Istruzioni Modello economico di Business Plan

Il modello economico di Business Plan
di Michele Faggion
Istruzioni per la compilazione del modello (si veda inoltre il correlato foglio Excel):
- copio tutti i dati di t in una nuova colonna t+1, lasciando bianca la voce di Cassa e Banca;
- procedo operazione per operazione;
Nella colonna ipotesi, posso avere:
- tassi % di crescita o decrescita;
- variazioni assolute;
- variazioni negative.
1) Ricavi
(Ricavi t+1)*(1+6%) = 1314,4
Inoltre, si ricorda, lʼutile dellʼanno deve andare in Stato Patrimoniale e quindi devo riportare il
Reddito/Utile netto dellʼanno t+1 nello Stato patrimoniale dellʼanno t+1
2) Cassa e Banca
Il saldo dellʼanno precedente di tale conto in Stato patrimoniale (-60) devo sommarlo ai flussi di
cassa dellʼanno t+1 (che finora son stati solo aumento dei ricavi). Il saldo del rendiconto
finanziario va collegato alla voce “Cassa e Banca” dellʼanno t+1 in modo che si aggiorni
dopo la rettifica ad esso per ogni operazioni eseguita sul Bilancio.
Quindi: -60+89 (89 è il reddito netto dopo lʼaumento dei ricavi)
Eʼ necessario comunque fare “un poʼ di pulizia” al Bilancio:
a) le Rimanenze finali al tempo t devono coincidere con le Rimanenze iniziali al tempo t+1 (231
da CE a SP);
b) sistemare Ammortamenti con il Fondo ammortamenti;
Si ricorda inoltre che:
- il Conto Economico è lo schema dei flussi di natura economica degli ultimi 12 mesi; poi ogni anno
si riparte da zero;
- lo Stato Patrimoniale è lo schema delle grandezze stock, non vanno mai azzerate, ma
continuano di anno in anno.
Quando modifico la voce Cassa e Banca, devo ricostruire la stessa grandezza al t+1. In pratica,
avrei potuto aggiungere al conto direttamente la var dei ricavi, ma è meglio adottare il metodo
indiretto del Rendiconto Finanziario: quindi parto dal Reddito netto e ci aggiunto tutte le
variazioni intercorse nellʼanno.
In ogni caso, per controllare la correttezza, attivo e passivo (grandezze stock) devono sempre
rimanere uguali.
3) Nuovi accantonamenti nel fondo TFR e Ammortamenti (se diversi da quelli dellʼanno
precedente):
Nel passivo dello SP devo far crescere sia il Fondo TFR, sia il Fondo Ammortamento. Per effetto di
questi accantonamenti, la cassa va fatta quadrare, ma per far questo devo aggiornare il
Rendiconto finanziario:
- aggiungo ammortamenti e TFR al Reddito netto, in quanto non sono variazioni di cassa e quindi
devo eliminarle!
4) Crediti vs clienti e Debiti vs fornitori
- I crediti dei clienti non rimangono costanti. I nuovi crediti sono il 40% sui ricavi, anche se è meglio
dire “sulle vendite effettivamente effettuate”. Prevedo cioè un deterioramento dei pagamenti I
clienti pagano più tardi e quindi al 31.12 mi trovo più crediti.
- I debiti vs fornitori sono il % dei costi dʼacquisti, anche se è meglio dire “sul consumo
dellʼanno”.
Nel Rendiconto registro la variazione dei crediti e dei debiti negli ultimi 12 mesi.
- Lʼaumento dei crediti genera una diminuzione della liquidità;
- Lʼaumento dei debiti genera un aumento della liquidità;
Se il saldo di quadratura è 0,0 vuol dire che il bilancio quadra (Attivo-Passivo)!
Il flusso va registrato nel rendiconto. Vedremo se riuscirò a rinegoziare, parzialmente o totalmente.
Ho incassato 350.000 euro in meno, ma di questi 150.000 li ho scaricati sui fornitori, ritardando i
pagamenti. Dovrò quindi gestire lo scoperto in c/c.
- 64 lo sto sommando alla grandezza stock del 31.12. Il saldo è lo scoperto del 10% dei ricavi e in
questo caso la banca potrebbe coprirmelo!
5) Impianti e mutuo
Anche gli impianti crescono. Abbiamo 130.000 euro per nuovi impianti, se li pago subito aggravo lo
scoperto. Come li pago? Leasing, mutuo, finanziamento.
Ad esempio, accendiamo un mutuo per un valore superiore allʼimmobilizzazione, ovvero 150.000
euro.
Da questo fatto ne discende:
- abbiamo maggiori quote dʼammortamento per 18 in CE (supponendo che il nuovo impianto
abbia uguali dimensioni di quello già presente), aumento del Fondo Ammortamento in CE,
rettifica nel Rendiconto dellʼammortamento +18 (per eliminare il “non” flusso di cassa!). Eʼ utile in
questo caso impostare nel foglio Excel una formula automatica fra questi conti!
- aumento la voce Immobilizzazioni per 130 in SP e contemporaneamente aggiungo gli
investimenti eseguiti nel Rendiconto, con segno negativo perché è un uscita di cassa!
- aumento la voce dei Mutui per 150 in SP e rettifico il Rendiconto per la stessa somma con segno
negativo in quanto essa è unʼuscita di cassa!
La quadratura torna.
Inserisci funzioni > SE > Ok
Test (condizioni)"
Saldo cella Cassa e Banca < 0"
Ovvero quando la cella è negativa.
Se_vero"
"
"
Se_falso"
=E18*10%+E28*10% "
"
"
"
"
E28*10%"
"
"
Allora calcolo gli interessi sullo scoperto
e sul mutuo (28.256)
Calcolo gli interessi solo sul mutuo
"
"
"
"
"
"
6) Interessi (o proventi) finanziari
Sarebbe strano pagare gli stessi interessi dopo lʼaumento del mutuo, allora anche gli oneri
finanziari si modificano!
Essi sono 10% dello scoperto del c/c + 10% del mutuo. Per inserire gli OF uso la funzione SE di
Excel:
7) Imposte
Vanno calcolate sul RAI (vedi foglio Excel)
8) Materie prime
I costi delle materie prime aumentano dellʼ1%, ma a questo punto devo aggiungerli solo in CE, e il
resto del Bilancio si aggiorna in automatico, ottenendo la quadratura.
=805*(1+1%)
9) Prelevamento dal Fondo TFR
Per un pensionamento, prelevo 7 dal fondo TFR, ma la voce Accantonamenti e rispettivi fondi non
si aggiornano da sole!
Aggiungo una riga “Utilizzo Fondi TFR” nel Rendiconto Finanziario in cui inserisco la seguente
formula:
= Saldo vecchio Fondo SP + Accantonamenti - Nuovo Fondo = deve risultare 7
Per le altre operazioni che devo apportare si veda Foglio Excel.
Infine per coprire un eventuale scoperto, potrei pensare di aumentare il capitale +40 e di operare
le rispettive variazioni in Rendiconto.
In conclusione...
- devo indicare nel Foglio Excel tutte le scelte che faccio;
- nellʼultima colonna ho scritto i responsabili delle varie sezioni;
- inserisco, oltre a questo Foglio sintetico, anche Fogli più analitici, con indicata la Valutazione
dʼazienda;