Programmi 2015-2016 Fil - Università degli Studi di Roma Tor Vergata

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Programmi 2015-2016 Fil - Università degli Studi di Roma Tor Vergata
Università degli Studi di Roma Tor Vergata - SPE A.A. 2015-2016
Sommario
PEDAGOGIA GENERALE LM (6 CFU, M-PED/01) .................................................................................................2
PSICOLOGIA GENERALE (6 CFU, M-PSI/01) .........................................................................................................2
C.I. PSICODINAMICA DELLO SVILUPPO E DELLE RELAZIONI FAMILIARI LM (12 CFU, M-PSI/04 e
M-PSI/07) .................................................................................................................................................................................2
FILOSOFIA DELL'EDUCAZIONE E STORIA DELLA PEDAGOGIA E DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE
(12 CFU, M-PED/01 e M-PED/02) ...................................................................................................................................3
FILOSOFIA DELL'EDUCAZIONE A .........................................................................................................................3
STORIA DELLA PEDAGOGIA E DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE B...........................................................3
SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE E METODOLOGIA NON STANDARD (12 CFU, SPS/08) ...........3
ANTROPOLOGIA E STORIA DELLE RELIGIONI (12 CFU, M-STO/06) ............................................................5
PEDAGOGIA GENERALE Corso avanzato (6 CFU, M-PED/01)..........................................................................5
PEDAGOGIA SOCIALE (6 CFU, M-PED/01) .............................................................................................................5
PEDAGOGIA SPECIALE (6 CFU, M-PED/03) ...........................................................................................................5
PEDAGOGIA SPERIMENTALE (6 CFU, M-PED/04)...............................................................................................6
FILOSOFIA DELLA SCIENZA (6 CFU, M-FIL/02) ...................................................................................................7
FILOSOFIA TEORETICA (6 CFU, M-FIL/01)............................................................................................................7
ANTROPOLOGIA FILOSOFICA (12 CFU, M-FIL/03 - a scelta dello studente) ..............................................7
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PEDAGOGIA GENERALE LM (6 CFU, M-PED/01)
Docente: IGNAZIO VOLPICELLI
Modalità di erogazione: presenza/distanza
Titolo del Corso: La pedagogia come sapere scientifico
Obiettivi
Il corso si propone di ripercorrere in una prospettiva storico-teoretica alcuni momenti del dibattito
sulla legittimità della costruzione della pedagogia come scienza.
Programma
Il dibattito ottocentesco sulla pedagogia scientifica: L’istanza di Kant circa la necessità di edificare
la pedagogia come scienza; Herbart e la pedagogia come scienza esatta; Schleiermacher ed il
modello ermeneutico; ulteriori pradigmi relativamente alla costruzione di una scienza
dell’educazione da Nietzsche a Meumann
Testi:
I. Kant, Lezioni di pedagogia
J. F. Herbart, La rappresentazione estetica del mondo come compito fondamentale dell’educazione
F. Nietzsche, Sull'avvenire delle nostre scuole
PSICOLOGIA GENERALE (6 CFU, M-PSI/01)
Docente: GLORIA GALLONI
Modalità di erogazione: presenza/distanza
Titolo del Corso: Scienze cognitive e teorie della mente
Obiettivi
Lo sviluppo di una riflessione critica sulla cognizione alla luce delle acquisizioni scientifiche
contemporanee sulla struttura e le funzioni del sistema nervoso.
Programma
Nel quadro di un approccio evoluzionistico si indagheranno le basi cerebrali delle funzioni
cognitive alla luce del dibattito natura/cultura. Oggetto di un’analisi particolarmente approfondita
sarà il cervello umano, nella sua dimensione dinamica e plastica, nella sua caratterizzazione sempre
profondamente individuale e storica.
Testi:
Dispense scaricabili a cura della docente “Identità e Rappresentazione. Scienza cognitiva e teorie
della mente”.
Manuale da acquistare (anche online) che sarà indicato entro l’inizio del corso.
C.I. PSICODINAMICA DELLO SVILUPPO E DELLE RELAZIONI FAMILIARI LM
(12 CFU, M-PSI/04 e M-PSI/07)
Docente: MARCO INNAMORATI
Modalità di erogazione: presenza/distanza
Obiettivi
Lo scopo del corso è di offrire una conoscenza generale di alcuni argomenti rilevanti nell’ambito
dei legami di attaccamento, della psicologia madre-bambino, delle trasmissione intergenerazionale
dei problemi familiari.
Programma
Teoria dell’attaccamento; attaccamento e legame; la teoria dei “Fantasmi nella nursery” della
Fraiberg; la teoria di Stern della Costellazione materna; teoria della Terapia familiare
Testi:
S. Fraiberg, Il sostegno allo sviluppo, Cortina
D. Stern, La costellazione materna, Bollati
J. Byng-Hall, Le trame della famiglia, Cortina
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FILOSOFIA DELL'EDUCAZIONE E STORIA DELLA PEDAGOGIA E DELLE
ISTITUZIONI EDUCATIVE (12 CFU, M-PED/01 e M-PED/02)
Docente: CARLO CAPPA
Modalità di erogazione: presenza/distanza
FILOSOFIA DELL'EDUCAZIONE A
Titolo del Corso: L’educazione liberale: opere e idee pedagogiche
Obiettivi:
Una delle tradizioni educative più rilevanti per comprendere la modernità è senza dubbio quella
liberale. Essa affonda, fin dal XV secolo, le sue radici in un’inedita lettura dell’eredità greca e di
quella latina, reinterpretate alla luce della cultura cristiana e delle mutate condizioni storiche. Un
cursus studiorum basato sugli studi umanistici, in tal modo, è divenuto l’architrave dell’educazione
dell’uomo colto per diversi secoli, strutturando importanti idee pedagogiche ancora oggi di grande
rilevanza. Il corso prevede il raggiungimento della conoscenza di tale tradizione a partire da alcune
delle opere pedagogiche più significative della modernità
Programma in via di definizione
STORIA DELLA PEDAGOGIA E DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE B
Titolo del Corso: Storia e attualità dell’istruzione superiore come laboratorio culturale
Obiettivi:
La storia delle istituzioni educative s’intreccia con quella degli ideali pedagogici che hanno
attraversato i secoli.
Il corso intende fornire agli studenti una panoramica dei principali avvenimenti che hanno
caratterizzato la storia dell’istruzione superiore in Italia dall’Unità ai giorni nostri, facendone
emergere le tensioni ideali e le specifiche scelte compiute dai decisori politici. Senza dubbio, uno
degli elementi teorici assai significativi per la comprensione di questa storia è stata la tradizione
liberale, centrale nell’articolazione dell’educazione italiana.
Programma in presenza
Dispense – Saggio sulla storia del sistema d’istruzione in Italia di Carlo Cappa (fornito dal docente)
Dispense – Scelta di testi (fornita dal docente)
Lucio Russo, La cultura componibile. Dalla frammentazione alla disgregazione del sapere, Liguori,
2008
Programma a distanza
Dispense – Saggio sulla storia del sistema d’istruzione in Italia di Carlo Cappa (fornito dal docente)
Dispense – Scelta di testi (fornita dal docente)
Lucio Russo, La cultura componibile. Dalla frammentazione alla disgregazione del sapere,
Liguori, 2008
Attività online
SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE E METODOLOGIA NON STANDARD
(12 CFU, SPS/08)
Docente: ANDREA VOLTERRANI
Modalità di erogazione: presenza/distanza
Obiettivi
 a) attraverso la problematizzazione delle relazioni tra i tre mondi (pensiero, linguaggio, realtà) e
con l’ausilio della scala di generalità, saranno acquisite le basi teoriche della metodologia e di
alcune delle principali tecniche non standard (interviste non direttive e non strutturate) utili per la
sociologia della comunicazione.
 b) attraverso l’adozione di un approccio narrativo e processuale alle culture e ai media, sarà
acquisita la conoscenze dell’immaginario collettivo mediale. Saranno, inoltre, esplorate le varie
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tipologie di immaginario, la loro genesi, i possibili percorsi di cambiamento e trasformazione con
particolare riferimento agli immaginari sociali attraverso l’applicazione di alcune tecniche della
metodologia non standard (ricostruzione di mappe semantiche, scala di generalità, costruzione di
indicatori)
 c) saranno proposti alcuni approfondimenti relativi agli studi sulle audience per comprendere la
frontiera dove opera la sociologia della comunicazione contemporanea
Programma
 Ambito1. I tre mondi del pensiero (pensiero, linguaggio e realtà). Scala di generalità.
Ricostruzione delle mappe semantiche
 Ambito 2. La metodologia e le tecniche non standard . L'esempio delle interviste non direttive
 Ambito 3. Immaginario collettivo, rappresentazioni e panorami sociali
 Ambito 4. Gli studi sulle audience
Metodologia didattica
In via sperimentale il modulo sarà proposto in due modalità: a) didattica attiva in presenza e on line;
b) didattica non attiva.
La didattica attiva ha due percorsi
1) Individuale
1. Esercitazioni. Gli studenti saranno invitati per ciascun ambito a rispondere ad alcune
esercitazioni in presenza e on line sarà invitato per ciascun ambito del programma a sviluppare
esercitazioni su proposta del docente
2. Test a risposta multipla sui materiali proposti dal docente (slide, testi pdf)
Nell’ambito 1, 2 e 3 gli studenti saranno suddivisi in gruppo per discutere di alcune tematiche e
problematiche proposte dal docente
La didattica attiva in presenza sarà proposta nel secondo semestre mentre quella on line sarà
proposta due volte nell'anno accademico di riferimento.
La didattica non attiva prevede un approfondimento sulle tematiche proposte attraverso lo studio di
alcuni testi aggiuntivi che saranno segnalati con la sigla DNA oltre a quelli proposti per la didattica
attiva
Testi:
Per ciascun ambito del programma sono proposti materiali diversi:
- slide per farsi un'idea
- testi da studiare
- materiali per le esercitazioni
- video
Ambito 1
1. Volterrani A. "I tre mondi. Appunti di metodologia della ricerca non standard", dispense
2. Marradi A. (2006), Metodologia delle scienze sociali, Il Mulino, Bologna, solo capitolo 1
3. Schutz A. (2003), Don Chisciotte e il problema della realtà, Armando Editore, Roma (da
acquistare da parte dello studente)
per DNA(in aggiunta tutto il testo) Marradi A. (2006), Metodologia delle scienze sociali, Il Mulino,
Bologna
Ambito 2
4. Volterrani A., Le interviste non standard
5. Prove di interviste non standard
6. Tusini S. (2006), La ricerca come relazione. L’intervista nelle scienze sociali, Franco Angeli,
Milano, solo capitolo 4 (pp.118-130)
7. Videolezione interviste non standard
per DNA (in aggiunta tutto il testo) Tusini S. (2006), La ricerca come relazione. L’intervista nelle
scienze sociali, Franco Angeli, Milano
Ambito 3
8. Volterrani A., (2012), Saturare l’immaginario, Exorma Edizioni, Roma
9. Carmagnola, Matera (2008), Genealogie dell’immaginario, Utet, Torino, solo cap. 12 e 13
10. Volterrani A. (2003), Panorami sociali, Liguori, Napoli, solo capitoli 1 e 3
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11. Videolezione narrazioni mediali
12. per DNA (in aggiunta tutto il testo) Carmagnola, Matera (2008), Genealogie dell’immaginario,
Utet, Torino
(in aggiunta tutto il testo) Volterrani A. (2012), Saturare l’immaginario, Exorma Edizioni, Roma
(in aggiunta il testo) Jedloswki P. (2009), Il racconto come dimora, Bollati Boringhieri, Torino
Ambito 4
1. De Blasio E., Gili G., Hibberd M., Sorice M. (2007), La ricerca sull'audience, Hoepli, Milano
(capitolo 2)
per DNA
(in aggiunta tutto il testo) De Blasio E., Gili G., Hibberd M., Sorice M. (2007), La ricerca
sull'audience, Hoepli, Milano
(in aggiunta tutto il testo) McQuail D. (2001), L’analisi dell’audience, Il Mulino, Bologna
ANTROPOLOGIA E STORIA DELLE RELIGIONI (12 CFU, M-STO/06)
Docente: DANIEL FABRE
Modalità di erogazione: presenza
Programma in via di definizione
PEDAGOGIA GENERALE Corso avanzato (6 CFU, M-PED/01)
Docente: CARLA ROVERSELLI
Modalità di erogazione: presenza/distanza
Obiettivi
Il corso ha come obiettivo il raggiungimento di conoscenze avanzate nell'ambito della pedagogia
generale.
Programma:
Si illustreranno problematiche educative riguardanti l'intercultura e la comparazione in ambito
europeo. Inoltre si presenteranno le implicazioni della postmodernità nel pensiero pedagogico
attraverso la lettura di alcuni testi di pedagogisti statunitensi.
Testi:
Carla Roverselli (a cura di), Comprendere l'alterità: comparazione, intercultura, Europa, Roma,
Aracne, 2014
Alcuni testi di Thomas Popkewitz saranno indicati durante le lezioni.
PEDAGOGIA SOCIALE (6 CFU, M-PED/01)
Docente: ELVIRA LOZUPONE
Modalità di erogazione: presenza/distanza
Programma:

Sviluppo della pedagogia sociale In Italia (identità metodi problemi)

La professionalità dell’educatore

Il lavoro dell’educatore nel sociale
Testi (validi anche per i non frequentanti): i testi d’esame verranno comunicati all’inizio delle
lezioni
PEDAGOGIA SPECIALE (6 CFU, M-PED/03)
Docente: GIUSEPPE SELLARI
Modalità di erogazione: presenza/distanza
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Obiettivi:
Durante il corso verranno esaminati i paradigmi teorici e metodologici della Pedagogia Speciale con
particolare riferimento ai bisogni educativi speciali. Partendo dall’evoluzione storica e dalle
funzioni della disciplina, verrà illustrata la normativa inclusiva in Italia secondo le nuove direttive
ministeriali e le prospettive per l’inclusione dell’ICF indicate dall’OMS. Saranno inoltre analizzate
le caratteristiche cognitive e comportamentali degli alunni con BES e forniti gli strumenti
metodologici per una inclusione di qualità attraverso anche l’utilizzo di misure compensative e
dispensative.
Programma:
-L’evoluzione della Pedagogia Speciale nel corso della storia: significati e funzioni;
-La via italiana all’inclusione: dalla misurazione del danno all’ottica del funzionamento;
-I BES nella Scuola dell’inclusione;
-L’individuazione dell’alunno con BES su base ICF;
-Le competenze relazionali, comunicative ed emotive nella relazione d’aiuto in educazione;
-L’apprendimento cooperativo come strategia compensativa per i BES;
-La pratica musicale come risorsa nella scuola inclusiva.
Testi:
Ianes D., Cramerotti S. (a cura di), Alunni con BES. Indicazioni operative per promuovere
l’inclusione scolastica sulla base della DM 27/12/2012 e della DM n. 8 6/3/2013, Trento,
Erickson, 2013;
Sellari G., Relazione e comunicazione in età evolutiva, in Visioli T., Sellari G., Bellia M.G.,
Cantare ci fa bene. Il canto corale come ambiente di apprendimento per lo sviluppo vocale,
linguistico, emotivo e sociale, Roma, UniversItalia, 2011.
LETTURE CONSIGLIATE
Canevaro A., Pedagogia speciale. La riduzione dell'handicap, Milano, Bruno Mondadori, 1999;
Canevaro A., L’integrazione scolastica degli alunni con disabilità, Trento, Erickson, 2007;
Fiorin I., Scuola accogliente, scuola competente, Brescia, La Scuola, 2012;
Ianes D., Cramerotti S., Il piano educativo individualizzato. Il progetto di vita, Trento, Erickson,
2009;
Montalcini R. L., L’elogio dell’imperfezione, Garzanti, Milano, 1999;
Montessori M., Educare alla libertà, Milano, Mondadori, 2008;
Schianchi M., Storia della disabilità, Roma, Carocci 2002.
PEDAGOGIA SPERIMENTALE (6 CFU, M-PED/04)
Docente: ALESSANDRA CHIRICOSTA
Modalità di erogazione: presenza/distanza
Descrizione del Corso: Il corso si propone di affrontare le questioni relative ad una declinazione
interculturale della formazione, analizzando le problematiche teorico pratiche che si determinano in
un incontro tra soggetti riconducibili a contesti culturali differenti. Ci si incentrerà sulle questioni
metodologiche e relazionali che insorgono quando e' il formatore a trovarsi “fuori luogo”, ovvero a
svolgere la propria attività in un contesto culturale diverso da quello di origine. In particolare, si
affronterà la questione di una ridefinizione dei rapporti relazionali che si configurano in tali
contesti, prendendo il Vietnam come “case study”.
Obiettivi:
Sviluppo di competenze critiche e metodologiche teorico-pratiche per l'insegnamento interculturale
in contesti culturali differenti da quello di origine.
Testi:
Alessandra Chiricosta, Filosofia Interculturale e Valori Asiatici, Milano, 2013
“Diversità di Culture Educative” Inter Culture, settembre-dicembre 2005/3, Bologna.
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FILOSOFIA DELLA SCIENZA (6 CFU, M-FIL/02)
Docente: MARCO INNAMORATI
Modalità di erogazione: presenza/distanza
Obiettivi:
Conoscenza generale dei principali paradigmi della filosofia della scienza, con particolare
riferimento ai criteri di demarcazione; studio specifico dell'epistemologia della psicoanalisi.
Programma:
Scienza e conoscenza scientifica; induttivismo; verificazione e verificazionismo; empirismo logico;
definizioni operative; falsificazionismo; critiche epistemologiche alla psicoanalisi.
Testi:
James Ladyman, Filosofia della scienza. Un’introduzione, Carocci
Marco Innamorati, Psicoanalisi e filosofia della scienza, Angeli
FILOSOFIA TEORETICA (6 CFU, M-FIL/01)
Docente: LUIGI MANFREDA
Modalità di erogazione: presenza
Programma in via di definizione
ANTROPOLOGIA FILOSOFICA (12 CFU, M-FIL/03 - a scelta dello studente)
Docente: ANTONIO MARTURANO
Modalità di erogazione: presenza/distanza
Obiettivi:
Obiettivo del corso è fornire gli elementi fondamentali per la comprensione delle problematiche
morali della rivoluzione digitale sia da un punto di vista concettuale che da un punto di vista
professionale.
Programma:
Il corso intende fornire gli elementi fondamentali per una riflessione degli impatti etici-sociali della
rivoluzione digitale sia dal punto di vista della cittadinanza digitale che dal punto di vista
professionale. Da una parte verranno infatti esaminati come, lungo la storia dello sviluppo dei
media (dalla carta stampata al digitale), i processi cognitivi siano cambiati e come gli atteggiamenti
morali e politici si siano sviluppati. Dall’altra si esamineranno le problematiche etiche dell’uso del
digitale in quanto professionisti della formazione. La parte più eminentemente teorica affronterà
quindi le varie posizioni etiche (essenzialmente: la tecnologia come liberatrice, come minaccia e
come strumento di potere) che si sono andate sviluppando dal Novecento fino ad oggi e i diversi
terreni in cui la digitalizzazione sta prendendo piede (non solo internet, ma anche nanotecnologie,
human enhancement, post-umanesimo, e robotizzazione). Per ogni posizione etica si esamineranno
le riflessioni dei pensatori più rappresentativi (cioè, rispettivamente: Teilhard De Chardin, B.
Russell e Marcuse). Nella parte più applicativa si cercherà di analizzare gli aspetti più pratici e
professionali degli impatti etici nella trasformazione digitale del lavoro del formatore mediante un
laboratorio di ricerca nel quale, agevolati dal docente, gli studenti stessi cercheranno casi studio da
analizzare alla luce della riflessione teorica precedente.
Testi:
Ian Barbour, Ethics in an age of technology, vol. 2, HarperCollins, New York, 1993;
Luciano Floridi, The Fourth Revolution, OUP, Oxford, 2014;
Herbert Marcuse, L’uomo ad una dimensione. Einaudi, Torino, 1999;
Antonio Marturano (cur.), Il Corpo Digitale: natura, informazione, merce. Giappichelli, Torino,
2010;
Bertrand Russell, La visione scientifica del mondo, Laterza, Bari, 2009;
Pierre Teilhard de Chardin, Il fenomeno umano, Queriniana, Brescia, 1995.
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