CONCORSO ANIMALANDIA classe IV B
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CONCORSO ANIMALANDIA classe IV B
CONCORSO ANIMALANDIA 3° CIRCOLO DIDATTICO “R. COTUGNO” - ANDRIA CLASSE IV B Impariamo insieme il significato di queste parole: Cosa è una “zoomafia”? La cosiddetta “zoomafia” è purtroppo un fenomeno sempre più diffuso:si tratta di un settore della mafia che gestisce attività illegali legate al traffico o allo sfruttamento degli animali. Il giro d’affari legato a questa pratica? Circa 3 miliardi di euro l’anno, un business evidentemente molto redditizio. L’ Osservatorio nazionale zoo mafia, istituito nel 2009 dalla LAV ha analizzato le attività di sfruttamento degli animali. REATI PUNITI DALLA LEGGE: Galline macellate in garage Cani e gatti seviziati Corse clandestine Cavalli uccisi per ritorsione Bracconaggio Traffico di animali esotici Doping GLI ANIMALI VENGONO SFRUTTATI PER TRARNE PROFITTO; C’E’ UNA FUNZIONE SIMBOLICA. GLI ANIMALI SONO “STATUS SYMBOL”,BIGLIETTI DA VISITA DI CUI IL BOSS SI SERVE PER RIBADIRE LA SUA IMPORTANZA. I CLAN MAFIOSI RECLUTANO NUOVE LEVE VALUTANDO PRIMA DI TUTTO LA LORO CAPACITA’ DI “UCCIDERE ANIMALI”. I ragazzini vengono avvicinati al sistema mafioso con compiti di piccola responsabilità, come gestire dei cani allevati per il combattimento, occuparsi dei cavalli per le corse clandestine, fino all’assassinio di un animale. Dopo la visione di alcuni filmati riguardanti il maltrattamento degli animali, i bambini hanno realizzato delle semplici descrizioni degli animali aggiungendo delle personali considerazioni sfruttamento da parte delle zoomafie. sul problema dello I CANI DA COMBATTIMENTO I Pitbull appartengono ad una razza molto aggressiva, soprattutto se si sente minacciato. Il cane pitbull ha denti affilati e degli occhi limpidi e vigili. Il pelo corto è di colore nero e le sue zampe sono forti e dotate di artigli affilati. Il suo comportamento è molto aggressivo soprattutto nei confronti di persone che lo molestano. Qualche volta questi cani sono costretti ad ubbidire agli ordini dei padroni. Le zoomafie hanno l’abitudine di scommettere sul combattimento di questi cani, perché reagiscono facilmente e sono molto aggressivi. Le mafie sfruttano i pitbull per vincere nelle scommesse clandestine, senza preoccuparsi della salute di questi cani. I combattimenti tra questi cani vengono svolti in luoghi segreti dove non c’è la sorveglianza della polizia. Infatti essi si colpiscono a vicenda fino addirittura ad uccidersi o, se sopravvivono vengono completamente abbandonati al loro destino. Secondo noi è ingiusto sfruttare questi animali solo per motivi di denaro. Gruppo di lavoro:Lorenzo P., Antonio M., Giuseppe F., Davide L., Fabio D.,Michele P. LE CORSE CLANDESTINE DEI CAVALLI Il cavallo ha un pelo corto e liscio, che è variamente colorato. La testa è molto allungata; gli occhi sono grandi ed espressivi, le orecchie piccole, mobili e dritte. Il collo è lungo e possiede una criniera. Le zampe sono alte e poggiano sul terreno con un unico dito grande circondato da un ampio zoccolo. La coda e molto folta. Oggi la zoomafia trae profitto con truffe nell’ippica e nelle corse clandestine dei cavalli . Su questo fenomeno bisogna vigilare per reprimere un crimine che oltre ad avere preoccupanti collegamenti con la malavita organizzata vede come protagonisti giovani e minorenni. Questi ragazzi sono proiettati in un mondo di violenza e corruzione dove si respira l’aria pesante dell’illegalità e si cresce nella scuola spietata delle strade. Utilizzano cavalli nelle corse clandestine documentando con filmati. Una corsa di cavalli su strade espone gli animali a rischi di lesioni fisiche dovute al tracciato non in regola, all’assenza di accorgimenti tecnici per prevenire il pericolo di scivolare sull’asfalto. Gli scudieri della mafia iniettano, poco prima della partenza, nel sangue degli equini, sostanze che agiscono sulla circolazione sanguigna per aumentare le loro prestazioni. Quando un cavallo ha un incidente non è più capace di gareggiare e viene macellato o peggio ucciso e buttato via come un vecchio scooter. Secondo noi questi animali vanno protetti da questi fenomeni. Gruppo di lavoro: Noemi L.,Alessia P.,Donatella T., Deborah I., Silvia L, Sofia M. UCCELLAGIONE:I CARDELLINI I cardellini sono degli uccellini che non possono essere maltrattati, noi vorremmo fare qualcosa per salvarli dai clan mafiosi. Noi stiamo descrivendo un cardellino:esso è bianco con qualche macchiolina marrone e nera, la sua coda è nera con dei puntini di color bianco ;la sua testa è per la maggior parte rossa con macchie nere e bianche. Il becco è rosa carne. il pelo è molto folto e vellutato. Le zampette hanno delle unghiette lunghe e affilate color bianco. I cardellini, se si trovano in una situazione di cattività non riescono a sopravvivere, perciò non vanno catturati, dato che hanno bisogno di vivere liberi. I clan mafiosi catturano in massa i cardellini e poi li vendono senza avere alcun rispetto per questi animali. Gruppo di lavoro:Aurora R. Simona M., Adriana M., Claudia N., Giulia F. TRAFFICO DI AVORIO:GLI ELEFANTI Il nostro amico elefante ha una proboscide lunga di colore grigio e una bocca grande con una lingua rosa. La testa è ovale e ha gli occhi scuri e delle grandi orecchie grigie con qualche macchiolina marrone. Il corpo è grosso e di colore grigio. Di sotto l’elefante è rosa e grigio. Ha una coda grigia con un ciuffetto al termine. Le sue zampe sono robuste. L’elefante pesa circa 5000Kg ed è alto 4 metri. Gli elefanti sono a rischio di estinzione perché vengono catturati per essere portati al circo e addomesticati con le fruste per eseguire vari tipi di esercizi. La sofferenza degli animali nei circhi è un fenomeno piuttosto preoccupante. La maestra ci ha spiegato che gli elefanti vengono uccisi per ricavare da essi le zanne che vengono utilizzate per creare collane, bracciali e anelli in avorio. Secondo noi questa pratica non è giusta e noi abbiamo il dovere di intervenire. Gruppo di lavoro: Emanuele Larosa, Chen Leyi ed Ettore Lomuscio. I RINOCERONTI E “IL CORNO MAGICO” Tutti i rinoceronti hanno una vista debole, una struttura massiccia con un corpo robuste; allungato una e le testa zampe grossa, sormontata da uno o due corni. I corni sono fatti di cheratina. Sono animali erbivori e l’alimentazione varia a seconda della specie. Il rinoceronte nero per la sua struttura è più agile, le orecchie sono quasi tonde e hanno una colorazione più scura. Il rinoceronte nero è inoltre più piccolo. I maschi misurano 3, 75 m di lunghezza, 1,5 m di altezza dalla spalla. Pesano 2 tonnellate. I rinoceronti bianchi hanno il labbro quadrato e si nutrono brucando l’erba. Sono più grossi di quelli neri. I maschi misurano 3,9 – 4,5 m di lunghezza e 1,82 m di altezza. I corni dei rinoceronti vengono spesso tagliati dai bracconieri. Si pensa che i corni tagliati e messi in una zuppa siano guaritori di brutte malattie. Inoltre dicono che siano magici . Invece causano ferite molto gravi ai poveri animali che a volte vanno incontro ad una tragica morte. Grazie alle associazione che lottano contro la vivisezione molti esemplari sono stati aiutati e salvati dai bracconieri. Gruppo di lavoro: Alessandra Martiradonna , Noemi Caputo e Antonella C. OIPA Organizzazione internazionale Protezione Animali Ha sede a Milano, non ha fini di lucro e ha l’unico fine di solidarietà sociale, nell’ambito della tutela e valorizzazione della natura e dell’ambiente. Le attività principali sono: Migliorare la salute pubblica attraverso l’abolizione di ogni esperimento sugli animali; Promuove in iniziative per la difesa “zoofila”, cioè a favore degli animali e in difesa del proprio habitat; Gestisce infrastrutture adibite all’accoglienza degli animali; Svolge un’educativa diffusione zoofila e ambientale all’interno delle scuole; Organizza corsi di educazione civica per un corretto rapporto e una convivenza pacifica tra uomini ed animali. LAV LEGA ANTI VIVISEZIONE violenza per la difesa dei diritti degli animali e degli esseri umani. Esplicitamente lo Statuto della LAV lotta contro le zoomafie e si batte per l’abolizione della vivisezione, della pesca, della caccia, delle produzioni animali, degli spettacoli con gli animali. Inoltre la LAV difende la Terra e i suoi ecosistemi. Per il conseguimento dei suoi fini la LAV promuove il progetto “QUADERNI LAV” e raccoglie fondi per difendere gli animali nelle situazioni di sfruttamento e maltrattamento. Cosa possiamo fare noi? Possiamo denunciare i casi di maltrattamento degli animali alla Polizia o ai Carabinieri o possiamo rivolgerci direttamente alla LAV o all’OIPA.