La storia del Fantasy

Assessorato alle Politiche Giovanili
Incontro
con il Fantasy
Nell’ambito di ‘GIOVANI contro la VIOLENZA’
LUNEDI’ 14 aprile 2014
Fonderia RIGHETTI – Villa Bruno
San Giorgio a Cremano - NA
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Il genere Fantasy nel senso moderno del termine ha meno di
due secoli, ma la sua storia viene da molto lontano ….
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Le origini del genere fantasy sono alle radici
della cultura occidentale (e non solo).
Infatti, ogni volta che in un opera di letteratura troviamo descritti
eventi che nel mondo reale sarebbero considerati impossibili
ci troviamo davanti ad un elemento “fantastico”.
L’iniziatore del genere può essere dunque considerato Omero,
che introduce nella letteratura occidentale
alcuni temi che diverranno tipici del fantasy:
i viaggi in terre lontane e favolose,
le trasformazioni e l’ambigua relazione tra apparenza e realtà.
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Il soprannaturale e il fantastico fanno parte della letteratura fin
dal suo inizio.
Ma partiamo da metà medioevo quando apparve la
letteratura cavalleresca con i Cicli di
Orlando, Re Artù, il Santo Graal.
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In questi racconti c’erano i germi del
Fantasy attuale.
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Durante il Rinascimento la letteratura cavalleresca continuò ad
essere molto popolare e alle storie già collaudate
se ne aggiunsero di più fantasiose.
Il genere fu ben accolto a livello
popolare, producendo capolavori
come
l'Orlando furioso di
Ludovico Ariosto
e la Gerusalemme liberata di
Torquato Tasso.
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Il racconto di Ariosto, con i suoi personaggi che vivono
meravigliose avventure, fu una fonte ottima per molte altre
storie fantastiche.
Un poema cavalleresco inglese
molto interessante è
La regina delle fate di Edmund Spenser
(1552 -1599) in cui ci sono duelli tra cavalieri
e combattimenti contro giganti e stregoni.
Questa è probabilmente la prima opera in
cui la maggior parte dei personaggi non
sono uomini, ma elfi.
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In esso vi sono anche guerre tra
goblin e elfi,
personaggi che hanno avuto
un grande futuro nella
narrativa fantasy.
I GOBLIN caratterizzati
da una bassa statura,
sono accusati di rapire,
durante la notte,
donne e bambini,
sostituendo questi
ultimi con i propri
mostruosi figli
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Spesso cavalcano mostruosi pipistrelli divertendosi a lanciare
zucche marce alle povere vittime.
La loro forza risiede
nel numero, poiché
essendo poco robusti e
alquanto bassi non
dispongono di
grande potenza
se presi singolarmente.
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Durante l’Illuminismo (particolarmente ostile al Fantastico)
erano abbastanza diffuse, però, le fiabe
di Perrault (1628 -1703) e di Madame d’Aulnoy (1650 -1705)
che definiva le sue storie
contes de fée (racconti di fata)
inventando il termine che è
in uso nella lingua inglese
- fairy tales –
distinguendo così tali storie
da quelle
che non contenevano
meraviglie.
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A parte pochi racconti di stregoneria e di fantasmi, durante
quest'epoca furono scritte pochissime storie
che riguardano il fantastico.
Anche la letteratura per bambini era orientata a storie edificanti
e ragionevoli, e le fiabe venivano trattate come bugie inutili …
Questo periodo, però,
rappresentò un passo
importante nella storia
del genere fantastico
poiché si iniziò a
considerare i racconti
fantastici
come facenti parte di
un genere distinto
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In seguito il Romanticismo apprezzò molto il soprannaturale e
l'immaginazione, nonché le storie ambientate nel medioevo.
Particolarmente apprezzato il gotico,
un genere letterario che ebbe inizio in
Gran Bretagna con
Il castello di Otranto (1764)
di Horace Walpole (1717 -1797)
E’ il predecessore sia del genere
fantasy moderno sia del moderno
Horror e soprattutto, ha portato alla
comune definizione di "gotico" come
connesso all'oscuro e all'orrido.
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Tra le caratteristiche principali
dei romanzi gotici:
terrore, mistero, soprannaturale, fantasmi, castelli, botole,
il fato, la morte, la pazzia, maledizioni ereditarie.
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Il fantastico moderno quindi ha le sue radici nel ‘700,
è cresciuto nel secolo successivo fino ad ottenere il
riconoscimento
di genere distinto nel tardo ‘800
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Il primo FANTASY moderno
La storia della moderna
letteratura fantasy comincia
con
George Mac Donald,
(1824 – 1905)
autore scozzese di
storie come
La principessa e il Goblin e
Phantastes
che è considerato il primo
romanzo fantasy
per adulti mai scritto.
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Mac Donald ha avuto grande influenza sia sui famosissimi
scrittori TOLKIEN e LEWIS.
Il loro gruppo letterario, gli INKLINGS, fu fondato con lo scopo di
studiare le opere di Mac Donald e
creare nuove opere con il suo stile.
Frodo Baggins alias Elija Wood
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Sir John Ronald Reuel Tolkien (1892 – 1973) è l’autore de
Il Signore degli Anelli (1954) e di altre celebri opere
pietre miliari del genere fantasy come
Lo Hobbit (1937) e Il Silmarillion.
L’opera che più amò Tolkien è il Silmarillion a cui lavorò tutta la
vita e che fu pubblicata postuma nel 1977 dal figlio Cristopher.
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Il Principe Caspian alias Ben Barnes
L'impatto dei suoi libri, insieme con il successo
di molti altri racconti come
Le cronache di Narnia (scritti dal 1950 al 1956) di Lewis (1898 -1963)
e serie televisive come La leggenda di Earthsea
tratta dai racconti di Ursula K. Le Guin (1929)
hanno fornito molta popolarità al Fantasy.
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L'altro maggiore autore di fine ‘800 del genere fantastico fu
William Morris (1834 - 1896) Costituisce una pietra miliare
nella storia del genere fantastico, perché per primo ne
codificò le regole e le strutture.
Dopo di lui diverrà fondamentale, per
la creazione di una vicenda
fantastica, l'ambientazione in un
mondo e in un tempo immaginario
dove vigono le leggi
della Magia e dell'irrazionale.
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Nel 1923 fu pubblicata
la prima rivista
interamente dedicata al Fantasy:
Weird Tales.
Ad essa seguirono molte altre
la più notevole è
The Magazine of Fantasy and
Science Fiction
che, nata nel 1949, è ancora in vita.
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Uno degli scrittori più importanti del Fantasy e dell’Horror del
ventesimo secolo è Lovecraft (1890 – 1937)
con le sue storie del Ciclo di Cthulhu.
Fu profondamente influenzato dai
racconti misteriosi di Edgar Allan Poe (1809 -1849)
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I suoi racconti, a metà fra fantascienza, fantasy ed horror parlano
di ere della Terra precedenti l'avvento dell'umanità in cui
esistono culti innominabili e segreti
i cui retaggi arrivano fino a noi.
La terra era abitata da
razze extraterrestri che
avevano portato con sé
il culto di Dei, detti
Grandi Antichi
(il più conosciuto è
Cthulhu).
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CURIOSITA’
Nei libri del Ciclo di Cthulhu si parla del
NECRONOMICON o libro dei Morti
un libro magico che alcuni ritengono realmente esistente.
Sarebbe stato scritto
dall'arabo pazzo
Abdul Alhazared .
Con esso sarebbe possibile
evocare "Quelli di Fuori"
traendoli dalle più remote
regioni del cosmo e dell'essere.
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Parliamo ora di Robert E. Howard (1906 -1936)
autore di Conan il barbaro
Vero iniziatore dell’Heroic
Fantasy e uno dei massimi
esperti di letteratura
dell’orrore e
del romanzo d’avventura.
La sua vita difficile e la
tragica conclusione della
sua esistenza lo accostano
molto da vicino allo
scrittore italiano
Emilio Salgari.
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Howard
I suoi personaggi, tutti dalla personalità forte,
ma con tratti negativi altrettanto marcati,
eroi a volte per caso,
a volte perché il resto del mondo
non era poi tanto migliore di loro.
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Veniamo a tempi più recenti …
Dal 1997 al 2007 è stata pubblicata con grande successo la serie di
romanzi di Harry Potter dell'autrice britannica J. K. Rowling (1965)
Harry Potter alias Daniel Radcliffe
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Altra saga di notevole successo è
Cronache del ghiaccio e del fuoco (pubblicata dal 1996)
dell'americano George R.R. Martin (1948)
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I filoni del fantastico attualmente sono tantissimi:
new weird, dark fantasy, fantasy orientale, dieselfantasy,
clockpunk, urban fantasy, atomfantasy, elfpunk, young adult,
science fantasy, e tanti altri ancora.
Anche se si deve dire che i confini di queste categorie
sono molto labili e sono creati principalmente dagli
editori, non dagli scrittori o dagli appassionati.
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