Montagna, collina, pianura_APPUNTI

LA MONTAGNA
La montagna è un rilievo della crosta terrestre che supera i 600 m di altezza sul livello del mare.
Ogni paesaggio è influenzato dall’altezza e dalle caratteristiche delle valli.
a U (o valli glaciali) → sono state scavate dai ghiacciai
VALLI
a V (o valli fluviali) → sono state scavate dai fiumi
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Le valli montane presentano una florida vegetazione e ospitano coltivazioni di alberi da frutto, vite
e ortaggi.
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I centri urbani si sviluppano sui versanti esposti al sole o lungo le vie di collegamento (strade,
ferrovie) che percorrono la valle.
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Le valli ai piedi delle località turistiche offrono strutture alberghiere.
LA COLLINA
Le colline sono rilievi di altezza inferiore ai 600 m sul livello del mare. Si trovano nelle zone di transizione
tra la montagna e la pianura.
Il profilo di questi rilievi è arrotondato. La collina è adatto all’insediamento umano e si presta all’agricoltura
di alberi da frutto, vite, grano, mais e riso.
Esistono quattro tipi di colline:
1) COLLINE PER EROSIONE: milioni di anni fa erano montagne che sono state erose dagli
agenti atmosferici
2) COLLINE SEDIMENTARIE: formate in seguito all’accumulo di detriti trasportati dai fiumi
nel corso di migliaia di anni
3) COLLINE MORENICHE: formate da antichi ghiacciai
4) COLLINE VULCANICHE: sono antichi vulcani spenti.
Appunti delle lezioni a cura di Nicola Trincanato
Le colline furono scelte come insediamento ideale già nella preistoria; esse infatti si presentavano asciutte,
prive di insetti e fertilissime. Inoltre avevano un vantaggio strategico perché permettevano di controllare
dall’alto i movimenti dei nemici o degli animali feroci.
LA PIANURA
La pianura è un territorio piatto, uniforme e continuo con altitudine inferiore a 300 m sul livello del mare.
Questi territori sono molto abitati, industrializzati e coltivati.
Nelle campagne si trovano coltivazioni erbacee (ortaggi, cereali, ecc.) e sono collegate tra loro con sistemi
stradali secondari.
In pianura si sono sviluppate le maggiori città e aree industriali. Qui si il paesaggio è composto edifici, strade,
ferrovie, autostrade, linee elettriche, capannoni e aeroporti.
Il paesaggio della pianura si divide in: alta e bassa pianura.
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ALTA PIANURA: l'area pedemontana (area pianeggiante vicino alle montagne) in cui il sottosuolo
viene attraversato dall'acqua fino a quando non diventa impermeabile, formando le falde acquifere.
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BASSA PIANURA: l'area lontana dalle montagne in cui l'acqua risale in superficie e ristagna. Per
poter essere insediata necessita di bonifiche.
La linea che separa l'alta pianura dalla bassa pianura si chiama linea dei fontanili.
Esistono due tipi di pianure:
1. PIANURE DI ACCUMULO (o DI SEDIMENTAZIONE): si sono formate attraverso l'accumulo di
detriti e fango trasportati dai fiumi o venti verso il mare.
PIANURE DI EROSIONE (o SCUDI): si sono formate attraverso l'erosione delle montagne da parte degli
agenti atmosferici.
Appunti delle lezioni a cura di Nicola Trincanato