VISITARE I CARCERATI

SOLIDARIETA’
Avvento... la sesta opera di Misericordia corporale:
VISITARE I CARCERATI
assistenti volontari ai carcerati dell’associazione “Incontro e Presenza”
Questi volontari sono davvero
numerosi, ed uno di loro ci ha
raccontato lo spirito, le finalità e la
metodologia che i membri della loro
Associazione hanno nell’avvicinare il
“mondo della detenzione”:
dalla nostra capacità di essere
generosi, ma è il dono stupefacente
di un incontro che ha cambiato la
nostra vita. E’ la gratitudine per
questo incontro che rende gratuiti e
(al di là di ogni moralismo) ci fa
scoprire
che
tutti
abbiamo
Le attività di “INCONTRO E PRESENZA”
b i s o gn o
di
- Per il carcere di San Vittore:
essere salvati
Raccolta e fornitura di vestiario usato ed in buono stato
dal male; noi
Acquisto e fornitura di biancheria intima nuova e articoli da
n
o
n
toeletta
d i ve rs a ment e
Collaborazione in attività ricreative e sportive all’interno del dai carcerati.
carcere
Chi sono gli
- Collaborazione con agenzie di lavoro e reperimento di “onesti”?
In
imprenditori sensibili disponibili a fornire lavoro a detenuti o a questa società,
persone giunte a fine pena
dove
la
Porsche,
i
- Varie modalità di sostegno a figli e famigliari di detenuti
- Sportello informativo e di pronto soccorso per ex detenuti e/ danèe, il sesso
maniacale ed il
o per famigliari di detenuti
ad
- Collaborazione per l’attuazione di mostre-mercato per la successo
ogni
costo
si
vendita di oggetti prodotti dai laboratori delle carceri
sono
affermati
- Reperimento strutture abitative e gestione diretta (da parte
come
valori
nostra) di piccoli appartamenti per detenuti in permesso
assoluti,
- Impegno sociale e culturale di informazione sulla reale normali
ed
situazione carceraria (incontri pubblici sul tema)
irrinunciabili,
E tante altre iniziative che di volta in volta si rendono c’è forse da
necessarie...
stupirsi
Chi volesse collaborare con l’associazione può contattare che questi
s i a n o
l’autore dell’articolo ai numeri 348.4128278 e 02.66501439.
anche
i
valori di quelli che stanno in
galera?
“Con quale speranza impegnare la
Questa nuova barbarie può
propria persona nel mondo avvilente e
essere combattuta solo da gente
disumano delle carceri? E’ la Chiesa
che non abbia spento la
che ci ha rivelato la risposta: la Carità,
passione nel proprio cuore, e
che è la legge dell’esistenza. La
che si faccia compagnia per il
mentalità dominante ha espropriato del
solo desiderio di felicità
suo significato l’esperienza della
dell’altro.
Carità. Essa è stata ridotta al concetto
di elemosina, impulso alla generosità o
In un rapporto di verità
volontariato (inteso come buona
volontà del tempo libero), oppure - più
QUALCOSA ACCADE: a noi e a
di recente - al concetto di pura
loro.
“tecnica” assistenziale (con
Incontriamo uomini che hanno
l’ossessione, comune tanto ai cattolici
ancora la volontà di mettersi in
quanto ai laici, della cosiddetta
piedi e camminare, volontà di
“professionalità”). Questi equivoci
studiare, di lavorare, di
sono diventati normali per moltissimi,
recuperare i propri affetti, di
anche all’interno della Chiesa.
incontrare compagni di viaggio
Invece la carità non dipende da noi e
con cui condividere la faticosa
ricerca del proprio volto umano.
Ascoltare ed essere ascoltati. Nessuno
di noi sarebbe mai entrato in un
carcere da solo, e l’unità che i detenuti
intravedono fra noi, li rende stupiti e
sorprendentemente contenti…
Si determina così un sostegno morale e
materiale, una valorizzazione delle
loro energie e capacità positive (di
studio, di lavoro, di ricostruzione della
propria identità). Noi li
accompagnamo fino in fondo nel loro
percorso di trasformazione umana:
trasformazione che può attuarsi nei
confronti di sé stessi, della propria
immagine o nei rapporti con la società.
In altri termini, all’interno di una ricca
e molteplice trama di relazioni tra
soggetti “interni” ed “esterni” al
carcere, si avvia per i detenuti un
processo di stimolazione e
riattivazione delle motivazioni a
percorrere un iter formativo, rivolto ad
una progressiva scoperta del sé più
autentico e dinamico, del sociale e del
mondo del lavoro. Queste finalità sono
perseguite:
- Assistendo i ristretti all’interno delle
carceri
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n. 3 - dicembre 2001