MOZamBIQUE - Assafrica

2014
Luglio-Agosto
MOZamBIQUE
LA NEWSLETTER BIMESTRALE di TUTTO CIÒ CHE
BISOGNA SAPERE SUL MOZAMBICO
Visita del Premier italiano Renzi Il 19 luglio il Presidente del Consiglio italiano, Matteo Renzi,
è arrivato a Maputo, in Mozambico, dove ha incontrato il
in Mozambico
Presidente della Repubblica, Armando Guebuza. Si tratta della
prima visita di un capo di governo italiano nel Paese. Renzi era
accompagnato dal vice-Ministro per lo Sviluppo Economico,
Carlo Calenda, e da una delegazione di imprenditori, tra cui
l’AD di Finmeccanica, Claudio Moretti, l’AD di ENI, Claudio
Descalzi, di Saipem, Umberto Vergine, di Ferrovie dello Stato,
Michele Elia, di SACE, Alessandro Castellano, di SIMEST,
Massimo D’Aiuto, nonché dal Vice Presidente di
Confindustria con delega all’internazionalizzazione, Edoardo
Garrone.
Durante la missione, il Premier ha annunciato che l’ENI farà
investimenti in Mozambico per un valore di 50 miliardi di
dollari nei prossimi sei anni. Nel Paese africano, infatti, l’ENI
ha fatto la più grande scoperta di giacimenti di gas naturale
della sua storia: 2400 miliardi di metri cubi di gas nel bacino di
Rovuma che consentirebbero di soddisfare il fabbisogno
italiano per almeno 30 anni.
La tappa mozambicana rappresenta una conferma
dell’interesse italiano nei confronti di una delle più importanti
realtà economiche dell’Africa sub-sahariana.
FACIM 2014 parla italiano
Dal 25 al 31 agosto 2014, si è tenuta a Maputo la FACIM,
Fiera internazionale campionaria a carattere plurisettoriale,
giunta alla sua 50esima edizione. Con 84600 visitatori e 3145
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imprese provenienti da tutto il mondo, la FACIM 2014 si è
riconfermata come uno dei principali eventi fieristici
dell’Africa meridionale e rappresenta un’importante e concreta
opportunità per le imprese intenzionate ad espandere il proprio
business in Mozambico e in Africa. Quest’anno 100 aziende
italiane, interessate a cogliere le occasioni offerte dal mercato
mozambicano, hanno partecipato alla manifestazione nel
Padiglione Italia, allestito dall’ICE-ITA, che ha vinto il premio
come migliore padiglione sul piano del design.
L’inaugurazione si è svolta alla presenza del Presidente
mozambicano Armando Guebuza e del vice Ministro dello
Sviluppo Economico italiano Carlo Calenda.
L’ampiezza della delegazione italiana, la più ampia tra le
partecipanti, testimonia il crescente interesse che negli ultimi
anni la FACIM e il Mozambico stanno facendo registrare tra le
aziende italiane, attirate dal dinamismo dell’economia
mozambicana. Con una crescita del PIL nel 2013 del 7,1% e
una crescita media dell’8% fino al 2016 (2013, Fonte: Banca
Mondiale), infatti, il Mozambico si presenta come uno dei
Paesi africani più attraenti per le imprese interessate ad
espandere il proprio mercato.
Posa della prima pietra del nuovo Il 20 agosto si è svolta la cerimonia di posa della prima pietra
del nuovo porto di Pemba, nella provincia settentrionale di
Porto di Pemba
Cabo Delgado, evento che ha dato il via alla prima fase della
costruzione della Base Logistica del porto.
L'opera, che sarà realizzata da "ENH Integrated Logistics
Services" (ENHILS), in subappalto dalla Portos de Capo
Delgado (PCD), dovrebbe essere completata entro la seconda
metà del 2016. Il costo stimato di questa prima fase è di 150
milioni di dollari e comprende la costruzione della base
logistica e servizi per la produzione e l'installazione di
apparecchiature sottomarine utilizzate dall'industria oil&gas.
ENHILS, che costruirà, farà funzionare e gestirà la Base
Logistica del Porto di Pemba, è di proprietà di ENL Logistics
(ENHL), per il 51 per cento, e Orlean Invest per il 49 per
cento. Questo senza dubbio può dar vita a opportunità di
inserimento per le imprese italiane nella realizzazione
dell’interporto. Portos de Cabo Delgado (PCD), costituito dalle
aziende statali ENH e Portos e Caminhos de Ferro de
Moçambique (CFM), invece, detiene i diritti per la gestione
del porto, il suo terminale logistico e il lungomare di Palma e
Pemba. La base logistica di Pemba assisterà e supporterà tutte
le attività di ricerca, produzione e sviluppo per l’Oil&Gas nel
nord del Mozambico. Sarà una soluzione a lungo termine che
pone Pemba all'avanguardia per quanto riguarda i servizi di
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questo genere nella regione.
5
miliardi
investimenti
Mozambico
di
nel
dollari
nord
Il “tessile di Mocuba”
Franca Industriale
di Investimenti di 5 miliardi di dollari sono stati approvati a
del favore delle province di Cabo Delgado, Niassa e Nampula, nel
nord del Mozambico nel periodo 2009-2013. Il Ministero della
Pianificazione e dello Sviluppo ha osservato che gli
investimenti approvati hanno dato il via "a diversi progetti, in
particolare nei settori dell'agricoltura, della silvicoltura, del
turismo, delle infrastrutture e degli idrocarburi," che "creano
opportunità per le imprese nazionali, in particolare micro,
piccole e medie imprese”. Il Ministero stima che gli
investimenti hanno creato e creeranno più di 20.000 posti di
lavoro.
"Con il grande potenziale che ha il nord, il governo si attende
un'accelerazione della crescita che verrà stimolata dallo
sviluppo e dal miglioramento dei trasporti, delle
comunicazioni e delle infrastrutture energetiche, idriche e
igienico-sanitarie," ha affermato il Ministro per la
Pianificazione e lo Sviluppo, Cuereneia, all'apertura del
seminario tenuto a Pemba sulle opportunità di fornitura ai
settori degli idrocarburi, minerario, infrastrutturale e forestale.
Secondo Cuereneia, le infrastrutture in costruzione
costituiranno "le basi per un aumento degli investimenti
produttivi nei settori industriale, agricolo e agroalimentare,
della pesca, del turismo, della vendita al dettaglio e dei
servizi."
Il Ministero per la Pianificazione e lo Sviluppo è nella fase
finale di elaborazione delle Strategie di sviluppo del Corridoio
di Nacala, "che identificano progetti prioritari e che, allo stesso
modo e insieme ad altri programmi, cambieranno il panorama
economico del centro e del nord del Mozambico”.
Zona Il governo del Mozambico ha deciso di trasformare il sito del
"Tessile di Mocuba", nella centrale provincia di Zambezia, in
una Zona Franca Industriale. L'intenzione è quella di attrarre
investimenti privati per creare posti di lavoro e produrre beni
per l'esportazione. Il tutto andrà a completare la Zona
Economica Speciale di Mocuba, creata nel maggio 2014.
Le Zone Franche Industriali sono più piccole delle Zone
Economiche Speciali, e riguardano soprattutto le esportazioni.
Tuttavia, entrambi i tipi di zona offrono vantaggi fiscali.
Secondo il Ministro della Pianificazione e Sviluppo, Aiuba
Cuereneia, il governo intende utilizzare la Zona Economica
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Speciale di Mocuba per promuovere il potenziale agricolo e
forestale della valle dello Zambesi.
Il Ministro ha sottolineato che "il distretto di Mocuba ha un
enorme potenziale di risorse naturali: foreste, agricoltura,
minerali, arte, cultura e turismo ".
La SADC migliora
l’investment climate
La SADC sta facendo progressi nel miglioramento del suo
business environment e competitività a livello mondiale, con
un forte incremento di investimenti e prodotto interno lordo
(PIL) nel 2013. L’Africa del Sud ha registrato una crescita
media del PIL reale del 4,9 per cento, 0,1 per cento in più
rispetto al 2012. Il risparmio nazionale inoltre è pari al 17,7
per cento del PIL, con il tasso di inflazione al 7,1 per cento.
"Per quanto riguarda gli investimenti, la regione ha registrato il
27,7 per cento del PIL nel 2013, che sanciva un miglioramento
dello 0,4 per cento rispetto al livello del 2012", ha fatto sapere
il Segretario Esecutivo della Comunità, Stergomena Lawrence
Tax, nel suo intervento introduttivo al 34 ° Vertice Ordinario
dei Capi di Stato e di Governo SADC.
Anche il "Global Competitiveness Index” 2013-14 indica che
la regione SADC sta facendo progressi nel migliorare il
contesto imprenditoriale e la competitività in generale.
Tax ha evidenziato come i metodi di progettazione e
attuazione
di
politiche
efficaci
per
promuovere
l'industrializzazione e la trasformazione economica sono le
sfide critiche che affrontano i Paesi SADC. La regione, ha
detto, deve concentrarsi sulla costruzione della capacità
industriale di produrre beni di valore elevato che saranno
venduti a livello nazionale, regionale e globale.
Il Console Simone Santi con il Il Console Onorario del Mozambico a Milano, Simone Santi,
era presente durante la missione del Premier Renzi in
Premier Renzi in Mozambico
Mozambico, svoltasi alla fine di luglio.
In questa occasione, il Console ha messo in evidenza come nel
Paese sub-sahariano il settore delle costruzioni sia quello che
sta mostrando i risultati migliori. Inoltre, Simone Santi ha
sottolineato che grandi opportunità per logistica,
manutenzione, sistemi di sicurezza e materiali di costruzione si
stanno aprendo nell’area di Palma e Pemba, anche grazie
all’inizio dei lavori per il nuovo Porto di Pemba. Infine, anche
l’agricoltura offre interessanti possibilità, soprattutto alle
piccole e medie imprese.