascuno;
• Studio individuale: nel caso si sia in presenza di lievi lacune recuperabili con uno studio
individuale su temi specifici del programma svolto.
Verifica
Anche in questo caso l'alunno/a, il cui giudizio di promozione è stato sospeso nello scrutinio finale,
dovrà sottoporsi, nei tempi e nei modi decisi dal consiglio di classe, a prove di verifica. Il
superamento di tali prove sarà condizione indispensabile per l'accesso alla classe successiva.
7.4 Attività di sostegno all’integrazione
La scuola presta particolare attenzione agli alunni con bisogni educativi speciali, così come
individuati dai Consigli di Classe, agli alunni con disturbi specifici di apprendimento e con
disabilità.
Per tutti costoro i relativi Consigli di Classe producono un piano dell’offerta formativa
personalizzato, contenente gli obiettivi didattici per l’alunno e le eventuali misure dispensative e
compensative più adatte a lui. Il piano viene concordato con la famiglia e l’alunno stesso, e viene
rivisto di anno in anno in base agli obiettivi raggiunti.
Inoltre per questi ragazzi e tutti coloro che possono trovarsi in difficoltà, vengono organizzate
attività volte a favorire l’integrazione: quali uscite didattiche e laboratori dedicati, o interventi di
esperti rivolti a tutta la classe sui temi del disagio.
Inoltre è attivo il Centro di Informazione e Consulenza e l’attività di sportello d’ascolto. Il
C.I.C. è punto di riferimento e di supporto per gli studenti in difficoltà che ne fanno richiesta, volto
a prevenire il disagio, acquisire consapevolezza di sé, riconoscere ed accrescere le proprie risorse
personali. Lo sportello ha anche il compito di mettere in contatto, qualora ce ne fosse bisogno,
alunni e famiglie con i consultori del territorio o con i docenti incaricati della rimotivazione e del
riorientamento. Lo sportello è attivo durante l’intero anno scolastico ed è realizzato da docenti
interni debitamente formati e da psicologi. Il gruppo di ascolto spesso è impegnato nella mediazione
di conflitti interni alla scuola e, talvolta, nella organizzazione di interventi sulle classi
particolarmente problematiche, realizzati da esperti.
38
8. COMUNICAZIONI SCUOLA-FAMIGLIA
La scuola cura la comunicazione interna (docenti-personale ATA) ed esterna (scuolafamiglia-alunne/i)
La scuola comunica con le famiglie mediante una varietà di canali.
Gli strumenti che usano internet sono i seguenti.
• Registro elettronico: le famiglie, richiesta una password in segreteria didattica, possono
visualizzare in tempo reale sul propri computer, i voti , le assenze, i ritardi e i compiti
assegnati in classe.
• La posta elettronica, con cui le famiglie e gli alunni possono inviare ai docenti, al Dirigente
Scolastico, alla Signora Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi e ai vari
rappresentanti del Consiglio di Istituto comunicazioni riguardanti le attività scolastiche
svolte.
• Il sito internet dell’Istituto all’indirizzo www.ittl.it, dove viene pubblicato e diffuso il POF
che può essere liberamente scaricato dagli utenti.
Dal sito si può accedere a:
o una piattaforma internet per la gestione e la consultazione della biblioteca d’Istituto,
oltre ad una sezione contenente i moduli per la richiesta di servizi da parte di alunni/e
e delle loro famiglie;
o calendario scolastico;
o eventi riguardanti la vita scolastica;
o attività didattiche curriculari ed extra-curricolari.
Altri canali.
• Sms o telefono per comunicate eventuali situazioni di criticità (es. ripetute assenze, assenze
non giustificate, insufficienze diffuse nonostante gli interventi di recupero o in prossimità
della fine dell’anno scolastico).
• Comunicazioni cartacee come pagelle e lettere per l’andamento scolastico e disciplinare.
• Comunicazioni faccia a faccia durante i ricevimenti dei/lle docenti, descritti nelle due
sezioni che seguono o per appuntamento sia a richiesta delle famiglie sia a richiesta di
docenti.
Ricevimenti antimeridiani e pomeridiani
Antimeridiani: si svolgono nelle settimane sotto indicate solo su prenotazione attraverso il sito
della scuola. Ogni docente riceverà per un’ora in uno dei cinque giorni della settimana.
Pomeridiani: si svolgono in 2 giorni due volte l’anno. La prima data sarà destinata ad
accogliere i genitori degli allievi il cui cognome inizia per lettere A-M, nella seconda giornata quelli
che iniziano per lettere N-Z.
Nelle tabelle sottostanti si riportano i calendari in vigore degli incontri.
Ricevimenti Antimeridiani
Dal
Al
03-11-2014
07-11-2014
01-12-2014
05-12-2014
39
12-01-2015
02-03-2015
13-04-2015
04-05-2015
16-01-2015
06-03-2015
17-04-2015
08-05-2015
1
2
Ricevimenti Pomeridiani
(dalle 15.00 alle 18.00)
Data
Iniziali Cognome
09-12-2014
A-M
11-12-2014
N-Z
23-03-2015
25-03-2015
A-M
N-Z
40
9. PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DI ALUNNI/E STRANIERI/E
Il protocollo d’accoglienza si propone di:
- definire pratiche condivise all’interno delle scuole in tema d’accoglienza di alunne/i straniere/i;
- facilitare l’ingresso di alunni/e di altra nazionalità nel sistema scolastico/formativo;
- sostenere le/gli alunne/i neo arrivati nella fase di adattamento al nuovo contesto;
- favorire un clima d’accoglienza e di attenzione alle relazioni che prevenga e rimuova eventuali
ostacoli alla piena integrazione;
- costruire un contesto favorevole all’incontro con le altre culture e con le“storie” di ogni giovane;
- promuovere la comunicazione e la collaborazione fra scuola/cfp e territorio sui temi
dell’accoglienza e dell’educazione interculturale nell’ottica di un sistema formativo integrato.
10. PROGETTI PER L'ANNO SCOLASTICO 2014/15
10.1 I progetti per l’anno scolastico 2014/15
Nel 2014-2015 il Collegio Docenti ha approvato i progetti elencati di seguito, alcuni si
svolgeranno presso la sede dell’indirizzo aeronautico e altri presso la sede dell’indirizzo nautico. La
loro realizzazione dipenderà dalle risorse finanziarie che dal Ministero saranno assegnate
all’Istituto.
• Nome del progetto: 2014 Volte Meteo
Responsabile del progetto: Prof. Vincenzo Balzano
Descrizione: Il progetto nasce per sensibilizzare gli studenti circa le problematiche ambientaliecologiche per la salvaguardia del nostro pianeta. Per fare ciò si è pensato alla modalità rapida e
quanto mai consolidata del giornalino scolastico, ma utilizzando le nuove tecnologie informatiche a
disposizione dell’istituto e le competenze già in possesso di alcuni alunni interessati.
• Nome del progetto: Obiettivo Lavoro
Responsabile del progetto: Prof. Paolo Nicolosi
Descrizione: Il progetto ha lo scopo di avvicinare gli studenti al mondo del lavoro aeronautico
facendo svolgere una attività pratica al simulatore e uno stage presso alcune strutture operative
gestite da ENAV S.p.A.. Il progetto ha l’obiettivo di fornire agli allievi partecipanti le competenze
necessarie per svolgere alcuni compiti specifici tipici del percorso addestrativo del pseudo-pilot e di
trasmettere ed approfondire le conoscenze propedeutiche previste dalla certificazione FISO di
ENAC.
•
Nome del progetto: Top Gun
Responsabile del progetto: Prof. Antonio Pasquini
Descrizione: Il progetto Il corso Top Gun prevede le stesse procedure formative riportate Nella
regolamentazione Jar FCL1( flight crew licensing ) per il conseguimento del PPL con una durata
di 120 ore di cui 60 ore di simulatore e 60 ore di teoria laboratoriale. Il corso si prefigge come
scopo primario di far conoscere agli allievi tutte le procedure di pilotaggio necessarie al
conseguimento della licenza di pilota privato
41
•
Nome del progetto: Baracca XI
Responsabile del progetto: Prof. Antonio Pasquini
Descrizione: Il progetto Baracca IX ha come obiettivo principale di formare il personale alle
problematiche di un volo IFR, predisporre un piano di volo, determinare la rotta in funzione delle
condizioni metereologiche, determinare le quantità di carburante per il volo
•
Nome del progetto: Baracca 1S
Responsabile del progetto: Prof. Antonio Pasquini
Descrizione: Il corso baracca 1s é lo stesso ma più approfondito del corso baracca XI soltanto che si
svolge in due anni. Il progetto baracca ha come obiettivo principale di formare gli allievi alle
problematiche di un volo IFR: predisporre un piano di volo ; determinare la rotta in funzione delle
condizioni meteorologiche ; determinare la quantità di carburante per un volo.
•
Nome del progetto: Stage aeronautici
Responsabile: Prof. Michele Santucci
Descrizione: Il progetto ha l’obiettivo di favorire la partecipazione degli alunni a degli stage in
aziende specifiche del settore aeronautico al fine di metterli in contatto con le relative realtà
operative. Il progetto è rivolto soprattutto agli alunni che non richiedono attività di recupero. Lo
stage, oltre a incrementare il bagaglio culturale degli allievi in termini di competenze acquisite “ sul
campo”, stimola l’interesse e li spinge ad approfondire tematiche curriculari ed extracurriculari.
•
Nome del progetto: Stage linguistici all’estero
Responsabile del progetto: Prof. Cipriana Mula
Descrizione: Il progetto ha l’obiettivo di favorire uno studio più approfondito della lingua inglese.
•
Nome del progetto: Lettorato di lingua inglese per le classi II, III, IV e V
Responsabile: Prof. Cipriana Mula
Descrizione: Il progetto prevede l’erogazione, durante le ore curriculari, di 10 ore di conversazione
per ciascuna classe coinvolta da parte di una insegnante madrelingua in presenza del docente
titolare. E’ prevista la valutazione dello studente sia in itinere che a conclusione delle 10 ore.
•
Nome del progetto: Corsi per certificazione Cambridge
Responsabile: Prof. Cipriana Mula
Descrizione: Il progetto è finalizzato all’approfondimento della lingua inglese e all’acquisizione di
certificazioni Cambridge (PET, First, etc.)
Nome del progetto: A.L.I.A.N.T.E. (Ambiente e Legalità Indicano Assolutamente
Necessarie Tecniche Eco-compatibili)
Responsabile: Prof. Nicola Silvestri
Descrizione: Il gruppo ALIANTE (ambiente e legalità indicano assolutamente necessarie tecniche
Eco-compatibili) sviluppa la consapevolezza di appartenere ad una collettività, con tutti i suoi
bisogni in termini di ambiente e comportamenti corretti di vita, requisito fondamentale per il
cittadino di domani.
•
•
Nome del progetto: Vola in Bici
Responsabile: Prof. Nicola Silvestri
42
Descrizione: Educare in sella alla mountain bike al rispetto delle regole e della segnaletica stradale .
Migliorare la coordinazione, l’equilibrio, le funzioni cardio-vascolari.
Sviluppare una sana abitudine al movimento e alla pratica sportiva ( meglio se in un percorso
protetto) Realizzare un buon rapporto tra sé e la bici, con l’ambiente , con la scuola, con il quartiere.
•
Nome del progetto: Educazione alla legalità
Responsabile: Prof. Adriana Fazio
Descrizione: Il progetto si pone l’obiettivo di avvicinare i giovani a coloro che svolgono questa
particolare professione affinché possano osservarli con occhi diversi, ossia, non soltanto con il
giustificato timore che nasce dalla delicatezza e importanza degli incarichi a questi assegnati, ma
soprattutto affinché li considerino valido supporto e aiuto in una fase delicata di crescita come è
l’adolescenza. .Attraverso incontri mirati con i rappresentanti delle istituzioni si realizzeranno le
finalità di far acquisire agli studenti una conoscenza più tecnica ed approfondita sugli argomenti
affrontati, perché provenienti da “testimoni privilegiati” e di una forte prevenzione grazie
all’atteggiamento positivo e alla collaborazione che questi incontri mirano a produrre nei nostri
studenti.
•
Nome del progetto: Polo di Astronomia
Responsabile: Prof. Annamaria Gravina
Descrizione: Il progetto ha come obiettivo di promuovere la divulgazione delle conoscenze
astronomiche tra gli studenti appartenenti a scuole di qualsiasi ordine e grado. Le docenti di
scienze ,in servizio presso la scuola ( Annamaria Gravina e Susanna Cellini), in orario extra
scolastico, su prenotazione telefonica, svolgono lezioni al planetario alle classi richiedenti. Saranno
, invece, gli alunni più bravi del triennio a mostrare agli alunni ed ai genitori dei futuri iscritti al
nostro istituto,le potenzialità didattiche di tale laboratorio, durante le due giornate di apertura al
pubblico della nostra scuola.
•
Nome del progetto: Primo Soccorso
Responsabile: Prof. Angelo De Angelis
Descrizione: Il progetto è finalizzato all’acquisizione della certificazione prevista dalla normativa
nazionale ed internazionale per il personale marittimo relativa al primo soccorso sanitario a bordo di
navi mercantili (D.L. 24 agosto 1997).
•
Nome del progetto: Patente Nautica
Responsabile: Prof. Angelo De Angelis
Descrizione: Il progetto ha come finalità l’ampliamento delle conoscenze nautiche e si articola in un
corso teorico per il conseguimento della patente nautica per la conduzione di imbarcazioni da
diporto a vela e motore senza limiti dalla costa.
•
Nome del progetto: Corso di salvamento
Responsabile: Prof. Giuseppe Fiorini
Descrizione: Il progetto ha come finalità il conseguimento del brevetto di Bagnino di Salvataggio.
Tale brevetto ha validità lungo il litorale marittimo, nelle acque interne e nelle piscine di tutti i paesi
dell’Unione Europea.
43
•
Nome del progetto: Corso di Vela Base ed Avanzato
Responsabile: Prof. Giuseppe Fiorini
Descrizione: Il progetto mira ad incrementare e rafforzare la spinta motivazionale dello studente che
ha scelto l’indirizzo nautico, ma è aperto a tutti gli alunni. Il corso è rivolto a chi si avvicina per la
prima volta alla vela e permette di acquisire una buona conoscenza delle nozioni teoriche
fondamentali e di familiarizzare con le manovre di una barca a vela. E’ articolato in una parte
teorica e in una parte pratica/addestrativa.
•
Nome del progetto: Corso di Vela Base su Derive e Windsurf
Responsabile: Prof. Giuseppe Fiorini
Descrizione: Il progetto mira ad incrementare e rafforzare la spinta motivazionale dello studente che
ha scelto l’indirizzo nautico, ma è aperto a tutti gli alunni. Il Corso è della durata di tre mesi
articolato in lezioni sia teoriche che pratiche che si terranno presso il Centro Federale FIV di Ostia.
E’ rivolto agli studenti provenienti dalle classi prime e seconde e gli allievi saranno seguiti da
istruttori federali FIV.
•
Nome del progetto: Corso di Biologia Marina
Responsabile: Prof. Giuseppe Fiorini
Descrizione: Il progetto mira ad incrementare e rafforzare la spinta motivazionale dello studente che
ha scelto l’indirizzo nautico, ma è aperto a tutti gli alunni. Il corso è rivolto agli studenti che si
avvicinano per la prima volta alla Biologia Marina, un approccio al mondo marino con occhio
scientifico, studiando l’ambiente acquatico sotto i suoi aspetti fisici, chimici e biologici. Le attività
del corso saranno svolte a bordo di una imbarcazione speciale fornita dal circolo velico AKris di
Policoro munita di strumentazione necessaria per l’esperienza.
•
Nome del progetto: E-learning
Responsabile: Prof. Gennaro Amodeo
Descrizione: Il progetto ha la finalità di organizzare e supportare l’attività formativa e-learning
dell’istituto, agevolando così le occasioni ed opportunità di confronto costruttivo tra alunni e/o
docenti.
•
Nome del progetto: Laboratorio Musicale
Responsabile: Prof. Giuseppe Antonio Russo
Descrizione: Il progetto mira a far acquisire agli studenti una autonomia nella decodificazione dei
vari aspetti della notazione musicale, nella lettura ed esecuzione del testo musicale ed una
padronanza tecnica dello strumento relativa alle abilità sviluppate. Il progetto prevede una prima
fase di alfabetizzazione musicale seguita da esercitazioni pratiche nell’ambito del laboratorio di
MUSICA D’INSIEME genere Classico e Leggero.
44
10.2 Ulteriori attività previste nel corso del corrente anno scolastico
Nel 2014-2015, su impulso delle funzioni strumentali, si svolgeranno le seguenti attività:
1) Workshop di approfondimento di tematiche
2) Incontri con professionisti e professioniste in ambito aeronautico. Tra gli altri:
a) incontro con il membro della pattuglia acrobatica Frecce Tricolori, Stefano Centioni,
sulle finalità e le attività della pattuglia;
b) incontro con il primo ufficiale, della compagnia aerea Ryan Air, Boccolini per la
redazione del curriculum vitae e della lettera di accompagnamento verso aziende di
trasporto aereo;
c) incontro con il controllore radar Pier Gavino Gaias per le finalità e le attività
dell’ENAV;
d) incontro con personale della sala operazioni volo di Alitalia sulle modalità di accesso
alla professione di flight dispatcher;
e) incontro con l’astronauta Paolo Nespoli
f) incontri con rappresentanti delle Forze Armate.
3) Progetto “Roma ricorda: occupazione e deportazione, resistenza e liberazione”
AUSCHWITZ-BIRKENAU” .
45
11. SEDE, CONTATTI, ORARI
SEDE
I.I.S.S. "DE PINEDO - COLONNA"
VIA F. MORANDINI n. 30 - 00142 - ROMA
Tel 06 5034141/5034143 - Fax: 06 5034160
Indirizzo sito internet: http://www.ittl.it
Contatti
• Indirizzo e-mail Dirigente scolastico: [email protected]
• Indirizzo e-mail segreteria didattica: [email protected]
• Indirizzo e-mail orientamento: [email protected]
• Indirizzo e-mail della Dirigente amministrativa: [email protected]
• Indirizzo e-mail Docenti : [email protected] (Es. Mario Rossi: [email protected])
Orario di apertura degli uffici al pubblico
Segreteria amministrativa:
• dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 8.30;
• il lunedì, il mercoledì e il venerdì anche dalle ore 12.00 alle ore 13.00;
• il mercoledì anche dalle ore 14.30 alle 16.30.
Segreteria didattica:
• Orario di ricevimento per i genitori:
o lunedì 9.00 - 11.00
o mercoledì pomeriggio 15.00 - 16.30
o venerdì 9.00 - 11.00
• Per gli studenti:
o Martedì e Giovedì durante gli intervalli.
12. MODALITÀ DI ISCRIZIONE E MODULISTICA
L'iscrizione per le classi prime va effettuata secondo le modalità e i tempi stabiliti dal
Ministero dell’Istruzione. Si prevede che anche quest’anno saranno impiegate le stesse modalità
indicate dalla Circolare Ministeriale 108 del 28.12.2011: procedura online con scadenza intorno a
metà febbraio. Per le altre classi, anche quest’anno si invita a consultare il sito della scuola per le
modalità e le scadenze. Il pagamento delle tasse scolastiche si effettua su opportuni moduli forniti
dalla segreteria didattica.
46