Cemento - Controls Group

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Cemento
INTRODUZIONE
I leganti inorganici svolgono il loro ruolo nel
mondo delle costruzioni per la quasi totalità degli usi
fin dall’antichità preclassica e, dopo successive trasformazioni, si identificano oggi, sommariamente, in
cementi, calce e gessi. Questi leganti, oltre a essere
impiegati singolarmente, spesso possono interagire
fra loro in varie fasi del prodotto finale e realizzarne
e modularne le caratteristiche secondo le esigenze
dell’utente.
Certamente dal II secolo a. C. i Romani facevano interagire la calce con la pozzolana per svilupparne le proprietà idrauliche, per poi impastare con
pietre e ottenere un conglomerato resistente anche
all’acqua di mare, capostipite dell’odierno calcestruzzo. Nel XVIII secolo s’iniziava a cuocere la calce
con argilla, ottenendo le prime calci idrauliche, per
poi sfociare, un secolo dopo, nell’attuale industria
del cemento dove, fra l’altro, il gesso riveste un ruolo
importante.
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Macchine e strumenti di prova per l’ingegneria civile
Sono ben note l’odierna diversificazione
tipologica di questi leganti, in particolare dei cementi, e la proposta sempre più sofisticata delle malte
cementizie premiscelate che devono soddisfare specifici requisiti strutturali come, per esempio, le malte
espansive.
Da decenni le norme nazionali hanno regolato la produzione di questi leganti, consentendo,
entro i singoli paesi produttori, un notevole livello
di costanza prestazionale di prodotto, nonostante
la crescente diversificazione. Oggi la normativa UNI
EN seleziona, media, unifica e integra i requisiti e i
metodi di prova sulla base delle effettive esperienze
nazionali e stabilisce gli Standard comunitari.
Di seguito, proponiamo una vasta gamma di
apparecchiature che praticamente soddisfano le più
svariate esigenze.
Cemento
Sommario
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Proprietà fisiche e chimiche dei cementi
Campionatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Peso specifico (Densità apparente) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ritiro idraulico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Determinazione stabilità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Contenuto di anidride carbonica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Prova di espansione in autoclave . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Contenuto d’aria nella malta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Pat test, indeformabilità di calci e gessi . . . . . . . . . . . . . . . .
Finezza dei cementi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Densità apparente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ritenzione d’acqua . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Determinazione del calore di idratazione . . . . . . . . . . . . . .
Perdita al fuoco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Tempo di presa e consistenza dei cementi
Consistenza e tempo di presa Vicat . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Vicamatic, apparecchio di Vicat automatico . . . . . . . . . . . . .
Apparecchio di Vicat . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Apparecchio di Gillmore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Consistenza con tavola a scosse . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Determinazione tempo di lavorabilità . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Prove su cemento, malte,
calci da muratura e fanghi
Consistenza, contenuto d’aria, ritenzione d’acqua . . . . . . . .
Valore di spandimento, massa volumica apparente,
reattività . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Determinazione della resa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Prova di fluidità delle malte e dei fanghi . . . . . . . . . . . . . . .
Contenuto di sabbie nei fanghi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Determinazione finezza per stacciatura . . . . . . . . . . . . . . . .
Permeabilità all’acqua . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Finezza ceneri volanti, prove sulle malte espansive . . . . . . .
Determinazione CO2, metodo di Kleine . . . . . . . . . . . . . . . .
Filtrazione fanghi per perforazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Determinazione della resistenza meccanica
Mescolatrici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Apparecchiatura a scosse (assestatore) . . . . . . . . . . . . . . . . .
Preparazione dei provini 40x40x160 mm . . . . . . . . . . . . . . .
Preparazione provini cubici da 50 e 70,7 mm . . . . . . . . . . .
Stagionatura dei provini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Bagno termostatico multiuso con refrigeratore . . . . . . . . . .
Macchine per prove di compressione e flessione . . . . . . . . .
Sistemi automatici di prova . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Telai per prove su cementi e malte . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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62
Cemento
Proprietà fisiche e chimiche dei cementi. . . . . . . . . . . . Campionatori / Peso specifico / Ritiro idraulico
 Campionatori
 Peso specifico (densità apparente)
M 62-L0001
Campionatore per cemento in sacchi
M 62-L0003
Volumometro Le Chatelier
q NORME
q NORME
UNI EN 196-7,
ASTM C183, AASHTO T127
UNI EN 196-6,
Descrizione generale e caratteristiche
Per prelevare campioni di cemento dai sacchi. Costruito in ottone, n 32x700 mm.
Per determinare il peso specifico dei cementi. Capacità 250 ml con graduazioni da 0 a
1 ml e da 18 a 24 ml con graduazione di 0,1
ml. Precisione 0,05 ml.
A Peso approx.: 2 kg
A Peso approx.: 500 g
M 62-L0002
Campionatore per cemento insilato
UNI EN 196-7,
del ritiro idraulico
M 62-L0009
Stampo a tre posti da 40x40x160
mm per prove di ritiro. Modello
ASTM 348
M 62-L0009/F
Stampo a tre posti da 40x40x160
mm per prove di ritiro. Modello UNI
EN 12617-4
q NORME
UNI EN 12617-4,
ASTM C348
Accessori
q NORME
 Determinazione
s62-D1635 Spatola Chattaway
Per campionare da sili, tramogge o mezzi di
trasporto. Costituito da due tubi concentrici
di ottone con aperture longitudinali. Il tubo
interno può ruotare chiudendo le aperture
e trattenendo il campione. Capacità del
tubo interno 3 litri circa.
Per determinare il ritiro lineare della malta
normale. Da utilizzare con il misuratore
62-L0035. Costruito in acciaio con sei sedi
di misura. Disponibile in due versioni: ASTM
(modello 62-L0009) e UNI EN (modello
62-L0009/F).
62-L0009/F
Parti di ricambio
s62-L0009/1 Spine di ricambio per
62-L0001
62-L0003
62-L0009. Confezione da 12 pezzi
s62-L0009/1F Spine di ricambio per
62-L0009/F. Confezione da 12 pezzi
62-L0002
300
62-D1635
62-L0009/1
62-L0009/1F
Cemento
. . . . . . . . . . . . Proprietà fisiche e chimiche dei cementi
62
Determinazione della stabilità / Contenuto di anidride carbonica
Utilizzo
dell’attrezzatura
62-L0025/4
per prova
d’estensibilità
 Determinazione della stabilità
q NORME
UNI EN 196-3, EN ISO 9597
Per la prova di stabilità del cemento e della
calce idraulica. Lo stampo consiste in una
molla cilindrica n 30x30 mm aperta lungo
la generatrice, con due aghi di misura le
cui estremità sono a 165 mm dall’asse del
cilindro. Per la prova sono richiesti due o
tre stampi.
Il modello standard 62-L0025 è proposto
anche in confezione da 6 pezzi (62-L0025/C)
e come set completo, comprendente 3
stampi, piastrine di vetro e attrezzatura per
la prova di estensibilità (62-L0025/B).
M 62-L0025
Stampo Le Chatelier
Strettamente conforme alle norme UNI
EN. Verificati singolarmente e forniti con
certificato di conformità.
M 62-L0025/B
Set completo per prova di stabilità
Le Chatelier
Il set è composto da:
- N. 3 62-L0025 Stampi Le Chatelier
- N. 6 62-L0025/2 Piastrine di vetro 50x50
mm
- N. 3 62-L0025/3 Massa supplementare
da 100 g
- N. 1 62-L0025/4 Attrezzatura per prova
d’estensibilità dello stampo
- N. 1 62-L0025/5 Pestello n 17 mm, peso
70 g
- N. 1 62-L0025/6 Righello di misura.
Il tutto contenuto in una cassetta di plastica come illustrato. Molto utile per evitare la
dispersione dei vari oggetti nel laboratorio.
B Dimensioni: 230x210x45 mm
62-L0025/B
M 62-L0025/F
Vaschetta Le Chatelier
230 V, 50-60 Hz, 1 F
s62-L0025/2 Piastrina di vetro da
Utilizzata per scaldare fino all’ebollizione
gli stampi 62-L0025. La vaschetta ha pareti
interne e rivestimento d’acciaio inossidabile con interposizione di materiale coibente. Resistenza riscaldante da 1500 W
con termostato, interruttore e lampada
spia. L’acqua raggiunge l’ebollizione in 30
minuti, come previsto dalla norma. Può
contenere fino a 12 stampi 62-L0025.
s62-L0025/3 Massa supplementare
da 100 g
s62-L0025/4 Attrezzatura per prova
s62-L0025/5 Pestello n 17 mm,
peso 70 g
 Contenuto di anidride carbonica
nel cemento
q NORMA
UNI EN 196-2
M 62-L0004
Apparecchiatura per la determinazione del contenuto di anidride
carbonica nei cementi, conforme
alla norma UNI EN 196-2 (metodo
di riferimento). 230 V, 50-60 Hz, 1 F
Accessori
50x50 mm (ne sono richieste due)
62-L0025/F
Descrizione generale
Il set è composto da:
- Raccordo di vetro con clip di Mohr
- Torre di assorbimento di CO2 per il flusso
di gas o aria
- Imbuto dosatore
- Pallone di distillazione con riscaldatore e
testata a tre bracci
- Tubo di condensazione
- Bottiglia di lavaggio con acido solforico
concentrato
- Due tubi a “U” per l’assorbimento rispettivamente d’acido solforico e acqua
- Tre tubi per l’assorbimento d’acqua e
anidride carbonica.
62-L0025
M 62-L0025/C
Stampo Le Chatelier. Confezione da
6 pezzi di 62-L0025
Dimensioni interne:
300x150x230 mm
B Dimensioni esterne:
440x215x290 mm
A Peso approx.: 10,5 kg
62-L0004
301
62
Cemento
Proprietà fisiche e chimiche dei cementi. . . . . . . . . . . . Prova di espansione in autoclave / Contenuto d’aria della malta
 Prova di espansione in autoclave
M 62-L0032/A
Autoclave per prova d’espansione.
230 V, 50-60 Hz, 1 F
M 62-L0032/AZ
Come sopra ma a 110 V, 60 Hz, 1 F
M 62-L0035
Misuratore analogico di variazioni
lineari
M 62-L0035/A
Misuratore digitale di variazioni
lineari
q NORME
UNI EN 1367-4, EN 12617-4
q NORME
ASTM C151, C490
ASTM C151, C490 - UNE 7207
Per prove d’espansione su provini di
cemento. È composto da un serbatoio per
alte pressioni – n interno 154x430 mm
di altezza, atto a ricevere fino a 10 provini
–, da un manometro, da un regolatore di
temperatura, interruttori, valvola di sicurezza e cestello portaprovini.
Potenza: 2600 W
B Dimensioni d’ingombro:
450x475x1080 mm
Misuratore digitale di variazioni lineari
Per misurare le variazioni lineari dei provini
sottoposti a prova d’espansione in autoclave. Può essere utilizzato anche per provini
da 40x40x160 mm e di altre lunghezze.
Lo strumento è composto da un comparatore, analogico o digitale, montato su
una struttura a due colonne d’acciaio. Il
riscontro superiore è regolabile in altezza
per adattarsi alle dimensioni del provino.
I misuratori sono forniti con barretta di
riferimento da 300 mm.
180x180x490 mm
62-L0035/A con barra di riferimento
62-L0035 Dettaglio della versione analogica
 Contenuto d’aria della malta
q NORME
Accessori
ASTM C185-85, AASHTO T137
Accessori
s62-L0034/3
s62-L0033/B Stampo a due posti
s62-L0034/4
M 62-L0048
Misurino da 400 ml
(1)
Barra di riferimento
da 205 mm. BS 1881, 6073
per prova d’espansione in autoclave.
Costruito in acciaio, per ottenere provini di cemento da 25x25x250 mm. Peso
approx. 9 kg
s62-L0033/B1 Piolini di contatto per
62-L0033/B. Pacco da 100
(2)
da 230 mm. BS 6073
s62-L0034/6
da 305 mm. BS 6073
(2)
s62-L0034/7
(1)
Barra di riferimento da 160 mm. UNI
EN 12617-4 e NF P15-433
s62-L0034/8
(2)
da 280 mm. UNI 8148
s62-L0034/9
da 190 mm. ASTM C348, UNI 6687
(2)
s62-L0034/1
da 300 mm. ASTM C490, BS 1881
(2)
62-L0033/B
(2)
s62-L0034/10 Barra di riferimento
da 176 mm UNI EN 1770 (per provini
con 65-L0010/5)
Utilizzato per determinare il contenuto d’aria delle malte appena miscelate.
Costruito in acciaio diametro interno 76,2
mm x 88,1 mm di altezza. Tarato per contenere 400 ± 1 ml d’acqua a 23°C.
Accessori
s62-D1635
Spatola di Chattaway. Costruita di puro
nickel, lunga 120 mm. Peso 100 g circa
s65-L0034/11
da 290 mm per 62-L0009
(2)
s65-L0010/5 Perni per misura dila-
tazione termica tipo 2B, UNI EN 1770.
Confezione da 12 pezzi
Con estremità semisferiche concave e
due sfere
(2)
Con estremità semisferiche convesse
(1)
62-L0032/A
302
62-L0048
62-D1635
Cemento
62
Pat test / Determinazione della finezza
Densità apparente / Ritenzione d’acqua
 “Pat test” per determinare
l’indeformabilità
di calci e gessi
q NORMA
 Ritenzione d’acqua del cemento
q NORME: ASTM C91, C110
q NORME
M 62-L0060
Apparecchio per misurare la densità
apparente del cemento
UNI EN 459
BS 890, 1191
M 62-L0037
Forma d’ottone
ad anello
 Densità apparente del cemento
62-L0037
Per determinare l’indeformabilità di calci
idrauliche e malte di gesso. La forma ha
un diametro di 100 mm e un’altezza di 5
mm, con uno scarico conico interno di 5°. È
fornita con una piastrina di vetro. Per ogni
prova sono richiesti tre pezzi.
Per misurare la densità apparente del
cemento come previsto dalla Commission
des méthodes d’essai des matériaux de
construction. Composto da un imbuto con
staccio, da un misurino da 1 litro, sostegno
e righello per rasare.
B Dimensioni d’ingombro: 350x350x520 mm
ASTM C91, C110
M 62-L0061/A
Apparecchio per prova di ritenzione
d’acqua
Per determinare il valore di ritenzione d’acqua del cemento e della calce. Comprende
aspiratore, rubinetto a tre vie, contenitore
metallico perforato, imbuto, manometro a
mercurio e valvola di supporto.
B Dimensioni: 400x300x600 mm approx.
 Determinazione della finezza
dei cementi
q NORMA
UNI EN 196-6
M 62-L0041/A
Permeabilimetro di Blaine
Per determinare la finezza del cemento
con il metodo di permeabilità all’aria. È
composto da una cella d’acciaio inox con
disco forato e pistone. Comprende inoltre
un tubo manometrico di vetro con pompetta aspirante e carta da filtro. Il tutto è
montato su un sostegno metallico.
62-L0060
220x170x470 mm approx.
Accessori
s62-L0041/2
Liquido manometrico. Bottiglia da 250 ml
62-L0061/A
s62-L0041/6 Cemento di riferimento
UNI EN 196-6. Confezione da 10 g
Parti di ricambio
s62-L0041/A1
Tubo manometrico di ricambio
s62-L0041/32
Carta da filtro. Scatola da 100 pezzi
62-L0041/A
303
62
Cemento
Proprietà fisiche e chimiche dei cementi. . . . . . . . . . . . Calore d’idratazione / Perdita al fuoco
 Determinazione del calore
d’idratazione
q NORME
UNI EN 196-8
300x200x650 mm approx.
Parti di ricambio
s62-L0071/1 Vaso Dewar
s62-L0071/2
Termometro Beckman con lettore
s62-L0071/3 Imbuto
– ASTM C186
Il metodo viene utilizzato per determinare il calore d’idratazione di tutti i tipi di
cemento: Portland, pozzolanico e d’altoforno. Sono disponibili due versioni: modello
standard 62-L0071/A, con termometro tipo
Beckman, e modello digitale 62-L0071/AD,
con termometro elettronico ad alta risoluzione e sonda PT100.
 Determinazione della perdita
al fuoco
M 62-L0071/A
Calorimetro per cemento.
230 V, 50-60 Hz, 1 F
M 10-D1418/A
Forno a muffola da 1200°C.
230 V, 50-60 Hz, 1 F
M 62-L0071/AZ
q NORMA
UNI EN 196-2
M 62-L0071/AD
Calorimetro per cemento con termometro digitale. 230 V, 50 Hz, 1 F
62-L0071/A
Utilizzato per la determinazione della perdita al fuoco di cementi e calci da costruzione.
M 62-L0071/ADZ
Temperatura massima: 1200°C
Potenza: 4200 W
Dimensioni interne:
210x280x145 mm (lxpxh)
510x650x650 mm
Il modello standard 62-L0071/A comprende
un vaso Dewar, alloggiato in una custodia
isolante, un agitatore a velocità costante,
un imbuto filtrante e un termometro tipo
Beckman. La versione digitale 62-L0071/
AD, in luogo del termometro Beckman,
utilizza un termometro elettronico ad alta
risoluzione, funzionante a batteria, con le
seguenti caratteristiche:
- Risoluzione: 0,001°C
- Accuratezza del sistema: fino a 0,05°C
- Memoria: fino a 10000 letture
- Visualizza, memorizza e stampa: Delta
T, valori minimi, massimi e medi
- Avviso sonoro se sono superati i valori limite
- Classe di protezione IP65
- Autoregolazione dell’accuratezza del
sistema
- Sonda PT100: campo di misura –40
+300°C
- Risoluzione: 0,001°C certificata
- Fornito completo di foglio di calcolo
MS Excel per elaborazione dati
304
62-L0071/AD
Accessori
s86-D0805 Paraffina. Confezione da
1 kg. Per sigillare le superfici di vetro in
contatto con l’acido fluoridrico
s62-L0072 Vetreria speciale. Per la
determinazione del contenuto d’acqua. Comprende tubo portanavetta di
quarzo con lana d’argento, navetta per
perclorato di magnesio e gel di silice,
gorgogliatore ad acido solforico
10-D1418/A
Cemento
62
Calore d’idratazione / Potenziale di reattività agli alcali delle miscele cemento-aggregati
 Stagionatura provini idratati
- Mantiene automaticamente la temperatura
impostata
- Completo di pompa di ricircolazione acqua
- Gruppo refrigerante incorporato con
termoregolatore elettronico e visualizzatore
digitale
M 65-D1409/A
Bagno termostatico digitale con
refrigeratore. 230 V, 50-60 Hz, 1 F
M 65-D1409/AZ
q NORME
UNI EN 196-1, 196-8
Per termostatare l’acqua in ambienti con
temperature superiori a quelle desiderate.
In questo specifico caso, è utilizzato per
la stagionatura dei provini idratati a 20
± 0,2°C. Superfici interne d’acciaio inox
ed esterne di lamiera d’acciaio verniciata
con interposizione di materiale isolante. Il
gruppo refrigerante è alloggiato sotto la
vasca. Fornito completo di coperchio inox.
Capacità: 40 litri
Potenza: 2000 W
Temperature regolabili: da +5 a +60°C
Precisione: ± 1%.
Inside dimensions: 550x360x200 mm
B Dimensioni interne:
830x480x950 mm
Dimensioni esterne: 830x480x950 mm
65-D1409/A
 Potenziale di reattività agli alcali delle miscele cemento-aggregati
M 62-L0073
Contenitore per “Mortar bar”
q NORMA
UNI 8520:22, ASTM C 227
Utilizzato per determinare il potenziale di reattività agli alcali delle miscele
cemento-aggregati (metodo “Mortar bar”).
Contenitore di resina acrilica con telaietto
di supporto interno d’acciaio inossidabile.
Capacità sei provini.
B Dimensioni: dia. 170x450 mm
62-L0073
305
63
Cemento
Tempo di presa e consistenza dei cementi . . . . . . . . . . Consistenza e tempo di presa dei cementi. Metodo Vicat
 VICAMATIC: Apparecchio automatico
con registratore 63-L0027/E-F
q NORME
UNI EN 196-3, UNI EN 480-2,
ASTM C191, AASHTO T131, NF P15-414431, DIN 1196-1198.
Introduzione
La determinazione del tempo di presa di
cementi e malte è uno dei parametri più
importanti per la verifica e il controllo di
qualità degli stessi.
Il sempre maggior utilizzo di nuove malte,
additivi e affini ha reso ancor più importante e necessaria l’adozione di nuovi e più
sofisticati apparecchi di prova, capaci di
effettuare nuovi cicli e procedure di prova
su più provini.
Il nostro nuovo modello VICAMATIC soddisfa pienamente queste esigenze essendo
in grado, fra l’altro, di effettuare prove
con inizio ritardato, frequenza di campionamento regolabile a caduta libera o
guidata.
Può essere dotato di accessorio per la pulizia dell’ago e per la prova in acqua, come
prescritto dalle norme UNI EN.
Il firmware installato prevede anche il collegamento a PC per mezzo dell’uscita RS
232 e l’integrazione nel Sistema Multiplo
di prova per un totale di 16 apparecchi
attraverso l’uscita RS 485.
L’alta versatilità e flessibilità del VICAMATIC
è sommariamente descritta di seguito.
Utilizzo di un solo VICAMATIC
Vantaggi principali:
•Produzione di diagramma di prova su carta
•Visualizzazione dei dati in tempo reale.
Descrizione dettagliata nel paragrafo
Firmware
•Possibilità di collegamento a una semplice
stampante seriale (vedi accessori)
•Possibilità di collegamento a PC via porta
seriale RS 232.
Le suddette prestazioni rappresentano la
soluzione più evoluta ed economica per
normali utilizzi di laboratorio.
Vantaggi principali, oltre a quelli già elencati per l’utilizzo singolo:
• Sistema espandibile, in ogni momento,
fino a 16 unità per il collegamento a PC
•Ogni Vicamatic, parte del sistema, può
essere localizzato in diverse posizioni e
non necessariamente insieme agli altri
(vedi il paragrafo Software)
•Un Vicamatic in panne non impedisce
l’utilizzo degli altri
•Ogni Vicamatic può essere programmato
indipendentemente.
Sistema di Prova Multiplo (espandibile fino a 16 unità) collegato a PC
- Ciclo di prova automatico
- Doppia registrazione: analogica su carta
e digitale con sensore elettronico
- Memorizzazione dati di prova
- Grande display grafico per seguire la
prova in tempo reale
- Uscita RS 232 per collegamento a PC o
stampante
- Grande flessibilità nell’impostazione del
ciclo come, per esempio, inizio ritardato,
frequenze di campionamento, caduta
libera o guidata
- Uscita RS 485 per l’integrazione in
un Sistema Multiplo di Prova fino
a 16 Vicamatic per acquisizione ed
elaborazione dati
- Conforme alle norme UNI EN, ASTM,
AASHTO, BS e affini
- Grande versatilità e molteplicità di
applicazioni: dall’utilizzo singolo in
laboratorio o multiplo per laboratori
centrali e di ricerca
- Utilizzabile anche per le prove sui gessi
come da norma UNI EN 13279-2.
306
Utilizzo come parte di un Sistema
Multiplo di Prova
Esempio di stampa dati di prova e di
registrazione su carta (nel primo caso con
stampante 63-L0027/E13)
Cemento
. . . . . . . . . . Tempo di presa e consistenza dei cementi
63
VICAMATIC: Apparecchio automatico con registratore 63-L0027/E-F (seguito)
L’apparecchio è costituito essenzialmente da
un meccanismo azionato da quattro diversi
motori passo passo, che controllano il movimento verticale della slitta porta ago, la
rotazione e lo spostamento della tavola, e la
rotazione del tamburo registratore.
Lo spostamento della slitta è registrato con
una penna sul tamburo ed anche rilevato da
un encoder. L’automazione è ottenuta elettronicamente con un microprocessore. Il pannello frontale include la tastiera a membrana e il
grande visualizzatore grafico.
Caratteristiche del Firmware installato
Possono essere impostati i seguenti parametri:
- Norma di riferimento: UNI EN, ASTM,
Ciclo a scelta, Campionamento singolo
- Frequenza dei campionamenti (a scelta
dell’operatore o semiautomaticamente)
- Caduta libera o guidata della sonda
- Inizio ritardato della prova regolabile
- Misura della penetrazione con encoder
- Impostazione dati di prova: numero
prova, operatore, cliente, data, ora, tipo
di cemento, percentuale acqua, umidità,
ritardo, prova automatica o manuale
- Memoria permanente per archiviazione
dati
- Orologio calendario
- 5 lingue: Italiano, Inglese, Francese,
Spagnolo e Tedesco.
Esempi di visualizzazione
Configurazione Sistema Multiplo
di Prova: Software
Il sistema di connessione multipla (da 2 a
16 Vicamatic) per il collegamento a PC, utilizzando il software specifico (vedi accessori 63-L0027/E11), consente le seguenti
prestazioni:
- Visualizzazione in tempo reale della curva
di presa d’ogni apparecchio collegato e
delle misure corrispondenti
- Possibilità d’ingrandimento e di spostamento della curva e di misura degli
intervalli fra due diversi punti per mezzo
di cursore grafico
- Memorizzazione di tutti i dati e dei
risultati di prova grafici e numerici in file
esportabili
- Stampa certificati di prova su carta intestata del cliente con diagramma e misure.
Caratteristiche tecniche
Assorbimento totale: 25 W
Display: 128x64 pixel
Voltaggio: 230 V, 50-60 Hz, 1 F
oppure 110 V, 60 Hz, 1 F
B Dimensioni (lxpxh):
180x300x440 mm
VICASOFT 63-L0027/E11 Curva di presa
sullo schermo PC
VICASOFT 63-L0027/E11 Dati di prova
memorizzati
VICASOFT 63-L0027/E11 Anteprima
del rapporto di prova stampato
307
63
Cemento
Tempo di presa e consistenza dei cementi . . . . . . . . . . VICAMATIC: Apparecchio automatico con registratore 63-L0027/E-F (seguito)
Corredo dello strumento
Il VICAMATIC è fornito completo di ago (Ø
1,13 mm oppure 1 mm secondo la versione), forma troncoconica (modello UNI EN
oppure ASTM), base di vetro, 5 pennarelli, 1
supporto per detti e 100 diagrammi.
M 63-L0027/F - VICAMATIC,
misuratore automatico elettronico
del tempo di presa. Versione ASTM
AASHTO. 230 V, 50-60 Hz, 1 F
Informazioni per l’ordinazione
M 63-L0027/EZ - VICAMATIC,
del tempo di presa. Versione UNI EN.
110 V, 60 Hz, 1 F
M 63-L0027/E - VICAMATIC,
del tempo di presa. Versione UNI EN.
230 V, 50-60 Hz, 1 F
M 63-L0027/FZ - VICAMATIC,
del tempo di presa. Versione ASTM
AASHTO. 110 V, 60 Hz, 1 F
VICAMATIC collegato a stampante seriale
63-L0027/E13
Tracciati di prova
Norme
ASTM C191
UNI EN 196
Passo (mm)
6.8
10
Diametri (mm)
0 - 13 - 26 - 39
0 - 10 - 30 - 50
Punti per tracciato
1 - 6 - 12 - 18
1 - 2 - 9 - 15
Scopi generici
12
0 - 26 - 50
1 - 6 - 13
5
. .. . .
dia.
60 (totale)
. .. ..
. .. .
...
. .
Passo
UNI EN 13279-2
Nota importante
Utilizzando un solo VICAMATIC da
collegare a PC sono possibili due
opzioni:
1 Collegamento a PC con uscita RS
232 e cavo seriale 63-L0027/E17
per acquisizione dati con Software
PC come, per esempio, MS Hyper
terminal
1 Collegamento a PC con uscita RS
485 e cavo 63-L0027/E12 per
acquisizione ed elaborazione dati
con VICASOFT 63-L0027/E11
utilizzabile per il collegamento fino
a 16 unità
Rete RS 485 utilizzabile per il collegamento,
acquisizione ed elaborazione dati di 2 – 16
VICAMATIC
308
Cemento
63
VICAMATIC: Apparecchio automatico con registratore 63-L0027/E-F (seguito)
Accessori e ricambi
sCodice
Descrizione
Accessori
63-L0027/E15 Sonda per la prova
della consistenza e slitta calibrata
63-L0027/E9
63-L0027/E10
63-L0027/E11
63-L0027/E12
63-L0027/E17
63-L0027/E13
63-L0027/E14
63-L0027/E15
63-L0027/E16
63-L0027/E18 Parti di ricambio
63-L0027/E20
63-L0027/E21
63-L0027/E22
63-L0027/E23
63-L0027/E24
63-L0027/E25
63-L0027/E26
63-L0027/E27
Bagno termostatico per VICAMATIC, a due posti.
350 W, 230 V, 50-60 Hz, 1 F
Accessorio per la pulizia continua dell’ago e per prova in acqua.
Deve essere richiesto al momento dell’ordinazione del VICAMATIC
Corredo per collegamento a PC di gruppi fino a 16 VICAMATIC, compreso
software VICASOFT per acquisizione ed elaborazione dati e modulo
di conversione RS 232 – RS 485
Cavo seriale RS 485 per collegamento a PC di sistemi multipli.
Lunghezza d’ogni cavo 5 m
Cavo seriale RS 232 per collegamento di un VICAMATIC a PC.
Lunghezza d’ogni cavo 3 m
Stampante seriale a 40 colonne con cavo seriale
Ago per le prove di fine presa UNI EN
Sonda cilindrica per la prova della consistenza
completa di slitta calibrata
Peso aggiuntivo da 700 g, norma UNI EN 480-2
Sonda conica Ø 8x50 mm con peso calibrato da 100 g.
Conforme alla norma UNI EN 13279-2: Prove sui gessi
Ago Ø 1,13 mm a norma UNI EN
Ago Ø 1 mm a norma ASTM / AASHTO
Forma di plastica a norma UNI EN
Forma di plastica a norma ASTM / AASHTO
Base di vetro
Base di vetro per il dispositivo per le prove in acqua
Blocco da 100 diagrammi per la registrazione della prova
Set composto da 5 pennarelli e 1 supporto
63-L0027/E23
63-L0027/E22
63-L0027/E25
63-L0027/10 Accessorio per pulizia continua
ago e prove in acqua
63-L0027/E24
63-L0027/E16 Peso aggiuntivo,
norma UNI EN 480-2
63-L0027/E9
63-L0027/E26, 63-L0027/E27
63-L0027/E18
63-L0027/E20, 63-L0027/E21, 63-L0027/E14
Stampante seriale 63-L0027/E13
309
63
Cemento
Tempo di presa e consistenza dei cementi . . . . . . . . . . Consistenza e tempo di presa dei cementi.
Metodo Vicat / Metodo Gillmore
 Consistenza e tempo di presa
dei cementi. Metodo Vicat
q NORME
– ASTM C191 – AASHTO
T131 – NF P15-414, 431 – DIN 1196, 1168
UNI EN 196-3
Accessori
UNI EN 196-3
s63-L0027/E22 Stampo di plastica
s63-L0028/31
n
Ago
1,13 mm per inizio presa
s63-L0028/41 Ago n 1,13 mm per
la determinazione fine presa
 Apparecchio di Vicat manuale
s63-L0028/5
M 63-L0028/1
Apparecchio di Vicat manuale
Disco di supporto per
s63-L0028/6
n
qNORME
s63-L0028/7 Termometro scala da
UNI EN 196-3, UNI EN 480-2,
ASTM C187, C191 – AASHTO T129, T131 –
NF P15-414
L’apparecchio è composto da un basamento con supporto, da un’asta scorrevole e da
una scala graduata. All’estremità dell’asta
viene fissato il mandrino porta ago o direttamente la sonda di consistenza per un
peso totale di 300 g. L’apparecchio è fornito senza accessori che devono essere ordinati separatamente. Viene anche proposto
completo di accessori UNI EN (modello
63-L0028) oppure ASTM, AASHTO (modello
63-L0028/A) oltre ai modelli automatici
proposti nelle pagine precedenti.
63-L0028/41
Sonda di consistenza n 10 mm
forma Vicat
150 mm
Accessori
–10°C a +50°C
s63-L0028/8 Peso addizionale da 700
g, norma UNI EN 480-2
ASTM C191
s63-L0028/21 Ago n 1 mm per
inizio presa
s63-L0027/E23 Stampo di plastica
63-L0028/5 Sonda di consistenza
s
n
10 mm
 Tempo di presa del cemento.
Metodo Gillmore
M 63-L0075
Apparecchio di Gillmore
q NORME
s63-L0028/6 Disco di supporto per
forma Vicat
ASTM C91, C141, C266 - AASHTO T154
s63-L0028/7
Termometro scala da –10°C a +50°C
M 63-L0028
Apparecchio di Vicat con accessori
UNI EN. Set completo
Composto da:
- N. 1 63-L0028/1 Apparecchio di Vicat
- N. 1 63-L0027/E22 Stampo di plastica
- N. 1 63-L0028/31 Ago per inizio presa
n 1,13 mm
- N. 1 63-L0028/5 Sonda di consistenza n 10 mm
- N. 1 63-L0028/6 Disco di supporto
- N. 1 63-L0028/7 Termometro scala
–10 +50°C
- N. 1 63-L0028/41 Ago n 1,13 mm
per la determinazione fine presa
A Peso totale: 4 kg approx.
Utilizzato per determinare il tempo di presa
del cemento. Costituito da un telaio di
sostegno che alloggia due sonde accuratamente lavorate e appesantite da due serie
di pesi. La sonda di presa iniziale pesa 113
g e ha un diametro di 2,12 mm, mentre la
sonda di presa finale pesa 453,6 g e ha un
diametro di 1,06 mm.
M 63-L0028/A
Apparecchio di Vicat con accessori
ASTM. Set completo
63-L0028
310
Composto da:
- N. 1 63-L0028/1 Apparecchio di Vicat
- N. 1 63-L0027/E23 Stampo di plastica
- N. 1 63-L0028/21 Ago per inizio presa
n 1 mm
- N. 1 63-L0028/5 Sonda di consistenza n 10 mm
- N. 1 63-L0028/6 Disco di supporto
- N. 1 63-L0028/7 Termometro scala
–10 +50°C
A Peso totale: 4 kg approx.
63-L0075
Cemento
63
Consistenza delle malte cementizie, tempo di lavorabilità,
permeabilità al vapore delle malte
 Consistenza delle malte
cementizie. Metodo UNI EN
della Tavola a scosse
M 64-L0038/A
Tavola a scosse manuale
M 64-L0038/E
Tavola a scosse motorizzata.
230 V, 50 Hz, 1 F
q NORME
UNI EN 459-2, UNI EN 1015-3
(Modificata nel luglio 2003)
 Consistenza delle malte
M 63-L0040/A
Tavola a scosse manuale ASTM
M 63-L0040/E
Tavola a scosse motorizzata ASTM
230 V, 50 Hz, 1 F
Modello a 110 V, 60 Hz disponibile a
richiesta: codice 63-L0040/EZ
ASTM C230
Per determinare la consistenza della malta
cementizia. Il modello motorizzato è azionato da un motoriduttore collegato all’asse della tavola.Il numero dei colpi viene
impostato sul contaimpulsi con arresto
automatico. Il modello manuale è azionato
da un volantino.
Vedi caratteristiche generali a pag. 313
M 63-L0098
Attrezzatura per determinare il tempo
di lavorabilità e di presa delle malte
q NORME
UNI EN 1015-9
method A,
UNI EN 13294
Comprende una bilancia elettronica da 30
kg, risoluzione 20 g, colonna di supporto,
ago di penetrazione e contenitore del
campione.
q NORMA
64-L0038/E
 Tempo di lavorabilità delle malte
cementizie. Metodo ASTM
Diametro della tavola: 254 mm
Altezza di caduta: 12,7 mm
Forma di bronzo: n 101,6 x n 69,9 x
50,8 mm (h)
A Peso approx.: 20 kg (63-L0040/E)
e 11 kg (63-L0040/A)
A Peso: 10 kg approx.
 Permeabilità al vapore
delle malte da intonaco indurite
q NORMA
UNI EN 1015-19
M 63-L0092
Recipiente di prova
Costruito in plastica dura resistente alla
corrosione. Area di prova 0,02 m2 circa.
Accessori
s63-L0037/1
Calibro per la misura dello spandimento
secondo UNI EN 459-2 e 1015-3
Accessori
s63-L0040/1 Calibro per la misura
dello spandimento (ASTM C230)
Parti di ricambio
s63-L0040/10
Forma troncoconica (ASTM C230)
63-L0040/1
s63-L0040/11 Pestello di legno duro
12x25x150 mm (ASTM C230)
63-L0037/1
63-L0092
Parti di ricambio
s63-L0037/10 Forma troncoconica
UNI EN 459-2 e 1015-3
s63-L0037/11
Pestello UNI EN 459-2 e 1015-3
s63-L0037/12 Tramoggia di carico
per forma 63-L0037/10
63-L0040/A
63-L0098
311
64
Cemento
Prove su cemento, malte, calci da muratura e fanghi . . Consistenza / Contenuto d’aria / Ritenzione d’acqua
 Consistenza della malta fresca
e della calce da muratura
M 64-L0036
Apparecchio a sonda tipo plunger
qNORME
UNI EN 413-2, 459-2
Utilizzato per determinare la consistenza di
cemento e calci da muratura. Costituito da
una piastra di base con sede per contenitore e struttura verticale di guida dell’asta
graduata con sonda. Altezza di caduta
100 mm, peso della sonda 90 g. Fornito
completo di contenitore n 80x70 mm e
pestello.
 Contenuto d’aria
M 64-C0171
Porosimetro da 1 litro
M 64-C0171/A
Porosimetro da 0,75 litri
qNORME
UNI EN 413-2, 459-2
Utilizzato per determinare il contenuto
d’aria dei cementi e calci da muratura.
Costruito in fusione d’alluminio in due
parti, collegate fra loro da morsetti rapidi
che garantiscono anche la tenuta stagna. Nella parte superiore è incorporata la
pompetta per mandare in pressione l’aria,
il manometro con scala volumetrica da 0 a
50%, e i due pulsanti TEST e CORRECTION
per l’esecuzione della prova, molto facile
e pratica.
I due modelli sono praticamente identici,
tranne la capacità. Il modello 64-C0171 da
1 litro è conforme alla norma UNI EN 4592, mentre il modello 64-C0171/A da 0,75
litri è conforme a UNI EN 413-2.
B Dimensioni: n 200x320 mm
64-C0171
 Ritenzione acqua
M 63-L0095/6
Stampo d’ottone n 100x25 mm
qNORMA
UNI EN 413-2
Utilizzato per determinare la ritenzione
d’acqua dei cementi da muratura.
Accessori
s64-C0171/1 Anello di riempimento
per 64-C0171 e 64-C0171/A
64-L0036
312
63-L0095/6
Cemento
. . Prove su cemento, malte, calci da muratura e fanghi
64
Valore di spandimento / Massa volumica apparente / Resa / Reattività
 Determinazione del valore
 Reattività
M 64-L0038/A
Tavola a scosse manuale
M 64-L0035/C
Apparecchiatura per la prova di
reattività. 230 V, 50 Hz, 1 F
di spandimento
M 64-L0038/E
Tavola a scosse motorizzata.
 Determinazione della massa
volumica apparente
qNORME
UNI EN 459-2,
M 64-L0031/B
Apparecchio per la determinazione
della massa volumica apparente
qNORMA: UNI EN 459-2
NF P98-102
230 V, 50 Hz, 1 F
qNORME
UNI EN 459-2, UNI EN 1015-3
(Modificata nel luglio 2003)
Per determinare la reattività allo spegnimento delle calci vive macinate.
L’apparecchiatura è composta essenzialmente da un vaso Dewar da 1000 ml, da
un agitatore, da un termometro, da un
supporto e accessori.
Consiste di un
recipiente cilindrico da 1 litro
con un elemento
di raccordo, sportello di chiusura
e tramoggia con
leva di chiusura a
molla.
A Peso
approx.: 2 kg
64-L0038/E
Utilizzata per determinare il valore di spandimento della calce. Il modello 64-L0038/E
è azionato da un motoriduttore e il numero dei colpi è predisposto sul contatore
a impulsi che arresta automaticamente
la macchina al termine del ciclo. Il peso
complessivo delle parti mobili è compreso tra 4,2 e 4,5 kg, come previsto dalle
norme. Fornita completa di forma, imbuto
e pestello.
Diametro della tavola: 300 mm
Altezza di caduta: 10 mm
Forma di bronzo: dia. di base 100 mm,
superiore 70 mm, altezza 60 mm
421x310x395 mm (mod. 63-L0038/A) e
500x525x352 mm (mod. 63-L0038/E)
A Peso approx.: 35 kg (63-L0038/A)
e 50 kg (63-L0038/E)
64-L0031/B
 Determinazione della resa
M 64-L0031/A
Recipiente di spegnimento
qNORMA
UNI EN 459-2
Viene utilizzato per determinare la resa
della calce in un recipiente a doppia parete con intercapedine di materiale isolante. Dimensioni interne n 113x140 mm.
Fornito completo di coperchio.
64-L0035/C
Accessori
s63-L0037/1
Calibro per la misura dello spandimento
secondo UNI EN 459-2 e 1015-3
Parti di ricambio
63-L0037/10 Forma troncoconica
s
UNI EN 459-2 e 1015-3
Parti di ricambio
s64-L0035/C1 Vaso Dewar con tappo
s64-L0035/C2 Pala per agitatore
s64-L0035/C3 Termometro 0 – 100°C
63-L0037/11
s
Pestello UNI EN 459-2 e 1015-3
63-L0037/12
s
Tramoggia di carico per forma
63-L0037/10
64-L0031/A
313
64
Cemento
Prove su cemento, malte, calci da muratura e fanghi . . Prova di fluidità delle malte e fanghi. Metodo del cono
 Prova di fluidità delle malte
e fanghi. Metodo del cono
qNORMA
UNI EN 445
M 64-L0055/A
Apparecchiatura a cono per prova
di fluidità, completa di staccio e di
ugello dia. 10 mm
Utilizzata per determinare la fluidità della
malta dei fanghi e di altri materiali fluidi. Il
cono può essere allestito con 5 ugelli intercambiabili n interno 8, 9, 10, 11 e 13 mm.
La norma UNI EN 445 prescrive il diametro
di 10 mm. L’apparecchiatura è composta da
un telaio di sostegno, da un cono d’acciaio
inox, la cui parte conica interna ha un diametro superiore di 150x280 mm di altezza.
Montando l’ugello n 10 mm, l’altezza
totale diventa 350 mm. Comprende inoltre
uno staccio di acciaio inox n 150 mm,
con aperture da 1,5 mm, che s’innesta sul
cono - come è mostrato in figura -, l’ugello
da 10 mm e infine una caraffa di raccolta
da 1 litro.
Accessori e Parti di ricambio
s64-L0055/1 Cono di acciaio
inossidabile senza ugello
s64-L0055/2 Ugello n interno 8 mm
Soltanto l’ugello n 10 mm è incluso
nel set.
M 64-L0056
Viscosimetro a imbuto di Marsh
qNORMA
Consente di determinare, in modo semplice
e preciso, la massa volumica dei fanghi.
La temperatura dei fanghi non influisce
sull’accuratezza della lettura. Molto robusta e maneggevole, è ideale per usi di
cantiere. È essenzialmente costituita da un
piatto con asta e romano scorrevole, contenitore, coperchio, coltello della bilancia,
cavalletto, contrappeso e livella incorporata. Il contenitore a volume costante è posizionato a un’estremità dell’asta graduata e
il contrappeso dall’altra. La cassetta contenitrice di plastica svolge anche la funzione
di struttura di lavoro.
ISO 2431
Costruito con plastica infrangibile resistente a elevate temperature e con volume
di dimensioni garantite. La maniglia di
plastica distanzia le mani dell’operatore dal
flusso del fango. Orifizio con anima metallica. Il viscosimetro di Marsh è utilizzato per
le consuete valutazioni di viscosità su gran
parte dei fanghi di perforazione.
Diametro superiore: 150 mm
Lunghezza e diametro interno codolo:
50x5 mm
Lunghezza totale: 355 mm
64-L0055/A con 64-L0055/2, 64-L0055/3
e 64-L0055/5
64-L0057
314
M 64-L0057
Bilancia per fanghi
64-L0056
Cemento
. . Prove su cemento, malte, calci da muratura e fanghi
64
Determinazione della finezza delle ceneri volanti / Prove sulle malte espansive / Determinazione
della consistenza delle malte espansive / Contenuto di sabbia nei fanghi / Permeabilità all’acqua
 Ceneri volanti. Determinazione
della finezza mediante stacciatura
umida
M 64-L0058
Apparecchiatura per stacciatura
a umido
Scopo della prova è la determinazione della
finezza delle ceneri volanti con stacciatura umida su uno staccio da 0,045 mm.
L’apparecchiatura è composta dallo staccio,
da uno spruzzatore n 17,5 mm con 17 fori
n 0,5 mm - orientati e spaziati come prescritto dalla norma –, da un manometro n
80 mm, da raccordi e quant’altro necessario per il collegamento all’acqua corrente.
 Contenuto di sabbia dei fanghi
per perforazione
 Permeabilità all’acqua di uno
strato d’intonaco su substrato
M 64-L0064
Corredo per determinare il
contenuto di sabbia
qNORMA
Consiste in uno speciale staccio n 2 ¼” da
200 mesh, con 1 collare conico all’estremità che funge da imbuto.
M 64-L0030/A
Apparecchio per la determinazione
della permeabilità all’acqua di uno
strato d’intonaco su substrato
UNI EN 1015-21
Consiste in un cono metallico da 200 mm
di diametro di base, con una marcatura di
riferimento a 100 mm d’altezza, e in una
buretta da 1 litro, con graduazione di 1 ml.
La buretta è sostenuta da un’appropriata
base, con stelo e morsetti.
B Dimensioni: 1400x300x300 mm circa
A Weight approx.: 2 kg
64-L0064
 Prove sulle malte espansive
qNORMA
64-L0058
UNI EN 445
 Determinazione della consistenza
delle malte espansive
qNORME
UNI EN 13395-2,
UNI 8997
M 64-L0054/A
Apparecchiatura per la
determinazione della consistenza
delle malte espansive
M 64-L0053
Apparecchiatura per prova della
variazione di volume della malta
Composta da tre lattine di metallo con
calibro e ponte di misura.
Consiste essenzialmente in un insieme
d’imbuto e canaletta, come prescritto dalla
norma.
64-L0053
64-L0054/A
64-L0030/A
315
64
Cemento
Prove su cemento, malte, calci da muratura e fanghi . . Determinazione CO2 / Filtrazione fanghi / Stabilità delle calci
 Determinazione CO2.
 Filtrazione fanghi
per perforazione
Apparecchiatura di Kleine
qNORMA
qNORMA
UNI EN 459-2
Raccomandazioni API 13B-1 e 13B-2
M 64-L0062
Apparecchiatura di Kleine
M 64-L0063
Filtro-pressa per fanghi
 Stabilità delle calci
qNORMA
UNI EN 459-2
M 64-L0025/G
Bagno a vapore. 230 V, 50-60 Hz, 1 F
Per la determinazione della stabilità delle
calci assoggettate all’azione continua del
vapore alla pressione atmosferica per un
periodo di 180 ± 10 min. Si utilizzano le
forme Le Chatelier. Camera interna e rivestimento di lamiera inox.
Per determinare il contenuto di anidride
carbonica nelle calci. È composta essenzialmente da una beuta da 50 ml, da un
recipiente d’assorbimento per idrossido di
potassio, da una buretta di misura, imbuto,
sostegno e collegamenti.
Potenza: 700 W
Dimensioni interne (lxhxp):
280x250x150 mm
B Dimensioni esterne (lxhxp):
480x400x210 mm
M 62-L0025
Stampo Le Chatelier
Strettamente conforme alle norme UNI
EN. Verificati singolarmente e forniti con
certificato di conformità.
64-L0063
64-L0062 con 81-B0145/D
La misura del comportamento alla filtrazione e delle caratteristiche del deposito
sviluppato sulle pareti è essenziale per
l’opportuno dosaggio e verifica dei fanghi
di perforazione.
Lo strumento costituisce il mezzo più idoneo ed efficace per stabilire le proprietà
di filtrazione dei fanghi di perforazione e
delle boiacche cementizie.
Esso consiste essenzialmente in un recipiente per il fango montato su un telaio,
in una sorgente di pressione, in un mezzo
filtrante e in un cilindro graduato per ricevere e valutare la quantità di filtrato.
È fornito con confezione di carta da filtro e
bombolette di CO2 compressa.
B Dimensioni:
200x230x480 mm circa
M 62-L0025/C
Stampo Le Chatelier. Confezione da
6 pezzi di 62-L0025
64-L0025/G
Accessori
s62-L0025/2 Piastrina di vetro 50x50
86-D1449
mm (ne sono richieste due)
Accessori
s62-L0025/3 Massa supplementare
s81-B0145/D Piastra riscaldante con
s62-L0025/4 Attrezzatura per prova
da 100 g
agitatore magnetico
s86-D1449 Supporto regolabile
316
62-L0025
s62-L0025/5 Pestello n 17 mm,
peso 70 g
Cemento
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Memorandum
64
317
65
Cemento
Determinazione della resistenza meccanica. . . . . . . . . . Preparazione dei provini
Miscelazione della malta
 Miscelazione della malta.
Mescolatrici automatiche AUTOMIX
qNORME
UNI EN 196-1, 196-3, 413-2,
459-2, 480-1
M 65-L0006/A
Mescolatrice automatica programmabile AUTOMIX con tramoggia per
immissione sabbia. 230 V, 50-60 Hz, 1 F
M 65-L0006/AM
Mescolatrice automatica
programmabile AUTOMIX con
tramoggia per immissione sabbia
e tramoggia supplementare per
l’aggiunta manuale di additivi o
acqua durante l’impasto.
230 V, 50-60 Hz, 1 F
65-L0006/A
Sistemi di sicurezza
-Microinterruttore che impedisce l’utilizzo
della macchina con la bacinella fuori
posizione
- Carter protettivo trasparente che impedisce il contatto fortuito con le parti mobili
Alimentazione: 230 V, 50-60 Hz, 1 F
B Dimensioni (lxpxh):
N O T A
Per i modelli a 110 V, 60 Hz aggiungere in
coda al codice la lettera Z (p.e. 65-L0006/
AZ e 65-L0006/AMZ)
Queste nuove mescolatrici sono state progettate e sviluppate con criteri d’elevata
affidabilità e qualità, nel rigoroso rispetto
delle norme. Consentono, nel contempo, di
configurare liberamente il ciclo di miscelazione per prove su altri materiali o per
scopi di ricerca.
La versione 65-L0006/AM con tramoggia
supplementare consente l’immissione di
additivi o acqua.
Dettaglio del pannello frontale
65-L0006/5
318
Prestazioni principali
- Stretta rispondenza alle norme di
riferimento
- Esecuzione automatica dei cicli di
mescolazione in termini di variazione
delle velocità, rispetto dei tempi parziali
richiesti e aggiunta della sabbia
- Visualizzatore digitale di ampie
dimensioni che mostra, in tempo reale, il
passo del ciclo correntemente eseguito,
i passi già eseguiti e i tempi parziale,
totale e residuo
- 4 cicli di miscelazione preimpostati
conformi alle norme UNI EN 196-1,
196-3 / DIN 1164-5 e 1164-7
- Massima flessibilità: un ulteriore ciclo
automatico può essere liberamente
configurato dall’operatore
- Alimentatore automatico della sabbia
- Segnale sonoro sincronizzato con i passi
dei cicli
- Sicurezza ed ergonomia
Accessori
s65-L0006/5 Frusta d’acciaio
Facile rimozione della bacinella e della paletta
-Struttura solida e stabile
- Sistema di fissaggio della bacinella pratico
e veloce
- Distanza paletta-bacinella: 3 ± 1 mm in
tutte le fasi del ciclo
- Paletta e bacinella d’acciaio inossidabile
- Capacità della bacinella: 5 litri
- Tramoggia per sabbia con apertura controllata elettronicamente
- 4 cicli automatici preimpostati: norme UNI
EN 196-1, 196-3 / DIN 1164-5 e 1164-7
- 1 ciclo automatico liberamente configurabile dall’operatore
- Visualizzatore digitale alfanumerico 4x20
caratteri
- 2 velocità di mescolazione: 140 ± 5 giri/min
e 285 ± 10 giri/ min
- Facile regolazione fine della velocità di
mescolazione
- Segnale acustico sincronizzato con l’avvio
dei passi del ciclo
- Potenza motore: 720 W
Parti di ricambio
s65-L0006/2 Bacinella inox da 5 litri
s65-L0006/4 Paletta inox
Dettaglio bacinella e dispositivo a leva
di spostamento verticale guidato
Cemento
. . . . . . . . . . Determinazione della resistenza meccanica
65
Preparazione dei provini
Miscelazione della malta (seguito)
 Mescolatrici standard
 Sabbia normalizzata
M 65-L0005
Miscelatore da 5 litri per malta.
230 V, 50 Hz, 1 F
qSTANDARD
M 65-L0005/Z
UNI EN 196-1
M 65-L0007/1
Sabbia normalizzata
Confezione da 40 sacchetti per un totale
di 54 kg.
M 65-L0005/Y
Per la preparazione della malta. Modello da
tavolo con movimento planetario. La bacinella e la paletta sono facilmente montabili
e smontabili dalla macchina.
65-L0006/AM Modello con doppia tramoggia
di alimentazione
Esempi di visualizazione
Velocità del planetario: 62 e 125 giri/min
Velocità della paletta: 140 e 285 giri/min
Capacità bacinella: 5 litri
Potenza motore: 500 W
65-L0007/1
Accessori
s65-L0005/5 Spatola di plastica
Parti di ricambio
s65-L0005/2 Bacinella
s65-L0005/4 Paletta UNI EN d’acciaio
inossidabile
65-L0005
319
65
Cemento
Determinazione della resistenza meccanica. . . . . . . . . . Preparazione dei provini 40x40x160 mm
 Apparecchiatura a scosse
- Facile verificabilità della rispondenza
alle norme
- Struttura rigida e protetta dal
degrado
- Pannello di comando con funzione
contacicli digitale, automatico, sicuro,
ergonomico e utilizzabile anche
separato dalla macchina
(assestatore)
M 65-L0012/E
Assestatore digitale per malta
plastica. 230 V, 50 Hz, 1 F
M 65-L0012/EY
- Esecuzione automatica del ciclo di
assestamento programmato
- Sistema d’aggancio e sgancio rapido
dello stampo
- Durevole e affidabile nel tempo
- Pannello digitale separabile dalla
macchina per montaggio a parete
M 65-L0012/EZ
qNORMA
UNI EN 196-1
Questo nuovo modello di assestatore è
stato progettato e realizzato per soddisfare
pienamente i requisiti di norma, specie
per quanto riguarda la distribuzione delle
masse, le dimensioni, la struttura e il ciclo
di prova. Ogni assestatore è accuratamente
collaudato.
65-L0012/E con tramoggia 65-L0011
e stampo 65-L0010/A
Caratteristiche costruttive
- Il telaio portante della macchina è realizzato con un nuovo sistema costruttivo
che assicura precisione nelle dimensioni,
eccellente planarità della tavola, perfetta
centratura della forma a tre posti sulla
tavola, ecc.
- I due bracci che collegano la tavola al
perno sono facilmente separabili dal
perno stesso, in quanto la giunzione è
realizzata mediante innesti a baionetta
con viti di bloccaggio. Ciò consente una
veloce verifica dei pesi delle singole parti
- L’altezza di caduta della tavola è di 15
mm. Poiché le parti meccaniche sono
soggette a usura e tale altezza tende
con l’uso a ridursi, il martello ha altezza
regolabile, così che è possibile ripristinare
l’altezza di caduta iniziale anche dopo un
prolungato utilizzo
- Il gruppo motore-riduttore è racchiuso
entro un carter sagomato, che garantisce
sicurezza all’utilizzatore (le parti mobili
sono inaccessibili) e lunga durata alla
macchina
- L’unità di comando digitale, programmabile mediante tastiera a membrana, è
dotata di LED e display che visualizzano in
tempo reale la selezione corrente e la fase
del ciclo in esecuzione
- L’unità di comando digitale può essere utilizzata integrata nella macchina,
oppure separata e montata a parete (p.e.
sul blocco di calcestruzzo che funge da
basamento).
320
Struttura:
Ad alta rigidezza in acciaio verniciato.
Giunzioni tra le parti principali (tavola – bracci –
basamento) realizzate mediante innesti facilmente
smontabili per la verifica dei pesi
Motore: Potenza 250 W
Pannello di comando e contacicli digitale: Numero colpi per minuto
Display a segmenti a 4 cifre
Tastiera di comando con 4 tasti e 3 LED luminosi
Tasto per l’arresto d’emergenza di grande
dimensione in posizione ergonomica
Protezione elettrica mediante fusibili
Sensore per il conteggio dei cicli
(tipo magnetico “No contact”)
Dimensioni:
Peso approx.: 310x1000x385 mm
55 kg
Accessori
s65-L0011
Tramoggia di carico
s65-L0010/A1
Coppia di rasatori
s65-L0010/A2
Lastra di vetro da 210x185x6 mm
Dettaglio del sistema di bloccaggio rapido
dello stampo
Cemento
65
Preparazione dei provini 40x40x160 mm e cubi da 50 e 70,7 mm
 Stampi per prismi 40x40x160 mm
 Preparazione dei provini
di malta da 70,7 mm
qNORMA
qNORMA
UNI EN 196-1
BS 4550
Proponiamo due versioni:
M 65-L0050
Banchetto vibrante per forme cubiche da 70,7 mm. 230 V, 50 Hz, 1 F
M 65-L0010/A
Stampo a 3 posti 40x40x160 mm.
Durezza minima HV200
M 65-L0010/B
Stampo a 3 posti 40x40x160 mm.
Durezza minima HV400
Identici come forma. Il modello 65-L0010/B,
oltre ad avere una durezza di HV400, è
anche protetto superficialmente da un
trattamento anticorrosione.
Esempio di certificato riferibile fornito
con gli stampi 65-L0010/B
Motore elettrico: 0,5 HP
Accessori
s65-L0010/5 Puntali di misura, tipo
B, per la determinazione del coefficiente
d’espansione termica secondo UNI EN
1770
Caratteristiche principali
- Verificate singolarmente con
strumenti certificati e riferibili
- Tutte le parti contrassegnate
da un numero d’identificazione
- Durezza minima HV400 (65-L0010/B)
- Fornite con certificato di verifica e
conformità (65-L0010/B)
Questa macchina è costituita da un basamento appoggiato a 4 piedini regolabili e
da un’unità vibrante montata su 4 molle.
Il baricentro della massa è leggermente
al di sotto dell’asse dell’eccentrico. 12000
vibrazioni/min.
65-L0010/5
 Preparazione dei provini cubici
di malta da 50 mm
M 65-L0080
Forma a tre posti d’acciaio per cubi
da 50 mm
Costruita in acciaio con superfici interne
rettificate.
65-L0050 con 65-L0051
M 65-L0051
Forma cubica da 70,7 mm. Da usare
soltanto con il banchetto vibrante
65-L0050
65-L0010/B
65-L0080
Costruita in acciaio con superfici interne
lavorate e rettificate secondo le norme.
Fornita completa di piastrina di base.
M 65-L0051/A
Forma cubica da 70,7 mm.
Non compatibile per il montaggio sul
banchetto vibrante 65-L0050
65-L0010/B Dettaglio della marcatura con
numero di serie
65-L0051
321
65
Cemento
Determinazione della resistenza meccanica. . . . . . . . . . Armadio per stagionatura provini
 Armadio di stagionatura
M 65-L0013/D
CURACEM, Armadio di stagionatura
per provini di cemento e malta.
230 V, 50-60 Hz, 1 F
Ideale per laboratori centrali e da cantiere, di
facile e pratico utilizzo. L’armadio è costruito in robusto polipropilene resistente alla
corrosione e quindi particolarmente adatto
a quest’applicazione. Porte a vetri. L’umidità
è garantita dal 95% alla saturazione con
nebulizzatori d’acqua. La temperatura è
mantenuta a 20 ± 1°C con una resistenza a
immersione e con un sistema di refrigerazione separato (vedi accessorio 65-D2031).
Quattro serie di robustissimi supporti a rullo
d’acciaio inox consentono di alloggiare un
notevole numero di stampi, provini prismatici e, se necessario, anche cubi di calcestruzzo e altri provini di malta.
Il sistema di refrigerazione d’acqua e il compressore non sono inclusi e devono essere
ordinati separatamente.
Potenza: 1700 W circa
Dimensioni interne:
65-L0013/D
Schema operativo
Aria compressa
Armadio
65-L0013/D
65-D2031
Refrigeratore
Acqua corrente
D
Principio di funzionamento
L’acqua fredda proveniente dal refrigeratore 65-D2031 viene nebulizzata all’interno
dell’armadio 65-L0013/D. Il riscaldatore a immersione è automaticamente attivato per
mantenere costanti 20° ± 1°C e l’umidità si mantiene oltre il 95%. È possibile impostare
altre temperature di stagionatura. Il consumo massimo d’acqua è di circa 2 litri/h.
65-L0013/D
322
Cemento
65
Stagionatura provini: Refrigeratori e bagni refrigerati
Accessori per CURACEM 65-L0013/D
Refrigeratore di liquidi
M 65-D2031
Refrigeratore di liquidi.
230 V, 50-60 Hz, 1 F
Questo refrigeratore è stato progettato e
realizzato per applicazioni di laboratorio.
Silenzioso, CFC esente, serbatoio d’acqua
con serpentina refrigerante, termoregolatore elettronico con visualizzatore digitale della temperatura d’uscita dell’acqua.
Rivestimento di lamiera insonorizzante.
L’acqua è spinta internamente dalla pressione dell’acqua corrente.
 Bagno termostatico multiuso
con refrigeratore
qNORMA
UNI EN 196-1
M 65-D1409/A
Bagno termostatico digitale con
refrigeratore. 230 V, 50-60 Hz, 1 F
M 65-D1409/AZ
Come sopra ma a 110 V, 60 Hz, 1 F.
Utilizzato per termostatare l’acqua in
ambienti con temperature superiori a
quelle desiderate. In questo caso specifico, viene utilizzato per la stagionatura in
acqua di provini da 40x40x160 mm, ma
può anche essere utilizzato per la stagionatura dei provini idratati a 20°C. Superfici
interne d’acciaio inox ed esterne d’acciaio
verniciato con interposizione di materiale
isolante. Il gruppo refrigerante è alloggiato
sotto la vasca.
Capacità: 40 litri e 70 provini prismatici
40x40x160 mm
Potenza: 2000 W
Pompa per ricircolazione acqua inclusa
Temperature regolabili: da +5 a +60°C
Precisione: ± 1%.
Dimensioni interne: 550x360x200 mm
830x480x950 mm
- Mantiene automaticamente la temperatura impostata
- Completo di pompa di ricircolazione acqua
- Gruppo refrigerante incorporato con termoregolatore elettronico e visualizzatore digitale
65-D2031
Temperatura in uscita dell’acqua:
da +2 a +25°C
Potenza: 800 W
Raccordo di collegamento: 3/4”
B Dimensioni (lxpxh): 450x450x825 mm
Compressore d’aria
M 65-L0013/D1 Compressore d’aria
da 200 litri. 230 V, 50 Hz, 1 F
65-D1409/A
323
65
Determinazione della resistenza meccanica. . . . . . . . . . Macchine per prove di compressione e flessione
Introduzione
La serie di macchine che vi
proponiamo è quasi certamente la
più ampia e completa oggi disponibile sul mercato internazionale.
Tale varietà consente grande flessibilità di scelta, specie se assistita
da una corretta analisi delle specifiche di prova. Considerando che
ormai tutte le più importanti norme
nazionali europee sono superate
dalle nuove norme UNI EN 196, in
cui sono confluite, possiamo suddividere le macchine di prova in due
grandi raggruppamenti:
Modelli UNI EN 196-1
Modelli ASTM C109, C348, C349
Le differenze fra le due norme consistono essenzialmente nella forma e
dimensione dei provini e nelle caratteristiche dei piatti di pressione e dispositivi di flessione delle macchine di
prova. Le norme ASTM C348 e C349 che
richiedono, come la UNI EN, provini da
40x40x160 mm da provare a flessione
e compressione, ma quella normalmente
più praticata è la norma ASTM C109,
che richiede la sola prova di compressione su provini cubici da 2” (50 mm).
Alcune versioni di macchine consentono
di effettuare, utilizzando se necessario
gli appropriati accessori, prove su altri
prodotti come, per esempio, refrattari,
resine, miscele terre-cemento, gesso,
rocce, microcarote, ecc.
Proponiamo tre diversi gruppi di macchine:
Modelli semiautomatici
Due opzioni:
- Rilevazione dei carichi con trasduttore
di pressione (modelli 65-L1032, L1132,
L1232, L1332)
- Rilevazione dei carichi con celle di carico
a estensimetri, per una maggiore accuratezza (modelli 65-L1032/LC, L1132/LC,
L1232/LC, L1332/LC).
Ambedue le opzioni montano il gruppo
idraulico Pilot 3 (vedi pag. 213) e il sistema di acquisizione ed elaborazione dati
Digimax 3 (vedi pag. 214).
Modelli automatici
Rilevazione dei carichi con celle di carico a
estensimetri, per una maggiore accuratezza e controllo automatico, con la consolle
Automax (modelli 65-L1052/LC, L1152/LC,
L1252/LC, L1352/LC – vedi pag. 216).
324
Sistemi automatici di prova
Dispositivi di sicurezza
- Questi avanzati sistemi di prova comprendono una delle consolle di comando
sotto specificate e fino a quattro diversi
telai per prove di compressione e flessione su calcestruzzi e cementi. Le consolle
automatiche di controllo che proponiamo sono le seguenti: SERCOMP 7, MCC 8
e ADVANTEST 9 (vedi dettagliate descrizioni a pag. 241).
Tutti i modelli con piatti conformi alla
norma UNI EN 196-1 includono una protezione cilindrica trasparente. Nel caso di
telai a doppia camera di prova, soltanto la
zona “compressione” è dotata di protezione trasparente. Gli altri modelli, a richiesta, possono essere completati con l’apposita protezione (vedi accessori). La corsa
del pistone è limitata da un finecorsa.
Descrizione generale dei telai
Queste macchine, caratterizzate da una
rigida struttura a due colonne, sono state
appositamente realizzate per prove di flessione e compressione su prismi di cemento
da 40x40x160 mm. Le versioni 65-L10XX
e 65-L11XX sono già munite dei piatti e
dispositivi di prova previsti dalla norma
UNI EN 196.
Le versioni 65-L12XX e 65-L13XX sono
allestite con piatti tondi e devono quindi
essere completate, se necessario, degli
adeguati comprimitori. Vedi accessori a
pag. 241.
I telai per cementi collegabili sono i
modelli 65-L1001/FR, L1101/FR, L1201/FR,
L1211/FR, L1301/FR (vedi pag. 330).
Classe di precisione
La norma UNI EN 196-1 prescrive il ± 1%
a partire da 1/5 della scala. Tutti i nostri
modelli con trasduttore di pressione garantiscono quest’accuratezza a partire da 1/10
per la scala da 250 kN e da 1/8 per quella
da 15 kN. Quelli con cella di carico sono
garantiti in Classe 1 a partire da 2,5 kN
(compressione) e 0,5 kN (flessione). Vedi
accessori 50-C0050/CAL e 50-C0050/CAL5.
N O T A
Tutti i codici delle macchine si riferiscono
a tensioni di alimentazione di 230 V, 50
Hz, 1 F (modelli semiautomatici) e
230 V, 50-60 Hz, 1 F (modelli automatici).
Altre tensioni di alimentazione sono
disponibili a richiesta.
Le macchine con piatti tondi devono
essere completate, se necessario, di
adeguati piatti distanziali per regolare la
luce verticale (vedi accessori a pag. 327).
.
65
Macchine per prove di compressione e flessione
 Modelli semiautomatici
MACCHINE A CAMERA DI PROVA SINGOLA
DA 250 kN
MACCHINE A DOPPIA CAMERA DI PROVA
DA 15/250 kN
CON GRUPPO IDRAULICO PILOT 3
e SISTEMA DI ACQUISIZIONE
ed ELABORAZIONE DATI DIGIMAX 3
CON GRUPPO IDRAULICO PILOT 3
E SISTEMA DI ACQUISIZIONE ED
ELABORAZIONE DATI DIGIMAX 3
Versione con trasduttore di pressione
Versione con trasduttore di pressione
M 65-L1032
Macchina da 250 kN per prove di
compressione con piatti di carico,
per monconi 40x40 mm, conformi
alla norma UNI EN 196-1.
230 V, 50 Hz, 1 F
M 65-L1132
Macchina da 15/250 kN con
dispositivi per prove di flessione e
prove di compressione su travetti e
monconi 40x40x160 mm, conformi
alla norma UNI EN 196-1.
230 V, 50 Hz, 1 F
M 65-L1232
Macchina da 250 kN per prove di
compressione con piatti tondi.
230 V, 50 Hz, 1 F
M 65-L1332/LC
Macchina da 15/250 kN a doppia
camera di prova con piatti tondi.
Rilevazione del carico con cella a
estensimetri elettrici. 230 V, 50 Hz, 1 F
M 65-L1332
Macchina da 15/250 kN a doppia
camera di prova con piatti tondi.
230 V, 50 Hz, 1 F
Versione con cella di carico
M 65-L1032/LC
Macchina da 250 kN per prove
di compressione con piatti di
carico, per monconi 40x40 mm,
conformi alla norma UNI EN 196-1.
M 65-L1232/LC
Macchina da 250 kN per prove
di compressione con piatti tondi.
65-L1232
Versione con celle di carico
M 65-L1132/LC
Macchina da 15/250 kN con
dispositivi per prove di flessione e
prove di compressione su travetti
e monconi 40x40x160 mm,
65-L1132
In evidenza le due celle di carico che
garantiscono la Classe 1 da carichi molto bassi
-Pompa a due stadi Pilot 3
-Valvola proporzionale a
predisposizione manuale per un
preciso gradiente di carico
-Misura di sforzi e carichi con
Digimax 3
-Risoluzione: 130000 punti
-Grande display grafico
da 240x128 pixel
-Software facilitato per prove secondo
UNI EN
-Visualizzazione gradiente di carico
-Ampia memoria permanente
-Selezione lingue: Italiano, Inglese,
Francese, Spagnolo e Tedesco
-Selezione unità di misura: kN, kgf, lbf
-Per maggiori informazioni sul
Digimax 3 e pompa vedi pagg. 213
e 214.
325
65
Cemento
Determinazione della resistenza meccanica. . . . . . . . . . Macchine per prove di compressione e flessione, modelli automatici
 MODELLI AUTOMATICI CONTROLLATI DAL SISTEMA AUTOMAX 5
MODELLI DA 250 kN A CAMERA SINGOLA
MODELLI DA 15/250 kN A CAMERA DOPPIA
SISTEMA DI CONTROLLO AUTOMAX
5 E CELLA A ESTENSIMETRI
ELETTRICI PER LA RILEVAZIONE DEL
CARICO
SISTEMA DI CONTROLLO AUTOMAX
5 E CELLA A ESTENSIMETRI
ELETTRICI PER LA RILEVAZIONE DEL
CARICO
M 65-L1052/LC
Macchina automatica AUTOMAX da
250 kN per prove di compressione
con piatti di carico, per monconi
40x40 mm, conformi alla norma
UNI EN 196-1. 230 V, 50-60 Hz, 1 F
M 65-L1152/LC
15/250 kN con dispositivi per prove
di flessione e di compressione su
travetti e monconi 40x40x160 mm,
M 65-L1252/LC
250 kN con piatti tondi.
230 V, 50-60 Hz, 1 ph.
220-240 V, 50-60 Hz, 1 F
M 65-L1352/LC
Macchina automatica AUTOMAX
da 15/250 kN a doppia camera di
prova con piatti tondi.
230 V, 50-60 Hz, 1 F
65-L1352/LC con accessori
50-C9030 e 65-L0019/B
- Ciclo di prova totalmente automatico
con controllo a loop chiuso
- Visualizzazione in tempo reale
del diagramma carichi/tempi
e gradiente di carico
- Accurato controllo del gradiente
di carico
- Alta risoluzione: 130000 punti
- Grande produttività
- Memorizzazione fino a 150 prove
- Scarico su PC in tempo reale
con uscita RS 232
- Taratura macchina via software
e molte altre opzioni come, per
esempio, lingua, unità di misura, ecc.
65-L1152/LC
Modelli
65-L1032
65-L1232
65-L1132
65-L1332
65-L1032/LC
65-L1232/LC
65-L1132/LC
65-L1332/LC
65-L1052/LC
65-L1252/LC
65-L1152/LC
65-L1352/LC
Carico massimo kN
250
250
15/250
15/250
Accuratezza* ± 1% da kN
25 – 250
25 – 250
2 – 15/25 – 250 2 – 15/25 – 250
Risoluzione kN
0,1
0,1
0,01/0,1
0,01/0,1
Dimensione piatti mm
40x40
n 165
Dispositivo
n 165/n 165
flessione/40x40
Corsa del pistone mm
50
50
30/50
30/50
Luce verticale max. mm
50
200
50/50
200/200
Potenza W
750
750
750
750
B Dimensioni d’ingombro mm 817x415x820
817x415x820
817x415x820
817x415x820
A Peso approx. kg 200
200
240
240
*Accuratezza: La norma UNI EN 196-1 prescrive ± 1% da 1/5 della scala. I nostri modelli garantiscono questo requisito da 1/10 della
scala da 250 kN e 1/8 da quella da 15 kN.
Con una speciale procedura di calibrazione (codici 50-C0050/CAL e 50-C0050/CAL5, vedi accessori), le macchine con celle a estensimetri
elettrici (codici con desinenza /LC, possono essere fornite in Classe 1 a partire da 2,5 kN (compressione, con la procedura 50-C0050/CAL)
e da 0,5 kN (flessione, con la procedura 50-C0050/CAL5).
326
Cemento
65
Macchine per prove di compressione e flessione (seguito)
Accessori per modelli serie 65-L12XX e 65-L13XX
accessori
Piatti distanziali
Per ridurre la luce verticale delle camere di
prova al fine di rientrare nei limiti di corsa
del pistone. Vanno montati fra la testa del
pistone e il piatto inferiore.
Prove di compressione su provini
di cemento
Prove di flessione su prismi
40x40x160 mm
qNORME
qNORME
UNI EN 196-1,
EN 679, ASTM C349
M 50-C9030
Comprimitore per monconi
di travetti 40x40x160 mm rotti
a flessione
A Peso approx. 8 kg
65-L1000/30
M 65-L1000/20
Piatto distanziale Ø 165x20 mm
qNORMA
M 65-L1000/30
M 50-C9032
Comprimitore per provini cubici da
50 mm (2”)
M 65-L1000/40
ASTM C109
EN ISO 679
M 65-L0019/B
Comprimitore UNI EN per prove di
flessione su prismi 40x40x160 mm
Il comprimitore è composto da un telaietto
che supporta nella parte superiore il rullo
snodato – montato sotto un pistone sostenuto da una molla cilindrica – e in quella
inferiore i due rulli di appoggio, interasse
100 mm, uno dei quali orientabile sul piano
orizzontale.
qNORMA
pprererer
Protezioni antinfortunistiche
M 65-L0019/C
Comprimitore ASTM per prove di
flessione su prismi 40x40x160 mm
Costruite in materiale acrilico trasparente
per la protezione perimetrale delle camere
di prova.
Il comprimitore è identico al modello
65-L0019/B sopra descritto, con l’unica
eccezione della distanza tra i rulli inferiori
che è di 119 mm anziché 100.
M 65-L1100/P
Protezione antinfortunistica
trasparente per telai serie 65-L11XX
A
M 65-L1200/P
M 65-L1300/P
UNI EN 196-1,
Peso approx. 8 kg
50-C9030
Speciali procedure di calibrazione
M 50-C0050/CAL
Speciale procedura di calibrazione
per ottenere la Classe 1 dall’1%
della scala
65-L0019/B
Soltanto per telai di compressione con
cella di carico, campo di misura da 2,5 a
250 kN.
M 50-C0050/CAL5
Speciale procedura di calibrazione
per ottenere la Classe 1 dal 5%
della scala
50-C9032
Soltanto per telai di flessione con cella di
carico, campo di misura da 0,5 a 15 kN.
327
65
Cemento
Determinazione della resistenza meccanica. . . . . . . . . . Sistemi automatici di prova
Introduzione
I moderni laboratori per le prove
meccaniche sui materiali da costruzione devono disporre di macchine
e sistemi di prova avanzati, precisi,
conformi alle norme e affidabili nel
tempo. Le alte prestazioni devono
essere associate alla facilità d’utilizzo per la massima produttività.
I sistemi di prova che proponiamo
consistono in una consolle digitale di comando e controllo, comprendente gruppo idraulico, appa-
recchiatura elettrica/elettronica e
sistema di misura degli sforzi, che
può controllare fino a 4 diversi telai
a funzionamento idraulico. I nostri
modelli di consolle di comando e
controllo SERCOMP 7, MCC 8 e
ADVANTEST 9, sono più dettagliatamente descritti alle pagine
241 – 251. Tutti i telai per prove
sui cementi collegabili alle suddette
consolle di controllo sono illustrati
e descritti nelle pagine seguenti.
M 50-C7022
Consolle di controllo SERCOMP 7
per telai di prova per compressione
e flessione. 230 V, 50-60 Hz, 1 F
- Controllo non simultaneo di max. 4
telai
- Ciclo di prova automatico con
retroazione a loop chiuso
- Cicli di prova programmabili fino
a 100 diverse rampe
- Memoria per 500 prove, incluso
diagramma carico/tempo
- Certificazione della corretta esecuzione
della prova con visualizzazione,
salvataggio, stampa dei risultati
e del diagramma carico/tempo
- Carichi e sforzi programmabili
- Esecuzione di prove complesse con
sequenze di passi programmabili
dall’operatore (p.e. il ciclo per
determinare il Modulo Elastico)
- Trasmissione dati in tempo reale
a PC con uscita RS 232
- Orologio/calendario di sistema
- Risoluzione 1/65000
- Calibrazione da software con
linearizzazione curva sensori fino
a 10 segmenti
- Visualizzazione in tempo reale di sforzi/
tempo
- Diagnostica remota
- Selezione lingue: Italiano, Inglese,
Francese, Spagnolo e Tedesco
- Selezione unità di misura: kN, kgf, lbf
- Possibile collegamento diretto a
stampanti parallele A4
50-C7022 Consolle
Sercomp 7
collegata a un
telaio a doppia
camera di prova
65-L1301/FR
corredato di
comprimitori
e protezioni
antinfortunistiche
trasparenti
65-L1300/P
Per maggiori dettagli vedi pag. 241.
328
Esempio di visualizzazioni
Cemento
65
Sistemi automatici di prova / Telai per prove su cementi e malte
M 50-C8422
MCC 8 Consolle polifunzionale
di comando e controllo di 2 telai
(aumentabili a 4 a richiesta). PC,
stampante e software per prove
di compressione, flessione e per
la determinazione del Modulo di
elasticità inclusi. 230 V, 50 Hz, 1 F
Configurazione tipica di un sistema automatico di prova con MCC 8 che controlla 4 diversi telai:
flessione e compressione su cementi (65-L1301/FR con 65-L1300/P), compressione sul calcestruzzo
(telaio 50-C5800/FR) e flessione su travetti di calcestruzzo (telaio 50-C1201/FR). Il sistema
è completato dall’armadietto porta-computer 86-D2999.
- Possibilità di controllare fino a quattro
telai
- Alta precisione e risoluzione
- Doppio sistema di controllo sia da PC,
sia da tastiera
- Utilizzo facilitato del software anche per
i meno esperti
- Esecuzione di numerose prove, dalle più
semplici alle più complesse
- Selezione remota via PC del telaio attivo
- Calibrazione e linearizzazione curve di
taratura da software
- Modalità di prova anche manuale
- Visualizzazione in tempo reale dei dati di
prova (carico, resistenza, deformazione,
tempo) sia in formato grafico, sia
numerico
- Elaborazione in tempo reale dei dati di
prova (p.e. determinazione del Modulo
elastico) sia in formato grafico, sia
numerico)
- Funzione mantenimento di un valore
arbitrario di carico
- Introduzione dimensione e descrizione
del provino: età, preparazione, ecc.
- Introduzione dei dati di prova: cliente,
cantiere, ecc.
- Introduzione dei parametri e delle
modalità di prova: gradiente di carico,
sensibilità rilevazione del carico di picco
- Introduzione di dati al completamento
della prova: tipo di rottura, ecc.
- Memorizzazione dati di una singola
prova o gruppi di prove sia in formato
ASCII sia “CONTROLS”
- Stampa personalizzata di certificati di
prove singole o per gruppi
- Possibilità d’importazione o esportazione
dati da o a reti informatiche esistenti
- La lingua del software è liberamente
personalizzabile dall’operatore (soltanto
caratteri latini)
Per maggiori dettagli vedi pag. 244.
Telaio 65-L1301/FR con dispositivi per prove di flessione e compressione (65-L0019/B, 50-C9030),
corredato di protezione antinfortunistica trasparente 65-L1300/P.
329
65
Cemento
Determinazione della resistenza meccanica. . . . . . . . . . Telai per prove su cementi e malte (seguito)
Il piatto inferiore è munito di due riscontri
a fungo per l’esatto posizionamento
della porzione di travetto 40x40x160
mm (modelli UNI EN), mentre i piatti dia.
165 mm (modelli universali) hanno incisi
dei cerchi concentrici per facilitare la
centratura del provino.
La luce verticale di questi ultimi modelli
può essere opportunamente ridotta/
regolata utilizzando piatti distanziali. Vedi
accessori a pag. 327).
 telai per prove sui cementi
Caratteristiche generali
Telai
Struttura rigida a 2 colonne, a camera
di prova singola o doppia. Forniti su
basamento metallico.
Cilindro e pistone
Sensori dei carichi
Modelli a semplice effetto, muniti di
finecorsa per evitare l’eccessiva fuoriuscita
del pistone.
Tutti i telai sono dotati di celle di carico
a estensimetri elettrici, posizionate fra
la traversa superiore e lo snodo sferico.
Consentono di rilevare anche carichi
molto bassi e garantiscono elevata
accuratezza.
Piatti di pressione, snodo sferico,
dispositivo per prova di flessione
Tutti i telai della serie UNI EN, per quanto
riguarda la sola camera per prove di
compressione, sono dotati di protezione
antinfortunistica trasparente. Tutti gli
altri modelli possono, a richiesta, essere
completati con le relative protezioni
antinfortunistiche. Vedi accessori a pag.
327.
La corsa del pistone è limitata da un
finecorsa elettrico per evitare l’eccessiva
fuoriuscita del pistone stesso.
N O T A
Il modello 65-L1201/FR è anche
disponibile in esecuzione speciale, con
luce verticale massima di 350 mm e
distanza fra le colonne di 260 mm.
Questo consente di utilizzare l’accessorio
50-C9010 (vedi pag. 231) anche per prove
di flessione su travetti di calcestruzzo.
Questa versione è identificata dal codice
65-L1211/FR.
Dimensione telai
65-L1201/FR /
65-L-1211/FR (1)
500
500
200
65-L1301/FR
1566
1566 / 1716
200 / 350
1566
50
50
65-L1101/FR
50
65-L1001/FR
1566
Entrambi i modelli, a camera di prova
singola e doppia, sono proposti in due
versioni: versione UNI EN 196-1 con
incorporati piatti e snodo per prismi
40x40x160 mm, e versione universale
con piatti di pressione (sia nella camera
singola sia nella doppia), Ø 165 mm
per l’utilizzo con una vasta gamma di
accessori (vedi pag. 327).
Nei modelli UNI EN, la camera da 15
kN, per prove di flessione, incorpora
il dispositivo composto da un coltello
superiore snodato dia. 10x50 mm e da due
coltelli inferiori spaziati di 100 mm, dia.
10x50 mm, uno dei quali snodato.
I piatti per prove di compressione dei
modelli UNI EN sono temprati con durezza
superficiale minima di 600 HV, con snodo
sferico inclinabile di 3° massimo, come
previsto dalla norma.
Dispositivi di sicurezza
500
500
(1) Con luci maggiorate (verticale 350 mm, orizzontale 260 mm)
Modelli con cella di carico 65-L1001/FR
65-L1101/FR
Carico massimo kN
250
15/250
Corsa del pistone mm
50
30/50
Luce verticale mm
50
50/50
Luce orizzontale mm
220
220
Dimensione piatti mm
40x40
40x40 e disp. flessione
Dimensioni
- Altezza mm
- Larghezza mm
- Profondità mm
1566
500
460
Peso approx. kg
190
Scala di misura con Classe 1 kN:da 2,5 a 250
330
65-L1201/FR
65-L1211/FR
250
250
15/250
50
50
30/50
200 350
200
220 260
220
n 165
n 165
n 165
1566
1566
1716
500
500 500
460
460 460
240
160 170
da 0,5 a 15 e
da 2,5 a 250
da 2,5 a 250
da 2,5 a 250
65-L1301/FR
1566
500
460
240
da 0,5 a 15 e da 2,5 a 250
Cemento
65
Telai per prove su cementi e malte (seguito)
Informazioni per l’ordinazione
Modelli a camera di prova singola
Con piatti per prove su monconi 40x40 mm
secondo UNI EN 196-1 e EN ISO 679.
M 65-L1001/FR
Telaio da 250 kN con piatti UNI EN
e cella di carico
Telai universali a doppia camera di
prova
Come i modelli precedenti, ma a doppia
camera.
M 65-L1301/FR
Telaio da 15/250 kN a doppia camera
con piatti tondi e due celle di carico
Modelli a doppia camera di prova
Con piatti per prove su monconi e dispositivo per prova di flessione su travetti
40x40x160 mm secondo UNI EN 196-1 e
EN ISO 679
M 65-L1101/FR
Telaio da 15/250 kN per prove di
flessione e compressione, con due
celle di carico. Secondo UNI EN
65-L1201/FR Dettaglio piatti tondi, cella di
carico e comprimitore (non incluso)
Telai universali a camera di prova
singola
Con piatti tondi. Utilizzando l’accessorio adeguato soddisfano le norme UNI EN 196-1,
EN ISO 679 e ASTM C109. Vedi accessori a
pag. 327.
65-L1301/FR Dettaglio piatti tondi, cella di
carico, comprimitori (non inclusi) e protezione
antinfortunistica trasparente 65-L1300/P
M 65-L1201/FR
Telaio da 250 kN con piatti tondi e
cella di carico
331

Cemento - Controls Group

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