IL PARERE DEL SYSTEM INTEGRATOR E DEL
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IL PARERE DEL SYSTEM INTEGRATOR E DEL
IL PARERE DEL SYSTEM INTEGRATOR E DEL COMMITTENTE The opinion of the system integrator and the customer La percezione dell’importanza e del valore della fase di progettazione del system integrator in questo caso era ben chiara al cliente Protezione Civile, che si è rivolto ad Acuson anche sulla base di una fiducia conquistata sul campo, con precedenti installazioni. Magagna - Gli utenti di un certo calibro, come appunto la Protezione Civile, sono ben coscienti del servizio che diamo loro. Quando affronto un nuovo cliente comunque cerco sempre, addirittura in fase di pre-gara, di far passare questo concetto non semplice, visto che ci chiedono sempre la funzionalità e anche il prezzo basso, ma se vedo che questo non avviene, preferisco rinunciare al cliente. Barassi - Siamo entrati in contatto con Acuson dopo una ricerca sul territorio e grazie al fatto che, avendo già collaborato con la Regione Piemonte per una installazione simile, sarebbe stato molto più semplice interloquire. Infatti sono bastati un paio di incontri per definire esattamente ciò che volevamo. L’ultima alluvione è stato il banco di prova e il test per la sala controllo, e tutto ha funzionato alla perfezione. In this case the perception of the importance and value of the design phase to the system integrator was very clear to the Civil Defense Service, who contacted Acuson also based on the trust acquired on the field with previous installations. Magagna told us, “The users of a certain calibre, like the Civil Defense Service, are fully aware of the service we give them. When I deal with a new customer, I always try to make this difficult concept clear, right from the prebidding phase, because they always ask for functionality and low price, but if I see that this doesn’t happen, I prefer to let the customer go. Barassi told us, “We contacted Acuson after a search carried out on the territory and thanks to the fact that having already worked with Regione Piemonte for a similar installation, it would have been much easier to interact. Just a few meetings were enough to define exactly what we needed. The last flood was the real testing ground and the test for the control room, and everything functioned to perfection. LE ALTRE SALE Attigua alla sala operativa, la sala riunioni è equipaggiata con una lavagna interattiva wide Starboard 88”, proiettore wide 1.280x800p, telecamera brandeggiabile e due postazioni PC, sempre con tastiera e mouse remotati, che permettono di visualizzare i contenuti in tempo reale e le informazioni disponibili sul videowall, e allo stesso tempo di registrare, riprodurre e condividere le sessioni di lavoro. Il prossimo passo, racconta Barassi, disponibilità di fondi permettendo, “dovrebbe essere l’integrazione di un sistema di videoconferenza che permetta di collegare la sala operativa del Verbano Cusio Ossola con la sede principale della Regione Piemonte, le sale operative provinciali, dei Vigili del Fuoco, della Prefettura e della Questura”. In base alle esigenze, e consigliandosi con Acuson, verrà poi deciso se installare la videoconferenza in sala operativa oppure in sala riunioni, se piazzare le telecamere sia nella sala operativa che in quella riunioni, e così via. Infine nell’ufficio del Coordinatore è stato installato un monitor LCD da 32”, un PC desktop e il collegamento con la control room, per visualizzare qualsiasi segnale arrivi sul videowall. Le apparecchiature per la distribuzione del segnale video sono collocate presso la sala controllo che ospita lo switcher Opticis ODM88 1.900x1.200 con otto ingressi e altrettante uscite, lo switcher a matrice VGA Extron MVX 48 VGAA (4 In e 8 Out), i due distributori DVI della Opticis, i media center rack assemblati da Acuson in base alle esigenze della Protezione Civile, il ricevitore TV satellitare e digitale DTT e, quando saranno disponibili i fondi, anche un codec videoconferenza Polycom. L’INSTALLAZIONE 25AV con amplificatore Denon DN-A100P 2x70W e processore digitale. Le postazioni PC servono per utilizzare computer portatili, per caricare software o visualizzare contenuti (ma anche per comunicare con Skype), e sono equipaggiate con ingresso VGA, DVI, audio e USB. Inoltre due postazioni con tastiere, monitor e mouse remotati servono per il tavolo degli operatori nella sala operativa e sono equipaggiate con quattro monitor 23” 1.920x1.080. Il controllo del videowall può essere gestito facilmente dal personale grazie al touch screen AMX NXD-CV7 da 7” collegato in rete (LAN) e programmato ad hoc da Acuson con dei semplici menu per l’accensione, la scelta della visualizzazione (tramite alcuni preset, come PiP a destra o a sinistra, due PiP in alto o in basso ecc.) e l’attribuzione dei segnali alle diverse finestre del videowall. Gli operatori infatti non sono presenti quotidianamente in sede e, considerato che non è possibile dedicare del personale tecnico alle attrezzature, tutto deve essere fruibile con la massima semplicità, senza procedure complesse da eseguire o da spiegare. “Per il touch screen - spiega Magagna abbiamo preferito l’opzione dello stand da tavolo con cavetto, per evitare che si perdesse e per rendere più difficile la vita a eventuali ladri”. 10 Maggio/Giugno May/June 2012 Una volta realizzato il progetto da parte di Magagna, l’installazione è stata realizzata in tre fasi: una prima, più lunga, che ha richiesto due settimane, è stata quella dei test presso la sede Acuson e del training in the job realizzato da Mitsubishi Electric per i tecnici dell’azienda torinese. Infatti prima di piazzare le apparecchiature nella sala operativa, Acuson ha allestito il sistema presso la propria sede di Torino, per assicurarsi che tutto funzionasse al meglio ed evitare di percorrere troppo spesso i 150 km che separano Torino da Verbania. “Non potevamo sbagliare”, racconta Magagna. Il training presso Mitsubishi Electric e la successiva presenza di un loro tecnico in sede Acuson per i test, si spiegano con il fatto che per questa installazione sono state utilizzate direttamente a bordo degli schermi le nuove schede grafiche Mitsubishi Electric VC-B70DC, che permettono di collegare i quattro monitor evitando di aggiungere un costoso e ingombrante controller esterno. Tra le esigenze espresse dalla committenza, infatti, c’era anche quella di ridurre per quanto possibile i costi, visto che per un ente pubblico è sempre difficile e complesso mettere insieme i fondi necessari. Come ha raccontato Magagna, “rispetto a quanto avevo progettato per la sede principale della Regione Piemonte, questo è stato