teatro garage

Teatro Garage – Sala Diana
via Paggi 43 b Genova
tel. ufficio 010.51.14.47 - biglietteria 010.51.07.31
www.teatrogarage.it [email protected]
ORARIO INIZIO
feriali ore 21,00 - domenica ore 17,00 quando non
diversamente indicato
ORARIO BIGLIETTERIA Sala Diana (010.51.07.31)
prevendite giovedì, venerdì 16,00-19,00 sabato 17,00-19,00
nei giorni di spettacolo la biglietteria riapre: feriali ore 20,00
e domeniche ore 15,30
I biglietti prenotati e non ritirati sono rimessi in vendita
mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo
Per i Soci Cral Amt abbonamento ridotto a 6 spettacoli a scelta € 48,00
carnet 10 ingressi spendibile anche in soluzioni di gruppo € 80,00
Inoltre biglietto d’ingresso ridotto € 9,00 invece che €12,00 a tutti gli spettacoli
presentando alla biglietteria la tessera associativa o documento simile.
Sala Diana via Paggi 43 b Genova (tel. 010.51.07.31)
stagione 2013-2014
18,19 e 20 ottobre
Teatro Garage
“La grande guerra – eppure si rideva”
testo e regia Lorenzo Costa
con Lorenzo Costa e Federica Ruggero
Cento anni dallo scoppio della Grande Guerra: due attori raccontano e rivivono gli eventi e gli orrori del
conflitto, attraverso parole di uomini comuni e di grandi poeti; ma aprono una finestra anche sulla
quotidianità, sul disperato umorismo delle storielle che sosteneva l’animo dei soldati al fronte.
26 e 27 ottobre
Il violino di Einstein “Storie in 2/4”
da Racconti musicosi di Francesco Nardi
interpretazione e regia Francesco Nardi e Maria Grazia Tirasso
Uno spettacolo per i “curiosi della musica”, fatto di riflessioni, aneddoti, narrazioni nel senso più tradizionale,
ma anche veri e propri dialoghi squisitamente teatrali che riguardano il dietro le quinte di questa arte di cui si
svelano curiosità e piccoli-grandi segreti, con leggerezza, rigore storico, fantasia e divertimento.
16 e 17 novembre
Dinamici Teatri e RP Liguria “Alone” di Valeria Banchero, Davide Buda, Luigi Marangoni
con Luigi Marangoni
scene e costumi Enrico Musenich
responsabile progetto e collaborazione artistica Davide Buda
regia Mattia Costa e Luigi Marangoni
Rifugiarsi in una sicura solitudine o rischiare di aprirsi agli altri? Il protagonista, testimone della propria
malattia degenerativa della vista, ci rende partecipi della sua lotta e della sua esperienza intima, in grado di
trasformare la rabbia e l’isolamento in ricerca di indipendenza e in un quotidiano amore per la vita.
23 e 24 novembre
Teatro il Sipario Strappato “Costante, la nuvola” di Lazzaro Calcagno e Marco Rinaldi con Davide Mancini
regia di Lazzaro Calcagno
Un viaggio nella magia del ciclismo, sport nobile che affascina le folle da sempre. Il primo campionissimo,
Costante Girardengo, racconta ad un giornalista di oggi le vicende epiche fatte di polvere, fatica, pedali e
poesia. Corse che durano giornate intere, sfide interminabili, gioie e sofferenze.
14 e 15 dicembre
Note in Quinta
“Elvira Elvire”
di Matteo Aldo Maria Rossi, regia Susanna Gozzetti
con Susanna Gozzetti, Pieramaria Ciuffarella (soprano), Andrea Vulpani (piano)
La Elvira del titolo è la moglie di Puccini che qui si confronta con tutte le altre Elvire, le donne del marito,
eroine e interpreti delle sue opere. Attrice, cantante e musicista dialogano artisticamente in uno scambio
continuo che crea una narrazione dinamica e dalla grande forza espressiva.
11 e 12 gennaio
N.O.S.
“Edith”
con Sarah Biacchi di Davide Strava da un'idea di Sarah Biacchi regia di D. Strava coordinamento musicale a
cura di Lino Patruno al pianoforte Ivano Guagnelli
Uno spettacolo nel quale l’attrice Sarah Biacchi mette a frutto la sua formazione lirica e racconta la vita di
Edith Piaf, una delle più affascinanti artiste del ventesimo secolo, un personaggio complesso, la voce
francese per eccellenza il cui canto sembra venire dalle tenebre di una vita tormentata.
18 e 19 gennaio
Compagnia Demoni
“A proposito di Shylock”
da Gareth Armstrong, traduzione e adattamento Francesca Montanino interpretazione e regia Mauro
Parrinello
Chi era veramente l'ebreo del Mercante di Venezia? Un uomo solo, senza amici, un padre abbandonato e
pieno di rabbia. Un personaggio controverso, capace di dividere la storia che in alcuni casi ne ha fatto un
baluardo dell'antisemitismo, in altri l'esempio per vivaci discussioni sulla questione ebraica.
25 e 26 gennaio
Performer-Espressione Applicata
“Io, Virginia”
di e con Emanuela Rolla
e con la partecipazione in video di Roberto Serpi, Susanna Gozzetti, Margherita Remotti, Luca Cicolella,
Giovanni Settatore, Igor Chierici
Nel suo studio - la sua isola, il suo rifugio – Virginia Woolf è all’opera; tra le righe del nuovo lavoro si
sofferma e si racconta, riflettendo sulla vita in generale, sulla sua vita. Sullo sfondo le proiezioni dei suoi
ricordi, i personaggi che rivivono in successivi flash-back.
8 e 9 febbraio
Gli amici di Jacky
“Tango”
di Francesca Zanni, regia Paolo Pignero
Due anime, due storie, due vite che si incrociano nonostante la distanza, raccontate con ritmo che lascia
senza fiato, si ritrovano a dover ballare il Tango della Vita, a trovare il tempo giusto per non essere travolti
dal ritmo di una musica che non hanno scelto loro, nell’Argentina degli anni ’70.
22 e 23 febbraio
Performer-Espressione Applicata
“N nella casa di bambola”
testo, regia e scena Federica Barcellona con Federica Barcellona, Gianluca Viola, Emanuela Rolla
La compagnia propone una rivisitazione teatrale di “Casa di bambola” di Ibsen, frutto di una lunga ricerca
che mette in campo recitazione, performance e proiezioni, abbandonando il testo originario per arrivare ad
una visione contemporanea del personaggio.
15 e 16 marzo
Andrea Benfante Anna Giarrocco
“Follie del varietà”
Un potpourri di monologhi comici, canzonette beffarde, poesiole o scenette tratte dal grande repertorio
popolare fra gli anni '10 e gli anni '40. Varietà, Rivista, Avanspettacolo... forme d'intrattenimento che hanno
formato talenti comici del calibro di Ettore Petrolini, Totò, i fratelli De Rege, Macario.