Anno 2016 N°1

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Anno 2016 N°1

Periodico quadrimestrale di informazione dell’Associazione Italiana Trattamenti Superficiali Alluminio
Quaterly periodical of information of the Italian Association for Aliminium Surface Treatment
aprile 2016
01
XIT
Anodizzazione
dell’alluminio in acido
solforico
Fonte ITALTECNO
Alla scoperta
dell’alluminio
Fonte LUALMA ANODICA
Efficienza nella
raccolta per la
massimizzazione
del recupero
EDITORIALE
L’industria Italiana dell’Alluminio
3 Anodizzazione
dell’Alluminio
in acido solforico
8 Alla scoperta
dell’alluminio
11 Efficienza nella raccola
per la massimizzazione
del recupero
16 Industrial
Short Master 3
23 Calendario eventi
internazionali
24 Brevetti
Patents
30 Ditte associate
Associated companies
XIT
aprile 2016 n. 1
PERIODICO
QUADRIMESTRALE
D E L L’A I TA L
Direttore responsabile
Giampaolo Barbarossa
Comitato di Redazione
G. Barbarossa, F. Memoli,
R. Boi, E. Strazzi
Grafica e impaginazione
M. Ausilia Bozzola
Direzione, Redazione
Amministrazione
AITAL
Strada Priv. Ragni, 13/15
28062 Cameri (NO)
Tel. 0321 644 195
Fax 0321 517937
E-mail: [email protected]
Web site: www.aital.eu
Chiuso in redazione il 27 aprile 2016.
L’archivio della rivista Oxit è
disponibile sul sito: www.aital.eu
In Italia, da quasi un decennio, assistiamo e viviamo una situazione congiunturale che,
nonostante grossi sforzi e tentativi di interventi strutturali da parte dei nostri decisori
politici, ancora non accenna a dare significativi segnali di una ripresa stabile e duratura.
Niente di particolarmente interessante all’orizzonte anche per l’Industria dell’Alluminio, ma
qui la situazione si presenta in una forma che può essere definita “stravagante e bifacciale”.
Non sono un profondo conoscitore di Economia e con grande difficoltà riesco a comprendere quanto dichiarano i Grandi Esperti di questa materia.
Lasciamo stare le dichiarazioni che talvolta rilasciano certi politici autolodandosi per il loro
operato e facendosi garanti di un futuro tutto “rose e fiori” quando sono al potere, contestando invece, talvolta anche aspramente, le altrui strategie quando sono all’opposizione.
Non cambia molto se parliamo di certe dispute tra i cosidetti “Saggi dell’Economia” sempre pronti, quando messi a confronto tra di loro, a contestare gli altrui pensieri.
Mi chiedo, “ .... ma non sarebbe meglio cercare di dialogare costruttivamente, evitando
di presentarsi a tutti i costi come i primi della classe, e cercare, unendo le forze, di mirare
al bene della Collettività?”
Ribadendo che sono un profano in materia di Economia, sono però convinto che vivendo
giornalmente e dialogando con le aziende, come faccio ormai da diversi decenni (non
diciamo quanti!) si riesca a dare una corretta chiave di lettura su cause, effetti e possibili
rimedi per superare una situazione di crisi.
Quando per il nostro Settore (quello dell’Alluminio) si dice che siamo in una fase di lenta
e minima ripresa, il profano è portato a pensare che sia così per tutte le aziende della
filiera, ma così, purtroppo o per fortuna non è.
Infatti mi risulta che chi lavora per l’Architettura (porte, finestre, facciate continue) ha subito crolli della propria produzione superiori al 50% rispetto a quanto produceva fino al
2007-2008 e questa situazione non accenna minimamente a migliorare, se non a scapito
della chiusura di altri impianti che operano nello stesso Settore.
Così come mi risulta che chi lavora per altri Settori Industriali, principalmente per l’Automotive, ma anche per tutti gli altri Settori dei Trasporti, per la Meccanica, etc., non ha
mai subito cali di produzione in quest’ultimo decennio, anzi ha prodotto interessanti fatturati e utili che consentono di gestire dignitosamente la propria azienda e di riinvestire
parte degli utili sugli impianti.
Vi chiederete cosa differenzia queste aziende; direi nulla dal punto di vista della conoscenza dei propri processi e della qualità del loro lavoro. L’unica differenza è il mercato
a cui è rivolto il loro lavoro; chi lavora per l’Architettura si rivolge, nella maggioranza
dei casi, principalmente ad un mercato interno fermo o addirittura in calo, chi lavora
per gli altri settori destina invece (direttamente o indirettamente in subfornitura ad altri
capo-commessa) i propri lavori in grandissima parte all’esportazione verso Paesi economicamente più avanzati o in fase di netta ripresa dalla crisi.
A parer mio la crisi che continua ad attanagliare l’Architettura non si risolverà intervenendo solo sui processi e/o sulle tecnologie. Finchè infatti non si risolveranno altri problemi
più strutturali nel nostro Paese, come la disoccupazione giovanile strettamente legata
in un circolo vizioso alle elevate tassazioni e alle leggi Ambientali molto più vessatorie
rispetto a quelle vigenti negli altri Paesi Europei e a cui le nostre Aziende sono chiamate
a rispondere, la nostra Economia continuerà a ristagnare. E lo stallo sarà sempre più duraturo se i giovani non avranno idonei mezzi economici che consentano loro di spendere,
di investire con fiducia nel loro futuro e di far muovere l’Economia.
Giampaolo Barbarossa
XIT 01/16 - pag. 1
XIT
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STUDI E SPERIMENTAZIONI
Anodizzazione
dell’alluminio
in acido solforico
Fonte ITALTECNO
Un vecchio processo rivisitato ed ancora
pieno di sorprese
A cura di Silvio A. Pozzoli,
Alurovere SA - Roveredo (CH)
Riccardo Boi, Qualital Cameri Novara (I)
Introduzione
L’anodizzazione dell’alluminio ha circa 100 anni di storia ed almeno 50 anni di intenso
sviluppo industriale. Il processo più diffuso industrialmente, la anodizzazione in acido
solforico e corrente continua, è stato talmente studiato e normato per cui sembrerebbe
impossibile trovarne aspetti poco conosciuti oppure innovativi.
In realtà, cercando di razionalizzare ed armonizzare l’enorme massa di dati disponibili, ci
si rende conto che in un processo basato su numerose variabili indipendenti esiste comunque una serie di relazioni che consentono non solo di capirne meglio i meccanismi
ma anche di innovare.
Discussione
I parametri più importanti nel meccanismo dell’anodizzazione in acido solforico sono i
seguenti:
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
Concentrazione dell’acido solforico
Densità di corrente
Durata del trattamento
Temperatura del bagno
Contenuto in alluminio disciolto nella vasca
Agitazione del bagno
Aggiunta di additivi alla soluzione
Presenza di impurezze estranee
Tutto quanto serve per la conoscenza del processo a livello industriale è ben raccolto e
spiegato nella scheda monografica n. 8 di AITAL sull’ossidazione anodica dell’alluminio
(ref. 1) e nel rapporto TALAT (ref. 2).
Essenziale per la comprensione del processo tra i vari parametri precedentemente
citati è la relazione tra lo spessore dell’ossido da ottenere e il prodotto fra tempo di
XIT 01/16 - pag. 3
anodizzazione e densità di corrente applicata.
Spessore (micron) = 0,3 x Tempo (minuti) x Densità di corrente (A/dm2)
In realtà, se si osserva il processo nella sua natura intrinseca e non nel suo impiego industriale si può definire come un processo basato sull’equilibrio tra due fasi distinte ed in
competizione:
1. formazione dell’ossido mediante l’impiego di corrente continua
2. dissoluzione dell’ossido e conseguente modifica dello strato barriera dovuta all’acidità della soluzione
A seconda delle condizioni operative scelte, si può passare dalla formazione di uno strato
compatto di ossido in ambiente a bassa dissoluzione (bassa acidità, bassa temperatura e
tensione crescente nel caso di uno strato tipo barriera tra 10 e 14 angstrom/V) fino ad un
riattacco dell’alluminio in un ambiente ad alta dissoluzione (alta acidità, alta temperatura
e tensione costante).
Mentre la concentrazione dell’acido, la sua temperatura e l’energia elettrica sono variabili facilmente controllabili dall’operatore, la temperatura a cui avviene la dissoluzione
dell’ossido di alluminio dipende dalla capacità del sistema a smaltire il calore generato
dal consumo di corrente elettrica.
La corrente fornita al sistema viene consumata in 4 situazioni e con percentuali diverse :
1. per vincere la resistenza della soluzione ed in rapporto diretto con la conducibilità
della soluzione acida e con la distanza tra catodo ed anodo
2. per la mobilità ionica all’interno dei pori
3. per vincere la resistenza dovuta allo strato barriera (mobilità elettroni)
4. per l’energia ceduta a seguito della formazione dell’ossido (Gibb’s free energy o delta
G negativo) (ref. 3).
La più alta percentuale di calore non si sviluppa però nella soluzione (punto 1) ma bensì
sull’ossido in formazione (punti 2, 3 e 4). Il controllo della temperatura dell’alluminio che
lavora come dispersore di calore e non quello della soluzione è quindi la chiave per ottenere un ossido di buona qualità.
Il problema si riconduce all’esame di quanto avviene in un normale scambio termico tra
una parete calda (alluminio in corso di anodizzazione) ed un liquido di raffreddamento
(elettrolita) - vedi ref. 4.
Il flusso di calore dall’alluminio alla soluzione è condizionato dalla superficie calda
(alluminio) e dalla differenza di temperatura tra alluminio e soluzione. Per mantenere al minimo questa differenza bisogna quindi garantire un’alta velocità di scorrimento della soluzione.
Mentre l’agitazione con aria o quella meccanica per l’invio della soluzione sugli scambiatori di calore sono indispensabili per una corretta gestione del processo (per garantire l’omogeneità della temperatura dell’elettrolita in tutta la vasca di anodizzazione) i sistemi attualmente in uso non consentono di utilizzare in sicurezza densità di
corrente superiori a quanto indicato dalle consuetudini e normative vigenti.
Come è quindi possibile aumentare, senza rischi per la qualità dell’ossido in formazione, la densità di corrente applicata e quindi la velocità di anodizzazione?
In realtà la risposta è banale: bisogna aumentare la velocità di flusso (oppure massa
per unità di tempo) dell’acido sulla superficie dell’alluminio garantendo così un più
alto coefficiente di scambio che consente di togliere il calore in eccesso dall’ossido
in formazione.
A questo proposito è interessante la lettura della tabella 54 a pag. 327 del testo di Sheasby e Pinner (ref. 6).
In prima approssimazione nel campo di temperature in cui si opera e per soluzioni di acido solforico al 15-20% abbiamo sperimentalmente concluso che per un raddoppio della
densità di corrente (quindi del calore da smaltire) sia necessario aumentare di 8 volte la
velocità del flusso di soluzione sulla superficie da anodizzare.
XIT 01/16 - pag. 4
TABLE 54
Heat effects at the aluminium anode
Current density
(A/ft )
(A/dm2)
2
Temperature rise (°C)
With agitation
Without agitation
12
1.3
1.0
5.3
24
2.6
2.1
9.5
48
5.2
4.5
15.3
Come decidere quale è il rapporto tra l’aumento della densità di corrente e la velocità del
flusso necessaria per evitare bruciature? Come già indicato in un lavoro precedente (5)
bisogna controllare la temperatura sull’alluminio da anodizzare e non solo la temperatura
della soluzione.
Partendo da questa intuizione di base supportata
dai primi dati sperimentali (vedere foto 1 e 2) si è
deciso di avviare una serie di prove per definire in
modo sistematico ed esaustivo quale sia, durante l’anodizzazione dell’alluminio, la relazione tra
velocità di flusso dell’elettrolita, la temperatura
dell’alluminio e la densità di corrente.
E’ stata perciò costruita una cella di anodizzazione nella quale fosse possibile anodizzare superfici
note di alluminio a densità di corrente e flusso di
elettrolita variabili a piacere. Un sistema di sensori controllavano sia la temperatura del bagno
che quella dell’alluminio durante l’anodizzazione.
La qualità dell’ossido formato a condizioni operative note viene testata sia mediante il parametro
definito ‘coating ratio’ (vedere box nella pagina
successiva) che con prove di colorabilità e di resistenza alla abrasione superficiale con carta abrasiva (Clark test).
Appena completate le prove i risultati saranno
presentati in una successiva pubblicazione.
Ringraziamenti: Si ringrazia il Sig. Calcaterra per la
passione ed intelligenza con cui ha gestito la parte
sperimentale delle prove; il suo contributo è stato
di fondamentale importanza per raggiungere con
successo e nel tempo più breve i risultati attesi.
Bibliografia:
1. AITAL, Scheda monografica n. 8 - Raccolta
Schede Monografiche sull’Ossidazione Anodica dell’Alluminio, Ed. 2013
2. TALAT, Lecture 5203
3. Martin Luther Universitat Halle (De), sundoc.bibliotek, Aluminium anodization
4. Zandegiacomo E.,Università Trieste (I), Appunti di trasmissione di calore
5. Pozzoli S.A., Aluminium2000, Firenze 2015, Interall
6. S Wernick, R. Pinner and P.G.Sheasby, Fifth Edition, Vol.1, The Surface Treatment and Finishing of Aluminium and its Alloys, pag. 327, Redwood Burn Limited, Trowbridge, 1987
7. P.G.Sheasby and R. Pinner, Sixth Edition, Vol.1, The Surface Treatment and Finishing of
Aluminium and its Alloys, pag. 482, ASM International - Finishing Pubblications Ltd., 2001
XIT 01/16 - pag. 5
Foto 1
Foto 2
Il rapporto di ricoprimento fornisce un
riferimento utile su quanto alluminio si è
trasformato in ossido. Questo rapporto
ha costituito un riferimento chiaro e ripetibile per poter verificare la qualità della
struttura dell’ossido, infatti meno alluminio si trasforma in ossido, e quindi va in
soluzione, più è basso il Rapporto di ricoprimento (CR) e viceversa.
Supponendo che il rivestimento è composto interamente di Al2O3, il rapporto
di rivestimento ha un massimo teorico di
1,89. In pratica i rivestimenti anodici quasi
sempre contengono alcuni anioni della soluzione. Nel caso di anodizzazione in acido
solforico di campioni al 99,95% di alluminio, circa il 12-14% SO3 (anidride solforica
daterminata per calcolo) si trova nel rivestimento che da un rapporto massimo di
rivestimento di circa 2,2.
Un valore accettabile di CR per una buona colorabilità è pari a circa 1,38-1,40 con
campioni di lega 6060.
Con questo parametro CR sono state verificate le caratteristiche di numerose leghe, come si può vedere dal diagramma
a lato tratto da “The Surface Treatment
and Finishing of Aluminium and its Alloys
- Vol.1” 6a ed. - P.G.Sheasby and R. Pinner
(ref. 7).
Fig. 7-31. Anodic coating weights of aluminium alloys (15% H2SO4, 12
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Nuova serie di vernici omologate
QUALICOAT per Europolveri
New powder coating series approved by QUALICOAT
A cura di /by EUROPOLVERI
Innovazione e ricerca sono due riferimenti
costanti per Europolveri considerati strumenti atti a garantire una gamma prodotti
sempre più idonea a fornire risposte sempre più mirate alle esigenze dell’utilizzatore
sia in termini di performance tecniche che
di valenza estetica.
In questa ottica Europolveri, al termine di un
periodo di ricerca dedicato a formulazione
e test applicativi, presenta sul mercato una
nuova linea di prodotti: le vernici in polvere
con “Effetto Bucciato” serie 52B.
Si tratta di una serie di vernici in polvere
rientranti nella serie
“PURAL”, a base di
resine poliestere per
esterni, che vanno ad
arricchire e completare
la linea “ArchitecturalPlus” studiata e formulata sostanzialmente
per la finitura di strutture architettoniche.
La nuova linea di prodotti “Serie 52B” ha
già ottenuto l’omologazione “QUALICOAT”,
ed è disponibile in due
diverse tipologie entrambe con finitura superficiale ad Effetto Bucciato. La prima tipologia racchiude un’ampia serie di prodotti a
tinta piena RAL mentre la seconda tipologia
comprende una serie di prodotti micalizzati.
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tramite procedimento di bonderizzazione
che migliora l’applicabilità del prodotto.
Il processo di micalizzazione oltre a conferire al manufatto trattato particolare resistenza in esterni crea, in termini estetici, un
effetto brillante altamente trasparente che
conferisce al manufatto un particolare effetto perlato che ben si combina con l’effetto
bucciato.
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serie 52B prevede un pretrattamento che
può essere indifferentemente di ossidazione anodica o di conversione chimica rico-
nosciuti ed omologati secondo le specifiche
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solo su richiesta.
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XIT 01/16 - pag. 7
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LA PAROLA AI SOCI
Alla scoperta
dell’alluminio
A cura di Lualma Anodica,
Imola (BO)
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“Impara come se dovessi vivere per sempre”,
proprio come l’Alluminio
Lualma Anodica è un’azienda di una trentina di persone e non vuole di certo perdersi
nel mare di grandi novità da cui siamo costantemente immersi.
Vuole imparare a nuotare sempre meglio, così da poter affrontare qualsiasi mareggiata e qualsiasi distanza, ecco perché Lualma Anodica ha voluto investire su di sé,
per poter fornire servizi sempre più qualitativamente elevati ai propri clienti, con cui
mira ad essere Partner, dando ad essi non solo ciò che richiedono, ma anche tutto il
bagaglio di informazioni che si può offrire.
Non possiamo dire che Lualma Anodica non sappia nuotare, essendo rimasta presente tra queste onde alte e basse per ben venticinque anni (festeggiati lo scorso 7
dicembre 2015), ma anche ai più esperti serve un ripasso e una piccola gara in vasca
per riprendere e migliorare il ritmo della propria bracciata.
Questa esigenza di migliorare la qualità di ognuno di loro, in vista di aumentare la
qualità del prodotto finale del processo, parte dalla volontà di tuffarsi in questo mare,
pronti a scommettere ancora, pronti a rischiare ancora, ma sapendo di avere avuto
capaci maestri di nuoto e consapevoli di saper ben restare a galla se l’impegno e la
dedizione vengono mantenuti.
In questa metafora tali maestri non possono che essere gli Ingegneri e Professori di
AITAL e QUALITAL e del Politecnico di Milano che, in due giornate di formazione, hanno fornito un grande ripasso e molte novità per quanto riguarda l’Alluminio e tutte le
sue sfaccettature.
Il corso, tenutosi a Imola, città in cui ha sede la Lualma Anodica, venerdì 8 e sabato
9 gennaio 2016, ha trattato diverse tematiche. Era stato presentato ai collaboratori
dipendenti dell’azienda come un’opportunità e non come un obbligo, ma ha visto
presente il 90% del personale, propositivo e interessato, anche se con mansioni e
istruzioni tutte differenti ed alle spalle anni ed anni di esperienza sul campo.
Ringraziando l’Ing. Barbarossa, l’Ing. Boi, il Professor Gronchi e il Sig. Vergani, dopo
XIT 01/16 - pag. 8
LA PAROLA AI SOCI
Processi chimici nella produzione industriale
Agenda
Corporate &
Continuing Education
Proposta attività formative per:
Draft for discussion ‐ © 2015 –
Politecnico di Milano Agenda
Docente
• Superfici: definizione e caratteristiche chimico fisiche • Metallurgia Al • Trattamenti per la protezione e conversione di superfici metalliche (
• Processi elettrochimici: descrizione di cosa avviene sulla superficie dell'alluminio in ogni vasca in cui progressivamente viene immerso
• Trattamenti per il rivestimento: lezione sui pretrattamenti
• Trattamento reflui: l'approfondimento delle logiche chimiche e ambientali che intervengono in questa fase
Timing
12 ore:
• 8 ore teoria (+ domande finali)
• 4 ore case study
e
� Venerdì 08/01/16
� Sabato 09/01/16
� Lunedì 11/01/2016
� Martedì 12/01/2016
Approfondimento scientifico su quello che accade sulla superficie del pezzo a livello microscopico quando appare un difetto visibile a occhio nudo, nelle differenti casistiche di non conformità:
• Tecnologie analitiche per la caratterizzazione dei rivestimenti
• Controllo qualità, norme, capitolati: QUALANOD
• Norme/pratica
• Durabilità percepita e stimata
• comprensione di quali variabili del processo, a parità di qualità misurabile internamente, possono influenzare nel tempo l'affidabilità dei pezzi trattati, nella loro destinazione finale di mercato
(anche non c
Corporate & Continuing Education POLITECNICO DI MILANO
6
queste giornate di formazione, ripasso e novità sul mondo dell’anodizzazione e
dell’alluminio, possiamo dirci pronti e stimolati ad investire sempre di più nei nostri
progetti e obiettivi, mantenendo la qualità, che ha contraddistinto Lualma Anodica
fino ad ora, e implementandola di novità e innovazione.
I relatori hanno fatto notare quanto la conoscenza del materiale che si lavora e
ogni passaggio che si incontra in tale processo siano fondamentali e indispensabili per ottenere il miglior risultato, sia in termini di efficacia che di efficienza, per
l’azienda e per i clienti.
Ora, dopo confronti e analisi insieme ai relatori, ogni collaboratore di Lualma Anodica, anche quelli con più di 20 anni di esperienza, vedono con occhi diversi questo
lavoro, che porta tutti noi a nuotare insieme in questo grande mare di Alluminio.
Sono state messe in moto, con l’ingresso nel nuovo anno, tante idee e progetti
per affinare l’attenzione e la qualità, per aumentare le garanzie offerte ai clienti
e per diventare sempre di più Partner, padroneggiando l’elemento stesso, le variabili e le caratteristiche intrinseche del processo, le normative, le problematiche e le enormi possibilità.
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RECUPERO DELL’ALLUMINIO
Efficienza nella raccolta
per la massimizzazione del
recupero
Queste le conclusione dello studio di Cial e
Ambiente Italia “Le miniere urbane dell’allumio”
A cura di ASSOMET
Lo scorso dicembre è stato reso pubblico lo studio affidato da Cial ad Ambiente
Italia, e realizzato con il contribuito tecnico di Assiral e CentroAl, intitolato “Le
miniere urbane dell’alluminio”, nel quale vengono affermate e documentate le
performance e i benefici economici, energetici, ambientali e sociali del riciclo
del metallo leggero, nonché le potenzialità e le aree di sviluppo possibili per uno
sfruttamento ancora più ampio di quella che dobbiamo considerare come un’autentica risorsa. Lo studio, oltre a offrire una fotografia della situazione attuale,
mostra quindi le interessanti opportunità e i contributi che l’industria dell’alluminio saprà e potrà garantire in futuro in quella che già oggi è una filiera intrinsecamente basata sui principi dell’economia circolare e che rappresenta un concreto
punto di forza dell’economia nazionale.
L’industria italiana dell’alluminio - conferma il rapporto - è seconda in Europa soltanto a quella tedesca, ma si posiziona al
primo posto per quanto riguarda la produzione di secondario
nonostante le “miniere urbane” di questo metallo siano ancora
in parte da sfruttare.
Del resto, la nostra produzione di alluminio è storicamente basata sui rottami e dal 2013, con la chiusura degli impianti di primario Alcoa, unicamente basata sul secondario.
Degli 1,15 milioni di tonnellate di lingotti prodotti quell’anno,
per il 42% si trattava di secondario da remelters, mentre il 58%
da refiners (con una alta componente di postconsumo).
La filiera industriale del riciclo dell’alluminio in Italia è costituita dall’attività di recupero dei rottami (raccolta differenziata,
commercializzazione, preparazione al riciclo), dalla raffinazione
e rifusione per la produzione di secondario (in billette, placche,
XIT 01/16 - pag. 11
Rifiuti ingombranti
e Raee: quanto
materiale va perduto
ogni anno?
pani, liquido) e dalla produzione di semilavorati e getti.
Il valore aggregato della produzione in queste tre fasi supera i 7 miliardi di euro,
gli occupati sono circa 24.000.
Sono tre le tipologie di rottami che alimentano questa filiera:
• scarti post-consumo costituiti da rottami vecchi, anche frammisti ad altre sostanze, derivanti da demolizioni, dismissioni, raccolte differenziate dei rifiuti
urbani. Sono stimati in circa 400.000 tonnellate, di cui meno di 70.000 da
rifiuti urbani (dati 2013);
• scarti pre-consumo, costituiti da leghe pulite e nuove, che derivano sia dai
processi di produzione dei semilavorati che dalla produzione manifatturiera e
raggiungono circa 475.000 tonnellate di rottami pre-consumo;
• scarti interni dei processi di produzione costituiti da recupero di scorie, scarti
di produzione di lingotti, scarti di laminazione ed estrusione nei processi integrati, stimati in circa 485.000 tonnellate nel 2013.
Nonostante l’elevato tasso di recupero, l’Italia è un forte importatore di rottame di alluminio, con un bilancio in deficit nel 2013 di oltre 340.000 tonnellate e
427 milioni di euro. Se gli scarti di lavorazione (“pre-consumo”) sono recuperati
pressoché integralmente, appare più complesso ricostruire i flussi per i rifiuti
post-consumo.
Va poi tenuto conto di una ampia area “grigia” di recupero e commercio che sfugge alle rilevazioni statistiche.
La dimensione quantitativa dei rifiuti generati è valutata oggi in 400-500.000 tonnellate annue.
I rifiuti e i rottami post-consumo che provengono dalle varie applicazioni sono
costituiti da flussi omogenei di prodotti in alluminio (per esempio gli imballaggi
o i cavi) o provenienti da componenti di altri prodotti, come nel caso dei veicoli e
delle apparecchiature elettroniche.
Non tutti questi rifiuti sono davvero recuperati, in alcuni settori di utilizzo la perdita apparente complessiva, tra usi urbani e industriali, è di circa il 40%.
Nello specifico: il 58% per l’insieme dei flussi urbani; il
40% di imballaggi e similari; oltre un terzo per gli autoveicoli a fine vita. Sprechi rilevanti e perdite di materia si riscontrano soprattutto nel circuito dei rifiuti
urbani, dove sono contenute circa 171.000 tonnellate
di alluminio.
Attraverso le raccolte differenziate sono avviate a riciclo circa 65.000 tonnellate annue, cioè solo il 38%,
cui vanno aggiunte circa 7.000 tonnellate di alluminio
che prendono la via dell’incenerimento, tal quale o
da Css (combustibili solidi secondari), producendo 11
GWh.
Emerge pertanto una perdita di metallo pari a circa
99.000 tonnellate/anno.
La raccolta differenziata degli imballaggi in alluminio,
che Cial calcola abbia raggiunto circa 42.700 tonnellate, è da attribuirsi pressoché integralmente a flussi di
raccolta urbana. Se il tasso di recupero è molto elevato
per le lattine e gli imballi rigidi (79,5%) e semi rigidi
(circa 68%), è invece modesto per gli imballaggi fles-
XIT 01/16 - pag. 12
sibili (3-6%) che non sono
valorizzati o perché non
raccolti separatamente o
perché non adeguatamente
separati sulle linee di selezione delle raccolte multimateriali e dei trattamenti
meccanico-biologici.
Facendo i conti, e considerando anche il recupero
da scorie e la conversione
energetica di parte dell’alluminio, il 40% della materia contenuta in imballaggi
e similari è ancora da recuperare. Ma, soprattutto, è
molto modesto il recupero
degli altri flussi presenti
nei rifiuti urbani.
Dai rifiuti ingombranti e
dalla raccolta dei Raee provengono meno di 20.000
tonnellate annue, a fronte di consumi pari a circa
70.000 tonnellate di prodotti di uso domestico (diversi dagli imballaggi e dai
fogli) e di circa 20.000 tonnellate contenute nei Raee.
Qui le perdite sono ancora
maggiori: apparentemente
si disperde circa il 76% dei
rifiuti da prodotti di uso domestico e circa il 68% dell’alluminio contenuto nei Raee.
Anche nella rottamazione degli autoveicoli - una delle principali fonti di rottame
di alluminio - si registra una forte dispersione di materiale. Il contenuto di questo
metallo negli autoveicoli è progressivamente cresciuto nel corso degli anni e il
range relativo alle autovetture rottamate in Italia nel 2012 è stimato tra 63.000 e
81.000 tonnellate.
A fronte di questo quantitativo teorico, il totale dei rottami non ferrosi (che
include anche rame e piombo) di cui è registrato l’avvio a riciclo è pari a sole
10.591 tonnellate. Anche considerando la quota parte del rottame avviato a
riciclo non meglio definito (69.000 tonnellate, di cui il 60% circa è rappresentatoda metalli non ferrosi), il totale dei rottami non ferrosi complessivi è stimabile attorno a 53.000 tonnellate. Di queste l’80% è costituito da alluminio
(circa 42.000 tonnellate/anno, tra la metà e i due terzi della presenza stimata).
Questo scarto appare eccezionalmente rilevante e segnala un possibile, importante flusso di metallo non valorizzato, orientativamente nell’ordine del 40%.
Come a dire che il recupero dell’alluminio presenta grandi potenzialità di sviluppo
anche in settori diversi da quello degli imballaggi.
XIT 01/16 - pag. 13
L’albero dell’alluminio:
quanto materiale va
perduto ogni anno?
Le vernici in polvere Alesta
ottengono la
certificazione antincendio
A cura di /by AXALTA COATING SYSTEMS
Axalta Coating Systems, tra i maggiori fornitori globali di vernici liquide e in polvere, ha
ottenuto la certificazione EN 45-545 (European Fire and Smoke certification), dall’Agenzia Ferroviaria Europea per l’intera gamma
Alesta. Questo nuovo standard europeo, che
andrà a sostituire in toto i modelli nazionali
entro il 2017, mira a garantire l’armonizzazione degli standard e a fornire un alto livello di
sicurezza nel settore ferroviario europeo.
Per ottenere la certificazione antincendio
EN 45-545 la gamma delle vernici in polvere Alesta, molto utilizzata internamente ed
esternamente sui mezzi su rotaia in tutta Europa, è stata scrupolosamente testata da un
ente indipendente nell’arco di diversi mesi.
“Il fatto che l’Agenzia Ferroviaria Europea
abbia concesso alla gamma Alesta un’ampia
certificazione antincendio per il settore ferroviario è ovviamente una notizia fantastica.
I prodotti Alesta sono normalmente pensati
per aumentare la bellezza degli oggetti, ma
è molto importante sapere che possono anche contribuire alla sicurezza dei passeggeri
e degli equipaggi in caso di incendio. Severe
linee guida di sicurezza come l’EN 45-545
sono sicuramente ben accolte da Axalta”
ha commentato Markus Koenigs, Marketing
Communications Manager - settore vernici in
polvere Axalta per la zona EMEA.
Axalta Coating Systems, a leading global
supplier of liquid and powder coatings, has
received the European Fire and Smoke certification – EN 45-545 – from the European
Railway Agency (ERA) for its entire Alesta
range. This new European standard, which
will completely replace national standards
by 2017, aims to guarantee harmonisation
of standards and to provide a high level of
safety for European rail travel.
The Alesta powder coating range, which is
used extensively internally and externally
on rolling stock throughout Europe, has
been thoroughly and independently tested
over many months to gain EN 45-545 fire
and smoke certification.
“It is obviously fantastic news that the
ERA has passed Alesta range for certification of this wide-reaching fire and smoke
standard for the rail industry. Alesta products are usually developed to enhance
the beauty of objects in some way, but it
is very important to know that they may
also contribute to the safety of passengers and staff in the very unlikely event
of a fire. Strict safety guidelines, like EN
45-545, are certainly welcomed by Axalta,” says Markus Koenigs, Marketing Communications Manager for Axalta’s powder
business in EMEA.
Alesta Powder
Coatings:
Approval from
the European
Railway Agency
Per ulteriori e più dettagliate
informazioni / For further infor-
mation and technical support
www.axaltacoatingsystems.it
Twitter @axalta
LinkedIn
Axalta celebra 150 anni nel settore delle vernici
Nel 2016, Axalta Coating Systems (NYSE: AXTA) celebra i 150 anni nel campo della produzione di vernici industriali innovative. La storia di Axalta risale al lontano 1866, quando furono sviluppati i primi prodotti in Germania e da allora la
società è cresciuta sino a diventare uno tra i maggiori produttori globali nella fornitura di vernici liquide e in polvere.
Grazie all’esperienza acquisita con i prodotti Spies Hecker® e Standox®, Axalta estende la propria attività fornendo prodotti e
sistemi refinish nuovi e potenziati per le carrozzerie e negli anni ’90 presenta la famiglia di prodotti all’acqua Cromax®. Vengono quindi sviluppati gli spettrofotometri portatili per un ottimale processo di abbinamento colore con conseguente risparmio
di tempo e riduzione degli sprechi di materiale. Con l’evoluzione delle richieste di molti settori è cambiata anche l’offerta di Axalta. Al fine di servire un numero crescente di clienti in campo industriale,
Axalta ha presentato le vernici in polvere Nap-Gard® dedicate ai produttori di condutture di gas e
petrolio. Grazie alle caratteristiche e all’ampia gamma, le vernici decorative in polvere Alesta® vengono usate per migliaia di applicazioni diverse mentre le vernici Voltatex® utilizzate per l’isolamento
elettrico riescono a migliorare la produttività dei motori e dei componenti elettrici. Nel caso di veicoli
come camion, autobus e treni i clienti fanno affidamento sui prodotti Imron® per una buona protezione contro gli agenti atmosferici e per rendere i propri marchi riconoscibili grazie a colori vivaci.
Con 150 anni di esperienza nel settore delle vernici, 12.800 persone di Axalta operano allo scopo di trovare costantemente nuovi sistemi per servire al meglio più di 120.000 clienti presenti
in 130 paesi ogni giorno con vernici, sistemi di applicazione e tecnologia di elevata qualità.
che tecnologiche e di progetto, spesso a carattere multidisciplinare,
mbiti professionali e di ricerca, dove l’uso, la sicurezza e la vita di materiali metallici
rattamenti superficiali.
mpetenze negli aspetti chimici, e dei materiali, di misura e controllo, legati anche
Protezione
Protezione
e finitura
e finitura
superficiale
superficiale
INDUSTRIAL
INDUSTRIAL
nanotecnologia,
ottica, colorimetria e proprietà prestazionali
inmetallici:
genere,
design e colore.
di manufatti
di manufatti
metallici:
tecnologie
tecnologie
SHORT
SHORT
MASTER
MASTER
e ricerca.
e ricerca.
orso, le metodologie apprese saranno contestualizzate
e sperimentate nei diversi ambiti
SOLUZIONI
SOLUZIONI
E TECNOLOGIE
E TECNOLOGIE
(c/o industrie e/o laboratori specifici).
PERPER
IL FERRO
IL FERRO
E PER
E PER
L’ALLUMINIO.
L’ALLUMINIO.
ISM3
ISM3
SETTEMBRE
SETTEMBRE
2016
2016
enti (sconto del 50%)
CORSO
CORSO
ACCREDITATO:
ACCREDITATO:
CNAPP
CNAPP
Ordine
Ordine
deglidegli
Architetti
Architetti
Milano
Milano
- 15 -CREDITI
15 CREDITI
CNI CNI
Ordine
Ordine
deglidegli
ingegneri
ingegneri
di Milano
di Milano
- 32-CREDITI
32 CREDITI
o: Prof. P. Gronchi, Prof. A. Vicenzo
corso
Il Barbarossa,
corso
si pone
si pone
come
come
obiettivo
obiettivo
la formazione
la formazione
di figure
di figure
professionali
professionali
in D.ssa.
grado
in grado
di comprendere
di comprendere
e gestire
e gestire
Ing.Il G.
Ing.
R.
Boi,
Ing.
R.
Ragazzini,
R.
Barbato
le molteplici
le molteplici
problematiche
problematiche
tecnologiche
tecnologiche
e di eprogetto,
di progetto,
spesso
spesso
a carattere
a carattere
multidisciplinare,
multidisciplinare,
Ing.presenti
T. presenti
Rossini,
D.I.
L.ambiti
Carlucci,
D.I.
F.
Falcone,
D.I.
E.sicurezza
Pedroni,
in tutti
in tutti
quegli
quegli
ambiti
professionali
professionali
e di ericerca,
di ricerca,
dovedove
l’uso,
l’uso,
la sicurezza
la
e la vita
e la vita
di materiali
di materiali
metallici
metallici
sono
sono
legati
legati
a
adeguati
a
adeguati
trattamenti
trattamenti
superficiali.
superficiali.
D.I. C. Montesano, Dott. P. Cerioli
Si svilupperanno
Si svilupperanno
le competenze
le competenze
neglinegli
aspetti
aspetti
chimici,
chimici,
e deie materiali,
dei materiali,
di misura
di misura
e controllo,
e controllo,
legatilegati
anche
anche
a discipline
a discipline
quali,quali,
fisica,
fisica,
nanotecnologia,
nanotecnologia,
ottica,
ottica,
colorimetria
colorimetria
e proprietà
e proprietà
prestazionali
prestazionali
in genere,
in genere,
design
design
e colore.
e colore.
Poi aPoi
conclusione
a conclusione
del corso,
del corso,
le metodologie
le metodologie
apprese
apprese
saranno
saranno
contestualizzate
contestualizzate
e sperimentate
e sperimentate
nei diversi
nei diversi
ambiti
ambiti
Milano)
applicativi
applicativi
e progettuali
e progettuali
(c/o (c/o
industrie
industrie
e/o laboratori
e/o laboratori
specifici).
specifici).
co di
Cameri No)
Il Master
Il Master
è aperto
è aperto
a: a:
lente Industriale)
diplomati/
diplomati/
laureati
laureati
/studenti
/studenti
(sconto
(sconto
del 50%)
del 50%)
zioni /Docenti
Segreteria
del corso Smooth srl - Poliefun
Docenti
Del Politecnico
Del Politecnico
di Milano:
di Milano:
Prof.
P.
Gronchi,
P. Gronchi,
Prof.Prof.
A. Vicenzo
A. Vicenzo
ail: [email protected]
/Prof.
www.poliefun.org
DelleDelle
Associazioni:
Associazioni:
DelleDelle
Aziende:
Aziende:
Ing. Ing.
G. Barbarossa,
G. Barbarossa,
Ing. Ing.
R. Boi,
R. Boi,
Ing. Ing.
R. Ragazzini,
R. Ragazzini,
D.ssa.
D.ssa.
R. Barbato
R. Barbato
Ing. Ing.
T. Rossini,
T. Rossini,
D.I. L.
D.I.Carlucci,
L. Carlucci,
D.I. F.
D.I.
Falcone,
F. Falcone,
D.I. E.
D.I.Pedroni,
E. Pedroni,
D.I. C.
D.I.Montesano,
C. Montesano,
Dott.Dott.
P. Cerioli
P. Cerioli
Comitato
Comitato
scientifico
scientifico
Prof.Prof.
Gronchi
Gronchi
(Politecnico
(Politecnico
di Milano)
di Milano)
IN
COLLABORAZIONE
CON:
Ing. Ing.
Barbarossa
Barbarossa
(Aital(Aital
Cameri
Cameri
No) No)
Sig. Sig.
Montesano
Montesano
(Consulente
(Consulente
Industriale)
Industriale)
ORGANIZZATO DA:
Informazioni
Informazioni
ed iscrizioni
ed iscrizioni
/ Segreteria
/ Segreteria
del corso
del corso
Smooth
Smooth
srl -srl
Poliefun
- Poliefun
Tel. 0289054868
Tel. 0289054868
/ e-mail:
/ e-mail:
[email protected]
[email protected]
/ www.poliefun.org
/ www.poliefun.org
ConCon
il supporto
di: di:
il supporto
IN COLLABORAZIONE
CON:
IN COLLABORAZIONE
CON:
ORGANIZZATO
DA: DA:
ORGANIZZATO
INDUSTRIAL
SHORT MASTER
ISM3
Protezione e finitura superficiale
di manufatti metallici: tecnologie
e ricerca.
SOLUZIONI E TECNOLOGIE
PER IL FERRO E PER L’ALLUMINIO.
SETTEMBRE 2016
MODULO 1 (8 ORE) / 22 settembre 2016 / Aula Natta Politecnico di Milano
Conoscenze di base per la protezione dei metalli e la progettazione dei manufatti
ore 8.30 - 9.30
Superfici: definizione e caratteristiche chimico fisiche / Prof. P. Gronchi (Politecnico di Milano)
ore 9.30 - 10.30
Coating superficiali: polimeri, formazione del film / Prof. P. Gronchi (Politecnico di Milano)
ore 11.00 - 12.00
Formulazioni. Concetti di base e produzione Industriale / Prof. P. Gronchi (Politecnico di Milano)
ore 12.00 - 13.00
Introduzione alle principali tecniche di Caratterizzazione / Prof. P. Gronchi (Politecnico di Milano)
ore 14.00 - 16.00
Attività di superfici metalliche per la protezione e Conversione / Prof. A. Vicenzo (Politecnico di Milano)
ore 16.00 - 18.00
I rivestimenti dei metalli nell’architettura e nell’industria / Ing. G. Barbarossa
MODULO 2 (8 ORE) / 23 settembre 2016 / Aula Natta Politecnico di Milano
Tecniche di preparazione delle superfici e produzione
FERRO
ore 8.30 - 10.00
Metallurgia Fe / Prof. A. Vicenzo (Politecnico di Milano)
ore 10.00 - 11.00
Preparazione delle superfici: meccaniche e chimiche / D.I. C. Montesano
ALLUMINIO
ore 11.30 - 13.00
Metallurgia e semilavorati di Al / Ing. G. Barbarossa
ore 14.00 - 15.00
Pretrattamenti e processi di anodizzazione / Ing. R. Boi
ore 15.00 - 16.00
Pretrattamenti per la verniciatura e decorazione / Ing. G. Barbarossa
ore 16.00 - 18.00
Design: rivestimenti, progettazione e produzione / da definire
MODULO 3 (8 ORE) / 28 SETTEMBRE 2016 / Aula Natta Politecnico di Milano
Tecnologie per la finitura delle superfici metalliche
ore 8.30 - 9.30
Cicli con primer liquidi e vernici all’acqua / D.I. L. Carlucci
ore 9.30 - 10.30
Rivestimenti inorganici ed organici, ecologici / D.I. C. Montesano
ore 11.00 - 13.00
Termoplastici, powder coating, colorimetria / D.I. C. Montesano
ore 14.00 - 15.00
Tecnologie e impianti di finitura, problem solving / D.I. C. Montesano
ore 15.00 - 16.00
Vernici in polvere alta durabilità e decorazione / Ing. T. Rossini
ore 16.00 - 18.00
Durabilità finiture ferro e alluminio / Ing. G. Barbarossa - D.I. C. Montesano
MODULO 4 FE (4 ORE) / 29 SETTEMBRE 2016 / c/o Henkel Italia - Caleppio (MI)
Metodiche analitiche per la caratterizzazione delle finiture superficiali su ferro-reflui
ore 8.30 - 10.00
Tecnologie analitiche per la caratterizzazione dei rivestimenti.
Norme/pratica Tests presso laboratorio prove Henkel / D.I. P. Cerioli
ore 10.00 - 11.00
Controllo qualità, norme, capitolati: QUALISTEELCOAT / Ing. R. Ragazzini
ore 11.00 - 12.00
Principi di trattamento dei reflui / D.I. F. Falcone
ore 12.00 - 12.30
Visita Laboratorio
ore 15.00 - 17.00
Visita AKZO - Prove di applicazione in laboratorio
MODULO 4 AL (4 ORE) / 30 SETTEMBRE 2016 / c/o Qualital - Cameri - Novara
Metodiche analitiche per la caratterizzazione delle finiture superficiali su alluminio
ore 8.30 - 9.30
Coil coatings: prodotti e tecnologia / D.I. E. Pedroni (Salchi Ecca)
ore 9.30 - 10.30
Controllo qualità, norme, capitolati: QUALICOAT, QUALANOD, ETC. / Ing. R. Boi
ore 10.30 - 11.30
Tecnologie analitiche per la caratterizzazione dei rivestimenti Norme/pratica / D.ssa. R. Barbato
ore 12.30 - 13.30
Tests presso laboratorio prove / D.ssa. R. Barbato
La meccanica italiana va:
+1,3% nel 2015,
ok anche quest’anno
A cura di ASSOMET
Secondo i dati recentemente forniti dall’Ufficio Studi di Anima,
la Federazione delle
Associazioni Nazionali
dell’Industria Meccanica Varia e Affine, la
produzione italiana del
settore prosegue bene
sui binari dell’export
ed è in costante incremento. I dati riferiti
al 2015 indicano, infatti, che sono state realizzate tecnologie e componentistica per
un totale di 44 miliardi di euro, valore in
aumento dell’1,3% rispetto a quanto fatto
registrare l’anno precedente. E anche le
previsioni 2016 si mantengono in territorio
positivo: a fine anno la produzione dovrebbe raggiungere i 44,3 miliardi di euro, con
una crescita stimata allo 0,7%.
Anche il dato riferito alle esportazioni è in
costante crescita, con una curva sovrapponibile a quella della produzione.
Infatti, nel 2015 l’export è salito a 25,7 miliardi di euro, facendo segnare + 1,3% sul
2014, mentre quest’anno, secondo le stime, salirà di un altro 1,4% fino a raggiungere 26,1 miliardi di euro, con la quota
export/fatturato al 59%.
L’occupazione rimane stabile, mentre il
valore degli investimenti rafforza il trend
positivo: nel 2015 si registra un + 1,2% rispetto al 2014 e per il 2016 è atteso un ulteriore + 1%.
Come affermato da Alberto Caprari, Presidente di Anima, “anche se a qualcuno può
sembrare ‘poco glamour’ la meccanica
esporta più dei settori alimentare, moda e
design aggregati. La chiave che apre le porte estere è la qualità delle nostre imprese,
la loro flessibilità, accompagnata dalla stima internazionale per il livello tecnologico
che sappiamo esprimere. Noi italiani possiamo rispondere molto bene alle richieste dei clienti adattandoci alle condizioni
normative, sociali ed economiche in cui ci
troviamo a operare. E siamo sempre al passo con le norme, diversamente da qualche
altro player internazionale”.
A seguire, toccando un tasto particolar-
mente sensibile, Caprari ha sollecitato
l’imprenditoria di settore alla “sorveglianza del mercato, che è
un’esigenza di tutta la
manifattura italiana e
non deve essere percepita come un concetto
astratto. Chiediamo,
quindi, di monitorare con ancora più impegno i fenomeni di contraffazione e di concorrenza sleale che minacciano lo sviluppo
di molte nostre eccellenze”.
Il Presidente di Anima ha quindi accennato alle problematiche ambientali e alle recenti decisioni internazionali affermando
che “innovazione, efficienza energetica e
utilizzo di fonti rinnovabili sono tutti elementi che caratterizzano lo sviluppo delle
tecnologie che la nostra manifattura ha già
e sta sviluppando al meglio, declinandola
in ogni settore e applicazione. Anche per
questo siamo sempre tra le prime posizioni
nel mondo in comparti come la componentistica per l’industria, le food-tecnologies,
l’industria dell’acqua e dell’energia, l’oil &
gas etc., tutti comparti strategici che la nostra Federazione rappresenta. Le aziende
che vogliono crescere oggi devono tenere
conto anche delle decisioni prese dai 150
capi di stato riuniti a Parigi in occasione del
Cop21”.
Nel corso del Summit internazionale sul
Climate Change uno dei fattori più rilevanti è stata la chiara volontà manifestata da
Cina e Usa di prendere decisioni importanti
per limitare la produzione di CO2.
“I risultati dei tavoli di lavoro impatteranno
fortemente a livello mondiale sul modo di
fare impresa d’ora in avanti - ha concluso
Caprari - e le eccellenze manifatturiere italiane, già ben orientate in questo senso, non
potranno che
b e n ef i ciarne
in modo
significativo”.
Grazie all’export,
che rappresenta quasi
il 60% del mercato
della nostra meccanica,
prosegue la ripresa del
settore, che vede stabile
il livello occupazionale e
in crescita gli investimenti.
Qualità dei prodotti,
flessibilità, capacità
di soddisfare qualsiasi
esigenza dei clienti
caratterizzano la
manifattura italiana e le
consentono di occupare
una posizione di vertice
a livello globale.
Inoltre dalle decisioni
sulla salvaguardia
ambientale
recentemente
prese a Parigi dalla
comunità internazionale
può nascere, come
sottolineato da Alberto
Caprari, Presidente di
Anima, “un’opportunità
in più per le nostre
imprese, già ben orientate
in questo senso”
Le esportazioni della meccanica italiana nei primi sei mesi del 2015 hanno
raggiunto 13,4 miliardi di euro, cifra in
lievissimo calo rispetto al 2014 (-0,3%).
La parte del leone la fa ancora l’Unione
Europea, verso cui sono stati esportati 5,5 miliardi (+3,9% sul 2014). In calo
Africa (-7,9%), Asia (-3,5%) e America
Centro-Sud (-4,3%), mentre l’America del
Nord sta dimostrando un forte interesse
per l’export italiano con un +14,1% sul
2014. La situazione geopolitica è la lente
attraverso cui leggere il calo (-13,4%) delle vendite nei Paesi Extra Ue. E’ sufficiente confrontare il primo semestre 2014 con
quello 2015 per quanto riguarda la Russia,
dove il forte calo (-40,8%) ha evidenti riferimenti alle sanzioni internazionali nei
confronti di quel Paese
W
ee
W
W
Wee
and
and
and
and
the
World
the
World
the
the World
World
Congress
2016
Congress
2016
Congress
2016
Congress
2016
30
30 years
years of
of coating
coating and
and 20
20 years
years of
of decoration
decoration at
at their
their best
best
30
30 years
years of
of coating
coating and
and 20
20 years
years of
of decoration
decoration at
at their
their best
best
PROGRAMME
PROGRAMME
PROGRAMME
PROGRAMME
17th
May
2016
to
24:00
hours
17th
May
2016
--- 18:00
18:00
to
24:00
hours
17th
May
2016
18:00
to
24:00
hours
Exhibition
and
Congress
Opening
in
the
Millennium
Hotel London
London Mayfair
Mayfair
17th
May
2016
18:00
to
24:00
hours
Exhibition
and
Congress
Opening
in
the
Millennium
Hotel
Exhibition
and
Congress
Opening
in
the
Millennium
Hotel
London
Exhibition and Congress
Opening in the Millennium Hotel London Mayfair
Mayfair
Sponsors exhibition opens at 18:00 hrs
Sponsors
Sponsors exhibition
exhibition opens
opens at
at 18:00
18:00 hrs
hrs
Sponsors
Sponsors exhibition
exhibition opens
opens at
at 18:00
18:00 hrs
hrs
Join
Congress delegates
and invited
guests for
the Congress
Opening by
Join
Join Congress
Congress delegates
delegates and
and invited
invited guests
guests for
for the
the Congress
Congress Opening
Opening by
by
Mr.
Mohammed
C.
Panam,
President
of
QUALICOAT
Join
Congress
delegates
and
invited
guests
for
the
Congress
Mr.
Mohammed
C.
Panam,
President
of
QUALICOAT
Join Congress
delegates and
for the
Congress Opening
Opening by
by
Mr. Mohammed
C. invited
Panam,guests
President
of QUALICOAT
in
the
Grand Ballroom
of
the
Congress
Hotel.
Mr.
Mohammed
C.
President
of
the
the
Hotel.
Mr. in
Mohammed
C. Panam,
Panam, of
President
of QUALICOAT
QUALICOAT
in
the Grand
Grand Ballroom
Ballroom
of
the Congress
Congress
Hotel.
in
of
the
Hotel.
in the
the Grand
Grand Ballroom
Ballroom
ofPresident:
the Congress
Congress
Hotel.
Welcome
by the
19:00
hrs
Welcome Speech
Speech
19:00 hrs
hrs
Welcome
Speech by
by the
the President:
President: 19:00
End
of
Congress
Opening
Dinner:
24:00
hrs
Welcome
Speech
by
the
President:
19:00
hrs
End
of
Congress
Opening
Dinner:
24:00
hrs
Welcome
Speech Opening
by the President:
19:00hrs
hrs
End of Congress
Dinner: 24:00
End
of
Congress
Opening
Dinner:
24:00
hrs
End of
Congress
Opening
Dinner:
24:00
hrs
Dress code: Formal (Suit / Cocktail dress)
Dress code:
code: Formal
Formal (Suit
(Suit // Cocktail
Cocktail dress)
dress)
Dress
18th
May
2016
-- 09:30
to
17:00
hours
18th
May
2016
09:30
to
17:00
hours
18th
May
2016
09:30
to
17:00
hours
QUALICOAT
–
QUALIDECO
Congress
18th
May
2016
09:30
to
17:00
hours-QUALICOAT
–
QUALIDECO
Congress
QUALICOAT
–
QUALIDECO
Congress
-- best
30
of
years
at
QUALICOAT
– 20
QUALIDECO
Congress
30 years
years
of coating
coating and
and
20
years of
of decoration
decoration
at their
their
best
30
30 years
years of
of coating
coating and
and 20
20 years
years of
of decoration
decoration at
at their
their best
best
Sponsors exhibition – 09:00 – 18:00 hrs
Sponsors exhibition – 09:00 – 18:00 hrs
Sponsors
09:00 –– 18:00
18:00 hrs
hrs
Sponsors exhibition
exhibition –– 09:00
A
full programme
of conferences
with foremost
speakers and
specialists in
their field
will be
available on
the website
in
A
A full
full programme
programme of
of conferences
conferences with
with foremost
foremost speakers
speakers and
and specialists
specialists in
in their
their field
field will
will be
be available
available on
on the
the website
website in
in
the
course
of
February
2016.
A
full
programme
of
conferences
with
foremost
speakers
and
specialists
in
their
field
will
be
available
on
the
website
the
course
of
February
2016.
A
full
programme
of conferences
with foremost speakers and specialists in their field will be available on the website in
in
the
course
of February
2016.
the
February 2016.
2016.
the course
course of
of February
Examples
of conference
topics:
Examples
Examples of
of conference
conference topics:
topics:
Examples
of
conference
topics:

Past,
present
and
future
aspects
of coating
and decorating
at their
best, presented
by Mr.
Mohammed C.
Panam, President

Past,
present
and
future
aspects
Examples
of
conference
topics:
Past, present and future
aspects of
of coating
coating and
and decorating
decorating at
at their
their best,
best, presented
presented by
by Mr.
Mr. Mohammed
Mohammed C.
C. Panam,
Panam, President
President
of
QUALICOAT
Past,
present and future aspects of coating and decorating at their best, presented by Mr. Mohammed C. Panam, President
of
of QUALICOAT
QUALICOAT
Past,
present and future aspects of coating and decorating at their best, presented by Mr. Mohammed C. Panam, President
of
QUALICOAT
Status
of powder
coating on
architectural aluminium
profile in
China, presented
by Mr.
Xuezhu Pan,
President of
the
Status
of
QUALICOAT
Status of
of powder
powder coating
coating on
on architectural
architectural aluminium
aluminium profile
profile in
in China,
China, presented
presented by
by Mr.
Mr. Xuezhu
Xuezhu Pan,
Pan, President
President of
of the
the
ChineseofAssociation
Association
QUALISINO
Status
powder
coating
on
architectural
aluminium
profile
in
China,
presented
by
Mr.
Xuezhu
Pan,
President
of
the
Chinese
QUALISINO
Chinese
QUALISINO
Status ofAssociation
powder coating
on architectural aluminium profile in China, presented by Mr. Xuezhu Pan, President of the
Chinese
Association
QUALISINO
Presentation
on
Sustainability
and
Introduction
to
the
Architectural
Journey
along
the
River
Thames
by
Professor
Presentation
on
Chinese
Association
QUALISINO and
Presentation
on Sustainability
Sustainability
and Introduction
Introduction to
to the
the Architectural
Architectural Journey
Journey along
along the
the River
River Thames
Thames by
by Professor
Professor
Michael
Stacey,
Chair
in
Architecture
Nottingham
School
of
Architecture
Presentation
on
Sustainability
and at
Introduction
to
the Architectural
Journey along the River Thames by Professor
Michael
Stacey,
Chair
in
Architecture
at
Nottingham
School
of
Architecture
Michael
Stacey,
Chair
in
Architecture
at
Nottingham
School
of
Architecture
Presentation on Sustainability and Introduction to the Architectural Journey along the River Thames by Professor
Michael Stacey, Chair in Architecture at Nottingham School of Architecture
Michael Stacey, Chair in Architecture at Nottingham School of Architecture
A
supporting
programme will
be provided
for accompanying
persons, to
include traditional
British ‘Afternoon
Tea’.
A
supporting
A supporting programme
programme will
will be
be provided
provided for
for accompanying
accompanying persons,
persons, to
to include
include traditional
traditional British
British ‘Afternoon
‘Afternoon Tea’.
Tea’.
A supporting programme will be provided for accompanying persons, to include traditional British ‘Afternoon Tea’.
A supporting programme will be provided for accompanying persons, to include traditional British ‘Afternoon Tea’.










18th
May
2016
-- 20:00
to
23:45
hours
18th
May
2016
20:00
to
23:45
hours
18th
May
2016
20:00
to
23:45
hours
An
Architectural
Journey
Along
the
River
Thames
18th
May
2016
20:00
to
23:45
hours
An
Architectural
Journey
Along
the
River
Thames
An
Architectural
Journey
Along
the
River
An Architectural Journey Along the River Thames
Thames
Travel
along the
River Thames
to admire
iconic landmark
projects from
Battersea to
North Greenwich.
Enjoy good
food
Travel
Travel along
along the
the River
River Thames
Thames to
to admire
admire iconic
iconic landmark
landmark projects
projects from
from Battersea
Battersea to
to North
North Greenwich.
Greenwich. Enjoy
Enjoy good
good food
food
and
wine,
whilst
viewing
the
magnificent
sights
of
London.
Travel
along
the
River
Thames
to
admire
iconic
landmark
projects
from
Battersea
to
North
Greenwich.
Enjoy
good
food
and
whilst
viewing
the
sights
of
Travel
along
the River
Thames
to admire iconic
and wine,
wine,
whilst
viewing
the magnificent
magnificent
sights landmark
of London.
London.projects from Battersea to North Greenwich. Enjoy good food
and
wine,
whilst
viewing
the
magnificent
sights
of
London.
from:
Thesights
Embankment
Pier,
Victoria Embankment,
London, WC2N
6NU
Cruise
departs
from:
Pier,
and wine, whilst Cruise
viewingdeparts
the magnificent
of London.
Cruise
departs
from: The
The Embankment
Embankment
Pier, Victoria
Embankment, London,
London, WC2N
WC2N 6NU
6NU
Return
transport
from
the
Millennium
Hotel
to
the
Embankment
will
be
available
(pre-booking
required)
Cruise
departs
from:
The
Embankment
Pier,
Victoria
Embankment,
London,
WC2N
Return
transport
from
the
Millennium
Hotel
to
the
Embankment
will
be
available
(pre-booking
Cruise departs
from:
The Embankment
Pier,
London,
WC2N 6NU
6NUrequired)
Return transport
from the
Millennium
Hotel to the
Embankment
will be available
(pre-booking
required)
Return
transport
from
the
Millennium
Hotel
to
the
Embankment
will
be
available
(pre-booking
required)
Dress
code:
Smart
casual
(no
jeans
or
trainers)
Dress
code:
Smart
casual
(no
jeans
or
trainers)
Return transport from the Millennium
Hotel
to
the
Embankment
will
be
available
(pre-booking
required)
Dress code: Smart casual (no jeans or trainers)
PROGRAMME_CONGRESS
PROGRAMME_CONGRESS 2016_ED.
2016_ED. 04.01.16
04.01.16
PROGRAMME_CONGRESS 2016_ED. 04.01.16
and
We
the World
Congress 2016
30 years of coating and 20 years of decoration at their best
Wednesday 18 May 2016
TOPICS
SPEAKERS
Start
Time
Official opening
Official
9:30 h
10’
QUALICOAT & QUALIDECO - Past,
Present and Future
Mr. Mohammed C. Panam
QUALICOAT President
The Aluminium Story
Responsible Sourcing of Aluminium
COFFEE BREAK
Status of powder coating on
architectural aluminium profile in China
Middle East – Past, Present & Future
How can we get the architects and
facade consultants to specify
QUALICOAT and QUALIDECO
LUNCH
The Future of Metal Facades
Building Information Modelling (BIM) :
Impact of BIM digital management
process on aluminium finishing
Decorating the World with QUALIDECO
COFFEE BREAK
Maintenance of value through
sustainable cleaning methods
Aluminium Architecture: Excellence and
Sustainability - (incorporating an
introduction to the architecture of the River
Thames)
Closing speech
9:40 h
30’
30’
Dr. Justin Furness
Technical Director
Council for Aluminium in Building
10:10
10:40 h
30’
Mr. Xuezhu Pan
President of the Chinese Association QUALISINO
11:30 h
30’
Mr. Chris Bayliss
Deputy Secretary General
International Aluminium Institute
Mr. Modar Al Mekdad
Chairman of QMEA -Quali Middle East Association
Mr. Russell Deane
Global Specification Manager, Architectural Powder
Coatings - Akzo Nobel Powder Coatings Ltd.
11:10 h
20’
12:00 h
30’
12:30 h
30’
13:00 h
60’
14:00 h
30’
14:30 h
30’
Mr. Juan Antonio Bernabé
Convenor of QUALIDECO
15:00 h
30’
Mr. Philipp Ambruch
Rudolf Ambruch Fassadenpflege GmbH
Mr. Adrian Toon
FAECF - Immediate Past President
Mr. Franck Derouen
Global Segment Director – Architectural
Axalta Powder Coatings
Mr. Cristobal Bernal
Chief Technical Officer
Bimetica
Professor Michael Stacey RIBA FRSA
Convenor of Michael Stacey Architects
Mr. Mohammed C. Panam
QUALICOAT President
15:30 h
30’
16:00 h
30’
16:30 h
30’
17:00 h
15’
Per informazioni, iscrizioni, sporizzazioni visitare il sito www.qualicoat-congress.london
H:\AC2\Q-COAT\CONGRESS 2016\CONFERENCES\TOPICS AND SPEAKERS_11.02.16.DOCX
CALENDARIO EVENTI
INTERNAZIONALI
2 - 6 maggio 2016
Fiera/
Convegno
Chicago,
Illinois,
USA
ET’16 - International
Aluminum Extrusion
Technology Seminar
AEC - Aluminum Extruders Council
12 maggio 2016
Convegno
Teheran,
Iran
IRAN INTERNATIONAL
ALUMINIUM CONFERENCE
Iran All Research Center - Imidro
12-14 luglio 2016
Fiera
Shangai,
China
ALUMINIUM CHINA 2016
Reed Exhibitions (China) Limited
Napoli,
Italia
University of Naples Federico II
13th International
Tel: +39 081 7611085
Aluminium Conference –
E-Mail: [email protected]
INALCO 2016
21-23 settembre 2016 Convegno
Tel: +1 (847) 526-2010
Sito Web: www.aec.org/et16conf/about/index.cfm
Tel: +98-21-77240502
Sito Web: http://iiac20.ir/en/
Tel: +86 10 5933 9080
Sito Web: http://www.aluminiumchina.com/en/
Sito Web: www.inalco2016.it
29 settembre 1 ottobre 2016
Fiera
Istanbul,
Turchia
ANKIROS
23-25 ottobre 2016
Fiera/
Convegno
Amsterdam,
Olanda
BIR (Autumn)
29 novembre 1 dicembre 2016
Fiera
Dusseldorf,
Germania
Aluminium 2016
20-24 giugno 2017
Convegno
Verona,
Italia
ALUMINIUM TWO
THOUSAND
HM Ankiros Fuarcı lı k A.Ş
Tel: +90 ( 312 ) 439 67 92
Sito Web: http://www.ankiros.com/#lang=en
BIR Secretariat
Tel: +32 2 6275770
Sito Web: www.bir.org

XIT 01/16 - pag. 23
Reed Exhibition Deutschland GmbH
Tel: +49 211 90191232
Sito Web: www.aluminium-messe.com
Interall Srl
Tel: +39 059 282390
Sito Web: http://www.aluminium2000.com
BREVETTI
PATENTS
A cura di Enzo Strazzi
Usare contenitori di alluminio per il vino non è così comune come per la birra e le altre bevande gassate
in genere. Il problema principale è dovuto alla presenza nel vino di tracce di solfiti, usati per “disinfettare” i mosti di annate non felici o provenienti da uve con presenza di muffe (problema abbastanza comune se si hanno autunni piovosi, anche se per i vini di pregio, i vigneti sono adeguatamente orientati
e il limitato numero di grappoli per ceppo riduce di molto il rischio delle muffe). Se si vogliono usare
contenitori di alluminio anche per il vino, bisogna assicurarsi che il contenuto non venga in contatto con
il metallo altrimenti la SO2 dei solfiti è ridotta a solfuro, con dissoluzione del metallo. I solfuri danno un
cattivo odore ed un eccessivo tenore di alluminio disciolto è considerato indesiderato. Il nesso diretto
tra assunzione di alluminio e morbo di Alzheimer è ancora una discussione aperta, ma quando si parla
di salute si deve sempre prendere una posizione molto prudenziale.
Una vernice amino epossidica all’interno del contenitore sembra idonea ad isolare il contenuto dal metallo del contenitore. Un eventuale graffio del rivestimento non pregiudica la salubrità del contenuto.
L’alternativa alla verniciatura dell’interno della lattina è quella di rivestire il disco di partenza di PET e
formare il barattolo già rivestito.
Per semplice curiosità siamo andati su internet a verificare se esiste già sul mercato questo tipo di
packaging ed abbiamo trovato che è in uso dal 2014 e che viene utilizzato anche per vini spumantizzati.
L’uso della lattina da 250 ml sembra abbia incrementato le vendite.
brevetto patent
International Publication n.
CN105088306 (A)
ANODISED ALUMINIUM NANO-STRUCTURE WITH COATINGS ON
DOUBLE SIDES AND PREPARATION METHOD AND APPLICATION
THEREOF
Priority Data
2015-11-25
Applicant(s)
NINGBO INST MATERIALS TECHNOLOGY & ENG CAS + (NINGBO
INSTITUTE OF MATERIALS TECHNOLOGY AND ENGINEERING,
CHINESE ACADEMY OF SCIENCES)
XIT 01/16 - pag. 24
01
brevetto patent
02
CN105088307 (A)
ANODIC OXIDATION LINE AND ANODIC OXIDATION PRODUCTION
TECHNOLOGY FOR SPECIAL ALUMINIUM STRIP FOR MOTOR VEHICLE
LICENSE PLATE
Priority Data
2015-11-25
Applicant(s)
YEXIAN GUANGDA ALUMINUM INDUSTRY CO LTD + (YEXIAN GUANGDA ALUMINUM INDUSTRY CO., LTD)
brevetto patent
CN204804612 (U)
IMITATIVE WOOD ALUMINIUM ALLOY DOOR
Priority Data
2015-11-25
Applicant(s)
ZHOU YANSU + (ZHOU YANSU)
03
Fig. 7
brevetto patent
CN204808887 (U)
ALUMINUM ALLOY FLEXIBLE CABLE FOR ELECTRIC WELDING
Priority Data
2015-11-25
Applicant(s)
ZHENG CABLE CO LTD + (ZHENG CABLE CO., LTD)
Fig. 1
Fig. 2
04
Fig. 3
brevetto patent
AU2015255231 (A1)
WINE IN A METALLIC CONTAINER WITH AN INTERNAL COATING
Priority Data
2015-11-26
Applicant(s)
AMCOR LTD + (AMCOR LIMITED)
XIT 01/16 - pag. 25
05
brevetto patent
06
US2015368771 (A1)
ALUMINIUM ALLOY FOR PRODUCING SEMI-FINISHED PRODUCTS OR
COMPONENTS FOR MOTOR VEHICLES, METHOD FOR PRODUCING
AN ALUMINIUM ALLOY STRIP FROM SAID ALUMINIUM ALLOY, AND
ALUMINIUM ALLOY STRIP AND USES THEREFORE
Priority Data
2015-12-24
Applicant(s)
HENTSCHEL THOMAS [DE]; BRINKMAN HENK-JAN [DE]; ENGLER
OLAF [DE]; DUPUIS RÉGINALD [DE]; HYDRO ALUMINIUM ROLLED
PROD [DE] + (HENTSCHEL THOMAS, ; BRINKMAN HENK-JAN, ;
ENGLER OLAF, ; DUPUIS RÉGINALD, ; HYDRO ALUMINIUM ROLLED
PRODUCTS GMBH)
Fig. 1
Fig. 3
Fig. 5
Fig. 2
brevetto patent
07
RU2570142 (C1)
METHOD FOR PRODUCTION OF CAST ALUMINIUM-SILICON
COMPOSITE ALLOY
Priority Data
2015-11-25
Applicant(s)
FEDERAL NOE G BJUDZHETNOE OBRAZOVATEL NOE UCHREZHDENIE
VYSSHEGO PROFESSIONAL NOGO OBRAZOVANIJA URAL [RU]
+ (FEDERAL’NOE GOSUDARSTVENNOE BJUDZHETNOE
OBRAZOVATEL’NOE UCHREZHDENIE VYSSHEGO PROFESSIONAL’NOGO
OBRA)
brevetto patent
US2015354647 (A1)
METHOD OF MAKING A BRAKE DISC, BRAKE DISC FOR DISC BRAKE
AND A DISC BRAKE
Priority Data
2015-12-10
Applicant(s)
FRENI BREMBO SPA [IT] +
(FRENI BREMBO S.P.A)
Fig. 1
XIT 01/16 - pag. 26
08
brevetto patent
US2016059903 (A1)
ALUMINIUM DIE-CAST PART
Priority Data
2016-03-03
Applicant(s)
BAYERISCHE MOTOREN WERKE AG [DE] +
(BAYERISCHE MOTOREN WERKE AKTIENGESELLSCHAFT)
Fig. 2A
Fig. 2B
Fig. 2C
Fig. 1A
Fig. 1B
brevetto patent
09
10
US2016060741 (A1)
ALUMINIUM-COPPER-LITHIUM ALLOY SHEETS FOR PRODUCING AEROPLANE FUSELAGES
Priority Data
2016-03-03
Applicant(s)
CONSTELLIUM ISSOIRE [FR] + (CONSTELLIUM ISSOIRE)
brevetto patent
US2016035489 (A1)
MULTI-LAYERED ALUMINUM OXIDE CAPACITOR
Priority Data
2016-02-04
Applicant(s)
POINT ENGINEERING CO LTD [KR] +
(POINT ENGINEERING CO., LTD)
Fig. 1
Fig. 2
Fig. 3
brevetto patent
11
12
KR101592147 (B1)
A METHOD MANUFACTURING AN OXIDE LAYER OF AN ALUMINIUM
SUBSTRATE
Priority Data
2016-02-04
Applicant(s)
----
XIT 01/16 - pag. 27
brevetto patent
WO2016009139 (A2)
METHOD FOR RECYCLING SCRAP OF 2XXX OR 7XXX SERIES ALLOYS
Priority Data
2016-01-21
Applicant(s)
CONSTELLIUM ISSOIRE [FR] + (CONSTELLIUM ISSOIRE)
US2016053357 (A1)
THIN SHEETS MADE OF AN
ALUMINIUM-COPPER-LITHIUM
ALLOY FOR PRODUCING AIRPLANE
FUSELAGES
Priority Data
2016-02-25
Applicant(s)
CONSTELLIUM FRANCE [FR];
CONSTELLIUM ISSOIRE [FR] +
(CONSTELLIUM FRANCE, ;
CONSTELLIUM ISSOIRE)
brevetto patent
14
brevetto patent
15
WO2016027209 (A1)
A FORGING PROCESS FOR MANUFACTURE OF
ALUMINIUM ALLOY WHEEL DISC
Priority Data
2016-02-25
Applicant(s)
BHARAT FORGE LTD [IN]; KALYANI BABASAHEB
NEELKANTH [IN]; BACHA CAVAS BERAMSHAW [IN]; TAKALE MADAN UMAKANT [IN];
BATTACHARJI SOUMENESWAR [IN] +
(BHARAT FORGE LIMITED, ; KALYANI,
BABASAHEB NEELKANTH, ; BACHA, CAVAS
BERAMSHAW, ; TAKALE, MADAN UMAKANT, ;
BATTACHARJI, SOUMENESWAR)
XIT 01/16 - pag. 28
13
brevetto patent
16
WO2016005877 (A1)
HEAT INSULATING COATING FOR ALUMINIUM CARTRIDGE CASINGS
FOR HAND GUNS
Priority Data
2016-01-14
Applicant(s)
JH CASINGS AS [NO] + (JH CASINGS AS)
EP2977490 (A1)
SURFACE HARDENING PROCESS OF
ALUMINIUM ALLOY MOULD FOR
BOTTLE BLOWING MACHINE
Priority Data
2016-01-27
Applicant(s)
JIANGSU NEWAMSTAR PACKAGING
MACHINERY CO LTD [CN] +
(JIANGSU NEWAMSTAR PACKAGING
MACHINERY CO., LTD)
brevetto patent
17
brevetto patent
18
EP2971207 (A1)
PRODUCTION OF ALUMINIUM-SCANDIUM ALLOYS
Priority Data
2016-01-20
Applicant(s)
COMMW SCIENT IND RES ORG [AU] + (COMMONWEALTH SCIENTIFIC
AND INDUSTRIAL RESEARCH ORGANISATION)
brevetto patent
19
US2016038997 (A1)
METHOD OF CASTING LITHIUM CONTAINING ALUMINIUM ALLOYS
Priority Data
2016-02-11
Applicant(s)
ALERIS ROLLED PROD GERMANY GMBH [DE] + (ALERIS ROLLED PRODUCTS GERMANY GMBH)
XIT 01/16 - pag. 29
Ditte associate
Associated companies
Soci onorari
Honorary members
SOCI ONORARI - HONORARY MEMBERS
ASELAC - AEA
28066 Madrid (ES) - c/Principe de Vergara 74 - Tel. 34915714885
Soci ordinari
a
b
Ordinary members
ANODIZZATORI - CONTO TERZI
c
ANODIZZATORI - CONTO PROPRIO
d
ANODIZERS - SUBCONTRACTING
ANODIZERS - OWN PRODUCTION
ANODIZZATORI - OSSIDAZIONE ANODICA A SPESSORE (DURA)
e
VERNICIATORI - CONTO TERZI
f
ANODIZERS - HARD ANODIZERS
COATERS -SUBCONTRACTING
SOCI ORDINARI - ORDINARY MEMBERS
AHC ITALIA S.r.l.
20090 Opera (MI) – Via Staffora 20/2 – Tel. 02 57606509-57600578
AL7 MEIPA
40016 S. Giorgio di Piano – Via Poggio Renatico 1/3 – Tel. 051 6630133
ALCOM ALLUMINIO
25030 Castel Mella (BS) – Via della Fornace 1 – Tel. 030-3582299
ALL.CO. S.p.A.
56021 Pisa (PI) – Via A. Meucci 15 Z.I. Ospedaletto – Tel. 050 9561
ALL COLOR S.r.l. di Gelsomini Andrea
47826 Villa Verucchio (RN) – Via dell’Artigianato 9 – Tel. 0541 671149
ALUCOLOR OX
24040 Ciserano (BG) – Via Londra 8 – Tel. 035-884647
ALU ITALIA
95121 Catania (CT) – Via Forcile 11 – Tel. 095 341780
ALUK GROUP
37063 Isola della Scala (VR) – Via G. Brodolini 2 – Tel. 045 6648011
ALUMEC S.r.l.
25030 Rudiano (BS) – Via Lavoro e Industria 200 – Tel. 030 7060811
ALUX S.r.l.
35010 Loreggia (PD) – Via dell’Artigianato – Tel. 049 9301194
ANODALL EXTRUSION
37060 Trevenzuolo (VR) – Via Del Lavoro 1 – Tel. 045-7350600
ANODICA
25030 Berlingo (BS) – Via dell’Industria 33 – Tel. 030-9973286
ANOFOR
47122 Forlì (FC) – Via Ansaldo 6 – Tel. 0543 781081
ANOXIDALL
33078 S. Vito al Tagliamento (PN) – Z.I. Ponte Rosso, Via Forgaria 2 – Tel. 0434 85013
A.SER. di Balestrini P & C.
16163 Genova San Quirico (GE) – Via S. Quirico 149/R – Tel. 010 713308/89/92
XIT 01/16 - pag. 30
a
VERNICIATORI - CONTO PROPRIO
COATERS - OWN PRODUCTION
TRANSFER PER DECORAZIONE
DECORATION TRANSFERS
b
c
d
e
f
a
b
c
d
e
f
a
AZETA COLOR
73036 Muro Leccese (LE) – Zona Artigianale – Tel. 0836 444082
BALESTRI
40048SanBenedettoValdiSambroFraz.Montefredente(BO)–ViaCampanas.n.c.–Tel.0534890134
CAPPELLO GROUP S.p.A.
97100 Ragusa (RG) – Zona Industriale 3a Fase – Tel. 0932 660211
CHAMPION LUCE
25040 Corte Franca (BS) – Via G. Pastore 15 – Tel. 030 9828040
COLVER
20013 Magenta (MI) – Via Pastrengo 33/35 – Tel. 02 97297034
COROXAL
25035 Ospitaletto Bresciano (BS) – Via Industriale 8 – Tel. 030 640203
COVER
42122 Reggio Emilia (RE) – Via Manzotti 2 (Loc. Masone) – Tel. 0522 340216
DECORAL FRIULI
33100 Udine (UD) – Via Baldasseria Bassa 320 – Tel. 0432 601053
D.F.V.
73030 Surano (LE) – S.S. 275 Km 14,400 – Tel. 0836 935200
D.F.V. AGRIGENTO
92026 Agrigento (AG) - Zona Ind. 11 ASI – Tel. 0922 613069
D.F.V. VENEZIA
30020 Meolo (VE) – Via delle Industrie 11 – Tel. 0421 345220
EMMETI
40010 Sala Bolognese (BO) – Via Labriola 25 – Tel. 051 6814225
FAPIM
55011 Altopascio (LU) – Via delle Cerbaie 114 – Tel. 0583 2601
GALVANICA PISANA
56032 Buti (PI) – Via della Ceramica 10 – Tel. 0587 723237
GASTALDELLO SISTEMI
37064 Povegliano Veronese (VR) – Viale Artigianato – Tel. 045 6350155
GEAL
50031 Barberino del Mugello (FI) – Via della Miniera 15 – Tel. 055 841107
GEAL
17014 Cairo Montenotte (SV) – C.so Stalingrado 50 - Fraz. S. Giuseppe – Tel. 019 5090434
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GHISOXAL
20063 Cernusco sul Naviglio (MI) – Via Torino 43 – Tel. 02 92105072
IBLEA COLOR
97100 Ragusa (RG) – Zona Industriale C.da Tabuna – Tel. 0932 667668
ISA
61030 Calcinelli di Saltara (PU) – Via Leonardo da Vinci 4 – Tel. 0721 891810
ITALVER
55060 Badia di Cantignano - Capannori (LU) – Via S. Pieretto – Tel. 0583 403160
KROMOSS
67040 Aielli (AQ) – Strada Comunale del Fucino Z.I. – Tel. 0863 78851
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L’ANODICA
20093 Cologno Monzese (MI) – Via M. Buonarroti 32 – Tel. 02 2542567
LATTES
10071 Borgaro Torinese (TO) – Via Tiziano 4 - Fraz. Villaretto – Tel. 011 2222262
L.O.A.S.
26813 Graffignana (LO) – Via S. Colombano 30 – Tel. 0371 88837
LUALMA ANODICA
40026 Imola (BO) – Via Ortignola 24/I – Tel. 0542 642508
MERAL
84094 Fuorni (SA) – Via Scavata Caserosse Z.I. – Tel. 089 301155
MERIDIONALE ALLUMINIO
80059 Torre del Greco (NA) – Viale Campania 8 - Tel. 081 3580227
METAL FINISH
24068 Seriate (BG) – Via Cerioli 71 – Tel. 035-293316
METALGAMMA
61030 Bellocchi di Fano (PU) – Via U. La Malfa 18 – Tel. 0721 856511
METRA COLOR
25050 Rodengo Saiano (BS) – Via Moie 3 – Tel. 030 6810384
METRA COLOR
25050 Rodengo Saiano (BS) – Via degli Artigiani s.n.c. – Tel. 030 6810384
METRA RAGUSA
97100 Ragusa (RG) – Zona Industriale – Tel. 0932 667310
MORRESI OSSIDAZIONE
62012 Civitanova Marche (MC) – Z.I. A - Via S. Pertini 35/37 – Tel. 0733 898598
NE.CE.
35010 Borgoricco (PD) – Via Marco Polo 2 – Tel. 049 9336435
NE.CE. VERNICIATURA
35010 Borgoricco (PD) – Via dell’Industria 17 – Tel. 049 5798004
NEW GPR
25131 Fornaci (BS) – Via Del Mella 13 – Tel. 030 2681129
NEW OXIDAL
25131 Brescia (BS) – Via del Serpente 87 – Tel. 030 2680778
NOVELLINI INDUSTRIES
46030 Romanore di Borgoforte (MN) – Via F. Petrarca 270 – Tel. 0376 642501
OSSIDA
30020 Fossalta di Piave (VE) – Via delle Industrie 11 – Tel. 0421 67200
OSSIDAL
25050 Rodengo Saiano Loc. Moie (BS) – Via E. Mattei 10 – Tel. 030 610910
OSSIDAZIONE ANODICA
20060 Pozzo d’Adda (MI) – Via E. Berlinguer 1 – Tel. 02 92010179
OXICOLOR
38017 Mezzolombardo (TN) – Località Rupe – Tel. 0461 602244
OXIDAL BAGNO
20092 Cinisello Balsamo (MI) – Via De Amicis 46 – Tel. 02 6111911
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PANDOLFO ALLUMINIO
32030 Villapaiera di Feltre (BL) – Via Camp Lonc 23 - Z.I. – Tel. 0439 8488
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PONZIO S.r.l.
64020 Scerne di Pineto (TE) – Zona Industriale - Via dei Fabbri – Tel. 085 9464215
S.A.G.A.M. VERNICIATURA
36040 Grumolo delle Abbadesse (VI) – Viale Riale 5/7 – Tel. 0444 380581
SAPA BUILDING SYSTEM
67040 Aielli (AQ) – Strada Comunale del Fucino – Tel. 0863 78841
SEPAL
25030 Lograto (BS) – Via Caduti del Lavoro 1 – Tel. 030 2529278
SITAL
10099 San Mauro Torinese (TO) – C.so Lombardia 73/B - Autoporto Pescarito – Tel. 011 2238450
SLAM
80022 Arzano (NA) – C.so S. D’Amato 79 – Tel. 081 5735588
S.R.L. OS.AL.MEC – OSSIDAZIONE, VERNICIATURA ALLUMINIO E MECCANICA IN GENERE
25030 Maclodio (BS) – Via Roma 55 – Tel. 030 9972683-978222
TECNOAL
61032 Fano (PU) – Via E. Mattei 15 – Tel. 0721 802841
TECNO ALLUMINIO
37030 Cazzano di Tramigna (VR) – Via Costeggiola – Tel. 045 7820552
TEKNALSYSTEM
88056 Tiriolo (CZ) – Zona Industriale Sarrottino – Tel. 0961 9011
UNIFORM
37046 Minerbe (VR) – Via dell’Agricoltura 36 – Tel. 0442 669669
VAFE
24050 Grassobbio (BG) – Via Matteotti 41 – Tel. 035 525112
VERCALL
89843 Maierato (VV) – Z.I. S.S. per S. Onofrio – Tel. 0963 9964708
VERNICIATURA INDUSTRIALE VENETA
37030 Cazzano di Tramigna (VR) – Località Costeggiola 2 – Tel. 045 7820564
VIM
41122 Modena (MO) – Via Malta 41 - Z.I. Modena Nord – Tel. 059 454091
VIV DECORAL
37040 Arcole (VR) – Viale del Lavoro 5 – Tel. 045-7639135
VIV DECORAL PIEMONTE
10088 Volpiano (TO) – Via Pisa 36/I – Tel. 011 9882679
VIV DECORAL ROMA
03012 Anagni (FR) – Via Paduini s.n.c. - Z.I. – Tel. 0775 77891
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Soci sostenitori
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SEMILAVORATI IN ALLUMINIO
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POLIAMMIDE PER TAGLIO TERMICO
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ATTR.PROC.PROD.E COL.PER ANODIZZAZIONE
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ALUMINIUM SEMIFINISHED PRODUCTS
POLYAMIDE MATERIAL FOR THERMAL BREAK
ANODIZING EQUIP.PROC.PROD.AND COL.
Supporting members
APP. E PROD. PER PRETRATTAMENTO
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IMPIANTI E ATTR. ANODIZZAIZIONE E VERNICIATURA
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PRODOTTI VERNICIANTI
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EQUIP. AND PROD. FOR PRETREATMENT
PLANTS AND EQUIPM. ANODIZING AND COATINGS
COATING PRODUCTS
SOCI SOSTENITORI - SUPPORTING MEMBERS
AKZO NOBEL COATINGS
22100 Como – Via S. Pellico 8 – Tel. 031 345111
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ALFA SOLARE
47891 Gallazzano E-4 Rep. S.Marino (RSM) – Via Guardia di Rocca 6 – Tel. 0549 901263
ALLNEX ITALY S.r.l.
36060 Romano d’Ezzelino (VI) – Via R. Bianchin 62 – Tel. 0424 516611
ALUFINISH ITALIA
36053 Gambellara (VI) – Via Francia 13/1 – Tel. 0444 648475
ALUMICONSULTING S.r.l.
37030 Roncà (VR) – Via San Zeno 26 – Tel. 335 245708
ALUSERVICE
20020 Lainate (MI) – Via Milano 22/26 – Tel. 02-9375301
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ARSONSISI
28924 Verbania (VB) – Via dell’Elettronica 5 – Tel. 0323 5890674
AXALTA COATING SYSTEMS ITALY S.r.l.
20873 Cavenago Brianza (MB) - Via Roma 80 - Tel. 02 9591961
C.F.M.
21012 Cassano Magnago (VA) – Via F. Santi 10 – Tel. 0331 205212
C.I.E.
20070 San Zenone al Lambro (MI) – Via 1° Maggio 20/22 – Tel. 02 9810470
CISART ENGINEERING PROJECT ALUMINIUM TECHNOLOGY GROUP
25030 Coccaglio (BS) – Via Francesca 25/B – Tel. 030 7704603
COLORE S.R.L.
36016 Thiene (VI) – Via della Meccanica 16B – Tel. 0445 380800
CUBSON INTERNATIONAL
28970 Humanes de Madrid – Av. De Las Flores 19 – P.Empr.El Molino – Tel. +34 914920860
DECORAL SYSTEM
37040 Arcole (VR) – Viale del Lavoro 5 – Tel. 045 7639135
DOLLMAR
20090 Caleppio di Settala (MI) – Via B. Buozzi 2 – Tel. 02 9509611
ECOPOLIFIX
31039 Riese Pio X (TV) – Via del Lavoro 14/16 – Tel. 0423 755043
EUROPOLVERI
36066 Sandrigo (VI) – Via L. Galvani 69 – Tel. 0444 750643
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EUROTECH
40064 Ozzano dell’Emilia (BO) – Via dell’Industria 57/59 – Tel. 051 796442
GI COLOR
36056 Tezze sul Brenta (VI) – Via Tagliamento 4 – Tel. 045 7639175
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MATERIE PRIME PER PRODOTTI VERNICIANTI
RAW MATERIALS FOR COATINGS PRODUCTS
IMPIANTI PER RICICLO E DEPURAZIONE ACQUE
WATER RECYCLING AND PURIFICATION SYSTEM
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COATING PRODUCTS
SOCI SOSTENITORI - SUPPORTING MEMBERS
HENKEL ITALIA
20157 Milano (MI) – Via Amoretti 78 – Tel. 02 357921
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HEXION
12040 Sant’Albano Stura (CN) – Via Morozzo 27 – Tel. 0172 658249
HUBER ITALIA
36050 Bolzano vicentino (VI) – Via Meucci 6 – Tel. 0444 250000
I.DEK
20025 Legnano (MI) – Via Canazza 46 – Tel. 0331 542374
INVER
40128 Bologna (BO) – Via di Corticella 205 – Tel. 051 6380411
ITALTECNO
41122 Modena (MO) – Via Marinuzzi 38 – Tel. 059 280362
MACDERMID ITALIANA
28069 San Martino di Trecate (NO) – Via Vigevano 61 – Tel. 0321 789775
MAZZERGRIP GD
22037 Ponte Lambro (CO) – Via Dante 35 – Tel. 031 335624
MENPHIS
22070 Casnate con Bernate (CO) – Via Adige 9 – Tel. 031 566333
MIROGLIO TEXTILE
12051 Alba (CN) – Strada Tagliata 18 – Tel. 0173 298111
MONTI ENGINEERING
40023 Castel Guelfo (BO) – Via dell’Industria 24 – Tel. 0542 670412
OMYA (SCHWEIZ) AG
4665 Oftringen (CH) – Baselstrasse 42 – Tel 0041 62 7891111
PPG INDUSTRIES ITALIA
15023 Felizzano (AL) – Via Roma 33 – Tel. 0131 774711
PULVERIT
20157 Milano – Via C. Reale 15/4 – Tel. 02 376751
RIPOL
20010 S. Stefano Ticino (MI) – Via Donatori del Sangue 25/A – Tel 02 978411
SAPA EXTRUSION ORNAGO
20876 Ornago (MB) – Via Ciucani 8 – Tel. 039 66581
SAT
37135 Verona (VR) – Via A. Meucci 2 – Tel. 045 8280601
ST POWDER COATINGS
36075 Montecchio Maggiore (VI) – Via E. Segrè 46 – Tel. 0444 165400
STARDUST POWDER COATINGS
67100 L’Aquila (AQ) – Nucleo Industriale di Bazzano – Tel. 086 24455365
SUBLIK
37038 Soave (VR) – Via L. Galvani 7 – Tel. 02 9682971
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COATING PRODUCTS
Istituto di Certificazione industriale dell’Alluminio
Istituto
di
Certificazione
industriale
dell’Alluminio
SOCI SOSTENITORI
- SUPPORTING MEMBERS
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Istituto
di
Certificazione
industriale
dell’Alluminio
Istituto
di
Certificazione
industriale
dell’Alluminio
Istituto
di
Certificazione
industriale
dell’Alluminio
TECHNOFORM
BAUTEC ITALIA
Istituto
di
Certificazione
industriale
dell’Alluminio
Istituto
di
Certificazione
industriale
dell’Alluminio
20020
Lainate
(MI)
– Via Settembrini
80 – Tel. 02 9375721
Istituto
di
Certificazione
industriale
dell’Alluminio
Istituto
di
Certificazione
industriale
dell’Alluminio
Istituto
di
Certificazione
industriale
dell’Alluminio
TRASMETAL S.p.A.
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20128 Milano (MI) – Viale MonzaLaboratorio
338 – Tel. 02 270941
prove (accreditato SINAL e notificato MIUR)
i
Certificazione
di
prodotto (accreditato SINCERT)
UNITEK
Laboratorio
prove
(accreditato
SINAL
e
notificato
MIUR)
(accreditato
SINAL
e
notificato
MIUR)
Laboratorio
prove
(accreditato
SINAL
e
notificato
MIUR)
(accreditato
SINAL
e
notificato
MIUR)
22060 Arosio (CO)
– Via G.
Emiliani
3 – Tel.
031 763384
Certificazione
sistemi
di Qualità (accreditato SINCERT)
Laboratorio
prove
(accreditato
SINAL
e
notificato
MIUR)
(accreditato
e
MIUR)
Laboratorio
prove
(accreditato SINAL
SINAL
e notificato
notificato
MIUR)
Certificazione
di
prodotto
(accreditato
SINCERT)
(accreditato
SINCERT)
Laboratorio
prove
(accreditato
SINAL
e
notificato
MIUR)
Certificazione
di
prodotto
(accreditato
SINCERT)
Corsi
di
formazione
(accreditato
SINCERT)
Laboratorio
prove
(accreditato
SINAL
e notificato
MIUR)
Certificazione
di
prodotto
(accreditato
SINCERT)
(accreditato
SINCERT)
di
prodotto
(accreditato
SINCERT)
Laboratorio
prove
(accreditato
SINAL
e notificato
MIUR)SINCERT)
Certificazione
sistemi
di
Qualità
(accreditato
(accreditato
SINCERT)
di
prodotto
(accreditato
SINCERT)
Laboratorio
prove
(accreditato
SINAL
e notificato
MIUR)
Certificazione
sistemi
di
Qualità
(accreditato
SINCERT) Certificazione Prodotto
Assistenza
per
lo sviluppo
(accreditato
Certificazione
di
prodotto
(accreditato
SINCERT)
(accreditato
SINCERT)
Laboratorio
prove
(accreditato
SINAL
e notificato
MIUR)SINCERT)
Certificazione
sistemi
di
Qualità
(accreditato
SINCERT)
(accreditato
SINCERT)
Certificazione
di
prodotto
(accreditato
SINCERT)
Corsi
di
formazione
Istituto
di
Certificazione
industriale
dell’Alluminio ed altri materiali
Certificazione
sistemi
di
Qualità
(accreditato
di
prodotto
(accreditato
SINCERT) SINCERT)
Corsi
di
formazione
Certificazione
sistemi
di
Qualità
Corsi
di
formazione
di
prodotto
(accreditato(accreditato
SINCERT) SINCERT) PROVE
Corsi
di
Certificazione
sistemi
di
Qualità
(accreditato
SINCERT)
Assistenza
per
lo
sviluppo
Certificazione
Prodotto
Istituto
di formazione
Certificazione
industriale
dell’Alluminio
ed altri materiali
Corsi
di
formazione
Certificazione
sistemi
di
Qualità
(accreditato
SINCERT)
Assistenza
per
lo
sviluppo
Certificazione
Prodotto
Corsi
di
formazione
Assistenza
per
lo
sviluppo
Certificazione
Prodotto
Certificazione
sistemi
di
Qualità
(accreditato SINCERT)
Assistenza
per
lo
sviluppo
Certificazione
Prodotto
Corsi
di
formazione
PROVE
Assistenza
per
lo
sviluppo
Certificazione
Prodotto
Corsi
di
formazione
PROVE
Assistenza
per
lo
sviluppo
Certificazione
Prodotto
Corsi
di
formazione
PROVE
Assistenza
per
lo
sviluppo
Certificazione
Prodotto
PROVE
Assistenza
per
lo
sviluppo
Certificazione
Prodotto
PROVE
Assistenza
per
lo
sviluppo
Certificazione
Prodotto
PROVE
Laboratorio Prove (accreditato ACCREDIA e notificato
MIUR)
PROVE
PROVE
PROVE
Certificazione di prodotto (accreditato
ACCREDIA)
Laboratorio prove (accreditato ACCREDIA e notificato MIUR)
Certificazione
FCP
marcatura
CE secondo
Certificazione
diper
prodotto
(accreditato
ACCREDIA)EN 15088 e EN 1090-1 (notifica n. 2614)
Certificazione
sistemi
di Qualità
(accreditato
ACCREDIA
)
Certificazione
Sistemi
Gestione
Qualità
(accreditato
ACCREDIA)
Corsi di formazione
Certificazione Sistemi Gestione Ambientale (accreditato ACCREDIA)
Assistenza per lo sviluppo Certificazione Prodotto
Corsi di formazione
PROVE
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www.qualital.org
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E-Mail:
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www.qualital.org
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Web site:
site: www.qualital.org
www.qualital.org
Web site: www.qualital.org
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Telefono: 0321 510578
Web site: www.qualital.eu
QUALITAL Strada Privata Ragni, 13/15 28062 Cameri (NO)
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per dare valenza in termini di durabilità e di estetica superficiale. A completamento una diversificata serie di prodotti “innovativi” creati per
esigenze ed applicazioni specifiche. I prodotti Europolveri, per livello qualitativo, per formulazione nel pieno rispetto dell’ambiente e per
performances sono un preciso riferimento nella finitura di oggetti e strutture metalliche. Europolveri: Esperienza, Efficienza ed Evoluzione.
Europolveri powder coatings include a wide range of "standard" products, as well as a wide range of "special effects" products that have
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designed for special needs and applications. Europolveri products, thanks to their quality, environmentally-friendly formula and performances
are specific products for the finishing of metal objects and structures. Europolveri: Experience, Efficiency and Evolution.
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P O W D E R C O AT I N G
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ASSOCIAZIONE ITALIANA TRATTAMENTI SUPERFICIALI ALLUMINIO
28062 Cameri (NO) - via Privata Ragni, 13/15
tel. 0321-64.41.95 fax 0321-51.79.37 - Website: www.aital.eu - E-Mail [email protected]

Anno 2016 N°1

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